VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE. Seduta del 24 APRILE 2013

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1 PROVINCIA DI PISTOLA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE Seduta del 24 APRILE 2013 Atto N. 76 OGGETTO: RICOGNIZIONE DELL'INVENTARIO DEI BENI MOBILI ED IMMOBILI DELLA EX COMUNITA' MONTANA APPENNINO P.SE TRASFERITI A QUESTA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE A DECORRERE DAL 1 DICEMBRE 2012 A SEGUITO DELL'ESTINZIONE DELL'ENTE PREDETTO, RICOGNIZIONE EFFETTUATA AI SENSI DELL'ART. 78BIS COMMA 5 DELLA LEGGE REGIONALE TOSCANA N L'anno duemilatredici, e questo giorno Ventiquaitro del mese di Aprile alle ore 15,55 nell'aula consiliare della Provincia di Pistoia, si è riunito il Consiglio Provinciale convocato nei modi di legge, in seduta pubblica di prima convocazione Risultano presenti N. 16 Consiglieri ed assenti N. 9, come segue: FRATONI FEDERICA BIAGINI MARCO BIAGINI SILIANA BONFANTI VALERIO CALISTRI SILVANO CALVETTI GIULIANO MENICACCI MARIANNA NARDI CLAUDIO ROMITI GABRIELE SANSONI MASSIMO VANNUCCHI ALESSANDRO VICINELLI CLAUDIA BETTI ANDREA I x MONARI RITA MALUCCHI SIMONE BARTOLINI SONIA BONACCHI GUGLIELMO GALLIGANI MAURIZIO GAVAZZI CRISTINA LAPENNA KARIM LA PIETRA GIACOMO PATRIZIO ONORI MARCO BALDI GIAN LUCA BALDASSARRI MARCO NESTI ALESSANDRA x Presiede il Sig. Silvano Calistri in qualità di Presidente del Consiglio. Partecipa il Segretario Generale Dott. Franco Pellicci incaricato della redazione del presente verbale Scrutatori Sigg: BALDI GIAN LUCA - BIAGINI SILIANA - VICINELLI CLAUDIA

2 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DEL 24 APRILE 2013 N. 76 OGGETTO: RICOGNIZIONE DELL'INVENTARIO DEI BENI MOBILI ED IMMOBILI DELLA EX COMUNITA' MONTANA APPENNINO P.SE TRASFERITI A QUESTA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE A DECORRERE DAL l DICEMBRE 2012 A SEGUITO DELL'ESTINZIONE DELL'ENTE PREDETTO, RICOGNIZIONE EFFETTUATA AI SENSI DELL'ART. 78BIS COMMA 5 DELLA LEGGE REGIONALE TOSCANA N Su invito del Presidente del Consiglio, l'assessore Martini illustra e sottopone all'approvazione del Consiglio Provinciale l'allegata proposta di deliberazione formulata, previa istruttoria, dal Dirigente del Servizio Economato Provveditorato e Patrimonio Mobiliare, Servizi Informatici Maurizio Bardini e dal Dirigente del Servizio Infrastrutture di Comunicazione, Viarie, Ferroviarie, Espropri, Patrimonio Immobiliare, Edilizia Scolastica e Sportiva, Protezione Civile, Sicurezza Ing. Alessandro Morelli Morelli Assessore Martini OMISSIS intervento nel file audio (2m c.a) Entra la Consigliera Bartolini, per cui i presenti sono 17 e gli assenti 8. Terminata l'illustrazione della proposta a cura dell' Assessore Martini il Presidente del Consiglio invita i consiglieri che ne fanno richiesta ad intervenire nel rispetto delle norme regolamentari del Consiglio sia per quanto attiene gli interventi, che le eventuali repliche e le dichiarazioni di voto. Prendono quindi la parola nell'ordine: Consigliere Galligani OMISSIS intervento nel file audio (l Om c.a) L L 77 LL 77 LL Consigliera Nesti (15m c.a) Consigliera Biagini Siliana (L,, L( 77 L( (25m c.a) L L 73 LL 7, LL Consigliere La Pietra (33m c.a) Entra il Consigliere Baldassarri, per cui i presenti sono 18 e gli assenti 7. Consigliera Monari OMISSIS intervento nel file audio (47m c.a) LL 7, LL Consigliere Vannucchi L L,, (57m c.a) Escono i Consiglieri Galligani e Onori, per cui i presenti sono 16 e gli assenti 9. Assessore Martini OMISSIS intervento nel file audio (59m c.a) Entra la Presidente Fratoni, per cui i presenti sono 17 e gli assenti 8. Consigliera Bartolini OMISSIS intervento nel file audio (lh 07m c.a) Consigliera Monari L L 37 LL 7, LL (Ih 09m c.a)

3 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DEL 24 APRILE 2013 N. 76 Terminati gli interventi, le repliche e le dichiarazioni di voto il Presidente del Consiglio invita il collegio a deliberare in merito al punto in oggetto. Pertanto IL CONSIGLIO PROVINCIALE - Udita la relazione illustrativa dell' Assessore Martini; - Vista la proposta di deliberazione che il predetto assessore intende sottoporre all'approvazione di questo consesso nel testo allegato alla presente con la lettera "A; - Visti i pareri allegati alla proposta deliberativa rilasciati ex art. 49 del D.Lgs , n. 267; - Dato atto che la proposta in esame è stata esaminata dalla competente commissione consiliare; - Risultato il seguente esito della votazione palese, accertata dagli scrutatori e ritualmente proclamata dal Presidente: Presenti 17 Voti favorevoli n. 12 (Fratoni, Biagini M., Biagini S., Bonfanti, Calistri, Menicacci, Nardi, Romiti, Vannucchi, Vicinelli, Monari, Malucchi), Astenuti n. 5 (Bartolini, La Pietra, Baldi, Baldassam, Nesti) 11 Presidente Calistri mette in votazione l'immediata eseguibilità: Voti favorevoli n. 12 (Fratoni, Biagini M., Biagini S., Bonfanti, Calistri, Menicacci, Nardi, Romiti, Vannucchi, Vicinelli, Monari, Malucchi) Astenuti n. 5 (Bartolini, La Pietra, Baldi, Baldassani, Nesti) Pertanto l'immediata eseguibilità non viene approvata. DELIBERA l) Di approvare la proposta di deliberazione di pari oggetto nel testo allegato "A" al presente atto quale parte integrante e sostanziale dello stesso, così come richiamata in premessa per le motivazioni in essa contenute e in ordine alle determinazioni nella stessa specificate; 2) Di pubblicare il provvedimento all'albo Pretorio on line ai sensi dell'art. 32 Legge e nella sezione "Atti" sul sito istituzionale dell'ente a cui si rinvia per le registrazioni audio della seduta; Il Consiglio termina alle ore 18,05.

4 PROVINCIA DI PISTOIA Servizio Ecottomnto, Provverliiorrrto e Pritrimonio Mobilirire, Servizi Injbrmritici. Servizio Infrastrutture di Comuriicuzione, Vinrie, Ferroviarie, Espropri, Pntrinzoriio Immobiliare, Edilizia Scolasticrr e Sportivri, Protezione Civile, Sicurezzn. I'IAZZA S. LEONE, PISTOIA - P TEL.EFAX C.F PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO PROVINCIALE Oggetto: Ricognizione dell'inventario dei beni mobili ed immobili della ex Comunità Montana Appennino P.se trasferiti a questa Amministrazione provinciale a decorrere dal I Dicembre 2012 a seguito dell'estinzione dell'ente predetto, ricognizione effettuata ai sensi dell'art.78 bis comma 5 della Legge regionale toscana n VISTA la Delibera della G.P. n. 1 del avente ad oggetto: "Approvazione Regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi", in particolare per la parte in cui sono specificate le competenze dei Dirigenti nonché dell'economo Provveditore quale Dirigente del Servizio Economato Provveditorato e Patrimonio Mobiliare, Servizi Informatici; VISTO 11 Decreto Presidenziale n. 8 del 13/01/2013 di conferma del conferimento al Dirigente Provinciale Maurizio Bardini della titolarità dell'incarico Dirigenziale di Economo Provveditore, Responsabile del Servizio Economato, Provveditorato e Patrimonio Mobiliare, Servizi Informatici e conferimento della titolarità dell'incarico di Dirigente Coordinatore per l'efficienza ed economicità delle spese correnti e delle risorse del patrimonio mobiliare; VISTO 11 Decreto Presidenziale n. 7 del 10/01/2013 di attribuzione al Dirigente Provinciale Alessandro Morelli Morelli della titolarita dell'incarico Dirigenziale di Responsabile del Servizio Infrastrutture di Comunicazione, Viarie, Ferroviarie, Espropri, Patrimonio Immobiliare, Edilizia Scolastica e Sportiva, Protezione Civile, Sicurezza. RICHIAMATA la legge regionale toscana n.68 del avente ad oggetto"norme sul sistema delle Autonomie Locali". VISTA la deliberazione di Giunta Regionale Toscana n. 602 del 10/7/2012 con la quale si dispone lo scioglimento della Comunità Montana Appennino Pistoiese ai sensi dell'art.72 della Legge regionale toscana n.68/2011. RICHIAMATO l'art. 23 della L.R.T. n. 59 del 25 Ottobre 2012, con la quale è stato inserito 1' art. 78 bis della L.R.T. n sul sistema delle Autonomie Locali. DATO ATTO che in base al precitato art..78 bis della L.R.T la Comunità Montana delllappennino Pistoiese è estinta dal 1 dicembre 2012 e la Provincia di Pistoia è subentrata nell'esercizio delle funzioni dell'ente estinto con conseguente trasferimento a quest'ultima di tutti i beni mobili ed immobili già nella disponibilità della ex Comunità Montana trasferiti nella stessa condizione giuridica posseduta nell'ente di provenienza. RICHIAMATO in particolare il comma 5 dell'art.78 bis della L.R.T che impone alla Provincia di Pistoia di effettuare la ricognizione dei beni mobili ed immobili trasferiti a seguito

5 dell'estinzione dalla Comunità Montana per i quali occorrono trascrizioni, volture catastali e altri adempimenti di legge. DATO ATTO che, al fine di consentire il trasferimento di proprietà e quindi la conseguente Trascrizione al PRA nei termini di Legge degli autoveicoli già proprietà della ex Comunità Montana, con Decreto del Presidente della Giunta Regionale del 21/12/2012, è già stata effettuata la presa d'atto della ricognizione degli autoveicoli dell'ente estinto. DATO ATTO che ai sensi del precitato comma 5 dell'art.78 bis L.R.T l'attività di cui al punto precedente costituisce adempimento propedeutico all'adozione, da parte del presidente della Giunta Regionale Toscana, di uno o più decreti di presa d'atto della ricognizione stessa, decreti che costituiranno il titolo per le trascrizioni. le volture catastali e gli altri adempimenti di legge. DATO ATTO altresì che l'effettuazione della ricognizione dei beni mobili ed immobili trasferiti alla Provincia di Pistoia costituisce inoltre necessario atto propedeutico per l'approvazione del conto degli agenti contabili interni di questa Amministrazione per l'anno in quanto nello stesso si dovrà tener conto dei valori dei beni mobili ed immobili acquisiti nel subentro alla Comunità Montana. DATO ATTO che per procedere alla ricognizione di cui in oggetto sono stati impegnati tecnici dei due servizi scriventi in collaborazione con colleghi tecnici della ex Comunità Montana, ormai divenuti anch'essi dipendenti provinciali, e il risultato del lungo e accurato lavoro è stato tradotto in n. 3 documenti, allegati, riportanti descrizione e stima dei beni mobili ed immobili trasferiti alla Provincia di Pistoia a decorrere dal 1/12/2012 dies a quo del subentro di questa Amministrazione in tutte le funzioni e nella titolarità di tutti i rapporti giuridici attivi e passivi della ex Comunità. RICHIAMATA la relazione tecnico illustrativa a firma dell'istruttore Tecnico Direttivo geom. Fulvio Michelozzi e del Dirigente del Servizio Economato, Provveditorato e Patrimonio Mobiliare, Servizi Informatici Maurizio Bardini della quale si riporta testualmente "quesio Servizio h~r provveduto, su richiesta della Presidente della Provincia, all'aggiornamento dei propri Kegisiri lnvenluriuli ~ffittuando anche la ricognizione slraordinuria dei beni patrimoniali rnobiliori pre.c.so Ir sedi &l1 'estinto ente, collocando I'acquisizione dei relativi beni alla giustcr dutcr del 0 1.l 2/2012, ricalcolando per ciascuno di essi il valore al 31/12/2011, al netto degli ammorttrmenli rn~iizlr~rii r LI,fur duta della relativa,fattura di acquisto. Si P provveduto inoltre, al calcolo degli amrnoriumer~ii per l'anno 2012, analogamente ai dei beni patrimoniali mobiliari già in carico alla Proi~inci~r 'li Pistoia. Ad una parte dei beni, di modesto valore o ai quali non sia stalo possibile associare tltltr,fùttzira di crcyuisto. anche in ragione del loro avanzato stato di vetustà, è stato utiribtriio un iialorr pari a 0,00. Poiché l'indirizzo amministrativo prevedeva e prevede una tipologia di gestione che conseniu /LI dove necessario, la consultazione del dato patrimoniale distinto ira heni della ex (,'M e heni giù in carico alla Provincia di Pistoia, prima della registrazione dei beni è stata creata un'appo.siic~ unità di prelievo (codzficata EXCM per l'immedjata e,futura individuazione delltr proi~enic)nzu) suddivisn poi in dislocazioni per l'esatta individuazione geografica del bene. Infine.sono.stufe create le sotto categorie merceologiche 10, 20, 30 e 40, (parallelamente a quelle giu in essere I, 2, 3. e I), allo scopo di poter gestire il calcolo degli ammortamenti e/o qualsiasi operuzione contubile in maniera anche indilxndente dall'inventario provinciale, condizione nece.rsuricr per il trallamenlo e la gestione del dato da parte di quesio Servizio e dei Servizi Finanziari. Per qztanto concerne la ricognizione jisica dei heni, considerata anche I'indiffbr,ihiliici u'ellc operazioni, si sono svolte in condizioni ambientali davvero avverse e che voglio di segz~iio elencare: le,fi,rti nevicate dei mesi di Febbraio e Marzo hanno consenlito il rcrggiungimento &/le i~urie sedi soltanto e solo dopo spalatura meccanica delle vie di accesso a CZ[I"LI del per.sontrlc,forestale della ex Comunità Montcrnu. Non ultime le d$ìcoltà incontrate nella rc)duzione dolle

6 schede ricognitive: le basse temperature non consentivano in alcuni casi, l'uso cl'cllcr normalc penna biro, a la concomitanzu delle operazioni inventariali, con il coordinamento dei lui-ori rrlufiiji alltz chiusura dei locali della ex Comunità Montana, du compiere e completare indevogahilmen/e entro il giorno 29 del mese di Marzo a seguito della disdetta del contratto di locazione Il conseguente trasloco dei d@endenti e degli arredi, nella nuova sede di Campo Tizzoro. gid sedo del Servizio Terr*itoriale per I 'Impiego di San Murcello. a Alcuni heni non risultano custoditi presso le sedi istituzionali bensì presso ahilazioni o proprietà dei caposquadra. Trattasi nella maggior parte dei casi, di sedi isolute c pr-ivr tli sistemi di allarme antintrusione, ovvero fabbricuti dotati di serramenti e serrature ftlci1111~~111c violabili. Il ricovero di suddette attrezzature e di parte degli automezzi presso le ubiitrzionl tj Ic proprietà suddette. secondo il personale suh-consegnatario dei beni, limiterebbe il rischio di fzwti e/o danneggiumenti. Non è stata possibile I'etichettuturu e l'identzfìcazione quali/ativa (marca, rnodc~llo e sta/o di conservuzione) dei generatori di neve, posti lungo le piste sciistiche di Ahetone e Doguntrccitl, nella quusi totalità dei casi parzialmente seppelliti dalla neve (da ml. 3,00 u m di ultezztr al 31/03). Si è tuttavia proceduto al loro conteggio e al relativo riscontro con Itr firttura di acquisto, rimandando le operazioni suddette al mese di Muggio. Ultimata la ricognizione dei beni e la loro registrazione sulla piattaforma infi~rmatica in ziso ullu Provincia (CI4), si evince che il valore residuo dei beni provenienti dalla ex C' M.. con.siu'crvufo qzrindi l'ummortamento ordinario al 31/12/2012, è pari a ,64, di cui C' 8 I (leterminato quusi esclusivamente dall'ucquisto di generatori di neve poi ceduti in comodtrto clr gestori degli impianti sciistici di Abetone e Doganaccia (beni di cui alla categoriu 30 - hf~icchine attrezzature ed impianti), e E per automezzi e macchine operatrici (beni di cui allu categoria 20 - Automezzi e motomezzi). Quanto alle restanti categorie mevceologichr (l0 - uttrezzatzire e sistemi informatici e 40 - mobili e macchine per ufficio) trattasi di heni di modc.\/o \)alore o con valore di acquisto già completamente ammortizzuto " DATO ATTO che l'allegato 1 costituisce riepilogo dell'inventario regolarmente tenuto per i beiii mobili e che l'allegato 2 costituisce l'elenco dei movimenti per l'esercizio ovvero l'elenco dettagliato dei beni mobili di cui alla ricognizione inventariale, già proprietà della ex. Comunità Montana dell' Appennino Pistoiese al 1 Dicembre 201 2; DATO ATTO che i beni immobili che a seguito dell'estinzione della Comunità Montana sono stati trasferiti alla Provincia di Pistoia, come elencati nell'allegato no 3, sono suddivisi nei seguenti n.2 gruppi: l. Beni immobili di proprietà della Comunità Montana Appennino P.se. quale prodotto di acquisizioni in proprietà per compravendita o donazioni ricevute; 2. Beni immobili che alla Comunità Montana sono giunti in forza delle norme di trasferimento di competenze in materia di Bonifica Montana in quanto subentrata nelle funzioni del disciolto Consorzio di Bonifica Montana (CBM) del Lima Pistoiese (L.R. 83/77); Si specifica inoltre, che, in forza della suddetta estinzione, la Provincia di Pistoia assume anche l'onere della gestione amministrativa di immobili che fanno parte del patrimonio indisponibile della Regione Toscana in quanto Patrimonio Agricolo Forestale (PAF) già in gestione alla Comunità Montana ai sensi della L.R. 21 marzo 2000 n Legge Forestale della Toscana (ed i11 precedenza dalla Legge 64/76), integrata come da deliberazione della GRT n del , e successivamente modificata con LR 27 dicembre 2004 n. 77 e relativo Regolamento di attuazione DPGR 23 novembre 2005 n. 61/R; in quanto tali questa ultima categoria di immobili non è inseribile nel Conto Patrimoniale dell'ente.

7 DATO ATTO che per la stima dei beni immobili di cui all'allegato n.3 è stato utilizzato il criterio previsto per la redazione del Conto Patrimoniale di cui all'art.230 del D.Lgs Testo Ilnico degli Enti Locali (TUEL), ed nello specifico: I. per i fabbricati già acquisiti dall'ente alla data del 25 febbraio 1995 (entrata in vigore del D.Lgs. 77/95 ), sulla base del valore catastale, rivalutato secondo le norme fiscali; 2. i fabbricati acquisiti successivamente sono valutati al costo; VISTO il D.Lgs. no ed il vigente regolamento provinciale di contabilità; Esprimendo parere di regolarità tecnica ai sensi dell'art. 49 comma 1 del D.Lgs. no ; VISTO l'art. 107 del D.Lgs n ; Tutto quanto sopra visto e considerato Si PROPONE DI DELIBERARE: 1. di approvare la ricognizione ex art.78 bis comma 5 L.R.T dell'inventario dei beni 1110bili trasferiti a decorrere dal alla Provincia di Pistoia a seguito dell'estinzioi~e del la Comunità Montana Appennino P.se avvenuta in pari data, come da allegati 1 e 2 del presente provvedimento che ne costituiscono parte integrante e sostanziale. 2. di approvare la ricognizione ex art.78 bis comma 5 L.R.T dei beni immobili trasferiti a decorrere dal 1/12/2012 alla Provincia di Pistoia a seguito dell'estinzione della Comunità Montana Appennino P.se avvenuta in pari data, come da allegato 3 del presente provvedimen~o che ne costituisce parte integrante e sostanziale 3. di prendere atto che, ai sensi del precitato comma 5 dell'art.78 bis L.R.T , l'attività di cui ai punti precedenti costituisce adempimento propedeutico all'adozione, da parte del presidente della Giunta Regionale Toscana, di uno o più decreti di presa d'atto della ricognizioiie stessa, decreti che costituiranno il titolo per le trascrizioni, le volture catastali e gli altri adempimenti di legge. 4. di trasmettere, per quanto al punto precedente, il presente provvedimento al Presidente della Giunta Regionale Toscana per consentire l'adozione dei decreti di presa d'atto. 5. di incaricare i dirigenti scriventi di procedere, dopo l'adozione dei predetti decreti regioriali, al compimento delle attività di trascrizione, volturazione catastale e altri adempimenti di legge, quali formalità necessarie al perfezionamento della procedura di passaggio dei beni mobili ed immobili a questa Amministrazione. 6. di prendere atto che l'effettuazione della ricognizione dei beni mobili ed immobili trasferiti alla Provincia di Pistoia costituisce inoltre necessario atto propedeutico per l'approvazione del conto degli agenti contabili interni di questa Amministrazione per l'anno di incaricare i dirigenti scriventi di procedere, dopo l'adozione della presente deliberazione. alla approvazione del conto degli agenti contabili interni anno Il DIRIGENTE del I'rovveditorato e Patri Ecsonomo Provvedit L Il DIRIGENTE del Servizio Infrastruttiire di Comunicaziorie, Viarie, Ferroviarie, Espropri, Patrimonio Immobiliare, Edilizia MOKELLI

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