La vision e l agenda strategica della nascente Piattaforma

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1 Le Regioni italiane a confronto per la creazione di una Piattaforma Tecnologica Nazionale sull Innovazione Sociale e la Qualità della Vita La vision e l agenda strategica della nascente Piattaforma P. Siciliano Associazione Italiana Ambient Assisted Living AitAAL e Istituto per la Microelettronica e Microsistemi CNR-IMM, Lecce

2 Trend demografico la popolazione italiana è tra quelle più longeve al mondo con un attesa di vita media che si attesta sui 77 anni per gli uomini e 83 per le donne

3 Trend demografico

4 Gli scenari futuri - Prospettive ed implicazioni Queste previsioni comportano necessariamente diverse implicazioni: ci saranno più persone anziane in assoluto, con - meno familiari che possano prendersi cura e - meno forza lavoro che possa contribuire a finanziare i servizi sociali e medici, lanciando quindi sfide significative all organizzazione dei servizi medici e sociali grazie ai rapidi progressi della medicina, vi saranno inoltre - più persone fragili e disabili che avranno necessità sociali, servizi a lungo termine a casa in un contesto in cui vi saranno sempre meno familiari che possano prendersi cura ed ovviamente un aumento di costo dei servizi esterni.

5 Ambient Assisted Living (AAL) A livello comunitario è stata coniata la locuzione Ambient Assisted Living (AAL) al fine di affrontare, progettare e finanziare nel medio/lungo periodo interventi a sostegno dell autonomia di utenti deboli, includendo Concetti, Prodotti e Servizi che rendano più efficiente l interazione Tecnologia - Servizi Sociali, con l obiettivo di migliorare la qualità della vita in tutte le aree.

6 AAL Ambient Assisted Living Concetti Prodotti Servizi Miglioramento della della qualità della della vita vita Tecnologie ICT ICT e Sistemi Intelligenti Assistivi Maggiore indipendenza ed ed autonomia

7 Il welfare e il nuovo modello Lo scenario delineato, tuttavia, non va visto solo in termini negativi, poiché se efficacemente gestito, può costituire un enorme occasione di rinnovamento e sviluppo, per innescare un processo di adattamento del sistema sociale alle mutate condizioni socioeconomiche che caratterizzano la nostra società, cogliendo le enormi possibilità di crescita economica e sociale sottostanti. Le nuove condizioni demografiche e sociali ed il nuovo processo di Innovazione Sociale possono infatti favorire la nascita di un nuovo modello di Welfare basato su più avanzati principi di sussidiarietà, che avrà bisogno di nuovi attori (individuati tra il Pubblico, il Privato, il Sistema della Ricerca e quello degli Utenti) e richiederà nuovi ruoli rispetto al passato

8 Da AAL all INNOVAZIONE SOCIALE Gli attori pubblico-privati e l imprenditoria sociale Per quanto riguarda gli attori di tale cambiamento: I Soggetti Pubblici dovranno prepararsi ad esercitare un ruolo sempre più di regia del processo I Soggetti Privati (sia fornitori di servizi che sviluppatori di soluzioni tecnologiche) dovranno differenziare e articolare la propria offerta, sviluppando nuove competenze e capacità in grado di mettere in rete le risorse presenti, in un contesto che avrà sempre più a che fare con l Innovazione Sociale L introduzione sempre più ampia di servizi ICT (hardware e software) richiederà inoltre un notevole salto di qualità in un settore non sempre disposto a confrontarsi con l innovazione tecnologica. Un ruolo significativo sarà assegnato al sistema della ricerca che dovrà studiare e sperimentare soluzioni e servizi per i quali oltre alla qualità e all accettazione da parte dell utente, sia cruciale anche la sostenibilità finanziaria nel medio/lungo periodo. Per gli utenti, dai singoli utilizzatori dei servizi alle loro famiglie fino alle Associazioni che li rappresentano (dai circoli anziani e pensionati alle Associazioni di famiglie di disabili, dalle Associazioni di abitanti alle organizzazioni di volontariato), si profila un ruolo estremamente importante sia nella determinazione delle politiche generali che nell individuazione dei bisogni e di risposte adeguate ed efficaci, economicamente e socialmente sostenibili.

9 Supporti tecnologici associati alle necessità Tabella - dal progetto NeAT svolto in Inghilterra nel 2008 Bisogni per vivere in modo indipendente Un ambiente sicuro, che mi garantisca una tranquillità d animo Cibi e bevande che mi piacciono Contatti costanti con amici e familiari Stimoli fisici, sociali e mentali Servizi sanitari a domicilio capaci di garantire sicurezza e comfort e tranquillità Certezza riguardo all immediatezza delle cure a domicilio Risposte appropriate in caso di disagio, di emergenze Aiuti e supporti tecnologici Sensori ambientali proattivi e tecnologie assistive Controllo degli alimenti, aiuto nella dieta, Internet shopping Comunicazioni di facile e immediato utilizzo per l utente Media locali, attività locali, impiego/occupazione, lavoro volontariato Sensori per la tele-medicina, promemoria per il controllo delle medicazioni, gestione delle medicazioni Sistemi di cura elettronici capaci di garantire il controllo dell utente e trasmettere dati a riguardo Un team che fornisca risposte appropriate, chiamate proattive Difficoltà e sfide Al momento troppo costosi, problematiche di rimborso spese Necessità di standard per etichette e confezioni intelligenti Poca disponibilità di contesti locali e personalizzati Al momento incompatibili con sistemi di tele-care e tele-medicina in uso Non si è ancora pervenuti alla sicurezza che un unico team possa pronunciarsi in maniera corretta; problematiche organizzative relative al rispetto dei modelli e delle responsabilità di business.

10 Le sfide tecnologiche La logica delle tecnologie Per produrre applicazioni e servizi nelle aree su menzionate è necessario disporre di tecnologie che siano in grado di essere sensibili alla presenza delle persone e che possano rispondere ed essere di utilità per le esigenze delle stesse aree. In accordo a quanto accettato e definito a livello europeo, ed utilizzando quindi lo stesso linguaggio, tali tecnologie riguarderanno i settori Sensing, Reasoning, Acting, Communicating and Interaction, e dovranno preferibilmente soddisfare determinate richieste di interoperabilità e conseguentemente, di standardizzazione.

11 Le sfide tecnologiche

12 Trend tecnologico E prevedibile che il trend tecnologico possa portare a nuove e future applicazioni nel settore delle tecnologie assistive, tra cui: Internet, che sarà disponibile in ogni dispositivo (Internet of Things), permetterà l integrazione di sistemi di supporto sia esterno che interno attorno alla persona, a casa ed in ambienti esterni; il concetto di servizi web o web degli oggetti permette l integrazione dei sistemi e servizi a più alto valore aggiunto; la tecnologia per la realizzazione di dispositivi RFID che penetrerà ed influenzerà la vita di ogni giorno; sviluppo di computer e sistemi di sensori che potranno essere integrati nei materiali degli oggetti comuni nonché lo sviluppo di oggetti e dispositivi dotati di intelligenza; l aumento delle capacità del Networking che già ora permette la comunicazione video e multimediale tra la casa ed il mondo esterno; lo sviluppo della robotica riconoscimento avanzato ed analisi cognitiva in genere. integrazione con sistemi di intrattenimento capaci di comunicare e sviluppare i contesti di relazionalità degli anziani integrazione con sistemi di controllo dei consumi energetici e di gestione delle utenze domestiche facilità dell uso tramite lo sviluppo futuro di sistemi di auto identificazione.

13 Trend tecnologico Esempio schematico, tra i tanti configurabili

14 Trend Tecnologico

15 Roadmap Tecnologica Attraverso una serie di tabelle e attraverso la rappresentazione di vari scenari Roadmap, semplificativa in riferimento agli argomenti interessati, che considera una proiezione a breve-termine (entro il 2015), a mediotermine (entro il 2020) e a lungo-termine (entro il 2030) degli sviluppi delle tecnologie interessate. (rif. AALIANCE)

16 Roadmap Tecnologica Smart Sensors & Reti di Sensori Linee di ricerca Tecnologie Abilitanti - Previsione Biosensori Agenti Multiple-Sensing, Spettroscopia Biomarker esterni Biomarkers impiantati wireless Lab-on-chip Superfici e materiali biocompatibili, Packaging Biomarkers, Bioelettrodi Sensori Rilevazione stato della persona Visione artificiale per rilevazione, riconoscimento, classificazione Misurazione non invasiva e sistemi di sensing Sensori biologically inspired Reti di Sensori Sensori e attuatori connessi ad Internet Dispositivi autonomi, interoperabilità Internet delle cose, comunicazione mobile, sensori intelligenti, realtà aumentata, ambient intelligence Energy scavenging Sistemi di autoproduzione dell'energia Sistemi di gestione del consumo energetico Sistemi di conservazione dell'energia

17 Roadmap Tecnologica Smart Environments Linee di ricerca Tecnologie Abilitanti - Previsione Sistemi Intelligenti Dispositivi autonomi, reti di sensori intelligenti, realtà aumentata, ambient intelligence Sistemi Interoperabili Internet delle Cose, Comunicazione mobile Internet della Presenza Sensors Fusion Strategie di fusione sensoriale Percezione aumentata Sensori e attuatori connessi ad Internet, interazione uomo-robot

18 Roadmap Tecnologica Robotica Linee di ricerca Tecnologie Abilitanti - Previsione Supporto robotico alle attività quotidiane Macchine di supporto per ambienti strutturati Macchine di supporto per ambienti non strutturati Supporto robotico negli spostamenti Macchine di supporto agli spostamenti Biomachine di supporto agli spostamenti Sicurezza ed affidabilità nella robotica Individuazione del cattivo funzionamento di dispositivi robotici Predizione del cattivo funzionmaneto di dispositivi robotici

19 Roadmap Tecnologica Biorobotica per la Riabilitazione Linee di ricerca Tecnologie Abilitanti - Previsione Macchine per la riabilitazione Macchine per la riabilitazione degli arti Macchine abilitanti (esoscheletro) a supporto degli arti Attuatori per la riabilitazione Micro/macro attuatori innovativi Attuatori a sostegno di muscoli e scheletro Muscoli bioartificiali Strategie di controllo del movimento umano Sistemi robotici human inspired Arti meccanici biostimolati Teorie di controllo human inspired

20 Roadmap Tecnologica Sicurezza e Protezione Linee di ricerca Tecnologie Abilitanti - Previsione Monitoraggio e riconoscimento dell'identità Tecniche di riconoscimento vocali e basati su impronta digitale Tecnologie di riconoscimento DNA based Gestione delle emergenze e sicurezza domestica Sensoristica di monitoraggio (PIR, ) Smart cameras Data fusion Sensoristica ambientale Sensoristica per la rilevazione di incendi, fughe di gas, qualità aria,

21 Roadmap Tecnologica Interfacce Multimodali e Tecnologie di Interazione Linee di ricerca Tecnologie Abilitanti - Previsione Interfacce sensoriali Realtà aumentata, interfacce autoadattabili, Agenti autonomi Interfacce basate sull'odore Interfacce spaziali Multi-touch screen, board intelligenti Interfacce gestuali, riconoscitori di gesture Interfacce semantiche Interfacce a comando vocale, mediante riconoscimento della scrittura

22 Europa FP6 e FP7 Strategia Europa 2020 i Società europea dell'informazione per il 2010 Joint Programme Ambient Assisted Living Art Programma Quadro per la Competitività e l Innovazione (CIP) Joint Programme Initiative (JPI) More Years, Better Life European Innovation Partnership (EIP), il Programma per l'imprenditoria e l'innovazione ENIAC ARTEMIS EPOSS (European Technology Platform on Smart Systems Integration) EUROP (European Robotics Technology Platform) FP8

23 Italia Programma Nazionale della Ricerca ( ) (?????) Industria 2015 (?????) Progetti Bandiera (???) Ma non vi sono azioni correlate Grande partecipazione Italiana a i bandi europei Anche in AAL JP ma.

24 Mappatura Nazionale Associazione Italiana Ambient Assisted Living Include: - Istituzioni Pubbliche (Uni., CNR, altri EPR) - Partnership privata - Istituzioni di Governo (Reg., Prov., ecc.) - etc.

25 Mappatura Nazionale REGIONE Puglia Lazio Umbria Marche % sul tot 53% 4% 1% 17% TIPO DI STRUTTURA IMPRESA ASSOCIAZIONE COOPERATIVA DIPARTIMENTO UNIV % sul tot 43,46% 19,37% 15,71% 5,24% Campania Veneto 2% 2% ISTITUTO DI RICERCA ALTRO 12,04% 4,19% Piemonte Trentino-AltoAdige Toscana Lombardia Emilia Romagna Sicilia 2% 5% 4% 3% 5% 2% TIPOLOGIA ATTIVITA Ricerca su tecnologie/prodotti Fornitura/Commercializzazione Servizi Formazione Altro % sul tot 53% 26% 50% 26% 6%

26 Mappatura Nazionale SETTORE TECNOLOGICO DI AFFERENZA % sul tot SETTORE DI APPLICAZIONE % sul tot Microelettronica, Tecnologie dell Informazione e Telecomunicazioni Tecnologie abilitanti in genere Produzione Altre tecnologie 52% 8% 7% ATTIVITA VITA QUOTIDIANA TERAPIA, ASSISTENZA E RIABILITAZIONE GESTIONE E CONTROLLO AUTONOMO DELLE MALATTIE 21% 36% 5% Energia Scienze fisiche Scienze Biologiche Ind.Agroalimentare Misure e standard Protezione uomo Materie Sociali 6% 2% 14% 3% 2% 8% 38% SICUREZZA E SORVEGLIANZA AMBIENTE ASSISTITO TECNOLOGIE ASSISTIVE MOBILITA EDUCAZIONE E INCLUSIONE SCOLASTICA INCLUSIONE LAVORATIVA COMUNICAZIONE E INCLUSIONE SOCIALE HOUSING SOCIALE 21% 21% 38% 16% 16% 15% 31% 10% TEMPO LIBERO 18% E-COMMERCE 2%

27 Mappatura Nazionale Specifici fabbisogni di innovazione, soprattutto per la categoria di imprese che offrono servizi per la terza età e le fasce sociali a rischio o che operano nel contesto dell Housing Sociale: Tecnologie per migliorare il prodotto edilizio e facilitare la gestione degli immobili con riferimento ad utenti anziani e/o fragili Tecnologie per incrementare la relazionalità degli anziani Tecnologie per il monitoraggio ambientale e sanitario ai fini socioassistenziali Innovazioni sul piano tecnico/edilizio

28 Mappatura Nazionale Prodotti Sensori e Microsistemi di nuova generazione, a basso costo e basso consumo, inclusi dispositivi indossabili da parte della persona Dispositivi sempre più trasparenti e non invasivi Dispositivi affidabili per il rilevamento o la prevenzione delle cadute Reti wireless per la determinazione della posizione dell utente indoor con alta precisione e con semplice individuazione di eventuali intrusioni Microsistemi per la generazione di energia ed alimentazione di dispositivi indossabili Nuove architetture software e hardware Nuovi sistemi per gestire le informazioni mediche dei pazienti e monitoraggio di parametri vitali Sistemi innovativi per la gestione dell assistenza domiciliare Dispositivi e sistemi innovativi per l inclusione sociale Interfacce utente elderly-friendly, sia software che hardware, opportunamente progettate per la tipologia di utenza Nuovi prodotti e componenti per l'automazione di funzioni negli impianti e nelle apparecchiature tecnologiche degli edifici; Nuovi componenti e sistemi di comunicazione che consentono nel loro insieme di realizzare sistemi tecnologici complessi per migliorare la fruizione e la gestione degli spazi dentro e fuori gli edifici Tecnologiche di integrazione delle diverse componenti sopra indicate, a configurazione flessibile.

29 Mappatura Nazionale PROGRAMMA FINANZIAMENTO % sul tot Locale/Regionale 53% Nazionale 11% Europeo 32%

30 Mappatura Nazionale - Summary In Italia, nonostante la partecipazione del MIUR al Programma AAL art.185 e nonostante le indiscusse competenze distribuite su tutta la rete nazionale ed i tentativi di attuazione di singole iniziative da parte di alcune Regioni, le attività, se pur abbastanza intense e all avanguardia, sono ancora frammentate e molto settoriali. Sono perciò necessarie adeguate azioni di coordinamento per creare la massa critica e fornire gli strumenti opportuni, sia dal punto di vista scientifico che dal punto di vista politico, per affrontare nel modo più appropriato le relative problematiche, con particolare riferimento alle Politiche Nazionali e Regionali da mettere a punto per ottimizzare il processo di raccordo tra tecnologie, servizi innovativi per i cittadini, nuove opportunità di mercato e business plan per le aziende.

31 Piattaforma Elementi favorevoli Le Regioni intendono assegnare allo sviluppo delle attività di ricerca e di innovazione un ruolo fondamentale nel loro processo di modernizzazione Invecchiamento della popolazione, Benessere dei Cittadini e Ambient Asssisted Living sono tra le azioni più importanti nel piano strategico e nelle politiche per l Innovazione Sociale di diverse Regioni Soluzioni tecnologicamente innovative possono avere maggiore effetto sull efficienza ed il costo dei servizi socio-sanitari e socio-assistenziali, attualmente a carico delle Regioni La presenza sul territorio Nazionale di Distretti Tecnologici, di Distretti Produttivi, Reti di Laboratori ecc. è un punto di forza per poter sviluppare programmi congiunti in un ambito di intervento in cui non è ancora presente sul territorio alcuna compagine pubblico-privata Eventi nazionali, punto di incontro delle aziende e del sistema della ricerca e dell innovazione, es: - INNOVABILIA, la Fiera delle Tecnologie Innovative per disabili, anziani, e portatori di fragilità in genere - Festival dell Innovazione, la manifestazione fieristica ideata per creare occasioni di confronto e contatto tra ricerca e impresa, facilitare il dialogo tra scienza e società Exposanità ecc. Forum Europeo e Forum Nazionale Ambient Assisted Living Coinvolgimento nazionale European Innovation Partnership (EIP) su Active & Health Ageing. Associazione Italiana Ambient Assisted Living (AitAAL) Le prossime iniziative europee (FP8, JPI More Years Better Lives,..)

32 Piattaforma Gli attori La Piattaforma deve combinare ed integrare: attori (i cosiddetti proprietari del problema ed in grado di dare indicazioni e prendere decisioni) che sono in cerca di soluzioni e promuoveranno attivamente l approccio seguito partners accademici con esperienze rilevanti nei settori rispettivi e che sono cruciali per fare ricerca e apportare idee ed innovazione; organizzazioni di ricerca con alte capacità tecnologiche per poter facilitare il passaggio dalla ricerca allo sviluppo pre-competitivo; grandi imprese e PMI che guardano allo sviluppo di prodotti e servizi innovativi da immettere sul mercato; Enti no-profit che assicureranno il coinvolgimento ed il contatto diretto con gli End-User Regioni, responsabili della programmazione e della definizione delle politiche da attuare

33 Piattaforma Finalità Tale Piattaforma avrà lo scopo di realizzare un programma comune che preveda una collaborazione strategica tra i programmi comunitari, nazionali e regionali esistenti e ne istituisca interamente dei nuovi questa la sfida ambiziosa e necessaria: messa in comune di risorse, la selezione o lo sviluppo degli strumenti più appropriati, un percorso collettivo di implementazione, di monitoraggio e di revisione. Un programma comune richiede una nuova mentalità che si trasformi in azioni e impegni da parte delle Regioni ed un ripensamento ed una riorganizzazione nel modo di definire ed implementare i programmi regionali, rifocalizzandoli verso obiettivi comuni. Un confronto tra Regioni italiane permetterebbe di discutere i temi dell Innovazione Sociale e del miglioramento della qualità della vita delle persone con un approccio finalizzato a definire agende strategiche di ricerca, implementandole nella maniera più appropriata e facendo si che si ottenga un impatto sociale tangibile: imporsi scopi e risultati chiari e realistici per realizzare una svolta nei territori dove tale programmazione congiunta verrà realizzata. Obiettivo finale: potenziare, attraverso la collaborazione di tutti gli stakeholders, la ricerca e il trasferimento di conoscenze e competenze per sostenere l innovazione e la crescita economica del settore, contribuendo ad uno sviluppo sostenibile bilanciato che ben coniughi la crescita economica suddetta e la competitività con alti livelli di qualità di vita e dell ambiente in cui viviamo, rispondendo, in tal modo, alla richiesta, da parte della Commissione europea, di adattamento alla Strategia Europa 2020.

34 Azioni Può la Piattaforma accelerare tale processo? Quali strumenti? Si può pensare ad un Programma Congiunto Nazionale? (Governo Nazionale, Regioni, Privati)

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