Istituto comprensivo V. Monti Pollenza Giochi e giocattoli del passato funzionali ai bisogni educativi del presente

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1 Istituto comprensivo V. Monti Pollenza Giochi e giocattoli del passato funzionali ai bisogni educativi del presente I tappi di bottiglia trasformati in "pedine" per giocare a dama, un bicchiere di plastica e un po di lana per fare un gioco di coordinazione e poi tutti in palestra ad esercitarsi! Per fare ciò non si devono necessariamente avere a disposizione intere giornate, ma ad esempio iniziare col sostituire i momenti di incontro come la ricreazione, in attività di coordinazione da fare insieme, un puzzle, una battaglia navale, le costruzioni, i giochi con le carte, la dama, gli scacchi, la campana che non solo sviluppano le capacità relazionali bensì la capacità di riflessione, la tenacia, la pazienza, la capacità di calcolo, di previsione di pianificazione, importanti per leggere, scrivere e fare i conti.

2 PROMUOVERE L ATTIVITA COORDINATIVA E PRASSICA SIN DALLE PRIME ETA POTENZIA LE FUNZIONI QUINDI. - Migliora le competenze del leggere, scrivere e delle prestazioni matematiche. - Migliora la fluidità esecutiva ed il contatto con la classe e con i pari. - Migliora la disponibilità ai compiti ed alla vita. - Persegue un'autonomia funzionale, non sussidiata. PROMUOVERE LA MOTRICITA A SCUOLA Per la costruzione ed il mantenimento di: - Sequenze - Fluidità - Automatismi FUNZIONALI AGLI APPRENDIMENTI DI LETTURA SCRITTURA E CALCOLO. IL METODO CRISPIANI ( Prof. Piero Crispiani Ordinario di Pedagogia Speciale Facoltà di Macerata Referente Teoria Prassico Motoria Dott.ssa Eleonora Palmieri)

3 AVVERTENZE SCUOLA INFANZIA Promuovere coordinamenti nei gruppi ed attività grafico-pittoriche, l orientamento nel foglio, il controllo grafico su spazi progressivamente contenuti. Evitare l accesso alle lettere (grafemi), l esecuzione del completamento di tracciati (tracing), l interruzione del linguaggio, i pennarelli grandi, la colorazione di spazi grandi, l utilizzo di strumenti sostitutivi delle naturali funzioni prassiche (video, display, tastiere, alta esposizione televisiva, ecc.). AVVERTENZE SCUOLA PRIMARIA Incrementare la fluidità motoria, grafo-motoria e verbale. Non abituare i bambini a sottrarsi ai compiti, non indugiare nella scrittura in stampato, non dare testi di carattere grande, favorire attività del contare e dell organizzare. Evitare tastiere, calcolatrici e traduttori elettronici. Educazione musicale con accesso allo strumento e con metodo globale-intuitivo.

4 IL PREZIOSO LAVORO DELL INSEGNANTE CIO CHE FACCIO E SOLO UNA GOCCIA NELL OCEANO. MA A ME PIACE PENSARE CHE L OCEANO SAREBBE PIU PICCOLO SENZA QUELLA GOCCIA Maria Teresa di Calcutta

5 GIOCHI FUNZIONALI ALL APPRENDIMENTO SCOLASTICO Nella scuola l azione preventiva consiste nella pratica INSISTENTE e portata con FLUIDITA ed AUTOMATISMO di un insieme di condotte sequenziali appartenenti a varie aree: - alla motricita ( favorire schemi motori in sequenza, via via più fluidi e complessi) - alla percezione ( discriminazione/esecuzione di ritmi, esecuzione di sinestesie visivo-uditive, verbomotorie) - al linguaggio ( fluidità locutoria nella pronuncia di parole e di enunciati) - all operatività ( fludità nella letto-scrittura e nel calcolo, realizzaizone cooridnata di azioni in simultanea) - ai giochi di gruppo Nel complesso il lavoro di prevenzione si polarizza essenzialmente su una serie di funzioni, sedi dello smarrimento: - organizzazione temporale - organizzazione spaziale - controllo della velocità esecutiva generale - processi generale della successione - controllo delle sinestesie ( Prof. Piero Crispiani Dislessia come Disprassia sequenziale )

6 I GIOCHI FUNZIONALI DEL PROGETTO Il gioco della campana Salta con la corda + filastrocca Colpisci il colore Il gioco dell elastico I quattro cantoni La staffetta di Pollicino MODALITA ORGANIZZATIVA SUDDIVISIONE: 4 BAMBINI PER GIOCO (5 PER I QUATTRO CANTONI) TEMPO: 8 MINUTI PER GIOCO ROTAZIONE GIOCHI: DAL N. 1 AL N.6 CAMBIO GIOCO: TEMPO 30 SECONDI CIRCA TOTALE TEMPO GIOCHI: 50 MINUTI

7 IL GIOCO DELLA CAMPANA ANALISI FUNZIONALE DEL GIOCO Nome gioco Destinatari Descrizione del gioco Modalità Target funzionale Schemi motori Step successivo Target funzionale step successivo Il gioco della campana bambini scuola infanzia-primaria - tracciare a terra con il gesso la campana suddividendola in 10 parti - a turno lanciare i sassolini nello spazio numero uno - recuperare il sassolino e saltare su un piede solo - in ordine saltare sulle caselle numerate. - Appoggiare il piede solo quando si è arrivati alla campana. - Riprendere il percorso dall ultima casella. - Si passerà ad un giocatore successivo se si appoggia il piede o si toccherà saltando una delle linee Ripetere l esercizio aumentando la velocità di esecuzione Favorire l esecuzione fluida delle sequenze di schemi funzionali agli apprendimento di lettura, scrittura calcolo Lanciare e saltare Proporre un secondo step introducendo l esercizio verbale Es. pronunciare una filastrocca mentre si lancia e si salta Promuovere le sinestesie verbo-motorie funzionali alle prestazioni del leggere e dello scrivere.

8 SALTA LA CORDA +FILASTROCCA NALISI FUNZIONALE DEL GIOCO Nome gioco Destinatari Descrizione del gioco Modalità Target funzionale SALTA LA CRODA +FILASTROCCA bambini scuola infanzia-primaria - saltare una corda che viene fatta oscillare al di sotto dei piedi ed al di sopra della testa. - altri due che ne tengono i capi - mentre si salta recitare una filastrocca Esercizio fisico del saltare, girare, fare le andature, doppi, salti, incrociare e recitare una filastrocca - Favorire la coordinazione motoria dei piedi e della respirazione, - controllo delle sinestesie verbo motorie( saltare e parlare),

9 COLPISCI IL COLORE NALISI FUNZIONALE DEL GIOCO Nome gioco Destinatari Descrizione del gioco COLPISCI IL COLORE bambini scuola infanzia-primaria - posizionare un cerchio con all interno diversi oggetti di diversi colori) birilli, mattoncini, coni) - a turno i bambini dovranno colpire gli oggetti soltanto del colore che l insegnante dirà ( colpire il colore giallo! ) Modalità Target funzionale Promuovere la velocità di esecuzione rispettando la consegna - Favorire la coordinazione oculo-manuale, la percezione, il controllo delle distanze, controllo delle sinestesie( colpire l oggetto e ascoltare il colore associato).

10 LA STAFFETTA DI POLLICINO NALISI FUNZIONALE DEL GIOCO Nome gioco Destinatari Descrizione del gioco LA STAFFETTA DI POLLICINO bambini scuola infanzia-primaria - posizionare 6 cerchi e dividere in bambini in due file. - Il primo bambino di ogni fila avrà dei coni da posizionare il più velocemente possibile su ogni cerchio - Il secondo bambino dovrà raccoglierli e passarli al compagno che a sua volta li posizionerà di nuovo. Modalità Target funzionale Promuovere la velocità di esecuzione - Favorire la coordinazione motoria nel gioco di gruppo

11 I QUATTRO CANTONI ANALISI FUNZIONALE DEL GIOCO Nome gioco Destinatari Descrizione del gioco I quattro cantoni bambini scuola infanzia-primaria - Formare un quadrato con quattro punti di riferimento ( quattro cerchi per es.) - Si gioca in cinque - Ad ogni cerchio si avvicina un giocatore ed il quinto si metterà in mezzo - I quattro giocatori si scambieranno velocemente di posto, lasciando così liberi i propri cerchi - Colui che è rimasto in mezzo dovrà approfittare raggiungendo uno dei cerchi rimasti. - Se riuscirà a toccarlo prima di qualsiasi altro giocatore prenderà possesso del cerchio - Il giocatore rimasto senza cerchio resterà in mezzo a sua volta Modalità Target funzionale Schemi motori Promuovere la velocità di esecuzione Promuovere i coordinamenti nel tempo e nello spazio in un gioco di gruppo Correre schemi crociati

12 IL GIOCO DELL ELASTICO ANALISI FUNZIONALE DEL GIOCO Nome gioco Destinatari Descrizione del gioco IL GIOCO DELL ELASTICO bambini scuola infanzia-primaria - saltare con un piede in mezzo e uno esterno, su tutti e due i lati, poi a piedi uniti al centro, poi entrambi i piedi esterni, senza toccare l'elastico. - Passare alla seconda serie di salti: posizionati di fronte all'elastico a piedi uniti pestare il primo elastico, poi il secondo, poi entrambi gli elastici insieme divaricando le gambe, entrare dentro il rettangolo e uscire. Possibili varianti LA BUSTA : di fronte all'elastico, piedi uniti sotto il primo elastico: saltare oltre il secondo elastico portando il primo con sé, in modo da formare un triangolo (detto busta). A questo punto pestare il vertice del triangolo con i 2 piedi e saltare fuori. LA CARAMELLA: una volta fatta la busta come sopra divaricare le gambe posizionandosi verso il centro del rettangolo con l'elastico, la forma ricorda una caramella incartata; a questo punto un salto vigoroso per liberarsi dall'elastico e atterrare in mezzo al rettangolo. LA FORBICE : dentro il rettangolo saltare fuori da entrambe le parti, dividendo quindi i piedi. unirli senza salti, stringendo l'elastico fra le caviglie e girarsi senza

13 salti dalla parte opposta, facendo così attorcigliare l'elastico attorno alle caviglie. Saltare in modo da liberarsi e atterrare dentro il rettangolo con entrambi i piedi. Uscire. Modalità Target funzionale Schemi motori Promuovere la velocità di esecuzione Promuovere il controllo della velocità esecutiva generale, dell organizzazione spaziale e temporale Correre schemi crociati

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