PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA E PROGETTO EDUCATIVO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA E PROGETTO EDUCATIVO"

Transcript

1 C.I.F. CENTRO ITALIANO FEMMINILE Piazza Duomo, 3 -Parma- Tel./Fax: 0521/ PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA E PROGETTO EDUCATIVO SCUOLA DELL INFANZIA DOMENICO MARIA VILLA Via Domenico Maria Villa, 6 -Parma- Tel.: 0521/ SCUOLA DELL INFANZIA SAN GIOVANNI Borgo Pipa, 7 -Parma- Tel.: 0521/286055

2 1. LA STORIA DEL C.I.F. Il Centro Italiano Femminile nasce nell ottobre del 1944 come collegamento di donne e di associazioni di ispirazione cristiana, per contribuire alla ricostruzione del Paese attraverso la partecipazione democratica, l impegno di promozione umana e di solidarietà. E oggi presente in rete in modo capillare su tutto il territorio nazionale ed è strutturato in C.I.F. comunale, provinciale, regionale e nazionale; i gruppi sono costituiti da donne che si propongono di interagire con le Istituzioni per il pieno esercizio dei diritti di cittadinanza. L azione del C.I.F. si radica profondamente nel tessuto sociale ed è aperta alla collaborazione anche con donne di culture diverse per costruire una rete di relazione e di progetti. Le iniziative e i progetti esprimono un impegno culturale, politico e civile orientato alla costruzione di rapporti di promozione umana, di giustizia e di pace. A Parma, il C.I.F. nasce nell anno 1947 e fin dalla sua costituzione occupa l attuale sede in Piazza Duomo 3. La storia del C.I.F. di Parma ha coinciso in questi anni con la storia del nostro Paese e ne ha seguito i cambiamenti ponendosi come interlocutore a fianco delle donne. Si è occupato di educazione, famiglia, formazione e accoglienza con una attenzione particolare alle emergenze che nei diversi periodi interessavano il mondo femminile. Nel presente, oltre ad una attività istituzionale tesa a capire la nostra società, a seguirne i cambiamenti e a far fronte ai bisogni delle donne di oggi, gestisce due Scuole dell infanzia con lo stesso spirito di servizio verso tutte quelle donne che affidano alle nostre scuole i loro figli per impegnarsi nella società. AMBITI DI ATTIVITA DEL C.I.F.

3 MOSTRE PRIMAVERA CULTURA SCUOLE DELL INFANZIA C.I.F. Centro Italiano Femminile VOLONTARIATO INCONTRI GITE LIBRI!

4 2. LA STORIA DELLE SCUOLE La Scuola dell Infanzia Domenico Maria Villa La scuola, intitolata al Vescovo di Parma mons. Domenico Maria Villa, viene aperta con due sezioni di Scuola Materna dalle Ancelle della Immacolata nel 1937 in nuovi locali appositamente costruiti in via Domenico Maria Villa 6. Oggi la Scuola dell infanzia Paritaria Domenico Maria Villa ha quattro sezioni per bambini dai tre ai sei anni di età ed è gestita dal C.I.F. che è subentrato alla Congregazione religiosa nel La Scuola dell Infanzia San Giovanni La scuola San Giovanni nasce con due sezioni di scuola materna nel 1972 per iniziativa del C.I.F. di Parma nei locali dei Padri Benedettini presso il Monastro di San Giovanni Evangelista in borgo Pipa 7. Attualmente la Scuola dell infanzia Paritaria San Giovanni ha tre sezioni per bambini dai tre ai sei anni di età e una sezione Primavera per bambini di due anni. Entrambe le scuole fanno parte della F.I.S.M., Federazione Italiana Scuole Materne. 3. PRINCIPI E VALORI FONDAMENTALI DEL PROGETTO EDUCATIVO DELLE SCUOLE DEL CIF Le finalità generali delle Scuole dell'infanzia Domenico Maria Villa e San Giovanni hanno come fonte di ispirazione fondamentale gli articoli 3, 30, 33 e 34 della Costituzione Italiana. 1 principi pedagogici di riferimento sono tratti dal D. M. del (Orientamenti Scuola Materna) Le scuole sono di ispirazione cristiana, si ispirano ai valori evangelici e hanno come riferimento il Magistero della Chiesa cattolica; come, ad esempio, la dichiarazione conciliare del Concilio ecumenico Vaticano II Gravissimun educationis (1965), il documento della CEI La scuola cattolica oggi, in Italia (1983), il documento della Congregazione vaticana per l educazione cattolica La scuola cattolica alle soglie del terzo millennio (1997). I principi pedagogici e le linee di programmazione fanno riferimento anche agli Orientamenti della scuola materna (1991) e alle Indicazioni nazionali per i Piani personalizzati delle attività educative nella scuola dell infanzia (2005). In questo contesto si pongono le linee del Progetto Educativo: PROMOZIONE DELLA PERSONA in tutte le sue componenti (intellettive, affettive, relazionali, spirituali); PROMOZIONE DEI VALORI DI: UGUAGLIANZA, IMPARZIALITA,CONTINUITA, ACCOGLIENZA, INTEGRAZIONE, PARTECIPAZIONE, COLLABORAZIONE.

5 Spettano alle bambine e ai bambini, in quanto persone, i diritti inalienabili alla vita, all educazione, all istruzione e al rispetto dell identità individuale, etnica, linguistica, culturale, religiosa, sui quali si fonda la promozione di una nuova qualità della vita : così si legge nei Nuovi Orientamenti, e le nostre scuole intendono orientare la propria azione all attuazione dei diritti di tutti, affinché ogni bambino possa crescere competente e autonomo in rapporto alle proprie potenzialità.

6 BAMBINO SOGGETTO ATTIVO ACCOGLIENZA INTEGRAZIONE COLLABORAZIONE COOPERAZIONE!

7 4. SEDI E STRUTTURE DELLE SCUOLE 4.1 SCUOLA DOMENICO MARIA VILLA La Scuola dell Infanzia Domenico Maria Villa è situata a Parma, al civico 6 dell omonima via, sita nel quartiere Cittadella, e accoglie bambini provenienti da ogni parte della città e dai paesi limitrofi. La scuola, gestita dal C.I.F. di Parma, fa parte della Federazione Italiana Scuole Materne (F.I.S.M.) che segue la formazione e l aggiornamento delle insegnanti e collabora con l A.S.L. di Parma che fornisce alla scuola stessa diversi servizi (screening visivo, controllo per malattie infettive, verifica del menù). L edificio prevede al piano terra: - Un ampia entrata per l accoglienza dei bambini e le attività di gioco, con una bacheca per le comunicazioni scuola-famiglia, compresi il menù settimanale e giornaliero. Sono anche presenti un angolo di lettura e ascolto e gli armadietti-spogliatoio dei bambini. - Un ufficio di segreteria, con l archivio storico e amministrativo, il telefono e il fax, in cui le famiglie effettuano i pagamenti delle rette e dei buoni-pasto. - Un ambulatorio per un primo intervento di pronto soccorso. - Un ampio salone per le attività motorie e musicali dotato di strumenti musicali e attrezzi ginnici. - Un aula per le attività didattiche - Due bagni con antibagno e sanitari adatti ai bambini. - Un bagno per adulti con antibagno. Al primo piano: - Un corridoio con materiale didattico accessibile ai bambini. - Tre aule per le attività didattiche. - Una zona nanna per il riposo pomeridiano dei bambini più piccoli. - Due bagni con antibagno e sanitari adatti ai bambini. Al piano seminterrato: - Una cucina attrezzata e autorizzata - Un ampio refettorio con tavoli a quattro posti. - Un bagno per bambini adiacente alla mensa. - Un bagno per adulti con antibagno. - Lo spogliatoio per le insegnanti. Tutte le aule sono provviste di arredi e hanno spazi o angoli adeguati alle esigenze dei bambini: angolo della lettura, della cucina, del gioco. Vi sono, all esterno, una grande area cortilizia attrezzata con giochi di legno a norma di legge ed uno spazio verde alberato per il gioco libero e organizzato. L edificio è stato adeguato alla vigente normativa sulla sicurezza. Due volte all anno si svolgono le prove di emergenza con la supervisione di un dipendente della Ditta Ge.ma. In bacheca sono appesi i Diagrammi di Emergenza con specificate le mansioni assegnate alle maestre responsabili di emergenza e pronto soccorso. La scuola accoglie bambini dai tre ai sei anni, suddivisi in quattro sezioni miste per età e sesso, onde favorire la qualità di relazione, l integrazione delle conoscenze e la socializzazione più allargata.

8 Ogni sezione è denominata con il nome di un fiore: Rose, Girasoli, Margherite, Primule. Organizzazione del personale Il personale della scuola si compone di: - una segretaria; - otto docenti di cui una ricopre anche il ruolo di Coordinatrice interna; - una inserviente ai servizi di supporto; - una cuoca; - docenti esterni per l attività di laboratorio (musica e inglese); - impresa esterna di pulizie. Le maestre si rapportano didatticamente con i bambini di tutte le sezioni favorendo l interazione dei bambini stessi con una pluralità di atteggiamenti educativi che, all interno di un unica linea di progettualità didattica, si differenziano secondo i diversi contributi e apporti. La progettazione annuale propone obiettivi specifici per le diverse età dei bambini, pur appartenenti alla medesima sezione, e prevede, quindi, un lavoro sia per sezione sia per gruppi di intersezione. Questo metodo di lavoro permette non solo ai bambini più piccoli di essere seguiti in modo adeguato e produttivo, ma anche agli altri alunni di rapportarsi in uguale modo con le maestre, e di vivere in maniera armoniosa e felice nell ambiente scolastico. La scuola aderisce a diverse opportunità formative offerte dal territorio, al fine di garantire la qualità del progetto culturale. Il personale insegnante è impegnato in un processo di formazione continua, che prevede: - Il confronto tra colleghi e con altre realtà scolastiche; - L aggiornamento professionale; - La ricerca di riscontri positivi tra la proposta educativa e i bisogni/aspettative della comunità; - L attenzione a situazioni problematiche che possono subentrare all interno della vita scolastica.

9 4.2 SCUOLA SAN GIOVANNI La Scuola dell Infanzia San Giovanni è situata nel centro di Parma, in Borgo Pipa 7; ha sede in locali debitamente ristrutturati, offerti in comodato dai Rev. Padri Benedettini. La scuola, gestita dal C.I.F. di Parma, fa parte della Federazione Italiana Scuole Materne (F.I.S.M.) che segue la formazione e l aggiornamento delle insegnanti e collabora con l A.U.S.L. di Parma che fornisce alla scuola stessa diversi servizi (screening visivo, controllo per malattie infettive, verifica del menù). L edificio si sviluppa su un unico piano. Nell entrata, studiata per l accoglienza dei bambini, si trovano la bacheca per le comunicazioni scuola-famiglia, il menù settimanale e giornaliero, gli armadietti-spogliatoio e un angolo segreteria dove le famiglie effettuano i pagamenti di rette e buoni pasto. Un ampio corridoio mette in comunicazione cinque aule, di cui due attrezzate con bagno interno, il salone per le attività motorie e ludiche, la cucina attrezzata e autorizzata, un bagno grande con antibagno fornito di lavandini, i servizi per il personale con spogliatoio per le insegnanti. All esterno la scuola è dotata di una piccola area cortilizia e di un grande spazio verde attrezzato con giochi da esterno adiacente l orto dei Padri Benedettini. I locali della scuola sono assicurati, adeguati per l accoglienza dei bambini e a norma di sicurezza. Due volte all anno si svolgono le prove di emergenza con la supervisione di un dipendente della Ditta Ge.ma. In bacheca sono appesi i Diagrammi di Emergenza con specificate le mansioni assegnate alle maestre responsabili di emergenza e pronto soccorso. La scuola accoglie bambini dai tre ai sei anni, suddivisi in tre sezioni miste per età e sesso, onde favorire la qualità di relazione, l integrazione delle conoscenze e la socializzazione allargata. Ogni sezione è denominata con il nome di un animale: Orsetti, Scoiattoli, Cerbiatti. Inoltre è presente una sezione dedicata ai bambini di due anni, la sezione Primavera denominata Pulcini. Organizzazione del personale Il personale della scuola si compone di: - otto docenti di cui una ricopre anche il ruolo di Coordinatrice interna; - tre ausiliarie; - una cuoca. Le maestre si rapportano didatticamente con i bambini di tutte le sezioni favorendo l interazione dei bambini stessi con una pluralità di atteggiamenti educativi che, all interno di un unica linea di progettualità didattica, si differenziano secondo i diversi contributi e apporti. La progettazione annuale propone obiettivi specifici per le diverse età dei bambini, pur appartenenti alla medesima sezione, e prevede, quindi, un lavoro sia per sezione sia per gruppi di intersezione. Questo metodo di lavoro permette non solo ai bambini più piccoli di essere seguiti in modo adeguato e produttivo, ma anche agli altri alunni di rapportarsi in uguale modo con le maestre, e di vivere in maniera armoniosa e felice nell ambiente scolastico. La scuola aderisce a diverse opportunità formative offerte dal territorio, al fine di garantire la qualità del progetto culturale. Il personale insegnante è impegnato in un processo di formazione continua, che prevede: - Il confronto tra colleghi e con altre realtà scolastiche; - L aggiornamento professionale;

10 - La ricerca di riscontri positivi tra la proposta educativa e i bisogni/aspettative della comunità; - L attenzione a situazioni problematiche che possono subentrare all interno della vita scolastica. 5. OBIETTIVI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Nelle nostre scuole il bambino è soggetto attivo, protagonista del suo sviluppo. La scuola concorre a promuovere la formazione integrale della personalità del bambino e persegue l acquisizione di capacità e competenze comunicative, espressive, cognitive, affettive, sociali e morali. La nostra scuola propone a tutti i bambini il raggiungimento delle seguenti finalità: Maturazione dell identità, che ogni bambino continua a costruirsi lungo il corso della vita attraverso la disponibilità al confronto e al dialogo porta, per arrivare ad una positiva immagine di sé. Conquista dell autonomia, in modo che ogni bambino diventi capace di assumere comportamenti e effettuare scelte nel rispetto delle regole di vita comune. Conquista delle competenze, in modo che ogni bambino acquisisca abilità sensoriali, motorie, linguistiche, intellettive, per essere capace di affrontare situazioni e stimoli nuovi. Le scuole rendono trasparente il proprio progetto educativo attraverso: Strumenti specifici (quaderno del bambino, prodotti didattici organizzati, cartelloni con fotografie); Iniziative di formazione ed informazione per le famiglie (colloqui, assemblee, incontri, feste scolastiche). Altri obiettivi delle Scuole dell Infanzia a) Favorire l inserimento dei bambini nuovi attraverso colloqui preliminari con i genitori; b) Accogliere quotidianamente il bambino all ingresso della scuola con la presenza di una maestra pronta ad ascoltarlo, a convincerlo, a stimolarlo, a coccolarlo in modo che il distacco dalla famiglia e l entrata a scuola diventino un momento educativo e positivo. c) Intrecciare gioco libero e lavoro in tutte le esperienze, offrendo ad ogni bambino la possibilità di sviluppare la propria autonomia, nel rispetto delle regole di vita comune. d) Perseguire la continuità all interno della scuola. Le sezioni, miste per età, hanno rapporti di stretta collaborazione, allo scopo di creare unitarietà e continuità nell esperienza educativa, capace di assicurare un armonico sviluppo del bambino. 7 La scuola si impegna inoltre a realizzare progetti con: Le famiglie e i Rappresentanti dei genitori: Il territorio di appartenenza in tutte le sue espressioni sociali e culturali; Le altre Scuole che aderiscono alla FISM Provinciale (per la formazione); Le istituzioni educative statali e comunali del territorio, sia quelle che precedono la scuola materna che quelle che la seguono.

11

12 Obiettivi specifici Sezione Primavera della scuola San Giovanni - VIVERE SERENAMENTE IL MOMENTO DEL DISTACCO DAI GENITORI: Valutando le ansie, i pensieri, le emozioni del bambino e predisponendo un ambiente pieno di stimoli percettivi, le insegnanti lo aiuteranno a superare l ansia del distacco, proponendosi come figure di riferimento. - CONOSCERE LO SPAZIO SCUOLA: esploreremo e conosceremo gli spazi della scuola e del giardino, in modo da favorire un progressivo adattamento alla realtà scolastica. A - INTERIOR1ZZARE LE PRIME REGOLE: stimoleremo i bambini a partecipare e a cooperare ad attività e a giochi di gruppo, aiutandoli a condividere giochi, aspettare il proprio turno, giocare in modo non aggressivo. - CONQUISTARE PROGRESSIVAMETE L AUTONOMIA: cercheremo di promuovere lo sviluppo di un identità autonoma, favorendo la comunicazione con l adulto, per manifestare i propri bisogni e sviluppando le varie abilità motorie e pratiche relative all assunzione del cibo. Questi obiettivi sono perseguiti dalle insegnanti attraverso il gioco in quanto elemento centrale di ogni attività, risorsa di apprendimento e relazione, mezzo che permette ai bambini di conoscere la realtà, trasformarla, manipolarla, intervenendo su di essa. Il gioco è occasione di socializzazione e apprendimento, che risponde ai bisogni di comunicare con linguaggi verbali e non, esplorare e fantasticare. I giochi che proporremo saranno i seguenti: - Dl MOVIMENTO: consistenti nell esercizio di un attività fisica, per il piacere e la voglia di muoversi, permettendo a noi maestre di sollecitare i bambini a maturare le abilità fisiche e motorie. - DI MANIPOLAZIONE: riguardanti in giochi nei quali i materiali utilizzati (farina, pasta, pongo, plastilina, colori) permettono ai bambini di provare, sperimentare, esplorare, migliorare motricità fine della mano. - CON REGOLE: relativi a giochi di gruppo, ai quali occorrono regole per interpretare dati e simboli di comunicazione, sviluppando la socializzazione e la relazione tra i bambini - SIMBOLICO: inerenti giochi in cui la fantasia trasforma l ambiente, gli oggetti, le persone, che assumono un aspetto diverso dalla realtà. Nei bambini si sviluppano le capacità di rappresentare, comunicare, inventare, verbalizzare

13 6. PROGETTI SPECIFICI 6.1 SCUOLA DOMENICO MARIA VILLA Nella programmazione settimanale, vengono inseriti alcuni laboratori specifici: LABORATORIO Educazione al suono e alla musica L attività, curata da una specialista esterna, è pienamente coordinata con la progettazione annuale, e consiste nell ascolto di brani musicali, in giochi danzati, in drammatizzazioni e canti. LABORATORIO Percorso di sensibilizzazione alla lingua inglese L attività, curata da una specialista esterna, rivolta a tutti i bambini e consente la familiarizzazione di parole legate al vissuto dei bambini ed alla memorizzazione di canti, poesie e giochi. LABORATORIO Educazione alla corporeità e alla motricità Le attività psico-motorie permettono al bambino di conoscere le potenzialità del proprio corpo e di giocare con il proprio corpo; inoltre ogni settimana i bambini si recano, divisi per gruppi omogenei per età, nella vicina palestra della scuola primaria Laura Sanvitale. LABORATORIO Attività espressive e manipolative Prevede la costruzione di piccoli manufatti e la manipolazione di diversi materiali. LABORATORIO Cooperative learning ************* Attraverso queste esperienze ogni bambino verrà condotto verso una maggiore conoscenza dei vari linguaggi, con i quali potrà poi esprimersi in modo più libero e personale. In partcolare per i bambini che frequentano l ultimo anno, si realizza un percorso più specifico, finalizzato a favorire l inserimento nella scuola elementare. Questo tipo di attività troverà il suo naturale compimento nell azione di continuità che si intende realizzare con le scuole elementari verso le quali si orientano i nostri alunni. 6.2 SCUOLA SAN GIOVANNI PROGETTO di prima familiarizzazione alla lingua inglese: La scuola, come ha già fatto da diversi anni, proseguirà nella realizzazione di attività annuali comprensive di laboratori aperti a piccoli gruppi omogenei per età e per competenze. L attività sarà soprattutto rivolta alla familiarizzazione di parole legate al vissuto dei bambini ed alla memorizzazione di canti, poesie e giochi. PROGETTO Computer : In aggiunta alle altre tecniche espressive già proposte dalla scuola, si offrirà ai bambini di 5 e 6

14 anni l opportunità di fare esperienza diretta con uno degli strumenti tecnologico-multimediali più diffusi: il computer. Coerentemente con la programmazione educativo-didattica si svolgeranno attività a piccoli gruppi utilizzando un PC dotato di software educativi. Ciò permetterà ai bambini di rapportarsi con uno strumento destinato ormai ad un futuro utilizzo nei cicli scolastici successivi e di sperimentare altre nuove forme di espressione. PROGETTO Yo-chi : L espressione è stata coniata ad hoc dall insegnante chiamata a creare questo progetto in collaborazione con le docenti e deriva dall unione di Yoga e Tai-chi. I movimenti del Taichi sono in genere lenti: si parte dalla lentezza per capire la velocità. A volte si pensa che i bambini non possano gestire la lentezza, essendo essi portati, per la maggior parte, ad essere iper in ogni loro manifestazione. Ma la loro lezione è un alternanza di queste due forze: lentezza e velocità, in un contesto di comprensione e consapevolezza del movimento con rispetto per se e per gli altri. Il Taichi è ottimo per i bambini che non amano essere competitivi o che lo sono troppo, bambini che si sentono troppo spesso giudicati per le loro scarse capacità fisiche. Dà loro la possibilità di essere fisicamente attivi per quello che sono le loro personali possibilità e restare in un ambiente sicuro che non li giudica o li respinge. In una ricerca fatta è stato osservato che con la pratica regolare di Taichi è aumentato nei bambini il livello di attenzione e di focalizzazione. PROGETTO Cooperative learning : L espressione indica le modalità di apprendimento che condividono la suddivisione della classe in gruppi messi in condizione dall insegnante di organizzare il proprio apprendimento in modo autonomo. Questi gruppi prevedono la divisione interna in ruoli assegnati con criteri diversi ma sempre in modo che nessun bambino sia in una posizione di superiorità o inferiorità rispetto agli altri. Il gruppo di Cooperative Learning si differenzia da quelli tradizionali per la presenza di: interdipendenza positiva, interazione faccia a faccia, responsabilità individuali e di gruppo, insegnamento e uso di competenze sociali, revisione costante e valutazione individuale e di gruppo. NOTA FINALE Il Collegio Docenti e l Ente di Gestione C.I.F. hanno approvato il presente Piano dell Offerta Formativa in data 1 Settembre 2011; tale Piano è valido fino al 30 Giugno 2012.

15 Allegati: 1) Sintesi globale dell esperienza educativa e didattica 2) Fascicolo personale Domenico Maria Villa 3) Fascicolo personale San Giovanni 4) Regolamento scuola Domenico Maria Villa 5) Regolamento scuola San Giovanni

16

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA I.C.S. MAREDOLCE FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA La nostra scuola dell Infanzia con la sua identità specifica sotto il profilo pedagogico e metodologico-organizzativo persegue: l acquisizione di capacità

Dettagli

PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA FINALITA La scuola dell infanzia promuove l educazione armonica e integrale dei bambini da 3 a 6 anni ( REGOLAMENTO Titolo I art.2- art.4), proponendosi come ambiente

Dettagli

PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA

PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA INSEGNANTI DI RIFERIMENTO: Scainelli Stefania e Pallotti Alessandra PREMESSA - L INGRESSO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA. L ingresso alla Scuola dell Infanzia è una tappa

Dettagli

La scuola dell infanzia, anello fondamentale del sistema formativo del paese, deve essere in continuità con:

La scuola dell infanzia, anello fondamentale del sistema formativo del paese, deve essere in continuità con: La scuola dell infanzia, anello fondamentale del sistema formativo del paese, deve essere in continuità con: V E NIDO DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE R ENTI LOCALI T QUARTIERE I C SCUOLA DELL INFANZIA FAMIGLIA

Dettagli

ASILO NIDO PROGETTO EDUCATIVO ROSA & CELESTE 2. Cooperativa Sociale DIDASKO Viale C. Battisti, 73 05100 TERNI. Pagina 1 di 5

ASILO NIDO PROGETTO EDUCATIVO ROSA & CELESTE 2. Cooperativa Sociale DIDASKO Viale C. Battisti, 73 05100 TERNI. Pagina 1 di 5 ASILO NIDO ROSA & CELESTE 2 Cooperativa Sociale DIDASKO Viale C. Battisti, 73 05100 TERNI PROGETTO EDUCATIVO Pagina 1 di 5 PRESENTAZIONE DELLA STRUTTURA L asilo nido Rosa & Celeste 2 nasce da un indagine

Dettagli

SCUOLA PARITARIA SAN GIUSEPPE. Estratto del Piano di Offerta Formativa

SCUOLA PARITARIA SAN GIUSEPPE. Estratto del Piano di Offerta Formativa SUORE CARMELITANE DI S. TERESA DI FIRENZE PRATO SCUOLA PARITARIA SAN GIUSEPPE Estratto del Piano di Offerta Formativa SCUOLA DELL INFANZIA www.istitutosangiuseppe.com La Scuola dell Infanzia San Giuseppe

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G. B. MAZZONI PRATO SCUOLA DELL INFANZIA STATALE IL CAMPINO

ISTITUTO COMPRENSIVO G. B. MAZZONI PRATO SCUOLA DELL INFANZIA STATALE IL CAMPINO ISTITUTO COMPRENSIVO G. B. MAZZONI PRATO SCUOLA DELL INFANZIA STATALE IL CAMPINO Il Progetto Inserimento è rivolto a tutti bambini nuovi iscritti alla scuola dell infanzia e soprattutto ai bambini di tre

Dettagli

Ore 8.00-16.00 dal lunedì al venerdì PRESENTAZIONE

Ore 8.00-16.00 dal lunedì al venerdì PRESENTAZIONE Scuola dell infanzia borgoamico borgo San Giacomo Via Roncisvalle 17 60027 OSIMO (AN) TEL. 071/7231551 Ore 8.00-16.00 dal lunedì al venerdì PRESENTAZIONE Il bambino è fatto di cento Il bambino ha cento

Dettagli

SCUOLA INFANZIA-PRIMARIA PRAIA-AIETA-SAN NICOLA ARCELLA ANNO 2014/15

SCUOLA INFANZIA-PRIMARIA PRAIA-AIETA-SAN NICOLA ARCELLA ANNO 2014/15 SCUOLA INFANZIA-PRIMARIA PRAIA-AIETA-SAN NICOLA ARCELLA ANNO 2014/15 PREMESSA I primi giorni di scuola segnano per i bambini e le famiglie l inizio di un tempo nuovo : un tempo carico di aspettative ma

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO «V.MUZIO» SCUOLA DELL INFANZIA

ISTITUTO COMPRENSIVO «V.MUZIO» SCUOLA DELL INFANZIA ISTITUTO COMPRENSIVO «V.MUZIO» SCUOLA DELL INFANZIA LA SCUOLA DELL INFANZIA La scuola dell infanzia si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai tre ai sei anni di età E la risposta al loro diritto all

Dettagli

Identità e filosofia di un ambiente

Identità e filosofia di un ambiente Comune di Novellara scuola comunale dell infanzia Arcobaleno Identità e filosofia di un ambiente Storia La scuola dell infanzia Arcobaleno nasce nel 1966 ed accoglie 3 sezioni. La scuola comunale è stata

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE IRC SCUOLA DELL INFANZIA

PIANO DI LAVORO ANNUALE IRC SCUOLA DELL INFANZIA PIANO DI LAVORO ANNUALE IRC SCUOLA DELL INFANZIA 1 ANNO SCOLASTICO 2009/2010 L educazione religiosa nella scuola dell infanzia concorre alla formazione integrale del bambino, promovendo la maturazione

Dettagli

Scuola dell Infanzia Walt Disney anno scolastico 2005/2006

Scuola dell Infanzia Walt Disney anno scolastico 2005/2006 anno scolastico 2005/2006 Progetto recupero. Considerando non sufficienti le ore che il Provveditorato ha destinato ai bambini diversamente abili inseriti nella nostra scuola, le insegnanti di sezione

Dettagli

LA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA

LA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA Mirella Pezzin - Marinella Roviglione LA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA Nelle Indicazioni per il curricolo del 2007, alla sezione Centralità della persona

Dettagli

Scuola dell Infanzia Parrocchiale San Domenico Via C.P. Taverna n.6 20050 Canonica di Triuggio Tel.0362.997127 P.I. 00985860964

Scuola dell Infanzia Parrocchiale San Domenico Via C.P. Taverna n.6 20050 Canonica di Triuggio Tel.0362.997127 P.I. 00985860964 Pagina 1 di 7 PREMESSA E FINALITA La sezione primavera nasce, all interno della scuola dell Infanzia nel settembre 2007 come sperimentazione messa in atto dal Ministro Fioroni e continua fino ad oggi.

Dettagli

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO L ISTITUZIONE SCOLASTICA E IL NUOVO SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE L Istituzione Scolastica ha proceduto alla definizione del proprio Curricolo operando l essenzializzazione

Dettagli

1)PROGETTO PSICOMOTRICITÀ EDUCATIVA E PREVENTIVA NIDO E MATERNA

1)PROGETTO PSICOMOTRICITÀ EDUCATIVA E PREVENTIVA NIDO E MATERNA 1)PROGETTO PSICOMOTRICITÀ EDUCATIVA E PREVENTIVA NIDO E MATERNA Servizio Nido e Servizio Scuola dell Infanzia Target: tutti i bambini del Centro Infanzia (servizio Nido e Scuola dell Infanzia) di tutte

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016

ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016 ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016 Via di Pontaldo, 2 PRATO tel. 0574 635112 E mail info@donmilani.prato.it Sito web:www.donmilani.prato.gov.it Dirigente

Dettagli

Scuola dell Infanzia Santa Caterina

Scuola dell Infanzia Santa Caterina Scuola dell Infanzia Santa Caterina Figura 28 Disegno di Sergio - Scuola dell'infanzia Santa Caterina psicomotricità: Bambini in gioco Il progetto aiuta i bambini a migliorare la propria autonomia personale,

Dettagli

Il Cem LIRA per le scuole

Il Cem LIRA per le scuole Il Cem LIRA per le scuole Proposte per l anno scolastico 2015 16 I corsi Scuola di musica riconosciuta per l'anno scolastico 2015/2016 con determinazione n.4737 del 17.04.2015 della Responsabile del Servizio

Dettagli

Programmazione Nido Monti 2014-2015

Programmazione Nido Monti 2014-2015 Programmazione Nido Monti 2014-2015 OBIETTIVI GENERALI L obiettivo generale è ambientare il bambino nel contesto educativo e relazionale dell Asilo Nido rispettando e valorizzando l individualità del bambino

Dettagli

IDENTITA, CREATIVITA' E COMUNICAZIONE PROGETTO INTERCULTURALE E DI INTEGRAZIONE PER BAMBINI NON ITALOFONI DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA A.S.

IDENTITA, CREATIVITA' E COMUNICAZIONE PROGETTO INTERCULTURALE E DI INTEGRAZIONE PER BAMBINI NON ITALOFONI DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA A.S. IDENTITA, CREATIVITA' E COMUNICAZIONE PROGETTO INTERCULTURALE E DI INTEGRAZIONE PER BAMBINI NON ITALOFONI DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA A.S. 2010-2011 PREMESSA Il lavoro svolto dalla Commissione intercultura

Dettagli

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA Anno scolastico 2012 / 2013 Scuola Comunale dell infanzia Pollicinia Via Roma Potenza Tel. 0971 / 273041 DOVE SIAMO CHI SIAMO Potenza, capoluogo di regione, è la città della

Dettagli

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 Tel. 0871. 961126-961587 Fax 0871 961126 email chic81300t@istruzione.it chic81300t@pec.istruzione.it www.istitutocomprensivotollo.it CHIC81300T Cod. Fisc. 80003000694 PROGETTO

Dettagli

Doveri della famiglia

Doveri della famiglia MINISTERO DELL ISTRUZIONE,UNIVERSITA E RICERCA Via Figurella, 27 Catona 89135 Reggio di Calabria (RC) Telefax 0965302500-0965600920 C.F. 92081350800 C.M. RCIC868003 PEC rcic868003@pec.istruzione.it A.S.

Dettagli

FONDAZIONE SCUOLA MATERNA FRANCESCO GALLICCIOLLI. Via A.Locatelli,25 Rovetta (BG) Tel.0346/72027 - Fax 0346/76540

FONDAZIONE SCUOLA MATERNA FRANCESCO GALLICCIOLLI. Via A.Locatelli,25 Rovetta (BG) Tel.0346/72027 - Fax 0346/76540 FONDAZIONE SCUOLA MATERNA FRANCESCO GALLICCIOLLI Via A.Locatelli,25 Rovetta (BG) Tel.0346/72027 - Fax 0346/76540 e-mail: scuolamaternarovetta@virgilio.it Sito: www.asilogallicciolli.191.it Il PROGETTO

Dettagli

C I T T A D I E R I C E PROVINCIA DI TRAPANI

C I T T A D I E R I C E PROVINCIA DI TRAPANI C I T T A D I E R I C E PROVINCIA DI TRAPANI SETTORE VIII SERVIZI SOCIALI, POLITICHE GIOVANILI E SPORT PROGETTO DOPOSCUOLA PINOCCHIO 1 PREMESSA Nell'ambito del programma degli interventi e servizi socio-assistenziali,

Dettagli

Identità e filosofia di un ambiente

Identità e filosofia di un ambiente Comune di Novellara nido comunale d infanzia Birillo Identità e filosofia di un ambiente Storia Il nido d infanzia comunale Birillo viene inaugurato nel 1971. Nasce come nido costituito da due sezioni

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI (D.P.C.M. 15/06/1995 n. 138) Anno scolastico 2016/2017

CARTA DEI SERVIZI (D.P.C.M. 15/06/1995 n. 138) Anno scolastico 2016/2017 CARTA DEI SERVIZI (D.P.C.M. 15/06/1995 n. 138) Anno scolastico 2016/2017 Ente promotore e gestore E il Centro Studi Don Bosco ONLUS - Società Cooperativa Sociale, con sede legale in Perugia via Cortonese,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PRAY

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PRAY ISTITUTO COMPRENSIVO DI PRAY PIANI DI STUDIO - SCUOLA DELL INFANZIA PRIMO ANNO ( 3 anni di età ) CAMPI PERCORSI OPERATIVI DI LABORATORIO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO IL SÈ E L ALTRO Le grandi domande, il

Dettagli

Fondazione. L Asilo di Vignola. Scuola dell Infanzia paritaria Vittorio Emanuele II e Garibaldi. Estratto dal P.O.F. A.S.

Fondazione. L Asilo di Vignola. Scuola dell Infanzia paritaria Vittorio Emanuele II e Garibaldi. Estratto dal P.O.F. A.S. Fondazione L Asilo di Vignola Scuola dell Infanzia paritaria Vittorio Emanuele II e Garibaldi Estratto dal P.O.F. A.S. 2009/2010 La scuola dell infanzia è gestita dalla Fondazione L Asilo di Vignola che

Dettagli

Approfondimenti e-book: I laboratori come strategia didattica autore: Antonia Melchiorre

Approfondimenti e-book: I laboratori come strategia didattica autore: Antonia Melchiorre Approfondimenti e-book: I laboratori come strategia didattica autore: Antonia Melchiorre Breve excursus delle risoluzioni giuridiche introdotte per garantire il diritto al Successo formativo nella scuola

Dettagli

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104

Dettagli

QUI, GIOCANDO E SPERIMENTADO CON I MIEI AMICI, MOLTE ALTRE NE IMPARERO! MA LA SCUOLA NON E UN ATTACCAPANNI

QUI, GIOCANDO E SPERIMENTADO CON I MIEI AMICI, MOLTE ALTRE NE IMPARERO! MA LA SCUOLA NON E UN ATTACCAPANNI IO VADO A SCUOLA. La scuola dell infanzia è un luogo per stare insieme, con precise finalità educative: per favorire nel bambino graduali apprendimenti e la formazione della sua personalità sviluppando

Dettagli

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA A. S. 2014/15 ATTIVITA EXTRACURRICULARI. PROGETTO Lingua Inglese

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA A. S. 2014/15 ATTIVITA EXTRACURRICULARI. PROGETTO Lingua Inglese Denominazione del progetto/laboratorio English time Responsabile di progetto D Aniello Michelina PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA A. S. 2014/15 ATTIVITA EXTRACURRICULARI PROGETTO Lingua Inglese SCUOLA Primaria

Dettagli

TEMATICA: fotografia

TEMATICA: fotografia TEMATICA: fotografia utilizzare la fotografia e il disegno per permettere ai bambini di reinventare una città a loro misura, esaltando gli aspetti del vivere civile; Obiettivi: - sperimentare il linguaggio

Dettagli

PROGETTO CONTINUITA E ACCOGLIENZA

PROGETTO CONTINUITA E ACCOGLIENZA Direzione Didattica 3 Circolo Gubbio SCUOLA DELL INFANZIA DI BRANCA E TORRE CALZOLARI PROGETTO CONTINUITA E ACCOGLIENZA A.S. 2012/13 PROGETTO CONTINUITÀ - ACCOGLIENZA RITROVARSI INSIEME PER FARE E GIOCARE

Dettagli

Istituto Comprensivo Cepagatti anno scolastico 2015-2016

Istituto Comprensivo Cepagatti anno scolastico 2015-2016 Finalità della Scuola del primo ciclo Compito fondamentale della scuola del primo ciclo d istruzione, che comprende la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di primo grado, è la promozione del pieno sviluppo

Dettagli

SCHEDE PROGETTUALI SCUOLA DELL INFANZIA

SCHEDE PROGETTUALI SCUOLA DELL INFANZIA ALLEGATO 2 PTOF 2016/2019 SCHEDE PROGETTUALI SCUOLA DELL INFANZIA INDICE ACCOGLIENZA CONTINUITÀ SI/SP LINGUA INGLESE ATTIVITA MOTORIA EDUCAZIONE MUSICALE LABORATORIO TEATRALE 1 ACCOGLIENZA Integrazione

Dettagli

Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO

Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO 1. Il bambino sviluppa il senso dell identità personale, è consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato

Dettagli

SESSA AURUNCA PROGETTO INGLESE SCUOLA DELL INFANZIA PLESSO CORIGLIANO

SESSA AURUNCA PROGETTO INGLESE SCUOLA DELL INFANZIA PLESSO CORIGLIANO I. C. SAN LEONE IX SESSA AURUNCA PROGETTO INGLESE SCUOLA DELL INFANZIA PLESSO CORIGLIANO A.S. 2013/2014 Happy English HAPPY ENGLISH Progetto Lingua Inglese per gli alunni di 4 e 5 anni Scuola dell'infanzia

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO AVIGLIANO CENTRO PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2014/2015

ISTITUTO COMPRENSIVO AVIGLIANO CENTRO PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 ISTITUTO COMPRENSIVO AVIGLIANO CENTRO PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo. Malala Yousafzai Premio Nobel per

Dettagli

CICLO LABORATORI ROSSI

CICLO LABORATORI ROSSI LABORATORI SCUOLA DELL'INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2010-1011 CICLO LABORATORI ROSSI (percorsi laboratoriali brevi) Laboratorio espressivo Scopriamo il colore Il laboratorio di scoperta ed esplorazione del

Dettagli

Identità e filosofia di un ambiente

Identità e filosofia di un ambiente Comune di Novellara nido comunale d infanzia Aquilone Identità e filosofia di un ambiente Storia Il nido d infanzia comunale Aquilone viene inaugurato nel 1974. Nasce come nido costituito da tre sezioni

Dettagli

Istituto Comprensivo "Alfredo Sassi" Scuola dell Infanzia

Istituto Comprensivo Alfredo Sassi Scuola dell Infanzia Istituto Comprensivo "Alfredo Sassi" Renate Veduggio - Briosco Scuola dell Infanzia Anno scolastico 2014/15 RACCONTO LA MIA SCUOLA PRESENTAZIONE La scuola dell infanzia dell Istituto Comprensivo di Renate

Dettagli

Progetto Ambiente VIVERE LA NATURA

Progetto Ambiente VIVERE LA NATURA ISTITUTO COMPRENSIVO DI CERVARO SCUOLA DELL INFANZIA Plesso di COLLETORNESE Progetto Natale IL DONO Progetto Ambiente VIVERE LA NATURA 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI CERVARO SCUOLA DELL INFANZIA Plesso di COLLETORNESE

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MARTIRI DELLA LIBERTA - SESTO SAN GIOVANNI Scuola dell'infanzia "E. Marelli 20099 SESTO SAN GIOVANNI (MI)- VIA CAVALLOTTI, 88

ISTITUTO COMPRENSIVO MARTIRI DELLA LIBERTA - SESTO SAN GIOVANNI Scuola dell'infanzia E. Marelli 20099 SESTO SAN GIOVANNI (MI)- VIA CAVALLOTTI, 88 ISTITUTO COMPRENSIVO MARTIRI DELLA LIBERTA - SESTO SAN GIOVANNI Scuola dell'infanzia "E. Marelli 20099 SESTO SAN GIOVANNI (MI)- VIA CAVALLOTTI, 88 I nostri spazi 5 sezioni 2 bagni con servizi igienici

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA CLASSI 2^ - 3^ - 4^ - 5^ CLASSE PRIMA ANNOTAZIONI TUTTI I PLESSI 14/09 9,00 12,00 8,30 12,00

SCUOLA PRIMARIA CLASSI 2^ - 3^ - 4^ - 5^ CLASSE PRIMA ANNOTAZIONI TUTTI I PLESSI 14/09 9,00 12,00 8,30 12,00 SCUOLA PRIMARIA PREMESSA I primi giorni di scuola per i bambini non solo delle classi prime rappresentano un esperienza significativa, densa di attese, di emozioni e, talora, di ansia. La scuola deve impegnarsi,

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale «Gobetti» Via Tintoretto 9 20090 Trezzano Sul Naviglio

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale «Gobetti» Via Tintoretto 9 20090 Trezzano Sul Naviglio Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale «Gobetti» Via Tintoretto 9 20090 Trezzano Sul Naviglio I bambini imparano ciò che vivono. Se un bambino vive nella

Dettagli

Il disagio educativo dei docenti di fronte al disagio scolastico degli alunni Appunti Pierpaolo Triani (Università Cattolica del Sacro Cuore) Milano

Il disagio educativo dei docenti di fronte al disagio scolastico degli alunni Appunti Pierpaolo Triani (Università Cattolica del Sacro Cuore) Milano Il disagio educativo dei docenti di fronte al disagio scolastico degli alunni Appunti Pierpaolo Triani (Università Cattolica del Sacro Cuore) Milano 9 aprile 2014 Premessa Mi è stato chiesto di mettere

Dettagli

Programmazione annuale gruppo di apprendimento bambini anni 3 A. S.2013-2014

Programmazione annuale gruppo di apprendimento bambini anni 3 A. S.2013-2014 SCUOLA DELL INFANZIA DI TAVULLIA NASCONDINO Programmazione annuale gruppo di apprendimento bambini anni 3 A. S.2013-2014 INTRODUZIONE MOTIVAZIONE Le insegnanti referenti del gruppo dei bambini di tre anni

Dettagli

Scuola dell Infanzia Maria Zoccatelli Dossobuono

Scuola dell Infanzia Maria Zoccatelli Dossobuono Scuola dell Infanzia Maria Zoccatelli Dossobuono A BRACCIA APERTE Unità di apprendimento IRC sul Natale Anno scolastico 2013-2014 MOTIVAZIONI L esperienza personale intorno alla quale ruota tutto il percorso

Dettagli

CHI SIAMO. Bisogna che ognuno si senta l unico responsabile di tutto

CHI SIAMO. Bisogna che ognuno si senta l unico responsabile di tutto CHI SIAMO Bisogna che ognuno si senta l unico responsabile di tutto LiberaMusica nasce dalla volontà di un gruppo di persone, per lo più donne e per lo più mamme, che vogliono cercare nel loro piccolo

Dettagli

Proposte Didattiche. Asilo Nido Bolle di Musica Via Somalia 1a/5 Grugliasco

Proposte Didattiche. Asilo Nido Bolle di Musica Via Somalia 1a/5 Grugliasco Proposte Didattiche Asilo Nido Bolle di Musica Via Somalia 1a/5 Grugliasco Il Progetto Un bambino è una persona piccola, con piccole mani, piccoli piedi e piccole orecchie, ma non per questo con idee piccole.

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM Località Villaggio 84047 CAPACCIO (SA) - C.M. SAIC8AZ00C Tel. 0828725413/0828724471 Fax. 0828720747/0828724771 e-mail SAIC8AZ00C@istruzione.it Ascolta i bambini

Dettagli

PREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica

PREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica PREMESSA Il progetto continuità, nasce dall esigenza di garantire al bambinoalunno un percorso formativo organico e completo, che miri a promuovere uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto,

Dettagli

Piano Offerta Formativa

Piano Offerta Formativa Piano Offerta Formativa ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado Via Venezia,15 San Giovanni Teatino Chieti I plessi Scuola dell'infanzia Dragonara Scuola

Dettagli

Istituto Comprensivo Poggiomarino1-Capoluogo. Piano dell offerta formativa

Istituto Comprensivo Poggiomarino1-Capoluogo. Piano dell offerta formativa Istituto Comprensivo Poggiomarino1-Capoluogo Piano dell offerta formativa Istituto Comprensivo Poggiomarino1-Capoluogo I PROGETTI DIDATTICI INDIRIZZI GENERALI DELLA SCUOLA LE STRUTTURE IL CURRICOLO P.O.F

Dettagli

IL NOSTRO PERCORSO OPERATIVO (8 comuni del Veneto gruppi di nidi e scuole del infanzia)

IL NOSTRO PERCORSO OPERATIVO (8 comuni del Veneto gruppi di nidi e scuole del infanzia) IL NOSTRO PERCORSO OPERATIVO (8 comuni del Veneto gruppi di nidi e scuole del infanzia) modalità e mezzi per organizzare il lavoro didattico sull intercultura e sulla fiaba con i bambini, i genitori e

Dettagli

Progetto accoglienza Scuola dell infanzia

Progetto accoglienza Scuola dell infanzia Progetto accoglienza Le docenti di scuola dell infanzia del IV istituto comp. G. Verga di Siracusa hanno stilato il progetto accoglienza per i bambini iscritti all anno scolastico 2011/2012 Motivazioni

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1º GRADO 93010 - D E L I A

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1º GRADO 93010 - D E L I A BLA, BLA, BLA, ANNO SCOLASTICO 2008/2009 MOTIVAZIONE L età dei bambini della scuola dell infanzia è particolarmente feconda poiché, proprio in questo periodo, l interesse e la curiosità, se vengono alimentati,

Dettagli

Istituto Comprensivo di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 Grado Via Nazionale, 35/b 32030 - QUERO (Belluno) I PLAY WITH ENGLISH

Istituto Comprensivo di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 Grado Via Nazionale, 35/b 32030 - QUERO (Belluno) I PLAY WITH ENGLISH I PLAY WITH ENGLISH Progetto di Lingua Inglese - Scuola dell Infanzia - ANNO SCOLASTICO 2012/2013 1. PREMESSA La società multietnica e multiculturale fa emergere il bisogno formativo relativo alla conoscenza

Dettagli

PER CRESCERE UN BAMBINO CI VUOLE UN INTERO VILLAGGIO (proverbio africano)

PER CRESCERE UN BAMBINO CI VUOLE UN INTERO VILLAGGIO (proverbio africano) Cervignano del Friuli PER CRESCERE UN BAMBINO CI VUOLE UN INTERO VILLAGGIO (proverbio africano) 1 PRESENTAZIONE CHI SIAMO Il Nido è un Servizio Comunale, gestito da personale della Cooperativa ITACA, in

Dettagli

Il Profilo Dinamico Funzionale (PDF)*

Il Profilo Dinamico Funzionale (PDF)* Il Profilo Dinamico Funzionale (PDF)* E' atto successivo alla Diagnosi Funzionale (a cura della NPI) e indica in via prioritaria, dopo un primo periodo di inserimento scolastico, il prevedibile livello

Dettagli

LIBROLANDIA Favole, storie, racconti...

LIBROLANDIA Favole, storie, racconti... Scuola Statale dell'infanzia di "Lammari" Progetti educ.-did. anno scolastico 2010/2011 ********************************************************** AREA P.O.F. Linguaggi espressivo_creativi AREA P.O.F.

Dettagli

Scuola dell Infanzia

Scuola dell Infanzia MILANO La Scuola di tutti... la Scuola per ciascuno Scuola dell Infanzia SCUOLA COME SECONDA CASA Scuola Primaria DAL FARE AL SAPER FARE INSIEME Scuola Secondaria di Primo Grado SCUOLA PONTE VERSO NUOVE

Dettagli

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,

Dettagli

Il ciliegio. Nido d infanzia. Nido comunale d infanzia Gualtieri RE. Comune di Gualtieri

Il ciliegio. Nido d infanzia. Nido comunale d infanzia Gualtieri RE. Comune di Gualtieri Nido d infanzia Comune di Gualtieri Il ciliegio Nido comunale d infanzia Il ciliegio Gualtieri RE Via G. di Vittorio tel. 0522 828603 nidociliegio@alice.it www.asbr.it storia 1978 Il nido d infanzia Il

Dettagli

Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE

Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE L interesse verso la lettura ed il piacere ad esercitarla sono obiettivi che, ormai da anni, gli insegnanti della scuola primaria di Attimis si prefiggono

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI

ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI Scuola dell infanzia Programmazione Religione Cattolica Anno scolastico 2013 2014 Insegnante:BINACO MARIA CRISTINA Motivazione dell itinerario annuale Il percorso per l I.R.C.

Dettagli

PROGETTO: ENTE PROPONENTE IL PROGETTO, DOVE PRESENTARE LA DOMANDA

PROGETTO: ENTE PROPONENTE IL PROGETTO, DOVE PRESENTARE LA DOMANDA PROGETTO: ENTE PROPONENTE IL PROGETTO, DOVE PRESENTARE LA DOMANDA Segreteria Servizio Civile Salesiano Piemonte e Valle d Aosta Via Maria Ausiliatrice 32-10152 Torino Tel. 011/52.24.720 Fax 011/52.24.665

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE FINALITA Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente all

Dettagli

Scuola dell Infanzia C.Collodi Cave. Piano di realizzazione e svolgimento delle attività di tirocinio nella Scuola dell Infanzia

Scuola dell Infanzia C.Collodi Cave. Piano di realizzazione e svolgimento delle attività di tirocinio nella Scuola dell Infanzia Scuola dell Infanzia C.Collodi Cave Piano di realizzazione e svolgimento delle attività di tirocinio nella Scuola dell Infanzia ANNO SCOLASTICO 2014 2015 MOTIVAZIONI Le attività di tirocinio nella Scuola

Dettagli

3 CIRCOLO DIDATTICO DI CARPI ANNO SCOLASTICO 2005/2006

3 CIRCOLO DIDATTICO DI CARPI ANNO SCOLASTICO 2005/2006 Scheda allegato A) 3 CIRCOLO DIDATTICO DI CARPI PROGETTO PER L INTEGRAZIONE DI ALUNNI STRANIERI NELLA SCUOLA ELEMENTARE ANNO SCOLASTICO 2005/2006 Premessa La scuola si fa portavoce dei valori fondamentali

Dettagli

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA - Anno scolastico 2014/15. Ampliamento dell offerta formativa SCUOLA DELL INFANZIA

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA - Anno scolastico 2014/15. Ampliamento dell offerta formativa SCUOLA DELL INFANZIA Ampliamento dell offerta formativa SCUOLA DELL INFANZIA 1 Attività e progetti... 3 1. Progetto - Accoglienza... 3 2. Progetto - Continuità... 3 3. Progetto lettura - Un mondo di favole... 3 4. Progetto

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2014/2015 UN MONDO CREATO PER ME

PIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2014/2015 UN MONDO CREATO PER ME PIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2014/2015 UN MONDO CREATO PER ME Premessa In riferimento al Progetto Educativo e alle Indicazioni Nazionali, l'insegnamento della Religione

Dettagli

Istituto Comprensivo Donadoni via Torquato Tasso Bergamo. Scuole per l'infanzia - Scuola Primaria - Scuola Potenziata - Scuola Secondaria di 1

Istituto Comprensivo Donadoni via Torquato Tasso Bergamo. Scuole per l'infanzia - Scuola Primaria - Scuola Potenziata - Scuola Secondaria di 1 SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA DELL'INFANZIA La scuola dell infanzia per bambini dai 3 ai 6 anni di età non è obbligatoria, ma è di fondamentale importanza per la promozione di competenze essenziali, quali:

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 o QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI PRIME

UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 o QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI PRIME UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 o QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI PRIME Denominazione IO E GLI ALTRI UNITA DI APPRENDIMENTO Compito-prodotto Cartellone e/o video e/o manufatti e/o fascicolo Competenze mirate

Dettagli

NIDO D INFANZIA FRUTTI DI BOSCO INDIRIZZO: VIA DELLA PINETA, 1 VILLA OPICINA TELEFONO: 040 211065

NIDO D INFANZIA FRUTTI DI BOSCO INDIRIZZO: VIA DELLA PINETA, 1 VILLA OPICINA TELEFONO: 040 211065 NIDO D INFANZIA FRUTTI DI BOSCO INDIRIZZO: VIA DELLA PINETA, 1 VILLA OPICINA TELEFONO: 040 211065 A) PRESENTAZIONE DEL SERVIZIO 1.TIPOLOGIA DEL SERVIZIO (artt. 3, 4, 5 L.R. n. 20/2005) Nido d infanzia

Dettagli

ASILO NIDO SANTA FAUSTINA KOWALSKA

ASILO NIDO SANTA FAUSTINA KOWALSKA Associazione Dives in Misericordia ASILO NIDO SANTA FAUSTINA KOWALSKA CARTA DEI SERVIZI La seguente CARTA DEI SERVIZI è stata redatta facendo riferimento alla delibera della Giunta Regionale della Campania

Dettagli

DALLA TESTA AI PIEDI

DALLA TESTA AI PIEDI PROGETTO EDUCATIVO DIDATTICO ANNUALE SCUOLA DELL INFANZIA A. MAGNANI BALIGNANO DALLA TESTA AI PIEDI ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO CORPO Anno scolastico 2013-14 MOTIVAZIONI Il corpo è il principale strumento

Dettagli

LA TRASPARENZA E PRIVACY. E assicurata ai genitori la massima trasparenza possibile nell accesso ai documenti

LA TRASPARENZA E PRIVACY. E assicurata ai genitori la massima trasparenza possibile nell accesso ai documenti LA TRASPARENZA E PRIVACY E assicurata ai genitori la massima trasparenza possibile nell accesso ai documenti della scuola che riguardano il percorso scolastico e formativo dei propri figli secondo le modalità

Dettagli

SCUOLA MARIA SS. DEL BUON CONSIGLIO Via delle Vigne Nuove, 104 ROMA ISTITUTO SUORE DEGLI ANGELI PROGETTO EDUCATIVO

SCUOLA MARIA SS. DEL BUON CONSIGLIO Via delle Vigne Nuove, 104 ROMA ISTITUTO SUORE DEGLI ANGELI PROGETTO EDUCATIVO SCUOLA MARIA SS. DEL BUON CONSIGLIO Via delle Vigne Nuove, 104 ROMA ISTITUTO SUORE DEGLI ANGELI PROGETTO EDUCATIVO Anno scolastico 2014-2015 1 PREMESSA La SCUOLA CATTOLICA svolge la sua missione educativa

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA

PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini Anno Scolastico 2015-2016 PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA Motivazione: Necessità di accogliere i bambini in modo personalizzato e di farsi carico delle

Dettagli

PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado

PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado anno scolastico 2014-2015 EDUCAZIONE ALL AFFETTIVITÀ E ALLA SESSUALITÀ Premessa La preadolescenza e l adolescenza sono un periodo della vita in cui vi sono

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GRADO STATALE BORGATA PARADISO SCUOLA DELL INFANZIA STATALE A.

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GRADO STATALE BORGATA PARADISO SCUOLA DELL INFANZIA STATALE A. ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GRADO STATALE Martin Luther King Dirigente Scolastico Prof. Elena Sorrisio PRESIDENZA E SEGRETERIA Viale Radich, 3 10095 GRUGLIASCO

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE

ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE Ferraro Adele Anno Scolastico 2013 2014 ATTIVITA di Continuità educativo - didattica Accoglienza PROGETTO Conoscere per

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014 ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014 SCUOLA DELL INFANZIA TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO

Dettagli

Progetto Accoglienza A.S. 2015/2016 Conoscersi per crescere insieme: una storia tante storie!

Progetto Accoglienza A.S. 2015/2016 Conoscersi per crescere insieme: una storia tante storie! Progetto Accoglienza A.S. 2015/2016 Conoscersi per crescere insieme: una storia tante storie! P R E M E S S A I primi giorni di scuola segnano per i bambini e le famiglie l inizio di un tempo nuovo : un

Dettagli

Prot. A/2 2309 Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE

Prot. A/2 2309 Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE DIRETTORE Prot. A/2 2309 Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE VISTO VISTA CONSIDERATO CONSIDERATO VISTA RITENUTA l Art. 3, comma 8 del D.M. 509/99 attraverso il quale le Università possono attivare, disciplinandoli

Dettagli

PROGETTO CONTINUITÀ a.s. 2013/2014 Sezione Primavera Delfini Verdi-Arancioni Scuola dell Infanzia Maria Bambina

PROGETTO CONTINUITÀ a.s. 2013/2014 Sezione Primavera Delfini Verdi-Arancioni Scuola dell Infanzia Maria Bambina PROGETTO CONTINUITÀ a.s. 2013/2014 Sezione Primavera Delfini Verdi-Arancioni Scuola dell Infanzia Maria Bambina Dalla terra alla tavola Offrire ai bambini la possibilità di creare e curare un piccolo orto

Dettagli

Insegnamento della religione cattolica e attività alternative

Insegnamento della religione cattolica e attività alternative PROGETTO DI ATTIVITÀ ALTERNATIVA ALL ORA DI RELIGIONE Premessa La definizione delle attività didattiche e formative alternative all IRC spetta al Collegio dei Docenti, quale organo responsabile dell azione

Dettagli

A SCUOLA PER CRESCERE. La persona dell alunno è al centro. dell iniziativa pedagogica e didattica. A scuola l'alunno è chiamato ad assumere

A SCUOLA PER CRESCERE. La persona dell alunno è al centro. dell iniziativa pedagogica e didattica. A scuola l'alunno è chiamato ad assumere ISTITUTO COMPRENSIVO don Rinaldo Beretta" 20030 PAINA DI GIUSSANO - VIA A. MANZONI, 50 TEL. 0362/861126 - FAX 0362/335775 miic83400e@istruzione.it SITO www.icdonberettagiussano.it ISTITUTO COMPRENSIVO

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA INFANZIA PARITARIA CALLORI-SOLERIO VIA M. PORRO N 4, 15049 VIGNALE MONFERRATO (AL) TEL e FAX: 0142/933046 Email: scuolacallori@libero.it PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 PREMESSA

Dettagli

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

CITTADINANZA E COSTITUZIONE CITTADINANZA E COSTITUZIONE CLASSE 1 a TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DEL- LE COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO INDICATORI DI VALUTAZIONE (Stabiliti dal Collegio Docenti) AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

Dettagli

Istituto comprensivo Masaccio Firenze MINIPOF Scuola dell infanzia Giotto

Istituto comprensivo Masaccio Firenze MINIPOF Scuola dell infanzia Giotto Istituto comprensivo Masaccio Firenze MINIPOF Scuola dell infanzia Giotto La scuola La nostra scuola è ubicata al piano terreno del plesso Giotto in via L. Landucci ed è composta da otto sezioni, di cui

Dettagli

Relatore: Paula Eleta

Relatore: Paula Eleta A scuola nessuno è straniero Firenze, 30 settembre 2011 Sessione: L integrazione comincia dai più piccoli Una scuola aperta che guarda al futuro Percorsi interculturali e di integrazione presso le Scuole

Dettagli

Programmazione annuale 2010-2011 Scuola dell infanzia di Coniolo. LA CONOSCENZA DEL MONDO (Ordine, misura, spazio, tempo, natura)

Programmazione annuale 2010-2011 Scuola dell infanzia di Coniolo. LA CONOSCENZA DEL MONDO (Ordine, misura, spazio, tempo, natura) Programmazione annuale 2010-2011 Scuola dell infanzia di Coniolo LA CONOSCENZA DEL MONDO (Ordine, misura, spazio, tempo, natura) Raggruppare e ordinare Confrontare e valutare quantità Utilizzare semplici

Dettagli

PRIMAVERA PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO A.S. 2010/2011

PRIMAVERA PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO A.S. 2010/2011 Scuola dell Infanzia Paritaria Cuore Immacolato di Maria Via Martiri d Otranto, 27 Lecce SEZIONE PRIMAVERA PRIMAVERA PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO A.S. 2010/2011 1 La cura dell istruzione è AMORE (Sapienza

Dettagli