Debiti Pa/Procedura infrazione Ue

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1 confartigianato 07 LUGLIO/AGOSTO 2014 con te Debiti Pa/Procedura infrazione Ue È uno spettacolo curioso quello cui ci tocca assistere a seguito della procedura di infrazione da parte dell UE nei confronti dell Italia per il mancato rispetto della normativa sui tempi di pagamento della PA alle imprese con le parti politiche che si schierano per tifoserie pro e contro. Il Presidente di Confartigianato Giorgio Merletti commenta così le reazioni alla decisione della Commissione Ue. È purtroppo incontrovertibile che la PA non paghi né in 30 né in 60 giorni e nessuna compiacenza può farci dire il contrario. Basta chiederlo a chiunque sia fornitore di una Pubblica Amministrazione. Dopo un anno e mezzo dall entrata in vigore della legge italiana di recepimento della Direttiva Europea - sottolinea Merletti - lo Stato e tutta la P.A. sono in aperta violazione. Il Governo e il Parlamento modifichino subito il Patto di Stabilità che impedisce alle Amministrazioni, che pure hanno soldi in cassa, di pagare le imprese che forniscono beni, servizi, lavori, opere. Orari di Confartigianato Forlì Dal 21 luglio al 6 settembre entrerà in vigore l orario estivo, gli uffici saranno aperti dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13 Gli uffici osserveranno la chiusura nei giorni dal 13 al 17 agosto compresi. A tutti buone ferie 1 luglio/agosto 2014 confartigianato con te

2 CONSULENZA FISCALE CARTELLE EQUITALIA E LA NUOVA RATEAZIONE PER DILAZIONARE LE CARTELLE SCADUTE Ancora un opportunità a disposizione dei contribuenti per pagare a rate le cartelle esattoriali. È stata introdotta dal Dl 66/2014 ( decreto Irpef ) e, come ricorda Equitalia in un comunicato stampa, per beneficiarne, occorre presentare domanda entro il prossimo 31 luglio, tramite apposito modulo. Possono accedervi coloro che erano decaduti dal beneficio prima del 22 giugno 2013, cioè data di entrata in vigore del Dl 69/2013 ( decreto del fare ), che ha introdotto condizioni più favorevoli per i pagamenti rateali. Gli interessati potranno richiedere un piano fino a 72 rate (sei anni) che, però, non è prorogabile e viene meno in caso di mancato pagamento di due rate, anche non consecutive (anziché otto, come previsto dalle regole generali sulla rateizzazione). Equitalia fornisce un vademecum con tutte le informazioni generali riguardanti le varie tipologie di rateizzazione. BONUS PER CHI INVESTE IN BENI STRUMENTALI L agevolazione consiste in un credito d imposta pari al 15% delle spese sostenute in eccedenza, rispetto ai cinque periodi d imposta precedenti, per nuovi macchinari e impianti. L incentivo è previsto per gli investimenti effettuati fino al 30 giugno 2015 e destinati a strutture produttive situate in Italia. Tra i beneficiari sono, anche chi ha iniziato l attività da meno di cinque anni e chi l avvia dopo l entrata in vigore della norma. Un incentivo per il rilancio e lo sviluppo delle imprese arriva dal decreto competitività (Dl. 91/2014) pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 144 del 24 giugno. Si tratta di un agevolazione fiscale (articolo 18, Dl 91 del 25 giugno 2014) destinata agli imprenditori che rinnovano i propri strumenti produttivi nelle strutture ubicate sul territorio italiano.nello specifico il bonus consiste in un credito d imposta, pari al 15% degli investimenti effettuati in nuovi beni strumentali compresi nella divisione 28 della tabella Ateco 2007, di cui di seguito si allega specifica, che dovrà essere utilizzato esclusivamente in compensazione ripartendolo in tre quote annuali di pari importo. A chi è destinato il bonus Potenziali fruitori del credito d imposta sono gli imprenditori che acquistano beni strumentali nuovi (macchinari e apparecchiature), inseriti nella divisione 28 della tabella Ateco L agevolazione è riconosciuta per gli investimenti, di importo superiore a 10mila euro, effettuati dal 25 giugno 2014 (data di entrata in vigore del decreto competitività ) al 30 giugno Si tratta di un credito d imposta, pari al 15% delle spese sostenute in eccedenza rispetto alla media degli investimenti in beni strumentali realizzati nei cinque periodi di imposta precedenti, con facoltà di escludere dal calcolo della media il periodo in cui l investimento è stato maggiore. Anche le imprese che hanno iniziato l attività da meno di cinque anni rientrano tra i beneficiari: basterà fare una media aritmetica degli investimenti realizzati in tutti i periodi di imposta precedenti a quello di entrata in vigore del decreto, escludendo, anche in questo caso, il valore più alto. I beni agevolabili IN QUESTO NUMERO: Consulenza Fiscale: Equitalia, la nuova rateazione da pag. 2 Consulenza del Lavoro: Ammortizzatori sociali: chiarimenti da pag. 5 Credito: I bandi e le opportunità per le aziende da pag. 6 Internazionalizzazione: Bando per contributi per fiere all estero da pag. 8 Il bonus, come accennato, spetta esclusivamente per gli investimenti in beni strumentali nuovi ricompresi nella divisione 28 della tabella Ateco 2007 (macchinari e apparecchiature nca). Sono pertanto esclusi gli investimenti che riguardano beni usati. 2 luglio/agosto 2014 confartigianato con te

3 Un credito diviso in tre quote La norma agevolativa riconosce un credito d imposta, utilizzabile esclusivamente in compensazione tramite F24, da ripartire in tre quote annuali di pari importo, la prima delle quali è utilizzabile dall 1 gennaio del secondo periodo d imposta successivo a quello in cui è stato effettuato l investimento (quindi, per quelli del 2014, dall 1 gennaio 2016). Il bonus non concorre alla formazione del reddito né della base imponibile Irap e va indicato nella dichiarazione dei redditi riguardante il periodo d imposta in cui è riconosciuto e in quelle relative ai periodi nei quali è utilizzato. Revoca per gli inadempienti Il bonus viene revocato se l imprenditore cede a terzi o destina i beni oggetto degli investimenti a finalità estranee all esercizio di impresa prima del secondo periodo d imposta successivo all acquisto o se i beni oggetto degli investimenti vengono trasferiti - entro il termine di accertamento (31 dicembre del quarto anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione) - in strutture produttive fuori del territorio italiano, anche se appartenenti al beneficiario dell agevolazione. In caso di indebita fruizione del credito, l Agenzia delle Entrate provvederà al recupero dell importo, maggiorato di interessi e sanzioni. Divisione 28 della tabella Ateco 2007 MACCHINE DI IMPIEGO GENERALE Motori a combustione interna (esclusi i motori destinati ai mezzi di trasporto su strada e ad aeromobili) Pistoni, fasce elastiche, carburatori e parti simili motori a combustione interna Turbine e turboalternatori (incluse parti e accessori) Apparecchiature fluidodinamiche Altre pompe e compressori Altri rubinetti e valvole Organi di trasmissione (esclusi quelli idraulici e quelli per autoveicoli, aeromobili e motocicli) Cuscinetti a sfere ALTRE MACCHINE DI IMPIEGO GENERALE Forni, fornaci e bruciatori Caldaie per riscaldamento Altri sistemi per riscaldamento Ascensori, montacarichi e scale mobili Gru, argani, verricelli a mano e a motore, carrelli trasbordatori, carrelli elevatori e piattaforme girevoli Carriole Altre macchine e apparecchi di sollevamento e movimentazione Cartucce toner Macchine ed altre attrezzature per ufficio (esclusi computer e periferiche) Utensili portatili a motore Attrezzature di uso non domestico per la refrigerazione e la ventilazione; di condizionatori domestici fissi Bilance e di macchine automatiche per la vendita e la distribuzione (incluse parti staccate e accessori) Macchine e apparecchi per le industrie chimiche, petrolchimiche e petrolifere (incluse parti e accessori) Macchine automatiche per la dosatura, la confezione e per l imballaggio (incluse parti e accessori) Apparecchi per depurare e filtrare liquidi e gas per uso non domestico Macchine per la pulizia (incluse le lavastoviglie) per uso non domestico Livelle, metri doppi a nastro e utensili simili, strumenti di precisione per meccanica (esclusi quelli ottici) Altro materiale meccanico e di altre macchine di impiego generale nca MACCHINE PER L AGRICOLTURA E LA SILVICOLTURA Trattori agricoli Altre macchine per l agricoltura, la silvicoltura e la zootecnia 3 luglio/agosto 2014 confartigianato con te

4 MACCHINE PER LA FORMATURA DEI METALLI E DI ALTRE MACCHINE UTENSILI Macchine utensili per la formatura dei metalli (incluse parti e accessori ed escluse le parti intercambiabili) Macchine per la galvanostegia Altre macchine utensili (incluse parti e accessori) ALTRE MACCHINE PER IMPIEGHI SPECIALI Macchine per la metallurgia (incluse parti e accessori) Macchine per il trasporto a cassone ribaltabile per impiego specifico in miniere, cave e cantieri Altre macchine da miniera, cava e cantiere (incluse parti e accessori) Macchine per l industria alimentare, delle bevande e del tabacco (incluse parti e accessori) Macchine tessili, di macchine e di impianti per il trattamento ausiliario dei tessili, di macchine per cucire e per maglieria (incluse parti e accessori) Macchine e apparecchi per l industria delle pelli, del cuoio e delle calzature (incluse parti e accessori) Apparecchiature e di macchine per lavanderie e stirerie (incluse parti e accessori) Macchine per l industria della carta e del cartone (incluse parti e accessori) Macchine per l industria delle materie plastiche e della gomma (incluse parti e accessori) Macchine per la stampa e la legatoria (incluse parti e accessori) Robot industriali per usi molteplici (incluse parti e accessori) Apparecchi per istituti di bellezza e centri di benessere Apparecchiature per il lancio di aeromobili, catapulte per portaerei e apparecchiature simili Giostre, altalene ed altre attrezzature per parchi di divertimento Apparecchiature per l allineamento e il bilanciamento delle ruote; altre apparecchiature Altre macchine ed attrezzature per impieghi speciali nca (incluse parti e accessori) Morena Tani tani@confartigianato.fo.it 4 luglio/agosto 2014 confartigianato con te

5 CONSULENZA DEL LAVORO GESTIONE DEGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA PER L ANNO 2014 In data 30/06/2014 tra Regione Emilia Romagna, Organizzazioni Sindacali e Associazioni Imprenditoriali è stato siglato un accordo che proroga l utilizzo degli ammortizzatori sociali in deroga fino al 31/08/2014. Tale accordo, denominato Addendum di accordo sulla gestione degli ammortizzatori sociali in deroga, consente l accesso allo strumento integrativo della Cassa Integrazione Guadagni in deroga limitatamente fino al 31/08/2014 a tutte le aziende in crisi che non abbiano la possibilità di fare ricorso ad altri ammortizzatori sociali (come ad es. CIGO, CIGS e sospensione EBER/ASPI) o che ne abbiano raggiunto il limite massimo di utilizzo previsto dalla normativa vigente. Si ricorda che in precedenza sono stati siglati a livello Regionale due accordi, uno in data 23/12/2014 e l altro il 31/03/2014, che hanno consentito il ricorso a tale strumento integrativo fino alla data del 30/06/2014. Questionario INAIL - Assicurazione tirocini extracurriculari L INAIL, a seguito dell entrata in vigore della nuova legge sui tirocini, comunica una nuova disciplina assicurativa obbligatoria per queste nuove tipologie di tirocinio extra-curriculari: tirocini formativi e di orientamento; tirocini di inserimento reinserimento; tirocini di orientamento e formazione; I tirocinanti dovranno essere assicurati sulla base dei rischi realmente assunti. Non più come succedeva prima ovvero assicurare il tirocinante ad una voce di rischio generica (la voce 0611). Solo eventuali attività d aula effettuate nel corso del tirocinio dal soggetto promotore o da un agenzia formativa potranno continuare ad assicurare il tirocinante con la voce di rischio Ne consegue che dal 03 marzo 2014 tutti i tirocini dovranno essere assicurati con la voce di rischio relativa alla reale attivita svolta dal tirocinante. L uso della voce 0611 vale solo nelle attività d aula o di laboratori interni all ente di formazione, scuola, etc. I tirocini extra - curriculari avviati prima del 3 marzo 2014, anche se ancora in corso, rimangono soggetti alla preesistente normativa fino al termine del tirocinio stesso, nel caso in cui il tirocinio sia prorogato deve invece essere inserito nella nuova regolamentazione. L INAIL contatterà tutte le aziende che hanno attivato una voce 0611 mediante una mail PEC (Posta elettronica certificata) nella quale sarà allegato un questionario. Al ricevimento della PEC contattate i nostri uffici per compilare il questionario e inviarlo all Inail entro 10 giorni dalla ricezione. La mancata risposta al questionario entro i termini previsti comporta una sanzione amministrativa che va da 125 a 770. Susi Silvani silvani@confartigianato.fo.it 5 luglio/agosto 2014 confartigianato con te

6 CREDITO Leasing immobiliare: occasioni Le società di leasing affrontano giornalmente situazioni nuove e insolite, dovute alla gestione dei beni di cui rientrano in possesso a causa dei frequenti default della clientela. Dietro a questo fenomeno, figlio della crisi economica, possono nascondersi delle opportunità per le aziende sane, interessate all acquisto di immobili strumentali. È a tale scopo che Fraer Leasing spa ha reso accessibile on-line un archivio documentale ordinato e aggiornato nel quale sono riportate: descrizione per tipologia di immobile; ubicazione e superficie; fotografie del bene. I beni contenuti nell elenco sono tutti disponibili alla vendita o per contanti o tramite contratto di leasing. L Ufficio Credito di Confartigianato è a disposizione per consultare l elenco degli immobili e per ogni ulteriore informazione in proposito. Imprese femminili: un opportunità dal Fondo di Garanzia Il Fondo di Garanzia per le Pmi ha l obiettivo di favorire l accesso al credito attraverso la concessione di una garanzia pubblica, a fronte di finanziamenti concessi dalle banche. Destinatarie del Fondo sono le imprese ritenute sane, sulla base di criteri che variano a seconda del settore di attività e del regime contabile adottato. La valutazione viene effettuata sugli ultimi due bilanci approvati, tramite modalità di calcolo che permettono di misurare i principali indicatori economico-finanziari. La garanzia del Fondo può essere accordata direttamente alle banche, oppure può essere rilasciata in relazione a operazioni di fidejussione concesse dai Confidi accreditati, sotto la forma di controgaranzia. Una sezione speciale del Fondo è dedicata alle imprese femminili*. Le condizioni vantaggiose a loro riservate riguardano la possibilità di prenotare direttamente la garanzia (evitando di rivolgersi alla banca o al Confidi), la priorità di istruttoria e di delibera, l esenzione dal versamento della commissione una tantum al Fondo e la copertura della garanzia fino all 80% sulla maggior parte delle operazioni. Come prenotare la garanzia Per prenotare la garanzia l impresa deve inviare l apposito modulo al Gestore tramite posta elettronica certificata (bdm-mcc@postacertificata.mcc.it) posta (racc. A/R) o fax ). Ottenuta la delibera di approvazione del Comitato di gestione del Fondo, l impresa può recarsi presso un intermediario finanziario (banca, società di leasing o confidi) che dovrà presentare richiesta di conferma della garanzia entro tre mesi dalla data di delibera del Comitato. L ufficio credito di Confartigianato Forlì è a disposizione delle imprenditrici per coadiuvare le aziende nella gestione della pratica: credito@confartigianato.fo.it *Si ricorda che le aziende femminili sono micro e piccole imprese aventi le seguenti caratteristiche: imprese individuali gestite da donne, società di capitali le cui quote di partecipazione spettano in misura non inferiore ai 2/3 a donne e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i 2/3 da donne, società cooperative o società di persone costituite per almeno il 60% da donne. Centrale Rischi Banca d Italia e CRIF Nell ambito del forum permanente, intrapreso da Confartigianato Forlì con gli Istituti di Credito, la modalità con le quali le banche valutano il merito creditizio delle imprese è un tema centrale. Prima ancora di approfondire l analisi degli indici di bilancio è basilare che dalle banche dati del sistema finanziario (Centrale dei Rischi di Banca d Italia e CRIF) non emergano irregolarità nel pagamento di prestiti/leasing, utilizzo di fidi e carte di credito/debito. Qualora fossero segnalate rate insolute o saldate in ritardo, sconfinamenti e altre anomalie, l accesso al credito e anche il mantenimento delle linee già concesse verrebbero irrimediabilmente compromessi. 6 luglio/agosto 2014 confartigianato con te

7 Per questo, invitiamo tutti gli imprenditori a verificare periodicamente (possibilmente con cadenza semestrale) sia la Centrale dei Rischi di Banca d Italia sia la CRIF, per fotografare la posizione della propria azienda. L accesso, effettuabile anche via web, è gratuito per entrambe le banche dati. Per la richiesta CR di Banca d Italia i modelli pdf editabili sono scaricabili dal sito della Banca d Italia all indirizzo mentre per CRIF occorre seguire le indicazioni riportate nel sito e compilare il modulo online al seguente link: Consumatori/Accedi-ai-tuoi-dati/Pages/Accedi-ai-tuoi-dati-registrati-banca-dati-CRIF.aspx Condizioni della Convenzione regionale di Tesoreria valide dal 1 al 31 luglio 2014 Le condizioni massime della Convenzione regionale di Tesoreria valide dal 1 al 31 Luglio 2014 in base all accordo siglato il 18 ottobre Tabella Condizioni massime Banche che applicano Condizioni migliorative: UNICREDIT CARISBO - CASSA DEI RISPARMI di Forlì e della Romagna - BANCA MONTE PARMA MONTE PASCHI DI SIENA credito@confartigianato.fo.it credito@confartigianato.fo.it 7 luglio/agosto 2014 confartigianato con te

8 INTERNAZIONALIZZAZIONE ACCORDO CON FIERA MILANO E stato sottoscritto un accordo con la Fiera di Milano per le esposizioni Homi Milano che si svolgerà dal 13 al 16 settembre 2014 e Homi Russia dal 15 al 18 ottobre 2014, che prevede una riduzione sul costo dell area e dell allestimento per le imprese Associate. Saranno ammesse aziende che non abbiano partecipato alle ultime due edizioni di Macef/Homi (settembre 2013 e gennaio 2014) e che non abbiano situazioni debitorie con la Fiera di Milano. Termine per le adesioni: 15 luglio 2014 BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DI INIZIATIVE DI PARTECIPAZIONE FIERISTICA - MISURA 4.2 La Regione Emilia-Romagna con la Legge regionale 21 aprile 1999 n. 3, articoli. 53, 54 e 61, e la conseguente programmazione, promuove l internazionalizzazione delle piccole e medie imprese attraverso la realizzazione di eventi e progetti organici di promozione finalizzata all ingresso in mercati esteri. Possono presentare domanda di contributo: 1) le P.M.I., aventi sede legale in Regione Emilia Romagna, in forma singola. 2) le P.M.I., aventi sede legale in Emilia Romagna, aggregate in Associazione Temporanea di Impresa (A.T.I.), composta da un minimo di 3 imprese fra loro assolutamente indipendenti. Le imprese, cioè, non devono essere tra loro associate o collegate, ai sensi di quanto indicato nell APPENDICE 2, né avere soci in comune. Le percentuali di partecipazione delle imprese devono essere tendenzialmente paritetiche (massimo +/- 5%). Qualora si tratti di A.T.I. non ancora costituita alla data di presentazione dell istanza, questa dovrà essere costituita entro 60 giorni dalla data di ricezione della comunicazione dell ammissione al contributo ed in ogni caso prima dell inizio delle attività del progetto. Nel caso in cui non avvenga la costituzione del contratto entro questo termine, l A.T.I. non sarà considerata ammissibile al contributo. La domanda Ogni impresa, singola o costituita in A.T.I., può presentare una sola domanda. Le imprese che presenteranno più domande saranno escluse dalla partecipazione. Le domande devono prevedere la partecipazione come espositori ad un minimo di 3 eventi di promozione da svolgersi nel corso del 2015 all estero o in Italia esclusivamente nell ambito dell Esposizione Universale di Milano. In caso di attività proposte da imprese singole, minimo due eventi devono essere costituiti da fiere con qualifica internazionale. In caso di domanda presentata da A.T.I. almeno un evento deve essere costituito da una fiera con qualifica internazionale. E possibile partecipare anche a più edizioni della medesima fiera, da tenersi in differenti periodi dell anno. Per evento internazionale, diverso dalle manifestazioni fieristiche, si intende una delle seguenti manifestazioni o attività da tenersi comunque all estero: B2B, visite aziendali, forum, degustazioni, sfilate, esposizioni in show room, manifestazioni analoghe organizzate dal richiedente o alle quali il richiedente aderisce. LE SPESE AMMISSIBILI Le spese ammissibili, che dovranno essere coerenti e finalizzate alla partecipazione agli eventi scelti, comprendono: 1. Partecipazione ad eventi all estero, comprendente: a) il costo dell area espositiva e del suo allestimento; si precisa che in caso di partecipazione fieristica di A.T.I. la partecipazione dovrà essere realizzata tramite stand in forma aggregata o, solo se il regolamento di partecipazione della fiera prescelta non consenta la partecipazione in un unico stand a imprese diverse della medesima aggregazione, tali motivazioni andranno specificate puntualmente in sede di rendicontazione e la partecipazione delle imprese in stand diversi deve comunque garantire un adeguata comunicazione della partecipazione delle imprese come aggregazione1; b) il trasporto dei materiali e dei prodotti, compresa l assicurazione; 8 luglio/agosto 2014 confartigianato con te

9 c) il costo di hostess e interpreti; d) il costo di consulenze esterne finalizzate esclusivamente alla partecipazione fieristica o alla realizzazione di eventi, nel limite massimo del 10% della somma delle precedenti voci di spesa ammesse 1), 2), 3); si precisa che, in caso di A.T.I, il consulente dovrà svolgere la prestazione per tutte le imprese associate; 2. Spese inerenti la registrazione e la protezione del marchio nei mercati in cui si svolgono le fiere o gli eventi promozionali oggetto di contributo; 3. Spese per consulenze finalizzate all ottenimento delle certificazioni per l esportazione nei mercati in cui si svolgono le fiere o gli eventi promozionali oggetto di contributo; 4. Spese per eventi nell ambito dell Esposizione Universale di Milano 2015 (Expo 2015), purché: - l evento sia da realizzare nel quartiere espositivo dell Expo 2015; - sia attinente al tema dell Expo 2015 Nutrire il pianeta. Energia per la vita. 5. Solo nel caso di A.T.I.: - il costo per la produzione di materiali promozionali, ad esclusione della manualistica tecnica, nel limite massimo di euro ; - spese di coordinamento nella misura massima del 15% della somma delle spese ammesse; - spese notarili per la costituzione dell ATI Non sono ammesse le seguenti tipologie di spesa: spese di personale della/e impresa/e beneficiarie; spese generali; spese di viaggio e di soggiorno. I costi indicati nell intervento ed ammissibili al contributo si intendono al netto di IVA, bolli, spese bancarie, interessi e ogni altra imposta e/o onere accessorio (spese di spedizione, trasporto/viaggio, vitto, alloggio). PERIODO DI AMMISSIBILITÀ DELLE SPESE Ai fini del riconoscimento della loro ammissibilità, le spese di cui al precedente paragrafo 4.2, dovranno essere sostenute nel A tale scopo si terrà conto della data di emissione delle fatture che non potrà essere precedente al 01/01/2015, salvo anticipi dovuti esclusivamente all affitto degli spazi espositivi, né successive al 31/12/2015. In ogni caso le fatture non dovranno riferirsi a prestazioni, forniture o acquisti iniziati/effettuati prima di tale data. Per i progetto realizzati da ATI le spese sono ammissibili se, oltre a rispettare i termini suddetti, sono successive alla data di costituzione dell ATI. Le fatture di spesa dovranno essere integralmente quietanzate entro il 31/12/2015. Le spese sostenute oltre la scadenza del suddetto termine perentorio non verranno riconosciute. CONTRIBUTO REGIONALE Il contributo verrà concesso in rapporto alle spese ammesse secondo le seguenti modalità: nel caso di domanda presentata da singole PMI, la spesa ammissibile non potrà essere inferiore a euro ,00 e non potrà superare euro ,00; il contributo sarà pari al 30% della spesa ammissibile; nel caso di domanda presentata da A.T.I., la spesa ammissibile non potrà essere inferiore a euro ,00 e non potrà superare euro ,00; il contributo sarà pari al 45% della spesa ammissibile. I contributi concessi, ai sensi del presente bando, non sono cumulabili, per le stesse spese, con altri contributi concessi da qualsiasi ente pubblico. TEMPI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE Il presente bando sarà aperto a sportello (FINO A ESAURIMENTO DELLE RISORSE) con decorrenza dalle ore 12 del 23 Giugno 2014 (termine iniziale) alle ore del 12 Settembre 2014 (termine finale). Per informazioni o chiarimenti Fabiola Foschi luglio/agosto 2014 confartigianato con te

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