La Comunità Alloggio Disabili IL GIARDINO DELLE ORTENSIE

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1 Il soggetto proponente La cooperativa Kaleidos Cooperativa Sociale Onlus, organizzazione non lucrativa di attività sociale, nasce a Bergamo nel 2005 ed ha il proprio territorio di riferimento all'interno della Provincia di Bergamo e nella Provincia di Lecco. La Cooperativa è impegnata nel recupero sociale di disabili psico-fisici, mediante lo svolgimento di attività sociali, sia a carattere domiciliare che residenziale, promuovendo un modello di assistenza basato sull interscambio interdisciplinare di più figure professionali. Tra gli obbiettivi della Cooperativa sono comprese attività finalizzate al miglioramento della vita, della salute e del tempo libero, con lo scopo di promuovere il coinvolgimento ed il reinserimento nel contesto della propria vita affettiva e familiare. Comunità dedicata alle persone con disabilità La Comunità Alloggio Disabili IL GIARDINO DELLE ORTENSIE CARTA DEI SERVIZI 1 La Comunità Alloggio Disabili Il Giardino delle Ortensie offre ospitalità e servizi a soggetti con disabilità, che provengono dal proprio domicilio o da strutture protette, ma che hanno un livello di autonomia inadeguato per vivere da soli. Attualmente le famiglie sono chiamate a fornire un supporto per l assistenza pressoché costante nell arco delle 24 ore per consentire lo svolgimento delle attività quotidiane di base e dell igiene personale; tale supporto richiede tuttavia un notevole sforzo psichico e fisico, mettendo a dura prova la qualità delle relazioni interpersonali, in molti casi già logorate dalla cronicità della malattia. Nell ultimo decennio con il cambiamento dei nuclei familiari le famiglie risiedono in abitazioni piccole, spesso con barriere architettoniche, nelle quali è difficile ospitare una persona pluri-problematica. La Comunità Il Giardino delle Ortensie offre quindi una soluzione abitativa in una dimensione familiare e personalizzata, che prevede un supporto socio-educativo continuo e un sostegno ricreativo in 2

2 collaborazione con le strutture e le realtà già presenti sul territorio (centri culturali, centri per anziani, aggregazioni parrocchiali, associazioni di volontariato, etc.). Inoltre, viene stabilita una stretta cooperazione con la rete parentale al fine di garantire all utente un clima familiare basato sulla reciproca fiducia. luminoso, situato in un quartiere di Bergamo vivace ed attivo, con la possibilità di creare forme di collaborazione con le risorse del territorio: gruppi di volontariato, Parrocchia, Centro Anziani. La Comunità prevede la presenza della zona studio costituita da due ampi locali e un servizio per consentire lo svolgimento di più attività diurne in simultanea. in un ambiente urbano piacevole Il Quartoverde (Ex-Area Cesalpinia) è uno splendido complesso, sorto in centro Bergamo (all incrocio tra le vie Moretti, Fantoni e Bono), progettato con criteri innovativi e ispirato all'orto botanico di Barcellona. L area, completamente pedonale, si trova a pochi passi dalla stazione e accoglie residenze, uffici, negozi e aree verdi per vivere, lavorare e fare sport e shopping. Le costruzioni sono articolate in pregiati appartamenti e dotati di grandi terrazze abitabili. diventano la casa protetta, nella quale condividere la vita famigliare E casa perché ciascuno collabora al buon andamento della vita comunitaria, secondo le proprie attitudini e inclinazioni. E protetta per la presenza di personale di supporto, in grado di assicurare il normale svolgimento delle attività della vita quotidiana in un clima sereno e sicuro. ma anche organizzazione e relazioni con l esterno la Comunità Il giardino delle Ortensie è un appartamento collocato all ultimo piano, costituito da ampio soggiorno, una confortevole sala pranzo, area relax per la lettura ed ascolto della musica, quattro camere oltre ai servizi ed una grande terrazza attrezzata per attività ricreative ed attività di orto-floro coltura. Nell appartamento trovano ospitalità 6 persone, a cui il progetto offre una soluzione abitativa a dimensione familiare, in un contesto nuovo, 3 La gestione delle attività è affidata ad un Coordinatore, che presiede al buon andamento della vita nella comunità, organizza le attività di supporto e coordina gli interventi degli opertatori socio-educativi nonché i rapporti con professionisti consulenti. Per ogni ospite viene redatta una scheda per la rilevazione dei bisogni e delle potenzialità al fine di predisporre un progetto educativo individuale teso a mantenere ed ampliare il livello di autonomia personale, progetto che verrà verificato semestralmente. Particolare attenzione è posta al mantenimento delle relazioni tra utenti e famigliari. Questi ultimi beneficiano dell alleggerimento della 4

3 fatica della gestione quotidiana del proprio parente, per poter poi vivere tale relazione con più serenità nella condivisione di momenti sociali e ricreativi. L organizzazione della giornata L organizzazione della giornata intende favorire la presenza di un clima sereno che rispetti i tempi e i ritmi degli ospiti garantendo un adeguato supporto al mantenimento e allo sviluppo delle potenzialità ed autonomie individuali. L appartamento diventa la casa dell ospite; vengono quindi favoriti tutti i processi inerenti al far sentire il senso di appartenenza e di appropriazione degli spazi, dei luoghi, degli oggetti. La giornata si organizza e costruisce quotidianamente insieme agli ospiti, nel rispetto dei ritmi di un contesto con caratteristiche familiari (nel quale talvolta si può essere stanchi o non aver voglia di fare). In questo modo cerchiamo di favorire l instaurarsi di relazioni affettive basate sulla condivisione, sul rispetto dell altro e sulla libertà di scelta di ciascuno. Ci organizziamo con gli ospiti in una riunione di gestione della casa a cadenza settimanale in cui programmiamo con loro le attività della settimana. In base a tali premesse l intervento dell operatore si esplicita concretamente focalizzando l attenzione sulle varie aree di vita quali: - la cura del sé intesa come igiene personale ed attenzione alla propria immagine; - la gestione degli impegni inerenti la propria vita sociale; - la cura degli spazi abitativi personali e collettivi; - l accompagnamento e/o supporto negli adempimenti di carattere sociale e sanitario. Dopo la cura della propria persona, dei propri spazi e degli spazi comuni, si esce insieme per fare la spesa e si preparano insieme i pasti. Il resto della giornata è scandito dagli impegni e dagli interessi personali di ogni ospite. Durante le ore pomeridiane gli operatori supportano le persone ad un utilizzo del territorio quale risorsa risocializzante. Sono anche organizzate varie attività, individuali e di gruppo, con lo scopo di coinvolgere la 5 persona in un fare insieme produttore di benessere e di momenti di piacevole attivazione delle proprie risorse. La sera rappresenta un momento generalmente non strutturato durante il quale gli ospiti relazionano l un l altro, ascoltano musica, guardano la TV od organizzano uscite anche con il supporto dei volontari. Attività proposte Redazione giornale: attività settimanale che prevede un momento di scrittura condivisa al fine di creare un giornale mensile che raccolga la vita di casa e che narri l esperienza del vivere oggi una situazione di difficoltà. Il giornale viene diffuso nel quartiere e contribuisce a dare un immagine diversa delle persone che risiedono nell appartamento anche come possibili risorse per il territorio, contribuendo ad abbattere lo stigma dovuto alla non conoscenza reciproca. > Cucito, ricamo, lavori a maglia e uncinetto: in base alle predisposizioni individuali di ciascuno questa attività ha l obiettivo di mantenere abilità già presenti e di produrre manufatti utili e abbelliti per se stessi e/o per la vita dell appartamento, in un modo tale da costituire fonte di gratificazione per la persona. > Gite organizzate: si partecipa a gite organizzate da gruppi del quartiere (es. Centro Anziani) con il fine di creare un momento piacevole di socializzazione ed ulteriore occasione di conoscenza delle persone che abitano la zona Orto e giardino da terrazzo: in base alle predispozioni invididuali di ciascuno e facendo leva su capacità che si possono sviluppare in ogni momento della vita viene creato un giardino e un piccolo orto sul terrazzo panoramico che circonda l appartamento con l obiettivo principale di lavorare con la terra, cosa che facilita il mantenimento dell orientamento temporale e il rispetto dei tempi della natura e dell altro. Lavorare insieme e veder crescere i frutti del proprio lavoro è ulteriore occasione di gratificazione. 6

4 > Ginnastica dolce: il parco vicino all appartamento e il grande terrazzo permettono attività di movimento sia libere che strutturate. Si organizzano camminate e gruppi di ginnastica dolce con l obiettivo di mantenere l attivazione motoria e di provare il piacere del contatto con il proprio corpo. > Cineforum: visione di un film scelto insieme e momento di condivisione delle emozioni che scaturiscono dalle immagini viste e da eventuali vissuti rievocati con l obiettivo di creare un momento di condivisione del proprio spazio interno, senza alcuna interpretazione ma come occasione di conoscenza e di conversazione, elementi che facilitano la creazione del gruppo tra ospiti, operatori e volontari. Le attività si organizzano in base alle stagioni e agli ospiti che in un determinato periodo vivono la casa. Si lavora per costruire un ambiente in cui le attività non siano un obbligo o un momento di attivazione forzata, ma un occasione di espressione del proprio essere, di incontro, di stare e fare insieme. Per entrare a far parte di questa famiglia L utente che vuole accedere al Giardino delle Ortensie compila l apposita richiesta, contenente i dati anagrafici, la relazione della struttura inviante o del medico di assistenza primaria. Le domande verranno esaminate dal responsabile per la valutazione dell urgenza dell inserimento e delle compatibilità con la Comunità. Sono previsti anche ricoveri temporanei di sollievo. L inserimento degli ospiti avviene gradualmente: un pre-inserimento del soggetto insieme al Coordinatore che lo assisterà in alcuni momenti della giornata per la partecipazione alle attività programmate (durante questa prima fase il collegamento con gli enti invianti, quali servizi sociosanitari, servizi territoriali locali e regionali, sarà di fondamentale importanza anche per valutare l idoneità del servizio rispetto a ciascun soggetto affidato); un periodo di osservazione e di interazione con la persona, mediante verifiche con l equipe e registrazione in un appostità 7 scheda, al fine di valutare se sussitono i presupposti per la permanenza dell ospite ed il suo grado di soddisfazione e per permettere di conoscere e monitorare la sua situazione psicofisica; la definizione di un piano educativo personalizzato, individuato sulla base delle necessità rilevate, con obiettivi specifici, per il miglioramento dell autonomia. Una terza fase prevede un rafforzamento dei contatti con le associazioni di volontariato e con le risorse del territorio, biblioteche e gruppi di mutuo aiuto che permetteranno sia agli utenti che ai loro famigliari di partecipare a eventi culturali (mostre, spettacoli teatrali e musicali), attività socio-ricreative (gioco delle carte, scacchi, tombola) e altre attività di tipo risocializzante. Infine si valuterà con cadenza semestrale la soddisfazione e la qualità del servizio percepita sia da parte degli ospiti attraverso un questionario di gradimento sia da parte dei soggetti invianti per mezzo di sistemi di rilevazione specifici. la Famiglia : gli ospiti, ma anche Le risorse umane impiegate per l assistenza sono costituite da supporti professionali in ambito socio-educativo, secondo le seguenti modalità: - Coordinatore della gestione del servizio (direzione); - Operatori Socio-Educativi; - Assistenti domiciliari (adeguatamente selezionati e formati); - Volontari, soci della Cooperativa Kaleidos e di altre associazioni vicine alla stessa, vicini di casa ; - Eventuale personale di supporto, come ad esempio Infermieri Professionali, Psicoterapeuti, Fisioterapisti, L assistenza prevede la presenza di personale sulle 24 ore; al fine di assicurare la corretta gestione di tutte le attività della famiglia tutti gli ospiti saranno coinvolti nell organizzazione e nella gestione della vita quotidiana, secondo le capacità e le inclinazioni naturali. 8

5 Pagamenti: gli ospiti si impegnano a corrispondere anticipatamente e mensilmente la quota prestabilita. Il contributo economico richiesto è di 95,00 al giorno (IVA esclusa) per la residenzialità 24 ore. La Direzione può in qualsiasi momento intervenire per aggiornare, integrare o modificare le indicazioni sopra descritte allo scopo di rendere sempre più confortevole la vita comunitaria. indicazioni per gli ospiti e qualche raccomandazione Che cosa portare all inizio del soggiorno: capi d abbigliamento, quanto necessario per l igiene personale, documentazione sanitaria e alcuni oggetti e/o complementi d arredo che possono contribuire a personalizzare l ambiente di vita. Tutte le proprietà non deperibili dell ospite saranno inventariate e riconsegnate in caso di trasferimento. Visite: sono favorite, purché siano rispettose delle regole di buona convivenza e i comportamenti non siano dannosi per gli ospiti, il personale e le strutture. Pasti: come in una famiglia tutti sono invitati a collaborare alla preparazione del cibo e alla sistemazione della cucina. La colazione è prevista dalle 7.00 alle 8.30, il pranzo dalle alle 13.00, la cena dalle alle Eventuali assenze occasionali devono essere segnalate al personale in servizio e non danno titolo ad alcun rimborso. Riposo: è importante rispettare il riposo diurno e notturno degli ospiti; per le attività di tempo libero sono a disposizione la sala soggiorno e due zone studio, nonché l ampio terrazzo vivibile. Servizio religioso: si svolge in stretta collaborazione con la Parrocchia di S. Anna in Bergamo, la direzione è a disposizione per soddisfare eventuali esigenze particolari. Fumo: è proibito in tutti i locali interni della comunità (permesso solo sui terrazzi). Kaleidos Società Cooperativa Sociale Onlus Via Carlo Serassi Bergamo kaleidos.onlus@gmail.com Telefono: 335/

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