CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO

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1 COMUNE DI STRA P.ZZA MARCONI 21 STRA (VE) C.F CENTRALINO FAX protocollo.comune.stra.ve@pecveneto.it SETTORE EDILIZIA PRIVATA URBANISTICA Prot. n 4750 del 12/03/2012 PROCEDURA DI GARA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PROGETTAZIONE DEL PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI STRA CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO Numero Gara: CIG (Codice Identificativo Gara): Pagina 1 di 12

2 I N D I C E Art. 1 Premessa pag. 3 Art. 2 Oggetto del servizio.. pag. 4 Art. 3 Contenuti e prestazioni del servizio. pag. 5 Art. 4 Oneri ed obblighi a carico del professionista... pag. 6 Art. 5 Obblighi dell Amministrazione Comunale... pag. 7 Art. 6 Specifiche della documentazione... pag. 7 Art. 7 Tempi di espletamento del servizio.. pag. 7 Art. 8 Pagamenti. pag. 10 Art. 9 Cauzione definitiva... pag. 10 Art. 10 Danni, responsabilità e polizza assicurativa. pag. 11 Art. 11 Inadempimenti contrattuali, penali e risoluzione del contratto pag. 11 Art. 12 Cessione del contratto. pag. 11 Art. 13 Subappalto pag. 11 Art. 14 Proprietà degli elaborati. pag. 11 Art. 15 Riservatezza. pag. 12 Art. 16 Risoluzione delle controversie.... pag. 12 Art. 17 Stipula del contratto... pag. 12 Art. 18 Norma finale..... pag. 12 Pagina 2 di 12

3 ART. 1) PREMESSA 1.1) Il Piano Regolatore Comunale (PRC) si articola in disposizioni strutturali, contenute nel Piano di Assetto del Territorio (PAT) ed in disposizioni operative, contenute nel Piano degli Interventi (PI). 1.2) Il Comune di Stra è dotato di: - Piano Regolatore Generale (PRG) approvato con Deliberazioni di Giunta Regionale Veneto n del 7/5/2004 (pubblicata sul BUR Veneto n. 59 del 15/6/2004) e n del 11/4/2006 (pubblicata sul BUR Veneto n. 41 del 2/5/2006), efficaci a termini di legge; - Piano di Assetto del Territorio approvato dalla Conferenza dei Servizi in data 08/01/2010, ratificato da parte della Giunta Regionale del Veneto con Delibera n 1983 del 03/08/2010 ed efficace a termini di legge. 1.3) In merito al PAT sono stati ottenuti i seguenti atti: - Valutazione Tecnica Regionale di cui all art. 27 della LR 11/2004, n. 407 del 10/12/2009; - Deliberazione della Giunta Provinciale di Venezia n. 270 del 09/12/2009; - Parere della Commissione Regionale VAS n. 37 del 12/05/2009; - Decreto del Dirigente Regionale della Direzione Urbanistica n. 96 del 09/12/2009 di validazione del Quadro Conoscitivo; - Parere sulla Compatibilità Idraulica espresso ai sensi della DGRV n del 10/05/2006 dal Genio Civile di Venezia prot del 20/09/2007; - Parere del Consorzio di Bonifica Bacchiglione-Brenta prot del e prot del ; - Parere del Consorzio di Bonifica Sinistra-Medio Brenta prot del ; - Parere della Direzione Geologia della Regione del Veneto n /57.02 del ; - Parere della Direzione Agroambiente della Regione del Veneto n /48.24 del ) L'Amministrazione Comunale ha l obiettivo di conseguire la redazione del Piano degli Interventi, a completamento della pianificazione urbanistica comunale, allo scopo di porre in essere le azioni e le strategie connesse alla pianificazione del territorio ed esplicitate dal PAT già approvato. 1.5) Il Piano degli Interventi (PI) è lo strumento urbanistico che, in coerenza e in attuazione del PAT, individua e disciplina gli interventi di tutela e valorizzazione, di organizzazione e di trasformazione del territorio programmando in modo contestuale la realizzazione di tali interventi, il loro completamento, i servizi connessi e le infrastrutture per la mobilità. 1.6) Il riferimento normativo principale è la Legge Regionale Veneto 23/4/2004 n 11, recante Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio e successive modifiche ed integrazioni, con particolare riferimento al Titolo I (Principi generali) e al Titolo II (Strumenti di governo del territorio), Capo I (Pianificazione comunale per il governo del territorio), Sezione I (Piano regolatore comunale) 1.7) La Giunta Comunale con Deliberazione n 188 del 29/12/2010 e n 30 del 20/2/2012ha formulato indirizzi da porre in essere nella formazione del PI, che sarà redatto da professionisti esterni all Amministrazione Comunale nel rispetto delle specifiche normative e disposizioni vigenti in materia, tra le quali si riportano le seguenti: - L.R. 23/4/2004, n 11; - Atti di Indirizzo DGRV n n del 8/10/2004; - Atti di Indirizzo DGRV n 828 del 21/3/2006; - DGRV n 3958 del 12/12/2006; - Atti di Indirizzo DGRV n 3650 del 25/11/2008; - Atti di Indirizzo DGRV n 3811 del 9/11/2009; - DGRV n 172 del 3/2/2010; - Atti di Indirizzo DGRV n 329 del 16/2/2010; - Atti di Indirizzo DGRV n 832 del 15/3/2010; Pagina 3 di 12

4 - Linee di Indirizzo DGRV n 2274 del 28/9/ ) Il procedimento di formazione del PI avverrà assicurando idonee forme di concertazione e partecipazione, nel rispetto degli articoli 5 e seguenti della LR n 11/2004; il PI dovrà altresì avvenire nel rispetto della pianificazione urbanistica sovraordinata, di livello regionale, provinciale e comunale, di seguito elencata: - Piano di Assetto del Territorio Comunale (PAT), approvato dalla Conferenza dei Servizi in data 08/01/2010, ratificato da parte della Giunta Regionale del Veneto con Delibera n 1983 del 03/08/2010 e relativi pareri allegati alla stessa; - Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP), approvato con DGRV n 3359 del e relativi pareri allegati alla stessa. 1.9) La normativa di base qui richiamata costituisce solo un elencazione esemplificativa e non esaustiva della complessiva normativa che a diverso titolo interessa e interviene nella conduzione della progettazione del piano degli Interventi e della quale deve comunque tenersi conto nello svolgimento del servizio. 1.10) L Amministrazione Comunale, alla luce delle elaborazioni che saranno prodotte dal Professionista affidatario, a seguito espletamento della fase di analisi ed indagini preliminari, potrà definire nuove linee programmatiche urbanistiche, anche integrando e modificando quelle di cui sopra, al fine di meglio definire gli obiettivi e le strategie del PI. 1.11) La superficie territoriale del Comune di Stra è di Kmq 8,98, mentre gli abitanti alla data di fine dicembre 2012 erano ART. 2) OGGETTO DEL SERVIZIO 2.1) Il presente Capitolato ha per oggetto l esecuzione del servizio di redazione del Piano degli Interventi del Comune di Stra, nonché del Piano di Monitoraggio di cui all art. 3 delle Norme Tecniche di Attuazione del PAT; tale servizio dovrà essere svolto in conformità alle disposizioni riportate in premessa, nel rispetto delle fasi, dei contenuti e delle modalità di esecuzione come meglio specificato nei successivi articoli del presente Capitolato. 2.2) Le prestazioni oggetto del servizio consistono nell espletamento di tutte le attività e la stesura di tutti gli atti ed elaborati necessari per l approvazione del Piano degli Interventi del Comune di Stra, ai sensi di quanto previsto dagli 17 e seguenti della LR n 11/2004, nonché dalle disposizioni richiamate nell articolo 1 (Premessa); rimangono escluse solo quelle relative alla Valutazione di Compatibilità idraulica del Piano degli Interventi, per la cui redazione il Comune si riserva l affidamento con altro procedimento di scelta del contraente. 2.3) A titolo non esaustivo e fatte salve eventuali ulteriori necessità che possano emergere nel corso della redazione, la documentazione minima da produrre è la seguente: a) Documento del Sindaco; b) tav. 1 intero territorio comunale scala 1:5.000; c) tav. 2 zone significative scala 1:2.000; d) tav. 3 - centri storici scala 1:1000 / 1:500 ed eventuali progetti speciali; e) tav. 4 verifica del dimensionamento; f) norme tecniche operative; g) schedatura delle attività produttive in zona impropria da ampliare; h) aggiornamento della schedatura del patrimonio edilizio esistente; i) aggiornamento della schedatura degli immobili meritevoli di tutela; l) schedatura degli edifici non più funzionali alle esigenze dell azienda agricola; m) relazione programmatica; n) registro dei crediti edilizi; o) prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale; p) Quadro Conoscitivo; q) Piano di Monitoraggio, di cui all art. 3 delle NTA del PAT; r) aggiornamento analisi/studi di tipo agronomico, di tipo geologico e idro-geologico, nonché quelle concernenti lo stato di fatto relativo alla popolazione, all occupazione Pagina 4 di 12

5 e alle attività produttive, alla residenza, ai servizi, ai beni culturali e ambientali esistenti; s) valutazione delle proposte di accordo pubblico-privato; t) valutazione delle osservazioni pervenute; u) aggiornamento a seguito approvazione del Piano degli Interventi e delle osservazioni accolte. 2.4) A titolo non esaustivo e fatte salve eventuali ulteriori necessità che possano emergere nel corso della redazione, le attività da garantire sono tutte quelle necessarie per la redazione della documentazione di cui al precedente articolo 2.3) e per lo svolgimento delle prestazioni riportate nel presente Capitolato, ivi compresi i relativi servizi attinenti alla consulenza ed assistenza tecnico amministrativa. 2.5) Il Piano degli Interventi, in coerenza e attuazione del PAT, dovrà individuare e disciplinare gli interventi di tutela e valorizzazione, di organizzazione e di trasformazione del territorio programmando in modo contestuale la realizzazione di tali interventi, il loro completamento, i servizi connessi e le infrastrutture per la mobilità. 2.6) Il Professionista, ai fini del servizio da prestare e dell offerta da formulare, dovrà in ogni caso valutare e considerare: a) che il Piano degli Interventi oggetto del contratto dovrà essere redatto mediante approfondimento, adeguamento ed aggiornamento all attualità, nel rispetto delle strategie, azioni, direttive e prescrizioni del PAT e dei pareri/valutazioni riportati all articolo 1 (Premessa); b) la documentazione inerente la redazione del Piano Comunale delle Acque, per il quale l Amministrazione Comunale ha in corso separato incarico professionale, gestito dal Settore IV - Lavori Pubblici del Comune; c) la documentazione inerente la redazione del Piano per il rifacimento della numerazione civica comunale, per il quale l Amministrazione Comunale ha in corso separato incarico, gestito dal Settore I - Affari Generali del Comune. 2.7) Lo svolgimento del servizio di progettazione del Piano degli Interventi del Comune di Stra dovrà necessariamente procedere a partire dall aggiornamento e dall attualizzazione (in coerenza con le vigenti disposizioni regionali) delle informazioni contenute nel Quadro Conoscitivo,elaborato in sede di redazione del PAT comunale. ART. 3) CONTENUTI E PRESTAZIONI DEL SERVIZIO 3.1) Il Professionista affidatario (e/o il suo raggruppamento) dovrà assicurare le seguenti prestazioni e contenuti minimi, assicurando una presenza periodica presso la sede del Comune. 3.2) In conformità alla LR n 11/2004 e alle NTA del PAT, nonché sulla base del Quadro Conoscitivo aggiornato, i principali contenuti del Piano degli Interventi, che dovrà essere redatto sulla base di previsioni quinquennali, consistono nelle seguenti azioni (riportate a titolo non esaustivo): a) suddividere il territorio comunale in zone territoriali omogenee secondo le modalità stabilite dalla Regione Veneto, con gli specifici provvedimenti richiamati all articolo 1 (Premessa); b) individuare le aree in cui gli interventi sono subordinati alla predisposizione di Piani Urbanistici Attuativi o di comparti urbanistici e dettare criteri e limiti per la modifica dei perimetri da parte degli stessi; c) definire i parametri per la individuazione delle varianti ai PUA di cui all'articolo 20, comma 14 della LR n 11/2004; d) individuare le unità minime di intervento, le destinazioni d'uso e gli indici edilizi; e) definire le modalità di intervento sul patrimonio edilizio esistente da salvaguardare; f) definire le modalità per l'attuazione degli interventi di trasformazione e di conservazione; g) individuare le eventuali trasformazioni da assoggettare ad interventi di valorizzazione e sostenibilità ambientale; h) definire e localizzare le opere e i servizi pubblici e di interesse pubblico (eccetto quelle relative a reti e servizi di comunicazione, di cui al decreto legislativo n. 259 del 2003 e successive modificazioni), da realizzare o riqualificare; Pagina 5 di 12

6 i) individuare e disciplinare le attività produttive da confermare in zona impropria e gli eventuali ampliamenti, nonché quelle da trasferire a seguito di apposito convenzionamento anche mediante l'eventuale riconoscimento di crediti edilizi di cui all'articolo 36 LR n 11/2004 e l'utilizzo di eventuali compensazioni di cui all'articolo 37 della stessa ; j) dettare la specifica disciplina con riferimento ai centri storici, alle fasce di rispetto e alle zone agricole ai sensi degli articoli 40, 41 e 43 della LR n 11/2004; k) dettare la normativa di carattere operativo derivante da leggi regionali di altri settori con particolare riferimento alle attività commerciali, al traffico, ai parcheggi, all inquinamento luminoso, all inquinamento acustico, alla mobilità ciclistica, ecc.; l) individuazione e la disciplina degli ambiti e degli immobili in relazione ai quali è consentito l utilizzo del credito edilizio; m) predisposizione della scheda urbanistica tipo per la determinazione del credito edilizio; n) predisposizione di apposito registro per l annotazione dei crediti; o) definizione degli interventi da attuarsi mediante accordi pubblici-privati ai sensi dell art. 6 della LR 11/2004; p) verificare la perimetrazione dei centri storici in base alla qualità e alle caratteristiche dell esistente; la individuazione degli spazi esterni (parchi, giardini, piazze, spazi aperti di interesse storico-ambientale e/o collegati alla tradizione locale) e la formulazione di norme per la progettazione di un sistema integrato di spazi comprendenti i centri storici, le zone di recente edificazione e il sistema dei beni storico-ambientali; q) individuare gli immobili da sottoporre a vincolo preordinato all esproprio; r) Ogni altra attività e prestazione, idonea e necessaria per dare compiuta attuazione e definizione delle previsioni, finalità, prescrizioni e direttive del PAT, come approvato dall Organo competente e riportato all articolo 1 (Premessa). 3.3) Le prestazioni vengono suddivise in Sette Fasi come riportato al successivo articolo 7); in sede di presentazione dell offerta tecnica metodologica è richiesto al Professionista: a) di produrre l indicazione analitica della documentazione complessiva che intende presentare, intendendo come livello minimo accettabile quella di cui al presente Capitolato; b) di descrivere le modalità e gli strumenti di cui il Professionista affidatario intende avvalersi per l attuazione delle attività di partecipazione/consultazione, che potranno essere successivamente integrati in base alle esigenze e priorità che l Amministrazione Comunale dovesse manifestare; c) di indicare i documenti e le banche dati di cui al punto 5.1.d) del presente Capitolato, ritenute necessarie per l espletamento del servizio secondo la proposta metodologica dell affidatario stesso. 3.4) Per tutta la durata del servizio di progettazione il Professionista affidatario dovrà garantire la presenza agli incontri con il Comune, le autorità ambientali, le Amministrazioni, le Associazioni, il pubblico coinvolti dalla normativa vigente nel complesso procedimento di formazione del Piano degli Interventi del Comune di Stra, nonché il supporto all Amministrazione Comunale nella gestione di tali attività, anche mediante la predisposizione di adeguata eventuale documentazione illustrativa. ART. 4) ONERI ED OBBLIGHI A CARICO DEL PROFESSIONISTA 4.1) Il Professionista affidatario assume a proprio carico ogni onere e spesa necessaria per garantire l espletamento delle prestazioni professionali relative al servizio di progettazione in argomento. 4.2) In particolare il Professionista affidatario si impegna a: a) tenere gli opportuni e necessari contatti con il Comune, rendendosi disponibile ad eventuali incontri convocati dal Comune, nonché a riunioni con le Commissioni Consiliari o altri soggetti indicati dal Comune; b) rapportarsi e collaborare con altri eventuali professionisti incaricati dall Amministrazione Comunale per studi settoriali, relativi al servizio in oggetto; c) assicurare e garantire l espletamento di tutte le attività da lui indicate nella documentazione presentata in sede di gara. Pagina 6 di 12

7 4.3) L espletamento delle specifiche attività prestazionali, di cui al presente Capitolato ed oggetto del servizio, dovranno essere svolte dal Professionista affidatario (ed altri eventuali componenti, dichiarati in sede di domanda di partecipazione e relativa offerta); per quanto non contemplato dal presente comma, si rinvia alle relative disposizioni di cui al D. Lgs. n 163/2006 e al DPR n 207/2010, nonché al successivo art. 13 (Subappalto). ART. 5) OBBLIGHI DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE 5.1) Il Comune fornirà al Professionista affidatario, tutta la documentazione in suo possesso, ritenuta necessaria per lo svolgimento dell incarico; in particolare, l Amministrazione Comunale, in accordo con il Professionista, fornirà per la redazione del Piano degli Interventi il materiale di seguito elencato, su supporto informatico: ART. 6) a) quadro conoscitivo del P.A.T. (agg. 2006); b) progetto completo del P.A.T.; c) P.R.G. vigente, completo di Norme Tecniche di Attuazione e Regolamento Edilizio; d) banche dati individuate di concerto tra Comune e Professionista; e) altra documentazione concordata tra Comune e Professionista, in corso di esecuzione del contratto. SPECIFICHE DELLA DOCUMENTAZIONE 6.1) La base cartografica da utilizzare per la redazione degli elaborati di cui all art. 2) sarà costituita dalla Carta Tecnica Regionale (CTRN), che sarà resa disponibile su idoneo supporto da parte dall Amministrazione Comunale. 6.2) Il Professionista affidatario si impegna a consegnare, entro i termini di cui all articolo 7), i documenti descritti al precedente articolo 2) del presente Capitolato, in n 5 copie cartacee e n 1 copia su supporto informatico, in formato modificabile (word, dwg, shape, excel, access, ecc.) e in formato non modificabile (pdf), comunque compatibili con il software in dotazione al Comune di Stra (sia in lettura che in scrittura). 6.3) Per tutti i documenti e gli elaborati cartografici, sia di analisi che di progetto, viene prescritto l obbligo di produzione anche in formato utilizzabile in ambiente GIS, georiferiti nel sistema cartografico ufficiale della Regione Veneto e utilizzabili con il software regionale Geomedia. 6.4) La documentazione di cui al precedente articolo 2), dovrà essere restituita in ambiente GIS, adeguata, aggiornata e conforme alle specifiche e modalità stabilite dalle normative ed atti di indirizzo emanati dalla Regione Veneto, sinteticamente riportati all articolo 1 (Premessa). 6.5) Eventuali variazioni o modifiche alla documentazione dovranno essere preventivamente concordate con il Comune; ulteriori specificazioni ed indicazioni verranno comunque fornite dal Comune stesso in fase di svolgimento dell incarico. ART. 7) TEMPI DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO 7.1) Per l espletamento dell incarico si convengono le seguenti fasi e relativa tempistica: 7.1.1) FASE 1: a) Elaborazione (e relativa consulenza) del documento di cui al 1 comma dell art. 18 della L.R. 11/2004, in merito alla priorità relativa alle trasformazioni urbanistiche, agli interventi, alle opere pubbliche da realizzarsi, rapportate al bilancio pluriennale comunale, al programma triennale delle opere pubbliche ed agli altri strumenti settoriali previsti da leggi statali e regionali. Termini: entro 20 giorni dalla stipula del contratto; eventuali integrazioni o modifiche dovranno essere prodotte entro 10 giorni dal ricevimento della richiesta del Comune. b) Partecipazione al Consiglio Comunale di presentazione del documento di cui sopra. Termini: conseguenti ai tempi programmati dall Amministrazione Comunale; c) Partecipazione agli incontri con enti pubblici, associazioni economiche e sociali nella fase di definizione degli obiettivi e dei contenuti del Piano degli Interventi. Termini: conseguenti ai tempi programmati dall Amministrazione Comunale; Pagina 7 di 12

8 7.1.2) FASE 2: a) effettuazione, elaborazione e restituzione delle analisi/studi di tipo agronomico, intese quali approfondimento, aggiornamento ed adeguamento rispetto al PAT e ai pareri/valutazioni riportati all articolo 1 (Premessa). La documentazione dovrà essere consegnata sotto forma di relazione e allegati grafici illustrativi, contenente le analisi, anche ripartite per porzioni di territorio significative, concernenti quanto previsto dall art. 43, c. 2 della LR n 11/2004 e dalle fonti normative di cui all art. 1 (Premessa). Termini: entro 40 giorni dalla stipula del contratto; eventuali integrazioni o modifiche dovranno essere prodotte entro 15 giorni dal ricevimento della richiesta del Comune. b) effettuazione, elaborazione e restituzione delle analisi/studi di tipo geologico e idrogeologico, intese quali approfondimento, aggiornamento ed adeguamento rispetto al PAT e ai pareri/valutazioni riportati all articolo 1 (Premessa). La documentazione dovrà essere consegnata sotto forma di cartografia geologico tecnica, in scala 1:5.000, con riportate le attitudini delle singole unità del terreno, con particolare riferimento al loro assetto geologico e morfologico e ai processi geodinamici in atto, nonché la classificazione degli stessi ai fini della loro utilizzazione come risorsa naturale. Termini: entro 40 giorni dalla stipula del contratto; eventuali integrazioni o modifiche dovranno essere prodotte entro 15 giorni dal ricevimento della richiesta del Comune. c) effettuazione, elaborazione e restituzione delle analisi concernenti stato di fatto relativo alla popolazione, all occupazione e alle attività produttive, alla residenza, ai servizi, ai beni culturali e ambientali esistenti, intese quali approfondimento, aggiornamento ed adeguamento rispetto al PAT e ai pareri/valutazioni riportati all articolo 1 (Premessa). La documentazione dovrà essere consegnata sotto forma di relazione e allegati grafici illustrativi, contenente le analisi, anche ripartite per porzioni di territorio significative, concernenti la popolazione, l occupazione e le attività produttive, la residenza, i servizi, nonché la descrizione dei beni culturali e ambientali esistenti. Termini: entro 40 giorni dalla stipula del contratto; eventuali integrazioni o modifiche dovranno essere prodotte entro 15 giorni dal ricevimento della richiesta del Comune. d) Elaborazione e restituzione della banca dati alfa-numerica e vettoriale contenente l aggiornamento del quadro conoscitivo, inteso quale approfondimento ed adeguamento rispetto al PAT e ai pareri/valutazioni riportati all articolo 1 (Premessa). Termini: entro 55 giorni dalla stipula del contratto; eventuali integrazioni o modifiche dovranno essere prodotte entro 25 giorni dal ricevimento della richiesta del Comune ) FASE 3: a) Esame e valutazione (a seguito di avvenuta attivazione, da parte del Comune, di un apposito bando/avviso per proposte di cui all art. 6 LR 11/2004), di eventuali proposte di intervento presentate dai proprietari di immobili, nonché da operatori interessati, atte a soddisfare gli obiettivi e gli standard di qualità urbana ed ecologico-ambientale definiti dal PAT. Termini: entro 45 giorni dal completamento della banca dati e dalla consegna a cura del Comune delle proposte di accordi pubblico- privati di cui all art. 6 della L.R. 11/04. b) esame e valutazione (a seguito di avvenuta attivazione, da parte del Comune, di un apposito avviso) di istanze e segnalazioni, che potranno entrare nella stesura definitiva del Piano degli Interventi; Termini: entro 45 giorni dal completamento della banca dati e dalla consegna a cura del Comune delle proposte e istanze pervenute ) FASE 4: a) Bozza del progetto di Piano degli Interventi completa della bozza dei seguenti elaborati: 1) tav. 1 intero territorio comunale scala 1:5.000; 2) tav. 2 zone significative (Stra, San Pietro di Stra, Paluello di Stra) scala 1:2.000; 3) tav. 3 - centri storici (Stra, San Pietro di Stra, Paluello di Stra) sc. 1:1000 / 1:500 ed eventuali progetti speciali; 4) tav. 4 verifica del dimensionamento; 5) norme tecniche operative e schede puntuali (beni culturali e ambientali, attività produttive in zona impropria, edifici non più funzionali al fondo, ecc.); Pagina 8 di 12

9 6) relazione programmatica nella quale dovranno essere indicati i tempi, le priorità operative ed il quadro economico degli interventi contenuti nel Piano degli Interventi; 7) registro dei crediti edilizi 8) prontuario per la qualità architettonica e la mitigazione ambientale; b) una banca dati alfa-numerica e vettoriale contenente l'aggiornamento del quadro conoscitivo di riferimento nonché le informazioni contenute negli elaborati di cui ai numeri da 1) a 6); c) Bozza del Piano di Monitoraggio, compreso incontri con gli Enti ed Uffici competenti, per la definizione del medesimo. Termini per prestazioni a), b) c): entro 55 giorni dalla comunicazione delle decisioni del Comune in merito alla scelta delle proposte di accordi pubblico- privati di cui alla precedente Fase 3). L Amministrazione Comunale potrà comunicare al Professionista incaricato eventuali richieste di modifiche e/o integrazioni, alle quali il Professionista stesso ha giorni 30 per rispondere in modo adeguato anche modificando gli elaborati. La presente fase si intende ultimata con la consegna della documentazione di cui sopra (o di quella modificata a seguito richiesta del Comune) e di accettazione della bozza da parte del Comune ) FASE 5: a) Progetto definitivo del Piano degli Interventi, completo di tutti gli elaborati definitivi di cui alla Fase 4. Termini: entro 30 giorni dalla ultimazione della Fase 4. In questa fase l Amministrazione Comunale avrà a disposizione 90 giorni per l esame degli organi interni o per acquisire eventuali pareri esterni; potranno essere comunicate al Professionista incaricato eventuali richieste di modifiche e/o integrazioni, alle quali il Professionista stesso ha giorni 30 per rispondere in modo adeguato anche modificando gli elaborati. La presente fase si intende ultimata con la consegna della documentazione di cui sopra o di quella modificata a seguito richiesta del Comune ) FASE 6: a) Proposta di controdeduzioni alle osservazioni. Alla scadenza dei termini di presentazione delle osservazioni da parte degli interessati, di cui all art. 18 comma 3 della LR 11/2004, l Amministrazione Comunale inoltrerà al Professionista incaricato le osservazioni pervenute per la formulazione, nei giorni successivi del parere tecnico. Termini: entro 30 giorni dalla ricezione delle osservazioni pervenute. La presente fase si intende ultimata con la consegna al Comune del parere tecnico sottoscritto dal Professionista su ogni osservazione pervenuta ) FASE 7: a) Adeguamento cartografico e/o normativo e/o della banca dati del Piano degli Interventi, a seguito dell eventuale accoglimento di osservazioni. Il Professionista incaricato, su espressa richiesta del Comune, procederà agli adeguamenti di cui alla precedente lettera a). Termini: entro 30 giorni dalla ricezione della richiesta del Comune ) Il Professionista incaricato si impegna formalmente al rispetto dei tempi e delle fasi suesposte; dai termini temporali sopra indicati, si intendono esclusi solamente quelli necessari all Amministrazione Comunale e/o Enti esterni per l esame, valutazione e della documentazione consegnata ) Gli elaborati si considerano completi, e quindi definitivi, alla data di presentazione oppure, nel caso di richiesta di integrazioni, alla data di presentazione delle integrazioni stesse; qualora il professionista, in sede di offerta, proponga una riduzione dei tempi di esecuzione, i termini di cui al presente articolo andranno adeguati sulla scorta del crono programma aggiornato, proposto dal Professionista stesso. Pagina 9 di 12

10 7.2) Il Comune ha la facoltà di prorogare i termini di cui sopra, a seguito di richiesta scritta del Professionista, in caso di forza maggiore o per giustificati ed oggettivi motivi, non siano imputabili al Professionista stesso. 7.3) I giorni si intendono solari consecutivi. ART. 8) PAGAMENTI 8.1) I pagamenti relativi alle prestazioni contrattuali avverranno come di seguito riportato: a) 20 % dell importo netto contrattuale, all ultimazione della Fase 1 e della Fase 2, descritte al precedente articolo 7); b) 30 % dell importo netto contrattuale, all ultimazione della Fase 3 e della Fase 4, descritte al precedente articolo 7); c) 30 % dell importo netto contrattuale, ad avvenuta adozione del Piano da parte del Consiglio Comunale e comunque non oltre 120 giorni dalla data di consegna degli elaborati definitivi di cui alla Fase 5, descritta al precedente articolo 7); d) saldo residuo pari al 20 % dell importo netto contrattuale, ad avvenuta all ultimazione della Fase 6 e della Fase 7, descritte al precedente articolo 7) (e comunque non oltre non oltre 60 giorni dalla data di consegna degli elaborati definitivi di cui alla Fase 7). 8.2) I pagamenti, da liquidarsi nel termine di 60 giorni dalla ricezione della relativa fattura, sono subordinati alla verifica di conformità rispetto al servizio effettuato, nonché al rispetto delle normative in materia di tracciabilità dei pagamenti e di regolarità contributiva; in presenza di mancato rispetto di tali condizioni, il Comune non potrà essere ritenuto responsabile del ritardo dei relativi pagamenti. 8.3) Si precisa che le fatture prive dei requisiti essenziali (conto dedicato per tracciabilità, CIG o altro), saranno restituite al mittente. 8.4) Il ritardo del pagamento per fatto imputabile al Comune, in espressa deroga all art. 5 del D. Lgs. 231/2002, comporta la corresponsione al Professionista degli interessi moratori in misura pari al saggio degli interessi legali di cui all art Codice Civile. ART. 9) CAUZIONE DEFINITIVA 9.1) L'esecutore del contratto, ai sensi dell art. 113 del D. Lgs. n. 163/2006, è obbligato a costituire una cauzione fideiussoria a garanzia dell adempimento di ogni obbligazione contrattuale, diretta e indiretta. 9.2) La fideiussione, a scelta dell offerente, potrà essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell elenco speciale di cui all articolo 107 del D. Lgs. n 385 del 1/9/1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell economia e delle finanze, oppure rilasciata mediante versamento presso la Tesoreria Comunale. 9.3) La garanzia fideiussoria di cui al comma precedente, dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all art del Codice Civile, la rinuncia all eccezione di cui all articolo 1957, comma 2, del Codice Civile, nonché l operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta a mezzo lettera raccomandata dell Amministrazione Comunale. 9.4) Alla predetta richiesta scritta dell Amministrazione Comunale non potrà essere opposta alcuna eccezione da parte del fideiussore, anche nell eventualità di opposizione proposta dal debitore o da altri soggetti interessati ed anche nel caso che il debitore sia dichiarato nel frattempo fallito, ovvero sottoposto a procedure concorsuali o posto in liquidazione. 9.5) L importo della cauzione sarà determinato ai sensi del combinato disposto degli articoli 75, comma 7 e 113, c. 1 del D. Lgs. n 163/2006 e comunicato dal Comune al soggetto aggiudicatario, con congruo anticipo prima della stipula del contratto. 9.6) La cauzione definitiva, che non dovrà prevedere forme di estinzione automatica della garanzia, sarà svincolata nei modi di cui all art. 113, commi 3 e 5 del D. Lgs. 163/2006. Pagina 10 di 12

11 9.7) La mancata costituzione della cauzione definitiva determina la revoca dell affidamento e l acquisizione della cauzione provvisoria da parte della Stazione appaltante, che aggiudicherà l appalto al concorrente che segue nella graduatoria. ART. 10) DANNI, RESPONSABILITA E POLIZZA ASSICURATIVA 10.1) Il Professionista affidatario è responsabile di ogni e qualsiasi danno a persone e cose, compresi eventuali terzi, che si dovessero verificare nello svolgimento del servizio in oggetto, sollevando pertanto il Comune da ogni responsabilità al riguardo. 10.2) Il professionista, contestualmente alla firma della convenzione, provvederà alla presentazione di specifica polizza di idonea Compagnia di Assicurazioni (autorizzata all esercizio del ramo responsabilità civile generale nel territorio dell Unione Europea) a copertura della responsabilità civile professionale, ivi compresi i rischi derivanti da errori od omissioni che possano determinare a carico del Comune nuove spese di progettazione o maggiori costi. 10.3) In alternativa, il Professionista potrà produrre copia dell eventuale polizza assicurativa già in possesso del medesimo, corredata di apposita dichiarazione (appendice) rilasciata dalla Compagnia di assicurazioni stessa, contenente l impegno che la polizza già in essere coprirà anche i danni a persone e/o cose che dovessero eventualmente verificarsi nel corso di espletamento del servizio nonché tutti i rischi professionali sopra descritti ai commi 1) e 2). 10.4) La mancata presentazione da parte dell affidatario della polizza di cui sopra esonera l Amministrazione Comunale dal pagamento della parcella professionale. ART. 11) INADEMPIMENTI CONTRATTUALI, PENALI E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 11.1) Qualora lo svolgimento delle attività oggetto dell incarico non avvenga secondo le modalità stabilite dal presente Capitolato, nel caso in cui l inadempimento venga accertato e non sia dovuto a causa di forza maggiore, il Comune, previa formale contestazione e contradditorio con il Professionista, si riserva di irrogare una penale rapportata alla gravità dell inadempimento. 11.2) Per ogni giorno di ritardo rispetto agli obblighi contrattuali di cui al precedente articolo 7), è applicata una penale di Euro 100,00= (centoeuro/00), salvo che si tratti di causa di forza maggiore o di fatto non imputabile al Professionista. 11.3) Le penali saranno trattenute sulle competenze spettanti al Professionista incaricato. 11.4) Il Comune potrà risolvere in tutto o in parte il contratto ai sensi dell art Codice Civile, nei casi di grave o ripetuto inadempimento agli obblighi contrattuali e del presente Capitolato, di violazione delle norme in materia di prevenzione degli infortuni, l assistenza e la previdenza dei lavoratori impiegati nell espletamento del servizio, cessione del contratto, consegna della documentazione con ritardo eccedente i novanta giorni. 11.5) In caso di risoluzione si applicano le disposizioni previste dal Codice Civile e la cauzione definitiva viene incamerata dall Amministrazione Comunale, salvo il risarcimento del danno ulteriore. ART. 12) CESSIONE DEL CONTRATTO 12.1) È vietata la cessione anche parziale del contratto, a pena di nullità. ART. 13) SUBAPPALTO 13.1) E ammesso, quale eccezione e tassativamente, il subappalto delle seguenti prestazioni progettuali: a) indagini geologiche, geotecniche, sismiche e agronomiche; b) sondaggi, rilievi, misurazioni e picchettazioni finalizzate agli adempimenti di cui alla lettera a); c) predisposizione di elaborati specialistici e di dettaglio finalizzati agli adempimenti di cui alla lettera a); d) predisposizione del piano di monitoraggio, di cui all art. 3 delle NTA del PAT; e) la mera redazione grafica degli elaborati progettuali. Pagina 11 di 12

12 13.2) Resta comunque impregiudicata la responsabilità del professionista incaricato. ART. 14) PROPRIETA DEGLI ELABORATI 14.1) La documentazione di cui all art. 2 resterà di proprietà assoluta del Comune, che acquisisce in esclusiva ogni diritto di utilizzazione della stessa, per le proprie finalità. 14.2) Il soggetto affidatario del servizio non potrà utilizzare per sé, ne fornire a terzi, dati ed informazioni sulle risultanze delle attività oggetto dell incarico, se non previa autorizzazione dell Amministrazione committente. ART. 15) RISERVATEZZA 15.1) Il Professionista affidatario del servizio è tenuto ad osservare la piena riservatezza su informazioni, documenti, conoscenze od altri elementi eventualmente forniti dall Amministrazione Comunale. ART. 16) RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE 16.1) Tutte le controversie dipendenti dall esecuzione del contratto devono essere preferibilmente risolte in via bonaria-amministrativa; qualora ciò non fosse possibile ogni controversia sarà devoluta all Autorità Giudiziaria secondo il rito ordinario, nella competenza del Foro di Venezia 16.2) È in ogni caso escluso il ricorso all arbitrato. ART. 17) STIPULA DEL CONTRATTO 17.1) Il contratto tra l Amministrazione Comunale e il Professionista affidatario sarà stipulato nella forma pubblica amministrativa; tutte le spese inerenti e conseguenti alla stipula del contratto, (imposte, tasse, diritti di segreteria ecc.) sono a totale carico del Professionista affidatario. 17.2) Il contratto sarà predisposto con i contenuti di cui al presente Capitolato, nonché sulla sulla base della documentazione presentata in sede di gara da parte del Professionista affidatario. ART. 18) NORMA FINALE 18.1) Per quanto non stabilito dal presente Capitolato, troveranno applicazione le disposizioni in materia di appalti di pubblici servizi e quelle in materia di esecuzione dei contratti, nonché quelle di cui agli atti, provvedimenti e norme richiamati all art. 1 (premessa). Pagina 12 di 12

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