Sembra un luogo comune. Eppure, così abituati a dare per scontato. news PCO. Poliambulanza Charitatis Opera Onlus

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1 Poliambulanza Charitatis Opera Onlus Editoriale PCO news L essenza dell Africa è nel sorriso di un bambino. Sembra un luogo comune. Eppure, così abituati a dare per scontato il sorriso sul volto di un bambino, tendiamo a non renderci conto di che cosa ci sia dietro quello di un bambino in Africa. Un espressione di gioia che supera la povertà, la fame, la malattia, che esprime meglio di mille parole la volontà di un intero continente di riscattarsi, di sopravvivere, di costruire il proprio futuro. Il sorriso di un bambino, in Africa, non è la norma: è speranza. Ed è speranza, appunto, quella che Poliambulanza Charitatis Opera vuole portare in due dei Paesi più piccoli e poveri dell immenso continente, il Burundi e la Guinea Bissau. Speranza di guarire, speranza di vivere. Bisogna sfidare mille difficoltà, perché l Africa è un Paese ostile, complicato, imprevedibile. Ancor di più se si parla di malattie, ospedali, operazioni. Ma spesso bastano piccoli gesti, tanto tempo investito, tanta buona volontà e le persone tornano a sorridere. Bambini e adulti. E non solo in Africa. Storie di impegno, di sacrifici, di successi, di vite restituite a un futuro. Un noto proverbio africano recita: Se vuoi andare veloce, corri da solo. Se vuoi andare lontano, corri insieme a qualcuno. Poliambulanza Charitatis Opera e l Africa corrono insieme, per arrivare lontano. Marta Brighenti

2 ...il Burundi Capitale Superficie Totale Popolazione Totale Bujumbura km² ab. L ospedale di Kiremba, presso il quale Poliambulanza Charitatis Opera porta avanti i progetti Abana Bacu, Lotta alla cecità e Una tazza di tè, si trova in Burundi, nella diocesi di Ngozi. Conosciamo un po di più questo Paese e la sua lingua ufficiale, il Kirundi! Conoscere L economia si basa soprattutto sull agricoltura e particolare importanza riveste la coltivazione di banane, anche per l esportazione. Proprio dalle banane si ricava la tipica birra burundese, chiamata insongo. Il lago Tanganica, il secondo più esteso dell Africa dopo il lago Vittoria, oltre al Burundi attraversa altri tre Stati: la Tanzania, la Zambia e la Repubblica Democratica del Congo. Il lago è un importante risorsa idrica, ma è anche ricco di pesci per la pesca. Il Burundi è uno dei Paesi più poveri del mondo, con un reddito pro-capite annuo medio di 600$. Piccolo dizionario di kirundi Bwakeye = Ciao! Mwaramutse = Buongiorno! Mwiriwe = Buonasera! Ijoro ryiza = Buona notte! Turabonaye / Nakagaruka = Arrivederci! Urakomeye? = Come stai? Ego/ndakomeye = Sto bene. Urakoze = Grazie! Jewe nitwa = Io mi chiamo Ndashonje = Ho fame Ndarushe = Sono stanco Ndarwaye = Non sto bene Ndaje = Sto arrivando! kuwambere = Lunedì kuwakabiri = Martedì kuwagatatu = Mercoledì kuwakane = Giovedì kuwagatanu = Venerdì kuwagatandatu = Sabato kuwamunga = Domenica

3 Don Angelo, una vita dedicata alla formazione Don Angelo Ghitti, di Ghedi, è un decano dell Africa. Arrivato in Burundi per la prima volta nel 1979, grande conoscitore del Paese, è stato parroco a Kiremba dal 2000 al Negli anni ha portato avanti, con entusiasmo e carattere, un opera missionaria incentrata sulla formazione dei più giovani, forte della convinzione che, in Africa, la prima vera povertà è quella dell istruzione. Don Angelo, che parla correntemente kirundi, la lingua ufficiale del Burundi, ci racconta che la Diocesi cui appartiene Kiremba conta più di abitanti, sparsi su un territorio molto vasto. Nel 2000, quando prese servizio come parroco, solo il 26% dei bambini nell area di Kiremba aveva accesso all istruzione. Oggi, invece, grazie al lavoro di missionari e volontari, la quasi totalità dei bambini ha la possibilità di frequentare la scuola elementare, nonostante la carenza di insegnanti e di strutture adeguate per accogliere oltre alunni. La comunità di Kiremba è molto legata alla chiesa, che sorge in prossimità dell ospedale e che ogni domenica ospita oltre giovani per la messa, un momento importante di aggregazione. Ma anche, ancora una volta, di formazione. L obiettivo di don Angelo, degli altri sacerdoti italiani presenti sul posto e dei molti laici burundesi dediti alle attività della Chiesa, è sempre stato ben preciso: creare interesse, capacità di autogestione, formare le persone sin dall infanzia perché possano costruirsi il proprio futuro, a partire dall incontro con la religione per poi ricoprire i diversi ambiti della vita quotidiana. Don Angelo sottolinea come però questo spesso non basti: la povertà è radicata in Africa e tante famiglie hanno bisogno di sostentamento per sopravvivere. Per questo si augura che la missione di Kiremba continui a essere operativa su entrambi questi fronti, per portare avanti un progetto sostenibile nel tempo di aiuto concreto alla popolazione. Testimoniare Suor Carla, dieci anni inburundi Suor Carla Brianza, bresciana, della Congregazione delle Suore Ancelle della Carità, ha vissuto in Burundi per dieci anni. A Kiremba, insieme ad altre tre sorelle, si è sempre occupata della supervisione delle attività dell ospedale, ma soprattutto dell assistenza dei ricoverati e delle loro famiglie. Suor Carla ci racconta di come tutte le mattine venivano preparati oltre 60 litri di thè caldo zuccherato per i degenti e i loro parenti, così che ognuno ne avesse una tazza: un gesto che a noi appare banale, ma che in Burundi, con il prezzo al chilo dello zucchero molto superiore alla paga media mensile di un operaio, è un lusso per pochi. Un impegno che a Kiremba viene portato avanti ancora oggi, grazie al prezioso contributo delle Suore Ancelle che raccolgono, qui a Brescia, offerte proprio per acquistare thè e zucchero. Suor Carla ricorda bene i grandi progressi fatti a Kiremba negli ultimi anni e la soddisfazione delle persone che lì arrivano per essere curate e trovano un servizio gratuito, o comunque a costi più che accessibili, professionale, in una struttura accogliente. Proprio a Kiremba Poliambulanza Charitatis Opera ha sviluppato due grandi progetti: Abana Bacu, per il trattamento e la cura dei bambini idrocefali, e Lotta alla cecità, per restituire la vista a bambini e adulti bisognosi. Suor Carla riferisce con entusiasmo il successo di questi progetti: la coda di persone provenienti da tutto il Paese per essere visitate dai medici italiani, il sorriso sui volti dei genitori dei bambini che finalmente hanno una speranza di guarire, la gioia di chi torna a vedere grazie a un piccolo intervento, che in Africa è una benedizione. Le equipe di medici, infermieri e tecnici di Poliambulanza che si sono recati periodicamente sul posto hanno fatto il resto, visitando, operando e formando il personale sul posto, così da rendere Kiremba un centro di eccellenza. E come dimenticare quei bambini e bambine che hanno potuto venire in Italia per essere operati in Poliambulanza, grazie al programma Operatori di speranza? Ma tanto va ancora fatto: la povertà, la malnutrizione dei bambini, il difficile accesso alle cure di base, la corruzione a tutti i livelli sono problemi radicati in Burundi. Un lavoro difficile, che Poliambulanza Charitatis Opera si impegna a portare avanti, grazie anche all aiuto di persone che, come Suor Carla, dedicano la propria vita a chi ne ha più bisogno.

4 ...la Guinea Bissau Capitale Superficie Totale Popolazione Totale Bissau km² ab. Tra i Paesi più poveri del mondo, la Guinea Bissau vive soprattutto di pesca e allevamento. L alimento principale della popolazione è il riso. Di un totale di circa km di strade, solo 965 km sono asfaltati, rendendo assai difficili i trasporti, soprattutto durante il periodo delle piogge, quando le strade si riempiono di fango. L accesso alle cure mediche in Guinea è molto difficile: si stima infatti che vi sia un solo medico locale ogni persone e gli ospedali statali sono fatiscenti. Tra i maggiori problemi che affliggono il Paese, oltre alla situazione politica costantemente incerta, vi sono il traffico di droga e di esseri umani. L aspettativa di vita media in Guinea Bissau non arriva a 50 anni. Conoscere In Guinea 100 bambini su 1000 rischiano di morire entro il primo anno di vita e il 20% dei bambini sotto i 5 anni è denutrito.

5 Un sogno per la Guinea Bissau Realizzare Un sogno per la Guinea Bissau: è questo l obiettivo di Poliambulanza Charitatis Opera nel piccolo Stato africano. E il sogno si sta realizzando, un sogno in cui i bambini e gli adulti più bisognosi vengono curati in una struttura pensata all europea per garantire standard di cura elevati, con l imperativo dell accessibilità a tutti. Questo sogno è la Clinica Bor, che Poliambulanza Charitatis Opera gestisce in collaborazione con altre tre ONLUS italiane (PRABIS Vigevano, Progetto Anna di Rho e PIME) e che da alcuni anni è un centro di eccellenza per la sanità in Guinea Bissau. Pensata inizialmente come struttura esclusivamente pediatrica, oggi la Clinica è attrezzata per assistere anche gli adulti bisognosi di interventi chirurgici, grazie al moderno blocco operatorio, inaugurato nel giugno A disposizione dei pazienti vi sono circa 80 posti letto, stanze ristrutturate con bagno interno, personale locale residente competente e formato da medici occidentali. Nel corso del 2011 sono stati apportati importanti miglioramenti alle strutture, dalle opere di sanificazione della zona circostante l ospedale, alla costruzione di nuovi poliambulatori e laboratori dotati di attrezzature moderne e efficienti, all implementazione del centro diagnostico, con la fornitura di nuovi ecografi, del centro prelievi, della farmacia. Non è mancata la cura ai dettagli, con varie opere di ristrutturazione della zona delle cucine, del refettorio e della lavanderia. Il dottor Giovanni Morandi, capo dipartimento della Chirurgia Generale in Poliambulanza e responsabile coordinatore del progetto per conto di PCO, è entusiasta dei progressi fatti in Guinea Bissau: Il 2011 è stato un anno importante. Durante le nostre missioni di maggio e novembre abbiamo operato con successo più di 80 pazienti, e molti altri sono stati operati dalle equipe di Padova, di Oporto e di Valencia che si sono recate a Bor nel corso dell anno. Inoltre, abbiamo costantemente inviato container in Guinea con tutto il materiale utile allo svolgimento delle attività sia mediche che chirurgiche. L attività di formazione del personale locale, che abbiamo finora portato avanti con successo, rimane la nostra priorità, perché l ospedale possa lavorare in autonomia dopo la partenza delle missioni. È poi il dottor Valentino Prandini, chirurgo di Poliambulanza che ogni anno si reca in missione in Guinea, a sottolineare come la situazione politica sul posto potrà influire sullo sviluppo futuro delle attività della Clinica: l Africa, come noto, è imprevedibile, ma Poliambulanza Charitatis Opera si impegnerà giorno per giorno per garantire speranza alle persone bisognose. Realizzare

6 Progetti minori Oltre ai progetti Abana Bacu, Lotta alla cecità e Un sogno per la Guinea Bissau, Poliambulanza Charitatis Opera porta avanti una serie di progetti più piccoli a favore delle persone bisognose. Scoprili insieme ai personaggi del libro Il Centocchi, Macchia Mamma e i loro amici! Basta il resto del tuo caffè per contribuire al progetto Una tazza di tè e aiutare le suore a distribuire tè caldo zuccherato ogni giorno ai malati ricoverati a Kiremba, in Burundi. Trovi la cassettina per le offerte presso il bar di Poliambulanza: un piccolo gesto di solidarietà che dona un sorriso a tante persone! Con il progetto Vicini a chi ha bisogno, Poliambulanza Charitatis Opera presta assistenza ai pazienti indigenti ricoverati in Poliambulanza, fornendo loro aiuti di prima necessità per rendere dignitosa la degenza in ospedale. Un gesto semplice per promuovere e garantire la dignità e l uguaglianza di tutte le persone. Progettare Illustrazioni: AntonGionata Ferrari Hai degli occhiali vecchi che non usi più? Portali in Poliambulanza: in Africa c è qualcuno che ne ha bisogno! Con il progetto Dona i tuoi occhiali, Poliambulanza Charitatis Opera raccoglie, classifica e spedisce in Africa occhiali usati da distribuire gratuitamente, regalando ai più bisognosi la possibilità di tornare a vedere bene.

7 Merchandising Per sostenere i propri progetti, Poliambulanza Charitatis Opera ha realizzato una linea di abbigliamento per uomo e donna con il logo di Fondazione Poliambulanza, vari gadget e il libro per bambini Il Centocchi, Macchia Mamma e i loro amici, che è possibile ricevere a fronte di una donazione, che sarà interamente destinata alla ONLUS e al finanziamento delle sue attività. Sostenere Scegli il tuo preferito! Tutto il merchandising è visibile presso l espositore posto in sala d attesa, nell ingresso principale di Poliambulanza. Per le donazioni rivolgiti alla Segreteria di Direzione (primo piano, corridoio degli Uffici Amministrativi, dalle 9.00 alle e dalle alle 16.00).

8 Progetto grafico: Ellisse srl ABBIAMO BISOGNO ANCHE DI TE! Un tuo piccolo gesto di generosità può ridare il sorriso a tanti bambini! Sostenere i progetti di Poliambulanza Charitatis Opera è facile! Puoi effettuare una donazione tramite: - Bonifico bancario intestato a Poliambulanza Charitatis Opera Onlus Banco di Brescia, Filiale di Brescia via Cefalonia o Minisportello di Brescia c/o Poliambulanza, via Bissolati 57 Brescia. IBAN IT45B Indicando nella causale il progetto che vuoi sostenere. - Assegno Bancario Non Trasferibile o Assegno Circolare intestato a Poliambulanza Charitatis Opera Onlus, da spedire a Poliambulanza Charitatis Opera Onlus, Via Bissolati n. 57 a Brescia, o consegnare presso la Segreteria di Poliambulanza Charitatis Opera Onlus (c/o Segreteria di Direzione, corridoio uffici amministrativi, primo piano). Le donazioni effettuate con bonifico bancario o assegno sono deducibili ai fini della dichiarazione dei redditi, alle condizioni e nei limiti previsti dalle normative fiscali in vigore per i soggetti privati e per le società. Per informazioni: Telefono pco@poliambulanza.it Si ringrazia la Tekmed SPA per aver sostenuto la realizzazione di questo progetto editoriale