PROGETTO GERUSALEMME, PIETRE DELLA MEMORIA. PROPOSTA di intervento in tre case nella città Vecchia di Gerusalemme Novembre 2012

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1 PROGETTO GERUSALEMME, PIETRE DELLA MEMORIA PROPOSTA di intervento in tre case nella città Vecchia di Gerusalemme Novembre 2012 SITUAZIONE GENERALE La Città Vecchia di Gerusalemme è considerata patrimonio dell Umanità dall Unesco. Le antiche mura racchiudono una superficie di circa m² e la città è suddivisa in 4 quartieri: cristiano, armeno, ebraico e musulmano. Gli abitanti sono circa Il tasso di densità abitativa cambia di quartiere in quartiere, ma è certamente tra i più alti al mondo nei quartieri musulmano e cristiano. I francescani della Custodia di Terra Santa possiedono da secoli numerosi edifici in quest area: oltre a conventi, chiese e altri edifici, contano circa 400 unità abitative solo all interno della Città Santa. Tali abitazioni vengono assegnate alle famiglie cristiane più bisognose che pagano alla Custodia affitti simbolici. Molti ambienti sono tuttavia fatiscenti e le condizioni abitative insalubri e disagiate. Si tratta di una vera e propria emergenza abitativa, che ha spinto i francescani a intervenire con un ampio programma di interventi all interno della Città Vecchia. IL PROGETTO GERUSALEMME, PIETRE DELLA MEMORIA Dalla fine del 2007, la Custodia e la sua ONG ATS hanno dedicato parte delle donazioni che ricevono ogni anno per interventi di ristrutturazione delle case in Città Vecchia, in un progetto specifico intitolato Pietre della Memoria. Esso consiste di interventi mirati a ristrutturare edifici o impianti fatiscenti, ad ampliare ove possibile gli appartamenti, a rimodellarli in modo da permettere alle famiglie di accogliere nuovi figli, a riadattare appartamenti abbandonati o lasciati liberi per nuove famiglie giovani. Durante i primi anni, tra il 2007 e la metà del 2010, i lavori venivano eseguiti da imprese edili locali, ma la qualità dei lavori e i costi sono risultati in molti casi non soddisfacenti. Dal 2010 la Custodia ed ATS hanno deciso di eseguire i lavori con manodopera specializzata interna, e ha organizzato una squadra di operai locali regolarmente assunti che lavorano a tempo pieno nel progetto. All Ottobre 2012 la squadra è composta da 54 operai e due capi operai, più un architetto che esegue i progetti e la reportistica. Tale squadra si occupa anche di operazioni di conservazione programmata in alcuni Conventi e Santuari dell area di Gerusalemme.

2 La scelta di investire nell assunzione e nella formazione di personale locale richiama l antica tradizione della presenza francescana in Terra Santa, che da sempre è coinvolta nel campo educativo per la formazione delle persone ed in particolare dei cristiani di Terra Santa. All inizio del 900 i frati francescani avevano avviato importanti officine di lavorazione del ferro, della pietra, del legno, insegnando moderne tecniche costruttive (francescano fu ad esempio il primo edificio in cemento armato nella Città Vecchia di Gerusalemme) e avviando al lavoro centinaia di ragazzi cristiani locali. Oggi continuano idealmente questa iniziativa impegnando operai locali nei lavori di ristrutturazione e conservazione programmata degli edifici nella Città Santa di Gerusalemme. Obiettivo Generale Il restauro e la manutenzione delle abitazioni della Città Santa di Gerusalemme che ospitano oltre 400 famiglie cristiane tra le più bisognose. Obiettivi specifici I. Aiutare le famiglie povere della Città Santa di Gerusalemme a vivere una vita più dignitosa, migliorando le condizioni igienico-abitative delle case nella Città Vecchia di Gerusalemme. II. III. Creare opportunità di lavoro per la popolazione locale araba, sia nella Città Vecchia di Gerusalemme che nelle zone di Ramallah e Betlemme, in particolare per i disoccupati. Formare professionalmente e umanamente ragazzi giovani attraverso corsi di formazione e l affiancamento con personale qualificato ed esperto. Il metodo di lavoro: L Ufficio Tecnico della Custodia lavora sotto la supervisione ed il controllo economico dell Economato Custodiale e in collaborazione con la ONG della Custodia di Terra Santa ATS pro Terra Sancta. L Ufficio Tecnico della Custodia di Terra Santa comprende: uno staff tecnico-gestionale che svolge lavori di coordinamento, monitoraggio, progettazione, supervisione e direzione lavori. un gruppo di personale operativo che svolge lavori di ristrutturazione e conservazione. I materiali vengono acquistati direttamente dall Ufficio Tecnico, in modo da garantirne la qualità e la congruità economica. Gli acquisti, a parità di prezzo, vengono effettuati il più possibile all interno della Città Vecchia, con l obiettivo di favorire l economia locale. Tutti gli operai sono regolarmente assunti dalla Custodia e godono dei benefici assicurativi, oltre che di un ambiente di lavoro cordiale e attento alle esigenze dei lavoratori. Accanto al personale interno, collaborano numerosi consulenti per progetti specifici, sia locali (arabi ed ebrei) sia internazionali (italiani, spagnoli, etc.). 2/16

3 Il Padre Economo, con l aiuto di un piccolo comitato di rappresentanti della comunità di abitanti, tiene i contatti con la famiglie, individua le situazioni più bisognose e stabilisce le priorità degli interventi. I costi medi I francescani della Custodia di Terra Santa sono consapevoli che possono svolgere la propria opera a sostegno dei cristiani della Città Santa di Gerusalemme e realizzare i numerosi interventi promossi nell ambito del progetto Gerusalemme, Pietre della Memoria solo grazie al contributo di milioni di cristiani da tutto il mondo che, attraverso le proprie offerte, da secoli desiderano contribuire alla conservazione dei Luoghi Santi in cui ha vissuto Gesù e nei quali vivono i discendenti dei primi cristiani. La consapevolezza dell importanza che, in questo contesto, anche un solo euro puó avere e della necessitá di utilizzare in maniera oculata i fondi a disposizione, ha spinto i francescani della Custodia di Terra Santa a dotarsi di personale interno specializzato in grado di eseguire i lavori di manutenzione e ristrutturazione. Inoltre, uno stretto controllo dei costi e la costante ricerca di materiali di buona qualità rappresentano due costanti degli interventi già svolti e di quelli in corso d opera. I costi medi di intervento nelle case nella Città Santa di Gerusalemme registrati nel corso dell ultimo anno di lavoro, pur considerando che ogni lavoro ha storia a sè e presenta condizioni logistiche e costruttive molto diverse, possono essere stimati come segue: 370 Euro/m 2 : per interventi in appartamenti situati in edifici storici (con muri e volte di copertura in pietra). 270 Euro/m 2 : per interventi in appartamenti situati in edifici più recenti (in cemento armato e mattoni di cemento) Euro: per interventi di rifacimento del solo servizio igienico in un appartamento (costo per unitá) ,000 : costo medio per la ristrutturazione completa di un appartamento di medie dimensioni in edifici senza significativi problemi di ordine strutturale o di altra natura Costi medi della manodopera per gli interventi nella Città Santa di Gerusalemme: 50 euro: stipendio per una giornata di lavoro di un operaio (8 ore + 1 ora di straordinario). Costi medi di materiali per gli interventi nella Città Santa di Gerusalemme: 70 euro: un servizio igienico (WC). 60 euro: 10 m 2 di piastrelle. 40 euro: un rubinetto per lavabo. 23 euro: un lavabo. 20 euro: un trattore per l evacuazione dei materiali di risulta. 15 euro: un trattore per il trasporto dei materiali da costruzione in cantiere. 6 euro: un sacco di cemento. 1 euro: 2,5 sacchi di sabbia. 3/16

4 I risultati Rispetto agli anni in cui i lavori venivano appaltati a imprese locali, la gestione dei lavori realizzata dalla Custodia di Terra Santa attraverso il proprio Ufficio Tecnico con personale locale ha permesso di: risparmiare mediamente tra il 20 e il 40% nell esecuzione dei lavori. eliminare lunghi e fastidiosi contenziosi finali, dovuti agli imprevisti e alle varianti in corso d opera estremamente frequenti nei lavori in Città Vecchia, dove anche le misurazioni finali risultano sempre difficili da eseguire. migliorare la qualità finale dei lavori e dei materiali (spesso in passato i difetti che emergevano dopo pochi mesi non venivano più riparati dagli impresari la Custodia ha ad oggi numerosi cantieri non ancora chiusi proprio perché in contenzioso con le imprese). prestare maggiore attenzione alle esigenze delle famiglie cristiane della Città Santa di Gerusalemme durante l esecuzione dei lavori, essendo lo scopo principale dell attività non l aumento del profitto bensì il servizio offerto. creare un patrimonio di esperienza e conoscenza accumulato, sia in termini di esecuzione dei lavori che in termini di conoscenza degli edifici che rimarrà a disposizione della Custodia di Terra Santa e del personale coinvolto in loco per futuro utilizzo. 4/16

5 PROPOSTE DI INTERVENTO Situazione degli appartamenti individuati Si sono individuate tre case fatiscenti e abitate da persone particolarmente bisognose. La prima è un appartamento di circa 66 m 2 nel complesso chiamato Bastoli, situato nel quartiere cristiano a poche decine di metri dal Santo Sepolcro. Questo edificio, costruito non meno di un secolo fa, si sviluppa su due piani attorno ad un cortile e originariamente doveva avere un aspetto particolarmente pregevole. Negli anni è stato soggetto ad una serie di ampliamenti ed aggiunte che ne hanno modificato non solo l aspetto, ma anche la funzionalità e la salubrità: un vicino ha costruito ampie parti al di sopra di questo appartamento e le connessioni tra il vecchio e il nuovo sono state eseguite in modo maldestro, tanto che l appartamento in oggetto, sottostante, mostra un gravissimo degrado. Probabilmente accanto a tale problematica vi sono anche delle perdite dal sistema idrico della casa soprastante. Di conseguenza, l umidità presente nei soffitti e nei muri della casa è notevole e provoca muffe e funghi su molte superfici. Tale fenomeno è favorito anche dalla cattiva ventilazione dei locali. La famiglia che vi abita è composta da una anziana vedova con un figlio. Il figlio è in procinto di sposarsi, ma non avendo possibilità economiche porterà la nuova sposa in questa casa, nella quale verrà ricavata una stanza per loro. La seconda è una piccola casa nel complesso denominato Dar el Consul. Come si intuisce dal nome, era originariamente la casa del Console tedesco, il cui nucleo originario fu presumibilmente costruito tra il 1700 e il La costruzione si estendeva su un ampia area e al momento dell acquisto comprendeva stalle, giardini, fontane, ecc. La Custodia da subito trasformò la costruzione in piccoli appartamenti per le famiglie cristiane della parrocchia. Negli anni 60 la Custodia implementò un importante progetto di sviluppo, demolendo una parte fatiscente e inserendo delle nuove palazzine all interno della proprietà, con un risultato discutibile dal punto di vista estetico e conservativo (se paragonato alle attuali linee guida per la tutela dei beni architettonici) ma estremamente efficace dal punto di vista sociale: tra appartamenti più antichi e quelli moderni, il complesso di Dar el Consul ospita ben 52 famiglie! Una di queste è la famiglia di un cristiano, sposato e con due figli, che svolge lavori saltuari e ha grosse difficoltà economiche. La casa ha avuto gravi problemi di infiltrazioni di acqua dalle coperture, che sono state appena riparate con una procedura di emergenza. Ma l interno della casa rimane estremamente deteriorato e bisognoso di risanamento, soprattutto nel bagno e nella cucina. La terza è un piccolo appartamento all interno di un edificio chiamato Dar Rabah. Tale edificio, il cui nucleo originale risale al XVIII secolo, è di proprietà degli Husseini, una delle più importanti famiglie musulmane della Città Vecchia di Gerusalemme. Da circa un secolo i francescani affittano l intero complesso da questa famiglia, permettendo a 16 famiglie cristiane di abitarvi. L edificio si trova nel quartiere musulmano della Città Santa e si affaccia sulla via Dolorosa, tra la VI e la VII stazione. L appartamento in questione misura circa 40 m 2 e si compone di una stanza di medie dimensioni e un piccolo bagno. Precedentemente era abitato da una famiglia con quattro figli che aveva soppalcato la 5/16

6 stanza in modo da ricavare una camera da letto: al piano terra, quindi, c era un salotto con angolo cottura, mentre in alto dormivano tutti i componenti della famiglia, in una situazione di promiscuità sconveniente. Alcuni mesi fa a questa famiglia è stato assegnato un appartamento più grande in un altro edificio e la casa deve essere sistemata per i nuovi inquilini, una famiglia con due bambine che aspetta di potervi entrare. Il nuovo progetto prevede di annettere all appartamento un piccolo ripostiglio adiacente, in modo da aumentare l area della casa e ricavare due stanze separate per genitori e figli. Obiettivo dei lavori proposti Tutte le case prese in considerazione sono affette da infiltrazioni di umidità dalle coperture e dalle pareti, che provocano muffe e distaccamenti dell intonaco. I bagni sono fatiscenti e tutte le tubazioni di adduzione di scarico sono fortemente deteriorate. Le infiltrazioni hanno causato ingenti danni anche all impianto elettrico. Dove necessario gli appartamenti saranno adeguati al nucleo familiare creando nuovi locali o modificando quelli esistenti in funzione dei bisogni dei residenti. Descrizione dei lavori Negli appartamenti saranno necessari i seguenti interventi: 1) Riparazione delle coperture per evitare nuove infiltrazioni. 2) Riparazione dell impianto idraulico e rifacimento di bagno e cucina. 3) Sostituzione dell impianto elettrico. 4) Sostituzione dell intonaco esistente. 5) Demolizione della pavimentazione e posizionamento di nuove piastrelle. 6) Interventi edili di modifica alla distribuzione degli ambienti. Costi Il costo totale dei tre interventi è stimato attorno ai La Custodia di Terra Santa è disponibile a integrare eventuali donazioni in modo da portare a termine il progetto. 6/16

7 IMMAGINI DEGLI APPARTAMENTI 1. Casa presso Bastoli 7/16

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10 2. Casa presso Dar el Consul 10/16

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13 3. Casa presso Dar Rabah 13/16

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16 CUSTODIA DI TERRA SANTA, UFFICIO TECNICO: SQUADRA DI MANUTENZIONE Per ulteriori informazioni: 16/16