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1 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. RELEASE Versione Applicativo: GECOM PAGHE Oggetto: Aggiornamento procedura Versione: (Update) Data di rilascio: COMPATIBILITA GECOM PAGHE Versione GECOM EMENS Versione GECOM F24 Versione STUDIO PAGHE Versione Requisiti minimi per il software di base specifici per l applicativo SysInt/W TeamPortal Vedi ultima pagina SysIntGateway Per i dettagli dei requisiti e delle versioni minime inerenti il software di base e sistemi operativi consultare la tabella in coda alle presenti note INSTALLAZIONE AMBIENTE WINDOWS L applicativo potrà essere installato a seconda della modalità di distribuzione. 1. Modulo autoscompattante autoinst : Selezionare il bottone installa 2. CDROM applicativi TeamCD: Inserire il CD-ROM nel drive del server e confermare l avvio dell installazione INSTALLAZIONE AMBIENTE LINUX Dalla console, come super-utente (root), digitare il comando AGGTAR. Le modalità di installazione rese disponibili da questo comando saranno: CD-ROM: Inserire il CD-ROM nel drive del server e confermare l avvio dell installazione EXE: Scaricare i file in arrivo da TeamCast e confermare l avvio dell installazione AVVERTENZE Dopo aver installato la presente versione, è necessario effettuare il comando di conversione CONVERS IN EVIDENZA: Credito d imposta per imposte pagate all estero (v. pag. 6); Cambio trattamento fiscale della contribuzione ad enti assistenziali (v. Fondo METASALUTE) (v. pag. 10); Modifica determinazione addizionale regionale e aggiornamento aliquote addizionale regionale e comunale (v. pag. 38) 1

2 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. INDICE Conversione Archivi... 5 CONVERS... 5 Credito d imposta per imposte pagate all estero... 6 Quadro normativo... 6 DIPE sez. Altri dati > Distacco in paese estero > Credito d imposta... 7 TB1201 Tabella Codici voci gestioni automatiche... 8 Elaborazione mensilità di conguaglio... 9 Fondo METASALUTE UTYFASS Assoggettamento / Deduzione contributi fondi assistenziali Verifica limite utilizzo intermittenti Quadro normativo STADIP Stampa verifica limite utilizzo intermittenti Archivi di base TB0305 / TB Creazione nuovi codici enti e fondi TB Contributi cassa edile Cassa Edile di Torino: Malattia / Infortunio TB Contribuzione al Fondo SANILOG TB0305 Tabella Descrizione altri enti TB0306 Tabella Contributi altri enti azienda/dipendente TB PREVINDAPI: Contributo aziendale minimo annuo Circolare - Imprese Previndapi n. 33 del Implementazioni software AZIE Creazione nuova azienda DIPE Sgravio contributivo contratti di solidarietà DL 726/ Oneri detraibili Data trasformazione rapporto VOCI Formule per voci di calcolo STACON Stampa tabelle presen

3 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. STVARSTO Stampa variazioni storiche Elaborazioni mensili CEDOL Totali > Tassazione separata CEDOL/GENMA Gestione automatica mensilità aggiuntive PSIN Spostamento massivo dipendenti TELBON Generazione flusso bonifici stipendi STVARDIP Stampa variazioni dipendenti STRIEP Riepiloghi mensili Altri enti STEDIL Precisazione Edilcassa Veneto (sigla provincia VE11) Cassa Edile di Aosta (sigla provincia AO00) Cassa Edile di Modena (sigle provincia MO00 ed MO03) Stampa casse edili Edilcassa Veneto (sigla provincia VE11) MUT Edilcassa Regionale Calabrese (sigla provincia RC02) Edilcassa Abruzzo (sigla provincia AQ02) Procedura SOLDO Stampa cassa edile unificata FASDA Creazione file telematico FASDA Fondi previdenza TELFONDI / STAFONDI PREVIMODA: Polizza assicurativa in caso di decesso o invalidità Telematico e stampa Fondo ASSITALIA PRIMO (Cod. 520) Elaborazioni annuali UTYCNG Verifica coerenza conguaglio

4 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. Utility e funzioni varie GERIL / RILPRE Giustificativi per impostazione calendario mensile base Individuazione dipendenti IMPDIP Modifica massiva dipendenti UTY Ricalcolo costo voci Utility procedura AGADDRE D.Lgs. 175/2014: Modifica determinazione addizionale regionale Aggiornamento aliquote addizionali regionali Addizionale regionale Lazio Addizionale regionale Provincia autonoma di Trento Addizionale regionale Molise Addizionale regionale: Precisazione detrazioni per carichi di famiglia AGGADD Aggiornamento aliquote ed esenzioni addizionali comunali Programmi di stampa / aggiornamento Richieste di stampa Programmi di utilità VOCIDE Recupero contributo aggiuntivo IVS 0,50% Anomalie corrette Cedolino totalizzato Calcolo contributi Cassa Edile GEMA UTY9212 Incentivo under STEDIL - CERT Regionale Toscana IMPDIP QVEXPO - Estrazione dati per Evolve Tabella riepilogativa Sistemi Operativi supportati

5 Conversione Archivi CONVERS CONVERS Dopo aver installato la versione è necessario effettuare la conversione degli archivi mediante il comando CONVERS. Richiamando il comando CONVERS viene visualizzata una schermata che elenca le varie fasi della conversione che vengono eseguite in sequenza, ciascuna delle quali svolge singole operazioni sugli archivi. Il loro completamento viene segnalato a fianco di ciascuna. A N N O T A Z I O N I Al fine di prevenire eventuali inconvenienti, è consigliabile effettuare una copia degli archivi prima di effettuare le operazioni di conversione; In caso di interruzione imprevista, la conversione deve essere rilanciata: il processo verrà ripreso dalla fase in cui è stato interrotto; Il comando di conversione non è ripetibile; La conversione può essere eseguita anche in corso di elaborazione della mensilità. Il programma di conversione effettua le seguenti operazioni: 5

6 Credito d imposta per imposte pagate all estero Quadro normativo Ai sensi dell art. 165, co. 1, del TUIR, se alla formazione del reddito complessivo concorrono redditi prodotti all estero, le imposte ivi pagate a titolo definitivo su tali redditi sono ammesse in detrazione dall imposta netta dovuta fino a concorrenza della quota d imposta corrispondente al rapporto tra i redditi prodotti all estero ed il reddito complessivo. Il comma 3 del suddetto articolo prevede che se alla formazione del reddito complessivo concorrono redditi prodotti in più stati esteri, la detrazione si applica separatamente per ciascuno Stato. Come indicato ai commi 4 e 7, la detrazione in questione deve essere calcolata nella dichiarazione relativa al periodo d imposta cui appartiene il reddito prodotto all estero; nel caso in cui il pagamento a titolo definitivo dell imposta all estero avvenga successivamente alla presentazione di tale dichiarazione, la detrazione si opera dall imposta dovuta per il periodo d imposta cui si riferisce la dichiarazione nella quale viene richiesta la detrazione stessa. Il comma 10 dell art. 165, stabilisce che nel caso in cui il reddito prodotto all estero concorra parzialmente alla formazione del reddito complessivo, anche l imposta estera va ridotta in misura corrispondente. Con Risoluzione n. 48/2013, l Agenzia delle Entrate ha precisato che quest ultima disposizione trova applicazione anche nel caso in cui, ai sensi dell art. 51, c. 8-bis del TUIR, il reddito prodotto all estero sia stato assoggettato ad imposta in Italia sulla base delle retribuzioni convenzionali definite annualmente con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali. Nello specifico, per la determinazione del credito d imposta ex art. 165 del TUIR, le imposte pagate all estero a titolo definitivo devono essere ridotte in proporzione al rapporto tra il reddito prodotto all estero, determinato in misura convenzionale, ed il reddito che risulterebbe tassabile, in via ordinaria, se la medesima attività lavorativa fosse prestata in Italia. Oltre che in sede di dichiarazione dei redditi, la detrazione spettante per imposte pagate all estero può essere riconosciuta anche dal sostituto d imposta in sede di elaborazione delle operazioni di conguaglio, come previsto dall art. 23, c. 3, D.P.R. n. 600/73. Ai fini della determinazione del credito d imposta da riconoscere in sede di conguaglio e dell evidenziazione nel modello CUD e 770 delle relative informazioni richieste, la procedura PAGHE è stata implementata come di seguito descritto. 6

7 DIPE sez. Altri dati > Distacco in paese estero > Credito d imposta Nell anagrafica dipendente è stata inserita la sezione Credito d imposta (in Altri dati > Distacco in paese estero ) nella quale è possibile inserire le informazioni utili alla determinazione del credito d imposta per le imposte pagate all estero a titolo definitivo (nella sezione Distacco in paese estero sono presenti anche le scelte Periodo di distacco e Imponibili, attualmente non attive, che si riferiscono alla gestione dei lavoratori all estero di prossima implementazione): Codice: Anno: Reddito estero: Imposta estero definitiva: codice dello stato estero in cui il reddito è stato prodotto; anno d imposta in cui è stato prodotto il reddito all estero; reddito prodotto all estero che ha concorso alla formazione del reddito complessivo in Italia (eventualmente retribuzione convenzionale in caso di applicazione dell art. 51, c. 8-bis del TUIR); imposta pagata all estero a titolo definitivo, per la quale non si è già usufruito del credito d imposta nelle precedenti dichiarazioni. Se il reddito prodotto all estero è stato assoggettato in Italia sulla base delle retribuzioni convenzionali ai sensi dell art. 51, comma 8-bis del TUIR, l imposta estera da indicare deve essere proporzionalmente ridotta (in proporzione al rapporto tra il reddito estero determinato in misura convenzionale, ed il corrispondente reddito tassabile in via ordinaria in Italia); Reddito complessivo: Imposta lorda Italia: Imposta netta Italia: importo rispettivamente del reddito complessivo, dell imposta lorda e dell imposta netta determinati in Italia per il periodo d imposta in cui è stato percepito il reddito all estero. In corrispondenza del campo Reddito complessivo è disponibile il pulsante F3 Reddito da CUD che consente di prelevare i valori in questione dal modello CUD elaborato con riferimento all anno indicato al campo Anno. Si precisa che, qualora in tale modello CUD fosse stato conguagliato un analogo credito sarà cura dell utente provvedere alla rettifica dell imposta netta prelevata. I successivi dati relativi all eventuale credito già utilizzato, benché non richiesti nel modello CUD e 770, sono utili alla determinazione del credito da riconoscere nell anno, sulla base delle modalità di calcolo dettagliate nelle istruzioni di liquidazione del modello 730. Credito utilizzato anni precedenti: Di cui relativo allo credito già utilizzato nelle precedenti dichiarazioni, relativo ai redditi prodotti nello stesso anno indicato al campo Anno ; credito già utilizzato nelle precedenti dichiarazioni, relativo ai redditi prodotti nello 7

8 stato estero: Retribuzione convenzionale: stesso stato e nello stesso anno indicati ai campi Codice e Anno (compreso nell importo indicato al campo precedente). tale casella deve essere contrassegnata nel caso in cui al campo Reddito estero sia stata indicata la retribuzione convenzionale in luogo del reddito effettivo e nel campo Imposta estero effettiva sia stata indicata la relativa imposta proporzionalmente ridotta (v. sopra). La compilazione di tale casella è utile al fine di riportare automaticamente, nella relativa annotazione del modello CUD, l indicazione della riduzione dell imposta estera ai fini del credito. Sulla base dei suddetti valori, il credito d imposta spettante viene determinato con le seguenti modalità: 1. Con riferimento a ciascun rigo compilato nella sezione in oggetto, il programma provvede a calcolare il relativo importo massimo di credito d imposta spettante: L imposta estera indicata su ciascun rigo, da riconoscere come credito, verrà considerata nei limiti del valore determinato come sopra descritto (ossia nei limiti dell imposta lorda riferibile al reddito estero). In presenza di un importo di credito già utilizzato relativamente a redditi prodotti nello stesso anno e nello stesso stato estero (compilazione campo Di cui relativo allo Stato ), l imposta estera verrà considerata nei limiti del suddetto valore diminuito di tale credito utilizzato. 2. Per ciascun anno di riferimento indicato, viene determinato il limite dell imposta netta, diminuita del credito già utilizzato in anni precedenti: Per ciascun anno, quindi, viene determinato il credito spettante dato dal minor valore fra il credito complessivamente determinato per l anno (importi di cui al punto 1) e l imposta netta disponibile. 3. L importo totale del credito che può essere riconosciuto nell anno in elaborazione sarà determinato dalla somma degli importi calcolati con riferimento a ciascun anno (totale degli importi di cui al punto 2) ed evidenziato nel campo Totale credito spettante. TB1201 Tabella Codici voci gestioni automatiche Nella tabella in oggetto (TB1201, 2^ pagina) è stata inserito il campo Credito d imposta per imposte pagate all estero nel quale è possibile indicare la voce di calcolo da generare in fase di conguaglio al fine di riconoscere al dipendente l importo di credito spettante: 8

9 Tale voce (di competenza) verrà automaticamente generata nel cedolino di conguaglio con l importo presente al campo Totale credito spettante della sezione Altri dati > Distacco in paese estero > Credito d imposta di DIPE. La voce in oggetto viene creata e collegata nel suddetto campo mediante il comando IMPVOCI eseguito automaticamente dal comando di conversione (CONVERS). Elaborazione mensilità di conguaglio Con l elaborazione della mensilità di conguaglio il programma provvede a generare la voce collegata al campo Credito d imposta per imposte pagate all estero" di TB1201 con l importo presente al campo Totale credito spettante della sezione Altri dati > Distacco in paese estero > Credito d imposta di DIPE: Si precisa che la voce in oggetto viene generata con il calcolo del cedolino (conferma, ricalcolo o accesso alla sezione Totali ). Pertanto, in fase di elaborazione del cedolino di conguaglio: il calcolo dell Irpef netta viene effettuato ed evidenziato nei totali senza considerare il credito per imposte pagate all estero; il credito in oggetto viene riconosciuto separatamente come competenza, mediante la suddetta voce di calcolo. Con la quadratura della mensilità, l importo del credito verrà portato in diminuzione dell imposta dovuta, determinando eventualmente anche un valore a credito. Nel prospetto di quadratura e in delega F24, pertanto, l importo dell imposta 1001 versata risulterà al netto del credito riconosciuto. Si precisa che nel caso in cui il credito d imposta in oggetto determini l azzeramento dell imposta netta calcolata per l anno, il programma procederà al conseguente azzeramento delle addizionali regionali e comunali dovute. In analogia con le modalità operative sopra descritte, nei progressivi Irpef dell azienda e del dipendente, i valori risulteranno memorizzati rispettivamente al netto e al lordo del credito d imposta. Ai fini della successiva elaborazione del modello CUD, l importo del credito per imposte pagate all estero verrà rilevato dalla relativa voce di calcolo generata nel cedolino di conguaglio e lo stesso importo verrà portato in diminuzione delle ritenute operate; gli ulteriori dati di dettaglio richiesti con riferimento ai redditi prodotti all estero verranno rilevati dalla sezione Altri dati > Distacco in paese estero > Credito d imposta di DIPE. 9

10 Fondo METASALUTE Con comunicato del , il Fondo METASALUTE ha informato che, a seguito dell iscrizione all anagrafe dei fondi sanitari del Ministero della Salute, i contributi versati al Fondo dal datore di lavoro e dal lavoratore non concorrono a formare il reddito imponibile del lavoratore dipendente (nel limite di 3.615,20 euro annui). Conseguentemente, la contribuzione versata al Fondo METASALUTE nel corso del 2014 può essere dedotta dall imponibile fiscale. I datori di lavoro che non avessero applicato tale deduzione nel corso del 2014, potranno procedere al recupero, a favore del dipendente, delle trattenute fiscali già operate con il conguaglio fiscale di fine anno. Al fine di gestire tale recupero relativo al Fondo METASALUTE, e in generale, di gestire in fase di conguaglio la modifica del trattamento fiscale applicato nelle mensilità precedenti sulla contribuzione versata ad un ente sanitario, è stato implementato il comando UTYFASS. Assoggettamento / Deduzione contributi fondi assistenziali UTYFASS Il programma UTYFASS consente di gestire, in fase di conguaglio, il cambio di trattamento fiscale della contribuzione versata nel corso dell anno ad un ente assistenziale. In funzione di tale cambio (corrispondente ad una variazione del campo Contributi deducibili della tabella TB0305 relativa all ente interessato), il programma consente di portare in deduzione la contribuzione precedentemente computata nell imponibile fiscale o, viceversa, assoggettare la contribuzione precedentemente dedotta. A tal fine, dopo l aggiornamento del suddetto campo nella tabella dell ente, il programma: 1. verifica il trattamento fiscale attualmente applicato sulla contribuzione all ente, controllando il valore presente al campo Contributi deducibili della relativa tabella TB0305 (quindi, con riferimento al fondo METASALUTE, occorre indicare il codice S in luogo del codice I, se non già effettuato); 2. determina il trattamento fiscale effettivamente adottato per lo stesso ente in ciascun mese dell anno in elaborazione; 3. con riferimento a ciascuna mensilità verificata, se l impostazione applicata in fase di conguaglio (punto 1) risulta cambiata rispetto a quella precedentemente applicata (punto 2), il programma provvede a rilevare dalla sezione Progressivi > Contributi sociali di ogni dipendente interessato, l importo dei contributi c/azienda e/o c/dipendente versati all ente in questione che dovranno essere sommati o dedotti dall imponibile fiscale. Si sottolinea che: - il programma verifica le mensilità dell anno in elaborazione, considerando anche quelle relative ad un precedente rapporto di lavoro con lo stesso datore; - per le aziende con chiusura Irpef per cassa, vengono verificate le mensilità a partire da dicembre dell anno precedente; - l importo complessivo dei contributi da portare in deduzione o da assoggettare ad imposta, viene rilevato nel limite dell importo massimo deducibile (3.615,20 euro). 4. gli importi rilevati come sopra descritto, aggregati per l intero anno d imposta, verranno generati nel cedolino di conguaglio (dicembre o 13esima in caso di azienda con chiusura Irpef per cassa), mediante un apposita voce di calcolo valorizzata con segno positivo o negativo al fine di sommare o sottrarre dall imponibile l importo di tali contributi. Per i dipendenti licenziati prima della mensilità di conguaglio di fine anno, in luogo della generazione di tale voce, il programma provvede ad inserire l importo (positivo o negativo) dei contributi versati all ente in 10

11 questione in un progressivo della sezione Altri dati > Lavoro precedente automaticamente creato, ai fini della corretta valorizzazione dell imponibile fiscale nel modello CUD. Per procedere alle operazioni sopra descritte, il comando UTYFASS presenta le seguenti scelte. Stampa Con riferimento all ente per il quale risulti modificato il trattamento fiscale della relativa contribuzione, tale scelta consente di generare una stampa con l elenco dei dipendenti che presentano, nel corso dell anno in elaborazione, dei contributi versati all ente stesso. Sono richieste le seguenti informazioni: Chiusura per cassa: N S Codice ente: in tale campo è necessario selezionare la tipologia di aziende da considerare nell elaborazione, in funzione della relativa modalità di retribuzione. Sono previste le seguenti opzioni: Competenza vengono considerate solo le aziende con chiusura Irpef per competenza. Cassa vengono considerate solo aziende con chiusura Irpef per cassa. Il comando UTYFASS dovrà quindi essere eseguito distintamente per ciascuna casistica interessata. selezionare il codice ente interno dell ente interessato dal cambio di impostazione del campo Contributi indeducibili di TB0305. Procedendo con l elaborazione verrà generata la seguente stampa: 11

12 1. Nel campo Contributi deducibili della stampa viene evidenziata l impostazione attualmente presente nel corrispondente campo della tabella TB0305 relativa all ente selezionato. La descrizione Si corrisponde al valore S in tabella (contribuzione deducibile) e la descrizione Imponibile IRPEF corrisponde al valore I in tabella (contributi c/dipendente non deducibili e contributi c/azienda assoggettati ad Irpef); l elaborazione non viene effettuata in caso di ente con valore N nel suddetto campo di TB Nel riquadro Stato pregresso viene evidenziata l impostazione applicata nei precedenti mesi dell anno, rilevata dai relativi cedolini elaborati. In particolare: - viene indicato Imponibile (contributi c/dipendente non dedotti e contributi c/azienda assoggettati) se nel mese risulta valorizzato il campo Contr.azie imponibili dei totali del cedolino; - viene indicato Si (contributi dedotti) se nel mese non risulta valorizzato ne il campo Contr.azie imponibili ne il campo Contributi indeducibili dei totali del cedolino; - viene indicato No (contributi c/dipendente non dedotti e c/azienda non assoggettati) se nel mese risulta valorizzato il campo Contributi indeducibili ma non il campo Contr.azie imponibili. Al fine di variare l impostazione rilevata automaticamente come sopra descritto, nella sezione Opzioni (pulsante Funzioni ) l utente può indicare manualmente il trattamento effettivamente applicato nei mesi interessati: In assenza di differenze fra l impostazione attuale e quella rilevata con riferimento a ciascun mese precedente, verrà evidenziato il messaggio Nessuna modifica riscontrata, senza procedere con l elaborazione. 3. Nel riquadro inferiore vengono evidenziati i dipendenti che presentano dei contributi versati allo specifico ente nell anno in elaborazione. Per ciascun dipendente viene evidenziato l importo complessivo dei contributi da assoggettare/dedurre, prelevato dalla sezione Progressivi > Contributi sociali di DIPE in funzione dell impostazione attualmente applicata (campo Contributi deducibili della stampa) e precedentemente applicata (campo Stato pregresso ). Nello specifico: se l attuale impostazione prevede la deducibilità (valore S in TB0305), vengono rilevati (con segno negativo) i contributi versati all ente non dedotti, ossia: - contributi c/dipendente e c/azienda delle mensilità in cui risultava impostato il valore I ; - contributi c/dipendente delle mensilità in cui risultava impostato il valore N se l attuale impostazione prevede l imponibilità (valore I in TB0305), vengono rilevati (con segno positivo) i contributi versati all ente non assoggettati, ossia: - contributi c/dipendente e c/azienda delle mensilità in cui risultava impostato il valore S ; - contributi c/azienda delle mensilità in cui risultava impostato il valore N L importo complessivamente determinato come sopra descritto, costituisce l importo da sommare/sottrarre dall imponibile fiscale. Nella colonna Stato cedolino/dipendente viene evidenziato lo stato di elaborazione della mensilità di conguaglio (dicembre o 13esima); in caso di dipendente licenziato viene evidenziata una dicitura relativa all aggiornamento della sezione Altri dati > Lavoro precedente. 12

13 Aggiornamento e stampa Tale scelta, oltre alla generazione della stampa sopra descritta, consente di procedere alla generazione dell apposita voce di calcolo nel cedolino di conguaglio, utile all assoggettamento/deduzione del rispettivo importo evidenziato in stampa. Per i dipendenti licenziati, tale importo verrà esclusivamente inserito nella sezione Altri dati > Lavoro precedente. Eseguendo la scelta in oggetto, oltre alle informazioni descritte con riferimento alla scelta precedente, è necessario indicare al campo Voce recupero il codice della voce da generare nel cedolino di dicembre (o 13esima in caso di chiusura per cassa). Il programma propone il codice voce 8185, appositamente creato (o aggiornato nella descrizione, se già presente dalla versione ) mediante l esecuzione del comando di conversione. La voce è descrittiva, assoggettata ad Irpef e caratterizzata dal Cod. aggiorn. dipendente 135 (mediante tale codice, l importo della voce, positivo o negativo, verrà computato nel campo Contr.azie imponibili dei totali del cedolino. Si precisa che la funzione Aggiornamento e stampa può essere eseguita anche prima dell elaborazione dei cedolini della mensiità interessata (nella relativa stampa verrà riportata la dicitura Cedolino mancante ); con la successiva elaborazione la voce risulterà automaticamente inserita. Se eseguita dopo, non è necessario rielaborare i cedolini di tale mensilità (il programma provvede ad effettuare la funzione di ricalcolo del cedolino, CEDOLB). 13

14 Verifica limite utilizzo intermittenti Quadro normativo Riferimenti Il DL 76/2013 ha introdotto il comma 2 bis all articolo 34, DL 276/2003 ai sensi del quale: 2-bis. In ogni caso, fermi restando i presupposti di instaurazione del rapporto e con l eccezione dei settori del turismo, dei pubblici esercizi e dello spettacolo, il contratto di lavoro intermittente è ammesso, per ciascun lavoratore con il medesimo datore di lavoro, per un periodo complessivamente non superiore alle quattrocento giornate di effettivo lavoro nell arco di tre anni solari. In caso di superamento del predetto periodo il relativo rapporto si trasforma in un rapporto di lavoro a tempo pieno e indeterminato. Viene pertanto introdotto un vincolo temporale al ricorso al lavoro a chiamata che consiste nel rispetto di un determinato limite massimo di utilizzo. Computo delle 400 giornate nel triennio solare Il Ministero del lavoro, nella Circolare n. 35/2013, fornisce chiarimenti ai fini delle modalità di computo delle 400 giornate di lavoro effettivo nel triennio solare, nello specifico: il conteggio delle prestazioni dovrà essere effettuato, a partire dal giorno in cui si chiede la prestazione, a ritroso di tre anni; a tale conteggio tuttavia, secondo quanto previsto dal D.L. n. 76/2013, dovrà tenere conto solo delle giornate di effettivo lavoro prestate successivamente all entrata in vigore della presente disposizione e quindi successivamente al 28 giugno Per giornata di lavoro effettivo si deve intendere la giornata nella quale viene richiesta la prestazione lavorativa indipendentemente dall orario svolto in tale giornata. Archivi di base > Stampe archivi di base STADIP Stampa verifica limite utilizzo intermittenti Nella stampa in oggetto è stata implementata la scelta Stampa verifica limite utilizzo intermittenti utile al fine di generare una stampa che indichi, per i soli lavoratori intermittenti (Posizione assicurativa 41 e 42), i giorni lavorati e residui nel triennio di riferimento. 14

15 Data di stampa: Includi anche i dipendenti non in forza: Stampa con dettaglio dei mesi: Da azienda / Ad Azienda: Indicare la data a partire dalla quale si dovrà calcolare, a ritroso, il triennio di riferimento nel quale verificare la presenza delle 400 giornate di effettivo lavoro prestate successivamente al 28 giugno 2013; Compilando a S il campo in oggetto è possibile decidere di includere o meno nell elaborazione i dipendenti licenziati presenti nel triennio di riferimento; Indicando S nel campo in oggetto il programma evidenzierà per ciascun mese lavorato nel triennio dal dipendente il numero di giornate lavorate e residue; Per tutte le aziende indicate in tale limite il programma eseguirà la stampa in oggetto senza effettuare nessuna verifica sul settore dell azienda. Dopo l impostazione dei parametri sopra descritti il programma evidenzierà la seguente stampa: Il programma al campo Giorni lavorati riporterà il valore presente al campo giorni della pagina Progressivi > INAIL di DIPE. Nel caso in cui però il mese indicato nel periodo di ricerca non sia intero, il programma verificherà le presenze del cedolino (scheda Presenze di CEDOL), riportando la somma di tutte le giornate con la colonna ore standard compilata. In caso di dipendente con più rapporti con la stessa azienda il programma evidenzierà in stampa l ultima matricola presente includendo anche i dati riferiti alle matricole precedenti. Nel caso in cui però si decida di visualizzare il dettaglio dei mesi il programma provvederà a visualizzare e associare ad ogni matricola precedentemente utilizzata i relativi giorni e residui di riferimento. 15

16 Archivi di base Tabelle procedura TB0305 / TB0801 Creazione nuovi codici enti e fondi Inseriti i seguenti codici ente interno da collegare al campo Codice ente di tabella Descrizione altri enti (TB0305). Per gli enti 341 e 342 è stata attivata la sigla per il trasferimento automatico in F24 e la compilazione della denuncia UNIEMENS (elemento <ConvBilat>): CODICE DESCRIZIONE COD. F PMI SALUTE (CONFIMI) Ris. Ag. delle Entrate CodConv 105 COOPERAZIONE SALUTE (CONFCOOPERATIVE) 106 FONASI (CNAI) 341 EFEI Ente formazione edile Italia EFEI Ris. 86/E del EFEI 342 EBI Ente Bilaterale Italia EBI7 Ris. 104 del EBI7 343 ENMOA Ente bilaterale organizzazione autonome (CNAI FISMIC) 344 EBISEP Ente bilaterale SNA Agenzie di Assicurazione in gestione libera Per il seguente codice ente interno (già presente) è stato attivato il trasferimento automatico in F24 e la compilazione dell elemento <CodConv> di <ConvBilat> della denuncia UNIEMENS: CODICE DESCRIZIONE COD. F24 96 FASDA Fondo Assist. Sanit. Dipendenti servizi Ambientali Ris. Ag. delle Entrate CodConv FASD Ris. 93/E del FASD Inseriti i seguenti codici interni, da collegare al campo Codice fondo della tabella Anagrafica fondi (TB0801): COD. FONDO DESCRIZIONE COD. COVIP 675 ORIZZONTE PREVIDENZA GENERA FUTURO 5095 L istituzione di tali codici interni avviene con l aggiornamento delle tabelle fisse, eseguito automaticamente dal programma di conversione CONVERS. Lo stesso comando di conversione provvede ad aggiornare le strutture di primanota standard in funzione dei nuovi codici ente. Per l aggiornamento delle primanota personalizzate è invece necessario eseguire il comando GEPRI > Utility > 3-Aggiornamento PN duplicate (vedi MANUALE PAGHE Archivi di base > Anagrafiche e Gestioni > Gestione Primanota > Duplicazione quadrature ). 16

17 Tabelle procedura > Tabelle trattenute sociali TB0307 Contributi cassa edile Cassa Edile di Torino: Malattia / Infortunio La scheda Eccezioni di TB0307, con riferimento alla malattia e infortunio, prevede la compilazione del campo Escludi maggiorazioni ed accantonamenti e la sigla TO00 al campo Codice calcolo particolare. Tale impostazione comporta il mancato assoggettamento a TFR delle maggiorazioni con riferimento alle ore di evento. In funzione di quanto indicato, è stato modificato il calcolo associato al Codice calcolo particolare TO00 per generare la voce di maggiorazione 8715 inserita in TB0901 (maggiorazione edili) e TB0902 (maggiorazione edili 1G + carenza), nonostante le impostazioni di TB0307 che non devono essere modificate. Pertanto la voce 8715 dovrà essere indicata all interno del pulsante Voci della scheda Eccezioni per impostare la dovuta personalizzazione. Per gli utenti CONTRA tale modifica verrà apportata in TB0307 con riferimento alla tabella 8606 Cassa Edile Torino con la versione

18 Tabelle procedura > Tabelle trattenute sociali TB0306 Contribuzione al Fondo SANILOG La contribuzione al Fondo SANILOG deve essere versata con cadenza semestrale anticipata con versamento in F24 entro il 16 ottobre e 16 aprile, con riferimento ai dipendenti (a tempo indeterminato compresi apprendisti e quadri) in forza rispettivamente al 30 settembre e 31 marzo. L importo del contributo semestrale per ciascun dipendente è fissato nella misura di 60 euro. Le eventuali variazioni avvenute nel corso del semestre (assunzioni/cessazioni) dovranno essere comunicate entro 15 giorni, tramite la procedura informatica presente sul sito o mediante invio di apposito file (v. comando SANLOGTEL, scelta 1, vers. PAGHE ). La contribuzione relativa alle nuove assunzioni dovrà essere versata tramite modello F24 all atto della nuova iscrizione. In tal caso, l importo dovuto è fissato in misura differenziata in base al periodo in cui avviene l assunzione: 60 in caso di assunzione dal 15/11 al 31/3 120 in caso di assunzione dal 1/4 al 14/5 72 in caso di assunzione dal 15/5 al 30/9 132 in caso di assunzione dal 1/10 al 14/11 Il programma è stato implementato al fine di consentire il calcolo automatico della contribuzione dovuta al fondo SANILOG, impostando le relative tabelle come di seguito indicato. TB0305 Tabella Descrizione altri enti Nella tabella relativa al Fondo SANILOG (codice ente interno 76), è necessario contrassegnare tutti i mesi al campo Mesi di versamento ; il programma provvederà automaticamente ad inserire il contributo dovuto in denuncia UniEmens e in delega F24 con riferimento alle sole mensilità interessate (mesi di settembre e marzo nonché mesi di assunzione di nuovi dipendenti). 18

19 TB0306 Tabella Contributi altri enti azienda/dipendente Nella tabella TB0306 utilizzata per il calcolo della contribuzione al Fondo SANILOG è necessario impostare distintamente tutti gli importi di contribuzione dovuta nelle diverse casistiche previste (contribuzione ordinaria semestrale e contribuzione dovuta nel mese di assunzione). A tal fine, i diversi importi previsti dovranno essere inseriti in distinti righi della tabella in oggetto, identificati ognuno da una specifica descrizione fissa: Descrizione Tipologia / Condizione Importo Ctrord Ctas1 Ctas2 Ctas3 Ctas4 contributo dovuto nei mesi di settembre e marzo, se il dipendente risulta in forza al termine del mese stesso; contributo dovuto nel mese di assunzione, in caso di dipendente assunto nel periodo 15/11 31/3; contributo dovuto nel mese di assunzione, in caso di dipendente assunto nel periodo 1/4 14/5; contributo dovuto nel mese di assunzione, in caso di dipendente assunto nel periodo 15/5 30/9; contributo dovuto nel mese di assunzione, in caso di dipendente assunto nel periodo 1/10 14/11. In funzione di quanto sopra, la relativa tabella dovrà essere impostata come di seguito illustrato: Per ciascun dipendente al quale risulta collegata tale tabella, il programma provvederà ad applicare lo specifico contributo dovuto in relazione alla mensilità elaborata, con le seguenti modalità: con l elaborazione della mensilità di settembre e marzo verrà applicato il contributo identificato dalla descrizione Ctrord se il dipendente risulta in forza rispettivamente il 30/9 ed il 31/3 (e non licenziato in tali giorni); con l elaborazione della mensilità di assunzione del dipendente (se il dipendente non risulta licenziato nel mese stesso), verrà applicato il contributo Ctas1, Ctas2, Ctas3 o Ctas4 a seconda del periodo in cui ricade la data di assunzione. In funzione di quanto sopra, si sottolinea in particolare che nella mensilità di settembre e di marzo, per i dipendenti assunti in tale mese il programma applicherà sia il contributo relativo al mese di assunzione (rigo Ctas1 o Ctas3 ) che il contributo ordinario semestrale (rigo Ctrord ). Con la quadratura delle mensilità interessate, la contribuzione al fondo SANILOG verrà evidenziata nel prospetto di quadratura suddivisa in base alla codifica sopra descritta. 19

20 Tabelle procedura > Tabelle fondi prev. complementare TB0801 PREVINDAPI: Contributo aziendale minimo annuo Circolare - Imprese Previndapi n. 33 del Con verbale di accordo sulla previdenza complementare del 31 gennaio 2014, Confapi e Federemanager hanno stabilito, per gli iscritti al Fondo Previndapi, un livello minimo annuo di contribuzione a carico dell azienda, pari a 4.800,00 euro, con decorrenza dal 1 gennaio Tale disposizione si applica ai dirigenti che versino anche la quota contributiva a proprio carico. In caso di periodi contributivi inferiori all anno (adesione e/o cessazione del dirigente in corso d anno) predetto livello minimo di contribuzione deve essere riproporzionato per dodicesimi, considerando come mese intero la frazione pari o superiore a 15 giorni e ignorando quella inferiore. Entro il 31 dicembre di ogni anno (o in fase di cessazione del rapporto di lavoro, se precedente), l impresa verifica se sussiste l obbligo di integrare la propria quota (4%), compresa l eventuale contribuzione aggiuntiva, fino al raggiungimento del livello minimo previsto. Le eventuali differenze saranno versate al Fondo unitamente alla contribuzione del quarto trimestre di ogni anno, ovvero a quella del trimestre nel quale ricade la cessazione del rapporto di lavoro. Implementazioni software In funzione di quanto sopra la scheda Opzioni di tabella Anagrafica fondi (TB0801) è stata modificata come di seguito descritto. È stata variata la dicitura del campo Minimale c/azienda PREVINDAI in Minimale c/azienda PREVINDAI/PREVINDAPI. Con riferimento al fondo Previndapi tale campo deve essere valorizzato indicando il livello minimo di contribuzione previsto per l anno 2014 (euro 4.800,00). È stato inserito il campo Escludi verifica anzianità. Tale campo deve essere valorizzato solo nelle tabelle create per la gestione del fondo Previndapi, che per il calcolo della contribuzione minima non prevede un requisito di anzianità dirigenziale presso l impresa. Per gli utenti CONTRA le tabelle aggiornate verranno fornite con la versione CONTRA La verifica del raggiungimento del livello minimo di contribuzione a carico dell azienda viene effettuata nel cedolino di dicembre o nel cedolino del mese di cessazione. Il programma confronta la contribuzione c/azienda complessivamente versata nell anno (contributo c/azienda + contributo aggiuntivo azienda), con il livello minimo indicato nella tabella anagrafica fondi. 20

21 In caso di cessazione del rapporto di lavoro il programma riproporziona il livello minimo di euro in base ai mesi di servizio prestati. Nel caso in cui da tale verifica emerga che l azienda deve integrare la contribuzione a suo carico fino al raggiungimento del livello minimo, la quota mancante viene sommata al contributo c/ditta del mese in elaborazione. Il programma effettua la verifica del minimale solo per i dipendenti con la qualifica INPS di dirigente. Anagrafiche e gestioni > Gestione aziende/filiali AZIE Creazione nuova azienda In fase di creazione dell anagrafica azienda/filiale, il programma è stato implementato al fine di proporre come tipologia di retribuzione (campo Tipo retribuzione > scheda IRPEF di AZIE) la modalità nel mese invece che nel mese successivo. A tal fine è necessario indicare il codice S nel nuovo campo AZIE: impostazione campo Tipo retribuzione (codice interno 166) inserito nella scheda ALTRO di tabella Personalizzazione procedura (TB1203): 21

22 Anagrafiche e gestioni DIPE Sgravio contributivo contratti di solidarietà DL 726/84 Con circolare n. 153 del , l INPS ha fornito istruzioni operative per la fruizione delle riduzioni contributive ex L. 608/1996, come modificata dal DL 34/2014, previste per i contratti di solidarietà stipulati ai sensi dell art. 1 del DL 726/1984 (L. 863/1984). L INPS ricorda che la riduzione spetta a condizione che le imprese abbiano individuato strumenti volti a realizzare un miglioramento della produttività di entità analoga allo sgravio contributivo spettante sulla base dell accordo ovvero un piano di investimenti, finalizzato a superare le inefficienze gestionali o del processo produttivo. Per le aziende ammesse al beneficio, la riduzione contributiva spetta, per ciascuna mensilità, nella misura del 35% della contribuzione a carico dell azienda dovuta per ogni lavoratore che abbia avuto un orario ridotto in misura superiore al 20 per cento rispetto a quello contrattuale. Nella circolare in oggetto, l INPS ha indicato che per la fruizione della quota di sgravio spettante per il periodo dicembre 2104, i datori di lavoro autorizzati (identificati dall Istituto mediante l attribuzione del codice di autorizzazione 1W ) dovranno valorizzare nel flusso UniEmens l elemento <AltreACredito> della rispettiva denuncia individuale, indicando il codice causale L929 nell elemento <CausaleACredito. Ai fini del recupero del beneficio riferito alle mensilità da marzo a novembre 2014, i datori di lavoro potranno valorizzare l elemento <AltreACredito> della denuncia aziendale, indicando il nuovo codice causale L930 nell elemento <CausaleACredito>. Le operazioni di conguaglio dei periodi pregressi dovranno essere effettuate entro il giorno 16 del terzo mese successivo a quello di pubblicazione della circolare in oggetto (entro il 16 marzo 2015). Nella procedura PAGHE, viene implementato fra i valori ammessi al campo Posizione assicurativa della scheda Dati generali di DIPE il nuovo codice 47, utile per la fruizione della quota corrente di sgravio mediante esposizione della causale L929 nell elemento <AltreACredito> della denuncia individuale. 22

23 Oneri detraibili A decorrere dall anno 2014, viene aumentata dal 24% al 26% la percentuale di detraibilità prevista per le erogazioni liberali versate in favore di ONLUS e le erogazioni liberali a favore di partiti politici. Il programma è stato aggiornato al fine di calcolare l importo di tali detrazioni nella misura prevista. Inoltre, nella relativa sezione Altri dati > Oneri di DIPE, campo Altri oneri detraibili 19% - 26% è stato aggiornato l elenco dei codici relativi ai diversi oneri detraibili previsti, sulla base delle relative tabelle presenti nella bozza delle istruzioni Certificazione Unica In particolare: le erogazioni liberali alle ONLUS sono associate al codice 41, in luogo del precedente codice 20 ora destinato alle erogazioni liberali a favore delle popolazioni colpite da calamità pubbliche o eventi straordinari (detraibili nella misura del 19%); gli eventuali importi precedentemente inseriti con codice 20, verranno automaticamente riportati sul codice 41; le erogazioni liberali ai partiti politici sono associate al codice 42, in luogo del precedente codice 19 ora non più utilizzato; gli eventuali importi precedentemente inseriti con codice 19, verranno automaticamente riportati sul codice 42; gli Altri oneri detraibili sono associati al codice 99, in luogo del precedente codice 34; inserito il codice 35 relativo alle Erogazioni liberali al fondo per l ammortamento di titoli di Stato (detraibili nella misura del 19%); inserito il codice 37 relativo ai Premi per assicurazioni per rischio di non autosufficienza (detraibili al 19%, nel limite di 1.291,14 euro). Si precisa che gli oneri relativi a Premi per assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni (detraibili al 19%, nel limite di 530 euro) vanno indicati nel relativo campo Assicurazioni vita e infortuni della sezione Altri dati > Oneri di DIPE. Data trasformazione rapporto Nel caso di variazione nella compilazione della Qualifica INPS 3 da tempo determinato o tempo determinato per sostituzione (codici D o A ), a tempo indeterminato (codice I ), se alla conferma della modifica non risulta compilato il campo Data trasformazione rapporto, il programma è stato implementato al fine di esporre il seguente messaggio: 23

24 Anagrafiche e gestioni VOCI Formule per voci di calcolo Con riferimento alle formule utilizzabili all interno delle voci di calcolo, per l (Elementi paga) il campo Numero elemento è stato implementato con l inserimento del nuovo codice 17, mediante il quale il programma considera tutti gli elementi della retribuzione. Stampe archivi di base STACON Stampa tabelle presen Implementata la stampa del Calendario settimanale base al fine di stampare le ore di calendario anche in presenza della valorizzazione automatica ( F6 Da contratto ). Inoltre è stata inserita la colonna Ore rif utile ai lavoratori part-time nel caso in cui l orario settimanale applicato in azienda non sia uniformemente distribuito nei vari giorni della settimana. Stampe archivi di base STVARSTO Stampa variazioni storiche Le scelte Variazioni storiche Azienda e Variazioni storiche Dipendente sono state implementate con l inserimento del nuovo campo Stampa intestazione, utile al fine di evidenziare in stampa i campi oggetto di variazione storica ordinati con riferimento allo stesso periodo di validità. Indicando Si viene quindi applicata tale modalità ed in stampa verrà evidenziata in fase di creazione della variazione storica: 24

25 Elaborazioni mensili Elaborazioni CEDOL Totali > Tassazione separata La sezione in oggetto del cedolino è stata implementata con l inserimento di 2 nuovi campi "Rivalutazione erogata" e "Imposta sostitut. riv. erogata". CEDOL/GENMA Gestione automatica mensilità aggiuntive Nel caso di attivazione della tabella TB0119 ai fini della erogazione delle mensilità aggiuntive mediante generazione automatica dei relativi cedolini, il programma è stato implementato al fine di segnalare le situazioni di seguito esposte. La presenza di residuo negativo per il rateo erogato nella mensilità aggiuntiva alla conferma dell elaborazione del relativo cedolino fiscale. In tal caso verrà esposto il seguente messaggio: Rispondendo Si il programma esegue il conguaglio dell importo del rateo di mensilità aggiuntiva, generando nel cedolino fiscale la voce di erogazione per la quantità residua negativa. La presenza di una maternità facoltativa in corso; tale situazione viene evidenziata: - nella stampa prodotta dal comando GENMA, mediante valorizzazione della nuova colonna MF : - alla conferma dell elaborazione della mensilità aggiuntiva, mediante il seguente messaggio: 25

26 Utility PSIN30 Spostamento massivo dipendenti La scelta Trasferimento dipendenti del comando in oggetto (PSIN30 scelta 1), è stata implementata per poter eseguire il trasferimento prescelto contemporaneamente per più dipendenti. A tal fine nel campo Matricola relativo alla vecchia posizione è stato attivato il pulsante funzione F4 Sel. Multipla, selezionando il quale viene proposta la seguente maschera: Per l azienda di partenza (evidenziata in testa) l utente può inserire tutti i dipendenti da trasferire, l azienda/filiale di destinazione e la nuova matricola. A tal fine è possibile selezionare la funzione F3 Nuova Matr. Fil., per attribuire il primo codice matricola libero nella filiale di destinazione indicata, o sf3 Nuova Matr. Azie, per attribuire il primo codice matricola libero nell azienda. Nella colonna Stato il programma evidenzia, mediante i codici corrispondenti, le seguenti situazioni: C E P Dipendente da trasferire con cedolini da aggiornare. Matricola già presente. Dipendente con attivazione del calendario sfasato. È presente la funzione F4 Da Cod a Cod che consente d impostare i dati del trasferimento per tutti i dipendenti di uno specifico intervallo. Selezionando tale funzione (o il pulsante ) viene visualizzata la seguente maschera: 26

27 Il campo Tipo numerazione è utile per l impostazione della matricola di destinazione. Il trasferimento eseguito con tale funzione non considera i dipendenti che risultano licenziati o trasferiti (DIPE > Dati generali > Stato dipendente pari o 8 o 9). Utility TELBON Generazione flusso bonifici stipendi Nella sezione Funzioni > Opzioni del comando TELBON è stata inserita l opzione Esito bonifico Richiedi esito tramite Tale opzione, valida solo per le disposizioni di bonifico degli stipendi, consente di richiedere l invio, tramite e- mail all azienda, dell esito del bonifico (numero CRO). 27

28 Contrassegnando tale campo, pertanto, verranno inserite nei relativi flussi telematici le informazioni previste per l effettuazione di tale richiesta; in particolare, come indirizzo per l invio dell esito, verrà riportato l indirizzo indicato al campo Generica della scheda Anagrafica di AZIE, relativamente alla filiale del dipendente oppure, in assenza, alla prima filiale dell azienda. Utility STVARDIP Stampa variazioni dipendenti Il programma è stato implementato al fine di evidenziare in stampa i dipendenti che sono stati oggetto di passaggio di filiale, a tal fine occorrerà indicare il nuovo codice X: Segnala anche i trasferiti all interno del campo Segnalo nuove assunzioni (il programma verificherà la data di entrata presente nel pulsante Trasferimento > scheda Dati generali di DIPE). Stampe STRIEP Riepiloghi mensili Il programma è stato implementato al fine di evidenziare, per ogni dipendente selezionato, i totali dell intero periodo richiesto. A tal fine, nella maschera di selezione dei limiti di stampa, è stato inserito il nuovo campo Stampa totali periodo : Selezionandolo, il programma riporterà la situazione complessiva in un apposito rigo TOTALI PERIODO, posto in fondo al tabulato di ogni dipendente. 28

29 Altri enti STEDIL Precisazione Edilcassa Veneto (sigla provincia VE11) In seguito all'unificazione delle due Casse Edili artigiane CEVA e CEAV (ora Edilcassa Veneto), il programma è stato modificato per generare il modello di stampa relativo alla CEAV, procedura di stampa 148, anche nel caso di elaborazioni eseguite mediante la procedura di stampa 133, precedentemente collegata alla CEVA. Al fine delle elaborazioni del comando STEDIL a partire da gennaio 2015 verrà mantenuta solo la licenza 2682, legata alla procedura di stampa 148; la licenza 2367, relativa alla procedura di stampa 133, verrà disattivata. Si precisa che, fino alla suddetta data, nel caso di elaborazioni eseguite mediante la procedura di stampa 133, il programma continuerà a verificare la licenza Cassa Edile di Aosta (sigla provincia AO00) Per la Cassa Edile di Aosta il programma è stato implementato per compilare i campi <TFR_OreUtili> e <TFR_PagaOraria> del nodo <DatiIstitutoTFR> del file telematico MUT, nonché dei corrispondenti campi della stampa Elenco dei lavoratori occupati, anche in assenza della voce di calcolo caratterizzata dal Codice cassa edile 91, con le modalità di seguito illustrato. <TFR_OreUtili>: quantità della voce di accantonamento TFR più quantità della eventuale voce di festività infrasettimanale. Le voci da cui viene rilevata la quantità sono quelle collegate nei corrispondenti campi della tabella Dati presenze (TB1102). <TFR_PagaOraria>: imponibile TFR del cedolino (già riportato nell elemento <LV_ImponibileTFR>) diviso le ore indicate al campo precedente. In presenza della voce con Codice cassa edile 91 il programma continuerà a prelevare tali informazioni dalla voce di calcolo. Analoga modifica è stata eseguita con riferimento alla stampa del certificato di fine rapporto, sia per la Cassa Edile di Aosta, che per quella di Torino. 29

30 Cassa Edile di Modena (sigle provincia MO00 ed MO03) In funzione di nuovi controlli eseguiti in fase di caricamento della denuncia, per la cassa edile in oggetto è stato modificato il programma di generazione del file MUT al fine di compilare: il campo <LC_ImponibileGNF> con l importo di lavoro ordinario e festività non godute, in luogo dell imponibile Cassa Edile sommato all eventuale importo delle voci con Codice cassa edile pari a 95; il campo <LC_AccantonGNF> con l importo derivante dall applicazione della percentuale di accantonamento (prelevata da TB0307) al valore dell imponibile GNF calcolato come sopra esposto, in luogo dell importo delle voci con Codice cassa edile pari a 4. Tale modifica si è resa necessaria in quanto l imponibile e l accantonamento riferite alle cause di assenza per le quali è dovuto l accantonamento stesso, vengono automaticamente ricalcolate in fase di importazione. Stampa casse edili Edilcassa Veneto (sigla provincia VE11) La stampa Denuncia dei lavoratori occupati della Cassa Edile in oggetto (procedure di stampa 148 e 133) è stata implementata con l inserimento di un rigo utile per l esposizione della contribuzione all ente assistenziale SAN.IN.VENETO. MUT Edilcassa Regionale Calabrese (sigla provincia RC02) Per la Cassa Edile in oggetto è stata variata l esposizione delle ore sanzionabili nel MUT, così come richiesto dalla Cassa stessa. In particolare è stato precisato che l imponibile contributivo riferito al dettaglio del cantiere deve includere l importo relativo alle suddette ore. Pertanto il programma di generazione del file telematico è stato modificato per sommare gli importi derivanti dalle ore sanzionabili negli elementi <LC_ImponibileContributivo> e <CA_RetrImponibileContr>. Si precisa che i suddetti importi verranno comunque esposti nello specifico elemento <LV_ImponibileContrSanz> ed esclusi dagli elementi <LC_ImponibileGNF>, <LV_ImponibileGNF>, <LV_ImponibileContributivo. Edilcassa Abruzzo (sigla provincia AQ02) Per la Cassa Edile in oggetto, nel caso di malattia che non termina nel mese che si sta denunciando, modificato il programma al fine di compilare il campo <MAL_GiornoFine> del file XML MUT con l ultimo giorno del mese, così come richiesto dalla Cassa stessa. Procedura SOLDO Il programma di generazione del file telematico XML relativo alle Casse Edili CEDAIIER (procedura di stampa 139) ed Edilcassa Veneto (procedure di stampa 148 e 133), da trasmettere mediante la procedura SOLDO, è stato modificato al fine di non arrotondare alla cifra intera i valori relativi alle ferie ed ai permessi. A tal fine, laddove necessario, i campi <ORE_Ferie>, <OREFE_FerieAC>, <OREFE_FerieResidueAP>, <OREAG_PermRetrib>, <OREAG_PermRetribAC>, <OREAG_PermRetribAP>, <OREAG_TotaleOreAG> verranno esposti con una cifra decimale. Stampa cassa edile unificata La scelta di stampa Denuncia dei lavoratori occupati (STEDIL > Stampa casse edili ) è stata implementata al fine di sommare nel rigo 1 ACCANTONAMENTO anche l importo delle voci di calcolo caratterizzate dal Codice cassa edile 56 (Importo accantonamento riposi annui). 30

31 FASDA Creazione file telematico FASDA Implementato il comando FASDA che consente di generare un file (in formato.csv), contenente la distinta di contribuzione relativa all ente FASDA. Selezionando la mensilità e l azienda interessata il programma riporterà nel file i dipendenti ai quali risulti collegata una tabella Contributi altri enti azienda/dipendente (TB0306) con codice ente 96 (codice interno del fondo FASDA). Verrà generato un file telematico denominato FASDAxxxxaaaamm.csv, dove: xxxx codice azienda aaaa anno mm mese Il file generato può essere esportato, selezionando il percorso di memorizzazione. 31

32 Fondi previdenza TELFONDI / STAFONDI PREVIMODA: Polizza assicurativa in caso di decesso o invalidità I contratti collettivi del settore tessile abbigliamento, giocattoli, calzature, pelli e cuoio hanno stabilito che, dal 1 Ottobre 2014, per i lavoratori iscritti a Previmoda venga attivata una polizza assicurativa in caso di decesso e invalidità permanente. L attivazione di detta polizza prevede un versamento aggiuntivo a carico azienda per ogni lavoratore che versi una propria quota al fondo. A tal fine all interno della tabella Anagrafica fondi (TB0801), nel secondo rigo di contribuzione aggiuntiva, è stato inserito il nuovo campo Polizza ass utile al fine di identificare il contributo aggiuntivo destinato a finanziare l assicurazione per premorienza ed invalidità permanente: Con l attivazione del campo in oggetto, in fase di aggiornamento mensile l importo del contributo verrà memorizzato all interno del nuovo campo Contributo c/azie agg.assicurativo. (sezione Progressivi > pagina Fondo previdenza di DIPE). Tale importo rappresenterà un di cui del campo Contributo c/azie aggiuntivo. Analogo campo è stato inserito anche all interno della scheda Arretrati. Sono stati quindi adeguati i programmi di stampa del tabulato e di generazione del file telematico per il fondo Previmoda al fine di evidenziare in maniera separata il contributo assicurativo. 32

33 Utenti CONTRA Con la versione di ottobre ai fini del calcolo del contributo in oggetto è stato compilato il secondo rigo Contributo aggiuntivo per le categorie per le quali risulta dovuto. Con la versione CONTRA di dicembre per le stesse categorie verrà compilato il nuovo campo Polizza ass.. Per le sole mensilità di Ottobre e Novembre 2014 il programma provvederà comunque a calcolare e indicare automaticamente il contributo aggiuntivo all interno della stampa (STAFONDI) e del telematico del fondo (TELFONDI) lasciando invariati i progressivi memorizzati nel dipendente (pagina Fondo previdenza di DIPE). Con la stessa modalità verranno elaborate la stampa e il telematico anche per le tabelle che non appartengono a CONTRA. Telematico e stampa Fondo ASSITALIA PRIMO (Cod. 520) Sono stati introdotti i programmi di generazione del file telematico e di stampa del tabulato per il fondo ASSITALIA PRIMO. Descrizione Cod. Ts Cod. Covip Licenza TS Modulo Sigla Telem. Fondo ASSITALIA PRIMO FT957 Si ricorda che, per attivare la stampa del modello e la gestione del telematico, è obbligatorio indicare il codice associato al fondo in oggetto (520) all interno della scheda Enti di AZIE. 33

34 Elaborazioni annuali UTYCNG Verifica coerenza conguaglio All interno della procedura PAGHE è stato inserito il nuovo comando UTYCNG, utile al fine di consentire all utente di verificare gli importi indicati all interno dei progressivi fiscali dei dipendenti prima di procedere alla chiusura delle operazioni di conguaglio (verifica analoga a quella effettuata dal comando CONLD in sede di 770). Il controllo verrà effettuato con riferimento ai valori di Irpef, di addizionale comunale e regionale dell anno e dell anno precedente nonché dell importo di acconto addizionale comunale. Il programma verificherà la coerenza fra i dati memorizzati nello storico delle quadrature (STOQUA scelta 1) con quelli presenti all interno della pagina Irpef e detrazioni > Progressivi di DIPE, ad eccezione degli importi di addizionale regionale e comunale dell anno precedente che verranno confrontati con i valori presenti nello storico voci (voci memorizzate in GESSTO). Per procedere all esecuzione del comando sarà sufficiente elaborare il cedolino di conguaglio, in quanto il programma provvederà automaticamente a simulare l aggiornamento di tale mensilità. Il programma genera un tabulato dove vengono riportati i dipendenti per i quali esiste una differenza tra le ritenute operate e memorizzate dalla quadratura, e quelle evidenziate nei progressivi fiscali del dipendente. Tali differenze, che comportano conguagli non corretti, possono derivare ad esempio da: - riassunzione e successiva erogazione sulla matricola cessata di ulteriori importi, senza conseguente adeguamento del progressivo Lavoro precedente della matricola riassunta; - riassunzione effettuata prima dell aggiornamento del cedolino di licenziamento. Si precisa che in caso di riassunzione i dati vengono esposti sull ultima matricola. I progressivi dei precedenti rapporti di lavoro con lo stesso sostituto vengono rilevati dalla sezione Altri dati > Lavoro precedente di DIPE, mentre vengono ignorati i dati presenti in tale sezione con riferimento ad un altro sostituto. Anche i dati rilevati dalla quadratura storica vengono esposti sull ultima matricola, sommando i valori riferiti ai diversi rapporti di lavoro con lo stesso sostituto. Inoltre, con riferimento alle addizionali Irpef dell anno precedente, il programma evidenzia i dipendenti per i quali, in caso di riassunzione presso lo stesso datore di lavoro, non è stato trasferito lo storico delle voci (dal quale vengono rilevati gli importi trattenuti) e quindi la riassunzione è stata eseguita mediante una scelta non corretta del comando PSIN30. Tale verifica risulta utile per la successiva gestione del modello 770. Richiamando il comando in oggetto verrà proposta la seguente schermata: 34

35 Il programma verificherà tutti i dipendenti delle aziende indicate nei parametri di stampa evidenziando nel seguente prospetto solamente quelli per i quali sono state rilevate delle differenze (in assenza di differenze verrà evidenziato il messaggio Nessuna anomalia riscontrata senza generare la relativa stampa): Si precisa che nel rigo relativo alle addizionali vengono esposti sia le addizionali dell anno precedente trattenute nell anno (rilevate dallo storico voci) che le addizionali dell anno trattenute in caso di licenziamento (rilevate dai progressivi fiscali). Il comando UTYCNG se utilizzato per le aziende con chiusura Irpef per cassa considera i valori relativi al periodo di dicembre dell anno precedente e di tredicesima dell anno in corso. Sono esclusi da tale controllo i dipendenti esenti Irpef (codice 5 al campo Trattamento IRPEF > scheda Dati generali di DIPE). Collaboratori / Dipendenti In presenza di due matricole in forza con medesimo codice fiscale (stesso soggetto che risulta contemporaneamente dipendente e collaboratore) il comando UTYCNG effettuerà l elaborazione con riferimento all anagrafica per la quale non risulta attivato il blocco del conguaglio ( Blocco conguaglio IRPEF presente nella scheda Altro di DIPE), quindi coerentemente alla scelta della matricola sulla quale operare il conguaglio. Nel caso in cui non risulti attivata la funzione di blocco del conguaglio su nessuna matricola, tale controllo verrà elaborato per l anagrafica relativa al rapporto di lavoro subordinato. Operazioni straordinarie con estinzione del soggetto cedente In caso di operazione straordinaria con estinzione si sottolinea che, pure in presenza di una situazione corretta, tutti i dipendenti oggetto di passaggio vengono comunque esposti nella stampa, evidenziando i relativi importi di addizionale anno precedente (in tale situazione infatti, tali importi risulteranno presenti nello storico voci dell azienda cessionaria ma non nello storico delle quadrature). Pertanto in assenza di errori non verranno evidenziate differenze relativamente agli importi di imponibile ed Irpef. 35

36 Utility e funzioni varie GERIL / RILPRE Giustificativi per impostazione calendario mensile base Con riferimento all importazione delle presenze mediante le procedure GERIL e RILPRE, è stata inserita la possibilità di gestire il calendario mensile base (in luogo di quello settimanale) rilevando le relative informazioni da specifici giustificativi inseriti nel file di importazione. A tal fine, nelle rispettive tabelle Gestione tabella giustificativi è stato inserito il campo Tipo voce calendario mese base, da compilare per l identificazione dei giustificativi utili all impostazione del calendario mensile: Possono essere impostate tre diverse tipologie di giustificativo per la gestione del calendario mensile, corrispondenti ai seguenti valori del campo in oggetto: T R Z codice per il giustificativo dal quale rilevare le ore teoriche giornaliere; codice per il giustificativo da utilizzare per inserire il giorno di riposo; codice per il giustificativo da utilizzare per inserire il giorno a zero ore. Pertanto, se nel file di importazione risulta inserito almeno un giustificativo caratterizzato dalla valorizzazione del suddetto campo, il programma procederà all attivazione del calendario mensile base, ottenuto sviluppando sul mese il calendario settimanale base e apportando le variazioni (di ore lavorative, giorno di riposo e giorno a zero ore) rilevate dai giustificativi impostati come sopra descritto. Per gli utenti che utilizzano la procedura d importazione RILPRE senza impostazione della suddetta tabella di correlazione dei giustificativi, l attivazione e la compilazione del calendario mensile base può essere gestita inserendo nel file d importazione dei giustificativi identificati in maniera fissa dai (giustificativo per ore teoriche (giustificativo per giorno di riposo (giustificativo per giorno a zero ore). 36

37 Individuazione dipendenti In caso di esecuzione del comando GERIL o RILPRE con riferimento a tutte le filiali (codice filiale = 0), modificato il programma al fine di individuare il dipendente interessato dal relativo codice matricola nel caso in cui il codice della filiale di riferimento non risulti indicato all interno del file di importazione delle presenze. In tal caso, il codice di matricola dei dipendenti dovrà essere univoco per tutte le filiali dell azienda. Modifica massiva dipendenti Il comando IMPDIP è stato implementato come di seguito dettagliato. Nella maschera di selezione dei campi da importare sono stati inseriti: - il livello CCNL, da riportare nella stampa del cedolino; IMPDIP - la matricola INPS precedente, utile per la compilazione del corrispondente campo nel caso di tipo assunzione pari a 2 (passaggio lavoratore altra matricola INPS, stesso soggetto giuridico) o 2T (passaggio lavoratore altra matricola INPS, diverso soggetto giuridico). Nel caso d importazione di una nuova matricola il programma provvederà anche alla compilazione del rigo Assicurazione coperte della sezione Altri dati > Modello 01/M dell anagrafica dipendente, con lo stesso criterio utilizzato in fase di creazione in DIPE. Consentire l importazione di un dipendente anche se il relativo codice fiscale è presente più volte nel file d importazione, utile nel caso di riassunzioni. In tal caso il programma verifica che i periodi in forza non siano sovrapposti. Ricalcolo costo voci UTY1412 Il comando UTY1412 è stato implementato al fine di sommare, nel dettaglio dei costi del mese ( Retribuzione del mese della sezione Progressivi > Ratei di DIPE), gli importi di altre voci di calcolo aventi le stesse caratteristiche delle voci 8496 ( Rimb, Spese Documentate ) e 8497 ( Rimborsi chilometrici ), quindi voci non assoggettate ad Irpef e prive del codice quadrature e DM A tal fine nel pulsante Funzioni è stata inserita la scelta Opzioni, nella quale è possibile indicare i codici delle voci interessate. Nel caso di compilazione della suddetta sezione, il programma verificherà all interno dello storico voci (GESSTO) la presenza di tali voci in luogo dei codici 8496 e

38 Utility procedura AGADDRE D.Lgs. 175/2014: Modifica determinazione addizionale regionale L art. 8, c.1, lett. b) del D.Lgs. 175/2014, modificando l art. 50, c. 5, D.lgs. 446/97, ha previsto che l addizionale regionale sia versata alla regione in cui il contribuente ha il domicilio fiscale alla data del 1 gennaio dell anno cui si riferisce l addizionale stessa (anziché al 31 dicembre), analogamente a quanto già previsto per il versamento dell addizionale comunale. In funzione di quanto sopra, a partire dalla mensilità di conguaglio di dicembre 2014 (13esima per le aziende con chiusura Irpef per cassa), il programma effettuerà il calcolo dell addizionale regionale applicando l aliquota prevista per la regione relativa al comune di residenza alla data del 1 gennaio, rilevato dalla seconda casella del campo Versam. addiz.li della scheda Anagrafica di DIPE: Con riferimento ai dipendenti cessati durante l anno, nelle istruzioni in bozza della Certificazione Unica 2015 viene indicato che qualora le operazioni di conguaglio siano state operate con riferimento ad un domicilio fiscale individuato sulla base della precedente normativa, il sostituto dovrà informare il sostituito della necessità di presentare la dichiarazione dei redditi, mediante indicazione di una nuova specifica annotazione. Tale casistica verrà individuata automaticamente dal programma. 38

39 Aggiornamento aliquote addizionali regionali 2014 Con la presente versione viene aggiornata la tabella delle addizionali regionali (TB0405) sulla base di quanto comunicato dalle singole regioni alla data del presente rilascio. La funzione di aggiornamento (AGADDRE) viene eseguita dal comando di conversione (CONVERS). Si precisa che resta a cura dell utente verificare la correttezza delle aliquote fornite. Addizionale regionale Lazio La regione Lazio, con l art. 8, c. 7, L.R. 13/2013, come modificato dall art. 2, c. 137, L.R. 7/2014, ha previsto che la maggiorazione dello 0,6% da applicare all aliquota base dell 1,73% per gli scaglioni di reddito superiori a euro, non trova applicazione con riferimento all anno d imposta 2014 per i soggetti con un reddito imponibile ai fini dell addizionale regionale all IRPEF non superiore a euro. Per tali soggetti, pertanto, l aliquota dell 1,73% andrà applicata sull intero reddito imponibile. In funzione di quanto sopra, la relativa tabella (TB0405, codice 8) viene aggiornata come di seguito evidenziato: Addizionale regionale Provincia autonoma di Trento La Provincia autonoma di Trento, con L. Provinciale n. 8/2014, ha previsto, per il periodo d imposta 2014, la riduzione della relativa aliquota di addizionale regionale nella misura dello 0,73% a favore dei soggetti con reddito imponibile non superiore a euro. Per l anno 2014, pertanto: per i soggetti con reddito fino a , l aliquota applicabile è fissata nella misura dello 0,50%; per i soggetti con reddito imponibile superiore a , l aliquota è fissata nella misura dell 1,23% da applicare sull intero reddito imponibile. In funzione di quanto sopra, la relativa tabella (TB0405, codice 8) viene aggiornata come di seguito evidenziato: 39

40 Addizionale regionale Molise La regione Molise ha comunicato che le relative aliquote di addizionale regionale devono essere aumentate di 0,30 punti percentuali, in attuazione delle disposizioni di cui all art. 2, co. 86, della L. 191/2009 (mancato raggiungimento degli obiettivi di rientro dal disavanzo sanitario, dichiarato dal Ministero dell Economia e delle Finanze). In funzione di quanto sopra, la relativa tabella (TB0405, codice 12) viene aggiornata come di seguito evidenziato: Addizionale regionale: Precisazione detrazioni per carichi di famiglia Con l art. 6, co.5, D.Lgs. 68/2011, è stata introdotta la possibilità per le regioni di disporre, con propria legge, detrazioni in favore della famiglia, maggiorando le detrazioni previste dall art. 12 del TUIR. Con il comma 7 dello stesso articolo, come modificato dalla L. 147/2013 (Legge di Stabilità 2014), l applicabilità della suddetta disposizione è stata posticipata a decorrere dal