GAL SAVUTO SCHEMA DI BUSINESS PLAN. accesso alle misure a investimento PER LE DOMANDE D AIUTO INERENTI ATTIVITÀ AZIENDALI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "GAL SAVUTO SCHEMA DI BUSINESS PLAN. accesso alle misure a investimento PER LE DOMANDE D AIUTO INERENTI ATTIVITÀ AZIENDALI"

Transcript

1 GAL SAVUTO SCHEMA DI BUSINESS PLAN PER LE DOMANDE D AIUTO INERENTI ATTIVITÀ AZIENDALI accesso alle misure a investimento 1

2 Indice IDEA PROGETTUALE 4 A. DATI ANAGRAFICI E DI SINTESI 5 A.1. CARATTERISTICHE SOGGETTIVE DEL PROPONENTE 5 A.2. PRESENTAZIONE DELL'IMPRESA 5 A.2.1. Composizione societaria (in caso di società) 5 A.2.2. Modello gestionale dell'azienda (indicare i responsabili della gestione con le rispettive funzioni) 6 A.2.3. Ubicazione dell'unità produttiva interessata dall'iniziativa 6 A.2.4. Breve storia dell'impresa 6 A.2.5. Notizie sulla situazione finanziaria (esposizione debitoria e creditizia) 7 B. L AZIENDA (SITUAZIONE ATTUALE) 8 B.1. RISORSE AZIENDALI (STRUTTURA ATTUALE) 8 B.1.1. Terreni aziendali 8 B.1.2. Immobili 8 B.1.3. Macchine ed attrezzature in dotazione 9 B.1.4. Bestiame allevato 9 B.1.5. Immobilizzazioni immateriali 9 B Diritti di produzione 9 B a.Quote latte 9 B b.Vitivinicolo 10 B Regime Pagamento unico 10 B.1.6. Manodopera aziendale 10 B.1.7. Formazione dell imprenditore agricolo 10 B.2. PRODUZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE 11 B.2.1. Attività connesse 12 B.3. PROMOZIONE 12 B.3.1. Le scelte promozionali 12 B.4. ORGANIZZAZIONE/GESTIONE 12 B.4.1. L utilizzo di servizi di consulenza 12 C. DATI ECONOMICI DELL AZIENDA 13 C.1. CONTO ECONOMICO CONSUNTIVO (ULTIMI DUE ESERCIZI) 13 C.2. STATO PATRIMONIALE CONSUNTIVO (ULTIMI DUE ESERCIZI) 14 C.3. ANALISI DI BILANCIO 15 D. ANALISI SWOT 16 D.1. DIAGNOSI INTERNA (PUNTI DI FORZA E DI DEBOLEZZA DELL AZIENDA) 16 D.2. SCENARI ESTERNI (MINACCE ED OPPORTUNITÀ) 18 D.3. RIPOSIZIONAMENTO STRATEGICO 20 E. IL PROGETTO IMPRENDITORIALE 21 E.1. PRESENTAZIONE DEL PROGETTO 21 E.1.1. Descrizione sintetica del progetto imprenditoriale 21 E.1.2. Strategia di sviluppo implementata nel progetto 21 E Prodotti/servizi 21 E Canali distributivi, mercati di riferimento e modalità di vendita 21 E Organizzazione dei fattori produttivi e dei cicli di produzione 21 E a.Processi produttivi conseguenti all implementazione del progetto imprenditoriale 21 E b.Introduzione e/o miglioramento di processi produttivi finalizzati all aumento del valore aggiunto 21 E c. Introduzione di processi finalizzati alla produzione in azienda di energia da fonti rinnovabili 21 E d.Introduzione di interventi finalizzati alla sostenibilità ambientale dell attività aziendale 22 E e.Organizzazione del lavoro 22 E f. Programma degli investimenti e relativo piano finanziario 23 F. DATI ECONOMICI PROSPETTICI DELL AZIENDA 24 F.1. RICAVI DI VENDITA A REGIME 24 F.2. ATTIVITÀ CONNESSE A REGIME 24 F.3. CONTO ECONOMICO PREVISIONALE 25 F.4. STATO PATRIMONIALE PREVISIONALE 26 F.5. GRIGLIA DEI DIFFERENZIALI DEL RENDIMENTO ECONOMICO DELL AZIENDA 27 2

3 I DATI CONTENUTI NEL PRESENTE DOCUMENTO DEVONO ESSERE COERENTI CON I CONTENUTI DEL FASCICOLO AZIENDALE LA CUI COSTITUZIONE È OBBLIGATORIA PER TUTTE LE AZIENDE AI SENSI DEL DPR 503/1999 E DEL D. L. VO 99/2004. DATI DI BASE RELATIVI ALLA DOMANDA D AIUTO NUMERO BAR CODE NOMINATIVO CUAA PARTITA IVA/CODICE FISCALE MISURA 3

4 IDEA PROGETTUALE Motivazione di base della proposta (max 5 righe): Obiettivi del piano di investimento in relazione ai fabbisogni aziendali (max 5 righe): Strategia che si intende implementare nel progetto imprenditoriale (max 7 righe): Interventi programmati in relazione agli obiettivi ed oggetto del presente progetto: 4

5 SCHEMA DI BUSINESS PLAN A. DATI ANAGRAFICI E DI SINTESI (*) A.1. CARATTERISTICHE SOGGETTIVE DEL PROPONENTE Denominazione azienda Forma giuridica Codice Fiscale: Partecipazione a forme associative SI NO Partita IVA: Sede legale: Prov. Cap. via e numero civico n. civ. Tel. Fax. Sede amministrativa: Prov. Cap. via e numero civico n. civ. Tel. Fax. Titolare: Sesso F M Luogo e data di nascita: Titolo di studio Legale rappresentante e qualifica: Sesso F M Luogo e data di nascita: Titolo di studio A.2. PRESENTAZIONE DELL'IMPRESA A.2.1. Composizione societaria (in caso di società) PARTITA IVA DENOMINAZIONE O CODICE FISCALE QUOTA % C.U.A.A. della cooperativa o altra forma associativa (*) I dati inseriti devono essere coerenti con i contenuti del fascicolo aziendale 5

6 A.2.2. Modello gestionale dell'azienda (indicare i responsabili della gestione con le rispettive funzioni) NOMINATIVI FUNZIONE IN AZIENDA A.2.3. Ubicazione dell'unità produttiva interessata dall'iniziativa Comune di Prov. Cap. Via Tel. Fax. A.2.4. Breve storia dell'impresa Descrivere brevemente la storia dell impresa in relazione all avvio, ad eventuali esperienze pregresse dei soggetti fondatori, a principali eventi (es. trasformazione, finanziamenti ottenuti, progetti di ampliamento, ecc.), all organizzazione, alla produzione ed ai mercati di riferimento, ai fattori critici di successo, ecc. n.civ. A.2.4a Descrizione attività agrituristica Descrivere brevemente l attività agrituristica già in essere o in fase di organizzazione all avvio indicando le dotazioni aziendali per le quali si è iscritti all albo, informazioni circa la tipologia di fruitori, il collegamento con il sistema locale di riferimento. 6

7 A.2.5. Notizie sulla situazione finanziaria (esposizione debitoria e creditizia) Affidamenti bancari - BREVE PERIODO (fido c/c - cambiale agraria - anticipi su crediti/contributi ecc...): Banca Tipo finanziamento Importo accordato Utilizzo * (se fido c/c) Data concessione Scadenza Garanzie prestate * indicare utilizzo medio del fido di c/c da parte dell impresa 7

8 Affidamenti bancari MEDIO/LUNGO PERIODO (oltre i 18 mesi): Banca Tipo finanziamento Data stipula Durata (+ n. rate) Importo iniziale Scadenza Debito residuo Garanzie prestate 1) 2) 3) 4) 5) Finalità dei finanziamenti bancari: Leasing: Società Macchinario Data stipula Valore Importo rata Num. rate Scadenza Crediti di natura pubblica vantati: Tipo contributo Importo credito vantato Data presentazione Ente pubblico pagatore Esito * * A: esito positivo (richiesta contributo accolta); R: in attesa di risposta B. L AZIENDA (SITUAZIONE ATTUALE) B.1. RISORSE AZIENDALI (STRUTTURA ATTUALE) B.1.1. Terreni aziendali Descrizione TOTALE PROPRIETÀ AFFITTO COMODATO SAT (ettari) SAU TOTALE (ettari) ALTRO (SPECIFICARE) B.1.2. Immobili TIPOLOGIA DI IMMOBILI* ANNO DI COSTRUZIONE ANNO ULTIMA RISTRUTTURAZIONE MQ COMPLESSIVI * Compilare una riga per ogni immobile. 8

9 B.1.3. Macchine ed attrezzature in dotazione TIPOLOGIA DI MACCHINARIO* ANNO DI PRODUZIONE ANNO DI ACQUISTO * Compilare una riga per ogni macchinario/attrezzatura. Bestiame allevato B.1.4. TIPOLOGIA N. CAPI N. UBA* Bovini Ovini Caprini Bufalini Suini Avicunicoli Equini Altre categorie (specificare) * Riportare per ogni specie la quantità media annuale, espressa in Unità di Bestiame Adulto (UBA). Per quest ultima specificare, in parentesi, anche il n dei capi da latte. B.1.5. Immobilizzazioni immateriali B Diritti di produzione B a. Quote latte MATRICOLA/CODICE Quota (Q.li) Valore 9

10 B b. Vitivinicolo MATRICOLA/CODICE Diritto a produrre (Ha) Valore B Regime Pagamento unico Tipo di titolo Numero titoli Valore B.1.6. Manodopera aziendale TIPOLOGIA DI MANODOPERA N ADDETTI Ore totali UL* Manodopera familiare Manodopera salariata fissa Manodopera salariata avventizia Manodopera impiegatizia fissa Manodopera impiegatizia part time Altro (spec.). TOTALE *UL: Unità Lavorativa annua (pari a 2200 ore annue) B.1.7. Formazione dell imprenditore (campo obbligatorio)* ANNO DI OTTENIMENTO ATTESTATI/ QUALIFICHE/ ABILITAZIONI ISTITUTO/ENTE DI FORMAZIONE CHE HA RILASCIATO LA QUALIFICA LIVELLO DI IMPORTANZA PER L AVVIO E LA GESTIONE DELL INIZIATIVA PROPOSTA alto medio basso * Indicare titoli di studio, corsi di formazione e perfezionamento seguiti dopo la formazione scolastica. 10

11 B.2. PRODUZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE (CORRISPONDENTE AI DATI CONTABILI DELL ULTIMO ANNO DI ESERCIZIO CHIUSO) Prodotto/servizio Metodo di produzione* Certificazioni ** Mercato Dati economici Intese Prodotto Area Prezzo commerciali e venduto Prodotto Processo geografica di Canale/cliente unitario Ricavo*** forme di Quantità riferimento U.M. medio valorizzazione venduta Incidenza su ricavi totali * Metodo di produzione: convenzionale, biologico, basso impatto, artigianale, ecc. ** Certificazioni di prodotto (marchi territoriali, altre certificazioni); certificazioni di processo (EMAS, ISO, altre certificazioni) *** Al netto dell IVA Totale 11

12 B.2.1. Attività connesse Indicare il fatturato derivante da altre attività connesse e/o diversificazioni. Agriturismo Bed & breakfast Contoterzismo Artigianato Attività ricreative Produzione di energia rinnovabile Fattoria didattica Altro (specificare) ATTIVITA FATTURATO ( ) TOTALE B.3. PROMOZIONE TIPOLOGIA B.3.1. Le scelte promozionali Volantinaggio Affissioni Passaggi su media locali (Radio, TV) Stampa locale e/o nazionale Depliant Sito internet Presentazioni di prodotti Partecipazione a fiere Altro N MEDIO DI INIZIATIVE ANNUALI TOTALE COSTO MEDIO SOSTENUTO IVA ESCLUSA (EURO) B.4. ORGANIZZAZIONE/GESTIONE TIPOLOGIA B.4.1. Servizi di consulenza normalmente utilizzati nell anno di esercizio Contabile Tecnica agronomica Inserimento di controlli di qualità Commercializzazione dei prodotti Gestione finanziaria Partecipazione a sistemi di tracciabilità di filiera Presentazioni di prodotti e marketing Commercializzazione estera Altro TOTALE sostenuto. COSTO MEDIO SOSTENUTO IVA ESCLUSA (EURO) 12

13 C. DATI ECONOMICI DELL AZIENDA (gli schemi utilizzati evidentemente potranno essere modificati/integrati adattandoli alla tipologia/situazione aziendale, riportando una riclassificazione coerente per la determinazione esaustiva dell analisi di bilancio) C.1. CONTO ECONOMICO CONSUNTIVO (ULTIMI DUE ESERCIZI CHIUSI) FARE DOPPIO CLIK PER ENTRARE NEL FOGLIO ELETTRONICO Voce del conto economico riclassificato A) RICAVI NETTI DI VENDITA B) Anticipazioni colturali e Rimanenze finali C) Anticipazioni colturali e Rimanenze iniziali D) Altri ricavi e proventi (incluso contributi quota esercizio) Esercizio (ANNO...) Esercizio (ANNO...) D) VALORE DELLA PRODUZIONE(A+B-C+D) - - E) Costi delle materie prime, merci e servizi F) Spese generali e fondiarie G) VALORE AGGIUNTO (D-E-F) - - H) Salari e stipendi I) Oneri sociali L) VALORE AGGIUNTO NETTO (G-H-I) - - M) Ammortamenti e Accantonamenti N) REDDITO OPERATIVO (L-M) - - O) Ricavi non caratteristici P) Costi non caratteristici Q) Proventi straordinari R) Oneri straordinari S) Proventi finanziari T) Interessi e oneri finanziari U) REDDITO ANTE IMPOSTE (N+O-P+Q-R+S-T) - - V) Imposte W) REDDITO NETTO (U-V) - - X) Contributi PAC Z) REDDITO NETTO + CONTRIBUTI PAC (W+X) - - Flussi di cassa a) Reddito netto + Contributi PAC (Z) - - b) Ammortamenti c) Accantonamento TFR e altri accantonamenti d) Rimborso quote capitale finanziamenti (medio/lungo termine) in essere Margine netto di liquidità (a+b+c-d)

14 C.2. STATO PATRIMONIALE CONSUNTIVO (ULTIMI DUE ESERCIZI CHIUSI) FARE DOPPIO CLIK PER ENTRARE NEL FOGLIO ELETTRONICO Stato Patrimoniale consuntivo riclassificato Esercizio (ANNO...) Esercizio (ANNO.) CAPITALE FONDIARIO (A) - - Terreni (da VAM regionale 2008), impianti e fabbricati rurali Piantagioni Fondi ammortamento CAPITALE AGRARIO (B) - - Macchine e attrezzature Bestiame (latte/carne/riproduzione) Fondi ammortamento attrezzature IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE (C) - - Partecipazioni, Titoli immobilizzati, Risconti pluriennali IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI (D) - - Immobilizzazioni immateriali (tra cui anche Quote latte, diritti PAC, ecc.) Fondi ammortamento DISPONIBILITA' FINANZIARIE (E) - - Rimanenze finali e Anticipazioni colturali finali LIQUIDITÀ DIFFERITE Crediti a breve termine a clienti e anticipi a fornitori Crediti verso altri (tributari, crediti d'imposta, ecc.) LIQUIDITÀ IMMEDIATE Banca c/c e cassa RATEI E RISCONTI (F) PASSIVITÀ CORRENTI (G) - - Debiti a breve termine ( tributari e previdenziali, debiti diversi) Debiti bancari a breve termine Fornitori PASSIVITÀ CONSOLIDATE (H) - - Debiti a medio e lungo termine Mutui ACCANTONAMENTI (I) - - Accantonamenti e risconti passivi pluriennali MEZZI PROPRI (M) - - Capitale netto Riserve Utili esercizi precedenti Utile/perdita di esercizio IMPIEGHI FINANZIARI FONTI DI FINANZIAMENTO CAPITALE INVESTITO (A+B+C+D+E+F) CAPITALE ACQUISITO (G+H+I+M)

15 C.3. ANALISI DI BILANCIO (ULTIMO ESERCIZIO CHIUSO) Tipologia di indice Valore ROI = reddito operativo/ capitale investito netto (patrimonio netto + mezzi finanziari di terzi) *100 ROE = risultato d esercizio/patrimonio netto *100 MOL = reddito operativo ante ammortamenti/fatturato *100 Incidenza oneri finanziari = oneri finanziari/fatturato *100 Indipendenza finanziaria = capitale proprio/totale attivo *100 Indice di liquidità = attivo circolante (crediti + liquidità) /passività a breve (fornitori + debiti a breve + banche BT) Indice produttività del lavoro = fatturato/numero di addetti Incidenza costo personale = costo personale (compensi +oneri sociali +TFR) /costi totali Altri indici 15

16 D. ANALISI SWOT D.1. DIAGNOSI INTERNA (PUNTI DI FORZA E DI DEBOLEZZA DELL AZIENDA) Aree funzionali dell impresa Punti di forza Punti di debolezza Capitale Umano competenze professionali modello gestionale ricambio generazionale Capitale Fisico dimensione aziendale immobili strumentali macchine ed attrezzature 16

17 Offerta massa critica qualità differenziazione produttiva diversificazione delle attività aziendali Mercati canali e modalità di vendita attività promozionale Performance economica redditività costi 17

18 D.2. SCENARI ESTERNI (MINACCE ED OPPORTUNITÀ) Contesti Minacce Opportunità Istituzionale PAC PSR Altro (distretto, strada del vino, ecc.) Altre politiche (Nazionali e regionali) Territoriale Dotazione infrastrutturale (materiale ed immateriale) Disponibilità di servizi per le aziende Competitivo 18

19 Struttura della concorrenza Grado di concentrazione dell offerta Commerciale Caratteristiche della domanda Caratteristiche dei canali distributivi 19

20 D.3. RIPOSIZIONAMENTO STRATEGICO Indicare brevemente (max 15 righe) l impatto degli investimenti in termini di risultati raggiunti, di miglioramento competitivo, di nuovi mercati, ecc. 20

21 E. IL PROGETTO IMPRENDITORIALE E.1. PRESENTAZIONE DEL PROGETTO E.1.1. Descrizione sintetica del progetto imprenditoriale (descrivere l idea progettuale che il soggetto proponente intende realizzare mettendo in evidenza il collegamento con gli obiettivi individuati e con gli elementi di maggior rilievo emersi nell analisi SWOT - Punto D) Max 30 righe E.1.2. Strategia di sviluppo implementata nel progetto E Servizi/attività di diversificazione (descrivere i servizi e le attività di diversificazione che si intendono realizzare in relazione ai fabbisogni di mercato che si intendono soddisfare) max 10 righe Introduzione di nuovi servizi/attività Miglioramento dei servizi già realizzati dall impresa E Canali promozionali, mercati di riferimento e modalità di connessione con il contesto locale (descrivere le strategie funzionali al progetto imprenditoriale) max 10 righe E Sinergie con l organizzazione dei fattori produttivi e dei cicli di produzione aziendali E a. Processi produttivi conseguenti all implementazione del progetto imprenditoriale (descrivere le attività ed i processi produttivi precisando l impatto che i nuovi investimenti avranno sugli stessi) E b. Introduzione e/o miglioramento di processi produttivi finalizzati all aumento del valore aggiunto aziendale (descrivere eventuali attività innovative anche in termini di capacità di miglioramento della competitività aziendale) max 10 righe E c. Introduzione di processi finalizzati alla produzione in azienda di energia da fonti rinnovabili (descrivere l eventuale implementazione di impianti per la produzione in azienda di energia da fonti rinnovabili, precisando il dimensionamento dello stesso) max 10 righe 21

22 E d. Introduzione di interventi finalizzati alla sostenibilità ambientale dell attività aziendale (descrivere eventuali interventi volti al risparmio energetico, idrico ed al miglioramento del paesaggio) max 10 righe E e. Organizzazione del lavoro (struttura e dimensionamento del personale aziendale previsto dopo la realizzazione del progetto imprenditoriale situazione a regime) max 5 righe 22

23 E f. Programma degli investimenti e relativo piano finanziario Interventi per i quali si richiede il cofinanziamento Tipologie (Opere edili, Attrezzature/arredi e/o sistemi informatici, Infrastrutture sportivo-ricreative, Sistemazioni esterne e allestimento di percorsi, Spese tecniche, Altre spese generali, ecc.) CONTRIBUTO PUBBLICO RICHIESTO Totale (A) QUOTA PRIVATA ( ) Totale (B) COSTO TOTALE (A+B) DISTRIBUZIONE % Costo totale del programma di investimento 100%. 23

24 F. DATI ECONOMICI PROSPETTICI DELL AZIENDA F.1. RICAVI DI VENDITA A REGIME (ANNO DI ENTRATA A REGIME OVVERO DELL ESERCIZIO DI OTTENIMENTO DEL MASSIMO RENDIMENTO DEGLI INVESTIMENTI IN PROGETTO) I DATI DEVONO CORRISPONDERE CON QUANTO RIPORTATO AL SUCCESSIVO PUNTO F3 Prodotti e servizi Prodotto venduto Unità di misura Quantità (A) Prezzo unitario medio* (B) Canale di vendita uro (C=AxB) Ricavi % Totale 100 * Per i prezzi fare riferimento agli indici previsionali riportati dalle fonti statistiche ufficiali (ISTAT, ISMEA, ecc.) oppure ai prezzi di mercato dimostrabili. Detti indici previsionali vanno applicati ai prezzi unitari medi utilizzati per la determinazione dei ricavi di vendita riportati in B.2. F.2. ATTIVITÀ CONNESSE A REGIME Indicare il fatturato derivante da altre attività connesse e/o diversificazioni. ATTIVITA FATTURATO ( ) Agriturismo Bed & breakfast Conto terzismo Artigianato Attività ricreative Produzione di energia rinnovabile Fattoria didattica Altro (specificare) TOTALE 24

25 F.3. CONTO ECONOMICO PREVISIONALE - I dati riportati dovranno tener conto degli investimenti attuati (es. quote ammortamento, ecc.), del finanziamento ottenuto (es. 50% quota ammortamento nella voce altri ricavi, ecc.), dei mezzi finanziari a copertura della quota privata (es. rimborso quote capitale finanziamenti a medio/lungo termine, interessi/oneri finanziari, ecc.) Esercizio a regime (ANNO.) Voce del conto economico riclassificato A) RICAVI NETTI DI VENDITA B) Anticipazioni colturali e Rimanenze finali C) Anticipazioni colturali e Rimanenze iniziali D) Altri ricavi e proventi (incluso contributi quota esercizio) D) VALORE DELLA PRODUZIONE(A+B-C+D) - E) Costi delle materie prime, merci e servizi F) Spese generali e fondiarie G) VALORE AGGIUNTO (D-E-F) - H) Salari e stipendi I) Oneri sociali L) VALORE AGGIUNTO NETTO (G-H-I) - M) Ammortamenti e Accantonamenti N) REDDITO OPERATIVO (L-M) - O) Ricavi non caratteristici P) Costi non caratteristici Q) Proventi straordinari R) Oneri straordinari S) Proventi finanziari T) Interessi e oneri finanziari U) REDDITO ANTE IMPOSTE (N+O-P+Q-R+S-T) - V) Imposte W) REDDITO NETTO (U-V) - X) Contributi PAC Z) REDDITO NETTO + CONTRIBUTI PAC (W+X) - Flussi di cassa a) Reddito netto + Contributi PAC (Z) - b) Ammortamenti c) Accantonamento TFR e altri accantonamenti d) Rimborso quote capitale finanziamenti (medio/lungo termine) in essere Margine netto di liquidità (a+b+c-d) - 25

26 F.4. STATO PATRIMONIALE PREVISIONALE - I dati riportati dovranno tener conto degli investimenti attuati (es. incremento valore delle immobilizzazioni, dei fondi ammortamento, ecc.), del finanziamento ottenuto (es. residuo contributo in risconti pluriennali tra le fonti di finanziamento), dei mezzi finanziari a copertura della quota privata (es. incremento debiti a medio/lungo termine, apporto di nuovo capitale proprio, ecc.) Stato Patrimoniale consuntivo riclassificato Esercizio a regime (ANNO.) CAPITALE FONDIARIO (A) - Terreni (da VAM regionale 2008), impianti e fabbricati rurali Piantagioni Fondi ammortamento CAPITALE AGRARIO (B) - Macchine e attrezzature Bestiame (latte/carne/riproduzione) Fondi ammortamento attrezzature IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE (C) - Partecipazioni, Titoli immobilizzati, Risconti pluriennali IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI (D) - Immobilizzazioni immateriali (tra cui anche Quote latte, diritti PAC, ecc.) Fondi ammortamento DISPONIBILITA' FINANZIARIE (E) - Rimanenze finali e Anticipazioni colturali finali LIQUIDITÀ DIFFERITE Crediti a breve termine a clienti e anticipi a fornitori Crediti verso altri (tributari, crediti d'imposta, ecc.) LIQUIDITÀ IMMEDIATE Banca c/c e cassa RATEI E RISCONTI (F) PASSIVITÀ CORRENTI (G) - Debiti a breve termine ( tributari e previdenziali, debiti diversi) Debiti bancari a breve termine Fornitori PASSIVITÀ CONSOLIDATE (H) - Debiti a medio e lungo termine Mutui ACCANTONAMENTI (I) - Accantonamenti e risconti passivi pluriennali MEZZI PROPRI (M) - Capitale netto Riserve Utili esercizi precedenti Utile/perdita di esercizio IMPIEGHI FINANZIARI FONTI DI FINANZIAMENTO CAPITALE INVESTITO (A+B+C+D+E+F) CAPITALE ACQUISITO (G+H+I+M)

27 F.5 GRIGLIA DEI DIFFERENZIALI DEL RENDIMENTO ECONOMICO DELL AZIENDA Tipologia di indice Valore consuntivo* (A) ROI = reddito operativo/ capitale investito netto (patrimonio netto + mezzi finanziari di terzi) *100 ROE = risultato d esercizio/patrimonio netto *100 MOL = reddito operativo ante ammortamenti/fatturato *100 Incidenza oneri finanziari = oneri finanziari/fatturato *100 Indipendenza finanziaria = capitale proprio/totale attivo *100 Altri indici *Riprendere dal Punto C.3 ** Calcolare a partire dai dati dei precedenti punti F3 ed F4 Valore prospettico** (B) Variazione percentuale ( C = (B-A)/A x 100) MIGLIORAMENTO RENDIMENTO GLOBALE DELL AZIENDA - Descrivere l impatto dell investimento in termini di miglioramento del rendimento globale dell azienda attraverso la valutazione dei risultati economico-finanziari a partire dagli indici sopra calcolati, attraverso l indicazione di altri importanti risultati di tipo qualitativo. 27

Oggetto: Bando per la ristrutturazione e l ammodernamento del settore agricolo PIANO DI SVILUPPO AZIENDALE/BUSINESS PLAN

Oggetto: Bando per la ristrutturazione e l ammodernamento del settore agricolo PIANO DI SVILUPPO AZIENDALE/BUSINESS PLAN COMUNE DI VIGGIANO Provincia di Potenza ALL. 3 Piano di Sviluppo aziendale / Business Plan Oggetto: Bando per la ristrutturazione e l ammodernamento del settore agricolo PIANO DI SVILUPPO AZIENDALE/BUSINESS

Dettagli

RELAZIONE ECONOMICO - FINANZIARIA

RELAZIONE ECONOMICO - FINANZIARIA aggiornato al 24/10/2011 L.P. 13 dicembre 1999, n. 6, articolo 5 RICERCA APPLICATA PROCEDURA VALUTATIVA RELAZIONE ECONOMICO - FINANZIARIA per domande di agevolazione di importo fino a 1,5 milioni di euro

Dettagli

SEZIONE A - INFORMAZIONI SULL INVESTIMENTO

SEZIONE A - INFORMAZIONI SULL INVESTIMENTO ALLEGATO 5 - Pag. 1 di 9 Per le imprese di nuova costituzione (ovvero quelle costituite o che hanno avviato la propria attività non oltre tre anni prima della richiesta di ammissione al Fondo di Garanzia

Dettagli

CONCESSIONE CONTRIBUTI ALLE NUOVE IMPRESE

CONCESSIONE CONTRIBUTI ALLE NUOVE IMPRESE Business Plan (PIANO DI IMPRESA) DELL IMPRESA CONCESSIONE CONTRIBUTI ALLE NUOVE IMPRESE PAGE \*Arabic 1 PARTE DESCRITTIVA Parte generale a a descrizione dell impresa: - denominazione - forma giuridica

Dettagli

Business plan. (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA:

Business plan. (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA: Business plan (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA: 1 Dati progettuali di sintesi Nome impresa Indirizzo (sede legale) Forma giuridica Data di costituzione Numero soci Capitale sociale Attività

Dettagli

Bilanci previsionali 20.. 20. 20. Stato Patrimoniale

Bilanci previsionali 20.. 20. 20. Stato Patrimoniale MODULO PER LA VALUTAZIONE DELLE IMPRESE DI RECENTE COSTITUZIONE PER FINANZIAMENTI DI IMPORTO SUPERIORE A 50.000,00 EURO (importi in migliaia di Euro) Immobilizzazioni Rimanenze Disponibilità Bilanci previsionali

Dettagli

Esame di Stato anno scolastico 2012/2013 Svolgimento Tema di Economia aziendale

Esame di Stato anno scolastico 2012/2013 Svolgimento Tema di Economia aziendale Esame di Stato anno scolastico 2012/2013 Svolgimento Tema di Economia aziendale La traccia assegnata come seconda prova di Economia aziendale (nell'indirizzo Giuridico Economico Aziendale) è incentrato

Dettagli

Allegato B) al Decreto dell Assessore dell Agricoltura n. 368/DecA/26 del 14.03.2012 -

Allegato B) al Decreto dell Assessore dell Agricoltura n. 368/DecA/26 del 14.03.2012 - Allegato B) al Decreto dell Assessore dell Agricoltura n. 368/DecA/26 del 14.03.2012 - PIANO DI SVILUPPO AZIENDALE E BUSINESS PLAN 1 PARTE DESCRITTIVA A DESCRIZIONE DELL IMPRESA Presentazione dell'impresa

Dettagli

FORMULARIO DI PROGETTO

FORMULARIO DI PROGETTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI E SERVIZI A SOSTEGNO DELLA NASCITA DI NUOVE REALTÀ IMPRENDITORIALI O DI AUTO IMPIEGO IN FAVORE DI GIOVANI STRANIERI CITTADINI DI PAESI NON APPARTENENTI ALL UNIONE EUROPEA

Dettagli

Attivo anno n+1 anno n Passivo anno n+1 anno n A) Crediti verso i soci per versamenti ancora dovuti. - - A) Patrimonio netto

Attivo anno n+1 anno n Passivo anno n+1 anno n A) Crediti verso i soci per versamenti ancora dovuti. - - A) Patrimonio netto ATTIVITÀ DIDATTICHE 1 Analisi di bilancio per indici di Lucia BARALE Materie: Economia aziendale (Classe 5 a IGEA) La verifica consente di valutare le conoscenze e le abilità acquisite dagli studenti sulla

Dettagli

Allegato D CONCEDENTE

Allegato D CONCEDENTE Allegato D CONCEDENTE FinBard S.p.a. Loc. Grand Chemin, 34 11020 - Saint-Christophe(AO) Telefono: +39.0165.230053 - Fax: +39.0165.236214 finbard@netvallee.it www.infobard.it OGGETTO: CONCESSIONI-CONTRATTO

Dettagli

FONDO INVESTIMENTI PER LA PATRIMONIALIZZAZIONE DELLE IMPRESE LEGGE REGIONALE N 12/2011, art.1 DGR n. 4/14 del 27/01/2015

FONDO INVESTIMENTI PER LA PATRIMONIALIZZAZIONE DELLE IMPRESE LEGGE REGIONALE N 12/2011, art.1 DGR n. 4/14 del 27/01/2015 FONDO INVESTIMENTI PER LA PATRIMONIALIZZAZIONE DELLE IMPRESE LEGGE REGIONALE N 12/2011, art.1 DGR n. 4/14 del 27/01/2015 Allegato 1 alla domanda di finanziamento Piano di Sviluppo Aziendale - Proposta

Dettagli

Nominativo Codice fiscale Qualifica. Nominativo Codice fiscale Qualifica

Nominativo Codice fiscale Qualifica. Nominativo Codice fiscale Qualifica REPUBBLICA ITALIANA FONDO PER LO SVILUPPO DEL SISTEMA COOPERATIVISTICO IN SARDEGNA P.O. FSE 20072013 Obiettivo Competititvità Regionale e Occupazione Asse I Obiettivo c.1 Allegato Domanda di finanziamento

Dettagli

I. SITUAZIONE ATTUALE AZIENDALE

I. SITUAZIONE ATTUALE AZIENDALE ALLEGATO 1 FORMAT BUSINESS PLAN I. SITUAZIONE ATTUALE AZIENDALE Anagrafica Azienda Ragione Sociale: Forma Giuridica: Comune sede legale: Codice ATECO: Anagrafica Beneficiario(titolare e/o legale rappresentante)

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. MISURA 6 Operazione 6.1.1 INSEDIAMENTO GIOVANI AGRICOLTORI. PIANO AZIENDALE di

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. MISURA 6 Operazione 6.1.1 INSEDIAMENTO GIOVANI AGRICOLTORI. PIANO AZIENDALE di Allegato parte integrante Piano Aziendale Operazione 6.1.1 "Insediamento Giovani Agricoltori" PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 MISURA 6 Operazione 6.1.1 INSEDIAMENTO

Dettagli

L ANALISI DI BILANCIO: Caso esemplificativo

L ANALISI DI BILANCIO: Caso esemplificativo L ANALISI DI BILANCIO: Caso esemplificativo Partendo dal bilancio di verifica della società TWENTY SpA si effettui un analisi delle tre dimensioni della: - Liquidità - Solidità - Redditività STATO PATRIMONIALE

Dettagli

MODELLO PER LA CREAZIONE DI UN BUSINESS PLAN

MODELLO PER LA CREAZIONE DI UN BUSINESS PLAN MODELLO PER LA CREAZIONE DI UN BUSINESS PLAN RICHIEDENTE Azienda, ragione sociale Indirizzo Persona di contatto Numero di telefono E-mail Luogo e data Firma e qualifica della persona autorizzata Business

Dettagli

IL PROGETTO D IMPRESA

IL PROGETTO D IMPRESA Allegato E IL PROGETTO D IMPRESA (Il presente formulario deve essere compilato dettagliatamente in formato elettronico e successivamente stampato) L IDEA D IMPRESA Denominazione dell impresa. Nuova attività

Dettagli

ALLEGATO C6. PIANO DI INVESTIMENTO PROGETTI DI COMPLETAMENTO DELLA FILIERA SCHEDA 5 Art. 13 comma 12 lett. a

ALLEGATO C6. PIANO DI INVESTIMENTO PROGETTI DI COMPLETAMENTO DELLA FILIERA SCHEDA 5 Art. 13 comma 12 lett. a ALLEGATO C6 PIANO DI INVESTIMENTO PROGETTI DI COMPLETAMENTO DELLA FILIERA SCHEDA 5 Art. 13 comma 12 lett. a 1. DATI IMPRESA RICHIEDENTE Denominazione o Ragione Sociale Sede Legale Partita Iva Regime contabile

Dettagli

CASO DI STUDIO. La AG ha finanziato gli acquisti suddetti ricorrendo ad un mutuo per complessive 550 mila e per il resto ad indebitamento bancario.

CASO DI STUDIO. La AG ha finanziato gli acquisti suddetti ricorrendo ad un mutuo per complessive 550 mila e per il resto ad indebitamento bancario. CASO DI STUDIO La società AG è stata costituita il 2 gennaio 2010, con capitale sociale di L. 400 mila euro interamente sottoscritto dalla holding del gruppo Aldegheri, operante nel settore agro-alimentare.

Dettagli

Calcolo e commento dei principali indici di bilancio

Calcolo e commento dei principali indici di bilancio Esercitazioni svolte 2014 Scuola Duemila 1 Esercitazione n. 10 Calcolo e commento dei principali indici di bilancio Antonia Mente COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Interpretare i sistemi aziendali nei loro

Dettagli

La valutazione di affidabilità creditizia: ESERCITAZIONE

La valutazione di affidabilità creditizia: ESERCITAZIONE La valutazione di affidabilità creditizia: ESERCITAZIONE Corso di finanziamenti di impresa a.a. 2014-2015 Dott.ssa Diletta Tancini diletta.tancini@yahoo.it Agenda Premessa Il caso dell impresa ALFA S.R.L.

Dettagli

ALLEGATO C2. PIANO DI INVESTIMENTO PROGETTI DI COMPLETAMENTO DELLA FILIERA SCHEDA 1 Art. 13 comma 12 lett. a

ALLEGATO C2. PIANO DI INVESTIMENTO PROGETTI DI COMPLETAMENTO DELLA FILIERA SCHEDA 1 Art. 13 comma 12 lett. a ALLEGATO C2 PIANO DI INVESTIMENTO PROGETTI DI COMPLETAMENTO DELLA FILIERA SCHEDA 1 Art. 13 comma 12 lett. a 1. DATI IMPRESA RICHIEDENTE Denominazione o Ragione Sociale Sede Legale Partita Iva Regime contabile

Dettagli

SCHEMA BILANCIO SOCIALE

SCHEMA BILANCIO SOCIALE SCHEMA BILANCIO SOCIALE 1) IDENTITA A) dati anagrafici, storia dell impresa e collegamenti con territorio - Denominazione, ragione sociale,forma giuridica, sede principale e secondarie, anno costituzione,

Dettagli

1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno Iva % Amm.% iva. - - - - - 1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno Iva % Amm.% iva. - - - - - 1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1) Immobilizzazioni Macchinari e attrezzature di produzione 1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno Iva % Amm.% iva - 1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno a) 20% 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 b) 20% 33,0% 0,00 0,00

Dettagli

ALLEGATO 4 FONDO DI GARANZIA REGIONALE PO FESR BASILICATA 2007 2013. DGR Basilicata n. 2124 del 15.12.2009 e DGR Basilicata n. del.07.

ALLEGATO 4 FONDO DI GARANZIA REGIONALE PO FESR BASILICATA 2007 2013. DGR Basilicata n. 2124 del 15.12.2009 e DGR Basilicata n. del.07. ALLEGATO 4 - Pag. 1 di 13 ALLEGATO 4 FONDO DI GARANZIA REGIONALE PO FESR BASILICATA 2007 2013 DGR Basilicata n. 2124 del 15.12.2009 e DGR Basilicata n. del.07.2011 RICHIESTA DI AMMISSIONE ALLA CONTROGARANZIA

Dettagli

CONTRIBUTI PER PROGETTI IMPRENDITORIALI IN AREE DI DEGRADO URBANO PROGETTO FINANZIAMENTI ALLE PICCOLE IMPRESE IN PERIFERIA 2012

CONTRIBUTI PER PROGETTI IMPRENDITORIALI IN AREE DI DEGRADO URBANO PROGETTO FINANZIAMENTI ALLE PICCOLE IMPRESE IN PERIFERIA 2012 ALLEGATO C DIPARTIMENTO POLITICHE PER LA RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE U.O. Autopromozione Sociale CONTRIBUTI PER PROGETTI IMPRENDITORIALI IN AREE DI DEGRADO URBANO PROGETTO FINANZIAMENTI ALLE PICCOLE

Dettagli

FORMULARIO PER LE SOCIETA E COOPERATIVE

FORMULARIO PER LE SOCIETA E COOPERATIVE FORMULARIO PER LE SOCIETA E COOPERATIVE P.O.R. ABRUZZO Ob. 3 2000-2006 ALLEGATO PER LL.RR. 143/95 E 96/97 136/96-55/98 ANNUALITA MISURA / AZIONE (*) L.R. ART. (*) - Azione D3.1 per le LL.RR. 136/96 e 55/98

Dettagli

I modulo - Bilancio ed indicatori -

I modulo - Bilancio ed indicatori - I modulo - Bilancio ed indicatori - sommario INTRODUZIONE INTRODUZIONE Basics Basicssul sul bilancio bilancio Il Il bilancio bilancio XYZ XYZ e le le riclassificazioni riclassificazionidegli degli schemi

Dettagli

TIPOLOGIA DEL SOGGETTO RICHIEDENTE IMPRESA GIA COSTITUITA PROMOTORE

TIPOLOGIA DEL SOGGETTO RICHIEDENTE IMPRESA GIA COSTITUITA PROMOTORE Allegato B FORMULARIO Per la partecipazione all Avviso Pubblico peril sostegno e lo sviluppo di imprese nel settore delle attività culturali e creative - Art. 7 L.R. 13/2013 TIPOLOGIA DEL SOGGETTO RICHIEDENTE

Dettagli

Analisi di bilancio per indici

Analisi di bilancio per indici Analisi di bilancio per indici Al 31/12/n la Carrubba spa, svolgente attività industriale, presenta la seguente situazione contabile finale: SITUAZIONE PATRIMONIALE Software 20.000,00 Fondo ammortamento

Dettagli

Esercitazione sul bilancio. Vedere sussidio didattico sul bilancio

Esercitazione sul bilancio. Vedere sussidio didattico sul bilancio Esercitazione sul bilancio Vedere sussidio didattico sul bilancio LA SOCIETA ALFA FASI costituzione dell azienda; gestione dell azienda; determinazione dei risultati. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONCETTI

Dettagli

FORMULARIO DI PROGETTO

FORMULARIO DI PROGETTO Prestito d Onore della Sardegna Impare FORMULARIO DI PROGETTO A-1 Indice A. DATI DI SINTESI DELL INIZIATIVA... A-3 2. TITOLO DEL PROGETTO... A-3 3. LOCALIZZAZIONE DELL INTERVENTO... A-3 4. Azione di riferimento

Dettagli

Esercitazione sul bilancio

Esercitazione sul bilancio Esercitazione sul bilancio 03 2012-2013 Vedere sussidio didattico sul bilancio LA SOCIETA ALFA FASI costituzione dell azienda; gestione dell azienda; determinazione dei risultati. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Dettagli

STRUTTURA PIANO AGRICOLO AZIENDALE ENTE PARCO REGIONALE DEL CONERO. Via Peschiera 30a 60020 SIROLO (AN)

STRUTTURA PIANO AGRICOLO AZIENDALE ENTE PARCO REGIONALE DEL CONERO. Via Peschiera 30a 60020 SIROLO (AN) STRUTTURA PIANO AGRICOLO AZIENDALE ALLEGATO F ENTE PARCO REGIONALE DEL CONERO Via Peschiera 30a 60020 SIROLO (AN) TEL. 071.9331161 FAX. 071.9330376 Ufficio Urbanistico e Territoriale e-mail: urbanistica@parcodelconero.eu

Dettagli

La riclassificazione del bilancio d esercizio

La riclassificazione del bilancio d esercizio La riclassificazione del bilancio d esercizio Testo di riferimento: Analisi Finanziaria (a cura di E. Pavarani), Mc Graw-Hill 2001, cap. 4 1 Il bilancio pubblico. Il sistema informativo di bilancio secondo

Dettagli

Programma regionale di sviluppo della cooperazione di produzione lavoro e sociale Delibera di Giunta Regionale n. 3708/2003 PRIMO BANDO

Programma regionale di sviluppo della cooperazione di produzione lavoro e sociale Delibera di Giunta Regionale n. 3708/2003 PRIMO BANDO Allegato n. 4 Programma regionale di sviluppo della cooperazione di produzione lavoro e sociale Delibera di Giunta Regionale n. 3708/2003 PRIMO BANDO A) DATI RELATIVI ALL IMPRESA SCHEDA TECNICA A.1) Denominazione

Dettagli

Presentazione del Progetto d Impresa. Denominazione Impresa: Partita IVA: Data compilazione: Filiale:

Presentazione del Progetto d Impresa. Denominazione Impresa: Partita IVA: Data compilazione: Filiale: Presentazione del Progetto d Impresa Denominazione Impresa: Partita IVA: Data compilazione: Filiale: A) PRESENTAZIONE SINTETICA DELL IMPRENDITORE/DOMINUS 1. Dati personali Nome Cognome: Sesso M F Luogo

Dettagli

LE OPERAZIONI DELLA GESTIONE AZIENDALE SONO ALL ORIGINE DEL FLUSSO DELLE INFORMAZIONI CHE DESCRIVONO L ATTIVITA DELL AZIENDA

LE OPERAZIONI DELLA GESTIONE AZIENDALE SONO ALL ORIGINE DEL FLUSSO DELLE INFORMAZIONI CHE DESCRIVONO L ATTIVITA DELL AZIENDA LE OPERAZIONI DELLA GESTIONE AZIENDALE SONO ALL ORIGINE DEL FLUSSO DELLE INFORMAZIONI CHE DESCRIVONO L ATTIVITA DELL AZIENDA IL TRATTAMENTO CONTINUATIVO E SISTEMATICO DEL FLUSSO INFORMATIVO CONSENTE L

Dettagli

La dimensione economico finanziaria del business plan. Davide Moro

La dimensione economico finanziaria del business plan. Davide Moro La dimensione economico finanziaria del business plan Davide Moro I prospetti economico finanziari Da cosa è costituito un prospetto economicofinanziario Un preventivo economico-finanziario completo richiede

Dettagli

RELAZIONE AZIENDALE ILLUSTRATIVA

RELAZIONE AZIENDALE ILLUSTRATIVA RELAZIONE AZIENDALE ILLUSTRATIVA Settore Servizi (Da presentare su richiesta dell Ente di garanzia) Dati anagrafici Ditta / Ragione sociale / Denominazione Forma giuridica Codice fiscale Data costituzione

Dettagli

Pianificazione economico-finanziaria Prof. Ettore Cinque. Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria

Pianificazione economico-finanziaria Prof. Ettore Cinque. Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria Bilanci preventivi e piani finanziari perché utilizzarli? Simulazione di scenari e valutazione impatto variabili di business Analisi compatibilità

Dettagli

Commento al tema di Economia aziendale

Commento al tema di Economia aziendale Commento al tema di Economia aziendale Il tema proposto per la prova di Economia aziendale negli Istituti Tecnici è incentrato sul controllo di gestione ed è articolato in una parte obbligatoria e tre

Dettagli

FORMULARIO DI PRESENTAZIONE PROGETTO

FORMULARIO DI PRESENTAZIONE PROGETTO ALLEGATO C COMUNE DI ROMA 9. DIPARTIMENTO POLITICHE PER LA RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE U.O. Autopromozione Sociale Art. 14 Legge 266/97 CONTRIBUTI PER PROGETTI IMPRENDITORIALI IN AREE DI DEGRADO URBANO

Dettagli

PO FESR 2007-2013. Asse VI. Linea 6.1, azione 6.1.9

PO FESR 2007-2013. Asse VI. Linea 6.1, azione 6.1.9 UNIONE EUROPEA FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE. Investiamo nel vostro futuro REGIONE PUGLIA AREA POLITICHE PER LO SVILUPPO IL LAVORO E L INNOVAZIONE ALLEGATO B PO FESR 2007-2013. Asse VI. Linea 6.1,

Dettagli

Ragioneria Generale e Applicata. Esercitazione: La riclassificazione dei prospetti di bilancio

Ragioneria Generale e Applicata. Esercitazione: La riclassificazione dei prospetti di bilancio Esercitazione: La riclassificazione dei prospetti di bilancio 1 Parte I La riclassificazione dello Stato Patrimoniale Si proceda a collocare le voci sotto elencate riprese dal bilancio di esercizio 2009

Dettagli

SERGIO ALABISO TEMPORARY MANAGER

SERGIO ALABISO TEMPORARY MANAGER TEMPORARY MANAGER Il Business Plan Temporary Manager La difficoltà non sta nel credere nelle nuove idee, ma nel fuggire dalle vecchie. John Maynard Keynes Che cosa e e a cosa serve E un documento volto

Dettagli

- Business Plan DENOMINAZIONE IMPRESA ALLEGATO N. 1 SCHEMA DI RIFERIMENTO BUSINESS PLAN

- Business Plan DENOMINAZIONE IMPRESA ALLEGATO N. 1 SCHEMA DI RIFERIMENTO BUSINESS PLAN ALLEGATO N. 1 SCHEMA DI RIFERIMENTO BUSINESS PLAN Avviso Pubblico 2 BANDO Invito a presentare proposte per progetti finalizzati alla creazione e sviluppo di imprese innovative attraverso l inserimento

Dettagli

Dott. Maurizio Massaro

Dott. Maurizio Massaro Dott. Maurizio Massaro Ph. D. in Scienze Aziendali Ricercatore Universitario nell Università degli Studi di Udine 05, Ragioneria 1 La misurazione della performance economicofinanziaria. I sistemi fondati

Dettagli

La riclassificazione dei prospetti di bilancio: il caso Cinque S.p.A.

La riclassificazione dei prospetti di bilancio: il caso Cinque S.p.A. La riclassificazione dei prospetti di bilancio: il caso Cinque S.p.A. Parte I La riclassificazione dello Stato Patrimoniale Si proceda a collocare le voci sotto elencate riprese dal bilancio di esercizio

Dettagli

I piani aziendali prevedono, per il primo semestre dell'esercizio 2007, di cedere il 75% del lotto di terreno ad uso civile.

I piani aziendali prevedono, per il primo semestre dell'esercizio 2007, di cedere il 75% del lotto di terreno ad uso civile. NOTA DI RICLASSIFICAZIONE Come si evince dai prospetti di bilancio, l'azienda è proprietaria di un appezzamento di terreno: per il 50% è adibito ad uso industriale, mentre la restante parte ha destinazione

Dettagli

IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE

IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE ATTIVO A) CREDITI V/S SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI B) IMMOBILIZZAZIONI C) ATTIVO CIRCOLANTE D) RATEI E RISCONTI PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO B) FONDI PER RISCHI

Dettagli

CRITERI DI RICLASSIFICAZIONE FINANZIARIA DELLO STATO PATRIMONIALE

CRITERI DI RICLASSIFICAZIONE FINANZIARIA DELLO STATO PATRIMONIALE CRITERI DI RICLASSIFICAZIONE FINANZIARIA DELLO STATO PATRIMONIALE ATTIVITA : RAGGRUPPARE GLI ELEMENTI ATTIVI DEL CAPITALE IN RELAZIONE ALLA LORO ATTITUDINE A PROCURARE MEZZI DI PAGAMENTO, ATTRAVERSO LA

Dettagli

Settore economico Indirizzo: Amministrazione, Finanza e Marketing Articolazione: Sistemi informativi aziendali

Settore economico Indirizzo: Amministrazione, Finanza e Marketing Articolazione: Sistemi informativi aziendali Settore economico Indirizzo: Amministrazione, Finanza e Marketing Articolazione: Sistemi informativi aziendali Esame di Stato anno scolastico 2014/2015 Svolgimento seconda prova di Economia aziendale La

Dettagli

Contiene le coperture finanziarie necessarie per l acquisizione delle risorse produttive, con l eventuale avanzo o disavanzo finanziario.

Contiene le coperture finanziarie necessarie per l acquisizione delle risorse produttive, con l eventuale avanzo o disavanzo finanziario. Il processo di formulazione del budget dell impresa si conclude con il consolidamento dei singoli budget settoriali in un unico bilancio previsionale (MASTER BUDGET), che si compone dei seguenti documenti

Dettagli

RELAZIONE TECNICO - ECONOMICA

RELAZIONE TECNICO - ECONOMICA RELAZIONE TECNICO - ECONOMICA Per nuove iniziative imprenditoriali A. SOGGETTO PROPONENTE 1. Forma giuridica prevista Società.. Ditta individuale Cooperativa Consorzio... 2. LEGALE RAPPRESENTANTE: Cognome

Dettagli

DOMANDA DI AMMISSIONE ALL INTERVENTO FINANZIARIO A SOSTEGNO DELLA CREAZIONE DI IMPRESA

DOMANDA DI AMMISSIONE ALL INTERVENTO FINANZIARIO A SOSTEGNO DELLA CREAZIONE DI IMPRESA Il/la sottoscritto/a DOMANDA DI AMMISSIONE ALL INTERVENTO FINANZIARIO A SOSTEGNO DELLA CREAZIONE DI IMPRESA cognome nome... nato/a a.... il./ /. e residente a.. prov. c.a.p. via.... n... codice fiscale...

Dettagli

Informazioni generali sull'impresa

Informazioni generali sull'impresa Informazioni generali sull'impresa Denominazione Sede Codice fiscale Codice CCIAA Partita iva Numero REA Forma giuridica Capitale Sociale Settore attività prevalente (ATECO) Numero albo cooperative Appartenenza

Dettagli

L'importanza del Business Plan. Maurizio Longo

L'importanza del Business Plan. Maurizio Longo L'importanza del Business Plan Elementi tecnici ed economici Maurizio Longo A cosa serve un Business Plan A richiedere un finanziamento in Banca E poi??? Il BP è uno strumento dinamico che serve per capire

Dettagli

La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio

La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio 1 di 6 La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio Come possono essere classificate le operazioni di gestione? La gestione aziendale è l insieme coordinato di operazioni attraverso le quali l impresa

Dettagli

LE PREVISIONI ECONOMICO-FINANZIARIE Nuovi progetti imprenditoriali

LE PREVISIONI ECONOMICO-FINANZIARIE Nuovi progetti imprenditoriali LE PREVISIONI ECONOMICO-FINANZIARIE Nuovi progetti imprenditoriali v Evidenziare gli investimenti iniziali v Valutare economicità v Evidenziare i flussi di cassa netti v Predisporre la copertura finanziaria

Dettagli

Comunicato stampa SEMESTRE RECORD PER INTERPUMP GROUP: RICAVI NETTI +35% A 434 MILIARDI L UTILE OPERATIVO CONSOLIDATO CRESCE DEL 29% A 78,1 MILIARDI

Comunicato stampa SEMESTRE RECORD PER INTERPUMP GROUP: RICAVI NETTI +35% A 434 MILIARDI L UTILE OPERATIVO CONSOLIDATO CRESCE DEL 29% A 78,1 MILIARDI Comunicato stampa SEMESTRE RECORD PER INTERPUMP GROUP: RICAVI NETTI +35% A 434 MILIARDI L UTILE OPERATIVO CONSOLIDATO CRESCE DEL 29% A 78,1 MILIARDI FORTE CRESCITA DEL CASH FLOW OPERATIVO (+87%) A 74,3

Dettagli

ACQUE DEL BASSO LIVENZA PATRIMONIO SPA. Relazione sulla gestione del bilancio al 31/12/2014

ACQUE DEL BASSO LIVENZA PATRIMONIO SPA. Relazione sulla gestione del bilancio al 31/12/2014 ACQUE DEL BASSO LIVENZA PATRIMONIO SPA Sede in VIALE TRIESTE 11-30020 ANNONE VENETO (VE) Capitale sociale Euro 7.993.843,00 i.v. Codice fiscale: 04046770279 Iscritta al Registro delle Imprese di Venezia

Dettagli

Schema di riferimento per il business plan

Schema di riferimento per il business plan Schema di riferimento per il business plan 1 1. IDEA IMPRENDITORIALE 1.1 Descrizione dell idea imprenditoriale 1.2 Elementi di innovatività dell idea imprenditoriale 1.3 Relazione tra il contenuto tecnologico

Dettagli

Esame di Stato anno scolastico 2013/2014 Svolgimento Tema di Economia aziendale

Esame di Stato anno scolastico 2013/2014 Svolgimento Tema di Economia aziendale Esame di Stato anno scolastico 2013/2014 Svolgimento Tema di Economia aziendale La traccia assegnata come seconda prova di Economia aziendale nell'indirizzo Giuridico Economico Aziendale è focalizzata

Dettagli

AZIENDA MOBILITA' UFITANA S.P.A. A SOCIO UNICO

AZIENDA MOBILITA' UFITANA S.P.A. A SOCIO UNICO AZIENDA MOBILITA' UFITANA S.P.A. A SOCIO UNICO Sede in VIA TRIBUNALI SNC - 83031 ARIANO IRPINO (AV) Codice Fiscale 02318880644 - Numero Rea AVELLINO 150113 P.I.: 02318880644 Capitale Sociale Euro 1.067.566

Dettagli

GLI INDICI DI BILANCIO PER LE ANALISI FINANZIARIE

GLI INDICI DI BILANCIO PER LE ANALISI FINANZIARIE GLI INDICI DI BILANCIO PER LE ANALISI FINANZIARIE GLI INDICI DI BILANCIO Gli indici sono rapporti tra grandezze economiche, patrimoniali e finanziarie contenute nello stato patrimoniale e nel conto economico

Dettagli

Bplanning. Manuale d uso. Indice

Bplanning. Manuale d uso. Indice Bplanning Manuale d uso Indice Desk... 2 Assumption... 3 Linee Prodotto... 4 Personale... 4 Investimenti... 5 Ammortamenti... 6 Finanziamenti... 7 Imposte... 7 Conto Economico input... 8 Stato Patrimoniale

Dettagli

FONDO UNICO REGIONALE DI INGEGNERIA FINANZIARIA FONDO DI GARANZIA REGIONALE PER LE PMI

FONDO UNICO REGIONALE DI INGEGNERIA FINANZIARIA FONDO DI GARANZIA REGIONALE PER LE PMI UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA POR CALABRIA FESR 2007/2013 Asse VII Sistemi Produttivi Obiettivo Specifico 7.1 Obiettivo Operativo 7.1.3 Linea di Intervento 7.1.3.1 Migliorare le condizioni

Dettagli

3.2 ANALISI DELLA CONCORRENZA Riferimento al prodotto/servizio offerto ed ai collegati prodotti sostitutivi

3.2 ANALISI DELLA CONCORRENZA Riferimento al prodotto/servizio offerto ed ai collegati prodotti sostitutivi MODELLO DI BUSINESS PLAN Schema esemplificativo per la redazione del piano d impresa 1) CURRICULUM VITA DEI PROPONENTI O SOCI DELL IMPRESA 2) DESCRIZIONE DEL PROGETTO 2.1 DESCRIZIONE ANALITICA DEL PRODOTTO/SERVIZIO

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Nova Re: approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2009

COMUNICATO STAMPA. Nova Re: approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2009 COMUNICATO STAMPA Nova Re: approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2009 Valore della produzione pari a Euro 1.318 migliaia (Euro 612 migliaia nel 2008) Risultato Operativo Netto negativo

Dettagli

PARTE A 1. Si valuti la convenienza della operazione di acquisto di una posizione di cambio a termine a tre mesi, in assenza di costi di negoziazione.

PARTE A 1. Si valuti la convenienza della operazione di acquisto di una posizione di cambio a termine a tre mesi, in assenza di costi di negoziazione. PARTE A 1 A1) L azienda Beta presenta questi due problemi: a) L azienda vende i propri prodotti ad una società straniera per un importo di 480.000 $, con pagamento a tre mesi. L azienda ha sostenuto i

Dettagli

Infine, sviluppi a scelta due dei seguenti punti:

Infine, sviluppi a scelta due dei seguenti punti: ISTITUTO TECNICO SETTORE ECONOMICO INDIRIZZO: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING ARTICOLAZIONE: RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING (RIM) SECONDA PROVA SCRITTA ESAME DI STATO La Contabilità gestionale

Dettagli

BUSINESS PLAN RICHIESTA FINANZIAMENTO JEREMIE CALABRIA DESCRIZIONE DEL PROGETTO E DEGLI INVESTIMENTI PROPOSTI

BUSINESS PLAN RICHIESTA FINANZIAMENTO JEREMIE CALABRIA DESCRIZIONE DEL PROGETTO E DEGLI INVESTIMENTI PROPOSTI BUSINESS PLAN RICHIESTA FINANZIAMENTO JEREMIE CALABRIA DESCRIZIONE DEL PROGETTO E DEGLI INVESTIMENTI PROPOSTI INDICE 1. Sintesi del progetto imprenditoriale. In che cosa consiste il progetto proposto;

Dettagli

Da allegare alla SCHEDA CONOSCITIVA DELL AZIENDA AGRICOLA

Da allegare alla SCHEDA CONOSCITIVA DELL AZIENDA AGRICOLA COMUNE DI CESENA SETTORE SVILUPPO PRODUTTIVO E RESIDENZIALE SPORTELLO UNICO - SERVIZIO TECNICO RICHIESTA APPROVAZIONE DI PIANO DI RICONVERSIONE AZIENDALE (PRA) PRG 2000 NdA, art. 77 Regolamento Edilizio

Dettagli

LA RICLASSIFICAZIONE DEL BILANCIO D ESERCIZIO E IL PROCESSIO DI RIESPOSIZIONE DEI VALORI DI BILANCIO IN MODO PIÙ

LA RICLASSIFICAZIONE DEL BILANCIO D ESERCIZIO E IL PROCESSIO DI RIESPOSIZIONE DEI VALORI DI BILANCIO IN MODO PIÙ LA RICLASSIFICAZIONE DEL BILANCIO D ESERCIZIO E IL PROCESSIO DI RIESPOSIZIONE DEI VALORI DI BILANCIO IN MODO PIÙ UTILE PER LE SUCCESSIVE ELABORAZIONI; NON MODIFICA LE SINTESI DEL BILANCIO (REDDITO D ESERCIZIO

Dettagli

STATO PATRIMONIALE Riclassificazione Impieghi

STATO PATRIMONIALE Riclassificazione Impieghi STATO PATRIMONIALE Riclassificazione Impieghi IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Impianti e Macchinari 3.043 Attrezzature industriali 1.500 Automezzi 2.900 Fabbricati Industriali Mobili e Arredi 12.900 2.000 22.343

Dettagli

6.932.528,46 PREZZO DI LISTINO ESCLUSA IVA

6.932.528,46 PREZZO DI LISTINO ESCLUSA IVA DATI CONOSCITIVI RILEVATI FONTE INFORMATIVA VALORI CONSIDERATI ( valutati con prudenza) forma giuridica S.r.L. macchinari ( linea completa di produzione ) 6.932.528,46 PREZZO DI LISTINO ESCLUSA IVA -http://italian.alibaba.com

Dettagli

SCHEDA TECNICA DI PROGETTO

SCHEDA TECNICA DI PROGETTO SCHEDA TECNICA DI PROGETTO Sezione 1: Anagrafica del progetto Titolo: Acronimo: Durata (Mesi): Data prevista per l'avvio (mm/aa) Sintesi del progetto (max 3000 caratteri) N.B.: Con la sottoscrizione del

Dettagli

Organizzazione dell azienda farmacia e farmacoeconomia

Organizzazione dell azienda farmacia e farmacoeconomia Organizzazione dell azienda farmacia e farmacoeconomia Sistema di rilevazione: economicità, bilancio, indici di bilancio Claudio Jommi claudio.jommi@pharm.unipmn.it Agenda delle prossime lezioni Equilibrio

Dettagli

Esame di Stato anno scolastico 2011/2012 Svolgimento Tema di Economia aziendale

Esame di Stato anno scolastico 2011/2012 Svolgimento Tema di Economia aziendale Esame di Stato anno scolastico 2011/2012 Svolgimento Tema di Economia aziendale Il tema assegnato per la seconda prova di Economia aziendale nell'indirizzo I.G.E.A. è incentrato sulla differenza tra reddito

Dettagli

VENETO SVILUPPO S.P.A. La finanziaria che fa crescere il Veneto

VENETO SVILUPPO S.P.A. La finanziaria che fa crescere il Veneto VENETO SVILUPPO S.P.A. La finanziaria che fa crescere il Veneto 2 Veneto Sviluppo: la Finanziaria della Regione del LA MISSION: Veneto Istituita con Legge Regionale n. 47 del 1975 FAVORIRE CRESCITA SISTEMA

Dettagli

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL Sede in VIA PALLODOLA 23 SARZANA Codice Fiscale 00148620115 - Numero Rea P.I.: 00148620115 Capitale Sociale Euro 844.650 Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono

Dettagli

Spett. le Unicredit Banca Spa Polo Finanza Agevolata di Bologna (cod. 45130) Via Monte Grappa 8/e 40121 BOLOGNA BO Alla c.a. Sig.

Spett. le Unicredit Banca Spa Polo Finanza Agevolata di Bologna (cod. 45130) Via Monte Grappa 8/e 40121 BOLOGNA BO Alla c.a. Sig. 1 Parte riservata all Ente Gestore Richiesta di finanziamento a valere sul Foncooper Regione Emilia Romagna PROT. N. DATA PROT. Spett. le Unicredit Banca Spa Polo Finanza Agevolata di Bologna (cod. 45130)

Dettagli

RELAZIONE TECNICO - ECONOMICO - FINANZIARIA

RELAZIONE TECNICO - ECONOMICO - FINANZIARIA RELAZIONE TECNICO - ECONOMICO - FINANZIARIA investimenti e prestiti partecipativi - procedura valutativa - 1. INDIVIDUAZIONE DELL'IMPRESA RICHIEDENTE Impresa Soci Sede Attività svolta Doc: Rfpv Rev: 3/03

Dettagli

LA RICLASSIFICAZIONE DEL BILANCIO:

LA RICLASSIFICAZIONE DEL BILANCIO: LA RICLASSIFICAZIONE DEL BILANCIO: STATO PATRIMONIALE ATTIVO: + ATTIVO IMMOBILIZZATO: Investimenti che si trasformeranno in denaro in un periodo superiore ad un anno + ATTIVO CIRCOLANTE: Investimenti che

Dettagli

DIAMO ALLE GIOVANI IMPRESE

DIAMO ALLE GIOVANI IMPRESE DIAMO ALLE GIOVANI IMPRESE UN OPPORTUNITÀ PER IL FUTURO MODULO DI VALUTAZIONE DELLA NUOVA INIZIATIVA IMPRENDITORIALE PER ACCESSO AI SERVIZI DEGLI INCUBATORI DI IMPRESA DI: GROSSETO SCARLINO MASSA MARITTIMA

Dettagli

SVOLGIMENTO TIPOLOGIA C

SVOLGIMENTO TIPOLOGIA C SVOLGIMENTO Una società per azioni che produce mobili in legno al termine dell esercizio n presenta una situazione di difficoltà: L esercizio si è chiuso con una perdita di 300.000 euro che ha portato

Dettagli

10 TIMBRO E FIRMA DEL TITOLARE O DEL /DEI LEGALI RAPPRESENTANTE/I

10 TIMBRO E FIRMA DEL TITOLARE O DEL /DEI LEGALI RAPPRESENTANTE/I I.6 Descrizione del profilo imprenditoriale e commerciale L' azienda "la storia in una bici" ha come unico imprenditore Alfonso Nocerino che si occupa del piano contabile e del piano gestionale della stessa.

Dettagli

FIAT GROUP AUTOMOBILES S.P.A. O BREVEMENTE FIAT AUTO S.P.A.

FIAT GROUP AUTOMOBILES S.P.A. O BREVEMENTE FIAT AUTO S.P.A. FIAT GROUP AUTOMOBILES S.P.A. O BREVEMENTE FIAT AUTO S.P.A. Forma Giuridica S.P.A. a socio unico Data Costituzione 6/04/2000 Indirizzo CSO GIOVANNI AGNELLI, 200 Codice Postale 10134 Provincia Torino Regione

Dettagli

I PROCESSI FINANZIARI DELLE IMPRESE

I PROCESSI FINANZIARI DELLE IMPRESE I PROCESSI FINANZIARI DELLE IMPRESE Alessandro Russo Università degli studi di Catania Corso di Economia e Gestione delle Imprese IL RUOLO DEL MANAGER FINANZIARIO Ruolo del manager finanziario quale intermediario

Dettagli

STATO PATRIMONIALE DELLA MALUCLA' & COMPANY AL 31-12-2005

STATO PATRIMONIALE DELLA MALUCLA' & COMPANY AL 31-12-2005 STATO PATRIMONIALE DELLA MALUCLA' & COMPANY AL 31-12- STATO PATRIMONIALE ATTIVO PASSIVO A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI A) PATRIMONIO NETTO ANCORA DOVUTI (TOTALE) I - Capitale 18.000.000 Parte da

Dettagli

ex HERION Incubatore d impresa Giudecca - Venezia - Business Plan - (schema di riferimento)

ex HERION Incubatore d impresa Giudecca - Venezia - Business Plan - (schema di riferimento) ex HERION Incubatore d impresa Giudecca - Venezia - Business Plan - (schema di riferimento) DENOMINAZIONE IMPRESA REGIONE COMUNE Dati anagrafici del proponente e sintesi del Business Plan Nome impresa

Dettagli

RICHIESTA DI ADESIONE AL CIRCUITO DI CREDITO COMMERCIALE in Moneta Complementare VENEX

RICHIESTA DI ADESIONE AL CIRCUITO DI CREDITO COMMERCIALE in Moneta Complementare VENEX RICHIESTA DI ADESIONE AL CIRCUITO DI CREDITO COMMERCIALE in Moneta Complementare VENEX Al Comitato Promotore di VEN-EXCHANGE Via Niccolò Tommaseo, 69 35131 - Padova (PD) Il sottoscritto nato a residente

Dettagli

UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA

UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA DIPARTIMENTI SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI PROGRAMMAZIONE NAZIONALE E COMUNITARIA PROGRAMMAZIONE REGIONALE UNITARIA 2007-2013

Dettagli

IL GRATICOLATO SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE

IL GRATICOLATO SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE IL GRATICOLATO SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE Sede in SAN GIORGIO DELLE PERTICHE Codice Fiscale 02191560289 - Numero Rea PADOVA 214291 P.I.: 02191560289 Capitale Sociale Euro 72.800 Forma giuridica: SOCIETA'

Dettagli

CURRICULUM VITAE (Da compilare per ogni componente del gruppo imprenditoriale)

CURRICULUM VITAE (Da compilare per ogni componente del gruppo imprenditoriale) CURRICULUM VITAE (Da compilare per ogni componente del gruppo imprenditoriale) Dati personali Nome e cognome: Data e luogo di nascita: Residenza: Stato civile: Telefono casa: Fax: Telefono cellulare: E-mail:

Dettagli

LURA AMBIENTE S.P.A.

LURA AMBIENTE S.P.A. LURA AMBIENTE S.P.A. Sede in VIA LAINATE 1200-21042 CARONNO PERTUSELLA (VA) Codice Fiscale 02259590129 - Numero Rea VA 000000242557 P.I.: 02259590129 Capitale Sociale Euro 120.000 i.v. Forma giuridica:

Dettagli

SCHEMA SEMPLIFICATO PER LA REDAZIONE DEL BUSINESS PLAN

SCHEMA SEMPLIFICATO PER LA REDAZIONE DEL BUSINESS PLAN Sottomisura 4.1.3.1.a Sostegno alla creazione ed allo sviluppo di microimprese Misura 3.1.2. Azione a) Centri rurali di ristoro e degustazione SCHEMA SEMPLIFICATO PER LA REDAZIONE DEL BUSINESS PLAN Il

Dettagli

Stato Patrimoniale Conto Economico Nota integrativa Al 31 dicembre 2014 33

Stato Patrimoniale Conto Economico Nota integrativa Al 31 dicembre 2014 33 Stato Patrimoniale Conto Economico Nota integrativa Al 31 dicembre 2014 33 34 COOPERLAT SOC.COOP. AGRICOLA Sede in 60035 JESI (AN) VIA PIANDELMEDICO, 74 Codice Fiscale 00807560420 - Numero Rea AN 91950

Dettagli