RELAZIONE TECNICO-DESCRITTIVA
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- Ruggero Palla
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1 RELAZIONE TECNICO-DESCRITTIVA CENNI SOCIO-CULTURALI Il paese di Sorico è costituito da un centro e da numerose frazioni diffuse su uno dei territori più vasti della provincia di Como, che si intersecano più volte con i comuni confinanti quali Dubino, Gera Lario e Montemezzo. L asilo infantile di Sorico, di proprietà dell Ente comunale, è stato costruito tra gli anni quaranta e cinquanta per la comunità di Sorico, per iniziativa dell allora Arciprete Don Antonio Pasini; nato grazie alla collaborazione tra parrocchia e comune a testimonianza dell unità del paese. Col tempo è divenuta la scuola dell infanzia frequentata dai bambini di tutto il comune, frazioni comprese e dalle frazioni dei paesi limitrofi. Da qualche anno a questa parte, vista anche la chiusura della scuola dell infanzia di Montemezzo (paese confinante), ospita due sezioni sempre molto numerose e allo stato attuale altri bambini non possono essere accettati. Per l Anno Scolastico ci sono 50 bambini iscritti dai due anni e mezzo ai cinque. Allo spazio originale del cosiddetto salone destinato ai bambini, la cucina e la mensa insieme in uno stretto vano, sono stati aggiunti due locali un tempo occupati dalle suore e poi usati come uffici comunali, al secondo piano, su due livelli differenti, ora utilizzati come aule per piccoli lavori di gruppo. Il passaggio tra un piano e l altro avviene attraverso una scala di recente adeguata alle normative. Le normative vigenti in materia, da tempo chiedono soluzioni diverse in merito alla mensa.
2 Attualmente i 50 bambini pranzano nel locale salone, che viene in parte utilizzato anche come mensa, costringendo le insegnanti a sospendere l attività didattica, a partire dalle 10:30. Questo fatto crea grossi problemi, di natura didattica, di natura igienico - sanitaria e di sicurezza, come risulta dalla relazione dell ASL che ha da tempo segnalato la necessità di non più utilizzare il salone, in modo promiscuo, come spazio mensa, ma di creare un locale appositamente destinato allo scopo. Da Settembre 2013 a seguito delle disposizioni di legge, per i comuni al di sotto dei 3000 abitanti in merito alle funzioni da gestire in forma associata, il Comune di Sorico è il comune capofila nella gestione associata della funzione edilizia scolastica per la parte non attribuita alla competenza delle province, organizzazione e gestione dei servizi scolastici con i comuni di Montemezzo, Trezzone e Gera Lario. I comuni di Montemezzo e Trezzone sono privi di scuole e la scuola dell infanzia del comune di Gera Lario, non può ospitare più di una sezione e nel corrente anno scolastico ha 30 bambini iscritti (sopra le normative di Legge). E quindi, più che mai necessario provvedere alla messa in sicurezza dell edificio scolastico della scuola dell infanzia di Sorico, mettendolo in sicurezza e rendendolo funzionale, in maniera tale che si possano dare le risposte, alle richieste di accoglienza di bambini in età d infanzia del territorio comunale e del circondario. Altra ragione per investire in questo edificio è la sua posizione strategica considerato che a distanza di 100 mt., c è la palestra, la biblioteca comunale, la sede comunale, le sale civiche per le associazioni, tutti strumenti importanti per la formazione fisica e culturale dei bambini. Come negli anni quaranta c è stata la collaborazione fra Comune e Parrocchia, oggi si confida nella collaborazione fra stato e comuni, per
3 consentire ai centri minori e periferici di poter mantenere i servizi didattici essenziali oltre a far lavorare in sicurezza il personale docente, le maestre e tutti gli operatori e far crescere i bambini in un luogo sicuro e accogliente, degno dei nostri tempi e delle normative vigenti in materia. DESCRIZIONE DEL FABBRICATO ESISTENTE L edificio oggetto del presente progetto si sviluppa su due piani fuori terra ed un piano seminterrato, è realizzato in materiale misto, con fondazioni in c.a. e plinti centrali, strutture verticali con muratura portante in pietrame e cls, pilastri in c.a., solette miste in latero-cemento, copertura in legno, il tutto dimensionato conformemente alle norma concernenti l idoneità statica. La scuola ad oggi è composta da n 2 sezioni con ognuna n 25 alunni, oltre al Personale Docente e collaboratori. Due sono gli accessi carrabili, uno da via Statale Regina ed uno dal viale che porta al Cimitero di Sorico; l ingresso principale è posto sul piazzale antistante adibito a parcheggio. Nel piano seminterrato è collocata la centrale termica, esterna al fabbricato, di recente realizzazione. La composizione dei locali è dunque la seguente: N. 1 aula al piano terra ad uso salone e mensa con relativi servizi igienici per bambini, cucina, dispensa. N. 2 aule al piano primo con servizi igienici per bambini, spogliatoio per il Personale Docente, servizio igienico con antibagno spogliatoio per il personale, aula per attività speciali. N. 1 centrale termica e deposito al piano seminterrato. All esterno un ampio giardino, attrezzato con giochi per bambini.
4 Alla luce delle caratteristiche del complesso esistente, accertato lo stato di conservazione e considerate le possibili scelte in relazione alle caratteristiche tipologiche e funzionali dell edificio, tenuto conto anche delle esigenze del corpo Docente e della normativa di riferimento per le scuole, sono necessari interventi di adeguamento alle norme di sicurezza, agibilità ed igiene, più precisamente tali interventi sono appresso indicati. DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI Il complesso scolastico sorge in un area individuata dal Piano Regolatore Vigente all interno del perimetro del centro abitato, in zona F1 (servizi pubblici). L edificio risulta soggetto a vincolo paesaggistico L.1497/1939 d.m. 16/8/55 e al D.M. 42/04 art. 142/c. Pertanto il presente intervento consiste principalmente nell adeguamento alle norme di prevenzione incendi, alle norme di sicurezza in generale, nonché nell abbattimento delle barriere architettoniche intese anche ai fini della sicurezza in caso d incendio e alle norme sull edilizia scolastica. Sotto il profilo organizzativo e funzionale, il criterio progettuale è quello di mantenere l attuale distribuzione degli spazi didattici, migliorando soprattutto la fruibilità delle zone di servizio ed integrando tali spazi con tutte quelle aree mancanti ai sensi del D.M. del 18/12/1975, integrando gli spazi esistenti con un ampliamento, dove verrà realizzata un nuovo disimpegno/ingresso, un vano ascensore, un salone mensa ed un servizio igienico per disabili. In generale all interno dell edificio esistente si sono evidenziate alcune problematiche: - Non è rispettato il D.P.R.. 503/96 per l abbattimento delle barriere architettoniche, in quanto manca un bagno per Disabili al p. Terra.
5 - Occorre un migliore confort ambientale nelle aule. - Mancanza di una mensa scolastica contrariamente a quanto prescritto dal D.M. del 18/12/1975 In virtù di quanto emerso sia da un punto di vista normativo che in considerazione delle esigenze manifestate dall Amministrazione Comunale ovvero dal corpo Docenti, con l ampliamento al piano terra e piano seminterrato saranno quindi realizzati i seguenti interventi: - Creazione di un nuovo disimpegno per il collegamento al nuovo locale mensa; - Realizzazione di nuovo salone mensa; - Creazione vano ascensore per il futuro collegamento al piano primo; - Ampliamento dell impianto elettrico e dell impianto di riscaldamento. Pertanto la scuola materna, al termine degli interventi sarà costituita dai seguenti spazi: - N 2 sezioni con 3 aule per le attività programmate complete di servizi igienici; - N 1 salone per attività libere; - N 1 aula per attività speciali; - N 1 salone mensa; - N 1 servizio igienico per disabili; - Una cucina completa di tutti i suoi spazi annessi con dispensa, (al piano terra) e bagno con antibagno-spogliatoio per il personale (al piano primo); - Uno spogliatoio per gli insegnanti al piano primo; - un magazzino ed un deposito al piano seminterrato; - Una centrale termica; - Degli spazi verdi - Una scala di dimensioni adeguate per l accesso al piano primo e un vano ascensore (per ora al rustico) per il superamento delle barriere architettoniche.
6 PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI - D.P.R. 24 Luglio 1996, n Regolamento recante norme per l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici - D. Lgs. 19 Settembre 1994, n. 626, inerente il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro - Decreto del Ministro dell Interno, 10 marzo Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell emergenza nei luoghi di lavoro. - D.M. 26 Agosto Norme di prevenzione incendi per l edilizia scolastica. - D.M. n 412 del 5/08/ Norme sull edilizia scolastica e piano finanziario di intervento - D.M. del 18/12/1975 Norme tecniche aggiornate sull edilizia scolastica, ivi compresi gli indici minimi di funzionalità didattica, edilizia ed urbanistica. INTERVENTI DI ADEGUAMENTO ALLE NORME DI PREVENZIONE INCENDI, ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE ED EDILIZIA SCOLASTICA Oltre a quanto già argomentato nel capitolo precedente, occorre evidenziare che la scuola materna in oggetto è classificata di tipo 0 ai sensi del D.M. 26/08/1992, con un numero di persone presenti fino a 100. Accessi Per rendere accessibile l edificio ai disabili motori, in piena autonomia, all ingresso principale sul piazzale antistante, c è una rampa in cls con parapetto per superare il leggero dislivello di circa 30cm..
7 All interno nel nuovo ampliamento è prevista la realizzazione di un vano ascensore per un futuro collegamento al piano primo. Ristrutturazione degli spazi Per adeguare la scuola materna alla normativa vigente in materia di edilizia scolastica, si è reso necessario l ampliamento dell edificio sul lato Est per la realizzazione di una nuova mensa e di un servizio igienico per disabili. Tutti i locali saranno realizzati nel pieno rispetto dei parametri igienico sanitari: rapporto areo-illuminante, tipologia dei pavimenti, tipologia dei rivestimenti e altezza degli stessi, ecc. Porte interne ed esterne All interno dell edificio le aule hanno porte aventi larghezza pari a cm 120 e sono dotati di maniglioni antipanico (push bar). Le porte di uscita, sono in alluminio, apribili nel senso dell esodo e dotate di maniglioni antipanico. Relativamente agli infissi esterni sono in alluminio e rispettano pienamente i requisiti imposti in materia di sicurezza per le parti vetrate (Lgsl 626/94) e in materia di risparmio energetico (DM192/05 e successive modifiche ed integrazioni). Impianti termici Sarà modificato l impianto di riscaldamento esistente, in funzione del nuovo ampliamento e la parte interna dei locali sarà con nuovi elementi radianti a colonna in acciao.
8 Relativamente all impianto esistente verrà fatta una revisione totale comprendente: - svuotatura impianto esistente; - fornitura e posa in opera di nuovi termosifoni ove necessari secondo le indicazione del D.L.; - posa di un nuovo termostato per regolare il riscaldamento in modo autonomo rispetto al resto dell edificio. Pavimentazioni Interne, Esterne e Rivestimenti Le pavimentazioni che verranno posate in opera nelle aree interne interessate dall ampliamento saranno del tipo in ceramica: PAVIMENTAZIONE costituita da piastrelle in monocottura classificate nel GRUPPO BIIb GL secondo la norma UNI EN e rispondenti ai requisiti della norma di prodotto UNO EN K, costituite da supporto di colore chiaro ottenuto per pressatura a secco di impasto atomizzato e successivamente smaltato, compreso pezzi speciali, avente le seguenti caratteristiche: Spessore: 9 mm Temperatura di cottura:> 1170 Assorbimento H2O: 6%<E>10% (ISO )) Lt BT b1 i0 c0 p34;alla flessione:lt BT b0 i0 c0 p34;>27 N/mmq (ISO )) Lt BT b1 i0 c0 p34; all'attacco chimico: Lt BT b0 i0 c0 p34; Conforme(ISO )) Lt BT b1 i0 c0 p34; agli sbalzi termici: Lt BT b0 i0 c0 p34; Resiste (ISO )) Lt BT b1 i0 c0 p34; al cavillo: Lt BT b0 i0 c0 p34; Resiste (ISO )) Lt BT b1 i0 c0 p34; dei colori: Lt BT b0 i0 c0 p34;conforme (DIN 51094) ) Lt BT b1 i0 c0 p34; all'abrasione superficiale: Lt BT b0 i0 c0 p34;resiste (ISO )) Lt BT b1 i0 c0 p34; Lt BT b0 i0 c0 p34;) Lt BT b1 i0 c0 p34;: Lt BT b0 i0 c0 p34;33,3x33,3 mm) in opera, mediante incollaggio direttamente sul
9 sottofondo, con formazione di nuovo massetto, secondo le indicazioni del D.L., battiscopa con altezza cm. 8 ove non presente rivestimento a parete che avrà le stesse caratteristiche tecniche del pavimento, completo di relativi angolari dello stesso materiale, colore e caratteristiche tecniche. Il rivestimento avrà invece le seguenti caratteristiche: costituito da piastrelle in monocottura a basso assorbimento di acqua classificate nel GRUPPO L BIII GL secondo la norma UNI EN e rispondenti ai requisiti della norma di prodotto UNO EN K, costituite da supporto di colore chiaro ottenuto per pressatura a secco di impasto atomizzato e successivamente smaltato, compreso pezzi di decorazioni e speciali, avente le seguenti caratteristiche: Spessore: 7 mm Temperatura di cottura:> 1110 Assorbimento H2O: >10% (ISO ) Resistenza alla flessione: >15 N/mmq (ISO ) Resistenza all'attacco chimico: Conforme(ISO ) Resistenza agli sbalzi termici: Resiste (ISO ) Resistenza al cavillo: Resiste (ISO ) Resistenza dei colori: Conforme (DIN 51094) Resistenza all'abrasione superficiale: Resiste (ISO ) Ininfiammabile FORMATO: 20X20 mm 10X10 mm ed ogni altro pezzo speciale indicato nei grafici Posa in opera, mediante incollaggio, preparazione della parete e stesura di intonaco sottofondo, secondo le indicazioni del D.L.. Balza lavabile di altezza 2,00 ml ove non presente altro rivestimento.
10 Impianti elettrici Sarà ampliato l impianto esistente e saranno creati nuovi punti luce nei nuovi locali conformi al D.M. 26/08/1992; nella parte in ampliamento l impianto sarà realizzato ex novo ed in conformità alle norme vigenti. OPERE STRUTTURALI La parte di edificio in ampliamento, sarà staticamente e strutturalmente autonoma rispetto all esistente. L intelaiatura in fondazioni, pilastri e travi in c.a., è dimensionata nel rispetto delle normative vigenti e atta a ricevere un futuro sopralzo. La copertura è prevista del tipo piano, coibentata e impermeabilizzata. I tamponamenti interni sono realizzati in mattoni forati. Il vano ascensore viene realizzato al rustico (senza impianto) in attesa della copertura finanziaria per l installazione definitiva. RISPARMIO ENERGETICO Nel merito verranno effettuati diversi tipi di intervento: 1. Posa in opera di nuovi infissi, là dove prevista, completamente soddisfacenti ai requisiti richiesti dal DM192/2005 e successive integrazioni e modifiche. INDAGINI GEOLOGICHE, GEOTECNICHE, IDROGEOLOGICHE, IDRAULICHE SISMICHE- D.P.R. 554 del art. 27 Per la realizzazione delle opere in progetto è necessaria una relazione geologica che attesti la conformità delle opere alle caratteristiche dei luoghi
11 considerate le indicazione dello studio di fattibilità geologico del Comune di Sorico. VINCOLI IDROGEOLOGICI D.P.R. 554 DEL art. 27 Per la realizzazione delle opere in oggetto non sono necessarie indagini idrogeologiche in quanto gli interventi non costituiscono in alcun modo pregiudizio alla stabilità dei pendii o al regolare deflusso delle acque di corsi d acqua o condotte alcune, sia per le loro caratteristiche che per l ubicazione degli stessi. Le acque chiare derivanti dai nuovi scariche verranno convogliate nella rete comunale.
12 Q U A D R O E C O N O M I C O IMPORTO LORDO DEI LAVORI ,00 Di cui ONERI PER LA SICUREZZA DIRETTI 6.000,00 IMPORTO DEI LAVORI A BASE D ASTA (soggetti a ribasso) ,00 RIBASSO CONTRATTUALE IMPORTO CONTRATTUALE NETTO ,00 IVA 10% ,00 SPESE TECNICHE ,00 C.I.+ I.V.A. (spese tecniche) 2.688,00 SPESE RELAZIONE GEOLOGICA E COLLAUDO FINALE C.I. + IVA (comprese) 2.312,00 ONERI PER INCENTIVI di cui all art. dall art. 92, comma 5 del D. Lgs. n. 163/2006 per R.U.P. SOMME A DISPOSIZIONE 400, ,00 AMMONTARE COMPLESSIVO DELL INTERVENTO ,00 Sorico, Il TECNICO
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