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2 RENDICONTO SOCIALE 2013

3 2 Sommario RENDICONTO SOCIALE Lettere dei Presidenti 8 1. INTRODUZIONE 10 Presentazione del Rendiconto Sociale 11 Nota metodologica REALTÀ IN EVOLUZIONE 14 Eurogroup da marchio a società 16 La carta dei valori 18 Eurocons Corporate Governance Strategie e attività 20 Eurofidi Corporate Governance Strategie e attività 24 Euroenergy Corporate Governance Strategie e attività LA RELAZIONE CON GLI STAKEHOLDER 28 La mappa degli Stakeholder 28 Eurocons Le imprese clienti Le organizzazioni, gli enti e i Fondi La partecipazione in Acf e Ibs 34 Eurofidi I soci Il Sistema Bancario e Banca d Italia Il Ministero dello Sviluppo Economico Le Organizzazioni nazionali e internazionali L attività sul territorio Il supporto allo sviluppo di nuove imprese. Da Piemontech a Euroventures 42 Euroenergy Il modello di business e le principali referenze STRUMENTI PER FARE GRUPPO 46 Come valorizzare l appartenenza ad una community imprenditoriale Un offerta di consulenza sempre più personalizzata Il Network Pass Più siti a servizio dei clienti 50 Professionisti a servizio delle imprese Eurocons Eurofidi Euroenergy 52 Formazione e Sviluppo 53 I distretti: nuovo modello di presidio del mercato 54 Le principali attività svolte nel 2013 Il valore aggiunto della consulenza alle imprese L attività di ricerca e sviluppo in Eurocons Al fianco delle Pmi con la Garanzia Il Fondo Centrale di Garanzia La partnership con gli Enti pubblici Il ruolo sociale di Eurofidi 70 Stakeholder e Comunicazione I principali strumenti di comunicazione Noi che facciamo girare l economia. Imprese, credito, consulenze mirate per crescere: ecco come si esce dalla crisi A sostegno della collettività 74 Il Rendiconto Sociale Il futuro è nelle nostre mani UN PROGETTO DIVENUTO REALTÀ 78 Il 2013: un anno difficile 80 Eurogroup: nuova società nel 2013, ma con una importante storia alle spalle Corporate Governance VALORE AGGIUNTO 88 Eurocons 90 Eurofidi 92 Euroenergy

4 RENDICONTO SOCIALE L impegno che abbiamo preso negli anni con ogni edizione di questa pubblicazione è di costruire e consolidare il dialogo con gli Stakeholder, elemento chiave caratterizzante i principi della responsabilità sociale d impresa, che comporta particolare attenzione ai rapporti con tutti i propri portatori d interesse, collaboratori, fornitori, clienti, partner, enti, comunità e istituzioni locali, realizzando nei loro confronti azioni concrete. Questo si traduce nell adozione di una politica aziendale che sappia conciliare gli obiettivi economici con quelli sociali e ambientali dei territori di riferimento, in un ottica di sostenibilità, non solo a breve, ma anche e soprattutto a medio lungo termine. E abbiamo voluto mantenere fede a questo impegno soprattutto nel 2013, l anno peggiore della storia dell economia italiana dal secondo dopoguerra, durante il quale di fatto l Italia è tornata indietro di più di 10 anni. Hanno chiuso migliaia di imprese, il nord est, tradizionale polo trainante del Paese ha rallentato la sua corsa, il sud è stato duramente colpito, soprattutto dal punto di vista occupazionale. In questo contesto non resta che guardare avanti impegnandosi per ridisegnare le linee cupe che hanno caratterizzato la storia economico finanziaria di questi anni. Da parte delle nostre società questo impegno è quotidiano: ogni giorno ci poniamo al fianco delle imprese per condividere con loro le decisioni che possano dare una svolta al loro destino e ci chiediamo come impostare strategie e azioni concrete per il sistema imprenditoriale. Durante il 2013 abbiamo fatto scelte societarie importanti, e per questo ringrazio i Consigli di Amministrazione che si sono fortemente impegnati nel loro ruolo, e abbiamo legato in rete tra loro Eurocons, Eurofidi, Euroenergy, Eurogroup e la recente società Euroventures. Grazie al contratto di rete è stato così possibile fare sinergia, condividere le strategie e fare efficienza. Ed è un messaggio che possiamo suggerire anche alle imprese con cui le nostre società si rapportano quotidianamente: la rete di imprese può essere considerata un valido strumento per permettere alle micro e alle piccole e medie imprese di raggiungere una massa critica per competere a livello globale, salvaguardando la propria individualità, creando valore per l azienda stessa e sviluppo per il territorio in cui opera. I momenti di difficoltà dovrebbero servire proprio come stimolo per superare gli individualismi e buttare il cuore oltre l ostacolo. Ci auguriamo tutti che gli anni più bui siano davvero dietro le spalle. Perciò quest anno, con questo auspicio, abbiamo voluto che il rendiconto sociale rappresentasse l evoluzione. L evoluzione e l innovazione continua sono una necessità non solo per chi fa impresa ma anche e soprattutto per chi sta al fianco degli imprenditori e ne accompagna la crescita e le decisioni strategiche. Buona lettura. Massimo Nobili Presidente di Eurocons e di Eurofidi

5 RENDICONTO SOCIALE Questa edizione del Rendiconto Sociale prosegue nel rappresentare a tre voci, quelle di Eurocons, Eurofidi ed Euroenergy, il lavoro svolto a sostegno dello sviluppo delle imprese, riconfermando così che la sinergia tra le società, porta conoscenze, competenze, innovazione ma soprattutto valore aggiunto per il sistema imprenditoriale del nostro Paese. Il 2013, dopo cinque diversi programmi di incentivazione in Conto Energia, l incentivo nato nel 2005 per stimolare l installazione di impianti fotovoltaici, ha visto la fine dei contributi, senza l emanazione di un nuovo piano di incentivi sull energia prodotta da fonte fotovoltaica. Anche in tale mutato contesto Euroenergy ha proseguito nel suo lavoro di consulenza sul risparmio energetico e di realizzazione di impianti di produzione energetica da fonti rinnovabili e si è dimostrata lungimirante nel diversificare l offerta dei servizi verso fonti diverse dal fotovoltaico tradizionale e ancora più innovative quali gli impianti fotovoltaici a bassa concentrazione, gli impianti a biomassa, a cogenerazione e a trigenerazione. E tutti possono constatare che la scelta delle energie alternative, non solo comporta importanti risparmi per le imprese che decidono di avvalersene, ma comporta vantaggi per l intero sistema. Il loro utilizzo, non essendo esauribili, non pregiudica le risorse naturali a beneficio dell ambiente e delle generazioni future. Inoltre per la gran parte sono energie pulite, non immettono in atmosfera sostanze nocive, non alterano il clima e sono quindi alla base di un sistema che si può definire di economia verde. Tutti elementi importanti sia per il sistema imprenditoriale sia per il sistema socio economico nel suo complesso, che ancora una volta danno la misura dell importanza del lavoro di Euroenergy a favore delle imprese, anche in un periodo che, come tutti sappiamo, continua a presentarsi difficile. Il nostro Paese è ormai uscito dal club ristretto degli otto grandi, per la prima volta è scivolato al nono posto e le previsioni dicono che nel giro di cinque anni probabilmente sarà fuori dalla top ten. Ma tutta l Unione Europea attraversa un momento non facile, con la previsione che anche la Germania in prospettiva possa abbandonare il quarto posto nella classifica delle maggiori economie occupato nel Ecco allora che è davvero determinante poter lavorare offrendo alle imprese adeguati mezzi finanziari e tecnici per sostenerle nel loro cammino e ci auguriamo di continuare a farlo con la stessa professionalità e affidabilità, riconosciute anche dal mercato internazionale, che ha contraddistinto Euroenergy in questi anni. Mi auguro infine, come sempre, che questo Rendiconto Sociale sia di stimolo agli Stakeholder per continuare a costruire un dialogo costruttivo di comunicazione da parte nostra e di proposta di istanze da parte di tutti i soggetti coinvolti nella filiera di creazione di valore. Buona lettura. Luciano Serra Presidente di Euroenergy

6 8 RENDICONTO SOCIALE Introduzione

7 10 RENDICONTO SOCIALE Presentazione del Rendiconto Sociale Nota metodologica Il Rendiconto Sociale di Eurocons, Eurofidi ed Euroenergy è giunto alla quinta edizione. Con questo documento ci si propone anche quest anno di testimoniare il cambiamento che stanno affrontando le piccole e medie imprese sul territorio italiano e le soluzioni proposte dalle tre società per supportarle in un momento di congiuntura negativa che, nonostante tutto, persiste in questi anni. Il processo di rendicontazione iniziato con l edizione 2009 ha rappresentato gli ultimi quattro anni nella vita delle tre realtà caratterizzati da cambiamenti molto importanti, su tutti la modifica del presidio territoriale e la trasformazione a fine 2013 di Eurogroup da semplice marchio a società. Si è trattato di scelte dettate sia dalla necessità di adattare al meglio il modello organizzativo alle mutate esigenze del mercato, sia dal perdurare della crisi internazionale che ha messo in grave difficoltà il sistema dei soggetti con cui tradizionalmente le tre società si relazionano: le piccole e medie imprese e le banche. A fronte di questa situazione le risposte sviluppate sono state molteplici. In particolare, lo scorso anno, Eurocons, Eurofidi ed Euroenergy hanno messo in atto un nuovo modello distributivo, ottenuto formando e specializzando ulteriormente i consulenti per permettere loro di affiancare in modo più efficace e dedicato sia le Pmi sia le banche. Questa nuova edizione del Rendiconto Sociale di Eurocons, Eurofidi ed Euroenergy si propone quindi di evidenziare: il processo di Stakeholder engagement - interno ed esterno - avviato fin dalla prima edizione del Rendiconto Sociale; le logiche di Eurogroup, le relazioni che intercorrono con Eurocons, Eurofidi ed Euroenergy e il contratto di rete che li lega; il nuovo modello distributivo e le relative iniziative messe in atto per raggiungere il target di mercato; un quadro complessivo e articolato delle attività svolte nel 2013 utile per aumentare le conoscenze e le possibilità di valutazione da parte di tutti gli Stakeholder, anche sotto il profilo etico e sociale; la determinazione del Valore Aggiunto delle tre società e la sua ripartizione tra gli Stakeholder. Il Rendiconto sociale è uno strumento di comunicazione che si basa sul principio della qualità delle relazioni per supportare il successo delle proprie strategie. Forti di questa consapevolezza, e supportati dalle positive precedenti esperienze di rendicontazione e diffusione verso i propri Stakeholder, Eurocons, Eurofidi ed Euroenergy, presentano il quinto Rendiconto Sociale, relativo all esercizio Questa pubblicazione intende proseguire l impegno di comunicazione nei confronti dei propri interlocutori mantenendo come prioritario l obiettivo di migliorare la comprensione di quanto realizzato dalle tre realtà e dell impatto derivante dalle loro azioni sui territori. Questa edizione, come la precedente, è stata realizzata, seguita e coordinata interamente all interno delle tre società sotto la responsabilità dell Area Relazioni Esterne e Comunicazione, con il prezioso contributo derivante sia dalle interviste realizzate alle direzioni e al management sia dalla collaborazione con altri settori aziendali. L intervallo di tempo oggetto di analisi in questo Rendiconto Sociale è relativo al periodo gennaio - dicembre Si è mantenuta l impostazione adottata fin dalla prima edizione realizzando un unico documento relativo a tre società, perchè esse condividono la parte più significativa e numericamente rilevante degli Stakeholder di riferimento. La struttura e i contenuti del documento sono stati definiti e sviluppati ispirandosi alle principali linee guida nazionali ed internazionali in tema di rendicontazione sociale. A tale proposito si è fatto riferimento ai Principi di redazione del Bilancio Sociale del GBS - Gruppo di Studio per il Bilancio Sociale (il cui modello di rendicontazione è quello maggiormente applicato in Italia) per quanto riguarda la struttura, i contenuti del documento e il calcolo del Valore Aggiunto. Per quanto riguarda Eurofidi e in particolare la determinazione e distribuzione del Valore Aggiunto, si è fatto libero riferimento alle linee guida ABI - Econometica del documento Il rendiconto agli Stakeholder - una guida per le banche : si tratta di un modello flessibile e adattabile alle diverse realtà societarie attive nel settore finanziario come i confidi, ritenuto la migliore metodologia per poter descrivere la determinazione del Valore Aggiunto e la sua distribuzione nei confronti degli Stakeholder. Un documento unico, quindi, per condividere e raccontare al meglio le specificità delle singole realtà aziendali ed i punti di unione operativi e strategici comuni, nel rispetto dei criteri di massima trasparenza, inclusione e chiarezza. Nell esposizione delle informazioni rilevanti si è perseguito l obiettivo di redigere un documento di agevole lettura con descrizioni esaustive e di prevalente carattere qualitativo. Il processo di redazione del documento è stato fortemente influenzato dal coinvolgimento e dai contributi delle persone di Eurocons, Eurofidi ed Euroenergy le cui osservazioni e suggerimenti hanno contribuito in maniera determinante al risultato finale, consentendo inoltre di verificare e aggiornare le mappe degli Stakeholder. Per quanto riguarda la struttura ed i contenuti del documento, questa edizione del Rendiconto Sociale è stata suddivisa in sei sezioni. INTRODUZIONE La prima è di presentazione del Rendiconto Sociale e delle logiche seguite per la realizzazione del documento. REALTÀ IN EVOLUZIONE La seconda è relativa alle identità aziendali di Eurocons, Eurofidi ed Euroenergy, alle relazioni che intercorrono tra le stesse e ai Valori su cui si basano, oltre alla descrizione sintetica di Corporate Governance, aspetti organizzativi e strategie. LA RELAZIONE CON GLI STAKEHOLDER La terza illustra le mappe degli Stakeholder, ne evidenzia le novità e descrive alcune categorie a cui il Rendiconto Sociale si rivolge. STRUMENTI PER FARE GRUPPO La quarta pone al centro del Rendiconto il lavoro svolto a sostegno delle imprese, stando sempre dalla loro parte e affrontando difficoltà e risultati con l obiettivo di crescere insieme. Il capitolo descrive le attività svolte da Eurocons, Eurofidi e Euroenergy nel 2013, oltre ad una illustrazione delle modalità di comunicazione messe in atto per meglio raggiungere gli Stakeholder. UN PROGETTO DIVENUTO REALTÀ La quinta è nuova rispetto alle precedenti edizioni del rendiconto sociale perché per la prima volta, dopo una approfondita analisi del contesto economico, finanziario e sociale che ha caratterizzato l anno 2013, presenta l identità societaria di Eurogroup. VALORE AGGIUNTO La sesta riporta i dati quantitativi di Eurocons, Eurofidi, Euroenergy e ne calcola il Valore Aggiunto per gli Stakeholder, commentandone la ripartizione tra le diverse categorie. Non viene ancora calcolato il Valore Aggiunto di Eurogroup, in quanto la sua operatività come società caratterizza il 2014.

8 12 RENDICONTO SOCIALE Realtà in evoluzione

9 14 RENDICONTO SOCIALE Eurogroup da marchio a società Eurogroup è stato creato come marchio nel 1999 per volontà di Finpiemonte, l Istituto Finanziario della Regione Piemonte. Le sue origini hanno però radici più antiche: nel 1979 inizia infatti a operare il consorzio regionale piemontese garanzia fidi, Fidipiemonte. L anno seguente viene creato Artigianfidi altro consorzio regionale di garanzia fidi, rivolto tuttavia solo agli artigiani. Nei due decenni successivi, entrambi i consorzi registrano un notevole sviluppo e, nel 1999, attraverso una fusione per incorporazione di Artigianfidi in Fidipiemonte, nasce Eurofidi. Quello stesso anno si decide di razionalizzare e potenziare l offerta di servizi e di consulenza a favore delle piccole e medie imprese dando vita a Eurogroup, marchio presentato il 17 novembre 1999, nel cui ambito viene allora ricondotta anche Eurocons, la struttura di consulenza nata nel Dal 1999 il mondo economico finanziario è profondamente cambiato e, a partire dagli ultimi anni, è alle prese con una lunga crisi da cui stenta a uscire. In tutti questi anni e, ancor più oggi, le società Eurocons e Eurofidi hanno svolto un importante attività di supporto al sistema imprenditoriale con risultati davvero importanti, raggiungendo con i propri servizi complessivamente, qualcosa come centomila aziende. In più, oltre ad Eurocons e Eurofidi, sono nate Euroenergy e Euroventures, con l intento di completare la gamma dei servizi offerti. È chiaro quindi che non era più proponibile mantenere Eurogroup solo come marchio, mentre come società, Eurogroup è ora in grado di mantenere più efficacemente il coordinamento tra le diverse strutture operative, con un portafoglio servizi che parte dagli interventi a favore delle start up, favorendone la nascita e la capitalizzazione, segue la vita dell impresa con le diverse linee di consulenza, la accompagna con una corretta pianificazione finanziaria e con le garanzie necessarie per l accesso al credito, fino ad arrivare, per le realtà più strutturate, ad un più efficace utilizzo delle energie rinnovabili, dal punto di vista ambientale ed economico. Eurocons è la consulting a misura di piccole e medie imprese. Ha iniziato a operare nel 1994 promossa alla nascita da Fidipiemonte e da Artigianfidi per fornire una consulenza qualificata nel settore delle agevolazioni finanziarie. Negli anni successivi ha incrementato e diversificato la sua offerta di servizi di consulenza in svariati campi, a partire dalla consulenza gestionale e direzionale fino ai temi della qualità e della sicurezza, per arrivare a completare il portafoglio servizi con la consulenza in tema di risparmio energetico. Eurofidi è un confidi e affianca le imprese perché possano ottenere credito dagli istituti bancari. La società è nata dalla fusione di due consorzi fidi: Fidipiemonte, creato nel 1979, e Artigianfidi, costituito nel In trentacinque anni di attività, Eurofidi oggi è il maggior confidi italiano e una delle più grandi realtà di garanzia internazionali. Nel 2010, la Banca d Italia ha iscritto Eurofidi nell albo degli intermediari finanziari ex articolo 107 del Testo unico bancario. Euroenergy è nata nel 2009 dall esperienza maturata da Eurocons non solo nei servizi di consulenza economico finanziaria, ma anche nel campo del risparmio energetico. Euroenergy fornisce alle aziende soluzioni impiantistiche nel campo delle energie rinnovabili (fotovoltaico, biomasse, bassa concentrazione e altre fonti) attraverso l utilizzo delle tecnologie più avanzate, grazie a professionisti adeguatamente preparati.

10 16 RENDICONTO SOCIALE La Carta dei Valori I Valori in una organizzazione sono l insieme degli elementi e delle qualità morali e intellettuali in cui è fondamentale credano tutte le sue componenti. Tutte le aziende hanno dei Valori, che possono essere esplicitati oppure no, ma è importante che siano condivisi e se possibile veicolati al suo interno. I Valori su cui è fondata un organizzazione costituiscono anche le basi della sua strategia per la conservazione nel tempo, della riuscita nel suo ambito di business e della presa di posizione nei confronti della responsabilità che si assume verso gli Stakeholder. I Valori fondanti di Eurogroup sono stati identificati con un percorso di coinvolgimento del personale a partire dal Questa attività ha portato alla definizione della Carta dei Valori, nell intento di creare coerenza fra valori enunciati e codice etico aziendale da un lato, e procedure, azioni messe in atto e comportamenti individuali dall altro. I Valori individuati, assunti a Carta dei Valori, che hanno anche guidato la redazione di queste edizioni del Rendiconto Sociale, sono: La passione per la vittoria Orientamento agli obiettivi Tensione al risultato Tenacia e coraggio La persona prima risorsa Valorizzazione delle potenzialità Meritocrazia Funzionalità all obiettivo Motivazione e soddisfazione La centralità del cliente Un offerta di servizi a disposizione del mercato Capacità di ascolto ed analisi dei bisogni Soluzioni per il business Presenza territoriale e partnership Fidelizzazione e crescita reciproca Codice Etico Eurocons, Eurofidi ed Euroenergy hanno adottato un insieme di regole comportamentali valide nei rapporti interni tra le tre società e in quelli con i terzi. Il Codice Etico, che enuncia dunque i principi di correttezza e responsabilità, dei quali è richiesta la più rigorosa osservanza da parte del management, dei dipendenti, dei collaboratori e, più in generale, di tutti coloro con i quali si intrattengano rapporti d affari, è diffuso sia all interno della struttura tramite la intranet aziendale sia sui rispettivi siti internet. La scelta di dotarsi di un Codice Etico è nata dall esigenza di definire un chiaro schema comportamentale di riferimento, capace di orientare l impegno professionale di ciascun collaboratore e dipendente. Per garantire la massima correttezza e trasparenza nella gestione delle attività e a tutela dell immagine e reputazione, gli organi dirigenti, e precisamente i Consigli di Amministrazione, hanno adottato per tutte le società lo stesso Codice Etico. Il documento rappresenta inoltre un elemento nella prevenzione dei reati inclusi nel D.Lgs. 8 giugno 2001 n. 231, che ha introdotto nell ordinamento giuridico italiano la responsabilità amministrativa degli enti al compimento di determinate fattispecie di reato. L identità di gruppo Realtà giuridiche differenti ma integrate Comune senso di appartenenza Spirito di squadra

11 18 RENDICONTO SOCIALE Eurocons Corporate Governance Strategie e attività Eurocons è oggi una importante società di consulenza dedicata alle imprese italiane, nata e cresciuta soprattutto per soddisfare le specifiche esigenze delle piccole e medie imprese. Nel 2010 si è trasformata da consorzio a società consortile a responsabilità limitata, una forma giuridica più adeguata alle dimensioni che sono cresciute in modo significativo nel corso degli anni, e a fine 2013 si è trasformata in Srl. Eurocons fornisce servizi di consulenza che consentono alle aziende di esprimersi al meglio su tutti i mercati, anche in tempo di crisi: le attività proposte si presentano come soluzioni coerenti e compatibili con la crescita e lo sviluppo di una piccola media impresa. Eurocons è nata nel 1994 per offrire alle imprese un servizio di consulenza sulle agevolazioni finanziarie previste da leggi regionali e nazionali e da regolamenti e direttive comunitarie. Negli anni successivi ha incrementato la sua gamma di attività, con l obiettivo di promuovere lo sviluppo e la razionalizzazione della gestione delle imprese socie. La sua attività è diretta a prestare servizi di consulenza e di assistenza alle imprese per il reperimento e il migliore utilizzo delle agevolazioni finanziarie, per il miglioramento ed il controllo della qualità, per il miglioramento della gestione finanziaria delle imprese stesse, per la migliore definizione delle strategie di crescita e di sviluppo aziendale e da ultimo servizi di consulenza nel campo delle energie rinnovabili. Con il termine Corporate Governance ci si riferisce all insieme delle istituzioni, dei meccanismi e delle regole che possano consentire al management di orientare la condotta dell azienda alla soddisfazione degli interessi rilevanti degli Stakeholder. Eurocons, Eurofidi ed Euroenergy si occupano della promozione, sviluppo e gestione del prodotto di riferimento. In particolare: al prodotto consulenza è dedicata Eurocons; al prodotto garanzia è dedicata Eurofidi; al prodotto fonti energetiche rinnovabili è dedicata Euroenergy. Di seguito vengono descritti sinteticamente i principali organi sociali con le relative caratteristiche che ne regolamentano il funzionamento. I nomi dei componenti degli organi sociali di Eurocons sono reperibili on line. L Assemblea dei Soci è l organo decisionale dei soci della società; i Soci organizzati in forma collettiva partecipano all Assemblea in persona del loro legale rappresentante, o di altro soggetto delegato a norma delle rispettive disposizioni statutarie. L Assemblea viene convocata almeno una volta all anno. La gestione della Società spetta al Consiglio di Amministrazione il quale compie le operazioni necessarie per l attuazione dell oggetto sociale. Spetta al Consiglio l indicazione di quali tra gli Amministratori, oltre al Presidente, hanno la rappresentanza della Società. Il Consiglio di Amministrazione è composto da un numero di membri - anche non soci - non inferiore a 3 e non superiore a 7, secondo le determinazioni adottate dall Assemblea. Salvo diversa unanime deliberazione dell Assemblea, la nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione avviene sulla base di liste presentate dai soci, nelle quali i candidati devono essere elencati mediante un numero progressivo. Ciascun socio può esprimere il suo voto per una sola lista. Il Collegio Sindacale è composto da tre membri effettivi e da due supplenti, scelti al di fuori dei soci, tutti iscritti nel registro dei revisori legali. I Sindaci durano in carica tre esercizi e scadono alla data di convocazione dell Assemblea chiamata ad approvare il bilancio dell ultimo esercizio di carica. I Sindaci sono rieleggibili. L Organismo di Vigilanza è composto da tre membri nominati dal Consiglio di Amministrazione in ossequio all art. 6, comma 1 del D.Lgs. 231/01; l Organismo di Vigilanza resta in carica per tre anni. Il Presidente convoca il Consiglio di Amministrazione e, previa delibera consiliare, l Assemblea dei soci. Ha individualmente il potere di rappresentanza generale della società di fronte ai terzi e in giudizio; esegue le deliberazioni adottate dal Consiglio di Amministrazione; è legittimato a ricevere comunicazioni, notificazioni e pagamenti destinati alla società anche a mezzo di persone espressamente delegate alla specifica operazione; vigila sull osservanza dello Statuto e dei regolamenti. Il Consiglio di Amministrazione può nominare un Vice Presidente. Le Direzioni e l Amministratore Delegato formano il Comitato di Direzione, con il ruolo di coordinamento e di raccordo di tutte le attività aziendali e di tutte le aree di business. Il Consiglio può delegare le proprie attribuzioni, salvo quelle previste dall articolo 2475 quinto comma c.c. e quelle relative alla convocazione dell assemblea, ad un Amministratore Delegato, fissandone i limiti e i poteri. L Amministratore Delegato può conferire procure speciali a terzi. I servizi offerti da Eurocons ai propri clienti sono articolati secondo le seguenti cinque aree di attività: Finanza agevolata Per affiancare l impresa in tutte le fasi del percorso di accesso ai fondi stanziati dagli enti competenti. Sistemi per la Qualità Per supportare le aziende che intendono migliorare e certificare i loro sistemi di gestione Qualità, Ambiente e Sicurezza. Consulenza gestionale Per accompagnare le imprese in un percorso di crescita dalla verifica di adeguatezza e di affidabilità dei conti aziendali fino allo sviluppo di strategie di pianificazione. Consulenza direzionale e strategica Per supportare le Pmi nella definizione e nell implementazione della migliore strategia di crescita o di uscita dalla crisi. Consulenza per l Energia Per rispondere a tutte le esigenze aziendali nell ambito del risparmio energetico e delle fonti rinnovabili.

12 20 RENDICONTO SOCIALE Eurofidi Corporate Governance Eurofidi è il più grande confidi italiano e uno dei più rilevanti soggetti di garanzia fidi a livello internazionale. Si tratta di una Società Consortile, iscritta da aprile 2010 nell elenco speciale di cui all articolo 107 del Testo Unico Bancario, la cui mission è sostenere lo sviluppo delle imprese agevolandone l accesso al credito. Attraverso la concessione di garanzie Eurofidi aiuta le Pmi socie a ottenere credito dal sistema bancario permettendo loro sia di finanziare i programmi di investimento sia di ottenere la necessaria liquidità per la gestione operativa. Eurofidi, in quanto società consortile, può prestare i propri servizi esclusivamente ai soci. L adesione al confidi è quindi il presupposto principale sul quale si basa il rapporto tra Eurofidi e il proprio mercato di riferimento, che porta la società ad assistere i soci nel loro percorso di ricerca delle risorse finanziarie necessarie per crescere ed espandersi, con gli strumenti finanziari più versatili e moderni. La possibilità di aderire ad Eurofidi è riservata ad imprese di piccole-medie dimensioni secondo i seguenti criteri: 1. criteri Pmi ovvero le piccole e medie imprese di tutte le categorie merceologiche: industria, commercio, turismo, artigiani, agricoltura e servizi; 2. criteri BEI (Banca Europea per gli Investimenti) ovvero le imprese di maggiori dimensioni purché complessivamente non rappresentino più di un sesto della totalità delle imprese socie. Criteri BEI LIMITI Pmi DIPENDENTI media annua (max): 250 CONTROLLO NEL CAPITALE Sono indipendenti le Pmi il cui capitale non è detenuto per più del 25% da una o più società/enti a loro volta non definibili com Pmi Parametri riferiti al bilancio chiuso l anno precedente quello di presentazione domanda Criteri Pmi PARAMETRI DA RISPETTARE MICRO IMPRESE PICCOLE IMPRESE MEDIE IMPRESE DIPENDENTI inferiore a (numero) FATTURATO* pari o inferiore a milioni di euro TOTALE ATTIVO PATRIMONIALE* pari o inferiore a milioni di euro Il mondo dei confidi I confidi sono organizzazioni (consorzi con attività esterna, società cooperative, società consortili per azioni, a responsabilità limitata o cooperative) istituite per offrire una garanzia accessoria e, quindi, per favorire l accesso al credito da parte delle imprese associate. I confidi nascono come espressione delle associazioni di categoria nei comparti dell industria, del commercio, dell artigianato e dell agricoltura, basandosi su principi di mutualità e di solidarietà. In Italia i primi consorzi fidi vengono costituiti alla fine degli anni Cinquanta; allora la garanzia collettiva, data dall apporto dei singoli imprenditori associati, diviene lo strumento adottato per dialogare con le banche, per offrire loro mezzi tangibili a copertura delle eventuali perdite degli associati insolventi e ottenere in cambio maggiore disponibilità di credito e/o tassi di interesse più contenuti. Il sistema italiano dei confidi conta attualmente ancora molte strutture operative, nonostante il numero negli ultimi anni sia diminuito a seguito dei processi di fusione e aggregazione in corso: il mercato italiano della garanzia è ancora caratterizzato da dimensioni in genere minori rispetto agli analoghi organismi esteri. Con il termine Corporate Governance ci si riferisce all insieme delle istituzioni, dei meccanismi e delle regole che consentano al management di orientare la condotta dell azienda alla soddisfazione degli interessi rilevanti degli Stakeholder. Eurocons, Eurofidi ed Euroenergy si occupano della promozione, sviluppo e gestione del prodotto di riferimento. In particolare: al prodotto garanzia è dedicata Eurofidi; al prodotto consulenza è dedicata Eurocons; al prodotto fonti energetiche rinnovabili è dedicata Euroenergy. Di seguito vengono descritti sinteticamente i principali organi sociali con le relative caratteristiche che ne regolamentano il funzionamento. I nomi dei componenti degli organi sociali di Eurofidi, le rispettive cariche in seno agli organi e l ente di rappresentanza sono reperibili on line. L Assemblea dei Soci è composta esprime la voce dei soci ed è presieduta dal Presidente del Consiglio di Amministrazione. Il Consiglio di Amministrazione, così come da Statuto, è composto da un numero di membri non inferiore a sette e non superiore a tredici, secondo le determinazioni adottate dall Assemblea. Salvo diversa unanime deliberazione dell Assemblea, la nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione avviene sulla base di liste presentate dai soci, nelle quali i candidati devono essere elencati mediante un numero progressivo. Ciascun socio può esprimere il suo voto per una sola lista. Il Comitato Esecutivo è composto da un numero minimo di tre membri ad un massimo di sette scelti dal Consiglio di Amministrazione tra i suoi componenti. Del Comitato fanno parte di diritto il Presidente ed i Vice Presidenti del Consiglio di Amministrazione, ai quali spetta altresì la carica, rispettivamente di Presidente e Vice Presidenti del Comitato Esecutivo. Il Comitato Esecutivo si riunisce, su convocazione del Presidente, ogni qualvolta questi lo ritenga opportuno ed inoltre ogni qualvolta lo richiedano almeno due componenti il Comitato medesimo. Il Collegio Sindacale è composto da tre membri effettivi scelti al di fuori dei soci. Devono inoltre essere nominati due supplenti; i Sindaci durano in carica tre esercizi e scadono alla data di convocazione dell assemblea chiamata ad approvare il bilancio dell ultimo esercizio di carica. I Sindaci sono rieleggibili. Il Presidente del Collegio Sindacale è nominato dall assemblea. L Organismo di Vigilanza è composto da tre membri nominati dal Consiglio di Amministrazione in ossequio all art. 6, comma 1 del D.Lgs. 231/01; l Organismo di Vigilanza resta in carica per tre anni. Il Comitato di Audit è composto da tre membri; la nomina dei membri, la loro revoca, nonché la scelta del Presidente del Comitato spetta al Consiglio di Amministrazione. La durata dell incarico dei membri del Comitato di Audit non può essere superiore a tre esercizi, in coincidenza con la scadenza del Consiglio di Amministrazione. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione presiede l Assemblea, il Consiglio di Amministrazione ed il Comitato esecutivo, ha individualmente il potere di rappresentanza generale della società di fronte ai terzi ed in giudizio; convoca il Consiglio di Amministrazione, il Comitato Esecutivo e, previa delibera consiliare, l Assemblea; vigila sull osservanza dello statuto e dei regolamenti. Il Consiglio di Amministrazione nomina inoltre un Direttore Generale stabilendone le attribuzioni, il quale assiste alle sedute del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Esecutivo. Il Direttore Generale è preposto alla struttura operativa ed esecutiva della Società, sulla base e nell ambito dei poteri conferitigli dal Consiglio di Amministrazione. Le Direzioni e il Direttore Generale formano il Comitato di Direzione, con il ruolo di coordinamento e di raccordo di tutte le attività aziendali e di tutte le aree di business. * Occorre rispettare ALMENO UNO dei due parametri

13 22 RENDICONTO SOCIALE Strategie e attività L attività primaria svolta da Eurofidi consiste nella prestazione di garanzie di carattere mutualistico in favore delle imprese socie e rappresenta un elemento fondamentale per agevolare l accesso al credito delle piccole e medie imprese. Per contenere il maggior grado di rischio che le piccole e medie imprese di norma presentano rispetto alle imprese di maggiore dimensione, gli istituti di credito subordinano, generalmente, la concessione di linee di credito all acquisizione di garanzie collaterali. In questo scenario si colloca la garanzia concessa da Eurofidi in favore degli istituti di credito per le imprese affidate. Eurofidi può aumentare la capacità di credito dell impresa, ma non crearla: affinché la garanzia di Eurofidi sia efficace occorre che le aziende richiedenti godano di una propria autonoma capacità di credito nei confronti del circuito bancario, anche nel periodo di crisi economico finanziaria. Eurofidi ha sostenuto anche nel 2013 una politica della garanzia anticiclica fornendo al settore imprenditoriale i mezzi finanziari per affrontare il complesso contesto economico. Alla fine dello scorso anno Eurofidi si è trasformata da società consortile per azioni a società consortile a responsabilità limitata e ha modificato nello statuto il diritto di recesso dei soci. Le operazioni a favore delle quali Eurofidi può attualmente rilasciare garanzia sono: Linee di credito per scoperto di conto corrente, anticipi su fatture, su effetti e ricevute al salvo buon fine, import e export, anticipo su ordini e commesse, su crediti Iva e fideiussioni; Operazioni di leasing; Operazioni di factoring; Finanziamenti a medio e lungo termine per investimenti (immobiliari, strumentali e agevolati); Finanziamenti agevolati previsti da leggi regionali, nazionali o comunitarie; Finanziamenti strutturati ossia finanziamenti ideati sotto forma di campagne specifiche soggette a particolari condizioni di prezzo, durata e percentuale di garanzia; Operazioni di venture capital; Operazioni per il risparmio energetico e per la sicurezza in azienda; Asseverazioni dei piani economico-finanziari richiesti dagli enti pubblici e bandi per la certificazione dei dati presentati dalle Pmi; Linee di credito per le start up e le start up innovative. L evoluzione di Eurofidi può essere analizzata innanzitutto secondo la sua mission di ente che rilascia la garanzia a fronte dell erogazione di un finanziamento e permette agli istituti di credito di assumere meno rischi. Con l iscrizione di Eurofidi tra gli intermediari finanziari vigilati dalla Banca d Italia si è passati poi da una attività di garanzia tradizionale, con l intervento del confidi nel rapporto banca-impresa per consentire l accesso al credito alle imprese, al confidi quale soggetto che interviene sempre nel rapporto banca-impresa, ma rilasciando garanzie che consentono all istituto bancario di ridurre l assorbimento di capitale necessario per concedere il credito. Fino ad arrivare a quello che nelle scorse edizioni del Rendiconto Sociale è stato definito il Confidi di Terza Generazione, l evoluzione che affianca le imprese nella ricerca di finanziamenti anche dalle famiglie, dal sistema dei privati, rilasciando garanzie che consentano un flusso diretto di mezzi finanziari verso il sistema delle imprese. E in questa evoluzione si inquadrano i nuovi prodotti finanziari e i nuovi servizi offerti da Eurofidi a partire dal 2013, che si affiancano alle tradizionali garanzie bancarie e prevedono un rapporto fideiussorio diretto tra impresa contraente e beneficiario della garanzia. Garanzie sui finanziamenti soci e di terzi finanziatori. Eurofidi garantisce chi, socio o altra persona fisica, intenda apportare denaro in azienda, nel caso in cui a scadenza l impresa non sia in grado di rimborsarlo. Fideiussioni per forniture. La fideiussione è a garanzia del puntuale pagamento alle scadenze pattuite dei crediti derivanti da un contratto di fornitura o da un preliminare. Fideiussioni a garanzia degli affitti commerciali. Eurofidi garantisce che il contraente paghi puntualmente i canoni di affitto. Fideiussioni a garanzia degli anticipi per immobili da costruire. La fideiussione è rilasciata a garanzia dell eventuale restituzione delle somme e del valore di ogni altro corrispettivo versati anticipatamente per l acquisto o l assegnazione delle unità immobiliari. Eurofidi intermediario finanziario vigilato ex Articolo 107 del Testo Unico Bancario Con l iscrizione nell elenco speciale di cui all articolo 107 del Testo Unico Bancario (il 20 aprile 2010), Eurofidi è un intermediario finanziario vigilato, ossia un organismo soggetto al controllo della Banca d Italia. La garanzia rilasciata da Eurofidi Intermediario Finanziario ha una doppia valenza: per le imprese può trasmettere la ponderazione riconosciuta dalla Banca d Italia sulla parte garantita, permettendo di ampliare la loro capacità di accesso al credito; per le banche consente di diminuire l assorbimento di capitale a fronte degli affidamenti concessi. Questa iscrizione ha comportato per Eurofidi importanti investimenti oltre ai costi di mantenimento, di adeguamento (compliance, normativa antiriciclaggio, anagrafe tributaria, antiterrorismo, trasparenza) e di quelli che nel tempo si presenteranno. Si tratta di esborsi non indifferenti per strutture come i confidi, ma che rappresentano indubbiamente un investimento a tutela dei propri soci, degli Stakeholder e in generale dell intero sistema economico-sociale. Eurofidi, rispetto all ambito organizzativo ed al controllo interno, redige da tempo un bilancio certificato da una realtà iscritta nell albo Consob delle società di revisione, si è dotata di una struttura di Internal Auditing ed ha separato la funzione della compliance al fine di seguire costantemente tutti gli adeguamenti normativi previsti sia da Banca d Italia sia dalle ulteriori normative di legge. La società inoltre si è dotata di una struttura di risk management che monitora il rischio di credito, i rischi operativi e l indice di solvibilità. Gestione e Qualità Dal 2008 il sistema di gestione per la qualità di Eurofidi è certificato secondo la norma Iso 9001:2008. Tale Standard, che ha sostituito la certificazione precedente Iso 9001 che risaliva al 2000, è stato realizzato con l obiettivo di far evolvere e migliorare la gestione della qualità nelle organizzazioni con il duplice obiettivo, da un lato, di migliorarne la compatibilità con lo Standard ISO che regola il Sistema di Gestione Ambientale, e, contemporaneamente, limitarne l impatto sulle organizzazioni che si troveranno a dover adeguare i propri sistemi gestionali. In questo modo Eurofidi garantisce che i propri processi aziendali vengano indirizzati a un continuo miglioramento dell efficacia e dell efficienza dell organizzazione al fine di massimizzare la soddisfazione delle aziende socie.

14 24 RENDICONTO SOCIALE Euroenergy Corporate Governance Strategie e attività Euroenergy rappresenta un partner tecnologico per le aziende interessate a investire nelle energie rinnovabili. La società è nata nel 2009 dall esperienza nei servizi di consulenza economicofinanziaria di Eurocons e fornisce alle aziende soluzioni impiantistiche nel campo delle energie rinnovabili (fotovoltaico, biomasse e altre fonti) attraverso l utilizzo delle tecnologie più avanzate, grazie a professionisti adeguatamente preparati. Con il termine Corporate Governance ci si riferisce all insieme delle istituzioni, dei meccanismi e delle regole che consentano al management di orientare la condotta dell azienda alla soddisfazione degli interessi rilevanti degli Stakeholder. Eurocons, Eurofidi ed Euroenergy si occupano della promozione, sviluppo e gestione del prodotto di riferimento. In particolare: al prodotto fonti energetiche rinnovabili è dedicata Euroenergy; al prodotto garanzia è dedicata Eurofidi; al prodotto consulenza è dedicata Eurocons. Di seguito vengono descritti sinteticamente i principali organi sociali con le relative caratteristiche che ne regolamentano il funzionamento. I nomi dei componenti degli organi sociali di Euroenergy e le rispettive cariche in seno agli organi sono reperibili on line. L Assemblea dei Soci delibera sulle materie ad essa riservate dalla legge e dallo statuto, tra le quali l approvazione del bilancio, la nomina e la revoca degli amministratori, la nomina dei sindaci e del presidente del Collegio Sindacale, la deliberazione sulla responsabilità degli amministratori e dei sindaci. L assemblea è presieduta dal Presidente del Consiglio di Amministrazione ovvero da uno degli Amministratori Delegati; in difetto l assemblea stessa elegge il proprio Presidente a maggioranza dei presenti. Il Consiglio di Amministrazione ha i poteri di gestione della società. È composto da un numero di membri - anche non soci - non inferiore a 3 e non superiore a 6, secondo le determinazioni adottate dall Assemblea. Il Consiglio di Amministrazione si riunisce e delibera ai sensi di legge e dello statuto. Salvo diversa unanime deliberazione dell Assemblea, la nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione avviene sulla base di liste presentate dai soci, nelle quali i candidati devono essere elencati mediante un numero progressivo. Il Consiglio di Amministrazione, qualora non vi abbia provveduto l assemblea elettiva, nomina nel suo seno il Presidente, eventualmente un Vice Presidente, con funzione di vicario, ed eventualmente uno o più Amministratori Delegati. La rappresentanza legale della società di fronte a terzi ed in giudizio, in qualsiasi sede e grado di giurisdizione, con facoltà di nominare avvocati e procuratori alle liti, munendoli degli opportuni poteri, spetta al Presidente del Consiglio di Amministrazione e, nell ambito della delega conferita loro, anche agli Amministratori Delegati. Il Collegio Sindacale è composto da tre membri effettivi e due supplenti, tutti scelti tra gli iscritti al Registro dei Revisori contabili, nominati dall assemblea, ai sensi dell art e ss Codice Civile. Essi durano in carica tre esercizi sociali, scadono alla data dell assemblea convocata per l approvazione del bilancio relativo al terzo esercizio della loro carica e sono rieleggibili. L attività di Euroenergy è da sempre contraddistinta da competenze tecniche ad ampio spettro sul tema delle energie rinnovabili e da un forte orientamento alle esigenze del mercato. Questo approccio consente di progettare l impianto migliore per il cliente, permettendo di sceglierne di volta in volta le caratteristiche più funzionali. La capacità di integrare competenze diverse (finanziarie, progettuali, tecniche e realizzative) permette di condurre la clientela verso la soluzione più adatta al profilo di investimento scelto, mentre l uso di strumenti di ingegneria finanziaria consente di realizzare interventi ad hoc per garantire un efficiente equilibrio tra capitale dei soci, debito e garanzie richieste. Il settore della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili continua a rappresentare un ambito interessante e con trend in crescita nonostante le incertezze normative di questi anni. Proprio per continuare a cogliere tutte le opportunità derivanti dal mercato, Euroenergy ha lavorato per riposizionare il proprio modello di offerta su logiche di business orientate a: Segmento retail e impianti di piccola taglia; Tecnologie diverse dal fotovoltaico (mini eolico, mini idroelettrico e biomassa); Iniziative di coinvestimento per la produzione di energia elettrica e calore. Il grafico relativo alle performance di operatività di Euroenergy evidenzia la crescita della società nel mercato delle fonti rinnovabili, in soli quattro anni di operatività, sia in termini di potenza installata sia di valore della produzione. Questo anche grazie alle scelte effettuate da Euroenergy, soprattutto nel corso del 2013, di diversificazione dei servizi offerti spostandosi dal settore delle energie rinnovabili più classiche quale il fotovoltaico, verso nuove tecnologie e nuove tipologie Il Consiglio di Amministrazione potrà inoltre autorizzare il presidente e gli amministratori delegati a nominare procuratori speciali per singoli atti o categorie di atti. Gli Amministratori durano in carica non più di tre esercizi e scadono alla data dell Assemblea convocata per l approvazione del bilancio relativo all ultimo esercizio della loro carica. Gli Amministratori sono rieleggibili. La carica di Amministratore Delegato è cumulabile con quella di Presidente del Consiglio di Amministrazione POTENZA INSTALLATA (MW) VALORE DELLA PRODUZIONE (Importi in / ) LE PERFORMANCE DI EUROENERGY

15 26 RENDICONTO SOCIALE La relazione con gli Stakeholder

16 28 RENDICONTO SOCIALE La mappa degli Stakeholder Stakeholder è ogni interlocutore ben identificabile che può influenzare o essere influenzato dall attività dell organizzazione in termini di prodotti, politiche e processi lavorativi (gruppi di interesse pubblico, enti di governo, media, concorrenti). Gli Stakeholder di Eurocons, Eurofidi, Euroenergy sono i destinatari di questo Rendiconto Sociale, che si propone di fornire loro uno strumento di chiara, rapida e facile consultazione per comprendere al meglio le specificità delle realtà che aderiscono al contratto di rete con Eurogroup. Per raggiungere questo scopo fin dalla prima edizione del Rendiconto Sociale, è stata avviata una approfondita analisi dei rapporti che intercorrono tra le diverse realtà organizzative e una significativa selezione dei loro interlocutori. Nei primi mesi del 2014 sono state coinvolte le direzioni e alcuni responsabili dei diversi settori aziendali per una loro personale individuazione e valutazione qualitativa dei rapporti con i propri specifici Stakeholder avvenuti nel corso del 2013, al fine di aggiornare, modificare ed eventualmente rivedere le mappature pubblicate nelle precedenti edizioni del Rendiconto. Sulla base di questa analisi è stata quindi realizzata una mappa 2013 aggiornata per ognuna delle società oggetto di rendicontazione, in un processo interattivo che ha portato alla definizione delle mappe presentate in questo Rendiconto Sociale e di seguito illustrate. In tutte le mappe sono stati evidenziati gli Stakeholder con cui si intrattengono i rapporti più importanti sia per frequenza sia per caratteristiche intrinseche dell operatività aziendale, che di seguito vengono brevemente descritti. Eurocons La mappa degli Stakeholder di Eurocons, rispetto a quella precedente, è caratterizzata da molte novità sostanziali, caratterizzanti l operatività dello scorso anno. Innanzitutto si può notare le presenza di ACF e IBS, due società nelle quali a partire da maggio dello scorso anno Eurocons ha acquisito una quota di partecipazione. Sono poi state separate le due tipologie di Organizzazioni, Nazionali e Internazionali, nei confronti delle quali la società ha differenziato l approccio nel corso dello scorso anno. Nuove categorie di Stakeholder del 2013 sono i fondi di private equity e di venture capital. Maggior rilevanza hanno assunto poi nel lavoro svolto nel 2013 i professionisti e gli agenti. Negli anni si conferma sempre più importante il rapporto di Eurocons con l Inail, per la gestione dei bandi di contributo a favore delle imprese. La mappa è stata quindi modificata inserendo le nuove categorie di Stakeholder e riorganizzando quelli già presenti. Al centro delle relazioni di Eurocons rimangono sempre, come nella scorsa edizione, le imprese clienti, dettagliate con la segmentazione effettuata nel 2012 e ancora più affinata nel Altro ruolo centrale rimane ovviamente quello delle persone, caratterizzanti l operatività per una società di servizi qualificata e ad alto valore aggiunto. Nella mappa viene anche evidenziato il rapporto stretto con Euroenergy, con Eurofidi e con Eurogroup, divenuta società a fine 2013, aderenti al contratto di rete con Eurocons e con le quali sono condivisi molti dei relativi Stakeholder. reti di impresa IMPRESE CLIENTI top enterprise merchant local banche professionisti e agenti media EUROGROUP fornitori EUROFIDI EUROCONS Persone EUROENERGY FONDI Private Equity FONDI Venture Capital ORGANIZZAZIONI nazionali enti pubblici ministeri regioni province camere di commercio competitor PARTNER ORGANIZZAZIONI internazionali Unione Europea ACF e IBS Assolombarda Confidi Province Lombarde C.C.I.A.A. Milano

17 30 RENDICONTO SOCIALE Le imprese clienti Il settore del Management Consulting, in cui opera Eurocons, si presenta con un mercato molto frammentato, dove sono presenti circa società di cui circa l 85% sono micro imprese. In tale mercato la distribuzione del fatturato delle aziende di consulenza evidenzia una correlazione lineare tra dimensione delle aziende consulenti e quelle clienti: le grandi consulting forniscono servizi alle grandi imprese, le micro/piccole alle piccole, e le medie sono polarizzate sulla clientela fino alla media dimensione. Esistono poi una serie di altri attori del mercato, con oltre associazioni di categoria, 143 ordini dei commercialisti e revisori, 105 camere di commercio, oltre ai servizi offerti dagli istituti di credito. In questo panorama molto articolato, Eurocons si presenta come una consulting dedicata fin dalle origini alle Pmi, grazie a un organizzazione strutturata, con processi certificati e una rete commerciale capillare a copertura dei territori. Negli anni la società ha acquisito oltre alla fiducia dei clienti anche quella del sistema bancario, prima grazie alle sinergie con Eurofidi, più di recente con Euroenergy e da ultimo al completamento della gamma di servizi alle imprese con Piemontech, divenuto Euroventures (di cui si parla in dettaglio a pagina 41) che consentono di trovare un unico interlocutore per esigenze differenti: idea imprenditoriale, start up d impresa, agevolazioni, finanza, certificazioni, risparmio energetico. Il numero delle imprese socie è quasi raddoppiato negli ultimi dieci anni arrivando a superare le quarantamila. Il trend di crescita è legato negli anni da un lato alla crescente presenza di Eurocons nelle diverse regioni italiane e dall altro, soprattutto, al valore aggiunto dato ai clienti dalla sinergia tra differenti tipologie di consulenza. L esercizio di rendicontazione rappresenta la conferma del trend di crescita del peso delle società non piemontesi, divenute negli ultimi anni la maggioranza dei soci, passando dal 42% del 2010 al 52% del 2011 al 55% del 2012 fino al 58% del La Lombardia consolida il ruolo di seconda regione per numero di soci con il 23% circa dei soci sul totale. La provenienza per settore resta distribuita tra tutti i principali comparti produttivi del territorio, con una leggera prevalenza del settore industriale e con una percentuale relativamente meno significativa per quanto concerne quello agricolo, settore tuttavia oggetto di attenzione per il forte potenziale non solo di tenuta alla crisi ma anche di crescita durante questi ultimi anni % 23% 6% 6% 6% 42% PIEMONTE 23% LOMBARDIA 6% MARCHE 6% TOSCANA 6% EMILIA-ROMAGNA 5% LAZIO 4% LIGURIA % 2% 2% 3% 4% 5% 3% UMBRIA 2% ABRUZZO 2% VENETO 1% ALTRE REGIONI IMPRESE EUROCONS DAL 2004 AL 2013 IMPRESE EUROCONS DIVISE PER REGIONE

18 32 RENDICONTO SOCIALE Le organizzazioni, gli enti e i Fondi La partecipazione in Acf e Ibs Il valore aggiunto creato sui differenti territori, che negli ultimi anni ha reso Eurocons sempre di più una realtà nazionale, ha consentito anche alla società di intrattenere e sviluppare rapporti con nuove tipologie di Stakeholder, fondi di private equity e fondi di ventures capital, come evidenziato nella mappa presentata, che hanno arricchito di competenze e professionalità l apporto dato alle aziende clienti. Questo apporto diventa strettamente operativo laddove le imprese socie intendano attingere a fondi regionali attraverso contributi a fondo perduto, contributi in conto interessi e finanziamenti a tasso agevolato ovvero tutte quelle tipologie di incentivi di cui possono usufruire per rafforzare la propria competitività sul mercato, contribuendo allo sviluppo del tessuto imprenditoriale italiano. Per raggiungere questo obiettivo nel modo più efficace possibile è importante anche lo sviluppo di rapporti con associazioni di categoria, enti locali, camere di commercio e istituti bancari: il loro ruolo di interlocutori e referenti per le imprese sul territorio rappresenta per Eurocons un importante punto di riferimento per sviluppare un dialogo proficuo verso lo Stakeholder impresa cliente, comune per tutti i soggetti e per cui si condivide l obiettivo di garantirne la crescita, la solidità e la competitività sui mercati. A maggio dello scorso anno è giunta a completa definizione la partnership con Acf e Ibs per creare sul territorio lombardo un organizzazione dedicata capace di rendersi ancora di più punto di riferimento per le imprese e i soggetti istituzionali. I principali plus dell accordo: forza e riconoscibilità dei brand; un importante network di relazioni; un portafoglio servizi studiato sul target. Eurocons è così entrata per il 25% nel capitale in Acf, società partecipata da Assolombarda, Camera di Commercio di Milano, Confidi Province Lombarde e Ibs, che offre servizi di pianificazione finanziaria e finanza straordinaria ed ha acquisito il 30% delle quote in Ibs Consulting, realtà specializzata nella consulenza sulla finanza agevolata. Grazie alle sinergie operative e commerciali fra loro ed Eurocons è stato possibile raggiungere un più vasto numero di imprese lombarde con servizi sempre più adatti all attuale contesto economico e finanziario. In particolare, sono state potenziate le aree relative alla: finanza agevolata (regionale, nazionale, comunitaria); pianificazione e controllo (gestionale); finanza straordinaria (direzionale). In questi anni Eurocons ha giocato un ruolo di particolare importanza nella presentazione per le aziende socie delle domande a valere sui contributi dell Inail. Ha seguito le imprese interessate in tutte le fasi e grazie all esperienza ormai consolidata ha ottenuto sul bando scorso una percentuale di successo del 43% al click day, contro una media nazionale del 28%. Poiché si tratta di bandi estremamente tecnici, i punti di forza di Eurocons per le imprese clienti sono lo studio di pre-fattibilità, l attività di simulazione dell ammissibilità del contributo, l invio telematico della domanda tramite consulenti dedicati nel momento del click day e la gestione della domanda dal momento della conferma di ammissione fino all effettiva erogazione del contributo. La consulenza per i contributi e gli incentivi per la sicurezza dei lavoratori è un elemento di particolare rilievo nella politica di attenzione sviluppata da Eurocons negli anni non solo verso il sistema delle imprese, ma anche verso gli occupati e la loro sicurezza sul posto di lavoro. 28% 26% 25% 20% 1% 28% INDUSTRIA 26% SERVIZI 25% COMMERCIO 20% ARTIGIANATO 1% AGRICOLTURA IMPRESE EUROCONS DIVISE PER SETTORE MERCEOLOGICO

19 34 RENDICONTO SOCIALE privati Eurofidi professionisti e agenti grandi catene distributive Ministero Sviluppo Economico La mappa degli Stakeholder di Eurofidi, rispetto a quella precedente, vede l ingresso di nuove tipologie di interlocutori con cui la società si è rapportata nel corso dello scorso anno, legati alle nuove strategie aziendali intraprese. Piemontech, la società già partecipata da Eurofidi (e oggi divenuta Euroventures), ha segnato l evoluzione verso l ampliamento dell offerta di prodotti e servizi sia alle start up sia allo sviluppo dell idea imprenditoriale. Altra significativa novità della mappa 2013 di Eurofidi è la presenza delle grandi catene distributive, enti rilevanti a livello sia nazionale sia internazionale, con le quali la società ha stretto rapporti di più intensa collaborazione attivando le nuove linee delle garanzie dirette. Legata al processo strategico di apertura verso nuove forme di garanzia, quello che nelle scorse edizioni del Rendiconto è stato definito il Confidi di Terza Generazione è poi la presenza per la prima volta dei privati, Stakeholder verso il quale si rivolgono le nuove linee di garanzia che prevedono la triangolazione verso l aggregato famiglie anziché verso il sistema degli istituti di credito. Lo Stakeholder Persone, mantiene un posizionamento importante nella mappa, vicino allo Stakeholder Eurocons a sottolineare la relazione che unisce le due realtà, oggi legate anche da un contratto di rete, e in grado, grazie proprio alle loro risorse umane, di agire spesso in modo sinergico. A queste nella mappa dello scorso anno si era aggiunta la presenza di Euroenergy e in quella di quest anno Eurogroup. Nella mappa degli Stakeholder di Eurofidi continuano ad essere evidenziati, con la presenza dei Soci (sia istituzionali sia imprese), i tre elementi fondanti l operatività e l essenza stessa di un confidi: per poter facilitare l accesso al credito delle Pmi clienti, elementi fondamentali sono le banche e i territori regionali. È così evidenziata la cosiddetta triangolazione del rapporto con il mondo delle imprese e con il sistema bancario, che si realizza con specifiche peculiarità che contraddistinguono proprio i diversi territori regionali. Per la concessione delle garanzie tradizionali da parte di Eurofidi gli interlocutori di riferimento sono infatti le banche e le piccole medie imprese. Queste ultime, nel momento in cui sviluppano un rapporto operativo con Eurofidi, assumono la veste di Stakeholder socio della società consortile, che al tempo stesso si riconduce alla figura di cliente. Per questo motivo lo Stakeholder piccole medie imprese è definito aggiungendo anche il termine Clienti. La scelta di rappresentare, fin dalla prima edizione del Rendiconto, i territori regionali in cui Eurofidi è presente come Stakeholder continua a mantenere un carattere strategico in quanto le diverse regioni sono oggetto di relazione e di effettiva partnership. I diversi territori regionali possono beneficiare di strategie, offerta e rapporti con il sistema imprenditoriale locale e con le istituzioni, sviluppati con l obiettivo di supportare efficacemente le Pmi che localmente si rapportano con i punti operativi lì presenti. E proprio la scelta strategica di rivolgere sempre maggiore attenzione ai territori e alle loro peculiarità ha portato alla revisione del modello operativo di Eurofidi, introducendo una organizzazione per distretti che sempre più rispecchia il panorama imprenditoriale italiano e di cui si parla più avanti. Il Ministero dello Sviluppo Economico mantiene rilievo anche in questa edizione, per il ruolo strategico di questo Stakeholder, anche alla luce del peso che ha il Fondo Centrale di Garanzia nella operatività di Eurofidi. Unioncamere continua ad avere una posizione a sé stante per l evidenza che si vuole dare all importanza dei rapporti di collaborazione con le Camere di Commercio e quindi anche con l organizzazione che ne rappresenta le istanze a livello nazionale. PICCOLE MEDIE IMPRESE CLIENTI TERRITORI REGIONALI BANCHE Soci comuni provincie regioni finanziarie regionali piccole medie imprese non socie fondazioni Piemontech EUROGROUP EUROFIDI Persone EUROENERGY BANCA D ITALIA ORGANIZZAZIONI nazionali e internazionali associazione bancaria italiana confapi/fincredit unione europea associazioni di categoria unioncamere camere di commercio partner media fornitori competitor EUROCONS

20 36 RENDICONTO SOCIALE I soci La struttura societaria di Eurofidi risponde ad un numero limitato di soci istituzionali e ad una parte numericamente significativa di soci imprese. Finpiemonte Partecipazioni I soci di Eurofidi Per quanto riguarda i soci istituzionali, quello di riferimento è la Regione Piemonte presente in Eurofidi attraverso Finpiemonte Partecipazioni. Le altre partecipazioni istituzionali sono rappresentate da alcuni fra i più importanti gruppi bancari italiani, che complessivamente detengono quasi il 30% della società, dalle associazioni di categoria e dal sistema delle camere di commercio. La maggioranza della compagine societaria è di pertinenza delle imprese socie a testimonianza dell importanza attribuita da Eurofidi al sistema imprenditoriale italiano. La presenza delle imprese nel confidi è particolarmente significativa se si analizza il trend di crescita del numero dei soci che negli ultimi dieci anni è più che raddoppiato. La tipologia settoriale è distribuita tra tutti i principali comparti produttivi del territorio, con una leggera prevalenza del settore industriale e con una percentuale relativamente meno significativa per quanto concerne il settore agricolo. Il numero dei soci è cresciuto grazie anche alla presenza sempre più radicata nei territori regionali in cui Eurofidi è attualmente attiva. Proprio lo sviluppo al di fuori del Piemonte fa sì che percentualmente cresca di anno in anno il peso e l importanza delle aziende socie delle altre regioni, che a fine 2013 è pari al 62% del totale soci imprese (la Lombardia rappresenta il secondo mercato di riferimento con il 25% dei soci) Finpiemonte Partecipazioni è una società mista a prevalente capitale della Regione Piemonte ed è l azionista di riferimento di Eurofidi: la presenza della finanziaria regionale nella compagine societaria è legata al duplice ruolo di holding di partecipazione e di finanziaria di investimento, che promuove e gestisce interventi di sviluppo in aree territoriali ed in settori produttivi coerenti con le indicazioni strategiche contenute nel documento di programmazione economicofinanziaria regionale. Risultano strategiche per Finpiemonte Partecipazioni le azioni finalizzate all accrescimento della competitività del territorio e del sistema economico e produttivo regionale quali ad esempio la diversificazione, l innovazione e l internazionalizzazione delle Pmi, il potenziamento del sistema di infrastrutture e strutture per la mobilità, la valorizzazione dei beni e del patrimonio culturale, l attenzione all ambiente per garantire sostenibilità allo sviluppo. 1% 1% 2% 3% 4% 38% 4% 4% 5% 7% 6% 25% 38% PIEMONTE 25% LOMBARDIA 7% EMILIA-ROMAGNA 6% TOSCANA 5% MARCHE 4% LIGURIA 4% LAZIO 4% VENETO 3% UMBRIA 2% ALTRE REGIONI 1% ABRUZZO 1% CAMPANIA Regione Piemonte (17%) Finpiemonte Partecipazioni Sistema bancario (26%) UniCredit Banco Popolare Intesa Sanpaolo Banca Regionale Europea Banca Popolare di Milano Cassa di Risparmio di Biella e Vercelli Cassa di Risparmio di Asti Cassa di Risparmio di Bra Cassa di Risparmio di Fossano Cassa di Risparmio di Saluzzo Cassa di Risparmio di Savigliano Sistema Camerale (1%) Unioncamere Piemonte Camera di Commercio di Torino Associazioni di categoria (1%) Ascom - Associazione del Commercio del Turismo e dei Servizi Api - Associazione Piccole e Medie Imprese di Torino e Provincia Ance - Unione Edilizia Piemonte e Valle d Aosta Confesercenti Unionfidi Piemonte Confapi Piemonte Confindustria Piemonte Unione Industriale di Torino Italia Com-Fidi Unione Industriale del Vercellese e della Valsesia Casartigiani Torino - Confederazione Autonoma Sindacati Artigiani Unione Industriale della Provincia di Cuneo Acai - Associazione Cristiana Artigiani Italiani Cna di Torino - Confederazione Nazionale dell Artigianato e della Piccola e Media Impresa Confartigianato Imprese Piemonte Imprese (55%) aziende IMPRESE EUROFIDI DAL 2004 AL 2013 IMPRESE EUROFIDI DIVISE PER REGIONE

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