1 Il progetto è presentato, in qualità di scuola capofila, da:

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1 ALL. 2 AMMISSIONE PERCORSI IN ALTERNANZA a.s. 2009/2010 PROSECUZIONE Condizioni garantite per l ammissione alla prosecu del progetto. I progetti devono pervenire entro il 30 novembre 2009 tramite: e mail - l articola del progetto utilizzando il format via fax n solo la lettera di accompagnamento con firma del DS. Non saranno accolti i progetti che giungeranno attraverso altre modalità, non accompagnati dal fax o fuori tempo utile. Le attività devono prevedere una durata minima: N 20 ore di orientamento per le classi N ore di permanenza in azienda classi 70ore; per i licei 50 ore N ore di permanenza in azienda classi 90 ore; per i licei 65 ore Almeno un terzo della durata complessiva non in periodo di sospensione delle lezioni Si ricorda che deve essere presentata una scheda progetto per ciascun indirizzo di studi I gruppi coinvolti devono essere minimo di 10 studenti 1 Il progetto è presentato, in qualità di scuola capofila, da: ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE EDITH STEIN Via dei Gelsomini, GAVIRATE (VA) Liceo Scientifico* Liceo Classico* Istituto Tecnico Commerciale * Geometri * Periti Aziendali Corrispondenti in Lingue Estere * Istituto professionale per i servizi sociali. NB Tutte le scuole finanziate devono aderire alla rete di cui è capofila l ITC Tosi di Busto Arsizio 2 Indirizzo di studi cui si riferisce il progetto (un progetto per ciascun indirizzo) Istituto Scolastico Indirizzo di studi ITCG Don Milani Tradate IGEA ITPA Eugenio Montale Tradate Perito az.le e corrispondente lingue estere - P.N.I. (Piano Nazionale Informatica) ISISS Francesco Daverio Varese IGEA Progetto Coordinato Mercurio (Rag. Programm.) ISIS Isaac Newton Varese Tessile Meccanico (ITIS) ISIS Valceresio Bisuschio I.P.S.S.C.T. IGEA ISIS Città di Luino Carlo Volontè Luino IGEA ISIS Alessandro Manzoni Varese Sociopsicopedagogico IPA De Filippi Varese Ristorativo Alberghiero ISIS Edith Stein Gavirate Istituto professionale per i Servizi Sociali Studenti (indicare il numero complessivo di studenti per ciascun anno di corso coinvolti nel progetto nel corrente a.s.) referente:emanuela.chiarenza.va@istru.it 1

2 3 ITCG Don Milani Tradate IGEA ta ta ta ta n. classi n. studenti ITPA Eugenio Montale Tradate Perito az.le e corrispondente in lingue estere - P.N.I. ta ta ta ta n. classi n. studenti ISISS Francesco Daverio Varese - IGEA ta ta ta ta n. classi n. studenti ISISS Francesco Daverio Varese Progetto Coordinato Mercurio (Rag. Program.) ta ta ta ta n. classi n. studenti ISIS Isaac Newton Varese Tessile Meccanico (ITIS) ta ta ta ta n. classi n. studenti ISIS 1 alunni del biennio ITIS 2 classe articolata 3 classe articolata referente:emanuela.chiarenza.va@istru.it 2

3 Valceresio Bisuschio I.P.S.S.C.T. ta ta ta ta n. classi n. studenti ISIS Valceresio Bisuschio IGEA ta ta ta ta n. classi n. studenti ISIS Città di Luino Carlo Volontè Luino IGEA ta ta ta ta n. classi n. studenti ISIS Alessandro Manzoni Varese Sociopsicopedagogico ta ta ta ta n. classi n. studenti IPA De Filippi Varese Ristorativo Alberghiero n. classi n. studenti ISIS Edith Stein Gavirate Professionale per i Servizi Sociali ta ta ta ta ta ta ta ta 4 classe articolate IGEA Mercurio. Le competenze previste per l alternanza sono comuni e sono già state presentate nel progetto referente:emanuela.chiarenza.va@istru.it 3

4 n. classi n. studenti DA COMPILARE A CURA DEGLI ISTITUTI CHE N APPORTA VARIAZIONI ALLA PROGETTAZIONE GIA CONSEGNATA A USP 4.1 Competenze, abilità e conoscenze da acquisire nella classe seconda: modalità di PER TUTTI GLI ISTITUTI DELLA RETE Tipologia di prova prevista: Criteri di misura (Allegare un esempio già tato) 1) schede del percorso di orientamento Gli strumenti di misura verranno adottati all interno del progetto alternanza scuola sistematicamente solo a partire dal presente lavoro: progetto Mosaico pensa il tuo futuro a.s. ed eventualmente integrati con altri 2) test conclusivo del percorso sulla sicurezza prodotti dell alunno, connessi alla valuta dell alternanza seconda, che potranno essere previsti in base all esito della ricerca di rete , già iniziata, sul medesimo tema, lo scorso a.s. SPECIFICHE DEI SINGOLI ISTITUTI ISISS FRANCESCO DAVERIO VARESE IGEA - PROGETTO COORDINATO MERCURIO (RAG. PROGRAM.) Questionario Visita Aziendale 4.2. Competenze, abilità e conoscenze da acquisire nella classe terza: modalità di PER TUTTI GLI ISTITUTI DELLA RETE Tipologia di prova prevista Criteri di misura 1) Rela Finale (Allegare un esempio già tato) Ai fini della valuta dell alternanza, i criteri di N.B. stante l esperienza realizzata da alcuni Istituti misura adottati nella Rela Finale sono: della rete, il proposito è quello di individuare, nei la completezza della descri prossimi anni, anche in stretta collabora con i dell esperienza tutors aziendali, uno o più prodotti significativi la pertinenza all attività svolta ( capolavoro/i ) realizzati in alternanza, che possano fornire ulteriori elementi di valuta delle la padronanza del linguaggio specifico competenze acquisite la consapevolezza delle criticità affrontate e degli apprendimenti realizzati SPECIFICHE DEI SINGOLI ISTITUTI ISISS FRANCESCO DAVERIO VARESE IGEA - PROGETTO COORDINATO MERCURIO (RAG. PROGRAM.) 1) Questionario sicurezza 2) Diario di bordo IPA DE FILIPPI VARESE - RISTORATO ALBERGHIERO 1) Pranzo finale interamente preparato e servito dagli allievi 4.3. Competenze, abilità e conoscenze da acquisire nella classe quarta: modalità di PER TUTTI GLI ISTITUTI DELLA RETE 5 si precisa che quest anno, a differenza di quanto dichiarato lo scorso a.s., le classi 4^ che parteciperanno al percorso di Alternanza Scuola Lavoro saranno 2 anziché 1. Ciò al fine di consentire agli alunni il completamento del percorso in parola esteso, lo scorso a.s., ad entrambe le classi 3^. referente:emanuela.chiarenza.va@istru.it 4

5 Tipologia di prova prevista Criteri di misura 1) Rela Finale (Allegare un esempio già tato) Ai fini della valuta dell alternanza, i criteri di N.B. stante l esperienza realizzata da alcuni Istituti misura adottati nella Rela Finale sono: della rete, il proposito è quello di individuare, nei la completezza della descri prossimi anni, anche in stretta collabora con i dell esperienza tutors aziendali, uno o più prodotti significativi la pertinenza all attività svolta ( capolavoro/i ) realizzati in alternanza, che possano fornire ulteriori elementi di valuta delle la padronanza del linguaggio specifico competenze acquisite la consapevolezza delle criticità affrontate e degli apprendimenti realizzati SPECIFICHE DEI SINGOLI ISTITUTI ISISS FRANCESCO DAVERIO VARESE IGEA - PROGETTO COORDINATO MERCURIO (RAG. PROGRAM.) 1) Questionario sicurezza 2) Diario di bordo Annotazioni sui contenuti della Rela Finale: 1) che cosa ho imparato? 2) in quali contesti / momenti mi sono reso conto di imparare? 3) Chi/che cosa ha favorito l apprendimento? 4) Chi/che cosa ha ostacolato l apprendimento? 5) Cosa - a proposito delle competenze indicate nel progetto formativo - ho provato nell esperienza di apprendimento? 6) Cosa ho saputo fare per ciascuna competenza? 7) Ho messo in atto una procedura (sequenza di azioni e processi co-gnitivi)? 8) Cosa è successo di nuovo (qualcosa che prima non conoscevo o non sapevo fare)? 9) Evidenziare le criticità CONDIZIONI RISPETTO ALLA CONSEGNA: ITCG DON MILANI TRADATE IGEA Non trasmette la progetta perché già trasmessa completa e non modificata. L adesione alla rete delle scuole in alternanza è stata già effettuata ITPA EUGENIO MONTALE TRADATE PERITO AZIENDALE E CORRISPONDENTE IN LINGUE ESTERE - P.N.I. Non trasmette la progetta perché già trasmessa completa e non modificata. L adesione alla rete delle scuole in alternanza è stata già effettuata ISISS FRANCESCO DAVERIO VARESE IGEA - PROGETTO COORDINATO MERCURIO (RAG. PROGRAM.) Non trasmette la progetta perché già trasmessa completa e non modificata. L adesione alla rete delle scuole in alternanza è stata già effettuata ISIS ISAAC NEWTON VARESE TESSILE MECCANICO (ITIS) Non trasmette la progetta perché già trasmessa completa e non modificata. L adesione alla rete delle scuole in alternanza è stata già effettuata ISIS ISAAC NEWTON VARESE OPERATORE MECCANICO CHIMICO (IPSIA) Trasmette la progetta dei chimici della classe 4^ Operatore Meccanico Chimico a completamento di quanto trasmesso lo scorso anno scolastico per la parte relativa ai Meccanici. L adesione alla rete delle scuole in alternanza è stata già effettuata ISIS VALCERESIO BISUSCHIO I.P.S.S.C.T. Non trasmette la progetta perché già trasmessa completa e non modificata. L adesione alla rete delle scuole in alternanza è stata già effettuata ISIS VALCERESIO BISUSCHIO referente:emanuela.chiarenza.va@istru.it 5

6 IGEA Non trasmette la progetta perché già trasmessa completa e non modificata. L adesione alla rete delle scuole in alternanza è stata già effettuata ISIS CITTÀ DI LUI CARLO VOLONTÈ LUI IGEA Non trasmette la progetta perché già trasmessa completa e non modificata. L adesione alla rete delle scuole in alternanza è stata già effettuata ISIS CITTÀ DI LUI CARLO VOLONTÈ LUI ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI INFORMATICA Trasmette la progetta degli informatici della classe 4^ Elettronica e Telecomunica Informatica a completamento di quanto trasmesso lo scorso anno scolastico per la parte relativa agli elettronici. L adesione alla rete delle scuole in alternanza è stata già effettuata ISIS ALESSANDRO MANZONI VARESE SOCIOPSICOPEDAGOGICO Non trasmette la progetta perché già trasmessa completa e non modificata. L adesione alla rete delle scuole in alternanza è stata già effettuata IPA DE FILIPPI VARESE RISTORATO ALBERGHIERO Non trasmette la progetta perché già trasmessa completa e non modificata. L adesione alla rete delle scuole in alternanza è stata già effettuata ISIS EDITH STEIN GAVIRATE PROFESSIONALE PER I SERVIZI SOCIALI Non trasmette la progetta perché già trasmessa completa e non modificata. L adesione alla rete delle scuole in alternanza è stata già effettuata IL REFERENTE DI RETE prof. Bruno Perazzolo IL DIRIGENTE SCOLASTICO dott. Domenico Squillace Data, lunedì 30 novembre 09 Timbro della scuola (trasmettere via fax ) referente:emanuela.chiarenza.va@istru.it 6

7 PROGETTO PERCORSI IN ALTERNANZA a.s. 2009/2010 PROSECUZIONE QUALORA L ISTITUTO INTENDA APPORTARE VARIAZIONI ALLA PROGETTAZIONE PER COMPETENZE 1 Il progetto è presentato, in qualità di scuola capofila, da: ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE EDITH STEIN Via dei Gelsomini, GAVIRATE (VA) Liceo Scientifico* Liceo Classico* Istituto Tecnico Commerciale * Geometri * Periti Aziendali Corrispondenti in Lingue Estere * Istituto professionale per i servizi sociali. NB Tutte le scuole finanziate devono aderire alla rete di cui è capofila l ITC Tosi di Busto Arsizio 2 Indirizzo di studi cui si riferisce il progetto (un progetto per ciascun indirizzo) Istituto Scolastico ISIS Isaac Newton Varese ISIS. Città di Luino Carlo Volontè Luino Indirizzo di studi Operatore Meccanico Chimico (IPSIA) Elettronica e Telecomunicazioni - Informatica Studenti (indicare il numero complessivo di studenti per ciascun anno di corso coinvolti nel progetto nel corrente a.s.) 3 ISIS Isaac Newton Varese Operatore Meccanico - Chimico (IPSIA) ta ta ta ta n. classi n. studenti ISIS Città di Luino Carlo Volontè Luino Elettronica e Telecomunicazioni Informatica ta ta ta ta n. classi n. studenti Aziende o enti o associazioni coinvolti nel progetto (solo se diverse rispetto al progetto approvato) COINVOLTI NELLA PROGETTAZIONE COINVOLTI NELLA REALIZZAZIONE ISIS ISAAC NEWTON VARESE OPERATORE MECCANICO - CHIMICO (IPSIA) 6 una classe articolata meccanici - chimici 7 classe articolata elettronici - informatici referente:emanuela.chiarenza.va@istru.it 7

8 Come da progetto approvato Oltre alle aziende già presentate nel progetto , per il settore chimico sono state coinvolte nella realizza: 1 Lamberti S.p.a. via Piave 18 Albizzate 2 MAZZUCCHELLI 1849 spa Via Mazzucchelli,7 Castiglione Olona 3 Le TERRAZZE casa di cura Via U. Foscolo, 6/B Cunardo 4 Campo dei fiori S.r.l. via C.Battisti 80 Daverio 5 Sogeiva spa V.le Ticino,98 Gavirate 6 Carlsberg Italia spa via Olona,103 Induno Olona 7 Lindt e Sprùngli via Buccari 33 Induno Olona 8 TIOXIDE EUROPE srl via Mazzini 58 Ternate 9 OSPEDALE di Tradate P.za Zanaboni Tradate 10 G.R.A.I.A. srl Via repubblica,1 Varano Borghi 11 ARPA Lombardia Via Campigli,6 Varese 12 CDV Srl Via S. Michele A.,6 Varese 13 DIAMED srl Via Dante,20 Varese 14 LA QUIETE casa di cura srl Via Dante Varese 15 Ospedale di Circolo fonda macchi V.le Borri, 57 Varese 16 Prealpi S.p.A viale Borri,80 Varese 17 PRO.BIO.SINT srl Via Valverde,20/22 Varese 18 SO.GE.A via Peschiera,20 Varese 19 Tessitura C. Maiocchi & C. s.p.a. Via Astico,41 Varese ISIS CITTÀ DI LUI CARLO VOLONTÈ LUI ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI INFORMATICA Come da progetto approvato Oltre alle aziende già presentate nel progetto , per gli informatici sono state coinvolte nella realizza: 1. Sea Malpensa 2. BBK 3. Comune di Luino 4. INCA 5. Ghiringhelli 6. Mascioni 7. Whirpool 5 Il progetto prevede N ore di orientamento e/o attività di aula N ore di permanenza in azienda (classi e ) (classi MINIMO 70 ore; per i licei MINIMO 50 ore) (classi MINIMO 90 ore; per i licei MINIMO 65 ore) N ore di orientamento e/o attività di aula ISIS ISAAC NEWTON VARESE OPERATORE MECCANICO - CHIMICO (IPSIA) 30 ore 10 ore 10 ore 120 ore 160 ore ISIS CITTÀ DI LUI CARLO VOLONTÈ LUI ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI INFORMATICA min. 20 ore referente:emanuela.chiarenza.va@istru.it 8

9 N ore di permanenza in azienda (classi e ) (classi MINIMO 70 ore; per i licei MINIMO 50 ore) (classi MINIMO 90 ore; per i licei MINIMO 65 ore) min. 70 ore 90 ore 6 Scheda di progetto (da compilare) 6.1 motiva dell idea progettuale, con particolare riferimento al ruolo dell alternanza nei curricoli previsti dal riordino del secondo ciclo L attività di alternanza rappresenta una situa di apprendimento ottimale, indispensabile all acquisi delle competenze di base, trasversali e di indirizzo previste dai curricoli del secondo ciclo. In particolare l alternanza concorre a: perseguire una strategia mirata all apprendimento autentico realizzato mediante compiti di realtà che mobilitano le risorse (abilità/capacità e conoscenze) dell allievo sulla base di problemi che stimolano l acquisi di saperi riconoscere pienamente, accanto alle situazioni d aula, il ruolo formativo della situa di lavoro in rapporto al conseguimento di obiettivi curricolari declinati in competenze contrastare l insuccesso formativo e la dispersione scolastica diversificando l offerta formativa 6.2. Competenze, abilità e conoscenze da acquisire nella classe seconda 8 (da compilare) ISIS ISAAC NEWTON VARESE OPERATORE MECCANICO - CHIMICO (IPSIA) 9 Competenze Abilità Conoscenze Modalità di (Tipologia di prova prevista, criteri di misura) Allegare un esempio già tato 8 Il quadro è stato formulato seguendo le indicazioni contenute nella Raccomanda del Parlamento europeo e del Consiglio del , accolte nel Documento Tecnico allegato al Decreto Si suggerisce che le competenze siano formulate utilizzando un verbo all infinito seguito dall oggetto specifico; dato il carattere operativo della competenza, il verbo che la descrive non può fare riferimento ad atti quali conoscere e sapere. Ciascuna competenza deve essere articolata in una serie di abilità ad essa afferenti. Le conoscenze esplicitano i saperi necessari all esercizio delle abilità. Competenze, abilità e conoscenze devono essere tra loro coerenti, poiché l esercizio di una competenza richiede il concorso di più abilità e conoscenze. Poiché le competenze possono essere svolte in compiti che implicano diversi livelli di responsabilità ed autonomia, debbono essere opportunamente graduate in seconda, terza e quarta Si prega di porre particolare atten alle modalità di. Allegare un esempio già tato 9 Le competenze di seguito riportate sono quelle già indicate nel progetto referente:emanuela.chiarenza.va@istru.it 9

10 1 Comprendere diversi tipi di comunica classificandone adeguatamente gli elementi 2 Produrre comunicazioni adatte alla fun 3 Riconoscere le proprie caratteristiche e motivazioni per elaborare il proprio progetto di vita scolastico e professionale 1.1 Comprendere il significato statistico e le informazioni rappresentate in tabelle, grafici, organigrammi, schede fun e mappe concettuali 1.2 Comprendere testi scritti e orali analizzandone il contenuto 1.3 Decodificare comunicazioni analogiche 1.4 Utilizzare elementari questionari, griglie di osserva e schemi di intervista 2.1 Redigere tabelle, grafici, organigrammi, mappe concettuali e modulistica anche impiegando i relativi software 2.2 Relazionare sulla propria esperienza sia in termini sintetici che analitici 2.3 Riassumere il contenuto di testi scritti e orali 2.4 Predispone elementari questionari, griglie di osserva e schemi di intervista 3.1 Redigere il Curriculum Vitae 3.2 Redigere la lettera di accompagnamento 3.3 Individuare la propria storia, la condi attuale, le aspirazioni i percorsi funzionali L organizza aziendale: costitu, funzionamento e tipologia Diritto, Tecnica professionale Tipologie stilistiche Italiano Principali settori economici e merceologici Scienze naturali,, Fisica La comunica verbale e non verbale Italiano Tecnica professionale I principali modelli economici: studio di casi Diritto Softwares base Matematica Tecnica professionale Produ di testi formali Italiano, Relazioni tecniche - Laboratorio di tecnologia meccanica. Il mercato del lavoro: contratti, canali di incontro tra domanda e offerta Diritto Religione, Il diario Italiano, Religione L io e gli altri:, 1) schede del percorso di orientamento all interno del progetto alternanza scuola lavoro: progetto Mosaico pensa il tuo futuro N.B. circa i criteri di misura vedi quadro 4.1. della 1^ parte del presente allegato prosecu senza variazioni della progetta Assumere 4.1. Assumere La sicurezza in 1) test conclusivo del comportamenti comportamenti idonei a azienda e L. 626/1994 percorso sulla sicurezza preventivi in riferimento garantire la propria e Diritto Tecnica N.B. circa i criteri di alla sicurezza propria e l altrui sicurezza nel Professionale misura vedi quadro altrui proprio Istituto Esercitazioni pratiche 4.1. della 1^ parte del Sicurezza e pratiche presente allegato sportive Ed. Fisica prosecu senza variazioni della progetta ISIS CITTÀ DI LUI CARLO VOLONTÈ LUI ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI INFORMATICA Le competenze di seguito riportate sono quelle già indicate nel progetto referente:emanuela.chiarenza.va@istru.it 10

11 Competenze Abilità Conoscenze Modalità di (Tipologia di prova prevista, criteri di misura) Allegare un esempio già 1 Comprendere diversi tipi di comunica classificandone adeguatamente gli elementi 2 Produrre comunicazioni adatte alla fun 3 Riconoscere le proprie caratteristiche e motivazioni per elaborare il proprio progetto di vita scolastico e professionale 4 Assumere comportamenti preventivi in riferimento alla sicurezza propria e altrui 1.1 Comprendere il significato statistico e le informazioni rappresentate in tabelle, grafici, organigrammi, schede fun e mappe concettuali 1.2 Comprendere testi scritti e orali analizzandone il contenuto 1.3 Decodificare comunicazioni analogiche 1.4 Utilizzare elementari questionari, griglie di osserva e schemi di intervista 2.1 Redigere tabelle, grafici, organigrammi, mappe concettuali e modulistica anche impiegando i relativi software 2.2 Relazionare sulla propria esperienza sia in termini sintetici che analitici 2.3 Riassumere il contenuto di testi scritti e orali 2.4 Predispone elementari questionari, griglie di osserva e schemi di intervista 3.1 Redigere il Curriculum Vitae 3.2 Redigere la lettera di accompagnamento 3.3 Individuare la propria storia, la condi attuale, le aspirazioni i percorsi funzionali 4.1. Assumere comportamenti idonei a garantire la propria e l altrui sicurezza nel proprio Istituto Tipologie stilistiche Italiano, Diritto. Principali settori economici e merceologici Diritto, Disegno e Tecnologia. La comunica verbale e non verbale Italiano, Diritto Word ed Excel Matematica, Disegno e Tecnologia. Produ di testi formali Italiano, Inglese. Il diario, agenda Italiano, Religione. Il curriculum e il registro Economia Aziendale. 6.3 Competenze, abilità e conoscenze da acquisire nella classe terza (da compilare) tato 1) schede del percorso di orientamento all interno del progetto alternanza scuola lavoro: progetto Mosaico pensa il tuo futuro N.B. circa i criteri di misura vedi quadro 4.1. della 1^ parte del presente allegato prosecu senza variazioni della progetta La sicurezza nella 1) test conclusivo del scuola e L. 626/1994 percorso sulla sicurezza Diritto, Tecnologia e N.B. circa i criteri di Disegno. misura vedi quadro Sicurezza e 4.1. della 1^ parte del pratiche sportive Ed. presente allegato Fisica prosecu senza variazioni della progetta referente:emanuela.chiarenza.va@istru.it 11

12 ISIS ISAAC NEWTON VARESE OPERATORE MECCANICO - CHIMICO 11 (IPSIA) 12 Competenze Abilità Conoscenze Modalità di (Tipologia di prova prevista, criteri di misura) Allegare un esempio già 1 Individuare la macchina da utilizzare in rela alle diverse esigenze e caratteristiche della produ, predisporre gli utensili e gli attrezzi adeguati e verificare i materiali utilizzati. 2 Controllare la qualità dei pezzi lavorati durante le diverse fasi di lavora sulla base di standard pre-definiti 1.1 Riconoscere le caratteristiche e le funzionalità di macchine utensili (automatiche, semiautomatiche, a controllo numerico computerizzato) 1.2 Rilevare le caratteristiche del pezzo da fabbricare sulla base del disegno tecnico o utilizzando come modello dei pezzi campione. 1.3 Attrezzare la macchina con gli utensili necessari alle lavorazioni da eseguire e sovrintendere al lavoro diretto sulle macchine 2.1 Utilizzare la macchina utensile adatta alle diverse lavorazioni da eseguire (sulla base del pezzo campione da realizzare, secondo le specifiche riportate sul disegno, in base ai materiali da utilizzare, ecc.) 2.2 Riconoscere le caratteristiche e le modificazioni dei materiali e dei prodotti lavorati in base dei processi di trasforma seguiti dalla materia prima al prodotto finito 2.3 Svolgere le prove di controllo e/o collaudo sui materiali e sui pezzi lavorati in serie Macchine utensili: caratteristiche costruttive e di funzionamento.-(tecnica professionale Esercitazioni pratiche) Macchine utensili a CNC, programma ISO, setting utensili..- (Tecnica professionale Esercitazioni pratiche) Orientamento al calcolo delle condizioni di taglio nelle macchine utensili..-(tecnica professionale Esercitazioni pratiche) Disegni esecutivi di particolari meccanici costituenti un complessivo. (Disegno tecnico) Cicli di lavora.-(tecnica professionale Esercitazioni pratiche - Disegno tecnico) Materiali: designa e classifica (Tecnica professionale) Trattamenti termici delle leghe ferro carbonio (Tecnica professionale e Laboratorio tecnologico) Metrologia: strumenti di controllo e di misura (Tecnica professionale e Laboratorio tecnologico) tato 1) Rela Finale Ai fini della valuta dell alternanza, i criteri di misura adottati nella Rela Finale sono: la completezza della descri dell esperienza la pertinenza all attività svolta la padronanza del linguaggio specifico la consapevolezza delle criticità affrontate e degli realizzati apprendimenti 11 la classe terza è costituita da soli meccanici 12 Le competenze di seguito riportate sono quelle già indicate nel progetto referente:emanuela.chiarenza.va@istru.it 12

13 3 Contribuire 3.1 Eseguire le lavorazioni Lavora alle all imposta dei cicli al banco e alle macchine Macchine utensili di montaggio e mettere utensili tradizionali (Esercitazioni Pratiche) in opera macchinari o (trapano, tornio, fresatrice, Lavorazioni al impianti o relativi rettificatrice, ecc.) per banco. (Esercitazioni componenti realizzare manufatti e/o Pratiche) componenti di gruppi Circuiti 3.2 Programmare ed pneumatici, oleodinamici.- eseguire con autonomia (Sistemi, Laboratorio di operativa l assemblaggio sistemi) di gruppi e apparecchiature meccaniche e la loro messa in opera, sulla base degli schemi di impianto e delle schede di controllo delle macchine 3.3 Individuare metodi e tempi di lavora e organizzare i mezzi di lavoro in rela alla migliore utilizza dei macchinari 4 Intervenire sulle cause 4.1 Eseguire i controlli Valvole ed di ricorrenti sullo stato dei componenti attuatori. (Sistemi, malfunzionamenti per la manuten Laboratorio di sistemi) meccanici, pneumatici, straordinaria dei Collegamenti fissi idraulici dei macchinari macchinari industriali e mobili (Disegno industriali dell azienda dell azienda (macchine, Esercitazioni Pratiche) eseguendo interventi di attrezzature, strumenti di Lavorazioni al manuten ordinaria misura) Banco: smontaggio e e straordinaria. 4.2 Eseguire interventi di montaggio di complessivi sostitu delle parti meccanici. -(Esercitazioni danneggiate individuando Pratiche) la procedura di intervento più rapida per risolvere l anomalia riscontrata 4.3 Intervenire nella corre e nella rettifica di eventuali difetti riscontrati nelle parti da montare 5 Individuare i guasti di 5.1 Opera la manuten Carrozzeria, un autoveicolo, riparare del complesso dei gruppi organi di trasmissione e e sostituire le parti meccanici che giunti, ponti motori e danneggiate del mezzo costituiscono l autoveicolo semialberi. (Esercitazioni 5.2 Effettuare interventi di pratiche e meccanica) ripara agli eventuali Impianti di difetti riportati dai sistemi accensione di tipo di alimenta, tradizionale ed elettronico. accensione, distribu e (Fisica, meccanica, trasmissione e se elettrotecnica esercitazioni necessario procedere alla pratiche) sostitu dei pezzi. Revisione motori 5.3 Svolgere l assistenza endotermici a 2T e a 4t ad al cliente accensione comandata e motori a ciclo diesel. (Macchine, meccanica, elettrotecnica, esercitazioni pratiche) ISIS CITTÀ DI LUI CARLO VOLONTÈ LUI ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI INFORMATICA Le competenze di seguito riportate sono quelle già indicate nel progetto referente:emanuela.chiarenza.va@istru.it 13

14 Competenze Abilità Conoscenze Modalità di (Tipologia di prova prevista, criteri di misura) Allegare un esempio già tato 1 Comprendere come è strutturata un azienda 2 Comprendere i criteri per la defini delle specifiche di un progetto e per la sua realizza e verifica. 3 Assumere comportamenti che non mettano a rischio la sicurezza propria e altrui. 1.1 Saper ascoltare 1.2 Relazionarsi in modo positivo e collaborativo con i Responsabili e gli operatori dei diversi uffici 1.3 Saper utilizzare una terminologia appropriata 1.4 Saper riprodurre l organigramma e le funzioni svolte nei vari settori aziendali. 2.1 Individua delle specifiche di un progetto. 2.2 Pianifica delle attività. 2.3 Testing della validità di un progetto. 3.1 Tenere comportamenti idonei a garantire la propria e l altrui sicurezza in azienda. I sistemi di comunica Italiano, Il sistema aziendale Sistemi Strumenti informatici e non per la descri di un progetto. T.D.P. Strumenta per la fase di Testing. Elettronica, Sistemi, T.D.P. La sicurezza in azienda T.D.P. 1) Rela Finale Ai fini della valuta dell alternanza, i criteri di misura adottati nella Rela Finale sono: la completezza della descri dell esperienza la pertinenza all attività svolta la padronanza del linguaggio specifico la consapevolezza delle criticità affrontate e degli realizzati apprendimenti 6.4 Competenze, abilità e conoscenze da acquisire nella classe quarta ISIS ISAAC NEWTON VARESE OPERATORE MECCANICO - CHIMICO 14 (IPSIA) Competenze Abilità Conoscenze Modalità di (Tipologia di prova prevista, criteri di misura) Allegare un esempio già tato 14 classe articolata meccanici - chimici. Le competenze di seguito riportate, già indicate nel progetto , sono quelle dei meccanici referente:emanuela.chiarenza.va@istru.it 14

15 1 Individuare la macchina da utilizzare in rela alle diverse esigenze e caratteristiche della produ, predisporre gli utensili e gli attrezzi adeguati e verificare i materiali utilizzati. 2 Controllare la qualità dei pezzi lavorati durante le diverse fasi di lavora sulla base di standard pre-definiti 1.1 Riconoscere le caratteristiche e le funzionalità di macchine utensili (automatiche, semiautomatiche, a controllo numerico computerizzato) 1.2 Rilevare le caratteristiche del pezzo da fabbricare sulla base del disegno tecnico o utilizzando come modello dei pezzi campione. 1.3 Attrezzare la macchina con gli utensili necessari alle lavorazioni da eseguire e sovrintendere al lavoro diretto sulle macchine 2.1 Utilizzare la macchina utensile adatta alle diverse lavorazioni da eseguire (sulla base del pezzo campione da realizzare, secondo le specifiche riportate sul disegno, in base ai materiali da utilizzare, ecc.) 2.2 Riconoscere le caratteristiche e le modificazioni dei materiali e dei prodotti lavorati in base dei processi di trasforma seguiti dalla materia prima al prodotto finito 2.3 Svolgere le prove di controllo e/o collaudo sui materiali e sui pezzi lavorati in serie Macchine utensili: caratteristiche costruttive e di funzionamento.-( Tecnologia meccanica laboratorio) Macchine utensili a CNC, programma ISO, setting utensili..- (Tecnologia meccanica laboratorio) Orientamento al calcolo delle condizioni di taglio nelle macchine utensili..-( Tecnologia meccanica Laboratorio) Disegni esecutivi di particolari meccanici costituenti un complessivo. (Tecnologia meccanica) Cicli di lavora. (Tecnologia meccanica laboratorio) Materiali: designa e classifica. (Tecnologia meccanica) Trattamenti termici delle leghe ferro carbonio (Tecnologia meccanica e Laboratorio tecnologico) Metrologia: strumenti di controllo e di misura (Tecnologia meccanica e Laboratorio tecnologico) 1) Rela Finale Ai fini della valuta dell alternanza, i criteri di misura adottati nella Rela Finale sono: la completezza della descri dell esperienza la pertinenza all attività svolta la padronanza del linguaggio specifico la consapevolezza delle criticità affrontate e degli realizzati apprendimenti 3 Contribuire 3.1 Eseguire le lavorazioni Lavora alle all imposta dei cicli al banco e alle macchine Macchine utensili di montaggio e mettere utensili tradizionali (Laboratorio) in opera macchinari o (trapano, tornio, fresatrice, Lavorazioni di impianti o relativi rettificatrice, ecc.) per aggiustaggio e montaggio. componenti realizzare manufatti e/o ( Laboratorio) componenti di gruppi Circuiti 3.2 Programmare ed pneumatici, eseguire con autonomia elettropneumatici ed operativa l assemblaggio oleodinamici. (Sistemi, di gruppi e Laboratorio di sistemi) apparecchiature meccaniche e la loro messa in opera, sulla base degli schemi di impianto e delle schede di controllo delle macchine 3.3 Individuare metodi e tempi di lavora e organizzare i mezzi di lavoro in rela alla migliore utilizza dei macchinari referente:emanuela.chiarenza.va@istru.it 15

16 4 Intervenire sulle cause 4.1 Eseguire i controlli Valvole ed di ricorrenti sullo stato dei componenti attuatori. (Sistemi, malfunzionamenti per la manuten Laboratorio di sistemi) meccanici, pneumatici, straordinaria dei Collegamenti fissi idraulici dei macchinari macchinari industriali e mobili ( Tecnologia industriali dell azienda dell azienda (macchine, meccanica laboratorio) eseguendo interventi di attrezzature, strumenti di Lavorazioni al manuten ordinaria misura) Banco: smontaggio e e straordinaria. 4.2 Eseguire interventi di montaggio di complessivi sostitu delle parti meccanici. -( Laboratorio) danneggiate individuando la procedura di intervento più rapida per risolvere l anomalia riscontrata 4.3 Intervenire nella corre e nella rettifica di eventuali difetti riscontrati nelle parti da montare 5 Individuare i guasti di 5.1 Opera la manuten Carrozzeria, un autoveicolo, riparare del complesso dei gruppi e sostituire le parti meccanici che danneggiate del mezzo costituiscono l autoveicolo 5.2 Effettuare interventi di ripara agli eventuali difetti riportati dai sistemi di alimenta, accensione, distribu e trasmissione e se necessario procedere alla sostitu dei pezzi. 5.3 Svolgere l assistenza al cliente organi di trasmissione e giunti, ponti motori e semialberi. (Laboratorio e meccanica) Impianti di accensione di tipo tradizionale ed elettronico. (Fisica, meccanica, elettrotecnica Laboratorio) Revisione motori endotermici a 2T e a 4t ad accensione comandata e motori a ciclo diesel. ( Macchine, meccanica, elettrotecnica, Laboratorio) ISIS ISAAC NEWTON VARESE OPERATORE MECCANICO - CHIMICO 15 (IPSIA) Competenze Abilità Conoscenze Modalità di (Tipologia di prova prevista, criteri di misura) Allegare un esempio già 1. Effettuare correttamente il prelievo di campioni. Procede alle operazioni preliminari per l esecu di analisi. 1.1 Seleziona sostanze, vetreria e strumenti adeguati al tipo di campionamento. 1.2 Individua e predispone tecniche di campionamento trasporto e conserva dei campioni in rapporto ai parametri da monitorare. 1.3 opera seguendo protocolli di riferimento. 1.4 opera nel rispetto delle norme di sicurezza. Norme di sicurezza relative al rischio chimicobiologico Metodiche di campionamento. Criteri di scelta delle tecniche di campionamento. Applica e situa tipo. Prepara del campione. tato 1) Rela Finale Ai fini della valuta dell alternanza, i criteri di misura adottati nella Rela Finale sono: la completezza della descri dell esperienza la pertinenza all attività svolta la padronanza del linguaggio specifico la consapevolezza delle criticità affrontate e degli apprendimenti 15 classe articolata meccanici - chimici. Le competenze di seguito riportate, non incluse nel progetto , sono quelle dei chimici referente:emanuela.chiarenza.va@istru.it 16

17 2. Usare 2.1 Allestisce colture Caratteristiche realizzati consapevolmente microbiche utilizzando biochimiche e fisiologiche apparecchiature e tecniche di semina dei microrganismi, strumentazioni correnti adeguate. Classifica batterica. per determinazioni 2.2 Utilizza il microscopio Colorazioni analitiche, chimiche, ottico e distingue i monocromatiche e biologiche e/o microrganismi policromatiche, test microbiologiche. 2.3 Esegue test biochimici biochimici di riferimento. di identifica secondo Metodi immunoenzimatici, caratteristiche procedure di riferimento 2.4 Esegue prove immunoenzimatiche: TEST ELISA funzionali e modalità di di utilizzo delle apparecchiature. 3. Rilevare 3.1 Rileva parametri Norme UNICHIM. parametri chimici e/o chimico-fisici. Principi di chimico-fisici su 3.2 Verifica la impiantistica chimica impianti, correla i dati corrispondenza tra valori Controlli di processo con le indicazioni di misurati e standard di nell industria chimica. gestione relative ai riferimento. processi ed esegue gli 3.3 Effettua l ispe interventi previsti degli impianti. 3.4 Individua le anomalie di processo. ISIS CITTÀ DI LUI CARLO VOLONTÈ LUI ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI INFORMATICA 16 Competenze Abilità Conoscenze Modalità di (Tipologia di prova prevista, criteri di misura) Allegare un esempio già tato 1 Riconoscere i principali 1.1 Saper individuare gli Metrologia 1) Rela Finale strumenti di misura errori di lavora T.D.P., Elettronica, Ai fini della valuta microgeometrici e Sistemi. dell alternanza, i criteri di macrogeometrici. misura adottati nella 2 Conoscere la 2.1 Saper individuare i Macchine a Rela Finale sono: funzionalità dei componenti meccanici di controllo numerico la completezza della componenti meccanici di una macchina T.D.P., Elettronica, descri dell esperienza una macchina Sistemi. la pertinenza all attività 3 Dimensionamento della 3.1 Saper selezionare i Progetta svolta macchina in fun componenti in fun elettrica e meccanica la padronanza del delle specifiche delle specifiche richieste. T.D.P., Elettronica, linguaggio specifico Sistemi. la consapevolezza delle 4 Conoscere le procedure 4.1 Saper individuare le Cenni sul sistema criticità affrontate e nella progetta procedure nelle specifiche di qualità ISO/9000 degli apprendimenti meccanica attività aziendali. T.D.P., Elettronica, realizzati Sistemi, Elettrotecnica. ISIS CITTÀ DI LUI CARLO VOLONTÈ LUI ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI INFORMATICA 17 Competenze Abilità Conoscenze Modalità di (Tipologia di prova prevista, criteri di misura) Allegare un esempio già tato 16 classe articolata elettronici - informatici. Le competenze di seguito riportate, già indicate nel progetto , sono quelle degli elettronici 17 classe articolata elettronici - informatici. Le competenze di seguito riportate, non incluse nel progetto , sono quelle degli informatici referente:emanuela.chiarenza.va@istru.it 17

18 1 Realizzare un sito web 1.1 creare pagine HTML Linguaggio contenenti testo HTML formattato,immagini,elenchi, I fogli di stile liste. CSS 1.2 creare pagine HTML contenenti link,oggetti Javascript: multimediali e frame. gestione degli script, Elaborare pagine contenenti sintassi, strutture di moduli di invio. controllo, funzioni 1.3 Definire pagine di stile utilizzando le proprietà dello sfondo, del testo e dei box. 1.4 Distinguere tra script lato server e lato client.. Inserire script di tipo diverso in una pagina. 1.5 Gestire correttamente l intera tra HTML e Javascript. 1.6 Impostare correttamente le procedure per la gestione degli eventi. 1.7 Utilizzare il web editor Dreamweaver 2 Riparare personal Linguaggio C e C++: computer 2.1 Reperire e selezionare i componenti necessari. 2.2 Verificare il corretto funzionamento ad intervento effettuato. 2.3 Aggiornare SW presente sul PC 2.4 Relazionare sul lavoro svolto e/o compilare il foglio di lavoro. 3 Assemblare macchine 3.1 Montare sulla scheda madre il processore. 3.2 Fissare la scheda madre. 3.3 Montare i componenti hardware. 3.4 Istallare il sistema operativo 3.5 Eseguire i test di prova per verificare il corretto funzionamento macchina della tipi Gestione delle periferiche. Parti principali del PC Linguaggio disciplinare. Organizza di un circuito di media complessità. Rileva del funzionamento del PC. Montaggio di circuiti. Collaudo di circuiti con l utilizzo della strumenta di base. 1) Rela Finale Ai fini della valuta dell alternanza, i criteri di misura adottati nella Rela Finale sono: la completezza della descri dell esperienza la pertinenza all attività svolta la padronanza del linguaggio specifico la consapevolezza delle criticità affrontate e degli apprendimenti realizzati ADESIONE ALLA RETE REGIONALE DELLE SCUOLE IN ALTERNANZA L adesione alla rete L adesione è in corso di delle scuole in alternanza è perfezionamento stata già effettuata ISIS ISAAC NEWTON VARESE OPERATORE MECCANICO - CHIMICO (IPSIA) ISIS CITTÀ DI LUI CARLO VOLONTÈ LUI ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI INFORMATICA X X IL REFERENTE DI RETE prof. Bruno Perazzolo Data, lunedì 30 novembre 09 IL DIRIGENTE SCOLASTICO dott. Domenico Squillace Timbro della scuola referente:emanuela.chiarenza.va@istru.it 18