Il Centro Biblioteche e Documentazione (CBD)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il Centro Biblioteche e Documentazione (CBD)"

Transcript

1 Il Centro Biblioteche e Documentazione (CBD) E stato istituito con delibera del C.d.A. dell'università degli Studi di Catania nella seduta del 31/07/1992. E l organismo di Coordinamento Tecnico delle Biblioteche di Ateneo. Tra le finalità statutarie del CBD Coordinare il Sistema informativo-documentario di Ateneo Promuovere e gestire il sistema di automazione delle biblioteche Offrire ed implementare gli strumenti per la ricerca bibliografica e documentaria monitorando la manutenzione delle attrezzature e del software. 1

2 L automazione delle biblioteche nell Università di Catania. Dal 1989 ai giorni nostri: il sistema Unibiblio L automazione nelle biblioteche dell Università di Catania è avvenuta alla fine degli anni ottanta con l adozione del sistema automatizzato Unibiblio. La catalogazione è stata fatta seguendo principalmente: le Regole italiane di catalogazione per autori (RICA, ISBD) riferimenti bibliografici esclusivamente nazionali (SBN, BNI) Unibiblio si caratterizzava per: diffusione in ambito bibliotecario e flessibilità del sistema distribuzione dei server e dei relativi cataloghi sul territorio mancanza di uniformità negli standard catalografici utilizzo principale del modulo di catalogazione con regole difformi di catalogazione ridondanza dei records prodotti assenza di validazione e di attività di controllo sui dati catalogati L automazione delle biblioteche nell Università di Catania La gestione del cambiamento: il nuovo sistema Millennium Nel nuovo sistema automatizzato Millennium le singole biblioteche lavorano sviluppando un sistema bibliotecario che mira alla: Unicità delle regole di catalogazione adottate (AACR2 - Anglo American Cataloging Rules 2nd edition) e del formato bibliografico di registrazione (MARC21) Qualità del lavoro svolto all interno del nuovo software Fruibilità del patrimonio posseduto Controllo e verifica dei records bibliografici prodotti Centralizzazione dei servizi diretti all utenza Presenza di un server unico Monitoraggio costante sul lavoro effettuato Accessibilità all informazione documentaria Produzione univoca di schede bibliografiche 2

3 Programmazione delle attività del CBD Il CBD, per la costituzione del Catalogo Unico di Ateneo, si è posto lo sviluppo di specifici obiettivi nella seguente pianificazione : Progetto di retroconversione dei cataloghi cartacei (fine 1999 ad oggi) Formazione del personale bibliotecario sulle nuove regole di catalogazione ( ) Acquisizione ed installazione del nuovo software Millennium per la gestione del sistema bibliotecario (2001) Evaluation of Test database - Valutazione della base dati in Millennium (2002) Formazione del personale bibliotecario nell uso del nuovo software ( ) Prove di caricamento delle basi dati differenti, in MARC21, in Millennium (2002) Omogeneizzazione dei dati provenienti da fonti diverse ( ) Caricamento dei dati Full Data Load (gennaio 2003) Implementazione delle Biblioteche di Ateneo (febbraio 2003) Catalogazione originale e derivata delle registrazione monografiche e periodiche in Millennium (2003) Catalogazione delle risorse elettroniche (novembre/dicembre 2003) Bonifica del catalogo risultato dal riversamento dei dati provenienti dalle diverse fonti: Unibiblio, Oclc Retroconversion, Tinlib (2003) Progetto di retroconversione Il progetto di conversione retrospettiva dei cataloghi, avviato con il Progetto coordinato Catania Lecce, ha interessato il recupero in formato MARC21 di circa monografie appartenenti al patrimonio librario delle seguenti biblioteche: Biblioteca Facoltà di Giurisprudenza (Seminario Giuridico) Biblioteca Facoltà di Lettere Biblioteca Facoltà di Economia Biblioteca Facoltà di Scienze della Formazione Biblioteca Dipartimento di Scienze Umane Sezione di Storia dell Arte Biblioteca Dipartimento SAFIST Sezione di Archeologia Biblioteca Facoltà di Agraria 3

4 Modalità di recupero del retrospettivo Sono state scansite le schede catalografiche cartacee del patrimonio bibliografico preso in oggetto, con il seguente risultato: registrazioni bibliografiche recuperate (66,4%) registrazioni bibliografiche non recuperate Successivamente sono state elaborate le schede, già catalogate in Unibiblio, con il seguente risultato: records recuperati (47,7%) records non recuperati L intero lavoro di conversione delle schede catalografiche è stato effettuato scegliendo la catalogazione derivata dalla base dati bibliografica di riferimento OCLC (Online Computer Library Center). Gli standard nella conversione Le nuove regole di catalogazione anglo-americane AACR2 (Anglo American Cataloging Rules) ed il formato bibliografico di registrazione MARC21 sono stati gli standard utilizzati per la conversione dei cataloghi. L Università di Catania si differenzia dalla linea catalografica seguita a livello nazionale ed è fra i primi Atenei ad applicare unicamente i suddetti standard catalografici molto diffusi in ambito internazionale. Il nostro Ateneo viene così favorito negli scambi e cooperazioni professionali con istituzioni ed Atenei di paesi europei ed americani. 4

5 Aggiornamento professionale - fase 1 Corsi di formazione su AACR2 e MARC21 Il CBD ha organizzato corsi di formazione e aggiornamento professionale per il personale bibliotecario sui nuovi standards catalografici adottati. In particolare: Introduzione alle regole di catalogazione anglo-americane AACR2 e all uso del formato USMARC (MARC21); Approfondimenti sulla forma e la scelta dei punti di accesso descrittivi per determinate categorie di autori-persone; Approfondimenti sulla forma e la scelta dei punti di accesso descrittivi per determinate categorie di autori collettivi permanenti e temporanei; Applicazione delle regole anglo-americane AACR2 sui titoli uniformi e loro trattamento nel formato bibliografico e di autorità MARC21; Riepilogo conclusivo delle regole di catalogazione AACR2 e dei formati di registrazione MARC21. Perché Millennium Sistema modulare che assicura possibilità di aggiornamenti, integrazioni, migrazioni ed indipendenza dalla piattaforma Interfaccia utente realizzata in modalità grafica avanzata (web-based) Sistema in linea con gli standards catalografici internazionali adottati dall Ateneo (AACR2 e MARC21) Riduzione dei costi di amministrazione e gestione del sistema Centralizzazione delle operazioni di sistema (backup, allineamento archivi) Servizi server e client basati sul protocollo Z39.50 integrati sui moduli software Autorevolezza del prodotto (usato da importanti istituzioni tra cui: la Sorbonne, The Nobel Library of the Swedish Academy, Biblioteca de la Universidad Complutense di Madrid, The European University Institute di Fiesole). 5

6 La Base Dati Bibliografica Nella formazione della base dati significativo è stato il processo di omogeneizzazione dei dati provenienti dalle diverse fonti. La base dati bibliografica Millennium, alla fine del caricamento dei dati, conteneva records bibliografici provenienti dalle tre differenti fonti: Unibiblio, Oclc Retroconversion, Tinlib. La situazione attuale presenta un catalogo unico o collettivo che è l espressione di un unione di singoli cataloghi In Millennium si è resa necessaria l attività di pulitura del catalogo costituito allo scopo di iniziare una basilare bonifica per eliminare ridondanze e duplicazioni. Ad oggi la base dati bibliografica contiene circa records relativi al patrimonio documentario delle biblioteche di Ateneo. Aggiornamento professionale - fase 2 Piano di formazione su Millennium La programmazione del piano di formazione si è sviluppata pienamente nel corso del con lo svolgimento dei seguenti training sui moduli Millennium : Initial Training (presentazione software e modulo Opac) Training sul modulo di Catalogazione Training sul modulo di Acquisizione Training sul modulo dei Seriali (corso base, corso avanzato) Training sul modulo di Circolazione (corso base, corso avanzato) Training sul modulo del Prestito Interbibliotecario (ILL) Il Review Project costituirà la fase finale consentendo il completamento della gestione dei servizi bibliotecari all interno del sistema. 6

7 Biblioteche Implementate nel 2003 Nell anno 2003 le biblioteche implementate seguono questo ordine cronologico : Biblioteca del Dipartimento di Biologia Animale Marcello La Greca (24 febbraio) Biblioteca Facoltà di Economia (27 febbraio) Biblioteca Facoltà di Farmacia (7 aprile) Biblioteca Centrale Facoltà di Ingegneria (17 aprile) Biblioteca del Dipartimento di Ingegneria Elettrica Elettronica e dei Sistemi (DIEES) (29 aprile) Biblioteca del Dipartimento di Architettura e Urbanistica (DAU) (30 aprile) Biblioteca del Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale (DICA) (31 aprile) Centro Servizi Biblioteca di Scienze Politiche e Sociali (19 maggio) Biblioteca Vincenzo Patuelli del Dipartimento di Scienze Economico Agrarie ed Estimative (DISEAE) (18 giugno) Biblioteca Facoltà di Lettere e Filosofia (18 giugno) Biblioteca Facoltà di Lingue e Letterature Straniere (20 giugno) Biblioteca del Dipartimento del Seminario Giuridico (8 luglio) Biblioteca Centrale Facoltà di Agraria (9 luglio) Biblioteca del Dipartimento di Scienze Geologiche (23 settembre) Biblioteca Centrale della Facoltà di Medicina e Chirurgia (24 ottobre) Biblioteca Sez. Archeologia Dipartimento di Studi Archeologici, Filologici e Storici (SAFIST) (27 ottobre) Biblioteca Facoltà Scienze della Formazione (30 ottobre) Biblioteca Luigi Antonini (30 ottobre) Millennium nelle biblioteche implementate Le biblioteche implementate nel 2003, supportate dal personale del CBD, hanno seguito la fase sperimentale, principalmente, sui moduli di catalogazione e di acquisizione del sistema Millennium. La totalità delle biblioteche ad oggi ha lavorato regolarmente sul modulo di catalogazione, mentre solo un esigua parte ha utilizzato il modulo di acquisizione del sistema. Millennium è un sistema integrato modulare e, in quanto tale, permette allo staff bibliotecario il lavoro interno di gestione completa della biblioteca e dei servizi interni/esterni nei diversi settori biblioteconomici (acquisizione, catalogazione, prestito interno ed esterno, prestito interbibliotecario, amministrazione di sistema, statistiche etc, ) e all utente esterno la visibilità, la ricerca e la fruibilità del documento. Millennium risponderà meglio alla sua definizione di sistema automatizzato quando le biblioteche saranno pronte a gestire in modo completo l organizzazione più o meno complessa della propria struttura in tutti i settori. 7

8 Catalogo di Ateneo Records bibliografici prodotti dalle strutture implementate nel 2003 Records Economia Farmacia Ingegneria DIEES DAU DICA Scienze Politiche DISEAE Lettere Seminario Giuridico Agraria Scienze Geologiche Medicina Safist Scienze della formazione Alcune delle attività CBD nel Catalogazione originale del posseduto monografico delle biblioteche : Biblioteca centrale della Facoltà di Agraria Biblioteca della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Biblioteca del Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale (DICA) Biblioteca centrale della Facoltà di Medicina e Chirurgia Biblioteca della Facoltà di Farmacia Biblioteca Luigi Antonini - Attività di pulitura del catalogo (oltre items) - Catalogazione retrospettiva del posseduto monografico delle biblioteche: Biblioteca del Dipartimento del Seminario Giuridico (2930 schede cartacee) Biblioteca della Facoltà di Economia (18329 schede cartacee) Biblioteca centrale della Facoltà di Agraria (2300 c.a frontespizi) - Catalogazione delle pubblicazioni monografiche e periodiche della biblioteca del Dipartimento di Biologia Animale (attività in corso) - Catalogazione delle risorse elettroniche (attività in corso) - Formazione e tutoring frontale e on the job 8

9 Catalogo di Ateneo Records bibliografici prodotti dal CBD nel 2003 Records Records DICA Biblioteca Antonini Agraria Medicina Farmacia Biologia Animale Lingue Catalogo di Ateneo Attività di bonifica del catalogo Attività CBD sul catalogo marzo - dicembre Items inseriti Items deduplicati Authorithy records 9

10 Attività del CBD nell anno 2004?1? - Catalogazione retrospettiva del posseduto monografico delle seguenti biblioteche: Biblioteca della Facoltà di Economia (ultime schede) Biblioteca della Facoltà di Lettere Biblioteca del Dipartimento di Scienze Umane - Sezione di Storia dell Arte Biblioteca del Dipartimento SAFIST - Sezione di Archeologia Biblioteca della Facoltà di Scienze della Formazione - Catalogazione delle risorse elettroniche - Attività di omogeneizzazione dei dati del catalogo - Validazione e controllo dei dati inseriti dalle singole biblioteche Attività del CBD nell anno 2004?2? - Supporto ed assistenza alle biblioteche nell attività di catalogazione delle monografie possedute - Supporto ed assistenza alle biblioteche nell attività di catalogazione dei periodici posseduti - Supporto tecnico ed informatico alle strutture - Monitoraggio del sistema integrato Millennium - Traduzione dell interfaccia Web - Implementazione delle biblioteche appartenenti alla Facoltà di Agraria, alla Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali e al Dipartimento di Scienze Umane 10

11 Il Catalogo Allo stato attuale, il Catalogo automatizzato è ancora l espressione di una somma di cataloghi e rappresenta una sorta di catalogo collettivo, consultabile tramite Internet al seguente indirizzo: Al momento l OPAC sarà consultabile solo all interno delle strutture universitarie in quanto esso presenta imperfezioni che sono l inevitabile conseguenza dell unione di dati provenienti da fonti diverse. In questa fase, risultano assolutamente indispensabili la collaborazione e la cooperazione di tutte le biblioteche per la costruzione di un catalogo unico che sia la reale rappresentazione del patrimonio librario di Ateneo Professionalità del CBD Non sarebbe stato possibile soddisfare la strategia di sviluppo di Ateneo con il solo personale dipendente del CBD. Un solido e decisivo apporto hanno dato le figure professionali a contratto che hanno concorso alla realizzazione degli obiettivi e delle finalità programmate. Si è constatato, però, nel corso dell evoluzione dei progetti, che per portare a termine con successo la strategia comune è necessaria una fattiva collaborazione da parte di tutte le strutture bibliotecarie del tessuto universitario. 11

12 Cosa le biblioteche dovrebbero fare... Attività di catalogazione delle nuove accessioni nel sistema Millennium Attività di catalogazione in Millennium delle monografie catalogate nel sistema Unibiblio nel periodo di coesistenza dei due sistemi Attività di catalogazione dei periodici pregressi e correnti Attività di catalogazione retrospettiva nelle biblioteche dove non si è intervenuti Attività di bonifica del proprio catalogo per eliminare duplicazioni, ridondanze ed effettuare le opportune correzioni bibliografiche Uso dei moduli presenti in Millennium Utilizzo e applicazione degli standards catalografici unici adottati in Ateneo Rispetto delle procedure di lavoro, come da formazione, su Millennium Gestione automatizzata dei servizi bibliotecari all interno della singola struttura Home page del Catalogo di Ateneo 12

SBN WEB. Servizi all utenza e integrazione con ILL

SBN WEB. Servizi all utenza e integrazione con ILL SBN WEB Servizi all utenza e integrazione con ILL 1 Evoluzione SBN UNIX c/s Rinnovamento architetturale e tecnologico Adeguamento della catalogazione al protocollo SBNMARC Arricchimento funzionale delle

Dettagli

Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte

Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte PROTOCOLLO D INTESA TRA LA DIREZIONE REGIONALE PER I BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI DEL PIEMONTE E LA REGIONE PIEMONTE PER IL COORDINAMENTO DELLE ATTIVITÀ DI CATALOGAZIONE DEI BENI CULTURALI DEL TERRITORIO

Dettagli

MANIFESTO DEGLI STUDI Anno Accademico 2014/15

MANIFESTO DEGLI STUDI Anno Accademico 2014/15 MANIFESTO DEGLI STUDI Anno Accademico 2014/15 INDICE >OFFERTA FORMATIVA< TEST E PROVE DI ACCESSO IMMATRICOLAZIONI ISCRIZIONI AD ANNI SUCCESSIVI AL PRIMO ISCRIZIONI A CORSI SINGOLI STUDENTI DECADUTI O RINUNCIATARI

Dettagli

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema

Dettagli

PIANO DEGLI INTERVENTI

PIANO DEGLI INTERVENTI DEL. CIPE N. 7/2006 PROGRAMMI OPERATIVI DI SUPPORTO ALLO SVILUPPO 2007-2009 ADVISORING PER LO SVILUPPO DEGLI STUDI DI FATTIBILITA E SUPPORTO ALLA COMMITTENZA PUBBLICA PIANO DEGLI INTERVENTI ALLEGATO 1

Dettagli

CEI-Bib: Obiettivi, strumenti e prime esperienze

CEI-Bib: Obiettivi, strumenti e prime esperienze http:/// CEI-Bib: Obiettivi, strumenti e prime esperienze Ifnet e il progetto CEI-BIB Gabriele Lunati (Amministratore delegato) g.lunati@ifnet.it ifnet.it [Pag. 1] http:/// Introduzione Caratteristiche

Dettagli

Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile

Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Obiettivi specifici Per il generale, si individuano

Dettagli

b) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti;

b) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti; Allegato n. 2 Linee Guida per la redazione della Relazione Annuale della Commissione Paritetica Docenti- Studenti Le Commissioni Didattiche Paritetiche, così come specificato nel Documento di Autovalutazione,

Dettagli

Scaricato da http://www.italiaoggi.it Tutti i diritti riservati ai legittimi titolari. Art.1

Scaricato da http://www.italiaoggi.it Tutti i diritti riservati ai legittimi titolari. Art.1 D i s c i p l i n a d e l l e c l a s s i d i l a u r e a t r i e n n a l i Art.1 1. Il presente decreto definisce, ai sensi dell'articolo 4 del decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, le classi

Dettagli

PROGETTO Backup Consolidation

PROGETTO Backup Consolidation PROGETTO Backup Consolidation BENEFICI DELLA SOLUZIONE Consolidamento: il primo vantaggio della soluzione proposta è quello di ottenere una soluzione unica per il salvataggio dei dati dell intero CED.

Dettagli

Relazione introduttiva Febbraio 2006

Relazione introduttiva Febbraio 2006 Amministrazione Provincia di Rieti Febbraio 2006 1 Progetto Sistema Informativo Territoriale Amministrazione Provincia di Rieti Premessa L aumento della qualità e quantità dei servizi che ha caratterizzato

Dettagli

La piattaforma di lettura targhe intelligente ed innovativa in grado di offrire servizi completi e personalizzati

La piattaforma di lettura targhe intelligente ed innovativa in grado di offrire servizi completi e personalizzati La piattaforma di lettura targhe intelligente ed innovativa in grado di offrire servizi completi e personalizzati Affidabilità nel servizio precisione negli strumenti Chanda LPR Chanda LPR è una piattaforma

Dettagli

Progetto Biblioteche Ecclesiastiche. Lo strumento

Progetto Biblioteche Ecclesiastiche. Lo strumento Progetto Biblioteche Ecclesiastiche Lo strumento CEI-Bib È un applicativo pensato per gestire sia le pratiche di catalogazione in colloquio diretto con l Indice2 di SBN, che l erogazione di servizi, come

Dettagli

! "!! # $! % $ % &!!! '( & )* ' &!! '( +,! "! - $%!!!.! / &!' &% 0 '(!!!! )* $! " &!! 0 '

! !! # $! % $ % &!!! '( & )* ' &!! '( +,! ! - $%!!!.! / &!' &% 0 '(!!!! )* $!  &!! 0 ' " # $ % $ % & '( & )* ' & '( & ' +, " - $%. / & ' &% 0 '( )* $ " & 0 ' -, " - $ 10 2 " + ", &32' &456' - % 6, 2 +, " 524+& ' " 7 8 " $ - # " % 9 & ' ( & ' : " 2 ", " - % )* 0 ; 6: : " # ". / - 0, ) "#

Dettagli

Apprendere nelle biblioteche toscane

Apprendere nelle biblioteche toscane Apprendere nelle biblioteche toscane attività di formazione e istruzione degli utenti Seminario AIB Pisa 25 settembre 2006 Crediti liberi e tirocini nelle biblioteche dell Università di Pisa dott.ssa Patrizia

Dettagli

Specifiche dello sviluppo di un progetto software e indicazioni sulla documentazione e sulle modalità di esercizio delle prestazioni

Specifiche dello sviluppo di un progetto software e indicazioni sulla documentazione e sulle modalità di esercizio delle prestazioni Specifiche dello sviluppo di un progetto software e indicazioni sulla documentazione e sulle modalità di esercizio delle prestazioni Redatto dalla Commissione per l elettronica, l informatica e la telematica

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA

Dettagli

Il progetto originario

Il progetto originario L idea originaria Nel mese di luglio 2002 ha origine l attività di realizzazione del LIF. Vengono avviati incontri tra la DCF e DCRU al fine di accelerare i riflessi ed i vincoli giuridici da assumere

Dettagli

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico

Dettagli

InFormAL. Sistema informativo public domain per la gestione delle attività formative nelle Amministrazioni Locali

InFormAL. Sistema informativo public domain per la gestione delle attività formative nelle Amministrazioni Locali InFormAL Sistema informativo public domain per la gestione delle attività formative nelle Amministrazioni Locali PREMESSA Nell ambito del progetto di Osservatorio domanda e offerta di formazione nella

Dettagli

UNIONE BASSA REGGIANA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016

UNIONE BASSA REGGIANA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016 Allegato 2 DGU 5/2014 UNIONE BASSA REGGIANA (PROVINCIA DI REGGIO EMILIA) Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016 1. PREMESSA In data 20.4.2013, è entrato in vigore il D.lgs. 14.3.2013

Dettagli

Manuale per la gestione del protocollo, dei flussi documentali e degli archivi

Manuale per la gestione del protocollo, dei flussi documentali e degli archivi COMUNE DI COMO Servizio Archivio e Protocollo Manuale per la gestione del protocollo, dei flussi documentali e degli archivi (Artt. 3 e 5 DPCM 31 ottobre 2000) Allegato n. 18 Piano di conservazione Conservazione

Dettagli

I test di valutazione/ammissione ai corsi triennali e a ciclo unico dell Ateneo di Cagliari A.A. 2009/2010

I test di valutazione/ammissione ai corsi triennali e a ciclo unico dell Ateneo di Cagliari A.A. 2009/2010 UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CAGLIARI Direzione per la Didattica e le Attività Post Lauream SENATO DEL 28/09/2009 I test di valutazione/ammissione ai corsi triennali e a ciclo unico dell Ateneo di Cagliari

Dettagli

Progetto TIC (trasparenza- informatica-comunicazione)

Progetto TIC (trasparenza- informatica-comunicazione) Progetto TIC (trasparenza- informatica-comunicazione) Il quadro normativo di seguito riportato evidenzia il ruolo che la Provincia avrà quale ente con funzioni di area vasta che potrà essere di supporto

Dettagli

Università degli Studi ecampus: un servizio progettato «intorno» allo studente

Università degli Studi ecampus: un servizio progettato «intorno» allo studente Università degli Studi ecampus: un servizio progettato «intorno» allo studente Infrastruttura fisica: LE SEDI BARI Infrastruttura virtuale: LA PIATTAFORMA E-LEARNING Bari, p.zza G. Cesare 13 ecampus è

Dettagli

2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza

2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza SISTEMA INFORMATIVO page 4 2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza Il sistema è composto da vari elementi, software e hardware, quali la Gestione delle Code di attesa, la Gestione di

Dettagli

OFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO

OFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO ISTITUTO TECNICO E. SCALFARO Piazza Matteotti, 1- CATANZARO Tel.: 0961 745155 - Fax: 0961 744438 E-mail:cztf010008@istruzione.it Sito: www.itiscalfaro.cz.it ANNO SCOLASTICO 2011 2012 OFFERTA FORMATIVA

Dettagli

Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente

Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente (Decreto Rettorale n.34 del 12 dicembre 2008) Sommario Articolo 1

Dettagli

Unipi EPrints, l'archivio istituzionale dell'università di Pisa

Unipi EPrints, l'archivio istituzionale dell'università di Pisa DOPO BERLIN 3: POLITICHE DI ACCESSO APERTO ALLA LETTERATURA DI RICERCA Pisa, Aula magna della facoltà di Scienze politiche Giovedì 16 febbraio 2006, h. 15.00 Unipi EPrints, Barbara Pistoia bpistoia@dcci.unipi.it

Dettagli

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Opere Sociali di N.S. di Misericordia Savona

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Opere Sociali di N.S. di Misericordia Savona PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA La trasparenza è uno strumento per il controllo diffuso da parte dei cittadini dell attività amministrativa e un elemento dell azione di prevenzione

Dettagli

Archivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014

Archivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Archivi e database Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Introduzione L esigenza di archiviare (conservare documenti, immagini, ricordi, ecc.) è un attività senza tempo che è insita nell animo umano Primi

Dettagli

DAL LOCALE AL GLOBALE: l esperienza di rete dei Centri di documentazione europea attraverso il WIKI dei CDE italiani

DAL LOCALE AL GLOBALE: l esperienza di rete dei Centri di documentazione europea attraverso il WIKI dei CDE italiani R DAL LOCALE AL GLOBALE: l esperienza di rete dei Centri di documentazione europea attraverso il WIKI dei CDE italiani Isolde Quadranti - CDE Università degli Studi di Verona Coordinatrice dei CDE italiani

Dettagli

Indagine sulla soddisfazione degli utenti delle biblioteche dell Ateneo

Indagine sulla soddisfazione degli utenti delle biblioteche dell Ateneo Indagine sulla soddisfazione degli utenti delle biblioteche dell Ateneo Divisione Coordinamento Biblioteche Ufficio Monitoraggio e implementazione nuovi servizi Obiettivi dell indagine Raccogliere i giudizi

Dettagli

C3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo

C3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo C3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo Il Diplomato in Elettronica ed Elettrotecnica : - ha competenze specifiche nel campo dei materiali e delle tecnologie costruttive dei sistemi elettrici,

Dettagli

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,

Dettagli

La valutazione dell opinione degli studenti sulla didattica

La valutazione dell opinione degli studenti sulla didattica La valutazione dell opinione degli studenti sulla didattica Gli esiti della rilevazione 2012-2013 Anna Maria Milito 26 novembre 2013 La rilevazione dell opinione degli studenti sulla didattica Importanza

Dettagli

3.2 LICEO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE APPLICATE

3.2 LICEO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE APPLICATE 3.2 LICEO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE APPLICATE Il Liceo Scientifico delle Scienze Applicate è un articolazione del Liceo Scientifico. Oltre agli obiettivi propri del Liceo Scientifico tradizionale, il Liceo

Dettagli

IL RETTORE DECRETA. E emanata, nel testo sottoriportato, la Carta dei Servizi delle Biblioteche Sistema Bibliotecario di Ateneo: PREMESSA

IL RETTORE DECRETA. E emanata, nel testo sottoriportato, la Carta dei Servizi delle Biblioteche Sistema Bibliotecario di Ateneo: PREMESSA Divisione Affari Generali e del Personale- Ufficio Affari Generali e Concorsi Via Duomo 6 13100 Vercelli Tel 0161/261543 Fax 0161/210729 e-mail: affari.generali@rettorato.unipmn.it Decreto del Rettore

Dettagli

Istituto Nazionale di Statistica Dipartimento per i censimenti e gli archivi amministrativi e statistici

Istituto Nazionale di Statistica Dipartimento per i censimenti e gli archivi amministrativi e statistici Circolare n. 1/SCU Protocollo n. Al Dirigente scolastico Indirizzo email Roma, Oggetto: 9 Censimento generale dell industria e dei servizi e Censimento delle istituzioni non profit. Rilevazione sulle istituzioni

Dettagli

Il Responsabile della conservazione: proposte per un profilo

Il Responsabile della conservazione: proposte per un profilo TAVOLO TECNICO La figura del Responsabile della conservazione Il Responsabile della conservazione: proposte per un profilo a cura di Mirella Casini Schaerf, coordinatrice del Tavolo tecnico BOZZA Proposte

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA (Emanato con D.R. n. 1215 del 28 giugno 2007, pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 69) Sommario

Dettagli

Caso Biblioteca Regionale ( * )

Caso Biblioteca Regionale ( * ) Master in modelli di System Dynamics per il controllo di gestione nei processi di risanamento e sviluppo Caso Biblioteca Regionale ( * ) Il direttore della Biblioteca Regionale era alle prese con la riorganizzazione

Dettagli

Prospetto delle materie e del quadro orario settimanale: ISTITUTO TECNICO

Prospetto delle materie e del quadro orario settimanale: ISTITUTO TECNICO Prospetto delle materie e del quadro orario settimanale: ISTITUTO TECNICO Settore TECNOLOGICO A) MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA Titolo rilasciato: Perito in Meccanica, meccatronica ed energia MATERIE

Dettagli

ACCORDO STATO-REGIONI FORMAZIONE 21 dicembre 2011 (in vigore dal 26 gennaio 2012)

ACCORDO STATO-REGIONI FORMAZIONE 21 dicembre 2011 (in vigore dal 26 gennaio 2012) ACCORDO STATO-REGIONI FORMAZIONE 21 dicembre 2011 (in vigore dal 26 gennaio 2012) FORMAZIONE LAVORATORI -Sono esclusi i lavoratori stagionali in attesa di un provvedimento ad hoc da parte del Min.Lavoro.

Dettagli

Gestione Permessi e Giustificativi - PGP. www.innovazione.provincia.tn.it

Gestione Permessi e Giustificativi - PGP. www.innovazione.provincia.tn.it Gestione Permessi e Giustificativi - PGP Il Progetto PGP E un sistema informativo per la gestione delle richieste dei permessi e dei giustificativi dei dipendenti della Provincia Autonoma di Trento. Il

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS DA LAVORO CORRELATO

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS DA LAVORO CORRELATO «DVR _ STRESS LAVORO CORRELATO» Pagina 1 di 9 DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS DA LAVORO CORRELATO (Art. 28 comma 1 D. Lgs. 9 aprile 2008 n.81 così come modificato dal D.Lgs. 106/09) conforme

Dettagli

PROGETTO BASE 2011-2012 MIGLIORARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO CON L ASCOLTO DELL UTENTE III FASE DEL PIANO OPERATIVO

PROGETTO BASE 2011-2012 MIGLIORARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO CON L ASCOLTO DELL UTENTE III FASE DEL PIANO OPERATIVO MIGLIORARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO CON L ASCOLTO DELL UTENTE III FASE DEL PIANO OPERATIVO LINEE GUIDA PER LA SOMMINISTRAZIONE DEL QUESTIONARIO CONDIVISIONE. FORMAZIONE E INFORMAZIONE Per l attuazione dell

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento

Dettagli

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di

Dettagli

Sito web per la presentazione e l accesso ai servizi di Ruven integrato con la piattaforma B2B del pacchetto software ERP Stratega.NET.

Sito web per la presentazione e l accesso ai servizi di Ruven integrato con la piattaforma B2B del pacchetto software ERP Stratega.NET. Nome soluzione Ruven S.r.l. Settore: Cosmetica Descrizione Sito web per la presentazione e l accesso ai servizi di Ruven integrato con la piattaforma B2B del pacchetto software ERP Stratega.NET. MediaFile

Dettagli

Web Application Libro Firme Autorizzate

Web Application Libro Firme Autorizzate Web Application Libro Firme Autorizzate Sommario 1 CONTESTO APPLICATIVO... 2 2 ARCHITETTURA APPLICATIVA... 3 2.1 Acquisizione Firme... 3 2.2 Applicazione Web... 3 2.3 Architettura Web... 4 3 SICUREZZA...

Dettagli

Linee guida per il Comitato Tecnico Operativo 1

Linee guida per il Comitato Tecnico Operativo 1 Linee guida per il Comitato Tecnico Operativo 1 Introduzione Questo documento intende costituire una guida per i membri del Comitato Tecnico Operativo (CTO) del CIBER nello svolgimento delle loro attività.

Dettagli

Le effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi

Le effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi Le effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi Indagine ottenuta grazie alla somministrazione di questionario ad oltre 260

Dettagli

Centro di costo: 1. Servizi Informatici Telematici e SIT

Centro di costo: 1. Servizi Informatici Telematici e SIT : DOTT. EMANUELE TONELLI Centro di costo: 1. Servizi Informatici Telematici e SIT ANNO 2014 VERIFICA DI FINE ANNO SETTORE: SISTEMI INFORMATIVI : Dott. Tonelli Emanuele Centro di Costo: Servizi Informatici

Dettagli

IL RETTORE. richiamato lo Statuto di Ateneo emanato con D.R. n. 14 in data 16 gennaio 2012, e successive modificazioni ed integrazioni;

IL RETTORE. richiamato lo Statuto di Ateneo emanato con D.R. n. 14 in data 16 gennaio 2012, e successive modificazioni ed integrazioni; Rep. N. 651/2015 Prot. 17316 IL RETTORE richiamato lo Statuto di Ateneo emanato con D.R. n. 14 in data 16 gennaio 2012, e successive modificazioni ed integrazioni; richiamato il Regolamento di Ateneo per

Dettagli

REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELLE NORME IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELLE NORME IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELLE NORME IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI PARTE I - Disposizioni generali... 2 ART. 1 - Ambito di applicazione... 2 ART. 2 - Circolazione dei dati all'interno dell'università...

Dettagli

Progetto ORIENTA. www.calabriaorienta.it. Comitato Tecnico di monitoraggio. 20 luglio 2012

Progetto ORIENTA. www.calabriaorienta.it. Comitato Tecnico di monitoraggio. 20 luglio 2012 Progetto ORIENTA www.calabriaorienta.it Comitato Tecnico di monitoraggio 20 luglio 2012 progetto Orienta, Comitato Tecnico di monitoraggio, sda al 20.07.12 - pag. 1/5 IL CONTESTO PROGETTUALE "L orientamento

Dettagli

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto

Dettagli

SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO

SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO Descrizione Nell ambito della rilevazione dei costi, Solari con l ambiente Start propone Time&Cost, una applicazione che contribuisce a fornire

Dettagli

Il software sviluppato Dyrecta per il controllo dell AntiRiciclaggio. a norma del D.M. 143 del 03/02/2006

Il software sviluppato Dyrecta per il controllo dell AntiRiciclaggio. a norma del D.M. 143 del 03/02/2006 Il software sviluppato Dyrecta per il controllo dell AntiRiciclaggio a norma del D.M. 143 del 03/02/2006 PREMESSA Il Decreto D.M. 143 del 03/02/2006 sancisce l obbligo all identificazione, conservazione

Dettagli

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA CITTA DI ORBASSANO PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA ANNI 2012 2014 Indice Premessa pag. 3 1. Riferimenti normativi pag. 3 2. Finalità del Programma pag. 3 3 Il sito istituzionale del

Dettagli

ILL-SBN come strumento di cooperazione nazionale

ILL-SBN come strumento di cooperazione nazionale ILL-SBN come strumento di cooperazione nazionale Antonella Cossu a.cossu@iccu.sbn.it Il colloquio tra ILL-SBN e Sebina OpenLibrary nell ottica di una rete nazionale di servizi Roma, ICCU, 5-11-2014 ILL-SBN

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello

Dettagli

REGOLAMENTO SULLA FACOLTÀ DI ACCESSO TELEMATICO E RIUTILIZZO DEI DATI

REGOLAMENTO SULLA FACOLTÀ DI ACCESSO TELEMATICO E RIUTILIZZO DEI DATI REGOLAMENTO SULLA FACOLTÀ DI ACCESSO TELEMATICO E RIUTILIZZO DEI DATI REGOLAMENTO SULLA FACOLTA DI ACCESSO TELEMATICO E RIUTILIZZO DEI DATI Sommario Art. 1 - Principi, finalità, e oggetto...3 Art. 2 -

Dettagli

L INDICIZZAZIONE SEMANTICA

L INDICIZZAZIONE SEMANTICA L INDICIZZAZIONE SEMANTICA Nell indicizzazione semantica un documento viene indicizzato per il contento concettuale dell opera che manifesta ovvero secondo il significato. Essa pertanto ha lo scopo di

Dettagli

Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione. ALLEGATO IV Capitolato tecnico

Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione. ALLEGATO IV Capitolato tecnico Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione ALLEGATO IV Capitolato tecnico ISTRUZIONI PER L ATTIVAZIONE A RICHIESTA DEI SERVIZI DI ASSISTENZA SISTEMISTICA FINALIZZATI ALLA PROGETTAZIONE E

Dettagli

STATO DI AVANZAMENTO PREVENZIONE DELL OBESITÀ NELLA REGIONE LAZIO SINTESI ATTIVITA GENNAIO 2007 - DICEMBRE 2007

STATO DI AVANZAMENTO PREVENZIONE DELL OBESITÀ NELLA REGIONE LAZIO SINTESI ATTIVITA GENNAIO 2007 - DICEMBRE 2007 STATO DI AVANZAMENTO PREVENZIONE DELL OBESITÀ NELLA REGIONE LAZIO SINTESI ATTIVITA GENNAIO 2007 - DICEMBRE 2007 REGIONE: Lazio TITOLO: Interventi par la Prevenzione dell Obesità nella Regione Lazio Il

Dettagli

SISTEMA BIBLIOTECARIO ED ARCHIVIO STORICO DI ATENEO BIBLIOINFORMA PROGRAMMA PER LA COMUNICAZIONE E PROMOZIONE DEI SERVIZI BIBLIOTECARI DI ATENEO

SISTEMA BIBLIOTECARIO ED ARCHIVIO STORICO DI ATENEO BIBLIOINFORMA PROGRAMMA PER LA COMUNICAZIONE E PROMOZIONE DEI SERVIZI BIBLIOTECARI DI ATENEO SISTEMA BIBLIOTECARIO ED ARCHIVIO STORICO DI ATENEO BIBLIOINFORMA PROGRAMMA PER LA COMUNICAZIONE E PROMOZIONE DEI SERVIZI BIBLIOTECARI DI ATENEO A cura del gruppo di lavoro BIBLIOinFORMA (Roberto Cammarata,

Dettagli

4. GESTIONE DELLE RISORSE

4. GESTIONE DELLE RISORSE Pagina 1 di 6 Manuale Qualità Gestione delle Risorse INDICE DELLE EDIZIONI.REVISIONI N DATA DESCRIZIONE Paragraf i variati Pagine variate 1.0 Prima emissione Tutti Tutte ELABORAZIONE VERIFICA E APPROVAZIONE

Dettagli

SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE PRESENZE SUL WEB

SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE PRESENZE SUL WEB SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE PRESENZE SUL WEB Descrizione Time@Web rappresenta l applicazione per la gestione delle presenze via Web. Nel contesto dell ambiente START, Solari ha destinato questa soluzione

Dettagli

MESA PROJECT ITIS G. Cardano Pavia New Curriculum

MESA PROJECT ITIS G. Cardano Pavia New Curriculum MESA PROJECT ITIS G. Cardano Pavia New Curriculum L'impatto delle innovazioni educative del Progetto MESA ha portato alcuni cambiamenti significativi e miglioramenti nel curriculum dei seguenti argomenti:

Dettagli

CAMERA DI DI COMMERCIO COMMERCIO DI CAMPOBASSO: UN ENTE DIGITALE

CAMERA DI DI COMMERCIO COMMERCIO DI CAMPOBASSO: UN ENTE DIGITALE CAMERA DI COMMERCIO DI CAMPOBASSO: UN ENTE DIGITALE IL CONCORSO PREMIAMO I RISULTATI La Camera di Commercio di Campobasso ha partecipato al concorso Premiamo i risultati - indetto dal Ministero per la

Dettagli

LE CARATTERISTICHE. Caratteristiche. www.alessiopapa.it - tel. 0771.324312 - fax 0771.1870184 pag. 2

LE CARATTERISTICHE. Caratteristiche. www.alessiopapa.it - tel. 0771.324312 - fax 0771.1870184 pag. 2 Caratteristiche LE CARATTERISTICHE GESTIONE AVANZATA DEI CONTATTI Infomail ti consente di creare un database importando liste di contatti già esistenti o acquisendone di nuovi tramite un form di iscrizione

Dettagli

DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE

DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE Allegato A Allegato A alla deliberazione 18 dicembre 2006, n. 294/06 così come modificata ed integrata con deliberazione 17 dicembre 2008 ARG/gas 185/08 DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA

Dettagli

154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363

154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 Protocollo d intesa Costituzione di un Centro regio nale per la promozione e lo sviluppo dell auto

Dettagli

Comune di Milano, Direzione Centrale Cultura, con sede legale in Milano p.zza

Comune di Milano, Direzione Centrale Cultura, con sede legale in Milano p.zza ACCORDO DI COLLABORAZIONE FRA Comune di Milano, Direzione Centrale Cultura, con sede legale in Milano p.zza della Scala 3, Cod. Fisc. e P.IVA 01199250158, qui rappresentato dal Direttore del Servizio Polo

Dettagli

Allegato 2 Modello offerta tecnica

Allegato 2 Modello offerta tecnica Allegato 2 Modello offerta tecnica Allegato 2 Pagina 1 Sommario 1 PREMESSA... 3 1.1 Scopo del documento... 3 2 Architettura del nuovo sistema (Paragrafo 5 del capitolato)... 3 2.1 Requisiti generali della

Dettagli

COMUNE DI MESSINA Regolamento della Biblioteca Giuridica

COMUNE DI MESSINA Regolamento della Biblioteca Giuridica COMUNE DI MESSINA Regolamento della Biblioteca Giuridica Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 6 del del 9/2/05 pubblicata all albo pretorio dal 20/2/05 Ripubblicato dal 3/3/05 al 18/3/05

Dettagli

GUIDA AI TEST PER L AMMISSIONE AI CORSI DI LAUREA

GUIDA AI TEST PER L AMMISSIONE AI CORSI DI LAUREA GUIDA AI TEST PER L AMMISSIONE AI CORSI DI LAUREA IL NUMERO PROGRAMMATO numero massimo di studenti che un Corso di Laurea intende immatricolare Nell anno accademico 2014/2015 tutti i Corsi di Laurea e

Dettagli

Equitalia spa Equitalia è una società per azioni, a totale capitale pubblico (51% Agenzia delle entrate, 49% Inps), incaricata dell attività di riscossione nazionale dei tributi. Il suo fine è di contribuire

Dettagli

Prodotto <ADAM DASHBOARD> Release <1.0> Gennaio 2015

Prodotto <ADAM DASHBOARD> Release <1.0> Gennaio 2015 Prodotto Release Gennaio 2015 Il presente documento e' stato redatto in coerenza con il Codice Etico e i Principi Generali del Controllo Interno Sommario Sommario... 2 Introduzione...

Dettagli

Circolare N.24 del 07 Febbraio 2013. Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze

Circolare N.24 del 07 Febbraio 2013. Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze Circolare N.24 del 07 Febbraio 2013 Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze Sicurezza sul lavoro: obblighi e scadenze Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, il D.Lgs n. 81/2008

Dettagli

Attività federale di marketing

Attività federale di marketing Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato

Dettagli

ascoltare ispirare e motivare miglioramento problem solving Flex360 pianificare comunicare la vision organizzare

ascoltare ispirare e motivare miglioramento problem solving Flex360 pianificare comunicare la vision organizzare Flex360 La valutazione delle competenze online comunicare la vision ascoltare problem solving favorire il cambiamento proattività pianificare miglioramento organizzare ispirare e motivare Cos è Flex360

Dettagli

Progetto MICHAEL Atenei

Progetto MICHAEL Atenei Il censimento MICHAEL nelle Università Fasi Ambito Obiettivi Modalità rilevamento Ruoli Enti coinvolti Figure di coordinamento Ruolo dei referenti di Ateneo Strumenti di supporto Stato dell arte Contatti

Dettagli

COMUNE DI VALMADRERA Provincia di Lecco

COMUNE DI VALMADRERA Provincia di Lecco COMUNE DI VALMADRERA Provincia di Lecco CRITERI E MODALITA PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI, SOVVENZIONI ED ALTRI VANTAGGI ECONOMICI A FAVORE DI GRUPPI E ASSOCIAZIONI GIOVANILI, NONCHE DI ASSOCIAZIONI

Dettagli

Attività relative al primo anno

Attività relative al primo anno PIANO OPERATIVO L obiettivo delle attività oggetto di convenzione è il perfezionamento dei sistemi software, l allineamento dei dati pregressi e il costante aggiornamento dei report delle partecipazioni

Dettagli

Per la realizzazione delle opere ospedaliere: dal rilevamento delle esigenze all avvio dei progetti

Per la realizzazione delle opere ospedaliere: dal rilevamento delle esigenze all avvio dei progetti Le metodologie di elaborazione degli strumenti di espressione della domanda e di verifica del progetto Per la realizzazione delle opere ospedaliere: dal rilevamento delle esigenze all avvio dei progetti

Dettagli

LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI 173 7/001.0

LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI 173 7/001.0 LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI 173 7/001.0 LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI PIANIFICAZIONE STRATEGICA NELL ELABORAZIONE

Dettagli

una società cooperative Europea (SCE) ropea Moduli e metodologie Mediterranea

una società cooperative Europea (SCE) ropea Moduli e metodologie Mediterranea a coop Creare una società cooperative Europea (SCE) ropea Moduli e metodologie esente, Pass 1 Creare una società cooperative Europea (SCE) Introduzione La società cooperativa è un associazione autonoma

Dettagli

Il Sistema Bibliotecario di Ateneo (SBA) www.biblio.polimi.it

Il Sistema Bibliotecario di Ateneo (SBA) www.biblio.polimi.it , Centro Sistema IT Seminario CNBA L integrazione delle risorse eterogenee distribuite: problemi, strumenti e prospettive, Roma 27 ottobre 2004 Il (SBA) www.biblio.polimi.it 2 L'Area (SBA) é la struttura

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara

Università degli Studi di Ferrara Al MAGNIFICO RETTORE SEDE Iniziative di Internazionalizzazione di Ateneo Anno 2011 Scheda per la presentazione del progetto Il sottoscritto prof. Eleonora Luppi chiede l assegnazione di un contributo di

Dettagli

Rilevazione dell opinione degli Studenti e dei Docenti sugli insegnamenti Linee guida

Rilevazione dell opinione degli Studenti e dei Docenti sugli insegnamenti Linee guida UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI Presidio della Qualità di Ateneo Polo Centrale Rilevazione dell opinione degli Studenti e dei Docenti sugli insegnamenti Linee guida 13 novembre 2014 Sommario 1. Premessa...

Dettagli

PROCEDURA PR.07/03. Progettazione e sviluppo software STATO DI REVISIONE. Verificato da

PROCEDURA PR.07/03. Progettazione e sviluppo software STATO DI REVISIONE. Verificato da PROCEDURA PR.07/03 Progettazione e sviluppo software STATO DI REVISIONE NUMERO REVISIONE DATA Emesso da DT Fabio 0 15/07/03 Matteucci 1 22/12/03 Fabio Matteucci 2 Verificato da Rappresentante della Direzione

Dettagli

Gestire le NC, le Azioni Correttive e Preventive, il Miglioramento

Gestire le NC, le Azioni Correttive e Preventive, il Miglioramento Scopo Responsabile Fornitore del Processo Input Cliente del Processo Output Indicatori Riferimenti Normativi Processi Correlati Sistemi Informatici Definire le modalità e le responsabilità per la gestione

Dettagli

Intranet e risorse umane. Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare. - erogare Servizi in rete

Intranet e risorse umane. Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare. - erogare Servizi in rete Il Personale.in informa Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare - erogare Servizi in rete La rete Intranet è uno straordinario mezzo tecnologico di comunicazione e informazione di cui la

Dettagli

Servizio Bibliotecario Provinciale Vicentino

Servizio Bibliotecario Provinciale Vicentino Servizio Bibliotecario Provinciale Vicentino Vademecum per la gestione del prestito interbibliotecario con le biblioteche scolastiche della R E T E B I B L I O T E C A R I A S C U O L E V I C E N T I N

Dettagli

Tecnologie dell informazione e della comunicazione per le aziende

Tecnologie dell informazione e della comunicazione per le aziende ! "#%&"'(&)*++,%#,"'"(&("##&-"! "!#!. /##&('"*#,0"1&,2)*',%3"2&11"1&,2& 4 "3'&"22&5 "3'&"22&6 "3'&"22&7 "0#8"22&9! "0#8"22&9 ",33& : '&&0+"##&)*''";,%,!,00"%&, Obiettivo del presente capitolo è presentare

Dettagli

Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE

Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE - 1 - -3 - 't! PRIMA SEZIONE ANAGRAFICA Denominazione del Piano VOIP COMUNICAZIONE TURISMO

Dettagli