GESTIONE AZIENDALE/GESTIONE DELL INNOVAZIONE E DEI PROGETTI
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- Isabella Pellegrini
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1 GESTIONE AZIENDALE/GESTIONE DELL INNOVAZIONE E DEI PROGETTI a.a Prof. Corrado lo Storto DIEG, Dipartimento di Ingegneria Economico-gestionale Facoltà di Ingegneria, Università di Napoli Federico II corrado.lostorto@unina.it tel:
2 Parte 3: lo sviluppo di nuovi prodotti 2
3 Parte 3.3: il processo di sviluppo prodotto stage/gate 3
4 Generico processo di sviluppo prodotto stage/gate Phase 1 Sviluppo del concept Phase 2 Phase 3 Phase 4 Phase 5 Design a livello di sistema Design di dettaglio Testing e raffinamento Avvio della produzione Sviluppo del concept: sviluppare un insieme di fatti relativamente al concept di prodotto che viene proposto; identificare target di mercato, stabilire i bisogni del cliente, determinare i requisiti della tecnologia e verificarne la disponibilità; generare concept di prodotto alternativi, e selezionare un singolo concept per sviluppi futuri; proporre specifiche iniziali per il prodotto. 4
5 Generico processo di sviluppo prodotto stage/gate Fase 1 Sviluppo del concept Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5 Design a livello di sistema Design di dettaglio Testing e raffinamento Avvio della produzione Design a livello di sistema: definire l architettura del prodotto proposto; scomporre il sistema in sottosistemi t i e componenti; completare le valutazioni di fattibilità per i sottosistemi chiave; completare l analisi dei requisiti; raffinare le specifiche funzionali. 5
6 Generico processo di sviluppo prodotto stage/gate Fase 1 Sviluppo del concept Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5 Design a livello di sistema Design di dettaglio Testing e raffinamento Avvio della produzione Design di dettaglio: avviare lo sviluppo in scala completa del prodotto; cominciare la realizzazione dei protoripi del prodotto; segliere i materiali; sviluppare specifiche di dettaglio per tutti i componenti; sviluppare piani di test e obiettivi di qualità. 6
7 Generico processo di sviluppo prodotto stage/gate Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5 Sviluppo Design a Design di Testing e Avvio della del concept livello di sistema dettaglio raffinamento produzione Testing e raffinamento: realizzare test t di valutazione delle prestazioni i e dell affidabilità; preparare, valutare, aggiustare e documentare i cicli di test fino a quando il prodotto non rispetta le specifiche funzionali. 7
8 Generico processo di sviluppo prodotto stage/gate Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5 Sviluppo del concept Design a livello di sistema Design di dettaglio Testing e raffinamento Avvio della produzione Avvio della produzione: completare la documentazione; completare i test di qualificazione finale; rendere disponibili tutte le parti e i componenti per avviare la produzione; completare la realizzazione delle attrezzature di produzione; costruire i primi lotti di prodotto; rilasciare la documentazione alla produzione. 8
9 Prime fasi dello sviluppo di prodotto Analisi di mercato e strategica sviluppo della tecnologia Sviluppo del concept 9
10 Fase di sviluppo del concept Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5 Sviluppo Design a Design di Testing e Avvio della del concept livello ll di sistema dettaglio raffinamento produzione Dichiarazione di intenti Identificare i bisogni dei clienti Stabilire le specifiche di target Generare concept di prodotto Selezionare un concept di prodotto Raffinare le specifiche Analizzare i prodotti della concorrenza Realizzare un analisi economica Pianificare il progetto di sviluppo rimanente Piano di sviluppo Sviluppo del concept Fonte: capitolo 3 Ulrich & Eppinger 10
11 Controllo dei documenti E importante mantenere una completa ed accurata documentazione sul progetto di design (project di design) per assicurarsi che siano effettivamente prodotti i piani, le decisioni e i risultati chiave e siano resi disponibili per chiunque voglia operare sul progetto o la cui attività sia influenzata dal progetto. La carenza di documentazione può determinare: Sforzi duplicati da parte dei componenti del gruppo di lavoro; La necessità di risolvere i problemi più di una volta in quanto i risultati ottenuti precedentemente non sono disponibili; Generazione di ansia per il management a causa della mancanza di informazione; Una non chiara idea di quelli che sono i requisiti del progetto (project) e i bisogni dei clienti Ritardo nel progetto a causa del non completamento di attività collocate sul cammino critico; Ordine di componenti errati o inutili 11
12 Documenti di controllo Identificare i bisogni dei clienti Stabilire le specifiche di target Generare concept di prodotto Selezionare un concept di prodotto Raffinare le specifiche Analizzare i prodotti della concorrenza Realizzare un analisi economica Pianificare il progetto di sviluppo rimanente DSF DVSC DSF Schedule Documento delle specifiche funzionali preliminare e finale- (DSF) Documento di valutazione e selezione del concept - (DVSC) Schedule del progetto con l assegnazione delle persone (Schedule) Report finale del progetto (la redazione della maggior parte dei documenti di controllo viene avviata durante la Fase 1 e successivamente aggiornata nelle fasi successive) 12
13 Documenti di controllo Il Documento delle Specifiche Funzionali, DSF, da una risposta alle seguenti domande: Che cosa vuole il cliente, o che cosa accetterà? E principalmente p una misura quantitativa dei bisogni dell utente che consente al gruppo di lavoro di capire quando è stato in grado di raggiungere i propri obiettivi. Il Documento di Valutazione e Selezione dei Concept, DVSC, risponde alle domande: Come forniremo la soluzione ai requisiti del cliente e come possiamo sapere di offrire una soluzione ottimale? Anche in questo caso, la DVSC è costituita da un insieme di tabelle e matrici che mostrano in modo quantitativo in che modo si è arrivati alla definizione del progetto. Lo Schedule del Progetto risponde alla domanda: Quando forniremo la soluzione? Lo Schedule mostra I tempi delle attività del progetto, l attribuzione del soddisfacimento dei requisiti ai responsabili della attività, e le date per la revisione e delle milestone del progetto. 13
14 Il Documento delle Specifiche Funzionali La maggioranza delle idee di prodotto è inizialmente generata da un insieme vagamente definito di input provenienti dal cliente che di solito non sono né coerenti né completi. Uno degli errori più comuni che le aziende commettono è quello di iniziare una fabbricazione su scala del prodotto prima che i bisogni del cliente siano stati analizzati a fondo e che sia stato condotto un accurato studio sulla fattibilità di tecnologie complementari. In numerosi studi condotti sui prodotti commerciali che si sono rivelati un insuccesso, è stato trovato che quasi dempre le caratteristiche erano state scarsamente definite nelle prime fasi del progetto. La ridefinizione i i successiva del progetto è causa di ritardi e attese deluse per i clienti. 14
15 I requisiti di un DSF efficace Descrizione del progetto e background: in che cosa consiste il progetto e che cosa si deve fare (Dichiarazione di intenti o definizione i i della Mission) i Requisiti del progetto: i bisogni del cliente e la definizione dei requisiti, ivi compresa la misura dell importanza relativa. Le specifiche funzionali: la definizione delle caratteristiche ingegneristiche misurabili ed i valori obiettivo per il prodotto. Dovrebbero essere altresì inclusi per ciascuna specifica gli obiettivi preliminari per i valori marginali e ideali. Collegamento tra i requisiti del progetto e le specifiche funzionali: l analisi delle specifiche per assicurare che siano raggiunti i requisiti critici del programma e del cliente. 15
16 Fattori chiave nella redazione dei documenti di controllo Caratteristiche del prodotto-f DSFP DVSC DSF C=F/T Tempo di Costo di Report Schedule sviluppo-t sviluppo-c Finali di progetto 16
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