DOCUMENTO FINALE del CONSIGLIO DI CLASSE V D
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1 Liceo Scientifico Statale Barsanti e Matteucci Viareggio DOCUMENTO FINALE del CONSIGLIO DI CLASSE V D Anno scolastico 2014/15 CONTENUTO Profilo del corso e Quadro orario Composizione del Consiglio di classe Elenco dei candidati Scheda informativa generale ALLEGATI Programmi svolti nell a.s. 2014/15 Relazioni finali dei docenti Testi e griglie di valutazione utilizzate per le simulazioni effettuate
2 Corso di studi nuovi licei - ordinamento Le classi quinte dell'anno scolastico 2014/2015 sono le prime che portano a compimento il corso di ordinamento dei nuovi licei creato dalla riforma Gelmini. I nuovi licei hanno come fine una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico e scientifico. Il potenziamento del quadro orario delle materie scientifiche mira al raggiungimento di una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali e, anche attraverso l'utilizzo dei laboratori, a una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi propri delle scienze sperimentali, con attenzione alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche, cui contribuiscono significativamente i metodi propri dell'indagine umanistica. QUADRO ORARIO CLASSI Materia I II III IV V Lingue e lettere italiane Lingue e lettere latine Lingue e lettere straniere Storia e Geografia Storia Filosofia Matematica Fisica Scienze naturali, Chimica, Geografia Disegno e storia dell'arte Educazione fisica Religione TOTALE orario settimanale
3 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Materia di insegnamento Lingue e lettere italiane e latine Filosofia e Storia Lingua straniera I inglese Matematica Fisica Scienze naturali, Chimica, Geografia Disegno e storia dell arte Educazione fisica Religione Docente Serena Franceschini Marco Martini Ilaria Lazzeretti Laura Pierpaoli Stefano Romani Giovanna Nicoletti Marzia Caroti Sira Doroni Giovanni Levantini Docente coordinatore di classe prof. Serena Franceschini ELENCO DEI CANDIDATI 1 Adami Matteo 2 Bianchini Matteo 3 Crespina Aurora 4 Dini Dalila 5 Giannelli Pier Niccolò 6 Giovannini Viola 7 Macchiarini Sara 8 Milea Dario 9 Moriconi Roberto 10 Nannetti Matteo 11 Pardini Erica 12 Raffaelli Matteo 13 Salvatori Lorenzo 14 Santini Noemi 15 Scacciati Martin 16 Tofanelli Jessica 17 Vettori Nicoletta
4 1. LA CLASSE SCHEDA INFORMATIVA GENERALE 1.a STORIA DELLA CLASSE ANNO SCOLASTICO CLASSE ISCRITTI PROMOSSI NON PROMOSSI TRASFERITI / RITIRATI 2010/2011 I /2012 II /2013 III /2014 IV /2015 V 17 La classe è stata notevolmente ridimensionata nel passaggio dalla prima alla seconda, ha poi mantenuto una fisionomia sostanzialmente inalterata; i pochi cambiamenti appaiono dovuti più a trasferimenti che alla mancata promozione degli allievi. Il numero limitato di alunni ha permesso di procedere con regolarità nel lavoro anche in presenza di una certa discontinuità didattica. in particolare la classe ha cambiato gli insegnanti di inglese in ciascuno degli ultimi tre anni, di scienze in terza, di matematica in quarta, di disegno e storia dell'arte in quinta; inoltre l'insegnamento di italiano e latino è stato riunito solo nell'ultimo anno 1.b ANALISI DELLA CLASSE Nel lavoro in classe gli alunni mostrano un atteggiamento molto disciplinato e una buona capacità di attenzione; ciò ha reso possibile uno svolgimento regolare dei programmi. Alla scarsa presenza di casi critici fa riscontro un discreto numero di alunni dotati di buone o ottime capacità; questi ultimi, tuttavia, hanno un atteggiamento molto riservato, fatto che ha contribuito a creare un clima piuttosto passivo e scolastico, e ha talvolta reso il lavoro in classe poco interattivo. Nonostante ciò i risultati delle prove in generale sono soddisfacenti e dimostrano che gli alunni hanno sviluppato un metodo di studio efficace.
5 2. OBIETTIVI Il consiglio di classe ha messo in atto strategie mirate al raggiungimento degli obiettivi programmati attraverso il controllo dei comportamenti e del lavoro svolto dagli studenti, il coinvolgimento degli stessi, l attenzione all acquisizione di metodi adeguati e all utilizzo di modelli appropriati per acquisire consapevolezza dei ruoli e autonomia di giudizio, nonché le competenze richieste al termine del percorso liceale. 2.a OBIETTIVI TRASVERSALI Obiettivi programmati all inizio a.s. Raggiungimento degli obiettivi programmati Rispettare gli altri e le loro opinioni pienamente raggiunto Rispettare l ambiente scolastico e il materiale pienamente raggiunto didattico Partecipare attivamente all iniziativa didattica raggiunto solo da alcuni alunni Consolidare l abitudine all ordine, alla raggiunto dalla maggioranza della classe precisione, alla puntualità Consolidare la visione dell attività didattica come raggiunto dalla maggioranza della classe momento di crescita culturale e civile Essere capaci di rapportarsi con i compagni pienamente raggiunto all interno del gruppo in modo responsabile Essere in grado di gestire autonomamente lo raggiunto dalla maggioranza della classe studio Raggiungere autonomia di giudizio e di scelta raggiunto dalla maggioranza della classe consapevole Consolidare la capacità di ascolto e di confronto raggiunto dalla maggioranza della classe democratico delle opinioni Sviluppare l impegno culturale anche attraverso raggiunto solo da alcuni alunni le attività etrascolastiche Raggiungere la consapevolezza delle proprie capacità e attitudini raggiunto dalla maggioranza della classe 2.b OBIETTIVI COGNITIVI Obiettivi programmati all inizio a.s. Conoscere in modo adeguato vari contenuti disciplinari, per i quali si rimanda alla programmazione dei singoli docenti Sviluppare la capacità di comprendere i messaggi e di organizzare in modo logico e sistematico le informazioni Rielaborare, anche con apporti personali, le conoscenze acquisite Saper applicare le competenze acquisite nei diversi contesti disciplinari e multidisciplinari Raggiungimento degli obiettivi programmati raggiunto dalla maggioranza della classe raggiunto dalla maggioranza della classe raggiunto solo da alcuni alunni raggiunto solo da alcuni alunni
6 Potenziare la competenza linguistica e raggiunto dalla maggioranza della classe comunicativa attraverso l acquisizione di un lessico più ricco e specifico nei vari contesti disciplinari Potenziare la capacità di analisi e di sintesi raggiunto dalla maggioranza della classe Consolidare la metodologia peculiare delle raggiunto dalla maggioranza della classe discipline scientifiche, sia sperimentali, sia logico-deduttive Potenziare la capacità d interpretazione critica e di collegamento raggiunto dalla maggioranza della classe 3. METODI E STRUMENTI UTILIZZATI Il Consiglio di classe ha utilizzato i metodi di insegnamento e gli strumenti didattici descritti in coerenza con quanto programmato all inizio dell a.s. 3.a METODI DI INSEGNAMENTO Lezione frontale Lezione interattiva Approfondimenti e chiarimenti sugli argomenti studiati attraverso discussioni Relazioni individuali e di gruppo Esercitazioni Utilizzo delle nuove tecnologie al fine di favorire un apprendimento di tipo induttivo, la ricerca di informazioni, la presentazioni di risultati. Correzione delle prove di verifica con valore di feedback N.B. Per quanto riguarda la disciplina non linguistica da insegnare secondo la metodologia CLIL, prevista per questo anno scolastico (nota 4969 del 25/7/2014), poiché la nostra scuola si trova attualmente nella generale mancanza di docenti di DNL in possesso delle necessarie competenze, il consiglio di classe ha deciso di affidare l'attività al prof. Romani che ha trattato in lingua inglese l'argomento della velocità limite all'interno della dinamica relativistica, e al prof. Martini che ha svolto, pure in inglese, l'introduzione alla guerra civile spagnola. Per maggiori dettagli si rimanda alle relazioni finali e ai programmi dei singoli insegnanti. 3.b STRUMENTI DIDATTICI Libri di testo in adozione Materiali didattici Libri scolastici altri testi dispense mezzi audiovisivi quotidiani e riviste software specifico
7 Aule speciali Laboratorio di informatica Laboratorio di lingue Laboratorio fisica Laboratorio di scienze naturali Palestra Biblioteca Regolarmente Qualche volta 4. VERIFICA Gli strumenti per la verifica utilizzati dal Consiglio di classe in coerenza con quelli individuati nel POF sono stati i seguenti: interrogazioni compiti scritti relazioni test discussione libera durante le lezioni esperienze di laboratorio 5. VALUTAZIONE Con riferimento alla situazione della classe, i criteri comuni per la corrispondenza tra voti e livelli di conoscenza, competenza e capacità si sono basate sui seguenti elementi, come indicato nel POF: (a) livello delle conoscenze acquisite: loro comprensione, memorizzazione, approfondimento, rielaborazione personale (b) esposizione in forma corretta e logica (c) interpretazione critica di un testo o di un fenomeno (d) capacità di rielaborazione e sintesi dei dati culturali derivanti da più fonti, per ampliare e arricchire, anche autonomamente, i contenuti (e) capacità di collegamento con altre informazioni preacquisite, all interno o all esterno della materia (f) originalità e sensibilità estetica (g) capacità di posizioni personali adeguatamente argomentate La rispondenza nella scala di valutazione da 1 a 10 è la seguente Voto Livelli di rendimento richiesti 9 10 Conoscenza completa e approfondita dei contenuti e possesso adeguato delle competenze e delle capacità (b) (f) e, eventualmente, (g) 8 Conoscenza completa e sicura dei contenuti e possesso adeguato delle competenze e delle capacità (b) (e)
8 7 Discreta conoscenza dei contenuto unita al possesso adeguato delle competenze e della capacità (b) - (d) 6 Sufficiente conoscenza dei contenuti e accettabile padronanza di competenze di tipo logico espressivo 5 Conoscenza solo parziale dei contenuti unita a lievi difficoltà di rielaborazione critica 4 Conoscenza superficiale e frammentaria dei contenuti e insufficienti competenze critiche 1-3 Conoscenza dei contenuti estremamente limitata e lacunosa e inadeguate competenze logico espressive Valutazione della condotta (a) frequenza (b) puntualità (c) rispetto delle norme comportamentali nella scuola (persone e cose) (d) rispetto delle norme comportamentali fuori scuola nel corso di attività didattiche (persone e cose) (e) collaborazione e partecipazione alla vita scolastica (f) rispetto delle consegne dei docenti e degli impegni assunti (g) sanzioni disciplinari La rispondenza nella scala di valutazione da 1 a 10 è la seguente Voto Frequenza Indicatori (a) (b) (c) (d) (e) (f) (g) Rispetto Collaborazione e Rispetto Rispetto Puntualità norme nel norme consegne e corso di partecipazione all interno impegni assunti attività esterne 10 Assidua Costante Scrupoloso Scrupoloso Attive e propositive Costante Sanzioni disciplinari Nessuna 9 Assidua Costante Scrupoloso Scrupoloso Attive Costante Nessuna 8 Assidua 7 Non assidua in alcuni momenti a.s. 6 Poco assidua costante costante in alcuni momenti a.s. costante Abbastanza attento attento Poco attento Abbastanza attento attento Poco attento 5 Non assidua Non costante Disattento Disattento 4 Scarsa o nulla Scarsa o nulla Scarso o nullo Scarso o nullo Recettive Recettive Scarse con disturbo Scarse con disturbo Scarse o nulle Abbastanza costante costante Incostante Incostante Scarso o nullo Nessuna Nessuna 1-3 Nulla Nulla Nullo Nullo Nulle Nullo
9 6. ATTIVITA di RECUPERO Le attività di recupero sono state finalizzate al successo formativo. I docenti hanno attivato apposite iniziative di sostegno in itinere, per prevenire carenze didattiche e disciplinari con lo scopo di migliorare il profitto scolastico. Al termine del primo quadrimestre sono stati avviati ai corsi di recupero e attività di studio individuale con sportello didattico di supporto per coloro che hanno fatto registrare insufficienze in una o più discipline. Materia Corso di recupero n. studenti Studio individuale n. studenti Debito recuperato n. studenti Lingue e lettere italiane Lingue e lettere latine Storia Filosofia Lingua straniera inglese Matematica 7-2 Fisica 4-2 Scienze nat., Chimica, Geografia Disegno e storia dell arte Educazione fisica 7. SIMULAZIONI DI PROVE D ESAME 1. Simulazione Terza Prova effettuata il giorno martedì 10 marzo con le seguenti modalità: Tipologia Materie Tempo assegnato B - quesiti a risposta singola filosofia, inglese, scienze, latino 120 minuti 2. Simulazione Terza Prova effettuata il giorno mercoledì 29 aprile con le seguenti modalità: Tipologia Materie Tempo assegnato B - quesiti a risposta singola storia, inglese, fisica, storia dell'arte 120 minuti 3. Simulazione di Seconda Prova il giorno mercoledì 22 aprile E' prevista per il giorno 21 maggio 2015 la simulazione di Prima Prova
10 8. ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI CLASSE TERZA Conferenza del poeta Ennio Cavalli sulla scrittura poetica Visita didattica a San Casciano Val di Pesa (casa di Machiavelli) e a Poppi Visita guidata a Fontanellato Rappresentazione teatrale della Apologia di Socrate Rappresentazione di teatro di narrazione sull eccidio di Sant Anna Visita alla chiesa ortodossa di Lucca Partecipazione al centro sportivo scolastico e ai giochi sportivi studenteschi Olimpiadi della matematica Olimpiadi della fisica CLASSE QUARTA Rappresentazione teatrale della Vita di Galileo di Brecht Partecipazione a spettacoli cinematografici in lingua italiana (festival Europa Cinema e film su Hannah Arendt) Conferenza spettacolo sulle elezioni europee Visita guidata alla comunità buddista di Pomaia Visita alla mostra scientifica Balle di scienza a Palazzo Blu a Pisa Visita guidata a Ferrara e alla mostra su Escher a Reggio Emilia Viaggio d istruzione a Roma Progetto accoglienza: attività di tutor nelle classi prime Partecipazione al centro sportivo scolastico e ai giochi sportivi studenteschi Concorso dantesco "La Divina Contesa" Premio letterario Tobino abbinato a un corso di scrittura creativa Partecipazione al corso-concorso di storia "A. Corsetti" Olimpiadi della matematica Olimpiadi della fisica Giochi della chimica CLASSE QUINTA Progetto memoria: incontri con esperti dell'istituto Storico della Resistenza di Lucca; partecipazione al treno della memoria Pianeta Galileo: partecipazione ad una lezione/incontro sul tema della meccanica quantistica Partecipazione a spettacoli cinematografici in lingua italiana (Il giovane favoloso, sulla vita di Giacomo Leopardi) Viaggio di istruzione a Vienna e Budapest Progetto accoglienza: attività di tutor nelle classi prime Progetto E.E.E. Progetto bioetica : lezioni con esperti a scuola Partecipazione alla giornata delle eccellenze Concorso letterario Carducci Olimpiadi della matematica Olimpiadi della fisica Incontro con l'avis Partecipazione al centro sportivo scolastico e ai giochi sportivi studenteschi Partecipazione alla giornata sulle cellule staminali organizzata dall'università di Firenze Partecipazione alla masterclass di fisica organizzata dall'università di Pisa Partecipazione alla conferenza organizzata dalla scuola sulla questione palestinese
11 Il consiglio di classe Firma Serena Franceschini Marco Martini Ilaria Lazzeretti Laura Pierpaoli Stefano Romani Giovanna Nicoletti Marzia Caroti Sira Doroni Giovanni Levantini Viareggio, 11/5/2015 Il Dirigente Scolastico
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