Analisi del problema:
|
|
- Gianluca Tortora
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Relazione della Commissione Riallineamento classi prime Verbale n 1 Il giorno 12 del mese di Settembre, alle ore 8.30 si è riunita la commissione riallineamento classi prime, Presiede il Prof.Mastellone Luigi Componenti: per test DSA prof. Staiano Colomba per Italiano proff. Mastellone Maria, Castellano Elisabetta, Aiello Michelina per Matematica Proff. Barletta Anna, Coppola Rosa, Paturzo Emilia Per Inglese Proff. Fiorentino Anna, Meglio Marina, Gargiulo Rachele La Prof Mastellone Maria impegnata in esami integrativi ha prodotto materiale e comunicato lo stesso alle colleghe. Premessa Preso atto delle difficoltà, solitamente evidenziate nelle classi prime, che poi continuano a ostacolare il percorso didattico educativo degli alunni, come si evince anche dai risultati ottenuti nelle prove invalsi, vengono prese in considerazione, come prima cosa, le cause del disagio. L analisi del disagio viene sintetizzato in un organigramma. Analisi del problema: Insuccesso scolastico (biennio) Mancata conoscenza dei termini elementari del linguaggio Difficoltà di concentrazione anche per un tempo breve Mancanza di un metodo di lavoro Mancata alfabetizzazione nella scuola media Difficoltà di comprensione di un testo scritto, elementare Abitudine a vedere e non a osservare. Scarsa propensione all impegno scolastico Difformità di obiettivi tra scuola media inferiore e superiore Scarsa abitudine alla lettura Errato uso del computer Ruolo passivo nel processo di apprendimento Difficoltà della media inferiore a colmare dislivelli di partenza di gruppi numerosi Abuso della televisione Apprendimento non significativo Errata impostazione metodologica Il problema evince difficoltà di tipo trasversale, che vanno distinte in difficoltà socio ambientali e DSA, e difficoltà dovute a gravi lacune accumulate a causa delle classi numerose che alle medie raramente permettono di colmare i dislivelli, aumentando il disagio e la scarsa considerazione di se dell alunno.
2 Per far emergere il prima possibile tali situazioni e adeguare il lavoro in modo da ottenere i migliori risultati possibili, vengono prodotti test d ingresso per una parte generale e per una parte disciplinare (Italiano, Matematica, Inglese). Alle ore la seduta è sciolta e la commissione si aggiorna a domani per la prosecuzione dei lavori. Il presidente Prof. Luigi Mastellone
3 Verbale n 2 Il giorno 13 del mese di Settembre, alle ore 8.30 si è riunita la commissione riallineamento classi prime, Presiede il Prof.Mastellone Luigi Componenti: per test DSA prof. Staiano Colomba per Italiano proff. Mastellone Maria, Castellano Elisabetta, Aiello Michelina per Matematica Proff. Barletta Anna, Coppola Rosa, Paturzo Emilia Per Inglese Proff. Fiorentino Anna, Meglio Marina, Gargiulo Rachele I Docenti divisi per sottocommissioni lavorano indipendentemente sulle programmazioni disciplinari:
4 Programmazione delle attività di matematica Alfabetizzazione matematica Metodo Contenuti Motivazione Apprendimento significativo Insiemi numerici in particolare: Elementi di geometria piana Coinvolgimento diretto dell alunno Sviluppo delle capacità di Problem posing Concetto di multiplo e divisore Uso di strumenti informatici Problem solving Analisi di un testo M.C.D. e m.c.m. Senso di responsabilità per gli allievi Uso del computer in modo interattivo Sviluppo della creatività Ricerca di soluzioni alternative ai problemi
5 Articolazione dell intervento Punti di forza Interesse degli allievi nell uso del computer in classe Esperienza dell insegnante nell uso di strumenti informatici e nell e-learning Punti di debolezza Problemi organizzativi Difficoltà ad ottenere l uso dei laboratori. Limitata scolarizzazione degli allievi provenienti dalla scuola media Opportunità Disponibilità di un video proiettore Disponibilità di un computer in classe Disponibilità di una lavagna interattiva Disponibilità di materiali creati dall insegnante Rischi Dispersività del lavoro rispetto ai tempi stretti e alle scadenze Gli obiettivi dell intervento e i principali risultati attesi Obiettivi generali In relazione al metodo 1) Apprendere in modo significativo 2) Sentirsi parte attiva nel processo di apprendimento 3) Apprendere un metodo di lavoro soddisfacente 4) Utilizzare eventuali competenze acquisite con l apprendimento informale (uso del computer) in un contesto scolastico. In relazione ai contenuti 1) Saper operare nell insieme dei numeri naturali, interi 2) Saper tradurre dal linguaggio parlato al linguaggio matematico 3) Saper risolvere semplici problemi
6 Obiettivi specifici In relazione al metodo 1) Saper prendere e ordinare appunti 2) Imparare a consultare glossari di matematica per l analisi di parole o simboli contenuti nel testo o utilizzati dall insegnante 3) Svolgere compiti in maniera ordinata 4) Fare schemi o scalette 5) Distinguere capitoli, paragrafi, concetti fondamentali in un testo di matematica 6) Saper creare mappe concettuali 7) Utilizzare, se possibile, la piattaforma sul sito della scuola In relazione ai contenuti 1) Conoscere le caratteristiche dell insieme dei numeri naturali, interi 2) Conoscere il concetto di ampliamento di un insieme numerico 3) Conoscere le operazioni e le proprietà delle operazioni negli insiemi numerici studiati 4) Riconoscere e applicare le proprietà delle operazioni nei vari insiemi studiati 5) Acquisire un linguaggio minimo, ovvero: a) Riconoscere ed utilizzare i simboli del calcolo aritmetico b) Distinguere ed adoperare in maniera appropriata i segni di addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione Competenze 1) Utilizzare in modo appropriato i simboli delle quattro operazioni, quello di frazione e quello di elevamento a potenza 2) Risolvere espressioni con i numeri naturali 3) Operare con i diversi sistemi di numerazione 4) Risolvere espressioni con i numeri interi 5) Risolvere semplici problemi, utilizzando gli insiemi numerici studiati 6) Organizzare le conoscenze acquisite e utilizzarle in esercizi e problemi di livello elementare Riduzione dell insuccesso Risultati attesi
7 Valutazione Valutazione formativa: Comprendere la validità del processo formativo Rendere più efficace l azione didattica predisponendo gli opportuni correttivi Valutazione sommativa Accertare il raggiungimento degli obiettivi attraverso la somministrazione del medesimo test per confrontare i risultati Soluzioni tecnico-organizzative Griglie di valutazione preventivamente predisposte Metodologie Problem posing (prospettare situazioni problematiche per stimolare un processo logico coerente, produttivo ma anche fantasioso atto a portare alla generalizzazione ed alla formalizzazione del risultato ottenuto) Problem solving (partire da situazioni reali in modo da stimolare l abitudine a costruire modelli) Learning by doing (imparare facendo) L Insegnante, gli alunni. Le risorse umane: Le risorse materiali: I laboratori d informatica. La dotazione di materiali forniti Piattaforma e-learning I Docenti: Paturzo Emilia, Barletta Anna, Coppola Rosa
8 PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA PER LA LINGUA INGLESE L insegnamento di una lingua straniera mira all acquisizione di una competenza comunicativa, sia essa scritta che orale, che permetta di servirsi di essa in modo adeguato a un dato contesto. Essa mira inoltre alla formazione umana, sociale e culturale del discente mediante il contatto con altre realtà, l ampliamento della riflessione sulla propria lingua e cultura attraverso l analisi comparativa con altre realtà e modelli linguistici. Il corso di riallineamento nella lingua inglese per le prime classi servirà ad aiutare gli studenti con deboli competenze grammatico-comunicative, con un opera di tutoraggio sui casi più difficili. Esso sarà un mezzo per recuperare le lacune pregresse con una rapida revisione di semplici e basilari nozioni grammaticali e funzioni linguistiche, lavorando sulle motivazioni legate al nuovo percorso scolastico. Le capacità di comprensione e produzione saranno verificate mediante la somministrazione di un test d ingresso atto testare le competenze previste dalla certificazione di fine obbligo (DM 9/10). Obiettivi di tale percorso saranno l acquisizione delle capacità di comprendere e produrre semplici messaggi, orali e scritti, di carattere generale e per usi diversi, facendo ricorso a un linguaggio vivo, inserito in contesti e situazioni reali. In dettaglio si elencano qui di seguito le competenze e i saperi minimi obiettivo dell intervento: 1) Listening Essere in grado di capire semplici espressioni e frasi relative alla propria persona e facendo uso del lessico incluso nel piano di lavoro proposto. 2) Speaking Essere in grado di rispondere a semplici domande relative alla propria persona e al lessico incluso nel piano di lavoro proposto. 3) Reading Essere in grado di riconoscere parole e brevi frasi sul lessico incluso nel piano di lavoro proposto. 4) Writing Essere in grado di scrivere brevi messaggi facendo uso del lessico incluso nel piano di lavoro proposto. Grammar Personal pronouns Present Simple of to have got Present Simple of to be
9 Possessive adjectives Indefinite/definite articles Plural nouns (regular forms) Prepositions of place Question words Vocabulary Colours Jobs School subjects Cardinal and ordinal numbers Countries and nationalities The time Days, Months and Seasons Functions Talking about personal information Talking about personal possessions Talking about nationalities Asking/saying the age Asking/saying the phone number Asking/saying the time Le unità di apprendimento si svolgeranno per un totale di ore sei di lezione La metodologia adottata servirà a motivare il più possibile l alunno con un energico gioco di stimoli. Essa prevede che si attivino conversazioni guidate e discussioni in classe, letture e roleplay di brevi dialoghi, questionari su semplici brani. A fine corso si valuterà il raggiungimento degli obiettivi attraverso la somministrazione del medesimo test per confrontare i risultati La commissione Proff. Anna Fiorentino, Rachele Gargiulo, Marina Meglio
10 Programmazione delle attività di italiano Pensare, parlare, scrivere. Grammatica Lettura e Scrittura ortografia morfologia Comprensione del testo Produzione di testi Divisione in sillabe Punteggiatura Elisione e troncamento Coniugazione del verbo Aggettivi pronomi Primo incontro: Scheda di fonologia, ortografia e punteggiatura Divisione in sillabe Dettato ortografico Secondo in contro: Il verbo: la coniugazione Comprensione e riflessione su un testo Terzo incontro: L aggettivo e il pronome Esposizione orale: testo Solo una bacca Quarto incontro Verifiche La commissione Proff. Mastellone Maria, Castellano Elisabetta, Aiello Michelina
11 Presa visione del calendario delle attività programmate dalla Commissione Accoglienza, e della circolare del D. S. che rinvia al 23/9 l inizio delle attività di riallineamento, suggeriscono di effettuare i test nei giorni giovedì, venerdì e sabato della prima settimana di lezione alle prime due ore. Distribuendo il carico di lavoro secondo il calendario: 19/9 (scheda conoscitiva individuale) + test d inglese + questionario screening 20/9 dettato + comprensione testo + bagaglio lessicale 21/9 test matematica + DSA matematica + attenzione visiva selettiva Vengono inoltre prodotti materiali dai docenti di lettere che vengono messi a disposizione dei colleghi. (la scheda conoscitiva individuale potrebbe essere una ripetizione del lavoro fatto dalla commissione accoglienza e in tal caso può essere omessa) Alle ore la seduta è sciolta e la commissione si aggiorna a domani per la prosecuzione dei lavori. Il presidente Prof. Luigi Mastellone
All attenzione dei cdc e dei docenti che tengono i corsi di riallineamento PROGRAMMAZIONE ATTIVITA DI RIALLINEAMENTO. Analisi del problema:
All attenzione dei cdc e dei docenti che tengono i corsi di riallineamento PROGRAMMAZIONE ATTIVITA DI RIALLINEAMENTO Analisi del problema: Insuccesso scolastico (biennio) Mancata conoscenza dei termini
DettagliPROGETTO CONSOLIDAMENTO E POTENZIAMENTO
PROGETTO CONSOLIDAMENTO E POTENZIAMENTO Per l organizzazione e le modalità attuative del progetto nelle varie realtà dell Istituto si fa riferimento alle programmazioni educative dei vari plessi della
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA ED EDUCATIVA LINGUA INGLESE
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ED EDUCATIVA LINGUA INGLESE CLASSI PRIME COMPETENZE E CONOSCENZE Comprendere il senso globale di un semplice messaggio. Riconoscere i dati espliciti di un messaggio (personaggi,tempi,luoghi,azioni)
DettagliAttività di recupero che si intendono attivare per colmare le lacune emerse dalle prove d ingresso:
LIVELLI DI PARTENZA Strumenti utilizzati per rilevarli: Colloqui individuali e di gruppo sul curricolo formativo generale e specifico disciplinare e pregresso. Discussione di gruppo. Livelli di partenza
DettagliProgetto di formazione e ricerca SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. ITALIANO Competenze linguistico-comunicative. Competenze di cittadinanza
Progetto di formazione e ricerca SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ITALIANO Competenze linguistico-comunicative Competenze di cittadinanza NUCLEI FONDANTI: ASCOLTARE PARLARE LEGGERE SCRIVERE RIFLETTERE
DettagliSISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO
AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. SIMONETTA
DettagliPROGETTO META. RIFLESSIONE SULLE LINGUE ITALIANO E TEDESCO a confronto
PROGETTO META RIFLESSIONE SULLE LINGUE ITALIANO E TEDESCO a confronto Destinatari: Classe 1^ C liceo tecnico Docenti prof. Seveso (italiano) prof. Panza (tedesco) prof. Nodari (econ. aziendale) R. Panza
DettagliElsworth/Rose,ADVANTAGE 1,Longman. -Jordan/Fiocchi,Grammar Files,Trinità Whitebridge
ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE 1 SEZ. B INDIRIZZO ling. PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE DOCENTE MATERIA TESTI Prof. Cristina Conti Lingua Inglese Elsworth/Rose,ADVANTAGE 1,Longman -Jordan/Fiocchi,Grammar
DettagliSCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI ITALIANO SECONDO BIENNIO
SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI ITALIANO SECONDO BIENNIO CLASSI TERZA E QUARTA Competenza 1. Interagire e comunicare oralmente in contesti di diversa natura. Al termine del II biennio ( 3^ e 4^ Scuola Primaria)
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. ANTONELLA
DettagliCORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
Gruppo di Ricerca DEAL (Dislessia Evolutiva e Apprendimento delle Lingue) Università Ca Foscari Venezia CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Si riporta di seguito l offerta formativa
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE
ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE Ferraro Adele Anno Scolastico 2013 2014 ATTIVITA di Continuità educativo - didattica Accoglienza PROGETTO Conoscere per
DettagliPIANO DELL OFFERTA FORMATIVA A. S. 2014/15 ATTIVITA EXTRACURRICULARI. PROGETTO Lingua Inglese
Denominazione del progetto/laboratorio English time Responsabile di progetto D Aniello Michelina PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA A. S. 2014/15 ATTIVITA EXTRACURRICULARI PROGETTO Lingua Inglese SCUOLA Primaria
DettagliScuola Secondaria di 1 grado P. E. Barsanti. RELAZIONE FINALE Anno scolastico 2013/2014 CLASSE I SEZ. D SITUAZIONE DI PARTENZA
Scuola Secondaria di 1 grado P. E. Barsanti RELAZIONE FINALE Anno scolastico 2013/2014 CLASSE I SEZ. D SITUAZIONE DI PARTENZA La classe 1 a D è costituita da 23 alunni, di cui 10 maschi e 13 femmine (un'alunna
DettagliAREA DI RIFERIMENTO LINGUA STRANIERA: INGLESE
MATERIA CLASSI: II ITIS INGLESE DOCENTI : BREWER CODICE N 1 DENOMINAZIONE Grammatica della frase e del testo Funzioni linguistico-comunicative Lessico Cultura dei paesi anglofoni AREA DI RIFERIMENTO LINGUA
DettagliPIANO DI LAVORO INDIVIDUALE
PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE Anno scolastico: 2015/2016 Prof. Faes Roberto Disciplina: Musica Classe: 1ª B 1 Livelli di partenza rilevati Livello numero alunni A ottimo 5 B- Discreto / Buono 8 C Sufficiente
DettagliSTRUTTURA UDA U.D.A. 2. Classe III A PRESENTAZIONE
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 2 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Energia, potenza e rendimento. Campo elettrico e condensatori.
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE PER L INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CIVILTA INGLESE - I BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013/2014
PROGRAMMAZIONE ANNUALE PER L INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CIVILTA INGLESE - I BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 L insegnamento di lingue straniere nel biennio si propone di promuovere lo sviluppo graduale
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE. A. S. 200_/0_ Classe sez.
PROGETTAZIONE ANNUALE CORSO: A. S. 200_/0_ Classe sez. Disciplina: ANALISI DELLA CLASSE: Situazione di partenza Descrivere tipologia, (caratteristiche cognitive, comportamentali, atteggiamento verso la
DettagliCORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
Gruppo di Ricerca DEAL (Dislessia Evolutiva e Apprendimento delle Lingue) Università Ca Foscari Venezia CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE A. FORMAZIONE PER LA SCUOLA PRIMARIA FORMAZIONE
DettagliPIANO DI LAVORO INIZIALE A.S. 2014-2015 SEDE: CASTELNOVO NE MONTI INDIRIZZO: B 2 ALBERGHIERO
PIANO DI LAVORO INIZIALE A.S. 2014-2015 SEDE: CASTELNOVO NE MONTI INDIRIZZO: B 2 ALBERGHIERO DOCENTE: SILVIA ZANICHELLI CLASSE: 1^ B MATERIA DI INSEGNAMENTO: LINGUA E CIVILTA STRANIERA INGLESE NUMERO ORE
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia Indirizzi: Liceo Scientifico Classico Linguistico Artistico e Scienze Applicate
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia Indirizzi: Liceo Scientifico Classico Linguistico Artistico e Scienze Applicate PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MATEMATICA CLASSE 3 AS ANNO SCOLASTICO 2013/2014
DettagliSTRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 4 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Componenti fondamentali di un impianto Strumenti di misura
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO DA VINCI"
LICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO DA VINCI" Indirizzi: Scienze applicate- Scienze umane- Economico-sociale - Linguistico- Classico-Musicale Via Roma, 66-81059 VAIRANO PATENORA-SCALO (CE) Tel.-fax- 0823/988081
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 08 /09 /15 Pag. di. PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S 2015/ 2016 MANUTENZIONE e ASSISTENZA TECNICA
INDIRIZZO SCOLASTICO DISCIPLINA X MECCANICA e MECCATRONICA X ELETTRONICA LOGISTICA e TRASPORTI LICEO SCIENTIFICO INGLESE (3h) PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S 2015/ 2016 MANUTENZIONE e ASSISTENZA TECNICA DOCENTE
DettagliLingua Straniera: FRANCESE Prima, Seconda, Terza, Quarta, Quinta PIANO DI LAVORO. Classe Prima
Istituto di Istruzione Superiore ITALO CALVINO telefono: 0257500115 via Guido Rossa 20089 ROZZANO MI fax: 0257500163 e-mail: info@istitutocalvino.gov.it Codice Fiscale: 97270410158 internet: www.istitutocalvino.gov.it
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA
Docenti PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Plessi SBRANA- LAMBRUSCHINI-TENUTA Classe II Disciplina ITALIANO Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE
Dettagli3 CIRCOLO DIDATTICO DI CARPI ANNO SCOLASTICO 2005/2006
Scheda allegato A) 3 CIRCOLO DIDATTICO DI CARPI PROGETTO PER L INTEGRAZIONE DI ALUNNI STRANIERI NELLA SCUOLA ELEMENTARE ANNO SCOLASTICO 2005/2006 Premessa La scuola si fa portavoce dei valori fondamentali
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE BENEDETTI-TOMMASEO Liceo Scientifico G.B. Benedetti C.M. VEPS02601E Liceo Linguistico e delle Scienze Umane N. Tommaseo C.M. VEPM02601G e-mail: VEIS026004@istruzione.it
DettagliPIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014 ISTITUTO ALBERTI-PORRO
Nome docente CAFFARO Flavia Materia insegnata INGLESE Classe 2 A OSS Previsione numero ore di insegnamento ore complessive di insegnamento 99 di cui in compresenza di cui di approfondimento Testo in adozione
DettagliAnno scolastico 2013/2014 PRIMO BIENNIO Corso Diurno COMPETENZE
Anno scolastico 2013/2014 PRIMO BIENNIO Corso Diurno Classe :1BI PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE di: INGLESE PROF.SSA ANNALISA ASTOLFI TESTI ADOTTATI: Advantage I, Longman ed, Get Inside MacMillan editore
DettagliArea B.E.S. PROGRAMMA DIDATTICO PERSONALIZZATO PER STUDENTI STRANIERI A. S. 2014/2015
Area B.E.S. PROGRAMMA DIDATTICO PERSONALIZZATO PER STUDENTI STRANIERI A. S. 2014/2015 Alunna/o Classe. Sezione. Data di nascita Nazionalità.. Data d arrivo in Italia. Numero degli anni di scolarità. di
DettagliLA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI
LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI Regolamento (D.P.R. 22 giugno 2009, n. 122) Testo in vigore dal 20.08.2009 1 Art. 1 Oggetto del regolamento Finalità e caratteri della valutazione 2. La valutazione è espressione
DettagliITALIANO RIFLESSIONE SULLA LINGUA
RIFLESSIONE SULLA LINGUA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado ü L alunno interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, sostiene
DettagliPREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica
PREMESSA Il progetto continuità, nasce dall esigenza di garantire al bambinoalunno un percorso formativo organico e completo, che miri a promuovere uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto,
DettagliSCUOLE PRIMARIE CLASSI TERZE
UNITÀ DI APPRENDIMENTO I o QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI TERZE UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione MI GUARDO INTORNO Compito-prodotto Cartelloni, testi scritti Competenze mirate Comuni/cittadinanza
DettagliProgrammazione di Francese Classe I B Liceo Linguistico Anno scolastico 2015/2016
Programmazione di Francese Classe I B Liceo Linguistico Anno scolastico 2015/2016 Presentazione della classe: La classe formata da 21 alunni presenta una preparazione non omogenea e un livello di preparazione
DettagliCURRICOLO di ITALIANO classe terza
CURRICOLO di ITALIANO classe terza 1 TERZA NUCLEO DISCIPLINARE: A COLTO E PARLATO OBIETTIVO GENERALE: A - ascoltare, comprendere e comunicare oralmente CONTENUTI ATTIVITA Ascolto e comprensione di testi
Dettagliproposta di personalizzazione per gli studenti ai fini del conseguimento diploma secondaria I grado
proposta di personalizzazione per gli studenti ai fini del conseguimento diploma secondaria I grado Il percorso si articola su moduli che intendono rafforzare le competenze di base ed investire sulle competenze
DettagliPIANO DI STUDIO PERSONALIZZATO CLASSI SECONDE E TERZE PRIMO BIENNIO
PIANO DI STUDIO PERSONALIZZATO CLASSI SECONDE E TERZE PRIMO BIENNIO ITALIANO INDICATORE DISCIPLINARE Sviluppare le abilità di base come l ascoltare, il parlare, il leggere e lo scrivere per maturare padronanza
DettagliDisciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014)
Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014) ANALISI DI SITUAZIONE di partenza - LIVELLO COGNITIVO La classe 4 sezione
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE
ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE PIANIFICAZIONE MODULI DI APPRENDIMENTO classe I sezione DISCIPLINA: LINGUA STRANIERA INSEGNANTE: ANNO SCOLASTICO COMPOSIZIONE DELLA CLASSE: MASCHI: FEMMINE:
DettagliRelazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S. 2014-2015
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI VIA MANIAGO Via Maniago, 30 20134 Milano - cod. mecc. MIIC8D4005 Relazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S. 2014-2015 Affidata dal Collegio Docenti
DettagliCIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014
CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 RICERCA-AZIONE Insegnare per competenze: Lo sviluppo dei processi cognitivi Scuola Elementare Fiorentino DESCRIZIONE DELL ESPERIENZA Docente: Rosa
DettagliSTRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. U.D.A. 1.
STRUTTURA UDA TITOLO: Macchine elettriche. COD. TEEA IV 05/05 Destinatari A PRESENTAZIONE Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. Periodo Terzo Trimestre
Dettagliin rapporto con le competenze chiave di cittadinanza
in rapporto con le competenze chiave di cittadinanza 1 Componenti dell Asse dei linguaggi Padronanza della lingua italiana come ricezione e produzione, orale e scritta Conoscenza di almeno una lingua straniera
DettagliIstituto Comprensivo Statale Villanova d Asti (AT) Scuola dell Infanzia, Primaria, Secondaria di 1
Pagina 1 di 5 Nuova adozione RELAZIONE DI PROPOSTA PER LA SCELTA E L ADOZIONE DEL/I LIBRO/I DI TESTO PER LE CLASSI PRIMA A, B, C, D (ANNI SCOLASTICI 2015/2016, 2016/2017, 2017/2018) Le sottoscritte insegnanti
DettagliPROGETTO SCIENZE E LINGUE Percorsi di apprendimento integrato nelle scuole italiane, francesi e tedesche
PROGETTO SCIENZE E LINGUE Percorsi di apprendimento integrato nelle scuole italiane, francesi e tedesche ISTITUTO (NOME, COORDINATE, SITO WEB) Via Monte Zovetto, 8 tel. 0171 692906 - fax 0171 435200 Via
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALUNNI DI MADRELINGUA NON ITALIANA ANNO SCOLASTICO 2014/2015
PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALUNNI DI MADRELINGUA NON ITALIANA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 ALLIEVO: CLASSE: SEZIONE A 1. VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE IN INGRESSO COMPRENSIONE ORALE Non adeguata Parzialmente
DettagliPROGRAMMAZIONE PER MATERIE SCIENZE UMANE E PSICOLOGIA A. S. 2015-2016
PROGRAMMAZIONE PER MATERIE SCIENZE UMANE E PSICOLOGIA A. S. 2015-2016 OBIETTIVI GENERALI Educare al rispetto di sé e degli altri, delle cose, delle norme che regolano la comunità scolastica e la convivenza
DettagliSCUOLA PRIMARIA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione
SCUOLA PRIMARIA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Classe 1 Descrittori Classe 2 Descrittori Classe 3 Descrittori Classe 4 Descrittori
DettagliAnno di corso: Contenuti - temi - attività CLASSE 1^
TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE NUCLEO FONDANTE: Corrisponde a un nucleo tematico della disciplina, a un argomento forte della disciplina; caratterizza una parte consistente del curricolo disciplinare e si sviluppa
DettagliAmpliamento dell offerta formativa. a.s.2013-2014
Ampliamento dell offerta formativa a.s.2013-2014 Premessa: Ampliamento dell offerta formativa. In un sistema scolastico come quello italiano, in cui il momento della formazione al lavoro è costantemente
DettagliLa produzione del testo scritto: generare e pianificare le idee
Lab.D.A. Laboratorio sui Disturbi dell Apprendimento Galleria Berchet, 3 Padova Via Cavour, 24 Rovigo Direttore: Prof. Cesare Cornoldi La produzione del testo scritto: generare e pianificare le idee Come
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016
! Istituto d Istruzione Superiore G. Veronese Chioggia (Ve) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 Classe 1 B Indirizzo: Scienze Umane Coordinatrice: Agatea Valeria SITUAZIONE INIZIALE
DettagliIstituto Statale d'istruzione Secondaria Superiore. " U. Foscolo " - Teano. Disciplina : Economia Aziendale
Istituto Statale d'istruzione Secondaria Superiore " U. Foscolo " - Teano Disciplina : Economia Aziendale ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Classe seconda/sez. AT Prof. Basilone Alfonso COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
DettagliPer la legge sulla privacy si fa riferimento al Documento Programmatico della sicurezza (protezione dei dati personali D.L.V.O. 196 del 30/06/2003)
Per la legge sulla privacy si fa riferimento al Documento Programmatico della sicurezza (protezione dei dati personali D.L.V.O. 196 del 30/06/2003) PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO Scuola Dirigente Scolastico
DettagliI WEBQUEST SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO. Palermo 9 novembre 2011
I WEBQUEST SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Palermo 9 novembre 2011 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Webquest Attività di indagine guidata sul Web, che richiede la partecipazione attiva degli studenti,
DettagliScuola Primaria di Marrubiu
Scuola Primaria di Marrubiu SESTANTE 2 Anno scolastico 2007/2008 Page 1 of 6 SOMMARIO MOTIVAZIONI...3 QUALE PROGETTO... 3 FINALITA... 4 OBIETTIVI CON VALENZA ORIENTATIVA...4 PERCORSI FORMATIVI...4 ATTIVITA
DettagliCURRICOLO DI INGLESE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
CURRICOLO DI INGLESE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Nuclei tematici Listening Traguardi per lo sviluppo della competenza Raggiungimento del livello A2 del Quadro Comune Europeo di riferimento. L alunno
DettagliDisciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 3 A IPSC A.S. 2014/2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014)
Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 3 A IPSC A.S. 2014/2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014) ANALISI DI SITUAZIONE di partenza - LIVELLO COGNITIVO la classe 3 A indirizzo
DettagliSCHEDA PROGETTO DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA (PTOF) Recupero/potenziamento matematica P1 RAV-PDM
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Alessandro Faedo Via Fante d Italia, 31-36072 - CHIAMPO (VI) Tel. 0444/475810 Fax 0444/475825 email viic87800x@istruzione.it
DettagliATTIVITÀ DEL SINGOLO DOCENTE
PIANO DI LAVORO DOCENTE ESPOSITO LIVIA MATERIA INGLESE DESTINATARI CLASSE 2 BSU ANNO SCOLASTICO 2013-2014 COMPETENZE CONCORDATE CON CONSIGLIO DI CLASSE 1. Agire in modo autonomo e responsabile 2. Collaborare
DettagliPROGETTO PRIMA ALFABETIZZAZIONE
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA 2 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE M. SENECI Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado Via Partigiani,53 25065 LUMEZZANE S.S. BS Cod.
DettagliIstituto scolastico Lucca 2 2015-16. PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA per competenze INGLESE
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA per competenze INGLESE Classe prima LISTENING ACQUISIRE ED INTERPRETARE L'INFORMAZIONE 1.1. Saper comprendere (e rispondere con azioni) semplici comandi ed espressioni
Dettagli4, 5 ANNO DELLA SCUOLA PRIMARIA
ASCOLTO E PARLATO Intervenire nel dialogo e nella conversazione in modo pertinente. Interagire nello scambio comunicativo formulando domande e risposte adeguate al contesto. Esprimere il proprio punto
DettagliI.I.S. Federico II di Svevia Melfi. Progettazione della classe I BS classe a. s. 2015-16
I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione della classe I BS classe a. s. 2015-16 La programmazione educativa e didattica per l a. s. in corso è elaborata dal Consiglio di classe con la sola presenza
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I.I.S. CATERINA CANIANA Via Polaresco 19 24129 Bergamo Tel:035 250547 035 253492 Fax:035 4328401 http://www.istitutocaniana.it email: canianaipssc@istitutocaniana.it
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO
Modello di PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Anno Scolastico 2011/2012 Scuola secondaria di 1 grado classe II Referente DSA o coordinatore di classe 1. Dati relativi all alunno Cognome e Nome Stefano Data
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM Località Villaggio 84047 CAPACCIO (SA) - C.M. SAIC8AZ00C Tel. 0828725413/0828724471 Fax. 0828720747/0828724771 e-mail SAIC8AZ00C@istruzione.it Ascolta i bambini
DettagliN.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE
N.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO ISTRUZIONE
DettagliANNO SCOLASTICO 2010/2011 LICEO SCIENTIFICO GIORDANO BRUNO MATERIA INGLESE Ins. Chiara Salerno PROGRAMMAZIONE 2B
ANNO SCOLASTICO 2010/2011 LICEO SCIENTIFICO GIORDANO BRUNO MATERIA INGLESE Ins. Chiara Salerno PROGRAMMAZIONE 2B Obiettivi educativi Nel corso del biennio si promuoverà la formazione umana, sociale e culturale
DettagliSTRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE ALUNNI DSA ISI FERMI-GIORGI
STRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE ALUNNI DSA ISI FERMI-GIORGI Didattica personalizzata e individualizzata * La Legge 170/2010 dispone che le istituzioni scolastiche garantiscano «l uso di una
DettagliPROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA
CURRICOLO D ISTITUTO COMPRENDERE COMUNICARE RIFLETTERE RIELABORARE PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA AREA DEI LINGUAGGI (italiano, lingua inglese, musica, arte e immagine) TRAGUARDI PER LO
DettagliSCHEDE OPERATIVE PER DOCENTI DELLA SCUOLA MEDIA SUPERIORE
SCHEDE OPERATIVE PER DOCENTI DELLA SCUOLA MEDIA SUPERIORE Giovanna De Donato - Nunzio Scibilia Presentazione PERCHÉ QUESTE SCHEDE Nel progettare e realizzare le schede contenute in questo opuscolo, direttrice
DettagliLINGUA INGLESE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI
LINGUA INGLESE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI L apprendimento della lingua inglese e di una seconda lingua comunitaria, oltre alla lingua materna e di scolarizzazione, permette all alunno di sviluppare una
Dettagli3. Quanto elaborato nel dipartimento lo ritengo concretamente utilizzabile nella pratica didattica quotidiana:
SCHEDA DI VALUTAZIONE ATTIVITA DIPARTIMENTO SCUOLA PRIMARIA Anno Scolastico 213-214 da parte dei docenti componenti (48 docenti) 1. La partecipazione ha consentito di acquisire nuove competenze professionali?
DettagliITI ENRICO MEDI. PIANO DELLA DISCIPLINA: INGLESE Prof.ssa AZZARO Maria Luisa
ITI ENRICO MEDI PIANO DELLA DISCIPLINA: INGLESE Prof.ssa AZZARO Maria Luisa UDA UDA N 1 Strutture di base PIANO DELLE UDA ANNO 2013-2014 TERZA A informatica COMPETENZE DELLA UDA ABILITÀ UDA Conoscenze
DettagliInteragire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di carattere personale e quotidiano.
Anno scolastico 2013/2014 PRIMO BIENNIO Corso Diurno Classe : 2BI PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE di: INGLESE PROF.SSA ANNALISA ASTOLFI TESTI ADOTTATI: GALLAGHER A.- GALLUZZI F., ACTIVATING GRAMMAR MULTILEVEL,
DettagliSarà cura dei Coordinatori di classe coordinare l attività di accoglienza delle loro classi sino alle 12.00.
COMUNICATO n. 05 /DIR AI COORDINATORI AI DOCENTI DELLE CLASSI PRIME Oggetto: ACCOGLIENZA CLASSI PRIME I docenti dei Consigli delle classi prime sono convocati venerdì 11 settembre alle ore 8.00 per l attività
DettagliUFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA SARDEGNA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA SARDEGNA PROGETTO DI FORMAZIONE PER DOCENTI E DIRIGENTI - A.S. 2012-2013 Curricolo,apprendimenti e valutazione nelle nuove indicazioni nazionali per il primo ciclo dell
DettagliSCUOLA COLLEGIO CONVITTO. celana. Via Papa Giovanni XXIII, 2/A 24030 - Celana di Caprino B.sco Tel. 035 781002 www.scuolacollegiocelana.
SCUOLA COLLEGIO CONVITTO celana Via Papa Giovanni XXIII, 2/A 24030 - Celana di Caprino B.sco Tel. 035 781002 www.scuolacollegiocelana.com e-mail: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Anno Scolastico 2010-2011
DettagliPiano di formazione per l insegnamento in Inglese nella scuola primaria
Piano di formazione per l insegnamento in Inglese nella scuola primaria Liceo Quadri, Vicenza 9 dicembre 2013 [corsi livello A0 A1] [1] Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione
DettagliPROGETTO CONTINUITA' ORIENTAMENTO
ISTITUTO COMPRENSIVO G.GALILEI Scuola dell infanzia, primaria, secondaria di primo grado VIA CAPPELLA ARIENZO TEL. 0823/755441 FAX 0823-805491 e-mail ceee08200n@istruzione.it C.M. CEIC848004 Sito web www.scuolarienzo.it
DettagliLINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA
CLASSE PRIMA LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA 1 RICEZIONE ORALE 1. Familiarizzare coi primi suoni della lingua inglese 2. Comprendere semplici espressioni di uso quotidiano, pronunciate chiaramente. 3. Comprendere,
DettagliPercorso Abilitante Speciale - P.A.S. a.a. 2014-2015. LABORATORIO DI TECNOLOGIE DIDATTICHE (classe A059) Prof.ssa Laura Grandi
Percorso Abilitante Speciale - P.A.S. a.a. 204-205 LABORATORIO DI TECNOLOGIE DIDATTICHE (classe A059) Prof.ssa Laura Grandi Syllabus a.a. 204-205 versione.0 BREVE INTRODUZIONE AL MODULO Il Syllabus indica
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1º GRADO 93010 - D E L I A
BLA, BLA, BLA, ANNO SCOLASTICO 2008/2009 MOTIVAZIONE L età dei bambini della scuola dell infanzia è particolarmente feconda poiché, proprio in questo periodo, l interesse e la curiosità, se vengono alimentati,
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI STORIA E CITTADINANZA DOCENTE: FACIN MIRIAM CLASSE 3 SEZ. A A.S.2015/2016
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI STORIA E CITTADINANZA DOCENTE: FACIN MIRIAM CLASSE 3 SEZ. A A.S.2015/2016 OBIETTIVI E CONTENUTI Disciplina:STORIA Nucleo fondante:uso DELLE FONTI Obiettivi di apprendimento
DettagliIstituto Comprensivo 2 Anagni FORMAZIONE INVALSI 2016. Unità di apprendimento Il mondo in classe
Unità di apprendimento Istituto Comprensivo 2 Anagni FORMAZIONE INVALSI 2016 Gruppo di lavoro: Troiano Rossella, Spinillo Maria Antonietta, Di Maggio Anna Maria, Michelangeli Maria Grazia, Mancini Anna,
DettagliATTIVITA DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE DOCENTI
ATTIVITA DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE DOCENTI RESPONSABILITÀ EDUCATIVA Perseguire l innovazione didattica con efficacia, praticando sperimentazioni e attivando corsi di formazione che consentano alla
DettagliLABORATORIO DI INFORMATICA
- PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO - anno scolastico 2015-2016 Corso: Liceo Linguistico Quadro orario Classe I II Laboratorio di 2 2 LABORATORIO DI INFORMATICA L insegnamento dell informatica nel liceo linguistici
Dettagli2. Competenze: Conoscenza (titolo) 1
PIANO DI MATERIA 1. Dati generali Indirizzo elettronica Materia Storia Classe terza Anno scolastico: 2015/2016 2. : Conoscenza (titolo) 1 BASSO MEDIOEVO Conoscenze/Contenuti 2 Tempistica Abilità Caratteri
DettagliProgetti a.s. 2015-2016
Progetti a.s. 2015-2016 TITOLO SETTORE/CLASSI COINVOLTE Potenziamento Arte e Immagine Un settore di scuola : secondaria 1 grado e obiettivi di progetto 1. Potenziamento delle competenze nella pratica e
DettagliPRIMA LINGUA COMUNITARIA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
PRIMA LINGUA COMUNITARIA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Descrive oralmente
DettagliCURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO. Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Obiettivi di apprendimento( conoscenze e
CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO Traguardi per lo sviluppo delle competenze 1.Partecipa a scambi comunicativi con compagni ed insegnanti, formulando messaggi chiari e pertinenti Obiettivi
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. FERRARA
DettagliISIS GIOVANNI PAOLO II MARATEA (PZ) Anno Scolastico 2011 2012. Progetto CLIL
ISIS GIOVANNI PAOLO II MARATEA (PZ) Anno Scolastico 2011 2012 Progetto CLIL Tipologia dei destinatari: -Studenti delle classi II III IV - V ISIS Giovanni Paolo II - Maratea -Docenti non linguisti delle
DettagliCURRICOLO DI LINGUA INGLESE
ASCOLTO Comprendere espressioni di uso quotidiano per soddisfare bisogni concreti Identificare e conoscere parole relative a situazioni concrete e reali Comprendere le prime strutture di un dialogo Comprendere
DettagliNUCLEO FONDANTE CONOSCENZE ABILITA' COMPETENZE
CURRICOLO DI LINGUA ITALIANA - CLASSE TERZA NUCLEO FONDANTE CONOSCENZE ABILITA' COMPETENZE ASCOLTO E PARLATO Strategie essenziali dell ascolto. Processi di controllo da mettere in atto durante l ascolto
Dettagli