Competenze e Soluzioni per la Disinfestazione Professionale nel rispetto dell uomo e dell ambiente
|
|
- Vittorio Abate
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 C A T A L O G O 2015
2
3 C A T A L O G O 2015
4
5 Competenze e Soluzioni per la Disinfestazione Professionale nel rispetto dell uomo e dell ambiente
6 La formulazione di un prodotto non è un singolo atto, ma una serie di azioni che hanno lo scopo di aggiungere valore al formulato stesso. Conscious Care per I.N.D.I.A. significa scegliere la migliore soluzione ad un problema, lavorare con cura e consapevolezza per offrire e proporre il miglior risultato possibile. Le attività di ricerca e sviluppo sono sempre finalizzate all ottenimento di uno specifico vantaggio per il Professionista della Disinfestazione.
7 Sommario INDIA 6 Come scegliere un Formulato 8 Legende 14 Tabelle Riassuntive 18 Insetticidi Antilarvali 27 Insetticidi Adulticidi 39 Complementari a Insetticidi 67 Disinfettanti Ambientali 99 Rodenticidi 107 Complementari a Rodenticidi 117 Indici 127 Indice Prodotti per Categoria 128 Indice Alfabetico dei Prodotti 130 Condizioni Generali di Vendita 132
8 INDIA OGGI INDUCHIM GROUP INDUSTRIALCHIMICA 1990 INDIA 1932 Ricerca & Sviluppo Produzione Logistica m m 2 Rodenticidi Lumachicidi Insetticidi Linee produttive automatizzate Linee complete per la Formulazione e il Confezionamento Asset Registrativo Consolidato Network di vendita nazionale capillare Corsi di Formazione per Disinfestatori Professionali Assistenza Tecnica e Regolatoria Antilarvali Adulticidi Complementari Lumachicidi Rodenticidi 6 INDIA CATALOGO 2015
9 Una nuova sfida: orientare lo sguardo di una solida azienda verso il futuro esplorare nuovi orizzonti per una continua evoluzione. INDIA è una realtà che si colloca da sempre ai vertici del settore della Disinfestazione Professionale, riconosciuta come marchio di riferimento nella produzione e commercializzazione di Insetticidi e Rodenticidi per uso civile e industriale, per l alto livello di qualità, competenza e servizio. La recente confluenza in Induchim Group, con il conseguente trasferimento nella nuova sede di Arre (PD), permetterà a INDIA di affrontare il mercato in una logica di crescita e razionalizzazione e di concentrarsi sulla propria attività per offrire prodotti, servizi e una consulenza sempre più completi e significativi. LA QUALITÀ Dal 1932 India lavora in una logica di ricerca della qualità che viene perseguita e attuata in tutti i processi aziendali con determinazione, chiarezza e coerenza. La Certficazione UNI EN ISO 9001, attesta la conformità del sistema di gestione aziendale, ai paramentri previsti dalla normativa ISO. FORNITORI INDIA CATALOGO
10 Come scegliere un formulato La formulazione degli insetticidi Nel mettere a punto una ricetta formulativa gli elementi fondamentali da determinare sono il contenuto in principio attivo, il suo grado di purezza e la sua struttura molecolare Lo stesso principio attivo, formulato in modo diverso, spesso dà luogo ad azioni biologiche (attività insetticida) differenti. Per esempio alcuni tipi di formulati si disperdono meglio in acqua, di conseguenza l uniformità dell applicazione è maggiore; altri offrono maggiori possibilità di impiego e sono attivi in condizioni ambientali differenti. Si tratta pertanto di scegliere il formulato più adatto alle condizioni di specifico impiego raccogliendo informazioni e valutando i seguenti fattori: Caratteristiche e titolo in principio attivo Facilità di manipolazione e diluizione Rischi per l operatore Tipo di ambiente in cui si deve operare (interni, esterni, superfici porose o lisce, caldo, freddo...) Abitudini e biologia dell infestante Tipo di attrezzatura utilizzabile per l applicazione Rischio di deriva o dispersione Costo LA FORMULAZIONE DEGLI INSETTICIDI I principi attivi attualmente in uso riescono ad esplicare la propria azione biologica a dosaggi molto contenuti (nell ordine di alcuni mg per m 2 o m 3 ) e, nella maggior parte dei casi, sono pressoché insolubili in acqua. Di conseguenza non possono essere impiegati tali e quali ma devono essere in qualche modo diluiti o veicolati così da assicurarne l omogenea distribuzione sulle superfici o negli ambienti. Questa operazione avviene a livello industriale e i prodotti che si ottengono vengono chiamati formulati. I formulati sono costituiti da una certa quantità di principio attivo (p.a.) che può essere associato ad un sinergizzante (una sostanza che non ha una propria attività insetticida, ma che riesce ad esaltare quella del principio attivo), a coformulanti e a diluenti. I principi attivi sono quasi sempre ottenuti per sintesi industriale e la loro efficacia e tossicità dipendono dalla loro purezza (generalmente compresa tra 90 e 99%) e dalla loro struttura molecolare. Pertanto nel mettere a punto una ricetta formulativa, gli elementi fondamentali da determinare sono oltre al contenuto in principio attivo, il grado di purezza ed il rapporto con cui sono presenti le forme isomeriche del principio attivo. Questi elementi sono essenziali per definire i corretti dosaggi di utilizzo. 8 INDIA CATALOGO 2015
11 I dati relativi alla efficacia biologica degli insetticidi per i quali si richiedeva la registrazione come Presidi Medico Chirurgici erano ottenuti, sino ai primi anni 2000, solo tramite test di laboratorio. Pertanto poco o nulla veniva indagato per stimare la reale attività biologica del prodotto in condizioni reali di impiego. Dai primi anni 2000, in particolare per i prodotti insetticidi utilizzati nella lotta contro le larve delle zanzare è stato introdotto l obbligo di provvedere alla esecuzione di test di efficacia di pieno campo. Più recentemente i test di efficacia in condizioni simili a quelle reali di impiego sono stati introdotti per gli insetticidi destinati al controllo di altri infestanti: blatte, zecche, formiche. L attuale legislazione, definita dai contenuti del Regolamento Biocidi, prevede l obbligo di test di efficacia di campo o semi campo solo per i prodotti di utilizzo professionale. I formulatori sanno da tempo che l attività biologica di un insetticida è strettamente legata alle caratteristiche del tipo di formulazione e non solo a quelle del principio attivo contenuto nel prodotto I formulatori sanno da tempo che l attività biologica di un insetticida è strettamente legata alle caratteristiche del tipo di formulazione e non solo a quelle del principio attivo contenuto nel prodotto. I principi attivi dotati di maggiore attività biologica sono contenuti in concentrazioni minori rispetto a quelli meno attivi, ma è la formulazione che permette a tutti i principi attivi di esprimere la propria attività nelle condizioni pratiche di impiego. Ad esempio riferendosi alla formulazione in emulsione concentrata, una delle più antiche tutt oggi utilizzata, la spontaneità con cui si forma l emulsione in acqua, la stabilità dell emulsione sino al momento della sua applicazione e la dimensione delle particelle in cui si suddivide il principio attivo insetticida si pongono in stretta relazione con l attività biologica del prodotto. PRINCIPALI ASPETTI DA ESAMINARE PRIMA DI RITENERE UN FORMULATO IDONEO ALL IMPIEGO NEL SETTORE PROFESSIONALE. Viscosità. Parametro importante per prevedere e monitorare la stabilità fisica di alcuni formulati, si verifica con un viscosimetro. Stabilità dell emulsione. È necessario verificare che l emulsione in acqua del prodotto sia stabile per il periodo di tempo necessario ad effettuarne l applicazione. Migliore è la stabilità dell emulsione migliore sarà la resa in fase di applicazione del prodotto. INDIA CATALOGO
12 Come scegliere un formulato La densità di un formulato è importante per garantire la corretta conversione tra chilogrammi e litri Spontaneità dell emulsione. Importante per valutare la qualità di una emulsione e più precisamente per capire quanto uniforme sia la naturale dispersione in acqua del prodotto. Densità. Controllare la densità è importante per garantire la corretta conversione tra kg e litri e operare il corretto riempimento di taniche e flaconi. La densità deve essere nota per fornire le indicazioni di diluizione del prodotto per il suo impiego. Stabilità chimica e fisica. Viene determinata al momento dello sviluppo del prodotto, collocando il formulato in una stufa termostatica generalmente a 54 C per 14 giorni e verificando tramite specifiche analisi il tasso di degradazione del principio attivo e le caratteristiche fisiche del prodotto alla fine del periodo di osservazione. Si stima che i 14 giorni possano efficacemente simulare un periodo di conservazione di due anni a temperatura ambiente, Dimensione delle particelle. Produrre un formulato del quale sia nota la dimensione media delle particelle in cui è suddiviso il principio attivo insetticida è fondamentale per prevedere il grado di attività biologica del prodotto. La dimensione delle particelle si misura mediante un granulomentro a diffrazione laser. COMUNI TIPOLOGIE DI FORMULAZIONE DEGLI INSETTICIDI PER IL SETTORE CIVILE. EC Concentrati Emulsionabili Questi prodotti si compongono di principi attivi, emulsionanti e solventi in proporzioni variabili. Si possono diluire in acqua o veicolanti oleosi, per ottenere una emulsione. Si possono applicare con pompe a mano, atomizzatori, nebulizzatori o con termo nebbiogeni. L emulsione in acqua di un formulato EC di buona qualità dovrebbe portare alla formazione di particelle di prodotto (sospese in acqua) di dimensioni medie inferiori ai 3 micron. L emulsione dovrebbe avvenire rapidamente e in tutto il volume dell acqua (emulsione omogenea). Un tempo si utilizzavano solventi aromatici, ora non più. Permane l utilizzo di solventi alifatici, ma oggi sono disponibili solventi di origine vegetale che hanno importanti vantaggi rispetto ai solventi tradizionali. 10 INDIA CATALOGO 2015
13 I solventi di origine vegetale hanno un migliore profilo tossicologico sia come tossicità acuta nei confronti dell uomo, sia in termini di una minore tendenza all evaporazione e più rapida degradazione nell ambiente (minor impatto ambientale). Alcuni di essi non sono classificati pericolosi per contatto o inalazione e ciò li differenzia dai solventi tradizionali spesso classificati irritanti. Alcuni solventi di origine vegetale si sono dimostrati non tossici nei confronti dei pesci, di microrganismi acquatici (Daphnia), delle alghe e dei crostacei. Solitamente non sono infiammabili. ME Microemulsioni acquose Questi prodotti possono essere definiti come emulsioni termo dinamicamente stabili costituite da uno o più principi attivi solubilizzati in acqua. Si ritiene che la ridotta dimensione delle particelle tra 0,1 e 0,01 micron favorisca la penetrazione del principio attivo attraverso le membrane cellulari dei tessuti degli insetti. Ciò determina una maggiore attività biologica (azione insetticida) della microemulsione rispetto ai formulati in emulsione concentrata (EC) e macroemulsione acquosa (EW). La produzione di insetticidi micro incapsulati richiede impianti e tecnologie di produzione complessi EW Macreomulsioni acquose I formulati EW sono sistemi bifasici, consistono in una fase acquosa e una fase oleosa, pertanto devono essere sempre agitati bene prima dell uso. Solitamente sono ottenuti utilizzando solo principi attivi, acqua ed una quantità molto ridotta (rispetto ad altri formulati) di emulsionanti. Come conseguenza della loro particolare preparazione, l impatto ambientale degli insetticidi EW è inferiore a quello conseguente all impiego di altri formulati, come le ME e le EC. Per una formulazione ottimale di un insetticida in EW la dimensione delle particelle che contengono i principi attivi dovrebbe essere compresa tra 0,5 e 3 micron. Queste dimensioni permettono di contenere gli effetti irritanti sull uomo pur mantenendo una discreta attività insetticida. CS Microincapsulati Gli insetticidi microincapsulati sono liquidi contenenti minuscole capsule di materiale polimerico poroso. All interno di queste capsule è presente il principio attivo insetticida. La dimensione media delle microcapsule può andare da 10 a 50 micron: controllare con efficacia questo parametro è particolarmente importante perché deve essere commisurato alle caratteristiche dell ambiente ove il prodotto deve essere applicato e a quelle degli infestanti presenti. La produzione di INDIA CATALOGO
14 Come scegliere un formulato insetticidi microincapsulati richiede solitamente impianti e tecnologie di produzione complessi. Il controllo dei parametri fisici e chimici durante il processo di produzione deve essere seguito da personale altamente specializzato, infatti variazioni improvvise di temperatura o della velocità di agitazione portano alla perdita del controllo delle dimensioni delle capsule o al mancato inserimento dei principio attivo al loro interno, che rimane libero nella fase liquida che circonda le capsule. Si perde pertanto il contenimento della tossicità del prodotto nei confronti dell uomo e il caratteristico effetto di lento rilascio. Le sospensioni concentrate impediscono che i principi attivi siano assorbiti nelle porosità delle superfici trattate ed esaltano l azione residuale SC Sospensioni concentrate Gli insetticidi in sospensione concentrata sono formulati liquidi che contengono un principio attivo solido micronizzato e sospeso in acqua grazie alla presenza di speciali sostanze liquide che impediscono la formazione di aggregati delle microscopiche particelle solide (sospensivanti, disperdenti, bagnanti e viscosizzanti). La dimensione ottimale delle particelle di principio attivo insetticida contenute in una sospensione concentrata è inferiore ai 3 micron. Le sospensioni concentrate impediscono che i principi attivi siano assorbiti nelle porosità delle superfici trattate ed esaltano l azione residuale. Non contenendo solventi sono pressoché inodori e non aggrediscono le superfici con cui vengono a contatto. Le SC non sono idonee alla nebulizzazione spinta (trattamenti mediante ULV o termonebbiogeni). RTU Liquidi pronti all uso Gli insetticidi pronti all uso sono prodotti a basso contenuto di principio attivo e contenenti emulsionanti e un veicolante che può essere un solvente, un inerte o acqua. I pronti all uso sono consigliati in situazioni dove si vuole evitare le diluizione per motivi di comodità o per ridurre i rischi associati alla manipolazione dei prodotti concentrati che necessitano delle operazioni di diluizione. DP Polveri secche Le polveri secche sono miscele di principi attivi finemente macinati e di polveri minerali insolubili in acqua. Le dimensioni dei granuli non superano i 50 micron. Sono pronte all uso e generalmente vengono impiegate per il controllo di insetti che si annidano all interno di crepe, fessure o in punti ove non è possibile applicare insetticidi in veicolo acquoso come scatole di derivazione impianti elettrici, trasformatori, 12 INDIA CATALOGO 2015
15 Attualmente le compresse effervescenti a rilascio rapido hanno soppiantato le compresse a lenta cessione cabine elettriche, etc. Prima di procedere al loro impiego è opportuno verificare l assenza di rischio di deriva. TB Compresse Gli insetticidi in compresse rappresentano una tipologia particolarmente sviluppata in Italia ove è necessario operare la periodica disinfestazione contro le larve delle zanzare nelle camere sifonate di pozzetti e caditoie stradali. Attualmente le compresse effervescenti a rilascio rapido hanno soppiantato le compresse a lenta cessione, ma la loro produzione, che è operata con attrezzature di derivazione farmaceutica, è particolarmente delicata e può avvenire solo in locali ad atmosfera controllata per ridurre il contenuto di umidità delle sostanze che compongono la compressa. GR Granulari Negli insetticidi granulari una sostanza inerte inorganica (sepiolite, bentonite...) od organica (tutolo di mais) viene impregnata con il principio attivo. Pertanto i singoli granuli fungono da micro serbatoio di principio attivo e lo proteggono dall aria e dalla luce. Nella disinfestazione civile gli insetticidi granulari trovano il principale impiego nei trattamenti antilarvali contro zanzare e mosche. L attività biologica è tanto maggiore quanto più omogenea è l impregnazione dei granuli. AE Aerosol Gli aerosol sono ottenuti mediante principi attivi solubilizzati in solventi o dispersi in acqua e quindi confezionati sotto pressione, mediante l uso di gas propellenti, in bombole idonee. A causa dei rischi legati all inalazione delle particelle di piccole dimensioni per la produzione degli aerosol si utilizzano piretroidi fotolabili a bassa tossicità. Le tradizionali bombole aerosol sono per lo più destinate al mercato domestico perché permettono applicazioni ripetute. Nella disinfestazione professionale è maggiormente diffuso l uso di bombole a svuotamento totale perché permettono la saturazione di un ambiente e l eliminazione della maggior parte degli infestanti. INDIA CATALOGO
16 Legenda Simboli, icone e pittogrammi Simbologia relativa a Insetti e Infestanti Acaro Ratto Afide Scorpione Blatta Talpa Cimice Tarlo Formica Tignola Larva di Mosca Topo domestico Larva di Psicodidi Tribolio Larva di Zanzara Vespa Mosca Zanzara Processionaria Zanzara Tigre Pulce Zecca Ragno 14 INDIA CATALOGO 2015
17 Simbologia relativa alle Destinazioni d Uso Hospitality Prodotti idonei per il settore dell ospitalità, alberghi, collettività Interni e Condomini Prodotti idonei per case appartamenti, garage, cantine magazzini Igiene Urbana Prodotti idonei per l igiene ambientale Industrie e Logistica Prodotti idonei per il settore dell industria Industria Alimentare Prodotti idonei per il settore dell industria alimentare Acque Stagnanti Prodotti idonei per il trattamento di ristagni Strutture Pubbliche, Uffici Prodotti idonei per uffici, scuole centri commerciali Esterni Prodotti idonei per ambienti esterni pubblici e privati Settore Horeca Prodotti idonei per ristoranti, mense, bar Settore Zootecnico Prodotti idonei per il settore dell allevamento Strutture Sanitarie Prodotti idonei per il settore ospedaliero e industria farmaceutica Tombini e Fognature Prodotti idonei per interventi negli scarichi delle unità abitative Discariche e Depositi Rifiuti Prodotti idonei per discariche Mezzi di trasporto Prodotti idonei per il settore dei trasporti delle derrate alimentari Mezzi di trasporto Prodotti idonei per il settore dei trasporti Altre Simbologie BIOCIDA Formulato Conforme al Regolamento UE 528/2012 Formulati a Basso Impatto Ambientale Prodotto a Base Solvente H2O Prodotto a Base Acqua CAPS Prodotto Microincapsulato idoneo per il Settore Alimentare Prodotto idoneo per il Settore Alimentare Novità Nuovo Prodotto INDIA CATALOGO
18 Legenda Classificazione, etichettatura e imballaggio Etichettatura Segnali di pericolo Il Regolamento CLP 1272/2008 Il Regolamento Europeo 1272/2008, meglio conosciuto con l acronimo CLP (Classification, Labelling and Packaging), costituisce la normativa di riferimento per quanto riguarda la classificazione, l etichettatura e l imballaggio delle sostanze e delle miscele pericolose. Entrato in vigore nell Unione Europea il 20 Gennaio 2009, si rivolge a tutti coloro i quali fabbricano, importano, fanno uso o distribuiscono sostanze chimiche o miscele, inclusi agrofarmaci, fertilizzanti e biocidi. Il CLP recepisce quanto previsto dal Sistema Globale Armonizzato GHS, voluto dalle Nazioni Unite per uniformare a livello internazionale regole di classificazione, pittogrammi e frasi di rischio, garantendo così un elevato e diffuso livello di protezione per l uomo e l ambiente. L APPLICAZIONE Il CLP prevede tempistiche di applicazione diverse per le sostanze e per le miscele. Le sostanze sono classificate ed etichettate secondo il CLP già dal 1 dicembre 2010, mentre per le miscele diventerà obbligatorio dal 1 giugno Per quanto riguarda però i prodotti già immessi in commercio prima del 1 giugno 2015 con la vecchia etichetta (Dir. 1999/45) è importante sottolineare che potranno essere commercializzati senza necessità di ri-etichettatura fino al 31 maggio 2017, termine ultimo per lo smaltimento delle scorte. Simbolo di pericolo N Prodotto pericoloso per l ambiente Simbolo di pericolo O Prodotto comburente Simbolo di pericolo Xi Prodotto irritante Simbolo di pericolo T Prodotto tossico Xn Simbolo di pericolo Xn Prodotto nocivo Simbolo di pericolo C Prodotto corrosivo Simbolo di pericolo F+ Prodotto molto infiammabile 16 INDIA CATALOGO 2015
19 La nuova Normativa Che cosa cambia I CAMBIAMENTI Con il CLP cambiano significativamente : i criteri di classificazione le avvertenze e i simboli di pericolo (nuovi pittogrammi romboidali) le frasi di rischio e i consigli di prudenza Le schede di sicurezza delle miscele dal 1 giugno 2015 dovranno riportare al punto 2, la nuova classificazione secondo il CLP. COME CAMBIA L ETICHETTATURA Una grande novità consiste nel numero di pittogrammi. La vecchia normativa prevedeva l utilizzo al massimo di 2 pittogrammi in ciascuna etichetta. In base ad alcune regole infatti venivano scelti i simboli che descrivevano i pericoli più significativi. Con il CLP è invece possibile trovare anche 4 o 5 pittogrammi nella stessa etichetta. I pittogrammi di pericolo CLP, riprendono i pittogrammi del Sistema Globale Armonizzato GHS, non sono più quadrati e con fondo arancione, ma romboidali. In etichetta verrà riportata anche, sotto al simbolo, un avvertenza che può indicare il livello di gravità del pericolo: la dicitura Pericolo per i più gravi, Attenzione per i meno gravi. Le frasi di rischio e i consigli di prudenza sono stati ricodificati, in frasi H e P, il cui testo comunque è molto simile a quello della vecchia normativa. Come cambiano le Etichette Xn INDIA CATALOGO
20 Tabelle Riassuntive Insetticidi Elenco dei prodotti Insetticidi Adulticidi con indicazioni relative alla formulazione alle diluizioni consigliate a seconda dell utilizzo. Insetticidi Adulticidi PRODOTTO N REGISTR. MINISTERIALE FORMULAZIONE AMPLAT Concentrato emulsionabile Cipermetrina Tetrametrina PBO BIO AMPLAT Emulsione concentrata in solventi di origine vegetale CYPERBASE Macroemulsione acquosa (EW) Cipermetrina Tetrametrina PBO Cipermetrina Tetrametrina PBO CYPESECT CAPS Microincapsulato Cipermetrina PBO COMPOSIZIONE 5% 2,5% 12,5 % 5% 2,5% 12,5% 8% 1% 4,85% 10% 10% CONCENTRAZIONI D USO INDICATIVE Volanti Striscianti Volanti Striscianti Volanti Striscianti 0,2% - 1% 1% - 2% 0,2% - 1% 1% - 2% 0,5% 1% - 2% Con pompe 0,5-1% DELTABIOS Sospensione acquosa (flowable) DELTASECT Emulsione concentrata in solventi di origine vegetale DELTRIN FLOW Sospensione acquosa (flowable) Deltametrina Esbiotrina PBO Deltametrina Tetrametrina PBO Deltametrina Esbiotrina 1% 2,5% 5% 2% 6% 12,5% 1% 2% Volanti Striscianti Volanti Striscianti Volanti Striscianti 0,75% - 1% 1,25% - 1,5% 0,3% 0,5% - 0,7% 0,75% - 1% 1,25% - 1,5% DETRAL SUPER Emulsione concentrata in solventi di origine vegetale ETOFENASE Aerosol in bombola autosvuotante Deltametrina Esbiotrina PBO Etofenprox Tetrametrina PBO ETOMAX FORTE Microemulsione acquosa Etofenprox PBO 0,70% 0,70% 7% 0,40% 1,50% 3% 10% 20% Volanti Strscianti 1 bombola in m 2 Volanti Striscianti 1% 2% 0,5% - 0,7% 1%-2% FACTOR ULV Microemulsione acquosa D-phenotrin 10% Con pompe Con ULV 1% 5% IMAGEL BLATTE Esca in gel Imidacloprid 2,15% 1-3 gocce per m 2 INDOPYR Emulsione in solvente pronta all uso Estratto piretro al 25-1,6% PBO 4% Per nebulizzazioni a caldo e a freddo MICROSENE Microemulsione acquosa Permetrina Tetrametrina PBO MICROSIN Microemulsione acquosa Cipermetrina Tetrametrina PBO 15% 2,5% 5% 10% 2% 5% Volanti Striscianti Volanti Striscianti PERCYTOX Microemulsione acquosa Cipermetrina 2,5% Volanti Striscianti 0,8% - 1,2% 1,5% - 2% 0,75% - 1% 1,25% - 1,5% 0,3% 0,5% - 0,7% 18 INDIA CATALOGO 2015
21 Insetticidi Adulticidi PRODOTTO N REGISTR. MINISTERIALE FORMULAZIONE COMPOSIZIONE PERMAPLUS Microemulsione acquosa Permetrina 6,8% Volanti Striscianti CONCENTRAZIONI D USO INDICATIVE 0,5% - 1% 1% - 1,5% PERMEFUM 14-P Insetticida fumogeno in barattoli pronto uso Permetrina 14% Volanti Striscianti 1% - 2% 2% - 4% PERMESECT 150 SV Emulsione concentrata in solventi di origine vegetale Permetrina Tetrametrina PBO PIRETRUM MICRO Microemulsione acquosa Piretrine Naturali pure PBO PLURICID Sospensione acquosa (flowable) POWER AC Sospensiona acquosa (flowable) Deltametrina Tetrametrina PBO 15% 2,5% 5% 1,5% 11,5% 2% 3% 6% Volanti Striscianti Volanti Striscianti Volanti Striscianti Alfametrina 6% Volanti Striscianti 0,4% sino al 2% 1% 2% 0,3% 0,7% 0,5% - 0,7% 1%-2% PULCINEX Emulsione acquosa pronta all uso PULNEX Polvere secca disperdibile t. quale Etofenprox D-Tetrametrina Pyriproxyfen PBO Denatonium benz. 0,75% 0,10% 0,02% 0,50% 0,001% 1 litro per 10 m 2 circa Permetrina 0,5% 1 Kg per m 2 ROTRYN Concentrato emulsionabile Cipermetrina 5% Volanti Striscianti ROTRYN Concentrato emulsionabile Cipermetrina 20% Volanti: Striscianti: 0,5% - 1,5% 1,5% - 2% 0,1% - 0,2% 0,5% SIGURAN Liquido pronto all uso Etofenprox D-Tetrametrina Pyriproxyfen PBO SINTRADE PU Liquido pronto all uso Permetrina Tetrametrina PBO SINTRINA PLUS Concentrato emulsionabile Permetrina Tetrametrina PBO 0,75% 0,10% 0,02% 0,5% 0,5% 0,15% 0,75% 5% 1% 5% 1 litro su 10 m 2 circa Tale quale, anche per fumigazioni a caldo o a freddo. Volanti Striscianti 0,3% - 2% 2% - 4% INDIA CATALOGO
22 Tabelle Riassuntive Insetticidi In queste pagine i prodotti Insetticidi Adulticidi sono selezionati in base al Principio Attivo, con indicazioni relative alla formulazione alla composizione, alle diluizioni consigliate a seconda dell utilizzo. Insetticidi che contengono Cipermetrina PRODOTTO N REGISTR. MINISTERIALE FORMULAZIONE AMPLAT Concentrato emulsionabile BIO AMPLAT Emulsione concentrata in solventi di origine vegetale CYPERBASE Macroemulsione acquosa (EW) Cipermetrina Tetrametrina PBO Cipermetrina Tetrametrina PBO Cipermetrina Tetrametrina PBO CYPESECT CAPS Microincapsulato Cipermetrina PBO COMPOSIZIONE 5% 2,5% 12,5 % 5% 2,5% 12,5% 8% 1% 4,85% 10% 10% CONCENTRAZIONI D USO INDICATIVE Volanti Striscianti Volanti Striscianti Volanti Striscianti 0,2% - 1% 1% - 2% 0,2% - 1% 1% - 2% 0,5% 1% - 2% Con pompe 0,5 1% MICROSIN Microemulsione acquosa ROTRYN Concentrato emulsionabile ROTRYN Concentrato emulsionabile Cipermetrina Tetrametrina PBO 10% 2% 5% Volanti Striscianti Cipermetrina 5% Volanti Striscianti Cipermetrina 20% Volanti Striscianti 0,75% - 1% 1,25% - 1,5% 0,5% - 1,5% 1,5% - 2% 0,1% - 0,2% 0,5% Insetticidi che contengono Permetrina PRODOTTO N REGISTR. MINISTERIALE FORMULAZIONE MICROSENE Microemulsione acquosa PERMAPLUS Microemulsione acquosa COMPOSIZIONE Permetrina Tetrametrina PBO 15% 2,5% 5% Volanti Striscianti Permetrina 6,8% Volanti Striscianti CONCENTRAZIONI D USO INDICATIVE 0,8% - 1,2% 1,5% - 2% 0,5% - 1% 1% - 1,5% PERMEFUM 14-P Insetticida fumogeno in barattoli pronto uso Permetrina 14% Volanti Striscianti 1% - 2% 2% - 4% PERMESECT 150 SV Emulsione concentrata in solventi di origine vegetale PULNEX Polvere secca disperdibile t. quale Permetrina Tetrametrina PBO 15% 2,5% 5% Volanti Striscianti Permetrina 0,5% 1 Kg per m 2 0,4% sino a 2% SINTRADE PU Liquido pronto all uso Permetrina Tetrametrina PBO SINTRINA PLUS Concentrato emulsionabile Permetrina Tetrametrina PBO 0,5% 0,15% 0,75% 5% 1% 5% Tale quale, anche per fumigazioni a caldo o a freddo. Volanti Striscianti 0,3% - 2% 2% - 4% 20 INDIA CATALOGO 2015
23 Insetticidi che contengono Deltametrina PRODOTTO N REGISTR. MINISTERIALE FORMULAZIONE COMPOSIZIONE CONCENTRAZIONI D USO INDICATIVE DELTABIOS Sospensione acquosa (flowable) Deltametrina Esbiotrina PBO 1% 2,5% 5% Volanti Striscianti 0,75% - 1% 1,25% - 1,5% DELTASECT Emulsione concentrata in solventi di origine vegetale Deltametrina Tetrametrina PBO 2% 6% 12,5% Volanti Striscianti 0,3% 0,5% - 0,7% DELTRIN FLOW Sospensione acquosa (flowable) Deltametrina Esbiotrina 1% 2% Volanti Striscianti 0,75% - 1% 1,25% - 1,5% DETRAL SUPER Emulsione concentrata in solventi di origine vegetale Deltametrina Esbiotrina PBO 0,70% 0,70% 7% Volanti Strscianti 1% 2% Insetticidi che contengono Etofenprox PRODOTTO N REGISTR. MINISTERIALE FORMULAZIONE COMPOSIZIONE CONCENTRAZIONI D USO INDICATIVE ETOFENASE Aerosol in bombola autosvuotante ETOMAX FORTE Microemulsione acquosa PULCINEX Emulsione acquosa pronta all uso Etofenprox Tetrametrina PBO Etofenprox PBO 0,40% 1,50% 3% 10% 20% Etofenprox 0,75% D-Tetrametrina 0,10% Pyriproxyfen 0,02% PBO 0,50% Denatonium benz. 0,001% SIGURAN Liquido pronto all uso Etofenprox D-Tetrametrina Pyriproxyfen PBO 0,75% 0,10% 0,02% 0,5% Denatonium benz. 0,001% 1 bombola in m 2 Volanti Strscianti 1 litro per 10 m 2 circa 1 litro su 10 m 2 circa Insetticidi che contengono Alfacipermetrina / Alfametrina 0,5% - 0,7% 1%-2% PRODOTTO N REGISTR. MINISTERIALE FORMULAZIONE COMPOSIZIONE CONCENTRAZIONI D USO INDICATIVE POWER AC Sospensiona acquosa (flowable) Alfametrina 6% Volanti Strscianti 0,5% - 0,7% 1%-2% Insetticidi che contengono Piretrine Naturali PRODOTTO N REGISTR. MINISTERIALE FORMULAZIONE COMPOSIZIONE CONCENTRAZIONI D USO INDICATIVE INDOPYR Emulsione in solvente pronta all uso PIRETRUM MICRO Microemulsione acquosa Estratto piretro al 25-1,6% PBO 4% Piretrine Naturali pure PBO Insetticidi che contengono D-Fenotrina 1,5% 11,5% Per nebulizzazioni a caldo e a freddo Volanti Striscianti 1% 2% PRODOTTO N REGISTR. MINISTERIALE FORMULAZIONE COMPOSIZIONE CONCENTRAZIONI D USO INDICATIVE FACTOR ULV Microemulsione acquosa D-Phenotrin 10% Con pompe Con ULV 1% 5% INDIA CATALOGO
24 Tabelle Riassuntive In queste pagine gli Infestanti e i Prodotti, anche quelli consigliati come alternativi, vengono associati ai differenti Ambienti di riferimento. Tabella 1 - Insetti / Ambienti di intervento TARGET INFESTANTI Blattella germanica Supella longipalpa Blatta orientalis Periplaneta americana Interni civili pubblici e privati frequentati: case appartamenti, hotel, scuole IMAGEL BLATTE CYPESECT CAPS Interni civili poco frequentati: cantine, magazzini, sottotetti garage, vani tecnici CYPESECT CAPS DELTABIOS CYPESECT CAPS MAXICARB FORTE Cimice dei letti MICROSENE CYPESECT CAPS PULNEX canaline elettriche Pulci del gatto e del cane PULCINEX BIO AMPLAT Tabella 2 - Insetti / Ambienti di intervento TARGET Formiche INFESTANTI Interni civili frequentati: case, appartamenti, hotel CYPESECT CAPS POWER AC Interni civili poco frequentati: cantine, magazzini, sottotetti garage, vani tecnici CYPESECT CAPS POWER AC Mosche forme adulte Mosche stadi larvali Tarli DETRAL SUPER Vedi Tabella 5 - Larve / Ambienti di intervento SINTRADE PU Tarme della lana e delle pelli ETOFENASE ETOMAX FORTE PERMEFUM 14P Vespe e calabroni Zanzare forme adulte Zanzare stadi larvali Vedi Tabella 4 - Larve / Ambienti di intervento 22 INDIA CATALOGO 2015
SCHEDA TECNICA DEL FORMULATO DENOMINATO: TOTAL CE
SCHEDA TECNICA DEL FORMULATO DENOMINATO: TOTAL CE 1 IDENTITA DEL PRODOTTO 1.1 Denominazione: Insetticida concentrato emulsionabile 1.2 Composizione su 100 g di prodotto/informazione sugli ingredienti:
DettagliCOMUNE DI LORETO. Provincia di Ancona AVVISO
COMUNE DI LORETO Provincia di Ancona AVVISO Il Comune provvede a distribuire gratuitamente, e fino ad esaurimento scorte, alle famiglie lauretane una fornitura di circa 20 compresse effervescenti di insetticida
DettagliI.N.D.I.A. Industrie Chimiche S.p.A. Catalogo Prodotti
I.N.D.I.A. Industrie Chimiche S.p.A. Catalogo Prodotti 2 INDIA Aiutare i nostri partner a diventare effettivamente utili e competitivi. Questo catalogo è stato creato per offrire ai Disinfestatori Professionali
DettagliSOSTANZE PERICOLOSE. rispettate le dosi consigliate dal produttore. È utile quindi utilizzare dei sistemi di dosaggio.
SOSTANZE PERICOLOSE Le sostanze pericolose sono materiali e sostanze che possono essere pericolose per l uomo e l ambiente e che devono essere specificatamente contrassegnate (simbolo di pericolo). Per
DettagliSIRANI VINCENZO. Oggetto: Campagna di lotta contro insetti volanti molesti (zanzare, simulidi, chironidi, zanzara tigre).
Oggetto: Campagna di lotta contro insetti volanti molesti (zanzare, simulidi, chironidi, zanzara tigre). Con la presente si intende portare a conoscenza della Spettabile, che la nostra Ditta, operante
DettagliAMPLIGO, doppia azione insetticida contro i parassiti del mais
, doppia azione insetticida contro i parassiti del mais La soluzione di Syngenta per il controllo della piralide del mais Doppia efficacia insetticida è un prodotto insetticida con rapida efficacia e lunga
DettagliAggiornamento delle etichette e delle schede di sicurezza per i produttori di sostanze e a cascata per tutti gli utilizzatori a valle.
Aggiornamento delle etichette e delle schede di sicurezza per i produttori di sostanze e a cascata per tutti gli utilizzatori a valle. Salve,Dottore/ssa il mese di dicembre vede l entrata in vigore del
DettagliCATALOGO 2013 PER LE AZIENDE ZOOTECNICHE
CATALOGO 2013 PER LE AZIENDE ZOOTECNICHE Chi siamo COPYR è la Compagnia del Piretro, azienda italiana che dal 1961 è sinonimo di Piretro in Italia. Da allora, infatti, il core-business dell azienda è rappresentato
DettagliCipermetrina. un principio attivo dalle infinite possibilità
Cipermetrina un principio attivo dalle infinite possibilità Cipermetrina! Piretroide! 4 generazione! Tipo II! Agisce per contatto ed ingestione! Irritante per inalazione C 22 H 19 Cl 2 NO 3 Cipermetrina
DettagliLeggere attentamente l etichetta e la Scheda di 2Sicurezza (SDS)
Leggere attentamente l etichetta e la Scheda di 2Sicurezza (SDS) Come si legge un etichetta L etichetta di un agrofarmaco deriva dalla valutazione di numerosi studi effettuati sul prodotto inerenti aspetti
DettagliLa Normativa attuale: aggiornamenti ed ambiti di intervento
La Normativa attuale: aggiornamenti ed ambiti di intervento 11 dicembre 2015 GERARDO CARICATO Responsabile Registrazioni SOMMARIO Panoramica sulle normative in vigore CLP: cosa è cambiato nelle nostre
DettagliCOMUNE DI NISCEMI PROVINCIA DI CALTANISSETTA Ripartizione Lavori Pubblici e Ambiente
COMUNE DI NISCEMI PROVINCIA DI CALTANISSETTA Ripartizione Lavori Pubblici e Ambiente OGGETTO: SERVIZIO DI DISINFESTAZIONE E DERATTIZZAZIONE IN TUTTO IL TERRITORIO COMUNALE, NELLE SCUOLE E EDIFICI PUBBLICI
DettagliNuova classificazione di pericolo per gli adesivi. Attuazione del CLP nell UE
Nuova classificazione di pericolo per gli adesivi Attuazione del CLP nell UE Il regolamento UE CLP (Classification, Labeling and Packaging) relativo a classificazione, etichettatura e imballaggio dei prodotti
DettagliINFORMAZIONE AI LAVORATORI/ UTENTI DEL COLLEGIO. PROCEDURE DI SICUREZZA: RISCHIO CHIMICO dovuto all uso di stampanti e toner
PROCEDURE DI SICUREZZA: RISCHIO CHIMICO dovuto all uso di stampanti e toner Procedure di sicurezza: RISCHIO CHIMICO DOVUTO ALL USO DI STAMPANTI E TONER Autore: IEC S.r.l. Revisione: settembre 2014 INDICE
DettagliEtichetta per la cartuccia da 35 grammi
Etichetta per la cartuccia da 35 grammi Presidio Medico Chirurgico - Registrazione del Ministero della Salute n. 18274 BASF Italia Spa Via Marconato, 8 - Cesano Maderno (MI) Officina di produzione : Scotts
DettagliTUTELA ED UTILIZZO DELLE RISORSE IDRICHE IN AMBITO PRODUTTIVO : GESTIONE DI UN REFLUO INDUSTRIALE Verona, 22 Ottobre 2009 Relatore: dott.ssa Bacuzzi Lorena ... CHI SIAMO opera nel settore della depurazione
DettagliDA OLTRE 30 ANNI AL VOSTRO FIANCO
DA OLTRE 30 ANNI AL VOSTRO FIANCO PRONTO INTERVENTO FOGNATURE H24 Chi Siamo La società Cavallaro 83 opera da oltre 30 anni nel settore degli spurghi civili ed industriali, garantendo un servizio di pronto
DettagliAlto livello igienico
La separazione fra aree che necessitano livelli igienici diversi viene definita zoning. Lo studio del zoning diventa molto importante nella prevenzione contro l entrata di potenziali contaminanti in specifiche
DettagliUn Esempio di Successo nella Lotta alla Zanzara Tigre
Un Esempio di Successo nella Lotta alla Zanzara Tigre Bologna, 11 Novembre 2005 Fondazione Aldini - Valeriani www.copyr.it 1 campagna informazione e prevenzione Essenziale per prevenire lo sviluppo incontrollato
DettagliAllegato I. Parte A Obiettivi formativi
Allegato I Parte A Obiettivi formativi Tenuto conto dei contenuti formativi riportati nell Allegato I del decreto legislativo n. 150/2012, si riportano di seguito i contenuti comuni degli specifici corsi
DettagliSCHEDA TECNICA. Liquido Biologico per le Acque.
SCHEDA TECNICA Liquido Biologico per le Acque. FASCICOLO TECNICO N 001 Gennaio 2014 1 R-Life E un prodotto di nuova concezione in forma liquida, costituito un pool di batteri eterotrofi, coltivati attraverso
DettagliQuando si parla di inquinamento dell'acqua, si intende sia l'inquinamento dell'acqua superficiale (fiumi, laghi, mare) sia dell'acqua presente sotto
L'acqua inquinata Quando si parla di inquinamento dell'acqua, si intende sia l'inquinamento dell'acqua superficiale (fiumi, laghi, mare) sia dell'acqua presente sotto il suolo (falde acquifere). Va tenuto
DettagliDataBugs. Protezione innovativa NO FLY. per l estate. Novità
DataBugs Protezione innovativa Novità per l estate 2012 DataBugs Protezione innovativa Datacol pone il benessere della persona al centro di ogni suo progetto. In quest ottica di benessere a 360 Datacol
Dettaglicodice articolo : 01070045 esercizi pubblici e collettività in genere contro mosche, zanzare ed altri insetti volanti
Nebulizzatore a parete modello Evolution : erogatore automatico programmabile per bombole aerosol con valvola a dosaggio : trattamenti insetticidi, deodoranti e desodorizzanti in collettività ed esercizi
DettagliOGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato dei produttori agricoli biologici. IL SINDACO
Comune di Modena Politiche Economiche, Società Partecipate e Sportello Unico L Assessore 22 settembre 2005 Prot. Gen. 2005/125195 IE 11299 OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato
DettagliI PRODOTTI ADULTICIDI E LARVICIDI - CAMPAGNA 2011
I PRODOTTI ADULTICIDI E LARVICIDI - CAMPAGNA 2011 PREMESSA La linea intrapresa, per la disinfestazione contro le zanzare, dal Comune di Milano, predilige la lotta larvicida, rispetto a quella adulticida,
DettagliIL DIMENSIONAMENTO DEGLI IMPIANTI IDROSANITARI Miscelatori e riduttori di pressione
FOCUS TECNICO IL DEGLI IMPIANTI IDROSANITARI Miscelatori e riduttori di pressione CRITERI DI CALCOLO DELLA PORTATA DI PROGETTO Lo scopo principale del dimensionamento di una rete idrica è quello di assicurare
DettagliCOSA SI PUO FARE PER LIMITARE I PROBLEMI CHE POSSONO SORGERE ALL ATTO DELLO SPANDIMENTO?
COSA SI PUO FARE PER LIMITARE I PROBLEMI CHE POSSONO SORGERE ALL ATTO DELLO SPANDIMENTO? Al di là degli obblighi di legge, queste buone tecniche, consentono di limitare i principali problemi (cattivi odori,
DettagliAnno 2014. Rapporto ambientale
Anno 2014 Rapporto ambientale 1 ANNO 2014 Nell anno 2005 la SITI TARGHE S.r.l. ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008, nel 2011 e nel
DettagliA base d acqua. 1.4 Caratteristiche: Efficace contro gli insetti dei legni infestati (capricorni, lictidi, tarli) nonché contro le termiti e funghi.
1 / 6 pagine Codice prodotto: 450120 Nome prodotto: Consigliato per: Confezioni disponibili: BONDEX PRESERVE Tutte le superfici e tipo di legno per esterni ed interni 0.75 L - 5.00 L Protegge dai funghi
DettagliCorso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche E25
Sezione di Tecnologia e Legislazione Farmaceutiche Maria Edvige Sangalli Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche E25 Fabbricazione Industriale dei Medicinali 4 CFU Prof. Andrea
DettagliINVESTIRE IN NUOVE TECNOLOGIE PER UN RITORNO ECONOMICO NELLA DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE
INVESTIRE IN NUOVE TECNOLOGIE PER UN RITORNO ECONOMICO NELLA DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE Settala (MI), 18 Ottobre 2005 Relatore: Medolago Albani Alessandro ... CHI SIAMO P.I.ECO opera nel settore della
DettagliLa classificazione dei rifiuti: indicazioni pratiche e novità dal 1 giugno. Luca Spinelli Theolab spa
La classificazione dei rifiuti: indicazioni pratiche e novità dal 1 giugno Luca Spinelli Theolab spa Milano, 15 aprile 2015 Le novità dall Europa I 2 nuovi provvedimenti UE «Regolamento (UE) n. 1357/2014
DettagliIL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.
IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale
DettagliBio-San. Il futuro dei trattamenti per contenitori igienico-sanitari femminili
Bio-San Il futuro dei trattamenti per contenitori igienico-sanitari femminili Il problema con i trattamenti attuali per i contenitori igienici femminili è che spesso causano problemi maggiori di quelli
DettagliL evoluzione dei modelli di valutazione del rischio da agenti chimici pericolosi in ambito nazionale in conformità ai Regolamenti REACH e CLP.
COORDINAMENTO INTERREGIONALE DELLA PREVENZIONE IN SANITA L evoluzione dei modelli di valutazione del rischio da agenti chimici pericolosi in ambito nazionale in conformità ai Regolamenti REACH e CLP. Celsino
DettagliDEFINIZIONI INDISPENSABILI
1 DEFINIZIONI INDISPENSABILI Preimballaggio Per imballaggio preconfezionato, o preimballaggio, si intende l insieme del prodotto e dell imballaggio nel quale è confezionato. Possiamo affermare quindi che
DettagliRegolamento CLP e la Scheda di Dati di Sicurezza
Dipinto inizio 900 artista sconosciuto Regolamento CLP e la Scheda di Dati di Sicurezza Seminario regionale Firenze venerdì 9 novembre 2012 1 NORMATIVA SPECIFICA D.Lgs.194/95 che recepiva la direttiva
DettagliI Prodotti Fitosanitari alla luce dei Regolamenti REACH e CLP
DIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA Corso di aggiornamento PESTICIDI RISCHI OCCUPAZIONALI E AMBIENTALI Reggio Emilia 25 gennaio 2014 I Prodotti Fitosanitari alla luce dei Regolamenti REACH e CLP Patrizia Ferdenzi
DettagliUna vera Tigre. Comune di Anzola dell'emilia
La Zanzara Tigre Importata nel mondo occidentale dall Asia, probabilmente grazie al commercio di copertoni usati, dove ha trovato una nicchia adatta alla propria diffusione, la Zanzara Tigre (Aedes albopictus)
DettagliI criteri di ammissibilità dei rifiuti in discarica e le principali criticità. Valeria Frittelloni ISPRA
I criteri di ammissibilità dei rifiuti in discarica e le principali criticità Valeria Frittelloni ISPRA Analisi della Commissione europea sulla conformità del DM 27 settembre 2010 inclusione del codice
DettagliBarriera antiumidità a iniezione. Senza solventi. Ruredil
Barriera antiumidità a iniezione Senza solventi Ruredil IN CARTUCCE PR ONTE ALL USO Ripristino Consolidamento Il problema L umidità nelle murature può essere causata da pioggia, condensa o risalita capillare
DettagliASL 22 Incontro con gli operatori comunali. 15 maggio 2012
ASL 22 Incontro con gli operatori comunali 15 maggio 2012 Attività di disinfestazione e derattizzazione Ambienti: scantinati, sottotetti. Tipologie stabili: Ospedali, case di cura, università, uffici,
Dettagliwww.selectasrl.eu Assistenza tecnica
PROFILO AZIENDALE è una nuova azienda che opera nel settore dei prodotti insetticidi, rodenticidi, disinfettanti per uso ambientale - gli attuali Presidi Medico Chirurgici e futuri Biocidi - ed attrezzature
DettagliNota informativa: REGOLAMENTO CLP novità per gli utilizzatori (CE) n. 1272/2008. ing. Andrea Raviolo
Nota informativa: REGOLAMENTO CLP novità per gli utilizzatori (CE) n. 1272/2008 ing. Andrea Raviolo Ordine degli Ingegneri della Provincia di Modena Commissione H&S - 14/07/2015 Regolamento (CE) n. 1272/2008
DettagliIl rischio cancerogeno e mutageno
Il rischio cancerogeno e mutageno Le sostanze cancerogene Un cancerogeno è un agente capace di provocare l insorgenza del cancro o di aumentarne la frequenza in una popolazione esposta. Il cancro è caratterizzato
DettagliNovità per la classificazione ambientale
Novità per la classificazione ambientale Debora Romoli Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale Conferenza CLP 2015 Verso la piena attuazione del Regolamento 1272/2008: 1 giugno 2015
DettagliRELAZIONE TECNICA SULL ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO E LOTTA ALLA
RELAZIONE TECNICA SULL ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO E LOTTA ALLA ZANZARA TIGRE NEL TERRITORIO DELL COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO ATTIVITÀ SVOLTA INFORMAZIONE E FORMAZIONE Nel corso dell anno è stato organizzato
DettagliEMERGENZA SANITARIA VIRUS WEST NILE COMUNE DI GAZZO VERONESE
VERSIONE 0.1 ESA-COM. S.P.A. 16/08/2018 EMERGENZA SANITARIA VIRUS WEST NILE COMUNE DI GAZZO VERONESE TRATTAMENTO STRAORDINARIO DI DISINFESTAZIONE TRATTAMENTO LARVICIDA ZONA GIALLA TRATTAMENTO ADULTICIDA
DettagliREGOLAMENTO (CE) N. 183/2005 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO
REGOLAMENTO (CE) N. 183/2005 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 12 gennaio 2005 che stabilisce requisiti per l igiene dei mangimi Regolamento 183/2005 Applicazione sul territorio regionale L applicazione
Dettagli[ ] G D GESTIONE DEL PRODOTTO BIOLOGICO NELLE IMPRESE DELLA FILIERA COSA DEVONO FARE GLI OPERATORI
Gestione del prodotto biologico nelle imprese della filiera [ ] GESTIONE DEL PRODOTTO BIOLOGICO NELLE IMPRESE DELLA FILIERA G D COSA DEVONO FARE GLI OPERATORI In una stessa azienda agricola, azienda di
DettagliVendita di prodotti chimici Sistema di classificazione e etichettatura GHS
Vendita di prodotti chimici Sistema di classificazione e etichettatura GHS Ripercussione del sistema GHS sulle farmacie mercoledì 17 settembre 2014 Bellinzona Fabrizio Guidotti Repubblica e Cantone Ticino
DettagliIL PROGETTO. è portato avanti in sintonia con la legge 75 del 1995. 2009: 29 Comuni, 9 tecnici di campo coordinati dal R.T.S.
Il Progetto di Lotta biologica ed integrata alle zanzare dell alessandrino nasce nel 1996 ed è portato avanti in sintonia con la legge 75 del 1995. 2009: 29 Comuni, 9 tecnici di campo coordinati dal R.T.S.
DettagliLa formazione degli addetti alle attività che comportano esposizione ad amianto
La formazione degli addetti alle attività che comportano esposizione ad amianto 1 Riferimenti normativi Decreto Legislativo 19 settembre 1994 n. 626 capo VI Decreto Ministeriale 16 gennaio 1997 Decreto
DettagliNoi consigliamo l'utilizzo di uno dei tre prodotti in catalogo a seconda delle necessità dell'utilizzatore:
presenta una nuova e rivoluzionaria tecnologia brevettata per il trattamento delle zanzare. Una centralina e una stazione di pompaggio dedicata, del tubicino di polietilene e dei nebulizzatori a bassa
DettagliRELAZIONE TECNICA IMPIANTO DI DEPURAZIONE ACQUE REFLUE DOMESTICHE
danielemanni architetto COMMITTENZA: DOMUS VIVENS SRL RELAZIONE TECNICA IMPIANTO DI DEPURAZIONE ACQUE REFLUE DOMESTICHE OGGETTO: PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA E RICONVERSIONE DI ATTIVITA (D.P.R.
DettagliCodice Ambientale. Scopo e campo di applicazione. Definizioni
Codice Ambientale Scopo e campo di applicazione Il presente documento, regola le norme che il personale della Società Nava deve rispettare nell esecuzione dei servizi di pulizia in merito alle modalità
DettagliRifiuti: quali e quanti sono e come sono gestiti
SCUOLA PRIMARIA PERCORSI PER LE CLASSI I E II MATERIALE DI APPROFONDIMENTO Rifiuti: quali e quanti sono e come sono gestiti I rifiuti vengono classificati secondo la loro origine e pericolosità. La loro
DettagliOggetto: Istanza di interpello. Aliquota Iva da applicare alle cessioni di preparazioni alimentari per cani e gatti.
RISOLUZIONE N. 210/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 18 novembre 2003 Oggetto: Istanza di interpello. Aliquota Iva da applicare alle cessioni di preparazioni alimentari per cani e gatti.
DettagliUniversità degli Studi di Catania Dipartimento di Metodologie Fisiche e Chimiche per l Ingegneria
Università degli Studi di Catania Dipartimento di Metodologie Fisiche e Chimiche per l Ingegneria Corso di laurea in Ingegneria Meccanica Corso di Tecnologie di Chimica Applicata LA CORROSIONE Nei terreni
DettagliGESTIONE DEI RIFIUTI DI LABORATORIO
Corso di Formazione sulla Sicurezza e Salute sul Lavoro Facoltà di Bioscienze e Tecnologie Agro-Alimentari e Ambientali Primo Anno 12-24 febbraio 2015 GESTIONE DEI RIFIUTI DI LABORATORIO Lorella Di Giuseppe
DettagliHIDROBOX: SISTEMA DI DRENAGGIO URBANO SOSTENIBILE
HIDROSTANK HIDROBOX: SISTEMA DI DRENAGGIO URBANO SOSTENIBILE INTRODUZIONE: I SISTEMI ATTUALI DI DRENAGGIO PIOVANO Nelle zone urbane si producono costantemente gravi problemi di allagamenti e degradazioni
DettagliContabilità generale e contabilità analitica
1/5 Contabilità generale e contabilità analitica La sfida della contabilità analitica è di produrre informazioni sia preventive che consuntive. Inoltre questi dati devono riferirsi a vari oggetti (prodotti,
DettagliNote relative al controllo delle blatte
Estratto dal sito www.disinfestanti.it Note relative al controllo delle blatte La lotta alle blatte è estremamente diffusa perchè questi insetti possono fungere da veicolo per svariati microrganismi patogeni
DettagliEtichettatura delle sostanze chimiche e miscele
Etichettatura delle sostanze chimiche e miscele Il regolamento CLP introduce le modalità di Comunicazione dei pericoli per mezzo dell etichettatura che assieme alla Scheda di dati di sicurezza, così come
DettagliInsetticidi. Rodenticidi PMC Concimi Erbicidi Fungicidi Insetticidi PAB PPO
Rodenticidi PMC Concimi Erbicidi Fungicidi PAB PPO Calypso Protector SE Confidor 200 SL Decis Energy Confidor Oil Decis Jet Oliocin Reldan 22 Lumachicida Mesurol M Plus Insetticida acaricida Spaikil Team
DettagliLa valutazione del rischio chimico
La valutazione del rischio chimico Introduzione Per sua stessa definizione, l agente chimico è una sostanza o un preparato di natura chimica. L agente chimico può presentarsi sotto forma di gas, vapore,
DettagliL acqua rappresenta la base della vita.
LINEE GUIDA PER IL CONTROLLO IGIENICO SANITARIO DELLA QUALITÀ DELLE ACQUE H 2 O L acqua rappresenta la base della vita. L acqua deve pertanto detenere tutti i requisiti di sicurezza sanitaria necessari
DettagliLA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA
LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA Nebbie, Oli, Fumi, Vapori, Polveri Etichettatura protocollo d intesa 5 febbraio 2015 ASL Brescia ASL Vallecamonica Sebino - Direzione Territoriale
DettagliAgenti chimici: il regolamento CLP
Informazioni sulla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori Gennaio 2013 Pillole di sicurezza A cura del RSPP e dell Unità Organizzativa a Supporto del Servizio di Prevenzione e Protezione
DettagliSCHEDA TECNICA INFORMATIVA OLEO GELEE USO PROFESSIONALE TECNOLOGIA ODS
SCHEDA TECNICA INFORMATIVA OLEO GELEE USO PROFESSIONALE TECNOLOGIA ODS IDENTIFICAZIONE DEL DISTRIBUTORE L Oréal Italia S.p.A. - Via Garibaldi 42 10122 Torino - Tel. 011/4603111 ------------------------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliIl Regolamento CE 178/2002: La Rintracciabilità negli Alimenti degli Animali. Ragusa 28/01/2005
REGIONE SICILIANA ASSESSORATO SANITA' AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE N. 7 RAGUSA DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE -AREA DI SANITA' PUBBLICA VETERINARIA IGIENE DEGLI ALLEVAMENTI E DELLE PRODUZIONI ZOOTECNICHE
DettagliChe cos è un detersivo?
Che cos è un detersivo? Miscela di sostanze chimiche che mischiate all acqua sono in grado di rimuovere lo sporco Agiscono sulle sostanze che non si sciolgono facilmente in acqua (idrofobe) I principali
DettagliLA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE (UNI EN ISO 14001)
GUIDA UTILE.......... LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE (UNI EN ISO 14001) Pag. 1 di 6 INDICE LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE (UNI EN ISO 14001) COS È LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE SECONDO LA NORMA ISO 14001?...
Dettagli17 FORUM MEDICINA VEGETALE Implicazioni tecniche del nuovo quadro normativo europeo nella produzione integrata
17 FORUM MEDICINA VEGEALE Implicazioni tecniche del nuovo quadro normativo europeo nella produzione integrata 17 FORUM MEDICINA VEGEALE Implicazioni tecniche del nuovo quadro normativo europeo nella produzione
DettagliALLEGATO TECNICO RELATIVO AGLI SCARICHI DI ACQUE REFLUE DOMESTICHE FUORI PUBBLICA FOGNATURA
ALLEGATO TECNICO RELATIVO AGLI SCARICHI DI ACQUE REFLUE DOMESTICHE FUORI PUBBLICA FOGNATURA 1. APPROVVIGIONAMENTO IDRICO Fonte: Acquedotto Pozzo privato Estremi dell autorizzazione o della denuncia Altro
DettagliTecnologia all avanguardia. I carrelli Linde a metano. Linde Material Handling
Tecnologia all avanguardia. I carrelli Linde a metano. Linde Material Handling Acceleriamo sulla strada del profitto. Mentre nessuno conosce per certo che cosa può riservare il futuro, una cosa è certa:
DettagliCorso per l uso sostenibile dei prodotti fitosanitari Regolamento CPL UTILIZZATORI PROFESSIONALI RIVENDITORI
Corso per l uso sostenibile dei prodotti fitosanitari Regolamento CPL UTILIZZATORI PROFESSIONALI RIVENDITORI Cos è il regolamento CLP e perché è stato definito? Sistema mondiale armonizzato di classificazione
Dettagli2. Requisiti della formazione rivolta agli OSA e agli alimentaristi
FORMAZIONE DEGLI ALIMENTARISTI E DEGLI OPERATORI DEL SETTORE ALIMENTARE (OSA) AI SENSI DELLA D.G.R. LIGURIA 29/06/2012 N. 793 1. Introduzione Un efficace formazione e un adeguato addestramento del personale
DettagliData inizio : 2014-01-01 Prezzo per partecipante : 100 EUR Località : Da definire
Data inizio : 2014-01-01 Prezzo per partecipante : 100 EUR Località : Da definire DATE, ORARI E SEDI Il corso sarà attivato al raggiungimento del numero minimo di partecipanti con date, orari e sedi DA
Dettaglie/giardinaggio/assistenza di base/outsourcing /Servi
derattizzazione/giardinaggio/assistenza di base/outs e/giardinaggio/assistenza di base/outsourcing /Servi /Assistenza di base/outsourcing /Servizi di pulizia/log base/outsourcing /Servizi di pulizia/logistica
DettagliConsultare le avvertenze di rischio e i consigli per la sicurezza durante le operazioni di travaso.
Istruzioni per la pulizia e la conservazione dei pavimenti PANDOMO Terrazzo Indicazioni preliminari Una cura periodica e adeguata, così come una protezione specifica dei pavimenti pandomo TerrazzoBasic,
DettagliSegnaletica rischio chimico
Segnaletica rischio chimico Introduzione: La manipolazione delle sostanze chimiche, presuppone pericoli che in alcuni casi possono essere anche gravi; ogni sostanza chimica, ha un diverso rischio proveniente
DettagliLa zanzara tigre (Aedes albopictus)
La zanzara tigre (Aedes albopictus) La zanzara tigre (Aedes albopictus) è una zanzara originaria del sud-est asiatico. Inizialmente, infatti, viveva in un area che andava dal Giappone al Madagascar dove
DettagliSoluzione Spot on per Cani e Gatti con FIPRONIL. Per il trattamento delle infestazioni da pulci e zecche
Soluzione Spot on per Cani e Gatti con FIPRONIL Per il trattamento delle infestazioni da pulci e zecche Le PULCI possono rappresentare un vero disturbo per il tuo animale, tormentandolo senza tregua e
DettagliLe opere di difesa. Le opere di derivazione delle acque superficiali. Le opere di immissione nelle acque superficiali
Le opere di difesa Le opere di derivazione delle acque superficiali Le opere di immissione nelle acque superficiali I corsi d acqua ricevono svariati apporti liquidi derivanti dalle attività antropiche,
DettagliB2-2. Gestione delle sostanze pericolose a scuola. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03. MODULO B Unità didattica
SiRVeSS Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole Gestione delle sostanze pericolose a scuola MODULO B Unità didattica B2-2 CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03
DettagliBest solutions, First
Best solutions, First BEEtaly la prima rete di imprese per soluzioni ambientali in Italia Categorie di iscrizione all albo nazionale dei gestori ambientali 1B 4A 5C 8B 9A I VANTAGGI DI BEETALY AFFIDABILITA
DettagliRapporto ambientale Anno 2012
Rapporto ambientale Anno 2012 Pagina 1 di 11 1 ANNO 2012 Nell anno 2005 la SITI TARGHE srl ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008 e
DettagliIL PRODOTTO : ETO X 20/20 CE
IL PRODOTTO : ETO X 20/20 CE ETOX 20/20 CE è UN INSETTICIDA EMULSIONABILE CONCENTRATO PER USO DOMESTICO, CIVILE ED INDUSTRIALE. Inodore, non infiammabile, scarsamente tossico e dall innovativa formula;
DettagliLE INFESTAZIONI DI MOSCHE
ISTITUTO DI ENTOMOLOGIA AGRARIA UNIVERSITÀ DEGLI STU DI DI MILAN O I - 20133 MILANO Via G. Celoria, 2 Tel. 02/50316754 Fax 02/50316748 E-mail: luciano.suss@unimi.it http://users.unimi.it/~agra/entol.html
DettagliNewsletter del MARZO 2013. In sintesi:
Newsletter del MARZO 2013 In sintesi: Entrata in vigore del regolamento CE 453/2010 CE E CLP _ Sostanze Chimiche_ Entrata in vigore regolamento CE 305/2011 CPR_ Prodotti da Costruzione_ Entrata in vigore
DettagliProgetto Atipico. Partners
Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite
DettagliLABORATORIO CHIMICO CAMERA DI COMMERCIO TORINO
LABORATORIO CHIMICO CAMERA DI COMMERCIO TORINO L attività di audit del Laboratorio Chimico per la ristorazione scolastica LA MISSIONE Essere di ausilio alla Camera di Commercio di Torino ed alle altre
DettagliCorso per l uso sostenibile dei prodotti fitosanitari PROTEZIONE DELL AMBIENTE
Corso per l uso sostenibile dei prodotti fitosanitari PROTEZIONE DELL AMBIENTE DOTAZIONI DI SICUREZZA PER I LOCALI DESTINATI ALLA VENDITA E AL DEPOSITO - D.G.R. 7-10295 del 5/8/2003 PROTEZIONE DELL AMBIENTE
DettagliComune di San Michele al Tagliamento
Tutto quello che dobbiamo sapere per evitare la diffusione della zanzara tigre e difenderci meglio. Il ruolo che i Comuni svolgono è determinante ma, altrettanto determinante, è il contributo che possono
DettagliPICASILAN W. Scheda Tecnica
REV. A PICASILAN W Descrizione Caratteristiche generali Campi di applicazione Proprietà fisiche Preparazione e Applicazione Confezioni Conservazione Precauzioni ed avvertenze Picasilan W DESCRIZIONE Impregnante
DettagliARPA FVG. Gestione dei rifiuti agricoli
ARPA FVG Gestione dei rifiuti agricoli SOC Dipartimento Provinciale di Pordenone ARPA FVG Palmanova - Italy dott. Elena Della Donna Deposito temporaneo Sommario: Raccolta e smaltimento dei contenitori
DettagliChi siamo. Assobioplastiche nasce nel 2011 e ha la sede legale a operativa a Roma.
Chi siamo L Associazione Italiana delle bioplastiche e dei materiali biodegradabili e compostabili (Assobioplastiche) è nata dalla volontà dei produttori, trasformatori e utilizzatori delle bioplastiche
DettagliScheda di sicurezza AMUCHINA PROFESSIONAL SAPONE IGIENIZZANTE MANI
Scheda di sicurezza AMUCHINA PROFESSIONAL SAPONE IGIENIZZANTE MANI Revisione: 01 Data: 17/04/08 01. Identificazione del preparato e della società Identificazione del preparato: SAPONE IGIENIZZANTE MANI
Dettagli