SORDITA E QUALITA DI VITA

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SORDITA E QUALITA DI VITA"

Bernadetta Molteni
8 anni fa
Visualizzazioni

1 MARTEDI DELLA SALUTE SORDITA E QUALITA DI VITA PROF. GIANCARLO PECORARI I CLINICA ORL - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO Direttore Prof. R. Albera

2 L apparato udi,vo periferico è suddiviso in 3 par,:

3 L'ipoacusia è una riduzione della capacità uditiva dovuta a un danno o alla degenerazione di uno o più dei suoi componenti. IPOACUSIA TRASMISSIVA => DANNO ORECCHIO ESTERNO E/O MEDIO IPOACUSIA RECETTIVA => DANNO ORECCHIO INTERNO, NERVO ACUSTICO, VIE CENTRALI

4 IPOACUSIA MISTA Danno a livello di orecchio esternomedio + internonervo acustico

5 IPOACUSIA TRASMISSIVA Tappo di cerume-epiteliale Otiti esterne acute e croniche Otiti medie acute e croniche Otosclerosi Timpanosclerosi Neoplasie

6 IPOACUSIA RECETTIVA Presbiacusia Trauma acustico acuto e cronico Neurinoma dell'acustico Sordità improvvisa Ipoacusia fluttuante Ipoacusia su base autoimmunitaria Ototossicosi

7 Gli stadi della ipoacusia 1 stadio: leggerissime alterazioni della percezione uditiva nelle tonalità acute. 2 stadio: stadio dell incidenza sociale :difficoltà ad integrare alcune parole di quanto udito. 3 stadio: l ipoacusia incide in maniera importante sulla capacità di comunicare HANDICAP

8 Epidemiologia Nel mondo: 250 milioni di persone con Hearing ( 2001 ) Impairment 800 milioni di persone con Hearing ( 2015 ) Impairment ( 2001 ) Perdita profonda: 6 milioni di persone ( 2001 (WHO,

9 Incidenza crescente della sordità in Europa ü 280 milioni di abitanti ü 19% circa della popolazione affetto da sordità ü Trend in salita

10 Sordità in Italia ( persone Ø 10% popolazione (7 milioni di ( annuo Ø Trend in crescita (4-6% incremento ( 2002 Sanità, (Dati: Ministero della 75% Degli ipoacusici italiani soffre di sordità lieve e media 10% Degli ipoacusici italiani usa protesi acustiche contro il 30% dell UE 34% Pur necessitando di terapia protesica, questa non viene effettuata 40% Per l esiguità dei disturbi presentati non ricorre alla terapia

11 Costi in USA Direct medical/non medical costs Indirect productivity costs US $ 25 miliardi/anno Costi in Europa EU: miliardi/anno (2007)

12 La Presbiacusia PERDITA UDITIVA PROGRESSIVA, BILATERALE E SIMMETRICA TALORA ACCOMPAGNATA DA ACUFENI CHE SI MANIFESTA CON IL PROGREDIRE DELL ETÀ. È UN PROCESSO COMPLESSO MULTIFATTORIALE (FATTORI GENETICI ED ESOGENI AMBIENTALI)

13 Presbiacusia ü Perdita delle cellule ciliate (esterne ed interne) e di sostegno del giro basale per invecchiamento organico ü Inizia nella quinta decade ed è progressivamente evolutiva (40-50 anni) ü Ipoacusia neurosensoriale bilaterale per le frequenze acute

14 La Socioacusia PERDITA DELL UDITO CAUSATA DALL ESPOSIZIONE QUOTIDIANA A FORTI RUMORI

15 Trauma acustico Trauma meccanico diretto Ischemia/riperfusione Eccitotossicità STRESS OSSIDATIVO DANNO COCLEARE apoptosi necrosi Apoptosi Morte delle CCE a 21 gg 1971 Lim 1979 Lim-Dunn 1986 Slepecky

16 La Sociopresbiacusia LA SOCIOACUSIA (DA RUMORE) PROCEDE MOLTO RAPIDAMENTE NEI PRIMI ANNI DI ESPOSIZIONE. LA PRESBIACUSIA PROCEDE LENTAMENTE NEI PRIMI ANNI E CON RITMO PIÙ ACCELERATO NELL ETÀ AVANZATA.

17 Eziopatogenesi della socioacusia

18 Fumo I fumatori hanno un rischio di 1.69 volte superiore ai non fumatori ( persone di sviluppare una ipoacusia con l'età. (campione di I non fumatori esposti però a fumo passivo hanno un rischio aumentato di sviluppare ipoacusia. L esposizione a fumo passivo è risultata associata ad un aumentato rischio di perdita dell'udito sulle basse, medie e alte frequenze (OR ).

19 Esposizione a musica ad alto volume L'eccessiva esposizione può procurare la comparsa di acufeni ed è un fattore di rischio per un danno uditivo permanente (noise-induced hearing loss). Molti ragazzi che utilizzano l'ipod non sono consapevoli del rischio riguardante la capacità uditiva in caso di uso prolungato ad alto volume e con gli auricolari.

20 Esposizione a musica ad alto volume La maggior parte degli adolescenti riferisce di ascoltare la musica al massimo volume al fine di coprire I rumori ambientali oppure per sentire meglio la canzone preferita. I lettori MP3 possono avere effetti negativi sulla soglia uditiva degli adolescenti, in particolare se vengono utilizzati per più di 5 anni e se si usano gli auricolari.

21 Inquinamento acustico in aree urbane La percentuale di soggetti esposti a livelli di rumore >55 db durante la notte è dell'80%; durante il giorno il 35% dei soggetti è esposto a livelli >65 db. Nell'area intorno all'ospedale San Giovanni Battista di Torino, l'inquinamento acustico da traffico automobilistico determina un disconfort acustico per l'80% della giornata (>65 db). Durante la notte livelli sonori accettabili (<50 db) si sono verificati solo per il 50% del tempo.

22 Patologie cardiovascolari e metaboliche Soggetti affetti da ipertensione arteriosa hanno un maggior rischio di sviluppare ipoacusia. Esiste una forte correlazione tra diabete e perdita uditiva.

23 Ipoacusia e Qualità di Vita Studio Blue Mountain Hearing ( 2007 Mitchell, (E.M. Chia P anziani, di cui 1084 (43.6%) con deficit uditivo moderato-grave: minore performance fisica e mentale Diminuzione della QoL

24 La sociopresbiacusia Il 6% degli anziani ha un indebolimento sensoriale doppio. Il 70% degli ipovedenti gravi presenta anche una significativa perdita d udito. Questi pazienti presentano una grave compromissione della QoL. ( 2002 (Heine, In 31 milioni di individui sordi, l 80% è rappresentato da soggetti adulti ed anziani. Circa il 30% degli ultra 65enni è affetto da ansia, depressione e diminuzione dell autostima. ( 2006 al, (Wallhagen et

25 COSA COMPORTA DIVENTARE SORDI? ü Riduzione delle abilità psicologiche-emotive comportamentali e sociali ü Riduzione dell autostima = Minori opportunità di lavoro e di guadagno ü Compromissione della QoL

26 Ecco perché è importante la rimediazione dell ipoacusia

Documenti analoghi

Innovabilità Sostenere le disabilità con l innovazione Tecnologie individualizzate per udire, vedere e vivere meglio

Innovabilità Sostenere le disabilità con l innovazione Tecnologie individualizzate per udire, vedere e vivere meglio Provincia di Milano, 30 marzo 2011 Ing. Michele Ricchetti Responsabile Ricerca e Sviluppo