L INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEL/LA ALUNNO/A AUDIOLESO/A

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1 L INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEL/LA ALUNNO/A AUDIOLESO/A Psicologa: Dr.ssa Bibiana Bonapace

2 L organo dell udito L orecchio é suddiviso in tre parti: orecchio esterno orecchio medio orecchio interno

3 L orecchio esterno L orecchio esterno é composto dal: Padiglione auricolare e Condotto uditivo Nel condotto uditivo si trovano le ghiandole sebacee e le ghiandole ceruminose, il cui secreto ricco di cere ha una funzione protettiva.

4 L orecchio medio L orecchio medio è composto da: Timpano Tre ossicini della catena chiamati martello, incudine e staffa Tromba di Eustacchio La tromba di Eustacchio collega l orecchio medio alla faringe e ha il compito di compensare la pressione dell orecchio medio con quella esterna.

5 L orecchio interno L orecchio interno si compone da: Coclea (o chiocciola, costituita da una delicata struttura a spirale ripiena di un fluido nel quali sono situate le cellule sensoriali). Organo dell equilibrio equilibrio (costituita da i tre canali semicircolari) Nervo acustico o uditivo Il nervo acustico insieme al tronco encefalico e i centri uditivi (situati nel cervello) costituscono le cosiddette vie acustiche centrali.

6 L orecchio interno Cellule sensoriali intatte Cellule sensoriali danneggiate

7 Come funziona l udito? l I suoni arrivano sotto forma di onde sonore al padiglione auricolare,, da dove vengono convogliate nel condotto uditivo andando a colpire il timpano. Le vibrazioni prodotte dal timpano mettono in movimento gli ossicini dell'orecchio medio,, i quali trasmettono gli impulsi alla coclea. Tramite la stimolazine delle cellule sensoriali situate nella coclea le vibrazioni meccaniche si trasformano in impulsi elettrici che viaggiono lungo il nervo acustico raggiungendo in fine il cervello, dove vengono elaborati e riconosciuti come suoni.

8 I tipi di ipoacusia In generale si distingue tra: Ipoacusia trasmissiva Ipoacusia neurosensoriale Ipoacusia mista (Ipoacusia centrale) Tutti i tipi di ipoacusia possono essere bilaterali o monolaterali.

9 I tipi di ipoacusia Ipoacusia trasmissiva: è causata da un disturbo dell orecchio esterno e/o medio. Questo disturbo può essere transitorio come per esempio in caso di un otite media. La persona che ne soffre è in grado di percepire i suoni in tutte le sue frequenze, ma ad un volume ridotto.

10 I tipi di ipoacusia Ipoacusia neurosensoriale: è causata da un disturbo all orecchio interno e/o del nervo acusitico. La persona che soffre di questo tipo di ipoacusia percepisce il suono e quindi il linguaggio non solo con un volume più ridotto, ma soprattutto in maniera alterata e distorta.

11 I tipi di ipoacusia Ipoacusia mista: sia l orecchio medio che quello interno sono compromessi.

12 Le cause della sordità Ereditarie: dovute a malforamazioni genetiche Acquisite Prenatali Perinatali Postnatali Infettive: Rosolia, toxoplasmosi Tossiche: Antibiotici Ipossia Itero Infettive: varicella, meningite Traumatiche Tossiche

13 L audiogramma Tramite l audiogramma si puó rappresentare graficamente la perdita uditiva di una persona. La soglia uditiva ci dice a che volume deve essere inviato uno stimolo acustico per suscitare una reazione nella persona esaminata.

14 I gradi di gravitá 0-20dB: Udito normale 20-40dB: Ipoacusia lieve 40-60dB: Ipoacusia media 60-90dB: Ipoacusia grave dB: Sorditá profonda >120dB: Percezioni di vibrazioni

15 Lo spettro vocale

16 Esempio Pxr sxntxrx bxnx xbbxxmx bxsxgnx dx dxx xrxcchxx bxn fxnzxxnxtx!

17 Esempio Per sentire bene abbiamo bisogno di due orecchie ben funzionati!

18 Esempio Xxi xiexxe a xexxexe xexoxexexxe xuexxa xxaxe!

19 Esempio Chi riesce a leggere velocemente questa frase!

20 Le protesi acustiche Gli apparecchi acustici sono dotati di un microfono che é in grado di captare i suoni dell ambiente. Con la corrente emessa da una batteria i suoni vengono mandati in forma amplificata attraverso il tubicino e l adattatore (chiamata anche chiocciala) al timpano. Apparecchio acusitico retroauricolare Apparecchio acustico endoauricolare

21 L impianto cocleare L IC si compone da: Una parte interna: ricevitore, elettrodi attivi ed elettrodi di riferimento Una parte esterna: processore e trasmettitore Questo tipo di ausilio richiede un intervento chirurgico che viene effettuato solo in caso di sorditá grave o profonda.

22 L impianto FM Il sistema FM è composto da un trasmettitore (microfono) che capta la voce della persona che lo porta e la trasmette via onde radio direttamente a un piccolo ricevitore collegato alla protesi acustica. In questo modo il segnale sonoro resta costante e i rumori di sottofondo vengono neutralizzati.

23 A cosa serve l udito? l Il canale uditivo é fondamentale per lo sviluppo del linguaggio e per la comuncazione interpersonale. L udito ha una funzione di allarme: : le nostre orecchio infatti ci avvertono dell avvicinarsi di un pericolo ancor prima che lo possiamo vedere. L udito ci aiuta anche ad orientarci nello spazio. Con l ausilio di due orecchie ben funzionanti è possibile riconoscere la provenienza e la distanza di un suono. Inoltre è possibile capire se questo si sta muovendo nello spazio.

24 Il bambino audioleso Nonostante il bambino audioleso abbia quasi sempre un potenziale intellettivo nella norma, sono più a rischio lo sviluppo: del linguaggio delle capacitá cognitive dell apprendimento della sfera emotiva e psico-sociale sociale

25 Il bambino audioleso Lo sviluppo del linguaggio viene favorite con: Ridondanza Ripetizione Emozionalitá ed interesse Esperienza diretta Visualizzazione: Verba volant, scripta manent! Capacità di cogliere e ampliare

26 Il bambino audioleso A livello emotivo e psicosociale esso necessita di: Maggiore struttura e chiarezza Anticipazione e rielaborazione Momenti di interazione vera ed autentica Opportunitá per apprendere il linguaggio emotivo e sociale Verifica della corretta comprensione (malintesi sono sempre in aguato) Aiuti per autoaiutarsi

27 Il bambino audioleso La comprensione viene facilitata quando: Non ci sono rumori di sottofondo Il volto dell interlocutore è ben visibile La voce dell interlocutore è conosciuta Si parla in modo chiaro e ben articolato Parla una persona alla volta L argomento trattato é conosciuto

28 Il bambino audioleso In ambito scolastico sono necessari: Buone condizioni acustiche e di luce Posto adeguato in classe Parlare con volto rivolto verso il bambino audioleso Uso di ausili visivi Uso della parola scritta Raccolta di nuovi vocaboli, modi di dire ecc. Favorire la lettura (comprensione del testo!) Uso degli ausili tecnici (apparecchi acustici, sistema FM) Usare più metodi: insegnamento in classe,, in piccoli gruppi ed anche individuale Dare possibilitá di riposo Verificare giusta comprensione di vocaboli e contenuti Tenere conto delle difficoltá legate all ipoacusia ipoacusia/sorditá

29 Il metodo riflessivo maternale Questo metodo fu ideato dal Prof. Antonius Van Uden (* ) 2008) dell'istituto Sordi di Saint-Michielsgestel (Olanda) in base ed una lunga esperienza sull'educazione psico-linguistica moderna dei bambini sordi per acquisire il linguaggio. Si tratta di un metodo orale completo e concentrato sui bisogni del bambino stesso, per renderlo parte integrante della società normoudente.

30 Il bambino audioleso Il bambino audioleso,, come ogni altro bambino, possiede un potenziale di sviluppo che però dev essere adeguatemente stimolato e favorito. Come disse Morag Clark: Il bambino audioleso non necessita di interventi straordinari, ma di un intensificazione della normalitá.

31 GRAZIE PER L ATTENZIONE! L integrazione scolastica del/la alunno/a audioleso/a Psicologa: Dr.ssa Bibiana Bonapace

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