IVU DIAGNOSI SEDE BATTERI FATTORI DI RISCHIO COMPLICANZE IPERTENSIONE PROTEINURIA IRC DIAGNOSTICA PER IMMAGINI TRATTAMENTO PROFILASSI TERAPIA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "IVU DIAGNOSI SEDE BATTERI FATTORI DI RISCHIO COMPLICANZE IPERTENSIONE PROTEINURIA IRC DIAGNOSTICA PER IMMAGINI TRATTAMENTO PROFILASSI TERAPIA"

Transcript

1

2 IVU DIAGNOSI SEDE BATTERI FATTORI DI RISCHIO COMPLICANZE IPERTENSIONE PROTEINURIA IRC TRATTAMENTO PROFILASSI TERAPIA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI

3 FATTORI DI RISCHIO virulenza dei batteri brevità dell uretra femminile presenza di fimosi vera disfunzioni vescicali ritenzione di feci e urine familiarità per reflusso

4 PRESENTAZIONE CLINICA DELLE IVU + UROPATIA OSTRUTTIVA dolore ematuria macroscopica massa addominale infezione vie urinarie turbe minzionali insufficienza renale acuta sepsi anoressia scarso accrescimento NESSUN SINTOMO

5 SEGNI CLINICI DELLA NEFROPATIA DA REFLUSSO (NR) Non vi sono segni o sintomi specificamente correlati alla presenza di NR La maggior parte dei casi sono diagnosticati in conseguenza di indagini eseguite per IVU sintomatiche o durante programmi di screening L ipertensione può essere occasionalmente il sintomo che porta alla diagnosi Nei soggetti con scars bilaterali il grado del danno renale può causare IR

6 Chi deve eseguire l urinocoltura Diagnosi di infezione delle vie urinarie Trattamento dell IVU Profilassi dell IVU Terapia della pielonefrite Diagnostica per immagini

7 L urinocoltura deve essere eseguita in tutti i bambini che presentano disuria, pollacchiuria, ematuria o enuresi di recente insorgenza o che sono di età inferiore a 3 anni e sono affetti da febbre non spiegata.

8 Chi deve eseguire l urinocoltura Diagnosi di infezione delle vie urinarie Trattamento dell IVU Profilassi dell IVU Terapia della pielonefrite Diagnostica per immagini

9 DIAGNOSI DI IVU Stabilire una diagnosi accurata di IVU é necessario per identificare i bambini a rischio di danno renale progressivo ma anche per evitare una overdiagnosis che porta ad indagini non necessarie e può causare ansietà nei genitori e nel paziente. Accettare un livello arbitrario di batteriuria, abitualmente >10 5 organismi/ml, é troppo semplicistico, pertanto una accurata interpretazione dell urinocoltura dipende dalla conoscenza del metodo di raccolta.

10 METODI DI RACCOLTA DELLE URINE raccolta con sacchetto mitto medio puntura soprapubica cateterismo

11 Significato diagnostico della conta colonie nei campioni di urina Metodo di raccolta Conta colonie Probabilità di Infezione % Mitto medio 1 campione > campioni > Puntura Soprapubica Gram ogni numero Gram + > poche migliaia cateterismo > <10 3 >99 >99 95 probabile ripetere improbabile

12 Test Sensibilità % Specificità % (Range) (Range) esterasi leucocitaria 83 (67-94) 78 (64-92) nitriti 53 (15-82) 98 (90-100) esterasi leucocitaria + positività nitriti 93 (90-100) 72 (58-91) sedimento: GB 73 (32-100) 81 (45-98) sedimento: batteri 81 (16-99) 83 (11-100) esterasi leucocitaria + nitriti Sensibilità e Specificità dei Componenti dell esame urine + positività sedimento 99.8 (99-100) 70 (60-92)

13 Chi deve eseguire l urinocoltura Diagnosi di infezione delle vie urinarie Trattamento dell IVU Profilassi dell IVU Terapia della pielonefrite Diagnostica per immagini

14 SCOPO DEL TRATTAMENTO DELLE INFEZIONI DELLE VIE URINARIE Combattere i sintomi dell IVU Prevenire il danno renale

15 TRATTAMENTO MEDICO DELL IVU Trattamento dell infezione acuta Trattamento delle infezioni ricorrenti Profilassi Trattamento dei bambini con insufficienza renale

16 SEDE DELLE IVU E TERAPIA ANTIBIOTICA SEDE FARMACI INIZIO TERAPIA POSOLOGIA elevata Dopo ridotta Bassa conc. urinaria antibiogram. profilassi Alta elevata conc. renale immediata elevata e protratta

17 PRINCIPI GENERALI DI TRATTAMENTO Prelevare urine per l esame batteriologico prima di iniziare il trattamento antibiotico L antibiogramma è utile soprattutto per i pazienti con infezioni ricorrenti o recidivanti Identificare e, se possibile, correggere o allontanare eventuali fattori predisponenti La scomparsa dei sintomi non significa la guarigione batteriologica, controllare l urinocoltura a distanza

18 Chi deve eseguire l urinocoltura Diagnosi di infezione delle vie urinarie Trattamento dell IVU Profilassi dell IVU Terapia della pielonefrite Diagnostica per immagini

19 PROFILASSI ANTIBIOTICA La dose di antibiotico come profilassi è pari a circa il % della dose piena. Il trattamento profilattico consiste di una dose singola del farmaco al momento di andare a letto. Il razionale di questo regime è che in questo modo l antibiotico rimane per tutta la notte nella vescica, dimostrandosi più efficace.

20 PROFILASSI ANTIBIOTICA meccanismo d azione degli antibiotici a bassa dose: riduzione della capacità di adesione dei batteri alterazione della capacità di adesione dei batteri dotati di tipi differenti di adesine inibizione della formazione o espressione delle adesine di superficie nei batteri in crescita riduzione della produzione di proteine da parte delle fimbriae aumentata fragilità delle membrane esterne

21 Profilo di un antibiotico ideale per la profilassi dell IVU appropriato in relazione alla sensibilità del microorganismo attivo per via orale escreto principalmente con le urine ben tollerato e privo di effetti collaterali incapace di selezionare ceppi multiresistenti nell ecosistema intestinale economico

22 PROFILASSI NELLE IVU RICORRENTI la durata ottimale della profilassi non è nota in caso di uropatia malformativa fino alla risoluzione della condizione continuare durante la profilassi può verificarsi la comparsa di infezione dovuta a batteri suscettibili batteri resistenti mancanza di compliance dose eccessivamente bassa endogeni esogeni non interrompere la profilassi per l esecuzione dell urinocoltura (utile per controllare l assunzione del farmaco)

23 DOSI DI ANTIBIOTICI COMUNEMENTE USATI COME PROFILASSI NEI BAMBINI: Farmaco Nitrofurantoina Cotrimoxazolo Trimethoprim Acido nalidissico Ceflacor Amoxicillina + ac. Clavulanico Cefixime Ceftibuten Dose 1 mg/kg/die 12 mg/kg/die 1-2 mg/kg/die 12.5 mg/kg/die mg/kg/die mg/kg/die 2 mg/kg/die 2 mg/kg/diey

24 PROFILASSI DELL IVU reflusso vescico-ureterale bambini in attesa di valutazione cistografica pielonefrite in un bambino < 1 anno una vescica neuropatica in CIC non é un indicazione alla profilassi in quanto in genere é inefficace

25 Chi deve eseguire l urinocoltura Diagnosi di infezione delle vie urinarie Trattamento dell IVU Profilassi dell IVU Terapia della pielonefrite Diagnostica per immagini

26 TRATTAMENTO DELLA PIELONEFRITE ACUTA I bambini < 1 anno, quelli che vomitano o quelli a rischio di non compliance devono essere ricoverati per un trattamento antibiotico per via endovenosa fino a che non siano apiretici per 24 ore. Terapia antibatterica a dose piena per giorni La risposta clinica deve manifestarsi entro ore In mancanza di risposta la natura e la sensibilità del germe devono essere ricontrollate Elevato apporto idrico ( per via parenterale nei bambini più piccoli) con adeguata valutazione del bilancio

27 TRATTAMENTO DELLA PIELONEFRITE ACUTA SCHEMI DI TERAPIA: cefalosporina orale per 14 giorni cefalosporina e.v. per 3 giorni seguita da terapia orale per 10 giorni cefalosporina e.v. per 14 giorni

28 TRATTAMENTO DELLA PNA NEI BAMBINI uso degli antibiotici: età < 1 mese: antibiotici per via endovenosa per l elevata prevalenza di concomitante batteriemia (10%) e uropatologia. La terapia antibiotica deve essere continuata fino alla risoluzione dei segni sistemici e quindi terapia orale per 7-10 giorni. età > 1 mese:gli antibiotici per via orale si sono dimostrati efficaci come il trattamento endovenoso, in considerazione della elevata biodisponibilità e della escrezione renale dei farmaci. La terapia endovenosa dovrebbe essere adottata per i bambini con forme gravi o in cui la presenza di vomito rende inaffidabile la terapia orale.

29 FARMACI DI PRIMA SCELTA PER IL TRATTA,EMTO DI IVU ALTA NEI BAMBINI FARMACI ORALI Dose mg/kg/day No di dosi Amoxicillina ac clavulanico Trimethoprim 4-6 Cotrimoxazole Cefaclor FARMACI PARENTERALI ceftazidime cefotaxime ceftriaxone netilmicina Ist. G. GASLINI

30 Chi deve eseguire l urinocoltura Diagnosi di infezione delle vie urinarie Trattamento dell IVU Profilassi dell IVU Terapia della pielonefrite Diagnostica per immagini

31 IMAGING DELLE VIE URINARIE Ultrasonografia (US) Cistouretrografia minzionale: - radiologica - ultrasonografica - radioisotopica Scintigrafie Urografia Tomografia computerizzta Risonanza magnetica Ist. G. Gaslini

32 Parametri morfologici che possono essere valutati con gli ultrasuoni RENE: sede, morfologia,struttura parenchimale, dimensioni, rapporti con gli altri organi VIE URINARIE ALTE : dilatazione,sede, natura di possibili ostruzioni VESCICA: capacità, pareti, contenuto URETRA: dilatazioni, malattie endoluminali Ist. G. Gaslini

33 Parametri funzionali che possono essere valutati con ultrasuoni Studio pre-, peri-, e post-minzionale delle vie urinarie (modificazioni della dilatazione, PMR) Test da carico idrico o con diuretico nelle idronefrosi cistosonografia (studio della continenza della giunzione uretero-vescicale) Studio dei flussi ematici extra/intrarenali (Doppler pulsato, Color Doppler, Power Doppler) Ist. G. Gaslini

34 ULTRASUONI E REFLUSSO VESCICOURETERALE - US possono mostrare gradi variabili di F idroureteronefrosi modificabili con il pianto, minzione o altri metodi che aumentano la pressione addominale - US evidenziano la presenza di nefropatia da reflusso - US non possono dimostrare direttamente VUR - US richiedono ecoamplificatori per diagnosticare VUR

35 CISTOSONOGRAFIA Metodo alternativo alla CUM per lo studio del reflusso vescico-ureterale. E richiesto l uso di un ecoamplificatore (Levovist) iniettato in vescica con un un catetere. Ist. G. Gaslini

36 Vantaggi della CSG / CUM CSG: non esposizione alla radiazioni ionizzanti CUM: visualizzazione della morfologia uretrale (valvole, siringocele, stenosi, ecc.) Ist. G. Gaslini

37 Limiti della CSG operatore dipendenza Condizioni di difficile visualizzazione delle vie urinarie VUR unilaterale fugace non morfologia uretrale Limiti della CUM Esposizione alle radiazioni ionizzanti Limiti comuni di CSG e CUM Inadeguato riempimento della vescica Non esecuzione della fase minzionale Ist. G. Gaslini

38 CSG come alternativa alla CUM Prima diagnosi nelle femmine Monitoraggio di VUR Megauretere stenotico o ureterocele già diagnosticati Diagnosi di VUR nel rene trapiantato Ist. G. Gaslini

39

40 URINE ROSSE Stick positivo per sangue Stick negativo per sangue emazie emoglobina mioglobina origine esogena m. organica Identificare sede anatomica Identificare cause di emolisi Identificare cause di rabdomiolisi Ingestione di farmaci o alimenti Alcaptonuria porfiria epatopatie

41 DEFINIZIONE DI MICROEMATURIA PRESENZA DI 5 o PIÚ GR/HPF IN 3/3 CAMPIONI DI URINE FRESCHE EFFETTUATI A DISTANZA DI POCHE SETTIMANE

42 L incidenza dell ematuria macroscopica nei bambini é stimata essere dello 0.13% in più della metà dei casi (56%) é dovuta ad una causa facilmente identificabile l ematuria microscopica asintomatica é dieci volte più frequente dell ematuria macroscopica la maggior parte dei casi di ematuria microscopica sono transitori e con valutazioni ripetute la prevalenza diminuisce a meno dello 0.5% la coesistenza di ematuria e proteinuria segnala la presenza di un danno renale significativo

43 CATEGORIE DI EMATURIA MACROEMATURIA EMATURIA MICROSCOPICA CON SINTOMI CLINICI EMATURIA MICROSCOPICA ASINTOMATICA ISOLATA EMATURIA MICROSCOPICA ASINTOMATICA CON PROTEINURIA (Steven e Luther)

44 CAUSE DI EMATURIA IN ETÀ PEDIATRICA CAUSE NEFROLOGICHE -GN acuta -GN cronica -sindrome di Schoenlein- Henoch -collagenopatie -sindrome di Alport - nefriti familiari - malattia membrane sottili CAUSE UROLOGICHE -tumori renali - tumori vescicali -litiasi renale -uropatie malformative -malattia policistica - traumi ALTRE CAUSE -trombosi vene renali -difetti della coagulazione -nefriti interstiziali immunoallergiche -malformazioni vascolari - sindrome dolore lombare-ematuria

45 CAUSE DI EMATURIA NEL NEONATO trombosi della vena renale trombosi dell arteria renale rene policistico recessivo uropatia ostruttiva infezione delle vie urinarie disturbi della coagulazione

46 LOCALIZZAZIONE DELL EMATURIA RENALE urine scure presenza di proteinuria cilindri eritrocitari eritrociti deformati presenza di cellule epiteliali tubulari al sedimento BASSE VIE URINARIE ematuria terminale presenza di coaguli ematici eritrociti normali assenza di proteinuria o proteinuria in tracce

47

48

49 Nefrite ereditaria ematurica ematuria familiare benigna non evolve all uremia non sordità neurosensoriale nefrite ematurica ereditaria evolve all uremia non sordità neurosensoriale sindrome di Alport progressione all uremia sordità neurosensoriale anomalie oculari

50 SINDROME DI ALPORT EPIDEMIOLOGIA % delle forme di IRT La presentazione più frequente é legata ad una eredità X-linked (tipo II,III,IV = 85%) La forma autosomica recessiva, tipo VIII, rappresenta il 15% dei casi Le forme autosomiche dominanti sono rare La frequenza stimata del gene per tutte le forme della malattia varia da 1:5000 a 1:10000

51 TIPO CARATTERISTICHE EREDITA I Esordio in giovane età,sordità e alterazioni AD oculari II Esordio in giovane età,sordità e alterazioni XLD oculari III Esordio età adulta con sordità senza XLD alterazioni oculari IV Esordio età adulta con sordità e alterazioni XLD oculari V Età variabile con sordità e AD macrotrombocitopatia VI Esordio in giovane età,sordità e alterazioni AD oculari VII Età variabile con sordità e leiomiomatosi XLD VIII CLASSIFICAZIONE DELLA SINDROME DI ALPORT Esordio in giovane età,sordità e alterazioni oculari AR

52 SINDROME DI ALPORT X-linked dominante (70-80%) autosomica dominante (15-20%) autosomica recessiva (rara) frequenza del gene 1:5000

53 SINDROME DI ALPORT ematuria persistente età media alla diagnosi 12 anni perdita dell udito età media alla diagnosi 17 anni lesioni oculari età media alla diagnosi 23 anni

La gestione ambulatoriale del bambino con IVU: stato attuale e prospettive future. Marina Picca. Milano. www.sicupp.org

La gestione ambulatoriale del bambino con IVU: stato attuale e prospettive future. Marina Picca. Milano. www.sicupp.org La gestione ambulatoriale del bambino con IVU: stato attuale e prospettive future Marina Picca Milano www.sicupp.org Il caso di Lattante 6 mesi, maschio. Madre riferisce persistenza di urine maleodoranti.

Dettagli

INFEZIONI DELLE VIE URINARIE

INFEZIONI DELLE VIE URINARIE INFEZIONI DELLE VIE URINARIE L'urina normale è sterile. L'isolamento di batteri nelle urine è legato alla colonizzazione batterica della mucosa del tratto urinario e/o dei reni. Le infezioni del tratto

Dettagli

Corso di Aggiornamento

Corso di Aggiornamento Corso di Aggiornamento APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA DELLA ECOTOMOGRAFIA IN NEFROLOGIA F. Petrarulo (S.C. di Nefrologia e Dialisi ASL BA-Osp. Di Venere ) 30 Giugno 2007 Auditorium Ordine dei Medici Quando

Dettagli

L ematuria in età Pediatrica Giuliana Lama giuliana.lama@unina2.it

L ematuria in età Pediatrica Giuliana Lama giuliana.lama@unina2.it L ematuria in età Pediatrica Giuliana Lama giuliana.lama@unina2.it L ematuria è un segno clinico di frequente riscontro in età pediatrica (prevalenza dello 0,4-4,1 % in base ai criteri utilizzati per la

Dettagli

IL PEDIATRA DI FAMIGLIA INCONTRA LA NEFROLOGIA PEDIATRICA

IL PEDIATRA DI FAMIGLIA INCONTRA LA NEFROLOGIA PEDIATRICA IL PEDIATRA DI FAMIGLIA INCONTRA LA NEFROLOGIA PEDIATRICA Questione di millimetri: L idronefrosi Marco Castagnetti Luisa Murer Lorena Pisanello Dilatazione delle vie urinarie Quadro morfologico dovuto

Dettagli

La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva

La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva Dr.ssa Chiara Ricci Università di Brescia Spedali Civili, Brescia Definizione La sindrome dell intestino irritabile Disordine funzionale dell intestino

Dettagli

Patologia urinaria. IVU complicate pielonefriti. Gianesini dr. Giuseppe S.C. Urologia AO Ospedale di Circolo e Fond. Macchi Varese

Patologia urinaria. IVU complicate pielonefriti. Gianesini dr. Giuseppe S.C. Urologia AO Ospedale di Circolo e Fond. Macchi Varese Patologia urinaria IVU complicate pielonefriti coliche renali Gianesini dr. Giuseppe S.C. Urologia AO Ospedale di Circolo e Fond. Macchi Varese CLASSIFICAZIONE INFEZIONI VIE URINARIE Infezioni delle vie

Dettagli

LE INFEZIONI DELLE VIE URINARIE

LE INFEZIONI DELLE VIE URINARIE MEDICI PER SAN CIRO LE INFEZIONI DELLE VIE URINARIE Dr Ciro Lenti U.O. Nefrologia e Dialisi AUSL 11 Empoli P.O. San Miniato (PI) Le infezioni delle vie urinarie sono infezioni che possono riguardare i

Dettagli

Le Ematurie. Giuliana lama Dipartimento di Pediatria II Università Napoli

Le Ematurie. Giuliana lama Dipartimento di Pediatria II Università Napoli Le Ematurie Giuliana lama Dipartimento di Pediatria II Università Napoli Caserta 31 maggio 2008 Dottore! Cosa è successo? Ci aiuti! State tranquilli. Indagheremo ed arriveremo al più presto alla diagnosi

Dettagli

INFEZIONI DELLE VIE URINARIE

INFEZIONI DELLE VIE URINARIE Università degli Studi di Messina Dipartimento di Scienze Pediatriche Mediche e Chirurgiche UOC di Genetica ed Immunologia Pediatrica Direttore: Prof. Carmelo Salpietro UOSD di Nefrologia e Reumatologia

Dettagli

Principali patologie renali -Pielonefrite acuta e cronica -Glomerulonefrite acuta e cronica -Sindrome nefrosica -Insufficienza renale reversibile e irreversibile -Calcolosi renale Pielonefrite acuta Da

Dettagli

ANATOMIA RENI, URETERI, VESCICA

ANATOMIA RENI, URETERI, VESCICA ANATOMIA RENI, URETERI, VESCICA ANATOMIA VESCICA E URETRA ANATOMIA PENE E SCROTO FISIOLOGIA DELLA MINZIONE CENTRI NERVOSI DELLA MINZIONE Area Frontale - Centro pontino + + www Anamnesi Esame obiettivo

Dettagli

La palpazione del rene è possibile solo in individui magri o quando il rene è deformato in modo grave dalla patologia

La palpazione del rene è possibile solo in individui magri o quando il rene è deformato in modo grave dalla patologia PALPAZIONE della regione lombare La palpazione del rene è possibile solo in individui magri o quando il rene è deformato in modo grave dalla patologia La palpazione della regione lombare renale deve ricercare

Dettagli

INSUFFICIENZA RENALE ACUTA

INSUFFICIENZA RENALE ACUTA - alterazione funzione renale con quadro clinico molto vario da muto a gravissimo - patogenesi varia, distinta in tre forme: 1. pre-renale (funzionale) 2. renale (organica) 3. post-renale (ostruttiva)

Dettagli

Prof. Marisa Arpesella Dipartimento di Sanità Pubblica e Neuroscienze Sezione igiene

Prof. Marisa Arpesella Dipartimento di Sanità Pubblica e Neuroscienze Sezione igiene Screening Prof. Marisa Arpesella Dipartimento di Sanità Pubblica e Neuroscienze Sezione igiene Definizione Con il termine di screening, si intende un esame sistematico condotto con mezzi clinici, strumentali

Dettagli

Diabete e sintomi vescicali

Diabete e sintomi vescicali encathopedia Diabete e sintomi vescicali Fattori da considerare Come riconoscere i segnali di allarme Il CIC può aiutarti Il Diabete (diabete mellito, DM) Al diabete mellito, spesso definito semplicemente

Dettagli

IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A

IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A IL GLAUCOMA Che cos è? Campagna informativa per la prevenzione delle malattie oculari che possono compromettere la visione

Dettagli

L EMATURIA (URINE ROSSE). COSA È E COME POSSIAMO GESTIRLA. Collana piùinforma

L EMATURIA (URINE ROSSE). COSA È E COME POSSIAMO GESTIRLA. Collana piùinforma L EMATURIA (URINE ROSSE). COSA È E COME POSSIAMO GESTIRLA. Collana piùinforma COS È L EMATURIA? Con questo termine si definisce la presenza di sangue nelle urine. Si distinguono due tipi di ematuria: la

Dettagli

NEFROLITIASI ACUTA. Più raro dolore addominale prevalemtemete anteriore

NEFROLITIASI ACUTA. Più raro dolore addominale prevalemtemete anteriore NEFROLITIASI ACUTA Dolore costante e non colico, localizzato al fianco eo irradiato all inguine. Micro-macroematuria. Sovente nausea e vomito. Più raro dolore addominale prevalemtemete anteriore NEFROLITIASI

Dettagli

Nino Guarino. Chirurgo Pediatra. Urologo Pediatra. San Camillo dal 2007. Ospedale Infantile Regina Margherita - Torino 2001-07

Nino Guarino. Chirurgo Pediatra. Urologo Pediatra. San Camillo dal 2007. Ospedale Infantile Regina Margherita - Torino 2001-07 Nino Guarino Chirurgo Pediatra San Camillo dal 2007 Urologo Pediatra Ospedale Infantile Regina Margherita - Torino 2001-07 Svetlana ha febbre e disturbi urinari. Quali le domande e gli accertamenti fondamentali?

Dettagli

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Guida per i Genitori A cura di: Centro Fibrosi Cistica e Centro Malattie Metaboliche AOU A. Meyer, Firenze Cari genitori, la Regione Toscana, secondo un programma

Dettagli

CLEARANCE. Il concetto di clearance esprime la efficacia della globalità dei nefroni nella eliminazione dei metaboliti filtrati dai glomeruli.

CLEARANCE. Il concetto di clearance esprime la efficacia della globalità dei nefroni nella eliminazione dei metaboliti filtrati dai glomeruli. CLEARANCE Il concetto di clearance esprime la efficacia della globalità dei nefroni nella eliminazione dei metaboliti filtrati dai glomeruli. Clearance of a bridge CLEARANCE La funzione glomerulare

Dettagli

IPERALDOSTERONISMO PRIMITIVO

IPERALDOSTERONISMO PRIMITIVO IPERALDOSTERONISMO PRIMITIVO Codice di esenzione: RCG010 Definizione. L iperaldosteronismo primitivo (IP) è una sindrome clinica dovuta ad una ipersecrezione primitiva di aldosterone da parte della corteccia

Dettagli

L IMAGING DELLE VIE BILIARI. Barbara Omazzi UO Gastroenterologia Azienda Ospedaliera G.Salvini Rho Corso aggiornamento MMG 11 Novembre 2006

L IMAGING DELLE VIE BILIARI. Barbara Omazzi UO Gastroenterologia Azienda Ospedaliera G.Salvini Rho Corso aggiornamento MMG 11 Novembre 2006 L IMAGING DELLE VIE BILIARI Barbara Omazzi UO Gastroenterologia Azienda Ospedaliera G.Salvini Rho Corso aggiornamento MMG 11 Novembre 2006 Imaging vie biliari 1900 1970 : Rx,Laparotomia 1970 : PTC, ERCP

Dettagli

MALATTIE DELL APPARATO URINARIO

MALATTIE DELL APPARATO URINARIO MALATTIE DELL APPARATO URINARIO Diuresi = quantità di urina emessa nelle 24ore (1500 ml) Sintomi e segni legati all apparato urinario: - Ematuria = sangue nelle urine - piuria = pus nelle urine - oliguria

Dettagli

www.fondazionedamico.org

www.fondazionedamico.org www.fondazionedamico.org COSA SONO Sono due organi situati nell addome, a forma di fagiolo, grandi poco più di un pugno, collegati alla vescica da un condotto chiamato uretere. L urina prodotta dai due

Dettagli

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata Cari pazienti! Vi sentite spesso fiacchi, stanchi, esauriti o giù di morale? Soffrite facilmente il freddo?

Dettagli

Che cos è la celiachia?

Che cos è la celiachia? Che cos è la celiachia? La celiachia è una malattia infiammatoria cronica dell intestino tenue, dovuta ad una intolleranza al glutine assunto attraverso la dieta. Il glutine è una proteina contenuta in

Dettagli

La Calcolosi Urinaria

La Calcolosi Urinaria La Calcolosi Urinaria le calcolosi più frequenti sono a contenuto calcico ( 5-10% ) CALCIO FOSFATO ( 70-80% ): OSSALATO quelle meno frequenti sono: STRUVITE: associati a infezione urinaria (5-10%) ACIDO

Dettagli

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel complesso tessuto con funzione di riempimento, sostegno

Dettagli

Corso di Pediatria Le Infezioni delle vie urinarie in età Pediatrica Giuliana Laqma AA 2007/2008

Corso di Pediatria Le Infezioni delle vie urinarie in età Pediatrica Giuliana Laqma AA 2007/2008 Corso di Pediatria Le Infezioni delle vie urinarie in età Pediatrica Giuliana Laqma AA 2007/2008 L'infezione delle vie urinarie (IVU) è una delle patologie più frequenti del bambino e la sua incidenza,

Dettagli

Sclerosi Multipla e vescica

Sclerosi Multipla e vescica encathopedia Sclerosi Multipla e vescica Trattamento delle disfunzioni urinarie Quali sono gli effetti della SM sulla vescica Vantaggi del CIC Sclerosi Multipla (SM) La sclerosi multipla è una patologia

Dettagli

Azienda USL 6 di LIVORNO Progetto Chronic care model Flow chart scompenso cardiaco Versione 2.1 del 29.3.2010

Azienda USL 6 di LIVORNO Progetto Chronic care model Flow chart scompenso cardiaco Versione 2.1 del 29.3.2010 INIZIO a) Richiesta visita per sintomatologia o b) Controlli clinici a seguito di altra patologia INIZIO Individua tipologia dei pazienti Realizza elenco di pazienti con sintomi di SC e alterazioni strutturali

Dettagli

4 novembre 2004 - a cura di Antonio d'amore, Psicologo e Psicoterapeuta

4 novembre 2004 - a cura di Antonio d'amore, Psicologo e Psicoterapeuta 4 novembre 2004 a cura di Antonio d'amore, Psicologo e Psicoterapeuta E' stato stimato che in Italia il 2% circa della popolazione è affetta da anoressia e bulimia. A questa percentuale, comunque, va aggiunto

Dettagli

www.printo.it/pediatric-rheumatology/it/intro

www.printo.it/pediatric-rheumatology/it/intro www.printo.it/pediatric-rheumatology/it/intro Malattia di Behçet Versione 2016 2. DIAGNOSI E TERAPIA 2.1 Come viene diagnosticata? La diagnosi è principalmente clinica. Spesso sono necessari alcuni anni

Dettagli

La gravidanza per la donna

La gravidanza per la donna encathopedia La gravidanza per la donna con lesione midollare Consulenza pre-concezionale Fattori da considerare Parto e travaglio Con il contributo della dottoressa Lorita Cito Fattori da considerare

Dettagli

Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine. Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria

Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine. Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria Sistema complesso Azione del GH a livello cellulare Alcuni geni coinvolti nel processo di crescita GH-1 GHRH

Dettagli

AZIENDA SANITARIA LOCALE PARMA SUD EST Pediatri di libera scelta - Medici di continuità assistenziale Otorinolaringoiatri

AZIENDA SANITARIA LOCALE PARMA SUD EST Pediatri di libera scelta - Medici di continuità assistenziale Otorinolaringoiatri AZIENDA SANITARIA LOCALE PARMA SUD EST Pediatri di libera scelta - Medici di continuità assistenziale Otorinolaringoiatri OTITE MEDIA ACUTA E FARINGOTONSILLITE ACUTA IN ETA' PEDIATRICA PROTOCOLLO ASSISTENZIALE

Dettagli

PRODA Istituto di Diagnostica Clinica

PRODA Istituto di Diagnostica Clinica PRODA Istituto di Diagnostica Clinica Sezione di Citogenetica e Genetica molecolare Responsabile: Dott. Guglielmo Sabbadini Specialista in Genetica Medica Informazioni per la diagnosi molecolare di sordita

Dettagli

IAPB Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità Sezione Italiana IL GLAUCOMA

IAPB Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità Sezione Italiana IL GLAUCOMA IAPB Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità Sezione Italiana IL GLAUCOMA CAMPAGNA DI INFORMAZIONE DI SANITA' PUBBLICA SULLE MALATTIE CHE CAUSANO CECITA' O IPOVISIONE NELL'AMBITO DI PROGRAMMI

Dettagli

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può Sale e salute Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può causare gravi problemi alla salute. La quantità

Dettagli

Febbre Ricorrente Associata a NLRP12

Febbre Ricorrente Associata a NLRP12 www.printo.it/pediatric-rheumatology/it/intro Febbre Ricorrente Associata a NLRP12 Versione 2016 1.CHE COS È LA FEBBRE RICORRENTE ASSOCIATA A NLRP12 1.1 Che cos è? La febbre ricorrente associata a NLRP12

Dettagli

CLASSIFICAZIONE del DIABETE

CLASSIFICAZIONE del DIABETE Il DIABETE Malattia cronica Elevati livelli di glucosio nel sangue(iperglicemia) Alterata quantità o funzione dell insulina, che si accumula nel circolo sanguigno TASSI di GLICEMIA Fino a 110 mg/dl normalità

Dettagli

INFEZIONI DA MENINGOCOCCO: INFORMAZIONI PER I CITTADINI

INFEZIONI DA MENINGOCOCCO: INFORMAZIONI PER I CITTADINI INFEZIONI DA MENINGOCOCCO: INFORMAZIONI PER I CITTADINI S.I.S.P. - U.O.S. Epidemiologia e Profilassi Malattie Infettive Dr.ssa Andreina Ercole La meningite batterica Evento raro, nei paesi industrializzati,

Dettagli

PROSTATA: DIAGNOSI SICURA CON LE NUOVE TECNOLOGIE

PROSTATA: DIAGNOSI SICURA CON LE NUOVE TECNOLOGIE PROSTATA: DIAGNOSI SICURA CON LE NUOVE TECNOLOGIE Giovanni Muto Dire.ore S.C. Urologia Ospedale S. Giovanni Bosco, Torino Dir. G. Muto LA PROSTATA GHIANDOLA DEL SISTEMA RIPRODUTTIVO MASCHILE LOCALIZZATA

Dettagli

PRONTO SOCCORSO PEDIATRICO REPARTO DI PEDIATRIA D URGENZA

PRONTO SOCCORSO PEDIATRICO REPARTO DI PEDIATRIA D URGENZA Pr Dipartimento di Pediatria PRONTO SOCCORSO PEDIATRICO SOMMARIO 1.0 SCOPO...2 2.0 CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2.1 METODOLOGIA DI ELABORAZIONE E IMPLEMENTAZIONE DEL PDT... 2 3.0 RIFERIMENTI...3 4.0 RESPONSABILITA...4

Dettagli

MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON COSTELLAZIONI DI SINTOMI CHE VANNO DALLA SEMPLICE IRREGOLARITA DELL ALVO SEVERO SANGUINAMENTO SEVERA INFIAMMAZIONE ADDOMINALE LOCALIZZAZIONE Sulla parete del colon dove

Dettagli

L. Minoli INFEZIONI URINARIE APPROCCIO INTEGRATO PER GRUPPI DI RISCHIO

L. Minoli INFEZIONI URINARIE APPROCCIO INTEGRATO PER GRUPPI DI RISCHIO L. Minoli INFEZIONI URINARIE APPROCCIO INTEGRATO PER GRUPPI DI RISCHIO Prof. Lorenzo Minoli Direttore Istituto di Malattie Infettive Policlinico S. Matteo - Pavia INFEZIONI URINARIE APPROCCIO INTEGRATO

Dettagli

Sonde. Convesse 5 Mhz. Lineari da 7.5 Mhz. Microconvex da 5 a 7.5 Mhz. Lineari ad elevato potere di penetrazione da 3.5 a 10 Mhz

Sonde. Convesse 5 Mhz. Lineari da 7.5 Mhz. Microconvex da 5 a 7.5 Mhz. Lineari ad elevato potere di penetrazione da 3.5 a 10 Mhz Quadri ecografici Fare V.Goj clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema S.C. di Pediatria-Servizio di Nefrologia ed Ecografia Pediatrica Ospedale Fatebenefratelli e Oftalmico Milano Sonde

Dettagli

PAPILLOMA VIRUS UMANO E CARCINOMA DELLA CERVICE

PAPILLOMA VIRUS UMANO E CARCINOMA DELLA CERVICE PAPILLOMA VIRUS UMANO E CARCINOMA DELLA CERVICE Lo screening come forma di prevenzione LE INFEZIONI DA HPV (PAPILLOMA VIRUS UMANO) Cos è l HPV? L HPV è una categoria di virus molto diffusa. La trasmissione

Dettagli

LEZIONI DI STATISTICA MEDICA

LEZIONI DI STATISTICA MEDICA LEZIONI DI STATISTICA MEDICA A.A. 2010/2011 - Screening - Test diagnostici Sezione di Epidemiologia & Statistica Medica Università degli Studi di Verona Storia naturale della malattia (Rothman( Rothman,,

Dettagli

ENUCLEAZIONE PROSTATICA TRANSURETRALE MEDIANTE LASER AL TULLIO (TULEP)

ENUCLEAZIONE PROSTATICA TRANSURETRALE MEDIANTE LASER AL TULLIO (TULEP) ENUCLEAZIONE PROSTATICA TRANSURETRALE MEDIANTE LASER AL TULLIO (TULEP) Definizione: la prostatectomia transuretrale mediante laser al Tullio (TULEP) è un intervento endoscopico, ovvero non implica l'incisione

Dettagli

LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE

LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE www.modilite.info MODILITE In Italia la patologia nodulare tiroidea è piuttosto frequente ed è spesso asintomatica. Circa l 80% dei noduli tiroidei sono benigni

Dettagli

Scompenso cardiaco cronico: conoscerlo per aiutare il tuo cuore a farti vivere meglio

Scompenso cardiaco cronico: conoscerlo per aiutare il tuo cuore a farti vivere meglio Scompenso cardiaco cronico: conoscerlo per aiutare il tuo cuore a farti vivere meglio Scompenso cardiaco cronico: che cosa e? Il tuo medico ti ha detto che sei ammalato di scompenso cardiaco.... Ma che

Dettagli

CISTITE. A cura della Dott.ssa Anna Maria Marcellini Direttore Tecnico del Laboratorio Gruppo Ippocrate

CISTITE. A cura della Dott.ssa Anna Maria Marcellini Direttore Tecnico del Laboratorio Gruppo Ippocrate CISTITE A cura della Dott.ssa Anna Maria Marcellini Direttore Tecnico del Laboratorio Gruppo Ippocrate Cos è la CISTITE? La cistite è la più comune e frequente malattia delle vie urinarie e può colpire

Dettagli

www.ecocardiografiaveterinaria.it www.clinicaveterinariagransasso.it

www.ecocardiografiaveterinaria.it www.clinicaveterinariagransasso.it Stenosi polmonare www.ecocardiografiaveterinaria.it www.clinicaveterinariagransasso.it Arteria polmonare L arteria polmonare è il vaso sanguigno che porta il sangue dal ventricolo destro ai polmoni dove

Dettagli

Criteri diagnostici principali. Bulimia Nervosa. Anoressia nervosa

Criteri diagnostici principali. Bulimia Nervosa. Anoressia nervosa Linee guida per curare con efficacia i disturbi dell alimentazione e del peso. Cause e conseguenze del disturbo, i soggetti a rischio, l informazione e le terapie più adeguate per la cura e la risoluzione

Dettagli

In quali persone dobbiamo sospettare una nefropatia?

In quali persone dobbiamo sospettare una nefropatia? Stabilire se un paziente è normale o patologico, è sempre un compito arduo per il medico In quali persone dobbiamo sospettare una nefropatia? Nei pazienti affetti da patologie a rischio Nei soggetti, anche

Dettagli

Caso clinico 2. Pz. di 50 anni, obeso (IMC: 32Kg/mq) Familiarità per diabete mellito. Asintomatico. Glicemia plasmatica di 130 mg/dl.

Caso clinico 2. Pz. di 50 anni, obeso (IMC: 32Kg/mq) Familiarità per diabete mellito. Asintomatico. Glicemia plasmatica di 130 mg/dl. Caso clinico 1 Pz di 15 anni, di sesso femminile, lievemente sottopeso (IMC: 18Kg/mq). Manifesta nausea, vomito, dolori addominali, poliuria, polidipsia e dispnea. Nel giro di poche ore, manifesta obnubilamento

Dettagli

Infezioni delle vie urinarie

Infezioni delle vie urinarie Infezioni delle vie urinarie DEFINIZIONE Il termine infezione delle vie urinarie (Urinary tract infection UTI ) definisce la presenza di segni e sintomi delle vie urinarie associati a isolamento di microrganismi

Dettagli

LA GESTIONE IN DEA DEL PAZIENTE CON DOLORE ADDOMINALE DA CAUSE NON TRAUMATICHE PISA 10 DICEMBRE 2015

LA GESTIONE IN DEA DEL PAZIENTE CON DOLORE ADDOMINALE DA CAUSE NON TRAUMATICHE PISA 10 DICEMBRE 2015 LA GESTIONE IN DEA DEL PAZIENTE CON DOLORE ADDOMINALE DA CAUSE NON TRAUMATICHE PISA 10 DICEMBRE 2015 LE PATOLOGIE DELLE VIE URINARIE E DELLO SCAVO PELVICO FEMMINILE Dr. ALESSANDRA TOZZINI Radiologia Pronto

Dettagli

La catena Epidemiologica

La catena Epidemiologica La catena Epidemiologica STORIA NATURALE DELLE MALATTIE esposizione al/ai fattori di rischio insorgenza della malattia esito guarigione cronicizzazione decesso Principali differenze tra malattie infettive

Dettagli

AMBULATORIO DI DIAGNOSTICA VASCOLARE

AMBULATORIO DI DIAGNOSTICA VASCOLARE Centro Cardiovascolare Azienda per i Servizi Sanitari n. 1 Triestina Area Vascolare AMBULATORIO DI DIAGNOSTICA VASCOLARE Processo patologico L aterosclerosi è una malattia lenta e progressiva delle arterie

Dettagli

Consistono nell applicazione di una procedura che consente l identificazione di una malattia in una fase iniziale una condizione a rischio

Consistono nell applicazione di una procedura che consente l identificazione di una malattia in una fase iniziale una condizione a rischio Consistono nell applicazione di una procedura che consente l identificazione di una malattia in una fase iniziale una condizione a rischio Prof.ssa G. Serio, Prof. P. Trerotoli, Cattedra di Statistica

Dettagli

Conoscere per Vincere Il Rotary per la prevenzione Sanitaria. Giuseppe Failla R.C.Ct & Giovanni Urso R.C. Ct Nord

Conoscere per Vincere Il Rotary per la prevenzione Sanitaria. Giuseppe Failla R.C.Ct & Giovanni Urso R.C. Ct Nord Conoscere per Vincere Il Rotary per la prevenzione Sanitaria Giuseppe Failla R.C.Ct & Giovanni Urso R.C. Ct Nord Qualche numero Sul territorio nazionale: Incidenza CRC: 52.000 nuovi casi diagnosticati

Dettagli

NOTA INFORMATIVA PER IL PAZIENTE

NOTA INFORMATIVA PER IL PAZIENTE Pag. 1 di 5 NORMA UNI EN ISO 9001:2008 REG.N.3000/GA1-A GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA NOTA INFORMATIVA PER IL PAZIENTE Gentile Signora/e,come le è stato detto dal medico, Dott., per proseguire

Dettagli

della Valvola Mitrale

della Valvola Mitrale Informazioni sul Rigurgito Mitralico e sulla Terapia con Clip della Valvola Mitrale Supporto al medico per le informazioni al paziente. Informazioni sul Rigurgito Mitralico Il rigurgito mitralico - o RM

Dettagli

Calcolosi renale in un lattante con Toxoplasmosi congenita in trattamento con Pirimetamina e Sulfadiazina

Calcolosi renale in un lattante con Toxoplasmosi congenita in trattamento con Pirimetamina e Sulfadiazina Calcolosi renale in un lattante con Toxoplasmosi congenita in trattamento con Pirimetamina e Sulfadiazina E.Olivastro, M.Saporito, I.Morselli, L.Buscema, A.D.Pratico, R.Pignataro,G.Belfiore, P.Barone,

Dettagli

CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA E NUOVE STRATEGIE DI PREVENZIONE

CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA E NUOVE STRATEGIE DI PREVENZIONE CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA E NUOVE STRATEGIE DI PREVENZIONE Padova 11 giugno 2007 Conferma di Laboratorio della Rosolia e Significato del Dosaggio degli Anticorpi Anna Piazza Giorgio Palù

Dettagli

Il mieloma multiplo La terapia

Il mieloma multiplo La terapia MIELOMA MULTIPLO Il mieloma multiplo è una malattia neoplastica caratterizzata dalla proliferazione e accumulo nel midollo osseo di linfociti e di plasmacellule che, direttamente o indirettamente, possono

Dettagli

Le infezioni urinarie del bambino: tra il pediatra di famiglia e lo specialista

Le infezioni urinarie del bambino: tra il pediatra di famiglia e lo specialista Quaderni acp 2013; 20(5): 205-215 Le infezioni urinarie del bambino: tra il pediatra di famiglia e lo specialista Leopoldo Peratoner Pediatra, ACP Friuli-Venezia Giulia «O voi ch avete li ntelletti sani

Dettagli

Il problema delle calcificazioni. Este 29.11.2013

Il problema delle calcificazioni. Este 29.11.2013 Il problema delle calcificazioni Este 29.11.2013 il tratto extracranico delle arterie carotidi si presta in maniera ottimale allo studio mediante eco-color-doppler I miglioramenti tecnologici apportati

Dettagli

Stefano Miglior. Il glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico SMI

Stefano Miglior. Il glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico SMI Stefano Miglior Il glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico Concetti fondamentali E una malattia estremamente particolare caratterizzata da una progressione lenta ma continua verso la perdita della funzione

Dettagli

Embolizzazione dei fibromi uterini Informazioni per il Paziente

Embolizzazione dei fibromi uterini Informazioni per il Paziente Embolizzazione dei fibromi uterini Informazioni per il Paziente Radiologia Interventistica: l alternativa alla chirurgia www.cirse.org www.uterinefibroids.eu Cardiovascular and Interventional Radiological

Dettagli

Nozioni generali. Principali forme di trattamento

Nozioni generali. Principali forme di trattamento tano essere di vitale importanza per il benessere psicofisico del paziente, pertanto vale sempre la pena impegnarsi, anche quando la sindrome non venga diagnosticata subito dopo la nascita. Principali

Dettagli

Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive Sapienza Università di Roma

Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive Sapienza Università di Roma Concetti di salute e malattia. La storia naturale delle malattie. Valutazione dell efficacia dei tests diagnostici: sensibilità, specificità e valori predittivi. Gli screening. Paolo Villari paolo.villari@uniroma1.it

Dettagli

LA SINDROME DI VON HIPPEL-LINDAU. Conoscere per Curare

LA SINDROME DI VON HIPPEL-LINDAU. Conoscere per Curare LA SINDROME DI VON HIPPEL-LINDAU Conoscere per Curare 1) Che cos è VHL? La sindrome di Von Hippel-Lindau è una rara malattia a carattere ereditario che determina una predisposizione allo sviluppo di neoplasie

Dettagli

IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E MEDICINA GENERALE L ALLARME EBOLA: CLINICA E MANAGEMENT DELLE EPIDEMIE DEL TERZO MILLENNIO NEL SETTING DELLA

IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E MEDICINA GENERALE L ALLARME EBOLA: CLINICA E MANAGEMENT DELLE EPIDEMIE DEL TERZO MILLENNIO NEL SETTING DELLA IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E L ALLARME EBOLA: CLINICA E MANAGEMENT DELLE EPIDEMIE DEL TERZO MILLENNIO NEL SETTING DELLA MEDICINA GENERALE CORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA I CRITERI PER LA CLASSIFICAZIONE

Dettagli

Reflusso Vesico-ureterale (RVU) nei Bambini. Brochure per i Pazienti/Genitori

Reflusso Vesico-ureterale (RVU) nei Bambini. Brochure per i Pazienti/Genitori Reflusso Vesico-ureterale (RVU) nei Bambini Brochure per i Pazienti/Genitori TM Cos é l RVU? Il vostro bambino è affetto da una patologia nota con il nome di reflusso vescico-ureterale (RVU). Esistono

Dettagli

Deficit di Mevalonato Chinasi (MKD) (o Sindrome da Iper-IgD)

Deficit di Mevalonato Chinasi (MKD) (o Sindrome da Iper-IgD) Pædiatric Rheumatology InterNational Trials Organisation Deficit di Mevalonato Chinasi (MKD) (o Sindrome da Iper-IgD) Che cos è? Il deficit di mevalonato chinasi è una malattia genetica. E un errore congenito

Dettagli

DIAGNOSI PRENATALE DEI DIFETTI CONGENITI

DIAGNOSI PRENATALE DEI DIFETTI CONGENITI DIAGNOSI PRENATALE DEI DIFETTI CONGENITI DIFETTI CONGENITI Le anomalie congenite sono condizioni che si instaurano tra il momento del concepimento e la nascita. LA DIAGNOSI PRENATALE insieme di tecniche

Dettagli

IL TITOLO ANTISTREPTOLISINICO (TAS): E SEMPRE UTILE RICHIEDERLO? Dott. Giuseppe Di Mauro Dott. Lorenzo Mariniello ASL CE/2 Regione Campania

IL TITOLO ANTISTREPTOLISINICO (TAS): E SEMPRE UTILE RICHIEDERLO? Dott. Giuseppe Di Mauro Dott. Lorenzo Mariniello ASL CE/2 Regione Campania IL TITOLO ANTISTREPTOLISINICO (TAS): E SEMPRE UTILE RICHIEDERLO? Dott. Giuseppe Di Mauro Dott. Lorenzo Mariniello ASL CE/2 Regione Campania Che cos è il TAS? Il TAS rappresenta la concentrazione nel siero

Dettagli

CONSIGLI PER LA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE

CONSIGLI PER LA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE CONSIGLI PER LA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE Sig/Sig.ra data di nascita Motivo della terapia anticoagulante: PERCHÈ IL MEDICO LE HA PRESCRITTO GLI ANTICOAGULANTI ORALI (Coumadin o Sintrom).

Dettagli

INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI 1 Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori informazioni:

Dettagli

DIABETE E AUTOCONTROLLO

DIABETE E AUTOCONTROLLO DIABETE E AUTOCONTROLLO Sì, gestire il diabete è possibile. Il monitoraggio della glicemia fa parte della terapia generale del diabete. Grazie all autocontrollo, potete misurare il livello di glicemia

Dettagli

LA PREVENZIONE DELLE PATOLOGIE PROSTATICHE E DELL APPARATO UROGENITALE MASCHILE

LA PREVENZIONE DELLE PATOLOGIE PROSTATICHE E DELL APPARATO UROGENITALE MASCHILE LA PREVENZIONE DELLE PATOLOGIE PROSTATICHE E DELL APPARATO UROGENITALE MASCHILE ASSOCIAZIONE ITALIANA PER L EDUCAZIONE DEMOGRAFICA SEZIONE DI ROMA LA PROSTATA: ANATOMIA E FUNZIONE La prostata (o ghiandola

Dettagli

Quando nella pipì qualcosa mi preoccupa: la microematuria C.T. Carasi

Quando nella pipì qualcosa mi preoccupa: la microematuria C.T. Carasi HContatti Padova, 18 ottobre 2014 Il pediatra di famiglia incontra la nefrologia pediatrica Quando nella pipì qualcosa mi preoccupa: la microematuria C.T. Carasi CASI CLINICI Martina 3 aa e 6/12 A. Familiare

Dettagli

www.pediatric-rheumathology.printo.it L ARTRITE LYME

www.pediatric-rheumathology.printo.it L ARTRITE LYME www.pediatric-rheumathology.printo.it L ARTRITE LYME Cos è? L artrite Lyme è causata dal batterio Borrelia burgdorferi (borreliosi di Lyme) e si trasmette con il morso di zecche quali l ixodes ricinus.

Dettagli

Diabete. Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina. Ridotta disponibilità alterazione della normale azione

Diabete. Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina. Ridotta disponibilità alterazione della normale azione Diabete Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina Ridotta disponibilità alterazione della normale azione Epidemiologia Popolazione mondiale affetta intorno al 5%

Dettagli

Argomenti di Patologia Clinica Esami della funzione renale Rene e laboratorio Perché esaminare la funzionalità renale? Per identificare le disfunzioni renali Per diagnosticare le patologie renali Per monitorare

Dettagli

Unità Operativa Complessa NEFROLOGIA E DIALISI PEDIATRICA. Numeri di telefono per prenotare visite ed esami

Unità Operativa Complessa NEFROLOGIA E DIALISI PEDIATRICA. Numeri di telefono per prenotare visite ed esami Unità Operativa Complessa NEFROLOGIA E DIALISI PEDIATRICA Numeri di telefono per prenotare visite ed esami Attività sanitaria Descrizione L équipe sanitaria multidisciplinare, composta da 6 medici strutturati,

Dettagli

dell ecografia e del Color Doppler nelle patologie del rene e delle vie urinarie

dell ecografia e del Color Doppler nelle patologie del rene e delle vie urinarie 2 CORSO RESIDENZIALE Pisa, 23-24 marzo 2009 2Applicazioni dell ecografia e del Color Doppler nelle patologie del rene e delle vie urinarie Anno Accademico 2008-2009 CORSO SPECIALISTICO Scuola Superiore

Dettagli

DISFUNZIONI VESCICALI o DISFUNZIONI del BASSO TRATTO URINARIO R. DEL GADO L.TAFURO*

DISFUNZIONI VESCICALI o DISFUNZIONI del BASSO TRATTO URINARIO R. DEL GADO L.TAFURO* DISFUNZIONI VESCICALI o DISFUNZIONI del BASSO TRATTO URINARIO R. DEL GADO L.TAFURO* DAI MATERNO-INFANTILE AOU SECONDA UNIVERSITA DI NAPOLI *SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PEDIATRIA SUN VESCICA contrazioni

Dettagli

La sera al San Camillo

La sera al San Camillo La sera al San Camillo Enuresi ed Incontinenza: collaborazione Pediatra - Urologo Dott.ssa M.L.Perrotta Ospedale S.Camillo - Roma Chirurgia Pediatrica ENURESI εν ουρεω (DAL GRECO URINARE SOPRA) MINZIONE

Dettagli

Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO

Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO 1 OBIETTIVI RICONOSCERE LE PRINCIPALI PATOLOGIE NEUROLOGICHE CHE PROVOCANO ALTERAZIONI DELLA COSCIENZA IDENTIFICARE I SEGNI E SINTOMI DI: SINCOPE, CONVULSIONI, MENINGITE,

Dettagli

Il ragionamento diagnostico TEST DIAGNOSTICO. Dott.ssa Marta Di Nicola. L accertamento della condizione patologica viene eseguito TEST DIAGNOSTICO

Il ragionamento diagnostico TEST DIAGNOSTICO. Dott.ssa Marta Di Nicola. L accertamento della condizione patologica viene eseguito TEST DIAGNOSTICO Il ragionamento diagnostico http://www.biostatistica biostatistica.unich unich.itit 2 L accertamento della condizione patologica viene eseguito All'inizio del decorso clinico, per una prima diagnosi In

Dettagli

REFLUSSO GASTROESOFAGEO. Paolo Franceschi franceschipao@libero.it Tel.0198404231 Savona 19 Dicembre 2005

REFLUSSO GASTROESOFAGEO. Paolo Franceschi franceschipao@libero.it Tel.0198404231 Savona 19 Dicembre 2005 REFLUSSO GASTROESOFAGEO Paolo Franceschi franceschipao@libero.it Tel.0198404231 Savona 19 Dicembre 2005 MRGE: sintomi extraesofagei MRGE: molto diffusa e frequente nella pratica clinica. Manifestazioni

Dettagli

Che cos è la fibrosi cistica

Che cos è la fibrosi cistica La scoperta del gene responsabile della fibrosi cistica ha permesso la messa a punto di un test genetico per identificare il portatore sano del gene della malattia. Si è aperto quindi un importante dibattito

Dettagli

DEFINIZIONI E CLASSIFICAZIONI

DEFINIZIONI E CLASSIFICAZIONI M. Landi DEFINIZIONI E CLASSIFICAZIONI 44% bambini sani di età < 5 anni possono presentare linfonodi palpabili in sede cervicale, ascellare ed inguinale. 24% neonati sani con linfonodi palpabili in sede

Dettagli

PSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA

PSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA PSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA Prof. Giuseppe Martorana Clinica Urologica Alma Mater Studiorum Università di Bologna Convegno medico UniSalute Appropriatezza ed efficacia degli screening Bologna,

Dettagli