Imprese: il 64% delle aziende italiane investirà su innovazione e formazione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Imprese: il 64% delle aziende italiane investirà su innovazione e formazione"

Transcript

1 Imprese: il 64% delle aziende italiane investirà su innovazione e formazione Roberto Race Al Sorrento Meeting 2015, presentati i dati del Rapporto Impresa e Competitività dell Obi Nel 2014 il 51,5% delle imprese che hanno effettuato investimenti produttivi ha introdotto innovazione, percentuale che sale al 64% per le previsioni Il 69,9% dichiara di non avere fatto ricorso ad alcuna risorsa pubblica, l 8,1% a finanziamenti a fondo perduto, il 17,2% a finanziamenti agevolati o contributi in conto interessi, il 3,9% al credito di imposta. Sul fronte della geografia delle esportazioni, l 89,1% preferisce i vicini Paesi dell Ue, e circa il 35% altre destinazioni, come i mercati Brics, mentre solo il 30% predilige i mercati maturi del Nord America e il 26,1% quelli asiatici. Lavoro, energia e basso cash flow, sono i principali problemi di competitività individuati dalle aziende. Sono alcuni dei dati che emergono dal Rapporto Obi 2015 su Imprese e Competitività, presentato questa mattina nell ambito del Sorrento Meeting, la due giorni in svolgimento all Hilton Sorrento Palace, che dedica la sua quinta edizione al tema della logistica e della mobilità nel Mediterraneo, organizzata dall Osservatorio Banche Imprese di Economia e Finanza in collaborazione con Assologistica, Confitarma, Fondazione Mezzogiorno Sud Orientale e Fondazione Mezzogiorno Tirrenico e con il sostegno del Comune di Sorrento. Competitività Il 70% delle imprese italiane si ritiene abbastanza competitivo, il 15% più che adeguato, mentre l 11% non si giudica all altezza della concorrenza, a causa dei modesti tassi di innovazione tecnologica e di una scarsa capacità di cooperazione. Il settore delle costruzioni è quello in cui vengono rilevate le situazioni più critiche del livello di competitività avvertito. Viceversa quello dell ICT ha i più alti livelli di competitività. In generale, le cause che limitano il potenziale competitivo delle imprese italiane sono costo del lavoro, inefficienza dei servizi alle imprese e difficoltà di accesso al credito. Effetti della crisi Nel sistema industriale del nostro Paese sono le imprese dalle più piccole dimensioni (10-49 addetti) a soffrire maggiormente delle ricadute della crisi globale. Sotto il profilo della localizzazione la crisi sembra avere penalizzato maggiormente le microimprese del centro e sud Italia, con un saldo negativo della propria attività. Nel sono più alte le percentuali di imprese che non hanno ritenuto gli investimenti una leva strategica fondamentale per la ripresa della crescita. Per tutte le imprese intervistate gli investimenti condotti rispondono al principale obiettivo di rinnovare i locali e le attrezzature. Come seconda e terza scelta si registrano l introduzione di innovazioni di processo ed organizzazioni e l ampliamento dell offerta formativa da destinare ai dipendenti. Credito

2 Il ricorso al credito bancario di breve termine ed il finanziamento pubblico sono le modalità preferite al Nord Est mentre il credito di lungo termine (in primis l accensione di mutui) al Nord Ovest. Le maggiori criticità di finanziamento delle imprese del Sud hanno indotto le imprese a ricorrere con maggiore intensità rispetto alle altre macro regioni a strumenti di garanzia offerti dallo Stato. Inoltre nel 2014 si è verificato un incremento del ricorso a forme di garanzia collettiva offerte dal sistema dei Confidi (17,6% contro il 16% del 2013). Sono soprattutto le imprese edili a subire con maggiore intensità la stretta creditizia poichè tali condizioni sono divenute più rigide, in particolare al Sud Italia e per le piccole imprese. Propensione all innovazione La propensione ad innovare prevista nel 2015 aumenterà rispetto al Diverse saranno le performance dei settori produttivi: tra questi il manifatturiero risulterà il più positivo, mentre più in difficoltà sarà essere il settore delle costruzioni, pesantemente colpito dalla crisi finanziaria ed economica degli ultimi anni. Difficoltà maggiori, anche se emergono decisi segnali di recupero per il 2015, caratterizzeranno ancora in media le regioni del Mezzogiorno rispetto alle altre aree del Paese. Dai risultati dell indagine emerge che nel 2014 il 51,5% delle imprese che hanno effettuato investimenti produttivi ha introdotto innovazioni, percentuale che sale al 64% per le previsioni per il Al contempo, aumenta anche l incidenza media che gli investimenti produttivi per innovazione hanno sul fatturato: dal 23,8% del 2014 al 25,2% previsto per il Esportazioni La ricerca evidenzia che circa quattro decimi delle imprese italiane sono presenti nei mercati esteri e per il 2015 si prevede un lieve incremento percentuale. Le imprese manifatturiere si distinguono per intensità di internazionalizzazione superiore alla media nazionale, con quota di fatturato medio realizzato nei mercati esteri paria circa il 41%. Per quanto riguarda il dato territoriale, le imprese del Nord e centro si attestano a valori di internazionalizzazione pari a circa il 45% del campione intervistato e un fatturato superiore ai quattro decimi. Nel Sud, si registra un andamento crescente verso mercati esteri, pari a più di un terzo del fatturato estero su quello totale. Politica monetaria Per il 43% delle imprese italiane la politica monetaria espansiva condotta dalla Banca Centrale Europea non sarà in grado di rilanciare il mercato del credito in Italia. L indagine dell Obi, inoltre, ha permesso di esplorare altre importanti tematiche riguardanti l utilizzo delle fonti pubbliche da parte delle imprese. Il 69,9% dichiara di non avere fatto ricorso ad alcuna risorsa pubblica, l 8,1% a finanziamenti a fondo perduto, il 17,2% a finanziamenti agevolati o contributi in conto interessi, il 3,9% al credito di imposta. Il 40%, con valori più alti tra le imprese del manifatturiero e tra quelle del Nord ovest, dichiara che non farebbe ricorso per finanziare i propri investimenti. Il programma di domani Dopo gli interventi di oggi, aperti dai saluti del sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, del presidente dell Obi, Michele Matarrese, del vice presidente Gaetano Mastellone e del direttore generale Antonio Corvino, il Sorrento Meeting 2015 riprenderà domani 21 novembre, alle ore 9, con una sessione dedicata al tema La logistica nel Mediterraneo. Interverranno Eliseo Zanasi, presidente della Fondazione Mezzogiorno Sud Orientale, Fabrizio Dallari, membro del centro di ricerca sulla logistica dell università Carlo Cattaneo, e Carlo Mearelli, presidente di Assologistica, il quale si soffermerà sul tema Le prospettive del mezzogiorno italiano. Linee guida per un progetto strategico dell offerta logistica meridionale. Al termine dei quattro speech, Fausto Taverniti, direttore di Rai Basilicata, modererà un dibattito al quale parteciperanno Pietro Spirito, presidente dell Interporto di Bologna, e Sandro Innocenti, vice presidente e country manager di Prologis. Question time affidato a Fausto Taverniti e Francesco Saverio Coppola. Chiusura della sessione con un intervento di Issad Rebrarb, presidente del Group Cevital, che parlerà del ruolo degli

3 imprenditori del Sud nello sviluppo del Mediterraneo. Alle 11 e venti, il via della quarta sessione, incentrata sulla riforma delle autorità portuali. Dopo lo speech di Salvatore Matarrese, deputato e presidente di Scelta Civica, si svolgerà una tavola rotonda con interventi di Francesco Mariani, presidente dell autorità portuale di Bari, Antonio Basile, commissario straordinario dell autorità portuale di Napoli, Sergio Prete, presidente dell Autorità Portuale di Taranto, e Andrea Annunziata, presidente dell Autorità Portuale di Salerno. I lavori di questa sessione continueranno con un confronto, moderato dal giornalista Gabriele Dossena, tra Loredana Capone, assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia, ed Ennio Cascetta, a capo della struttura tecnica di missione del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Prevista anche la partecipazione di Francesco Russo, assessore al Sistema della logistica, Sistema portuale regionale e Sistema Gioia Tauro della Regione Calabria. Question time a cura del giornalista Gabriele Dossena e del direttore di Assologistica, Jean Francois Daher. La sessione conclusiva del Sorrento Meeting 2015, in programma a partire dalle 12 e quarantacinque, avrà per oggetto Gli assetti dell offerta logistica: l intermodalità. Moderati da Angelo Scorza, direttore di Ship2Shore, affronteranno l argomento Mario Castaldo, direttore della divisione Cargo di Trenitalia, Marco Simonetti, vice presidente Terminal Marittimi di Contship Italia, Salvatore Antonio De Biasio, consigliere delegato dell Unione interporti riuniti, Armando de Girolamo, amministratore unico di Lotras, e Pasqualino Monti, presidente di Assoporti. Seguirà il question time, a cura di Angelo Scorza e Jean Francois Daher. Conclusioni affidate a Marcello Pittella, presidente della Regione Basilicata.

4 Al'Sorrento'Meeting'2015'presentati'i'dati'del' Rapporto'Impresa'e'Competitività'dell Obi' 20novembre2015 Nel$2014$il$51,5%$delle$imprese$che$hanno$effettuato$investimenti$ produttivi$ ha$ introdotto$ innovazione,$ percentuale$che$sale$al$64%$per$le$previsioni$2015.$ Il$ 69,9%$ dichiara$ di$ non$ avere$ fatto$ ricorso$ ad$ alcuna$ risorsa$ pubblica,$ l 8,1%$ a$ finanziamenti$ a$ fondo$ perduto,$il$17,2%$a$finanziamenti$agevolati$o$contributi$in$conto$interessi,$il$3,9%$al$credito$di$imposta.$ Sul$ fronte$ della$ geografia$ delle$ esportazioni,$ l 89,1%$ preferisce$ i$ vicini$ Paesi$ dell Ue,$ e$ circa$ il$ 35%$ altre$ destinazioni,$come$i$mercati$brics,$mentre$solo$il$30%$predilige$i$mercati$maturi$del$nord$america$e$il$26,1%$ quelli$asiatici.$ Lavoro,$energia$e$basso$cash$flow,$sono$i$principali$problemi$di$competitività$individuati$dalle$aziende.$ Sono$alcuni$dei$dati$che$emergono$dal$Rapporto$Obi$2015$su$Imprese$e$Competitività,$presentato$questa$ mattina$ nell ambito$ del$ Sorrento$ Meeting,$ la$ due$ giorni$ in$ svolgimento$ all Hilton$ Sorrento$ Palace,$ che$ dedica$ la$ sua$ quinta$ edizione$ al$ tema$ della$ logistica$ e$ della$ mobilità$ nel$ Mediterraneo,$ organizzata$ dall Osservatorio$Banche$Imprese$di$Economia$e$Finanza$in$collaborazione$con$Assologistica,$Confitarma,$ Fondazione$Mezzogiorno$Sud$Orientale$e$Fondazione$Mezzogiorno$Tirrenico$e$con$il$sostegno$del$Comune$ di$sorrento.$ Il$70%$delle$imprese$italiane$si$ritiene$abbastanza$competitivo,$il$15%$più$che$adeguato,$mentre$l 11%$non$si$ giudica$all altezza$della$concorrenza,$a$causa$dei$modesti$tassi$di$innovazione$tecnologica$e$di$una$scarsa$ capacità$ di$ cooperazione.$ Il$ settore$ delle$ costruzioni$ è$ quello$ in$ cui$ vengono$ rilevate$ le$ situazioni$ più$ critiche$del$livello$di$competitività$avvertito.$viceversa$quello$dell ICT$ha$i$più$alti$livelli$di$competitività.$ In$ generale,$ le$ cause$ che$ limitano$ il$ potenziale$ competitivo$ delle$ imprese$ italiane$ sono$ costo$ del$ lavoro,$ inefficienza$dei$servizi$alle$imprese$e$difficoltà$di$accesso$al$credito.$ Nel$ sistema$ industriale$ del$ nostro$ Paese$ sono$ le$ imprese$ dalle$ più$ piccole$ dimensioni$ (10\49$ addetti)$ a$ soffrire$maggiormente$delle$ricadute$della$crisi$globale.$ Sotto$ il$ profilo$ della$ localizzazione$ la$ crisi$ sembra$ avere$ penalizzato$ maggiormente$ le$ microimprese$ del$ centro$e$sud$italia,$con$un$saldo$negativo$della$propria$attività.$ Nel$ 2014\2015$ sono$ più$ alte$ le$ percentuali$ di$ imprese$ che$ non$ hanno$ ritenuto$ gli$ investimenti$ una$ leva$ strategica$fondamentale$per$la$ripresa$della$crescita.$ Per$tutte$le$imprese$intervistate$gli$investimenti$condotti$rispondono$al$principale$obiettivo$di$rinnovare$i$ locali$e$le$attrezzature.$come$seconda$e$terza$scelta$si$registrano$l introduzione$di$innovazioni$di$processo$ ed$organizzazioni$e$l ampliamento$dell offerta$formativa$da$destinare$ai$dipendenti.$ Il$ ricorso$ al$ credito$ bancario$ di$ breve$ termine$ ed$ il$ finanziamento$ pubblico$ sono$ le$ modalità$ preferite$ al$ Nord$Est$mentre$il$credito$di$lungo$termine$(in$primis$l accensione$di$mutui)$al$nord$ovest.$le$maggiori$ criticità$di$finanziamento$delle$imprese$del$sud$hanno$indotto$le$imprese$a$ricorrere$con$maggiore$intensità$ rispetto$alle$altre$macro$regioni$a$strumenti$di$garanzia$offerti$dallo$stato.$inoltre$nel$2014$si$è$verificato$un$ incremento$del$ricorso$a$forme$di$garanzia$collettiva$offerte$dal$sistema$dei$confidi$(17,6%$contro$il$16%$del$ 2013).$ Sono$ soprattutto$ le$ imprese$ edili$ a$ subire$ con$ maggiore$ intensità$ la$ stretta$ creditizia$ poichè$ tali$ condizioni$sono$divenute$più$rigide,$in$particolare$al$sud$italia$e$per$le$piccole$imprese.$ La$propensione$ad$innovare$prevista$nel$2015$aumenterà$rispetto$al$2014.$Diverse$saranno$le$performance$

5 dei$settori$produttivi:$tra$questi$il$manifatturiero$risulterà$il$più$positivo,$mentre$più$in$difficoltà$sarà$essere$ il$ settore$ delle$ costruzioni,$ pesantemente$ colpito$ dalla$ crisi$ finanziaria$ ed$ economica$ degli$ ultimi$ anni.$ Difficoltà$maggiori,$anche$se$emergono$decisi$segnali$di$recupero$per$il$2015,$caratterizzeranno$ancora$in$ media$le$regioni$del$mezzogiorno$rispetto$alle$altre$aree$del$paese.$dai$risultati$dell indagine$emerge$che$ nel$ 2014$ il$ 51,5%$ delle$ imprese$ che$ hanno$ effettuato$ investimenti$ produttivi$ ha$ introdotto$ innovazioni,$ percentuale$che$sale$al$64%$per$le$previsioni$per$il$2015.$al$contempo,$aumenta$anche$l incidenza$media$ che$gli$investimenti$produttivi$per$innovazione$hanno$sul$fatturato:$dal$23,8%$del$2014$al$25,2%$previsto$ per$il$ rapporto`impresa`e`competitivita`dellobi/

6 $ $ $ Sorrento'Meeting'2015,'esperti'a'confronto' sulla'mobilità'nel'mediterraneo' Quinta' edizione' dell'evento' domani' e' sabato,' tra' gli' ospiti'l economista' James' Kenneth' Gailbrath'e'i'vertici'delle'autorità'portuali'di'Malta,'Pireo,'Bari,'Napoli,'Taranto'e'Salerno SORRENTO.' Un$ progetto$ esecutivo,$ contenente$ le$ linee$ guida$ per$ disegnare$ la$ piattaforma$ logistica$ nazionale,$in$particolare$del$mezzogiorno,$rendendola$maggiormente$competitiva$nel$mediterraneo.$ Un$progetto$finanziabile$con$i$fondi$strutturali$2014\2020,$messi$a$disposizione$dall Unione$Europa.$ Elaborata$ dall Obi,$ l Osservatorio$ Banche\Imprese$ di$ Economia$ e$ Finanza,$ in$ collaborazione$ con$ il$ Centro$ di$ Ricerca$ sulla$ Logistica$ dell Università$ Carlo$ Cattaneo\Liuc,$ la$ proposta$ sarà$ presentata$ a$ Sorrento,$nella$due$giorni$in$programma$domani$20$e$sabato$21$novembre,$all Hilton$Sorrento$Palace,$ in$occasione$della$quinta$edizione$del$sorrento$meeting,$l evento$internazionale$che$dal$2010$riunisce$ nella$città$costiera$economisti,$accademici,$rappresentanti$delle$istituzioni,$del$mondo$imprenditoriale$ e$finanziario.$$ L edizione$ di$ quest anno,$ incentrata$ sul$ tema$ della$ logistica$ e$ della$ mobilità$ nel$ Mediterraneo,$ con$ particolare$attenzione$alla$logistica$delle$merci,$si$svolge$con$il$sostegno$del$comune$di$sorrento,$ed$è$ organizzata$ dall Obi$ in$ collaborazione$ con$ Assologistica,$ Confitarma,$ Fondazione$ Mezzogiorno$ Sud$ Orientale$e$Fondazione$Mezzogiorno$Tirrenico.$ Al$ Sorrento$ Meeting$ 2015$ sono$ attesi,$ tra$ gli$ altri,$ gli$ interventi$ dell economista$ James$ Kenneth$ Gailbrath,$dell ambasciatore$del$regno$del$marocco$in$italia$hassan$abouyoub,$del$presidente$di$scelta$ Civica$ Salvatore$ Matarrese,$ del$ presidente$ della$ Svimez$ Adriano$ Giannola,$ del$ presidente$ di$ Assologistica$Carlo$Mearelli,$del$presidente$della$Regione$Basilicata,$Marcello$Pittella$e$di$esponenti$ delle$giunte$regionali$di$puglia$e$calabria.$$$ Un$ ampio$ focus$ sarà$ dedicato$ alla$ legge$ di$ riordino$ delle$ autorità$ portuali.$ Argomento$ che$ sarà$ discusso$con$la$partecipazione$di$rappresentanti$delle$autorità$portuali$di$malta$e$del$pireo,$e$con$i$ presidenti$delle$autorità$portuali$di$quattro$città$del$mezzogiorno:$bari,$napoli,$taranto$e$salerno.$ L edizione$ 2015$ del$ Sorrento$ Meeting$ \$ spiega$ Antonio$ Corvino,$ direttore$ generale$ dell Obi$ \$ sarà$ l occasione$ per$ riflettere$ sull importanza$ di$ un$ maggiore$ efficientamento$ nel$ settore$ della$ logistica.$ Guardando$al$caso$Italia,$affronteremo$le$ragioni$del$ritardo$accumulato$dal$Mezzogiorno,$il$quale$deve$ invece$ avere$ un$ ruolo$ di$ primo$ piano$ e$ diventare$ un$ hub$ non$ solo$ nei$ nostri$ confini,$ ma$ anche$ dell Europa$nel$Mediterraneo.$La$nostra$proposta,$che$illustreremo,$prevede$lo$sviluppo$di$un offerta$ che$ valorizzi,$ in$ maniera$ sinergica,$ porti,$ aeroporti$ e$ rete$ ferroviaria.$ Una$ visione$ che$ integri,$ nell offerta$logistica,$anche$il$settore$produttivo$e$i$suoi$nuclei$industriali.$$ Nel$corso$del$Sorrento$Meeting$verrà$illustrato$anche$il$rapporto$Obi$2015$su$Imprese$e$Competitività.$ Dalla$nostra$indagine$\$dichiara$il$vice$presidente$dell Obi,$Gaetano$Mastellone$(nella%foto)$\$emergono$ situazioni$di$criticità$e$di$difficoltà$persistenti$dovute$anche$in$gran$parte$alla$mancanza$di$propositive$ politiche$industriali$da$parte$dei$soggetti$pubblici$che$tardano$ad$avviare,$e$sostenere,$una$manovra$ anticiclica$a$favore$dell economia.$bisogne$che$tutti$capiscano$che$il$sud$d Italia$non$può$più$essere$

7 considerato$un$territorio$a$parte,$non$può$più$essere$considerato$come$carne$da$macello.$ Per$il$presidente$dell Obi,$Michele$Matarrese,$ il$sorrento$meeting$è$un occasione$unica,$nel$panorama$ italiano,$ per$ riflettere$ di$ economia$ partendo$ dai$ territori.$ Ci$ dà$ anche$ l'opportunità$ di$ presentare$ il$ Rapporto$su$Imprese$e$Competitività,$una$indagine$sulle$dinamiche$dei$sistemi$produttivi$delle$regioni$ italiane.$durante$i$lavori$rivolgeremo$al$mondo$della$ricerca$economica,$alla$politica,$alle$parti$sociali,$e$ alle$istituzioni,$l invito$ad$utilizzare$i$risultati$della$nostra$ricerca$come$supporto$per$un$nuovo$pensiero$ critico$sul$regionalismo,$sul$mezzogiorno,$e$sulle$strategie$di$fuoriuscita$dalla$crisi.$ Per$ Sorrento$ è$ un$ grande$ onore$ ospitare$ anche$ per$ il$ 2015$ questa$ importantissima$ iniziativa,$ che$ accende$ i$ riflettori$ sulle$ tante$ questioni$ relative$ alla$ logistica$ e$ alla$ mobilità$ delle$ merci$ \$ osserva$ il$ sindaco,$ Giuseppe$ Cuomo$ \$ Di$ straordinaria$ importanza,$ per$ noi,$ il$ focus$ dedicato$ alle$ prospettive$ logistiche$ nel$ Mezzogiorno$ italiano.$ Sappiamo$ tutti$ come$ le$ carenze$ infrastrutturali,$ insieme$ a$ tanti$ altri$ gap,$ condannino$ il$ nostro$ Sud$ ad$ una$ condizione$ di$ nanismo$ nei$ confronti$ di$ altri$ territori,$ impedendone$lo$sviluppo.$spero$che$dal$confronto$tra$esperti$e$ricercatori,$riuniti$in$questa$due$giorni,$ possano$emergere$soluzioni$adeguate.$ Informazioni$ sull evento,$ sul$ programma$ e$ sui$ relatori$ sono$ disponibili$ sul$ sito$ dell Obi,$ all indirizzo$ mediterraneo

Programma Infrastrutture Strategiche

Programma Infrastrutture Strategiche Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Programma Infrastrutture Strategiche 6 Documento di Programmazione Economica e Finanziaria Programmare il Territorio le Infrastrutture le Risorse Giugno 2008

Dettagli

DOMANDA ED OFFERTA DI CREDITO IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA

DOMANDA ED OFFERTA DI CREDITO IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA DOMANDA ED OFFERTA DI CREDITO IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA 1.1 - L assetto finanziario delle aziende Nel corso del 2014 la provincia reggiana evidenzia un saldo tra imprese che presentano aumenti e diminuzioni

Dettagli

Coordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica

Coordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica Centro Studi Il Report IL RECENTE STUDIO DELLA SVIMEZ CONFERMA NOTEVOLI DIFFERENZE TERRITORIALI ED EVIDENZIA SVANTAGGI COMPETITIVI ANCE SALERNO: CREDITO, CONFIDI A DUE VELOCITA Nel 2013 su oltre 22 miliardi

Dettagli

Lo scenario socio-economico del Mezzogiorno: l effetto della crisi su famiglie, giovani e imprese

Lo scenario socio-economico del Mezzogiorno: l effetto della crisi su famiglie, giovani e imprese Lo scenario socio-economico del Mezzogiorno: l effetto della crisi su famiglie, giovani e imprese Salvio CAPASSO Responsabile Ufficio Economia delle Imprese e del Territorio Napoli, 12 maggio 2015 Agenda

Dettagli

Convegno. Aree industriali e politiche di piano. Tra deindustrializzazione e nuova industrializzazione sostenibile. Roma 30 gennaio 2014 ore 14,00

Convegno. Aree industriali e politiche di piano. Tra deindustrializzazione e nuova industrializzazione sostenibile. Roma 30 gennaio 2014 ore 14,00 Roma 30 gennaio 2014 ore 14,00 Università Roma Tre, Dipartimento di Architettura Via della Madonna dei Monti, 40 Convegno Aree industriali e politiche di Tra deindustrializzazione e nuova industrializzazione

Dettagli

UTILIZZO E LIVELLO DI SODDISFAZIONE VERSO I PRINCIIPALI STRUMENTI DI E-GOVERNEMENT TRA I CONSUMATORI ITALIANI.

UTILIZZO E LIVELLO DI SODDISFAZIONE VERSO I PRINCIIPALI STRUMENTI DI E-GOVERNEMENT TRA I CONSUMATORI ITALIANI. 29 marzo 2012 Anno 2011 USO DELL E-GOVERNMENT DA PARTE DI CONSUMATORI E IMPRESE L Istat, in collaborazione con il Dipartimento per l innovazione tecnologica (Dit), ha svolto nel 2011 un indagine sull utilizzo

Dettagli

Domanda e offerta di credito

Domanda e offerta di credito 2/5/2013 Domanda e offerta di credito La situazione registrata nel 2012 in provincia di Nel 2012 si è registrata una contrazione della domanda di credito. Rispetto alla media regionale le imprese modenesi

Dettagli

L internazionalizzazione delle PMI nella programmazione regionale 2014-2020

L internazionalizzazione delle PMI nella programmazione regionale 2014-2020 I Fondi Europei per la competitività e l innovazione delle PMI campane: strategie e opportunità di finanziamento L internazionalizzazione delle PMI nella programmazione regionale 2014-2020 Dr. Ennio Parisi

Dettagli

CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale

CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale Realizzato dall EURES Ricerche Economiche e Sociali in collaborazione con il Consiglio Regionale dell Economia

Dettagli

Indagine sul comparto del trasporto merci e della logistica nell Area Milanese 2006

Indagine sul comparto del trasporto merci e della logistica nell Area Milanese 2006 Studi e Analisi presenta elaborazioni e indagini prodotte dal Centro Studi nei suoi ambiti d interesse Indagine sul comparto del trasporto merci e della logistica nell Area Milanese 2006 a cura di Maria

Dettagli

ROADSHOW PMI TURISMO E PMI

ROADSHOW PMI TURISMO E PMI ROADSHOW PMI TURISMO E PMI Cagliari, 29 maggio 2009 Per il 67,2% delle Pmi del turismo la situazione economica del Paese è peggiorata nei primi cinque mesi del 2009 rispetto al secondo semestre del 2008.

Dettagli

L economia del Mediterraneo: rilevanza ed influenza per l Italia

L economia del Mediterraneo: rilevanza ed influenza per l Italia L economia del Mediterraneo: rilevanza ed influenza per l Italia Direttore Generale Massimo DEANDREIS Università Bocconi Milano, 25 Maggio 2015 L incremento del traffico nel Mediterraneo Sta crescendo

Dettagli

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Gian Carlo Sangalli Presidente Camera di Commercio di Bologna IL SISTEMA ECONOMICO PRODUTTIVO BOLOGNESE E E IN UNA FASE

Dettagli

ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA. Ricerca a cura di Confcommercio Format

ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA. Ricerca a cura di Confcommercio Format ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA Ricerca a cura di Confcommercio Format Milano 22 maggio 2009 Il 73,7% delle imprese avverte un peggioramento della situazione economica

Dettagli

Osservatorio regionale sul credito dell Emilia-Romagna

Osservatorio regionale sul credito dell Emilia-Romagna Osservatorio regionale sul credito dell UNIONCAMERE EMILIA-ROMAGNA ISTITUTO GUGLIELMO TAGLIACARNE INDAGINE DICEMBRE 2012 DOMANDA ED OFFERTA DI CREDITO IN PROVINCIA DI FORLI - CESENA 1.1 L assetto finanziario

Dettagli

POI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO 2007-2013 (POI)

POI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO 2007-2013 (POI) POI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO 2007-2013 (POI) Avanzamento Attività Organismo Intermedio Ministero dello Sviluppo Economico Direzione generale per gli incentivi alle imprese D.G.I.A.I Linee

Dettagli

Osservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT

Osservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT Osservatorio sulla Finanza per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT Volume 16 DICEMBRE 2010 Microimprese ancora in affanno ma emergono i primi timidi segnali di miglioramento negli investimenti Calano

Dettagli

IL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA 2011-2020: EFFETTI SUL TERRITORIO EMILIANO-ROMAGNOLO. Modena, 4 aprile 2011

IL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA 2011-2020: EFFETTI SUL TERRITORIO EMILIANO-ROMAGNOLO. Modena, 4 aprile 2011 IL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA 2011-2020: EFFETTI SUL TERRITORIO EMILIANO-ROMAGNOLO Modena, 4 aprile 2011 1 PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA Strumento per la Competitività del Paese In un paese

Dettagli

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza l andamento dell economia reale e della finanza PL e Credito Bancario Perché un report trimestrale? A partire dal mese di dicembre 2014 SE Consulting ha avviato un analisi che mette a disposizione delle

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico DIPARTIMENTO PER L IMPRESA E L INTERNAZIONALIZZAZIONE DIREZIONE GENERALE PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE E GLI ENTI COOPERATIVI Div. VIII PMI e Artigianato Indagine su

Dettagli

Nel 2015 minori vantaggi fiscali IRAP per le imprese del Sud, 1.192 euro contro 1.245

Nel 2015 minori vantaggi fiscali IRAP per le imprese del Sud, 1.192 euro contro 1.245 Roma, 12 maggio 2015 LAVORO, SVIMEZ: NEGLI ANNI 2011-2015 RISPARMI IMPRESE PER NEOASSUNTO 10.954 EURO AL NORD, 10.407 AL SUD Sgravi contributivi per le aziende italiane finanziati con 3,5 miliardi di fondi

Dettagli

ANALISI DEL MUTUATARIO

ANALISI DEL MUTUATARIO IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL MUTUATARIO Il 2013 ha fatto segnare ancora variazioni negative nell erogazione del credito concesso alle famiglie, ma si registrano

Dettagli

OSSERVATORIO PERMANENTE

OSSERVATORIO PERMANENTE DIPARTIMENTO DI SCIENZE STATISTICHE PAOLO FORTUNATI UNIVERSITÀ DI BOLOGNA ALMA MATER STUDIORUM OSSERVATORIO PERMANENTE SUL TRASPORTO CAMIONISTICO IN INTERPORTO BOLOGNA INDAGINE CONGIUNTURALE - I SEMESTRE

Dettagli

Progetto promosso e finanziato dalla. Unione Regionale delle Camere di Commercio del Molise

Progetto promosso e finanziato dalla. Unione Regionale delle Camere di Commercio del Molise Osservatorio Regionale sui Trasporti, la logistica e le infrastrutture in Molise Progetto promosso e finanziato dalla Unione Regionale delle Camere di Commercio del Molise Rapporto finale Gennaio 2008

Dettagli

INFO FINAX S.p.A. Spunti di riflessione per il Convegno Banche e Sicurezza ABI

INFO FINAX S.p.A. Spunti di riflessione per il Convegno Banche e Sicurezza ABI INFO FINAX S.p.A. Spunti di riflessione per il Convegno Banche e Sicurezza ABI Giuseppe Ricciuti. Roma, 10 giugno 2010 Lo Scenario: La recente crisi economico finanziaria che ha colpito l Italia, ha prodotto

Dettagli

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza Report trimestrale sull andamento dell economia Perché un report trimestrale? A partire dal mese di dicembre SEI provvederà a mettere a disposizione delle imprese, con cadenza trimestrale, un report finalizzato

Dettagli

Università di Macerata. L internazionalizzazione delle PMI: problemi e prospettive

Università di Macerata. L internazionalizzazione delle PMI: problemi e prospettive Università di Macerata Facoltà di Giurisprudenza Dipartimento di Studi Giuridici ed Economici L internazionalizzazione delle PMI: problemi e prospettive Francesca Spigarelli spigarelli@unimc.it Tecnologia,

Dettagli

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Paolo Di Benedetto Responsabile Dipartimento Valutazione Investimenti e Finanziamenti 21

Dettagli

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF Barometro CRIF della domanda di credito da parte delle famiglie: a ottobre ancora vivace la domanda di mutui (+42,5%) e prestiti finalizzati (+17,8%). In controtendenza, si consolida la flessione dei prestiti

Dettagli

IV edizione del Workshop Le regioni italiane: ciclo economico e dati strutturali

IV edizione del Workshop Le regioni italiane: ciclo economico e dati strutturali IV edizione del Workshop Le regioni italiane: ciclo economico e dati strutturali Il capitale territoriale: una leva per lo sviluppo? Bologna, 17 aprile 2012 Il ruolo delle infrastrutture nei processi di

Dettagli

Il quadro odierno: l anno doloroso

Il quadro odierno: l anno doloroso Il quadro odierno: l anno doloroso 2 E ritiene che negli ultimi 12 mesi la situazione economica della sua azienda sia: 2 18 48 25 7 migliorata di molto migliorata rimasta la stessa peggiorata peggiorata

Dettagli

Rapporto PMI Mezzogiorno 2015

Rapporto PMI Mezzogiorno 2015 Rapporto PMI Mezzogiorno 2015 Il Rapporto PMI Mezzogiorno 2015 Gli effetti della crisi sulle PMI meridionali Il rischio delle PMI meridionali Le prospettive e le misure necessarie per favorire la ripresa

Dettagli

RASSEGNA STAMPA. Convegno Fare impresa in Bulgaria investimenti, interscambio, cooperazione regionale. 7 luglio 2015

RASSEGNA STAMPA. Convegno Fare impresa in Bulgaria investimenti, interscambio, cooperazione regionale. 7 luglio 2015 RASSEGNA STAMPA Convegno Fare impresa in Bulgaria investimenti, interscambio, cooperazione regionale 7 luglio 2015 07/07/2015 Fonte: AGENPARL Udine, presidente Iacop a convegno su fare impresa in Bulgaria

Dettagli

Europa 2020, salute e sociale

Europa 2020, salute e sociale Europa 2020, salute e sociale Breve introduzione L Europa 2020 presenta tre priorità che si rafforzano a vicenda: Crescita intelligente: sviluppare un'economia basata sulla conoscenza e sull'innovazione.

Dettagli

Coordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica

Coordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica Centro Studi Il Report L ANALISI DELLE DINAMICHE DELL EROGAZIONE DEL CREDITO CONFERMA IL TREND IN RIPRESA DELL IMMOBILIARE ANCE SALERNO: CAMPANIA LEADER NELLA RIPARTENZA DEI MUTUI I prestiti concessi alle

Dettagli

TROPPE TASSE SULLE IMPRESE IN ITALIA

TROPPE TASSE SULLE IMPRESE IN ITALIA 731 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com TROPPE TASSE SULLE IMPRESE IN ITALIA World Bank Doing Business 2014; Paying Taxes 2014 21 novembre 2013 a cura di Renato Brunetta EXECUTIVE SUMMARY

Dettagli

La notizia presentata come sintesi dello studio è stata che gli italiani risparmiano di

La notizia presentata come sintesi dello studio è stata che gli italiani risparmiano di 1 di 5 11/09/2011 14:52 LA RICCHEZZA DELLE FAMIGLIE ITALIANE A cura di Roberto Praderi. Come nelle elaborazioni precedenti ci siamo basati su documenti ufficiali, in questa facciamo riferimento allo 2

Dettagli

La diffusione della crisi e il credit crunch in Italia. Francesco Daveri

La diffusione della crisi e il credit crunch in Italia. Francesco Daveri La diffusione della crisi e il credit crunch in Italia Francesco Daveri 1 Le componenti del Pil nel 2008-09 (primo tempo della crisi).. (1) G ha svolto funzione anticiclica; (2) C diminuiti meno del Pil;

Dettagli

Ricerca e Innovazione nelle imprese. Misure di sostegno immediato alle attività innovative e di ricerca delle imprese

Ricerca e Innovazione nelle imprese. Misure di sostegno immediato alle attività innovative e di ricerca delle imprese Ricerca e Innovazione nelle imprese Misure di sostegno immediato alle attività innovative e di ricerca delle imprese OBIETTIVI DELL INTERVENTO Rafforzare la ripresa economica con azioni qualificate per

Dettagli

Rapporto ricerca sull internazionalizzazione delle imprese. Febbraio 2013

Rapporto ricerca sull internazionalizzazione delle imprese. Febbraio 2013 Rapporto ricerca sull internazionalizzazione delle imprese Febbraio 2013 Le Key questions Key question 1:Quali sono le modalità di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese italiane? Key question

Dettagli

Finanziare il Fotovoltaico. Analisi economica, finanziaria, fiscale e patrimoniale tra diverse forme tecniche di finanziamento

Finanziare il Fotovoltaico. Analisi economica, finanziaria, fiscale e patrimoniale tra diverse forme tecniche di finanziamento Finanziare il Fotovoltaico Analisi economica, finanziaria, fiscale e patrimoniale tra diverse forme tecniche di finanziamento Novembre 2009 Indice 1. Finanziare il fotovoltaico: il caso della XYZ Srl 2.

Dettagli

terziario friuli venezia giulia ottobre 2013

terziario friuli venezia giulia ottobre 2013 ! terziario friuli venezia giulia ottobre 2013 osservatorio trimestrale sull andamento delle imprese del terziario del friuli venezia giulia rapporto di ricerca terzo trimestre 2013 trieste, 17 ottobre

Dettagli

Sorrento, 21 novembre 2015

Sorrento, 21 novembre 2015 Sorrento, 21 novembre 2015 «Mezzogiorni d Europa d e Mediterraneo» e mobilità delle merci Linee guida per lo sviluppo dei trasporti e della logistica nel Mezzogiorno Sergio Curi, Fabrizio Dallari, Marco

Dettagli

Factoring tour: Torino Imprese e finanza nella prospettiva della ripresa economica e di Basilea 3: il ruolo del factoring

Factoring tour: Torino Imprese e finanza nella prospettiva della ripresa economica e di Basilea 3: il ruolo del factoring Factoring tour: Torino Imprese e finanza nella prospettiva della ripresa economica e di Basilea 3: il ruolo del factoring La finanza delle imprese tra crisi e ripresa Mario Valletta Università degli Studi

Dettagli

USO DELL E-GOVERNMENT DA PARTE DI CONSUMATORI E IMPRESE

USO DELL E-GOVERNMENT DA PARTE DI CONSUMATORI E IMPRESE 9 maggio 2013 Anno 2012 USO DELL E-GOVERNMENT DA PARTE DI CONSUMATORI E IMPRESE L Istat, in collaborazione con il Dipartimento per l innovazione tecnologica (Dit), ha svolto a luglio 2012 la seconda indagine

Dettagli

La partenza ritardata e lenta I fondi europei leva per uscire dalla crisi

La partenza ritardata e lenta I fondi europei leva per uscire dalla crisi discussione di Scenari economici n. 20 La partenza ritardata e lenta I fondi europei leva per uscire dalla crisi Alessandra Staderini Servizio Struttura economica, Banca d Italia Roma, 26 giugno 2014 Confindustria,

Dettagli

Il controllo della catena logistica come leva di competitività per le PMI

Il controllo della catena logistica come leva di competitività per le PMI Come esportare a casa del cliente Il controllo della catena logistica come leva di competitività per le PMI Prof. Fabrizio Dallari Direttore del Centro di Ricerca sulla Logistica Università Carlo Cattaneo

Dettagli

Il valore generato dal teatro alla Scala

Il valore generato dal teatro alla Scala Il valore generato dal teatro alla Scala Paola Dubini Centro ASK Università Bocconi Sintesi dei risultati Nello scorso mese di gennaio, il teatro alla Scala ha affidato al centro ASK dell Università Bocconi

Dettagli

RAPPORTO 2014 LA FINANZA TERRITORIALE IN ITALIA

RAPPORTO 2014 LA FINANZA TERRITORIALE IN ITALIA RAPPORTO 2014 LA FINANZA TERRITORIALE IN ITALIA Il finanziamento degli investimenti degli Enti locali e territoriali: gli strumenti ed il loro utilizzo Alessandro Panaro Milano, 23 gennaio 2015 Le fonti

Dettagli

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO Gabriele Cappellini Milano, 18 ottobre 2011 Il progetto Si tratta del più grande fondo italiano di capitale per lo sviluppo, costituito per dare impulso alla crescita patrimoniale

Dettagli

FAMILY BUSINESS. L impresa familiare: il ruolo della Corporate Governance

FAMILY BUSINESS. L impresa familiare: il ruolo della Corporate Governance FAMILY BUSINESS L impresa familiare: il ruolo della Corporate Governance Roberto Schiesari Alcuni elementi di scenario La crisi ha messo in evidenza la debolezza e rischiosità di modelli d impresa basati

Dettagli

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI Aggiornamento del 29 maggio 2015 I CONTENUTI IL SISTEMA ECONOMICO LA FINANZA PUBBLICA LA SANITA IL SISTEMA ECONOMICO LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI IL PIL PIL: DINAMICA E PREVISIONI NEI PRINCIPALI PAESI UE

Dettagli

Indagine sulla diffusione del wireless nelle università italiane

Indagine sulla diffusione del wireless nelle università italiane Indagine sulla diffusione del wireless nelle università italiane - A cura di Massimo Carfagna - Finanziato nell ambito della convenzione siglata il 19 luglio 2007 tra il Dipartimento per l Innovazione

Dettagli

Il bilancio per il cittadino - Comune di Napoli. Marika Arena, Giovanni Azzone, Tommaso Palermo

Il bilancio per il cittadino - Comune di Napoli. Marika Arena, Giovanni Azzone, Tommaso Palermo Il bilancio per il cittadino - Comune di Napoli Marika Arena, Giovanni Azzone, Tommaso Palermo 2 Premessa Il rapporto Civicum-Politecnico di Milano sul Comune di Napoli ha l obiettivo di sintetizzare le

Dettagli

4 Osservatorio congiunturale sull Artigianato e la Piccola Impresa nel Comune di Venezia (Centro Storico e Terraferma)

4 Osservatorio congiunturale sull Artigianato e la Piccola Impresa nel Comune di Venezia (Centro Storico e Terraferma) 4 Osservatorio congiunturale sull Artigianato e la Piccola Impresa nel Comune di Venezia (Centro Storico e Terraferma) ANDAMENTI 1 SEMESTRE 2009 PREVISIONI 1I SEMESTRE 2009 COMUNICATO STAMPA L Osservatorio

Dettagli

La congiuntura economica e finanziaria e il finanziamento delle piccole imprese

La congiuntura economica e finanziaria e il finanziamento delle piccole imprese La congiuntura economica e finanziaria e il finanziamento delle piccole imprese Valerio Vacca Banca d Italia Servizio Stabilità finanziaria Presentazione rapporto Fedart, 9 dicembre 2015 Vacca Congiuntura

Dettagli

Capitale umano Conoscenza Innovazione

Capitale umano Conoscenza Innovazione ISFOL Gruppo di ricerca «Indagini sulla domanda e sull offerta di formazione» Capitale umano Conoscenza Innovazione Il posizionamento dell Italia in Europa nei risultati delle Indagini Eurostat CVTS e

Dettagli

5.1 Organizzazione delle fonti di finanziamento e coinvolgimento del settore privato

5.1 Organizzazione delle fonti di finanziamento e coinvolgimento del settore privato 5. IL PIANO FINANZIARIO 5.1 Organizzazione delle fonti di finanziamento e coinvolgimento del settore privato La predisposizione del piano finanziario per il POR della Basilicata è stata effettuata sulla

Dettagli

Roma, 21 settembre 2015

Roma, 21 settembre 2015 Roma, 21 settembre 2015 CREDITO, SVIMEZ: CONFIDI AL SUD TROPPO PICCOLI E POVERI, EROGANO IL 25% RISPETTO A QUELLI DEL CENTRO-NORD La SVIMEZ: Servono interventi organici nell ambito del credito e dei Confidi

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA. tra REGIONE PUGLIA. ALENIA AERONAUTICA S.p.A.

PROTOCOLLO DI INTESA. tra REGIONE PUGLIA. ALENIA AERONAUTICA S.p.A. PROTOCOLLO DI INTESA tra REGIONE PUGLIA e ALENIA AERONAUTICA S.p.A. PER LA REALIZZAZIONE DI NUOVI INVESTIMENTI INDUSTRIALI, PER IL POTENZIAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE E PER LA PROMOZIONE DI NUOVI PROGRAMMI

Dettagli

Indagine conoscitiva sui rapporti di lavoro presso i call center presenti sul territorio italiano. Audizione dell Istituto nazionale di statistica:

Indagine conoscitiva sui rapporti di lavoro presso i call center presenti sul territorio italiano. Audizione dell Istituto nazionale di statistica: VERSIONE PROVVISORIA Indagine conoscitiva sui rapporti di lavoro presso i call center presenti sul territorio italiano Audizione dell Istituto nazionale di statistica: Dott. Roberto Monducci Direttore

Dettagli

ProWelfare: il Welfare Occupazionale Volontario in 8 Paesi UE

ProWelfare: il Welfare Occupazionale Volontario in 8 Paesi UE PROWELFARE / ProWelfare: il Welfare Occupazionale Volontario in 8 Paesi UE Iniziano i nostri approfondimenti sulla ricerca promossa dalla Commissione Europea per mappare la situazione in diversi Stati

Dettagli

26 Marzo 2009. Rassegna Stampa. a cura dell Infopoint del Consiglio Regionale della Puglia

26 Marzo 2009. Rassegna Stampa. a cura dell Infopoint del Consiglio Regionale della Puglia 26 Marzo 2009 Rassegna Stampa a cura dell Infopoint del Consiglio Regionale della Puglia 29 marzo 2009 Estratto da pag. 13 27 marzo 2009 Estratto da www.puglialibre.it V E N E R D Ì 2 7 M A R Z O 2 0 0

Dettagli

SEDE DI CAGLIARI. Il credito all economia regionale: Il ruolo degli Intermediari e la nuova regolamentazione di settore

SEDE DI CAGLIARI. Il credito all economia regionale: Il ruolo degli Intermediari e la nuova regolamentazione di settore FORUM PERMANENTE SUL CREDITO E LA FINANZA II^ CONFERENZA REGIONALE SUL CREDITO E LA FINANZA PER LO SVILUPPO Il credito all economia regionale: Il ruolo degli Intermediari e la nuova regolamentazione di

Dettagli

Consumer trend: atteggiamenti e giudizi sul credito al consumo

Consumer trend: atteggiamenti e giudizi sul credito al consumo Consumer trend: atteggiamenti e giudizi sul credito al consumo Rapporto di ricerca Luglio 2010 (Rif. 1215v110) Indice 2 Capitolo I - L andamento dell economia e del credito al consumo oggi pag. 3 Capitolo

Dettagli

Tranched Coverd e nuovi strumenti finanziari della U.E. Venerdì 25 settembre 2015

Tranched Coverd e nuovi strumenti finanziari della U.E. Venerdì 25 settembre 2015 Tranched Coverd e nuovi strumenti finanziari della U.E. Venerdì 25 settembre 2015 Agenda Premessa L esperienza della Regione Puglia 2007-2013 in materia di SF La Programmazione 2014-2020 2 Agenda Premessa

Dettagli

CONGIUNTURA FRIULI VENEZIA GIULIA Consuntivo 3 trimestre 2015 e previsioni 4 trimestre 2015

CONGIUNTURA FRIULI VENEZIA GIULIA Consuntivo 3 trimestre 2015 e previsioni 4 trimestre 2015 CONGIUNTURA FRIULI VENEZIA GIULIA Consuntivo 3 trimestre 2015 e previsioni 4 trimestre 2015 Udine, 20 novembre 2015 Corso Vittorio Emanuele II, 47-33170 Pordenone - Tel. +39 0434 381211 - fax +39 0434

Dettagli

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL MUTUATARIO

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL MUTUATARIO IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL MUTUATARIO PREMESSA I segnali di ripartenza sul mercato del credito sono sempre più evidenti. Le prime avvisaglie di miglioramento si

Dettagli

8. Dati finanziari e bancari

8. Dati finanziari e bancari 8. Dati finanziari e bancari Roma rappresenta dopo Milano il principale Centro finanziario del Paese con 46 Istituti creditizi, 1.988 sportelli bancari, 91 miliardi di euro depositati in banca (pari al

Dettagli

#Mezzogiornoriparte. Le nostre proposte per la Legge di stabilità 2016. Roma, 4 novembre 2015 www.rifarelitalia.it

#Mezzogiornoriparte. Le nostre proposte per la Legge di stabilità 2016. Roma, 4 novembre 2015 www.rifarelitalia.it #Mezzogiornoriparte Le nostre proposte per la Legge di stabilità 2016 Roma, 4 novembre 2015 www.rifarelitalia.it La forbice Nord-Sud si è allargata con la crisi Prodotto Interno Lordo (variazioni % annue

Dettagli

Commento ai grafici: l analisi viene condotta su un totale di 215 imprenditori e manager d azienda.

Commento ai grafici: l analisi viene condotta su un totale di 215 imprenditori e manager d azienda. RISULTATI SURVEY INTERNATIONAL MANAGEMENT Luglio 2013 Premessa: l Area Executive Education della Fondazione CUOA ha lanciato un indagine per analizzare i fabbisogni formativi di imprenditori, manager e

Dettagli

OSSERVATORIO REGIONALE DEL MERCATO IMMOBILIARE IN EMILIA ROMAGNA

OSSERVATORIO REGIONALE DEL MERCATO IMMOBILIARE IN EMILIA ROMAGNA OSSERVATORIO REGIONALE DEL MERCATO IMMOBILIARE IN EMILIA ROMAGNA PERIODO DI RIFERIMENTO NOVEMBRE 2007 - MARZO 2008 - 2 - SOMMARIO Premessa L indagine ha l obiettivo di valutare l andamento del mercato

Dettagli

edizione a cura di L Osservatorio AUB sulle aziende familiari italiane Guido Corbetta, 4 dicembre 2014

edizione a cura di L Osservatorio AUB sulle aziende familiari italiane Guido Corbetta, 4 dicembre 2014 Cattedra AldAF EY di Strategia delle Aziende Familiari in memoria di Alberto Falck 6 L Osservatorio AUB sulle aziende familiari italiane edizione a cura di Guido Corbetta, Alessandro Minichilli, Fabio

Dettagli

TURISMO, BRAMBILLA: "400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO"

TURISMO, BRAMBILLA: 400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO TURISMO, BRAMBILLA: "400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO" "Per la prima volta in Italia, il governo dispone un concreto e significativo

Dettagli

Le infrastrutture strategiche per lo sviluppo nella programmazione del Fondo Sviluppo e Coesione 2007-2013

Le infrastrutture strategiche per lo sviluppo nella programmazione del Fondo Sviluppo e Coesione 2007-2013 Le infrastrutture strategiche per lo sviluppo nella programmazione del Fondo Sviluppo e Coesione 2007-2013 Anna Maria Fontana Responsabile divisione VII DPS-DGPRUN Investimenti pubblici in infrastrutture

Dettagli

Note e commenti. n 35 Dicembre 2015 Ufficio Studi AGCI - Area Studi Confcooperative - Centro Studi Legacoop

Note e commenti. n 35 Dicembre 2015 Ufficio Studi AGCI - Area Studi Confcooperative - Centro Studi Legacoop Note e commenti n 35 Dicembre 2015 Ufficio Studi AGCI - Area Studi Confcooperative - Centro Studi Legacoop 1 L analisi sullo stock fa riferimento al totale delle imprese (coopera ve e non) a ve al 31 Dicembre

Dettagli

Il Sistema portuale e logistico Italiano: un asset per la collaborazione internazionale. Massimo D Aiuto Amministratore Delegato

Il Sistema portuale e logistico Italiano: un asset per la collaborazione internazionale. Massimo D Aiuto Amministratore Delegato Il Sistema portuale e logistico Italiano: un asset per la collaborazione internazionale Massimo D Aiuto Amministratore Delegato Genova, 23 novembre 2010 MISSIONE SIMEST promuove l internazionalizzazione

Dettagli

A N A L I S I D E L L A D O M A N D A T U R I S T I C A N E G L I E S E R C I Z I A L B E R G H I E R I D I R O M A E P R O V I N C I A

A N A L I S I D E L L A D O M A N D A T U R I S T I C A N E G L I E S E R C I Z I A L B E R G H I E R I D I R O M A E P R O V I N C I A A N A L I S I D E L L A D O M A N D A T U R I S T I C A N E G L I E S E R C I Z I A L B E R G H I E R I D I R O M A E P R O V I N C I A Ma g g i o 2 0 0 3 di G i u s e p p e A i e l l o 1. L andamento

Dettagli

Il ruolo delle Banche di Credito Cooperativo nei mercati locali del credito durante la crisi. Convegno REGIONI E SISTEMA CREDITIZIO

Il ruolo delle Banche di Credito Cooperativo nei mercati locali del credito durante la crisi. Convegno REGIONI E SISTEMA CREDITIZIO Il ruolo delle Banche di Credito Cooperativo nei mercati locali del credito durante la crisi Convegno REGIONI E SISTEMA CREDITIZIO Roma 2 dicembre 2014 AGENDA 1. INTRODUZIONE: IL CONTESTO 2. LE CARATTERISTICHE

Dettagli

ANALISI DELLE SPESE E DEGLI INVESTIMENTI SULLO SPORT DI 21 GRANDI COMUNI ITALIANI BOLOGNA NOVEMBRE 2010

ANALISI DELLE SPESE E DEGLI INVESTIMENTI SULLO SPORT DI 21 GRANDI COMUNI ITALIANI BOLOGNA NOVEMBRE 2010 ANALISI DELLE SPESE E DEGLI INVESTIMENTI SULLO SPORT DI 21 GRANDI COMUNI ITALIANI BOLOGNA NOVEMBRE 2010 Introduzione Lo studio elabora i dati, relativi ai bilanci 2008 della Fondazione Civicum, in relazione

Dettagli

I FINANZIAMENTI AGLI STRANIERI

I FINANZIAMENTI AGLI STRANIERI I FINANZIAMENTI AGLI STRANIERI Anche gli stranieri hanno capito che è conveniente acquistare un immobile in virtù del costo del denaro sui prestiti ipotecari che nonostante gli aumenti di questi ultimi

Dettagli

Mercato e crediti: evoluzione e prospettive Fiorenzo Dalu

Mercato e crediti: evoluzione e prospettive Fiorenzo Dalu Mercato e crediti: evoluzione e prospettive Fiorenzo Dalu Milano, 14 aprile 2011 La crisi finanziaria e i suoi riflessi sull economia reale La crisi internazionale Riflessi sull economia Italiana 2008

Dettagli

ANALISI DEL PRODOTTO

ANALISI DEL PRODOTTO IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO Il 2013 ha fatto segnare ancora variazioni negative nell erogazione del credito concesso alle famiglie, ma si registrano alcuni

Dettagli

SEZIONI SPECIALI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE FONDO CENTRALE DI GARANZIA PER LE PMI. Casi pratici di intervento

SEZIONI SPECIALI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE FONDO CENTRALE DI GARANZIA PER LE PMI. Casi pratici di intervento SEZIONI SPECIALI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE FONDO CENTRALE DI GARANZIA PER LE PMI Casi pratici di intervento SEZIONI SPECIALI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DEL FONDO CENTRALE DI GARANZIA PER LE PMI Camere

Dettagli

NOTA CONGIUNTURALE 1 SEMESTRE

NOTA CONGIUNTURALE 1 SEMESTRE RASSEGNA STAMPA NOTA CONGIUNTURALE 1 SEMESTRE 2007 ADNKRONOS AGENZIA Data 07 novembre 2007 TRASPORTI: BENE QUELLI SU STRADA E FERRO, NETTA RIPRESA PER IL NAVALE SECONDO I DATI PUBBLICATI DALLA NOTA CONGIUNTURALE

Dettagli

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI Direzione Affari Economici e Centro Studi COSTRUZIONI: ANCORA IN CALO I LIVELLI PRODUTTIVI MA EMERGONO ALCUNI SEGNALI POSITIVI NEL MERCATO RESIDENZIALE, NEI MUTUI ALLE FAMIGLIE E NEI BANDI DI GARA I dati

Dettagli

UNO SGUARDO ALLA PORTUALITA ITALIANA IL RILANCIO DELLA PORTUALITÀ NAZIONALE

UNO SGUARDO ALLA PORTUALITA ITALIANA IL RILANCIO DELLA PORTUALITÀ NAZIONALE 1 UNO SGUARDO ALLA PORTUALITA ITALIANA IL RILANCIO DELLA PORTUALITÀ NAZIONALE 2 UNO SGUARDO ALLA PORTUALITA ITALIANA 3 IMPORT EXPORT NAZIONALE ATTRAVERSO I PORTI QUANTITÀ Milioni di tonnellate IMPORT 199,8

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 14 gennaio 2015 In attesa della crescita I più recenti dati sul sistema bancario 1 confermano il lento miglioramento in atto nel settore creditizio. La variazione annua degli

Dettagli

Start up & PMI Report 2013

Start up & PMI Report 2013 & PMI Report 2013 Introduzione alla terza edizione Start Up & PMI Report 2013 è la terza edizione dell analisi effettuata su un campione di 150.000 imprese iscritte a H2biz: 20.000 start up con meno di

Dettagli

16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province. Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA

16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province. Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA 16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA Obiettivi della presentazione Illustrare i principali risultati

Dettagli

Presentazione Ktesios S.p.a.

Presentazione Ktesios S.p.a. Presentazione Ktesios S.p.a. Università di Roma Tor Vergata Workshop di presentazione dell attività dei Laboratori di ricerca Roma 31 gennaio 2008 Ing. Massimo Minnucci Amministratore Delegato Ktesios

Dettagli

Rapporto finanziario sulla gestione. Le FFS nel 2014.

Rapporto finanziario sulla gestione. Le FFS nel 2014. P 30. Le FFS nel 2014. Rispetto all esercizio precedente il risultato consolidato delle FFS è aumentato di CHF 134,7 mio, portandosi a CHF 372,9 mio. Oltre all incremento del ricavo d esercizio, in crescita

Dettagli

Rifiuti: a quando l Authority?

Rifiuti: a quando l Authority? Rifiuti: a quando l Authority? Un settore alla ricerca di una via industriale Milano, Il Laboratorio sui Servizi Pubblici Locali di REF Ricerche avvia un filone di dibattito sull ambiente e sul ciclo dei

Dettagli

REGIONE PIEMONTE DIREZIONE REGIONALE COMPETITIVITA DEL SISTEMA REGIONALE POR FESR 2007/2013

REGIONE PIEMONTE DIREZIONE REGIONALE COMPETITIVITA DEL SISTEMA REGIONALE POR FESR 2007/2013 REGIONE PIEMONTE DIREZIONE REGIONALE COMPETITIVITA DEL SISTEMA REGIONALE POR FESR 2007/2013 COMITATO DI SORVEGLIANZA 11 GIUGNO 2015 Presentazione del RAE al 31 dicembre 2014 ASPETTI PRINCIPALI DEL RAE

Dettagli

MISSIONE IN ROMANIA SETTORE LOGISTICA

MISSIONE IN ROMANIA SETTORE LOGISTICA MISSIONE IN ROMANIA SETTORE LOGISTICA OPPORTUNITÀ: Dato che il settore logistico in senso stretto (considerando cioè gli operatori di piattaforme o snodi di traffici merci dove vengono compiute operazioni

Dettagli

COLTIVANDO LA CRESCITA

COLTIVANDO LA CRESCITA COLTIVANDO LA CRESCITA Agroindustria e agricoltura: imprese, dimensione, export I punti di forza Dall agricoltore all imprenditore agricolo Le criticità L agenda per il futuro Daniele Marini Università

Dettagli

OSSERVATORIO STATISTICO

OSSERVATORIO STATISTICO OSSERVATORIO STATISTICO IN INTERPORTO BOLOGNA IL TRASPORTO CAMIONISTICO DI MERCI IN INTERPORTO BOLOGNA INDAGINE ANNUALE 2013 EXECUTIVE REPORT ES1. Il movimento merci dell Interporto di Bologna nel 2013

Dettagli

Economia del Lavoro 2010

Economia del Lavoro 2010 Economia del Lavoro 2010 Capitolo 6-3 Il capitale umano - L addestramento sul lavoro e il profilo età - guadagni 1 L addestramento sul lavoro e il profilo età - guadagni La forma del profilo età guadagni

Dettagli

13 Rapporto sulle Retribuzioni in Italia

13 Rapporto sulle Retribuzioni in Italia Febbraio 2012 13 Rapporto sulle Retribuzioni in Italia Il 13 Rapporto sulle retribuzioni in Italia 2012 fornisce nel dettaglio le informazioni sul mercato delle professioni ed offre una rappresentazione

Dettagli

Milano, 30 marzo 2004

Milano, 30 marzo 2004 Milano, 30 marzo 2004 Gruppo TOD S: crescita del fatturato (+8.1% a cambi costanti). Continua la politica di forte sviluppo degli investimenti. 24 nuovi punti vendita nel 2003. TOD S Il Consiglio di Amministrazione

Dettagli