Tabella 1 Figura 1 Figura 2 Figura 3 Figura 4

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1 Tabella 1 La costruzione dei grafici in EXCEL 2007 privilegia l uso del mouse come d uso in tutto Office Rivedi nel testo 1 le motivazioni della scelta del tipo di un grafico; mentre in queste brevi note ti saranno illustrate le procedure utili. Nella tabella 1, puoi calcolare la distribuzione percentuale delle ore nei giorni della settimane, che ha la sua tipica espressione in un grafico a torta. Per ottenerlo seleziona il contenuto della tabella ed fai clic su. Compare la figura 2 o una simile in cui i grafici sono di formato ridotto. Puoi fare una scelta tra tutti i grafici con l uso delle freccia in basso a destra, figura 1. Oppure puoi scegliere direttamente il tipo di grafico dal nastro, figura 2; In tal caso per ogni scelta si apre una scheda con la rappresentazione dei tipi di grafici ottenibili in diverse forme.. Figura 1 Figura 2 Dopo aver scelto il grafico a torta, con un clic sul grafico compare la scheda che ti permette di inserire nei singoli settori circolari il numero della quantità rappresentata, figura 3. Un ulteriore clic sul grafico fa comparire la scheda di figura 4 che ti permette di agire sull etichetta sia per il suo contenuto che per la sua posizione. Nota che in questa scheda si rendono operative le scelte fatte con un Figura 3 clic su! La procedura è COPIA e INCOLLA. Dopo aver ottenuto il grafico in EXCEL lo devi selezionare e copiare (nella cartella Appunti) col comando CTRL+C. Apri il documento di WORD Per incollare sul documento di WORD il grafico, posizionati nella posizione in cui vuoi inserire il grafico e da Home scegli incolla. Figura 4 Avendo il grafico sul tuo documento puoi posizionarlo come preferisci. Per far ciò devi selezionare il grafico ottenuto. Nel nastro accanto ad Home compare il comando Formato, Figura 5, da cui puoi scegliere o Disposizione testo oppure Posizione. In entrambi i casi puoi scegliere la posizione che potrai modificare trascinando la figura col mouse 1 Giovanni Raho; Informatica, tecnica, procedure e modelli, Ed. Bottega del Libro, Parma

2 Nota il trascinamento non può avvenire dalla scelta In linea con il testo. Figura 5 collegamento ipertestuale. " Puoi ottenere le procedure appena descritte con un clic sul rettangolo che contiene la figura che stai editando, ottieni la scheda che vedi nella figura 7. La scheda permette anche altre procedure che ti consiglio di provare, soprattutto il Figura 6 # Per i grafici di altro tipo le procedure sono molto simili. La scelta del tipo di grafico deve essere coerente con il tipo di comunicazione che intendi fornire al tuo target Se vuoi confrontare il peso di categorie analoghe in due diverse situazioni, puoi usare il grafico a barre o l istogramma. Se vuoi veder l andamento nel tempo di due gruppi diversi puoi usare il grafico a linee nelle sue varie accezioni, per le quali puoi consultare il libro di testo, cui compare anche un accenno alla linea di tendenza. Se sei abituato ad usare le versioni precedenti di Office, ricorda che Office 2007 introduce l uso del mouse per la scelta di procedure che in precedenza si operava dalla riga dei menu. Nota inoltre che alcune procedure sono ottenibili solo posizionandosi sull elemento da modificare (esempio la procedura Formato appena usata). In questa pagina puoi vedere la scheda per aggiungere la linea di tendenza in un grafico lineare. Il grafico lineare con la linea di tendenza. Nota che non tutti i grafici lineari permettono l aggiunta della linea di tendenza. La proiezione futura di un evento deve essere naturalmente giustificata, Nel caso esaminato l evento ore di lezione è ripetuto ogni settimana e non ha quindi senso proiettarlo nel futuro. 2

3 $%&' Tabella 2 Scheda 1 ( ) Considera la tabella 1 ed i grafici di figura 1 e figura 2, ottenuti con un metodo analogo a quello usato per il grafico a torta della prima parte. Il grafico di figura 2 è quello corretto, pur richiedendo che sia precisato il nome delle categorie 1, 2, 6. Esso è stato ottenuto dal grafico di figura 1 attraverso la scheda 1: Seleziona origine dati, rimuovendo la serie Anno, che come categoria non doveva essere rappresentata nel grafico e che di fatto ha reso invisibili gli altri dati. Per far comparire le categorie nel grafico devi fare clic su modifica e nella scheda 2 Etichette assi scrivere il riferimento Foglio1!a2:a7. Nota che è necessario indicare sempre il foglio cui ci si riferisce seguito dal! e dall intervallo contenente le categorie (senza spazi). In figura 3 il grafico finale corretto. Figura 8 Scheda 2 Figura 7 3

4 Figura 9: grafico per righe. grafico di figura 3 di cui trovi il commento nel libro di testo. Puoi inoltre modificare il nome delle serie e le etichette dell asse orizzontale, utilizzando la scheda 3: Modifica serie ottenibile dal riquadro a sinistra della scheda 1. Con metodi analoghi a quelli usati nella parte prima: Grafico a torta puoi inserire valori, percentuali, ecc. La scheda 1 permette altre modifiche: La principale è la visualizzazione per colonne anziché per righe usando scambia righe/colonne, figura 4. Considera le diversa interpretazione da dare al grafico di figura 5 rispetto al Scheda 3 Figura 10 Figura 11: Grafico per colonne Nota finale: Ho usato i grafici ad istogramma. Risultati analoghi puoi ottenerli usando i grafici a barre. Excel ottiene i grafici a barre ruotando di 90 l istogramma o grafico a colonne. 4

5 * Puoi ottenerlo con procedura analoga all istogramma, selezionando l opportuna procedura daila figura 2 della prima parte e proseguendo con le schede 1, 2 e 3 di questa dispensa. Figura 12: Grafico a barre impilate Sommario: La costruzione dei grafici in Excel 2007 Prima parte. Grafico a torta L inserimento del grafico in un documento di WORD... 1 Metodo unificato Gli altri grafici e considerazioni metodologiche I grafici di Excel 2007 Parte seconda: Uso di Seleziona origine dati... 3 Grafico a colonne (istogramma)... 3 Grafico a barre impilate