COPIA. Deliberazione del CONSIGLIO COMUNALE n 13. Seduta del 10/03/2014

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1 COI Deliberazione del CONSIGLIO COMUNLE n 13 Seduta del 10/03/2014 OGGETTO: ll.3 INO DI RECUERO DI INIZITIV RIVT ER IL RECUERO DI UN COMLESSO IMMOBILIRE OSTO IN VI BET GIOVNN 20/24 SIGN (FI) E CONTESTULE VRINTE L REGOLMENTO URBNISTICO COMUNLE - DOZIONE L anno duemilaquattordici, il giorno dieci del mese di Marzo alle ore 20:20 nella civica sede, si è riunito il Consiglio comunale in SEDUT ORDINRI con la presenza dei seguenti componenti: CRISTININI LBERTO ZCCRI DOMENICO CINI ELEN CMIGLI MSSIMO DI NTLE NDRE COLZI STEFNO BETTRINI OL NESTI SEREN MRRETTI NDRE BTTGLI FRNCESCO MBR SR RICCI MURIZIO GENTILI MRCO DEL TGLI LESSNDRO VINTTIERI GINNI SCFFI MSSIMO NSCOSTI NICOL SIMEONI STEFNO REND GIUSEE CRTEI LUCINO CONTE NDRE La seduta è presieduta dal residente del Consiglio comunale Geom. ZCCRI DOMENICO, ai sensi dell art. 39 del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 e dell art. 16 dello Statuto comunale. d essa partecipa il Segretario dott.ssa FEDELI SIMONETT, che viene incaricato della redazione del presente verbale. Sono presenti gli ssessori esterni: BELLINI GIOVNNI, FOSSI GIMIERO, GURNIERI NDRE, L LC FEDERICO, OLI DRINO, ECILE OLO. ccertata la legalità del numero degli intervenuti, il residente dichiara aperta la seduta, chiamando a svolgere le funzioni di scrutatori dell esito della votazione i Sigg. GENTILI MRCO, SCFFI MSSIMO e REND GIUSEE, dando atto che lo svolgimento del dibattito viene integralmente registrato in formato digitale.

2 IL CONSIGLIO COMUNLE Vista la seguente proposta di deliberazione dell unita SETTORE 3 RESONSBILE di seguito riportata: remesso che: - con deliberazione C.C. n.54 del 24/11/2008 con è stato adottato il Regolamento Urbanistico Comunale; - con deliberazione C.C. n.54 del 10/12/2010 è stato definitivamente approvato il Regolamento Urbanistico Comunale; - in data 25/06/2012 con prot. n e con busta n. 312/2012, il Sig. Carradori Lorenzo, nato a Signa il 09/05/1938 ed ivi residente in Via Beata Giovanna n. 24 (C.F. CRRLNZ38E09I728V), il Sig. Carradori Giovanni, nato a Firenze il 27/01/1945 e residente a Signa (FI) in Via Beata Giovanna n. 22 (C.F. CRRGNN4527I728T), la Sig.ra Carradori Franca, nata a Firenze il 23/09/1937 e residente a Signa (FI) in Via degli lberti n.2 (C.F. CRRFNC3763I728D) e il Sig. ancani Franco (C.F. NCFNC54H10I728), nato a Signa il 10/06/1954 e domiciliato per la sua carica di legale rappresentante della Società Immobiliare EL.. S.p. (.IV ) presso la sede della Società stessa, Via Ugo La Malfa n. 6, hanno presentato richiesta di approvazione di un iano di Recupero con contestuale Variante al Regolamento Urbanistico; - gli elaborati costituenti il iano di Recupero in questione, redatti e firmati dai progettisti rch. Capretti ngela e rch. zzarri Michele, sono i seguenti, tutti facenti parte, nessuno escluso, dalla citata pratica edilizia, busta n. 312/2012: - Relazione tecnica e N.T..; - Tav.1: estratti cartografici e relazione tecnica; - Tav.2: stato di rilievo pianta piano terra; - Tav.3: stato di rilievo pianta piano primo; - Tav.4: stato di rilievo pianta delle coperture; - Tav.5: stato di rilievo prospetti; - Tav.6: stato di rilievo sezioni; - Tav.7: stato di progetto pianta piano terra; - Tav.8: stato di progetto pianta piano primo; - Tav.9: stato di progetto pianta delle coperture; - Tav.10: stato di progetto prospetti; - Tav.11: stato di progetto sezioni; - Tav.12: stato sovrapposto pianta piano terra; - Tav.13: stato sovrapposto pianta piano primo; - Tav.14: stato sovrapposto pianta delle coperture; - Tav.15: stato sovrapposto prospetti; - Tav.16: stato sovrapposto sezioni; - Tav.17: stato modificato schema smaltimento liquami; - Tav.18: documentazione fotografica; - Tav.19: verifica assoggettabilità a VS; - Tav.20: verifica SUL attuali e di progetto; - Tav.21: prospetti ambientali renderizzati; - Bozza schema di convenzione; - Dichiarazione professionale; - Certificazione dei Geologo; - Certificazione del rogettista; - Relazione Geologica di fattibilità;

3 VISTO l art. 38 lett. B delle N.T.. del R.UC, il quale classifica gli edifici oggetto di intervento come: Edifici con rilevanti caratteri tipologici, che stabilisce: Sono edifici che per tipologia, dimensione, continuità e rapporto con gli spazi inedificati e di pertinenza, presentano i caratteri tipici dei tessuti storici, o che presentano valori tipologici individuali. Essi sono, in genere, contemporanei e omogenei alla formazione del tessuto di appartenenza. Sono ammessi interventi di manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia R1. Sono consentiti frazionamenti, su parere favorevole della C.E.C. e, in aree sottoposte a vincolo, della Commissione Edilizia per il aesaggio. Sono sempre ammessi gli interventi per il superamento delle barriere architettoniche e gli adeguamenti funzionali e tecnologici purchè sia garantito il mantenimento dei caratteri tipologici ed architettonici originari. In relazione a tal fine, è ammessa la deroga agli standard igienico-sanitari, ivi compresi i rapporti illuminotecnici. Sono inoltre consentiti limitati aumenti di S.U.L., senza aumenti di volume, anche realizzando all interno strutture verticali e orizzontali, al fine di recupero di immobili in stato di degrado, quando si dimostri che ciò non compromette il valore storico-architettonico dell edificio, su parere favorevole della Commissione Edilizia per il aesaggio e/o C.E.C., nonché siano ricavati vani con requisiti di qualità (salubrità, funzionalità, comfort) anche oltre a quanto obbligatorio per legge in materia di abitabilità. Sono ammesse le seguenti categorie d uso, in riferimento alle definizioni contenute nell art delle presenti Norme: residenziale categoria 1, turistico ricettiva sottocategorie 4.01 e 4.02 limitatamente alle residenze d epoca, direzionali categoria 5 e di servizio sottocategorie 6.03, 6.04 e 6.05, 8 limitatamente alle attività agrituristiche ai sensi delle norme vigenti in materia. er il cambio di destinazione d uso deve essere verificato che le opere previste per ottenere la funzionalità delle attività siano compatibili col rispetto delle caratteristiche architettoniche. Inoltre devono essere conservati i caratteri dei prospetti originali principali posti lungo pubbliche vie o spazi pubblici. VISTO l art. 18 delle NT del RUC, il quale disciplina gli interventi di ristrutturazione edilizia R1, così come di seguito si riporta: R1, assimilata alle fattispecie soggette a denuncia di attività ai sensi dell art. 79 comma 2 della LR 1/2005: interventi di riorganizzazione funzionale di edifici o di parti di essi, finalizzati o meno alla modifica della destinazione d uso, nel rispetto delle caratteristiche tipologiche, formali e strutturali dell organismo edilizio, e con l utilizzo di appropriate tecniche costruttive a tutela degli elementi strutturali, tipologici e decorativi caratterizzanti l edificio, senza incrementi di superfici o volumi né modifiche alle componenti strutturali verticali e orizzontali ivi comprese le quote di calpestìo. Sono ammesse l eliminazione di eventuali superfetazioni e limitate opere di demolizione/ricostruzione se necessarie ai fini della sicurezza statica, e il recupero dei sottotetti per ampliare le funzioni già esistenti nei vani principali, anche mediante demolizione del solaio sottostante se non decorato o di particolare valore, senza modifiche alle linee di colmo e realizzando collegamenti interni agli ambienti; VIST l'osservazione n. 187 al Regolamento Urbanistico Comunale presentata dai Sigg. Carradori Franca ed altri in data 23/01/2009 prot. n (allegato n. 1 alla del.ne C.C. n. 54 del 13/12/2010), con la quale veniva richiesto di poter "...procedere al recupero di immobile classificato come "con rilevanti caratteri tipologici" ricadente in zona "mediante intervento diretto", con "accorpamento del volume secondario posto nel resede", eventuale incremento di SUL all'interno della volumetria attuale e con "interventi ammissibili fino alla Ristrutturazione edilizia R5"; VISTO CHE l'osservazione sopra citata è stata "parzialmente accolta";

4 RICHIMTO: - il parere espresso dalla Commissione Comunale per il aesaggio in data 25/07/2013 (dec. n. 3) che, accogliendo di fatto la possibilità di un incremento della S.U.L. e di demolizione di un annesso all interno della corte interna da attuarsi attraverso una contestuale Variante al R.U.C, così recita.: Si esprime parere favorevole ai contenuti urbanistici del iano di Recupero, in particolare alla possibilità di incremento di S.U.L. prevista nel progetto ed alla suddivisione in unità immobiliari proposta, e compresa la demolizione dell annesso, il quale, pur non essendo da considerare una superfetazione, non costituisce neppure edificio di rilevanti caratteri tipologici ; si ritiene tuttavia che la sua demolizione debba essere appositamente normata dalle NT del iano stesso. Le NT del dr dovranno altresì contenere le seguenti disposizioni: - La corte dovrà mantenere l unitarietà della sua configurazione senza parcellizzazione; - L art. 4 NT dovrà essere rivisto in quanto ulteriori aumenti di SUL e volume rispetto a quanto già previsto nel progetto, non potranno essere ammessi, mentre per quanto riguarda le modifiche ai prospetti, non potranno essere consentite di regola nuove aperture, salvo quelle strettamente indispensabili, prevedendo a tal fine la possibilità di deroga previa acquisizione del parere favorevole dell azienda USL. - il parere espresso dalla Commissione Edilizia Comunale in data 25/07/2013 (dec. n. 3) che di fatto si uniformava al sopra riportato parere della Commissione Comunale per il aesaggio; CONSIDERTO che l attuazione degli interventi contenuti nel iano di Recupero comporta una contestuale e puntuale variante al Regolamento Urbanistico atta a consentire un aumento di SUL relativamente alla chiusura delle logge e alla realizzazione di un nuovo solaio, la demolizione dell'annesso, diversa ristrutturazione edilizia rispetto a quella consentita; DTO TTO che i contenuti del iano di Recupero e della contestuale variante al Regolamento Urbanistico risultano coerenti con la disciplina e con gli obiettivi del iano Strutturale e del Regolamento Urbanistico; DTO TTO altresì che con determinazione del Responsabile del Settore rogrammazione del Territorio n. 16 del 12/08/2013 è stato determinato di non procedere all assoggettabilità a V..S.; RESO TTO che il iano di Recupero in oggetto ha riportato i prescritti pareri degli organi comunali, ovvero: parere favorevole della Commissione Edilizia Comunale espresso nella seduta del 25/07/2013 (dec. n. 3); parere favorevole della Commissione Comunale per il aesaggio espresso nella seduta del 25/07/2013 (dec. N. 3); parere favorevole dell.s.l. di Firenze del 23/01/2014 prot , acquisito al rotocollo del Comune di Signa il 27/01/2014 prot. 1144; CONSIDERTO che: - si è provveduto a depositare, prima dell adozione, il presente iano di Recupero presso l Ufficio Regionale Tutela del Territorio di Firenze in data 21/02/2014, con attribuzione del corrispondente N 3130 del ;

5 - il suddetto deposito non risulta soggetto a controllo obbligatorio ai sensi dell art. 7 e 8 del Regolamento di attuazione dell art. 62 della L.R. 1/2005, in materia di indagini geologiche approvato con D..G.R. 25/10/2011 n. 53/R; - ai sensi dell art. 3, comma 5, della L.R. 1/2005 e s.m. e i., esistono o saranno contestualmente realizzate, le infrastrutture atte a garantire: o L approvvigionamento idrico o La depurazione; o La difesa del suolo per rendere l insediamento non soggetto a rischio di inondazione o di frana; o Lo Smaltimento dei rifiuti solidi; o La disponibilità di energia; o La mobilità; - il iano di Recupero in questione non comporta la riduzione delle dotazioni complessive degli standards; - è stata presa visione della L.R. n. 1/2005 e successive modifiche e integrazioni; - è stata presa visione della Circolare recante Indicazioni per la prima applicazione delle disposizioni della L.R. 03/01/2005 n. 1" approvata con D.G.R.T. 289 del 21/02/2005 e, in modo particolare, di quanto previsto al punto 7) e al punto 9) della stessa; VIST la certificazione del Responsabile del rocedimento redatta, ai sensi dell art. 16 della L.R. 1/2005, del 28/02/2014 prot. 3204, allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale (allegato 1); VISTO il Rapporto del Garante della Comunicazione - nominato con deliberazione della G.C. Comunale n. 22 del 10/02/ reso in data 27/02/2014 con nota prot. 3106, sull attività svolta ai sensi dell art. 20 comma 2 della L.R. 1/2005 ed allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale (allegato 2 ); VISTO il parere favorevole espresso dalla 2 Commissione Consiliare nella seduta del ; VISTI gli art. 65 e 69 della L.R. 03/01/2005 n. 1; DTO TTO che per l adozione e la successiva approvazione della Variante di cui trattasi si applica la procedura prevista degli art. 16 e art. 17 della citata L.R. 1/2005; RESO TTO di quanto previsto dall'art. 36 comma 2 del iano di Indirizzo Territoriale (.I.T.); VIST la L.R. 1/2005 e s.m. e i.; VIST la L.R. 10/2010 e s.m. e i. Norme in materia di Valutazione mbientale Strategica (VS), di valutazione di impatto ambientale (VI) e di valutazione di incidenza"; DTO TTO che non si acquisisce il parere di regolarità contabile in quanto il presente provvedimento non comporta riflessi, né diretti né indiretti, sulla situazione economicofinanziaria o sul patrimonio dell ente; tutto ciò premesso Si propone:

6 1) Di adottare la Variante al Regolamento Urbanistico Comunale, contestualmente al iano di Recupero di cui al successivo punto 2, ai sensi di quanto previsto dall art. 65 comma 4 della L.R. 1/2005 e s.m.e i., con le procedure di cui all art. 17 della L.R. 1/2005 e s.m. e i., per consentire un aumento di SUL e la demolizione dell'annesso; 2) Di adottare con le procedure di cui all art. 17 e all art. 69 della L.R. 1/2005 e s.m. e i. il iano di Recupero posto a Signa in Via Beata Giovanna n. 20/24, costituito dai seguenti elaborati: - Relazione tecnica e N.T..; - Tav.1: estratti cartografici e relazione tecnica; - Tav.2: stato di rilievo pianta piano terra; - Tav.3: stato di rilievo pianta piano primo; - Tav.4: stato di rilievo pianta delle coperture; - Tav.5: stato di rilievo prospetti; - Tav.6: stato di rilievo sezioni; - Tav.7: stato di progetto pianta piano terra; - Tav.8: stato di progetto pianta piano primo; - Tav.9: stato di progetto pianta delle coperture; - Tav.10: stato di progetto prospetti; - Tav.11: stato di progetto sezioni; - Tav.12: stato sovrapposto pianta piano terra; - Tav.13: stato sovrapposto pianta piano primo; - Tav.14: stato sovrapposto pianta delle coperture; - Tav.15: stato sovrapposto prospetti; - Tav.16: stato sovrapposto sezioni; - Tav.17: stato modificato schema smaltimento liquami; - Tav.18: documentazione fotografica; - Tav.19: verifica assoggettabilità a VS; - Tav.20: verifica SUL attuali e di progetto; - Tav.21: prospetti ambientali renderizzati; - Bozza schema di convenzione; - Dichiarazione professionale; - Certificazione dei Geologo; - Certificazione del rogettista; - Relazione Geologica di fattibilità; facenti parte integrante e sostanziale del presente atto, e depositati presso il Settore III; 3) Di dare mandato al Responsabile Settore III rogrammazione del Territorio, ai sensi del D.Lgs. 267/2000 e s.m. e i., a procedere a tutti gli adempimenti di cui alla L.R. 03/01/2005 n.1 e s.m. e i. ed, in particolare, alla pubblicazione del presente atto ai sensi dei già citati art. 17 e 69 della L.R. 1/2005 e s.m. e i.; 4) Di dare mandato al Responsabile Settore III rogrammazione del Territorio di approvare e stipulare la relativa convenzione, apportandovi eventuali modifiche nell esclusivo interesse dell mministrazione comunale; 5) Di dare notizia dell adozione del presente atto alla Giunta regionale Toscana ed alla Giunta rovinciale nel rispetto degli art. 17 e 69 della L.R. 1/2005 e s. m. e i.; 6) Di dare atto che il Garante della Comunicazione è: rch. Filippo Falaschi; 7) Di individuare quale Responsabile del procedimento: Geom. Maria Cristina Lentini.

7 Signa, lì Il Responsabile del rocedimento F.to Geom. Maria Cristina Lentini Visto il parere favorevole reso in ordine alla regolarità tecnica della proposta sopra riportata, ed inseriti nella presente deliberazione a costituirne parte integrante e sostanziale, ai sensi dell art. 49 e 147 bis del D.Lgs , n. 267 e degli articoli 7 e 9 del regolamento comunale sui controlli interni, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 3 del allegato. Dato atto che non si acquisisce il parere di regolarità contabile, in quanto il presente provvedimento non comporta riflessi, né diretti né indiretti, sulla situazione economicofinanziaria o sul patrimonio del Comune; Esperita votazione in forma palese ed accertato il risultato con l assistenza degli scrutatori sopra nominati: Membri assegnati: n.21 resenti: n.13 Votanti: n.11 Voti Favorevoli: n.11: artito Democratico; Conte (Italia dei Valori) Voti Contrari: n. 0 stenuti: n. 2: Vinattieri, Scaffai (Forza Italia - opolo della Libertà) Si dà atto che al momento del voto risultano assenti i seguenti consiglieri: Colzi, Renda e Cartei. DELIBER 1) Di approvare, nel suo complesso ed in ogni sua parte, la proposta di deliberazione sopra riportata.

8 IL RESIDENTE f.to ZCCRI DOMENICO IL SEGRETRIO f.to FEDELI SIMONETT La presente deliberazione è stata pubblicata all'lbo retorio il 18/03/2014 per la durata di 15 giorni consecutivi, ai sensi dell'art. 124, comma 1, del d.lgs. n. 267/2000. ER IL SEGRETRIO COMUNLE f.to L UFFICIO MESSI L RESENTE DELIBERZIONE E' DIVENUT ESECUTIV IL GIORNO per decorrenza del termine di giorni 10 dalla pubblicazione (art. 134, comma 3, d.lgs. n. 267/2000) Signa, ER IL SEGRETRIO COMUNLE F.to U.O. FFRI GENERLI Copia conforme all'originale in carta libera per uso amministrativo. Signa lì, U.O. FFRI GENERLI U.O. SETTORE 3 RESONSBILE Data firma