DOTTORATO IN DIRITTO EUROPEO ACCORDO QUADRO DI CO-TUTELA TRA L UNIVERSITÀ DI BOLOGNA E L UNIVERSITÉ DE STRASBOURG
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1 ACCORDO QUADRO DI CO-TUTELA TRA L UNIVERSITÀ DI BOLOGNA E L UNIVERSITÉ DE STRASBOURG
2 STRUTTURA DEL DOTTORATO Il dottorato in Diritto europeo si articola in due curricula: a) Diritto dell Unione Europea b) Diritto ed economia europea
3 SETTORI DISCIPLINARI DI RIFERIMENTO Il dottorato di ricerca in Diritto europeo si propone di formare esperti a tutto campo in diritto dell Unione europea e in diritto ed economia europea e si caratterizza per una particolare ampiezza delle tematiche scientifiche ad esso riferibili, in cui le materie giuridiche che presentano connessione con i problemi dell integrazione europea [IUS/14 (Diritto dell Unione europea); IUS/13 (Diritto internazionale); IUS/05 (Diritto dell'economia); IUS/09 (Istituzioni di Diritto Pubblico); IUS/10 (Diritto Amministrativo); IUS/04 (Diritto Commerciale)] si intersecano con i principali settori di area economica [SECS-P/01 (Economia Politica); SECS-P/02 (Politica Economica); SECS-P/04 (Storia del pensiero Economico); SECS-P/O6 (Economia Applicata)].
4 DOTTORATO INTERNAZIONALE Il dottorato in Diritto dell Unione europea, in qualità di dottorato internazionale, impone ad ogni dottorando di svolgere attività di ricerca per un minimo obbligatorio di sei mesi nel corso dei tre anni di dottorato presso l Università di Strasburgo, ai sensi dell Accordo quadro per la Convenzione di co-tutela tra l Università di Bologna e l Università di Strasburgo.
5 OGGETTO DELL ACCORDO DI CO-TUTELA L Alma Mater Studiorum di Bologna e l Université de Strasbourg, nell ambito del loro comune interesse scientifico per le tematiche giuridiche legate all integrazione europea, istituiscono la convezione di co-tutela allo scopo di favorire la mobilità dei dottorandi tra Bologna e Strasburgo mediante il perfezionamento di convenzioni di co-tutela di tesi.
6 DOPPIO TITOLO Il superamento della prova finale di dottorato consente il rilascio del doppio titolo di Docteur/Dottore di ricerca, in conformità con quanto stabilito nella Convenzione quadro di co-tutela.
7 DOPPIO TITOLO La tesi viene discussa nel corso di un unico esame finale presso una delle due Università davanti ad una commissione equilibrata franco-italiana. La tesi viene redatta nella lingua dell Università di origine, salvo deroghe contenute nelle convenzioni individuali a favore della lingua inglese. Il dottorando deve redigere un riassunto esteso nella lingua dell Università ospitante. Nel corso della discussione finale, il dottorando dovrà presentare i risultati della propria ricerca in entrambe le lingue.
8 PERIODO DI FORMAZIONE ALL ESTERO Durante il periodo di formazione all estero i dottorandi devono partecipare ai corsi ed ai seminari organizzati dalla Università di Strasburgo aumentando, in via personale, il numero complessivo di ore di formazione. Per ogni dottorando verranno individuate le attività formative complementari più opportune rispetto al tema delle tesi di dottorato. Il dottorando verrà inoltre incoraggiato a svolgere stage o periodi di ricerca presso enti nazionali, organizzazioni internazionali, istituzioni europee ed Università estere.
9 ATTIVITA FORMATIVE I dottorandi sono incoraggiati a svolgere attività didattiche e seminariali nei temi attinenti le loro tesi di dottorato nell ambito dell Università di Bologna e delle sedi consorziate, ovvero all interno delle azioni promosse da reti di ricerca internazionali, nonché dagli inviti alle conferenze presentate da altre Università e/o centri di ricerca europei. Lo svolgimento di tale programma implica inoltre la partecipazione obbligatoria dei dottorandi anche alle riunioni periodiche con il Collegio dei docenti (4 per ogni anno di corso) volte a verificare lo stato di avanzamento del lavoro individuale.
10 ELEMENTI DI MULTIDISCIPLINARIETA Il dottorato di ricerca in Diritto europeo consente di studiare le intersezioni delle questioni giuridiche ed economiche con particolare riferimento alla disciplina del diritto internazionale pubblico e privato, del commercio internazionale e dello sviluppo locale. Tali aspetti multidisciplinari verranno approfonditi costantemente da parte dei dottorandi durante il loro percorso formativo comune e nella fase di redazione della tesi.
11 OBIETTIVI FORMATIVI Il programma formativo del curriculum in Diritto dell Unione europea consiste in una serie di attività (stesura della tesi di dottorato, seminari ed insegnamenti, svolgimento di ulteriori ricerche specifiche e partecipazione alle attività della cattedra) finalizzate a: - dare una formazione complessiva globale sui temi del curriculum (Diritto dell Unione europea e diritti fondamentali) ai dottorandi mediante la partecipazione a seminari e ricerche sia presso l Università di Bologna, sia presso l Università di Strasburgo.
12 OBIETTIVI FORMATIVI Oltre a formare degli esperti che possiedano adeguate conoscenze economiche e giuridiche, il Dottorato in Diritto dell Unione europea mira a formare ricercatori universitari. Per tale ragione grande importanza è attribuita all insegnamento delle metodologie di ricerca ed alla produzione di pubblicazioni in riviste scientifiche di diffusione nazionale ed internazionale.
13 ELEMENTI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE Il Dottorato in Diritto dell Unione europea favorisce per specifica vocazione formativa la più ampia partecipazione possibile degli studenti stranieri attraverso: a) il riconoscimento dell equipollenza dei titoli ai fini dell ammissione al dottorato; b) lo svolgimento delle attività didattiche e seminariali in lingue inglese e francese tra cui gli eventi formativi organizzati nell ambito della Cattedra Jean Monnet; c) la previsione di periodi di formazione all estero; d) la prova di lingua francese obbligatoria.
14 ELEMENTI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE Presenza di dottorandi provenienti da Università straniere, iscritti nell a.a. 2010/2011 Nr. 8 Dottorandi che hanno ricevuto il doppio titolo (italofrancese) dal 2005: Nr. 11
15 Grazie per la Vostra attenzione! Per ulteriori informazioni:
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