DOPO OLTRE 15 ANNI HO POTUTO VIAGGIARE SUL TRENO DI ARENAWAIS

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1 Gruppo Lavoro Trasversale UNA CITTA PER TUTTI Riferimenti per contatti: Fulvia Manfrino Ass. A.P.I.STOM. Torino (Ass. Provinciale Incontinenti e Stomizzati di Torino) e Tutela diritti dei Disabili Motori ( ) fulvia.manfrino@libero.it Sergio Prelato UICI Tutela diritti dei Disabili sensoriali ( ) sergio.prelato@alice.it Piergiorgio Maggiorotti - FISH Piemonte (Federaz.Italiana Superamento Handicap) ( ) Piergiorgio.maggiorot2@tin.it Luciano Chissotti Coord.Comit.Spont.Quart. Sereno Regis Tutela diritti degli Anziani ( ) luciano.chissotti@alice.it Torino, DOPO OLTRE 15 ANNI HO POTUTO VIAGGIARE SUL TRENO DI ARENAWAIS GIORNO MEMORABILE, INDIMENTICABILE E SORPRENDENTE: dopo oltre 15 anni in cui non sono più salita su un treno per la loro storica inaccessibilità nei confronti delle persone con disabilità, ho accettato l invito da Arenaways, partendo dalla Stazione del Lingotto verso Milano e ritorno, in compagnia del personale e dello stesso titolare. Sorprendente è scoprire che le due postazioni dedicate per i disabili con gli accompagnatori, come per qualsiasi persona che abbia difficoltà (anziani, donne in gravidanza,ecc.), sono collocate nel locomotore principale, dove è concentrato il personale di servizio, la zona barristoro e tutti i confort possibili, fino al servizio igienico dedicato; per la prima volta le persone con disabilità sono al centro dell attenzione per garantire un servizio di qualità e di pari opportunità per tutti. Il personale è molto motivato nei nostri confronti; si muove intorno a noi con molta destrezza, sa metterci a nostro agio durante il trasporto sulla pedana elettrica, ha eseguito anche un addestramento per il linguaggio dei segni per le persone sorde e per come approciarsi nei confronti delle persone con cecità e ipovisione. Tutto ciò rappresenta un grande passo avanti nei confronti della cultura della diversità e delle pari opportunità, rispettando uno standard di qualità che dovrebbe essere sempre presente nella normalità di ogni servizio di trasporto pubblico locale e nazionale, mentre è un eccezione. 1

2 1 Vagone con motrice anteriore, riconoscibile per il tipico colore giallo/arancio vivace; all interno l illuminazione è ottima. ACCESSO AL TRENO 2 3 Foto 2: nascosta nella parete interna del corridoio, la pedana elettrica viene scorporata dalla stessa. Foto 3: la pedana viene portata verso l esterno del vagone in pochi secondi. 4 5 Foto 4: la pedana è posizionata all esterno lateralmente all ingresso. Foto 5: dalla posizione verticale, la pedana raggiunge la posizione orizzontale, adiacente la porta; ora elettricamente scende, in piano, fino a terra, carica la carrozzina portandola fino al pavimento del vagone. La pedana è sufficientemente lunga per le carrozzina elettriche da seduta. Non adatta al mio scooter lungo 135 cm, come per carrozzine adattate alla gravità della singola situazione della persona.(e possibile in futuro fare un adeguamento? ). 2

3 6 7 Foto 6: tra la pedana esterna e lo scalino alla base del pavimento del treno, è presente una zona vuota. Foto 7: la zona vuota viene coperta da altra pedana mobile che permette così alla carrozzina di passare dalla pedana elettrica esterna all interno del treno e viceversa; terminato il trasbordo la pedana viene tolta e quella esterna viene rimessa all interno della parete del treno. Questo piccolo corridoio ci permette di raggiungere l interno del vagone; risulta uno spazio sufficiente per le misure delle carrozzine, sia manuali che elettriche, mentre gli scooter non riescono ad eseguire la manovra di ingresso e uscita tra questa zona e la successiva, troppo corta e ad angolo retto. ALL INTERNO 8 Spazi idonei e allestimenti di buon gusto caratterizzano la zona bar-ristoro. Dopo la zona Restorant ci si avvia in carrozzina, accompagnati dal personale, fino allo spazio successivo per accomodarci per il viaggio. Tutto il percorso è confortevole, luminoso e spazioso. Prima della partenza, il capo treno annuncia i saluti di Arenaways, i particolari circa il viaggio, gli orari e le informazioni minime necessarie per muoversi all interno del treno stesso e per avere assistenza (anche le temperature esterne ed interne). Questo momento importante della partenza, come dell arrivo alla meta è rassicurante e rappresenta l ACCOGLIENZA che si dovrebbe avere per ogni viaggio in treno. 3

4 9 10 Foto 9: sia per la partenza, per l arrivo, ma anche durante il viaggio, il capo-treno continua localmente a dare informazioni necessarie; ad inizio e fine di ogni vagone, sopra le porte, gli stessi messaggi vengono riportati su display con scritta luminosa scorrevole in modo che l informazione giunga agli ipovedenti e ai sordi. La scritta presenta un buon contrasto di colore (campo nero con lettere luminescenti arancioni), con lettere sufficientemente alte. Foto 10: su un lato della carrozza sono riportati i sedili in fila unica, con la postazione per poter leggere, ristorarsi appoggiando il bicchiere in sicurezza, ma non solo! Foto 11 e 12 : particolari di entrambe le sedute singole e doppie, dove è applicata la presa elettrica adattata per l accensione e il collegamento per i computer, per i carica-batteria dei cellulari, per ascoltare musica, ecc. 13 Foto 13: la simbologia applicata in ogni seduta, da la dovuta attenzione non solo nei confronti delle persone con disabilità, ma per qualsiasi persona che abbia difficoltà sia per situazioni particolari che per l età delle persone. 4

5 14 15 Foto 14: zona ampia e confortevole dove possono stazionare abbondantemente due persone su sedia a ruote. Arenaways ha in dotazione una carrozzina per ogni evenienza. Foto 15: oltre al confort, l attenzione è dedicata anche per la sicurezza: la carrozzina viene agganciata bloccando la ruota, mentre le cinture di sicurezza applicate alla parete del treno, garantiscono la sicurezza alla persona seduta in carrozzina Foto 16 e 17: di fronte alla precedente postazione si trova anche la seconda, dotate delle stesse sicurezze e accorgimenti; a fianco di entrambe le postazioni dedicate, si trovano i sedili a scomparsa, comodi, imbottiti, con i colori della stessa linea di tutti i sedili del treno. 18 Foto 18: in mezzo ai sedili a scomparsa si trova un tavolino ribaltabile utile per appoggiare materiali vari. Si nota come sia comoda questa zona per gli ampi spazi dedicati tra disabili e accompagnatori. 5

6 PARTICOLARITA Foto 19: la sicurezza rappresenta un elemento molto importane; infatti è sempre attivato il sistema di rilevamento per eventuali incendi, dimostrato dal lumino lampeggiante inserito in ogni dispositivo, posto sul soffitto lungo tutto il treno. Ad ogni dispositivo corrisponde, ad una determinata distanza, l erogatore nebulizzato d acqua fredda per lo spegnimento dell eventuale incendio. Foto 20: novità assoluta è il rilevatore di carte magnetiche a dx e di cellulari a sx per chi in futuro potrà dimostrare il pagamento del biglietto effettuato anche in questo modo Foto 21 e 22: lungo le pareti del treno, in prossimità dei sedili, sono riportati gli appendi abiti a scomparsa, non rimanendo ganci aperti se non si usano. Vicino è riportato l attrezzo rompi vetro. 23 Foto 23: ad inizio ingresso zona viaggiatori, adiacente il pavimento, è sufficiente avvicinare le proprie scarpe impolverate alle spazzole perché queste, automaticamente, iniziano a girare; la scarpa viene pulita muovendo contemporaneamente il piede sui suoi lati, il tutto in modo silenzioso. 6

7 24 24 bis Foto 24 e 24 bis: nelle zone di passaggio tra i vagoni, come le zone dei servizi igienici, sono separate da porte a vetri elettroniche, azionate dal pulsante verde a fianco. Secondo le normative italiane e quelle della CE, sia la maniglia di apertura delle porte, sia il pulsante che aziona in automatico l apertura stessa, devono essere collocate a 90 cm di altezza dal suolo a garanzia di autonomia per un disabile. Certamente gli operatori presenti sono disponibili a qualsiasi aiuto, ma è doveroso garantire l autonomia a chi la voglia avere. 25 Foto 25: ad inizio di ogni scomparto viaggiatori, è riportato il rivestimento per evitare il gocciolamento degli ombrelli in caso di pioggia; l eccezionalità di tale attenzione sta nell aver pensato al rivestimento non solo del classico ombrello lungo, ma anche per quello pieghevole, come viene illustrato e spiegato nell informazione adiacente i due rivestimenti. 7

8 SERVIZI IGIENICI Foto 26: ingresso del bagno con porta che si apre verso l interno (contrariamente a quanto avviene nei servizi igienici comuni), in quanto impossibile l apertura esterna nel corridoio. Utile sarebbe stata averla scorrevole nella parete. Comunque la carrozzina manuale ed elettrica entra nel locale bagno senza troppe difficoltà, in uno spazio studiato a misura. Certo con carrozzine più complesse, l utente ha bisogno di un minimo di assistenza per muoversi. A fianco la porta si trova l asciuga-mano elettrico, dove è sufficiente infilare le mani all interno per far partire il getto d aria calda; sullo sfondo compare il lavandino di sufficiente grandezza per lavare le mani; il sifone sottostante rigido, dovrebbe essere sostituito da un flessibile morbido in plastica in modo da poterlo girare verso la parete senza creare impedimenti alle gambe dell utente. L acqua erogata è a getto unico e quindi è fredda.(acqua calda) Foto 27: dopo il lavandino abbiamo ancora una base di appoggio, utile per utilizzare la presa di corrente (doppia presa per attacchi nazionali e internazionali), il cestino sottostante con porta estraibile/basculante con a fianco il porta rotolo della carta igienica: l efficienza in poco spazio Foto 28: piccola tavola ribaltabile per l uso che, in piano, si accosta a fianco la seduta del wc; può essere utilizzata come fasciatoio per i bimbi, ma per i disabili che devono espletare funzioni importanti e vitali (auto-cateterismo vescicale, il cambio di una stomia, ecc.), diventa un importantissimo ausilio per porre tutto il materiale necessario ai bisogni. Foto 29: la tazza wc (unica nel suo genere) è dotata di sistema igienico in quanto sull asse di appoggio, la pellicola di rivestimento viene cambiata ad ogni utilizzo, mediante l azionamento di un semplice bottone posto sulla parete posteriore la seduta. Purtroppo la seduta non è molto adatta nei confronti delle persone obese, perché di misura troppo giusta; in particolare non è adatta 8

9 per le persone con disabilità motoria che si devono auto-cateterizzare la vescica in autonomia, in quanto la tazza wc non presenta l avvallamento anteriore centrale; nella stessa zona di corrispondenza, anche l asse di appoggio al wc deve garantire un passaggio e quindi un interruzione dell asse stesso. Questo importante accorgimento dovrebbe, in futuro, garantire una seduta del wc più comoda, in uno spazio laterale leggermente più ampio. Indispensabile, ma assente, è il doccino con flessibe estraibile dalla parete laterale dove esiste l impianto dell acqua Foto 30: sopra il wc, sulla parete si trovano i comandi elettronici per lo scarico dell acqua e per la pellicola igienica del copri-asse. E sufficiente toccare leggermente il pulsante, per azionare lo scarico o la pellicola. Sia noi disabili, che gli anziani, troviamo molta difficoltà nei generici bagni per disabili, spingere il bottone dello scarico dell acqua, in quanto si deve esercitare una forza di spinta eccessiva, dove spesso non si garantisce il risultato. Questo esempio di semplice tocco del bottone dovrebbe essere utilizzato ovunque, dove esiste una popolazione civile. Foto 31: maniglione ribaltabile a fianco del wc utile ausilio di sostegno e di appoggio per eventuali spostamenti nel piccolo bagno Foto 32: a fianco del wc si trova anche uno specchio con una mensola porta oggetti. Tutti i rivestimenti del bagno sono facilmente lavabili, ma non esistono spigoli vivi in quanto sono tutti leggermente arrotondati. Foto 33: la maniglia applicata nella parte opposta il maniglione basculante, non è utilizzabile da chi è seduto sul wc, in quanto rimane posteriormente le spalle; la stessa maniglia quindi 9

10 dovrebbe essere posizionata sul fianco, anteriormente la seduta per una facile prensione e per dare forza a sollevarsi dalla stessa seduta del wc. Altro importante errore è la posizione della maniglia che per il suo miglior utilizzo deve essere applicata al muro, girandola nel senso opposto. Nella parte sottostante la maniglia si trova, visibile poiché illuminato, il bottone per la chiamata d emergenza con il disegno simbolico del campanello; è raggiungibile, applicato ad altezza idonea ed è sufficiente sfiorarlo per essere azionato. La stanza da bagno avendo un ampiezza per movimentare una carrozzina semplice, è più ampia proprio sul lato dell ingresso del bagno. Per chi è sul wc è facile cadere proprio nella parte più larga del bagno, per cui è consigliabile avere un altro campanello di allarme applicato nella parete opposta, ad altezza adeguata per essere raggiunto da una persona che a terra non si possa rialzare. Questo è un treno reale, non delle favole! Poter viaggiare in sicurezza, con postazioni comode, allestite con gusto e nello stesso tempo in modo semplice, aver dato garanzia di un viaggio a chiunque con pari opportunità e nello stesso tempo la dovuta attenzione alle persone fragili che non sono state abbandonate in fondo ad un vagone, dove oltre ad essere isolate, non andrà nessuno a chiedere se hanno qualche necessità; la garanzia di poter avere a disposizione di un bagno autentico, ben allestito con i confort mai visti prima! Non mi sono accorta del viaggio e sono giunta a casa senza l ombra della stanchezza e dello stress. Ringraziando per il viaggio e l ospitalità, giustamente mi è stato ricordato che tutto dovrebbe essere garantito nella normalità più assoluta per un servizio pubblico di trasporto su strade ferrate. Purtroppo a questa realtà, è necessario ricordare che moltissimo è ancora da fare sulle stazioni ferroviarie inaccessibili, poco sicure, spesso dall aspetto degradato, dove il nostro Gruppo ha dato già motivo di impegno per migliorare queste situazioni (vedi la Stazione di Porta Nuova, Porta Susa). Spero che i suggerimenti apportati in questa relazione possano essere utilizzati in futuro, oltre ad augurarvi un buon proseguimento, poiché la qualità garantisce la clientela per le giuste scelte. Grata per questa bell esperienza, dopo molti anni in cui non avrei mai pensato di poter viaggiare in treno, porgo distinti saluti anche come rappresentante e referente volontaria del GRUPPO di LAVORO TRASVERSALE UNA CITTA per TUTTI! Fulvia MANFRINO 10