Modelli meteorologici

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Modelli meteorologici"

Transcript

1 Fondamenti di meteorologia e climatologia

2 Cenni storici Vilhelm Bjerknes (1904): L evoluzione degli stati atmosferici é controllata da leggi fisiche, quindi condizioni necessarie e sufficienti per risolvere il problema delle previsioni meteorologiche sono: una conoscenza sufficientemente accurata dello stato dell atmosfera allo stato iniziale una conoscenza sufficientemente accurata delle leggi fisiche che controllano lo sviluppo degli stati atmosferici

3 Cenni storici Lewis Fry Richardson Primo tentativo di effettuare una simulazione meteorologica (1910): Previsione a 6 ore della pressione, senza successo Weather Prediction by Numerical Process (1922)

4 Cenni storici La prima previsione meteorologica fu effettuata con successo nel marzo 1950 a Princeton: griglia che copriva gli Stati Uniti 24 ore per effettuare una previsione di 48 ore ENIAC: Electronic Numerical Integrator And Computer

5 Equazioni e variabili base Risoluzione delle equazioni che regolano l evoluzione dello stato atmosferico su una griglia tridimensionale: Conservazione della massa Conservazione della quantitá di moto Equazione di Navier-Stokes (3 equazioni scalari) Conservazione dell energia Primo principio della termodinamica Equazione di stato dei gas ideali Variabili: Densitá: ρ Velocitá: u = u, v, w Pressione: p Temperatura: T

6 Parametrizzazioni Non tutti i processi che avvengono in atmosfera possono essere risolti esplicitamente alla risoluzione con la quale i modelli meteorologici vengono solitamente utilizzati: Turbolenza nello strato limite atmosferico Scambi di calore e di massa tra suolo e atmosfera Formazione delle nubi Assorbimento della radiazione da parte dell atmosfera...

7 Discretizzazione spaziale

8 globali Un modello meteorologico é detto globale se il suo dominio spaziale orizzontale copre l intera Terra. Griglia orizzontale dell ordine dei 20 km livelli verticali (a seconda del modello). Principali modelli meteorologici globali: ECMWF European Center for Medium Weather Forecasts - Reading (UK) GFS Global Forecast System - National Center for Environmental Prediction (NCEP, USA) UKMO UK MetOffice GEM Global Environmental Multiscale Model - Canada...

9 globali

10 ad area limitata Un modello meteorologico é detto a scala locale (Local Area Model - LAM) se il suo dominio spaziale orizzontale copre solo una porzione della Terra. L utilizzo dei LAM permette di effettuare simulazioni con maggiore risoluzione su aree di interesse Vengono utilizzate tecniche di nesting, cioé di annidamento di domini di calcolo, per raggiungere risoluzioni sempre piú elevate Le condizioni al contorno per il dominio piú esterno vengono fornite da un modello globale, mentre per i domini interni vengono fornite direttamente dal dominio superiore.

11 ad area limitata Principali modelli ad area limitata: WRF Weather Research and Forecasting - National Center for Atmospheric Research (USA) COSMO COnsortium for Small-scale MOdeling BOLAM CNR, Italia MOLOCH CNR, Italia

12 ad area limitata

13 Condizioni iniziali Le condizioni iniziali per i modelli meteorologici vengono fornite da diversi tipi di misure: Osservazioni al suolo (stazioni di terra, boe, navi) Radiosondaggi Profili di vento Osservazioni da satellite Osservazioni da aereo

14 Condizioni iniziali

15 Condizioni al contorno Assegnazione di valori alle variabili sui nodi di griglia delle superfici che delimitano il contorno del dominio di calcolo, in particolare sulla superficie terrestre. Topografia Uso del suolo Tipo di suolo... Nel caso di modelli ad area limitata le condizioni al contorno comprendono anche il valore delle variabili meteorologiche ai bordi del dominio di calcolo, che vengono fornite da modelli globali.

16 Condizioni al contorno Passo di griglia: 20 km Passo di griglia: 2 km

17 Performance dei modelli meteorologici Progressi della previsione meteorologica effettuata all ECMWF: giorni di previsione (asse delle ordinate) con una correlazione tra le previsioni e le analisi di verifica, per quanto riguarda il geopotenziale a 500 hpa, superiore al 60%

18 Performance dei modelli meteorologici La qualitá della previsione di un modello meteorologico degrada quanto piú lungo é l intervallo di tempo simulato ECMWF Annual Report (2012)

STRUMENTO PER LA LOCALIZZAZIONE DI CAMPI EOLICI. Eolo-CISMA

STRUMENTO PER LA LOCALIZZAZIONE DI CAMPI EOLICI. Eolo-CISMA STRUMENTO PER LA LOCALIZZAZIONE DI CAMPI EOLICI Eolo-CISMA è un sistema di previsioni meteorologiche messo a punto da CISMA srl che ci permette di disporre di previsioni del potenziale eolico di un sito

Dettagli

Stima della rifrattività radio superficiale in Sardegna

Stima della rifrattività radio superficiale in Sardegna Stima della rifrattività radio superficiale in Sardegna Ermanno Fionda (1), Fabrizio Pelliccia (2) (1) Fondazione Ugo Bordoni, Roma (I); ermanno@fub.it (2) Università di Perugia, Dip. di Ingegneria Elettronica

Dettagli

Prospettive sulla modellistica atmosferica a medio termine

Prospettive sulla modellistica atmosferica a medio termine Copertina Prospettive sulla modellistica atmosferica a medio termine ARPA FVG Palmanova 04 dicembre 2014 D. B. Giaiotti ARPA FVG, Centro Regionale di Modellistica Ambientale Sommario La risoluzione spaziale

Dettagli

Modelli numerici meteorologici e previsioni del tempo

Modelli numerici meteorologici e previsioni del tempo Modelli numerici meteorologici e previsioni del tempo 1 Un po di storia... Spinta iniziale: esigenze belliche, prevenire catastrofi naturali che distruggessero le flotte. Viaggi di esplorazione La previsione

Dettagli

Il vento nei modelli di clima

Il vento nei modelli di clima Il vento nei modelli di clima Alessandro Dell Aquila Sandro Calmanti ENEA UTMEA-CLIM Unità Tecnica Modellistica Energetica Ambientale Laboratorio Modellistica Climatica ed Impatti CNMCA Giovedì 29 Aprile

Dettagli

IL PRE-PROCESSORE METEOROLOGICO CALMET-SMR. Una breve descrizione: caratteristiche, input, output, limiti

IL PRE-PROCESSORE METEOROLOGICO CALMET-SMR. Una breve descrizione: caratteristiche, input, output, limiti IL PRE-PROCESSORE METEOROLOGICO CALMET-SMR Una breve descrizione: caratteristiche, input, output, limiti Meteorologia per la qualità dell aria la valutazione della qualità dell aria e in particolare l

Dettagli

Università di Genova and CINFAI

Università di Genova and CINFAI Il ruolo del mare e dei processi microfisici nelle nuvole nei fenomeni alluvionali in Liguria Andrea Mazzino andrea.mazzino@unige.it Università di Genova and CINFAI In collaborazione con Federico Cassola

Dettagli

Sistema modellistico previsionale della qualità dell'aria

Sistema modellistico previsionale della qualità dell'aria Sistema modellistico previsionale della qualità dell'aria La qualità dell'aria nell'agglomerato Torinese, Situazione e Prospettive, Torino 30 novembre 2011 ARPA Piemonte, su incarico del competente Settore

Dettagli

Corso ISPRA - Settembre 2011

Corso ISPRA - Settembre 2011 Corso ISPRA - Settembre 2011 La previsione meteorologica numerica: cenni storici Sviluppo del modello BOLAM Alcuni elementi di teoria dei metodi numerici Schema della dinamica di BOLAM Discretizzazione

Dettagli

UNITA 11: DINAMICA E TERMODINAMICA DELL ATMOSFERA FENOMENI PERICOLOSI PER IL VOLO

UNITA 11: DINAMICA E TERMODINAMICA DELL ATMOSFERA FENOMENI PERICOLOSI PER IL VOLO UNITA 11: DINAMICA E TERMODINAMICA DELL ATMOSFERA FENOMENI PERICOLOSI PER IL VOLO 4: Sistema Globale di Osservazione 4.1: Osservazioni in quota 4.2 Rappresentazione delle informazioni meteorologiche mediante

Dettagli

Prof. Ing. Andrea Giuseppe CAPODAGLIO. Prof. Ing. Arianna CALLEGARI

Prof. Ing. Andrea Giuseppe CAPODAGLIO. Prof. Ing. Arianna CALLEGARI RIDUZIONE IMPATTO AMBIENTALE CERTIFICATI DI VALIDAZIONE DIFFUSIONE DELLE EMISSIONI ODORIGENE DAL CANALE DI INGRESSO DELL IMPIANTO DI NOSEDO: STUDIO DIFFUSIONALE DI CONFRONTO TRA RISULTATI DEL SISTEMA ODOWATCH

Dettagli

IL PIANO ENERGETICO-AMBIENTALE PER LA PROVINCIA DI GROSSETO

IL PIANO ENERGETICO-AMBIENTALE PER LA PROVINCIA DI GROSSETO IL PIANO ENERGETICO-AMBIENTALE PER LA PROVINCIA DI GROSSETO Allegato A2.11 ANALISI DELLE POTENZIALITA DI SVILUPPO DI PRODUZIONE EOLICA Riferimento al capitolo 3.3 della Relazione di sintesi PEAP GR A cura

Dettagli

Pressione. Esempio. Definizione di pressione. Legge di Stevino. Pressione nei fluidi EQUILIBRIO E CONSERVAZIONE DELL ENERGIA NEI FLUIDI

Pressione. Esempio. Definizione di pressione. Legge di Stevino. Pressione nei fluidi EQUILIBRIO E CONSERVAZIONE DELL ENERGIA NEI FLUIDI Pressione EQUILIBRIO E CONSERVAZIONE DELL ENERGIA NEI FLUIDI Cos è la pressione? La pressione è una grandezza che lega tra di loro l intensità della forza e l aerea della superficie su cui viene esercitata

Dettagli

Introduzione alla previsione meteorologica con metodi numerici

Introduzione alla previsione meteorologica con metodi numerici Introduzione alla previsione meteorologica con metodi numerici Stefano Serafin Dipartimento di Meteorologia e Geofisica, Università di Vienna stefano.serafin@univie.ac.at Fisica dell Atmosfera e del Clima

Dettagli

Prof. Luigi Puccinelli IMPIANTI E SISTEMI AEROSPAZIALI SPAZIO

Prof. Luigi Puccinelli IMPIANTI E SISTEMI AEROSPAZIALI SPAZIO Prof. Luigi Puccinelli IMPIANTI E SISTEMI AEROSPAZIALI SPAZIO CONTROLLO TERMICO Equilibrio termico 2 Al di fuori dell atmosfera la temperatura esterna non ha praticamente significato Scambi termici solo

Dettagli

La scienza del clima e la previsione. del nostro futuro

La scienza del clima e la previsione. del nostro futuro La scienza del clima e la previsione Ieri del nostro futuro Oggi Domani PM Ruti ENEA - Casaccia 0 min 30 min Abbiamo un problema! La concentrazione di anidride carbonica aumenta ad una velocità mai registrata

Dettagli

Le tecnologie geospaziali a supporto della pianificazione e della operatività dei sistemi eolici

Le tecnologie geospaziali a supporto della pianificazione e della operatività dei sistemi eolici ENERGY SOLUTIONS La forza del vento Le tecnologie geospaziali a supporto della pianificazione e della operatività dei sistemi eolici L energia è diventata una priorità nella politica europea. Fino ad oggi

Dettagli

Applicazione di modelli per l analisi di scenari di mitigazione

Applicazione di modelli per l analisi di scenari di mitigazione Applicazione di modelli per l analisi di scenari di mitigazione Stefano Zauli Sajani, Stefano Marchesi Centro Tematico Regionale Ambiente e Salute ARPA Emilia- Romagna Applicazione di modelli Nell ambito

Dettagli

Comitato di pilotaggio Genova, 04 03 2011

Comitato di pilotaggio Genova, 04 03 2011 Programma di cooperazione transfrontaliera Italia /Francia Marittimo Programma cofinanziato con il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2009-2013 Università degli Studi di Genova DICAT Comitato di pilotaggio

Dettagli

Gli strumenti operativi del Consorzio LAMMA a supporto della Protezione Civile & Esempio su il recente caso di Aulla 2011

Gli strumenti operativi del Consorzio LAMMA a supporto della Protezione Civile & Esempio su il recente caso di Aulla 2011 Gli strumenti operativi del Consorzio LAMMA a supporto della Protezione Civile & Esempio su il recente caso di Aulla 2011 Valerio Capecchi - Giornata di Formazione in Protezione Civile Centro Intercomunale

Dettagli

1 I dati della rete di monitoraggio. 2 Le immagini satellitari. 3 Le immagini radar. 4 I radiosondaggi. 5 Le carte di analisi al suolo

1 I dati della rete di monitoraggio. 2 Le immagini satellitari. 3 Le immagini radar. 4 I radiosondaggi. 5 Le carte di analisi al suolo La previsione meteo 1 I dati della rete di monitoraggio 2 Le immagini satellitari 3 Le immagini radar 4 I radiosondaggi 5 Le carte di analisi al suolo Nuovi metodi di osservazione e calcolo (1960-1980

Dettagli

Il progetto MED APICE ovvero valutazione e mitigazione delle emissioni inquinanti delle attività portuali: il caso di Genova

Il progetto MED APICE ovvero valutazione e mitigazione delle emissioni inquinanti delle attività portuali: il caso di Genova Il progetto MED APICE ovvero valutazione e mitigazione delle emissioni inquinanti delle attività portuali: il caso di Genova Paolo Prati Dipartimento di Fisica Università di Genova Modelli a RECETTORE

Dettagli

Effetti della urbanizzazione e dei cambiamenti degli osservatori meteorologici storici sulla serie delle temperature nella cittá di Trento

Effetti della urbanizzazione e dei cambiamenti degli osservatori meteorologici storici sulla serie delle temperature nella cittá di Trento Effetti della urbanizzazione e dei cambiamenti degli osservatori meteorologici storici sulla serie delle temperature nella cittá di Trento L. Giovannini 1, D. Zardi 1, M. de Franceschi 1,2 lorenzo.giovannini@unitn.it

Dettagli

6.1. Risultati simulazioni termovalorizzatore Osmannoro2000

6.1. Risultati simulazioni termovalorizzatore Osmannoro2000 pag. 217 6. Risultati Di seguito si riportano i risultati relativi alle diverse simulazioni di diffusione atmosferica degli inquinanti effettuate. In particolare sono riportati i risultati sotto forma

Dettagli

STIMA DI MASSIMA DEI LIMITI STRUTTURALI DI PARTI DI MOTORI DIESEL AD INIEZIONE DIRETTA PER L AERONAUTICA

STIMA DI MASSIMA DEI LIMITI STRUTTURALI DI PARTI DI MOTORI DIESEL AD INIEZIONE DIRETTA PER L AERONAUTICA STIMA DI MASSIMA DEI LIMITI STRUTTURALI DI PARTI DI MOTORI DIESEL AD INIEZIONE DIRETTA PER L AERONAUTICA Relatore: Prof. Ing. L. Piancastelli Correlatori: Prof. Ing. A. Liverani Prof. Ing. F. Persiani

Dettagli

Numero dipendenti e collaboratori: 81 ricercatori e tecnologi 31 tecnici e amministrativi 63 ricercatori a contratto e in formazione

Numero dipendenti e collaboratori: 81 ricercatori e tecnologi 31 tecnici e amministrativi 63 ricercatori a contratto e in formazione Attività e ricerche ISAC è il maggior istituto che opera sulle tematiche di scienze dell atmosfera e del clima nel CNR e in Italia. Le competenze dell Istituto di Scienze dell Atmosfera e del Clima (ISAC)

Dettagli

La previsione del tempo

La previsione del tempo a previsione del tempo Federico Grazzini ARPA Emilia-Romagna - Servizio Idro Meteo Clima Viale Silvani 6, 40122 Bologna a meteorologia è una scienza (!) ormai consolidata Già nel 1904 lo studioso norvegese

Dettagli

RIVELAZIONE DELLE RADIAZIONI IONIZZANTI. Nelle tecniche di rivelazione delle radiazioni ionizzanti le grandezze da rivelare possono essere diverse:

RIVELAZIONE DELLE RADIAZIONI IONIZZANTI. Nelle tecniche di rivelazione delle radiazioni ionizzanti le grandezze da rivelare possono essere diverse: RIVELAZIONE DELLE RADIAZIONI IONIZZANTI Nelle tecniche di rivelazione delle radiazioni ionizzanti le grandezze da rivelare possono essere diverse: -Fluenza di particelle -Fluenza di energia -Informazioni

Dettagli

Simulazioni accoppiate 1D-3D per scenari d incendio

Simulazioni accoppiate 1D-3D per scenari d incendio Simulazioni accoppiate 1D-3D per scenari d incendio Applicazione a tunnel stradali e linee metropolitane Luca Iannantuoni Dipartimento di Energia - Politecnico di Milano 29 Ottobre 2009 Luca Iannantuoni

Dettagli

Eventi estremi: come mai sempre più frequenti e cosa fare per limitarne i danni

Eventi estremi: come mai sempre più frequenti e cosa fare per limitarne i danni Eventi estremi: come mai sempre più frequenti e cosa fare per limitarne i danni MARTEDì 03 APRILE Luca Maffezzoni 1) Trattato di HADLEY riguardante la circolazione atmosferica globale e moto dei venti

Dettagli

La carta del vento della Regione Abruzzo

La carta del vento della Regione Abruzzo Capitolo 1 La carta del vento della Regione Abruzzo Pagina 1.1 1. La carta del vento della Regione Abruzzo. 1.1 Introduzione. Per la stesura delle Linee Guida per l eolico si è ritenuto opportuno effettuare

Dettagli

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms adacher@dia.uniroma3.it Introduzione Sistemi e Modelli Lo studio e l analisi di sistemi tramite una rappresentazione astratta o una sua formalizzazione

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo LICEO TECNICO MATERIA: MATEMATICA APPLICATA ANNO SCOLASTICO 2012-2013 Classe 4 CT PROF

Dettagli

Previsione mensile: febbraio 2015 (2 febbraio 3 marzo)

Previsione mensile: febbraio 2015 (2 febbraio 3 marzo) Previsione mensile: febbraio 2015 (2 febbraio 3 marzo) Modello GLOBO, CNR-ISAC, Bologna D. Mastrangelo, P. Malguzzi, A. Buzzi Previsione emessa il 02/02/2015 e basata sulle condizioni iniziali NOAA/NCEP

Dettagli

Appendice III. Criteri per l utilizzo dei metodi di valutazione diversi dalle misurazioni in siti fissi

Appendice III. Criteri per l utilizzo dei metodi di valutazione diversi dalle misurazioni in siti fissi Appendice III (articolo 5, comma 1 e art. 22 commi 5 e 7) Criteri per l utilizzo dei metodi di valutazione diversi dalle misurazioni in siti fissi 1. Tecniche di modellizzazione 1.1 Introduzione. In generale,

Dettagli

La misura in topografia

La misura in topografia La misura in topografia In questa dispensa di fornisce un cenno agli strumenti e alle tecniche di misura impiegate in topografia. Vengono descritti gli strumenti per misurare le lunghezze, quali il flessometro,

Dettagli

Valutazione delle emissioni di una stazione di depressurizzazione rete gas

Valutazione delle emissioni di una stazione di depressurizzazione rete gas Università degli Studi di Firenze Scuola di Ingegneria Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per la Tutela dell Ambiente ed del Territorio Anno Accademico 2013/2014 Valutazione delle emissioni di una

Dettagli

Meteorologia Sinottica Proprietà dell Atmosfera PRESSIONE ATMOSFERICA. (parte 3^) 1

Meteorologia Sinottica Proprietà dell Atmosfera PRESSIONE ATMOSFERICA. (parte 3^) 1 PRESSIONE ATMOSFERICA (parte 3^) 1 PRESSIONE ATMOSFERICA misura della pressione atmosferica: barometri barometro a mercurio (Torricelli( Torricelli) è il più accurato necessita di correzioni per: altitudine

Dettagli

Il ciclo idrologico. Idrologia - A.A. 17/18 - R. Deidda Cap 1 - Ciclo idrologico e cenni atmosfera ( 1 / 14 )

Il ciclo idrologico. Idrologia - A.A. 17/18 - R. Deidda Cap 1 - Ciclo idrologico e cenni atmosfera ( 1 / 14 ) Il ciclo idrologico Idrologia - A.A. 17/18 - R. Deidda Cap 1 - Ciclo idrologico e cenni atmosfera ( 1 / 14 ) Il ciclo idrologico: immagazzinamenti e scambi di acqua Idrologia - A.A. 17/18 - R. Deidda Cap

Dettagli

LA SOCIETA. Nasce nel 2005. Settori: Energie rinnovabili Efficienza energetica Sviluppo prodotti tecnologici

LA SOCIETA. Nasce nel 2005. Settori: Energie rinnovabili Efficienza energetica Sviluppo prodotti tecnologici ENERGIE DA FONTI RINNOVABILI ASPETTATIVE DALLE NUOVE TECNOLOGIE SERAPH s.r.l. Università ECAMPUS Novedrate- 1 Marzo 2012 Relatore: Ph.D. Ing. Francesco D Amico - Presidente C.d.A. SERAPH s.r.l. LA SOCIETA

Dettagli

HELP DESK SERVIZIO METEO INVERNALE PER I GESTORI DELLA VIABILITÀ

HELP DESK SERVIZIO METEO INVERNALE PER I GESTORI DELLA VIABILITÀ HELP DESK SERVIZIO METEO INVERNALE PER I GESTORI DELLA VIABILITÀ Il servizio meteo invernale rappresenta la soluzione più efficace per la gestione delle criticità che colpiscono la viabilità durante questa

Dettagli

Termodinamica: legge zero e temperatura

Termodinamica: legge zero e temperatura Termodinamica: legge zero e temperatura Affrontiamo ora lo studio della termodinamica che prende in esame l analisi dell energia termica dei sistemi e di come tale energia possa essere scambiata, assorbita

Dettagli

Benchmark Ansys Fluent su CRESCO

Benchmark Ansys Fluent su CRESCO Benchmark Ansys Fluent su CRESCO NOTA TECNICA ENEA GRID/CRESCO: NTN201003 NOME FILE: NTN201003-BenchmarkFluentCresco-v1_0.doc DATA: 30/07/2010 STATO: Versione iniziale AUTORE: F. Ambrosino Abstract: Questa

Dettagli

Soluzione. Calcolo la frequenza di Brunt-Väisälä: Γ Γ=0.0127. Calcolo il periodo: = 2 =494.7. Ricavo la velocità del vento: = =10000 494.7 =20.

Soluzione. Calcolo la frequenza di Brunt-Väisälä: Γ Γ=0.0127. Calcolo il periodo: = 2 =494.7. Ricavo la velocità del vento: = =10000 494.7 =20. Problema 1 Uno flusso di aria secca scorre al di sopra di un terreno montano nel quale sono presenti due catene montuose parallele distanti 1 km nella direzione del vento. Il gradiente termico verticale

Dettagli

Previsione mensile: maggio 2015 (4 maggio 3 giugno)

Previsione mensile: maggio 2015 (4 maggio 3 giugno) Previsione mensile: maggio 2015 (4 maggio 3 giugno) Modello GLOBO, CNR-ISAC, Bologna D. Mastrangelo, P. Malguzzi, A. Buzzi Previsione emessa il 4/05/2015 e basata sulle condizioni iniziali NOAA/NCEP del

Dettagli

Obie%vo Realizza-vo 4 Realizzazione servizi condivisi

Obie%vo Realizza-vo 4 Realizzazione servizi condivisi Obie%vo Realizza-vo 4 Realizzazione servizi condivisi Partner responsabile Giovanni Cinque Direttore Generale HIMET S.r.l. I Workshop Proge-o RoMA Giovedi 20 marzo 2014 ROMA Principali Obie%vi di OR4 (1)

Dettagli

Corretto posizionamento di strumentazione meteorologica

Corretto posizionamento di strumentazione meteorologica Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica Corso di laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Fisica dell Atmosfera e del Clima Corretto posizionamento di strumentazione meteorologica

Dettagli

Report di sintesi sulla realizzazione di un sistema operativo per la previsione dell energia da moto ondoso

Report di sintesi sulla realizzazione di un sistema operativo per la previsione dell energia da moto ondoso Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l energia e lo sviluppo economico sostenibile MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Report di sintesi sulla realizzazione di un sistema operativo per la previsione

Dettagli

Intorni Fissato un punto sull' asse reale, si definisce intorno del punto, un intervallo aperto contenente e tutto contenuto in

Intorni Fissato un punto sull' asse reale, si definisce intorno del punto, un intervallo aperto contenente e tutto contenuto in Intorni Fissato un punto sull' asse reale, si definisce intorno del punto, un intervallo aperto contenente e tutto contenuto in Solitamente si fa riferimento ad intorni simmetrici =, + + Definizione: dato

Dettagli

Il moto ondoso e l idrodinamica 3D come basi per la previsione della qualità delle acque e la gestione delle emergenze nel Mar Ligure

Il moto ondoso e l idrodinamica 3D come basi per la previsione della qualità delle acque e la gestione delle emergenze nel Mar Ligure Il moto ondoso e l idrodinamica 3D come basi per la previsione della qualità delle acque e la gestione delle emergenze nel Mar Ligure Andrea Pedroncini DHI Italia Origini e obiettivi della collaborazione

Dettagli

Energia e Lavoro. In pratica, si determina la dipendenza dallo spazio invece che dal tempo

Energia e Lavoro. In pratica, si determina la dipendenza dallo spazio invece che dal tempo Energia e Lavoro Finora abbiamo descritto il moto dei corpi (puntiformi) usando le leggi di Newton, tramite le forze; abbiamo scritto l equazione del moto, determinato spostamento e velocità in funzione

Dettagli

Marco Fantauzzi 2010 - Mondo Gino Lisa - www.ginolisa.it

Marco Fantauzzi 2010 - Mondo Gino Lisa - www.ginolisa.it ANALISI DATI METAR AEROPORTO GINO LISA FOGGIA Introduzione I dati Metar (METeorological Aerodrome Report) sono messaggi meteorologici relativi ad un aeroporto che contengono le seguenti informazioni: 1.

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO SCIENZE INTEGRATE FISICA CLASSE PRIMA

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO SCIENZE INTEGRATE FISICA CLASSE PRIMA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO SCIENZE INTEGRATE FISICA CLASSE PRIMA 1. Competenze: le specifiche competenze di base disciplinari previste dalla

Dettagli

1. Very Long Baseline Interferometry (VLBI), 2. Satellite Laser Ranging (SLR)

1. Very Long Baseline Interferometry (VLBI), 2. Satellite Laser Ranging (SLR) Geodesia Dal greco Γεωδαισια: divisione della Terra Discipline collegate alla geodesia: 1. studio della forma del pianeta; 2. studio del campo di gravità del pianeta. Misure geodetiche: misure legate e

Dettagli

La magia dell insegnare scienze: "Si può prevedere il Futuro?

La magia dell insegnare scienze: Si può prevedere il Futuro? La magia dell insegnare scienze: "Si può prevedere il Futuro? L'imprevedibile viaggio matematico e storico che ci permette di portare con noi l'ombrello solo quando 14 novembre 1854 Urbain Le Verrier Robert

Dettagli

UNITÀ DIDATTICA 11 5 SISTEMA GLOBALE DI OSSERVAZIONE (GLOBAL OBSERVING SYSTEM - GOS)

UNITÀ DIDATTICA 11 5 SISTEMA GLOBALE DI OSSERVAZIONE (GLOBAL OBSERVING SYSTEM - GOS) UNITÀ DIDATTICA 11 5 SISTEMA GLOBALE DI OSSERVAZIONE (GLOBAL OBSERVING SYSTEM - GOS) Il Sistema Globale di Osservazione (GOS) è il programma più importante del OMM per l'osservazione, registrazione e segnalazione

Dettagli

METEOTRENTINO REPORT

METEOTRENTINO REPORT Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL INVERNO 2012-2013 L inverno 2012-2013 (trimestre dicembre 2012 febbraio 2013) è stato caratterizzato nella nostra regione sia da

Dettagli

TECNICHE DI SIMULAZIONE

TECNICHE DI SIMULAZIONE TECNICHE DI SIMULAZIONE INTRODUZIONE Francesca Mazzia Dipartimento di Matematica Università di Bari a.a. 2004/2005 TECNICHE DI SIMULAZIONE p. 1 Introduzione alla simulazione Una simulazione è l imitazione

Dettagli

Dall osservazione alla previsione. Che cosa sono e come funzionano i modelli meteorologici. T. Col. Franco Colombo

Dall osservazione alla previsione. Che cosa sono e come funzionano i modelli meteorologici. T. Col. Franco Colombo Dall osservazione alla previsione. Che cosa sono e come funzionano i modelli meteorologici. Agrigento 23 Luglio 2019 T. Col. Franco Colombo SERVIZIO METEOROLOGICO AERONAUTICA Un po di storia... Spinta

Dettagli

Ripasso pre-requisiti di scienze per gli studenti che si iscrivono alle classi prime

Ripasso pre-requisiti di scienze per gli studenti che si iscrivono alle classi prime Ripasso pre-requisiti di scienze per gli studenti che si iscrivono alle classi prime Per seguire proficuamente i corsi di scienze della scuola superiore devi conoscere alcune definizioni e concetti di

Dettagli

METEOROLOGIA AERONAUTICA

METEOROLOGIA AERONAUTICA METEOROLOGIA AERONAUTICA La meteorologia aeronautica è la scienza che descrive i fenomeni meteorologici pericolosi per il volo. Questi sono: la turbolenza (trattata nella parte I) il wind shear (trattato

Dettagli

Scienze della Terra. Esplicitazone del prodotto/compito ESITI DI APPRENDIMENTO

Scienze della Terra. Esplicitazone del prodotto/compito ESITI DI APPRENDIMENTO Scheda di progettazione delle Unità di Apprendimento Corso di grafica, informatica, biotecnologia, elettrotecnica ed elettronica Classi ANAGRAFICA UdA N 1 Titolo: Astronomia Anno Periodo inizio Settembre

Dettagli

PREMIAGRID: Previsioni meteorologiche probabilistiche in ambiente GRID.

PREMIAGRID: Previsioni meteorologiche probabilistiche in ambiente GRID. PREMIAGRID: Previsioni meteorologiche probabilistiche in ambiente GRID. Gruppo di lavoro: In attività finanziate dal progetto M. Marrocu, G. Pusceddu, Linea Ambiente CRS4 In attività non finanziate dal

Dettagli

Modellistica di Qualità dell'aria a supporto del D. lgs 155/2010. Mauro M. Grosa

Modellistica di Qualità dell'aria a supporto del D. lgs 155/2010. Mauro M. Grosa Modellistica di Qualità dell'aria a supporto del D. lgs 155/2010 Mauro M. Grosa Responsabile del coordinamento delle attività di qualità dell aria di Arpa Piemonte Regione Piemonte nel 2000 ha avviato

Dettagli

Impianto di compostaggio: applicazione del modello di dispersione dell odore. Cireddu-Barbato

Impianto di compostaggio: applicazione del modello di dispersione dell odore. Cireddu-Barbato Impianto di compostaggio: applicazione del modello di dispersione dell odore Cireddu-Barbato Ruolo della modellista nella valutazione Cos è un modello degli impatti odorigeni Modelli matematici: Deterministici:

Dettagli

Previsione mensile: aprile 2015 (30 marzo 29 aprile)

Previsione mensile: aprile 2015 (30 marzo 29 aprile) Previsione mensile: aprile 2015 (30 marzo 29 aprile) Modello GLOBO, CNR-ISAC, Bologna D. Mastrangelo, P. Malguzzi, A. Buzzi Previsione emessa il 30/03/2015 e basata sulle condizioni iniziali NOAA/NCEP

Dettagli

Impatto sulla qualità dell'aria della centrale elettrica a biomasse di Bazzano: valutazione modellistica e suggerimenti per un sito di monitoraggio

Impatto sulla qualità dell'aria della centrale elettrica a biomasse di Bazzano: valutazione modellistica e suggerimenti per un sito di monitoraggio Impatto sulla qualità dell'aria della centrale elettrica a biomasse di Bazzano: valutazione modellistica e suggerimenti per un sito di monitoraggio Gabriele Curci 1, Paolo Tuccella 1, Giovanni Cinque 2,

Dettagli

Sfide scientifiche e tecnologiche della meteorologia moderna

Sfide scientifiche e tecnologiche della meteorologia moderna Progetto Nazionale Lauree Scientifiche (PLS) Sfide scientifiche e tecnologiche della meteorologia moderna Prevedere il tempo nel più breve tempo: tecnologici e metodologici della meteorologia aspetti scientifici,

Dettagli

Riassunto L intervento mira a descrivere la rete agrometeorologica nazionale del Ministero delle Politiche Agrarie e Forestali.

Riassunto L intervento mira a descrivere la rete agrometeorologica nazionale del Ministero delle Politiche Agrarie e Forestali. 74 LA RETE AGROMETEOROLOGICA NAZIONALE DEL MINISTERO PER LE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI Maria Carmen Beltrano Ufficio Centrale di Ecologia Agraria - Roma Riassunto L intervento mira a descrivere la

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE ISTITUTO TECNICO Amministrazione Finanza e Marketing

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE ISTITUTO TECNICO Amministrazione Finanza e Marketing ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo ISTITUTO TECNICO Amministrazione Finanza e Marketing MATERIA: MATEMATICA APPLICATA ANNO

Dettagli

Evapotraspirazione potenziale ETP

Evapotraspirazione potenziale ETP Evapotraspirazione potenziale ETP Modello - calcolo dell evapotraspirazione Pagina 1 Calcolo dell'evapotraspirazione potenziale Il concetto di evapotraspirazione potenziale (ETP) espresso intorno al 1950

Dettagli

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Informazioni sul progetto: Offerta archivio e reanalisi Datameteo NOME DEL PROGETTO DATA NUMERO DI OFFERTA Archivio dati Datameteo SOMMARIO: Archivio Dati Datameteo Informazioni sul documento Codice documento

Dettagli

IDENTIFICAZIONE dei MODELLI e ANALISI dei DATI. Lezione 40: Filtro di Kalman - introduzione. Struttura ricorsiva della soluzione.

IDENTIFICAZIONE dei MODELLI e ANALISI dei DATI. Lezione 40: Filtro di Kalman - introduzione. Struttura ricorsiva della soluzione. IDENTIFICAZIONE dei MODELLI e ANALISI dei DATI Lezione 40: Filtro di Kalman - introduzione Cenni storici Filtro di Kalman e filtro di Wiener Formulazione del problema Struttura ricorsiva della soluzione

Dettagli

SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 2015

SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 2015 SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 015 1. Indicando con i minuti di conversazione effettuati nel mese considerato, la spesa totale mensile in euro è espressa dalla funzione f()

Dettagli

FUNZIONI LINEARI. FUNZIONE VALORE ASSOLUTO. Si chiama funzione lineare (o funzione affine) una funzione del tipo = +

FUNZIONI LINEARI. FUNZIONE VALORE ASSOLUTO. Si chiama funzione lineare (o funzione affine) una funzione del tipo = + FUNZIONI LINEARI. FUNZIONE VALORE ASSOLUTO Si chiama funzione lineare (o funzione affine) una funzione del tipo = + dove m e q sono numeri reali fissati. Il grafico di tale funzione è una retta, di cui

Dettagli

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE EDITH STEIN.

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE EDITH STEIN. PIANO DI LAVORO DELLA DISCIPLINA: FISICA CLASSI: SECONDE CORSO: LICEO SCIENTIFICO AS 2014-2015 Linee generali dell insegnamento della fisica nel liceo scientifico, da indicazioni ministeriali In particolare

Dettagli

Obiettivi del corso: Fornire le nozioni di base sull architettura dei sistemi di calcolo Fornire i primi strumenti di descrizione e di analisi dei sistemi digitali Descrivere in modo verticale il funzionamento

Dettagli

Lunghezza Massa Peso Volume Capacità Densità Peso specifico Superficie Pressione Forza Lavoro Potenza

Lunghezza Massa Peso Volume Capacità Densità Peso specifico Superficie Pressione Forza Lavoro Potenza Misurare una grandezza La Grandezza 1. La grandezza è una caratteristica misurabile. Lunghezza Massa Peso Volume Capacità Densità Peso specifico Superficie Pressione Forza Lavoro Potenza 2. Misurare una

Dettagli

Scuola Alpinismo "Cosimo Zappelli" CAI Viareggio NOZIONI DI ORIENTAMENTO

Scuola Alpinismo Cosimo Zappelli CAI Viareggio NOZIONI DI ORIENTAMENTO Scuola Alpinismo "Cosimo Zappelli" CAI Viareggio NOZIONI DI ORIENTAMENTO Viareggio 02/05/2013 Introduzione Cos è l orientamento? L'orientamento è l'insieme delle tecniche che permettono di riconoscere

Dettagli

16 APRILE 2014 SEMINARIO TECNICO EMISSIONI ODORIGENE IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO: APPLICAZIONE DEL MODELLO DI DISPERSIONE DELL ODORE

16 APRILE 2014 SEMINARIO TECNICO EMISSIONI ODORIGENE IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO: APPLICAZIONE DEL MODELLO DI DISPERSIONE DELL ODORE 16 APRILE 2014 SEMINARIO TECNICO EMISSIONI ODORIGENE IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO: APPLICAZIONE DEL MODELLO DI DISPERSIONE DELL ODORE Ing. Elena Barbato Dott. Giacomo Cireddu RUOLO DELLA MODELLISTICA NELLA

Dettagli

u metallurgiau A. Diani, L. Rossetto

u metallurgiau A. Diani, L. Rossetto ANALISI NUMERICA DELLA CONVEZIONE FORZATA DI ARIA IN SCHIUME METALLICHE A. Diani, L. Rossetto Le schiume metalliche sono una promettente classe di materiali cellulari che consistono in una interconnessione

Dettagli

LA LUNA Satellite della terra, fasi lunari, eclissi La Luna E il satellite naturale della terra Ruota attorno alla terra La Luna e' il corpo celeste più vicino alla Terra e l'unico, finora, parzialmente

Dettagli

Termologia. Introduzione Scale Termometriche Espansione termica Capacità termica e calori specifici Cambiamenti di fase e calori latenti

Termologia. Introduzione Scale Termometriche Espansione termica Capacità termica e calori specifici Cambiamenti di fase e calori latenti Termologia Introduzione Scale Termometriche Espansione termica Capacità termica e calori specifici Cambiamenti di fase e calori latenti Trasmissione del calore Legge di Wien Legge di Stefan-Boltzmann Gas

Dettagli

Una soluzione è un sistema omogeneo (cioè costituito da una sola fase, che può essere liquida, solida o gassosa) a due o più componenti.

Una soluzione è un sistema omogeneo (cioè costituito da una sola fase, che può essere liquida, solida o gassosa) a due o più componenti. Una soluzione è un sistema omogeneo (cioè costituito da una sola fase, che può essere liquida, solida o gassosa) a due o più componenti. Solvente (componente presente in maggior quantità) SOLUZIONE Soluti

Dettagli

INQUINANTI GASSOSI E PARTICOLATO:

INQUINANTI GASSOSI E PARTICOLATO: INQUINANTI GASSOSI E PARTICOLATO: CONFRONTO SIMULAZIONI/OSSERVAZIONI PER DIVERSE CONFIGURAZIONI DEL SISTEMA MODELLISTICO AMS-MINNI Massimo D Isidoro, Gino Briganti, Andrea Cappelletti, Mihaela Mircea ENEA

Dettagli

Focus Valutazione degli impatti in atmosfera

Focus Valutazione degli impatti in atmosfera Focus Valutazione degli impatti in atmosfera VALUTAZIONE di IMPATTO AMBIENTALE ai sensi del D. Lgs 152/2006 e smi e Legge Regionale 9/99 di un Impianto per la valorizzazione energetica di sottoprodotti

Dettagli

Eliosismologia. Marco Potenza. Planetario di Milano 30 maggio 2006

Eliosismologia. Marco Potenza. Planetario di Milano 30 maggio 2006 Eliosismologia Marco Potenza Planetario di Milano 30 maggio 2006 Elio-sismologia = studio dei terremoti sul Sole o meglio: Studio del Sole mediante l analisi delle sue oscillazioni Guardiamo da vicino

Dettagli

SCALA ED ECOLOGIA: Scala: dal latino scala,, collegato con scandere (scandire, misurare i versi)

SCALA ED ECOLOGIA: Scala: dal latino scala,, collegato con scandere (scandire, misurare i versi) SCALA ED ECOLOGIA: Scala: dal latino scala,, collegato con scandere (scandire, misurare i versi) Lo studio della struttura spaziale (pattern) e del dominio spaziale (scala) dei fenomeni costituisce un

Dettagli

L incendio Incendio a bordo 1 La normativa nel campo marittimo cura, in particolar modo, tutto quanto può essere connesso con il sinistro marittimo più frequente: l incendio a bordo. Sono previsti, nella

Dettagli

Preparazione alle gare di II livello delle Olimpiadi della Fisica 2013

Preparazione alle gare di II livello delle Olimpiadi della Fisica 2013 Preparazione alle gare di II livello delle Olimpiadi della Fisica 01 Incontro su temi di termodinamica 14/1/01 Giuseppina Rinaudo - Dipartimento di Fisica dell Università di Torino Sommario dei quesiti

Dettagli

DEFINIZIONE di CARTA. Carta di Mercatore Schermata ArcView. Generalità sulle carte e sui GIS 1

DEFINIZIONE di CARTA. Carta di Mercatore Schermata ArcView. Generalità sulle carte e sui GIS 1 DEFINIZIONE di CARTA Carta di Mercatore Schermata ArcView Una carta geografica non è altro che una figura piana, che rappresenta la superficie della Terra o una sua porzione (Lagrange 1736-1813) Generalità

Dettagli

Proprieta meccaniche dei fluidi

Proprieta meccaniche dei fluidi Proprieta meccaniche dei fluidi 1. Definizione di fluido: liquido o gas 2. La pressione in un fluido 3. Equilibrio nei fluidi: legge di Stevino 4. Il Principio di Pascal 5. Il barometro di Torricelli 6.

Dettagli

Le immagini digitali. Le immagini digitali. Caterina Balletti. Caterina Balletti. Immagini grafiche. Trattamento di immagini digitali.

Le immagini digitali. Le immagini digitali. Caterina Balletti. Caterina Balletti. Immagini grafiche. Trattamento di immagini digitali. 1 Le immagini digitali Le immagini digitali Università IUAV di venezia Trattamento di immagini digitali immagini grafiche immagini raster immagini vettoriali acquisizione trattamento geometrico trattamento

Dettagli

Fondamenti di meteorologia e climatologia. Esercitazione: lettura dei modelli meteorologici

Fondamenti di meteorologia e climatologia. Esercitazione: lettura dei modelli meteorologici Esercitazione: lettura dei modelli meteorologici Fondamenti di meteorologia e climatologia Contenuti dell esercitazione Durante l esercitazione sará utilizzato un software per la visualizzazione degli

Dettagli

La nevicata eccezionale dell 11 marzo 2004

La nevicata eccezionale dell 11 marzo 2004 La nevicata eccezionale dell 11 marzo 2004 Roberto Barbiero Introduzione Un intensa nevicata ha interessato nella giornata dell 11 marzo 2004 molte regioni del nord Italia. Dalle prime ore della notte

Dettagli

POLITECNICO DI MILANO CORSO DI LAUREA ON LINE IN INGEGNERIA INFORMATICA ESAME DI FISICA

POLITECNICO DI MILANO CORSO DI LAUREA ON LINE IN INGEGNERIA INFORMATICA ESAME DI FISICA 1 POLITECNICO DI MILANO CORSO DI LAUREA ON LINE IN INGEGNERIA INFORMATICA ESAME DI FISICA Per ogni punto del programma d esame vengono qui di seguito indicate le pagine corrispondenti nel testo G. Tonzig,

Dettagli

Prova scritta di Fisica Generale I Corso di studio in Astronomia 22 giugno 2012

Prova scritta di Fisica Generale I Corso di studio in Astronomia 22 giugno 2012 Prova scritta di Fisica Generale I Corso di studio in Astronomia 22 giugno 2012 Problema 1 Due carrelli A e B, di massa m A = 104 kg e m B = 128 kg, collegati da una molla di costante elastica k = 3100

Dettagli

Temperatura e Calore

Temperatura e Calore Temperatura e Calore 1 Temperatura e Calore Stati di Aggregazione Temperatura Scale Termometriche Dilatazione Termica Il Calore L Equilibrio Termico La Propagazione del Calore I Passaggi di Stato 2 Gli

Dettagli