DIRETTIVE PER GLI ALLENATORI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DIRETTIVE PER GLI ALLENATORI"

Transcript

1 Capitolo 1 DISPOSIZIONI TECNICHE ED AMMINISTRATIVE Art. 1 Formazione e classificazione degli allenatori La formazione degli allenatori e degli istruttori Swiss Basketball è organizzata congiuntamente da Swiss Basketball e G+S. Swiss Basketball riconosce i corsi e moduli G+S come corsi d allenatore Swiss Basketball. 1) Al termine dei corsi e dei moduli corrispondenti, se il candidato allenatore ha seguito con successo, Swiss Basketball su proposta della CFE, rilascia i titoli seguenti: - Animatore mini basket (AMB) - Allenatore mini basket (EMB) - Allenatore 1 - Allenatore 2 - Allenatore 2+ - Allenatore 3 - Allenatore LNA - Istruttore mini basket - Istruttore Swiss basketball 2) Questi riconoscimenti autorizzano l allenatore a svolgere la sua attività nei campionati regionali, interregionali e nazionali per le categorie seguenti: Animatore mini basket Allenatore le categorie U8 e U10 Assistente allenatore nella categoria U12 Allenatore mini basket Allenatore per la categoria U12 ed inferiore Assistente allenatore nella categoria U14 Allenatore 1 Allenatore nella categoria U14, ad esclusione del mini-basket Assistente allenatore nella categoria U16 Allenatore 2 Allenatore nella categoria U16 ed inferiore, ad esclusione del mini-basket Assistente allenatore nella categoria U19, 1a lega nazionale maschile (1LNM) e femminile (1LNF) e lega nazionale B femminile (LNBF) Allenatore 2+ Allenatore nelle categorie U19, 1LNM, 1LNF, 1LNBF ed inferiori, ad esclusione del mini-basket Assistente allenatore in lega nazionale B maschile (LNBM) Allenatore 3 Allenatore in LNBM ed inferiori, ad esclusione del mini-basket Assistente allenatore in lega nazionale A maschile e femminile (LNAM / LNAF). Allenatore LNA Allenatore in LNAM ed LNAF ed inferiori, ad esclusione del mini-basket Istruttore mini basket Gli stessi gradi da lui acquisiti, al minimo come l allenatore 2. Istruttore Swiss basketball Allenatore in LNAM ed LNAF ed inferiori, compreso mini-basket; istruttore nei corsi allenatori Swiss Basketball e G+S Direttive agli allenatori valide dal Pagina 1 di 12

2 Gradi Swiss Basketball Animatore mini basket Allenatore mini basket LNA LNA M O X LNA F O X LNB M O X X LNB F O X X X 1LN M 1LN F O X X X U 19 (Junior) O X X X U 16 (cadetti) O X X X X U 14 (scolari) O X X X X X U 12 (minimes) O X U 10 (pulcini) X X U 8 (cuccioli) X X 2L / 3L / 4L Secondo direttive delle Associazioni Regionali X = allenatore O = assistente allenatore 3) Per poter allenare nel contesto delle Giovani leve (selezione regionale, centro di promozione delle speranze, centro di formazione nazionale o squadra nazionale, bisogna come minimo avere il grado 3 ed aver seguito il corso Allenatori delle giovani leve G+S. 4) Questi gradi sono richiesti per tutte le competizioni nazionali, compresi i Campionati Svizzeri Giovanili (qualifiche e fasi finali) Per le competizioni regionali, gli organizzatori possono concedere deroghe. 5) Per poter allenare nelle categorie di gioco del mini-basket, l allenatore deve obbligatoriamente aver seguito Il corso animatore o allenatore mini-basket. Art. 2 Pubblicazione corsi e iscrizioni a) Il calendario dei corsi, dei moduli, e le relative informazioni possono essere consultate sui siti Internet ( e Il segretariato di Swiss Basketball e gli uffici cantonali G+S possono dare le informazioni necessarie. b) In base agli accordi fra Swiss Basketball e l OFSPO Macolin, in merito alla formazione degli allenatori Swiss Basketball, rispettivamente dei monitori G+S di basketball, esistono due indirizzi possibili nella formazione: 1) la via Swiss Basketball, per tutti gli allenatori Swiss Basketball che hanno un attività d allenatore Swiss Basketball, ma non un attività come monitore G+S. Direttive agli allenatori valide dal Pagina 2 di 12

3 2) la via G+S per tutti gli allenatori Swiss Basketball, rispettivamente monitori G+S, che hanno un attività di monitore G+S, sia in un corso di disciplina sportiva G+S, sia nello sport scolastico o nello sport per apprendisti. La via G+S offre una prestazione supplementare in rapporto alla via Swiss Basketball: l indennità per perdita di guadagno. c) I formulari d iscrizione possono essere richiesti presso il Segretariato di Swiss Basketball o presso gli Uffici cantonali G+S. Possono pure essere scaricati dal sito Internet o d) L'iscrizione ai corsi o ai moduli deve essere fatta dal Coach G+S del club d appartenenza (via Internet o per posta). Art. 3 Corsi di formazione per allenatori La struttura della formazione può essere consultata sul sito a) Corso animatore mini basket - organizzato in collaborazione con le AR, la CFMB e la CFE. 1) essere nell anno civile del 16mo compleanno. 2) essere raccomandato dal coach G+S del club nel quale si prevede di esercitare l attività 3) impegnarsi a svolgere un effettiva attività di animatore U8 o di allenatore U10 o di sport dei bambini assistente allenatore U12 dopo il corso - Condizioni per l'ottenimento del titolo di animatore mini basket - seguire con successo il corso di animatore mini basket - seguire il corso di monitore sport dei bambini b) Corso allenatore mini basket - organizzato in collaborazione con le AR, la CFMB e la CFE. 1) essere nell anno civile del 17mo compleanno. 2) aver seguito con successo il corso animatore mini-basket o il corso allenatore sport dei bambini 3) essere raccomandato dal coach G+S del club nel quale si prevede di esercitare l attività 4) impegnarsi a svolgere un effettiva attività di allenatore dopo il corso. - Condizioni per l'ottenimento del titolo di allenatore mini basket - seguire con successo il Corso di allenatore mini basket - seguire con successo il corso di monitore G+S + il corso d introduzione sport dei bambini per monitori G+S Direttive agli allenatori valide dal Pagina 3 di 12

4 c) Corso Monitore (CM) G+S - Swiss Basketball delega, l organizzazione di questo grado di formazione, agli Uffici cantonali G+S. Le iscrizioni sono da inviare all Ufficio cantonale G+S del cantone di domicilio. 1) essere almeno nell anno civile del 18mo compleanno; 2) essere di nazionalità svizzera, del Liechtenstein o, se si tratta di stranieri, avere un permesso di dimora; 3) essere raccomandato dal Coach G+S del club dove si intende svolgere l attività; 4) impegnarsi a svolgere concretamente un attività di allenatore dopo il corso. - Condizioni per ottenere il titolo di allenatore 1 - seguire con successo il corso monitore G+S d) Modulo Jeunesse - Swiss Basketball organizza questo modulo in collaborazione con G+S. 1) aver seguito con successo il corso monitori G+S; 2) essere raccomandati dal Coach G+S del club dove si prevede di svolgere l attività; 3) impegnarsi a svolgere un attività concreta d allenatore dopo il corso. - Condizioni per ottenere il titolo d Allenatore 2: - seguire con successo il Modulo Jeunesse o seguire 8 giorni a scelta di formazione continua (specifica o interdisciplinare). - Informazioni supplementari sul sito e) Modulo Espoirs - Swiss Basketball organizza questo modulo in collaborazione con G+S. 1) aver seguito con successo il modulo Jeunesse; 2) essere raccomandati dal Coach G+S del club dove si prevede di svolgere l attività;. 3) impegnarsi a svolgere un attività concreta d allenatore dopo il corso. - Condizioni per ottenere il titolo d Allenatore 2+: - avere il titolo d Allenatore 2; - seguire con successo il Modulo Espoirs. - Informazioni supplementari sul sito f) Modulo Condizione fisica 2 - Swiss Basketball organizza questo modulo in collaborazione con G+S. Direttive agli allenatori valide dal Pagina 4 di 12

5 1) aver seguito con successo il modulo Espoir; 2) essere raccomandati dal Coach G+S del club dove si prevede di svolgere l attività;. 3) impegnarsi a svolgere un attività concreta d allenatore dopo il corso. g) Modulo Sélection - Swiss Basketball organizza questo modulo in collaborazione con G+S. 1) aver seguito con successo il Modulo Espoirs; 2) essere raccomandati dal Coach G+S del club dove si prevede di svolgere l attività; 3) impegnarsi a svolgere un attività concreta d allenatore dopo il corso. h) Modulo Esame Selezione - Condizioni d ammissione: 1) Aver seguito con successo il modulo Selezione 2) Aver effettuato lo stage di 3 settimane e prodotto il rapporto sullo stesso 3) Essere raccomandati dal Coach G+S dove si prevede di svolgere l attività 4) Impegnarsi a svolgere un attività concreta dopo il corso - Condizioni per ottenere il titolo d Allenatore 3 : - seguire con successo il modulo selezione, il modulo esame selezione, il modulo condizione fisica nel Basketball - seguire durante 3 settimane una squadra di LNA o una squadra nazionale e fornire un rapporto di stage firmato dall allenatore della squadra visitata - Informazioni supplementari sul sito Corso d allenatore delle Giovani Leve G+S - Swiss Basketball organizza questo modulo in collaborazione con G+S. - Condizioni d ammissione: 1) aver seguito con successo il Modulo Selezione, il modulo Esame Selezione Condizione fisica 2, il modulo Sélection, come pure un modulo interdisciplinare a scelta; 2) essere raccomandati dal Coach G+S del club dove si prevede di svolgere l attività; 3) impegnarsi a svolgere un attività concreta d allenatore dopo il corso. - Condizioni per ottenere il titolo d Allenatore LNA: - seguire con successo il Corso d AllenatoreG+S. - Informazioni supplementari sul sito Corso Esperto G+S - Swiss Basketball organizza questo corso in collaborazione con G+S - Condizioni d ammissione: 1) Essere nell anno civile del 24mo compleanno Direttive agli allenatori valide dal Pagina 5 di 12

6 2) aver seguito con successo il modulo selezione, il modulo esame selezione (con una raccomandazione 4), il modulo condizione fisica 2 3) essere raccomandati da un ufficio cantonale G+S e dalla CFE - Condizioni per l ottenimento del titolo di istruttore Swiss Basketball - essere in possesso del titolo di allenatore 3 - aver seguito con successo il corso esperto G+S - presentare la domanda a Swiss basketball dopo aver esercitato un attività di formatore per 5 anni almeno i) Corso d istruttore mini basket - Swiss Basketball organizza questo modulo in collaborazione con G+S. - Condizioni d ammissione: 1) aver seguito con successo il Modulo Jeunesse. 2) essere raccomandati da un associazione regionale e dalla CFE. 3) impegnarsi a svolgere un attività effettiva di istruttore minibasket dopo il corso. - Condizioni per ottenere il titolo di istruttore mini-basket: - Aver seguito con successo il corso istruttori mini-basket k) Formazione di allenatore professionale Swiss Olympic - Questo corso è organizzato da Swiss Olympic. Le iscrizioni sono da inviare a Swiss Basketball. 1) Aver seguito con successo il corso di allenatore delle Giovani Leve G+S ed essere in possesso del titolo di allenatore LNA 2) Essere raccomandati da Swissbasketball e dalla CFE 3) Impegnarsi a svolgere un attività effettiva nel quadro delle giovani leve dopo il corso Art. 4 Moduli di perfezionamento obbligatori a) Periodi - Tutti gli allenatori di Swiss Basketball devono seguire un corso di formazione continua Swiss Basketball, G+S (specifico per il Basketball o sport collettivi ) o Swiss Olympic ogni stagione - Gli allenatori di LNAM e LNAF devono seguire obbligatoriamente il corso di inizio stagione organizzato dalla CFE (prima domenica di settembre). Non si possono far rappresentare da terzi. In caso di assenza l allenatore è sospeso per le prime due partite di campionato. Sono riservate le sanzioni prese dalle leghe. In caso di recidiva, Le sanzioni sono raddoppiate in caso di recidiva. - Gli allenatori che esercitano un attività nel quadro delle Giovani Leve devono obbligatoriamente seguire il modulo di perfezionamento per allenatori delle Giovani Leve G+S a Macolin - Gli altri allenatori devono seguire un modulo di formazione continua a scelta. Direttive agli allenatori valide dal Pagina 6 di 12

7 b) Parificazione - I moduli di perfezionamento G+S sono riconosciuti come moduli di perfezionamento Swiss Basketball e vice-versa. c) Validità - Un modulo di perfezionamento o un modulo di formazione continua, prolunga il riconoscimento di allenatore, fino alla fine della stagione seguente alla data del modulo stesso. - Per ottenere una carta di allenatore per la stagione seguente, l interessato deve seguire un modulo di formazione continua prima della fine della stagione "basket", ossia entro il 30 giugno. Oltre questo termine, la carta di allenatore non sarà rilasciata. Le persone che perdono il loro riconoscimento di allenatore (mancato rispetto delle direttive) saranno considerati grado 0. - Dopo 6 anni senza aver seguito corsi, la persona che desidera una nuova tessera di allenatore dovrà seguire un modulo di reintegrazione G+S (iscrizione unicamente fatta unicamente dal coach G+S del club attraverso il servizio cantonale G+S) e seguire un modulo di formazione specifica basketball. Dopo il corso riceverà il titolo che aveva in precedenza. - Passati 10 anni senza aver seguito nessun corso, riceverà il titolo di allenatore 1 Esempio: un allenatore segue un modulo di perfezionamento o di formazione durante la stagione Il suo riconoscimento è valido fino alla fine della stagione , con obbligo di seguire un corso prima della fine della stagione Se si partecipa al corso la tessera è rilasciata per la stagione La carta non viene rilasciata se non si è partecipato al corso. Art. 5 Prestazioni di Swiss Basketball Il partecipante ad un modulo di formazione o di perfezionamento FSBA non può beneficiare di un indennità per perdita di guadagno. Direttive agli allenatori valide dal Pagina 7 di 12

8 Art. 6 Parifiche a) Maestro di sport Il Maestro di ginnastica e sport, che ha seguito una specializzazione in basketball, riceve la qualifica di monitore G+S sport scolastico e allenatore 1. b) Allenatori di nazionalità straniera che non hanno seguito una formazione d'allenatore in Svizzera 1) Tutti gli allenatori di nazionalità straniera che hanno seguito una formazione analoga all estero devono presentare diplomi e un curriculum vitae delle attività svolte nel campo del basket. Questo dossier può essere redatto in lingua francese, tedesca, italiana o inglese. La CFE ha elaborato un documento con le equivalenze tra i diplomi svizzeri e quelli stranieri. Per gli stranieri, la Commissione Federale Allenatori (CFE), in base ai documenti inviati, può accordare o non accordare il riconoscimento equivalente di grado 1, 2, 2+, 3 o LNA. Per ottenere la parificazione in modo definitivo, l allenatore straniero dovrà seguire un modulo di perfezionamento,nel corso dell anno in cui ha inviato la richiesta. 2) Per l equipollenza di monitore G+S di basketball, l allenatore di nazionalità straniera o Svizzera che ha seguito una formazione all estero, dovrà seguire un corso d introduzione per monitori o un corso d introduzione per allenatori delle Giovani Leve (informazioni presso il Capo disciplina Basketball, UFSPO, 2532 Macolin). c) Riconoscimento categoria superiore Alla fine d ogni corso di formazione, l allenatore può fare richiesta scritta di un riconoscimento per una categoria superiore. Questa domanda dovrà essere controfirmata dal Capo corso e poi trasmessa alla CFE per la decisione finale. Art. 7 Riconoscimenti provvisori La persona, che non possiede il titolo d allenatore, richiesto all articolo 1b di queste direttive, deve inoltrare una domanda di riconoscimento provvisorio secondo gli art. 7a o 7b, di seguito elencati. Il numero di gradi mancanti è calcolato a partire dal grado di allenatore mini-basket a) Allenatore con 1 o 2 gradi inferiori La persona con un titolo inferiore di 2 gradi rispetto a quello richiesto, riceverà un riconoscimento provvisorio d allenatore. b) Allenatore con 3 gradi inferiori La persona con un titolo inferiore di 3 gradi rispetto a quello richiesto, deve pagare la seguente tassa d autorizzazione: 1) LNA CHF 1' ) LNBM CHF 1' ) LNBF - 1LN, speranze e U19 CHF ) U16 CHF Questa tassa non è rimborsabile e permette di ottenere un riconoscimento provvisorio d allenatore 1, 2, 2+, 3 o LNA. Direttive agli allenatori valide dal Pagina 8 di 12

9 - La persona che non possiede alcun titolo d allenatore Swiss Basketball corrisponde al grado zero. c) Allenatore proveniente da una federazione straniera - L allenatore straniero, tesserato per la prima volta in Svizzera, deve allegare al questionario per il rilascio del libretto d allenatore, i suoi diplomi di allenatore, un curriculum vitae delle sue attività di giocatore e d allenatore, redatti in una delle lingue ufficiali. Sia come allenatore che vice allenatore, dovrà versare sul conto Swiss Basketball (CCP: FSBA-CFE / ) la seguente tassa d autorizzazione : 1) LNA CHF 3' ) LNBM CHF 2' ) LNBF, 1LN e speranze CHF Questa tassa non è rimborsata. - Dopo aver esaminato il dossier, la CFE deciderà il grado equivalente di allenatore Swissbasketball. - Il libretto d allenatore sarà rilasciato conformemente ai punti 7.a) e 7.b), a titolo provvisorio, per la stagione in corso. - La CFE può anche rilasciare un riconoscimento definitivo dopo l analisi dei documenti presentati. - L allenatore straniero, che esercita nei campionati regionali o giovanili, deve attenersi ai punti 7.a) e 7.b) di queste direttive. Dopo aver seguito il Corso Monitori G+S può inoltrare domanda scritta, per un riconoscimento superiore. Questa richiesta deve essere controfirmata dal Capo Corso e trasmessa alla CFE per la decisione finale. d) Validità del riconoscimento provvisorio - L allenatore che ottiene un riconoscimento provvisorio, s impegna a raggiungere il grado richiesto, seguendo i corsi nelle date fissate dalla CFE. - Questo riconoscimento è valido solamente se l allenatore rispetta i termini fissati dalla CFE. - Questo riconoscimento provvisorio potrà essere prolungato, solamente una volta, dietro pagamento di una tassa d autorizzazione: 1) LNA CHF 1' ) LNBM CHF 1' ) LNBF, 1LN, Espoir e U19 CHF ) U16 CHF Questa tassa è rimborsabile all 80%, dopo che l allenatore ha ottemperato agli obblighi fissati, nel rispetto delle scadenze della CFE. - L allenatore che non paga la tassa citata, e che non rispetta gli obblighi richiesti, non potrà ottenere altra deroga, anche se interrompe la sua attività o allena una squadra dove è richiesto un grado inferiore. Art. 8 Casi non previsti Tutti i casi non contemplati da queste direttive saranno giudicati dalla CFE. La decisione dovrà essere ratificata dal Comitato Direttivo di Swiss Basketball. Direttive agli allenatori valide dal Pagina 9 di 12

10 Capitolo 2 DISPOSIZIONI AMMINISTRATIVE PER LE COMPETIZIONI Art. 9 Applicazioni Le disposizioni tecniche e amministrative delle direttive per gli allenatori CFE devono essere applicate in tutte le competizioni ufficiali di Swiss Basketball. Le AR sono responsabili dell applicazione di queste disposizioni, durante le manifestazioni da loro organizzate. Art. 10 Licenza e carta d allenatore Per esercitare la loro attività, gli allenatori ed i vice allenatori qualificati, devono avere una licenza amministrativa o come giocatore, e la carta d allenatore Swiss Basketball valida per la stagione in corso. Per tutti gli allenatori, la licenza amministrativa o di giocatore, e pure il libretto d allenatore, sono legati a : 1) Swiss Basketball 2) all Associazione regionale (AR) 3) al club dove si esercita l attività d allenatore. Per ottenere la carta d allenatore devono essere rispettate le disposizioni e le indicazioni emesse dalla CFE. Art. 11 Diritto d attività Un allenatore può esercitare questa funzione solo nel club dove ha una licenza come giocatore o amministrativa. Una persona che desidera allenare, in un club diverso da quello dove ha una licenza (come giocatore o amministrativa) deve chiedere una deroga alla CFE. Inoltre occorre l accordo scritto dei due presidenti delle società interessate. Art. 12 Tasse d allenatore Per ottenere o rinnovare annualmente il libretto dall allenatore, sarà riscossa una tassa. L ammontare della tassa è fissato dall Assemblea dei Delegati. Art. 13 Presenza dell allenatore La presenza dell allenatore qualificato, secondo l art. 1b, è obbligatoria durante ogni partita ufficiale (campionato o coppa). La carta di allenatore deve essere presenta spontaneamente per il controllo. Il numero della carta d allenatore e il nome dell allenatore presente, devono essere iscritti sul referto della partita. Direttive agli allenatori valide dal Pagina 10 di 12

11 Art. 14 Assenza dell allenatore a) Per tutte le partite ufficiali, ai sensi dell Art. 13 di queste direttive, ogni assenza dell allenatore qualificato, deve essere segnalata e motivata alla CFE prima della partita. b) L allenatore qualificato può essere sostituito da un allenatore tesserato per lo stesso club. Art. 15 Trasferimenti in corso di stagione a) Il trasferimento della licenza amministrativa o di giocatore sottostanno al regolamento delle licenze. a) Se durante la stagione, un allenatore desidera esercitare la propria attività in un altro club, per ragioni serie, deve inoltrare domanda scritta alla CFE. b) Questa richiesta scritta, con allegata la carta di allenatore, dovrà essere firmata, indicare i motivi ed essere controfirmata dai Presidenti dei due Club interessati. d) I costi amministrative sono i seguenti: 1) LNA CHF ) LNBM CHF ) LNBF, 1LN e Espoir CHF Art. 16 Misure disciplinari nei confronti delle società Ad eccezione dell inosservanza delle direttive licenze (assenza o mancata presentazione del documento), di competenza dell organizzatore delle diverse competizioni, la mancata osservanza delle presenti direttive, comporta l applicazione delle seguenti sanzioni contro il club di appartenenza: a) violazione articolo 10 e 14 1) prima infrazione: multa di CHF ) seconda infrazione: multa di CHF ) per ogni infrazione supplementare le multe sono raddoppiate ogni volta. b) violazione articolo 13 A dimenticanza o mancata presentazione della carta d allenatore è sanzionata, ogni volta, una multa di CHF 50.- Il risultato delle partite non sarà messo in discussione, a causa di trasgressioni alle norme concernenti la carta d allenatore. L abuso di questa situazione rientra nei casi di trasgressione dell art. 14. Direttive agli allenatori valide dal Pagina 11 di 12

12 Art. 17 Misure disciplinari contro gli allenatori La trasgressione del presente regolamento, comporta le seguenti sanzioni nei confronti degli allenatori e aiuti allenatori: a) trasgressione articolo 4 - in caso non sia stato seguito nessun modulo di perfezionamento, la carta di allenatore non sarà rinnovata ad inizio della stagione successiva alla scadenza dell ultimo modulo di formazione di grado superiore frequentato. - quando l allenatore in questione avrà seguito un modulo di perfezionamento o di formazione superiore, la carta sarà rinnovata. Art. 18 Applicazione delle sanzioni a) Multe: La CFE infligge delle multe. Nei casi ritenuti non gravi, può limitarsi a degli ammonimenti. b) Casi speciali: Per casi gravi d indisciplina dell allenatore o del club, possono essere coinvolti gli organi giuridici di Swiss Basketball. c) Mancato pagamento Se un club o un allenatore multato, non versano l ammontare nei 10 giorni seguenti la decisione di Swiss Basketball, (fa stato la data del timbro postale), potrà essere applicato il regolamento concernente le procedure contro i debitori. Art. 19 Ricorso a) Tutte decisioni prese dalla CFE, secondo le presenti direttive possono essere oggetto di ricorso presso la Commissione di ricorso di Swiss Basketball entro 10 giorni dalla notifica. b) La procedura del ricorso è regolata dalle disposizioni applicabili davanti alla Commissione di ricorso di Swiss Basketball. Art. 20 Litigio - In caso di litigio, fa stato il testo francese delle presenti direttive. Disposizioni finali - Tutti i casi non previsti da queste direttive sono esaminati dalla CFE che decide e le sottomette per ratifica alla Direzione di Swiss Basketball. - Queste direttive entrano in vigore il e sono state ratificate dal Comitato Direttivo il 24 giugno Direttive agli allenatori valide dal Pagina 12 di 12

Direttive indennità di formazione

Direttive indennità di formazione Direttive relative alle indennità di formazione Le direttive relative alle indennità di formazione definiscono le indennità di formazione che i club di Lega Nazionale A maschile devono versare ai club

Dettagli

Commissione Arbitri REGOLAMENTO. Edizione 2012. Regolamento per Istruttori e Ispettori Arbitri (RIIA)

Commissione Arbitri REGOLAMENTO. Edizione 2012. Regolamento per Istruttori e Ispettori Arbitri (RIIA) Commissione Arbitri REGOLAMENTO Edizione 2012 Regolamento per Istruttori e Ispettori Arbitri (RIIA) A. Generalità 1. Obiettivo e terminologia 1.1 Il RIIA ha per obiettivo di concretizzare i doveri e le

Dettagli

Statuto. Servizio Cure a Domicilio del Luganese

Statuto. Servizio Cure a Domicilio del Luganese Statuto Servizio Cure a Domicilio del Luganese CAPITOLO 1 Scopo, sede e durata Denominazione Art. 1 Con la denominazione Servizio cure a domicilio del Luganese - SCuDo è costituita a Lugano un Associazione

Dettagli

Concessione della licenza e qualificazione dei giocatori Periodo di gioco 2015/16 (Paragrafo 11 e 12 del Regolamento di Gioco RdG)

Concessione della licenza e qualificazione dei giocatori Periodo di gioco 2015/16 (Paragrafo 11 e 12 del Regolamento di Gioco RdG) Concessione della licenza e qualificazione dei giocatori Periodo di gioco 2015/16 (Paragrafo 11 e 12 del Regolamento di Gioco RdG) La qualificazione del giocatore, espressione con la quale si intende l'autorizzazione

Dettagli

Regolamento d esame. Patrocinio: veb.ch, Società svizzera degli impiegati del commercio. Valido dall esame di ottobre 2016

Regolamento d esame. Patrocinio: veb.ch, Società svizzera degli impiegati del commercio. Valido dall esame di ottobre 2016 Collaboratore/collaboratrice qualificato/a della contabilità Collaboratore/collaboratrice qualificato/a fiduciario Collaboratore/collaboratrice qualificato/a fiscale edupool.ch Patrocinio: veb.ch, Società

Dettagli

Regolamento. concernente. gli esami per l ottenimento del diploma cantonale di giornalista

Regolamento. concernente. gli esami per l ottenimento del diploma cantonale di giornalista Regolamento concernente gli esami per l ottenimento del diploma cantonale di giornalista In base agli articoli: 30 e 31 della Legge federale sulla formazione professionale del 13 dicembre 2002, 8, 13,

Dettagli

REGOLAMENTO DELL ELENCO DEGLI AGENTI SPORTIVI DELLA LEGA PALLAVOLO SERIE A

REGOLAMENTO DELL ELENCO DEGLI AGENTI SPORTIVI DELLA LEGA PALLAVOLO SERIE A REGOLAMENTO DELL ELENCO DEGLI AGENTI SPORTIVI DELLA LEGA PALLAVOLO SERIE A Art. 1) ISTITUZIONE E istituito presso la Lega Pallavolo Serie A Maschile l Elenco degli Agenti Sportivi Art.2) DEFINIZIONI E

Dettagli

Regolamento del Settore Attività Giovanile. Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124

Regolamento del Settore Attività Giovanile. Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124 Regolamento del Settore Attività Giovanile Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124 TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI art. 1 - L Attività Giovanile 1- Per organizzare e coordinare

Dettagli

LA PROFESSIONE DI AGENTE DI CALCIATORI (I EDIZIONE)

LA PROFESSIONE DI AGENTE DI CALCIATORI (I EDIZIONE) APPENDICE DI AGGIORNAMENTO AL VOLUME N. 67 LA PROFESSIONE DI AGENTE DI CALCIATORI (I EDIZIONE) Statuto FIFA 2004, inclusi gli emendamenti 2005 e Regolamento di applicazione Regolamento FIFA per lo Status

Dettagli

NORME DI PARTECIPAZIONE ALLE MANIFESTAZIONI UFFICIALI DI CALCIO, CALCIO A 7/8 E CALCIO A 5 STAGIONE 2015/2016

NORME DI PARTECIPAZIONE ALLE MANIFESTAZIONI UFFICIALI DI CALCIO, CALCIO A 7/8 E CALCIO A 5 STAGIONE 2015/2016 NORME DI PARTECIPAZIONE ALLE MANIFESTAZIONI UFFICIALI DI CALCIO, CALCIO A 7/8 E CALCIO A 5 STAGIONE 2015/2016 Art. 1 Partecipazione degli atleti tesserati con la F.I.G.C. (Federazione Italiana Gioco Calcio)

Dettagli

Ordinanza del PF di Zurigo sulla formazione continua al PF di Zurigo

Ordinanza del PF di Zurigo sulla formazione continua al PF di Zurigo Ordinanza del PF di Zurigo sulla formazione continua al PF di Zurigo (Ordinanza sulla formazione continua al PF di Zurigo) 414.134.1 del 26 marzo 2013 (Stato 1 ottobre 2013) La Direzione scolastica del

Dettagli

46 C.I.S. SERIE PROMOZIONE ABRUZZO REGOLAMENTO GENERALE ATTUATIVO 2014

46 C.I.S. SERIE PROMOZIONE ABRUZZO REGOLAMENTO GENERALE ATTUATIVO 2014 CONI FEDERAZIONE SCACCHISTICA ITALIANA COMITATO ABRUZZO 46 C.I.S. SERIE PROMOZIONE ABRUZZO REGOLAMENTO GENERALE ATTUATIVO 2014 DECLARATORIA La serie Promozione del Campionato Italiano a Squadre si svolge

Dettagli

Comunicato Ufficiale N 31 del 27 Ottobre 2011

Comunicato Ufficiale N 31 del 27 Ottobre 2011 Stagione Sportiva 2011/2012 Comunicato Ufficiale N 31 del 27 Ottobre 2011 IL COMUNICATO UFFICIALE DELLA DIVISIONE CALCIO FEMMINILE È INTEGRALMENTE CONSULTABILE PRESSO IL SITO INTERNET DELLA DIVISIONE ALL

Dettagli

4.06 Stato al 1 gennaio 2013

4.06 Stato al 1 gennaio 2013 4.06 Stato al 1 gennaio 2013 Procedura nell AI Comunicazione 1 Le persone che chiedono l intervento dell AI nell ambito del rilevamento tempestivo possono inoltrare una comunicazione all ufficio AI del

Dettagli

Oggetto: Bando di Concorso 2 Corso d avviamento per la Formazione di Insegnanti Professionisti di Golf, Scuola Nazionale Professionisti 2016.

Oggetto: Bando di Concorso 2 Corso d avviamento per la Formazione di Insegnanti Professionisti di Golf, Scuola Nazionale Professionisti 2016. Circolare n. 19 Roma, 14 dicembre 2015 Ai Circoli di Golf affiliati e aggregati LORO SEDI e, p.c. Al Consiglio Federale Ai Comitati Regionali Ai Delegati Regionali Alla Commissione Professionisti Al Comitato

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico. Regolamenti per Tornei a carattere Internazionale

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico. Regolamenti per Tornei a carattere Internazionale FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico Regolamenti per Tornei a carattere Internazionale Stagione Sportiva 2014/2015 (da redigere su carta intestata della Società organizzatrice)

Dettagli

Tabella Tasse Federali Stagione Agonistica 2014/2015

Tabella Tasse Federali Stagione Agonistica 2014/2015 Allegato n. 2 Tabella Tasse Federali Stagione Agonistica 2014/2015 A ) TASSA DI AFFILIAZIONE, ASSOCIAZIONE E VARIAZIONE DI ELEMENTI DELLA PERSONALITÀ DELLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE 1) Affiliazione a) Domanda

Dettagli

Tabella Tasse Federali Stagione Agonistica 2014/2015

Tabella Tasse Federali Stagione Agonistica 2014/2015 A ) Tabella Tasse Federali Stagione Agonistica 2014/2015 TASSA DI AFFILIAZIONE, ASSOCIAZIONE E VARIAZIONE DI ELEMENTI DELLA PERSONALITÀ DELLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE 1) Affiliazione a) Domanda presentata

Dettagli

Comitato Regionale CALABRIA Ufficio Gare Via Frangipane, 38 C.P. 301 89131 REGGIO CALABRIA

Comitato Regionale CALABRIA Ufficio Gare Via Frangipane, 38 C.P. 301 89131 REGGIO CALABRIA Comitato Regionale CALABRIA Ufficio Gare Via Frangipane, 38 C.P. 301 89131 REGGIO CALABRIA Fax: 0965 598440 -Tel: 0965 598441-346 0825520-346 4133777 e-mail: ufficiogare@fip.it internet: www.calabria.fip.it

Dettagli

Condizioni aggiuntive per l assicurazione indennità giornaliera (B, BI, C, CI) ai sensi della legge sul contratto d assicurazione (CAA/LCA)

Condizioni aggiuntive per l assicurazione indennità giornaliera (B, BI, C, CI) ai sensi della legge sul contratto d assicurazione (CAA/LCA) Condizioni aggiuntive per l assicurazione indennità giornaliera (B, BI, C, CI) ai sensi della legge sul contratto d assicurazione (CAA/LCA) Edizione 1.7.2005 www.egk.ch Condizioni aggiuntive per l assicurazione

Dettagli

11.1.3.2. Pubblicato nel BU 2008, 212. Oggetto. Scopo. Organi. Competenza. serie I/2008 1

11.1.3.2. Pubblicato nel BU 2008, 212. Oggetto. Scopo. Organi. Competenza. serie I/2008 1 11.1.3.2 Convenzione intercantonale sulla sorveglianza, l autorizzazione e la ripartizione dei proventi delle lotterie e delle scommesse gestite sul piano intercantonale o su tutto il territorio della

Dettagli

PIGIESSIADI. 30 maggio - 2 giugno 2015 REGOLAMENTO CALCIO A 5 CATEGORIA MICRO-MINI

PIGIESSIADI. 30 maggio - 2 giugno 2015 REGOLAMENTO CALCIO A 5 CATEGORIA MICRO-MINI Categorie e limiti di età. MICRO - MINI 2004/2005/2006/2007 PROPAGANDA 2002/2003 UNDER 15 2000/2001 UNDER 18 1997/1998/1999 LIBERA 1996 e prec. PIGIESSIADI 30 maggio - 2 giugno 2015 REGOLAMENTO CALCIO

Dettagli

Regolamenti 2015/2016 dell Attività a Squadre ed Individuali Settore Veterani

Regolamenti 2015/2016 dell Attività a Squadre ed Individuali Settore Veterani Regolamenti 2015/2016 dell Attività a Squadre ed Individuali Settore Veterani Articolo 1. - Definizioni.... 2 Articolo 2. - Attività di ciascun campionato.... 2 Articolo 3. - Affidamento dell organizzazione....

Dettagli

Lega nazionale sci Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE

Lega nazionale sci Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE Lega nazionale sci Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE approvato dal Consiglio nazionale di lega il 4 ottobre 2007 Premessa: Per i candidati Operatori Sportivi Volontari sono previsti i seguenti momenti corsuali:

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO 00198 ROMA VIA PO, 36 STAGIONE SPORTIVA 2015/2016 COMUNICATO UFFICIALE N 7 DEL 03/08/2015 CIRCOLARE N 1 ATTIVITÀ AGONISTICA A) Campionato

Dettagli

Regolamento del corso di specializzazione nel metodo Montessori per educatrici di prima infanzia (0-3 anni) di Lecce. Corso annuale 2014-2015

Regolamento del corso di specializzazione nel metodo Montessori per educatrici di prima infanzia (0-3 anni) di Lecce. Corso annuale 2014-2015 Regolamento del corso di specializzazione nel metodo Montessori per educatrici di prima infanzia (0-3 anni) di Lecce Corso annuale 2014-2015 La organizza un corso di specializzazione nel metodo Montessori

Dettagli

a cura della FIGC - Settore Giovanile e Scolastico

a cura della FIGC - Settore Giovanile e Scolastico Criteri di ammissione ai Campionati Regionali 1/16 I Comitati Regionali dovranno pubblicare sui Comunicati Ufficiali la composizione degli organici (numero dei gironi e numero squadre ammesse) ed i meccanismi

Dettagli

STRUTTURAZIONE E REGOLAMENTAZIONE FASI FINALI PROVINCIALI CALCIO A 5 CALCIO A 7 MASCHILE

STRUTTURAZIONE E REGOLAMENTAZIONE FASI FINALI PROVINCIALI CALCIO A 5 CALCIO A 7 MASCHILE STRUTTURAZIONE E REGOLAMENTAZIONE FASI FINALI PROVINCIALI CALCIO A 5 CALCIO A 7 MASCHILE FASI FINALI PROVINCIALI Le Fasi Finali Provinciali c5/c7 sono parte integrante dei Campionati 2013/14 e la mancata

Dettagli

Regolamento corso di rianimazione cardiopolmonare e di defibrillazione automatica esterna (Regolamento corso base CPR/DAE) 1

Regolamento corso di rianimazione cardiopolmonare e di defibrillazione automatica esterna (Regolamento corso base CPR/DAE) 1 19.01.2008 OC 359 Regolamento corso di rianimazione cardiopolmonare e di defibrillazione automatica esterna (Regolamento corso base CPR/DAE) 1 1. Obiettivo e oggetto del corso Il corso di rianimazione

Dettagli

Regolamento Accompagnatori Escursionistici Volontari (AEV) ed Accompagnatori semplici volontari (Acc)

Regolamento Accompagnatori Escursionistici Volontari (AEV) ed Accompagnatori semplici volontari (Acc) Atto n. 02/2010 Regolamento Accompagnatori Escursionistici Volontari (AEV) ed Accompagnatori semplici volontari (Acc) Indice 1. PREMESSA... 1 2. RAPPORTO TRA GLI ACCOMPAGNATORI E LA FEDERAZIONE... 1 3.

Dettagli

Comitato Regionale FRIULI VENEZIA GIULIA

Comitato Regionale FRIULI VENEZIA GIULIA Ufficio Gare Regionale 1 Fase - Qualificazione COMUNICATI N. 63 DEL 20/10/2015 UFFICIO GARE N. 57 Allegato al Campionato Serie D Regionale Formula di svolgimento Le 20 squadre iscritte sono state suddivise

Dettagli

DISPOSIZIONI PER LA STAGIONE 2015/2016 CAMPIONATI DI SECONDA, TERZA, QUARTA E QUINTA LEGA.

DISPOSIZIONI PER LA STAGIONE 2015/2016 CAMPIONATI DI SECONDA, TERZA, QUARTA E QUINTA LEGA. Federazione Ticinese di Calcio Sezione Tecnica Settore Competizione Elenco delle materie DISPOSIZIONI PER LA STAGIONE 2015/2016 CAMPIONATI DI SECONDA, TERZA, QUARTA E QUINTA LEGA. 1. Determinazione classifiche

Dettagli

TITOLO I APPARTENENZA AGLI ORGANICI TECNICI GIOVANILI FIB E RELATIVI ELENCHI

TITOLO I APPARTENENZA AGLI ORGANICI TECNICI GIOVANILI FIB E RELATIVI ELENCHI REGOLAMENTO QUADRI TECNICI GIOVANILI 1 TITOLO I APPARTENENZA AGLI ORGANICI TECNICI GIOVANILI FIB E RELATIVI ELENCHI ARTICOLO 1 APPARTENENZA AGLI ORGANICI TECNICI DELL AREA SCUOLA FIB E DELL AREA GIOVANILE

Dettagli

Quote Associative, Diritti di Segreteria e Tasse Federali 2013

Quote Associative, Diritti di Segreteria e Tasse Federali 2013 Quote Associative, Diritti di Segreteria e Tasse Federali 2013 1. QUOTE ASSOCIATIVE: a) AFFILIAZIONE E RIAFFILIAZIONE: 1ª Affiliazione della società 150,00 ( 53,00 alla FIDAL e 97,00 al C.R.) Riaffiliazione

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico. Regolamenti per Tornei a carattere Regionale Provinciale e Locale

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico. Regolamenti per Tornei a carattere Regionale Provinciale e Locale FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico Regolamenti per Tornei a carattere Regionale Provinciale e Locale Stagione Sportiva 2013/2014 (da redigere su carta intestata della Società

Dettagli

ATTIVITA DI AVVIAMENTO ALLO SPORT CIP. C.A.S.P. - Centri Avviamento Sport Paralimpico ANNO SPORTIVO 2010/2011

ATTIVITA DI AVVIAMENTO ALLO SPORT CIP. C.A.S.P. - Centri Avviamento Sport Paralimpico ANNO SPORTIVO 2010/2011 ATTIVITA DI AVVIAMENTO ALLO SPORT CIP Il Comitato Italiano Paralimpico continuerà, anche in futuro, ad avere una competenza diretta su tutta l attività di avviamento allo sport. La gestione delle attività

Dettagli

STATUTI. Nota: le definizioni di funzioni formulate al genere maschile si possono intendere anche al femminile

STATUTI. Nota: le definizioni di funzioni formulate al genere maschile si possono intendere anche al femminile STATUTI Nota: le definizioni di funzioni formulate al genere maschile si possono intendere anche al femminile Accettato dall Assemblea Generale del 19 marzo 2005 Statuti ASPT Pagina 2 I. Scopi e obiettivi

Dettagli

Riforma "Specialista del commercio al dettaglio" Direttive concernenti lo svolgimento di esami modulari per candidati specialisti del commercio al

Riforma Specialista del commercio al dettaglio Direttive concernenti lo svolgimento di esami modulari per candidati specialisti del commercio al Specialista del commercio al Riforma "Specialista del commercio al " Direttive concernenti lo svolgimento di esami modulari per candidati specialisti del commercio al (La designazione di persone o gruppi

Dettagli

Corsi di avviamento allo sport

Corsi di avviamento allo sport Regolamento dei Corsi di avviamento allo sport di cui all art. 7 della Convenzione Quadro CIP INAIL La collaborazione attiva da molti anni tra il CIP e l INAIL, riconfermata con la sottoscrizione del nuovo

Dettagli

FIDAL TOSCANA REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA PARTECIPAZIONE A MANIFESTAZIONI REGIONALI E PROVINCIALI DI CORSE SU STRADA 2008

FIDAL TOSCANA REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA PARTECIPAZIONE A MANIFESTAZIONI REGIONALI E PROVINCIALI DI CORSE SU STRADA 2008 FIDAL TOSCANA REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA PARTECIPAZIONE A MANIFESTAZIONI REGIONALI E PROVINCIALI DI CORSE SU STRADA 2008 Art.1 DEFINIZIONI 1. Le manifestazioni di atletica leggera sono costituite

Dettagli

STATUTI. Associazione Svizzera del Brillamento ASB. Sezione Svizzera Italiana

STATUTI. Associazione Svizzera del Brillamento ASB. Sezione Svizzera Italiana STATUTI Associazione Svizzera del Brillamento ASB Sezione Svizzera Italiana I. Nome e sede Art. 1 Con il nome di Associazione Svizzera del Brillamento ASB, Sezione Svizzera Italiana, è costituita una società

Dettagli

Riconoscimento dei diplomi d'insegnamento esteri

Riconoscimento dei diplomi d'insegnamento esteri Riconoscimento dei diplomi d'insegnamento esteri L esame di diplomi d insegnamento esteri avviene in base ai requisiti minimi previsti nei regolamenti di riconoscimento svizzeri, nonché in base ai principi

Dettagli

414.131.51 Ordinanza concernente l ammissione al Politecnico federale di Zurigo

414.131.51 Ordinanza concernente l ammissione al Politecnico federale di Zurigo Ordinanza concernente l ammissione al Politecnico federale di Zurigo (Ordinanza di ammissione al PFZ) del 24 marzo 1998 (Stato 12 settembre 2000) La Direzione del Politecnico federale di Zurigo, visti

Dettagli

DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE ANNUALI 2015-2016

DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE ANNUALI 2015-2016 DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE ANNUALI 2015-2016 AFFILIAZIONE - RIAFFILIAZIONE - TESSERAMENTO Il Consiglio Federale, nella riunione tenutasi in data 28 maggio 2015, ha deliberato, ai sensi dell art. 27.3,

Dettagli

Quadri dell edilizia nel settore principale della costruzione Modello per la formazione e il perfezionamento

Quadri dell edilizia nel settore principale della costruzione Modello per la formazione e il perfezionamento Quadri dell edilizia nel settore principale della costruzione Modello per la formazione e il perfezionamento Versione 2010 2011 SSIC Documentazione Formatori Muratore / Muratrice AFC 1 Indice 3 Prefazione

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico \ Lega Nazionale Dilettanti Emilia Romagna 2011-12

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico \ Lega Nazionale Dilettanti Emilia Romagna 2011-12 Allegato F FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico \ Lega Nazionale Dilettanti Emilia Romagna 2011-12 Regolamenti per Tornei a carattere Regionale e Provinciale Attività di Base

Dettagli

Accreditamento delle società di revisione LRD esterne

Accreditamento delle società di revisione LRD esterne Dipartimento federale delle finanze DFF Amministrazione federale delle finanze AFF Autorità di controllo per la lotta contro il riciclaggio di denaro Circolare 2004/1 del 6 dicembre 2004 (Versione del

Dettagli

QUESTIONARIO 2015 PER L ATTRIBUZIONE DEI LABEL DI FORMAZIONE SETTORE ALLIEVI/E

QUESTIONARIO 2015 PER L ATTRIBUZIONE DEI LABEL DI FORMAZIONE SETTORE ALLIEVI/E QUESTIONARIO 2015 PER L ATTRIBUZIONE DEI LABEL DI FORMAZIONE SETTORE ALLIEVI/E Denominazione della società o del raggruppamento Condizione imperativa Esiste una struttura propria con dirigenti e contabilità

Dettagli

Disposizioni d esecuzione generali per l esame finale di tirocinio (parte aziendale e parte scolastica)

Disposizioni d esecuzione generali per l esame finale di tirocinio (parte aziendale e parte scolastica) Disposizioni d esecuzione generali per l esame finale di tirocinio (parte aziendale e parte scolastica) Criteri di base Legge federale del 9 aprile 978 sulla formazione professionale (vlfpr) Ordinanza

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTRO

FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTRO FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTRO PRIMO CAMPIONATO DILETTANTI 2011-2012 O CAMPIONATO DI SVILUPPO STRALCIO DEL COMUNICATO UFFICIALE n.498 del 24 gennaio 2011 Consiglio Federale n.4 - Roma, 21 e 22 gennaio

Dettagli

L attività della categoria Giovanissimi costituisce il primo momento di verifica del processo di apprendimento tecnico-formativo.

L attività della categoria Giovanissimi costituisce il primo momento di verifica del processo di apprendimento tecnico-formativo. 2) ATTIVITÀ GIOVANILE AGONISTICA L attività giovanile è ad indirizzo competitivo e si configura principalmente attraverso i risultati delle gare ed il comportamento disciplinare in campo e fuori di Atleti,

Dettagli

Promemoria. Assicurazioni

Promemoria. Assicurazioni Promemoria Assicurazioni Giocatori tesserati Regio League Swiss Ice Hockey Association, Hagenholzstrasse 81, P.O. Box, CH-8050 Zürich Pagina 1 su 6 1. Indice Indice 2 Introduzione 2 1. Assicurazione delle

Dettagli

Circuito regionale Aquagol 2014

Circuito regionale Aquagol 2014 Federazione Italiana Nuoto EDIZIONE 2014 SETTORE PROPAGANDA nati 2003-2004-2005 e seguenti (m/f) Circuito regionale Aquagol 2014 Definizione di categoria: il Circuito Aquagol viene svolto dal all interno

Dettagli

REGOLAMENTO D ESAME PER I CORSI DI LINGUA

REGOLAMENTO D ESAME PER I CORSI DI LINGUA REGOLAMENTO D ESAME PER I CORSI DI LINGUA INTRODUZIONE 3 PROCEDURA DI QUALIFICAZIONE 3 1 TEST DI LIVELLO 3 1.1 Ammissione al TEST DI LIVELLO 3 1.2 Forma 3 1.3 Supporti esterni 3 1.4 Correzione e valutazione

Dettagli

Protocollo d intesa tra Comitato Italiano Paralimpico C.I.P. e Federazione Italiana Scherma F.I.S.

Protocollo d intesa tra Comitato Italiano Paralimpico C.I.P. e Federazione Italiana Scherma F.I.S. Protocollo d intesa tra Comitato Italiano Paralimpico C.I.P. e Federazione Italiana Scherma F.I.S. Protocollo d intesa tra il COMITATO ITALIANO PARALIMPICO e la FEDERAZIONE ITALIANA SCHERMA Il Comitato

Dettagli

STAGIONE SPORTIVA 2015-2016 I CONTRIBUTI MODALITA DI VERSAMENTO

STAGIONE SPORTIVA 2015-2016 I CONTRIBUTI MODALITA DI VERSAMENTO STAGIONE SPORTIVA 2015-2016 I CONTRIBUTI MODALITA DI VERSAMENTO Da questa Stagione 2015/2016 tutte le Società di ogni Serie e Categoria e tutti i Tecnici di ogni ruolo e grado, saranno obbligati all utilizzo

Dettagli

Regolamento per l ottenimento degli attestati modulari 1 e 2 con verifica delle equivalenze

Regolamento per l ottenimento degli attestati modulari 1 e 2 con verifica delle equivalenze Commissione qualità Ufficio qualificazione INTERPRET c/o IDEA sagl Piazza Nosetto 3 6500 Bellinzona Tel. 091 858 02 15 Fax 091 840 11 44 qualification@inter-pret.ch Regolamento per l ottenimento degli

Dettagli

Sommario. 2 FIHP - Regolamento SIRi - Artistico

Sommario. 2 FIHP - Regolamento SIRi - Artistico Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio REGOLAMENTO SIRi Artistico Delibera del Consiglio Federale N. 10/2012 Delibera del Consiglio Federale N. 76/2014 Delibera del Consiglio Federale N. 94/2015 Delibera

Dettagli

SU CARTA INTESTATA DELLA SOCIETA. Gara amichevole

SU CARTA INTESTATA DELLA SOCIETA. Gara amichevole Federazione Italiana Pallavolo Comitato Provinciale Taranto Via Puglie, 20 74121 TARANTO Oggetto: Autorizzazione Torneo Torneo Gara amichevole Disciplina Specialità Variante Contenuto Livello Indor Beach

Dettagli

REGOLAMENTO DELL ATTIVITÀ A SQUADRE E DEI RELATIVI CAMPIONATI REGIONE LIGURIA 2015/2016

REGOLAMENTO DELL ATTIVITÀ A SQUADRE E DEI RELATIVI CAMPIONATI REGIONE LIGURIA 2015/2016 REGOLAMENTO DELL ATTIVITÀ A SQUADRE E DEI RELATIVI CAMPIONATI REGIONE LIGURIA 2015/2016 Il Comitato Regionale F.I.Te.T. Liguria indice per la stagione agonistica 2015/2016 i seguenti campionati a squadre:

Dettagli

CIRCUITO NAZIONALE GIOVANILE U18 2013 Circuito Sperimentale Per atleti/atlete nati/e dal 1 gennaio 1996

CIRCUITO NAZIONALE GIOVANILE U18 2013 Circuito Sperimentale Per atleti/atlete nati/e dal 1 gennaio 1996 CIRCUITO NAZIONALE GIOVANILE U18 2013 Circuito Sperimentale Per atleti/atlete nati/e dal 1 gennaio 1996 Articolo 1 - INTRODUZIONE 1. La Federazione Italiana Pallavolo indice per la stagione 2013 il Circuito

Dettagli

COMUNICAZIONE DEL COMITATO PROVINCIALE

COMUNICAZIONE DEL COMITATO PROVINCIALE C o m i t a t o P r o v i n c i a l e M e s s i n a Via Rossini, 4-98076 Sant'Agata Militello (Me) Tel. / Fax 0941-721948 e-mail: direttoretecnico@pgsmessina.it - www.pgsmessina.it COMUNICATO UFFICIALE

Dettagli

Ufficio Tecnico LSc/ Roma, 16 luglio 2014. Comitati e Delegazioni Regionali Ufficiali di Gara e, p.c. Componenti il Consiglio Federale

Ufficio Tecnico LSc/ Roma, 16 luglio 2014. Comitati e Delegazioni Regionali Ufficiali di Gara e, p.c. Componenti il Consiglio Federale Ufficio Tecnico LSc/ Roma, 16 luglio 2014 CIRCOLARE 61/2014 Società affiliate Comitati e Delegazioni Regionali Ufficiali di Gara e, p.c. Componenti il Consiglio Federale Oggetto: Normativa per la compilazione

Dettagli

FIPAV Federazione Italiana Pallavolo STAGIONE SPORTIVA 2014-2015 I CONTRIBUTI MODALITA DI VERSAMENTO

FIPAV Federazione Italiana Pallavolo STAGIONE SPORTIVA 2014-2015 I CONTRIBUTI MODALITA DI VERSAMENTO FIPAV Federazione Italiana Pallavolo STAGIONE SPORTIVA 2014-2015 I CONTRIBUTI MODALITA DI VERSAMENTO E possibile effettuare tutti i versamenti dovuti alla FIPAV Nazionale (tutti quelli che hanno la causale

Dettagli

REGOLAMENTO DELL ATTIVITÀ A SQUADRE E DEI RELATIVI CAMPIONATI REGIONE LIGURIA 2014/2015

REGOLAMENTO DELL ATTIVITÀ A SQUADRE E DEI RELATIVI CAMPIONATI REGIONE LIGURIA 2014/2015 REGOLAMENTO DELL ATTIVITÀ A SQUADRE E DEI RELATIVI CAMPIONATI REGIONE LIGURIA 2014/2015 Il Comitato Regionale F.I.Te.T. Liguria indice per la stagione agonistica 2014/2015 i seguenti campionati a squadre:

Dettagli

Regolamento di Lega Eventi Sportivi, Patrocinio e Collaborazione

Regolamento di Lega Eventi Sportivi, Patrocinio e Collaborazione Regolamento di Lega Eventi Sportivi, Patrocinio e Collaborazione In questo documento le linee guida per l'organizzazione e la gestione degli Eventi Sportivi e delle Manifestazioni al quale la Lega Italiana

Dettagli

FIPAV SETTORE SCUOLA E PROMOZIONE

FIPAV SETTORE SCUOLA E PROMOZIONE Comitato Provinciale di Modena FIPAV SETTORE SCUOLA E PROMOZIONE Via Giardini, 470/H - 41124 Modena (MO) - Tel. 059/8752312 327 - Fax 059/8754944 email: giovanile @ fipav.mo.it Responsabile settore CRISTINA

Dettagli

QUOTE ASSOCIATIVE, DIRITTI DI SEGRETERIA E TASSE FEDERALI 2015

QUOTE ASSOCIATIVE, DIRITTI DI SEGRETERIA E TASSE FEDERALI 2015 QUOTE ASSOCIATIVE, DIRITTI DI SEGRETERIA E TASSE FEDERALI 2015 1. QUOTE ASSOCIATIVE: 1.1 AFFILIAZIONE E RINNOVO DELL AFFILIAZIONE: Categorie Affiliazione FIDAL Nazionale ESO, RAG, CAD, ALL, JUN, PRO, SEN,

Dettagli

Regolamenti dell attività a squadre e dei relativi campionati Parte specifica Stagione agonistica 2014/2015

Regolamenti dell attività a squadre e dei relativi campionati Parte specifica Stagione agonistica 2014/2015 Regolamenti dell attività a squadre e dei relativi campionati Parte specifica Stagione agonistica 2014/2015 CAMPIONATI A SQUADRE... 2 Articolo 1.1. - Serie A/1 maschile.... 2 Articolo 1.2. - Serie A/2

Dettagli

Le associazioni sportive e G+S-Kids

Le associazioni sportive e G+S-Kids Le associazioni sportive e G+S-Kids Le associazioni sportive hanno un ruolo importante e prezioso nello sviluppo di bambini e giovani. Per la vostra associazione sportiva G+S-Kids è una piattaforma per

Dettagli

Regolamento concernente gli esami per l ottenimento del Diploma cantonale di. Pizzaiolo/a

Regolamento concernente gli esami per l ottenimento del Diploma cantonale di. Pizzaiolo/a Regolamento concernente gli esami per l ottenimento del Diploma cantonale di Pizzaiolo/a Stato al 5 novembre 2014 Regolamento concernente gli esami per l ottenimento del Diploma cantonale di Pizzaiolo/a

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Prot. n. 867/A39 Brescia, 03/02/2010 IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTA la legge 7 agosto 1990 n.241, e successive modificazioni; VISTO il T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione

Dettagli

Regolamento. concernente. gli esami per l ottenimento del diploma cantonale di sommelier/sommelière

Regolamento. concernente. gli esami per l ottenimento del diploma cantonale di sommelier/sommelière Regolamento concernente gli esami per l ottenimento del diploma cantonale di sommelier/sommelière In base agli articoli: 50 della Legge federale sulla formazione professionale del 19 aprile 1978, 8, 13,

Dettagli

CONTRATTO DI FORMAZIONE per Novizi Elite e/o Juniores Elite A

CONTRATTO DI FORMAZIONE per Novizi Elite e/o Juniores Elite A CONTRATTO DI FORMAZIONE per Novizi Elite e/o Juniores Elite A tra 1. Hockey Club... (di seguito denominato CLUB) e 2. (di seguito denominato GIOCATORE) Oggetto del contratto Con il presente contratto di

Dettagli

REGOLAMENTO D ESAME PER I CORSI DI LINGUA

REGOLAMENTO D ESAME PER I CORSI DI LINGUA REGOLAMENTO D ESAME PER I CORSI DI LINGUA (Versione 01.01.2012) INTRODUZIONE 3 PROCEDURA DI QUALIFICAZIONE 3 TEST DI LIVELLO 3 AMMISSIONE AL TEST DI LIVELLO 3 FORMA 3 SUPPORTI ESTERNI 3 CORREZIONE E VALUTAZIONE

Dettagli

S T A T U T I. della ASSOCIAZIONE ENO GASTRONOMICA I GIGLIATI. con sede a Novazzano

S T A T U T I. della ASSOCIAZIONE ENO GASTRONOMICA I GIGLIATI. con sede a Novazzano S T A T U T I della ASSOCIAZIONE ENO GASTRONOMICA I GIGLIATI con sede a Novazzano DENOMINAZIONE Art. 1 Sotto la denominazione ASSOCIAZIONE ENO GASTRONOMICA I GIGLIATI è costituita un associazione ai sensi

Dettagli

STATUTO DI PRO SENECTUTE TICINO E MOESANO

STATUTO DI PRO SENECTUTE TICINO E MOESANO STATUTO DI PRO SENECTUTE TICINO E MOESANO 8 maggio 2015 INDICE Art. 1 Nome e sede 4 Art. 2 Scopo 4 Art. 3 Comprensorio di attività 4 Art. 4 Organizzazione 5 Art. 5 Patrimonio e finanziamento 5 Art. 6 Organi

Dettagli

Si allega al presente comunicato: - il quadro riepilogativo delle attività ufficiali della stagione sportiva 2015/2016 (allegato n.

Si allega al presente comunicato: - il quadro riepilogativo delle attività ufficiali della stagione sportiva 2015/2016 (allegato n. 1.2 Scuole di Calcio Le Scuole di Calcio e di Calcio a 5, vengono riconosciute dalla F.I.G.C. che ne cura il controllo e il coordinamento per il tramite del Settore Giovanile e Scolastico sulla base dei

Dettagli

Tabella Tasse Federali Stagione Agonistica 2015/2016

Tabella Tasse Federali Stagione Agonistica 2015/2016 A ) Tabella Tasse Federali Stagione Agonistica 2015/2016 TASSA DI AFFILIAZIONE, ASSOCIAZIONE E VARIAZIONE DI ELEMENTI DELLA PERSONALITÀ DELLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE 1) Affiliazione a) Domanda presentata

Dettagli

del 5 maggio 1987 (Stato 5 dicembre 2006)

del 5 maggio 1987 (Stato 5 dicembre 2006) Ordinanza concernente gli esami esterni per economisti aziendali 412.105.7 del 5 maggio 1987 (Stato 5 dicembre 2006) Il Dipartimento federale dell economia pubblica 1, visto l articolo 50 capoverso 2 della

Dettagli

FORMAZIONE QUADRI TECNICI ALLENATORI NUOVO ORDINAMENTO

FORMAZIONE QUADRI TECNICI ALLENATORI NUOVO ORDINAMENTO Sommario INTRODUZIONE FORMAZIONE QUADRI TECNICI ALLENATORI NUOVO ORDINAMENTO COME ERA IL VECCHIO ORDINAMENTO COME SARÀ IL NUOVO ORDINAMENTO LE NOVITÀ RIGUARDANTI IL GRADO SEI UN ALLIEVO ALLENATORE? (In

Dettagli

1 Foglio ufficiale 11/2014 Venerdì 7 febbraio 1111

1 Foglio ufficiale 11/2014 Venerdì 7 febbraio 1111 1 Foglio ufficiale 11/2014 Venerdì 7 febbraio 1111 Domande d iscrizione Le domande devono essere compilate sull apposito formulario ottenibile presso la segreteria della Scuola specializzata superiore

Dettagli

Regolamenti dell attività a squadre e dei relativi campionati Parte specifica Stagione agonistica 2015/2016

Regolamenti dell attività a squadre e dei relativi campionati Parte specifica Stagione agonistica 2015/2016 Regolamenti dell attività a squadre e dei relativi campionati Parte specifica Stagione agonistica 2015/2016 CAMPIONATI A SQUADRE... 2 Articolo 1.1. - Serie A/1 maschile.... 2 Articolo 1.2. - Serie A/2

Dettagli

CATEGORIE D ETA E NORME DI TESSERAMENTO SPORT DI SQUADRA CALCIO A 11

CATEGORIE D ETA E NORME DI TESSERAMENTO SPORT DI SQUADRA CALCIO A 11 1 CATEGORIE D ETA E NORME DI TESSERAMENTO SPORT DI SQUADRA CALCIO A 11 istituzionale di Calcio a 11. tempi di gioco Ragazzi Under 14 25 minuti Allievi Under 16 30 minuti Juniores Under 18 30 minuti Open

Dettagli

Regolamento tecnico III a parte Istruttore, experte, arbitre

Regolamento tecnico III a parte Istruttore, experte, arbitre WAKO / S.K.B.V. Schweizerischer Kick-Boxing-Verband WAKO / F.S.K.B. Fédération Suisse de Kick-Boxing Federazione Svizzera di Kick-Boxing WAKO / S.K.B.F. Swiss Kick-Boxing Federation Regolamento tecnico

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA GOLF

FEDERAZIONE ITALIANA GOLF 5. PIRAMIDE GIOCATORI 5.1 Brevetto (B) Il Brevetto (B) è riservato solo agli under 16. Ha validità per l anno solare ed è assegnato o rinnovato a giocatori che non abbiano casi pendenti presso il Procuratore

Dettagli

Art. 5 (dal regolamento generale della lega attività equestri nazionale UISP)AFFILIAZIONI E CLASSIFICAZIONE CENTRI EQUESTRI UISP

Art. 5 (dal regolamento generale della lega attività equestri nazionale UISP)AFFILIAZIONI E CLASSIFICAZIONE CENTRI EQUESTRI UISP Art. 5 (dal regolamento generale della lega attività equestri nazionale UISP)AFFILIAZIONI E CLASSIFICAZIONE CENTRI EQUESTRI UISP L'affiliazione alla Uisp delle società sportive, polisportive, circoli,

Dettagli

IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Stefano Manca

IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Stefano Manca Roma, 18 Luglio 2012 Circolare n 23 AI CIRCOLI DI GOLF Loro sedi e, p.c. Al Consiglio Federale Ai Comitati e Delegati Regionali e Provinciali Alle Riviste Specializzate Oggetto: diffusione. 26 Corso per

Dettagli

Pinella Singolo ASC-CAAM 2013/14

Pinella Singolo ASC-CAAM 2013/14 Pinella Singolo ASC-CAAM 2013/14 Vedi Calendario Premi del campionato ( si svolge in 4/5 tappe di qualificazione ) : > Trofei per i primi nr 4 ( quattro ) > Ai prmi due omaggio pernottamento in residence

Dettagli

DISPOSIZIONI SQUADRE NAZIONALI

DISPOSIZIONI SQUADRE NAZIONALI DISPOSIZIONI SQUADRE NAZIONALI TITOLO I - Campo di applicazione - Art. 1 Soggetti 1. Le presenti disposizioni si applicano: a) agli atleti selezionati a rappresentare le Squadre Nazionali dal settore tecnico

Dettagli

Regolamento per l esame di specialista della sicurezza sul lavoro

Regolamento per l esame di specialista della sicurezza sul lavoro Schweizerische Eidgenossenschaft Confédération suisse Confederazione Svizzera Confederaziun svizra Commissione federale di coordinamento per la sicurezza sul lavoro CFSL Regolamento CFSL N. 6057 Regolamento

Dettagli

REGOLA 3 - NUMERO DEI GIOCATORI - LA SQUADRA

REGOLA 3 - NUMERO DEI GIOCATORI - LA SQUADRA REGOLA 3 - NUMERO DEI GIOCATORI - LA SQUADRA DEFINIZIONI La Squadra. Una squadra è formata da quindici giocatori che iniziano l incontro, più i giocatori di riserva previsti per i rimpiazzi e/o le sostituzioni.

Dettagli

ANNO SPORTIVO 2015-2016

ANNO SPORTIVO 2015-2016 Roma, 6 luglio 2015 COMUNICATO UFFICIALE N 3 ANNO SPORTIVO 2015-2016 CAMPIONATI NAZIONALI HOCKEY SU PRATO A COMPOSIZIONE NUMERICA ILLIMITATA CV/cc - prot. n. 2963 FEDERAZIONE ITALIANA HOCKEY Viale Tiziano,

Dettagli

Mendrisio in Bici Incentivi sull acquisto di biciclette elettriche e batterie per residenti e aziende con sede in Città. Fino al 31 dicembre 2014.

Mendrisio in Bici Incentivi sull acquisto di biciclette elettriche e batterie per residenti e aziende con sede in Città. Fino al 31 dicembre 2014. Cancelleria comunale Via Municipio 13 6850 Mendrisio 058 688 31 10 cancelleria@mendrisio.ch mendrisio.ch Comunicato stampa 20 giugno 2013 Mendrisio in Bici Incentivi sull acquisto di biciclette elettriche

Dettagli

Ordinanza concernente il promovimento dell istruzione dei giovani Svizzeri all estero

Ordinanza concernente il promovimento dell istruzione dei giovani Svizzeri all estero Ordinanza concernente il promovimento dell istruzione dei giovani Svizzeri all estero (Ordinanza sull istruzione degli Svizzeri all estero, OISE) 418.01 del 29 giugno 1988 (Stato 1 gennaio 2008) Il Consiglio

Dettagli

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione

Dettagli

CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA

CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA 1. Nelle presenti Condizioni Generali, le parole elencate qui di seguito saranno da intendersi con i significati qui descritti:

Dettagli

REGOLAMENTO DEI GIOCATORI

REGOLAMENTO DEI GIOCATORI REGOLAMENTO DEI GIOCATORI Approvato dal Consiglio Federale il 3 luglio 2010 L attività dei giocatori è disciplinata dal Regolamento dei Giocatori, dal Regolamento delle Competizioni e da altre specifiche

Dettagli

IL PRESIDENTE DEL CONSORZIO DI GESTIONE DEL PARCO DEL MONTE CUCCO. Avvisa

IL PRESIDENTE DEL CONSORZIO DI GESTIONE DEL PARCO DEL MONTE CUCCO. Avvisa BANDO DI SELEZIONE PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO DI CONSULENZA ED ASSISTENZA NELLE ATTIVITA DI PROMOZIONE, COMUNICAZIONE, MARKETING AD UN ESPERTO DI MARKETING E COMUNICAZIONE. IL PRESIDENTE DEL CONSORZIO

Dettagli