UNIVERSITA di TORINO - Dipartimento di Valorizzazione e Protezione delle Risorse Agroforestali (DIVAPRA) Costo progetto 1 anno. Costo progetto 2 anno

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1 REGIONE PIEMONTE BU14 03/04/2014 Codice DB1119 D.D. 19 novembre 2013, n Reg.CEE1083/2006.Contributi per attuazione Programma Operativo cooperazione transfrontaliera "Italia-Francia ALCOTRA"-Progetto"Salvaguardia dell'ecosistema castagno".saldo quota di.imp.di spesa di euro 4.198,56 sul Cap.di spesa /13 in favore del soggetto attuatore del progetto - Universita' degli Studi Torino - per finanziare le attivita' realizzate nel II anno del progetto La Regione Piemonte, nell ambito del Programma Operativo di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia ALCOTRA, approvato dalla Commissione Europea il 29/11/2007 con decisione C(2007) 5716, ha presentato in collaborazione con la Chambre d Agriculture di Nizza la proposta progettuale dal titolo: Salvaguardia dell ecosistema castagno in cui sono previste per la parte italiana azioni di ricerca applicata, sperimentazione e divulgazione in ambito castanicolo per cercare di ridurre le perdite economiche derivanti dagli attacchi di insetti nocivi autoctoni o di recente introduzione. Il progetto è stato approvato nell ambito del sesto Comitato di sorveglianza del Programma operativo di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Alcotra riunitosi a Digne les Bains il 26 novembre 2009, come da comunicazione (prot. n. 1394/DB1415 del 12 gennaio 2010) del Settore Politiche Comunitarie. La proposta progettuale, approvata dalla Regione Piemonte con D.G.R. n del 27 ottobre 2008, prevede un costo totale pari ad ,00, dei quali ,00 a carico della Regione Piemonte, di cui ,00 come autofinanziamento. Il progetto, agli atti della Direzione Agricoltura, si propone di studiare tecniche di lotta ecocompatibili contro avversità di recente introduzione al fine di evitare un progressivo abbandono della castanicoltura nell area transfrontaliera, con effetti negativi sia sul piano economico che ambientale. Complessivamente il progetto ha una durata prevista di 24 mesi. Per lo svolgimento delle attività previste dal progetto Salvaguardia dell ecosistema castagno, la Direzione Agricoltura ha individuato l Università degli Studi di Torino - Dipartimento di Valorizzazione e Protezione delle Risorse Agroforestali (DIVAPRA) e Dipartimento di Colture Arboree, quali soggetti attuatori del progetto e beneficiari di finanziamenti pubblici per la realizzazione delle attività progettuali come di seguito specificato: UNIVERSITA di TORINO - Dipartimento di Valorizzazione e Protezione delle Risorse Agroforestali (DIVAPRA) Costo progetto 1 anno Costo progetto 2 anno Costo progetto Totali biennio ENTOMOLOGIA FESR , , CPN , , ,40 Totale (FESR + CPN) , ,00 - Regione Piemonte 4.960, , ,00 Totale , , ,00

2 UNIVERSITA di TORINO Costo progetto Costo progetto 2 Costo progetto Dipartimento COLTURE 1 anno anno Totali biennio ARBOREE FESR , , ,40 CPN 9.828, , ,60 Totale (FESR + CPN) , ,00 - Regione Piemonte 4.200, , ,00 Totale , , ,00 Totali progetto , , ,00 Dato atto che in data 15 ottobre 2010 sono state sottoscritte le convenzioni (repertorio n e repertorio n ) tra la Regione Piemonte e l Università degli Studi di Torino - Dipartimento di Valorizzazione e Protezione delle Risorse Agroforestali (DIVAPRA) e Dipartimento di Colture Arboree per l attuazione del progetto Salvaguardia dell ecosistema castagno. Le convenzioni disciplinano le modalità e i criteri di svolgimento del progetto e regolano i rapporti tra Regione Piemonte e l Università degli Studi di Torino. Con Determinazione Dirigenziale n del è stata impegnata una prima quota di autofinanziamento, pari ad ,00 sul capitolo di spesa /2011 in favore del soggetto attuatore del progetto - Università degli Studi Torino - Dipartimento di Valorizzazione e Protezione delle Risorse Agroforestali (DIVAPRA) e Dipartimento di Colture Arboree, per il finanziamento delle attività del primo anno del progetto e per una parte delle attività del secondo anno del progetto, come riportato nelle seguente tabella: Istituzione tecnico-scientifica UNIVERSITA di TORINO - Dipartimento di Valorizzazione e Protezione delle Risorse Regione Piemonte - quota di impegnata con Determinazione Dirigenziale n del anno 2 anno Totale biennio 4.960, , ,00 Agroforestali (DIVAPRA) ENTOMOLOGIA UNIVERSITA di TORINO 4.200, , ,00 Dipartimento COLTURE ARBOREE Totali 9.160, , ,00 Dato atto che, con la medesima Determinazione Dirigenziale n del , si rimandava ad un successivo provvedimento l impegno della restante quota di autofinanziamento, pari ad euro 4.250,00, per il finanziamento delle restanti attività del secondo anno del progetto, come di seguito specificato:

3 Istituzione tecnico-scientifica UNIVERSITA di TORINO - Dipartimento di Valorizzazione e Protezione delle Risorse Agroforestali (DIVAPRA) ENTOMOLOGIA Regione Piemonte quota di da impegnare 2 anno 1.905,00 UNIVERSITA di TORINO Dipartimento COLTURE 2.345,00 ARBOREE Totali 4.250,00 Considerato che la Direzione Opere pubbliche, difesa del suolo, economia montana e foreste, con lettera prot. n /DB1400 del 27 marzo 2013, ha comunicato che, a seguito della chiusura del progetto Salvaguardia dell ecosistema castagno, l Autorità di Certificazione autorizza la Direzione Agricoltura, capofila del progetto n. 57, a trasferire ai soggetti attuatori del progetto il saldo del contributo FESR nonché il saldo delle quote CPN e di, come specificato nella scheda di chiusura del progetto allegata alla lettera sopra indicata e in parte riassunta nella seguente tabella: Tab. 1 Soggetti attuatori: Costo totale Contributo Spesa Contributo programmato per la Regione FESR previsto certificata sostenuta FESR dai liquidabile CPN liquidabile Regionale Piemonte soggetti liquidabile (soggetti attuatori) attuatori , , , , , ,56 Nella scheda di chiusura del progetto di cui al punto precedente, viene indicata per i soggetti attuatori del progetto di parte italiana una spesa certificata inferiore di 514,36 rispetto al costo totale programmato per il progetto, con conseguente riduzione del contributo FESR (- 342,56), della CPN (- 120, 36) e della (- 51,44). In relazione alle riduzioni di cui al punto precedente, il saldo della di Regionale, da impegnare nel corrente esercizio finanziario per il finanziamento delle restanti attività del secondo anno del progetto Salvaguardia dell ecosistema castagno, ammonta ad euro 4.198,56, come di seguito indicato: Soggetto attuatore del progetto - Università degli Studi Torino DISAFA Autofinanz. prevista Autofinanz. liquidabile Riduzione Autofinanz. Impegnata con Determinazione Dirigenziale n del saldo Autofinz. 2 anno da impegnare Totali , ,56-51, , ,56

4 Dato atto che in data 1 ottobre 2012, a seguito dell'adozione del nuovo Statuto dell'università di Torino, il Dipartimento Valorizzazione e Protezione delle Risorse Agroforestali (DIVAPRA) e il Dipartimento Colture Arboree sono confluiti nel Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (DISAFA). vista la L.R. n. 8 del 7/05/ 2013 Legge finanziaria per l'anno 2013 ; vista la L.R. n. 9 del 7/05/2013 Bilancio di previsione per l'anno finanziario 2013 e bilancio pluriennale per gli anni finanziari ; vista la L.R. n. 16 del 6 agosto 2013 Assestamento al bilancio di previsione per l'anno finanziario 2013 e al bilancio pluriennale per gli anni finanziari 2013/2015 ; vista la DGR n del 13/05/2013 di ripartizione delle unità previsionali di base in capitoli ai fini della gestione; vista la DGR n del Legge 7 maggio 2013, n. 9 "Bilancio di previsione per l'anno finanziario 2013 e bilancio pluriennale per gli anni finanziari ". Prima assegnazione delle risorse finanziarie; vista la DGR n del Legge 7 maggio 2013, n. 9 Seconda assegnazione delle risorse finanziarie ed approvazione del piano di assegnazione delle risorse finanziarie 2013/2015 ; vista la DGR n del di ulteriore assegnazione delle risorse finanziarie iscritte sul bilancio di gestione pluriennale 2013/2015; vista l assegnazione n sul capitolo di spesa n /2013 disposta a favore della Direzione Agricoltura (DB1100) con DGR n del ; vista la comunicazione prot. n /DB11.00 del 15/11/2013 con la quale il Direttore Regionale dell Agricoltura autorizza, per l esercizio in corso, il Dirigente del Settore Fitosanitario ad adottare provvedimenti di impegno di spesa a valere sull assegnazione disposta sul capitolo di spesa /2013 per euro 4.250,00;. Accertata la possibilità di provvedere al saldo della quota di, pari ad 4.198,56, per il finanziamento delle restanti attività del secondo anno del progetto Salvaguardia dell ecosistema castagno, con le risorse assegnate alla Direzione DB1100 con la DGR n del , sul capitolo di spesa n /2013 relativo a contributi per l attuazione del Programma Operativo di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia ALCOTRA - Progetto Salvaguardia dell ecosistema castagno. Ritenuto opportuno di impegnare sul capitolo di spesa /2013 (assegnazione ) il saldo della quota di ammontante ad euro 4.198,56 in favore del soggetto attuatore del progetto - Università degli Studi Torino Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (DISAFA), Via Leonardo da Vinci 44 Grugliasco (TO) (C.F P. IVA ) per finanziare le attività realizzate nel secondo anno del progetto Salvaguardia dell ecosistema castagno ;

5 considerato che in conformità con quanto previsto dalla legge n. 144/99 Misure in materia di investimenti, delega al Governo per il riordino degli incentivi all'occupazione e della normativa che disciplina l'inail, nonchè disposizioni per il riordino degli enti previdenziali e dalla Legge n. 3/2003 Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione recanti disposizioni in materia di progetti di investimento pubblico è stato assegnato al progetto Salvaguardia dell ecosistema castagno il seguente Codice Unico di Progetto (CUP) n. J82D ; visto il D.lgs. 14 marzo 2013 n. 33 in materia di obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni; vista la circolare prot. n. 6837/SB0100 del "Prime indicazioni in ordine all applicazione degli artt. 15, 26 e 27 del D.lgs. 33/2013 Riordino della Disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni; Tutto ciò premesso, IL DIRIGENTE visti gli artt. 4 e 17 del D. lgs. 165/2001; visto l art. 17 della L.R. 23/08; vista la L.R. 7/2001; vista la L.R. n. 8/2013; vista la L.R. n. 9/2013 ; vista la L.R. n. 16/2013 attestata la regolarità amministrativa del presente atto; nell ambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale determina Per le considerazioni svolte in premessa: 1. di impegnare sul capitolo di spesa /2013 (assegnazione ) il saldo della quota di ammontante ad euro 4.198,56 in favore del soggetto attuatore del progetto - Università degli Studi Torino Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (DISAFA), Via Leonardo da Vinci 44 Grugliasco (TO) (C.F P. IVA ) per finanziare le attività realizzate nel secondo anno del progetto Salvaguardia dell ecosistema castagno ; 2. di liquidare il saldo della quota di autofinanziamento di cui al punto 1 in favore dell Università degli Studi Torino - Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (DISAFA), secondo le modalità stabilite in convenzione; 3. di stabilire che i fondi impegnati per il progetto Salvaguardia dell ecosistema castagno del Programma Operativo di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia ALCOTRA sono soggetti a rendicontazione all Unione Europea; 4. ai fini dell efficacia della presente determinazione si dispone che la stessa, ai sensi degli art. 26 comma 3 del d.lgs 33/2013, sia pubblicata sul sito della Regione Piemonte, sezione Trasparenza, valutazione e merito. Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso all Autorità giudiziaria competente entro il termine di sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro il termine di centoventi giorni, dalla piena conoscenza del presente atto da parte del destinatario.

6 La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell art. 61 dello Statuto e dell art. 5 della legge 22/2010. Il Dirigente Giacomo Michelatti