PUBBLICAZIONE SULLA NEWS DELL ORDINE DI COMUNICATI PRETTAMENTE SINDACALI. Presidente. Valerio Brucoli. Segretario. Ercole Romagnoli.
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1 N 12 Febbraio 2008 Commissione Odontoiatri Presidente Valerio Brucoli Segretario Ercole Romagnoli PUBBLICAZIONE SULLA NEWS DELL ORDINE DI COMUNICATI PRETTAMENTE SINDACALI Componenti Dino Dini Claudio Gatti Luigi Paglia La Newsletter odontoiatri nasce con l intento di essere uno strumento agile e snello di comunicazione e di raccordo tra istituzione e professione odontoiatrica. Aiutateci a renderla tale:scriveteci all indirizzo odontoiatri@omceomi.it Commissione Medici Referente odontoiatra Massimo Parise CAO: mercoledì dalle ore 10,30 alle ore Tel CONTATTI odontoiatri@omceomi.it PUBBLICAZIONE SULLA NEWS DELL ORDINE DI COMUNICATI PRETTAMENTE SINDACALI Certe volte non è facile mettere a fuoco l essenza dei problemi, soprattutto se questi sono troppo grandi e a noi troppo vicini. E allora necessario allontanarsi un po per poter capire dove sta il confine tra il vero ed il presunto e resistere alla tentazione di chiudere gli occhi e girarsi dall altra parte. Una nota dell Esecutivo ANDI di Milano che ci coinvolge (all. 1) ci dà l occasione di riaffrontare due temi così importanti per tutta la professione dal dover essere trattati più e più volte per poterne chiarire tutti gli aspetti: ci riferiamo al nomenclatore / tariffario / tempario ANDI e all ipotesi di accordo Ministero della Salute ANDI. Innanzi tutto sgombriamo il campo da un equivoco: che occuparsi di etica e deontologia voglia dire non occuparsi di niente o tutt al più castigare qualche collega. Parlare di etica e di deontologia significa parlare di principi ben precisi da cui derivano modelli di sviluppo ben precisi e comportamenti ben precisi. Le recenti polemiche che hanno riempito le cronache di tutti i giornali, relativamente ad un comunicato della FNOMCeO, lo dimostrano. Le questioni Tariffario e Accordo hanno dichiaratamente obiettivi che vanno ben oltre semplici tentativi di migliorare la condizione economica degli iscritti all associazione: questa sarebbe una legittima mira sindacale in cui non siamo entrati in merito (anche se ci permettiamo di dubitare dell efficacia - esula comunque dai nostri compiti ordinistici dare giudizi in questo senso). Tutto il resto ha chiari risvolti etici e deontologici e quindi ce ne occupiamo con una forza ed una passione proporzionali al pericolo che vediamo profilarsi all orizzonte per principi che riteniamo irrinunciabili: centralità del binomio medico
2 paziente all interno della quale l autonomia del medico non deve essere condizionata da qualunque terzo si voglia, pagante o garante che sia. Il nomenclatore / tariffario / tempario limita sicuramente la nostra autonomia terapeutica mettendoci nelle condizioni di essere più attenti alla forma (l aspetto contrattuale) che non alla sostanza (la cura del paziente). L orientamento politico è chiaramente indirizzato verso la penalizzazione degli odontoiatri liberi professionisti ed assolutamente non bisogna favorire questa deriva: a dimostrazione ci giunge notizia (da verificare) che l Antistrust su richiesta di un parlamentare analizzerà 970 dentisti per valutare se facciamo cartello. E questo a seguito di tutto il pressing mediatico degli ultimi tempi. L ipotesi di accordo scardina di fatto il principio di centralità del rapporto medico paziente introducendo elementi estremamente condizionanti: per la prima volta una associazione privata fa un accordo con lo Stato trattando dei principi e non dei soldi come si vorrebbe far sembrare (ricordiamo che lo Stato non paga le cure dei nostri pazienti come succede negli ospedali o per i medici di medicina generale convenzionati). Tutto ciò è (eccome se lo è!) un argomento ordinistico trattato inopinatamente in sede diversa da quella ordinistica. Ecco che allora cogliamo e rilanciamo l invito fatto dall Esecutivo ANDI di Milano (per noi è ovviamente un invito ideale che se potessimo estenderemmo a tutti perché ci interesse più il tema che non la votazione, ma non siamo noi che decidiamo) a partecipare all Assemblea Ordinaria del 28 febbraio a Milano presso l Unione Commercianti Corso Venezia 47/49 ricordandoci però che non si tratta di votare pro o contro delle persone, ma pro o contro due modelli completamente opposti che sono quelli dell autonomia professionale o del convenzionamento. A questo proposito vi alleghiamo quanto ci ha inviato il presidente CAO di Bolzano Dott. Vesco su quanto avvenuto in Germania (all. 2). Concludiamo con una anticipazione sull argomento della prossima news: vi daremo dettagliate notizie sull inaugurazione dell ambulatorio odontoiatrico presso l istituto Golgi Redaelli dedicato agli ultra settantacinquenni non abbienti della zona 6 di Milano, un iniziativa di volontariato che vede coinvolti diversi colleghi tra i quali Lo Monaco e Scarpa della commissione volontariato, la S.M.O.M. di Pino La Corte, Dentisti Milano di Ezio Rossi. E un argomento che in apparenza sembra non c entrare niente con quanto detto sopra, ma che in realtà è estremamente collegato a quella contrapposizioni di modelli di cui parlavamo (all. 3) La CAO di Milano
3 Allegato n. 1 Milano, 25 febbraio 2008 prot. n Gentili colleghe, cari colleghi, rispetto alle due proposte recentemente poste in essere dall Esecutivo Nazionale (presentazione del Nomenclatore Tariffario e ipotesi di accordo con il Ministero della Salute) il Consiglio ANDI Milano-Lodi ha ritenuto doveroso aprire un dibattito interno alla Sezione che si è già concretizzato con l istituzione di un tavolo di lavoro ad hoc e l incarico ad apposita società per la realizzazione di un sondaggio conoscitivo fra i soci. Con grande amarezza però, rileviamo che alcuni membri della Sezione, dopo aver espresso il loro legittimo dissenso verso le iniziative della presidenza nazionale, stanno operando una strumentalizzazione di tale dibattito, anche con metodi quantomeno discutibili quali la pubblicazione sulla news dell'ordine di comunicati prettamente sindacali, nel tentativo di delegittimare il Direttivo ANDI Milano - Lodi. L - obbiettivo potrebbe essere addirittura presentare una mozione di sfiducia nei confronti del Presidente Pagliani e dei Consiglieri nel corso della prossima Assemblea Ordinaria prevista a Milano il 28 febbraio 2008 alle ore 21 presso l Unione Commercianti Corso Venezia 47/49. Non è nostra intenzione rifiutare le posizioni di contrasto, ma riteniamo impossibile proseguire il nostro lavoro e quindi il nostro mandato elettorale, in un clima di scontro così aspro. Chiediamo quindi ai soci che intendono sostenerci, di manifestare concretamente il loro supporto intervenendo personalmente all Assemblea del 28 c.m. Ricordiamo che in questo caso lo Statuto dell Associazione non consente deleghe. Claudio Pagliani (Presidente ANDI MilanoLodi) Alberto Castiglioni (Vicepresidente ANDI MilanoLodi) Evangelista Giovanni Mancini (Tesoriere ANDI Milano Lodi) Marco Bacchini (Segretario culturale ANDI MilanoLodi) Nicola Di Gennaro (Segretario sindacale ANDI MilanoLodi)
4 Allegato n. 2 TERZO PAGANTE: L ESPERIENZA DISASTROSA DELLA ACCORDO VOLONTARISTICO nel 1971 a Francoforte da un semplice accordo su base volontaristica fra il piú importante sindacato odontoiatrico ed il governo tedesco Fu introdotto il TERZO PAGANTE All inizio le cose sembravano andar bene, ma poi con l avvento della crisi petrolifera i soldi cominciarono a scarseggiare Da circa 20 anni I CITTADINI PAGANO ALLO STATO UN ASSICURAZIONE IL CITTADINO CHE SI RECA DAL DENTISTA NON PAGA NULLA L ODONTOIATRA VIENE PAGATO DIRETTAMENTE DALLO STATO (TERZO PAGANTE) CONVENZIONE DIRETTA CON LA MUTUA SISTEMA DI PUNTEGGIO ( es. 1 prestaz.. = 10 punti) Ogni punto = 1 Marco ( all inizio) Fine anno, pagamento punteggio POI Negli anni, a poco a poco, Riduzione progressiva del punteggio ( es. 1 prestaz.. = 8 punti) 1 punto = 1 Marco Stessi soldi, sempre più prestazioni Riduzione guadagno per professionista, aumento costi di gestione. TENTATIVO DI COMPENSARE CON QUANTITA.. (maggior numero prestazioni in unità tempo) TETTO MASSIMO DEL NR PRESTAZIONI ( cioè del PUNTEGGIO RAGGIUNGIBILE ). Tutto quello che è oltre, non viene pagato Se sfora il nr previsto dal Sistema, a carico del L.P.
5 TENTATIVO DI RIDURRE IL TEMPO ( chiusura parziale dello studio, riduz.. spese ) NO SEMPRE APERTO CONTINUITA ASSISTENZIALE, VINCOLO ORARI APERTURA Gli odontoiatri furono COSTRETTI A LAVORARE TENTATIVO 2 2 O 3 3 MEDICO X STUDIO NO NR L.P. DEFINITO LIMITAZIONE DENTISTI PER TERRITORIO, limite apertura nuovi studi ( come le farmacie o i notai ) TUTTO QUESTO HA CAUSATO: Continuo abbassamento QUALITA (es. otturazioni in amalgama col dito o in cemento Harvard ) 8-99 minuti Prezzi immutati Progressivo AUMENTO dei COSTI per il dentista Costo burocrazia a carico L. P. ( 25%) Aumento del contenzioso Rifacimento gratuito di prestazioni Fenomeni di FRODE nelle fatturazioni = DANNO ALLA SALUTE OGGI volontà del governo di far SPARIRE dal mercato il 25% degli studi odonto. SITUAZIONE GRAVE, COLLEGHI DISPERATI FUGGI - FUGGI GENERALE DALLA ECCO PERCHE DALLA GIUNGE UN GRIDO DI ALLARME : NON FATEVI INTRAPPOLARE ANCHE VOI!
6 Allegato n. 3 L Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Milano (OMCeO Mi) comunica che il prossimo giovedì 14 febbraio alle h presso la sede dell Azienda di Servizi alla Persona (A.S.P.) Golgi- Redaelli, in via B. d Alviano 78 a Milano, sarà inaugurato un ambulatorio odontoiatrico dedicato agli anziani ultrasettantacinquenni della zona 6. L OMCeOMi ricorda come questo progetto, promosso dalla componente odontoiatrica nell ambito della Commissione Volontariato, sia nato con l obiettivo di dare una valenza pratica a quelli che sono i principi dell etica e della deontologia medica. L OMCeOMi ha ritenuto di perseguire questo obiettivo promuovendo un progetto di condivisione dei valori di solidarietà ed equità allargata a vari settori, per assicurare le cure sanitarie senza penalizzare la centralità della relazione medico paziente. L OMCeOMi crede, a questo proposito, che la problematica della sanità debba essere pensata, pur nel rispetto delle risorse, non solo in termini di sinergie economiche, ma anche di sinergie umane. Questo affinché la sanità non diventi un qualunque settore commerciale con unico riferimento il principio dell economia di scala. L OMCeOMi ha coinvolto in questo progetto odontoiatrico (ambito in cui oltre all aspetto costi ne vanno considerati altri) un ente, l A.S.P. Golgi-Redaelli, un associazione di categoria, Dentisti Milano, un associazione di volontariato (rappresentata dal Dott. Rossi), la S.M.O.M. (Solidarietà Medico Odontoiatrica nel Mondo rappresentata dal Dott. Scarpa), una ditta, la Dental Trey (rappresentata dal Dott. Coli), a dimostrazione che organizzandosi si possono risolvere in modo diverso molti problemi. L OMCeOMi comunica che all inaugurazione saranno presenti, oltre all Assessore Mariolina Moioli, al Presidente Rodolfo Masto e altri illustri ospiti, anche il Presidente dell Ordine Roberto Anzalone e il Presidente dell Albo Odontoiatri Valerio Brucoli e gli altri componenti della C.A.O. oltre al Dott. Lo Monaco (Commissione Volontariato) a dimostrazione di come siano sentiti questi temi.
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