Prof. Marianno Franzini

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1 ROMA, 3 Dicembre 2011 Prof. Marianno Franzini Presidente della Società Scientifica di Ossigeno Ozono Terapia Docente di Ossigeno Ozono Terapia all'università di Pavia - Italia

2 OSSIGENO OZONO TERAPIA Utilizzo di una miscela di O2/O3 a scopo terapeutico L'uso dell'ozono in medicina risale anno 1915 in Germania, quando si osservò il suo effetto battericida nelle ferite di guerra infettate Sperimentata fin dall'inizio del secolo con varie modalità, su differenti patologie Ampiamente utilizzata in molti paesi del mondo In Italia ha ufficialmente avuto inizio nel 1983 con la costituzione della Società Scientifica di Ossigeno Ozono Terapia Ricerca attualmente attiva a livello Universitario Internazionale

3 LA STORIA DELL'OZONO

4 TOSSICITA' Per definire con precisione la tossicità di un gas è necessario stabilire: 1. la CONCENTRAZIONE 2. il TEMPO D'ESPOSIZIONE 3. la VIA DI SOMMINISTRAZIONE L'ozonoterapia è una delle metodiche con minori rischi di effetti collaterali (studio clinico Jacobs 1981) ATTENZIONI ipoglicemia latente favismo (deficit del G-&-PD eritrocitaria) CONTROINDICAZIONI ipertiroidismo gravidanza (sempre) epilessia EFFETTI COLLATERALI tosse se inalato Ipotensione a seguito di mala pratica (dolore, esecuzione in ortostatismo, endovenoso) REGOLE FONDAMENTALI PER OPERARE IN COMPLETA SICUREZZA 1. SOMMINISTRAZIONE CORRETTA 2. USO DI APPARECCHIATURE IDONEE CERTIFICATE 2. NON DEVE ESSERE INALATO

5 Vie di somministrazione Grande Auto Emo Infusione Piccola Auto Emo Infusione Sottocutanee Intramuscolare Intrarticolare Insuflazione (anale, vaginale, uterina, uretrale, articolare) Via topica Idropinica OZOil - corpo OZOcream - viso OZOdent - denti OZOcap - capelli IdroOZON - bagno OZObat soapozon OZOskin OZObodyscrub Active Gel - vene Tonic gel - dolore muscolo Body Lipo intensive - cellulite

6 Ossigeno Ozono Terapia Riequilibrio metabolico Miglior utilizzo dell ossigeno corporeo Correzione delle ischemie circolarorie Riequilibrio dell acqua corporea Disintossicazione da tossine e radicali liberi Aumento della resistenza allo sforzo Azione antalgica Azione Immunostimolante Trattamento delle infezioni batteriche/virali anche antibioticoresistenti Azione lipolitica

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8 OXICELL È un sistema certificato CEI 62/39

9 MEDICAL 95 MEDICAL 99 IR

10 EFFETTI BIOLOGICI DELL OZONO Attività antibatterica ed antivirale Aumento della produzione del 2,3 difosfoglicerato responsabile della cessione di O 2 ai tessuti Attivazione della fagocitosi Attivazione delle citochine Attivazione di enzimi che bloccano i perossidi ed i radicali liberi nei globuli rossi

11 EFFETTI BIOLOGICI DELL OZONO Disinfezione ed azione diretta trofica Formazione dei ROS (specie radicaliche dell ossigeno) tra cui perossido di idrogeno che determinano attività antimicrobica (Respiratory Burst) ed antivirale Aumento della deformabilità dei globuli rossi Riduzione della viscosità ematica Miglioramento del trasporto di O 2

12 OZONO TERAPIA, APPLICAZIONI CLINICHE Attivatore circolatorio - Favorisce l utilizzo dell ossigeno corporeo - Aumenta la resistenza allo sforzo - Antinfiammatorio - Antiossidante - Antidolorifico - Immunomodulante APPLICAZIONI MEDICHE DELL OZONO Attivatore circolatorio Favorisce l utilizzo dell ossigeno corporeo Aumenta la resistenza allo sforzo Antinfiammatorio Antiossidante Antidolorifico - Immunomodulante DERMATOLOGIA MEDICINA INTERNA CARDIOLOGIA GERIATRIA ANTI-ETA OCULISTICA NEUROLOGIA NEUROCHIRURGIA ODONTOIATRIA ONCOLOGIA ORTOPEDIA VASCOLARE DISBIOSI INTESTINALE FISIATRIA CHIRURGIA PNEUMOLOGIA MALATTIE DEGENERATIVE Herpes Zoster e Simplex - Acne - Eczema - Lipodistrofia (Cellulite) Arteriosclerosi - Epatopatie - Morbo di Crohn - Osteoporosi - Artrite reumatoide - Diabete Cardiopatia ischemica - Angina - Recupero post-infarto Demenza senile - Artrosi - Processi infiammatori cronici - Dolore cronico - Rivitalizzante - Arteriosclerosi Rivitalizza e aumenta la resistenza allo sforzo Maculopatia degerativa Cefalee vascolari e tensive - Depressione - Malattie neurovascolari, TIA, Ictus - Sindrome stanchezza cronica Ernia del disco - Dolore lombare e cervicale - Lombosciatalgia - Dolore post-operatorio da chirurgia vertebrale Trattamento carie e disinfezione post chirurgia implantare Osteonecrosi Adiuvante nella radio/chemioterapia - Mieloma multiplo Reumatismo articolare - Gonartrosi Coxartrosi Insufficienza venosa - Ulcera diabetica - Ulcera post-flebica - Ulcere trofiche - Arteriopatie periferiche Coliti - Colon irritabile - Dismetabolismi - Intolleranze alimentari - Ulcera gastrica - Helicobacter Pilori - Stipsi Riabilitazione neuromotoria Fibromialgia Complicazioni infettive di netta riabilitazione post-chirurgica - Pre e post intervento chirurgico BPCO e ipertensione polmonare - Asma - Rinite allergica Sclerosi multipla - SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica) - Parkinson - Demenza senile precoce

13 Qualunque dolore,sofferenza o malattia cronica,è causato anche da una insufficiente ossigenazione a livello cellulare Fisiologia Umana Dr. Arthur C.Guyton, M.D. President of American Physiological Society (ASP)

14 Bibliografia Medicina 2160 lavori pubblicati dal 1990 ad oggi su presenti sul sito Controindicazione: via respiratoria 1750 lavori Legionellosi 367 lavori Impieghi industriali 1480 lavori Trattamenti acqua 4357 lavori

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16 FATTORI DI INVECCHIAMENTO ANTICIPATO FATTORI ENDOGENI: IPOSSIA O NON UTILIZZO DELL OSSIGENO DISEQUILIBRIO IDRICO DISEQUILIBRIO ELETTRICO DEFICIT IMMUNITARIO = = = = Uno stato ipossico (che può avere diverse cause) provoca nelle cellule dei mammiferi molteplici danni, dal momento che la mancanza di un costante apporto di ossigeno porta ad un invecchiamento cellulare e quindi anche degli organi interni e del corpo Degli ambiti intra ed extra cellulari e della composizione della materia costituente le strutture cellulari Delle strutture di permeabilità selettiva cellulare Minor risposta corporea alle aggressioni corporee virali D I S M E T A B O L I S M O FATTORI ESOGENI: AMBIENTE SEDENTARIETA = = Acqua che utilizziamo e aria che respiriamo CASA AUTOMOBILE LAVORO

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20 Quale meccanismo sottende Cervello declino cognitivo - depressione il potenziale terapeutico dell ozono sulle patologie dei tre ambiti??? Cuore Cardiopatia ischemica- Scompenso Arti inferiori arteriopatie obliteranti croniche L influenza positiva sulla emoreologia-microcircolazione. Area totale delle pareti capillari nell adulto > 6300 m 2 William Ganong, Review of Medical Physiology, 21 Edition, 2003

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22 nei soggetti, sottoposti per motivi diversi (ischemia periferica critica, ulcere diabetiche, lesioni da decubito) ad applicazione di ozonoterapia sistemica (autoemotrasfusione, insufflazione rettale ) presso il Servizio di Medicina Iperbarica ed Ozonoterapia SUN, frequentemente: miglioramento tono dell umore anche indipendentemente dalla condizione patologica di base..

23 Ozonoterapia e Cervello Effetti dell autoemo ozonizzata sul flusso cerebrale (Imaging cerebrale: SPECT) Effetti dell autoemo ozonizzata sulle funzioni cognitive e sul tono dell umore

24 MIGLIORAMENTO DELL OSSIGENAZIONE CEREBRALE DOPO OZONOTERAPIA ESAME EFFETTUATO CON APPARECCHIO NIMO PER OSSIMETRIA TISSUTALE Ozonizzatore ad alta precisione Multiossigen PM95 L interpretazione del test riguarda essenzialmente i seguenti punti: a)in seguito al trattamento con ozono si nota un aumento significativo della concentrazione di emoglobina ossigenata b) L effetto è riscontrabile solo dopo almeno un ora dall inizio del trattamento c) Contemporaneamente l emoglobina non ossigenata rimane pressoché costante indicando così un aumento dell ossigenazione cerebrale a parità di consumo di ossigeno SIOOT ringrazia Prof. Marianno Franzini, Prof. Vincenzo Simonetti, Prof. Francesco Vaiano,Prof. Luigi Valdenassi, Dott. Sergio Pandolfi e Dott. William Liboni d) Quindi una situazione fisiologica migliorata nelle funzionalitá in quanto viene meglio captato l ossigeno presente. Il tutto si traduce in: 1 - miglioramento del microcircolo cerebrale 2 - aumento dell attenzione 3 - miglioramento del ritmo sonno e veglia 4 - miglioramento delle attività cognitive e della memoria 5 - diminuzione della spasticità neuromuscolare

25 Uomo di 67 anni Amnesia Diabete. Ipertensione. Neuropatia disautonomica. MMSE 24 TC: in regione temporale sn. In sede parietale sinistra cortico-sottocorticale presenza di area di sfumata ipodensità da esito gliotico-malacico (evento vascolare ischemico). Sistema ventricolare in sede regolare per ampiezza con maggiore ampiezza in regione fronto-temporale biemisferica come da segni di atrofia corticale. Mild Cognitive Impairment+ Malattia Cerebro-vascolare (MCI+MCV) BASALE Dopo stimolo

26 Donna di 79 anni Ipersonnia, depressione, astenia, obnubilamento del sensorio, vertigini, capogiri. MMSE 25 TSA ispessimento intimale diffuso TC: negativa MCI BASALE Dopo stimolo

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30 1 Separa gli acidi grassi di doppio legame di carbonio riducendo le catene e girandole idrofile. 2 Si lega alla membrana dei globuli rossi e li rende più elastici. 3 L 'Ozono è idrofobo per quello che elimina l'edema.

31 S.I.O.O.T. Società Scientifica di Ossigeno Ozono Terapia GRAZIE PER APPROFONDIMENTI Tel.: 035/