Interrogazione. 37/2015 del 30/09/2015

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1 Interrogazione 37/2015 del 30/09/2015 VERBALE DISCUSSIONE INTERROGAZIONE DEL CONSIGLIERE COMUNALE AVENTE AD OGGETTO: Interrogazione del Consigliere comunale Nossa prot del per informazioni sul Piano Emergenza comunale di Protezione civile Il 30 settembre 2015 alle ore 20:43 nel palazzo comunale Sesto San Giovanni, previo esaurimento delle formalità descritte dalla normativa nazionale e comunale, si è riunito sotto la presidenza di Ignazio Boccia, Presidente, il Consiglio comunale composto da: Monica Chittò Sindaco Franca Landucci Consigliere Ignazio Boccia Presidente Marco Lanzoni Consigliere Alessandra Aiosa Consigliere Moreno Nossa Consigliere Anna Maria Antoniolli Consigliere Loredana Pastorino Consigliere Mauro Bernardi Consigliere Chiara Pennasi Consigliere Gianpaolo Caponi Consigliere Gioconda Pietra Consigliere Matteo Cremonesi Consigliere Vito Romaniello Consigliere Eros De Noia Consigliere Lucia Teormino Consigliere Roberto Di Stefano Consigliere Angela Tittaferrante Consigliere Michele Foggetta Consigliere Luigi Torraco Consigliere Serena Franciosi Consigliere Marco Tremolada Consigliere Savino Gianvecchio Consigliere Fabiano Vavassori Consigliere Antonio Lamiranda Consigliere Risultano assenti i Consiglieri: Eros De Noia, Roberto Di Stefano, Michele Foggetta, Serena Franciosi, Savino Gianvecchio, Franca Landucci, Angela Tittaferrante, Marco Tremolada, Fabiano Vavassori ed il Sindaco. Sono pertanto presenti, con riferimento al presente punto, n. 15 consiglieri. Della Giunta comunale, composta da: Andrea Rivolta Vice sindaco Virginia Montrasio Assessore Elena Iannizzi Assessore Roberta Perego Assessore Rita Innocenti Assessore Alessandro Piano Assessore Edoardo Marini Assessore Risulta assente l' Assessore: Andrea Rivolta, Partecipa all adunanza il Segretario Generale Gabriella Di Girolamo. pag. 1/4 Documento informatico firmato digitalmente, sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa. (artt. 20 e 21 del D.Lgs n. 82/2005). I Sesto San Giovanni (MI), Piazza della Resistenza, 20 Codice fiscale Partita IVA

2 Interrogazione 37/2015 del 30/09/2015 A causa di problemi tecnici l'avvio dei lavori della seduta,per la parte relativa alle interrogazioni, non ha consentito la registrazione in audio e la conseguente relativa trascrizione. ASSESSORE PIANO : È un obbligo di legge quello di avere il Piano per la protezione civile per tutte le Amministrazioni Comunali. Quando si è insediata questa Amministrazione il piano non esisteva e nella prima parte, quindi diciamo dal 2012 al 2014, ci siamo preoccupati di redigere il piano di emergenza per il fiume Lambro, perché in quel periodo hanno dato avvio ai lavori per il rifacimento della diga di Pusiano, quindi si rendeva necessario assolutamente che i Comuni rivieraschi, cosiddetti, potessero dotarsi di questo strumento, coordinato poi dalla protezione civile della Regione Lombardia e dalla Prefettura, per far fronte ai rischi che effettivamente, nel corso del tempo, si sono verificati. Adesso i lavori della diga stanno terminando, quindi sotto questo profilo abbiamo anche allentato un po la presa. Parallelamente siamo partiti poi con la redazione del piano, perché è un obiettivo che questa Amministrazione si è data e che, finalmente, abbiamo concluso sotto il profilo amministrativo, cioè l iter adesso è terminato e quindi il piano arriverà, credo, nelle prossime settimane in Commissione Consiliare. C è una ragione, mi viene da dire di Stato, per cui noi abbiamo ceduto il passo sul piano per qualche mese, perché la Prefettura ha chiesto il distacco del nostro addetto alla protezione civile per far fronte all emergenza Expo e per coordinare anche in parte quella che era inizialmente l emergenza del fiume Lambro. Il Comune di Sesto San Giovanni ha disposto questo collocamento dell addetto di protezione civile presso la sede della Prefettura di Milano. Nonostante ciò il nostro dipendente ha continuato a lavorare sul piano, che ha avuto anche un inizio partecipato, attraverso il coinvolgimento delle associazioni che intervengono normalmente a quelli che sono i comitati di coordinamento, cioè le unità di crisi, quelle che noi andiamo a predisporre per far fronte alle emergenze e siamo riusciti, con lui, a portarlo a compimento. L accelerazione, rispetto alla redazione dello strumento definitivo, si è avuta con la prima parte della riorganizzazione, che ha interessato solo i miei settori. Noi abbiamo inteso che la protezione civile fosse non un elemento che dovesse stare sotto la qualità urbana, bensì sotto la sicurezza urbana, come avviene in tutta la Regione Lombardia. Partiamo dal presupposto che l Assessorato Regionale si chiama polizia locale e protezione civile, o meglio protezione civile e polizia locale. Abbiamo ritenuto di dare coerenza a quella linea, anche perché la polizia locale ha tutti gli strumenti operativi per coordinare le forze che si dispiegano a fronte delle emergenze e così è stato fatto. Adesso, negli ultimi giorni, il comandante mi ha anche riferito di avere aperto un apposito ufficio e di avere applicato un agente della polizia locale, che si andrà ad aggiungere al nostro distaccato presso la sede della Prefettura. Quindi sotto un certo profilo lo stiamo anche potenziando. Così come sono in corso trattative per convenzionarci con delle associazioni di protezione civile che hanno prestato volontariamente il loro contributo durante le fasi dell emergenza Lambro. Io credo che adesso, a questo punto, non avendo avuto osservazioni rispetto alla redazione complessiva del piano, che prevede e contempla tutti i rischi possibili, compresa anche la caduta delle meteoriti, perché c è anche il rischio spaziale, sono dei protocolli che vengono applicati, alcune parti evidentemente vengono anche mutuate da altri piani, comunque dovrebbe essere calendarizzato, andare in Commissione Consiliare per poi, dopo, arrivare finalmente in Consiglio. Quindi, per la fine dell anno, il Comune di Sesto San Giovanni dovrebbe avere il piano completo, che avrà al suo interno anche la parte che noi riteniamo più rilevante, ché quella del rischio che interessa l emergenza Lambro, quindi le fasce spondali, nonché alcuni rischi specifici, che riguardano la ferrovia, perché molta attenzione abbiamo prestato, ad esempio, a quel fenomeno, partendo dal presupposto di quello che è stato l incidente che si è verificato qualche tempo fa a Viareggio. Quindi è stata prestata particolare attenzione a quelli che possono essere i rischi sui trasporti, i rischi industriali e i rischi rispetto a quelle che possono essere le esondazioni. Questi dovrebbero essere i tre temi prevalenti che saranno trattati, unitamente anche all organizzazione di quella che è l unità di crisi, che nel corso del tempo abbiamo avuto occasione di sperimentare con grande successo. Noi, solo nel 2014/2015, abbiamo convocato l unità di crisi, almeno sei o sette volte, a fronte delle disposizioni che ci venivano impartite dalla Prefettura, e via via abbiamo messo insieme anche un protocollo di funzionamento, con le altre forze dell ordine, i Vigili del Fuoco, le pag. 1/4

3 Interrogazione 37/2015 del 30/09/2015 associazioni di volontariato, che ci ha portato a strutturare un dispositivo che troverà, finalmente, accoglimento in modo definitivo in quel piano. Mi auguro che in futura possa essere apprezzato anche dal Consiglio Comunale. Entra il Sindaco. PRESENTI : n. 16 Entrano i consiglieri Tremolada e Foggetta. PRESENTI : n. 18 PRESIDENTE : Consigliere Nossa deve dichiarare se è soddisfatto, grazie. CONSIGLIERE NOSSA : Sì, grazie. Sono soddisfatto. Entra la consigliera Franciosi. PRESENTI : n. 19 Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Ignazio Boccia IL SEGRETARIO GENERALE Gabriella Di Girolamo ALLEGATI Interrogazione (impronta: BFF7B3C8E6DCEFC09FA1D ABB4D5446) pag. 2/4

4 Interrogazione 38/2015 del 30/09/2015 VERBALE DISCUSSIONE INTERROGAZIONE DEL CONSIGLIERE COMUNALE AVENTE AD OGGETTO: Interrogazione del Consigliere Di Stefano P. G del relativa alla mancata ordinanza applicazione Legge Regionale slot machines. Il 30 settembre 2015 alle ore 20:43 nel palazzo comunale Sesto San Giovanni, previo esaurimento delle formalità descritte dalla normativa nazionale e comunale, si è riunito sotto la presidenza di Ignazio Boccia, Presidente, il Consiglio comunale composto da: Monica Chittò Sindaco Franca Landucci Consigliere Ignazio Boccia Presidente Marco Lanzoni Consigliere Alessandra Aiosa Consigliere Moreno Nossa Consigliere Anna Maria Antoniolli Consigliere Loredana Pastorino Consigliere Mauro Bernardi Consigliere Chiara Pennasi Consigliere Gianpaolo Caponi Consigliere Gioconda Pietra Consigliere Matteo Cremonesi Consigliere Vito Romaniello Consigliere Eros De Noia Consigliere Lucia Teormino Consigliere Roberto Di Stefano Consigliere Angela Tittaferrante Consigliere Michele Foggetta Consigliere Luigi Torraco Consigliere Serena Franciosi Consigliere Marco Tremolada Consigliere Savino Gianvecchio Consigliere Fabiano Vavassori Consigliere Antonio Lamiranda Consigliere Risultano assenti i Consiglieri: Eros De Noia, Roberto Di Stefano, Savino Gianvecchio, Franca Landucci, Angela Tittaferrante, Fabiano Vavassori. Sono pertanto presenti, con riferimento al presente punto, al momento della votazione, n. 19 consiglieri. Della Giunta comunale, composta da: Andrea Rivolta Vice sindaco Virginia Montrasio Assessore Elena Iannizzi Assessore Roberta Perego Assessore Rita Innocenti Assessore Alessandro Piano Assessore Edoardo Marini Assessore Risulta assente l'assessore: Andrea Rivolta, Partecipa all adunanza il Segretario Generale Gabriella Di Girolamo. pag. 1/2 Documento informatico firmato digitalmente, sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa. (artt. 20 e 21 del D.Lgs n. 82/2005). I Sesto San Giovanni (MI), Piazza della Resistenza, 20 Codice fiscale Partita IVA

5 Interrogazione 38/2015 del 30/09/2015 IL PRESIDENTE Riferisce: Grazie. Devo comunicare che l'interrogazione con il numero 3 viene tolta dall elenco perché ha avuto già la risposta e il Consigliere ha chiesto solo risposta scritta. Grazie. Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Ignazio Boccia IL SEGRETARIO GENERALE Gabriella Di Girolamo ALLEGATI Interrogazione (impronta: A91BB2C969DE09F28A780B7C D0E) pag. 2/2

6 Interrogazione 39/2015 del 30/09/2015 VERBALE DISCUSSIONE INTERROGAZIONE DEL CONSIGLIERE COMUNALE AVENTE AD OGGETTO: Interrogazione della Consigliera comunale Aiosa in data prot. gen relativa all'installazione di telecamere in via Cesare Lorenzi Villaggio Falck (solo risposta scritta). Il 30 settembre 2015 alle ore 20:43 nel palazzo comunale Sesto San Giovanni, previo esaurimento delle formalità descritte dalla normativa nazionale e comunale, si è riunito sotto la presidenza di Ignazio Boccia, Presidente, il Consiglio comunale composto da: Monica Chittò Sindaco Franca Landucci Consigliere Ignazio Boccia Presidente Marco Lanzoni Consigliere Alessandra Aiosa Consigliere Moreno Nossa Consigliere Anna Maria Antoniolli Consigliere Loredana Pastorino Consigliere Mauro Bernardi Consigliere Chiara Pennasi Consigliere Gianpaolo Caponi Consigliere Gioconda Pietra Consigliere Matteo Cremonesi Consigliere Vito Romaniello Consigliere Eros De Noia Consigliere Lucia Teormino Consigliere Roberto Di Stefano Consigliere Angela Tittaferrante Consigliere Michele Foggetta Consigliere Luigi Torraco Consigliere Serena Franciosi Consigliere Marco Tremolada Consigliere Savino Gianvecchio Consigliere Fabiano Vavassori Consigliere Antonio Lamiranda Consigliere Risultano assenti i Consiglieri: Eros De Noia, Roberto Di Stefano, Savino Gianvecchio, Franca Landucci, Angela Tittaferrante, Fabiano Vavassori. Sono pertanto presenti, con riferimento al presente punto, al momento della votazione, n. 19 consiglieri. Della Giunta comunale, composta da: Andrea Rivolta Vice sindaco Virginia Montrasio Assessore Elena Iannizzi Assessore Roberta Perego Assessore Rita Innocenti Assessore Alessandro Piano Assessore Edoardo Marini Assessore Risulta assente l'assessore: Andrea Rivolta, Partecipa all adunanza il Segretario Generale Gabriella Di Girolamo. pag. 1/2 Documento informatico firmato digitalmente, sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa. (artt. 20 e 21 del D.Lgs n. 82/2005). I Sesto San Giovanni (MI), Piazza della Resistenza, 20 Codice fiscale Partita IVA

7 Interrogazione 39/2015 del 30/09/2015 IL PRESIDENTE Riferisce : Grazie. Devo comunicare che l'interrogazione con il numero 10 viene tolta dall elenco perch é ha avuto già la risposta e i Consiglieri hanno chiesto solo risposta scritta. Grazie. Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Ignazio Boccia IL SEGRETARIO GENERALE Gabriella Di Girolamo ALLEGATI Interrogazione (impronta: 37278AFBE80802BC188EDF4C892400FA659553E0) pag. 2/2

8 Interrogazione 40/2015 del 30/09/2015 VERBALE DISCUSSIONE INTERROGAZIONE DEL CONSIGLIERE COMUNALE AVENTE AD OGGETTO: Interrogazione della Consigliera comunale Aiosa in data prot. gen relativa all'area Asilo Montessori Villaggio Falck (solo risposta scritta). Il 30 settembre 2015 alle ore 20:43 nel palazzo comunale Sesto San Giovanni, previo esaurimento delle formalità descritte dalla normativa nazionale e comunale, si è riunito sotto la presidenza di Ignazio Boccia, Presidente, il Consiglio comunale composto da: Monica Chittò Sindaco Franca Landucci Consigliere Ignazio Boccia Presidente Marco Lanzoni Consigliere Alessandra Aiosa Consigliere Moreno Nossa Consigliere Anna Maria Antoniolli Consigliere Loredana Pastorino Consigliere Mauro Bernardi Consigliere Chiara Pennasi Consigliere Gianpaolo Caponi Consigliere Gioconda Pietra Consigliere Matteo Cremonesi Consigliere Vito Romaniello Consigliere Eros De Noia Consigliere Lucia Teormino Consigliere Roberto Di Stefano Consigliere Angela Tittaferrante Consigliere Michele Foggetta Consigliere Luigi Torraco Consigliere Serena Franciosi Consigliere Marco Tremolada Consigliere Savino Gianvecchio Consigliere Fabiano Vavassori Consigliere Antonio Lamiranda Consigliere Risultano assenti i Consiglieri: Eros De Noia, Roberto Di Stefano, Savino Gianvecchio, Franca Landucci, Angela Tittaferrante, Fabiano Vavassori, Sono pertanto presenti, con riferimento al presente punto, al momento della votazione, n. 19 consiglieri. Della Giunta comunale, composta da: Andrea Rivolta Vice sindaco Virginia Montrasio Assessore Elena Iannizzi Assessore Roberta Perego Assessore Rita Innocenti Assessore Alessandro Piano Assessore Edoardo Marini Assessore Risulta assente l'assessore: Andrea Rivolta, Partecipa all adunanza il Segretario Generale Gabriella Di Girolamo. pag. 1/2 Documento informatico firmato digitalmente, sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa. (artt. 20 e 21 del D.Lgs n. 82/2005). I Sesto San Giovanni (MI), Piazza della Resistenza, 20 Codice fiscale Partita IVA

9 Interrogazione 40/2015 del 30/09/2015 IL PRESIDENTE Riferisce : Grazie. Devo comunicare che l'interrogazione con il numero 11 viene tolta dall elenco perché ha avuto già la risposta e il Consigliere ha chiesto solo risposta scritta. Grazie. Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Ignazio Boccia IL SEGRETARIO GENERALE Gabriella Di Girolamo ALLEGATI Interrogazione (impronta: 48EA7180BF21E791BF2742D7889E7B ) pag. 2/2

10 Interrogazione 41/2015 del 30/09/2015 VERBALE DISCUSSIONE INTERROGAZIONE DEL CONSIGLIERE COMUNALE AVENTE AD OGGETTO: Interrogazione della Consigliera comunale Aiosa in data prot. gen relativa alla creazione di un'area cani al Villaggio Falck/ Via Cesare Lorenzi (solo risposta scritta). Il 30 settembre 2015 alle ore 20:43 nel palazzo comunale Sesto San Giovanni, previo esaurimento delle formalità descritte dalla normativa nazionale e comunale, si è riunito sotto la presidenza di Ignazio Boccia, Presidente, il Consiglio comunale composto da: Monica Chittò Sindaco Franca Landucci Consigliere Ignazio Boccia Presidente Marco Lanzoni Consigliere Alessandra Aiosa Consigliere Moreno Nossa Consigliere Anna Maria Antoniolli Consigliere Loredana Pastorino Consigliere Mauro Bernardi Consigliere Chiara Pennasi Consigliere Gianpaolo Caponi Consigliere Gioconda Pietra Consigliere Matteo Cremonesi Consigliere Vito Romaniello Consigliere Eros De Noia Consigliere Lucia Teormino Consigliere Roberto Di Stefano Consigliere Angela Tittaferrante Consigliere Michele Foggetta Consigliere Luigi Torraco Consigliere Serena Franciosi Consigliere Marco Tremolada Consigliere Savino Gianvecchio Consigliere Fabiano Vavassori Consigliere Antonio Lamiranda Consigliere Risultano assenti i Consiglieri: Eros De Noia, Roberto Di Stefano, Savino Gianvecchio, Franca Landucci, Angela Tittaferrante, Fabiano Vavassori. Sono pertanto presenti, con riferimento al presente punto, al momento della votazione, n. 19 consiglieri. Della Giunta comunale, composta da: Andrea Rivolta Vice sindaco Virginia Montrasio Assessore Elena Iannizzi Assessore Roberta Perego Assessore Rita Innocenti Assessore Alessandro Piano Assessore Edoardo Marini Assessore Risulta assente l'assessore: Andrea Rivolta, Partecipa all adunanza il Segretario Generale Gabriella Di Girolamo. pag. 1/2 Documento informatico firmato digitalmente, sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa. (artt. 20 e 21 del D.Lgs n. 82/2005). I Sesto San Giovanni (MI), Piazza della Resistenza, 20 Codice fiscale Partita IVA

11 Interrogazione 41/2015 del 30/09/2015 IL PRESIDENTE Riferisce : Grazie. Devo comunicare che l'interrogazione con il numero 12 viene tolta dall elenco perché ha avuto già la risposta e il Consigliere ha chiesto solo risposta scritta. Grazie. Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Ignazio Boccia IL SEGRETARIO GENERALE Gabriella Di Girolamo ALLEGATI Interrogazione (impronta: CB9251FAB1F4164FFE8DC1C48E68BCC00470A6A8) pag. 2/2

12 Interrogazione 42/2015 del 30/09/2015 VERBALE DISCUSSIONE INTERROGAZIONE DEL CONSIGLIERE COMUNALE AVENTE AD OGGETTO: Interrogazione della Consigliera comunale Aiosa in data prot. gen relativa alla potatura piante Villaggio Falck (solo risposta scritta). Il 30 settembre 2015 alle ore 20:43 nel palazzo comunale Sesto San Giovanni, previo esaurimento delle formalità descritte dalla normativa nazionale e comunale, si è riunito sotto la presidenza di Ignazio Boccia, Presidente, il Consiglio comunale composto da: Monica Chittò Sindaco Franca Landucci Consigliere Ignazio Boccia Presidente Marco Lanzoni Consigliere Alessandra Aiosa Consigliere Moreno Nossa Consigliere Anna Maria Antoniolli Consigliere Loredana Pastorino Consigliere Mauro Bernardi Consigliere Chiara Pennasi Consigliere Gianpaolo Caponi Consigliere Gioconda Pietra Consigliere Matteo Cremonesi Consigliere Vito Romaniello Consigliere Eros De Noia Consigliere Lucia Teormino Consigliere Roberto Di Stefano Consigliere Angela Tittaferrante Consigliere Michele Foggetta Consigliere Luigi Torraco Consigliere Serena Franciosi Consigliere Marco Tremolada Consigliere Savino Gianvecchio Consigliere Fabiano Vavassori Consigliere Antonio Lamiranda Consigliere Risultano assenti i Consiglieri: Eros De Noia, Roberto Di Stefano, Savino Gianvecchio, Franca Landucci, Angela Tittaferrante, Fabiano Vavassori, Sono pertanto presenti, con riferimento al presente punto, al momento della votazione, n. 19 consiglieri. Della Giunta comunale, composta da: Andrea Rivolta Vice sindaco Virginia Montrasio Assessore Elena Iannizzi Assessore Roberta Perego Assessore Rita Innocenti Assessore Alessandro Piano Assessore Edoardo Marini Assessore Risulta assente l'assessore: Andrea Rivolta, Partecipa all adunanza il Segretario Generale Gabriella Di Girolamo. pag. 1/2 Documento informatico firmato digitalmente, sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa. (artt. 20 e 21 del D.Lgs n. 82/2005). I Sesto San Giovanni (MI), Piazza della Resistenza, 20 Codice fiscale Partita IVA

13 Interrogazione 42/2015 del 30/09/2015 IL PRESIDENTE Riferisce : Grazie. Devo comunicare che l'interrogazione con il numero 6 viene tolta dall elenco perch é ha avuto già la risposta e il Consigliere ha chiesto solo risposta scritta. Grazie. Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Ignazio Boccia IL SEGRETARIO GENERALE Gabriella Di Girolamo ALLEGATI Interrogazione (impronta: 91368E959054D707667C554CB19C603D7D0D5EE8) pag. 2/2

14 Interpellanza 7/2015 del 30/09/2015 VERBALE DISCUSSIONE INTERPELLANZA DEL CONSIGLIERE COMUNALE AVENTE AD OGGETTO: Interpellanza del Consigliere comunale Di Stefano prot. gen del relativa a semafori oscurati da alberi in Viale Italia. Il 30 settembre 2015 alle ore 20:43 nel palazzo comunale Sesto San Giovanni, previo esaurimento delle formalità descritte dalla normativa nazionale e comunale, si è riunito sotto la presidenza di Ignazio Boccia, Presidente, il Consiglio comunale composto da: Monica Chittò Sindaco Franca Landucci Consigliere Ignazio Boccia Presidente Marco Lanzoni Consigliere Alessandra Aiosa Consigliere Moreno Nossa Consigliere Anna Maria Antoniolli Consigliere Loredana Pastorino Consigliere Mauro Bernardi Consigliere Chiara Pennasi Consigliere Gianpaolo Caponi Consigliere Gioconda Pietra Consigliere Matteo Cremonesi Consigliere Vito Romaniello Consigliere Eros De Noia Consigliere Lucia Teormino Consigliere Roberto Di Stefano Consigliere Angela Tittaferrante Consigliere Michele Foggetta Consigliere Luigi Torraco Consigliere Serena Franciosi Consigliere Marco Tremolada Consigliere Savino Gianvecchio Consigliere Fabiano Vavassori Consigliere Antonio Lamiranda Consigliere Risultano assenti i Consiglieri: Eros De Noia, Roberto Di Stefano, Savino Gianvecchio, Franca Landucci, Angela Tittaferrante, Fabiano Vavassori, Sono pertanto presenti, con riferimento al presente punto, al momento della votazione, n. 19 consiglieri. Della Giunta comunale, composta da: Andrea Rivolta Vice sindaco Virginia Montrasio Assessore Elena Iannizzi Assessore Roberta Perego Assessore Rita Innocenti Assessore Alessandro Piano Assessore Edoardo Marini Assessore Risulta assente l'assessore: Andrea Rivolta, Partecipa all adunanza il Segretario Generale Gabriella Di Girolamo. pag. 1/2 Documento informatico firmato digitalmente, sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa. (artt. 20 e 21 del D.Lgs n. 82/2005). I Sesto San Giovanni (MI), Piazza della Resistenza, 20 Codice fiscale Partita IVA

15 Interpellanza 7/2015 del 30/09/2015 IL PRESIDENTE Riferisce: Grazie. Devo comunicare che l'interpellanza con il numero 26 viene tolta dall elenco perché ha avuto già la risposta e il Consigliere ha chiesto solo risposta scritta. Grazie. Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Ignazio Boccia IL SEGRETARIO GENERALE Gabriella Di Girolamo ALLEGATI Interpellanza (impronta: 0F970EE0FBC7BD6D24B1B4A1E61F44A7CDFFB492) pag. 2/2

16 IL PRESIDENTE Riferisce: Procediamo con l appello. La parola al Segretario, prego. IL SEGRETARIO GENERALE: Procede con l appello nominale dei Consiglieri, dal quale risultano 19 presenti e 6 assenti (De Noia, Di Stefano, Gianvecchio, Landucci, Tittaferrante, Vavassori). PRESIDENTE: Allora risultano 19 Consiglieri presenti e 6 assenti. Dichiaro aperta la seduta. Inoltre risultano assenti giustificati i Consiglieri Gianvecchio, De Noia e la Consigliera Tittaferrante. Come da prassi bisogna nominare tre scrutatori, chi si offre volontario? Torraco, Bernardi e Cremonesi. Invito tutti ad alzarsi in piedi per ascoltare l inno nazionale. Grazie. Viene ascoltato l Inno nazionale. PRESIDENTE: Grazie. Intanto prima di iniziare volevo, sono presenti in sala il Direttore Finanziario della società Cap Holding, dottor Feltri Federico, il dottor Cipriano Amministratore Unico dell azienda CORE, e il dottor Michele Colasanto, direttore delle Farmacie Comunali, e il dottor Giovanni Spinozzi, Amministratore Unico delle Farmacie. Grazie per essere qui e buonasera. Allora prima di passare all ordine del giorno, chiedo a tutto il Consiglio che venga osservato un minuto di silenzio in omaggio alla memoria di Pietro Ingrao, padre costituente e Presidente della Camera dei Deputati dal 76 al 79. Ed inoltre per il cittadino italiano Cesare Tavella, di 50 anni, cooperante italiano che è stato ucciso a Daka in Bangladesh da un gruppo di uomini terroristi. Ai familiari di Cesare Tavella vanno le nostre più sentite condoglianze. Grazie. (Viene osservato un minuto di silenzio) Entra il Vice Sindaco Rivolta. PRESIDENTE: Grazie. Procediamo con la prima e l unica delibera iscritta all ordine del giorno: Approvazione del Bilancio Consolidato del Gruppo Comune di San Sesto Giovanni per l esercizio La parola alla Consigliera Antoniolli come relatrice della Prima Commissione, prego. CONSIGLIERA ANTONIOLLI : Grazie signor Presidente. Buonasera a tutti. Il Bilancio Consolidato viene redatto per la prima volta quest anno, fa riferimento all esercizio del 2014, essendo la prima volta rientra nell ambito della sperimentazione. Gli organismi 1

17 oggetto di consolidamento oltre al capogruppo Comune di Sesto San Giovanni sono: Cap Holding di proprietà del Comune per il 10,671%, CORE di proprietà del Comune per il 38%, Farmacie Comunali di proprietà al 100%. Non c è Proaris in quanto il socio maggioritario è quotato in Borsa. Per aggregare il bilancio si è lavorato in modo integrale sulle Farmacie Comunali in quanto di proprietà, come ho detto, del Comune per il 100%, mentre su Cap Holding e CORE in modo proporzionale rispetto alle quote di proprietà. Sono state fatte elisioni fra ricavi e costi, tra Comune e partecipate, alla fine di tutto il lavoro abbiamo un utile in positivo di 364 mila 569 e 93 euro. Questo dato positivo, è molto importante il dato positivo, visto che è il primo anno, e dimostra che il Comune con le partecipate sono in attivo. Il lavoro, come è stato detto in Commissione, non è stato facile, anzi molto faticoso, io ho guardato i documenti, mi sono documentata un po e veramente deve dire che hanno lavorato parecchio, quindi come dicevano, come ha detto il responsabile in Commissione è stato un lavoro molto faticoso e questo gli va riconosciuto. Dal Consuntivo del 2015 il Bilancio Consolidato sarà, non sarà più in via sperimentale ma entrerà a regime. Durante la Commissione sono state fatte diverse domande e io direi questa sera, siccome sono state fatte domande per quanto riguarda il CORE, per quanto riguarda l andamento delle Farmacie, per quanto riguarda Cap Holding, visto che ci sono questa sera i rappresentanti poi chiedo ai Consiglieri di fare, eventualmente lo ritenessero, giustamente le domande a loro, perché si è toccato, si sono toccati alcuni argomenti che meritano poi di avere delle risposte questa sera. Nessun Consigliere ha fatto richiesta di documentazione oltre a quella richiesta dalla Consigliera Aiosa, che è stata quella che per quanto riguardava i beni demaniali, e alla quale tutti noi abbiamo ricevuto risposta e materiale. Io ho finito la mia relazione, ringrazio. Grazie. PRESIDENTE: Grazie alla Consigliera Antoniolli. Quindi su questa delibera è aperta la discussione. I Consiglieri sono pregati di prenotarsi per intervenire. Lascio il tempo ancora un minuto e poi passiamo alle dichiarazioni di voto. Invito i Consiglieri di prenotarsi per intervenire, grazie. Ha chiesto la parola la Consigliera Franciosi, ne ha facoltà, prego. Entrano i consiglieri Vavassori e Di Stefano. PRESENTI : n. 21 CONSIGLIERA FRANCIOSI: Grazie Presidente. Inizio, magari sciolgo un po gli animi. Allora io inizierei il mio intervento con alcune valutazioni relative alle partecipate visto che di fatto il Bilancio del 2014 è stato oggetto di discussioni varie nell arco dell anno passato. E inizierei con Cap Holding. Intanto visto che c è anche il dirigente, scusi, vorrei sapere a che punto è il ricorso al TAR che gli enti componenti Cap Holding si erano fatti, avevano iniziato per poter richiedere di inserire il canone non ricognitorio all interno della tariffa. Infatti a pagina 28 della relazione che ci è arrivata si parla proprio di, si entra nello specifico di come sono state applicate le tariffe nel 2014 e 2

18 pertanto volevo capire che cosa è cambiato, se effettivamente il canone non ricognitorio è entrato in tariffa e, inoltre, visto che c è Cap Holding chiederei, coglierei l occasione per ricevere finalmente risposta a un interrogazione che ho presentato ormai tre mesi fa e che riguarda di fatto un investimento che Cap Holding sta per iniziare nel Comune di Cornaredo. Qualche mese fa siamo stati contattati dal Consigliere del Movimento 5 Stelle di Cornaredo il quale ci ha detto che Cap Holding prossimamente procederà con la trivellazione di un campo agricolo per creare un nuovo pozzo, questo pozzo ai cittadini di Cornaredo è stato detto che serve a far arrivare l acqua, dell acqua più pura, più sicura al Comune di Sesto San Giovanni. Pertanto nella mia interrogazione io ho richiesto, a parte dei dati di tipo tecnico sulla qualità dell acqua nel nostro Comune, ma poi ho cercato di capire effettivamente perché a noi serve avere dell acqua più pulita e se oggettivamente quell intervento a Cornaredo serve per il nostro Comune, sempre perché il Consigliere di Cornaredo ci ha fatto sapere che nei mesi a lui hanno dato delle informazioni diverse. Tutto questo per capire come i soldi delle tariffe vengano utilizzati dal momento che gli utili si è deciso di non, gli utili, o meglio i dividendi non vengono più dati ai Comuni soci, bensì servono per fare gli investimenti sulla rete. Dal momento che la nostra posizione, la posizione del Movimento Cinque Stelle, è sempre stata quella di utilizzare gli utili per calmierare la tariffa dell acqua e c è stato più volte risposto che questo non è possibile, perché la politica è di reinvestire gli utili per gestire la rete, volevo appunto capire la ragione di questo investimento. Per quanto riguarda, invece, la relazione delle Farmacie farei ancora una volta i complimenti alla dirigenza. Il risultato del 2014, quello che è presentato in questa relazione, credo che sia al di là delle attese, perché un più euro è una cifra che neanche con il business plan, che avevate presentato a dicembre del 2012 se non ricordo male, avevate pensato che a fine del 2014 sareste stati ancora in un ambito di meno euro. Il primo più, il primo segno positivo nel business plan era a fine 2016, con un più Quindi questa distanza, questo anticipo di euro sul 2014 è, credo, un attimo risultato. Visto che, però, di fatto a nostro parere poco è cambiato, se non l affitto del magazzino, perché poi di fatto è vero che è una S.r.l., però l unico socio al momento è sempre il Comune, noi leggiamo questo risultato in questo unico modo: riteniamo ancora più forte il nostro pensiero, che non era necessario trasformare l azienda in S.r.l. per ottenere dei buoni risultati. Era soltanto necessario cambiare la dirigenza e scegliere persone che sanno fare il proprio lavoro e che fanno questo lavoro con l obiettivo di migliorare le condizioni, non di depauperare l azienda per incapacità. Siamo pertanto sempre più convinti che una azione legale, vedi un semplice esposto alla Procura fatto dall Amministrazione, sarebbe servito per giustificare l esborso fatto dai cittadini per andare a colmare il buco riconducibile alle gestioni precedenti. Sicuramente un esposto presentato dall Ente avrebbe avuto un peso specifico e avrebbe richiamato l attenzione della Procura molto di più rispetto a quello presentato da un Consigliere Comunale. Quindi il nostro richiamo è ancora in merito alla richiesta di cercare i 3

19 responsabili di quel buco e di fare una azione legale su di loro. Rispetto a CORE entro subito nel merito della sentenza della Corte di Stato, si fa riferimento a pagina 20 della relazione. Giustamente, secondo noi, la Corte di Stato ha confermato quanto segnalato dall ispezione e quanto poi confermato dal TAR, negli anni abbiamo ricevuto dei contributi sotto forma di CIP6 che non ci spettavano. Nella relazione si legge, a pagina 19, che grazie ai CIP6 abbiamo avuto una tariffa di smaltimento favorevole, peccato però che i CIP6 venivano pagati sulla bolletta dell energie, per cui quello che non davamo sotto forma di TARSU lo davamo tramite la bolletta della luce. Da quando il contributo CIP6 non viene più erogato la società CORE è in difficoltà. Sempre a pagina 19, leggo testualmente, si dice: Il peggioramento della situazione del mercato sta però creando uno squilibrio tra le tariffe che lo stesso è disposto ad accettare e i valori che sono invece necessari per il raggiungimento del break even della società. Ciò genera uno squilibrio che è temporaneamente compensato dal fatto che i soci pagano oggi più dei terzi, contribuendo così direttamente a sostenere l azienda. Quindi noi paghiamo una tariffa più alta perché siamo soci. A nostro parere questa società va chiusa, non c è altra soluzione. L energia immessa della rete del teleriscaldamento è minima e facilmente sostituibile. Il futuro dell inceneritore è la chiusura e non ne faccio più solo un discorso ambientalista o pro rifiuti zero, stasera faccio un discorso puramente economico. La materia prima scarseggia, a meno che lo sblocca Italia non sblocchi di fatto l arrivo dei rifiuti da altre regioni in regione Lombardia. E la relazione conferma quanto è già noto nel 2011, l inceneritore non è più sostenibile dal punto di vista economico, pertanto va chiuso. Non solo, una cosa che ci ha lasciato un po perplessi è per quale ragione noi che siamo soci non possiamo avere una tariffa di mercato, quindi più bassa, invece dobbiamo pagare di più. La Corte dei Conti in merito a questo pagamento non avrà mai niente da dire? O forse sì e quindi ci troveremo a dover pagare un altra multa? Quindi, come dicevo prima, la società va chiusa e va liquidata e l inceneritore va chiuso. Su tutto questo pesa come un macigno il bando dell igiene urbana, siamo alla fine di settembre e non c è ancora stato l affidamento. Io ricordo all Assessore Montrasio che lei aveva promesso la restituzione della quota di TARI pagata in eccesso rispetto all anno scorso nel caso in cui il bando non venisse conferito ad alcuna società. Mancano tre mesi alla fine del 2015, io penso che l ufficio tributi debba iniziare a capire come calcolare il conguaglio per restituire quanto dato quest anno che poi andrà dato l anno prossimo. Rispetto, invece, alla relazione della capogruppo Comune di Sesto San Giovanni, che in questa occasione in Commissione ho anche sentito chiamare holding, da quando siamo arrivati ci siamo sentiti dire che prima è un ente, poi siamo diventati l anno scorso una azienda e adesso siamo diventati una holding, delle trasformazioni abbastanza interessanti. Non abbiamo molto da dire, perché abbiamo già dato tutte le nostre osservazioni in merito rispetto al bilancio quando abbiamo trattato le singole delibere, non entriamo nel merito dei numeri perché, come diceva la Consigliera Antoniolli, è stato abbastanza complicato se non 4

20 quasi impossibile capire, è il primo anno che discutiamo il bilancio consolidato, probabilmente l anno prossimo riusciremo a capire di più. Quindi rimane il nostro sostanziale giudizio negativo, siamo convinti che le difficoltà finanziarie in cui versa l Ente, così come tutti gli enti, avrebbero dovuto portare ad una diversa attività, più dinamica, nel reperimento dei fondi e nel miglioramento dei servizi che diamo ai nostri cittadini. Grazie. PRESIDENTE : Grazie alla Consigliera Franciosi. Penso che i rappresentanti della società possano rispondere dopo un po di interventi, eventualmente. Intanto, se prendete nota, magari dopo grazie. Andiamo avanti con gli interventi. Ha chiesto la parola la Consigliera Aiosa. Ne ha facoltà, prego. CONSIGLIERA AIOSA : Grazie Presidente. Negli aspetti generali della nota integrativa che viene allegata a questo bilancio consolidato si tende a fornire una rappresentazione anche di natura contabile, delle scelte che sono di indirizzo di pianificazione e controllo adottate dalle amministrazioni pubbliche, che perseguono le loro finalità anche attraverso gli enti strumentali. Abbiamo preso visione di come CORE, CAP Holding e Farmacie Comunali Sesto S.r.l. concorrono al consolidamento di questo bilancio. Per noi della Lista Civica Giovani Sestesi è stata una Commissione abbastanza scarna, completamente priva di confronto, il cui unico aspetto interessante è stato il lavoro degli uffici, che sono stati deputati a svolgere questo lavoro tecnico amministrativo. Ci hanno spiegato il metodo attraverso il quale le suddette società concorrono alla creazione di questo nuovo pezzo di bilancio. A tal proposito vorremmo esortare l Assessore Montrasio ad impostare delle commissioni un po più delucidative dal punto di vista tecnico e del funzionamento delle varie partite, per permettere ai Consiglieri che hanno voglia di leggere i numeri di poterlo fare con una maggiore cognizione di causa. In ogni caso facciamo presente che alle domande che noi abbiamo posto in Commissione gli uffici hanno dato risposta anche inviandoci le risposte scritte alle domande fatte. I punti che noi vorremmo portare all attenzione sono quelli che riguardano direttamente la capogruppo, che è il Comune di Sesto San Giovanni, soprattutto nei punti in cui si interfaccia con le società che concorrono a questa stesura del consolidato. Sono considerazioni più che altro che riguardano i fatti, il tangibile quotidiano, il non risolto, in virtù del fatto che alla fine della relazione sulla gestione del punto che si intitola quadro generale si dice: Se evince la fisionomia di un Ente che, seppur limitato nelle sue potenzialità dalle difficoltà finanziarie, non rinuncia ad agire. Allora vorremmo analizzare insieme questi punti che riguardano la capogruppo. 1) L Ente ricontratta i mutui per liberare risorse per gli investimenti. Si è spostato il problema perché oggi, essendo diminuite le risorse ordinarie provenienti da alienazioni e oneri, non c era un progetto per introitare denaro. Però poi si dice: Risultano non irrilevanti per gli introiti derivati dalla vendita di immobili popolari. A questo punto ci 5

21 chiediamo: come è stato risolto il problema del bando che riguardava le scuole, per cui abbiamo fatto ricorso, perché secondo Regione Lombardia abbiamo mandato la PEC in ritardo? 2) Fondazione Cariplo finanzia il progetto per potenziare l area Carroponte, che vanta 114 iniziative ed è un punto di riferimento per l area metropolitana. Ricordo a tutti che da questa mirabile struttura di cui tutti sono molto fieri, la capogruppo Comune di Sesto San Giovanni introita euro, i soliti due cocomeri e un peperone. Forse varrebbe la pena di farsi pagare a percentuale dai vari Fedez e Dj-Ax che vengono al Carroponte, o forse anche se ci facciamo dare un euro a biglietto portiamo a casa sicuramente più soldi. L anno 2014 ha visto il risanamento dell azienda speciale Farmacie Comunali, con la copertura delle perdite, l andamento aziendale risulta in via di normalizzazione. Direi che per non dimenticare ci ripetiamo quanto è costato questo scherzetto, un milione di euro per coprire le perdite e quasi due milioni di euro di immobili conferiti per patrimonializzare le S.r.l.. Ce lo diciamo perché quei soldi in anni così difficili li abbiamo presi alla città e ad altri investimenti. Ce lo diciamo perché chi, come noi, Lista Civica dei Giovani Sestesi, ha creduto che la colpa fosse della mala gestione e quindi ha votato a favore della trasformazione, si aspetta un 2015 positivo, innovativo, concorrenziale e proficuo. Nell ordine del giorno del Consiglio sulla trasformazione avevamo messo una pagina intera di spunti. Caduti nel vuoto? Non abbiamo riscontro. Certo è che se quei soldi non torneranno al loro posto prima di qualsiasi decisione si possa prendere sul futuro dell azienda, sarà stato un altro alto tradimento. Poi c è il paragrafo della riorganizzazione, a che punto è? In Commissione vediamo i nuovi dirigenti, abbiamo letto le delibere di Giunta, ma del percorso iniziato volto al coefficientamento dell Ente, ad un miglior servizio per l utente, all accorpamento degli spazi per rendere più agevole il lavoro, a che punto siamo? 5) Bando igiene urbana. Certo, questo documento si riferisce al 2014, ma ad oggi quali notizie? Abbiamo alzato la TARI perché entro luglio si doveva partire, per andare dove? Verde: Un sentito grazie a tutti questi soggetti privati che adottato porzioni di verde e ci fanno sperare in un domani più ordinato. Ma si pensa seriamente di potere andare avanti così? Questo sarà il metodo per gestire il grande parco? 7) Area Educativa. Crediamo che sarà il prossimo tema caldo dell autunno ) Emergenza abitativa. Impegno politico per evitare sfratti per morosità incolpevole, ricerca di fondi per finanziare nuovi progetti. Magari nella Commissione in programma il 7 di ottobre, l Assessore Rivolta ci spiegherà quali sono questi progetti. Magari sarà interessante capire dalla discussione avvenuta in Consiglio Comunale ormai un anno fa quali sono le iniziative politiche che questa Amministrazione ha intrapreso nel 2015 per agire rispetto alla terribile piaga dell emergenza abitativa. 9) Convenzione con il Tribunale di Monza, nostri agenti della Polizia Locale in Procura. A che punto siamo con il servizio della Polizia Locale? Il famoso vigile di quartiere? La spazzatrice amica? Il guardiano del faro che abbiamo messo dopo l eliminazione del 6

22 quarto turno che doveva stare lì un anno ed è ancora lì? I problemi di gestione interna che abbiamo secretato in due Commissioni di cui più nessuno ha parlato? 10) Nuovi Regolamenti. Sicuramente tramite AssoCommercio sappiamo che quello degli impianti pubblicitari non ha semplificato proprio un bel niente. E parossistico il modo in cui all utente vengano fatte richieste folli, la gente ride per le richieste che vengono fatte dagli uffici. Regolamento per la concessione di contributi. Come siamo messi? La famosa rete tra Associazioni e Comuni è partita? Queste segnalazioni noi della lista civica Giovani Sestesi le facciamo coscienti del fatto che stiamo discutendo le linee del 2014, ma oggi siamo all ultimo giorno di settembre 2015 e le risposte ancora non ci sono. Se è vero che le risorse non ci sono più e che questo ha messo in grosse difficoltà le Amministrazioni, è altrettanto vero che i tempi di reazione, le scelte politiche che si fanno devono essere veloci, i cambi di rotta devono essere radicali e il punto di vista da non perdere è che per mantenere standard i servizi alti, per poter essere un Amministrazione che guarda ai bisogni reali della gente, per poter dire: signori i tempi sono cambiati, dobbiamo rivedere quello che a babbo morto prima concedavamo, ci vuole un progetto, altrimenti il principio di equità va a farsi benedire. Molto spesso è stato detto in questa Aula che ci si lamenta senza proporre, ma quante proposte sono state recepite? A parole, perché il Sindaco le fa sue, ma nei fatti? Ed è facile da verificare, basta prendere gli ordini del giorno, le mozioni e verificare cosa è stato fatto. Anzi mi correggo quando serve per dare forza alla delibera allora si dice: in virtù dell ordine del giorno presentato. Facciamolo, c è la Commissione di verifica delle linee programmatiche del Sindaco, facciamolo, prendiamo tutto e vediamo che cosa è stato recepito e che cosa non è stato recepito. Il rischio grosso è che il capitolo dedicato alle entrate correnti che dice: sono entrate che dipendono dalla volontà e dall attività dell ente che stanno assumendo sempre maggiore rilevanza e che richiedono l attivazione di responsabilità politiche direzionali di particolare efficacia. Quella roba lì diventerà l unica fonte di sostentamento, ma la gente non si arrabbia perché paga, il cittadino si arrabbia perché paga e non funziona. La gente non si arrabbia perché si cambia, ma la gente si arrabbia perché il cambiamento non gli è spiegato e non sa a che cosa sta andando incontro. E come quelli che sperano che non parlando e facendo finta di niente tutto passerà e i problemi si risolveranno. Ormai sembra acquisita da parte della Giunta un vecchio detto latino americano C è sempre un domani. Bene, il nostro domani è il presente e bisogna avere la forza e la determinazione di agire subito, con capacità e competenze. Il documento presentato se è conforme dal punto di vista tecnico e contabile, non lo è per il risultato politico che viene evidenziato, anzi fa emergere lacune, incapacità e mancanza totale di obiettivi. Per noi della lista civica Giovani Sestesi un Bilancio Consolidato per essere accettabile deve contenere tre elementi essenziali: una programmazione a monte che fissi gli obiettivi da raggiungere nella gestione annuale e pluriennale; che faccia la differenza 7

23 di quanto avviene da noi della variazione di bilancio elemento di correzione strategica e non di risistemazione contabile. Tutto ciò non esiste, non c è, non c è stato finora alcuna, seppure minima, volontà di programmare, si vive alla giornata. In questi tre anni di governo questa Amministrazione non c è una cosa, non c è un elemento significativo che riguarda la città costruita, non solo, non c è programmazione, ma manca seppure il minimo elemento di visione della città. E preoccupante che l Assessore al Bilancio esalti la rinegoziazione dei mutui come aspetto strategico importante. In questa affermazione sta tutta la scarsità di strategia politica e amministrativa. Insomma si rimanda secondo la logica latino americana a domani il debito cercando un minimo di respiro per qualche mese o addirittura per qualche settimana. Il rapporto con gli enti e le consociate a vario titolo risente, eccome, di questa incapacità. Essi risultano corpi estranei che spesso si avvalgono su se stesso agendo con linee di programmi autonomi, a volte improvvisate, proprio perché a monte manca la strategia politica. D'altronde risente anche di una mancata ristrutturazione della macchina organizzativa, non avendo né uffici né tanto meno personale formato per essere l interfaccia non solo economica finanziaria ma soprattutto amministrativa con queste società. Ultimo aspetto, mi perdoni Presidente, su cui mi soffermo per adesso è la sfida che i Comuni in generale, e il nostro in particolare, hanno da affrontare con la nuova dimensione degli enti locali, che tarate le proteste ormai cicliche sui tagli governativi, saranno sempre di più costretti a misurarsi con la loro capacità di stare sulla scena, ciò vuol dire organizzazione snella dove deve essere assolutamente strategico il controllo di gestione e la formazione del personale, che con accurata programmazione si potranno risparmiare risorse e rendere la struttura adeguata ad affrontare le sfide dell efficienza e dell efficacia amministrativa. Concludiamo ritenendo che ci sia ancora la possibilità da parte di questa Amministrazione di poter recuperare, chiediamo pertanto un documento di programmazione di fine consiliatura, la presentazione della ristrutturazione della struttura secondo quanto sopra accennato, l utilizzo del bilancio come strumento politico aperto che abbia a monte strategie definite, un programma serio e fattibile di manutenzione della città, il rilancio economico e produttivo lavorando sulla città costruita e non aspettando un domani che oggi, forse, appare lontano. Noi ancora una volta diciamo che siamo pronti a fare la nostra parte. Grazie. Scusate se ho usato più minuti. Entra la consigliera Landucci. PRESENTI : n. 22 PRESIDENTE: Grazie alla Consigliera Aiosa. Visto l argomento, l argomento del Bilancio, quindi due minuti in più ci stanno. Prego. Visto che non ci sono prenotazioni per gli interventi, no, ha chiesto la parola la Consigliera Antoniolli, prego. Dopo gli interventi daremo la possibilità di rispondere ai rappresentanti delle società. Prego. 8

24 CONSIGLIERA ANTONIOLLI: Grazie signor Presidente. Ma io mi sento di intervenire perché dire che questa Amministrazione in questi tre anni non ha fatto niente, mi sembra molto riduttivo e molto deludente. Questa Amministrazione ha lavorato e ha lavorato anche su temi molto, molto, molto pesanti, ad esempio le Farmacie, ad esempio sulla riorganizzazione del personale, scelta molto difficile per la quale molto probabilmente andremo anche in Commissione e chiederemo che ci venga presentato e discuteremo sulla riorganizzazione, di come sta andando avanti e di quello che è stato fatto. Questo Comune ha fatto scelte, ha fatto scelte che possono piacere o non possono piacere, però ha lavorato in questi tre anni e l ha dimostrato. Le Farmacie senz altro restituiranno, molto presto penso anche dai dati che ho potuto vedere adesso e parlando come stanno lavorando, poi abbiamo i responsabili e i rappresentanti, ci diranno anche come stanno, come stanno lavorando, restituiranno alla città quello che hanno avuto. Per quanto riguarda il Bilancio Consolidato si evince che proprio le partecipate vanno bene, e questo va sottolineato. Sempre le Farmacie avranno, come S.r.l. possono avere delle prospettive, delle larghe prospettive, questo se non avessimo approvato la trasformazione in S.r.l. sappiamo tutti che sarebbero state chiuse e poi con tutti i problemi che ne sarebbero derivati. Cap Holding è l esempio dell acqua pubblica gestita come azienda in modo efficace. Non riesco a comprendere anche la richiesta che viene fatta dalla Consigliera Franciosi per quanto riguarda la chiusura del termovalorizzatore. Noi abbiamo un mutuo, deve essere finito di pagare, parlare di prospettive si può fare, magari capire cosa vogliamo fare andando avanti una volta finito di pagare il mutuo, ma se noi chiudiamo adesso ci siamo chiesti il mutuo chi lo paga? Lo paga il Comune di Sesto San Giovanni, non è che chiudiamo e la banca non ci chiede più i soldi, perché il mutuo va finito di pagare. Però ci sono i documenti, io non so se abbiamo letto bene la documentazione, comunque ripeto c è il responsabile e possiamo chiedere al responsabile. Dire che questo Comune non ha fatto nulla a me non risulta, ha lavorato molto oltre a questi due temi che ho detto prima molto importanti per la città di Sesto San Giovanni. Per quanto riguarda le aree Falck, anche qui un lavoro non indifferente, fatto all inizio proprio della consiliatura, dove siamo andati anche a votare, quindi mi sembra, cioè dire che non è stato fatto nulla, è stato fatto non per la città costruita in questo momento ma che senz altro le aree Falck, la città della Salute, porterà benefici anche alla città costruita, oltre a essere il futuro della città di Sesto. Poi quello che viene fatto, diciamo, anno per anno, giorno per giorno, le scelte che sono state fatte dal settore Cultura, le scelte che sono state fatte dalle mensa, da tanti, come posso dire, da tanti settori, il Comitato opportunità che lavora, abbiamo fatto il registro delle coppie di fatto, abbiamo fatto il testamento, lavorato sul testamento biologico. Non penso che questo Comune non abbia fatto per la città costruita quello che state dicendo voi, perché abbiamo lavorato anche sui diritti civili, cose che non tutti stanno facendo, e noi siamo andati avanti. Siamo andati avanti anche rispetto a tante tematiche che a Roma non riescono ancora a portare avanti, quindi io penso che 9