Procedura generale sanitaria Prescrizione e somministrazione della terapia

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1 Pagina di 1/12 ORIGINALE N CONSEGNATO A 1. Scopo Campo di applicazione Diagramma di flusso Responsabilità Descrizione delle attività Prescrizione della terapia Terapia continuativa Terapia al bisogno Aggiornamento terapia Sospensione della terapia Foglio terapia successivo Antibioticoprofilassi e profilassi anti-trombosi venosa profonda (TVP) Prosecuzione terapia assunta a domicilio Terapia autogestita Somministrazione terapia Terapia continuativa Terapia al bisogno Mancata somministrazione Terapia somministrata da personale non infermieristico Prescrizione per paziente proveniente da Pronto Soccorso Ricovero dopo consulenza specialistica Ricovero disposto da Medico di Pronto Soccorso senza consulenza Prescrizioni verbali Avvertenze particolari Soluzioni concentrate di KCl Conservazione delle soluzioni concentrate di KCl Prescrizione delle soluzioni contenenti K Preparazione delle soluzioni diluite contenenti K Controllo della corretta preparazione e somministrazione delle soluzioni contenenti K Lista di distribuzione interna all U.O./Servizio Redatto Paroni Paolo Verificato Stefano Gelio Approvato Gianfilippi Gianluca

2 Pagina di 2/12 Tutti gli operatori sanitari (specialmente medici, infermieri, farmacisti) che lavorano in Casa di Cura sono chiamati ad un ruolo attivo nella gestione del Rischio clinico mettendo in atto gli interventi previsti dalla Casa di Cura stessa e a seguire scrupolosamente le procedure e/o ai protocolli adottati per la Qualità delle prestazioni erogate. Ai fini della buona pratica clinica/prescrittiva, che concorre alla Sicurezza delle cure, e per evitare lo scambio dei farmaci LASA (farmaci cosiddetti Look-Alike/Sound-Alike o LASA, acronimo utilizzato per indicare quei farmaci che possono essere facilmente scambiati con altri per la somiglianza grafica e/o fonetica del nome e/o per l aspetto simile delle confezioni), è utile seguire quanto riportato nella Raccomandazione n. 12 del Ministero della Salute, elaborata per la prevenzione degli errori in terapia, che fornisce indirizzi applicativi in qualsiasi realtà ospedaliera, tra cui, ad esempio, non lasciare i farmaci fuori dalla confezione né tagliare i blister, riportare l età e il peso del paziente nelle prescrizioni di farmaci destinati a pazienti pediatrici e geriatrici, provvedere alla compilazione accurata di tutta la documentazione sanitaria (cartella clinica, foglio unico di terapia), evitare, per quanto possibile, le interruzioni durante la preparazione e somministrazione dei farmaci. In particolare modo, per evitare errori in terapia, è utile seguire le seguenti Raccomandazioni: a. prestare particolare attenzione alla conservazione dei farmaci (anche di quelli sul carrello della terapia): disporre separatamente, sia in Farmacia che in reparto, nonché negli ambulatori, quei farmaci con nomi e/o confezionamento simili oppure evidenziarne la somiglianza, utilizzando metodi e strumenti (anche contrassegni supplementari, codici colore, allerte ) purché condivisi tra Farmacia e reparti e diffusi dalla Direzione sanitaria; b. evitare le richieste verbali o telefoniche dei farmaci. Se ciò fosse necessario, e solo in caso di urgenza, ripetere chiaramente o scandire lettera per lettera, il nome del farmaco o del principio attivo e il dosaggio; c. precisare nelle prescrizioni la forma farmaceutica e la via di somministrazione: in caso di dubbio consultare il medico prescrittore o il farmacista e per la congruenza della prescrizione accertarsi anche dell indicazione terapeutica; d. evitare l uso di abbreviazioni, soprattutto se le prescrizioni e le richieste dei farmaci sono scritte a mano oppure usare abbreviazioni condivise; e. preferire la scrittura in stampatello, f. prevedere un doppio controllo delle preparazioni, almeno per i farmaci ad alto livello di attenzione; g. in fase di dimissione fornire ai pazienti le informazioni (anche per iscritto e possibilmente in stampatello), relative ai farmaci in terapia domiciliare riguardo a: interazioni (incluso con alimenti), modalità di assunzione, conservazione, controindicazioni, effetti collaterali, precauzioni d uso. Altra raccomandazione ministeriale che viene segnalata è quella relativa al corretto utilizzo delle soluzioni concentrate di cloruro di potassio KCl ed altre soluzioni concentrate contenenti potassio, preparati per i quali sono previsti, data l altissima pericolosità, modalità separate di stoccaggio, prescrizione, preparazione e somministrazione presso le UU.OO.

3 Pagina di 3/12 1. Scopo Scopo della presente procedura è quello di definire e uniformare le modalità di prescrizione e somministrazione della terapia al fine di ridurre i possibili errori e, qualora accadessero, riuscire a individuare i punti critici della procedura, in modo da ridurre i rischi per i pazienti. 2. Campo di applicazione La prescrizione e somministrazione dei farmaci in tutte le Unità Operative di degenza ad esclusione dell U.O. di Terapia Intensiva che utilizza modulistica specifica. 3. Diagramma di flusso MEDICO Prescrizione Terapia all ingresso INFERMIERE (O.S.S. e O.S.S.S. per quanto di pertinenza) Somministrazione terapia La terapia è stata somministrata? no si Registrazione con spuntatura alla somministrazione Cerchiatura farmaco non somministrato E stata somministrata terapia al bisogno? si Registrazione della somministrazione farmaco a.b. no Segnalazione in Diario Assistenziale Aggiornamento terapia quotidiano Firma responsabile somministrazione a fine turno Segnalazione a Medico di U.O.

4 Pagina di 4/12 4. Responsabilità Medico - Prescrizione terapeutica - Indicazione scritta, chiara e leggibile, di: o farmaco (Nome commerciale o principio attivo) o forma farmaceutica o dose unitaria o unità da somministrare o via di somministrazione o frequenza giornaliera o orario di somministrazione o indicazioni particolari - Aggiornamento giornaliero delle prescrizioni terapeutiche - Aggiornamento ed integrazione dell eventuale terapia assunta dal paziente a domicilio, suo adeguamento al Prontuario terapeutico Ospedaliero Infermiere - Somministrazione della terapia nel rispetto delle prescrizioni mediche - Registrazione dei farmaci somministrati - Registrazione motivata dei farmaci non somministrati. Operatore Socio Sanitario - Somministrazione della terapia orale sotto supervisione dell infermiere responsabile. Operatore Socio Sanitario Specializzato Somministrazione terapia orale, sottocutanea e intramuscolare sotto supervisione dell infermiere responsabile.

5 Pagina di 5/12 5. Descrizione delle attività 5.1. Prescrizione della terapia E responsabilità esclusivamente medica la prescrizione della terapia. A tal scopo il medico prescrittore utilizza la Scheda di terapia (MOD1 PGS24/DS) con le modalità indicate ai punti seguenti: Terapia continuativa Per la prescrizione della terapia da assumere in modo continuativo, ossia per una durata prevista di almeno 24 ore) il medico indica: - nella prima colonna rispettando la via di somministrazione. o Specialità terapeutica (o il principio attivo), o Forma farmacologica o Dosaggio unitario o Numero di unità per frequenza giornaliera - nella colonna relativa al giorno o Il dosaggio unitario nella casella relativa all orario prestabilito a partire dal momento della prima somministrazione prevista fino alla prima somministrazione del giorno successivo (in modo da permettere all infermiere del turno mattina di eseguire la somministrazione su prescrizione medica e non per interpretazione estensiva) - nella casella a fondo pagina del giorno corrispondente o appone la firma del cognome leggibile (lo spazio giornaliero è diviso in 2 parti che indicano il giro visita del mattino e quello del pomeriggio) Data 01/01/10 02/01/10 03/01/10 Dieta Terapia e.v FARMACIL fl 40 mg 2 x Terapia per os SPECIALIS 1 cp x Firma medico prescrittore Firma somministratore 1 turno 2 turno 3 turno Rossi

6 Pagina di 6/ Terapia al bisogno In caso di possibile necessità terapeutica il medico indica la terapia al bisogno solo nella prima colonna dando - indicazione precisa sulle condizioni che la attivano (es: se dolore VAS>7, se glucostick post prandiale >200) - l intervallo minimo o la somministrazione massima giornaliera. Terapia al bisogno BENEDET 1 cp se Aggiornamento terapia Il medico aggiorna la terapia ad ogni giro visita apponendo la firma del cognome leggibile nella casella corrispondente alla visita stessa (mattina/pomeriggio) e indicando le somministrazioni orarie per ciascun farmaco. Data 01/01/10 02/01/10 03/01/10 Dieta Terapia e.v FARMACIL fl 40 mg m 2 x Terapia per os SPECIALIS 1 cp x Terapia al bisogno BENETED 1 cp se. Firma medico prescrittore Firma somministratore 1 turno 2 turno 3 turno Rossi Bianchi Rossi Sospensione della terapia Per sospendere la somministrazione di un farmaco il medico appone il segno // dopo l ultima somministrazione prescritta. //

7 Pagina di 7/ Foglio terapia successivo Nel caso in cui il ricovero si protragga per un numero di giorni superiore a quello previsto dalla Scheda terapia è compito medico riportare la prescrizione nella prima colonna della scheda stessa. Si sottolinea l importanza di tale operazione perché: - è un momento attenta verifica della terapia prescritta - con tale azione si eliminano i farmaci non più somministrati e che, nell utilizzo della scheda, possono essere di confondimento a prescrittore e somministratore Antibioticoprofilassi e profilassi anti-trombosi venosa profonda (TVP) Per la prescrizione e somministrazione dell antibioticoprofilassi si utilizza l apposito spazio predisposto sulla grafica di terapia 5.3. Prosecuzione terapia assunta a domicilio Il medico che accoglie il paziente al suo ingresso provvede alla prescrizione della terapia considerando: - la terapia abitualmente assunta a domicilio (o U.O. di provenienza) - le condizioni cliniche emergenti - i farmaci previsti dal Prontuario terapeutico ospedaliero. Se per movitivi clinici o di compliance non fosse possibile reperire nel PTO un farmaco equivalente, il medico richiede alla Farmacia il farmaco utilizzando il Modulo Richiesta motivata per paziente farmaco non in PTO Cod.MOD4FARM Terapia autogestita La terapia autogestita non è consentita - per ridurre il rischio di errori legati alla somministrazione dei farmaci - per aspetti di tipo amministrativo: il DRG prodotto è omnicompresivo di tutti i bisogni terapeutico-assistenziali del malato compresa tutta la terapia farmacologica

8 Pagina di 8/ Somministrazione terapia Terapia continuativa L infermiere è tenuto a somministrare la terapia, una volta accertata l assunzione da parte del paziente dei farmaci, contrassegna la terapia somministrata con una con penna rossa in modo da risultare inequivocabilmente vidimata a garanzia dell avvenuta somministrazione. Verdi Gialli Viola Il Somministratore deve apporre la firma del cognome leggibile nel riquadro relativo al turno di servizio. Tale firma va apposta anche nel caso in cui durante il turno non sia stata somministrata alcuna terapia. (Conferma di una non azione che può risultare fondamentale per le azioni da intraprendere nei turni successivi) Terapia al bisogno L infermiere che somministra la terapia al bisogno - indica sulla casella corrispondente all orario di somministrazione - riporta i dettagli sul Diario Assistenziale della Scheda Infermieristica (ora precisa, motivazione, effetto ottenuto). 1

9 Pagina di 9/ Mancata somministrazione Nel caso in cui la somministrazione non avvenga, l infermiere - cerchia la somministrazione non avvenuta - riporta l accaduto sul Diario Assistenziale della Scheda Infermieristica dandone chiara motivazione - informa il medico della mancata somministrazione O Terapia somministrata da personale non infermieristico Nel caso in cui la terapia venga somministrata da personale non infermieristico ossia da O.S.S. Specializzato come funzione propria per la terapia orale e intramuscolare l operatore che somministra la terapia spunta con la somministrazione avvenuta e firma a fondo pagina con Cognome leggibile seguita dall indicazione OSSS tra parentesi Anche l infermiere responsabile della terapia in turno firma a fondo pagina a garanzia della completezza di tutto il processo di somministrazione della terapia (anche se non sono stati somministrati altri farmaci). Firma somministratore 1 turno Rossi (OSSS) / Verdi 2 turno 3 turno Se il farmaco è somministrato da un medico porrà la propria firma accanto alla somministrazione specifica.

10 Pagina di 10/ Prescrizione per paziente proveniente da Pronto Soccorso Nel caso in cui il paziente sia ricoverato dopo accesso al Pronto Soccorso possono verificarsi 2 casi: Ricovero dopo consulenza specialistica Se il paziente viene ricoverato dopo aver effettuato una consulenza specialistica del personale medico dell U.O. di ricovero, il Medico Specialista è tenuto a prescrivere la terapia nelle modalità previste dalla presente procedura, ossia utilizzando la Scheda terapia (MOD1 PGS24), nel momento stesso della consulenza presso il P.S. e non utilizzando il foglio di consulenza. Tale prescrizione deve tenere in considerazione anche la terapia domiciliare del paziente. Il personale infermieristico di reparto si attiene alle disposizioni contenute in questa procedura e somministra quanto prescritto dal medico nella Scheda di terapia Ricovero disposto da Medico di Pronto Soccorso senza consulenza Nel caso in cui il medico di P.S. disponga il ricovero direttamente senza aver richiesto consulenza, prescrive la terapia sul foglio di ammissione al P.S. comprendendo anche l integrazione con la terapia domiciliare nota. L infermiere dell U.O. che accoglie il paziente somministra solo la terapia prevista su tale modulo. Come indicato dalla Procedura generale sanitaria: Continuità assistenziale intraospedaliera (PGS4-DS) il medico di reparto è tenuto a integrare e completare tale prescrizione il prima possibile, sia che il paziente sia ricoverato nella propria U.O. o che sia appoggiato presso un altra, in modo da garantire al paziente la massima continuità terapeutica ed evitare rischiosi periodi scoperti. Le stesse modalità di prescrizione sono valide per gli O.B.I. inviati in U.O. di degenza in quanto tali pazienti sono presi in carico dal medico di Pronto Soccorso che di conseguenza n è responsabile Prescrizioni verbali Le prescrizioni verbali da parte del medico sono da considerare valide solo nel caso di situazioni di emergenza e non come routine organizzativa. Sarà cura del medico che le emana riportarle sulla Grafica di terapia al termine dell intervento in modo che ne rimanga chiara registrazione sulla documentazione clinica Avvertenze particolari La scheda di terapia è parte integrante della Cartella Clinica ed è quindi un documento fondamentale sia da un punto di vista clinico che medico-legale, pertanto devono essere seguite le indicazioni riguardanti la documentazione sanitaria contenute nella Procedura generale sanitaria Gestione della documentazione sanitaria PGS3/DS e in particolar modo: - La scrittura deve essere perfettamente leggibile (si consiglia l utilizzo dello STAMPATELLO MAIUSCOLO) - Gli eventuali errori non possono essere corretti con correttore o cancellazione con gomma. - La scheda terapia deve essere mantenuta integra in ogni sua parte

11 Pagina di 11/ Soluzioni concentrate di KCl Alla luce della raccomandazione ministeriale si danno le seguenti indicazioni circa l utilizzo delle soluzioni con KCl concentrato: Conservazione delle soluzioni concentrate di KCl Le soluzioni concentrate di KCl e le altre soluzioni ad elevato contenuto di K per uso e.v. devono essere rimosse, laddove presenti, da tutte le scorte di farmaci ad uso corrente esistenti nei vari reparti. La Direzione Sanitaria autorizza la conservazione di soluzioni concentrate di KCl presso le seguenti UU.OO.: - Terapia Intensiva e la Rianimazione - Unità Coronaria - Sala Operatoria, - Pronto Soccorso - Dipartimenti di Emergenza ( Stroke?) In queste UU.OO. le soluzioni concentrate contenenti KCl e le altre soluzioni ad elevato contenuto di K per uso e.v. devono essere conservate separate da altri farmaci, in armadi ove possibile chiusi e in contenitori che rechino la segnalazione di allarme Diluire prima della somministrazione: mortale se infuso non diluito. Le soluzioni concentrate contenenti KCl e le altre soluzioni ad elevato contenuto di K per uso e.v. non devono essere trasferite tra le diverse unità operative e tutti gli approvvigionamenti devono essere effettuati direttamente dalla farmacia. In caso di necessità durante gli orari di chiusura della farmacia le U.O. che non dispongono tra le proprie scorte soluzioni concentrate di KCl devono far riferimento alla Terapia Intensiva Prescrizione delle soluzioni contenenti K Le soluzioni contenenti K per uso e.v. dovrebbero essere prescritte, quando le condizioni cliniche lo consentono, in quelle formulazioni commerciali già diluite e pronte all uso. Nella prescrizione deve essere segnalata, oltre tutti gli elementi di tracciabilità previsti dalla presente procedura, anche la velocità di infusione Preparazione delle soluzioni diluite contenenti K Le soluzioni devono essere preparate in luogo distinto rispetto al luogo normalmente utilizzato per la diluizione delle infusioni Controllo della corretta preparazione e somministrazione delle soluzioni contenenti K La corretta la corretta identificazione del prodotto, la dose, la via di somministrazione, la correttezza del calcolo della diluizione rispetto alla prescrizione data, la miscelazione, la corretta etichettatura del prodotto preparato. l identità del paziente e la corretta velocità di infusione deve essere confermata da un secondo operatore

12 Pagina di 12/12 6. Lista di distribuzione interna all U.O./Servizio Destinatario Data Firma per presa visione Destinatario Data Firma per presa visione

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