TURCHIA Cenni sulla legislazione turca Contratti commerciali e strumenti per la tutela del credito
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- Benedetta Marini
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1 TURCHIA Cenni sulla legislazione turca Contratti commerciali e strumenti per la tutela del credito Giuseppe Amato, Avvocato - Brescia Mantova, 30 Novembre
2 Introduzione Livello di investimenti diretti esteri in costante crescente aumento Italia tra i principali investitori Aree maggiormente attrattive: Istanbul, Antalya, Ankara, Izmir, Mugla, Bursa, Mesin, Aydin, Kocaeli ed Adana. Principali settori degli investimenti esteri : bancario, finanza, alimentare, prodotti chimici, materie plastiche, parti e accessori per autoveicoli, agricoltura, metallo, servizi, abbigliamento. Principali settori degli investimenti italiani verso il Paese: telecomunicazioni, banche, finanza, industria delle costruzioni, industria meccanica, alimentare, petrolchimica e tessile. Mantova, 30 Novembre
3 Elementi chiave normativa investimenti esteri diretti Legge n del 2003 (legge sugli investimenti esteri) Approccio liberale la Turchia è fra le più liberali nell ambito dell OCSE Abolizione delle numerose autorizzazioni del Ministero del Tesoro, richieste precedentemente (tranne: settori finanziari, settore petrolifero, attività minerarie) Trattamento paritario di società locali e straniere costituite secondo la legge turca Non ci sono restrizioni alle partecipazione straniera anche al 100% Eccezioni: è limitata al 20% nel settore delle comunicazioni ed al 49% nel settore dell aviazione e dei trasporti marittimi; non accessibili a partecipazione straniera: settore postale e monopoli di stato Libero rimpatrio dei profitti, dividendi, ricavi da vendite, liquidazioni, licenze, assistenza tecnica Espropriazione degli investimenti solo per interesse pubblico su base non discriminatoria e avverso indennizzo Risoluzione delle controversie: ricorso a tribunali locali e ad arbitrati nazionali ed internazionali Mantova, 30 Novembre
4 Modalità di intervento dell investitore estero in Turchia 1. PARTECIPAZIONE AD UNA SOCIETA GIA ESISTENTE 2. COSTITUZIONE DI SOCIETA DI DIRITTO TURCO O DI JOINT - VENTURE 3. RAPPRESENTANZA DI SOCIETA DI DIRITTO ITALIANO Mantova, 30 Novembre
5 1. PARTECIPAZIONE AD UNA SOCIETÀ GIÀ ESISTENTE Il precedente sistema di approvazione è stato sostituito dal sistema di notificazione alla Direzione Generale per gli Investimenti Esteri Modalità: Trasferimento di quote Contribuzione all aumento di capitale Mantova, 30 Novembre
6 2. SOCIETA DI DIRITTO TURCO 2.1 Legislazione societaria Codice Commerciale turco Gli stranieri possono costituire qualsiasi tipo di società consentita dal diritto commerciale turco ed a condizioni paritarie con gli imprenditori turchi, senza dover più richiedere autorizzazioni speciali (tranne alcune eccezioni) La società acquista la personalità giuridica con la registrazione presso l Ufficio del Registro delle Imprese Il Registro delle Imprese annota le società entro un giorno dalla consegna e verifica dei documenti richiesti ¼ del capitale sottoscritto deve essere versato entro 3 mesi dalla costituzione, il resto del capitale entro i successivi 3 anni Il capitale può essere conferito sia in forma di denaro sia di macchinari o know-how o con trasferimento di tecnologia Mantova, 30 Novembre
7 2.2 Tipologie di società Impresa individuale Società di persone: Società in nome collettivo; Società in accomandita; Cooperative Società di capitale: Società per azioni; Società a responsabilità limitata Agli investitori stranieri è consigliato costituire una società di capitale, in quanto la responsabilità dei soci è limitata al capitale versato. Mantova, 30 Novembre
8 2.3 Società in nome collettivo (Kollectif Sirket) e in accomandita semplice (Komandit Sirket) Non è previsto un minimo di capitale sociale Soci illimitatamente e solidalmente responsabili Casi di scioglimento e liquidazione della società: perdita dei 2/3 capitale sociale; dichiarazione di fallimento con decreto tribunale. Mantova, 30 Novembre
9 2.4 Società per azioni (A.S. - Anonim Sirketi) Aziende di grandi dimensioni La responsabilità degli azionisti è limitata al capitale versato Il capitale della società viene diviso in azioni Libera trasferibilità delle azioni Capitale minimo di YTL (circa ) Numero minimo di azionisti: 5 Numero minimo di amministratori: 3 Può essere costituita per un tempo illimitato Mantova, 30 Novembre
10 2.5 Società a responsabilità limitata (Ltd. Sti. Limited Sirketi) La responsabilità dei soci è limitata al capitale versato Non può svolgere attività nei settori: bancario, assicurativo, finanziario, di leasing, factoring e uffici di cambio Capitale minimo di YTL (circa ) Numero minimo di soci 2 e massimo 50 Tutti i soci sono coinvolti nel management della società (amministrazione congiunta salve diverse disposizioni dello Statuto) Può essere costituita per un massimo di 99 anni Diversamente dalle A.S. non viene emesso nessun certificato azionario Restrizioni al trasferimento di quote: è necessaria l approvazione del ¾ dei soci che detengono i ¾ del capitale sociale Mantova, 30 Novembre
11 2.6 Joint - Venture In Turchia la legislazione relativa al Codice delle Obbligazioni e al Codice del Commercio viene applicata anche alle JV. Le JV possono dare o meno vita ad una società nuova: 1. nuova società: si dovrà concludere un accordo di base che preveda la costituzione successiva di una società (di persone o di capitali) secondo le regole previste nel Codice di diritto commerciale Turco. 2. JV contrattuale: si deve prevedere ogni particolare nel contratto stipulato che sarà sottoposto alle norme contenute nel Codice delle obbligazioni. Mantova, 30 Novembre
12 3. SOCIETA DI DIRITTO ITALIANO operatività diretta Una società di diritto Italiano può operare in Turchia attraverso una delle seguenti modalità senza creare una nuova entità giuridica: Liaison office (Ufficio di Rappresentanza) Branch office (Filiale) Mantova, 30 Novembre
13 LIAISON OFFICE Regolamentato dalla L. n. 4875/03. Non è strumento autorizzato a condurre attività commerciali Principali attività: ricerche di mercato e studi di fattibilità raccogliere opportunità di investimento per conto delle proprie sedi centrali L apertura resta vincolata alla preventiva autorizzazione del Sottosegretariato dello Stato al Tesoro. Validità del permesso iniziale: 3 anni (rinnovabile) Documenti richiesti: Certificato di attività nel paese originario, bilancio, delega alla persona responsabile per le operazioni in Turchia Ogni anno entro maggio deve presentare al Sottosegretariato di Stato al Tesoro l elenco delle attività svolte. Mantova, 30 Novembre
14 BRANCH OFFICE Non è richiesto un capitale minimo da versare. Non ci sono requisiti per il fondo di riserva legale. Privo di autonomia giuridica ed economica. Si distingue dall ufficio di Rappresentanza, per il fatto che al primo non è consentita la conduzione di attività commerciali, mentre la Branch office o filiale può svolgere tali attività emettendo fatture e conducendo attività di import-export. Mantova, 30 Novembre
15 Altre modalità di intervento: AGENTI I poteri di rappresentanza commerciali devono essere registrati presso il Registro delle Imprese In questo caso, tutti i contratti conclusi dall agente obbligano direttamente il preponente Mantova, 30 Novembre
16 Contratto di agenzia in Turchia: fonti normative Regolato dal Codice delle obbligazioni e dagli articoli da 116 a 134 del Codice del Commercio La Direttiva 86/653 CE che regola il contratto di agenzia nell Unione europea non è stata ancora recepita nel diritto turco. Mantova, 30 Novembre
17 Principali differenze tra normativa turca e italiana Il contratto di agenzia turco, a differenza di quello italiano, non è regolato da accordi collettivi. L eventuale potere di rappresentanza dell agente turco deve essere reso pubblico mediante iscrizione nel registro commerciale. È possibile porre a carico dell agente lo star del credere. Il diritto alla provvigione matura di regola al buon fine dell affare e vi sono termini più elastici per il pagamento rispetto a quelli previsti dalla normativa italiana ed europea Mantova, 30 Novembre
18 Segue: In Turchia il contratto a tempo indeterminato può essere risolto con tre mesi di preavviso. La legge turca non prevede il riconoscimento di un indennità di cessazione del rapporto e non impone alcun compenso in caso di assunzione da parte dell agente di un impegno di non concorrenza post contrattuale. L agente può essere convenuto e/o agire in giudizio in Turchia per conto del suo preponente estero, per controversie relative a contratti conclusi dal preponente in base al suo intervento. Mantova, 30 Novembre
19 Consigli operativi per l esportatore italiano In un ottica di tutela dell esportatore nei confronti dell agente turco, considerare la possibilità di scegliere la legge turca come disciplina applicabile al rapporto, in quanto essa appare per diversi aspetti meno protettiva nei confronti dell intermediario. È comunque consigliabile regolare contrattualmente tutti gli aspetti del rapporto. Per evitare che il rapporto possa essere interpretato alla stregua del lavoro subordinato, è bene accertarsi che l agente sia un imprenditore commerciale iscritto nel Registro Commerciale locale e verificare che la qualificazione del contratto sia corretta. Nella legge turca esistono varie tipologie di intermediari commerciali diversi dall agente di commercio: il mediatore, l intermediario dipendente, il commissionario. L iscrizione dell imprenditore commerciale nel Registro Commerciale distingue l agente anche dalle predette figure. Mantova, 30 Novembre
20 Il recupero crediti in Turchia Recupero Crediti Stragiudiziale L attività stragiudiziale di recupero crediti può essere svolta dalle agenzie di recupero credito, di recente creazione nel mercato Turco, ovvero da Avvocati. Le agenzie di recupero crediti non sono oggetto di specifica normativa, ma il loro campo di attività non è privo di ogni disciplina. Esse sono soggette al codice delle obbligazioni, al codice del commercio e alla legge del fallimento. Esse devono anche rispettare tutte le norme relative alla procedura di recupero crediti giudiziale, se la fase stragiudiziale lascia il posto a quella giudiziale. Mantova, 30 Novembre
21 Segue Oltre alle agenzie di recupero crediti molti studi legali sono attivi nello stesso campo, ma i termini utilizzati dagli avvocati e dalle agenzie di recupero crediti sono differenti. Gli avvocati sono orientati più verso le ufficiali procedure. L agenzia di recupero credito è orientata alla composizione bonaria della controversia e cerca attraverso il consenso prestato dalle parti di risolvere il problema prospettando di mantenere aperte le relazioni commerciali tra il creditore e il debitore. I rapporti tra le agenzie e i loro clienti sono solitamente disciplinati mediante contratto. Mantova, 30 Novembre
22 Procedura stragiudiziale L agenzia o lo studio legale incaricato scrive una lettera intimatoria al debitore in cui richiede il pagamento del capitale, inclusi gli interessi maturati (legali: stabiliti dalla Banca Centrale - convenzionali: concordati tra le parti, in forma scritta; se le parti sono entrambe imprenditori commerciali, non necessita la forma scritta) e le spese per l intervento. I risultati che si possono ottenere da questo incontro sono i seguenti: 1.Pagamento integrale del debito 2.Pagamento parziale del debito 3.Pagamento a rate del debito 4.Discussione di una proposta per definire la vertenzaaccordo transattivo Mantova, 30 Novembre
23 Procedura giudiziale Il tribunale competente è quello della regione in cui risiede il convenuto (foro generale del convenuto, salva diversa pattuizione nel contratto) Il ricorso dovrà essere redatto in lingua Turca e dovrà contenere : 1. Indicazione del Tribunale 2. Nome e indirizzo del ricorrente e del difensore 3. Ammontare del credito 4. Circostanze di fatto su cui si fonda il ricorso 5. Contenuto della domanda 6. Sottoscrizione o se presentato mediante avvocato dovrà contenere procura 7. Imposte e tasse per la procedura 8. Copie atti e documenti in numero pari ai convenuti Mantova, 30 Novembre
24 Se il ricorso non soddisfa i requisiti menzionati, il Tribunale può richiedere l integrazione dei documenti entro un certo periodo. Se entro il termine fissato dal Tribunale il ricorso non è integrato, esso viene respinto. Quando il caso richiede la presentazione di documenti le parti possono presentarne copie certificate, a meno che il Tribunale faccia richiesta degli originali. La copia del ricorso una volta emesso sarà restituita al ricorrente, con indicazione della data della prima udienza. Alla fine del giudizio le parti hanno 15 giorni per appellare la decisione. La Corte di Cassazione ha 6 mesi per decidere. Tale decisione non è più appellabile. In Turchia ci sono solo dunque due gradi di giudizio. Mantova, 30 Novembre
25 Collegio Arbitrale Se le parti hanno devoluto la competenza ad arbitri nel contratto, il contenzioso può avvenire mediante ricorso al Collegio arbitrale. Le parti, anche se hanno previsto una clausola arbitrale non perdono i loro diritti avanti al Tribunale: il ricorso potrà essere esaminato dal Tribunale civile secondo le regole generali del codice di procedura civile Turca, ma se il difensore del convenuto dichiara di volersi avvalere della clausola arbitrale, il Tribunale dovrà astenersi dall esame del ricorso. E possibile anche la situazione inversa: se è inizialmente prevista una clausola arbitrale le parti, nel caso la disputa sia avviata avanti al Tribunale, possono stipulare anche in un secondo momento la clausola compromissoria e spostare la lite avanti a Collegio Arbitrale. Mantova, 30 Novembre
26 Costi contenzioso Ogni giudizio avanti al Tribunale comporta spese di procedura che sono stabilite dal Ministro della Giustizia e variano a seconda del valore del ricorso. Alle spese di procedura si aggiungono gli onorari da corrispondere all avvocato che sono diversi a seconda dei casi e possono essere concordati. La parte soccombente può essere condannata a rifondere le spese e gli onorari alla parte vittoriosa Durata della procedura Fermo restando che la durata dipende dal corso del giudizio ed ogni caso è a sé, solitamente i tempi sono: Prima Istanza: un anno Seconda istanza: da 6 mesi a un anno. Mantova, 30 Novembre
27 Riconoscimento delle sentenze italiane Nell ottica del commercio internazionale in continua espansione e sviluppo, è di massima importanza la disciplina della risoluzione delle controversie del commercio internazionale e del riconoscimento delle sentenze emesse. Due sono gli istituti giuridici rilevanti previsti dal sistema Turco: 1. Il riconoscimento ("tanýma") delle sentenze; 2. delibazione ("tenfiz") delle sentenze; Mantova, 30 Novembre
28 DELIBAZIONE La delibazione è un procedimento giurisdizionale che ha lo scopo di rendere esecutiva (efficace) la sentenza straniera in Turchia. L esecuzione della sentenza in Turchia non può iniziare fino a che la pronuncia non è delibata. Lo stesso vale per il decreto ingiuntivo emesso in Italia Mantova, 30 Novembre
29 CONDIZIONI PER LA DELIBAZIONE La sentenza straniera non deve avere ad oggetto materia di esclusiva competenza della giurisdizione turca (Ad esempio, non può essere delibata una sentenza straniera avente ad oggetto immobili). Le sentenze dei tribunali stranieri non devono essere contrarie all'ordine pubblico turco. La sentenza straniera deve essere definitiva. E richiesta la condizione di reciprocità di cui alla legge sui procedimenti del diritto Internazionale Privato (MOHUK) all art. 38a. La delibazione non può avvenire per le sentenze emesse in Paesi che non hanno una convenzione di reciprocità con la Turchia. Il procedimento che ha originato la sentenza straniera deve aver rispettato il diritto di difesa di cui all 38/d del Mohuk. Mantova, 30 Novembre
30 RICONOSCIMENTO Il riconoscimento è la conferma della pronuncia di una sentenza straniera in Turchia, ossia l'accettazione della pronuncia nell ordinamento Turco senza alcun effetto ai fini dell'esecuzione. La mera accettazione della pronuncia delle sentenze straniere può essere utile nei casi che seguono: - acquisire in un procedimento in Turchia una pronuncia contenuta in sentenza straniera avente lo stesso oggetto; - utilizzare una sentenza straniera come prova in un procedimento in Turchia. Mantova, 30 Novembre
31 Condizioni per il riconoscimento Sentenza straniera non deve avere ad oggetto materia di esclusiva competenza della giurisdizione turca. Le sentenze dei tribunali stranieri non devono essere contrarie all'ordine pubblico turco. La sentenza straniera deve essere definitiva. Non è richiesta la condizione di reciprocità di cui alla legge sui procedimenti del diritto Internazionale Privato all art. 38a. Il riconoscimento può avvenire anche per sentenze di Paesi che non hanno una convenzione di reciprocità con la Turchia. Il procedimento che ha dato origine alla sentenza non deve aver necessariamente rispettato il diritto di difesa di cui all 38/d del Mohuk. Mantova, 30 Novembre
32 Esecuzione e riconoscimento Lodi Arbitrali Due leggi principali riguardando l esecuzione dei lodi: 1. Legge n. 5718/07 sul Diritto Internazionale Privato e sulla Procedura MOHUK; 2. Legge n. 4686/01 sull Arbitrato Internazionale MTK Le disposizioni del MOHUK si applicano solo all esecuzione di lodi pronunciati nei paesi che non sono parti della Convenzione di New York. L Italia è uno dei 142 paesi firmatari di questa convenzione. Il MTK è una legge speciale che regola il processo dell arbitrato internazionale e la procedura dell esecuzione dei lodi in base alla Legge Modello UNCITRAL e che contempla l applicazione della Convenzione di New York per il Riconoscimento e l Esecuzione dei Lodi Arbitrali Stranieri che è in vigore nella Turchia dal 30 Settembre Gli altri importanti regolamenti sull esecuzione dei lodi arbitrali nella Turchia sono: Convenzione di Washington sulle Controversie Relative ad Investimenti tra Stati e Cittadini di altri Stati [ICSID] datata 1966 di cui la Turchia fa parte dal 1979 ed ha ratificato nel 1989; La Convenzione di Ginevra sull Arbitrato Commerciale Internazionale [Convenzione di Ginevra] del Mantova, 30 Novembre
33 Procedura di riconoscimento del lodo (Convenzione N. Y. e MTK) Questo procedimento si avvia nel luogo di residenza del convenuto o nel luogo dove i beni del convenuto si trovano. I documenti richiesti in questo procedimento sono elencati nell art. 4 della Convenzione di New York e nell art. 61 della MOHUK come segue: a) L originale della clausola compromissoria o una copia autenticata. b) L originale del lodo o la sua copia autenticata. c) Le traduzioni e le copie autenticate dei documenti indicati nei paragrafi (a) e (b) L articolo 15 della MTK regola il procedimento di annullamento delle sentenze di cui il riconoscimento è stato richiesto secondo la Convenzione di New York. In questo articolo le ragioni dell annullamento sono elencate in conformità all art. 36 della Legge Modello UNCITRAL e l art. 5 della Convenzione di New York. Mantova, 30 Novembre
34 Annullamento del riconoscimento del Lodo Secondo la MTK si può domandare l annullamento nei casi che segue: 1. Se l attore prova che a) Una delle parti era incapace o la clausola era invalida secondo il diritto scelto delle parti o, se le parti non hanno scelto nessun diritto, secondo il diritto Turco, b) Inosservanza delle norme di procedura, c) La decisione non è pronunciata nel termine d) Il collegio arbitrale ha erroneamente deciso sulla propria competenza, e) Il collegio arbitrale ha deciso in una materia che non era nello scopo della clausola compromissoria, f) Il principio del contraddittorio non è stato osservato. 2. Se viene stabilito dal Tribunale che: a) La controversia oggetto del lodo non era arbitrabile, b) La decisione era contraria all ordine pubblico Il procedimento si avvia entro 30 giorni della data in cui il lodo è stato pronunciato o corretto. il procedimento di annullamento sospende l esecuzione. Mantova, 30 Novembre
35 Conclusione La Turchia è un Paese divenuto interessante per l avvio di procedura arbitrali e per l esecuzione dei lodi grazie alle norme che ultimi anni sono state emanate per rispondere alle esigenze di celerità ed efficienza del contenzioso. Mantova, 30 Novembre
36 Tutela del credito in caso di fallimento La Legge turca sulle esecuzioni ed i fallimenti prevede tre tipi: 1) Il Fallimento semplice. 2) Il Fallimento che riguarda titoli di credito. 3) Il Fallimento diretto Mantova, 30 Novembre
37 Fallimento semplice il creditore che non possiede un credito supportato da titoli (assegno, cambiale) può avviare una procedura di fallimento semplice: L Ufficio delle Esecuzioni su istanza del creditore invia un ordine di pagamento al debitore. Se il debitore non presenta il reclamo e non esegue spontaneamente il pagamento entro 7 giorni dal ricevimento dell ordine, il creditore nell arco di 1 anno può domandare il fallimento al Tribunale del Commercio turco. Se invece il debitore presenta il reclamo, il creditore può insistere per la dichiarazione di fallimento del debitore e l annullamento del reclamo presentato dal debitore. Il Tribunale del Commercio decide sul reclamo e se infondato ordina al debitore di pagare al creditore entro 7 giorni il debito, inclusi interessi e spese relative all esecuzione, oppure di depositare la somma presso le casse del Tribunale. Se tale somma non viene depositata nel periodo richiesto o il pagamento non eseguito, il Tribunale procede con la procedura di fallimento; il Tribunale del Commercio turco competente si trova nel luogo dove ha sede il debitore Mantova, 30 Novembre
38 Fallimento per titoli di credito Il creditore in possesso di titoli di credito (assegno, polizza, abbuono) può instare per la dichiarazione di fallimento per titoli di credito, con la peculiarità che il periodo concesso per la presentazione del reclamo da parte del debitore all Ufficio delle Esecuzioni o il pagamento é di 5 giorni. Mantova, 30 Novembre
39 Fallimento diretto Questa procedura può essere adottata dal creditore: A- quando non si conosce la dimora del debitore; B- quando il debitore è irreperibile; C- quando il debitore ha operato in frode al creditore; D- quando il debitore abbia nascosto i propri beni; E- quando il concordato non viene ratificato; In questi casi invece che rivolgersi preventivamente all Ufficio delle Esecuzioni come avviene per il fallimento semplice, il creditore si indirizza direttamente al Tribunale del Commercio presentando il ricorso per dichiarazione di fallimento del debitore. Il Tribunale del Commercio, svolti gli opportuni accertamenti, ordina al debitore di depositare la somma presso le casse del Tribunale. Se tale somma non viene depositata nel periodo richiesto, il Tribunale procede con la dichiarazione di fallimento; Questa procedura può essere adottata altresì dal debitore quando si rende conto di non essere in grado di pagare. In tal caso il debitore si rivolge al Tribunale per richiedere il proprio fallimento. Mantova, 30 Novembre
40 Effetti del Fallimento con l inizio della procedura fallimentare vengono sequestrati tutti i beni ed i crediti del fallito che andranno a formare la massa fallimentare ; con l inizio della procedura fallimentare, il fallito non può più disporre della massa fallimentare che passa sotto la gestione del Consiglio di Amministrazione Fallimentare; Mantova, 30 Novembre
41 IL DIFFERIMENTO DEL FALLIMENTO le società e le cooperative hanno l obbligo di richiedere il proprio fallimento tramite gli organi competenti, quando il loro patrimonio é oberato di debiti ( fallimento diretto ). se una società, per la quale é stato chiesto il fallimento, ha probabilità di recupero, sostenuta da un progetto di efficace, valido e credibile, può essere richiesto il differimento del fallimento al Tribunale del Commercio; condizioni principali per poter procedere nella richiesta di differimento fallimentare sono: la condizione di forte esposizione debitoria, che va comprovata con l ultimo bilancio intermedio o con il bilancio di liquidazione redatto dopo quello intermedio e, la probabilità di migliorare le condizioni finanziarie della società; Mantova, 30 Novembre
42 Segue spetta al Tribunale del Commercio decidere, in base al progetto di miglioramento, sulla effettiva probabilità di ripresa economica; le spese del differimento sono a carico di chi lo richiede. Normalmente viene richiesto al debitore un congruo anticipo per sostenere le spese correlate (pubblicazione del differimento, di notifica e delle perizie, il salario del curatore ecc.); al momento della decisione del differimento, vengono arrestate tutte le procedure, comprese quelle iniziate precedentemente per il recupero dei crediti pubblici (Legge n. 6183). Mantova, 30 Novembre
43 Concordato il Concordato è una atto cui si fa ricorso per proteggere i debitori che versano in condizioni finanziarie precarie temporanee per ragioni che non hanno potuto evitare; il debitore che vuole usufruire di tale procedura, deve presentare un progetto di concordato alle autorità esaminatrici, accompagnato dai bilanci, dalle varie scritture contabili, nonchè da una relazione dettagliata della reale posizione e dei fatti che hanno impedito il raggiungimento della finalità della società e della eventuale possibilità di pagare parte dei suoi debiti; quando la decisione della richiesta di Concordato viene pubblicata, i creditori possono addurre le loro ragioni volte a dimostrare eventualmente la superfluità della richiesta di Concordato del debitore; Mantova, 30 Novembre
44 Segue nel caso che la richiesta sia accordata, le autorità esaminatrici concedono al debitore un periodo di due mesi e, contemporaneamente, nominano un Commissario con provata esperienza della materia, che deve essere di nazionalità turca. il Commissario prepara una relazione sul calcolo dei crediti e sulla posizione debitoria del richiedente il Concordato; il Commissario presenta la richiesta di Concordato al Tribunale del Commercio con tutta la documentazione raccolta che viene allegata alla sua relazione, già accettata da almeno 2/3 dei creditori. Il Concordato è valido quando il Tribunale ratifica la richiesta avanzata dal Commissario. Mantova, 30 Novembre
45 Segue Esistono due tipi di Concordato il Concordato Ufficiale è una procedura concorsuale in piena regola ed è molto impegnativo per tutti Il Concordato Privato è un accordo stipulato interamente tra i creditori e il debitore e si basa sulla volontà accettata dei creditori e del debitore. Se un creditore non vuole accettare il Concordato Privato egli non si considera impegnato. Gli organi ufficiali non sono coinvolti nel Concordato Privato. Mantova, 30 Novembre
46 Marchi, brevetti e disegni La Turchia per molti anni è stata luogo di diffusione della pirateria nei campi di abbigliamento, macchinari, ma anche musica e cinema. I Tribunali specializzati in questi campi lavorano ora con celerità e comminano sanzioni e pene. Le copie contraffatte una volta ottenuta la pronuncia dei tribunali specializzati vengono ritirate dal mercato. I testi legali fondamentali in questo campo sono i decreti legge numero 556/95 per la tutela dei brevetti, numero 551/95 per la tutela dei diritti di brevetti, numero 554/95 per la tutela dei disegni industriali, e numero 555/95 per la tutela dei segni grafici. Mantova, 30 Novembre
47 OGGETTO DI MARCHIO nomi delle persone parole disegni lettere cifre ogni tipo di segno identificativo, come la forma, oppure l imballaggio dei prodotti, che distinguono la merce e il servizio di una ditta da quelli di un'altra ditta. Il diritto di tutela del marchio (decreto legge numero 556/95) si ottiene con la registrazione. Il periodo della tutela dura 10 anni dalla data di registrazione. Alla scadenza se entro i 6 mesi successivi non si rinnova la registrazione, il marchio diviene invalido. Mantova, 30 Novembre
48 Titolari del marchio: coloro che risiedono nel territorio della Repubblica Turca coloro che hanno diritto di depositarne domanda secondo le disposizioni della Organizzazione Commerciale Mondiale e nell'ambito del patto di Parigi. Tutela del marchio le persone fisiche e giuridiche dei Paesi esteri possono usufruire della tutela dei diritti di marchio secondo il principio di reciprocità fra due paesi. Diritti dei titolari Vietare l'utilizzo di un prodotto che si confonda con un marchio registrato e vietare l utilizzo di un segno di qualsiasi natura che leda la caratteristica distintiva di un bene o servizio che porta un marchio registrato creando un vantaggio indebito a causa del prestigio che il prodotto del marchio registrato possiede. Cessione del marchio, diritto d'utilizzo oggetto di licenza, marchio come garanzia o pegno. Mantova, 30 Novembre
49 Violazione marchio Nel caso in cui un marchio venga violato è prevista la pena della reclusione da un anno fino a tre e una pena pecuniaria, oltre alla chiusura dell'esercizio ed al divieto di svolgere attività commerciali. Mantova, 30 Novembre
50 BREVETTO Il brevetto attribuisce il diritto di produrre, utilizzare e vendere il prodotto oggetto della invenzione da parte del titolare per un determinato periodo. Per la tutela di una invenzione con il rilascio di un brevetto si richiede che l'invenzione rechi novità, abbia superato la tecnica conosciuta e sia applicabile all'industria. La violazione di un brevetto può comportare l applicazione di una pena pecuniaria e della reclusione da uno a due anni. Mantova, 30 Novembre
51 RICHIESTA BREVETTO CON DISAMINA le operazioni richiedono più tempo però il brevetto esaminato è più sicuro perché viene rilasciato in base ad una relazione che dimostra che la domanda possiede i requisiti di brevettabilità e la tutela ha una durata di ben 20 anni. SENZA DISAMINA una tutela immediata a buon prezzo, ma per un periodo limitato a sette anni. Può essere trasformato in brevetto con disamina se il richiedente presenta domanda per avviare la relativa procedura Mantova, 30 Novembre
52 Modello Utile Assomiglia al brevetto ma se ne distingue per le seguenti caratteristiche: non è richiesto il criterio di superamento della tecnica conosciuta, il periodo di protezione è di dieci anni. Non si fanno ricerche nè disamine La procedura è meno costosa e più veloce. Anche in questo caso la violazione determina una pena pecuniaria fino a YTL e una pena di reclusione da uno a due anni. Mantova, 30 Novembre
53 Disegno Industriale Il prodotto oggetto del disegno deve essere realizzabile in serie con metodi industriali. Caratteristiche: nuovi e distintivi bisogna rivolgersi all'istituto dei brevetti Turco. periodo di protezione: cinque anni dalla data della domanda, rinnovabile per periodi di cinque anni ciascuno fino a venticinque anni complessivi. La registrazione dei disegni consente al titolare il diritto di vietare a terzi di produrre, vendere, importare, utilizzare i disegni con scopo di lucro. La violazione determina l applicazione di una pena pecuniaria fino a YTL e la reclusione fino a tre anni, oltre al divieto di svolgere attività commerciali. Mantova, 30 Novembre
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