Schede informative delle agevolazioni

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1 I Schede informative delle agevolazioni Settembre 2013 I

2 Indice Attività produttive Sviluppo delle PMI piemontesi (Fondi BEI) pag. 1 L.r. 34/04 Acquisizione di aziende in crisi pag. 4 L.r. 34/04 Fondo di garanzia per le grandi imprese pag. 7 L.r. 34/04 Garanzia per la partecipazione a fiere internazionali pag. 9 L.r. 34/04 Cluster, reti e aggregazioni d imprese pag. 11 PAR FSC Misura II.4 Fondo di reindustrializzazione pag. 14 POR FESR Attività I.4.1 Smobilizzo crediti pag. 17 POR FESR Attività I.1.3 Innovazione dei processi produttivi (PMI) pag. 19 POR FESR Attività I.1.3 Innovazione dei processi produttivi (piccole-micro) pag. 21 L.R. n. 1/09 Artigianato pag. 23 PSO Misura II.5 Contratto di insediamento pag. 26 PSO Misura II.5 Contratto di insediamento investimenti contenuti pag. 29 Piano Giovani Misura 2 Imprenditori per i giovani sul territorio pag. 31 Piano Giovani Misura 5 Incubatori non tecnologici pag. 33 Piano giovani Misura 6 Giovani ambasciatori piemontesi pag. 35 Misure anticrisi POR FESR Fondo di riassicurazione PMI pag. 37 Patto per il Biellese pag. 39 Commercio L.R. n. 28/99 Commercio pag. 41 L.R. n. 28/99 e L.R. n. 1/09 Sezione Emergenze pag. 44 Innovazione e Ricerca POR FESR Attività I.1.3 Proiezione digitale pag. 46 POR FESR Attività I.1.3 WISP pag. 48 Lavoro, Formazione, Cooperazione, Pari opportunità POR FSE 07/13 Azione 4 pag. 50 POR FSE 07/13 Azione 5 fase d pag. 52 L.R. n. 12/04 Fondo di garanzia femminile e giovanile pag. 53 PSO Misura I.5 Più Impresa pag. 56 PSO Misura I.6 - Microcredito pag. 59 L.r. 22/09 Smobilizzo crediti agenzie formative pag. 61 Piano Giovani Misura 10 Cooperative giovani di partite IVA pag. 64 L.R. n. 23/04 Cooperazione pag. 66 L.R. n. 18/94 Cooperative sociali pag. 70 L.r. 11/08 Fondo di solidarietà per donne vittime di violenza pag. 72 I

3 Energia e Ambiente L.r. n. 23/02 Riqualificazione energetica 2013 pag. 73 L.R. n. 23/02 Edifici a energia quasi zero pag. 77 POR FESR Attività II.1.2 Misura 2 pag. 79 POR FESR Attività II.1.1 Misura 3 pag. 82 Turismo L.R. n. 1/02 Agenzie di viaggio pag. 84 Cultura L.R. n. 18/08 Editoria pag. 85 Prospetto riepilogativo delle agevolazioni pag. 87 II

4 Attività produttive Supporto a progetti di investimento e sviluppo delle PMI piemontesi mediante l utilizzo di fondi BEI Finalità e risorse Il bando è finalizzato al supporto delle PMI piemontesi nella realizzazione di progetti di investimento e sviluppo, sostenendo anche il fabbisogno di capitale circolante e premiando i progetti che prevedano la patrimonializzazione dell impresa, l incremento/mantenimento dell occupazione, l efficientamento energetico. La dotazione finanziaria iniziale del bando è pari a 20 milioni di euro, messi a disposizione da Banca Europea degli Investimenti (BEI). Beneficiari PMI che, al momento della presentazione della domanda: - siano iscritte al Registro Imprese - abbiano un codice ATECO primario attivo compreso tra quelli elencati nell Appendice 1 al Bando - abbiano almeno un unità locale produttiva e attiva in Piemonte - non siano classificabili come imprese in difficoltà, secondo la definizione dell art. 1, paragrafo 7 del Regolamento (CE) 800/08 Iniziative ammissibili Sono previste due linee di intervento: Linea A a. investimenti produttivi (almeno il 40% delle spese ammissibili) b. investimenti immobiliari c. capitale circolante per espansione commerciale (massimo 20% delle spese ammissibili) Linea B a. necessariamente: acquisizione e trasferimento di azienda o ramo di azienda b. eventualmente: tutte le iniziative previste dalla linea A Sono finanziati investimenti per un importo minimo di euro. I progetti devono essere conclusi entro 24 mesi dalla data di concessione dell agevolazione 1

5 Ambiti di premialità La misura prevede 3 ambiti di premialità, che consentono un maggior intervento di fondi BEI: 1) Ambito occupazionale: assegnato alle iniziative che oltre al progetto principale prevedono anche un incremento occupazionale o la trasformazione di contratti a tempo indeterminato, secondo le regole definite al punto 3.3.1) del Bando 2) Ambito patrimoniale: assegnato alle iniziative che oltre al progetto principale prevedono un aumento del capitale sociale dell impresa di almeno il 25% dell importo dell agevolazione concessa. Le modalità per perfezionare l operazione sono definite al punto 3.3.2) del Bando 3) Ambito energetico: assegnato alle iniziative che oltre al progetto principale prevedano un incremento dell efficienza energetica nell unità locale in cui si realizza l intervento. Le specifiche sugli interventi che permettano l assegnazione di questa premialità sono indicate al punto 3.3.3) del Bando Spese ammissibili Linea A 1. Macchinari, impianti, linee di produzione, attrezzature 2. Hardware, software e programmi informatici specifici 3. Acquisto o costruzione di immobili 4. Opere murarie e assimilate (escluse le bonifiche) 5. Capitale circolante connesso all espansione commerciale 6. Costi di revamping, se inseriti a cespiti Linea B 1. Costo di acquisizione o trasferimento di azienda o ramo d azienda 2. Costo di affitto di azienda o ramo d azienda (canoni di locazione), esclusivamente se in cont o acquisto e se finalizzati alla successiva acquisizione 3. Eventuali costi relativi alla linea A I vincoli applicati alle varie voci di costo ammissibili sulle due linee di intervento sono indicati al punto 3.4 del Bando. Sono considerate inammissibili, su entrambe le linee: 1. Consulenze (ad eccezione del costo per le perizie) 2. Beni acquisiti in leasing 3. Beni pagati per compensazione, in economia e in contanti Forma ed entità del finanziamento Il finanziamento copre il 100% delle spese ammissibili, ed ha le seguenti caratteristiche: 2

6 È composto da una quota di fondi BEI e da una quota di fondi bancari, ripartite sulla base della presenza degli ambiti di premialità Alla quota di fondi BEI è applicato un tasso di interesse fisso annuo, ancorato al tasso applicat o da BEI a Finpiemonte Alla quota di fondi bancari è applicato un tasso di mercato Ha una durata massima di 6 anni, con ammortamento a rate trimestrali La quota massima finanziabile con fondi BEI è di 2 milioni di euro Per la linea B, solo sulle spese di acquisto/affitto di azienda o ramo d azienda, l intervento massimo di fondi BEI è pari a 1 milione di euro Operatività Le domande possono essere presentate dalle ore 9 del 24 settembre 2013 fino alle ore 17 del 8 novembre Modalità di presentazione della domanda Le domande devono essere presentate online compilando il modulo telematico presente sul sito La versione cartacea della domanda, messa a disposizione dal sistema a conclusione della compilazione online, deve essere stampata, firmata e spedita, necessariamente tramite raccomandata A/R o corriere espresso e insieme a tutti gli allegati obbligatori indicati al punto del Bando, a Finpiemonte S.p.A. (Galleria San Federico, Torino) entro cinque giorni lavorativi dall invio telematico. Al modulo di domanda dovrà essere applicata una marca da bollo da 16 euro ogni 4 pagine. Iter della domanda di agevolazione Le domande sono esaminate, entro 60 giorni dalla presentazione, da un Comitato Tecnico di Valutazione istituito presso Finpiemonte. In caso di valutazione positiva del Comitato, il beneficiario dovrà inviare i documenti necessari per la concessione formale dell agevolazione, elencati al punto del Bando. Il finanziamento viene erogato in seguito all approvazione del programma da parte del Comitato Tecnico di Valutazione e della ricezione di tutti i documenti necessari per la concessione. Il beneficiario dovrà inviare il rendiconto finale delle spese sostenute entro 30 giorni dalla data di fine progetto. 3

7 L.r. 34/04 Interventi integrati per l acquisizione di aziende in crisi, di impianti produttivi chiusi o a rischio di chiusura Finalità L obiettivo del Bando è quello di favorire il mantenimento, il miglioramento e/o il recupero dei livelli occupazionali, attraverso progetti di investimento iniziale finalizzati all acquisizione di aziende (o rami d azienda) in crisi e o di impianti, stabilimenti e centri di ricerca chiusi o a rischio di chiusura. La dotazione finanziaria iniziale del Bando è pari a: per la parte Investimenti per la parte Incentivi all occupazione per la parte Formazione Beneficiari Imprese, italiane o estere, che: a) siano iscritte al Registro Imprese o ad analogo Registro nel paese di provenienza; b) esercitino una delle attività elencate in Appendice al Bando; c) non siano classificabili come imprese in difficoltà; d) abbiano restituito o abbiano versato su un conto bloccato eventuali agevolazioni pubbliche ottenute, dichiarate aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune dalla Commissione dell Unione Europea. Iniziative ammissibili Investimenti Progetti di importo minimo di che: consentano di mantenere, al termine del primo anno solare successivo a quello di conclusione dell investimento: - almeno il 40% del livello occupazionale presente nell azienda in crisi - almeno il 40% del livello occupazionale qualificato presente nel centro di ricerca siano realizzati entro 24 mesi dalla sottoscrizione del Contratto di Finanziamento tra l impresa e la regione (le parti possono convenire un termine diverso) Le grandi imprese potranno beneficiare dell agevolazione solo se localizzate nelle Aree C strutturali, salvo che l impresa richieda l agevolazione per Investimenti a titolo De Minimis. Gli investimenti devono generare un aumento dell occupazione, secondo i parametri definiti al punto 5 del Bando. L impresa che presenta domanda per gli Investimenti, può contestualmente richiedere anche la concessione di contributi per: incentivi all occupazione 4

8 realizzazione di un piano di formazione Spese ammissibili Investimenti Acquisto o costruzione di immobili destinati all attività produttiva/di ricerca spese relative al suolo aziendale (fino a un massimo del 10% dei costi ammissibili) opere murarie e infrastrutture macchinari, attrezzature, impianti attivi immateriali (massimo 50% per le grandi imprese) due diligence (massimo 5% delle spese e fino a ) Incentivi all occupazione assunzione di dipendenti occupati presso l azienda o il centro di ricerca nuove assunzioni di lavoratori residenti in Piemonte Formazione spese per il personale docente spese di trasferta del docente e dei destinatari della formazione spese correnti, direttamente collegate all attività finanziata ammortamento degli strumenti e attrezzature, per la quota riferita al progetto spese per la partecipazione del personale ai corsi di formazione Natura dell agevolazione Investimenti Contributo a fondo perduto, fino a un massimo di , con le seguenti percentuali massime: Dimensione di impresa In area 87.3.c Altre zone del territorio Piccola Impresa 30% 20% Media Impresa 20% 10% Grande Impresa 10% 10% (se in de minimis) Incentivi all occupazione Contributo a fondo perduto, fino a per ogni acquisizione di contratto, fino a un massimo di per beneficiario. Formazione Contributo a fondo perduto, fino a un massimo di , con le seguenti percentuali massime: 5

9 Dimensione di impresa % massima di contributo Piccola Impresa 80% Media Impresa 70% Grande Impresa 60% Presentazione della domanda La domanda va presentata via Internet, attraverso il sito entro il 31/12/2013. La versione cartacea della domanda,, deve essere stampata, firmata e spedita insieme agli allegati obbligatori e tramite raccomandata A/R o corriere espresso, a Finpiemonte SpA Galleria San Federico 54 Torino, entro 5 giorni dall invio telematico. Iter della domanda di agevolazione Le richieste di agevolazione sono esaminate entro 90 giorni dalla data di presentazione della domanda (salvo richieste di integrazioni o chiarimenti, che sospendono i termini), da un Comitato Tecnico di Valutazione. Finpiemonte dispone l ammissione/non ammissione all agevolazione e prepara una bozza di Contratto di finanziamento che sarà stipulato tra l impresa e la Regione. L impresa dovrà presentare periodicamente una rendicontazione parziale delle spese, secondo le tempistiche stabilite dal Contratto, e una rendicontazione finale al termine del progetto. Per la parte di Investimenti e di Incentivi all occupazione, il contributo a fondo perduto sarà erogato dopo la valutazione positiva delle rendicontazioni presentate. Prima dell erogazione del saldo del contributo, verrà fatta un ispezione in loco, al fine di verificare l effettiva realizzazione dell investimento. Per la parte di Formazione, il contributo verrà erogato annualmente, a partire dalla data di approvazione e rapportato alle attività realizzate nei 12 mesi precedenti. Normativa Comunitaria di riferimento Regolamento (CE) n. 800/2008 Regolamento (CE) n. 1998/2006 De minimis 6

10 L.r. 34/04 Fondo di garanzia per le grandi imprese Finalità L obiettivo della misura è quello di sostenere la continuità nell accesso al credito per le grandi imprese che presentano criticità finanziarie congiunturali e momentanee. Beneficiari 1. Grandi imprese non in difficoltà: a) che non superano di ricavi annui (per imprese appartenenti a gruppi l imp orto è di ed è verificato sul bilancio consolidato di gruppo) b) che hanno almeno il 70% degli addetti in unità locali del Piemonte c) con Codice ATECO 2007 primario dell unità locale presente in Piemonte compreso tra quelli elencati nell allegato I al bando d) che hanno registrato un risultato operativo positivo o un utile netto di bilancio in almeno due degli ultimi esercizi conclusi prima della presentazione della domanda e) che si impegnano a posticipare le scadenze di rimborso prestiti a soci fino alla scadenza e al rimborso dei prestiti bancari garantiti dal fondo f) che sono in possesso del presupposto di continuità aziendale, al momento della presentazione della domanda 2. Grandi imprese che hanno promosso, hanno in corso o sono il risultato di un operazione straordinaria: in possesso dei requisiti previsti ai punti a), b), d), e), f), h) che a seguito dell operazione straordinaria mantengano: - almeno il 70% degli addetti precedentemente occupati nelle unità locali del Piemonte - almeno 100 addetti nelle unità locali del Piemonte Per operazioni straordinarie non ancora concluse al momento della presentazione della domanda, l eventuale emissione della garanzia sarà sospesa fino alla conclusione dell operazione. Iniziative ammissibili a) Concessione di nuovi prestiti, di durata massima 36 mesi, a condizione che la banca si impegni a mantenere l ammontare delle linee di credito in essere per almeno 12 mesi dalla data della nuova operazione garantita da Finpiemonte b) Nuova articolazione delle linee di credito già concesse in precedenza, purchè l ammontare totale del credito riarticolato sia superiore di almeno il 30% rispetto al totale prima della riarticolazione c) Smobilizzo di crediti scaduti da non più di 365 giorni rispetto alla data di presentazione della domanda, per fatture emesse da Enti Locali del Piemonte, Aziende sanitarie e enti gestori dei servizi socio assistenziali piemontesi, Enti strumentali della Regione Piemonte 7

11 Natura dell agevolazione Garanzia gratuita, fino a copertura dell 80% del prestito ottenuto, concessa: con un limite di di garanzia per ogni impresa (nel caso di imprese appartenenti allo stesso gruppo, questo limite è inteso come somma delle garanzie richieste dal gruppo) per un massimo di 36 mesi Presentazione della domanda Le imprese dovranno inviare a Finpiemonte, esclusivamente tramite raccomandata a/r o corriere espresso, il modulo di domanda (reperibile sul sito finanza agevolata) e un cd rom contenente gli allegati obbligatori indicati nel Bando, entro il 30 settembre Iter della domanda di agevolazione Le domande sono esaminate in ordine cronologico di arrivo, entro 90 giorni dalla data di presentazione In caso di esito favorevole da parte del Comitato, Finpiemonte invia una comunicazione alla banca per l avvio dell istruttoria finanziaria In seguito all approvazione del programma da parte del Gruppo Tecnico di Valutazione e della ricezione della positiva delibera della banca, Finpiemonte delibera il provvedimento di concessione dell agevolazione Normativa Comunitaria di riferimento Comunicazione della Commissione (2004/C 344/02) Regolamento (CE) n. 1998/2006 De minimis Regolamento (CE) n. 800/

12 L.r. 34/04 Partecipazione di piccole imprese piemontesi a manifestazioni internazionali Finalità La misura è finalizzata a favorire l accesso al credito delle micro e piccole imprese piemontesi, per la partecipazioni a eventi fieristici a carattere internazionale. La dotazione finanziaria iniziale disponibile è pari a 1 milione di euro, provenienti dalle Camere di Commercio piemontesi. Beneficiari Micro e piccole imprese con sede operativa in Piemonte, iscritte al Registro Imprese, che al momento della presentazione della domanda: non siano soggette a procedure concorsuali e non siano in stato di insolvenza; siano attive e in regola con il pagamento del Diritto Camerale Annuale; abbiano un codice ATECO primario compreso tra quelli riportati nell Allegato 1 al Bando. Non possono beneficiare dell agevolazione le imprese che abbiano ottenuto nello stesso anno solare il contributo previsto dal Bando per l accesso ai voucher per le spese di promozione all estero in occasione di fiere, (Voucher Fiere). Possono invece beneficiare dell agevolazione le imprese che abbiano fatto domanda sul Voucher Fiere, ma che non rientrino tra le domande finanziabili. In questo caso, le imprese, contestualmente alla domanda, dovranno presentare rinuncia relativamente alla domanda presentata sul Voucher Fiere. Iniziative ammissibili Partecipazione a eventi fieristici a carattere internazionale, che si svolgano in Italia o all estero, entro i 12 mesi successivi alla data di presentazione della domanda. Per quanto riguarda le manifestazioni svolte in Italia, le imprese potranno presentare domanda per partecipare agli eventi indicati nell elenco curato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ( e dall Associazione Esposizioni e Fiere italiane ( Ogni impresa può presentare una sola domanda. Spese ammissibili Spese direttamente collegate alla partecipazione a fiere internazionali. Ad esempio: diritto di plateatico inserimento dell azienda nel catalogo della fiera allestimento, pulizia stand e facchinaggio in fiera iniziative promozionali/commerciali 9

13 spese di trasferta spese di spedizione materiale Natura dell agevolazione Garanzia gratuita fino al 70% di un finanziamento bancario, compreso tra ed , erogato da una banca convenzionata con Finpiemonte Contributo in conto interessi fino a copertura del 100% degli interessi, su un finanziamento bancario erogato da una banca convenzionata con Finpiemonte Presentazione della domanda La domanda deve essere presentata via Internet, sul sito entro le ore del 31 dicembre Il file di testo della domanda, messo a disposizione dal sistema a conclusione della compilazione, deve essere stampato, firmato dal richiedente ed inviato alla rispettiva Camera di Commercio, esclusivamente tramite raccomandata a/r o corriere espresso. Al modulo di domanda deve essere apposta una marca da bollo da 14,62, ogni 4 pagine. Iter della domanda di agevolazione La Camera di Commercio effettua un istruttoria formale in merito alla ricevibilità della domanda. In caso di esito positivo, la Camera di Commercio trasmette la pratica a Finpiemonte, insieme a un sintetico verbale di pre-analisi. Finpiemonte esamina le domande sotto il profilo della legittimità, entro 30 giorni dal ricevimento. Un Comitato Tecnico di Valutazione (composto da membri di Finpiemonte, della Regione Piemonte e di Unioncamere), valuta l ammissibilità a finanziamento della domanda. In caso di esito positivo, Finpiemonte richiede alla banca la delibera. Dopo l approvazione della domanda e la delibera positiva della banca, Finpiemonte emette il provvedimento di concessione dell agevolazione. Il contributo sarà erogato in un unica soluzione, dopo l approvazione della rendicontazione finale, da presentare entro 60 giorni dalla scadenza del finanziamento. Normativa Comunitaria di riferimento Regolamento (CE) n. 1998/2006 De minimis. 10

14 FONDO DI REINDUSTRIALIZZAZIONE Asse II Misura 2.4 Finalità L obiettivo del bando è quello di favorire investimenti finalizzati alla specializzazione e alla diversificazione del portafoglio, nonché al mantenimento o all'incremento dell'occupazione in ambito regionale, da parte di imprese che intendano cedere e far rifunzionalizzare dal Fondo un immobile produttivo dismesso. Beneficiari Piccole, Medie e Grandi imprese, industriali o di servizi, proprietarie di siti, porzioni di siti e fabbricati industriali dismessi, per almeno il 40% della loro superficie al momento della domanda, che: abbiano sede operativa in Piemonte; appartengano ai settori indicati nell Allegato 1; siano attive da almeno 2 anni al momento della presentazione della pre-domanda. Iniziative ammissibili Cessione di immobili industriali dismessi e da rifunzionalizzare i cui proventi sono destinati a sostenere investimenti produttivi in macchinari, impianti e attrezzature o a ristrutturare il debito aziendale, per un importo uguale o superiore al corrispettivo di cessione e comunque non inferiore a Le iniziative devono rispettare i seguenti requisiti: Investimento da realizzare: a) riguardi una unità operativa dell azienda cedente ubicata in Piemonte; b) sia realizzato in Piemonte, in area attigua a quella dismessa o in altra sede da individuare; c) comporti un incremento occupazionale o un ridimensionamento organizzativo non superiore al 20% della forza lavoro complessiva; d) sia inquadrabile in una della attività individuate nell Allegato 1; e) sia interamente realizzato entro la data di cessione dell immobile e comunque entro 24 mesi. Unità immobiliari oggetto di cessione: a) classificata, agli Effetti del Catasto dei Fabbricati, all interno della classe D1, D7 o A10; b) di piena proprietà dell impresa proponente; c) precedentemente destinata ad attività di produzione di beni o servizi e inattiva per almeno il 40% della sua dimensione totale, al momento della presentazione della proposta; 11

15 d) esente da problematiche di carattere ambientale, ipoteche, fermo amministrativo, sequestro o altra procedura che ne limiti la disponibilità da parte del cedente o la fruibilità da parte del Fondo e del soggetto attuatore; e) non beneficiaria di agevolazioni e incentivi pubblici, considerabili come aiuti di stato, nei 7 anni precedenti alla presentazione della domanda; f) esente da gravami, abusi edilizi vizi o irregolarità insanabili; g) con valore periziato di cessione minore o uguale alla valutazione di mercato. Spese ammissibili Per l'investimento da realizzare, entro 24 mesi dall'approvazione: opere edili di ristrutturazione, ad esclusione di opere necessarie per la bonifica obbligatoria del sito; macchinari, impianti, attrezzature; hardware e software; ristrutturazione del debito aziendale (max 85% del totale investimento); altre spese da dettagliare (max 5% del totale, a titolo esemplificativo: consulenze tecniche, certificazioni, spese di promozione in Italia e all'estero). Spese ammissibili per la cessione: Immobili inattivi al momento della presentazione della domanda, per almeno il 40% della loro dimensione totale, definiti come di seguito: Il solo bene immobile funzionale allo svolgimento dell attività produttiva localizzato nell area industriale comprendente capannoni, uffici, locali adibiti a servizi (magazzino, mensa, infermeria, portineria, casa del custode, quest ultima nel limite di mq 100), i relativi impianti generali (di riscaldamento, condizionamento, idrico, elettrico, sanitario, metano, aria compressa, ecc.), strade e piazzali, tettoie, cabine elettriche, recinzioni, basamenti per macchinari e impianti, rete fognaria, pozzi, infrastrutture aziendali (allacciamenti stradali, ferroviari, idrici,elettrici, informatici, ai metanodotti, ecc.). Sono esclusi macchinari, impianti specifici e attrezzature ancorché presenti all interno dei fabbricati oggetto dell intervento e relativi costi di sgombero e trasferimento. Natura dell'agevolazione Liquidità derivante dalla cessione di un immobile dismesso ad un valore determinato sulla base di una perizia di stima effettuata da Finpiemonte, ridotto proporzionalmente in funzione del punteggio ottenuto dal progetto sulla base degli indicatori di valutazione sotto descritti. Operatività Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 9 dell 8 luglio La dotazione complessiva del fondo è pari a euro

16 Modalità di presentazione della domanda Le aziende dovranno presentare una pre-domanda cartacea contenente i dati di massima del progetto, redatta esclusivamente nel formato reso disponibile sul sito La pre-domanda deve essere stampata, firmata in originale dal legale rappresentante e spedita a Finpiemonte SpA (Galleria San Federico, Torino), necessariamente tramite raccomandata A/R, corredata da copia del documento di identità del legale rappresentante. Procedure di selezione e valutazione L iter di selezione si articola nelle seguenti fasi: a) presentazione della pre-domanda; b) prevalutazione da parte di Finpiemonte e ammissione alla fase di candidatura entro 10 giorni dalla data di ricevimento della pre-domanda; c) contestualmente all invio dell esito positivo, assegnazione del perito alle imprese e completamento dei dossier di candidatura; d) presentazione da parte dell azienda del dossier di candidatura, completo dei relativi allegati, entro i 15 giorni previsti per l esecuzione della perizia; e) valutazione di ammissibilità e di merito della proposta entro i 30 giorni lavorativi successivi; f) assegnazione del punteggio e ammissione o esclusione del progetto; g) definizione del corrispettivo di cessione in base al punteggio e assegnazione del Fondo; h) negoziazione e stipula del contratto. Nella valutazione di ammissibilità vengono esaminate le caratteristiche dell'investimento, il settore di attività, le caratteristiche soggettive dell'impresa richiedente, i requisiti economico-finanziari e patrimoniali dell'impresa richiedente. Ai progetti ritenuti ammisibili alla fase di candidatura viene assegnato un perito per l'esecuzione della stima dell'immobile proposto in cessione. Ai progetti ammissibili e per i quali è stata effettuata la perizia, viene assegnato un punteggio in base ai seguenti indicatori: Innovatività dell'investimento e del settore proposto a fronte della cessione ricadute occupazionali dell'investimento proporzione tra valore dell'investimento proposto e valore dell'immobile ceduto proporzione tra nuovi investimenti e ristrutturazione del debito ricaduta dell investimento in ambito locale Sulla base del punteggio ottenuto, se superiore alla soglia minima di ammissione, il valore di perizia viene decurtato di un valore proporzionale al punteggio, ed esso rappresenta il corrispettivo offerto all'impresa per la cessione dell'immobile. 13

17 L.R. 34/04 Cluster, reti e aggregazioni d imprese Finalità La misura è finalizzata sostenere lo sviluppo e la qualificazione delle imprese piemontesi, favorendo i processi di aggregazione tra imprese, anche attraverso la forma del contratto di rete. Beneficiari Micro, piccole e medie imprese: iscritte al Registro Imprese attive da almeno 12 mesi con almeno una sede operativa in Piemonte che operino nei settori Industria, Artigianato, Commercio, Servizi alla produzione (secondo la classificazione Ateco 2007), ad eccezione dei codici Ateco esclusi dal Regolamento De Minimis. Non sono ammissibili le imprese di servizi alla persona che non siano imprese in difficoltà I raggruppamenti devono essere costituiti da almeno 3 imprese che rispettino tutti i requisiti di ammissibilità. Possono far parte dell aggregazione anche soggetti diversi da quelli considerati ammissibili, ma non potranno beneficiare dell agevolazione. Il raggruppamento di imprese potrà presentare un solo progetto a cura del soggetto capofila, ma tutti i partner di progetto dovranno presentare contestualmente le singole domande inserendo il proprio piano di spesa e la quota di contributo richiesta. Ogni impresa potrà aderire a un solo progetto. Se un impresa fosse presente su più progetti, dovrà comunicare a quale intende aderire e le domande presentate sugli altri progetti saranno considerate automaticamente non ricevibili. Iniziative ammissibili Interventi, avviati dopo la presentazione della domanda, finalizzati a incrementare l efficienza dei processi produttivi e/o distributivie la capacità innovativa delle imprese, attraverso: 1. Programmi imprenditoriali di costituzione e sviluppo di aggregazione attraverso contratti di rete 2. Programmi imprenditoriali di costituzione e sviluppo di aggregazione quali ATI, Consorzi, Società consortili Gli interventi devono essere conclusi entro 18 mesi dalla data di concessione dell agevolazione Spese ammissibili a) impianti, attrezzature, macchinari, opere edili per la loro messa in funzione (massimo 30% delle spese) 14

18 b) acquisizione di diritti di brevetto, licenze, know how o conoscenze tecniche non brevettate, reti di vendita, progetti per marketing mix, internazionalizzazione delle imprese, collaborazioni con centri di ricerca, ricerca e sviluppo c) consulenze d) prestazione del manager di rete e) per aggregazioni diverse dai contratti di rete, prestazioni di figure manageriali equiparabili f) costi notarili di costituzione dell aggregazione (massimo euro) g) personale La somma delle spese indicate ai punti c) e g) non possono superare il 30% del totale delle spese ammissibili. Natura dell agevolazione Contributo a fondo perduto, pari al 20% dei costi ammissibili, per un massimo di euro. Per la voce di spesa f), il contributo sarà pari al al 50%. Operatività Le domande potranno essere presentate dalle ore 9 del 16 settembre 2013 alle ore 17 del 31 ottobre Modalità di presentazione della domanda La domanda deve essere presentata via Internet, sul sito Il file di testo della domanda, messo a disposizione dal sistema a conclusione della compilazione, deve essere stampato, firmato e inviato a Finpiemonte, esclusivamente tramite raccomandata a/r o corriere espresso, insieme agli allegati obbligatori indicati al punto del Bando. Iter della domanda di agevolazione Finpiemonte effettua un istruttoria in merito alla ricevibilità, all ammissibilità e al merito. Per l esame di merito, Finpiemonte si avvale di un Gruppo Tecnico di Valutazione che, in base a criteri di efficienza, efficacia ed esecutività attribuisce un punteggio. In caso di parità di punteggio, si terrà conto dell ordine cronologico di presentazione Entro 90 giorni dalla data di chiusura del bando, il Gruppo Tecnico di Valutazione definisce una graduatoria e la sottopone all approvazione della Direzione Regionale Attività Produttive L intervento dovrà essere concluso entro 18 mesi dalla data di concessione dell agevolazione Entro 90 giorni dalla fine del progetto, il beneficiario dovrà presentare la rendicontazione finale delle spese Il contributo verrà erogato con la modalità riportata di seguito: - 50% dopo la rendicontazione di almeno al 50% delle spese sostenute Oppure 15

19 - anticipo del 50% dietro presentazione di una fideiussione; - saldo del 50% dopo la verifica della rendicontazione finale di spesa di tutti i beneficiari coinvolti. Normativa Comunitaria di riferimento Regolamento (CE) n. 1998/2006 De minimis. 16

20 POR FESR Attività I.4.1 Smobilizzo crediti Finalità La misura è finalizzata al miglioramento della capacità di accesso al credito delle PMI piemontesi, singole e associate (soc. consortili, consorzi e cooperative), attraverso lo smobilizzo dei crediti commerciali vantati nei confronti di Enti locali del Piemonte (Regione, Province, Comuni, Comunità montane e Unioni di Comuni), di aziende sanitarie ed enti gestori dei servizi socio-assistenziali piemontesi (ASL, aziende ospedaliere e aziende ospedaliero-universitarie), di Enti strumentali della Regione, per lo svolgimento di lavori/servizi a loro favore e che registrano il ritardato pagamento del compenso per tali prestazioni. Beneficiari PMI, singole o associate, ed organizzazioni afferenti al terzo settore, che al momento della presentazione della domanda: 1. abbiano la sede legale o un unità operativa attiva in Piemonte 2. operino in uno settore economico di attività ammissibile ai sensi dell Allegato 1 al Bando 3. abbiano svolto prestazioni a favore di Enti locali, aziende sanitarie e consorzi socio-assistenziali piemontesi e vantino, in ragione di tali prestazioni, crediti scaduti da non più di 365 giorni 4. non siano soggette a procedure concorsuali e non siano in stato di insolvenza dichiarato secondo le norme di legge 5. non siano classificabili come imprese in difficoltà 6. siano pienamente operative e per effetto dell anticipazione bancaria l attività aziendale possa continuare ad essere potenzialmente redditizia Iniziative ammissibili Anticipazioni bancarie finalizzate allo smobilizzo di crediti commerciali scaduti da non più di 365 giorni (anche relativi a più fatture), di importo di almeno euro e fino a euro, al netto di IVA. L anticipazione può arrivare fino al 100% dell importo dei crediti da smobilizzare. L anticipazione ha una durata di 12 mesi dalla data di erogazione dell anticipazione, con possibilità di proroga di altri 12 mesi. Natura dell agevolazione L agevolazione consiste in una garanzia fideiussoria sull anticipazione bancaria. Tale garanzia ha le seguenti caratteristiche: è gratuita copre fino a un massimo dell 80% dell anticipazione erogata dalla banca finanziatrice e non può comunque superare l importo di euro 17

21 viene concessa a prima richiesta scritta da parte della banca che ha erogato l anticipazione, in caso di mancato pagamento del credito smobilizzato da parte dell Ente debitore entro la scadenza dell anticipazione stessa ha effetto unicamente nei confronti delle banche che abbiano stipulato la convenzione con Finpiemonte ha efficacia dalla data di erogazione dell anticipazione ed è valida fino alla scadenza si riduce proporzionalmente ed automaticamente in funzione dell eventuale pagamento, durante il periodo di validità della garanzia, dei crediti anticipati da parte dell Ente debitore riguarda il capitale preso a prestito e non si estende ad interessi e altri oneri addebitabili al beneficiario Presentazione della domanda Le domande devono essere inviate via Internet, compilando il modulo telematico pubblicato sul sito A conclusione della compilazione telematica, il modulo di domanda dovrà essere stampato, firmato dal legale rappresentante dell impresa ed inviato (applicando una marca da bollo del valore di 14,62 ogni 4 pagine) entro cinque giorni lavorativi dall invio telematico, esclusivamente tramite raccomandata A/R, a Finpiemonte S.p.A., Galleria San Federico Torino. Iter della domanda di agevolazione La valutazione delle domande avverrà con le seguenti modalità: Finpiemonte esamina le domande in ordine di arrivo, sotto il profilo della ricevibilità e legittimità, entro 30 giorni dalla data di ricezione del modulo cartaceo. Contestualmente all avvio della propria istruttoria, Finpiemonte chiede alla banca indicata dall impresa di deliberare entro 30 giorni sulla fattibilità finanziaria dell operazione. La valutazione della banca è insindacabile: se la delibera è negativa, Finpiemonte emette automaticamente il provvedimento di rigetto della domanda. A seguito dell approvazione della domanda e della delibera positiva da parte della banca, e a condizione che le risorse siano ancora disponibili, Finpiemonte emette il provvedimento di concessione della garanzia e invia all istituto di credito l autorizzazione ad erogare l anticipazione. Normativa Comunitaria di riferimento Regolamento (CE) n. 1998/2006 De minimis. 18

22 POR FESR Attività I Innovazione dei processi produttivi (PMI) Finalità L obiettivo della misura è quello di sostenere investimenti, finalizzati ad introdurre innovazioni nel processo produttivo, che consentano un miglioramento delle prestazioni dell impresa in termini di efficienza produttiva, posizionamento competitivo, penetrazione su nuovi mercati. Beneficiari PMI che esercitano attività dirette alla produzione di beni e/o servizi. E necessario che, al termine dell investimento, il codice di attività primario ATECO 2007 dell unità locale interessata all ottenimento dell agevolazione sia compreso tra quelli riportati nell allegato al bando. Iniziative ammissibili Sono ammessi al finanziamento gli investimenti tesi a un innovazione di processo o di prodotto. E prevista una maggiorazione dell agevolazione se questi investimenti comportano anche: miglioramenti delle prestazioni ambientali del ciclo produttivo; miglioramenti della sicurezza nei luoghi di lavoro; miglioramenti dell efficienza energetica nel ciclo produttivo. Il costo del progetto non può essere inferiore a Spese ammissibili Spese sostenute successivamente all invio della domanda ed esclusivamente strumentali al progetto: acquisto di macchinari, attrezzature, impianti; servizi di consulenza (massimo 20% del totale spese ammissibili); acquisto di brevetti, licenze, know-how o conoscenze tecniche non brevettate (massimo 10% del totale spese ammissibili). Natura dell agevolazione Finanziamento, fino a copertura del 100% delle spese ammissibili, così composto: Interventi con maggiorazione 70% fondi regionali, a tasso zero (fino ad un massimo di ,00); 30% fondi bancari, a tasso convenzionato. Interventi senza maggiorazione 50% fondi regionali, a tasso zero (fino ad un massimo di ,00); 50% fondi bancari, a tasso convenzionato. 19

23 Il finanziamento dovrà avere una durata di 60 mesi (con 12 mesi di preammortamento) e dovrà essere rimborsato in rate trimestrali posticipate. Presentazione della domanda La domanda va presentata via Internet, compilando il modulo telematico sul sito La versione cartacea della domanda, messa a disposizione dal sistema a conclusione della compilazione online, deve essere stampata, sottoscritta dal rappresentante legale dell impresa e inviata, necessariamente tramite raccomandata A/R e insieme a tutti gli allegati obbligatori, a Finpiemonte S.p.A. (Galleria San Federico, Torino) entro cinque giorni dall invio telematico Importante: la domanda potrà essere presentata solo dopo aver ottenuto la delibera positiva della banca, redatta secondo lo schema pubblicato sul sito Iter della domanda di agevolazione Le domande sono esaminate, entro 90 giorni dalla presentazione, da un Comitato Tecnico di Valutazione istituito presso Finpiemonte In seguito all approvazione del programma da parte del Gruppo Tecnico di Valutazione e alla presentazione di tutti i documenti necessari, si procederà alla concessione formale dell agevolazione. Il finanziamento verrà erogato in un unica soluzione a seguito della concessione dell agevolazione Al 30 aprile e al 30 novembre di ogni anno è necessario produrre una rendicontazione delle spese sostenute rispettivamente al 31 marzo e al 31 ottobre, sempre che siano trascorsi almeno 4 mesi dalla concessione dell agevolazione Entro 2 mesi dalla conclusione del progetto, il beneficiario dovrà presentare la rendicontazione finale. Le rendicontazioni devono essere presentate via Internet tramite la piattaforma Sistema Piemonte. Al termine dell inserimento telematico, il Sistema proporrà una dichiarazione da stampare, firmare e inviare a Finpiemonte insieme agli allegati tecnici (se previsti) e copia delle fatture rendicontate Normativa Comunitaria di riferimento Regolamento (CE) n. 800/2008 Regolamento (CE) n. 1998/2006 De minimis 20

24 POR FESR Attività I.1.3 Innovazione dei processi produttivi (Piccole e microimprese) Finalità L obiettivo della misura è quello di sostenere investimenti, finalizzati ad introdurre innovazioni nel processo produttivo, che consentano un miglioramento delle prestazioni dell impresa in termini di efficienza produttiva, posizionamento competitivo, penetrazione su nuovi mercati. Beneficiari Micromprese e piccole imprese che esercitano attività dirette alla produzione di beni e/o servizi. È necessario che, al momento della rendicontazione, il codice di attività primario ATECO 2007 dell unità locale interessata all ottenimento dell agevolazione sia compreso tra quelli riportati nell allegato al bando. Iniziative ammissibili Sono ammessi al finanziamento gli investimenti tesi ad un innovazione di processo o di prodotto. Il costo del progetto non può essere inferiore a Spese ammissibili Investimenti avviati successivamente all invio della domanda ed esclusivamente strumentali al progetto: acquisto di macchinari, attrezzature, impianti; servizi di consulenza (massimo 20% del totale spese ammissibili); acquisto di brevetti, licenze, know-how o conoscenze tecniche non brevettate (massimo 10% del totale spese ammissibili). Natura dell agevolazione Finanziamento, fino a copertura del 100% delle spese ammissibili, così composto: 50% fondi regionali a tasso zero (fino ad un massimo di ,00); 50% fondi bancari, a tasso convenzionato. Il finanziamento dovrà avere una durata massima di 60 mesi. Presentazione della domanda La domanda va presentata via Internet, compilando il modulo telematico sul sito La versione cartacea della domanda (che deve presentare una marca da bollo ogni quattro pagine), messa a disposizione dal sistema a conclusione della compilazione online, deve essere stampata, sottoscritta dal rappresentante legale dell impresa e inviata, necessariamente tramite raccomandata A/R 21

25 o corriere espresso e insieme a tutti gli allegati obbligatori, a Finpiemonte S.p.A. (Galleria San Federico, Torino) entro cinque giorni dall invio telematico. Importante: la domanda potrà essere presentata solo dopo aver ottenuto la delibera positiva della banca, redatta secondo lo schema pubblicato sul sito Iter della domanda di agevolazione Le domande sono esaminate, entro 90 giorni dalla presentazione, da un Comitato Tecnico di Valutazione istituito presso Finpiemonte. In seguito all approvazione del programma da parte del Gruppo Tecnico di Valutazione e alla presentazione di tutti i documenti necessari, si procederà alla concessione formale dell agevolazione. Il finanziamento verrà erogato in un unica soluzione a seguito della concessione dell agevolazione. Al 30 aprile e al 30 novembre di ogni anno è necessario produrre una rendicontazione delle spese sostenute rispettivamente al 31 marzo e al 31 ottobre, sempre che siano trascorsi almeno 4 mesi dalla concessione dell agevolazione. Entro 2 mesi dalla conclusione del progetto, il beneficiario dovrà presentare la rendicontazione finale. Le rendicontazioni devono essere presentate via Internet tramite la piattaforma Sistema Piemonte. Al termine dell inserimento telematico, il Sistema proporrà una dichiarazione da stampare, firmare e inviare a Finpiemonte insieme agli allegati tecnici (se previsti) e copia delle fatture rendicontate. Normativa Comunitaria di riferimento Regolamento (CE) n. 800/2008. Regolamento (CE) n. 1998/2006 De minimis. 22

26 Legge Regionale n. 1/09 Artigianato Finalità L obiettivo della misura è quello di sostenere investimenti mirati allo sviluppo e alla qualificazione delle piccole e medie imprese artigiane. Beneficiari Piccole e medie imprese artigiane: iscritte al Registro delle imprese e all'albo provinciale delle imprese artigiane (o che ottengano l iscrizione all Albo provinciale entro 12 mesi dalla data di presentazione della domanda); attive alla data di presentazione della domanda (possono essere ammesse anche le imprese di nuova costituzione inattive, se gli investimenti per cui si richiede l agevolazione siano finalizzati all avvio dell attività); con unità locale nel territorio della Regione Piemonte; finanziariamente sane e con solide prospettive. Iniziative ammissibili Investimenti di importo minimo , finalizzati al raggiungimento di almeno uno dei seguenti obiettivi: avviamento di nuove imprese artigiane; introduzione di nuovi prodotti/servizi o processi produttivi; miglioramento sostanziale dei prodotti/servizi o dei processi esistenti; miglioramento della compatibilità ambientale dell impresa; introduzione di un sistema di qualità certificabile; promozione e sviluppo dell impresa sui mercati locali, nazionali e internazionali; ricerca e sviluppo. Ambiti prioritari Vengono considerati prioritari gli interventi relativi a: incremento occupazionale; imprese di nuova costituzione; imprese che, in possesso dei requisiti per beneficiare delle agevolazioni previste dalla Sezione Emergenze, presentano domanda a valere sulla Sezione Artigianato del Fondo Regionale; imprese che hanno ottenuto il riconoscimento dell "Eccellenza artigiana" ai sensi della L.R. 21/1997 e s.m.i., capo VI. 23

27 Spese ammissibili Spese sostenute dopo la presentazione della domanda o nei sei mesi precedenti nel caso di nuove imprese (ma non prima della data di costituzione o di attribuzione della partita IVA): formazione del personale dipendente (massimo 20% delle spese ammissibili); acquisto di macchinari, impianti tecnici, automezzi allestiti con attrezzature specifiche (per questa tipologia, sono ammissibili anche i beni usati, se corredati di una perizia tecnica che ne attesti il valore di mercato); acquisto di autoveicoli nuovi specifici per l'attività aziendale; acquisto di arredi strumentali; acquisto di attrezzature e/o apparecchiature informatiche e relativi programmi applicativi; acquisizione di servizi reali (consulenze, promozione, pubblicità ); opere murarie, impianti elettrici, idraulici, ristrutturazioni, spese di progettazione (massimo 35% delle spese ammissibili); spese per l avviamento commerciale dell'attività (massimo 35% delle spese ammissibili); solo per le iniziative di ricerca e sviluppo, costi del personale dipendente (massimo 15% spese ammissibili e comunque non più di ) e costi per materiali minuti e prototip i (massimo ); commissioni di garanzia del confidi (massimo 1.000), documentate da un preventivo rilasciato dal confidi scelto. Sono ammissibili i beni usati se: inseriti in atto di cessione d'azienda; acquistati da altra impresa, dietro presentazione di perizia tecnica; acquistati dal produttore, dal concessionario o da un rivenditore di settore. Non sono ammessi i beni acquisiti o da acquisire in leasing. Natura dell agevolazione Finanziamento agevolato fino al 100% delle spese ammissibili, così composto: Programmi di investimento prioritari 70% con fondi regionali a tasso zero (fino ad un massimo di ); 30% con fondi bancari, a tasso convenzionato. Programmi di investimento non prioritari 50 % con fondi regionali, a tasso zero (fino ad un massimo di ); 50 % con fondi bancari, a tasso convenzionato. Durata del Finanziamento: 60 mesi, con rimborsi trimestrali. E obbligatorio l intervento di un Confidi di Garanzia. 24

28 Presentazione della domanda Le domande devono essere presentate via Internet compilando i moduli telematici presenti sul sito dopo aver ottenuto la delibera positiva di banca e confidi. La versione cartacea della domanda, messa a disposizione dal sistema a conclusione della compilazione online, deve essere stampata, sottoscritta dal rappresentante legale dell impresa e inviata, necessariamente tramite raccomandata A/R o corriere e insieme a tutti gli allegati obbligatori, a Finpiemonte S.p.A. (Galleria San Federico, Torino) entro cinque giorni dall invio telematico. Alla domanda cartacea dovrà essere allegato: fotocopia di una valido documento d identità del legale rappresentante dell impresa; copia dei preventivi che rappresentino almeno il 70% delle spese (nel caso di spese per il personale, dovrà essere presentata una dichiarazione che indichi il personale impegnato nell attività, il numero di ore dedicate e il relativo costo orario); descrizione e piano operativo del programma; lettera in originale, che attesti la positiva delibera della banca; lettera in originale, che attesti la positiva delibera del Confidi. Iter della domanda di agevolazione Le domande sono sottoposte ad una preventiva valutazione della banca e del confidi, che dovranno consegnare la loro delibera positiva al richiedente, che potrà poi presentare la domanda a Finpiemonte. Le domande sono esaminate entro 30 giorni dalla presentazione da un Gruppo Tecnico di Valutazione istituito presso Finpiemonte. Il finanziamento viene erogato in un unica soluzione in seguito all approvazione del programma da parte del Gruppo Tecnico di Valutazione. Entro 30 giorni dalla conclusione del progetto, il beneficiario dovrà presentare a Finpiemonte il rendiconto finale delle spese sostenute, utilizzando i moduli reperibili sul sito Normativa Comunitaria di riferimento Regolamento (CE) n. 1998/2006 De minimis 25

29 PIANO STRAORDINARIO PER L OCCUPAZIONE Misura II.5 - Contratto di insediamento Finalità La misura è finalizzata a favorire : - l atterraggio e lo sviluppo di investimenti diretti esteri in Piemonte; - il reinvestimento in Piemonte di imprese che hanno delocalizzato la produzione all estero; - l'espansione e il radicamento delle imprese estere già presenti sul territorio; - l insediamento di impianti produttivi in Piemonte da parte di imprese italiane non ancora presenti nel territorio regionale. Beneficiari Imprese a partecipazione o controllo estero: - non ancora attive in Piemonte, che intendono realizzare un investimento nella regione; - già presenti in Piemonte, che intendono realizzare nella regione un nuovo investimento, funzionalmente diverso da quello già esistente Imprese piemontesi che hanno delocalizzato la produzione all estero, ma che intendono reinvestire in Piemonte Imprese italiane non ancora presenti in Piemonte, che realizzino investimenti produttivi Organismi di ricerca con sede operativa in Piemonte, che svolgano progetti di ricerca in collaborazione con l impresa beneficiaria Per beneficiare dell agevolazione, le imprese devono svolgere attività diretta alla produzione di beni e servizi alla produzione e devono realizzare iniziative che comportino un significativo aumento dell occupazione (50 nuovi addetti per uno stabilimento produttivo, 30 per un centro di ricerca realizzato da una grande impresa o 20 se realizzato da PMI). Iniziative ammissibili 1. Realizzazione di nuovi impianti di produzione di beni o servizi, centri direzionali, centri di ricerca e sviluppo Caratteristiche degli investimenti Gli investimenti devono avere un importo minimo di 3 milioni di euro e devono essere conclusi entro 48 mesi. 2. Progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale che generano nuova occupazione, da svolgersi in nuovi impianti o con nuovi investimenti 26

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