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1 da di Mediazione Penale a Centro di

2 MODALITÀ DI INTERVENTO mediazione secondo il modello classico mediazione in gruppi (community circle) formazione sensibilizzazione

3 INTERVENTI DIMEDIAZIONE SECONDO IL MODELLO CLASSICO 29in ambito sociale inviati da: Scuole Progetto Poveri ma cittadini Vigili Passaparola 11 conclusi con mediazione 17con colloqui preliminari 8 in ambito penale inviati da: Giudici di pace Avvocati Vigili 3conclusi con mediazione 3 con i colloqui preliminari

4 INTERVENTI DIMEDIAZIONE SECONDO IL MODELLO CLASSICO 1in ambito sociale-penaleinviato da: CFP Patronato San Vincenzo concluso con mediazione

5 mediazione secondo il modello classico mediazione in gruppi (community circle) formazione sensibilizzazione

6 INTERVENTI DI MEDIAZIONE IN GRUPPI Gruppo capi scout della Provincia di Bergamo Classe scuola media di San Paolo D Argon Gruppi di Abruzzesi nelle tendopoli dopo il terremoto della primavera 2009 Attivitàconclusiva con i partecipanti al percorso Prossimitàalle vittime e persone offese

7 mediazione secondo il modello classico mediazione in gruppi (community circle) formazione sensibilizzazione

8 INTERVENTI DI FORMAZIONE Percorsi di formazione per mediatori destinati all apertura e gestione di un ufficio Percorsi di formazione e sensibilizzazione alla giustizia ripartiva e mediazione

9 PERCORSI DI FORMAZIONE PER MEDIATORI DESTINATI ALL APERTURA E GESTIONE DIUN UFFICIO (DI160 ORE) RIVOLTI A: Caritas diocesana bergamasca per integrare nuovi mediatori per l ufficio di Bergamo Associazione La Voce di Vittorio Veneto (TV) Parrocchia di Mapello (BG) la mediazione e la comunità cristiana Associazione Torre e Luna e Agenzia di Formazione Epeira di Lecco (in progettazione) Cooperativa sociale Microcosmi di Lodi (in progettazione)

10 PERCORSI DI FORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE ALLA GIUSTIZIA RIPARTIVA E MEDIAZIONE Scuola media di S. Paolo d Argon BG Educazione alla legalitàe alla mediazione dei conflitti (20 h) Istituto Suore Poverelle di BG Raggiungere l irraggiugibile (12 h) Percorso di Prossimità alle vittime dei reati e altre persone offese (70 h) Vigili Urbani della cittàdi BG L autoritàdi pubblica sicurezza per mezzo dei suoi ufficiali e a Richiesta delle Parti èinvitata a provvedere alla bonaria composizione dei dissidi privati Testo Unico di Pubblica Sicurezza (20 h distribuite su 4 circoscrizioni) Comune di Vimodrone(Mi ) Promuovere la cultura della mediazione per facilitare un lavoro di rete fra agenzie e soggetti del territorio con l intento di costruire un ambiente piùsicuro e protetto. (15 ore) Gruppo capi scout Ripensarsi comunità in dialogo (10 ore)

11 mediazione secondo il modello classico mediazione in gruppi (community circle) formazione sensibilizzazione

12 INTERVENTI DI SENSIBILIZZAZIONE con volontari e operatori Caritas con assistenti sociali Uepe convegno Impariamo a Litigare in ambito ospedaliero-sanitario con capi scout cittàdi BG con genitori di una scuola media della città di Bergamo con quartiere popolare Rivolta d Adda La mediazione strumento di coesione sociale (in progettazione)

13 COLLABORAZIONI E CONVENZIONI ATTIVE Comune di Bergamo-Vigili Urbani CFP Patronato San Vincenzo UEPE (ufficio di esecuzione pena esterna) Team di avvocati del Progetto Poveri ma Cittadini

14 IL GRUPPO DEI MEDIATORI 22 mediatori molto diversificati tra loro per provenienza CULTURALE Italia, Est Europa, Africa RELIGIOSA atei, mussulmani, cattolici, in ricerca FORMATIVA con licenza media, diploma, laurea, doppia laurea PROFESSIONALE operai e formatori in percorsi interculturali nella scuola, guida museale, educatori, avvocati, operatori in enti pubblici e istituzioni accademiche, in luoghi di cura o in banca, casalinghe e pensionati

15 FORMAZIONE IN ITINERE DEI MEDIATORI Autoformazione attraverso incontri mensili di confronto e scambio nello stile della mediazione. Stage di formazione con Jacqueline Morineau per ritornare alle origini, allo spirito della mediazione. Percorsi formativi esterni come convegni o percorsi organizzati dal centro Federico Stella dell UniversitàCattolica di Milano.

16 PROGETTI FUTURI Osservatorio permanente per il coordinamento e il monitoraggio delle esperienze in ambito ripartivo Il comitato scientifico

17 Credenti in Cristo, in Allah, in Dio, in Altro più grande di sé, nell Umanità accettano la felicità faticosa del costruire comunione dal male e dal conflitto. Uomini e donne, segnati dalla fatica del convivere e dall incontrare l altro, assieme ad altri uomini e donne ritentano l avventura di essere riconciliati. Istituzioni e organismi sociali hanno condiviso la bontà delle prospettive e la possibilità di una società civile che può responsabilmente rispondere al male accaduto con strumenti di bene. Con molte altre persone in Italia e altrove camminiamo in questaavventura. Ringrazio in particolare la Caritas di Bergamo per la condivisione del cammino, tutte le istituzioni civili per la loro costante attenzione, tutti i volontari mediatori per la loro passione, tutte le persone incontrate in formazione e nelle mediazioni perché hanno annodato i fili delle loro vite con noi. Caritas Don Virgilio Balducchi Caritas

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