Raccolta delle documentazioni necessarie per l esportazione di grappe e distillati

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1 Raccolta delle documentazioni necessarie per l esportazione di grappe e distillati ANNO 2010

2 Il Commercio internazionale ha sempre necessità di accurate informazioni, atte a migliorare le dinamiche nell interscambio tra Paesi. Questa seconda raccolta sulla documentazione necessaria per l esportazione e per le cessioni comunitarie, è dedicata alle grappe ed i distillati in genere. Nasce, come per la precedente dedicata al vino, con l obiettivo di facilitare gli operatori del settore che intendono proporre la loro produzione verso i mercati esteri, mirando a fornire una prima informazione di massima sugli obblighi doganali che sono tenuti ad osservare. Grazie alla collaborazione con la Rete degli Uffici ICE all estero è stata predisposta questa pubblicazione, che fornisce, oltre all elenco dei documenti necessari, una prima informazione sugli eventuali limiti, sui dazi e le accise dovuti al momento dell importazione nel Paese estero. Le informazioni descritte in questo documento sono state ricavate dai diversi organismi locali coinvolti nel processo di ingresso e commercializzazione nel Paese dei prodotti in oggetto, pertanto l ICE non si assume alcuna responsabilità per gli eventuali errori, omissioni o dati non aggiornati che tali informazioni potrebbero contenere. Proprio per questo motivo la pubblicazione non pretende di essere di carattere esaustivo, sarà a discrezione delle aziende interessate a concentrarsi verso i Paesi per loro più interessanti e di conseguenza approfondire tali problematiche. L invito è quello di rivolgendosi agli uffici della rete estera, anche tramite i collegamenti di posta elettronica predisposti e di pronta utilità per gli operatori italiani. L Istituto nazionale per il Commercio Estero, tramite le sue strutture all Estero ed in Italia è a disposizione per dare maggiori informazioni, anche sul piano promozionale a favore del settore, anche tramite i siti a disposizione degli operatori: ICE Sede regionale per il Veneto Viale del Lavoro, Verona Copyright Istituto nazionale per il Commercio Estero Documenti per l export di grappe e distillati 2

3 SOMMARIO EUROPA... 5 ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN ALBANIA...7 CESSIONE COMUINITARIA GRAPPE E DISTILLATI IN BELGIO...9 CESSIONE COMUINITARIA GRAPPE E DISTILLATI IN R.CECA ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN CROAZIA CESSIONE COMUNITARIA GRAPPE E DISTILLATI IN GERMANIA CESSIONE COMUNITARIA GRAPPE E DISTILLATI IN GRECIA CESSIONE COMUNITARIA GRAPPE E DISTILLATI IN LETTONIA ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN MACEDONIA ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN R. MOLDOVA ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN NORVEGIA CESSIONE COMUNITARIA GRAPPE E DISTILLATI IN POLONIA CESSIONE COMUNITARIA GRAPPE E DISTILLATI IN PORTOGALLO ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN RUSSIA ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN SERBIA CESSIONE COMUNITARIA GRAPPE E DISTILLATI IN SLOVACCHIA CESSIONE COMUNITARIA GRAPPE E DISTILLATI IN SPAGNA CESSIONE COMUNITARIA GRAPPE E DISTILLATI IN UNGHERIA ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN UCRAINA AMERICHE ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN ARGENTINA ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN BRASILE ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN CANADA ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN CILE ESPORTAZIONE DI VINO E LIQUORI IN EQUADOR ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN MESSICO NORMATIVA USA PER L'IMPORTAZIONE DI LIQUORI E DISTILLATI ESPORTAZIONE DI GRAPPE E DISTILLATI IN PERÚ ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN VENEZUELA ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN URUGUAY ASIA ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN AZERBAIJAN ESPORTAZIONE GRAPPE IN CINA ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN COREA DEL SUD ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN GIAPPONE ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN INDONESIA ESPORTAZIONE ALCOLICI E SUPER-ALCOLICI NELLE FILIPPINE ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN MALAYSIA.90Errore. Il segnalibro non è definito. ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN HONG KONG E MACAO SAR ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN INDIA ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN KAZAKHSTAN ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN MALAYSIA ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN SINGAPORE ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN TAIWAN ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN THAILANDIA AFRICA E MEDIO ORIENTE ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN LIBANO ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN SIRIA ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN TURCHIA ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN SOUTH AFRICA OCEANIA ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN AUSTRALIA ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN NUOVA ZELANDA PAESI DOVE E PROIBITA L IMPORTAZIONE DI SUPERALCOLICI Documenti per l export di grappe e distillati 3

4 Documenti per l export di grappe e distillati 4

5 EUROPA Documenti per l export di grappe e distillati 5

6 Documenti per l export di grappe e distillati 6

7 ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN ALBANIA DOCUMENTI ESPORTAZIONE FATTURA EXPORT DICHIARAZIONE DOGANALE DOCUMENTI DI TRASPORTO PACKING LIST CERTIFICATO DI ORIGINE CERTIFICATI DI ANALISI ETICHETTATURA DEL SUPER - ALCOOLICO IMBALLAGGI DOCUMENTI DI IMPORTAZIONE DICHIARAZIONE DOGANALE DI IMPORTAZIONE DOCUMENTI DI SPEDIZIONE ALL IMPORTAZIONE CONTINGENTE DOGANALE BIOTERRORISM ACT NOTIFICA PREVENTIVA REGISTRAZIONE ETICHETTE Fattura commerciale Deve contenere gli elementi sotto indicati: - destinatario - data di emissione e numero progressivo - data dell ordine - descrizione della merce e voce doganale - valore della merce - numero dei colli, peso lordo - peso netto o numero di pezzi - porto di destinazione - ammontare spese di trasporto - ammontare spese di assicurazione - condizioni di pagamento Si - trasporto ferroviario: lettera di vettura - trasporto via mare: polizza di carico (Bill of Loading) - trasporto per via aerea: lettera di vettura aerea ((Air way Bill) - trasporto stradale: Carnet TIR, CMR Si - certificato sanitario per prodotti zootecnici, alimentari, farmaceutici - certificato fitosanitario per prodotti chimici ed agricoli In lingua Albanese. Si DAZI E ALTRE IMPOSTE A CARICO IVA 20% Documenti per l export di grappe e distillati 7

8 IMPORTATORE NEL PAESE Dazio doganale: assenti L accisa per i sottocapitoli: ,90 /litro assente 2208 (in base alla produzione annuale) pari e/o meno di ettolitri/anno è circa 1,59 /litro, più di ettolitri/anno è circa 2,17 /litro ALTRI EVENTUALI DOCUMENTI NECESSARI SECONDO IL PAESE IMPORTATORE (Acquavite) è circa 0,72 /litro Bollo fiscale: 0,02 /bollo Per le procedure doganali è necessaria una P. IVA albanese Le bottiglie degli alcoolici devono avere il bollo fiscale prima di entrare nel territorio albanese. Pertanto, è necessario acquistare i bolli fiscali, compilando l'apposito formulario presso la Direzione Generale delle Imposte, e pagare l'accisa, compilando l'apposito formulario presso l'ufficio Regionale delle Imposte dove l'azienda è/o si registrerà, prima di esportare in Albania. Info: tirana@ice.it Documenti per l export di grappe e distillati 8

9 CESSIONE COMUINITARIA GRAPPE E DISTILLATI IN BELGIO DOCUMENTI ESPORTAZIONE FATTURA EXPORT DICHIARAZIONE DOGANALE DOCUMENTI DI TRASPORTO PACKING LIST CERTIFICATO DI ORIGINE CERTIFICATI DI ANALISI ETICHETTATURA DEL SUPER-ALCOOLICO IMBALLAGGI DOCUMENTI DI IMPORTAZIONE DICHIARAZIONE DOGANALE DI IMPORTAZIONE DOCUMENTI DI SPEDIZIONE ALL IMPORTAZIONE CONTINGENTE DOGANALE BIOTERRORISM ACT NOTIFICA PREVENTIVA REGISTRAZIONE ETICHETTE DAZI E ALTRE IMPOSTE A CARICO IMPORTATORE NEL PAESE Alcole etilico (NC 2207, NC 2208) e bevande alcoliche (NC 2204, 2205, 2206 con titolo alcolometrico effettivo superiore al 22% vol.) Si V. documento di trasporto DAA DAS (documento accompagnamento merce sottoposta ad accise) No No V. normativa UE V. normativa UE Si, ambito regolamento accise No No No No No Oltre l I.V.A. (del 21%), gli alcolici e le bevande alcoliche sono sottoposti ai dazi d accisa comunitaria (=dazio comune all UEBL+ dazio speciale proprio allo Stato belga). Per le grappe e distillati, le accise ammontano a : 1529,1312 Euro/hl d alcole puro alla temperatura di 20 C. Da rilevare che anche i campioni sono sottoposti ai dazi d'accisa. Attualmente la tassa va pagata nel paese di destinazione, in questo caso in Belgio (all'atto di sdoganamento). ALTRI EVENTUALI DOCUMENTI NECESSARI SECONDO IL PAESE IMPORTATORE no Info: bruxelles@ice.it Documenti per l export di grappe e distillati 9

10 CESSIONE COMUINITARIA GRAPPE E DISTILLATI IN R.CECA DOCUMENTI ESPORTAZIONE FATTURA EXPORT DICHIARAZIONE DOGANALE DOCUMENTI DI TRASPORTO PACKING LIST CERTIFICATO DI ORIGINE CERTIFICATI DI ANALISI ETICHETTATURA DEL SUPER-ALCOOLICO IMBALLAGGI DOCUMENTI DI IMPORTAZIONE DICHIARAZIONE DOGANALE DI IMPORTAZIONE DOCUMENTI DI SPEDIZIONE ALL IMPORTAZIONE CONTINGENTE DOGANALE BIOTERRORISM ACT Come per gli altri Paesi UE cmr Secondo le direttive comunitarie applicabili in questo settore produttivo, tutti gli alimentari immessi in consumo nel quadro dell UE devono adempiere ai requisiti generali di marchiatura contemplati dalla direttiva 2000/13/CE (Coordinamento delle leggi dei paesi membri in riferimento alla etichettatura di alimentari, la loro promozione e introduzione), nella sua versione in vigore. In Repubblica Ceca, i requisiti di tale direttiva sono stati implementati nella legge n. 110/1997 Racc. e nel decreto n. 113/2005 Racc. (entrambi ai sensi delle prescrizioni successive). Le informazioni riportate sulla confezione devono essere comprensibili, facilmente leggibili, collocate in un posto visibile, non occultate, non interrotte da altri dati, non cancellabili ed in lingua ceca (oltre alla denominazione commerciale del prodotto), non devono essere ingannevoli e tantomeno false. Ai dati obbligatori appartengono per esempio: la denominazione del prodotto, l indicazione del produttore, dell importatore oppure del commerciante, l inquadramento in un gruppo di alimentari, il peso, la scadenza minima, il modo d uso. Documenti per l export di grappe e distillati 10

11 NOTIFICA PREVENTIVA REGISTRAZIONE ETICHETTE E necessario risolvere la registrazione e l ordinazione delle etichette, con le quali sono contrassegnati i prodotti alcolici indicati sotto il codice della nomenclatura combinata 2208, qualora il contenuto complessivo di etanolo in tali prodotti sia pari o superiore al 15 % del volume dell imballaggio destinati al consumatore. Maggiori dettagli sono anche contenuti nella legge n. 676/2007 Racc., sulla marchiatura obbligatoria dell alcol e sulla modifica della legge n. 586/1992 Racc., sulle imposte sul reddito, ai sensi delle prescrizioni successive. Per quanto riguarda i requisiti dell etichetta, Vi facciamo presente che in generale e obbligatorio indicare sulla confezione il nome dell importatore oppure del commerciante. DAZI E ALTRE IMPOSTE A CARICO IMPORTATORE NEL PAESE ALTRI EVENTUALI DOCUMENTI NECESSARI SECONDO IL PAESE IMPORTATORE Prima di cominciare ad acquistare o ad importare bevande alcoliche é necessario mettersi in contatto con il gestore locale delle imposte (l ufficio doganale) per registrarsi come destinatario autorizzato, oppure aprire un magazzino fiscale. I particolari sono contenuti nella legge n. 353/2003 Racc. sulle imposte di consumo, ai sensi delle prescrizioni successive Info: praga@ice.it Documenti per l export di grappe e distillati 11

12 ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN CROAZIA DOCUMENTI ESPORTAZIONE FATTURA EXPORT DICHIARAZIONE DOGANALE DOCUMENTI DI TRASPORTO PACKING LIST CERTIFICATO DI ORIGINE CERTIFICATI DI ANALISI ETICHETTATURA DEL SUPER-ALCOOLICO IMBALLAGGI DOCUMENTI DI IMPORTAZIONE DICHIARAZIONE DOGANALE DI IMPORTAZIONE DOCUMENTI DI SPEDIZIONE ALL IMPORTAZIONE CONTINGENTE DOGANALE BIOTERRORISM ACT NOTIFICA PREVENTIVA REGISTRAZIONE ETICHETTE DAZI E ALTRE IMPOSTE A CARICO IMPORTATORE NEL PAESE ALTRI EVENTUALI DOCUMENTI NECESSARI SECONDO IL PAESE IMPORTATORE RICHIESTA RICHIESTA RICHIESTI RICHIESTO NON RICHIESTI RICHIESTA RICHIESTA RICHIESTI SOLO PER LE ESENZIONI DAL DAZIO O PER LE IMPORTAZIONI AL DAZIO AGEVOLATO NON ESPLICITAMENTE RICHIESTO RICHIESTA A SECONDA DEL TIPO DI PRODOTTO NON ESPLICITAMENTE RICHIESTO FATTURA COMMERCIALE La fattura commerciale contiene di norma i seguenti elementi: data di emissione e numero progressivo nominativo ed indirizzo dell acquirente e del fornitore data dell ordine descrizione della merce e voce doganale prezzo unitario e valore/prezzo complessivo della merce (specificare se CIF, FOB, ecc.) peso lordo e numero dei colli peso netto (numero di pezzi e peso kg/pezzo) modalità di trasporto porto di destinazione CERTIFICATO DI ORIGINE il certificato di origine viene rilasciato ovvero autenticato dall ente competente del paese da cui viene realizzata l importazione; il certificato di origine deve contenere tutti i dati necessari per l identificazione della merce a cui si riferisce e in particolare devono essere indicati i seguenti elementi; numero di pacchi, Documenti per l export di grappe e distillati 12

13 loro tipologia, diciture e numeri apportati sui pacchi, tipologia della merce, quantità (peso lordo e netto, numero, volume, ecc.), denominazione e sede del fornitore; dal punto di vista doganale (pagamento dei dazi) la merce proveniente dai Paesi dell UE usufruisce in Croazia di un trattamento preferenziale che deriva dall Accordo di stabilizzazione ed associazione sottoscritto tra la Croazia e l UE in vigore dal 1 febbraio 2005 (fino a tale data a partire dal 1 gennaio 2002 veniva applicato il cosiddetto Interim agreement Accordo interinale); in tale ottica e per quanto concerne i documenti attestanti l origine (ai fini doganali) si precisa che vengono considerate di origine Comunitaria le merci interamente prodotte all interno della Comunità. Nel caso in cui non fossero interamente prodotte all interno della Comunità vengono ritenute sufficientemente lavorate/trasformate per poter ottenere lo status di prodotti Comunitari qualora soddisfano le condizioni indicate nell Accordo; ai fini doganali l origine della merce viene comprovata tramite EUR1. ITER DA SEGUIRE PER LE IMPORTAZIONI DI GRAPPE E DISTILLATI Possono effettuare le importazioni di bevande alcoliche soltanto le società registrate (anche tra l altro) per lo svolgimento dell attività commerciale con l estero (import-export), munite di apposita autorizzazione rilasciata dalla Direzione doganale (in mancanza di detta autorizzazione la stessa va richiesta prima di procedere all importazione) e registrate presso il Ministero delle Finanze - Direzione fiscale. L importatore sottopone alla Direzione fiscale la richiesta per il rilascio di bolli/tagliandi (kontrolne markice) da apporre sui prodotti (bottiglie) prima dello sdoganamento. L importatore può inviare tali bolli/tagliandi al fornitore straniero (così la merce arriva in Croazia pronta per lo sdoganamento) oppure, all arrivo in Croazia, la merce va sistemata nel magazzino doganale dove si applicano i bolli/tagliandi e si procede allo sdoganamento. DAZI ED IMPOSTE ALL IMPORTAZIONE le importazioni di superalcolici in Croazia non sono limitate in termini quantitativi, ma su alcuni prodotti importati grava il dazio la cui entità dipende dal tipo di prodotto e dalla provenienza (origine). le grappe ed i distillati provenienti dai Paesi dell UE (compresa l Italia) hanno un trattamento doganale agevolato in quanto quasi tutti i superalcolici provenienti dai Paesi dell UE vengono importati in Croazia in esenzione doganale indipendentemente dalle quantità importate. Fanno eccezione le acquaviti di prugne (v.d ); la quota tariffaria complessiva per l anno 2010 relativa a tutte le acquaviti di prugne di cui alla voce doganale provenienti dall UE è di 17 tonnellate. Sulle quantità che superano tale quota va applicato il dazio del 12,5% (ovvero il 50% del dazio base ). Sulle importazioni di superalcolici grava un imposta speciale denominata accisa (trošarina). Per i prodotti di cui alla voce doganale 2208 (acquaviti, liquori ed altre bevande contenenti alcole di distillazione) l accisa è di kune/ettolitro di alcole assoluto (ca. 500 /ettolitro di alcole assoluto) Info: zagabria@ice.it Documenti per l export di grappe e distillati 13

14 CESSIONE COMUNITARIA GRAPPE E DISTILLATI IN GERMANIA DOCUMENTI ESPORTAZIONE FATTURA EXPORT Fattura (in 4 copie) con: numero di accisa e di partita IVA del mittente, numero di accisa e di partita IVA del destinatario, denominazione del prodotto, numero delle confezioni/bottiglie per cartone, gradazione alcolica in % vol., contenuto del recipiente espresso in litri o cl DICHIARAZIONE DOGANALE DOCUMENTI DI TRASPORTO documento T2 emesso dalla casa di spedizione, solo per il transito per la Svizzera documento DAA: Partita IVA e Codice di accisa del destinatario PACKING LIST CERTIFICATO DI ORIGINE CERTIFICATI DI ANALISI ETICHETTATURA DEL SUPER-ALCOOLICO IMBALLAGGI DOCUMENTI DI IMPORTAZIONE DICHIARAZIONE DOGANALE DI IMPORTAZIONE DOCUMENTI DI SPEDIZIONE ALL IMPORTAZIONE CONTINGENTE DOGANALE BIOTERRORISM ACT NOTIFICA PREVENTIVA REGISTRAZIONE ETICHETTE DAZI E ALTRE IMPOSTE A CARICO IMPORTATORE NEL PAESE diritto di accisa (Verbrauchssteuer nach dem Branntwein-Monopolgesetz) per ogni ettolitro di alcole puro (per una bottiglia di 0,7 litri di una bevanda con una gradazione alcolica di 43% l accisa è di 3,92) ALTRI EVENTUALI DOCUMENTI NECESSARI SECONDO IL PAESE IMPORTATORE Documenti per l export di grappe e distillati 14

15 Nota esplicativa in merito alla realizzazione di una etichetta Le etichette destinate alla distribuzione di confezioni pronte nella RFT possono essere riportate in diverse lingue devono però riportare in ogni caso i dati in lingua tedesca. Da collocare sulla parte frontale della confezione: DENOMINAZIONE DEL PRODOTTO Ben visibile, in base alle norme CEE in base alla normativa tedesca sulla designazione dei prodotti alimentari (Lebensmittel- Kennzeichnungsverordnung) CONTENUTO/MISURA DELLE CONFEZIONI Contenuto espresso in millilitri, centilitri o litri Misure in base alle quantità stabilite dal regoalamento tedesco degli imballaggi (Fertigpackungsverordnung) Simbolo e (Marchio di controllo per la taratura dell impianto di confezionamento) MISURE DELLE SCRITTE/QUANTITÀ DEL CONTENUTO GRADAZIONE ALCOLICA 5 50 g/ml: 2 mm g/ml: 3 mm g/ml: 4 mm oltre 100 g/ml: 6 mm in % Vol. Anche collocabili su altri lati/sul retro della confezione: INGREDIENTI NOME INDICAZIONE DEL LOTTO DI PRODUZIONE ALTRE INDICAZIONI Indicazione di ingredienti particolari ad esempio additivi, coloranti del produttore, confezionatore o distributore con indirizzo postale codice interno Ad es. istruzioni per il consumo, ricette o menzioni riferite alla qualità non prescritte dal diritto CEE o dal regolamento tedesco dei contrassegni Info: food@dusseldorf.ice.it Documenti per l export di grappe e distillati 15

16 CESSIONE COMUNITARIA GRAPPE E DISTILLATI IN GRECIA DOCUMENTI ESPORTAZIONE FATTURA EXPORT Richiesta fattura - proforma DICHIARAZIONE DOGANALE Richiesta DOCUMENTI DI TRASPORTO Richiesti PACKING LIST CERTIFICATO DI ORIGINE richiesto CERTIFICATI DI ANALISI richiesto ETICHETTATURA DEL SUPER - ALCOOLICO Regolamento U.E. 110/2008 (la parola grappa non viene tradotta) IMBALLAGGI Dati di imbottigliamento DOCUMENTI DI IMPORTAZIONE DICHIARAZIONE DOGANALE DI Richiesta IMPORTAZIONE DOCUMENTI DI SPEDIZIONE Richiesta ALL IMPORTAZIONE CONTINGENTE DOGANALE Non vi sono limiti di quantita BIOTERRORISM ACT Non richiesto NOTIFICA PREVENTIVA Richiesta REGISTRAZIONE ETICHETTE Richiesta DAZI E ALTRE IMPOSTE A CARICO Secondo in codice TARIC del prodotto IMPORTATORE NEL PAESE ALTRI EVENTUALI DOCUMENTI NECESSARI SECONDO IL PAESE IMPORTATORE Info: atene@ice.it Documenti per l export di grappe e distillati 16

17 CESSIONE COMUNITARIA GRAPPE E DISTILLATI IN LETTONIA DOCUMENTI ESPORTAZIONE FATTURA EXPORT DICHIARAZIONE DOGANALE DOCUMENTI DI TRASPORTO PACKING LIST CERTIFICATO DI ORIGINE CERTIFICATI DI ANALISI ETICHETTATURA DEL SUPER-ALCOOLICO IMBALLAGGI DOCUMENTI DI IMPORTAZIONE DOCUMENTI DI SPEDIZIONE ALL IMPORTAZIONE CONTINGENTE DOGANALE BIOTERRORISM ACT NOTIFICA PREVENTIVA REGISTRAZIONE ETICHETTE DAZI E ALTRE IMPOSTE A CARICO IMPORTATORE NEL PAESE ALTRI EVENTUALI DOCUMENTI NECESSARI SECONDO IL PAESE IMPORTATORE Invoice No (all interno dell EU) E-AD (Electronic Accompanying Document) Dal 1 aprile 2010 e entrato in vigore (tra i paesi dell UE) il sistema elettronico per il monitoraggio della merce sottoposta ad accisa che permette di sostituire il documento cartaceo AAD con il format elettronico e-ad. Quest ultimo sarà inviato dallo spedizioniere al destinatario/acquirente via sistema EMCS (The Excise Movement and Control System). Questo sistema e volto a semplificare la procedura di sdoganamento della merce sottoposta ad accisa. L utilizzo di questo sistema e facoltativo fino al 1 gennaio 2011 dopodiché diverrà obbligatorio per tutti gli operatori dell EU. No No No No Invoice E-AD (guardare sopra) L importatore locale deve rivolgersi all Ufficio delle Entrate (sotto il Ministero delle finanze) per acquistare le etichette di accisa. No No Fonte: Ufficio delle entrate Documenti per l export di grappe e distillati 17

18 Tassa d accisa per bevande alcoliche Secondo la legge sulla tassa d accisa, le seguenti accise sono applicate: Tassa di accisa per alcolici, LVL/EUR (1 EUR ) Nome del prodotto Dal 01/01/2010 Vino (per 100 litri) 45 LVL/64,03 EUR Altre bevande fermentate 45 LVL/64,03 EUR Prodotto intermedio (fino al15%) per 100 litri 45 LVL/64,03 EUR Prodotto intermedio (dal 15% al 22% ) per 100 litri 70 LVL/100 EUR Spirito/bevande alcoliche per 100 litri 890 LVL/1266,36 EUR Birra (per ogni percento di volume di alcol assoluto) 2.18 LVL/3.10 EUR *** Birra (per ogni percento di volume di alcol assoluto) 1.09 LVL/1.55 EUR **** *** non meno di 4 LVL (5,6 EUR) per 100 litri di birra **** per piccole birrerie per i primi ettolitri prodotti in un anno calendario, ma non meno di 4 LVL (5,6 EUR) per 100 litri di birra Info: riga@ice.it Documenti per l export di grappe e distillati 18

19 ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN MACEDONIA DOCUMENTI ESPORTAZIONE FATTURA EXPORT DICHIARAZIONE DOGANALE DOCUMENTI DI TRASPORTO PACKING LIST CERTIFICATO DI ORIGINE CERTIFICATI DI ANALISI ETICHETTATURA DEL SUPER-ALCOOLICO IMBALLAGGI DOCUMENTI DI IMPORTAZIONE DICHIARAZIONE DOGANALE DI IMPORTAZIONE DOCUMENTI DI SPEDIZIONE ALL IMPORTAZIONE CONTINGENTE DOGANALE BIOTERRORISM ACT NOTIFICA PREVENTIVA REGISTRAZIONE ETICHETTE DAZI E ALTRE IMPOSTE A CARICO IMPORTATORE NEL PAESE ALTRI EVENTUALI DOCUMENTI NECESSARI SECONDO IL PAESE IMPORTATORE SI SI SI SI, EUR1 SI SI, in lingua locale SI NO SI NO NO NO Obbligatorie etichette in lingua macedone, o sull etichetta originale o in forma di etichetta adesiva. L etichetta deve contenere i seguenti dati: la denominazione del prodotto, nome della società ed indirizzo completo del produttore, anno di produzione, scadenza, peso netto, paese d origine, paese di produzione, nome della società ed indirizzo completo dell importatore. Il dazio doganale per la grappa 0%. Le accise sono 3 den/% alcol. L IVA è del 18%. Certificato sulla provenienza geografica Certificato sanitario Info: skopje@ice.it Documenti per l export di grappe e distillati 19

20 ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN R. MOLDOVA DOCUMENTI ESPORTAZIONE FATTURA EXPORT Si DICHIARAZIONE DOGANALE DOCUMENTI DI TRASPORTO PACKING LIST CERTIFICATO DI ORIGINE CERTIFICATI DI ANALISI Si CMR, libretto TIR Si - Certificato di qualità (del paese produttore), certificato di conformità (del paese produttore), conferma di registrazione del produttore nel paese di origine, descrizione tecnologica del prodotto, menzionando gli indici fisico-chimici, organolettici e la composizione degli ingredienti del prodotto (estratto dallo standard della ditta del produttore), la dichiarazione sugli ingredienti utilizzati ed il permesso di utilizzare questi ingredienti ETICHETTATURA DEL SUPER-ALCOOLICO IMBALLAGGI DOCUMENTI DI IMPORTAZIONE DICHIARAZIONE DOGANALE DI Si IMPORTAZIONE DOCUMENTI DI SPEDIZIONE per Invoice l IMPORTAZIONE CONTINGENTE DOGANALE BIOTERRORISM ACT NOTIFICA PREVENTIVA REGISTRAZIONE ETICHETTE - L informazione dall etichetta del prodotto alcolico importato deve essere tradotta in lingua rumena e deve essere chiara, completa ed autentica. E obbligatoria la presenza sull etichetta di informazioni sull uso dei coloranti, dolcificanti, aromatizzanti, conservanti, emulsificanti secondo la codificazione internazionale e la denominazione completa degli additivi. - La produzione alcolica importata deve essere marcata con i francobolli (le etichette di marcatura). DAZI E ALTRE IMPOSTE A CARICO DELL IMPORTATORE accise per l alcol etilico non-snaturato con concentrazione di alcol fino all 80% del Documenti per l export di grappe e distillati 20

21 volume, grappe, liquori ed altre bevande alcoliche dal 12 al 50 %, a seconda della concentrazione di alcool del prodotto IVA 20% Procedure doganale 0.4% tassa doganale per l acool etilico nonsnaturato con concentrazione di alcol fino all 80% del volume, grappe, liquori ed altre bevande alcoliche 0,5 euro/l ALTRI EVENTUALI DOCUMENTI NECESSARI NEL PAESE IMPORTATORE certificato di registrazione dell importatore, licenza per l importazione della produzione alcolica, certificato di conformita moldavo, certificato igienico moldavo L alcol etilico e la produzione alcolica importati in modo obbligatorio devono essere verificati dall Azienda Governativa Centro Nazionale per la Verifica della Qualita della Produzione Alcolica Info: bucarest@ice.it Documenti per l export di grappe e distillati 21

22 ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN NORVEGIA DOCUMENTI ESPORTAZIONE FATTURA EXPORT Fattura commerciale DICHIARAZIONE DOGANALE DOCUMENTI DI TRASPORTO Fattura commerciale via speditør PACKING LIST CERTIFICATO DI ORIGINE Certificato EUR 1 o dichiarazione in fattura per spedizioni di ammontare inferiore a euro. CERTIFICATI DI ANALISI L'amministrazione doganale non richiede specifici di controllo della qualità prima di esportare il vino. L'esportatore è considerato obbligato a fornire le informazioni corrette in merito al contenuto (e gradazione) delle merci. Sulla base di queste informazioni l'amministrazione doganale potrebbe eseguire controlli a campione per verificare la veridicità delle informazioni, e per assicurarsi che non sia avariato e quindi nocivo alla salute del consumatore. ETICHETTATURA DEL SUPER-ALCOOLICO La Norvegia rispetta la normativa UE relativo all etichettatura. Le indicazioni indispensabili sulle etichette delle bottiglie di super-alcoolico sono: nome del produttore o dell azienda imbottigliatrice nome del vino Paese di provenienza gradazione alcolica contenuto netto in ml/cl la denominazione del vino secondo il regolamento CEE È inoltre indispensabile indicare sull etichetta se al vino sono aggiunti solfati o altri additivi. Altre indicazioni utili al consumatore pur se non obbligatorie - per un corretto riconoscimento del prodotto sono quelle relative al vitigno ed all annata. IMBALLAGGI DOCUMENTI DI IMPORTAZIONE DICHIARAZIONE DOGANALE DI A carico dell importatore IMPORTAZIONE Documenti per l export di grappe e distillati 22

23 DOCUMENTI DI SPEDIZIONE ALL IMPORTAZIONE CONTINGENTE DOGANALE A carico dell importatore BIOTERRORISM ACT no NOTIFICA PREVENTIVA A carico dell importatore REGISTRAZIONE ETICHETTE DAZI E ALTRE IMPOSTE A CARICO Le imposte per il vino e le bevande alcoliche IMPORTATORE NEL PAESE sono le seguenti: Sulle bevande a base di liquori o acquavite con un contenuto alcolico > 4,7 gradi l imposta è pari a 6,18 Corone per gradazione per litro. Esempio: una bottiglia di 0,5l. di grappa con gradazione alcolica di 50 gradi (6,18 x 50 x 0,5 = 154,5 NOK) Oltre alle imposte suddette, viene applicata l imposta generale sui prodotti alimentari pari allo 0,85% sul valore. Sono previste le seguenti tasse sull imballaggio: - bottiglia di vetro = 1,51 Corone ALTRI EVENTUALI DOCUMENTI NECESSARI SECONDO IL PAESE IMPORTATORE Viene richiesta una apposita licenza per importare vini o altre bevande alcoliche in Norvegia. Info: oslo@ice.it Documenti per l export di grappe e distillati 23

24 CESSIONE COMUNITARIA GRAPPE E DISTILLATI IN POLONIA DOCUMENTI ESPORTAZIONE FATTURA EXPORT DICHIARAZIONE DOGANALE DOCUMENTI DI TRASPORTO PACKING LIST CERTIFICATO DI ORIGINE CERTIFICATI DI ANALISI ETICHETTATURA DEL SUPER-ALCOOLICO IMBALLAGGI DOCUMENTI DI IMPORTAZIONE DICHIARAZIONE DOGANALE DI IMPORTAZIONE DOCUMENTI DI SPEDIZIONE ALL IMPORTAZIONE CONTINGENTE DOGANALE BIOTERRORISM ACT NOTIFICA PREVENTIVA REGISTRAZIONE ETICHETTE DAZI E ALTRE IMPOSTE A CARICO IMPORTATORE NEL PAESE Info: varsavia@ice.it Si Vedi documento di trasporto ADT(Documento Amministrativo d Accompagnamento) e UDT (Documento d Accompagnamento Semplificato = DAS) No No Si Vedi normative UE Si, nell ambito delle normative sull accisa. La documentazione legata alla registrazione dell accisa è stata presentata nella Delibera del del Ministro delle Finanze Gazzetta Ufficiale 32/2009 pos.226. Si No No No Si L accisa per superalcolici è di 4960 PLN per ettolitro di alcool puro 100% incluso nel prodotto. Secondo le leggi vigenti attualmente in Polonia (Regolamento del Ministro delle Finanze del 19/04/2004, pubblicato sulla G.U. nr 80, posizione 742 e Regolamento del Ministro delle Finanze del 20/11/08, G.U. no 208 pos del 2008) è necessario apporre le fascette dell accisa (cosiddette banderuole) sulle bottiglie di superalcoolici importati (o prodotte nel Paese) e destinate alla commercializzazione in Polonia. L importatore polacco fornisce le fascette dell accisa al produttore che dovrà incollarle sulle bottiglie. Documenti per l export di grappe e distillati 24

25 CESSIONE COMUNITARIA GRAPPE E DISTILLATI IN PORTOGALLO DOCUMENTI ESPORTAZIONE FATTURA EXPORT DICHIARAZIONE DOGANALE DOCUMENTI DI TRASPORTO Sì Dichiarazione previa - Documento amministrativo d accompagnamento dei prodotti soggetti ad imposte speciali di consumo che circolino in regime di sospensione (Reg CEE n.º2719/92); - Documento d accompagnamento semplificato per la circolazione intra-ue dei prodotti soggetti ad imposte speciali sul consumo, già introdotti nel consumo nello stato membro esportatore (Reg. CEE n.º 3649/92); - Reg. (CE) n.º 436/2009 relativo alle dichiarazioni obbligatorie, alla definizione delle informazioni per l introduzione nel mercato, ai documenti d accompagnamento per il trasporto dei prodotti ed alla tenuta dei registri d ingresso da parte delle persone che detengano prodotti vitivinicoli nell esercizio della loro professione; PACKING LIST CERTIFICATO DI ORIGINE Sì CERTIFICATI DI ANALISI Sì ETICHETTATURA DEL SUPER-ALCOOLICO - Reg. (CEE) n.º 1601/91 del Consiglio, del 10 giugno; - Reg. (CE) n.º 110/2008 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 15 gennaio; - Reg. (CEE) n.º 1014/90 della Commissione, del 24 aprile; - Reg. (CE) n.º 122/94 del 25 gennaio. IMBALLAGGI - Decreto legge n.º 560/99 del 18 dicembre; - Ordinanza n.º 359/94 del 7 giugno. DOCUMENTI DI IMPORTAZIONE DICHIARAZIONE DOGANALE DI Solo per la prima importazione di grappa IMPORTAZIONE effettuata dalla società DOCUMENTI DI SPEDIZIONE Fattura e documenti di trasporto sopra indicati ALL IMPORTAZIONE CONTINGENTE DOGANALE No BIOTERRORISM ACT No NOTIFICA PREVENTIVA Sì REGISTRAZIONE ETICHETTE - Regolamento CE 110/2008 del 15 gennaio; - Decreto legge 560/99 del 18 dicembre. DAZI E ALTRE IMPOSTE A CARICO Imposta per l introduzione al consumo: IMPORTATORE NEL PAESE l importatore dovrà fare una dichiarazione della ricezione della merce e pagare l imposta prima dell invio della merce Documenti per l export di grappe e distillati 25

26 ALTRI EVENTUALI DOCUMENTI NECESSARI SECONDO IL PAESE IMPORTATORE Note: Per effettuare un attività di acquisto di grappe, l importatore dovrà inviare una lettera per sollecitare la sua registrazione alla Direzione del GPP - Gabinete de Planeamento e Políticas (Rua Padre António Vieira, Lisboa PORTUGAL), indicando la ragione sociale della ditta ed i suoi estremi ed allegando una fotocopia del documento fiscale portoghese. L importatore dovrà informare l Autorità per la Sicurezza Alimentare ed Economica (ASAE) che inizierà un attività di acquisto di bevande alcoliche provenienti dall Italia. Dopo aver ricevuto la conferma dal GPP della registrazione come importatore, l operatore deve, soltanto per il primo acquisto, presentare alla dogana una fattura pro-forma (uguale a quella del primo acquisto) che verrà spedita insieme alla merce. Info: lisbona@ice.it Documenti per l export di grappe e distillati 26

27 ESPORTAZIONE GRAPPE E DISTILLATI IN RUSSIA LINEE GUIDA GENERALI PER L IMPORTAZIONE DI ALCOLICI IN RUSSIA Di seguito un elenco di indicazioni utili relative alle limitazioni e procedure richieste dalle Autorità doganali per l importazione di alcolici in Russia. 1. A causa delle restrizioni e dei puntigliosi controlli presso le dogana di confine, bisogna anzitutto considerare che gli alcolici possono essere spediti in Russia esclusivamente via aerea. 2. L importazione di bevande alcoliche prive di etichette dell Accisa da parte delle Autorità Doganali Russe, è ammessa solo per bevande destinate a fiere nel limite massimo di nr. 5 bottiglie per tipologia di prodotto. Fanno eccezione, e non sono quindi importabili liberamente, le bevande classificate all interno dei gruppi sotto indicati, per le quali è comunque sempre richiesta la licenza di importazione. Short name BTN code Ministries of Russian Federation with the right of licenses issue Ethyl spirit Ministry of Economics of Russian Federation Vodka Ministry of Economics of Russian Federation Strong alcohol beverages (strength more than 28%) Ministry of Economics of Russian Federation /740/ Per gli alcolici di cui è ammissibile l importazione è comunque necessario, oltre ai citati certificati di analisi chimica dei prodotti, indicare nella fattura accompagnatoria l esatto nome del prodotto, la data di scadenza, le quantità nette spedite, la tipologia di imballo, il valore in dollari USA e il codice doganale relativo al prodotto. Certificazione di prodotti alimentari: La certificazione di prodotti e una forma di conferma della qualita. La procedura di certificazione di prodotti e di dichiarazione comprende la formalizzazione di una serie di documenti, quali il certificato di conformita, il certificato igienico e la dichiarazione di corrispondenza. Documenti per l export di grappe e distillati 27

28 Il Centro di certificazione Rospromtest svolge la certificazione e la dichiarazione di prodotti. Giova notare che la procedura di certificazione viene attuata in piu fasi, la prima delle quali e l inoltro di una domanda al centro di certificazione. La fase successiva prevede lo svolgimento di prove di certificazione, a seguito dei risultati delle quali viene definita la possibilita di rilascio di una dichiarazione oppure di un certificato. Il Certificato di conformita oppure il certificato di qualita conferma l idoneita di una merce alle normative di qualita stabilite in base agli schemi di certificazione approvati. E possibile ottenere il certificato di conformita per la produzione in serie e a lotti. I certificati di conformita sono rilasciati dai centri di certificazione accreditati e sono validi per tutto il territorio della Federazione Russa, a prescindere dall ubicazione del beneficiario. Il detto documento puo essere rilasciato anche al produttore o all importatore in base al contratto di fornitura. La dichiarazione di corrispondenza e un documento ufficiale attestante la qualita della merce, e cioe la procedura di dichiarazione della corrispondenza rappresenta un processo di conferma della qualita, mentre il documento di dichiarazione e un documento obbligatorio ufficiale nei confronti di una serie di gruppi di merci. Vogliamo ricordare che la procedura di dichiarazione e una forma obbligatoria di conferma della qualita, analogamente alla certificazione obbligatoria di prodotti. La dichiarazione di corrispondenza puo essere rilasciata esclusivamente ad un produttore o fornitore nazionale avente lo status di una una persona giuridica oppure ad un imprenditore individuale registrato nel territorio della Federazione Russa. Il certificato igienico viene rilasciato dopo lo svolgimento di una perizia igienica che ha come oggetto la definizione della sicurezza di un campione, dopo di che viene presa la decisione sul rilascio della conclusione igienica. Il detto documento conferma la sicurezza di un prodotto oppure delle condizioni di produzione per la salute delle persone. Per il grosso dei gruppi di merci il certificato igienico viene formalizzato in primo luogo, e cioe vuol dire che e possibile ottenere il certificato di conformita o la dichiarazione di corrispondenza solo dopo aver ricevuto la conclusione igienica. Non solo, ma e approvato l elenco dei prodotti, servizi e macchinari nei confronti dei quali devono essere formalizzate, in modo obbligatorio, conclusioni sanitarioepidemiologiche (SEZ). Certificazione volontaria nel sistema GOST R La certificazione volontaria di prodotti e servizi nel sistema GOST R rappresenta una procedura di conferma, da parte di un ente indipendente, dell idoneita dei detti prodotti/servizi agli standard e alle regole vigenti (GOST, GOST R, GOST R ISO, ecc.). La certificazione volontaria e una forma di certificazione nell ambito del sistema GOST R che viene applicata nei confronti dei prodotti, servizi e macchinari, la certificazione dei quali non e obbligatoria in base alla legislazione della Federazione Russa. Di regola, la certificazione su base volontaria si svolge su richiesta del produttore, del venditore di merci oppure su richiesta del committente. Cosi, attualmente, alcune grosse catene commerciali in caso di acquisto di certe merci desiderano avere una conferma scritta che attesti la qualita anche qualora nei confronti di certi prodotti non sia prevista la certificazione. In tal caso viene svolta, appunto, la certificazione volontaria, e cioe il certificato di conformita volontario viene formalizzato a seguito degli esiti di test e, quindi, sulla base del verbale di prova e del certificato igienico, nonostante la certificazione venga attuata su base volontaria. Qualora nei confronti di un servizio o di un prodotto non sia prevista la certificazione, vuol dire che non esistono requisiti particolari e la certificazione del prodotto su base volontaria si svolge per l idoneita a quelle norme di siscurezza che sono dichiarate dal produttore o dal fornitore del prodotto. I parametri per l idoneita ai quali viene verificato un campione del prodotto, rappresentano la conformita al GOST o al capitolato tecnico (TU), e cioe il produttore attraverso lo svolgimento di prove di laboratorio e per via di formalizzazione del certificato Documenti per l export di grappe e distillati 28

29 volontario, oltre a confermare la qualita del prodotto presentato all esame, indica anche la corrispondenza ai requisiti dichiarati nei documenti normativi. Fasi principali della certificazione volontaria: Inoltro della domanda di certificazione. Presentazione dei documenti necessari. Redazione del programma e dei metodi di prova. Svolgimento delle prove e della perizia di produzione. Analisi dei risultati ottenuti. Formalizzazione, registrazione e rilascio del certificato. Certificazione volontaria di prodotti Elenco delle voci per la certificazione volontaria di prodotti industriali, prodotti alimentari, prodotti cosmetici e profumi e le loro caratteristiche in base alle ricette e ai requisiti GOST dichiarati: Prodotti della carne e del latte. Prodotti ittici e frutti di mare. Prodotti molitori e granaglie. Ortaggi, frutta e prodotti della loro lavorazione. Prodotti di pasticceria. Vini, liquori, vodka. Birra e bevande non alcoliche. Concentrati alimentari, spezie, condimenti, succhi, te, caffe. Prodotti cosmetici e profumi. Marchio di conformita marchio RST per la certificazione obbligatoria e volontaria Il marchio di conformita oppure, come viene solitamente definito, il marchio RST viene applicato sulla confezione, sul cartellino che accompagna la merce oppure sull etichetta del prodotto. In tal modo, il marchio di conformita ha il compito di informare l acquirente che il prodotto e stato certificato, corrisponde agli standard di qualita stabiliti, nonche sul fatto che sul prodotto e stato formalizzato il certificato di idoneita. Come e noto, la certificazione del prodotto puo essere di due tipi principali, ossia la certificazione obbligatoria e la certificazione volontaria. Per i due sistemi di certificazione distinti esistono due tipi diversi di marchi di conformita. Qualora un prodotto non sia soggetto a certificazione obbligatoria, ma il dichiarante o il produttore abbia, tuttavia, formalizzato il certificato di conformita, sul prodotto viene applicata la marcatura di corrispondenza relativa alla certificazione volontaria. Tale marchio di conformita contiene l informazione sulla certificazione volontaria. Nel caso in cui, invece, un prodotto sia soggetto a certificazione obbligatoria e, quindi, per tale prodotto sia stato formalizzato il certificato di conformita obbligatorio, sul prodotto viene applicata la marcatura del marchio di conformita (RST) relativo alla certificazione obbligatoria. Il detto marchio di conformita contiene le informazioni sull organismo di certificazione che ha rilasciato il certificato di conformita, mentre le indicazioni alfanumeriche corrispondono al numero dell organismo di certificazione. Le norme di applicazione del marchio di conformita vengono regolamentate dal documento GOST R Marchio di conformita per la certificazione obbligatoria. Forma, misure e requisiti tecnici. Documenti per l export di grappe e distillati 29

30 Documenti necessari per ottenere il certificato di conformita e la conclusione sanitarioepidemiologica Per ottenere il certificato di conformita e la conclusione sanitario-epidemiologica per certi tipi di prodotti occorre presentare al centro di certificazione un pacchetto di documenti. Per risparmiare il tempo e possibile presentare copie dei documenti in forma elettronica, il che accellera, notevolmente, il processo dei lavori relativi alla certificazione. Non serve fare un autenticazione notarile dei documenti, ma e sufficiente il timbro della societa dichiarante. Documenti necessari per ottenere il certificato di conformita e la conclusione sanitario-epidemiologica per i prodotti importati dall estero che vengono spediti in base al contratto di fornitura: Certificato di registrazione presso l organo fiscale (INN Numero di identificazione del contribuente). Certificato di iscrizione (OGhRN Numero principale statale di iscrizione nel Registro delle persone giuridiche). Codici statistici. Statuto dell azienda (prime tre pagine piu l ultima). Contratto di fornitura. Descrizione del prodotto (materiale, campo d applicazione, articoli o marchi commerciali). Conclusione sanitario-epidemiologica (in caso di gia avvenuta formalizzazione). Estremi identificativi della societa dichiarante. Documenti necessari per ottenere il certificato di conformita e la conclusione sanitario-epidemiologica per il produttore straniero: Descrizione del prodotto (materiale, campo di applicazione, articoli o marchi commerciali). Descrizione del prodotto (materiale, campo di applicazione, articoli o marchi commerciali). Informazioni relative al produttore (ragione sociale dell azienda e sede legale). Conclusione sanitario-epidemiologica (in caso di gia avvenuta formalizzazione). Estremi identificativi della societa dichiarante. * Per alcuni tipi di prodotti potranno servire documenti aggiuntivi. Per i prodotti cosmetici, ad esempio, e per i prodotti chimici per uso quotidiano bisogna presentare i certificati di sicurezza. Il Certificato di conformita (che viene definito, altresi, il certificato di qualita, il certificato di sicurezza, il certificato obbligatorio, il certificato dell Ente Rostest, il certificato di idoneita nel sistema GOST-R) e un documento, nell ambito del quale gli organismi indipendenti dai produttori e dai consumatori attestano l idoneita di un prodotto a certi requisiti di sicurezza stabiliti dai documenti normativi. La certificazione dei prodotti, in Russia, si impernia sulla Legge federale Sulla tutela dei diritti dei consumatori e Sulla certificazione dei prodotti e dei servizi. Documenti per l export di grappe e distillati 30

31 L Ente di Stato «Gosstandart ( Rostekhregulirovaniye Adenzia federale per la regolamentazione tecnica e la metrologia) ha approvato la Nomenclatura (Certificazione Dichiarazione) dei prodotti, nei confronti dei quali gli atti legislativi della Federazione Russa prevedono la certificazione obbligatoria. La detta Nomenclatura rappresenta un elenco di prodotti catalogati secondo il classificatore panrusso ОК , nonche un elenco dei relativi documenti normativi GOST, SanPiN (Regole e Norme sanitarie) ecc. La vendita al consumatore di merci che fanno parte di questa nomenclatura, nonche lo sdoganamento sono impossibili senza il certificato di conformita. Il Servizio federale delle dogane della Federazione Russa assieme all Agenzia federale per la regolamentazione tecnica e la metrologia (Gosstandart) ha approvato l Elenco delle merci, per le quali serve la conferma di svolgimento della certificazione obbligatoria all atto di importazione delle merci nel territorio doganale della Russia. Nel detto Elenco i prodotti sono stati classificati in conformita alla Nomenclatura delle merci dell attivita economica con l estero. Il sistema di certificazione rappresenta un insieme di tutti i soggetti partecipanti alla certificazione che agiscono secondo le regole stabilite nell ambito del sistema. I sistemi di certificazione, in Russia, si suddividono in 16 sistemi di certificazione obbligatoria e in 129 sistemi di certificazione volontaria. Il venditore o il produttore di merce ha il diritto di inoltrare la domanda relativa allo svolgimento di certificazione obbligatoria o di quella volontaria a qualsiasi organismo di certificazione accreditato. La dichiarazione di corrispondenza e un documento attestante la conformita di prodotti alle richieste di sicurezza da parte del produttore. Il carattere obbligatorio di emissione della dichiarazione di corrispondenza e sancito dall Agenzia federale per la regolamentazione tecnica e la metrologia (Gosstandart) nel documento denominato Nomenclatura delle merci, la conformita delle quali puo essere confermata dalla dichiarazione di corrispondenza. La nuova Legge federale Sulla regolamentazione tecnica prevede il carattere obbligatorio di esecuzione (prima che siano adottati i relativi regolamenti tecnici) dei documenti normativi precedentemente approvati (GOST, SanPin, SniP Norme e Regole edili) che corrispondono agli obiettivi della regolamentazione tecnica come essi vengono concepiti dai regolamenti transitori della Legge. Della stessa serie dei documenti fanno parte le Leggi federali e gli atti del Governo in materia di regolamentazione tecnica che restano (pienamente o parzialmente) in vigore in conformita con le eccezioni provvisorie o i regolamenti transitori della Legge. I certificati di conformita e le dichiarazioni possono essere rilasciati esclusivamente da un Ente che ha ricevuto l Attestato di accredito di un organismo di certificazione con l indicazione della data di scadenza e firmato dal capo dell Agenzia federale per la regolamentazione tecnica e la metrologia. L Attestato dell organismo di certificazione viene emesso su foglio di carta intestata e numerata e protetta contro le falsificazioni. L Attestato contiene i dati della ragione sociale della persona giuridica e della sua sede legale. Produttore straniero: Delega a nome del produttore rilasciata per il diritto di compiere le azioni di certificazione di prodotti. Domanda recante il timbro e la firma del dirigente della societa produttrice o dell ente di fiducia con la firma del dirigente. Documenti di iscrizione e di registrazione presso l organo fiscale della societa al nome della quale viene formalizzata la delega (per ottenere la conclusione sanitario-epidemiologica). Descrizione del prodotto (specifiche tecniche, campo di applicazione, aspetto esterno). Documento attestante la qualita del prodotto (certificato del sistema di gestione della qualita ISO 9000, certificati di qualita di organismi di certificazione stranieri, dichiarazione del produttore di conformita agli standard europei e cosi via). Campione del prodotto per l esecuzione di prove. Manuale d uso/installazione o il passaporto tecnico del prodotto in lingua russa. Documenti per l export di grappe e distillati 31

32 La conclusione sanitario-epidemiologica (denominata, altresi, il certificato igienico, la conclusione di sicurezza sanitario-igienica, il certificato d idoneita igienico-sanitaria) e un documento attestante l autorizzazione degli organi del Ministero della Sanita pubblica e dello Sviluppo sociale della Federazione Russa alla produzione e all importazione di prodotti corrispondenti alle specifiche stabilite, alle norme igieniche e alle regole sanitarie (GhN e SanPin). La detta conclusione serve anche da conferma ufficiale di sicurezza di un prodotto per la salute umana. In una serie di casi la disponibilita della conclusione sanitario-epidemiologica e una condizione implicita per lo svolgimento della certificazione obbligatoria e per il ricevimento del certificato di conformita. Non solo, ma la presenza della conclusione sanitario-epidemiologica e necessaria all atto di importare alcuni tipi di prodotti nel territorio doganale della Federazione Russa. L elenco dei prodotti, per i quali e necessario presentare la conclusione sanitario-epidemiologia per la dogana si trova qui. La necessita di svolgimento della perizia sanitario-epidemiologica (Legge federale del 30 marzo 1999 No. 52-F3 Sul benessere sanitario-epidemiologico della popolazione ), nonche l elenco dei prodotti soggetti alla perizia vengono definiti in conformita con l Ordinanza dell Ente Rospotrebnadzor (Servizio federale per la tutela dei diritti dei consumatori e del benessere delle persone) No. 224 del vedi la voce News del ). Info: mosca@ice.it Documenti per l export di grappe e distillati 32

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