RELAZIONE DELL ORGANO AMMINISTRATIVO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "RELAZIONE DELL ORGANO AMMINISTRATIVO"

Transcript

1 RELAZIONE DELL ORGANO AMMINISTRATIVO ex art quinquies Codice Civile Con riferimento al progetto di fusione mediante incorporazione di: - Banca di Credito Cooperativo di Vergato - Società Cooperativa con sede legale in Vergato (BO) via Monari n. 27, Codice Fiscale e Partita Iva (per semplicità di seguito anche BCC Vergato ) - Banca di Parma Credito Cooperativo - Società Cooperativa con sede legale in Parma via Tanara n. 45/1a, Codice Fiscale e Partita Iva (per semplicità di seguito anche Banca di Parma ) in - Emil Banca Credito Cooperativo - Società Cooperativa con sede legale in Bologna, Via Giuseppe Mazzini n. 152, Codice Fiscale e Partita Iva (per semplicità di seguito anche Emil Banca ) che, a seguito della fusione manterrà la denominazione della società incorporante Emil Banca Credito Cooperativo - Società Cooperativa (nel seguito anche Nuova Banca ), con sede legale in Bologna, Via Giuseppe Mazzini n. 152, viene predisposta la presente relazione ai sensi dell art quinquies del Codice Civile con lo scopo di illustrare e motivare, sotto il profilo economico e giuridico, il progetto in questione e, in particolare, di indicare i criteri di determinazione del rapporto di cambio delle azioni, nella misura enunciata nel progetto. I. Gli obiettivi strategici della fusione Emil Banca Credito Cooperativo (di seguito per semplicità Emil Banca ) ha di recente dato luogo alla fusione per incorporazione di Banco Cooperativo Emiliano Credito Cooperativo - S.C. (di seguito per semplicità Banco Cooperativo Emiliano ), avvenuta con decorrenza 1 aprile 2017 ed i cui effetti si stanno tuttora dispiegando. La citata operazione, che ha preso le mosse dalla situazione di attenzione a cui Banco Cooperativo Emiliano era sottoposto da parte della Vigilanza e dei Fondi di categoria (Fondo Garanzia dei Depositanti - FGD e Fondo Garanzia Istituzionale FGI) a motivo di criticità nei profili tecnici, ha consentito anche grazie all intervento del Fondo Temporaneo di categoria di evitare l'applicazione della Direttiva Europea 2014/59/EU (BRRD) con i relativi effetti sugli azionisti e sui depositanti, e col potenziale effetto domino sul rischio reputazionale per l intero sistema delle BCC, e nel contempo ha permesso di creare una realtà industriale più rilevante in grado, stante la riforma del Credito Cooperativo e la creazione del Gruppo Bancario di riferimento, di partecipare al menzionato Gruppo su basi dimensionali e di efficienza più coerenti per poter competere sui mercati, in uno scenario normativo radicalmente mutato, e non del tutto consolidato nella sua architettura definitiva.

2 Nel frattempo Banca di Credito Cooperativo di Vergato (di seguito per semplicità BCC Vergato ), a seguito del delinearsi di un quadro di riferimento che ad oggi prevede la costituzione di n. 2 Gruppi Bancari di derivazione cooperativa, si è interrogata sul tema della propria continuità aziendale. Ciò è avvenuto sulla base non tanto delle prospettive di breve periodo, visto che l attuale adeguatezza patrimoniale non desta preoccupazioni, quanto per la consapevolezza del rapido delinearsi di un nuovo assetto del Credito Cooperativo frutto del mutato quadro normativo, nonché delle prospettive di redditività nel territorio di riferimento, in relazione anche alle contenute dimensioni aziendali ed ai crescenti vincoli di compliance normativa che implicano la presenza in azienda di strutture di governance e controllo sempre più competenti e strutturate, con inevitabili riflessi sui costi. Infine anche Banca di Parma Credito Cooperativo (di seguito per semplicità Banca di Parma ) ha rivisto l approccio strategico iniziale che prevedeva uno sviluppo del business per linee interne. L azienda, una newco la cui operatività è iniziata nel novembre 2015, aveva predisposto un piano industriale finalizzato all autorizzazione all attività bancaria da parte della Vigilanza in cui, dopo alcuni esercizi di start up in perdita, prevedeva di poter sostenere autonomamente il proprio sviluppo. In questa prima fase Emil Banca aveva assunto il ruolo di Banca tutor per facilitare l avvio dei processi aziendali e della governance, in termini di regolamenti e policy. Anche in conseguenza della riforma del Credito Cooperativo e della recentissima operazione di fusione tra Emil Banca e Banco Cooperativo Emiliano, che ha costruito una contiguità geografica ed una prossimità e continuità di territori prima non presenti, il CdA ha ritenuto di effettuare un approfondimento rispetto alla possibilità di confluire in Emil Banca, giungendo a deliberare positivamente in tal senso. In relazione alla Banca di Parma, con il presente progetto di fusione si intende proseguire lo sviluppo del potenziale di taluni asset con particolare riferimento alla compagine sociale; la Banca di Parma, alla data di redazione della presente relazione, presenta circa soci di cui solo 1/3 circa è cliente della banca; peraltro all interno della compagine sociale, formatasi al momento della costituzione della banca medesima, si risconta una significativa rappresentanza di soggetti di natura istituzionale, associazioni, enti no profit, aziende di rilievo nel tessuto economico della Provincia di Parma, professionisti oltre che piccole imprese artigiane e famiglie. Come già consapevolmente evidenziato nel Piano Industriale di Fusione Emil Banca Banco Cooperativo Emiliano, nei prossimi anni il contesto operativo per le banche italiane continuerà a essere complesso e fortemente condizionato dell evoluzione del quadro regolamentare. Gli operatori dovranno fronteggiare ulteriori tappe di un processo normativo che non si arresta e che crea ancora forte incertezza sulla dotazione di capitale da detenere. L esigenza di rafforzare la solidità patrimoniale e l efficienza del settore è alla base di un processo di consolidamento al cui interno rientra anche la riforma delle Banche di Credito Cooperativo, che, nel medio periodo, muterà l attuale assetto del settore bancario italiano. In tale contesto, il progetto di fusione per incorporazione risponde a specifiche esigenze industriali e strategiche, quali:

3 - ampliare ulteriormente il territorio di riferimento oltre a quanto già riveniente dalla recente concentrazione sull asse Bologna Reggio Emilia; - migliorare il presidio sul territorio; - perseguire attivamente un aumento dell efficienza aziendale, soprattutto in termini di adeguatezza patrimoniale, razionalizzazione dei costi e continuità aziendale. Coerentemente con la Mission e lo scopo sociale comune alle Banche di Credito Cooperativo e nell ambito di una governance cooperativa in evoluzione a causa della citata riforma, la Nuova Banca sarà ancora maggiormente orientata al raggiungimento di un quadro tecnico aziendale sostenibile, con un consolidamento patrimoniale che le consenta di esercitare il ruolo che le è proprio all interno dei territori nei quali opera, ovvero, nello specifico, una costante attività di supporto creditizio e consulenza finanziaria nel rispetto di un attenzione alla base sociale ed ai valori cooperativi che la contraddistinguono, in un quadro di attenzione ai differenti territori in cui la Nuova Banca si troverà ad operare. La Nuova Banca continuerà ad inquadrarsi, in accordo alle disposizioni di vigilanza, nel novero delle c.d. banche intermedie, ovvero le banche con attivo compreso tra 3,5 mld ed 30 mld. II. I vantaggi della fusione La Nuova Banca sarà orientata, sempre con maggior forza, al raggiungimento di un quadro tecnico aziendale sostenibile con un consolidamento patrimoniale che le consenta di continuare ad esercitare, interpretandolo al meglio, il ruolo che le è proprio all interno dei territori nei quali opererà. Nello specifico, la mission della Nuova Banca si concretizzerà in una costante attività di supporto creditizio e consulenza finanziaria rivolta prioritariamente ai propri soci e alla clientela locale. La Nuova Banca tenderà principalmente a favorire l accesso al credito e ai servizi finanziari da parte delle famiglie e delle piccole e medie imprese locali, con l obiettivo di migliorare la qualità della vita e le condizioni di lavoro dei territori in cui opera. La Nuova Banca svolgerà quindi attività bancaria perseguendo obiettivi precisi di sviluppo economico, sociale e culturale e di promozione del proprio sistema valoriale di riferimento, senza ricercare la massimizzazione del profitto, se non ai fini di un consolidamento patrimoniale. Nel contesto attuale e futuro, che per elementi congiunturali e concorrenziali si presenta sempre più difficile, questa missione appare ancor più come una grande sfida, che potrà garantire, anche grazie alle evoluzioni che interesseranno a breve l intero Sistema delle Banche di Credito Cooperativo, non solo la sopravvivenza ma anche lo sviluppo della Nuova Banca. Perché ciò avvenga bisognerà sempre più valorizzare e rendere patrimonio comune a Soci e Clienti il senso e il valore della missione distintiva, affinché possa tradursi in vero e proprio

4 vantaggio competitivo nel medio-lungo termine con riflessi in termini di maggiore fedeltà ed operatività con la Nuova Banca e di maggiore capacità di attrazione di nuova clientela. I principali indicatori della Nuova Banca sono stati messi a confronto con quelli analoghi rivenienti dal Piano di Fusione Emil Banca Banco Cooperativo Emiliano (di seguito definito PS old ), in modo da far emergere, già da una lettura comparativa di sintesi, il valore aggiunto complessivo che si prevede che l attuale operazione di concentrazione possa contribuire a creare rispetto a quella precedente. Tutti gli indicatori risultano in miglioramento, con due uniche eccezioni che riguardano: il coverage deteriorate, che nel 2019 incorpora gli effetti di una ricomposizione del portafoglio totale con un peso maggiore delle inadempienze probabili a fronte di una cessione NPL prevista nell anno. Ciò è comprovato dalle coperture specifiche su sofferenze ed inadempienze probabili, entrambe migliorative rispetto al PS old ; il cost/income ratio, che nel 2017 e 2018 risente delle inefficienze delle due banche incorporande, per recepire dal 2019 i pieni effetti degli efficientamenti di spesa previsti ed il contemporaneo miglioramento del margine di intermediazione. Si illustrano alcuni principali indicatori previsti al 2019 in confronto con il precedente piano strategico di fusione con Banco Cooperativo Emiliano: - incidenza Crediti Deteriorati Netti / Fondi Propri almeno 76,5% (piano precedente 94,2%); - incidenza Crediti Deteriorati Lordi / Impieghi inferiore al 15,4% (piano precedente 18,4%); Come in occasione della precedente Fusione, sono stati identificati alcuni ulteriori parametri di riferimento in linea con la normativa e l evoluzione attesa della vigilanza prudenziale, da perseguire nell arco del triennio del presente Piano, e di seguito elencati negli obiettivi al 2020: - coefficiente di CET 1 almeno pari al 12,1%; - rapporto tra Crediti Deteriorati Netti e Patrimonio Netto inferiore al 100%; - coverage su inadempienze probabili: 30,8% - coverage su sofferenze: 61,2%; - risultato netto positivo; - indicatori di liquidità prescritti dal processo SREP.

5 A fine piano, la Nuova Banca si pone l obiettivo di incrementare gradualmente il volume di impieghi verso la clientela da mln a fine 2017 a mln con un coefficiente incrementale pari al 1,7 %. In arco piano è prevista una crescita più sostenuta a favore degli impieghi di breve periodo rispetto a quelli di medio lungo termine. La Nuova Banca prevede nell arco del piano una crescita del margine di interesse da 68 mln nel 2017 ad 76 mln nel 2020: l obiettivo è di conseguire il risultato sia attraverso la contribuzione del portafoglio finanziario, sia mediante la redditività da clientela, specie sulle forme tecniche a breve termine. Il margine da servizi è previsto in crescita da 43 mln nel 2017 ad 49 mln nel 2020 grazie ai ricavi ricorrenti provenienti dalla distribuzione dei prodotti di terzi, alla rivitalizzazione della clientela secondaria e alla ricerca di nuova clientela, specie nelle piazze in cui la penetrazione commerciale ha rallentato nell ultimo periodo, ed in quelle con vocazioni specifiche (vedasi ad esempio quanto detto per la compagine sociale di Banca di Parma). La Nuova Banca si pone altresì l obiettivo nell arco del piano di contenere significativamente i costi operativi, mediante le sinergie di costo sul personale e, in parte, sulle altre spese amministrative. Alla luce di ciò, le spese del personale calano da 55 mln nel 2017 ad 49 mln nel 2020, mentre le altre spese amministrative si riducono da 40 mln nel 2017 ad 35 mln nel Le spese del personale tengono conto degli accantonamenti al Fondo per uscite volontarie. Il piano prevede che si passerà da complessivi n. 745 dipendenti al ad un totale dipendenti previsti a fine piano nel 2020 pari a n. 706 con n. 30 incentivi all esodo e n. 5 uscite volontarie; con una differenza di n. 39 risorse in meno a fronte di una rete sportelli con n. 5 filiali in più; ciò costituirà a regime il risparmio più rilevante. A fine 2020 la sommatoria degli efficientamenti delle diverse operazioni di concentrazione impatterà su Emil Banca per complessive n. 77 risorse in meno (pari a circa il 10% della forza lavoro presente ad inizio 2016). L analisi dei costi amministrativi delle n. 3 banche ha fatto emergere alcune ipotesi di efficientamento, per quanto le dimensioni delle incorporande non consentano sinergie economiche complessivamente molto significative. Inoltre, è necessario prevedere alcuni costi straordinari a seguito della fusione, elemento che, ancorché eccezionalmente, stresserà alcune specifiche voci di spesa (es. spese assemblee straordinarie). In particolare sono emerse possibilità di efficientamento sulle altre spese amministrative, con un risparmio annuo a partire dal 2018 di poco meno di 400 mila, a fronte di minori costi informatici, associativi e consortili (Federazione), nonché per i minori costi di amministratori e sindaci. La Nuova Banca intende abbassare l indebitamento verso banche di circa 58 mln in arco piano, da mln nel 2017 ad mln nel 2020; le consistenze attuali scontano infatti gli elevati tiraggi sulle operazioni di TLTRO.

6 III. Lo Statuto e gli Organi Sociali della nuova Banca Con la premessa che l atto costitutivo rimarrà quello della banca incorporante, stipulato in data 14 novembre 2008, vengono proposte talune variazioni allo statuto sociale in merito ai seguenti articoli: a) art. 15 Liquidazione della quota del socio b) art. 16 Oggetto Sociale c) art. 21 Azioni e trasferimento delle medesime d) art. 35 Poteri del consiglio di amministrazione e) art. 49 Utili f) art. 52 Disposizioni transitorie. Le modifiche agli art. 15, 21 e 49 sono relative al recepimento di aspetti normativi sul capitale e sulla gestione degli strumenti di capitale di classe 1 sottoscritti da investitori istituzionali nel perfezionamento del progetto di fusione per incorporazione di Banco Cooperativo Emiliano. Le modifiche all art. 16 prevedono l ampliamento dell oggetto sociale all attività editoriale, esclusivamente finalizzata alla pubblicazione di riviste attinenti la promozione e lo sviluppo della cooperazione di credito e dei suoi valori. Tale modifica comporta vantaggi in termini fiscali per la Banca visto l importante ammontare di copie di riviste pubblicate in misura proporzionale all aumento della base sociale indotta proprio dai processi aggregativi in corso, formalizzando in tal modo un attività effettivamente svolta da tempo. Le modifiche all art. 35 sono strettamente conseguenti al passaggio della banca nella categoria delle banche intermedie con la previsione di nomina di un Comitato Rischi endoconsiliare e alla rivisitazione della struttura organizzativa con la previsione di delega dei poteri creditizi a figure specifiche prima non presenti nell organigramma aziendale (es. Vice Direttori di Area Territoriale) In ultimo, vengono proposte modifiche all art. 52 per regolamentare la composizione degli Organi Sociali. Si riporta nel dettaglio e per maggiore completezza il contenuto dell articolo menzionato. In considerazione dell operazione di fusione mediante incorporazione di Banco Cooperativo Emiliano Credito Cooperativo - Società Cooperativa (nel seguito Banco Cooperativo Emiliano ) in Emil Banca Credito Cooperativo Società Cooperativa (nel seguito Emil Banca ) avente efficacia dalla data del 1 aprile 2017 e dell operazione di fusione mediante incorporazione di Banca di Credito Cooperativo di Vergato - Società Cooperativa (di seguito BCC Vergato ) e di Banca di Parma Credito Cooperativo - Società Cooperativa (di seguito Banca di Parma ) avente efficacia dalla data dell 1 dicembre 2017, derogando a quanto diversamente disposto sia dal presente statuto sociale sia dal vigente regolamento assembleare: 1) si dispone che possano intervenire, con diritto di voto, a qualsivoglia assemblea della società incorporante Emil Banca, oltre che tutti i soggetti indicati all'art. 25 del presente statuto, anche tutti i soggetti che risultino essere stati iscritti nel libro soci delle società

7 BCC Vergato e Banca di Parma da almeno novanta giorni rispetto al giorno in cui si saranno prodotti gli effetti civili della suddetta relativa fusione; 2) si dispone quanto segue con riferimento alla composizione dei seguenti Organi Sociali di Emil Banca per il triennio relativo agli esercizi (nel seguito Primo Mandato) nonché per il triennio relativo agli esercizi (nel seguito Secondo Mandato ): 2.A) Composizione del Consiglio di Amministrazione, Presidenza e Vice Presidenza 2.A.1) In deroga a quanto previsto dall art. 32 del presente Statuto, per il Primo Mandato e per il Secondo Mandato il Consiglio di Amministrazione della società incorporante Emil Banca sarà composto da dodici Consiglieri, oltre il Presidente; di questi: 2.A.1.a) sei devono essere nominati fra soggetti che erano Soci dell incorporante Emil Banca anteriormente alla decorrenza degli effetti civili delle suddette fusioni; 2.A.1.b) quattro devono essere nominati tra soggetti che erano Soci dell incorporata Banco Cooperativo Emiliano prima della decorrenza degli effetti civili della suddetta relativa fusione; 2.A.1.c) due devono essere nominati fra soggetti che erano Soci dell incorporata BCC Vergato prima della decorrenza degli effetti civili della suddetta relativa fusione. 2.A.2) Per il Primo Mandato e per il Secondo Mandato, dovrà essere proposto all Assemblea dei Soci, come Presidente del Consiglio di Amministrazione, un nominativo espresso tra coloro che erano Soci dell incorporante Emil Banca anteriormente alla decorrenza degli effetti civili delle suddette fusioni. 2.A.3) Per il Primo Mandato e per il Secondo Mandato, il Consiglio di Amministrazione nominerà come Vice Presidenti un nominativo espresso tra coloro che erano Soci dell incorporante Emil Banca anteriormente alla decorrenza degli effetti civili delle suddette fusioni, nominandolo Vice Presidente Vicario almeno per il Primo Mandato, un nominativo espresso tra coloro che erano Soci dell incorporata Banco Cooperativo Emiliano anteriormente alla decorrenza degli effetti civili della suddetta relativa fusione ed un nominativo espresso tra coloro che erano Soci dell incorporata BCC Vergato anteriormente alla decorrenza degli effetti civili della suddetta relativa fusione. 2.A.4) Le disposizioni relative alle cause di ineleggibilità e di decadenza contenute all'art. 32 del presente Statuto si intendono riferite a posizioni esistenti sia nei confronti della incorporante Emil Banca sia nei confronti delle incorporate Banco Cooperativo Emiliano e BCC Vergato. 2.B) Composizione del Comitato Esecutivo 2.B.1) Per il Primo Mandato e per il Secondo Mandato, il Comitato Esecutivo sarà composto da cinque membri, fra cui verrà scelto il Presidente. Di detti componenti, tre verranno nominati tra i suddetti Consiglieri rivenienti dalla compagine sociale dell incorporante Emil Banca (di cui al precedente punto 2.A.1.a) e due verranno nominati tra i suddetti Consiglieri rivenienti dalle compagini delle incorporate Banco Cooperativo Emiliano (di cui al precedente punto 2.A.1.b) e BCC Vergato (di cui al precedente punto 2.A.1.c). 2.B.2) Almeno per il primo mandato, il Presidente del Comitato sarà, comunque, scelto tra i tre Consiglieri rivenienti dalla compagine sociale dell incorporante Emil Banca. 2.C) Composizione e Presidenza del Collegio Sindacale per il Primo Mandato

8 2.C.1) Per il Primo Mandato, il Consiglio di Amministrazione della incorporante Emil Banca che sarà in carica nel momento in cui si produrranno gli effetti civili della suddetta prima fusione indicherà all Assemblea al fine della elezione: 2.C.1.a) un candidato a Presidente del Collegio Sindacale, un candidato a Sindaco Effettivo ed un candidato a Sindaco Supplente, scegliendoli tra soggetti individuati dal Consiglio di Amministrazione stesso a propria completa discrezione; 2.C.1.b) un candidato a Sindaco Effettivo ed un candidato a Sindaco Supplente, i cui nominativi dovranno essere stati espressi dal Consiglio di Amministrazione della incorporata Banco Cooperativo Emiliano che sarà in carica fino al momento in cui si produrranno gli effetti civili della suddetta relativa fusione, con la precisazione che ove detti nominativi non venissero espressi da detto Organo, il Consiglio di Amministrazione della incorporante Emil Banca sarà libero di proporre anche per dette cariche i soggetti che riterrà più idonei a propria discrezione. 2.C.2) Le disposizioni relative alle cause di ineleggibilità e di decadenza contenute all'art. 42 del presente Statuto si intendono riferite a posizioni esistenti sia nei confronti della incorporante Emil Banca sia nei confronti della incorporata Banco Cooperativo Emiliano. 2.D) Composizione e Presidenza del Collegio Sindacale per il Secondo Mandato 2.D.1) Per il Secondo Mandato, le candidature proposte dal Consiglio di Amministrazione all Assemblea al fine della elezione verranno formalizzate come segue: 2.D.1.a) i suddetti Consiglieri rivenienti dalla compagine sociale dell incorporante Emil Banca che saranno stati eletti per il Primo Mandato indicheranno un candidato a Presidente del Collegio Sindacale, un candidato a Sindaco Effettivo ed un candidato a Sindaco Supplente; 2.D.1.b) i suddetti Consiglieri rivenienti dalla compagine sociale dell incorporata Banco Cooperativo Emiliano che saranno stati eletti per il Primo Mandato indicheranno un candidato a secondo Sindaco Effettivo ed un candidato a secondo Sindaco Supplente. 2.D.2) Le disposizioni relative alle cause di ineleggibilità e di decadenza contenute all'art. 42 del presente Statuto si intendono riferite a posizioni esistenti sia nei confronti della incorporante Emil Banca sia nei confronti della incorporata Banco Cooperativo Emiliano. 2.E) Composizione e Presidenza del Collegio dei Probiviri per il Primo Mandato 2.E.1) Per il Primo Mandato, il Consiglio di Amministrazione della incorporante Emil Banca che sarà in carica nel momento in cui si produrranno gli effetti civili della suddetta prima fusione indicherà alla Assemblea al fine della elezione: 2.E.1.a) un candidato a Membro Effettivo ed un candidato a Membro Supplente, scegliendoli tra soggetti individuati dal Consiglio di Amministrazione stesso a propria completa discrezione; 2.E.1.b) un secondo candidato a Membro Effettivo ed un secondo candidato a Membro Supplente i cui nominativi dovranno essere stati espressi dal Consiglio di Amministrazione della incorporata Banco Cooperativo Emiliano che sarà in carica fino al momento in cui si produrranno gli effetti civili della suddetta relativa fusione, con la precisazione che ove detti nominativi non venissero espressi da detto Organo, il Consiglio di Amministrazione della incorporante Emil Banca sarà libero di proporre anche per dette cariche i soggetti che riterrà più idonei a propria discrezione. 2.E.2) Il Presidente del Collegio dei Probiviri stesso verrà designato dalla Federazione delle Banche di Credito Cooperativo dell Emilia Romagna.

9 2.F) Composizione e Presidenza del Collegio dei Probiviri per il Secondo Mandato 2.F.1) Per il Secondo Mandato, le candidature proposte dal Consiglio di Amministrazione all Assemblea al fine della elezione verranno formalizzate come segue: 2.F.1.a) i suddetti Consiglieri rivenienti dalla compagine sociale dell incorporante Emil Banca che saranno stati eletti per il Primo Mandato (in conformità al superiore punto 2.A.1.a) indicheranno un candidato a Membro Effettivo ed un candidato a Membro Supplente; 2.F.1.b) i suddetti Consiglieri rivenienti dalla compagine sociale dell incorporata Banco Cooperativo Emiliano che saranno stati eletti per il Primo Mandato (in conformità al superiore punto 2.A.1.b) indicheranno un secondo candidato a Membro Effettivo ed un secondo candidato a Membro Supplente. 2.F.2) Il Presidente del collegio stesso verrà designato dalla Federazione delle Banche di Credito Cooperativo dell Emilia Romagna. 2.G) Cessazione e sostituzione degli incarichi 2.G.1) Per il Primo Mandato e per il Secondo Mandato, in caso di cessazione dell incarico, per qualsiasi motivo, del Presidente, del Vice Presidente Vicario e dei Vice Presidenti del Consiglio di Amministrazione, la sostituzione degli stessi sarà effettuata, a seconda della carica cessata, con gli stessi criteri previsti ai superiori punti 2.A.2 et 2.A.3, nel rispetto di quanto previsto al superiore punto 2.A.4. 2.G.2) Per il Primo Mandato e per il Secondo Mandato, in caso di cessazione dell incarico, per qualsiasi motivo, di uno o più componenti il Consiglio di Amministrazione, la sostituzione degli stessi sarà effettuata dal Consiglio di Amministrazione medesimo, coi seguenti criteri: 2.G.2.a) i Consiglieri che erano stati eletti nell'ambito dei soggetti indicati al superiore punto 2.A.1.a potranno essere sostituiti solo da soggetti appartenenti al medesimo ambito; 2.G.2.b) i Consiglieri che erano stati eletti nell'ambito dei soggetti indicati al superiore punto 2.A.1.b potranno essere sostituiti solo da soggetti appartenenti al medesimo ambito; 2.G.2.c) i Consiglieri che erano stati eletti nell'ambito dei soggetti indicati al superiore punto 2.A.1.c potranno essere sostituiti solo da soggetti appartenenti al medesimo ambito. 2.G.3) Per il Primo Mandato, qualora cessassero dai rispettivi incarichi, per qualsiasi motivo, il Presidente del Collegio Sindacale e/o il Sindaco Effettivo che erano stati eletti nell'ambito dei soggetti indicati al superiore punto 2.C.1.a, i medesimi potranno essere sostituiti solo dal Sindaco Supplente appartenente al medesimo ambito; 2.G.4) Per il Primo Mandato, qualora cessasse dall'incarico, per qualsiasi motivo, il Sindaco Effettivo che era stato eletto nell'ambito dei soggetti indicati al superiore punto 2.C.1.b, il medesimo potrà essere sostituiti solo dal Sindaco Supplente appartenente al medesimo ambito. 2.G.5) Per il Secondo Mandato, qualora cessassero dai rispettivi incarichi, per qualsiasi motivo, il Presidente del Collegio Sindacale e/o il Sindaco Effettivo che erano stati eletti nell'ambito dei soggetti indicati al superiore punto 2.D.1.a, i medesimi potranno essere sostituiti solo dal Sindaco Supplente appartenente al medesimo ambito. 2.G.6) Qualora cessasse dall'incarico, per qualsiasi motivo, il Sindaco Effettivo che era stato eletto nell'ambito dei soggetti indicati al superiore punto 2.D.1.b, il medesimo potrà essere sostituito solo dal Sindaco Supplente appartenente al medesimo ambito.

10 2.H) Per il Primo Mandato, viene riconosciuta al Fondo Temporaneo del Credito Cooperativo la facoltà di esprimere il proprio gradimento sui nominativi provenienti dalla compagine sociale del Banco Cooperativo Emiliano, candidati alla nomina nei suddetti Organi Sociali della Banca; qualora la definizione dei nuovi Organi avvenga attraverso un meccanismo di designazione (o di cooptazione) di candidati, si intende che il gradimento del Fondo Temporaneo del Credito Cooperativo possa essere preventivamente espresso sui candidati designati (o cooptati) provenienti dalla compagine sociale del Banco Cooperativo Emiliano. IV. Criterio del rapporto di cambio delle azioni Il rapporto di cambio rappresenta un elemento centrale del Progetto di Fusione e la sua relazione è stata particolarmente articolata per quanto riguarda il concambio delle azioni di Banca di Parma per la sua caratteristica di start up con esercizi in perdita, dovendone valorizzare taluni asset potenziali in luogo dello specifico valore nominale delle azioni. Con la premessa che il capitale sociale della società incorporante sarà aumentato di un importo esattamente corrispondente a quello necessario a soddisfare i rapporti di concambio qui di seguito indicati, i rapporti di concambio delle azioni appartenenti ai soci delle Banche di Credito Cooperativo in procinto di fondersi verrà così determinato: a) Emil Banca BCC Vergato I. poiché il valore nominale e reale delle azioni della società incorporante è di euro 25,82 (venticinque virgola ottantadue) e il valore nominale e reale delle azioni della società incorporanda BCC Vergato è di euro 5,16 (cinque virgola sedici), ogni socio della società incorporanda riceverà n. 1 (una) azione di nuova emissione della società incorporante da nominali euro 25,82 (venticinque virgola ottantadue) ogni n. 6 (sei) azioni possedute con riconoscimento di una differenza da concambio di euro 5,14; II. gli importi derivanti da differenze di concambio, unitamente al complessivo valore delle azioni della società incorporanda eventualmente residue in seguito all applicazione del suddetto rapporto di cambio, fermo restando che potranno singolarmente concorrere all attribuzione di un ulteriore n. 1 (una) azione nel caso siano complessivamente almeno pari ad euro 25,82 (venticinque virgola ottantadue), saranno accantonati alla riserva da sovrapprezzo azioni in sottorubriche nominative ed il socio avrà n. 12 mesi di tempo dalla data di decorrenza degli effetti civili della fusione, come determinato al successivo punto 11), per effettuare un versamento integrativo che gli consenta l attribuzione di un ulteriore azione della società incorporante;

11 III. IV. decorsi i 12 mesi di cui sopra, le differenze di concambio non eventualmente integrate da parte dei soci verranno appostate a riserva indisponibile; per i Soci della BCC Vergato che detengono da n. 1 a n. 5 azioni, la mancata integrazione per l importo necessario almeno per l assegnazione di n. 1 (una) azione da nominali euro 25,82 (venticinque virgola ottantadue) della società incorporante, entro 30 giorni dalla data da cui si produrranno gli effetti civili della Fusione, farà perdere la qualifica di socio e determinerà l appostazione del valore residuale a riserva indisponibile. b) Emil Banca Banca di Parma Con la premessa che: - Banca di Parma è assimilabile, dal punto di vista industriale, ad una vera e propria start-up di cui valutare lo sviluppo potenziale degli asset in presenza di risultati economici di periodo negativi e che opera in una delle n. 5 province italiane in cui Prometeia prevede i maggiori incrementi di PIL e una dinamica più accentuata sul reddito pro-capite disponibile nel 2017 e 2018; - con il presente Progetto di Fusione si intende proseguire nello sviluppo del potenziale di tali asset con particolare riferimento alla compagine sociale; la Banca di Parma, infatti, alla data di redazione del presente progetto, ha circa soci di cui solo 1/3 è cliente della banca; peraltro all interno della compagine sociale, formatasi al momento della costituzione della banca medesima, si riscontra una significativa rappresentanza di soggetti di natura istituzionale, associazioni, enti no profit, aziende di rilievo nel tessuto economico della Provincia di Parma, professionisti oltre che piccole imprese artigiane e famiglie; - le perdite d esercizio cumulate al 30/06/2017 sono pari ad euro ,00 a fronte di un capitale sociale di euro ,00 e che tali perdite, in assenza di riserve patrimoniali, vanno in diretta riduzione contabile del capitale sociale; - la società incorporanda ha conferito in data 12/5/2017 incarico al Prof. Roberto Ruozi, illustre accademico di discipline economico aziendali, di redigere una valutazione di stima del valore aziendale; - la suddetta valutazione è stata effettuata con il metodo del Dividend Discount che stima il valore attuale dei flussi futuri di rendimento attesi per i soci; - il valore nominale delle azioni della Banca di Parma è pari ad euro 100,00 ed in base alla stima suddetta si ipotizza di poter valutare ciascuna azione ad un valore di euro 92,60; - i Consigli di Amministrazione delle banche partecipanti alla Fusione hanno deliberato l applicazione di un coefficiente di concambio riconoscendo alla singola azione della Banca di Parma un valore reale di euro 93,00 al solo fine di semplificare taluni aspetti amministrativi e contabili; - considerando quanto evidenziato in merito alle perdite cumulate alla data del 30/06/2017 e al coefficiente di concambio deliberato dai rispettivi Consigli di

12 Amministrazione, la perdita complessiva di euro ,00 verrà posta a carico dei soci della società incorporanda per euro ,00 e per euro ,00 a carico della società incorporante che, per la copertura contabile della stessa, utilizzerà la riserva di rivalutazione immobili; tutto ciò premesso, il rapporto di concambio viene così determinato: I. poiché il valore reale delle azioni della società incorporante, pari al valore nominale delle stesse, è di euro 25,82 (venticinque virgola ottantadue) e il valore reale delle azioni della società incorporanda Banca di Parma come sopra valutato è di euro 93,00 (novantatre virgola zerozero), ogni socio della società incorporanda, Banca di Parma, riceverà n. 3 (tre) azioni di nuova emissione della società incorporante da nominali euro 25,82 (venticinque virgola ottantadue) per ogni singola azione posseduta con riconoscimento di una differenza da concambio di euro 15,54 (quindici virgola cinquantaquattro); II. gli importi derivanti da differenze da concambio, fermo restando che potranno singolarmente concorrere all attribuzione di un ulteriore n. 1 (una) azione nel caso siano complessivamente almeno pari ad euro 25,82 (venticinque virgola ottantadue), saranno accantonati alla riserva da sovrapprezzo azioni in sottorubriche nominative ed il socio avrà n. 12 mesi di tempo dalla data di decorrenza degli effetti civili della fusione, come determinato al successivo punto 11), per effettuare un versamento integrativo che gli consenta l attribuzione di un ulteriore azione della società incorporante; III. decorsi i 12 mesi di cui sopra, le differenze di concambio non eventualmente integrate da parte dei soci verranno appostate a riserva indisponibile. V. Gli effetti della fusione Gli effetti civili della fusione dovranno prodursi dal giorno 1 dicembre Pertanto tutti i connessi adempimenti previsti dalle vigenti disposizioni di legge dovranno essere adempiuti anteriormente a tale data. A tale ultimo riguardo si precisa che la nuova banca scaturente dalla fusione assumerà i diritti e gli obblighi delle banche incorporande e subentrerà nell esercizio dei loro sportelli bancari. Resta fissato, comunque, il principio secondo il quale, nel futuro assetto organizzativo aziendale, il procedimento di fusione non comporterà alcuna situazione di privilegio fra le componenti operative, che andranno a confluire in un unico quadro Societario. Bologna, 13/09/2017

PROGETTO DI FUSIONE ex art ter del Codice Civile

PROGETTO DI FUSIONE ex art ter del Codice Civile I Consigli di Amministrazione di: PROGETTO DI FUSIONE ex art. 2501-ter del Codice Civile 1. Emil Banca Credito Cooperativo - Società Cooperativa con sede legale in Bologna, Via Giuseppe Mazzini n. 152,

Dettagli

Emil Banca Credito Cooperativo S.C. Allegato n. 3 al verbale del Consiglio di Amministrazione del 19/12/2016

Emil Banca Credito Cooperativo S.C. Allegato n. 3 al verbale del Consiglio di Amministrazione del 19/12/2016 Emil Banca Credito Cooperativo S.C. Allegato n. 3 al verbale del Consiglio di Amministrazione del 19/12/2016 RELAZIONE ORGANO AMMINISTRATIVO (ex art. 2501-quinquies Codice Civile) Con riferimento al progetto

Dettagli

COOPERATIVA CONSORTILE DI GARANZIA FIDI PER IL COMMERCIO IL TURISMO ED I SERVIZI DELLA VALLE D AOSTA

COOPERATIVA CONSORTILE DI GARANZIA FIDI PER IL COMMERCIO IL TURISMO ED I SERVIZI DELLA VALLE D AOSTA ASCOMFIDI PIEMONTE Società Cooperativa per Azioni Sede legale in Torino, Via Massena n. 20 Registro delle Imprese di Torino e Codice Fiscale 03862530015 Rea 594319 ***** PROGETTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE

Dettagli

COMPOSIZIONE QUALI-QUANTITATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

COMPOSIZIONE QUALI-QUANTITATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE COMPOSIZIONE QUALI-QUANTITATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Consiglio di Amministrazione del 11 marzo 2019 In ottemperanza a quanto previsto dalle Disposizioni di Vigilanza, ai sensi della Circolare

Dettagli

RURALE ADAMELLO - BRENTA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO - SOCIETÀ COOPERATIVA

RURALE ADAMELLO - BRENTA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO - SOCIETÀ COOPERATIVA PROGETTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE nella CASSA RURALE ADAMELLO - BRENTA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO - SOCIETÀ COOPERATIVA della CASSA RURALE PINZOLO - BANCA DI CREDITO COOPERATIVO - SOCIETÀ COOPERATIVA

Dettagli

Progetto di fusione per incorporazione di. MPS Immobiliare S.p.A. in Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. ex art ter Codice civile

Progetto di fusione per incorporazione di. MPS Immobiliare S.p.A. in Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. ex art ter Codice civile rogetto di fusione per incorporazione di MS Immobiliare S.p.A. in Banca Monte dei aschi di Siena S.p.A. ex art. 2501-ter Codice civile rogetto di fusione per incorporazione di MS Immobiliare S.p.A. di

Dettagli

Governo Societario Informativa al pubblico 2016

Governo Societario Informativa al pubblico 2016 Governo Societario Informativa al pubblico Ai sensi delle Disposizioni di Vigilanza per le banche Circolare Banca d Italia n. 285/2013 Parte Prima Titolo IV Capitolo 1 Sezione VII 27 aprile 2 Informativa

Dettagli

Governo Societario Informativa al pubblico 2017

Governo Societario Informativa al pubblico 2017 Governo Societario Informativa al pubblico Ai sensi delle Disposizioni di Vigilanza per le banche Circolare Banca d Italia n. 285/2013 Parte Prima Titolo IV Capitolo 1 Sezione VII 10 maggio 2 Informativa

Dettagli

PROGETTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE. tra la BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI PALESTRINA. - società cooperativa. con sede in Palestrina (RM)

PROGETTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE. tra la BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI PALESTRINA. - società cooperativa. con sede in Palestrina (RM) PROGETTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE tra la BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI PALESTRINA - società cooperativa con sede in Palestrina (RM) in qualità di società incorporante e la BANCA DI CREDITO COOPERATIVO

Dettagli

BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DEI CASTELLI ROMANI COMPOSIZIONE QUALI-QUANTITATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DEI CASTELLI ROMANI COMPOSIZIONE QUALI-QUANTITATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DEI CASTELLI ROMANI COMPOSIZIONE QUALI-QUANTITATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Composizione Quali-Quantitativa del Consiglio di Amministrazione In ottemperanza a quanto

Dettagli

Comunicato stampa del 7 agosto 2019

Comunicato stampa del 7 agosto 2019 Comunicato stampa del 7 agosto 2019 RISULTATI SPARKASSE AL 30 GIUGNO 2019: Redditività in crescita, maggiore solidità patrimoniale e minori rischi. Utile netto consolidato di 14,6 milioni di euro ed utile

Dettagli

Governo Societario Informativa al pubblico 2019

Governo Societario Informativa al pubblico 2019 Governo Societario Informativa al pubblico Ai sensi delle Disposizioni di Vigilanza per le banche Circolare Banca d Italia n. 285/2013 Parte Prima Titolo IV Capitolo 1 Sezione VII 29 aprile 2 Informativa

Dettagli

ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI. 20 maggio 2018 ore 9,30 Pergola, Palestra Caprini - Minucci

ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI. 20 maggio 2018 ore 9,30 Pergola, Palestra Caprini - Minucci ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI 20 maggio 2018 ore 9,30 Pergola, Palestra Caprini - Minucci Caro Socio, è convocata l Assemblea annuale dei soci, come da avviso di seguito riportato che indica le date ed

Dettagli

INFORMATIVA AL PUBBLICO IN MATERIA DI GOVERNO SOCIETARIO

INFORMATIVA AL PUBBLICO IN MATERIA DI GOVERNO SOCIETARIO INFORMATIVA AL PUBBLICO IN MATERIA DI GOVERNO SOCIETARIO Ai sensi della Circolare Banca d Italia n. 285 del 17/12/2013 Parte Prima, Titolo IV, Capitolo I, Sezione VII Documento aggiornato al 25 maggio

Dettagli

BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DEL VELINO COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA OTTIMALE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DEL VELINO COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA OTTIMALE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DEL VELINO COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA OTTIMALE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE (Delibera del Consiglio di Amministrazione nr. 765 del 05.02.2019) 1 Premessa In

Dettagli

Politica dei dividendi delibera Cda 20 febbraio 2015

Politica dei dividendi delibera Cda 20 febbraio 2015 Politica dei dividendi delibera Cda 20 febbraio 2015 Banca Popolare dell Alto Adige società per azioni sede legale e direzione generale in Bolzano ABI 05856.0 codice fiscale, partita IVA e iscrizione al

Dettagli

Spinazzola, 23 aprile 2018 Il Presidente Rag. Giovanni Salerno

Spinazzola, 23 aprile 2018 Il Presidente Rag. Giovanni Salerno Preg.mi Signori Soci Loro sedi OGGETTO: integrazione Ordine del Giorno Assemblea Ordinaria. A seguito delle dimissioni presentate dal Presidente del Consiglio di Amministrazione, rag. Guido Guidone, si

Dettagli

SITUAZIONE SEMESTRALE al 30 giugno 2016 Banca Alpi Marittime

SITUAZIONE SEMESTRALE al 30 giugno 2016 Banca Alpi Marittime SITUAZIONE SEMESTRALE al 30 giugno 2016 Banca Alpi Marittime Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo Aderente al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti Relazione sulla Situazione

Dettagli

BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SCPA GOVERNO SOCIETARIO INFORMATIVA AL PUBBLICO. Ai sensi della Circolare n. 285/2013, Parte Prima, Titolo IV, Cap.

BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SCPA GOVERNO SOCIETARIO INFORMATIVA AL PUBBLICO. Ai sensi della Circolare n. 285/2013, Parte Prima, Titolo IV, Cap. BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SCPA GOVERNO SOCIETARIO INFORMATIVA AL PUBBLICO Ai sensi della Circolare n. 285/2013, Parte Prima, Titolo IV, Cap. 1 Il presente documento assolve agli obblighi di informativa

Dettagli

COMPOSIZIONE QUALI-QUANTITATIVA OTTIMALE DELL ORGANO AMMINISTRATIVO

COMPOSIZIONE QUALI-QUANTITATIVA OTTIMALE DELL ORGANO AMMINISTRATIVO COMPOSIZIONE QUALI-QUANTITATIVA OTTIMALE DELL ORGANO AMMINISTRATIVO INFORMATIVA AI SOCI IN VISTA DEL RINNOVO PARZIALE DEI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 22 marzo 2017 Pag. 1 PREMESSA La Circolare

Dettagli

REGOLAMENTO COMITATO NOMINE

REGOLAMENTO COMITATO NOMINE REGOLAMENTO COMITATO NOMINE 14 luglio 2014 Regolamento Comitato Nomine Premessa Ai sensi dell Articolo 1 dello statuto sociale (di seguito, lo Statuto Sociale ), è corrente la società Unione di Banche

Dettagli

Composizione quali quantitativa ottimale dell organo amministrativo Comunicazione agli azionisti in vista della nomina di un Amministratore

Composizione quali quantitativa ottimale dell organo amministrativo Comunicazione agli azionisti in vista della nomina di un Amministratore Composizione quali quantitativa ottimale dell organo amministrativo Comunicazione agli azionisti in vista della nomina di un Amministratore Aprilia, 8 marzo 2012 CdA 9 marzo 2012 Sommario 1 PREMESSA...3

Dettagli

REGOLAMENTO SUI LIMITI AL CUMULO DEGLI INCARICHI DEI CONSIGLIERI DI AMMINISTRAZIONE

REGOLAMENTO SUI LIMITI AL CUMULO DEGLI INCARICHI DEI CONSIGLIERI DI AMMINISTRAZIONE REGOLAMENTO SUI LIMITI AL CUMULO DEGLI INCARICHI DEI CONSIGLIERI DI AMMINISTRAZIONE Regolamento istituito con delibera CDA del 28/06/2012 PAGINA 2 DI 5 REGOLAMENTO SUI LIMITI AL CUMULO DEGLI INCARICHI

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PROGETTO DI FUSIONE (ex art quinquies Codice Civile)

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PROGETTO DI FUSIONE (ex art quinquies Codice Civile) Banca di Credito Cooperativo di Pergola Società Cooperativa Viale Martiri della Libertà, 46/b 61045 Pergola (PU) Iscritta all Albo delle Società Cooperative al n. A160507. Iscritta all Albo delle Banche

Dettagli

CASSA DI RISPARMIO DI FIRENZE - BANCA CR FIRENZE -

CASSA DI RISPARMIO DI FIRENZE - BANCA CR FIRENZE - 017-022 CR ok 18-05-2003 22:20 Pagina 17 Bilancio dell Impresa Bilancio dell Impresa 2002 CASSA DI RISPARMIO DI FIRENZE - BANCA CR FIRENZE - Società per Azioni 17 017-022 CR ok 18-05-2003 22:20 Pagina

Dettagli

PROGETTO DI FUSIONE (art ter codice civile)

PROGETTO DI FUSIONE (art ter codice civile) PROGETTO DI FUSIONE (art. 2501-ter codice civile) Progetto di fusione per incorporazione della Banca di Credito Cooperativo di Buccino, soc. coop., nella Banca di Credito Cooperativo dei Comuni Cilentani,

Dettagli

COMUNICATO STAMPA

COMUNICATO STAMPA COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione di Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni S.p.A. approva la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2016. Risultato negativo

Dettagli

Assemblea ordinaria dei Soci

Assemblea ordinaria dei Soci Assemblea ordinaria dei Soci 10 aprile 2015 1 convocazione 11 aprile 2015 2 convocazione RELAZIONE SULLE PROPOSTE CONCERNENTI LE MATERIE ALL ORDINE DEL GIORNO 1 ORDINE DEL GIORNO PARTE ORDINARIA 1. Nomina,

Dettagli

K.R.Energy S.p.A. Sede legale in Milano, Corso Monforte, 20 Capitale Sociale Euro ,50 Partita IVA n

K.R.Energy S.p.A. Sede legale in Milano, Corso Monforte, 20 Capitale Sociale Euro ,50 Partita IVA n K.R.Energy S.p.A. Sede legale in Milano, Corso Monforte, 20 Capitale Sociale Euro 42.986.914,50 Partita IVA n. 11243300156 Relazione illustrativa sulle proposte all ordine del giorno dell Assemblea degli

Dettagli

La qualità di questo risultato consente di proporre all Assemblea un dividendo pari a 1,28 Euro per azione (0,78 Euro nel precedente esercizio).

La qualità di questo risultato consente di proporre all Assemblea un dividendo pari a 1,28 Euro per azione (0,78 Euro nel precedente esercizio). COMUNICATO STAMPA Farbanca: approvato dal Consiglio di Amministrazione il Progetto di Bilancio d esercizio al 31 dicembre 2016 con un utile netto di 4,8 milioni di Euro Impieghi con clientela a 524,2 mln

Dettagli

Punto 4 all ordine del giorno dell Assemblea Straordinaria

Punto 4 all ordine del giorno dell Assemblea Straordinaria Punto 4 all ordine del giorno dell Assemblea Straordinaria Modifica degli artt. 13, 41 e 47 dello Statuto sociale. Deliberazioni inerenti e conseguenti. 45 Relazione del Consiglio di Amministrazione ai

Dettagli

Relazione del Consiglio di Amministrazione. Modifica degli artt. 26, 32, 36, 40 e 41 dello Statuto sociale.

Relazione del Consiglio di Amministrazione. Modifica degli artt. 26, 32, 36, 40 e 41 dello Statuto sociale. Relazione del Consiglio di Amministrazione. Modifica degli artt. 26, 32, 36, 40 e 41 dello Statuto sociale. Come noto la Banca d Italia, nel tener conto delle più recenti evoluzioni normative in materia

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI DEL 29 APRILE 2014 SULLE MATERIE ALL ORDINE DEL GIORNO

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI DEL 29 APRILE 2014 SULLE MATERIE ALL ORDINE DEL GIORNO RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI DEL 29 APRILE 2014 SULLE MATERIE ALL ORDINE DEL GIORNO Poligrafici Editoriale S.p.A. Via Enrico Mattei 106 40138

Dettagli

Credito Cooperativo di Casavecchia S.C. AVVISO AI SOCI

Credito Cooperativo di Casavecchia S.C. AVVISO AI SOCI AVVISO AI SOCI Modalità di esercizio del diritto a candidarsi alle Cariche Sociali della Banca dei Sibillini Credito Cooperativo di Casavecchia S.c. Si comunica che nella prossima Assemblea dei Soci, per

Dettagli

Comunicato stampa FIDEURAM INTESA SANPAOLO PRIVATE BANKING: RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2018

Comunicato stampa FIDEURAM INTESA SANPAOLO PRIVATE BANKING: RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2018 Comunicato stampa FIDEURAM INTESA SANPAOLO PRIVATE BANKING: RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2018 ECCELLENTE PERFORMANCE COMMERCIALE, CON 2,5 MILIARDI DI RACCOLTA NETTA TOTALE, IN AUMENTO DEL 6% NONOSTANTE

Dettagli

ESAME DI STATO ABILITANTE ALLA PROFESSIONE DI DOTTORE COMMERCIALISTA

ESAME DI STATO ABILITANTE ALLA PROFESSIONE DI DOTTORE COMMERCIALISTA ESAME DI STATO ABILITANTE ALLA PROFESSIONE DI DOTTORE COMMERCIALISTA TEMI SOTTOPOSTI AI CANDIDATI ANNO 2003 - PRIMA SESSIONE PRIMA PROVA SCRITTA TEMA 1 A) Il candidato rediga il I bilancio di verifica

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Farbanca: approvato dal Consiglio di Amministrazione il progetto di bilancio d esercizio al 31 dicembre 2011

COMUNICATO STAMPA. Farbanca: approvato dal Consiglio di Amministrazione il progetto di bilancio d esercizio al 31 dicembre 2011 COMUNICATO STAMPA Farbanca: approvato dal Consiglio di Amministrazione il progetto di bilancio d esercizio al 31 dicembre 2011 Impieghi con clientela a 471 mln di Euro (+4%) Raccolta diretta a 358 mln

Dettagli

Regolamento del Comitato Nomine di UBI Banca S.p.A.

Regolamento del Comitato Nomine di UBI Banca S.p.A. Regolamento del Comitato Nomine di UBI Banca S.p.A. 3 dicembre 2015 1 Regolamento del Comitato Nomine di UBI Banca S.p.A. Compiti e regole di funzionamento (ex articolo 41 dello Statuto) Premessa Ai sensi

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Proseguono i lavori per la accelerazione del piano industriale con il supporto dell azionista di controllo.

COMUNICATO STAMPA. Proseguono i lavori per la accelerazione del piano industriale con il supporto dell azionista di controllo. COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione di Banca Intermobiliare S.p.A. approva il progetto di bilancio consolidato e d impresa al 31.12.2018 Modificate alcune voci di bilancio rispetto ai risultati

Dettagli

COMUNICATO STAMPA

COMUNICATO STAMPA COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione di Banca Intermobiliare S.p.A. approva il Resoconto intermedio consolidato sulla gestione al 31.03.2019 Margine di intermediazione a /Mln. 11,8 ( /Mln.

Dettagli

Executive Summary della Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti proprietari (esercizio 2015) Milano, 10 marzo 2016

Executive Summary della Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti proprietari (esercizio 2015) Milano, 10 marzo 2016 della Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti proprietari (esercizio 2015) Milano, 10 marzo 2016 Relazione sul Governo societario e gli assetti proprietari Principali highlights della società

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Farbanca approva la Semestrale 2014

COMUNICATO STAMPA. Farbanca approva la Semestrale 2014 COMUNICATO STAMPA Farbanca approva la Semestrale 2014 utile netto a Euro 1.529 mila patrimonio netto a 57,0 milioni di Euro impieghi a 464 milioni di Euro nuove erogazioni di mutui pari a 40 milioni di

Dettagli

DIRITTO SOCIETARIO SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE DELL ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI ROMA

DIRITTO SOCIETARIO SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE DELL ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI ROMA DIRITTO SOCIETARIO SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE DELL ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI ROMA STRUTTURA GENERALE CORSO SULLE SOCIETA DI PERSONE (115 ore) 1 MODULO ordinamento sociale

Dettagli

PROGETTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE

PROGETTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE PROGETTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE (Redatto ai sensi dell'art.2501 ter c.c. e art. 13 commi 39 e 40 del D.L.30 settembre 2003 n. 269 convertito dalla legge 24 novembre 2003 n. 326) in "CONSORZIO GARANZIA

Dettagli

Comunicato stampa IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANCA FIDEURAM HA APPROVATO IL PROGETTO DI BILANCIO DELL ESERCIZIO 2013

Comunicato stampa IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANCA FIDEURAM HA APPROVATO IL PROGETTO DI BILANCIO DELL ESERCIZIO 2013 Comunicato stampa IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANCA FIDEURAM HA APPROVATO IL PROGETTO DI BILANCIO DELL ESERCIZIO 2013 Masse amministrate a 83,7 miliardi ( 79,3 miliardi al 31 dicembre 2012, + 5,5%);

Dettagli

STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO RICLASSIFICATO (in milioni di euro)

STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO RICLASSIFICATO (in milioni di euro) STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO RICLASSIFICATO (in milioni di euro) ATTIVO 31/12/2014 31/12/2013 Crediti verso clientela 28.110,6 30.892,7-2.782,1-9,0% Crediti verso banche 2.254,9 2.794,0-539,1-19,3% Attività

Dettagli

La riforma del Credito Cooperativo spiegata punto per punto

La riforma del Credito Cooperativo spiegata punto per punto La riforma del Credito Cooperativo spiegata punto per punto Il rafforzamento della mutualità e la conferma dell autonomia delle BCC: il socio al centro La nuova legge di riforma (Legge n. 49/2016) del

Dettagli

Executive Summary della Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti proprietari (esercizio 2014) Milano, 12 marzo 2015

Executive Summary della Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti proprietari (esercizio 2014) Milano, 12 marzo 2015 della Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti proprietari (esercizio 2014) Milano, 12 marzo 2015 Relazione sul Governo societario e gli assetti proprietari Principali highlights della società

Dettagli

Finanziaria di Partecipazioni SpA

Finanziaria di Partecipazioni SpA Finanziaria di Partecipazioni SpA Torino, 29 marzo 2004 COMUNICATO STAMPA Consiglio di Amministrazione del 29 marzo 2004 Il Consiglio di Amministrazione dell IFIL, riunitosi oggi a Torino sotto la presidenza

Dettagli

MedioCredito Centrale: approvazione del progetto di bilancio 2017 e nomina di un Consigliere

MedioCredito Centrale: approvazione del progetto di bilancio 2017 e nomina di un Consigliere COMUNICATO STAMPA - PRICE SENSITIVE MedioCredito Centrale: approvazione del progetto di bilancio 2017 e nomina di un Consigliere Utile netto di 20,4 milioni (29,1 milioni nel 2016) Crescita delle domande

Dettagli

PROGETTO DI FUSIONE ex art ter del Codice Civile

PROGETTO DI FUSIONE ex art ter del Codice Civile PROGETTO DI FUSIONE ex art. 2501-ter del Codice Civile I Consigli di Amministrazione di: - BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DELLE PREALPI SOCIETÀ COOPERATIVA (d ora in poi anche Banca Prealpi ), con sede legale

Dettagli

I proventi operativi si attestano ad Euro 16,6 mln con una flessione del -1,7% rispetto agli Euro 16,9 mln del 2016.

I proventi operativi si attestano ad Euro 16,6 mln con una flessione del -1,7% rispetto agli Euro 16,9 mln del 2016. COMUNICATO STAMPA Farbanca: approvato dal Consiglio di Amministrazione il Progetto di Bilancio d esercizio al 31 dicembre 2017 con un utile lordo di 8,3 milioni di Euro (+17,8% rispetto allo scorso anno)

Dettagli

1201 581 1202 582 1203 583 1204 584 1205 585 1206 586 1207 587 1208 588 1209 Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2013 di IDeA FIMIT SGR S.p.A. 589 1210 BILANCIO DI ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2013 IDeA FIMIT

Dettagli

PERCHÉ CASSA CENTRALE BANCA

PERCHÉ CASSA CENTRALE BANCA PERCHÉ CASSA CENTRALE BANCA 1 LA RIFORMA Con la riforma (D.L. 14 febbraio 2016, convertito con legge 8 aprile 2016) è iniziato per le BCC/CR un percorso di cambiamento volto a unire cultura locale e visione

Dettagli

Comunicato stampa. Approvato il progetto di bilancio dell esercizio 2006

Comunicato stampa. Approvato il progetto di bilancio dell esercizio 2006 Comunicato stampa Approvato il progetto di bilancio dell esercizio 2006 Utile netto consolidato di 224,4 milioni (+17,6% rispetto al risultato del 2005) R.O.E. 2006 pari a 30,9% (28,5% nel 2005) Dividendo

Dettagli

Punto 4 all ordine del giorno dell Assemblea Ordinaria. Proposte di modifica del Regolamento Assembleare. Delibere inerenti e conseguenti.

Punto 4 all ordine del giorno dell Assemblea Ordinaria. Proposte di modifica del Regolamento Assembleare. Delibere inerenti e conseguenti. Punto 4 all ordine del giorno dell Assemblea Ordinaria Proposte di modifica del Regolamento Assembleare. Delibere inerenti e conseguenti. 869 Proposte di modifica del Regolamento Assembleare. Delibere

Dettagli

Comunicato stampa FIDEURAM INTESA SANPAOLO PRIVATE BANKING RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2019

Comunicato stampa FIDEURAM INTESA SANPAOLO PRIVATE BANKING RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2019 Comunicato stampa FIDEURAM INTESA SANPAOLO PRIVATE BANKING RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2019 IL TOTALE DELLE MASSE AMMINISTRATE RAGGIUNGE IL LIVELLO RECORD DI 223,7 MILIARDI, GRAZIE ALLA POSITIVA

Dettagli

Comunicato stampa FIDEURAM INTESA SANPAOLO PRIVATE BANKING: RISULTATI CONSOLIDATI AL 30 GIUGNO

Comunicato stampa FIDEURAM INTESA SANPAOLO PRIVATE BANKING: RISULTATI CONSOLIDATI AL 30 GIUGNO Comunicato stampa FIDEURAM INTESA SANPAOLO PRIVATE BANKING: RISULTATI CONSOLIDATI AL 30 GIUGNO 2018 1 UTILE NETTO CONSOLIDATO SALE A 454 MILIONI (+2%), MIGLIORE RISULTATO SEMESTRALE DI SEMPRE, SOSTENUTO

Dettagli

FUSIONE TRANSFRONTALIERA PER INCORPORAZIONE AEDES INTERNATIONAL SA AEDES SPA RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI AEDES SPA

FUSIONE TRANSFRONTALIERA PER INCORPORAZIONE AEDES INTERNATIONAL SA AEDES SPA RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI AEDES SPA FUSIONE TRANSFRONTALIERA PER INCORPORAZIONE di AEDES INTERNATIONAL SA in AEDES SPA RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI AEDES SPA 1 I. PREMESSA Il Consiglio di Amministrazione di Aedes S.p.A.,

Dettagli

Nella prossima assemblea ordinaria dei soci si procederà al rinnovo delle totalità delle cariche sociali per il triennio

Nella prossima assemblea ordinaria dei soci si procederà al rinnovo delle totalità delle cariche sociali per il triennio AVVISO CONTENENTE LE MODALITÀ DI ESERCIZIO DEL DIRITTO DI CANDIDARSI ALLA CARICA DI AMMINISTRATORE, SINDACO E PROBIVIRO DELLA CREDIUMBRIA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO SOCIETA COOPERATIVA Nella prossima

Dettagli

Piano di sviluppo

Piano di sviluppo Piano di sviluppo 2008-2010 Incontro con la comunità finanziaria Milano, 30 maggio 2008 Agenda Il Gruppo Banca Profilo, oggi Banca Profilo: risultati al 31.12.2007 Piano di sviluppo 2008-2010 Q&A 2 Il

Dettagli

BANCA POPOLARE DI SONDRIO. Società cooperativa per azioni Fondata nel Iscritta all'albo delle Banche al n. 842, all Albo delle

BANCA POPOLARE DI SONDRIO. Società cooperativa per azioni Fondata nel Iscritta all'albo delle Banche al n. 842, all Albo delle BANCA POPOLARE DI SONDRIO Società cooperativa per azioni Fondata nel 1871 Iscritta all'albo delle Banche al n. 842, all Albo delle Società Cooperative al n. A160536, all'albo dei Gruppi bancari al n. 5696.0,

Dettagli

BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA S.P.A. Società quotata

BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA S.P.A. Società quotata PUNTO III ALL'ORDINE DEL GIORNO DELL'ASSEMBLEA IN SEDE STRAORDINARIA DI BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA S.P.A. Società quotata PROGETTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE DI MPS SIM S.p.A. IN BANCA MONTE DEI

Dettagli

BANCA POPOLARE DI SONDRIO. Società cooperativa per azioni Fondata nel Iscritta all'albo delle Banche al n. 842, all Albo

BANCA POPOLARE DI SONDRIO. Società cooperativa per azioni Fondata nel Iscritta all'albo delle Banche al n. 842, all Albo BANCA POPOLARE DI SONDRIO Società cooperativa per azioni Fondata nel 1871 Iscritta all'albo delle Banche al n. 842, all Albo delle Società Cooperative al n. A160536, all'albo dei Gruppi bancari al n. 5696.0,

Dettagli

Composizione quali quantitativa ottimale dell organo amministrativo Comunicazione agli azionisti in vista del rinnovo del Consiglio di

Composizione quali quantitativa ottimale dell organo amministrativo Comunicazione agli azionisti in vista del rinnovo del Consiglio di Composizione quali quantitativa ottimale dell organo amministrativo Comunicazione agli azionisti in vista del rinnovo del Consiglio di Amministrazione Sassari, 2 marzo 2012 Sommario 1 PREMESSA... 3 2 I

Dettagli

IPI APPROVATO IL BILANCIO RELATIVO ALL ESERCIZIO 2004

IPI APPROVATO IL BILANCIO RELATIVO ALL ESERCIZIO 2004 IPI APPROVATO IL BILANCIO RELATIVO ALL ESERCIZIO 2004 UTILE DI 16,4 mln di (12,9 nel 2003) POSIZIONE FINANZIARIA NETTA POSITIVA: 120 mln di (110,6 nel 2003) DIVIDENDO PARI 0,189 INVARIATO RISPETTO ALLO

Dettagli

CREDITO VALTELLINESE Società Cooperativa Convocazione dell Assemblea ordinaria e straordinaria sabato 27 aprile 2013 alle ore 9.

CREDITO VALTELLINESE Società Cooperativa Convocazione dell Assemblea ordinaria e straordinaria sabato 27 aprile 2013 alle ore 9. CREDITO VALTELLINESE Società Cooperativa Sede sociale in Sondrio - Piazza Quadrivio n. 8. Codice fiscale e Registro delle Imprese di Sondrio n. 00043260140. Albo delle banche n. 489 - Capogruppo del Gruppo

Dettagli

Prima applicazione principi IAS/IFRS. 30 Maggio 2005

Prima applicazione principi IAS/IFRS. 30 Maggio 2005 Prima applicazione principi 30 Maggio 2005 L impatto della prima applicazione (FTA) è stato determinato sulla base di tutti i principi omologati dalla Commissione Europea sino a gennaio 2005 (inclusi IAS

Dettagli

Composizione quali quantitativa ottimale dell Organo amministrativo Comunicazione ai Soci in vista del rinnovo parziale del Consiglio di

Composizione quali quantitativa ottimale dell Organo amministrativo Comunicazione ai Soci in vista del rinnovo parziale del Consiglio di Composizione quali quantitativa ottimale dell Organo amministrativo Comunicazione ai Soci in vista del rinnovo parziale del Consiglio di Amministrazione Sassari, 28 febbraio 2014 1 Sommario 1 PREMESSA...

Dettagli

Cassa di Risparmio: Risultati del primo semestre Utile netto consolidato pari a 9,2 milioni di euro.

Cassa di Risparmio: Risultati del primo semestre Utile netto consolidato pari a 9,2 milioni di euro. Comunicato stampa del 24 luglio 2017 Cassa di Risparmio: Risultati del primo semestre 2017. Utile netto consolidato pari a 9,2 milioni di euro. Presentati in Consiglio di Amministrazione della Cassa di

Dettagli

Il Consiglio di Amministrazione dell IFI approva i risultati dell esercizio 2004

Il Consiglio di Amministrazione dell IFI approva i risultati dell esercizio 2004 Torino, 30 marzo 2005 COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione dell IFI approva i risultati dell esercizio 2004 Sintesi dei risultati Dati in milioni di - Criteri di redazione nei prospetti allegati

Dettagli

BANCA POPOLARE DI SONDRIO. Società cooperativa per azioni Fondata nel Iscritta all'albo delle Banche al n. 842, all Albo

BANCA POPOLARE DI SONDRIO. Società cooperativa per azioni Fondata nel Iscritta all'albo delle Banche al n. 842, all Albo BANCA POPOLARE DI SONDRIO Società cooperativa per azioni Fondata nel 1871 Iscritta all'albo delle Banche al n. 842, all Albo delle Società Cooperative al n. A160536, all'albo dei Gruppi bancari al n. 5696.0,

Dettagli

COMUNICATO STAMPA IL CDA DI BANCA FINNAT APPROVA IL BILANCIO CONSOLIDATO DELL ESERCIZIO 2015

COMUNICATO STAMPA IL CDA DI BANCA FINNAT APPROVA IL BILANCIO CONSOLIDATO DELL ESERCIZIO 2015 COMUNICATO STAMPA IL CDA DI BANCA FINNAT APPROVA IL BILANCIO CONSOLIDATO DELL ESERCIZIO 2015 L UTILE NETTO SI ATTESTA AD 8,3 MILIONI DAI PRECEDENTI 4,25 MILIONI, CON UN INCREMENTO DEL 96% IL MARGINE DI

Dettagli

REGOLAMENTO RELATIVO AI LIMITI AL CUMULO DEGLI INCARICHI DEGLI AMMINISTRATORI

REGOLAMENTO RELATIVO AI LIMITI AL CUMULO DEGLI INCARICHI DEGLI AMMINISTRATORI REGOLAMENTO RELATIVO AI LIMITI AL CUMULO DEGLI INCARICHI DEGLI AMMINISTRATORI approvato con deliberazione dell Assemblea Ordinaria dei Soci in data 28 giugno 2009 Indice ART. 1 DISPOSIZIONI PRELIMINARI...

Dettagli

La raccolta indiretta è risultata pari a 31,1 milioni di euro a fronte dei 32,8 milioni di euro del 31 dicembre 2017 (-5,3%),

La raccolta indiretta è risultata pari a 31,1 milioni di euro a fronte dei 32,8 milioni di euro del 31 dicembre 2017 (-5,3%), COMUNICATO STAMPA Farbanca: approvato dal Consiglio di Amministrazione il Progetto di Bilancio d esercizio al 31 dicembre 2018 primo esercizio interamente affrontato come banca autonoma - con un utile

Dettagli

Le Società Cooperative. di Mario Frascarelli

Le Società Cooperative. di Mario Frascarelli Le Società Cooperative di Mario Frascarelli Capitolo 1 - L essenza delle cooperative 1.1 Lo scopo mutualistico... 17 1.2 La mutualità esterna... 23 1.3 I segni distintivi... 24 1.4 La carta dei valori

Dettagli

RISULTATI TRIMESTRALI AL 31 MARZO 2011

RISULTATI TRIMESTRALI AL 31 MARZO 2011 RISULTATI TRIMESTRALI AL 31 MARZO 2011 Positiva evoluzione degli aggregati patrimoniali e dei margini reddituali, pur in considerazione dalla debolezza della congiuntura economica utile netto di periodo:

Dettagli

FUSIONE DELLE SOCIETÀ

FUSIONE DELLE SOCIETÀ FUSIONE DELLE SOCIETÀ SOMMARIO SCHEMA DI SINTESI NOVITÀ SUI DOCUMENTI DA REDI- GERE NELLA FUSIONE SCHEMA RIASSUNTIVO DELLE MO- DIFICHE Artt. 2501-2502-bis Codice Civile - D. Lgs. 17.01.2003, n. 6 - D.

Dettagli

Premessa... 5 PARTE PRIMA LA SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA

Premessa... 5 PARTE PRIMA LA SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA INDICE SOMMARIO Premessa... 5 PARTE PRIMA LA SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA 1. Atto costitutivo di società a responsabilità limitata (con durata determinata)... 21 2. Atto costitutivo di società a responsabilità

Dettagli

Esercizio 30/09/2005 ( /000) ( /000) Attività finanziarie e partecipazioni Patrimonio netto Esercizio 30/09/2006

Esercizio 30/09/2005 ( /000) ( /000) Attività finanziarie e partecipazioni Patrimonio netto Esercizio 30/09/2006 21/12/2006 - Approvazione progetto di bilancio al 30.09.2006 - Concentrazione di attività del settore privare equity nella controllata Mittel Private Equity Spa - Autorizzazione ad acquistare e disporre

Dettagli

Comunicato stampa. Consiglio di amministrazione del 10 febbraio 2016: approvazione dei dati preliminari consolidati dell'esercizio 2015.

Comunicato stampa. Consiglio di amministrazione del 10 febbraio 2016: approvazione dei dati preliminari consolidati dell'esercizio 2015. Società cooperativa per azioni - fondata nel 1871 Sede sociale e direzione generale: I - 23100 Sondrio So - Piazza Garibaldi 16 Iscritta al Registro delle Imprese di Sondrio al n. 00053810149 Iscritta

Dettagli

Intervento del Presidente del Consiglio di Sorveglianza. 10 Ottobre 2015

Intervento del Presidente del Consiglio di Sorveglianza. 10 Ottobre 2015 Assemblea dei Soci UBI Banca Intervento del Presidente del Consiglio di Sorveglianza 10 Ottobre 2015 Agenda La Legge di riforma delle Banche Popolari Il nuovo Statuto Il diritto itt di recesso 2 La Legge

Dettagli

APPENDICE B - SCHEMI DEL BILANCIO CONSOLIDATO

APPENDICE B - SCHEMI DEL BILANCIO CONSOLIDATO APPENDICE B - SCHEMI DEL BILANCIO CONSOLIDATO 108 Paragrafo B.1- Stato patrimoniale consolidato B.1 STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO 10. Cassa e disponibilità liquide 20. Crediti verso banche ed enti finanziari:

Dettagli

PROGETTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE BERGAMO AMBIENTE E SERVIZI S.p.A. IN ASM BRESCIA S.p.A. AI SENSI DEGLI ARTT e 2501-TER CODICE CIVILE

PROGETTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE BERGAMO AMBIENTE E SERVIZI S.p.A. IN ASM BRESCIA S.p.A. AI SENSI DEGLI ARTT e 2501-TER CODICE CIVILE PROGETTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE BERGAMO AMBIENTE E SERVIZI S.p.A. IN ASM BRESCIA S.p.A. AI SENSI DEGLI ARTT. 2501 e 2501-TER CODICE CIVILE I Consigli di Amministrazione di ASM Brescia S.p.A. ( ASM

Dettagli

REPORT BANCHE 1H ª EDIZIONE, SETTEMBRE

REPORT BANCHE 1H ª EDIZIONE, SETTEMBRE REPORT BANCHE 1H 2019 31ª EDIZIONE, SETTEMBRE 2019 NOTA METODOLOGICA Il presente report nasce con la finalità di presentare i risultati economico-patrimoniali delle principali banche italiane quotate.

Dettagli

Composizione quali-quantitativa ottimale dell Organo amministrativo Comunicazione ai Soci in vista del rinnovo parziale del Consiglio di

Composizione quali-quantitativa ottimale dell Organo amministrativo Comunicazione ai Soci in vista del rinnovo parziale del Consiglio di Composizione quali-quantitativa ottimale dell Organo amministrativo Comunicazione ai Soci in vista del rinnovo parziale del Consiglio di Amministrazione Modena, febbraio 2014 Sommario 1 PREMESSA...3 2

Dettagli

PROGETTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE DELLA SOCIETA LINEA COMUNE SPA NELLA SOCIETA SILFI SOCIETA ILLUMINAZIONE FIRENZE E SERVIZI SMART CITY SPA

PROGETTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE DELLA SOCIETA LINEA COMUNE SPA NELLA SOCIETA SILFI SOCIETA ILLUMINAZIONE FIRENZE E SERVIZI SMART CITY SPA PROGETTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE DELLA SOCIETA LINEA COMUNE SPA NELLA SOCIETA SILFI SOCIETA ILLUMINAZIONE FIRENZE E SERVIZI SMART CITY SPA RELAZIONE AI SENSI DELL ART. 2501-ter Codice Civile Il presente

Dettagli

Art. 3 - Oggetto. Art. 3 - Oggetto. Art. 4 - Durata. Art. 4 - Durata. Art. 5 - Capitale sociale. Art. 5 - Capitale sociale

Art. 3 - Oggetto. Art. 3 - Oggetto. Art. 4 - Durata. Art. 4 - Durata. Art. 5 - Capitale sociale. Art. 5 - Capitale sociale Testo aggiornato Art. 3 - Oggetto 1. La società ha per oggetto la produzione del servizio di interesse generale costituito dal trattamento, il recupero e lo smaltimento dei rifiuti solidi sia urbani che

Dettagli

APPROVATI IL PROGETTO DI BILANCIO INDIVIDUALE E IL BILANCIO CONSOLIDATO RELATIVI ALL ESERCIZIO 2016

APPROVATI IL PROGETTO DI BILANCIO INDIVIDUALE E IL BILANCIO CONSOLIDATO RELATIVI ALL ESERCIZIO 2016 Risultati annuali APPROVATI IL PROGETTO DI BILANCIO INDIVIDUALE E IL BILANCIO CONSOLIDATO RELATIVI ALL ESERCIZIO 2016 - Confermati i risultati preliminari consolidati approvati lo scorso 10 febbraio 2017

Dettagli

REGOLAMENTO ASSEMBLEARE SUL RISTORNO BCC DI CALCIO E DI COVO

REGOLAMENTO ASSEMBLEARE SUL RISTORNO BCC DI CALCIO E DI COVO BCC DI CALCIO E DI COVO 2 0 0 3 REGOLAMENTO ASSEMBLEARE SUL RISTORNO Banca di Credito Cooperativo di Calcio e di Covo Società Cooperativa a Responsabilità Limitata Fondata nel 1993 dalla fusione tra ex

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. 1 Dato stimato. Il dato ufficiale sarà oggetto di segnalazione di vigilanza nei termini regolamentari.

COMUNICATO STAMPA. 1 Dato stimato. Il dato ufficiale sarà oggetto di segnalazione di vigilanza nei termini regolamentari. COMUNICATO STAMPA Farbanca presenta la Semestrale 2013: utile netto a Euro 358 mila patrimonio netto a 55,6 milioni di Euro impieghi a 453 milioni di Euro nuove erogazioni di mutui pari a 24 milioni di

Dettagli

BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA S.P.A. Società quotata

BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA S.P.A. Società quotata PUNTO 1 ALL'ORDINE DEL GIORNO DELL'ASSEMBLEA IN SEDE STRAORDINARIA DI BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA S.P.A. Società quotata PROGETTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE DI ANTENORE FINANCE S.p.A. E THEANO FINANCE

Dettagli

INFORMATIVA AL PUBBLICO IN MATERIA DI GOVERNO SOCIETARIO. al 31 dicembre 2015

INFORMATIVA AL PUBBLICO IN MATERIA DI GOVERNO SOCIETARIO. al 31 dicembre 2015 INFORMATIVA AL PUBBLICO IN MATERIA DI GOVERNO SOCIETARIO al 31 dicembre 2015 Circ. Banca d Italia n. 285 del 17/12/2013 Parte Prima, Titolo IV, Capitolo I, Sezione VII Pagina 1 INDICE 1. INFORMATIVA SULLE

Dettagli

Comunicato stampa. Approvato il progetto di bilancio dell esercizio 2005

Comunicato stampa. Approvato il progetto di bilancio dell esercizio 2005 Comunicato stampa Approvato il progetto di bilancio dell esercizio 2005 Utile netto consolidato di 190,8 milioni (+10,1% rispetto al risultato pro-forma del 2004 1 ) R.O.E. 2005 pari a 28,5% (28,1% nel

Dettagli

SITUAZIONE SEMESTRALE al 30 giugno 2017 Banca Alpi Marittime

SITUAZIONE SEMESTRALE al 30 giugno 2017 Banca Alpi Marittime SITUAZIONE SEMESTRALE al 30 giugno 2017 Banca Alpi Marittime Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo Aderente al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti Relazione sulla Situazione

Dettagli

COMUNICATO STAMPA 1. La Semestrale 2017 della Banca Popolare di Lajatico chiude con un utile netto di 513 mila

COMUNICATO STAMPA 1. La Semestrale 2017 della Banca Popolare di Lajatico chiude con un utile netto di 513 mila Società Cooperativa per Azioni Fondata nel 1884 Sede in Lajatico (Pi) Via Guelfi, 2 56030 LAJATICO (PI) Iscr. Reg.Imp. Pisa n. 574 Iscritta all Albo delle Banche - Aderente al Fondo Interbancario di Tutela

Dettagli