RELAZIONE FINALE PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO A. COMPONENTI B. FASI/AZIONI C DIAGRAMMA DI GANTT D. CONCLUSIONI. A. COMPONENTI A.
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- Taddeo Paoletti
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1 RELAZIONE FINALE 1
2 PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE C. Colombo Via San Francesco, ADRIA (RO) SEDE ASSOCIATA : Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Via Marconi, 2/11Porto Viro (RO) NORMATIVA DI RIFERIMENTO Art. 4 della Legge -delega n. 53/2003 Decreto Legislativo n. 77/2005 RELAZIONE FINALE La presente relazione si riferisce all esperienza di Alternanza Scuola Lavoro realizzata presso l ITCT di Porto Viro per le classi Quinta B Turistico e Quinta D Turistico Il progetto è iniziato a Giugno e si è completato nell anno scolastico -. La relazione viene sviluppata secondo i capitoli indicati di seguito A. COMPONENTI B. FASI/AZIONI C DIAGRAMMA DI GANTT D. CONCLUSIONI A. COMPONENTI A.1 Studenti Il progetto ha visto il coinvolgimento di due gruppi classe. Sei alunni hanno partecipato al progetto effettuando il periodo di tirocinio nell estate. Classe 5^ B Tur (parte) e 5^D tur (parte) ITCT Porto Viro N. Studenti : 6 N. Maschi: 1 N. femmine : 5 A.2 Consiglio di Classe I Consigli di Classe della due quinte hanno partecipato all esperienza contribuendo alla formazione interna, come si vedrà in seguito. Componenti Consiglio di Classe coinvolti nel progetto Prof.ssa Cinzia Visentin (lettere 5B-5D) Prof.ssa Laura Faggion (Economia Aziendale 5^B) Prof.ssa Fiammetta Semenzato ( Economia Aziendale 5^D) A.3 Comitato Tecnico Scientifico Il Comitato tecnico scientifico risulta costituito da : Dirigente Scolastico : Prof.ssa Ave Frescaroli (prima fase) Prof. Daniele Stoppa 2
3 Prof. Cinzia Visentin ( referente del progetto) Prof.ssa Maria Luisa Pasini ( Segretaria e relatrice) Rag. Giancarlo Micheletti (presidente Consulenti del Lavoro Rovigo) Associazioni che hanno collaborato con il Comitato tecnico Scientifico o Consulenti del Lavoro Rovigo o Confartigianato imprese Rovigo o Camera di Commercio di Rovigo o Unindustria Rovigo A.4 Aziende/Enti Il numero di aziende/enti che hanno aderito al progetto sono sei, nel prospetto n. 1 sono riportati gli abbinamenti, la tipologia d azienda. A.5 Tutor interni/esterni Le funzioni di Tutoraggio per la scuola sono state effettuate dalla prof.ssa Visentin Cinzia, i Tutor esterni sono stati 6, uno per ogni studente. TABELLA N Alunno Ditta / Ente Indirizzo Tipo Magosso Riccardo Marangon Laura Pozzati Giada Ruzza Sara Marandella Anna (5^D) Ottoboni Giada (5^D) Agenzia Viaggi Taglio di Po (RO) Agenzia di Viaggi Piscina Comunale Porto Viro Via XXV Aprile, Porto Viro (RO) Centro Sportivo Agenzia Viaggi Tucano Porto Viro (RO) Agenzia di Viaggi Piscina Comunale Porto Viro Comune di Porto Viro Comune Di Porto Viro Via XXV Aprile, Porto Viro (RO) Piazza Marconi Porto Viro (RO) Piazza Marconi Porto Viro (RO) Centro Sportivo Ente pubblico Ente Pubblico 3
4 B FASI/AZIONI Il progetto è stato realizzato tramite quattro fasi tra loro interconnesse, il Comitato tecnico scientifico ha controllato ed organizzato le varie azioni, cercando di rendere i percorsi coerenti e raccordando la formazione curata dai docenti interni con la formazione degli esperti esterni. PIANO FORMAZIONE TEORICA Piano Formazione Interno Progettazione Tirocinio Piano Formazione Esterno Valutazione B.1 Progettazione Il Comitato Tecnico Scientifico ha coordinato tutte le attività ed è stato il principale fautore della progettazione. Gli altri soggetti, quali Tutor, Consiglio di Classe hanno coadiuvato l attività progettuale offrendo gli apporti necessari alla buona realizzazione del progetto. Una delle attività più importanti è stata quella della ricerca delle aziende ed enti partner, infatti, questa fase ha richiesto vari contatti per poter avere e dare informazioni chiare, corrette ed esaurienti. La fase di progettazione è iniziata nell anno scolastico e si è protratta per tutto il percorso; vi è stata una fase iniziale preparatoria ed attività in itinere per migliorare le varie azioni ed operazioni. La preparazione ha previsto le seguenti attività : Selezione delle aziende ed enti in base ai seguenti criteri : o tipologia coerente con l indirizzo o raggiungibilità dell azienda/ente o esistenza di rapporti consolidati o disponibilità a collaborare Progettazione dei percorsi con i tutor aziendali Progettazione con i docenti del Consiglio di Classe del Piano di Formazione Interna Progettazione del Piano di Formazione Esterna che ha previsto inoltre le seguenti azioni: o Contatti con le associazioni o Programmazione ed organizzazione incontri con i formatori esterni o Monitoraggio in itinere con questionari di gradimento proposti agli studenti Individuazione dei criteri di valutazione ed equivalenza formativa. 4
5 B.2 Tirocinio Le aziende /enti coinvolti nel progetto sono stati scelti seguendo i criteri prima indicati e cioè : o tipologia coerente con l indirizzo o raggiungibilità dell azienda/ente o esistenza di rapporti consolidati o disponibilità a collaborare La progettazione è proseguita scegliendo il più appropriato abbinamento Studente /azienda secondo criteri di praticità e preparazione ed inclinazione dello studente in relazione alla tipologia dell azienda. Con ciascuna Azienda si è poi steso il mansionario prevedendo le attività più opportune da far svolgere allo studente nel periodo di tirocinio. L uscita in azienda è stata effettuata nell estate. Il numero di ore effettuato è stato un minimo di 80. L attività presso le aziende/enti si è svolta senza problemi. Il tutor scolastico ha effettuato minimo quattro visite presso il luogo di lavoro. Nella prima visita, antecedente all inizio del tirocinio, il tutor scolastico ha consegnato al Tutor aziendale la documentazione: Convenzione e Patto formativo, ed ha illustrato la documentazione in dotazione ad ogni studente. Le visite successive sono servite per il controllo egli scambi di informazioni ed osservazioni tra scuola ed azienda. Nell ultima visita si sono raccolte le schede di valutazione. B.3 Piano di formazione teorica Il piano di formazione teorica ha previsto l attività in classe attuata tramite il piano di formazione interno, realizzato dai docenti interni, ed il piano di formazione esterna, con l apporto di esperti esterni. Questa fase è stata attuata nell anno scolastico -. B.3.1 Piano di formazione Interno Il piano di Formazione Interno si è sviluppato come dal prospetto che segue (Prospetto n.2), dove sono indicati le conoscenze e competenze acquisite ed i tempi di attuazione. Le conoscenze e competenze si intendono acquisite dagli studenti che hanno ottenuto valutazioni positive Nella Valutazione finale di ogni singolo studente si è tenuto conto delle conoscenze e competenze acquisite. Ogni disciplina coinvolta ha utilizzato per la valutazione la seguente scaletta. INSUFFICIENTE SUFFICIENTE DISCRETO BUONO OTTIMO 5
6 PROSPETTO N. 2 Materie e Docenti Conoscenze acquisite Competenze acquisite Tempi di attuazione (N. ore) Economia aziendale Prof.ssa Faggion Prof. sa F.Semenzato (5^D) Azienda e sistema aziendale Sistema informativo e rilevazioni in contabilità generale Bilancio d esercizio: processo di formazione operare consapevolmente in ambito aziendale stilare scritture contabili corrette collocare e gestire le scritture contabili all interno di flussi informativi in entrata o in uscita interpretare la dinamica economica, patrimoniale e finanziaria della gestione aziendale 15 Lingua italiana Prof.ssa C. Visentin Relazione sulle attività svolte Verbale Lettera formale (realizzato in parte nell a.s ) scrivere in italiano con il registro linguistico e lessicale corretto relazionare in italiano sulle attività svolte durante il distacco aziendale dal 2 al 18 maggio riportare in lingua italiana la propria esperienza di lavoro utilizzando lessico specifico di base e strutture linguistiche semplici familiarizzarsi con la struttura del CV compilare il proprio CV rendersi conto dei propri livelli di studio e di esperienza lavorativa e della necessità di migliorarli 15 6
7 Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno B.3.2 Piano di formazione Esterno Il piano di Formazione esterno è stato effettuato nel mese di dicembre in collaborazione con la Confartigianato di Rovigo e la Camera di Commercio di Rovigo. Si sono effettuati due interventi a cura del Dott. Marco Fantinati della Confartigianato di Rovigo con il seguente programma : 1. presentazione della realtà economica del Polesine, sue caratteristiche/produzioni/logistica. Proiezione del video sul tessuto imprenditoriale ed economico della nostra provincia (durata 2 ore) 2. Orientamento all autoimprenditorialità, cenni di business plan (durata 2 ore) La formazione esterna si è conclusa con l effettuazione di una visita aziendale ad Albarella, località turistica della zona.(durata ore 6) B.4 Valutazione La valutazione delle conoscenze e competenze acquisite è una delle fasi più complesse del progetto. Ciascuna fase è stata valutata valutata dai soggetti che hanno realizzato il percorso formativo e quindi : Consiglio di Classe per il Piano di formazione interna Esperti esterni per Il Piano di formazione esterna Tutor esterni per Il periodo di tirocinio. C Diagramma di Gantt PROGETTAZIONE TIROCINIO FORMAZIONE INTERNA FORMAZIONE ESTERNA 7
8 D CONCLUSIONI Come si è potuto constatare dai monitoraggi eseguiti, le varie componenti hanno apprezzato l esperienza. I componenti del Consiglio di Classe hanno lavorato con interesse alla progettazione e alle varie fasi I tutor aziendali, in generale, esprimendo valutazioni positive, hanno apprezzato il lavoro degli studenti ed il loro comportamento Da parte degli studenti l attività di Alternanza è stata vissuta con entusiasmo ed interesse, gli obiettivi generali del progetto sono stati conseguiti, in particolare è stata compresa la complessità del mondo del lavoro e riconosciuti gli stimoli e le gratificazioni che esso può dare. Porto Viro 30 giugno il referente del Progetto CINZIA VISENTIN Segretario verbalizzante MARIA LUISA PASINI 8
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