Storie di progetti del Programma CENTRAL EUROPE Trasporto pubblico sostenibile e logistica

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1 Storie di progetti del Programma CENTRAL EUROPE Trasporto pubblico sostenibile e logistica

2 Pubblicato da: CENTRAL EUROPE Programme Joint Technical Secretariat Museumstrasse 3/A/III 1070 Vienna Austria Progettazione e redazione: CENTRAL EUROPE Programme Assistente editoriale: Tom Popper Testi e immagini: CENTRAL EUROPE Projects Grafica: Hermann Kienesberger Carta: Biotop (FSC-certified) Aggiornamento: Maggio 2013 Sebbene si sia profuso il massimo impegno per assicurare l accuratezza e veridicità delle informazioni riportate nella presente pubblicazione, il Programma CENTRAL EUROPE non potrà in alcun caso essere ritenuto responsabile dell accuratezza e veridicità delle informazioni provenienti da fonti esterne, né di eventuali imprecisioni tecniche, refusi e altri errori. Le informazioni e i link possono nel frattempo essere cambiati senza preavviso. La presente pubblicazione è finanziata dal programma CENTRAL EUROPE - Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR).

3 Storie di progetti del Programma CENTRAL EUROPE Trasporto pubblico sostenibile e logistica

4 Indice CENTRAL EUROPE Cooperare attraverso le frontiere per le regioni 6 Cooperare nel settore dei trasporti nell EUROPA CENTRALE 10 Trasporto pubblico sostenibile e logistica 12 BATCo Un corridoio verde per il trasporto Baltico-Adriatico 14 BICY In bicicletta verso una città più vivibile 16 CENTROPE CAPACITY Cooperare per creare una regione integrata 18 CHAMPIONS Aeroporti più accessibili per atterraggi più comodi 20 ChemLog Migliorare il trasporto delle sostanze chimiche nell Europa centrale 22 FLAVIA Collegamenti più veloci e verdi verso il sud-est dell Europa 24 GUTS Portare il trasporto urbano su una strada verde 26 INTER-Regio-Rail Rendere la ferrovia un modo facile di viaggiare 28 KASSETTS Trasporti efficienti per PMI efficienti 30 REZIPE Verso un futuro più pulito con i veicoli elettrici 32 SOL Vite da salvare sulle strade dell Europa centrale 34 SoNorA Unire i mari per unire l Europa 36 TROLLEY In filobus verso un futuro migliore 38 Via Regia Plus Tracciare il futuro dell Europa Centrale 40 Le prossime storie di progetti 42 4 Trasporto pubblico sostenibile e logistica nell EUROPA CENTRALE

5 Editorial La produttività economica di una regione e l efficienza nel trasporto delle merci sono interdipendenti. Un buon livello di accessibilità è un fattore cruciale per la partecipazione al flusso internazionale delle merci. Oggi, nell Europa centrale non tutti i luoghi sono ugualmente accessibili: vi sono regioni ben collegate e centrali ma anche ampie regioni periferiche e di carattere rurale la cui accessibilità è penalizzata dalla mancanza o trascuratezza delle linee di trasporto. I progetti CENTRAL EUROPE si propongono di contribuire a migliorare i flussi internazionali del traffico e di conseguenza di promuovere l accessibilità delle diverse regioni. Un valido esempio è BATCo (p. 14), che si occupa di sviluppare strumenti che consentano di visualizzare e rimuovere i cosiddetti colli di bottiglia, mentre ChemLog (p. 22) predispone investimenti a beneficio dei servizi di trasporto intermodale di merci. Il progetto SoNorA (p. 36) fornisce idee in materia di politiche per i corridoi verdi e KASSETTS (p. 30) collauda gli strumenti e i servizi logistici per il miglioramento dei flussi del trasporto delle merci. Oltre al trasporto delle merci, i progetti CENTRAL EUROPE si adoperano per una mobilità più sicura e intelligente. Secondo la stima dell Agenzia Europea dell Ambiente, le automobili sono responsabili del 14% del totale delle emissioni di anidride carbonica, e del 50% del totale delle emissioni causate dai mezzi di traporto. Le alternative all automobile privata (andare a piedi o utilizzare i trasporti pubblici) devono essere rese più sicure e più attraenti agli occhi dei cittadini, ai quali bisogna anche offrire collegamenti intermodali più efficienti. Vi sono alcuni buoni esempi di progetti dedicati alla mobilità verde : da INTER-Regio-Rail (p. 28), che si occupa del miglioramento di strumenti e servizi per la mobilità dei passeggeri, a BICY (p. 16), un progetto che fornisce consulenza per l integrazione della pianificazione urbana e di quella regionale a favore della bicicletta, fino al progetto TROLLEY, che prepara possibili investimenti nei servizi del trasporto pubblico (p. 38). La presente pubblicazione presenta la storia dei progetti CENTRAL EUROPE dal 2007 a oggi, concentrandosi in particolare sui 14 progetti nel settore dei trasporti cofinanziati a seguito dei primi due bandi per la presentazione di idee progettuali del 2008 e Ci auguriamo che questo documento possa essere un valido punto di partenza per la discussione dei risultati dei nostri progetti e che sia d ispirazione per lo sviluppo di nuove idee sulle possibili azioni future e sulle strade da seguire per il prossimo periodo Christiane Breznik Città di Vienna, Autorità di Gestione di CENTRAL EUROPE Trasporto pubblico sostenibile e logistica in Central Europe nell EUROPA CENTRALE 5

6 CENTRAL EUROPE Cooperare attraverso le frontiere per le regioni Le città e le regioni rurali dell Europa centrale sono accomunate dalla storia e da reciproche analogie socioculturali. L area si estende per oltre un milione di chilometri quadrati, dal Mar Baltico a nord fino al Mar Mediterraneo a sud, con confini sfumati a est e a ovest. I 150 milioni di persone che popolano l area sono i beneficiari cui si rivolge la cooperazione transnazionale avviata dal programma CENTRAL EUROPE. Pur nella comunanza di molte caratteristiche, le regioni dell Europa centrale si distinguono reciprocamente per diversi aspetti. Le differenze maggiori si notano in termini di condizioni climatiche, utilizzo del suolo, insediamenti e strutture economiche, accessibilità e sfide ambientali. Vi sono inoltre significative differenze nella strutturazione dei sistemi politici e amministrativi, tra i più eterogenei in seno all Unione europea. La sfida consiste nello sfruttare le diversità che coesistono nell Europa centrale come opportunità per la promozione di uno sviluppo più sostenibile nell intera area, sollecitando una maggiore cooperazione tra la vasta gamma di attori dei diversi Stati e regioni. Il programma CENTRAL EUROPE Il programma CENTRAL EUROPE genera ampie opportunità per una più stretta cooperazione tra gli enti pubblici, le istituzioni e le imprese private dei nove Paesi dell Europa centrale: Austria, Repubblica Ceca, Germania, Ungheria, Italia, Polonia, Slovacchia, Slovenia e Ucraina. Mediante gli oltre 120 progetti cofinanziati, il programma CENTRAL EU- ROPE contribuisce a migliorare il livello d innovazione locale e regionale, ad accrescere l accessibilità dei luoghi, a tutelare l ambiente e a promuovere la competitività e l attrattività delle regioni centroeuropee. Dal 2007, anno d inizio del periodo di programmazione attualmente in corso, il programma CENTRAL EUROPE ha investito più di 230 milioni di Euro in progetti transnazionali sui seguenti temi: trasferimento tecnologico e innovazione per l impresa trasporto pubblico e logistica sostenibili gestione del rischio ambientale e del cambiamento climatico efficienza energetica ed energie rinnovabili cambiamento demografico e sviluppo della conoscenza patrimonio culturale e risorse creative 6 Trasporto pubblico sostenibile e logistica nell EUROPA CENTRALE

7 Programma: CENTRAL EUROPE Finanziamento FESR: 231 milioni Durata: Sito internet: Trasporto pubblico sostenibile e logistica in Central Europe nell EUROPA CENTRALE 7

8 Euro l ammontare degli investimenti in preparazione a cura dei progetti CENTRAL EUROPE 22 centesimi di Euro il costo annuale pro capite per il finanziamento dei progetti CENTRAL EUROPE Cooperare per i cittadini I progetti CENTRAL EUROPE prevedono, senza eccezione, l impegno congiunto degli stakeholder dei diversi Paesi. Tale approccio mira a migliorare la vita quotidiana dei cittadini affrontando problemi che non si esauriscono necessariamente entro i confini nazionali. I problemi sono affrontati a livello territoriale là dove emergono, ovvero nelle regioni dell Europa centrale. La cooperazione transnazionale consente ai partner di beneficiare del valore aggiunto dell agire insieme, con l effetto di evitare la duplicazione delle azioni e di rendere più rapidi gli sviluppi positivi, con un impatto maggiore. In concreto, i progetti CENTRAL EUROPE: i partner coinvolti nei progetti CENTRAL EUROPE implementano investimenti e azioni pilota catalizzano nuovi investimenti e contributi finanziari propongono nuove strategie economiche e coinvolgono le comunità locali aumentano l efficienza a vari livelli migliorano l utilizzo dei fondi pubblici supportano l adeguamento delle direttive UE ai contesti regionali rafforzano le reti regionali e coinvolgono le comunità locali influenzano l agenda politica a tutti i livelli 8 Trasporto pubblico sostenibile e logistica nell EUROPA CENTRALE

9 Dobbiamo far tesoro della ricca e validissima esperienza che ci viene dalla cooperazione transnazionale. È assolutamente evidente che la serie di sfide che ci si pone non può essere affrontata individualmente dai singoli Stati Membri ne dalle singole regioni ma va affrontata in un contesto transfrontaliero. Foto: Technical University of Applied Sciences Wildau Johannes Hahn, Commissario europeo per le Politiche Regionali Contributo a Europa 2020 Nell ambito del programma CENTRAL EUROPE, la cooperazione transnazionale è saldamente radicata nel quadro delle politiche strategiche recentemente lanciate a livello europeo, nazionale e regionale. Molti dei progetti CENTRAL EUROPE stanno già manifestando concretamente il proprio contributo alla Strategia Europa 2020 e ai suoi obiettivi mutualmente interdipendenti, volti a una crescita europea intelligente, inclusiva e sostenibile. Tale approccio allo sviluppo dovrebbe portare l UE e gli Stati Membri a livelli di occupazione, produttività e coesione sociale maggiori. Le azioni della Strategia 2020 si pongo obiettivi ambiziosi in 5 diverse aree; occupazione, innovazione, istruzione, integrazione sociale, clima ed energia. Il programma CENTRAL EUROPE, generando cooperazione di livello transnazionale tra gli attori coinvolti, ha un ruolo fondamentale nel conseguimento degli obiettivi a livello regionale, anche se impiega solo lo 0,07 percento del budget stanziato per la Politica di coesione dell UE. CENTRAL EUROPE Nel prossimo periodo di programmazione il programma CENTRAL EUROPE continuerà la propria opera di supporto alla cooperazione regionale tra i Paesi centroeuropei. L area geografica eleggibile, le priorità tematiche, il budget e le altre (numerose) variabili del nuovo programma sono attualmente in discussione, anche con il coinvolgimento degli stakeholder attraverso apposite consultazioni. Il nuovo Programma Operativo dovrebbe essere approvato dalla Commissione europea nella prima metà del 2014, con la pubblicazione di un bando per la presentazione di proposte progettuali a seguire nello stesso anno. Foto: Van Hool Foto: Mobility Department/Bramezza Trasporto pubblico sostenibile e logistica in Central Europe nell EUROPA CENTRALE 9

10 COOPERAZIONE NEL SETTORE DEI TRASPORTI NELL EUROPA CENTRALE L EUROPA CENTRALE IN BREVE STATI, REGIONI/CITTÀ E ABITANTI INTERESSATI milioni di cittadini città e regioni 9 Stati PROGETTI SUI TRASPORTI COFINANZIATI dei 6 temi del programma progetti sui trasporti partner coinvolti su 124 su un totale di 1331 totali DURATA DEL PROGRAMMA DENARO PUBBLICO BEN INVESTITO BUDGET INVESTITO del budget complessivo 54 = 23 % del programma 231 milioni di euro milioni di euro Con una spesa annua pro capite di circa 0.05 il programma: ha ottenuto investimenti futuri attraverso i vari progetti, 257 milioni di euro 2.27 milioni di euro ha investito, tramite i progetti, un totale di 10 Trasporto pubblico sostenibile e logistica nell EUROPA CENTRALE ha istituito reti di cooperazione permanenti 113 ha attuato, tramite i progetti, attività pilota a livello locale 88 ha creato 1359 posti di lavoro

11 PROGETTI CONTRIBUTO A EUROPA 2020 CENTRAL EUROPE contribuisce alla Strategia 2020 dell Unione europea e al conseguimento dei suoi obiettivi di crescita intelligente, inclusiva e sostenibile. Si sono stabiliti, a livello europeo, degli obiettivi concreti per l occupazione, l innovazione, l istruzione, l inclusione sociale., il cambiamento climatico e l energia; i risultati dei progetti CENTRAL EUROPE contribuiscono al conseguimento di tali obiettivi a livello locale e regionale. 6 Agende digitali 4 Unione innovativa Numero dei contributi di progetto alle priorità di UE Iniziative per un Europa efficiente sotto il profilo delle risorse 13 Politiche industriali per la globalizzazione crescita intelligente Numero dei contributi di progetto alle priorità di UE Crescita sostenibile Design: studioq.at Trasporto pubblico sostenibile e logistica in Central Europe nell EUROPA CENTRALE 11 Data: Marzo 2013

12 Trasporto pubblico sostenibile e logistica Cooperare per una mobilità più sicura e verde Cooperare per collegare le regioni e per un trasporto merci più verde 12 Trasporto pubblico sostenibile e logistica nell EUROPA CENTRALE

13 STORIE DI PROGETTI Trasporto pubblico sostenibile e logistica in Central Europe nell EUROPA CENTRALE 13

14 Un corridoio verde per il trasporto Baltico-Adriatico Il corridoio di trasporto che attraversa l Europa centrale collegando il Mar Baltico al Mare Adriatico deve crescere per consentire l ampliarsi dei commerci ed è essenziale che la sua crescita sia verde. All interno del corridoio, BATCo si adopera per l ottimizzazione della rete ferroviaria, affinché essa che sappia stare al passo con la rete del trasporto su gomma per velocizzare il flusso del traffico lungo l asse Baltico-Adriatico tutelando al contempo l ambiente. A partire dal 2004 quando l Unione Europea si è estesa a est con l ammissione di dieci nuovi Stati Membri, gli Stati lungo quello che una volta era il confine tra la vecchia e la nuova Europa si sono adoperati per promuovere i collegamenti reciproci,migliorando le infrastrutture al fine di creare una rete stradale e ferroviaria integrate. Nel 2010, in vista della futura revisione della rete di trasporto transeuropea (TEN-T), 18 partner provenienti da Austria, Repubblica Ceca, Italia, Polonia e Slovacchia si sono riuniti nel progetto BATCo con il fine di influenzare positivamente la pianificazione dei trasporti per l Asse Baltico-Adriatico. BATCo attua interventi tecnici, ambientali ed economici volti ad assicurare che l Asse Baltico-Adriatico, il corridoio ferroviario nord sud collocato nella parte più orientale dell Europa, si sviluppi in modo verde. Migliorare le infrastrutture ferroviarie per un trasporto più verde Formulando previsioni sulle tendenze future con riferimento ai modelli di trasporto più avanzati, BATCo prevede che il volume complessivo dei trasporti nell Unione europea crescerà del 60% entro il Le proiezioni mostrano inoltre che, se nulla interverrà a modificare l andamento attuale, la 14 Trasporto pubblico sostenibile e logistica nell EUROPA CENTRALE

15 Foto: istockfoto:.com / Tony Tremblay Il trasporto è la linfa vitale dell economia europea. Se questa linfa non scorre fluida, la nostra economia s indebolirà e non potrà crescere Siim Kallas, Commissione europea, Vice presidente e Commissario per i trasporti quota del traffico ferroviario è destinata a diminuire a favore di un sensibile aumento del trasporto su gomma. Ciò implicherà un aumento della circolazione di veicoli pesanti con un conseguente aumento dell inquinamento atmosferico e acustico, degli incidenti stradali e della congestione del traffico. Per contrastare questa tendenza, BATCo si è impegnato a dimostrare l importanza del miglioramento delle infrastrutture ferroviarie, in particolare mediante la rimozione dei colli di bottiglia infrastrutturali, operativi e legislativi, al fine di mantenere o migliorare l attuale rapporto tra trasporto su gomma e trasporto ferroviario lunghezza in km dell Asse Baltico-Adriatico 19 regioni europee collegate dall Asse Baltico- Adriatico 4 ore di tempo risparmiato per il trasporto da Gdansk (PL) a Venezia (IT) grazie alle misure infrastrutturali Per aumentare concretamente la quota complessiva di linee ferroviarie eco-compatibili è importante che al miglioramento delle infrastrutture ferroviarie si accompagnino misure politiche a livello europeo, nazionale e regionale, come per esempio l aumento dei pedaggi stradali o il divieto alla circolazione notturna degli autocarri. BATCo contribuisce a supportare tali misure fornendo ai decisori politici le informazioni di cui necessitano per assumere le decisioni più adeguate. Foto: FritzPress A sostegno del settore logistico e del commercio transnazionale Le migliorie alle infrastrutture ferroviarie saranno di maggiore beneficio alle imprese se queste ultime potranno usufruire anche di servizi logistici e di trasporto più innovativi. Per incoraggiare l istituzione di tali servizi, BATCo ha attuato un progetto pilota volto a dimostrare il particolare ruolo di incubatori d impresa che i Centri di competenza logistica (LoCCs, Logistics Competence Centres) possono svolgere nel settore dei trasporti e della logistica. Un modello transnazionale di incubatore di centri logistici elaborato da BATCo è attualmente in fase d implementazione come progetto pilota presso ALPLOG Carinthia a Villach/Fürnitz, in Austria. Mentre promuove un trasporto più verde lungo l Asse Baltico-Adriatico, BATCo è anche impegnato a promuovere, nell area, la tipologia di scambi commerciali più adatta all utilizzo di sistemi di trasporto verde. Mediante l istituzione di punti di contatto transnazionali, il progetto sostiene le attività commerciali internazionali che possono utilizzare il corridoio per alimentare lo sviluppo economico. Progetto: BATCo Finanziamento FESR: Durata: Sito internet: Trasporto pubblico sostenibile e logistica in Central Europe nell EUROPA CENTRALE 15

16 In bicicletta verso una città più vivibile L Europa centrale si trova ad affrontare i problemi causati da un uso eccessivo dell automobile, tra cui l aumento della congestione del traffico, dell inquinamento e dei problemi di salute. La soluzione più ovvia è persuadere gli automobilisti ad andare in bicicletta. È questa l idea di BICY, un progetto grazie al quale diverse regioni in varie nazioni hanno l opportunità di condividere esperienze e idee per delineare strategie di promozione efficace della bicicletta. L impegno profuso L impegno profuso nel promuovere l uso della bicicletta riducendo l uso dell automobile ha mostrato un effetto positivo sullo spirito comunitario e sulla qualità della vita in molte città d Europa. Il progetto BICY punta molto sulla diffusione della consapevolezza dei benefici conseguenti a un aumento del rapporto bicicletta automobile e sul mostrare come sia possibile produrre tale cambiamento. BICY ha pubblicato, tra l altro, un opuscolo sintetico in titolato Trendy cycling: 20 good reasons for cycling (La bicicletta è trendy: 20 buone ragione per usarla) tradotto in sette lingue. L opuscolo espone i dati delle ricerche svolte, tra cui uno studio che dimostra come la bicicletta sia spesso il mezzo più veloce per spostarsi nel centro delle città. Le statistiche inoltre mostrano i benefici della bicicletta sulla salute pubblica: i decessi attribuibili all inquinamento e alla mancanza d esercizio sono da quattro a sei volte più numerosi dei decessi causati dagli incidenti stradali che coinvolgono ciclisti. Per di più, uno studio danese dimostra che i ciclisti hanno il 30% di possibilità di vivere più a lungo della media e che pertanto 2 euro investiti nella promozione della bicicletta si traducono in 5 euro di risparmio per il sistema sanitario. 16 Trasporto pubblico sostenibile e logistica nell EUROPA CENTRALE

17 Foto: Lutz Kühberger Sono così tanti i vantaggi dell andare in bicicletta che ci si potrebbe scrivere un romanzo Heidi Schmitt, Capo di ARGUS cycling NGO, Graz, Austria 50 percentuale degli spostamenti in città che potrebbero essere fatti in bicicletta anziché in automobile perché inferiori ai 5 km Un altra ricerca condivisa nel contesto del progetto BICY contribuisce a provare che abituarsi alla bicicletta è facile. Secondo lo studio transnazionale elaborato dall Università di Bologna per le città partner di BICY, la maggioranza dei tragitti compiuti in automobile non supera i 5 km. Questo significa che la metà degli spostamenti che abitualmente si effettuano in auto potrebbero facilmente essere fatti in bicicletta. Il medesimo studio mostra che le città possono fare molto per incoraggiare gli spostamenti brevi in bicicletta: le ricerche dimostrano infatti che basterebbe creare soltanto 10 cm di pista ciclabile per cittadino per aumentare la quota degli spostamenti abituali in bicicletta del 2 percento circa. 5 euro il risparmio sulla spesa per la salute che si realizzerebbe investendo 2 euro nella promozione dell uso della bicicletta 10 i centimetri di pista ciclabili pro capite necessari ad aumentare del 2 percento la quota degli spostamenti urbani in bicicletta Una strategia per la promozione della bicicletta. BICY sia adopera per promuovere l uso della bicicletta nelle città e regioni dell Europa centrale sviluppando una strategia transnazionale per la creazione, condivisione e scambio di approcci utili a sostenere un diffuso spostamento della mobilità verso la bicicletta. Per esempio, Graz e Ferrara, le città pioniere di BICY, hanno dimostrato che l imposizione nelle città del limite di velocità di 30 km/h o la restrizione dell accesso per i veicoli a motore contribuisce ad aumentare il numero dei ciclisti. La strategia transnazionale di BICY ha portato i comuni aderenti al progetto ad avviare iniziative modello. Graz ha creato il sito internet Cycle Chic, che mira a fare della bicicletta una tendenza di moda, soprattutto tra i più giovani. A Graz, Budaörs, Praga ed Erfurt, apposite iniziative formative aiutano agli allievi delle scuole secondarie a imparare come andare da casa a scuola in bicicletta senza correre rischi. I servizi innovativi sviluppati mediante le iniziative pilota di BICY comprendono i dispostivi conta-biciclette installati a Ferrara per quantificare il numero dei ciclisti e supportare le strategie utili a rendere la città sempre più bike-friendly. Ravenna ha investito in parcheggi per biciclette presso le stazioni ferroviarie per incoraggiare il ciclismo, specialmente tra i turisti. Graz e Velenje stanno implementando diversi sistemi di noleggio delle biciclette mentre Budaörs si è dotata di un circuito di videosorveglianza per prevenire i furti di biciclette e aumentare di conseguenza il numero dei ciclisti. Foto: Andrea Samaritani Progetto: BICY Finanziamento FESR: Durata: Sito internet: Trasporto pubblico sostenibile e logistica in Central Europe nell EUROPA CENTRALE 17

18 Cooperare per creare una regione integrata Posta all intersezione tra Austria, Repubblica Ceca, Ungheria e Slovacchia, Centropa emerge come nuova regione transnazionale. Fin dalla prima riunione dei partner per l avvio dell idea di Centropa nel 2003, varie regioni e città, per un totale di 16, hanno dato il proprio contribuito al rafforzamento della cooperazione all interno della regione. Il progetto CENTROPE CAPACITY sviluppa ulteriormente il quadro generale di tale cooperazione e promuove iniziative trainanti in campi tematici chiave in cui le regioni possono sviluppare reciproche collaborazioni. Con 6,5 milioni di abitanti, mercati complementari e una mobilità transfrontaliera, la regione di Centropa rappresenta un modello d integrazione europea di successo. La regione vanta 25 università e centinaia di istituti di ricerca, la competitività di un imprenditoria innovativa e aperta e la creatività di persone che vivono nel punto di confluenza di lingue e culture diverse. La regione centroeuropea di Centropa ha il potenziale necessario a conseguire gli obiettivi di una crescita sostenibile e di una maggiore vivibilità per mezzo di uno sviluppo equilibrato in un area priva di confini e policentrica. Per liberare questo potenziale, CENTROPE CAPACITY ha organizzato incontri al vertice di massimo livello a cadenza semestrale che hanno creato un nuovo quadro politico per la definizione di un agenda comune. Con il supporto di un agenzia transnazionale (con uffici dedicati in tutti e quattro i Paesi partner e un ufficio di coordinamento), la cooperazione nell ambito di Centropa consente alle regioni e città coinvolte di tradurre la propria leadership in un programma di sviluppo dalle diverse sfaccettature. L agenzia, nel corso del processo, elabora idee per nuovi progetti, sviluppa piani, coinvolge gli stakeholder e promuove pubblicamente il concetto di Centropa. 18 Trasporto pubblico sostenibile e logistica nell EUROPA CENTRALE

19 Foto: centrope agency All inizio abbiamo individuato la questione delle infrastrutture e della mutua accessibilità come prioritaria per la regione centroeuropea. La nostra agenda è ambiziosa e presto i nostri cittadini potranno beneficiare di servizi di trasporto pubblico tra le regioni migliorati e più attenti a loro Pavol Frešo, Presidente della Regione autonoma di Bratislava, Slovacchia Le attività si concentrano in quattro aree di cooperazione strategica: l conoscenze regionali l capitale umano l integrazione spaziale l turismo e cultura Il progetto CENTROPE CAPACITY costituisce la piattaforma che consente a gruppi di lavoro, simposi e circoli di esperti di sviluppare un insieme di progetti trainanti multilaterali da implementarsi nei prossimi anni. Si è attuato un processo di branding professionale per definire le pietre miliari di un brand di coesione regionale che specifichi gli elementi chiave dell identità di Centropa (punti vendita mono-brand, valori del brand); il risultato è lo slogan Meet Europe. Meet Centrope (Incontra l Europa. Incontra Centropa). Su questo brand emergente si costruiranno le future azioni di marketing dei partner di Centropa. Attività pilota amplificano la risonanza del progetto Per incoraggiare lo sviluppo dell agenda di Centropa sono state intraprese tre attività pilota di larga scala: l preparazione di relazioni sullo sviluppo regionale (Regional Development Report, RDR) per procedere periodicamente a un analisi e fornire raccomandazioni politiche in vista di un area economica altamente integrata. l creazione di uno strumento di valutazione dei bisogni infrastrutturali (INAT, Infrastructure Needs Assessment Tool), per indicare i colli di bottiglia più urgenti nell ambito dei collegamenti del trasporto transfrontaliero e intraprendere i primi passi verso un associazione integrata del trasporto pubblico nella regione di Centropa. l creazione del portale del turismo di Centropa, che costituisce un nuovo strumento per il marketing delle destinazioni nei confronti sia dei turisti sia dei resident. Queste iniziative pilota vanno anche a sostegno del processo politico generale di rafforzamento dei collegamenti tra le regioni centroeuropee. Per esempio, i risultati dell iniziativa pilota INAT sono stati utilizzati per un saggio che esorta alla formulazione e implementazione di una strategia di trasporto complessiva. In modo analogo, i risultati delle relazioni sullo sviluppo regionale agevoleranno le attività di rafforzamento della cooperazione transnazionale nel campo della ricerca, della tecnologia e dell innovazione. 16 le regioni e città che cooperano nell ambito di Centropa gli abitanti della regione di Centropa 60 i km di dividono le due capitali di Centropa, Bratislava e Vienna 2003 l anno d inaugurazione della regione di Centropa Progetto: CENTROPE CAPACITY Finanziamento FESR: Durata: Sito internet: Trasporto pubblico sostenibile e logistica in Central Europe nell EUROPA CENTRALE 19

20 Aeroporti più accessibili per atterraggi più comodi Gli aeroporti possono aumentare l accessibilità delle regioni, tuttavia i benefici della connettività aerea si manifestano davvero solo se i passeggeri possono raggiungere l aeroporto (e lasciarlo) con facilità. CHAMPIONS si propone di aiutare le regioni europee a raggiungere un livello di accessibilità tale da promuovere lo sviluppo economico e sociale, concentrandosi in particolare sui trasporti pubblici che collegano gli aeroporti con i dintorni. Lo stimolo per il progetto CHAMPIONS venne qualche anno fa, durante la pianificazione del campionato di calcio UEFA 2012 in Ucraina e Polonia. Il flusso di turisti previsto in ingresso ha richiamato l attenzione sulla necessità di migliorare l accessibilità aeroportuale dell Europa centrale. CHAMPIONS è stato concepito per rafforzare la coesione tra le regioni e le città centroeuropee migliorandone l accessibilità. Il progetto si concentra principalmente sull innalzamento dell accessibilità mediante migliorie al trasporto pubblico tra gli aeroporti e le regioni circostanti e l istituzione di nuovi voli. Le migliorie all accessibilità da lunga distanza contribuiscono ad aumentare l attrattività turistica e imprenditoriale delle regioni. In breve, il miglioramento dei collegamenti aerei dell accessibilità hanno effetti positivi sull economia delle regioni. Investimenti, applicazioni e studi Il progetto ha prodotto un case study sulla giustificazione economica regionale del OSP che argomenta in favore del supporto regionale alle tratte con onere di servizio pubblico (OSP). Il trasporto OSP copre le tratte sovvenzionate dal 20 Trasporto pubblico sostenibile e logistica nell EUROPA CENTRALE

21 Foto: istockfoto:.com / Mikael Damkier EURO 2012 è stato un grande successo per Poznan e per l intero Paese. Il nostro aeroporto ha fatto un grande lavoro durante il campionato di calcio. Con il progetto CHAMPIONS abbiamo ora l opportunità per un miglioramento sostenibile dell accessibilità della nostra regione Tomasz Gładysz, Capo del Dipartimento per la pianificazione dello sviluppo e degli investimenti, Aeroporto di Poznan, Polonia governo che, pur non essendo praticabili per il commercio, hanno comunque un effetto positivo sull accessibilità della regione. Il risultato chiave del progetto, la Guida all accessibilità aerea, sintetizza le procedure per lo sviluppo di nuovi collegamenti aerei. Poiché il collegamento tra il trasporto aereo e quello pubblico è un punto importante per CHAMPIONS, il progetto si concentra sullo sviluppo di infrastrutture d informazione per i passeggeri. I Dispositivi e sistemi d informazione ai passeggeri caldeggiati dal progetto sono essenziali alla piena integrazione dei mercati nazionali e regionali e a uno sviluppo equilibrato e sostenibile. Tra gli esempi di sistemi d informazione ai passeggeri vi sono le app e gli schermi installati nel corso delle azioni pilota negli aeroporti di Poznan e Wrocław in Polonia. Queste applicazioni, scaricabili su smartphone, forniscono una serie d informazioni e servizi. I requisiti funzionali di tali applicazioni sono stati sviluppati a livello transnazionale e sono facilmente replicabili e utilizzabili dai partner interessati a migliorare l accessibilità delle loro regioni. Per esempio, l applicazione dell aeroporto di Poznan non solo dà accesso agli orari e i percorsi del trasporto pubblico, ma consente anche l acquisto di biglietti aerei o dei mezzi pubblici, il check-in online e la prenotazione di taxi e alberghi. L applicazione di Wrocław dispone di funzioni simili e offre anche orari dettagliati, mappe, avvisi sulla situazione dei trasporti e link ad altri sistemi di prenotazione. Questi investimenti pilota sono stati eseguiti seguendo l analisi SWOT e degli studi pre-investimento. Oltre a studiare gli aeroporti polacchi, CHAMPIONS ha condotto studi e analisi simili presso altri aeroporti in Germania, Repubblica Ceca, Ungheria, Italia e Ucraina. Altre prevedevano tabelloni elettronici d informazione ai passeggeri per facilitare l individuazione dei collegamenti dei trasporti pubblici. In generale, il progetto indica la via per sviluppi politici e tecnologici atti a facilitare i viaggi aerei nell Europa centrale. Foto: Airport Poznan l importo approssimativo in euro degli investimenti attuati a seguito degli studi preinvestimento di CHAMPIONS 100 le nuove commesse anticipate a seguito degli investimenti di CHAMPIONS 3 i nuovi collegamenti di linea nell Europa centrale attualmente in discussione Progetto: CHAMPIONS Finanziamento FESR: Durata: Sito internet: Trasporto pubblico sostenibile e logistica in Central Europe nell EUROPA CENTRALE 21

22 Migliorare il trasporto delle sostanze chimiche nell Europa centrale Chemlog è un progetto di cooperazione che intende contribuire a rafforzare la competitività delle industrie chimiche migliorando le condizioni di gestione delle filiere di fornitura nell Europa centrale e orientale. Il progetto riunisce autorità regionali, associazioni di industrie chimiche e istituzioni scientifiche di Austria, Repubblica Ceca, Ungheria, Italia, Polonia e Repubblica Slovacca. Il progetto ChemLog è stato avviato nel 2008 dall ECRN, la Rete delle regioni chimiche europee, con il decisivo supporto della Commissione Europea nell ambito del Gruppo ad alto livello per la competitività dell industria chimica in Europa. I luoghi di produzione di sostanze chimiche nell Europa centrale e orientale soffrono l effetto di diversi colli di bottiglia infrastrutturali, specialmente per il trasporto ovest-est, che comporta forti svantaggi per l intero settore industriale. I partner del progetto sono accomunati dal desiderio di cambiare la situazione, in particolare riducendo l elevata quota di trasporto su gomma delle merci pericolose mediante il ricorso ad altri mezzi di trasporto. Miglioramento del trasporto intermodale dei prodotti chimici I partner del progetto hanno implementato diversi studi di fattibilità analizzando il potenziale di miglioramento del trasporto intermodale dei prodotti chimici nell Europa centrale e orientale mediante un incremento della proporzione del trasporto non su gomma. Il Ministero dello sviluppo regionale e dei trasporti di Sassonia-Anhalt ha analizzato la possibilità di modificare le modalità di trasporto 22 Trasporto pubblico sostenibile e logistica nell EUROPA CENTRALE

23 Foto: istockfoto:.com / rodho Il progetto ChemLog ha contribuito a migliorare la logistica dell industria chimica dell Europa centrale e orientale e ha così rafforzato la competitività di un distretto economico importante nelle nostre regioni. Prof. Dr. Birgitta Wolff, Ministro della scienza e dell economia di Sassonia-Anhalt, Germania intermodali adatti alle necessità dell industria chimica, l armonizzazione normativa e migliorie alla sicurezza. La Strategia e il Piano d azione finali di ChemLog contribuiscono all implementazione del processo di followup del Gruppo ad alto livello come parte integrante della Strategia UE 2020 per la politica industriale. 3 le stazioni di pulizia in preparazione per il trasporto bimodale lungo il corridoio V TEN-T lungo il Corridoio di trasporto transeuropeo (TEN-T) II che unisce Berlino a Varsavia e Mosca. Lo studio ha individuato la possibilità di movimentare 4,3 milioni di tonnellate di carico mediante il trasporto intermodale entro il Sulla base delle conclusioni dello studio, gli stakeholder regionali tedeschi hanno avviato un dibattito teso allo sviluppo di una rete di terminali che crei poli per il raggruppamento delle spedizioni verso l Europa centrale e orientale. L analisi del Corridoio II è servita a intensificare la discussione tra il Ministero del trasporto e la Camera dell industria chimica della Polonia da un lato e importanti fornitori di servizi logistici dall altro, uniti alla ricerca di collegamenti intermodali migliori verso la Polonia e la Russia. I partner provenienti da Repubblica Ceca, Ungheria, Provincia di Novara (Italia) e Slovacchia hanno analizzato le possibili migliorie al trasporto intermodale lungo il Corridoio TEN-T V, rilevando l assenza di stazioni di pulizia bimodali in grado di soddisfare le necessità sia degli autocarri sia dei container ferroviari adibiti al trasporto di sostanze chimiche. I partner hanno pertanto avviato un dibattito sulla creazione di una Rete europea di stazioni di pulizia e stanno promuovendo piani per la costruzione di nuove stazioni di pulizia a Zahony (Ungheria), Novara (Italia) e Cierna (Slovacchia). Foto: Milan Otajovic, CACS 8 gli studi di fattibilità implementati, con investimenti predisposti per 430 milioni di euro le tonnellate di sostanze chimiche che entro il 2025 potrebbero passare dal trasporto su gomma ad altre forme di trasporto lungo i corridoi TEN-T II e III Migliore accessibilità di Russia e Ucraina L industria chimica dell Europa centrale ha un interesse particolare a migliorare l accessibilità ai mercati in crescita di Russia e Ucraina. Per contribuire alla sfida, i partner ChemLog hanno organizzato un Meeting dei gruppi consultivi per le politiche (Policy Advisory Group Meeting), a Mosca, nel giugno 2010 e nel giugno 2011 hanno organizzato una visita ai siti e terminal di controllo frontaliero delle regioni di confine di Slovacchia, Ungheria e Ucraina. La cooperazione dei partner in quest area continuerà coinvolgendo l Unione dei chimici russi, l Associazione logistica nazionale russa, gli operatori dei terminal e i fornitori di servizi logistici russi. I temi della futura cooperazione comprenderanno l ulteriore sviluppo delle infrastrutture per il trasporto, la costruzione di terminal Progetto: ChemLog Finanziamento FESR: Durata: Sito internet: Trasporto pubblico sostenibile e logistica in Central Europe nell EUROPA CENTRALE 23

24 Collegamenti più veloci e verdi verso il sud-est dell Europa Il corridoio che collega il centro al sud-est dell Europa e al Mar Nero è vitale per il collegamento tra gli Stati Membri di acquisizione più recente e i Paesi candidati a Stati Membri. Per migliorare i flussi di importazione ed esportazione lungo questo corridoio, FLAVIA promuove migliorie logistiche, in particolare lo spostamento di quantità di carico sempre maggiori dal trasporto su gomma al trasporto navale e ferroviario, più ecologici e meno soggetti agli imbottigliamenti. La quantità di carico che si sposta dal sud-est al centro dell Europa su gomma è eccessiva. Una combinazione più equa delle modalità di trasporto, o ancora meglio una ripartizione intermodale che preveda quote maggiori di trasporto ferroviario e marittimo, aumenterebbe le capacità di crescita. Tale approccio porterebbe beneficio alle economie e all ambiente dei nuovi Stati Membri dell Unione europea (UE) e degli Stati candidati. Esaminando l attuale ripartizione intermodale, FLAVIA incoraggia un trasporto delle merci più verde ed efficiente per la riduzione della congestione del traffico stradale. L impegno a promuovere il ricorso al trasporto non stradale prevede azioni su diversi fronti, tra cui la riduzione dei ritardi dei treni merci alle frontiere, il rinnovamento delle tecniche obsolete in uso presso i terminal e l abbattimento delle barriere mentali che portano molti operatori del settore a opporsi al trasporto intermodale. Questi cambiamenti non richiedono lo sviluppo di nuovi collegamenti per il trasporto. Il progetto FLAVIA non richiede nuove infrastrutture, bensì si rivolge ai processi logistici con l intento di migliorare i flussi intermodali delle merci. Con uno sguardo critico agli ap- 24 Trasporto pubblico sostenibile e logistica nell EUROPA CENTRALE

25 Foto: Technical University of Applied Sciences Wildau procci logistici, il progetto ha sviluppato misure nuove e innovative che, attuate, consentiranno una migliore interconnessione tra le regioni, portando crescita economica su ambo i lati dei confini dell UE. Collegamenti affidabili per un aumento della ripartizione intermodale Tra gli impegni assunti dal progetto vi è l analisi della situazione di carenza di servizi di linea nazionali e transnazionali nel corridoio tra il centro e il sud-est dell Europa. I servizi di linea, o treni-spola, sono collegamenti regolari offerti da operatori del settore dei trasporti per collegare diversi terminal merci. Con un transito regolare, frequente e affidabile, questi treni aumentano l affidabilità degli spedizionieri, i quali di conseguenza prendono a confidare maggiormente nell affidabilità dei collegamenti ferroviari in essere. Il progetto FLAVIA ha condotto diversi studi di pre-fattibilità su nuovi collegamenti intermodali per incoraggiare le imprese del settore dei trasporti ad avviare e utilizzare un numero maggiore di relazioni di trasporto intermodale. Questi nuovi collegamenti dovrebbero aiutare gli attori del mercato ad aumentare l efficienza delle proprie aziende, a tenere il passo con gli obiettivi del progetto FLAVIA e anche aumentare la rilevanza dell intero corridoio, contribuendo inoltre a uno sviluppo sostenibile in termini ambientali. Il trasporto e la logistica verdi sono ormai una priorità per l UE e il progetto contribuisce a estendere tale efficace approccio fino ai Paesi del Mar Nero. Per incoraggiare progressi futuri, FLAVIA intreccia alleanze di livello nazionale a favore del trasporto ferroviario e dei terminal per continuare l azione di promozione e sviluppo del trasporto intermodale e per la formulazione delle modifiche legislative e infrastrutturali necessarie. La riduzione delle barriere organizzative, tecniche e amministrative al miglioramento dei flussi logistici tra le regioni coinvolte contribuisce all integrazione dei mercati dell Unione europea allargata. La cooperazione con le vicine regioni europee ed extra-europee può portare FLAVIA a livelli superiori. Foto: Technical University of Applied Sciences Wildau 10 dei maggiori flussi di trasporto su gomma si registrano nei Paesi del FLAVIA 14 i partner del progetto 7 le nazioni coinvolte Questo progetto offre l opportunità di una cooperazione migliore. I corridoi in essere costituiscono infrastrutture sufficienti che tuttavia bisogna rendere più sicure, affidabili ed efficienti in termini di costi Zoltán Doór, Presidente dell Associazione logistica ungherese, Ungheria Progetto: FLAVIA Finanziamento FESR: Durata: Sito internet: Trasporto pubblico sostenibile e logistica in Central Europe nell EUROPA CENTRALE 25

26 Portare il trasporto urbano su una strada verde Il trasporto pubblico può allentare la pressione sull ambiente riducendo l uso delle automobili private. Ma non tutto il trasporto pubblico è uguale: alcuni sistemi sono più efficienti di altri. Nelle città europee, dove il traffico stradale è responsabile del 40% delle emissioni di CO2 complessive e del 70% del restante inquinamento atmosferico, GUTS intraprende iniziative di promozione del trasporto pubblico a energia pulita. Il partenariato GUTS sa bene che lo sviluppo di sistemi di trasporto pubblico più puliti può avere un ruolo diretto nella creazione di aree urbane attraenti dal punto di vista ambientale e può anche contribuire alla salute e alla qualità di vita dei cittadini. Il progetto studia soluzioni verdi per il trasporto urbano, in particolare per le flotte di bus municipali. GUTS sostiene la necessità che le città sviluppino una visione condivisa in merito alla natura degli obiettivi delle politiche sui trasporti. Il progetto analizza e compara le tecnologie d avanguardia sulla base degli studi di fattibilità delle città pilota partner del progetto, al fine di individuare le soluzioni più adeguate per il trasporto pubblico, anche in considerazione dei bisogni dello sviluppo locale e della necessità di ridurre al minimo l impronta di carbonio a livello locale. Assistenza alle città per l elaborazione di piani d azione Il progetto si concentra sull idrogeno e i biocarburanti, entrambi validi per l alimentazione di bus efficienti in termini energetici, studiando anche soluzioni a energia solare e metano compresso. Nella promozione del trasporto pubblico 26 Trasporto pubblico sostenibile e logistica nell EUROPA CENTRALE

27 Foto: istockfoto:.com / Steven Allan La sfida è liberare le città dalle auto e dai camion migliorando al contempo la mobilità e riducendo i costi complessivi. Domenico Casellato, Dipartimento per la pianificazione territoriale, la mobilità e l energia, Provincia di Ferrara, Italia ad alimentazione alternativa, GUTS adotta un ottica eminentemente pratica, dai parametri tecnici fino ai modelli di finanziamento, per ognuna delle soluzioni suggerite. I risultati delle iniziative del progetto sono stati raccolti nella Strategia transnazionale sui sistemi di trasporto pubblico puliti. Lo scopo della pubblicazione è di fornire ai decisori politici informazioni utili ai fini della formulazione di strategie per la pianificazione urbana. Le città partner sviluppano piani d azione specifici pronti per l immediata implementazione. Per assicurare supporto tecnico alla strategia, il progetto GUTS produce due Studi principali (Master Study) volti a fornire una guida alle autorità pubbliche e agli operatori del settore dei trasporti in merito alla concreta attuazione di sistemi di trasporto pubblico puliti. Tali studi trattano della governance, dai modelli di gestione a quelli dell approvvigionamento pubblico, e offrono considerazioni di carattere tecnologico e finanziario, per esempio sui modelli di finanziamento, la redditività degli investimenti, i tempi per il recupero del capitale, le possibili fonti di finanziamento e altro ancora. Nel contesto dell analisi dei possibili investimenti nel campo del trasporto pubblico pulito, il progetto studia le possibili soluzioni alla sfida del finanziamento, degli elevati costi inziali e della manutenzione, indagando i benefici dell introduzione dei carburanti alternativi sul breve e medio termine. Foto: Municipality of Sopron 31.7 la percentuale di consumo energetico dell industria dei trasporti dell UE nel i milioni di tonnellate di CO2 emessi dai mezzi di trasporto nell UE27 nel strategia transnazionale per sistemi di trasporto pubblico puliti Predisposizione di investimenti congiunti Per predisporre investimenti futuri mirati nell ambito del trasporto pubblico verde, GUTS condivide le conoscenze prodotte mediante il Centro risorse per il trasporto pubblico (PTRC, Public Transport Resource Centre). Questa piattaforma online raggiunge anche i partenariati extra-progetto e sopravvivrà alla conclusione di GUTS, offrendo uno strumento chiave per una cooperazione transnazionale sostenibile e istituzionalizzata. Il PTRC supporta gli stakeholder facilitando il networking, lo scambio di competenze e la disseminazione dei risultati e aiuta le regioni a condividere le rilevazioni di GUTS a livello europeo. Il PTRC può consentire anche ad altri stakeholder e ad altri comuni europei di sviluppare un proprio piano per un trasporto pubblico che sia il più possibile pulito ed efficiente. Progetto: GUTS Finanziamento FESR: Durata: Sito internet: Trasporto pubblico sostenibile e logistica in Central Europe nell EUROPA CENTRALE 27

28 Rendere la ferrovia un modo facile di viaggiare L espansione urbana cambia i modelli del pendolarismo e amplia la gamma delle destinazioni degli spostamenti nel tempo libero: le ferrovie europee devono pertanto affrontare nuove sfide nel tentativo di invogliare i passeggeri a usare mezzi più verdi alternativi all automobile. INTER-Regio-Rail è impegnata ad aiutare le linee ferroviarie regionali ad adeguarsi ai mutamenti demografici ed economici per meglio soddisfare le necessità dei viaggiatori di oggi e ridurre la dipendenza dal trasporto stradale. Per tradizione le ferrovie regionali devono provvedere alla mobilità di gruppi di passeggeri consistenti, dai pendolari ai turisti, tra un numero limitato di destinazioni chiave. Con la dispersione degli insediamenti e dei luoghi d impiego e con la diversificazione delle attività per il tempo libero, le ferrovie regionali devono adeguare la propria offerta orientandola a quei gruppi di passeggeri che sono più difficili da attrarre e perciò spesso trascurati. INTER-Regio-Rail si concentra nel promuovere l aumento dell utenza dei cittadini anziani, dei viaggiatori interregionali e di quelli che possono utilizzare mezzi di trasporto diversi. A tale scopo il progetto implementa iniziative pilota mirate a ridurre le barriere che portano molti passeggeri a evitare il trasporto ferroviario. Il risultato delle iniziative pilota è duplice: da un lato, incoraggiano investimenti fruttuosi nelle regioni aderenti all iniziativa, dall altro rendono possibile arrivare insieme alle stesse conclusioni sulle condizioni necessarie a incrementare il numero di passeggeri del trasporto ferroviario regionale. Il progetto si rivolge anche ad altri stakeholder coinvolti nel trasporto ferroviario, tra cui i decisori politici a livello regionale, nazionale ed europeo, al fine di promuovere migliorie organizzative, legislative e di finanziamento per il trasporto ferroviario in Europa. Alcuni esempi delle iniziative pilota di INTER-Regio-Rail: 28 Trasporto pubblico sostenibile e logistica nell EUROPA CENTRALE

29 Foto: Mobility Department/Bramezza Biglietto unico per il distretto del rame Legnica Głogów La confederazione regionale di Stoccarda, responsabile del trasporto ferroviario regionale nell area di Stoccarda, è stata coinvolta nel progetto INTER-Regio-Rail nell ambito della ricerca sul possibile adeguamento del trasporto ferroviario alle necessità degli anziani. È un iniziativa importante perché la quota di cittadini anziani è in crescita e con essa cresce il numero dei potenziali utenti del trasporto ferroviario regionale. Lo studio individua e descrive i servizi d informazione e supporto che si potrebbero creare per i passeggeri anziani e delinea gli effetti di tali servizi sulla mobilità dei passeggeri. I risultati dello studio contribuiranno a definire una rete di partner che collaborino in favore degli utenti anziani del trasporto ferroviario. Stoccarda al servizio degli anziani La confederazione regionale di Stoccarda, responsabile del trasporto ferroviario regionale nell area di Stoccarda, è stata coinvolta nel progetto INTER-Regio-Rail nell ambito della ricerca sul possibile adeguamento del trasporto ferroviario alle necessità degli anziani. È un iniziativa importante perché la quota di cittadini anziani è in crescita e con essa cresce il numero dei potenziali utenti del trasporto ferroviario regionale. Lo studio individua e descrive i servizi d informazione e supporto che si potrebbero creare per i passeggeri anziani e delinea gli effetti di tali servizi sulla mobilità dei passeggeri. I risultati dello studio contribuiranno a definire una rete di partner che collaborino in favore degli utenti anziani del trasporto ferroviario. Aggiornamento delle strutture nel Liberec Gli arretrati accumulati nei lavori di manutenzione dall operatore infrastrutturale nazionale hanno portato al declino la rete ferroviaria regionale del Liberec, nel nord della Repubblica Ceca. La durata dei viaggi in treno è tornata ai livelli di 70 anni fa e i servizi ferroviari non sono in grado di competere con il trasporto stradale. Un progetto INTER-Regio-Rail è attualmente impegnato nel supportare l autorità regionale del trasporto ferroviario a sviluppare una concezione utile alla modernizzazione della rete e dei servizi ai passeggeri. La rete di partner e autorità locali che hanno lavorato al progetto INTER-Regio-Rail condividerà l esperienza e i risultati delle azioni pilota intraprese con altre regioni nell ambito di un dibattito continuo sull ulteriore sviluppo futuro del trasporto ferroviario regionale. Foto: Martin Stollberg, Verband Region Stuttgart km di linee ferroviarie per il trasporto passeggeri in Europa 414 miliardi di km la percorrenza del trasporto ferroviario passeggeri in Europa 202 miliardi di km la percorrenza annua delle linee ferroviarie regionali di trasporto passeggeri in Europa 196 gli enti per il trasporto ferroviario per passeggeri in Europa che possono trarre beneficio da INTER-Regio-Rail Entro il 2030 la regione Liberec avrà un sistema di trasporto pubblico moderno imperniato sulle ferrovie che andrà a beneficio di tutti i cittadini e dell economia della regione. Martin Sepp, Vicepresidente della Regione Liberec, Repubblica Ceca Progetto: INTER-Regio-Rail Finanziamento FESR: Durata: Sito internet: Trasporto pubblico sostenibile e logistica in Central Europe nell EUROPA CENTRALE 29

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