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1 I M M O B I L I A R E I F A N T I S.r.l R E. S I D E N Z A I F A N T DESCRIZIONE TECNICO COSTRUTTIVA I V Pagina 1 di 20

2 INDICE : CAPITOLO A. STRUTTURE, MURATURE E ISOLAMENTI A.1. STRUTTURE PORTANTI Pag. 3 A.2. TAMPONAMENTI E DIVISORI INTERNI Pag. 3 A.3. ISOLAMENTO TERMICO E ACUSTICO Pag. 3 A.4. FACCIATE Pag. 4 CAPITOLO B. FINITURE APPARTAMENTI B.1. SOGGIORNI, CAMERE DA LETTO, CORRIDOI E RIPOSTIGLI Pag. 4 Pavimenti Pag. 4 B.2. CUCINE E ANGOLI COTTURA Pag. 5 Pavimenti Pag. 5 Rivestimenti Pag. 5 B.3. BAGNI PADRONALI E DI SERVIZIO Pag. 6 Pavimenti Pag. 6 Rivestimenti Pag. 6 Sanitari e rubinetterie bagni padronali Pag. 7 Sanitari e rubinetterie bagni di servizio Pag. 8 B.4. TERRAZZINI, BALCONI E SOTTOTETTI Pag. 9 Pavimenti Pag. 9 CAPITOLO C. SERRAMENTI ESTERNI ED INTERNI C.1. SERRAMENTI ESTERNI Pag. 9 C.2. SERRAMENTI INTERNI Pag. 10 Porte blindate Pag. 10 Porte interne Pag. 12 CAPITOLO D. IMPIANTI D.1. IDRICO SANITARIO Pag. 13 D.2. RISCALDAMENTO Pag. 13 D.3. CAPTAZIONE ENERGIA SOLARE Pag. 14 D.4. FOTOVOLTAICO Pag. 14 D.5. PREDISPOSIZIONE RAFFRESCAMENTO Pag. 15 D.6. ELETTRICO Pag. 15 D.7. GAS Pag. 16 D.8. CANNE DI ESALAZIONE E FUMARIA Pag. 16 D.9. VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA BIFLUSSO Pag. 17 D.10. IRRIGAZIONE AUTOMATICA DEL GIARDINO Pag. 17 CAPITOLO E. PARTI COMUNI, CANTINE E BOX E.1. ATRIO INGRESSO Pag. 18 E.2. VANO SCALA Pag. 18 E.3. ASCENSORE Pag. 18 E.4. INGRESSO CARRAIO Pag. 19 E.5. INGRESSO PEDONALE ESTERNO E SERRAMENTI P.TERRENO Pag. 19 E.6. PERCORSI PEDONALI ED ACCESSI ALLE VILLETTE Pag. 20 E.7. CANTINE Pag. 20 E.8. BOX Pag. 20 E.9. VARIE Pag. 20 V Pagina 2 di 20

3 A.) STRUTTURE, MURATURE E ISOLAMENTI A.1 STRUTTURE PORTANTI Strutture portanti orizzontali e verticali in cemento armato. A.2 TAMPONAMENTI E DIVISORI INTERNI Pareti esterne realizzate con muratura in poroton, intonacata su entrambi i lati, con cappotto esterno in polistirene sp. cm. 12 finito con intonaco plastico. Tutti i tavolati di divisione interna degli appartamenti, saranno in mattoni forati sp. cm. 8-12, mentre la divisione tra due appartamenti confinanti sarà eseguita con doppio tavolato in mattone forato semipieno sp. cm. 8, con interposto isolante termoacustico. Le pareti in c.a. dei vani scala e ascensore saranno rivestite in mattoni forati semipieni sp. cm. 8 con interposto isolante termoacustico. A.3 ISOLAMENTO TERMICO ED ACUSTICO Sia l edificio su strada che le villette interne saranno coibentati termicamente ai sensi degli articoli di Legge relativi al risparmio energetico. In particolare verranno isolati, con materiale termoisolante di adeguato spessore, il pavimento del piano rialzato delle villette sopra i box, il pavimento del primo piano (sopra le parti comuni), la copertura piana e tutte le pareti perimetrali dell edificio. Tutti i piani di calpestio interni degli appartamenti saranno isolati acusticamente. Tutti i tavolati interni saranno desolidarizzati acusticamente dai solai con idoneo materiale isolante. Il ponte termico dei balconi sarà risolto con doppio pannello a sandwich di materiale isolante. V Pagina 3 di 20

4 A.4 FACCIATE Le murature di facciata al piano terreno saranno finite con intonaco listato a fasce orizzontali tinteggiate mentre ai piani superiori con cappotto isolante finito con intonaco plastico. I parapetti dei balconi saranno realizzati parte in calcestruzzo pieno e parte in ferro verniciato. I frontali delle gronde ed i parapetti pieni dei balconi saranno finiti con intonaco plastico. Le soglie e i davanzali delle finestre e le copertine dei parapetti dei balconi in c.a. saranno in serizzo lucidato. I contorni dei serramenti, le fasce marcapiano e le modanature di facciata saranno in polistirolo ad alta densità tinteggiato. B.) FINITURE APPARTAMENTI Le pareti ed i soffitti degli appartamenti saranno intonacati con finitura a gesso, mentre i bagni e le cucine saranno intonacati con finitura a civile. B.1 SOGGIORNI, CAMERE DA LETTO, CORRIDOI E RIPOSTIGLI PAVIMENTI - con piastrelle di ceramica monocottura ditta Marazzi formato cm. 30x60 o 33x33 o 45x45 o 15x90, posate diritte, (come da campionature); - o parquet con essenza in rovere o iroko, listoncino prefinito maschiato, doghe da cm x9, spessore mm. 10, posa diritta a correre (come da campionature); V Pagina 4 di 20

5 Tutti i locali ad esclusione di quelli rivestiti in piastrelle avranno zoccolino a pavimento in ramino tinto, fissato con colla e chiodi H. mm. 75, mentre tra i pavimenti di diversa natura o di diverso colore, in prossimità delle porte, verranno posate idonee righette in ottone. B.2 CUCINE, ANGOLI COTTURA PAVIMENTI cucina e angolo cottura con piastrelle di ceramica monocottura ditta Marazzi formato cm. 30x60 o 33x33 o 45x45 o 15x90, posate diritte (come da campionature); RIVESTIMENTI I rivestimenti verranno posati con collante su intonaco rustico frattazzato e precisamente: cucine e angolo cottura, con piastrelle di ceramica ditta Marazzi formato cm. 20x20, altezza rivestimento cm. 180 circa (come da campionature); V Pagina 5 di 20

6 B.3 BAGNI PADRONALI E DI SERVIZIO PAVIMENTI bagno con piastrelle di ceramica monocottura ditta Marazzi formato cm. 20x20 o 33x33, posate diritte (come da campionature); RIVESTIMENTI bagni, con piastrelle di ceramica ditta Marazzi formato cm. 20x20 o 20x25 o 25x38 o 18X36, altezza rivestimento cm. 200 circa bagno padronale e cm. 220 circa bagno di servizio (come da campionature); V Pagina 6 di 20

7 SANITARI E RUBINETTERIE BAGNO PADRONALE La rubinetteria, con cartuccia Eko, è dotata di riduttore di flusso per un risparmio del consumo d acqua. Ogni bagno padronale sarà corredato dei seguenti apparecchi sanitari: vasca da bagno acrilica da cm. 70x170 con dispositivo per tappo a saltarello, con pannello in vetroresina di chiusura laterale e/o frontale, marca Ideal Standard serie First, gruppo miscelatore monocomando esterno con deviatore automatico per doccetta della marca Ideal Standard serie Ceramix Blu, cromato; WC in vetrochina, marca Duravit serie Starck 3 o marca Catalano serie Sfera, tipo Sospeso, completo di sedile originale bianco, alimentato da cassetta marca Geberit da lt. 10 ad incasso; bidet in vetrochina, marca Duravit serie Starck 3 o marca Catalano serie Sfera, tipo Sospeso, miscelatore monocomando marca Ideal Standard serie Ceramix Blu, cromato, completo di tappo a saltarello; lavabo in vetrochina, marca Duravit serie Starck 3 o marca Catalano serie Sfera, modello da 65 cm., miscelatore monocomando marca Ideal Standard serie Ceramix Blu, cromato, completo di tappo a saltarello; V Pagina 7 di 20

8 SANITARI E RUBINETTERIE BAGNO DI SERVIZIO La rubinetteria è dotata di riduttore di flusso per un risparmio del consumo d acqua. Ogni bagno di servizio sarà corredato dei seguenti apparecchi sanitari: piatto doccia in Ceramica marca Duravit o Ideal Standard o Novellini, gruppo miscelatore monocomando da incasso marca Ideal Standard serie Mara, cromato, completo di asta doccia marca Ideal Standard serie XL3, cromato; WC in vetrochina, marca Duravit serie Starck 3 o marca Catalano serie Sfera, completo di sedile originale bianco, alimentato da cassetta marca Geberit da lt. 10 ad incasso; bidet in vetrochina, marca Duravit serie Starck 3 o marca Catalano serie Sfera, miscelatore monocomando marca Ideal Standard serie Mara, cromato, completo di tappo a saltarello; lavabo in vetrochina marca Duravit serie Starck 3 o marca Catalano serie Sfera, modello da 60 cm., miscelatore monocomando marca Ideal Standard Serie Mara, cromato, completo di tappo a saltarello; attacchi per carico e scarico lavatrice; V Pagina 8 di 20

9 B.4 TERRAZZINI, BALCONI E SOTTOTETTI PAVIMENTI I pavimenti dei terrazzini e balconi e relativi zoccolini saranno eseguiti con piastrelle di gres fine porcellanato ditta Marazzi formato cm. 15x15, posati su sottofondo previa guaina impermeabilizzante. I pavimenti dei sottotetti s.p.p. annessi alle villette saranno eseguiti con piastrelle di ceramica monocottura ditta Marazzi formato cm. 33x33, posa diritta. C.) SERRAMENTI INTERNI ED ESTERNI C.1 SERRAMENTI ESTERNI Serramenti esterni in pino lamellare laccato colore bianco, predisposti per l'inserimento di zanzariere, dotati di tapparelle motorizzate in alluminio per le unità immobiliari al primo piano e per il piano rialzato delle villette, mentre in PVC rigido, motorizzate, per i restanti piani, i cassonetti coprirullo saranno rivestiti in legno laccato bianco come i serramenti. Le specchiature verranno realizzate con vetrocamera isolante a bassa emissività con gas nobile. Le maniglie saranno in ottone lucido od acciaio satinato uguali a quelle delle porte. V Pagina 9 di 20

10 C.2 SERRAMENTI INTERNI PORTONCINI BLINDATI I portoncini di primo ingresso saranno di tipo blindato con finitura esterna tipo noce tanganica miele e bianca interna come le porte, pomolo esterno girevole ottonato e maniglia interna in ottone lucido od acciaio satinato, serrature principale e di servizio munite di cilindro europeo. V Pagina 10 di 20

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12 PORTE INTERNE Le porte interne saranno cieche ad un battente laccate colore bianco complete di guarnizione di battuta e maniglie in ottone lucido od acciaio satinato. V Pagina 12 di 20

13 D.) IMPIANTI D.1. IMPIANTO IDRICO SANITARIO La rete idrica del fabbricato sarà collegata all'acquedotto di Milano ed alimentata dalla centrale di pressurizzazione idrica collocata in apposito locale al piano interrato. L'impianto di distribuzione acqua calda e fredda all'interno delle unità immobiliari avverrà mediante collettori di distribuzione dotati di valvole di intercettazione per ciascuna derivazione, dai quali partiranno tubazioni in multistrato silenziato serventi tutti gli apparecchi di utilizzazione; le tubazioni di scarico delle acque nere e bianche saranno realizzate in P.E. tipo Geberit serie Silent. Ogni zona cucina avrà le seguenti predisposizioni: attacchi acqua calda e fredda e relativo scarico per blocco lavello (questo escluso); attacco per carico lavastoviglie. Verranno posti dei rubinetti portagomma sui terrazzi degli appartamenti e nei giardinetti delle villette. D.2. IMPIANTO DI RISCALDAMENTO Per la climatizzazione invernale è previsto un impianto centralizzato composto da uno scambiatore di calore a piastre alimentato dalla rete di teleriscaldamento cittadina, completo di regolazione di tipo climatico posto in apposito locale al piano interrato. L impianto di riscaldamento per ogni singola unità immobiliare, compresi i sottotetti s.p.p. delle villette, prevede un sistema di distribuzione a collettori dotati di testine elettrotermiche con pannelli radianti posti sotto pavimento e collegamento indipendente di scaldasalviette per i locali bagno. Il consumo di calore per il riscaldamento sarà contabilizzato attraverso moduli satellite installati in nicchie tecniche ubicate ai vari piani nel vano scala od in prossimità del primo ingresso delle villette, dove saranno posizionati il contatore di acqua calda ed il contatore di acqua fredda per cadauna unità immobiliare. La lettura dei consumi potrà avvenire tramite accesso remoto. La regolazione dell impianto sarà possibile in ogni singolo ambiente tramite termostato. V Pagina 13 di 20

14 La produzione di acqua calda sanitaria avverrà in centrale idrica tramite apposito bollitore opportunamente coibentato. Questo sistema di generazione consente di ridurre i costi di gestione e manutenzione periodica della centrale termica rispetto alle tradizionali caldaie. Inoltre il sistema di contabilizzazione permette di computare, e quindi pagare, solo l energia effettivamente consumata. Infine il teleriscaldamento permette di eliminare i rischi di esplosione, incendio e intossicazione da fumi derivanti dall utilizzo di combustibili fossili. D.3. IMPIANTO DI CAPTAZIONE DELL ENERGIA SOLARE In ottemperanza alle prescrizioni inerenti all efficienza energetica di cui alla legge n 10/91 e suoi decreti applicativi, nonché al D.G.R n VIII/8745, è prevista l installazione di un impianto a pannelli solari termici di integrazione dell energia termica necessaria per la produzione di acqua calda sanitaria (produzione di energia solare in grado di soddisfare almeno il 60% del fabbisogno termico annuale necessario per la produzione di acqua calda di consumo per ogni unità immobiliare) e per il riscaldamento invernale degli ambienti. L energia termica prodotta dai pannelli solari verrà integrata con l energia termica prodotta dallo scambiatore di calore del teleriscaldamento cittadino alimentante l impianto termico centralizzato a gestione autonoma. L impianto sarà costituito da pannelli solari posti in copertura e da serbatoi di accumulo collocati in apposito locale tecnico al piano seminterrato. D.4. IMPIANTO FOTOVOLTAICO In ottemperanza alle prescrizioni inerenti all efficienza energetica di cui al D.Lgs. 28/2011, verrà installato un impianto fotovoltaico, realizzato con moduli ad alta velocità per la produzione di energia elettrica da fonte solare ed avente potenzialità di picco non inferiore a 9,60 kwp. Lo spazio adibito alla disposizione dei moduli è costituito dalla copertura dell edificio posto sulla via Mezzofanti e saranno installati in modo da rendere l impianto totalmente integrato. La conversione dell energia elettrica prodotta dal generatore fotovoltaico da corrente continua a corrente alternata verrà realizzata da un inverter a controllo completamente digitale con annesso quadro di protezione. Tale impianto permetterà quindi di ridurre sia il consumo di combustibili fossili che la produzione di anidride carbonica. V Pagina 14 di 20

15 D.5. PREDISPOSIZIONE IMPIANTO DI RAFFRESCAMENTO Predisposizione per l'installazione di un impianto tipo split, composto da unità esterna ed unità interne di cui una in soggiorno e le altre nelle camere da letto. La predisposizione dell impianto comprende: tubazione in rame coibentata per gas refrigerante; tubazioni di scarico per la condensa collegate alle tubazioni di scarico; potenziamento della linea elettrica dal contatore al quadro elettrico nell'appartamento per una potenza massima di 6Kw; tubazione elettrica vuota dedicata per l'unità centrale e tubazioni vuote indipendenti per gli split interni. D.6. IMPIANTO ELETTRICO Nelle unita immobiliari, con livello prestazionale 1: Le tubazioni saranno in materiale plastico di tipo flessibile da incasso; Per tutti i vani si realizzerà un punto luce a plafone od a parete; n. 1 centralino incasso a protezione delle linee elettriche mediante interruttore generale magnetotermico tipo sezionatore con magnetotermici differenziali salvavita per le singole linee (luci, prese, lavastoviglie, lavatrice, forno, frigorifero, riscaldamento, condizionamento, allarme). Il differenziale per il frigorifero, allarme e riscaldamento sarà di tipo restart a riarmo automatico; Tutte le prese, da 16A, sono da intendersi del tipo "bipasso"; In prossimità della porta blindata vi sarà un apparecchio di illuminazione di emergenza ad incasso; I frutti (interruttori, prese) saranno della Ditta Vimar serie Arké, frutti bianchi o neri con placche Tecno-Basic Classic o Round in tecnopolimero e precisamente: V Pagina 15 di 20

16 cucina: n. 1 punto luce interrotto, n. 2 prese da 16A, n. 2 prese da 16A tipo Universale sopra il top cucina, n. 4 prese da 16A protette tipo "Universale" per: lavastoviglie, forno elettrico, frigorifero, induzione, n. 1 presa TV digitale terrestre, n. 1 presa TV satellitare, linea elettrica per cappa aspirante; angolo cottura: n. 1 punto luce deviato, n. 1 presa da 16A, n. 1 presa da 16A tipo Universale sopra il top cucina, n. 4 prese da 16A protette tipo "Universale" per: lavastoviglie, forno elettrico, frigorifero, induzione, linea elettrica per cappa aspirante; soggiorno:, n. 1 centralino, n. 1 videocitofono, suoneria campanello ingresso con relativo pulsante portatarghetta, n. 1 punto luce deviato, n. 1 presa comandata 16A deviata, n. 4 prese 16A, n. 1 presa TV digitale terrestre, n. 1 presa TV satellitare, n. 2 prese telefoniche tipo "plug RJ11" di cui una per decoder TV (questo escluso). In adiacenza alle prese tv n. 3 prese 16A con predisposizione di ulteriori n. 3 prese 16A; disimpegno notte: n. 1 punto luce deviato o invertito, n. 1 presa 16A tipo Universale, n. 1 suoneria allarme vasca e/o doccia, scatola di raccordo per centralina allarme, scatola derivazione Telecom/Azienda Fibra Ottica (tubazione vuota da montante scala a scatola derivazione, tubazione per Telecom da montante scala alla scatola derivazione, segue diramazione a raggiera per le prese telefono tipo "plug"); camera matrimoniale: n. 1 punto luce invertito, n. 5 prese da 16A, n. 1 presa TV digitale terrestre, n. 1 presa TV satellitare, n. 1 presa telefonica tipo "plug RJ11"; cameretta: n. 1 punto luce deviato, n. 5 prese da 16A, n. 1 presa TV digitale terrestre, n. 1 prese TV satellitare, n. 1 presa telefonica tipo "plug RJ11"; bagno padronale: n. 1 punto luce interrotto, n. 1 pulsante a tirante per allarme vasca, n. 2 presa 16A, n. 1 linea interrotta per luce specchio, se l unità immobiliare è dotata di un unico bagno, n. 1 presa da 16A protetta per lavabiancheria tipo "Universale"; bagno di servizio: n. 1 punto luce interrotto, n. 1 pulsante a tirante per allarme doccia, n. 1 presa da 16A protetta per lavabiancheria tipo "Universale", n. 2 prese da 16A, n. 1 linea interrotta per luce specchio; ripostiglio: n. 1 punto luce interrotto; balconi: n. 1 punti luce completi di plafoniera, comandati da interruttori, n. 1 prese stagne da 16A; sottotetti s.p.p. villette: n. 2 punti luce deviati, n. 6 prese da 16A, n. 1 prese TV digitale terrestre, n. 1 prese TV satellitare, n. 1 prese telefoniche tipo "plug RJ11. Negli appartamenti (sottotetti s.p.p. delle villette compresi) saranno predisposte tubazioni vuote, distribuite ai singoli punti di accesso per la realizzazione di sistema di allarme antintrusione. Il vano scala avrà doppia illuminazione, una automatica comandata da interruttore crepuscolare ed una manuale comandata da pulsante e dispositivo di accensione a tempo. L impianto d'illuminazione esterna sarà comandato da interruttore crepuscolare. Saranno predisposte tutte le linee elettriche per i lampioncini esterni. D.7. IMPIANTO GAS Per ogni singola unità residenziale è prevista la realizzazione di impianti individuali di distribuzione del gas metano per il solo fabbisogno domestico (apparecchi di cottura da 6 Kw), con partenza dai contatori ubicati al piano terreno in prossimità di via Cardinale Mezzofanti I montanti posati esterni a vista lungo le facciate dell edificio saranno in rame verniciato mentre il collegamento fino al rubinetto di arresto previsto sotto il lavello cucina, verrà eseguito con tubazione in rame debitamente ancorato o inguainato sotto pavimento. D.8. CANNE DI ESALAZIONE E FUMARIA Le canne di esalazione delle cappe cucina saranno realizzate con condotti individuali idonei alle alte temperature completi di raccordi di innesto. Verrà predisposto un cassonetto con camino in copertura per l eventuale inserimento futuro della canna fumaria della centrale termica. V Pagina 16 di 20

17 D.9. IMPIANTO DI VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA BIFLUSSO Per garantire una migliore efficienza e conseguire un risparmio energetico, tutti gli appartamenti, le villette ed i sottotetti s.p.p. saranno dotati di impianto di ventilazione meccanica controllata a doppio flusso con recuperatore di calore ad alta efficienza, di tipo centralizzato per l edificio e di tipo autonomo per le villette, completo di silenziatori. L immissione di aria di rinnovo verrà garantita da bocchette di immissione aria installate a parete o a soffitto dei locali soggiorno e camera, mentre l estrazione dell aria verrà garantita da bocchette, anch esse installate a parete o a soffitto nei bagni e nelle cucine, complete di sistema di abbattimento acustico. L impianto di ventilazione meccanica controllata, attraverso un ricambio d aria costante, consente di garantire un elevato confort ambientale unitamente ad un risparmio energetico dovuto al recupero di calore dell aria espulsa. Inoltre consente di espellere all esterno dell edificio gli odori dai locali cucina e bagno e di garantire un costante ingresso di aria esterna sottoposta a filtrazione. D.10 IMPIANTO DI IRRIGAZIONE AUTOMATICA DEL GIARDINO L impianto di irrigazione automatica del giardino condominiale, suddiviso per zone, sarà programmabile mediante centralina elettronica. L innaffiamento avverrà tramite irrigatori a scomparsa di tipo dinamico o di tipo statico (l'impianto sarà predisposto fino ai pozzetti distribuiti nella zona a verde). V Pagina 17 di 20

18 E.) PARTI COMUNI, CANTINE E BOXES E.1. ATRIO D INGRESSO La porta d ingresso verrà realizzata in profilati di alluminio preverniciato RAL e specchiature con cristallo antinfortunistico. Il pavimento sarà in lastre di serizzo levigato, mentre le pareti saranno rivestite con intonaco plastico. E.2. VANO SCALA Le rampe ed i ripiani di accesso agli appartamenti saranno rivestiti con lastre di serizzo levigato; le porte di ingresso agli appartamenti ed agli ascensori avranno contorni in serizzo levigato sp. cm. 3; le pareti saranno finite con intonaco plastico mentre le sottorampe ed i sottoripiani verranno tinteggiati con idropittura. I corrimani delle rampe scale saranno realizzati in legno. E.3. ASCENSORE L ascensore sarà del tipo a funi di ultima generazione, con argano motore a disco incorporato nel vano ascensore serie Monospace della Ditta Kone Ascensori, con velocità di 1 metro/secondo, portata 480 kg., per 6 persone, a basso consumo energetico, con porte al piano a scorrimento automatico, cabina e portale al piano con finitura in acciaio inox puntinato antigraffio, partenza dal piano interrato ed arrivo al piano quinto. L impianto sarà dotato di dispositivo di comunicazione vocale collegato telefonicamente 24 su 24 con il centro assistenza autorizzato, ai sensi della direttiva 95/16/CE. V Pagina 18 di 20

19 E.4. INGRESSO CARRAIO Cancello in profilati di ferro zincato e verniciato munito di automatismo di apertura radiocomandato. E.5. INGRESSO PEDONALE ESTERNO E SERRAMENTI A PIANO TERRENO La porta d ingresso all edificio ed i serramenti di facciata verranno realizzati in profilati di alluminio preverniciato RAL e specchiature con cristallo antinfortunistico. Il pavimento del porticato libero sarà eseguito in quadrotti di cemento ditta Antoniazzi serie I Porfidi modello Roccia Grigio 40x40, mentre le pareti saranno rivestite con intonaco plastico. V Pagina 19 di 20

20 E.6. PERCORSI PEDONALI ED ACCESSI VILLETTE I percorsi pedonali saranno eseguiti in quadrotti di cemento ditta Antoniazzi serie I Porfidi modello Roccia Grigio 40x40. I giardini delle villette saranno protetti da recinzione in quadri e piatti di ferro zincato e verniciato con accessi tramite cancelletti pedonali indipendenti. E.7. CANTINE Ad ogni unità immobiliare sarà annessa una cantina posta al piano interrato avente le pareti realizzate in blocchetti di cemento faccia a vista o calcestruzzo faccia a vista, il pavimento sarà in piastrelle di gres fine porcellanato formato cm. 10x20, le porte saranno in lamiera stampata zincata con telaio murato, maniglia e serratura tipo yale. Ogni cantina sarà alimentata da un proprio quadretto elettrico collegato al contatore privato, a protezione della linea elettrica, e sarà dotata di plafoniera stagna comandata da interruttore con presa 16A in unica scatoletta. E.8. BOXES Le strutture e le pareti potranno essere in cemento armato o in blocchetti di cemento faccia a vista. Il solaio sarà in cemento armato a vista, il pavimento sarà di tipo industriale in calcestruzzo con spolvero superficiale di miscela di quarzo-cemento. Le porte saranno di tipo basculante in lamiera zincata e verniciata complete di serratura tipo Yale. Ogni box sarà dotato di un punto luce con interruttore e plafoniera stagni e di predisposizione di impianto di ricarica per auto elettriche, collegato direttamente al contatore individuale. Le corsie saranno dotate di plafoniere stagne comandate da rilevatori a raggi infrarossi per l accensione automatica e temporizzata delle luci. E.9. VARIE Ogni unità immobiliare sarà dotata di cassaforte posizionata nella camera matrimoniale. Le villette con annessi i sottotetti s.p.p. saranno a questi collegati internamente tramite scala con struttura in ferro verniciato e pedate in legno. N.B.: La società Immobiliare, a suo insindacabile giudizio, potrà apportare modifiche sulle scelte indicate dovute a motivi tecnici o particolari situazioni contingenti di mercato o altre cause di forza maggiore. Tutte le immagini sono puramente indicative e non costituiscono vincolo contrattuale. Milano lì, 16 Ottobre 2014 V Pagina 20 di 20