elettromagnetica. Compatibilità Evoluzione delle reti di telecomunicazione funzione dei nuovi servizi. XVJCiXN J^/Av>V-/iN XX

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "elettromagnetica. Compatibilità Evoluzione delle reti di telecomunicazione funzione dei nuovi servizi. XVJCiXN J^/Av>V-/iN XX"

Transcript

1 ASSOCIAZIONE ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA ITALIANA Ufficio Centrale. MILANO Viale Monza N. 259 Compatibilità elettromagnetica. Evoluzione delle reti di telecomunicazione in funzione dei nuovi servizi. XVJCiXN J^/Av>V/iN XX UB/TIB Hannover DELLA LXXXIX RIUNIONE ANNUALE CAPRI 1988

2 INDICE Indice delle memorie per argomento * III Indice alfabetico degli autori Relazioni dei Relatori Speciali: Memorie Tema I: Compatibilità elettromagnetica la) Disturbi irradiati Relatore Speciale, prof. Marcello D'Amore l Ibi) Disturbi condotti Relatore Speciale: dott. ing. Pierluigi Noferi 5 Relatore Speciale: prof. Francesco 8 lei) Suscettibilità e protezione degli apparati elettronici Relatore Speciale: dott. ing. Rosario Cortina H Relatore Speciale: dott. ing. Gianluigi Solbiati 15 Relatore Speciale: prof. Luigi Millanta 18 1 d) Metodi di prova e tecniche di mis ura Relatore Speciale: dott. ing. Ernesto Clerici 20 1 e) Normativa e certificazione Relatore Speciale: prof. Ermanno Nano 23 lf) Effetti biologici Relatore Speciale: dott. ing. Paolo Nicolini 25 Tema II: Evoluzione delle reti di telecomunicazioni in funzione dei nuovi servizi 2a) Reti pubbliche integrate nei servizi 2b) Reti specializzate (a banda stretta e a banda larga) 2bl) Reti per servizi mobili 2b2) Reti di interconnessione fra calcolatori Relatore Speciale: dott. ing. Cesare Mossotto 29 2b3) Reti a larga banda per distribuzione di programmi televisivi 2b4) Reti per radiodiffusione 2b5) Reti fisse e mobili di telerilevamento per l'osservazione del territorio e la protezione civile Relatore Speciale, dott. ing. Rolando Salvadorini 34 2c) Reti private e servizi pubblici nazionali 2d) Reti locali private (LAN) in ambienti civili, industriali, ospedalieri e del terziario in genere Relatore Speciale: dott. ing. Guido Vannucchi _ 39 II

3 Superti Solbiati Lamedica Daniele Cortina Solbiati Stevanato Giorgi Solbiati Tironi ponti Mattogno Graglia Manigrasso Mauri Mirra Fellin Sani III Neri Masetti Ubezio Ubezio Rossi Menniti Garbagnati Miglio Bodini Carpinelli Borriello Lagostena Donazzi Rossi Pellegrini Valenza Zaninelli Zaninelli Montanari Losr Mirra Testa Pamn Sani INDICE DELLE MEMORIE PER ARGOMENTO Tema I: COMPATIBILITÀ ELETTROMAGNETICA 1.a) Disturbi irradiati. Brambilla Criteri generalizzati per la Rosa : valutazione del livello di ra diodisturbo generato da linee elettriche aeree (lai 1). michelis Mazzoldi : Considerazioni sulla compatibilità elettro magnetica nel collegamento in corrente continua ad alta tensione SardegnaCorsicaContinente Italiano (S4.Ca/j(la10). Cristina S. Feliziani : Interferenza elettromagneti ca di linee elettriche aeree (1 a9). Di Stefano Solbiati : La compatibilità elet tromagnetica nel progetto della linea di trazione 25 kv 50 Hz dorsale sarda (la2). Pappaianni L,: Calcolo in maniera analitica dei risultati di interferenza dotta (la3). Pappaianni su una linea in : Gestione con elabora tore delle informazioni topografiche di interferenza energìa (la4). Canavero V. relative a calcoli tra linee di telecomunicazione e linee di : Transitori indotti da impulsi su linee di trasmissione (la5). D'Amore Feliziani : Effetti indotti su cavi co assiali da sorgenti elettromagnetiche transitorie (la8). Lucca : L'analisi delle maglie nello studio di compatibilità elettromagnetica in linee multiconcluttore (la6). Di Misa : Studio dell'emissione elettromagnetica da piastre elettroniche (la7). Caberlotto P. : Disturbi su segnali tele visivi e radiofonici provocati da distanziatori binati per linee a 400 kv: verifiche in impianto e provvedimenti per l'attenuazione dei fenomeni (1 a1). 1,b. 1 ) Disturbi condotti. Benfatto I. Lorenzi : Inquinamento armonico prodotto sulla rete di trasmis sione da impianti di conversione acide di grande po tenza (lbl5). Raciti : Sulle armoniche di corrente generate da azio namenti con motori a riluttanza (lbl1). Lagostena Lionetto P. C C: Disturbi condotti nelle reti di distribuzione pubblica (lbl3). Capasso Sani Furga : Identificazione analilicosperimentale di un modello di rete per l'esa me della propagazione delle armoniche ( 1 b 1 4). Chizzolini P. C. : La quali del servizio nelle reti elettriche di distribuzio ne, secondo i prìncipi della compatibilità elettroma gnetica (Ibi2). Arrillaga J. colo Pic D.: Sulla interazione tra carichi distorcenti e rete di alimentazione (Ibi 6). Kloeppel W. Mongelluzzo Menniti D. Battistelli : Struttu ra di una rete di distribuzione e inquinamento armo nico (lbl7). lb.2) Disturbi condotti. Auriemma Seta Freda C: Modello di calcolo per la valutazione delle interfe renze elettromagnetiche nelle cabine primarie com patte di tipo blindato prodotte da guasto a terra AT (lb25). Cortina Porrino : re Ripartizione delle correnti di fulmine nelle struttu e valutazione delle tensioni e dei campi elettroma gnetici generati (lb26). Fontanot S. Malaguti C Menis O. Torriano D.: Analisi della qualità del servìzio elettri co di una rete di distribuzione pubblica con particola re riferimento al comportamento dei motori in presen za di discontinuità di tensione (lb29). Graffi S. Golzio D.: Macromodelli dì amplificatori operazionali per la simulazione degli ef fetti indotti da interferenze elettromagnetiche (lb2l). Carpinelli Mangoni V. D.: Sul dimensiona mento dei cavi di media e bassa tensione in regime permanente nonsinusoidale (lb27). Arrillaga J. Martinis U. Mangoni V, : Sui sistemi elettri ci calce per l'alimentazione di grosse utenze (lb28). D.: Gruppi di con Tironi tinuità costituiti da inverters controllati in corrente (lb23). Tironi D.: Assorbimento sinusoidale con convertitore calce(lb24). Loggini C: Disturbi condotti nell'impianto elettronico dì una industria elettromeccanica (lb22). l.c.l) Suscettibilità e protezione degli apparati elettro nici. Aimino Gargiuli Natale : L'effetto dei requisiti

4 Criteri Thione Gola Rumi Rossi Russo Corrado Fusco Durando Catello Guidi Natale Ciolli Pellegrini Giancani Rumi Finocchiaro Preziani Costa Pasquini Pellegrini Severino Reynaud Dorella IV Veglio Perinelli Marconi Daponte Vianello Pomponi Malaguti Favaretto Giucolsi Galliano Durando Oberto Giucolsi Fontanot llera Savastano Piovan Serra Zabberoni Zappa Manara Poretta Meineri Stella Lionetto Melluso Giovannella Nano Zonta Vizio di compatibilità elettromagnetica sull'evoluzione de gli apparati elettronici per sistemi di controllo di im pianti elettrici (le 19). Anzà S. Simone T. Giudici E,; Compatibilità elettromagnetica del sistema di dia gnostica di una cabina primaria ( 1 e 1 5). Green : Criteri di progetto di apparati e sistemi elettronici nei riguardi delle inter ferenze elettromagnetiche (lcl3). Cortina Pasquali Giraldi L,: La protezione delle interferenze elet tromagnetiche nucleari (lcl10). Capetta dei sistemi dì controllo delle centrali C: Alcuni problemi specifici di compatibilità elettroma gnetica per i sistemi di controllo degli impianti idoelettrici(ìcìl). Giannuzzi C naud C. Rey : Le scelte di progetto, in un con testo di compatibilità elettromagnetica, per i sistemi protezione e controllo delle stazioni elettriche (1 e 18). Borriello Seta N. Tamma ro : Adeguamenti della rete di terra delle cabine primarie per limitare i fenomeni di interferenze elettro magnetiche derivanti da sovratensioni dì orìgine atmo sferica (lcl6). Austin S. D. : Criteri di progetto e esperienze realizzatìve di sistemi di schermatura e di filtraggio dei disturbi elettromagnetici ( 1 e 1 2). Bigolini S. Carolis C. Gargiuli : Risultanze del comportamento dei Gruppi di Misura e Controllo installati sugli impianti in relazione ai problemi di compatibilità elettroma gnetica (lcl1). Cometta Agostini : Esperienze e soluzioni industriali a problemi di compatibilità elettroma gnetica in apparecchiature elettroniche di controllo (lcl4). i.c.2) Suscettibilità e protezione degli apparati elet tronici. Cannavale P. : Problemati che dì compatibilità elettromagnetica per i sistemi dia gnostici in linea a microprocessori destinati a compo nenti di impiantì alta tensione (lc25). Caniggia S. V. S.: Problemi di interferenze elettromagnetiche nei sistemi elettronici di commutazione telefonica (1 c2l). : Interferenza dei trasmettitori Millanta per radiodiffusione MF e TV a danno dei centri radio di protezione ( 1 c26). Battini V. Raiteri : Studio sulla compatibilità dei sistemi PCM a 2 Mbitls su linee d'utente nei confronti dei radiodisturbi (lc24). Baccini C: Messa a terra nelle centrali per telecomuni cazioni (lc22). Mirandola P. : Immunità degli ap parati ottenuta con provvedimenti hardware e softwa re: analisi dei limiti di applicabilità e rischi ( 1 c29). Campagna Rocca S. C. La Pirovano : Protezione di un centro di telecontrollo distrettuale dai disturbi elettromagnetici: proble matiche, criteri di progetto ed aspetti realizzativi tecni ci ed economici (lc27). Bertolin T. : La rete te lefonica in fibra ottica di Soverzene: soluzione origina le di un problema di compatibilità elettromagnetica (lc23). Esposto C: Criteri di protezione e sicurezza dei nuovi apparati te lefonici d'utente ( 1 c28). l.c.3) Suscettibilità e protezione degli apparati elettro nici. Nadali C. : Analisi del comportamento dei relè direzionali per guasti a terra in reti a neutro isolato in presenza di archi intermittenti (1 c32). Marchese V.: Azioni correttive per la riduzione delle interferenze elettromagnetiche nel sistema di misu ra e protezione della bobina magnetizzante (lc37). Ciolli P. compatibilità D. alte tensioni (lc34). Campostrini P. del JET : Problematiche dì elettromagnetica di moderni laboratori : Problemi di compatibilità elettromagnetica nelle misure dì corrente dell'esperimento RFX(lc36). D'Apuzzo : Comportamento dei trasformatori di inquinato (lc35). La Magna S. corrente autocompensati in ambiente P. : Prote zione degli impianti semaforici della città di Milano dagli effetti delle correnti di fulmine (lc33). Brivio U. : Considerazioni l.d) sui radiodisturbi prodotti da alcune tipologie di appa recchi domestici a larga diffusione controllati elettroni camente (lc3l). Metodi di prova e tecniche di misura. Garberò S. : Requisiti e prestazioni di un laboratorio per prove EMC (ld7). P. : Borsero Automazione di diofonici e televisivi (1 d2). Attardo misure di immunità su apparati ra C Raiteri : Metodo di misura della schermatura al campo magnetico di contenitori di piccole dimensioni (ld4). Manara : Messa a punto di metodi di misura della efficienza schermante e della impedenza caratteristica dei materiali (ld8). Betta P.: Elaborazione ottimale di se gnali ecografia in presenza di rumore (1 d3). Bonanno S. S.: Studio della correlazione fra la curva di attenuazione della camera semianecoica del CESI ed il suo «ideale» di misura (freefield) {ìd9).

5 Pellegrini Ziglioli Castagna Pace Poretta Balocchi Failli Vazio Pileri Moncalvo Perduca Brando Pomponi Matteini Laus Gargiuli Pioli Nofri V Veicsteinas Mastronardi Nicolini Cozzolino Ferrazza Lqvotti Galliano Conti Catani Spagnuolo Conti Casella Belleri Margonato Michelazzi Di Di Catavello Nano Ricci S.: Confronto fra la distribuzio ne spaziale del campo elettromagnetico all'interno dì Giucolsi S. una camera semìanecoìca con quella ottenibile in spa zio libero (ld10). Durando : Sito di prova per indagini di compatibilità elettromagnetica su parati di telecomunicazione (ld6). ap Robilotta : La protezione degli apparati elettrici ed elettronici dagli effetti dell'impulso elettromagnetico nucleare (NEMP) (ld1). : Misura automati Rossi 1.e) ca del rumore durante la lettura sulla rete a bassa ten sione dei contatori di energìa elettrica (ld5). Normativa e certificazione. Solbiati : Le norme direttive del CCITT con parti colare riguardo al volume relativo alla teoria del l'accoppiamento elettromagnetico (le2). Millanta C. B.: Qualità della fornitura di energia elettrica all'utente in bassa tensione. Ruolo del distributore e dell'utilizza zione (le3). Aiminio V. Natale : L'attività per la normativa di compatibilità elettromagnetica degli apparati elettroni ci utilizzati dall'enel (1 e7). Pellegrini : Problematiche relative alle prove dì im munità degli apparati elettronici nei riguardi dei campi magnetici (le6). Borsiero P. : Norme internazionali e nazionali relative ai radiodisturbi (le5). Nano Borsero : Radiodisturbi generali da ap parecchiature industriali, scientifiche e medicali (le4). Meineri : Problemi di interferenza tra la rete di tele li) comunicazioni e la rete elettrica. Norme di coesistenza e protezione (le1). Effetti biologici. Brambilla C. Lecce Lattarulo : Un misuratore integrato di campo elettromagnetico a frequenza industriale (lf3). Conti P. P. V. Cerretelli : Studio dei possi bili effetti biologici dei campi elettrici a 50 Hz attraver so indagini di lunga durata su polli allevati in ambien te naturale (lf2). i Bei S.: La protezione da radiazione elettromagnetica nei forni a stico (1M). Cauzillo B. microonde per uso dome Girolamo Tassi : Problemi connessi con la rilevazione del campo elettrico al suolo prodotto dalle linee elettriche aeree esterne (lf4). Tema II: EVOLUZIONE DELLE RETI DI TELECOMUNICAZIONI IN FUNZIONE DEI NUOVI SERVIZI 2.a) Reti pubbliche integrate nei servizi. 2.b2) Reti di interconnessione fra calcolatori. Bortoli : Valutazioni e prospet tive economiche delle reti di telecomunicazioni in fi bra ottica (2a2). Di Marco S.: Rete di supporto alla gestio ne dei sistemi di telecomunicazione SIP (2a4). Landi Viale : Processore periferico per il tratta mento dei protocolli ISDN (2al). Maio C: Evoluzione dei sistemi per il controllo qualità sulla rete telexdati (2a3). 2.b) Reti specializzate (a banda stretta e a banda lar ga); ad esempio: 2.bl) Nobili Reti per servizi mobili. : Tra smissione di dati nelle reti radiomobili RIAM del l'enel (2bll). Bodini : TAUNET Una nuova generazione di sistemi Trunked (2b 12). Bisci D. V.: L'evoluzione della rete di in terconnessione tra gli elaboratori IBM dell'enel: in tegrazione tra SNA ed X.25 (2b2Y). Bisci D. P.: L'integrazione dei sistemi informativi della produzione e trasmissione dell'enel realizzata attraverso la rete ENELPAC (2b2A). Caldarella : ACP2: un commutatore di accesso per reti a pacchetto (2b2 2). Capannini 2.b3) : Reti in fibra ottica per tra smissione dati in area locale (2b23). Reti a larga banda per distribuzione di program mi televisivi. Capannini : Reti in fibra ottica per la distribuzione disegnali video (2b3l). Salvadorini : Reti a larga banda: la stazione di testa (2b32).

6 Ziglioli Moneca Dalle Minuti Levrini Freni Menozzi Mecocci Prodi Picardi Gherardelli Seu VI Fenyves Dallargine Castagnolo Valesini Lazzari Granello Praticò 2.b4) Reti per radiodiffusione. 2,c) Reti private e servizi pubblici nazionali. Salvadorini : (2b4l). Reti per radiodiffusione. I nuovi servizi 2.b5) Reti fisse e mobili di telerilevamento per l'osser Scalisi vazione del territorio e la protezione civile. P. Perna S.: Problemi relativi allo sviluppo della rete di telerilevamento per il trollo di un sistema idricoambientale (2b52). Biffi Gentili Giuli D. con S.: Rete sperimentale di sensori per il monitoraggio di bacini idrografici a rischio allu vionale: Progetto Arno (2b53). Bucciarelli T. : Problemi sistemistici ed elaborativi nell'altimetria per telerilevamento (2b54). Cappellini V. Mattii : Riconosci mento automatico di incendi boschivi mediante elabo razione numerica delle immagini (2b5l). Corsini Mese : Elaborazione del segnale in sensori Spotlight SAR per reti di teleri levamento (2b55). Rossi gruppi tariffari per rete telefonica commutata (2b56). : Telelettura dei alta e media tensione attraverso la Francavilla V. S.: Autocommutatori tele fonici con funzioni CENTREX per lo sviluppo delle moderne reti private (2cl). Cancellieri Robertis P. D.: Im pianti di telecomunicazione con portante in fibra otti ca nell'ambito di una linea metropolitana (2c2). Trondoli : Reti ottiche ad architettura distribuita per interconnessione di LAN in area metropolitana (2c3). Rogai S. Paoli : L'integrazione dei servìzi nella rete dati a comutazione di pacchetto ENELPAC del l'aria compartimentale di Firenze (2c4). Cislaghi zione delle grafico (2c5). : Evolu reti private dì comunicazione di tipo geo 2.d) Reti locali private (LAN) in ambienti civili, indu striali, ospedalieri e del terziario in genere. Filippone : Criteri di progettazione di un impianto CAD meccanico configurato in rete locale e integrabi le nel sistema informativo aziendale (2dl). Falzoni : Controllo di processi telefonici con LAN e PC commerciali (2d2). Camarda P, B. Sario : Topolo gie e protocolli per reti metropolitane in fibra ottica (2d3).

L'ELETTROTECNICA 1988 ( À E Ì ) * INDICE RIVISTA GENERALE DI ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA. ATTI DELL'ASI E DEL CEI SUPPLEMENTO AL N.

L'ELETTROTECNICA 1988 ( À E Ì ) * INDICE RIVISTA GENERALE DI ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA. ATTI DELL'ASI E DEL CEI SUPPLEMENTO AL N. L'ELETTROTECNICA 1988 ( À E Ì ) * INDICE RIVISTA GENERALE DI ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA. ATTI DELL'ASI E DEL CEI SUPPLEMENTO AL N. 12-1988 INDICE VOLUME DEL SETTANTACINQUESIMO LXXXXII DEGLI ATTI ANNATA

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE. SETTORE TECNOLOGICO Indirizzo: Elettrotecnica ed Elettronica

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE. SETTORE TECNOLOGICO Indirizzo: Elettrotecnica ed Elettronica ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Basilio Focaccia via Monticelli (loc. Fuorni) - Salerno PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE SETTORE TECNOLOGICO Indirizzo: Elettrotecnica ed Elettronica Anno scolastico:

Dettagli

COORDINAMENTO PER MATERIE SETTEMBRE 2013 MATERIA DI NUOVA INTRODUZIONE PER EFFETTO DELLA RIFORMA

COORDINAMENTO PER MATERIE SETTEMBRE 2013 MATERIA DI NUOVA INTRODUZIONE PER EFFETTO DELLA RIFORMA Pagina 1 di 5 COORDINAMENTO PER MATERIE SETTEMBRE 2013 MATERIA DI NUOVA INTRODUZIONE PER EFFETTO DELLA RIFORMA AREA DISCIPLINARE : Indirizzo Informatica e Telecomunicazioni, articolazione Informatica.

Dettagli

Sommario PREMESSA... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 1 CALCOLO ILLUMINOTECNICO... 4

Sommario PREMESSA... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 1 CALCOLO ILLUMINOTECNICO... 4 Relazione di calcolo illuminotecnico Sommario PREMESSA... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 1 CALCOLO ILLUMINOTECNICO... 4 PREMESSA Oggetto del seguente lavoro è il calcolo illuminotecnico da effettuarsi nel

Dettagli

Tecnologie informatiche - Tecniche per la sicurezza - Sistemi di gestione per la sicurezza delle informazioni - Requisiti

Tecnologie informatiche - Tecniche per la sicurezza - Sistemi di gestione per la sicurezza delle informazioni - Requisiti CEI UNI ISO/IEC 27001 CEI EN 62056-7-6 CEI EN 62056-8-3 S001 Tecnologie informatiche - Tecniche per la sicurezza - Sistemi di gestione per la sicurezza delle informazioni - Requisiti Trazione elettrica

Dettagli

Percorso didattico del Tecnico Superiore per la gestione e la verifica di impianti energetici. secondo l European Qualification Framework - EQF

Percorso didattico del Tecnico Superiore per la gestione e la verifica di impianti energetici. secondo l European Qualification Framework - EQF Percorso didattico del Tecnico Superiore per la gestione e la verifica di impianti energetici secondo l European Qualification Framework - EQF matrice EQF del Percorso in Inverters, elettronica di potenza

Dettagli

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca. Liceo Tecnologico. Indirizzo Elettrico Elettronico

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca. Liceo Tecnologico. Indirizzo Elettrico Elettronico Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Liceo Tecnologico Indicazioni nazionali per i Piani di Studio Personalizzati Obiettivi Specifici di Apprendimento Allegato_C8-LT-02-Elettrico

Dettagli

Schede Tecniche. Rev. Emissione Titolo

Schede Tecniche. Rev. Emissione Titolo SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER LA PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI TECNOLOGICI PER L EMERGENZA NELLE GALLERIE FERROVIARIE ATTIVATE ALL ESERCIZIO Schede Tecniche Categoria di Spec.

Dettagli

SOMMARIO GENERALE. Capitolo 3: Normative sui campi elettromagnetici, Luisa Biazzi Le raccomandazioni internazionali ed europee, le leggi italiane

SOMMARIO GENERALE. Capitolo 3: Normative sui campi elettromagnetici, Luisa Biazzi Le raccomandazioni internazionali ed europee, le leggi italiane SOMMARIO GENERALE INDICE SPECIFICO 2-4 Introduzione generale, Giovanni Bellenda, Rino Pavanello 5-48 Capitolo 1: Principi fisici-interazioni-effetti, Luisa Biazzi Premessa: quale elettrosmog?, fisica dei

Dettagli

Norma CEI EN 50160 Caratteristiche della tensione fornita dalle reti pubbliche di distribuzione dell energia elettrica

Norma CEI EN 50160 Caratteristiche della tensione fornita dalle reti pubbliche di distribuzione dell energia elettrica Norma CEI EN 50160 Caratteristiche della tensione fornita dalle reti pubbliche di distribuzione dell energia elettrica Armoniche Variazione di frequenza Sovratensioni lente Sovratensioni impulsive Buco

Dettagli

Liceo Tecnologico. Indirizzo Elettrico Elettronico. Indicazioni nazionali per Piani di Studi Personalizzati

Liceo Tecnologico. Indirizzo Elettrico Elettronico. Indicazioni nazionali per Piani di Studi Personalizzati Indicazioni nazionali per Piani di Studi Personalizzati Obiettivi Specifici d Apprendimento Discipline con attività di laboratorio 3 4 5 Fisica 99 Gestione di progetto 132 99 *Tecnologie informatiche e

Dettagli

Impianti telefonici interni (Scheda) IMPIANTI TELEFONICI INTERNI. Ultimo aggiornamento: 1 apr. 2008

Impianti telefonici interni (Scheda) IMPIANTI TELEFONICI INTERNI. Ultimo aggiornamento: 1 apr. 2008 IMPIANTI TELEFONICI INTERNI Sistema di alimentazione: Le società telefoniche, con le quali occorre prendere accordi, forniscono un armadietto unificato (420x140x70 mm) con sportello a serratura, per la

Dettagli

S028 Impianti tecnologici per edifici (cablaggio, impianti TV, automazione, allarme)

S028 Impianti tecnologici per edifici (cablaggio, impianti TV, automazione, allarme) 8092 CEI-UNEL 36760 46 9 Cavi, cordoni e fili per tele a bassa frequenza, isolati con PVC, con guaina LSOH Cavi per impianti interni Cavi a coppie non propaganti l incendio ed a ridotta emissione di gas

Dettagli

Formazione Tecnica Schneider Corso C1 Studio e progettazione di una cabina di trasformazione MT/BT

Formazione Tecnica Schneider Corso C1 Studio e progettazione di una cabina di trasformazione MT/BT Formazione Tecnica Schneider Corso C1 Studio e progettazione di una cabina di trasformazione MT/BT Finalità del corso Il corretto allestimento delle cabine di trasformazione MT/BT di utente, anche per

Dettagli

Le novità della Norma CEI 64-8

Le novità della Norma CEI 64-8 Le novità della Norma CEI 64-8 Giuseppe Bosisio Comitato Elettrotecnico Italiano 1 Le novità della Norma CEI 64-8 -COME CAMBIA - Parte 1- Oggetto, scopo e principi - fondamentali - Parte 2 Definizioni

Dettagli

SECONDO BIENNIO ISTITUTO TECNICO

SECONDO BIENNIO ISTITUTO TECNICO SETTORE DOCUMENTI PER LA DISCUSSIONE ISTITUTO TECNICO INDIRIZZO ARTICOLAZIONE ELETTROTECNICA TECNOLOGICO ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA ESITI DI APPRENDIMENTO (competenze, abilità, conoscenze) Regolamento,

Dettagli

Impianti Tecnologici

Impianti Tecnologici Impianti Tecnologici OGGETTO: ELENCO DELLE PRINCIPALI NORME E GUIDE CEI Il presente Registro è redatto in n. 11 pagine (copertina presente) ver. 1.0 1 Elenco Norme e Guide CEI 0-1 Adozione di nuove norme

Dettagli

OFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO

OFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO ISTITUTO TECNICO E. SCALFARO Piazza Matteotti, 1- CATANZARO Tel.: 0961 745155 - Fax: 0961 744438 E-mail:cztf010008@istruzione.it Sito: www.itiscalfaro.cz.it ANNO SCOLASTICO 2011 2012 OFFERTA FORMATIVA

Dettagli

Nuove Norme CEI del mese di novembre 2003

Nuove Norme CEI del mese di novembre 2003 Nuove Norme CEI del mese di novembre 2003 CEI EN 50329 Applicazioni ferroviarie, tranviarie, filoviarie e metropolitane - Impianti fissi - Trasformatori di trazione CEI EN 50123-7-1 Applicazioni ferroviarie,

Dettagli

Comunicazione della Commissione nell'ambito dell'applicazione della Direttiva del Consiglio 89/336/CEE (2004/C 98/05)

Comunicazione della Commissione nell'ambito dell'applicazione della Direttiva del Consiglio 89/336/CEE (2004/C 98/05) C 98/8 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 23.4.2004 Comunicazione della Commissione nell'ambito dell'applicazione della Direttiva del Consiglio 89/336/CEE (2004/C 98/05) (Testo rilevante ai fini del

Dettagli

COMUNE DI VITTORIO VENETO (TV)

COMUNE DI VITTORIO VENETO (TV) COMUNE DI VITTORIO VENETO (TV) AREA POLITICHE DELLE INFRASTRUTTURE IMPIANTO FOTOVOLTAICO IN ZONA INDUSTRIALE A SAN GIACOMO DI VEGLIA IN COMUNE DI VITTORIO VENETO (TV) 2. RELAZIONE TECNICA IMPIANTO ELETTRICO

Dettagli

Milano, 24 aprile 2008 Prot. SC/gm/ n. 975/08 Lettera Circolare

Milano, 24 aprile 2008 Prot. SC/gm/ n. 975/08 Lettera Circolare Milano, 24 aprile 2008 Prot. SC/gm/ n. 975/08 Lettera Circolare Oggetto: Linee guida per le dichiarazioni di rispondenza degli impianti elettrici ed elettronici esistenti - ai sensi del DM 37/08 art. 7

Dettagli

Elettronica e Telecomunicazioni

Elettronica e Telecomunicazioni ITIS A.EINSTEIN ROMA Elettronica e Telecomunicazioni Contenuti delle discipline professionalizzanti B.Pellegrni 1 Elettrotecnica 3- anno Teoria dei circuiti Corrente continua Corrente alternata Macchine

Dettagli

BIENNIO COMUNE a tutti gli indirizzi DISCIPLINE. Quadro Orario BIENNIO COMUNE. Nuovi Indirizzi Istituti Tecnici Pagina 1 1 BIENNIO

BIENNIO COMUNE a tutti gli indirizzi DISCIPLINE. Quadro Orario BIENNIO COMUNE. Nuovi Indirizzi Istituti Tecnici Pagina 1 1 BIENNIO Il seguente documento, redatto per estratti da documenti del Ministero della Pubblica Istruzione, illustra in modo sintetico ma completo l Offerta Formativa dei Nuovi Indirizzi degli Istituti Tecnici.

Dettagli

Titolo. Title. Sommario

Titolo. Title. Sommario Norma Italiana Data Pubblicazione Titolo Title Sommario Norma italiana Classificazione Edizione Nazionali Europei Internazionali Legislativi Legenda (IDT) - La Norma in oggetto è identica alle Norme indicate

Dettagli

NUOVO CENTRO SPORTIVO Bologna Football Club 1909 S.p.a Comune di Granarolo Località Quarto Inferiore Via Prati

NUOVO CENTRO SPORTIVO Bologna Football Club 1909 S.p.a Comune di Granarolo Località Quarto Inferiore Via Prati 31 GENNAIO 2013 NUOVO CENTRO SPORTIVO Bologna Football Club 1909 S.p.a Comune di Granarolo Località Quarto Inferiore Via Prati ARPA Sezione Provinciale di Bologna Direttore Sezione - Dott.ssa M.Adelaide

Dettagli

Cavi con isolamento estruso in gomma per tensioni nominali da 1 kv a 30 kv. Cavi isolati con polivinilcloruro per tensioni nominali da 1 kv a 3 kv

Cavi con isolamento estruso in gomma per tensioni nominali da 1 kv a 30 kv. Cavi isolati con polivinilcloruro per tensioni nominali da 1 kv a 3 kv CEI 0-16;V2 CEI EN 60947-5-2 CEI EN 62271-3 CEI EN 62271-209 S001 CEI CLC/TS 62271-304 CEI 20-13;V4 Regola tecnica di riferimento per la connessione di Utenti attivi e passivi alle reti AT ed MT delle

Dettagli

Le Regole Tecniche per. e la nuova edizione della Guida CEI 82-25

Le Regole Tecniche per. e la nuova edizione della Guida CEI 82-25 Le Regole Tecniche per la Connessione alle reti e la nuova edizione della Guida CEI 82-25 Ing. Francesco Iannello Responsabile Tecnico ANIE/Energia Vicenza, 16 Dicembre 2010 Indice Connessione alle reti

Dettagli

S016 Raccolta di Norme fondamentali per impianti elettrici

S016 Raccolta di Norme fondamentali per impianti elettrici 6578 CEI 0-2 0 120 Guida per la definizione della documentazione di progetto degli impianti elettrici 6366 CEI 0-10 0 110 Guida alla manutenzione degli impianti elettrici 6613 CEI 0-11 0 75 Guida alla

Dettagli

Settembre-Gennaio Obbiettivi di apprendimento Conoscenze Capacità/abilità

Settembre-Gennaio Obbiettivi di apprendimento Conoscenze Capacità/abilità Anno scolastico 2013-2014 classe 4TLA ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE G.B. LUCARELLI PROGRAMMAZIONE PER UDA DELLA DISCIPLINA SISTEMI AUTOMATICI ELETTRONICI Docente: prof. De Bellis Giovanni Competenze dell

Dettagli

S028 Impianti tecnologici per edifici (cablaggio, impianti TV, automazione, allarme)

S028 Impianti tecnologici per edifici (cablaggio, impianti TV, automazione, allarme) 8092 CEI-UNEL 36760 46 9 Cavi, cordoni e fili per telecomunicazioni a bassa frequenza, isolati con PVC, con guaina LSOH Cavi per impianti interni Cavi a coppie non propaganti l incendio ed a ridotta emissione

Dettagli

MANUALE D USO PER TRASFORMATORI DI TENSIONE PER MISURA IN MEDIA TENSIONE

MANUALE D USO PER TRASFORMATORI DI TENSIONE PER MISURA IN MEDIA TENSIONE MANUALE D USO PER TRASFORMATORI DI PER MISURA IN MEDIA F.T.M. S.r.l. Fabbrica trasformatori di misura Via Po, 3 20090 Opera MI - Italia Tel : +39 (0)2 576814 Fax : +39 (0)2 57605296 E-mail: info@ftmsrl.it

Dettagli

CLASSE 19/C - ESERCITAZIONI PRATICHE PER CENTRALINISTI TELEFONICI. Programma d'esame. Temi d'esame proposti in precedenti concorsi

CLASSE 19/C - ESERCITAZIONI PRATICHE PER CENTRALINISTI TELEFONICI. Programma d'esame. Temi d'esame proposti in precedenti concorsi CLASSE 19/C - ESERCITAZIONI PRATICHE PER CENTRALINISTI TELEFONICI Programma d'esame CLASSE 19/C - ESERCITAZIONI PRATICHE PER CENTRALINISTI TELEFONICI Temi d'esame proposti in precedenti concorsi CLASSE

Dettagli

ALL. 6 SPECIFICA TECNICA RELATIVA AGLI IMPIANTI ELETTRICI DI ALIMENTAZIONE PER OSPITALITA DI ENTI ESTERNI

ALL. 6 SPECIFICA TECNICA RELATIVA AGLI IMPIANTI ELETTRICI DI ALIMENTAZIONE PER OSPITALITA DI ENTI ESTERNI ALL. 6 SPECIFICA TECNICA RELATIVA AGLI IMPIANTI ELETTRICI DI ALIMENTAZIONE PER OSPITALITA DI ENTI ESTERNI RW/I/I/24871 Roma, 5 settembre 2002 Revisioni: Autore Revisione Data revisione Numero Revisione

Dettagli

Specializzazione Elettronica ed Elettrotecnica Articolazione Elettrotecnica. Elettronica ed Elettrotecnica - Classe 3^

Specializzazione Elettronica ed Elettrotecnica Articolazione Elettrotecnica. Elettronica ed Elettrotecnica - Classe 3^ Specializzazione Elettronica ed Elettrotecnica Articolazione Elettrotecnica Elettronica ed Elettrotecnica - Classe 3^ 1- Reti elettriche in corrente continua Grandezze elettriche fondamentali e loro legami,

Dettagli

INDICE 1 SCOPO 2 RIFERIMENTI 3 CALCOLO DELL INDUZIONE MAGNETICA 4 CONCLUSIONI

INDICE 1 SCOPO 2 RIFERIMENTI 3 CALCOLO DELL INDUZIONE MAGNETICA 4 CONCLUSIONI INDICE 1 SCOPO 2 RIFERIMENTI 3 CALCOLO DELL INDUZIONE MAGNETICA 4 CONCLUSIONI 1 SCOPO Nell ambito della progettazione preliminare del nuovo elettrodotto a doppia terna in cavo 132kV per l alimentazione

Dettagli

REGIONE VENETO PROVINCIA DI TREVISO COMUNE DI FOLLINA

REGIONE VENETO PROVINCIA DI TREVISO COMUNE DI FOLLINA REGIONE VENETO PROVINCIA DI TREVISO COMUNE DI FOLLINA IMPIANTO FOTOVOLTAICO SU COPERTURA EX SCUOLA DI VALMARENO PROGETTO PRELIMINARE DEFINITIVO 10) CALCOLO PRELIMINARE DELLE STRUTTURE E DEGLI IMPIANTI

Dettagli

SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA. PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI STAND-ALONE DI POTENZA NOMINALE NON SUPERIORE A 20 kw

SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA. PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI STAND-ALONE DI POTENZA NOMINALE NON SUPERIORE A 20 kw ALLEGATO A2 SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI STAND-ALONE DI POTENZA NOMINALE NON SUPERIORE A 20 kw SCOPO Lo scopo della presente specifica è quello di fornire

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" - ALBA (CN) ANNO SCOLASTICO 2015/2016

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE L. EINAUDI - ALBA (CN) ANNO SCOLASTICO 2015/2016 ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" - ALBA (CN) ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE: 5 G Disciplina:Tecnologia e Progettazione di Sistemi Elettrici ed Elettronici PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE Elaborata

Dettagli

Prospetto delle materie e del quadro orario settimanale: ISTITUTO TECNICO

Prospetto delle materie e del quadro orario settimanale: ISTITUTO TECNICO Prospetto delle materie e del quadro orario settimanale: ISTITUTO TECNICO Settore TECNOLOGICO A) MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA Titolo rilasciato: Perito in Meccanica, meccatronica ed energia MATERIE

Dettagli

SPD: che cosa sono e quando devono essere usati

SPD: che cosa sono e quando devono essere usati Antonello Greco Gli SPD, o limitatori di sovratensione, costituiscono la principale misura di protezione contro le sovratensioni. La loro installazione può essere necessaria per ridurre i rischi di perdita

Dettagli

INTRODUZIONE. Articolo qe001: versione 4

INTRODUZIONE. Articolo qe001: versione 4 INTRODUZIONE L obiettivo principale del progetto è dimostrare come ridefinire le strategie di gestione dei quadri elettrici disponendo di un network telematico in grado di monitorare e storicizzare tutti

Dettagli

CASSETTA PROVA RELE E MODALITA DI VERIFICA

CASSETTA PROVA RELE E MODALITA DI VERIFICA CASSETTA PROVA RELE E MODALITA DI VERIFICA CAMBIANO LE NORMATIVE PER IL COLLAUDO E VERIFICA DEGLI IMPIANTI DI AUTOPRODUZIONE Deliberazione 84/2012/R/EEL Allegato A.70 CEI 0-21; Variante V1 CEI 0-16; III

Dettagli

Impianti di rifasamento automatici in presenza di armoniche. Problemi e soluzioni. P.I. MB 16/06/2011 Per. Ind. Borgonovo Roberto 1

Impianti di rifasamento automatici in presenza di armoniche. Problemi e soluzioni. P.I. MB 16/06/2011 Per. Ind. Borgonovo Roberto 1 Impianti di rifasamento automatici in presenza di armoniche. Problemi e soluzioni. P.I. MB 16/06/2011 Per. Ind. Borgonovo Roberto 1 Cosa significa rifasare Per molti tipi di utilizzatori (motori, lampade

Dettagli

Comitato Tecnico 82 : Sistemi di conversione. fotovoltaica dell energia energia solare CEI 82-25

Comitato Tecnico 82 : Sistemi di conversione. fotovoltaica dell energia energia solare CEI 82-25 Comitato Tecnico 82 : Sistemi di conversione fotovoltaica dell energia energia solare CEI 82-25 25 Guida alla realizzazione di sistemi di generazione fotovoltaica collegati alle reti elettriche di media

Dettagli

INDICE COMARK. Unità di controllo e comunicazione Caratteristiche meccaniche Strutture a portale

INDICE COMARK. Unità di controllo e comunicazione Caratteristiche meccaniche Strutture a portale INDICE INDICE PREMESSA pag.1 pag.2 Unità di controllo e comunicazione Caratteristiche meccaniche Strutture a portale Collaudi pag.23 pag.23 pag.24 pag.26 AMBITI APPLICATIVI E NORMATIVE DI RIFERIMENTO Ambito

Dettagli

Batterie di avviamento al piombo Parte 3: Sistema di terminali per batterie a 36 V nominali. Parte 4: Dimensioni delle batterie per veicoli pesanti

Batterie di avviamento al piombo Parte 3: Sistema di terminali per batterie a 36 V nominali. Parte 4: Dimensioni delle batterie per veicoli pesanti CEI EN 60034-3 CEI EN 60034-2-1 CEI EN 60034-30 CEI EN 62058-11 CEI EN 62058-21 CEI EN 62058-31 CEI 20-49;V3 CEI EN 50342-3 CEI EN 50342-4 CEI EN 61534-22 CEI EN 62423 CEI EN 60974-8 CEI EN 60974-9 CEI

Dettagli

Tabella 1 - Contributi per la realizzazione di connessioni permanenti ordinarie in bassa tensione

Tabella 1 - Contributi per la realizzazione di connessioni permanenti ordinarie in bassa tensione TABELLE TIC 2013 Tabelle TIC 2013 Tabella 1 - Contributi per la realizzazione di connessioni permanenti ordinarie in bassa tensione a) Per distanza tra il punto di prelievo e la cabina di riferimento (Quota

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI T.T.I.M. CLASSE V. Opzione Manutentore Impianti Elettrici e Domotici

PROGRAMMAZIONE DI T.T.I.M. CLASSE V. Opzione Manutentore Impianti Elettrici e Domotici I.S.I.S. "LINO ZANUSSI" PN Classe: V A - MANUTENZIONE ED ASSISTENZA TECNICA (SETTORE INDUSTRIA ED ARTIGIANATO Materia: TECNOLOGIA ELETTRICO ELETTRONICA E APPLICAZIONI - 2014/15 Opzione Manutentore impianti

Dettagli

Un modello per lo sviluppo delle micro-reti intelligenti

Un modello per lo sviluppo delle micro-reti intelligenti Un modello per lo sviluppo delle micro-reti intelligenti Antonella Scaglia, Claudio Brocca, Giordano Torri Ansaldo Sistemi Industriali Viale Sarca 336 Milano Forum Telecontrollo Reti Acqua Gas ed Elettriche

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" ALBA ANNO SCOLASTICO 2015/2016

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE L. EINAUDI ALBA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" ALBA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE 5 I Disciplina: TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE Elaborata

Dettagli

Comunicazione a 169MHz

Comunicazione a 169MHz Comunicazione a 169MHz La sperimentazione in corso Tommaso Poncemi Iren Emilia Dott. Stefano Tondelli - Ing. Nicola Tobia Gruppo Iren: principali aree di business Produzione energia elettrica Distribuzione

Dettagli

Dopo il diploma in Elettrotecnica Elettronica

Dopo il diploma in Elettrotecnica Elettronica !! !!!#! %&! (#%) Dopo il diploma in Elettrotecnica Elettronica Sbocchi lavorativi Progettista e installatore di impianti elettrici civili e industriali Progettista e installatore di impianti fotovoltaici

Dettagli

GSM/GPRS/UMTS/HSDPA: evoluzione delle tecnologie e nuovi scenari applicativi

GSM/GPRS/UMTS/HSDPA: evoluzione delle tecnologie e nuovi scenari applicativi www.telit.com GSM/GPRS/UMTS/HSDPA: evoluzione delle tecnologie e nuovi scenari applicativi Sergio Sciarmella I sistemi di telecomunicazione e le reti wireless in particolare sono cambiate in modo radicale

Dettagli

Relazione tecnica n. 07_187_RF del 20/11/2007

Relazione tecnica n. 07_187_RF del 20/11/2007 CENTRO REGIONALE PER LE RADIAZIONI IONIZZANTI E NON IONIZZANTI Struttura Semplice 21.03 Radiazioni Non Ionizzanti Misura di campi elettrici e magnetici ELF Cabina elettrica di trasformazione MT/BT Via

Dettagli

Statistica degli infortuni

Statistica degli infortuni SEMINARIO VAL DELLA TORRE 15 febbraio 2013 LA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI DEI CANTIERI EDILI: suggerimenti operativi per i CSP/CSE Relatore Dott. Ing. Dario CASTAGNERI Tecnico della prevenzione

Dettagli

INFORMAZIONI PROVENIENTI DAGLI STATI MEMBRI

INFORMAZIONI PROVENIENTI DAGLI STATI MEMBRI 25.9.2007 IT Gazzetta ufficiale dell Unione europea C 225/1 IV (Informazioni) INFORMAZIONI PROVENIENTI DAGLI STATI MEMBRI Comunicazione della Commissione nel quadro dell attuazione della direttiva 2004/108/CE

Dettagli

CRITERI DI ALLACCIAMENTO DI CLIENTI ALLA RETE MT DELLA DISTRIBUZIONE-DK5600. Relatore GUIZZO P.I. GASTONE. Università di Padova 26 giugno 2004

CRITERI DI ALLACCIAMENTO DI CLIENTI ALLA RETE MT DELLA DISTRIBUZIONE-DK5600. Relatore GUIZZO P.I. GASTONE. Università di Padova 26 giugno 2004 CRITERI DI ALLACCIAMENTO DI CLIENTI ALLA RETE MT DELLA DISTRIBUZIONE-DK5600 Relatore GUIZZO P.I. GASTONE Università di Padova 26 giugno 2004 L Autorità per l Energia Elettrica e il Gas (AEEG) con delibera

Dettagli

Istituto Istruzione Superiore. G. Giorgi

Istituto Istruzione Superiore. G. Giorgi Istituto Istruzione Superiore G. Giorgi Informatica e Telecomunicazioni Articolazione Telecomunicazioni Classi Materie di insegnamento I II III IV V Lingua e lett. Ital. 4 4 4 4 4 Storia, Citt. E Cost.

Dettagli

IMPIANTI DI SORVEGLIANZA TVCC PER APPLICAZIONI DI SICUREZZA (VIDEOSORVEGLIANZA)

IMPIANTI DI SORVEGLIANZA TVCC PER APPLICAZIONI DI SICUREZZA (VIDEOSORVEGLIANZA) IMPIANTI DI SORVEGLIANZA TVCC PER APPLICAZIONI DI SICUREZZA (VIDEOSORVEGLIANZA) Principali Norme di riferimento CEI EN 50132 Impianti di allarme - Impianti di sorveglianza CCTV da utilizzare nelle applicazioni

Dettagli

Matrice delle competenze THEME - Settore tecnologie elettriche/elettroniche con competenze parziali/ risultati di apprendimento

Matrice delle competenze THEME - Settore tecnologie elettriche/elettroniche con competenze parziali/ risultati di apprendimento AREE DI COMPETENZA FASI DELLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE 1. Preparazione, progettazione, montaggio e installazione di impianti elettrici e/o elettronici per edifici a uso civile e applicazioni industriali

Dettagli

si intende il valore di campo elettrico, magnetico ed elettromagnetico, considerato come valore di immissione, definito ai fini della tutela della

si intende il valore di campo elettrico, magnetico ed elettromagnetico, considerato come valore di immissione, definito ai fini della tutela della 1 2 si intende il valore di campo elettrico, magnetico ed elettromagnetico, considerato come valore di immissione, definito ai fini della tutela della salute da effetti acuti, che non deve essere superato

Dettagli

Ospitalità e sicurezza per tutti

Ospitalità e sicurezza per tutti Ospitalità e sicurezza per tutti Milano, 22.04.2015 Prescrizioni legislative Valutazione del rischio elettrico Il rischio nel settore elettrico è valutato in sede normativa internazionale, dove viene anche

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DELIBERAZIONE 11 DICEMBRE 2014 610/2014/R/EEL AGGIORNAMENTO PER L ANNO 2015 DELLE TARIFFE E DELLE CONDIZIONI ECONOMICHE PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE E ALTRE DISPOSIZIONI RELATIVE ALL EROGAZIONE

Dettagli

Reti di Telecomunicazioni 1

Reti di Telecomunicazioni 1 Reti di Telecomunicazioni 1 Corso on-line - AA2004/05 Blocco 1 Ing. Stefano Salsano e-mail: stefano.salsano@uniroma2.it 1 Definizioni- Le funzionalità delle reti di TLC 2 Definizioni Comunicazione: trasferimento

Dettagli

COMANDO E CONTROLLO DI GENERATORI PER TURBINE EOLICHE

COMANDO E CONTROLLO DI GENERATORI PER TURBINE EOLICHE COMANDO E CONTROLLO DI GENERATORI PER TURBINE EOLICHE AFE - INVERTER OPDE Sistema di conversione Energia Configurazione con controllo digitale a DSP che consente di gestire nel modo più efficiente e dinamico

Dettagli

Ciclo di 8 corsi su: Direttive di prodotto europee

Ciclo di 8 corsi su: Direttive di prodotto europee Ordine degli Ingegneri della provincia di Brescia Commissione Industriale Organizza un: Ciclo di 8 corsi su: Direttive di prodotto europee presso la sede dell Ordine degli Ingegneri della Provincia di

Dettagli

I.I.S. BUCCARI- MARCONI ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Programma di Tecnologia Progetto di Sistemi Elettrici e Elettronici DELLA CLASSE V Z

I.I.S. BUCCARI- MARCONI ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Programma di Tecnologia Progetto di Sistemi Elettrici e Elettronici DELLA CLASSE V Z I.I.S. BUCCARI- MARCONI ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Programma di Tecnologia Progetto di Sistemi Elettrici e Elettronici DELLA CLASSE V Z Docente Prof. Emanuele Ghironi e Prof. Sandro Manca FINALITA Le principali

Dettagli

Rilevatore di condensa

Rilevatore di condensa 1 542 1542P01 1542P02 Rilevatore di condensa Il rilevatore di condensa è utilizzato per evitare danni a causa della presenza di condensa sulle tubazioni e il è adatto per travi refrigeranti e negli impianti

Dettagli

CAPO IV - PROTEZIONE DEI LAVORATORI DAI RISCHI DI ESPOSIZIONE A CAMPI ELETTROMAGNETICI

CAPO IV - PROTEZIONE DEI LAVORATORI DAI RISCHI DI ESPOSIZIONE A CAMPI ELETTROMAGNETICI CAPO IV - PROTEZIONE DEI AVORATORI DAI RISCHI DI ESPOSIZIONE A CAMPI EETTROMAGNETICI Articolo 206 - Campo di applicazione 1. Il presente capo determina i requisiti minimi per la protezione dei lavoratori

Dettagli

I4L LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA ELETTRICA

I4L LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA ELETTRICA I4L LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA ELETTRICA 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: LM-28 Ingegneria Elettrica NORMATIVA DI RIFERIMENTO: DM 270/2004 DIPARTIMENTO DI RIFERIMENTO: Ingegneria Industriale

Dettagli

Maria Logorelli - ISPRA

Maria Logorelli - ISPRA Catasto nazionale delle sorgenti fisse e mobili dei campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici: sviluppi normativi in attuazione dell art.4, comma 1, lettera c della Legge Quadro n. 36/2001 Maria Logorelli

Dettagli

RELAZIONE TECNICA. Protezione contro i fulmini. Valutazione del rischio scelta delle misure di protezione. Dati del progettista / installatore:

RELAZIONE TECNICA. Protezione contro i fulmini. Valutazione del rischio scelta delle misure di protezione. Dati del progettista / installatore: RELAZIONE TECNICA Protezione contro i fulmini Valutazione del rischio scelta delle misure di protezione Dati del progettista / installatore: Ragione sociale: ing Luigi Gamberi Indirizzo: Viale Pecori Giraldi

Dettagli

Nuove norme sulla protezione contro i fulmini

Nuove norme sulla protezione contro i fulmini Nuove norme sulla protezione contro i fulmini Pubblicato il: 31/05/2006 Aggiornato al: 31/05/2006 di Gianfranco Ceresini Nello scorso mese di aprile sono state pubblicate dal CEI le attese nuove norme

Dettagli

Regolamento Approvato con delibera C.C. n. 35/91/190 del 29/03/2004

Regolamento Approvato con delibera C.C. n. 35/91/190 del 29/03/2004 Regolamento Comunale per l installazione e l esercizio degli impianti radiobase per telefonia mobile e per teleradiocomunicazioni per la diffusione di segnali radio e televisivi. Regolamento Approvato

Dettagli

Ospedale dei SS. Cosma e Damiano REALIZZAZIONE CENTRALE FRIGORIFERA LABORATORIO ANALISI

Ospedale dei SS. Cosma e Damiano REALIZZAZIONE CENTRALE FRIGORIFERA LABORATORIO ANALISI Azienda USL n. 3 Pistoia P.IVA 01241740479 Area Funzionale Tecnica Settore Tecnico Distaccato della Z/D Valdinievole P.zza XX Settembre, 22 51017 Pescia (PT) Tel. 0572-460431 fax 0572/460433 Ospedale dei

Dettagli

ALLEGATO C MODULO SISTEMI FOTOVOLTAICI ORE 80. Descrizione analitica degli obiettivi specifici

ALLEGATO C MODULO SISTEMI FOTOVOLTAICI ORE 80. Descrizione analitica degli obiettivi specifici ALLEGATO C ASSESSORATO DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOP. E SIC. SOCIALE MODULO SISTEMI FOTOVOLTAICI ORE 80 Descrizione analitica degli obiettivi specifici Conoscere il panorama energetico generale

Dettagli

STAF SICUREZZA AZIENDALE 626/94

STAF SICUREZZA AZIENDALE 626/94 La normativa in STUDIO materia di TECNICO sicurezza PROGETTAZIONE sul lavoro, che coinvolge IMPIANTI le aziende con lavoratori dipendenti e le aziende costituite E CONSULENZA in forma societaria AZIENDALE

Dettagli

INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO

INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO Programma Regionale I.N.F.E.A. Informazione Formazione ed Educazione Ambientale PROGETTO GEO Sensibilizzazione alla sostenibilità ambientale INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO Dott. A.Zari - Dipartimento A.R.P.A.T.

Dettagli

OPERATORE/TRICE ELETTRICO/A ED ELETTRONICO/A

OPERATORE/TRICE ELETTRICO/A ED ELETTRONICO/A OPERATORE/TRICE ELETTRICO/A ED ELETTRONICO/A Installatore/trice manutentore/trice di impianti elettrici civili e industriali Applicare le norme tecniche del settore elettrico impiantistico e la relativa

Dettagli

C3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo

C3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo C3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo Il Diplomato in Elettronica ed Elettrotecnica : - ha competenze specifiche nel campo dei materiali e delle tecnologie costruttive dei sistemi elettrici,

Dettagli

VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA FULMINE. Cliente SECOMIND S.r.l. STAZIONE DI SERVIZIO CARBURANTI Via collegamento Rubattino-Cassanese SEGRATE (MI)

VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA FULMINE. Cliente SECOMIND S.r.l. STAZIONE DI SERVIZIO CARBURANTI Via collegamento Rubattino-Cassanese SEGRATE (MI) VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA FULMINE Cliente SECOMIND S.r.l. STAZIONE DI SERVIZIO CARBURANTI Via collegamento Rubattino-Cassanese SEGRATE (MI) Committente PROTEKNO S.r.l. Via Pavia n.10 MUGGIO (MB) Milano,

Dettagli

FABBRICAZIONE DI COMPUTER, SISTEMI E DI ALTRE APPARECCHIATURE PER L INFORMATICA

FABBRICAZIONE DI COMPUTER, SISTEMI E DI ALTRE APPARECCHIATURE PER L INFORMATICA STUDIO DI SETTORE TD41U ATTIVITÀ 30.01.0 FABBRICAZIONE DI MACCHINE PER UFFICIO ATTIVITÀ 30.02.0 FABBRICAZIONE DI COMPUTER, SISTEMI E DI ALTRE APPARECCHIATURE PER L INFORMATICA ATTIVITÀ 31.62.2 LAVORI DI

Dettagli

Ballabio. Studio Elettrotecnico

Ballabio. Studio Elettrotecnico Studio Elettrotecnico Ballabio Verifiche Termografiche Progettazione Impianti Elettrici Verifiche e collaudi su Quadri Media Tensione Messa in servizio apparecchiature di protezione Manutenzione quadri

Dettagli

RELAZIONE TECNICA. Protezione contro i fulmini. Valutazione del rischio scelta delle misure di protezione. Dati del progettista / installatore:

RELAZIONE TECNICA. Protezione contro i fulmini. Valutazione del rischio scelta delle misure di protezione. Dati del progettista / installatore: RELAZIONE TECNICA Protezione contro i fulmini Valutazione del rischio scelta delle misure di protezione Dati del progettista / installatore: Ragione sociale: COMUNE DI FIRENZE Indirizzo: VIA GIOTTO, 4

Dettagli

SEZIONAMENTO DELLA LINEA DI CONTATTO E MESSA A TERRA DI SICUREZZA PER GALLERIE FERROVIARIE

SEZIONAMENTO DELLA LINEA DI CONTATTO E MESSA A TERRA DI SICUREZZA PER GALLERIE FERROVIARIE Progetto Figi - Corso in Cotutela SEZIONAMENTO DELLA LINEA DI CONTATTO E MESSA A TERRA DI SICUREZZA PER GALLERIE FERROVIARIE ING. ANTONIO COLLA DICEMBRE 2009 ARGOMENTI TRATTATI DECRETO E SPECIFICHE DI

Dettagli

MANUTENZIONE INVERTER LEONARDO

MANUTENZIONE INVERTER LEONARDO MANUTENZIONE INVERTER LEONARDO Indice 1 REGOLE E AVVERTENZE DI SICUREZZA... 3 2 DATI NOMINALI LEONARDO... 4 3 MANUTENZIONE... 5 3.1 PROGRAMMA DI MANUTENZIONE... 6 3.1.1 Pulizia delle griglie di aerazione

Dettagli

I.P.I.A. RAFFAELLO PAGLIACCETTI

I.P.I.A. RAFFAELLO PAGLIACCETTI I.P.I.A. RAFFAELLO PAGLIACCETTI IDENTITÀ La scuola è intestata all insigne scultore giuliese Raffaello Pagliaccetti. Il bacino di utenza dell Istituto è interprovinciale. Il territorio interessato è il

Dettagli

Comunicazione della Commissione nell ambito dell applicazione della direttiva 89/336/CEE del Consiglio (2000/C 359/02)

Comunicazione della Commissione nell ambito dell applicazione della direttiva 89/336/CEE del Consiglio (2000/C 359/02) C 359/2 Gazzetta ufficiale delle Comunità europee 14.12.2000 Comunicazione della Commissione nell ambito dell applicazione della direttiva 89/336/CEE del Consiglio (2000/C 359/02) (Testo rilevante ai fini

Dettagli

(Informazioni) INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL UNIONE EUROPEA COMMISSIONE EUROPEA

(Informazioni) INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL UNIONE EUROPEA COMMISSIONE EUROPEA 19.3.2010 IT Gazzetta ufficiale dell Unione europea C 71/1 IV (Informazioni) INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL UNIONE EUROPEA COMMISSIONE EUROPEA Comunicazione

Dettagli

Automazione e controllo

Automazione e controllo Automazione e controllo Argomento MACCHINE Equipaggiamenti elettrici e quadri a bordo macchina: progettazione e realizzazione Esporre le principali direttive e normative del settore. Illustrare una metodologia

Dettagli

S016 Raccolta di Norme fondamentali per impianti elettrici

S016 Raccolta di Norme fondamentali per impianti elettrici 6578 CEI 0-2 0 120 Guida per la definizione della documentazione di progetto degli impianti elettrici 6366 CEI 0-10 0 110 Guida alla manutenzione degli impianti elettrici 6613 CEI 0-11 0 75 Guida alla

Dettagli

35272&2//2',0,685$'(,&$03,(/(775,&2(0$*1(7,&2$+]$,),1,

35272&2//2',0,685$'(,&$03,(/(775,&2(0$*1(7,&2$+]$,),1, 35272&2//2',0,685$'(,&$03,(/(775,&2(0$*1(7,&2$+]$,),1, '(// $33/,&$=,21('(//$'*51 3RVL]LRQLGLPLVXUD - Il sensore deve essere posizionato ad un altezza di 1,5 m dal suolo - La misura deve essere eseguita

Dettagli

I vantaggi della fibra ottica

I vantaggi della fibra ottica I vantaggi della fibra ottica La fibra ottica è largamente utilizzata da diverso tempo oramai nelle installazioni di Impianti di Telecomunicazioni. L'impiego della fibra ottica per la distribuzione dei

Dettagli

Regime IVA Moss. Premessa normativa

Regime IVA Moss. Premessa normativa Nota Salvatempo Contabilità 13.0 15 GENNAIO 2014 Regime IVA Moss Premessa normativa La Direttiva 12 febbraio 2008, n. 2008/8/CE, art. 5 prevede che dal 1 gennaio 2015 i servizi elettronici, di telecomunicazione

Dettagli

Gestione dei segnali analogici nei sistemi di automazione industriale con PLC.

Gestione dei segnali analogici nei sistemi di automazione industriale con PLC. Gestione dei segnali analogici nei sistemi di automazione industriale con PLC. Nelle automazioni e nell industria di processo si presenta spesso il problema di gestire segnali analogici come temperature,

Dettagli

Misura, raccolta, presentazione e analisi dati remotizzata e distribuita dei consumi energetici

Misura, raccolta, presentazione e analisi dati remotizzata e distribuita dei consumi energetici Misura, raccolta, presentazione e analisi dati remotizzata e distribuita dei consumi energetici Relatori: Prof. Alessandro Ferrero Prof. Dario Petri Ing. Stefano Longoni INTRODUZIONE AL MONITORAGGIO DEI

Dettagli

Muoviamo la vostra energia

Muoviamo la vostra energia Muoviamo la vostra energia Servizi di Rete 12 Azienda Elettrica Ticinese Servizi di Rete Chi siamo Dal 1958, AET, l Azienda Elettrica Ticinese, è il principale operatore del Cantone nella produzione e

Dettagli

Il contributo della certificazione nel settore energetico

Il contributo della certificazione nel settore energetico Il contributo della certificazione nel settore energetico Ivano Visintainer - Responsabile Funzione Impianti - IMQ Energia: istruzioni per l uso Indice La certificazione di prodotto Certificazione: evoluzione

Dettagli

RILEVAZIONE DELL INDUZIONE MAGNETICA AI SENSI DEL DPCM 08.07.03 E DEL RES DEL COMUNE DI CASTELFRANCO DI SOTTO n 32 del 14.07.2010

RILEVAZIONE DELL INDUZIONE MAGNETICA AI SENSI DEL DPCM 08.07.03 E DEL RES DEL COMUNE DI CASTELFRANCO DI SOTTO n 32 del 14.07.2010 RILEVAZIONE DELL INDUZIONE MAGNETICA AI SENSI DEL DPCM 08.07.03 E DEL RES DEL COMUNE DI CASTELFRANCO DI SOTTO n 32 del 14.07.2010 DATA: 07 Febbraio 2014 UBICAZIONE: Piano Lottizzazione Isolato n 3 Castelfranco

Dettagli