Comune di Figino Serenza Provincia di Como RELAZIONE SULLE ATTIVITA SVOLTE DALL UFFICIO DI POLIZIA LOCALE ANNO 2013

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Comune di Figino Serenza Provincia di Como RELAZIONE SULLE ATTIVITA SVOLTE DALL UFFICIO DI POLIZIA LOCALE ANNO 2013"

Transcript

1 Comune di Figino Serenza Provincia di Como RELAZIONE SULLE ATTIVITA SVOLTE DALL UFFICIO DI POLIZIA LOCALE ANNO gennaio 2014 Festa della Polizia Locale San Sebastiano martire (Narbona Roma 288)

2 PREMESSA Signori Sindaci, Autorità, colleghi, rivolgo a tutti voi un caloroso saluto dalla Polizia Locale di Figino Serenza ed è a nome nostro che rivolgo un sincero ringraziamento alle autorità presenti intervenute in occasione della celebrazione del Santo Patrono della Polizia Locale San Sebastiano. Oggi la Polizia Locale è la più visibile espressione della struttura organizzativa dell ente locale, in quanto è in prima linea ogni giorno, svolgendo un intensa attività a contatto diretto con i cittadini. Un contatto non sempre facile, perché spesso il rispetto delle norme di comportamento e l osservanza delle regole di civile convivenza vengono disattese dagli stessi beneficiari. La disciplina, intesa come modalità di comportamento compatibile con la civile convivenza tra tutti, è sentimento sempre meno popolare. Il riconoscere ed accettare un mondo di regole è sempre un percorso difficile e faticoso, tanto più se la società contemporanea, sempre spesso, non propone mediazioni simboliche credibili e coinvolgenti, modelli positivi e motivazioni appaganti. La nostra società si è incamminata da tempo verso forme di insofferenza continua e di anarchismo, che conducono i cittadini, da una parte, a reclamare sempre e di più la mano severa nei confronti dei disturbatori, e, paradossalmente dall altra a giustificare con larga indulgenza ogni propria azione. La Polizia Locale è spesso associata alla multa, all illecito amministrativo che sanziona le violazioni del codice della strada o di altre leggi e regolamenti: violazioni che l autore, naturalmente, nel proprio intimo (e spesso in maniera plateale) autoassolve generosamente. Invece, se rimproverassimo spontaneamente il nostro senso civico e il rispetto per l ordinamento, faremmo solo del bene a noi stessi, oltre che alla società. In una comunità costituita da persone avvedute e civili, si avrebbe molto meno necessità di vigilanza e di repressione, cosicché, per logica conseguenza, noi incaricati alla sicurezza e alla disciplina dei cittadini potremmo dedicarci maggiormente all opera di prevenzione. La repressione punisce, ma non elimina il danno, la prevenzione, invece, è più utile e meno costosa. L attività della Polizia Locale si è ispirata alla tutela e al miglioramento della vivibilità, alla difesa della sicurezza sociale e alla salvaguardia della circolazione stradale. Alle attività istituzionali di controllo del territorio, di polizia stradale, di polizia amministrativa, di polizia ambientale ed edilizia si sono affiancate attività mirate alla sicurezza urbana. Ciò in conseguenza della trasformazione del ruolo della polizia che ha radici nella evoluzione normativa degli ultimi anni, ma anche, e soprattutto, nelle mutate attese della società verso le istituzioni e non da meno la crescente crisi economica. La ricorrenza annuale della festa di S. Sebastiano è l occasione per redigere il bilancio di ciò che si è fatto nell anno passato. I dati riportati non devono essere letti come un bottino di guerra, dove più abbiamo incassato e più siamo bravi, ma devono servire per analizzare le problematiche del territorio e trarre da esse la soluzione per porvi rimedio.

3 NOVITA ANNO 2013 Ripartizione proventi art.142 Limiti di velocità: a seguito delle modifiche introdotte dalla Legge 120/2010, dall anno 2013 i proventi delle sanzioni derivanti dall'accertamento delle violazioni dei limiti massimi di velocità attraverso l'impiego di apparecchi o di sistemi di rilevamento della velocità sono attribuiti, in misura pari al 50% ciascuno, all'ente proprietario della strada su cui e' stato effettuato l'accertamento e all'ente da cui dipende l'organo accertatore; Sconto 30%: Con la pubblicazione in Gazzetta del decreto del Fare dal 21 agosto 2013 è stato applicato lo sconto del 30% per chi paga le multe entro 5 giorni dalla contestazione o dalla notifica del verbale; Nuovo regolamento regionale su i simboli distintivi di grado del personale dei corpi e servizi di Polizia Locale della Regione Lombardia. STRUTTURA UFFICIO DI POLIZIA LOCALE DI FIGINO SERENZA SERVIZIO SCUOLE E stato assicurato il servizio di controllo delle scuole elementari e di attraversamento pedonale degli alunni sulla strada provinciale nel tratto di via Trento e su strada comunale nel tratto di via Diaz negli orari scolastici di entrata ed uscita. Lo stesso servizio è stato svolto anche presso la scuola dell infanzia negli attraversamenti pedonali di via Colombo e via De Gasperi. Un ringraziamento particolare ai volontari che hanno collaborato per l attraversamento pedonale di via Diaz.

4 SERVIZI PER CONTO DEI VARI UFFICI ED AUTORITA Nel corso dell anno 2013 si è proceduto ad effettuare 115 accertamenti anagrafici da parte degli Agenti di PL, ad evadere 237 notifiche svolte dalla polizia locale e dal messo comunale Colombo Luigi che ha, inoltre, provveduto, alla registrazione e alla trasmissione di 60 denunce di infortuni e 176 pubblicazioni all Albo Pretorio. Il giovedì, in alternanza con il Comune di Novedrate viene effettuato il servizio di consegna dei documenti dei vari uffici presso le sedi istituzionali di Cantù e Como (Prefettura, Questura, Sportello Regione, Ufficio Registro, Agenzia delle Entrate, Comuni, ecc ). MANIFESTAZIONI Il servizio reso dalla polizia locale comporta anche la presenza costante degli Agenti di Polizia Locale a tutte le manifestazioni che vengono svolte sul territorio comunale, per garantire un servizio di sicurezza e ordine pubblico. Tra le più importanti ricordiamo: la Festa Rock, la Giubiana, la Notte Bianca, il Trass a Bass, la Festa Patronale di San Michele, la Festa degli Agricoltori, la Festa dei Commercianti l 8 dicembre, le Manifestazioni delle vetture d epoca (500), tutte le varie gare ciclistiche che si tengono durante l anno; ANAGRAFE CANINA Per quanto riguarda l anagrafe canina è stato rinnovato il servizio con l ASL e la Regione Lombardia per l accesso alla banca dati allo scopo di poter intervenire tempestivamente qualora venissero rinvenuti sul territorio cani abbandonati con la possibilità di utilizzare un lettore di microchip appositamente acquistato per l identificazione del proprietario. Nell anno 2013 sono stati recuperati n. 6 cani.

5 SERVIZI ESTERNI Il giovedì viene svolto presidio presso il mercato, dove si effettua la spunta e i relativi controlli sul regolare svolgimento delle attività di vendita su aree pubbliche. Attualmente sono presenti 20 posteggi di cui 12 assegnati a titolari e 8 liberi per spuntisti. A breve verrà espletato il bando per l assegnazione dei posteggi vacanti. Nell anno 2013 sono stati effettuati 22 cortei funebri. INFORTUNISTICA STRADALE Nel 2013 sono stati rilevati dagli Agenti di Polizia Locale 2 sinistri stradali, entrambe con feriti. In numero imprecisato sono stati rilevati sul territorio altri incidenti stradali dalle diverse Forze dell Ordine quali Carabinieri e Polizia Stradale, soprattutto sulla direttrice Cantù-Novedrate lungo la Strada Provinciale di Via Don Luigi Meroni e Via Vico Necchi. ATTIVITA DI VIGILANZA EDILIZIA E AMBIENTALE Questo tipo di attività ha comportato 3 accertamenti edilizi per segnalazioni di presunti abusi e per verifiche di ottemperanza alle ordinanze, inviati poi all ufficio tecnico. ATTIVITA DI POLIZIA GIUDIZIARIA Importante è stata anche l attività di polizia giudiziaria svolta che ha permesso di redigere 4 notizie di reato inviate in procura della repubblica. Sono state presentate presso l Ufficio 29 denuncie di smarrimento, redatti 26 verbali di rinvenimento/restituzione oggetti, rinvenuto sul nostro territorio 1 veicolo rubato. ATTIVITA D UFFICIO Elenco procedimenti n pratiche evase e/o autorizzazioni Autorizzazioni occupazione suolo pubblico n 36 Ordinanze di varia natura n. 99 Rapporti di servizio n. 41 Ordinanze recupero cani n. 06 Autorizzazione transito corse ciclistiche/manifestazione podistiche n. 06 Rilasci contrassegni circolazione persone invalide n. 25

6 Autorizzazione transito trasporti eccezionali n. 06 Determinazioni/Liquidazioni n. 180 Comunicazioni assunzione/licenziamento/ospitalità stranieri n. 14 FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE Nel Corso dell anno 2013 sono stati svolti diversi corsi di aggiornamento e di formazione professionale da parte degli agenti Briganti Mirko e Spillare Alessandro. ADDESTRAMENTO PER USO ARMI Nell anno 2013 sono state svolte regolarmente le tre sessioni di tiro per il rilascio dell attestato di frequenza obbligatorio per gli agenti Briganti e Spillare. Oltre alle esercitazioni previste sono state svolte, presso il poligono di Como, ulteriori esercitazioni che hanno portato L agt. Briganti Mirko a sparare n. 650 colpi e l agt. Spillare n. 450 colpi al fine di migliorare l uso e il maneggio dell arma acquisendo pertanto maggiore sicurezza nell uso della stessa. COMMERCIO - PUBBLICI ESERCIZI S.U.A.P Il Comune di Figino Serenza ha rinnovato l adesione allo Sportello Unico Attività Produttive di Mariano Comense, mantenendo però presso la sede del Municipio di Figino Serenza un ufficio che si occupa di quella parte non direttamente in capo al SUAP di Mariano e che vede impegnata per 18 ore settimanali l i.d.a. Antonella D Ippoliti. Oltre alla normale attività d ufficio sono state svolte le seguenti particolari attività: - Ordinanza n.4 del 23/05/2013 ad oggetto: Taglio dell essenza denominata ambrosia artemisifolia ed interventi contro la relativa diffusione per la prevenzione delle allergopatie ad essa correlata ; - Controllo Carte d esercizio; - Rilascio attestazioni con procedura informatizzata; - Spostamento operatori del mercato per messa in sicurezza; - Predisposizione nuovo regolamento per autonoleggio con conducente;

7 PREVENZIONE E ACCERTAMENTO DELLE VIOLAZIONI IN MATERIA DI CIRCOLAZIONE STRADALE Nell ambito della sicurezza stradale e del traffico, oltre ai servizi di pattugliamento e controllo di zona rientranti nel quadro dei servizi ordinari, sono state effettuate diverse pattuglie serali soprattutto in periodo estivo, in particolar modo nelle vie Don Luigi Meroni e Vico Necchi, abbinando, al classico posto di controllo, l autovelox. Tali controlli hanno complessivamente comportato l elevazione di n. 26 verbali di contestazione, quasi tutti per violazioni all art.142 (velocità) per un importo complessivo di ,34. In collaborazione con la Questura, nell ambito della prevenzione alle stragi della sera per l uso di alcol e droga (art.186 e 187 del CDS), abbiamo effettuato congiuntamente ai colleghi della Polizia Locale di Novedrate, diversi posti di controllo lungo via Vico Necchi a Figino e lungo la Provinciale Novedratese nella fascia oraria compresa tra le ore 22 e le ore 4/5 del mattino. Anche se non sono state rilevate da parte nostra sanzioni per la violazione degli articoli citati, questa collaborazione con la Polizia Stradale ha accresciuto la nostra professionalità nello svolgere determinati servizi di controllo in particolari situazioni. In seguito ai lavori sulla strada Provinciale Novedratese SP32, il Comune di Figino Serenza, ha acquisito parte della stessa permettendo così, per gli anni futuri, di svolgere attività di controllo anche su quel tratto di strada. E intenzione di questo ufficio affrontare la normativa relativa ai controlli su i mezzi pesanti dopo specifici corsi di aggiornamento. Articoli Denominazione N. Sanzioni Importo Art. 6 Circolazione in senso vietato Verbali : 1 Euro 84,00 Art. 7 Regolamentazione circolazione nei centri abitati Verbali : 71 Preavvisi : 47 Euro 7.558,00 Art. 15 Atti vietati Verbali : 2 Euro 164,00 Art.40 Segnali orizzontali Verbali : 5 Euro 205,00 Art.71 Veicolo non conforme Verbali : 1 Euro 84,00 Art.78 Modifiche caratteristiche costruttive Verbali : 1 Euro 419,00 Art. 80 Revisioni Verbali : 19 Euro 3.360,00 Art.126 c. 2 Mancata comunicazione estremi trasgressore Verbali : 9 Euro 2.556,00 Art.126 c. 7/11 Durata e conferma validità della patente Verbali : 4 Euro 620,00

8 Art. 141 Velocità Verbali : 1 Euro 41,00 Art. 142 Limiti di Velocità Verbali : 26 Euro 4.040,34 Art. 143 Posizione dei veicoli sulla carreggiata Verbali : 1 Euro 162,00 Art. 145 Precedenza Verbali : 1 Euro 162,00 Art. 146 Violazione segnaletica Verbali : 1 Euro 162,00 Art.153 Uso improprio segnalazione luminosa Verbali : 3 Euro 123,00 Art. 157 Art. 158 Arresto,fermata e sosta dei veicoli Divieto di sosta e fermata dei veicoli Verbali : 35 Preavvisi : 90 Verbali : 15 Preavvisi : 32 Euro 9.225,00 Euro 2.873,00 Art. 164 Carico sporgente Verbali : 3 Euro 252,00 Art. 169 Trasporto persone in più Verbali : 1 Euro 41,00 Art. 172 Uso delle cinture di sicurezza e sistemi di ritenuta Verbali : 9 Euro 720,00 Art. 173 Uso del cellulare Verbali : 13 Euro 2.080,00 Art. 180 c.1 Possesso di documenti di circ. e guida Verbali : 10 Euro 492,00 Art. 180 c.8 Possesso di documenti di circ. e guida (esibizione) Verbali : 8 Euro 3.352,00 Art. 181 Esposizione dei contrassegni per la circolazione Preavvisi : 2 Euro 50,00 Art. 191 Art. 193 Comportamento dei conducenti nei confr.di pedoni Obbligo dell assicurazione di responsabilità civile Verbali : 1 Euro 162,00 Verbali : 3 Euro 2.523,00 Dall analisi dei dati raccolti a seguito delle contravvenzioni rilevate è emerso che sono state contestate numerose violazioni all art.157 Arresto, fermata e sosta dei veicoli e all art.158 Divieto di fermata e di sosta dei veicoli, in misura omogenea sul territorio. Qualche anno fa il problema era concentrato in via della Ferriera nell area attorno al supermercato Conad. Questo problema è ora, in buona parte, risolto con il costante controllo e con l uso di dissuasori. In riferimento alla sosta è stato rilevato un problema in Piazza Umberto I durante le cerimonie religione del Sabato sera e della Domenica. Questo ha indotto l ufficio a rivedere la segnaletica e la viabilità della Piazza che è stata modificata con apposita ordinanza. Pertanto si vuole portare in evidenza alcune sostanziali novità: a) Viene istituito all intersezione tra via XXV Aprile e Piazza Umberto il segnale di STOP;

9 b) Viene istituito il senso unico nel tratto di strada compreso tra il civico n.11 e l intersezione con via San Materno in senso antiorario rispetto al monumento ai caduti presente in Piazza Umberto I. Pertanto i residenti del civico 12, all uscita del parcheggio del proprio cortile non potranno svoltare a sinistra ma dovranno procedere in direzione della Chiesa e fermarsi allo STOP predisposto all intersezione con via San Materno; c) Viene istituito formalmente su tutta la piazza il divieto di sosta e di fermata fuori dagli spazi predisposti mediante l installazione di apposita segnaletica. Tale divieto vale tutti i giorni della settimana dalle 0 alle 24; d) Viene istituita una nuova zona con regolamentazione dell orario della sosta che ricomprende i parcheggi posti nella zona alta della Piazza ossia tra il civico n.4 e l ingresso pedonale di Villa Ferranti (n.6 stalli) e quelli posti a lato della chiesa tra la rampa di accesso al sagrato e il passo carraio n.395/2010 (n.4 stalli). La sosta sarà consentita per massimo un ora dalle 8.00 alle e dalle alle dal lunedì al sabato; Altra voce rilevante è la violazione all art.7, comma 1a, in riferimento al divieto di transito dei mezzi di massa superiori a 7,5 t lungo l asse della SP39 che attraversa il Centro Paese. L ordinanza è entrata in vigore dal 01/01/2013 e ha permesso di ridurre notevolmente il passaggio di mezzi pesanti dal centro Paese mettendo così in sicurezza l attraversamento pedonale di via Trento, utilizzato soprattutto dai bambini per recarsi presso la Scuola Primaria. Da notare l aumento delle sanzioni riferite alla mancata revisione dei veicoli, all uso del cellulare e alla tendenza, per il momento non eccessiva, della dimenticanza di documenti (patente, libretto, tagliandi assicurazione). Un altro dato da tenere in considerazione è il numero di violazioni all art.142 (velocità) accertate tramite autovelox che viene posizionato prevalentemente nelle strade di ingresso al paese. Per limitare la velocità lungo la strada provinciale sono stati presi accordi con l Amministrazione Provinciale. A breve (entro il mese di Gennaio 2014) verrà posizionato dalla Provincia, lungo via Don Luigi Meroni in ingresso al paese, un attraversamento pedonale con semaforo con sistema così detto Svizzero ossia sempre rosso e diventa verde se non si supera una determinata velocità. Un fondamentale intervento, in collaborazione con una importante azienda del Paese, è stato fatto in via Leopardi con la chiusura della stessa a mezzo di sbarre automatizzate e ausilio di videosorveglianza. Questo ha permesso di rendere molto più sicura la zona evitando, soprattutto in ore serali, l accesso a prostitute, malintenzionati e ha inoltre permesso di eliminare le piccole discariche abusive di rifiuti di ogni genere.

10 La video sorveglianza è gestita direttamente dall Ufficio di Polizia Locale attraverso un apposito software visionabile da qualsiasi dispositivo con accesso alla rete internet. Successivamente, a rafforzo di questo provvedimento, è stata emanata una ordinanza di divieto di transito a tutti i mezzi non autorizzati che non abbiano pertinenza con le attività produttive presenti nelle aree industriali di via Leopardi e via Cervino (Gheda), con validità 24 ore su 24, nei giorni festivi e feriali; SCHEMA RIASSUNTIVO ANNO 2013 Contravvenzioni N. EURO Codice della strada 515 Euro ,34 di cui: Verbali 259 Euro ,34 Preavvisi 256 Euro ,00 Ordinanze 1 Euro 50,00 Regolamenti comunali 0 Euro 00,00 Totale accertato 516 Euro ,34 Punti decurtati 177 Sequestri amministrativi 3 Ricorsi 2 Ricorsi vinti 1 Ricorsi persi 0 In corso 1 Controlli autoveicoli Preavvisi dal 21/08 al 31/12/2013 Elevati Pagati con riduzione del 30% Percentuale ,8% Verbali dal 21/08 al 31/12/2013 Elevati Pagati con riduzione del 30% Percentuale ,6%

11 RIEPILOGO SANZIONI - PERIODO 2011/ C.D.S. n ,67 n ,00 n ,34 REGOLAMENTI ORDINANZE n ,00 n. 0. 0,00 n ,00 TOTALE , , ,34 CONCLUSIONI Concludo rivolgendo un sentito ringraziamento a tutti i miei collaboratori per quanto hanno fatto e sapranno fare in futuro, auspicando, che nel 2014 si possa riuscire nuovamente a raggiungere gli obiettivi fissati, tenendo sempre presente, per prima cosa, la sicurezza e l incolumità dei cittadini ed avendo una particolare attenzione ad ascoltare le problematiche della cittadinanza. Un particolare Grazie a tutti i colleghi di Novedrate con cui collaboriamo giornalmente in forza della convenzione di Mutuo Soccorso sottoscritta tra le due Amministrazioni, alle forze dell ordine, in particolare i Carabinieri di Cantù che sono sempre disponibili e collaborativi anche per le incombenze burocratiche e alla Protezione Civile, pronta ed efficiente in ogni loro intervento. In fine un sentito ringraziamento all Amministrazione Comunale di Figino Serenza, che ha saputo ascoltare le esigenze dell Ufficio e dei cittadini figinesi, concedendomi grande fiducia con la nomina di Responsabile del Servizio. Il Responsabile del Servizio agt. Briganti Mirko

CAPITOLO 7 SICUREZZA

CAPITOLO 7 SICUREZZA CAPITOLO 7 SICUREZZA COMUNE DI SERIATE ANNUARIO STATISTICO COMUNALE 2007 Attività di prevenzione e controllo Gli agenti di Polizia Locale nel 2007 in servizio diurno sono dodici, cui se ne aggiungono tre

Dettagli

COMUNE DI SENIGALLIA POLIZIA MUNICIPALE RESOCONTO DELL ATTIVITA OPERATIVA SVOLTA NELL ANNO 2011

COMUNE DI SENIGALLIA POLIZIA MUNICIPALE RESOCONTO DELL ATTIVITA OPERATIVA SVOLTA NELL ANNO 2011 COMUNE DI SENIGALLIA POLIZIA MUNICIPALE RESOCONTO DELL ATTIVITA OPERATIVA SVOLTA NELL ANNO 2011 RESOCONTO ATTIVITA SVOLTA IN MATERIA DI POLIZIA STRADALE ATTIVITA DI ACCERTAMENTO DELLE VIOLAZIONI TOTALE

Dettagli

Generated by Foxit PDF Creator Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. COMUNE DI SENIGALLIA POLIZIA MUNICIPALE

Generated by Foxit PDF Creator Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. COMUNE DI SENIGALLIA POLIZIA MUNICIPALE COMUNE DI SENIGALLIA POLIZIA MUNICIPALE RESOCONTO DELL ATTIVITA OPERATIVA SVOLTA NELL ANNO 2010 RESOCONTO ATTIVITA SVOLTA IN MATERIA DI POLIZIA STRADALE ATTIVITA DI ACCERTAMENTO DELLE VIOLAZIONI TOTALE

Dettagli

Regolamento per il Servizio di Volontariato di Difesa Ambientale e controllo, deposito, gestione, raccolta e smaltimento dei rifiuti

Regolamento per il Servizio di Volontariato di Difesa Ambientale e controllo, deposito, gestione, raccolta e smaltimento dei rifiuti Comune di Monteforte Irpino PROVINCIA DI AVELLINO Settore Ambiente Regolamento per il Servizio di Volontariato di Difesa Ambientale e controllo, deposito, gestione, raccolta e smaltimento dei rifiuti ^^^^

Dettagli

COMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza

COMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E LA TENUTA DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 50 del 25/11/2009 versione 3 03/11/2009 REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE

Dettagli

Gli accordi definiscono la durata, i contenuti e le modalità della formazione da svolgere.

Gli accordi definiscono la durata, i contenuti e le modalità della formazione da svolgere. Torino, 24 gennaio 2012 Oggetto: Accordo Stato Regioni per la formazione dei lavoratori ai sensi dell articolo 37, comma 2, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n*81 NOTA INFORMATIVA Dopo quasi tre anni

Dettagli

il rispetto della legalità, la mediazione dei conflitti e il dialogo tra le persone, l integrazione e l inclusione sociale.

il rispetto della legalità, la mediazione dei conflitti e il dialogo tra le persone, l integrazione e l inclusione sociale. Comune di Modena Corpo Polizia Municipale PROGETTO VOLONTARI Il Corpo di Polizia Municipale di Modena, ai sensi di quanto previsto dall articolo 8 della legge regionale 24/03 intende realizzare forme di

Dettagli

ELENCO DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI

ELENCO DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI ELENCO DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI e Protezione Civile DENOMINAZIONE E OGGETTO DEL PROCEDIMENTO STRUTTURA ORGANIZZATIVA COMPETENTE RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO RESPONSABILE DEL PROVVEDIMENTO TERMINE

Dettagli

REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA

REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con delibera consiglio comunale n. 175 del 22/11/2006 Modificato con delibera consiglio comunale n. 36 DEL 14/03/2013

Dettagli

SETTORE POLIZIA MUNICIPALE E COMMERCIO. poliziamunicipale@comune.bosa.or.it. Vigili urbani 0785 377090. Dott.ssa Filomena Solinas 0785 377090

SETTORE POLIZIA MUNICIPALE E COMMERCIO. poliziamunicipale@comune.bosa.or.it. Vigili urbani 0785 377090. Dott.ssa Filomena Solinas 0785 377090 SETTORE POLIZIA MUNICIPALE E COMMERCIO poliziamunicipale@comune.bosa.or.it responsabile del settore e Dott.ssa 0785 377090 responsabile del provvedimento finale Vigili urbani 0785 377090 Polizia Municipale

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

GENNAIO Articoli e Comma Tipo N. Violaz. Tot.. 7 Circolava in c.a. in senso contrario a quello consentito dalla segnaletica verticale Verbali 1 41,00

GENNAIO Articoli e Comma Tipo N. Violaz. Tot.. 7 Circolava in c.a. in senso contrario a quello consentito dalla segnaletica verticale Verbali 1 41,00 GENNAIO 7 Alla guida del veicolo non rispettava le prescrizioni imposte dalla segnaletica verticale indicante il senso rotatorio. Verbali 2 82,00 7 In c.a. lasciava in sosta il veicolo nonostante il divieto

Dettagli

Regolamento per l installazione e l utilizzo di impianti di videosorveglianza del territorio

Regolamento per l installazione e l utilizzo di impianti di videosorveglianza del territorio Regolamento per l installazione e l utilizzo di impianti di videosorveglianza del territorio ARTICOLO 1 FINALITA Le finalità che la Città di Desio intende perseguire con il progetto di videosorveglianza

Dettagli

REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO NEI LOCALI DELL UNIVERSITA TELEMATICA e-campus

REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO NEI LOCALI DELL UNIVERSITA TELEMATICA e-campus REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO NEI LOCALI DELL UNIVERSITA TELEMATICA e-campus Art. 1 - Finalità e riferimenti normativi 1. Il presente Regolamento viene emanato al fine di disciplinare il divieto di fumo

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO COMUNALE

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO COMUNALE COMUNE DI MONTESEGALE (Provincia di Pavia) REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO COMUNALE (Adottato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 in data 26 novembre

Dettagli

COMUNE DI MOGORO Provincia di Oristano

COMUNE DI MOGORO Provincia di Oristano COMUNE DI MOGORO Provincia di Oristano REGOLAMENTO VIDEOSORVEGLIANZA EDIFICI ED AREE PUBBLICHE Allegato alla deliberazione C.C. n. 29 del 09.06.2011 1/5 Articolo 1 - Definizioni 1. Ai fini del presente

Dettagli

COMUNICAZIONE MESSA IN ESERCIZIO ASCENSORI

COMUNICAZIONE MESSA IN ESERCIZIO ASCENSORI SETTORE POLIZIA LOCALE E CONTROLLO DEL TERRITORIO COMUNICAZIONE MESSA IN ESERCIZIO ASCENSORI Ogni volta che viene messo in esercizio un ascensore o un montacarichi non destinati ad un servizio pubblico

Dettagli

Circolare N.24 del 07 Febbraio 2013. Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze

Circolare N.24 del 07 Febbraio 2013. Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze Circolare N.24 del 07 Febbraio 2013 Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze Sicurezza sul lavoro: obblighi e scadenze Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, il D.Lgs n. 81/2008

Dettagli

COMUNE DI LAGLIO Provincia di Como REGOLAMENTO SPAZI DI SOSTA RISERVATI A TITOLO ONEROSO PER VEICOLI PRIVATI DEI SOLI RESIDENTI

COMUNE DI LAGLIO Provincia di Como REGOLAMENTO SPAZI DI SOSTA RISERVATI A TITOLO ONEROSO PER VEICOLI PRIVATI DEI SOLI RESIDENTI COMUNE DI LAGLIO Provincia di Como REGOLAMENTO SPAZI DI SOSTA RISERVATI A TITOLO ONEROSO PER VEICOLI PRIVATI DEI SOLI RESIDENTI 1 Regolamento Art.1 La riserva di spazi di sosta lungo strada per veicoli

Dettagli

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 126 del 22.11.1999 www.comune.genova.it Regolamento sugli interventi di volontariato ART. 1 Finalità In

Dettagli

Le priorità di intervento dell unità organizzativa quali eccesso

Le priorità di intervento dell unità organizzativa quali eccesso Sicurezza stradale Le priorità di intervento dell unità organizzativa quali eccesso velocità, semaforo rosso, uso del casco, uso telefono cellulare e cinture di sicurezza, sono sviluppate attraverso azioni

Dettagli

COMUNE DI PARMA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA AI FINI DELLA SICUREZZA URBANA

COMUNE DI PARMA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA AI FINI DELLA SICUREZZA URBANA COMUNE DI PARMA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA AI FINI DELLA SICUREZZA URBANA Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 164/39 in data 21/12/2009 Indice Art. 1 - Oggetto

Dettagli

PROGRAMMA N. 12: PER LA SICUREZZA

PROGRAMMA N. 12: PER LA SICUREZZA PROGRAMMA N. 12: PER LA SICUREZZA 173 174 PROGETTO 12.1: SICUREZZA OBIETTIVI PER IL TRIENNIO 2015-2017 Titolo obiettivo 1: Sicurezza urbana: Udine Smart Security : Attuare il piano denominato Udine Smart

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DEI VOLONTARI IN SERVIZIO SOSTITUTIVO DI LEVA NELLA POLIZIA MUNICIPALE

REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DEI VOLONTARI IN SERVIZIO SOSTITUTIVO DI LEVA NELLA POLIZIA MUNICIPALE REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DEI VOLONTARI IN SERVIZIO SOSTITUTIVO DI LEVA NELLA POLIZIA MUNICIPALE ( art. 46, Legge 27 Dicembre 1997, n. 449. ) Approvato con delibera del Consiglio Comunale

Dettagli

CITTA' DI CASTENASO POLIZIA MUNICIPALE DATI SULL ATTIVITA' DEL SERVIZIO NELL ANNO 2012

CITTA' DI CASTENASO POLIZIA MUNICIPALE DATI SULL ATTIVITA' DEL SERVIZIO NELL ANNO 2012 DATI SULL ATTIVITA' DEL SERVIZIO NELL ANNO 2012 1 SOMMARIO: ORGANIZZAZIONE E SERVIZI...3 LA...4 SICUREZZA DELLA CIRCOLAZIONE...5 SINISTRI STRADALI...6 VIOLAZIONI AMMINISTRATIVE...7 ACCERTAMENTI ANAGRAFICI

Dettagli

COMUNE DI TARQUINIA Provincia di Viterbo

COMUNE DI TARQUINIA Provincia di Viterbo COMUNE DI TARQUINIA Provincia di Viterbo REGOLAMENTO COMUNALE DELLA ZONA A SOSTA CONTROLLATA APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSILIARE N. 54 DEL 08.09.2010 Sommario PREMESSA AMBITO TERRITORIALE DI APPLICAZIONE

Dettagli

Comune di San Pietro al Tanagro (Provincia di Salerno)

Comune di San Pietro al Tanagro (Provincia di Salerno) POLIZIA LOCALE O AL TANAGRO Comune di San Pietro al Tanagro (Provincia di Salerno) Comando di Polizia Locale (Report attività svolte anno 2010) 1 AL SERVIZIO DEL CITTADINO Oggi la comunicazione è una necessità

Dettagli

REGOLE DEL CODICE DELLA STRADA PER LA CIRCOLAZIONE DELLE BICICLETTE

REGOLE DEL CODICE DELLA STRADA PER LA CIRCOLAZIONE DELLE BICICLETTE REGOLE DEL CODICE DELLA STRADA PER LA CIRCOLAZIONE DELLE BICICLETTE La circolazione dei velocipedi è regolata dall art. 182 del D.Lgs. n. 285/1992 e successive modificazioni ed integrazioni (Codice della

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA COMUNALE AMBIENTALE (Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 26 del 09 settembre

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA COMUNALE AMBIENTALE (Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 26 del 09 settembre REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA COMUNALE AMBIENTALE (Approvato con deliberazione ) 1 1. FINALITÀ Il Comune di Giffoni Valle Piana, istituisce e coordina il Servizio di Volontariato

Dettagli

COMUNE di CICAGNA. Registro Generale n. 1 ORDINANZA DEL SINDACO N. 1 DEL 22-01-2016

COMUNE di CICAGNA. Registro Generale n. 1 ORDINANZA DEL SINDACO N. 1 DEL 22-01-2016 COMUNE di CICAGNA PROVINCIA di GENOVA Viale Italia, 25 16044 CICAGNA C.F. 00945110104 P.I. 00174060996 Tel. 0185 92103/92130/971154 Telefax 0185 929954 e-mail SINDACO: sindaco@comune.cicagna.ge.it PEC

Dettagli

TITOLO III USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE N 3 CAPI - N 19 articoli (da art. 69 a art.

TITOLO III USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE N 3 CAPI - N 19 articoli (da art. 69 a art. TITOLO III USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE N 3 CAPI - N 19 articoli (da art. 69 a art. 87) CAPO I USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO N 5 articoli (da art. 69

Dettagli

Capitolo 7. Politiche per la sicurezza. Verso chi rivolgiamo il nostro impegno: Tutta la cittadinanza Polizia Locale Forze dell Ordine

Capitolo 7. Politiche per la sicurezza. Verso chi rivolgiamo il nostro impegno: Tutta la cittadinanza Polizia Locale Forze dell Ordine Capitolo 7 Politiche per la sicurezza Linee guida dal programma di mandato Programmi: Settore Vigilanza e tutela ambientale: Vigilanza. Protezione civile. Verso chi rivolgiamo il nostro impegno: Tutta

Dettagli

Le nuove sanzioni per la durata della guida e dei riposi degli autoveicoli adibiti al trasporto di persone o cose (aggiornate biennio 2013 2014)

Le nuove sanzioni per la durata della guida e dei riposi degli autoveicoli adibiti al trasporto di persone o cose (aggiornate biennio 2013 2014) Le nuove sanzioni per la durata della guida e dei riposi degli autoveicoli adibiti al trasporto di persone o cose (aggiornate biennio 2013 2014) Tabelle di sintesi con i calcoli delle percentuali e delle

Dettagli

SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA

SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA L Autorità Garante per la protezione dei dati personali ha varato nuove regole per i soggetti pubblici e privati che intendono installare telecamere e sistemi di videosorveglianza Il nuovo provvedimento

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO

REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 11 del 09.04.2013 Pagina 1 SOMMARIO ART. 1 OGGETTO 3 ART. 2 MODALITA DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO 3 ART. 3 UTENTI

Dettagli

COMUNE DI ACCETTURA Provincia di Matera

COMUNE DI ACCETTURA Provincia di Matera COMUNE DI ACCETTURA Provincia di Matera REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI (Approvato con delibera di C.C. n.34 del 37/11/2009 ) ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente Regolamento

Dettagli

Città di Melegnano (Provincia di Milano)

Città di Melegnano (Provincia di Milano) Città di Melegnano (Provincia di Milano) REGOLAMENTO COMUNALE SULLA VIDEO SORVEGLIANZA Approvato con Delibera del Consiglio Comunale n. 81 del 27 novembre 2006 Città di Melegnano (Provincia di Milano)

Dettagli

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A. INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI APPROVATO

REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI APPROVATO REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 13 DELL 08.04.2008 ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente Regolamento disciplina la gestione e l uso

Dettagli

RISOLUZIONE N. 81/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015

RISOLUZIONE N. 81/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015 RISOLUZIONE N. 81/E Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015 OGGETTO: Interpello - ART. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Comunicazione del luogo di conservazione in modalità elettronica dei

Dettagli

CITTA' DI CASTENASO POLIZIA MUNICIPALE

CITTA' DI CASTENASO POLIZIA MUNICIPALE CITTA' DI CASTENASO POLIZIA MUNICIPALE L ATTIVITA' DELLA POLIZIA MUNICIPALE NELL ANNO 2014 1 SOMMARIO: ORGANIZZAZIONE E SERVIZI...3 LA POLIZIA MUNICIPALE...4 SICUREZZA DELLA CIRCOLAZIONE...4 INFORTUNISTICA

Dettagli

2.1.8 Legalità e sicurezza

2.1.8 Legalità e sicurezza 2.1.8 Legalità e sicurezza Legalità e sicurezza Le attività finalizzate a garantire la sicurezza urbana e la civile convivenza tra i cittadini sono svolte da: Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale al

Dettagli

Progetto di Educazione Stradale per la Scuola Primaria. AMICI della STRADA. in collaborazione con. scuola famiglia polizia municipale

Progetto di Educazione Stradale per la Scuola Primaria. AMICI della STRADA. in collaborazione con. scuola famiglia polizia municipale Progetto di Educazione Stradale per la Scuola Primaria AMICI della STRADA in collaborazione con scuola famiglia polizia municipale 1.quadro normativo 2.strategie d intervento 3.modalità operative : il

Dettagli

COMUNE DI CISERANO. (Provincia di Bergamo) REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO

COMUNE DI CISERANO. (Provincia di Bergamo) REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO COMUNE DI CISERANO (Provincia di Bergamo) REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO Approvato con deliberazione di C.C. n. 30 del 05.06.2003 ARTICOLO 1 Oggetto L Amministrazione comunale di Ciserano, valutate

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DEGLI AGENTI CONTABILI INTERNI A DENARO E A MATERIA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DEGLI AGENTI CONTABILI INTERNI A DENARO E A MATERIA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DEGLI AGENTI CONTABILI INTERNI A DENARO E A MATERIA 1 INDICE Art. 1 Scopo del Regolamento Art. 2 Compiti e attribuzione delle funzioni Art. 3

Dettagli

501 - POLIZIA MUNICIPALE

501 - POLIZIA MUNICIPALE 501 - POLIZIA MUNICIPALE A A POLIZIA STRADALE Bisogno: Prevenzione e repressione in materia di circolazione stradale. Regolazione del traffico, presidio punti scuola e assistenza manifestazioni. Rilevazione

Dettagli

COMUNE DI MARIGLIANO Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA

COMUNE DI MARIGLIANO Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA COMUNE DI MARIGLIANO Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA (approvato con delibera del Commissario Prefettizio n.5 dell.01.12.2008) 1 I N

Dettagli

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare febbraio 2013 1 1 PREMESSA... 3 1.1 Oggetto... 3 1.2 Perimetro di applicazione e modalità di recepimento...

Dettagli

DOMANDA DI ISCRIZIONE AI CORSI DI RECUPERO PUNTI PATENTE (sottocategoria A1, categorie A, B, B + E e patenti superiori)

DOMANDA DI ISCRIZIONE AI CORSI DI RECUPERO PUNTI PATENTE (sottocategoria A1, categorie A, B, B + E e patenti superiori) - 1 - DOMANDA DI ISCRIZIONE AI CORSI DI RECUPERO PUNTI PATENTE (sottocategoria A1, categorie A, B, B + E e patenti superiori) Da compilare e trasmettere via fax al numero 02.781844 oppure via e-mail a:

Dettagli

PIANO GENERALE DELLA PUBBLICITA

PIANO GENERALE DELLA PUBBLICITA Allegato A alla Delibera Consiglio comunale n. 157 del 16/12/02 COMUNE DI PERUGIA PIANO GENERALE DELLA PUBBLICITA Relazione INDICE 1. Fonti normative e finalità 2. Situazione attuale 3. Obiettivi operativi

Dettagli

COMUNE DI NONE Provincia di Torino

COMUNE DI NONE Provincia di Torino COMUNE DI NONE Provincia di Torino REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO D IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA 1 INDICE Articolo 1 Articolo 2 Articolo 3 Articolo 4 Articolo 5 Articolo 6 Articolo 7 Articolo

Dettagli

COMUNE DI FONTANELLA - Provincia di Bergamo -

COMUNE DI FONTANELLA - Provincia di Bergamo - Allegato alla deliberazione Consiglio comunale n. 4 dell 11.02.2012 Il Segretario Comunale COMUNE DI FONTANELLA - Provincia di Bergamo - REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI VOLONTARIATO

Dettagli

COMUNE DI LIVORNO FERRARIS Tel. (0161) 47.358 C.A.P. 13046 Fax (0161) 47.77.70

COMUNE DI LIVORNO FERRARIS Tel. (0161) 47.358 C.A.P. 13046 Fax (0161) 47.77.70 Reg. n. 026/14 REGIONE PIEMONTE ORDINANZA PER LA DISCIPLINA DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Vista l istanza proposta dal Sig. MONASTERIO Daniel tesa ad ottenere la modificazione

Dettagli

CITTA' di GARDONE VAL TROMPIA (Provincia di Brescia) REGOLAMENTO COMUNALE PER L'USO DEI PARCHEGGI NON CUSTODITI

CITTA' di GARDONE VAL TROMPIA (Provincia di Brescia) REGOLAMENTO COMUNALE PER L'USO DEI PARCHEGGI NON CUSTODITI CITTA' di GARDONE VAL TROMPIA (Provincia di Brescia) REGOLAMENTO COMUNALE PER L'USO DEI PARCHEGGI NON CUSTODITI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 28 del 27/06/2013 esecutiva il 05/08/2013

Dettagli

Cambiamenti ai regolamenti stradali del NSW

Cambiamenti ai regolamenti stradali del NSW 1 novembre 2012 Cambiamenti ai regolamenti stradali del NSW Dal 1 novembre 2012, saranno introdotti alcuni cambiamenti ai regolamenti stradali del NSW. Molti di questi cambiamenti sono semplicemente un

Dettagli

ISTRUZIONI SULLA TRATTAZIONE DEI RECLAMI. Relazione

ISTRUZIONI SULLA TRATTAZIONE DEI RECLAMI. Relazione ISTRUZIONI SULLA TRATTAZIONE DEI RECLAMI Relazione Con le Istruzioni sulla trattazione dei reclami (di seguito, Istruzioni ) la COVIP intende procedere nella realizzazione di interventi volti ad accrescere

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI ARTICOLO N.1 DEFINIZIONE La reperibilità è l obbligo del lavoratore di porsi in

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO NON CUSTODITI

REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO NON CUSTODITI C O M U N E D I B U S S E R O PROVINCIA DI MILANO P.IVA c.f. 03063770154 C.A.P. 20060 Piazza Diritti dei Bambini n. 1 TEL. 02 / 953331 - FAX. 02 / 9533337 REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A

Dettagli

PROVINCIA DI TRIESTE REGOLAMENTO DI VIGILANZA VOLONTARIA

PROVINCIA DI TRIESTE REGOLAMENTO DI VIGILANZA VOLONTARIA PROVINCIA DI TRIESTE REGOLAMENTO DI VIGILANZA VOLONTARIA ART. 1 Disposizioni generali La Provincia di Trieste, valorizza e favorisce lo sviluppo della funzione del volontariato allo scopo di promuovere

Dettagli

PREMESSO CHE: CONSIDERATO CHE:

PREMESSO CHE: CONSIDERATO CHE: PREMESSO CHE: - la sicurezza, quale diritto primario ad essi riconosciuto, costituisce per i cittadini una componente che caratterizza la qualità della vita esistente in un dato ambito territoriale; -

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA A DOMICILIO DEI RIFIUTI INGOMBRANTI E DEI BENI DUREVOLI DI CONSUMO AD USO DOMESTICO

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA A DOMICILIO DEI RIFIUTI INGOMBRANTI E DEI BENI DUREVOLI DI CONSUMO AD USO DOMESTICO COMUNE DI CERVESINA Provincia di Pavia REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA A DOMICILIO DEI RIFIUTI INGOMBRANTI E DEI BENI DUREVOLI DI CONSUMO AD USO DOMESTICO Approvato con deliberazione C.C. n.7 del

Dettagli

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI INDICE Art. 1 - MATERIA DEL REGOLAMENTO Art. 2 - ARTICOLAZIONE Art. 3 - REQUISITI PER L ISCRIZIONE Art. 4 - MODALITA PER

Dettagli

2.0 Gli archivi. 2.1 Inserire gli archivi. 2.2 Archivio Clienti, Fornitori, Materiali, Noleggi ed Altri Costi. Impresa Edile Guida all uso

2.0 Gli archivi. 2.1 Inserire gli archivi. 2.2 Archivio Clienti, Fornitori, Materiali, Noleggi ed Altri Costi. Impresa Edile Guida all uso 2.0 Gli archivi All interno della sezione archivi sono inserite le anagrafiche. In pratica si stratta di tutti quei dati che ricorreranno costantemente all interno dei documenti. 2.1 Inserire gli archivi

Dettagli

REGOLAMENTO IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI MEDIANTE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA

REGOLAMENTO IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI MEDIANTE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA I REGOLAMENTI PROVINCIALI: N. 72 PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI MEDIANTE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con D.G.P. in data 17.10.2005 n. 610 reg. SOMMARIO

Dettagli

proposta di legge n. 15

proposta di legge n. 15 REGIONE MARCHE 1 ASSEMBLEA LEGISLATIVA proposta di legge n. 15 a iniziativa dei Consiglieri Massi, Marinelli, D Anna, Natali presentata in data 5 luglio 2010 DISCIPLINA DELL ATTIVITÀ DI TATUAGGIO E PIERCING

Dettagli

MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI

MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI (Da inviare ad Arca SGR S.p.A. in originale, per posta, unitamente a copia dei documenti di identità dell Iscritto e dei beneficiari) Spett.le ARCA SGR S.p.A.

Dettagli

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 Direzione Generale dell Immigrazione e delle Politiche di Integrazione Divisione II Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 A cura della

Dettagli

C I T T À DI SURBO Provincia di Lecce ~~~~~~o~~~~~~

C I T T À DI SURBO Provincia di Lecce ~~~~~~o~~~~~~ C I T T À DI SURBO Provincia di Lecce ~~~~~~o~~~~~~ REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO AUSILIARIO VOLONTARIO - Approvato con deliberazione C.C. n. 7 del 01.03.2013 - Modificato con deliberazione C.C. n.

Dettagli

C O N V E N Z I O N E TRA IL COMUNE DI TERNO D'ISOLA E GRUPPO NAZIONALE PREVENZIONE ONLUS. L anno duemilaquindici, il giorno.del mese di in Terno TRA

C O N V E N Z I O N E TRA IL COMUNE DI TERNO D'ISOLA E GRUPPO NAZIONALE PREVENZIONE ONLUS. L anno duemilaquindici, il giorno.del mese di in Terno TRA C O N V E N Z I O N E TRA IL COMUNE DI TERNO D'ISOLA E GRUPPO NAZIONALE PREVENZIONE ONLUS L anno duemilaquindici, il giorno.del mese di in Terno d Isola presso la Sede Comunale TRA Il Comune di Terno d

Dettagli

2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza

2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Chiarimenti 2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (R.L.S.) nel D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. Questo soggetto della prevenzione

Dettagli

Circolare N.85 del 23 Maggio 2013

Circolare N.85 del 23 Maggio 2013 Circolare N.85 del 23 Maggio 2013 Dal 01.06.2013 obbligatorie le procedure standardizzate per la valutazione dei rischi Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che a partire dal 01.06.2013

Dettagli

RICHIESTA ATTI DI INCIDENTE STRADALE

RICHIESTA ATTI DI INCIDENTE STRADALE COMANDO POLIZIA LOCALE SEZIONE TRAFFICO E CIRCOLAZIONE Corso Roma 1/5 Isola del Liri (FR) Telefono 0776808048 - Fax 0776800031 e.mail poliziamunicipale@comune.isoladelliri.fr.it Ufficiale responsabile

Dettagli

STUDIO BD e ASSOCIATI Associazione Professionale Cod. Fisc. e Partita Iva 01727930354 web: www.bdassociati.it e-mail: info@bdassociati.

STUDIO BD e ASSOCIATI Associazione Professionale Cod. Fisc. e Partita Iva 01727930354 web: www.bdassociati.it e-mail: info@bdassociati. Circolare n. 5/2013 Pagina 1 di 6 A tutti i Clienti Loro sedi Circolare n. 5/2013 del 7 marzo 2013 SICUREZZA SUL LAVORO OBBLIGHI IN VIGORE E DI PROSSIMA SCADENZA PER I DATORI DI LAVORO Come noto, il D.Lgs

Dettagli

DECRETO LIBERALIZZAZIONI (D.L. 1/2012) E L RCA

DECRETO LIBERALIZZAZIONI (D.L. 1/2012) E L RCA IL DECRETO LIBERALIZZAZIONI (D.L. 1/2012) E L RCA IL DECRETO LIBERALIZZAZIONI E L RCA Il c.d. decreto liberalizzazioni (D.L. 1/2012) interessa anche l RCA e, per essa, tutti gli operatori del settore,

Dettagli

PROGETTO SEGNALAZIONE E GESTIONE RECLAMI/DISSERVIZI

PROGETTO SEGNALAZIONE E GESTIONE RECLAMI/DISSERVIZI PROGETTO SEGNALAZIONE E GESTIONE RECLAMI/DISSERVIZI Sintesi del progetto : La nuova procedura di gestione dei reclami è seguita dall URP dall inizio alla fine, secondo il seguente iter: il cittadino segnala

Dettagli

PROCEDIMENTI ED ATTIVITA PISAMO

PROCEDIMENTI ED ATTIVITA PISAMO PROCEDIMENTI ED ATTIVITA PISAMO 1) PERMESSO ALLA SOSTA IN ZONA TRAFFICO CONTROLLATO (ZCS) ZONA A CENTRO 2) PERMESSO ALLA SOSTA IN ZONA TRAFFICO CONTROLLATO (ZCS) ZONA B PERIFERIA 3) PERMESSO TEMPORANEO

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER I VOLONTARI IN SERVIZIO SOSTITUTIVO DI LEVA NEL CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE

REGOLAMENTO COMUNALE PER I VOLONTARI IN SERVIZIO SOSTITUTIVO DI LEVA NEL CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE REGOLAMENTO COMUNALE PER I VOLONTARI IN SERVIZIO SOSTITUTIVO DI LEVA NEL CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE Art. 1 - Principi generali del servizio sostitutivo. 1. Il presente regolamento disciplina, ai sensi

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI PER LA MANUTENZIONE DELLE STRADE DEL TERRITORIO

CARTA DEI SERVIZI PER LA MANUTENZIONE DELLE STRADE DEL TERRITORIO CARTA DEI SERVIZI PER LA MANUTENZIONE DELLE STRADE DEL TERRITORIO Stesura del 02/05/2008 LA CARTA DEI SERVIZI La carta dei servizi è un patto tra la Società Crespellano Patrimonio Srl Socio Unico e i suoi

Dettagli

Ord. n. 73 /2014. OGGETTO: DISCIPLINA DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE DEL CAPOLUOGO PER LAVORI DI ASFALTAURA VIA L. BENATI E VIA CUSTOZA DEL CAPOLUOGO.

Ord. n. 73 /2014. OGGETTO: DISCIPLINA DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE DEL CAPOLUOGO PER LAVORI DI ASFALTAURA VIA L. BENATI E VIA CUSTOZA DEL CAPOLUOGO. COMUNE DI ROVERBELLA ----------------------- POLIZIA LOCALE Provincia di Mantova Via Solferino e San Martino, 1 46048 Roverbella Tel. 0376/6918220 Fax 0376/694515 Prot. n. 9747 Ord. n. 73 /2014. OGGETTO:

Dettagli

COMUNE DI MILETO. Provincia di Vibo Valentia REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE

COMUNE DI MILETO. Provincia di Vibo Valentia REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE COMUNE DI MILETO Provincia di Vibo Valentia REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE Approvato con delibera della C.S. n.1 del 9.1.2014 REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE Art. 1 Oggetto Il presente

Dettagli

COMUNE DI TREMEZZINA (Provincia di Como)

COMUNE DI TREMEZZINA (Provincia di Como) COMUNE DI TREMEZZINA (Provincia di Como) REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE DI POSTI AUTO A TITOLO ONEROSO. Testo approvato dal Commissario Prefettizio con i poteri del Consiglio Comunale con deliberazione

Dettagli

La Giunta Comunale. Visto il D.P.R. 30.05.1989 n. 223 Regolamento Anagrafico e sue modifiche;

La Giunta Comunale. Visto il D.P.R. 30.05.1989 n. 223 Regolamento Anagrafico e sue modifiche; Oggetto: Definizione linee di indirizzo per accesso in consultazione alla banca dati informatizzata dell Anagrafe del Comune di Teglio ed utilizzo dei dati anagrafici da parte degli Uffici comunali. La

Dettagli

COMUNE DI OSNAGO PROVINCIA DI LECCO

COMUNE DI OSNAGO PROVINCIA DI LECCO SETTORE 3 Polizia Locale SETTORE 3 POLIZIA LOCALE RESPONSABILE: Galbusera Gabriele CENTRO DI RESPONSABILITA UFFICIO POLIZIA LOCALE La Polizia Locale agisce quotidianamente con attività di prevenzione e

Dettagli

REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI

REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI Approvato con D.C.C. n. 2 in data 12-02-2015 Art.1 Il Comune di Roncaro volendo garantire nell ambito del proprio territorio attività

Dettagli

* * * Prot. 300/A/4628/11/101/3/3/9 Prot. 12409 del 18 maggio 2011 18 maggio 2011 R.U. USCITA

* * * Prot. 300/A/4628/11/101/3/3/9 Prot. 12409 del 18 maggio 2011 18 maggio 2011 R.U. USCITA Prot. 300/A/4628/11/101/3/3/9 Prot. 12409 del 18 maggio 2011 18 maggio 2011 R.U. USCITA - ALLE QUESTURE DELLA REPUBBLICA - AI COMPARTIMENTI DELLA POLIZIA STRADALE - ALLE ZONE POLIZIA DI FRONTIERA - AI

Dettagli

Comune di Ronco Scrivia (Provincia di Genova) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA VIDEOSORVEGLIANZA

Comune di Ronco Scrivia (Provincia di Genova) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA VIDEOSORVEGLIANZA Comune di Ronco Scrivia (Provincia di Genova) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con D.C.C. n.24 del 30.06.2009 INDICE Articolo 1 - Definizioni Articolo 2 - Finalità del trattamento

Dettagli

COMUNE DI MANIACE PROVINCIA CATANIA. Regolamento. Per la disciplina della circolazione nell ambito del territorio comunale.

COMUNE DI MANIACE PROVINCIA CATANIA. Regolamento. Per la disciplina della circolazione nell ambito del territorio comunale. COMUNE DI MANIACE PROVINCIA CATANIA Regolamento Per la disciplina della circolazione nell ambito del territorio comunale. di cavalli Regolamento approvato con delibera consiliare n. 23 del 31/08/2012 1

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA. Approvato con delibera di Consiglio comunale n. 36 del 30.6.2010

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA. Approvato con delibera di Consiglio comunale n. 36 del 30.6.2010 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con delibera di Consiglio comunale n. 36 del 30.6.2010 Art. 1 Definizioni Ai fini del presente regolamento, con i termini che seguono si

Dettagli

SOSTE A PAGAMENTO NEL COMUNE DI SAN BONIFACIO.

SOSTE A PAGAMENTO NEL COMUNE DI SAN BONIFACIO. MULTISERVIZI S.B. S.R.L. Sede legale: Piazza Costituzione, 4 37047 SAN BONIFACIO (VR) Sede amministrativa: Via Camporosolo, 119 37047 SAN BONIFACIO (VR) Iscritta al R. I. VR C.F. e n. iscrizione 03457850232

Dettagli

CENTRO SEGNALAZIONE EMERGENZE 0971/415211 NUMERO VERDE U.R.P. 800 254169

CENTRO SEGNALAZIONE EMERGENZE 0971/415211 NUMERO VERDE U.R.P. 800 254169 CENTRO SEGNALAZIONE EMERGENZE 0971/415211 NUMERO VERDE U.R.P. 800 254169 Non essendo l evento sismico prevedibile, non è possibile stabilire delle soglie di allerta come, ad esempio, per gli eventi idrogeologici.

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE Art. 1 (Istituzione del servizio) Il Comune di Fossalto promuove il benessere dei propri cittadini, con il fine di inserire ed integrare socialmente

Dettagli

Schema di Disciplinare. Accesso e sosta camper/bus turistici nella città di Salerno nel periodo Luci d Artista

Schema di Disciplinare. Accesso e sosta camper/bus turistici nella città di Salerno nel periodo Luci d Artista Schema di Disciplinare Accesso e sosta camper/bus turistici nella città di Salerno nel periodo Luci d Artista Approvato con delibera di G.C. n. 333 del 31/10/2014 Art. 1 Zona a Traffico Limitato e Divieto

Dettagli

Ministero dell Interno

Ministero dell Interno ALLEGATO ALLA CIRCOLARE - FL 7/2012 LINEE GUIDA PER L ISCRIZIONE DEI REVISORI DEI CONTI DEGLI ENTI LOCALI nell elenco, di cui al Decreto del Ministro dell Interno 15 febbraio 2012, n. 23, recante il Regolamento

Dettagli

rendiconto circa la destinazione delle quote del 5 per mille

rendiconto circa la destinazione delle quote del 5 per mille rendiconto circa la destinazione delle quote del 5 per mille Come è noto, l articolo 63-bis del decreto legge indicato in oggetto ha riconosciuto al contribuente, per l anno finanziario 2009 la facoltà

Dettagli

AO ORDINE MAURIZIANO DI TORINO. Servizio Sanitario Nazionale Regione Piemonte. Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino

AO ORDINE MAURIZIANO DI TORINO. Servizio Sanitario Nazionale Regione Piemonte. Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino Servizio Sanitario Nazionale Regione Piemonte Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino CONFERIMENTO DELLA POSIZIONE DI COORDINATORE SANITARIO E DI ASSISTENTE SOCIALE CRITERI GENERALI (art. 10 c.8

Dettagli

Regolamento per la tutela della riservatezza dei dati personali

Regolamento per la tutela della riservatezza dei dati personali CITTA DI RONCADE Provincia di Treviso Via Roma, 53 31056 - RONCADE (TV) Tel.: 0422-8461 Fax: 0422-846223 Regolamento per la tutela della riservatezza dei dati personali Approvato con delibera di Consiglio

Dettagli

SERVIZIO QUALITA D.L.VO 285/1992 E SUCC. MODIFIC. E INTEGRAZ. CASSINELLI. SERVIZIO PROPONENTE: d Ufficio VERBALE NON CONTESTATO

SERVIZIO QUALITA D.L.VO 285/1992 E SUCC. MODIFIC. E INTEGRAZ. CASSINELLI. SERVIZIO PROPONENTE: d Ufficio VERBALE NON CONTESTATO RIFERIMENTO NORMATIVO D.L.VO 285/1992 E SUCC. MODIFIC. E INTEGRAZ. SETTORE VIGILANZA SERVIZIO: VIGILANZA RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO RESPONSABILE DELL ISTRUTTORIA CASSINELLI AGENTI DI PM ISTANZA DEL

Dettagli

LA BOLLATURA DEI LIBRI CONTABILI

LA BOLLATURA DEI LIBRI CONTABILI UFFICIO REGISTRO IMPRESE LA BOLLATURA DEI LIBRI CONTABILI Aggiornata Aprile 2013 Presso la Camera di Commercio di Grosseto vengono vidimati i libri ed i registri di imprese o soggetti (professionisti,

Dettagli

SINISTRI STRADALI ESAME DEI DOCUMENTI DI GUIDA E DI CIRCOLAZIONE

SINISTRI STRADALI ESAME DEI DOCUMENTI DI GUIDA E DI CIRCOLAZIONE CELLE LIGURE (SV) 2 OTTOBRE 2014 SINISTRI STRADALI ESAME DEI DOCUMENTI DI GUIDA E DI CIRCOLAZIONE dott. Marco Massavelli Vice Comandante P.M. Druento (TO) CONTROLLO DEI DOCUMENTI E INVITO A PRESENTARLI

Dettagli

REGOLAMENTAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI PESANTI IN AUTOSTRADA IN PRESENZA DI NEVE

REGOLAMENTAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI PESANTI IN AUTOSTRADA IN PRESENZA DI NEVE REGOLAMENTAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI PESANTI IN AUTOSTRADA IN PRESENZA DI NEVE 1.Premessa Gli interventi finalizzati alla gestione delle emergenze che interessano il sistema viario autostradale

Dettagli