Comune di Caraglio. Provincia di Cuneo. Servizio Lavori Pubblici CONCORSO DI PROGETTAZIONE IN DUE GRADI
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1 Comune di Caraglio Provincia di Cuneo Servizio Lavori Pubblici CONCORSO DI PROGETTAZIONE IN DUE GRADI 1^ grado : proposta di idee 2^ grado : progetto preliminare PER LA PROGETTAZIONE DI NUOVO POLO SCOLASTICO, DA UBICARSI IN CARAGLIO, AREA INDIVIDUATA AL C.T. FG. 34, MAPPALI 265 PARTE, 180B, 253B, 253 PARTE, 166, 252, 180 PARTE, 185 PARTE, 144 PARTE, 327 PARTE, 330, 329. QUESITI E RISPOSTE
2 QUESITO 1.. vorrei sapere se gli elaborati da consegnare per il primo grado del concorso sono quelli descritti al punto 1 dell'art. 8 o anche quelli descritti al punto 2. RISPOSTA 1 Gli elaborati da consegnare per il primo grado del concorso sono quelli descritti al punto 1 e al punto 2 dell'art. 8 e segnatamente: 1 - STUDIO DI FATTIBILITA (INTERO POLO SCOLASTICO) a) una relazione descrittiva, contenuta in un massimo di otto pagine dattiloscritte (ciascuna di una sola facciata), formato A4, con l indicazione dei concetti informatori e delle soluzioni progettuali, con un calcolo di massima del fabbisogno energetico della struttura e metodo di approvvigionamento (solare termico, energia fotovoltaica, geotermia, altre fonti) e valutazione economica di massima (da prevedersi, anche, i costi relativi alla demolizione della palestra attualmente in sito, destinata ad essere sostituita da altra struttura), con l avvertenza che l importo lavori complessivo delle opere non dovrà superare la soglia di max ,00 comprensivi di oneri di sicurezza ex art.131, d.lgs. 163/06, iva esclusa; b) un massimo di cinque tavole nel formato UNI A1, riportanti le planimetrie, profili longitudinali e trasversali, prospetti, particolari costruttivi, schizzi, fotomontaggi, rendering. Le tavole dovranno essere piegate in formato UNI A4; c) uno studio di fattibilità economica attraverso valutazioni basate su stime parametriche con l avvertenza che l importo lavori complessivo delle opere non dovrà superare la soglia di max ,00 comprensivi di oneri di sicurezza ex art.131, d.lgs. 163/06, iva esclusa. La suddetta documentazione [lettere a), b) c)] dovrà essere fornita anche in formato digitale su CD in formato PDF [elaborati lettere a) e c)] e DWF [elaborati lettera b)]. Non saranno presi in considerazione elaborati ulteriori e diversi. Ciascuno dei suddetti elaborati dovrà essere identificato con un motto.
3 2 - STUDIO DI FATTIBILITA PRIMO LOTTO (10 SEZIONI DI SCUOLA MATERNA, SUDDIVISO IN DUE SUB LOTTI: 1 SUB LOTTO: SEI SEZIONI DI SCUOLA MATERNA; 2 SUB LOTTO: QUATTRO SEZIONI DI SCUOLA MATERNA E CUCINA CENTRALIZZATA PER L INTERO POLO SCOLASTICO) a) una relazione descrittiva, contenuta in un massimo di otto pagine dattiloscritte (ciascuna di una sola facciata), formato A4, con l indicazione dei concetti informatori e delle soluzioni progettuali, con un calcolo di massima del fabbisogno energetico della struttura e metodo di approvvigionamento (solare termico, energia fotovoltaica, geotermia, altre fonti) e valutazione economica di massima, con l avvertenza che l importo lavori complessivo del primo lotto funzionale [10 sezioni di scuola materna suddiviso in due sub lotti funzionali realizzabili separatamente (1 sub lotto funzionale: 6 sezioni di scuola materna con spazi accessori + 2 sub lotto funzionale: 4 sezioni di scuola materna con spazi accessori) e cucina centralizzata atta a soddisfare l esigenza complessiva dell intero polo scolastico a regime non dovrà superare la soglia di max ,00 comprensivi di oneri di sicurezza ex art.131, d.lgs. 163/06, iva esclusa. Trattandosi l intero polo scolastico di opera di notevoli dimensioni ed essendo la stessa tarata per un fabbisogno di locali superiore alle attuali esigenze, si chiede ai candidati di formulare proposte realizzabili per comparti, prevedendo, all interno di questa opera, un primo lotto funzionale [10 sezioni di scuola materna suddiviso in due sub lotti funzionali realizzabili separatamente (1 sub lotto funzionale: 6 sezioni di scuola materna con spazi accessori + 2 sub lotto funzionale: 4 sezioni di scuola materna con spazi accessori) e cucina centralizzata atta a soddisfare l esigenza complessiva dell intero polo scolastico a regime. Di ogni sub lotto funzionale e della cucina centralizzata, dovrà essere redatta la valutazione economica di cui sopra. Nel rispetto di quanto sopra espresso, la proposta ideativa dovrà prevedere la realizzazione di una struttura atta a contenere 10 sezioni di scuola materna suddivise in due sub lotti funzionali realizzabili separatamente (1 sub lotto funzionale: 6 sezioni di scuola materna con spazi accessori + 2 sub lotto funzionale: 4 sezioni di scuola materna con spazi accessori) e cucina centralizzata atta a soddisfare l esigenza complessiva dell intero polo scolastico a regime. Questa proposta
4 ideativa, ovviamente, dovrà essere armonizzata e discendere quale elemento di dettaglio rispetto allo studio di fattibilità dell intero polo scolastico; b) un massimo di otto tavole nel formato UNI A1, riportanti le planimetrie, profili longitudinali e trasversali, prospetti, particolari costruttivi, schizzi, fotomontaggi, rendering. Le tavole dovranno essere piegate in formato UNI A4; c) uno studio di fattibilità economica attraverso valutazioni basate su stime parametriche con l avvertenza che l importo lavori complessivo del 1 sub lotto funzionale: 6 sezioni di scuola materna con spazi accessori + 2 sub lotto funzionale: 4 sezioni di scuola materna con spazi accessori e cucina centralizzata atta a soddisfare l esigenza complessiva dell intero polo scolastico a regime non dovrà superare la soglia di max ,00 comprensivi di oneri di sicurezza ex art.131, d.lgs. 163/06, iva esclusa. La suddetta documentazione [lettere a), b) c)] dovrà essere fornita anche in formato digitale su CD in formato PDF [elaborati lettere a) e c)] e DWF [elaborati lettera b)]. La suddetta documentazione [lettere a) e b)] dovrà anche essere fornita in formato digitale su CD in formato PDF (elaborati diversi dai disegni) e DWF (disegni). Non saranno presi in considerazione elaborati ulteriori e diversi. Ciascuno dei suddetti elaborati dovrà essere identificato con il motto di cui al precedente punto 1. LE PROPOSTE IDEATIVE (1 E 2) DEVONO ESSERE FORMULATE NEL RISPETTO DI TUTTE LE NORME VIGENTI IN MATERIA, NESSUNA ESCLUSA. (VEDASI ART. 9). IL PREZZARIO DI RIFERIMENTO PER LA FORMULAZIONE DELLE STIME DEI COSTI E QUELLO DELLA REGIONE PIEMONTE (AGG PREZZI VALIDO PER IL 2011). QUESITO 2.. non mi é chiaro cosa é richiesto per la prima e/o la seconda fase.
5 Inoltre il premio corrisposto al vincitore costituisce un acconto per il pagamento del progetto preliminare o rappresenta il pagamento premio e saldo del preliminare? RISPOSTA 2 Prima fase: tutti gli elaborati di cui all art.8 del disciplinare di gara. Seconda fase (10 concorrenti selezionati): tutti gli elaborati di cui all art.23 del disciplinare di gara. Al primo classificato del secondo grado del concorso sarà corrisposto il premio di cui all art.260, comma 1 dpr 207/10 pari a ,00 al netto di IVA e contributi previdenziali, se dovuti. L Ente banditore con il pagamento del premio acquista la proprietà del progetto presentato dal primo classificato a cui non sarà corrisposta alcuna somma ulteriore per la redazione del progetto preliminare né in caso di affidamento né in caso di mancato affidamento dell incarico. QUESITO 3 volevo sapere quali sono gli elaborati grafici da consegnare per la prima fase. RISPOSTA 3 Prima fase: tutti gli elaborati di cui all art.8 del disciplinare di gara. QUESITO 4.. volevo sapere se il sopralluogo previsto per il 31 gennaio è obbligatorio al fine della partecipazione al concorso.
6 RISPOSTA 4 Il sopralluogo è facoltativo.
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