Relatore: LAURA RUTILIO. Corrispettivi per le prestazioni professionali: software gratuito di calcolo
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1 Relatore: LAURA RUTILIO Corrispettivi per le prestazioni professionali: software gratuito di calcolo
2 COMMISSIONE PARCELLE Ing. Maria Laura Rutilio MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Decreto ministeriale 31 ottobre 2013, n. 143 In vigore dal 21 Dicembre 2013 Regolamento recante determinazione dei corrispettivi da porre a base di gara nelle procedure di affidamento di contratti pubblici dei servizi relativi all'architettura ed all'ingegneria (G.U. n. 298 del 20 dicembre 2013) Deontologia Professionale e Corrispettivi principi e novità Cagliari, 5 Marzo 2014
3 OPERE PUBBLICHE TARIFFA PROFESSIONALE (L. 143/49); Legge n 143 del aggiornata al D.M. n 138 del Decreto Ministeriale del 4 Aprile 2001; (Nuove tariffe Professionali); D.L. Bersani, del 4 luglio 2006, n. 223, convertito in L. 4 agosto 2006, n. 248 (Abolizione obbligatorietà dei minimi Tariffari); Decreto Liberalizzazioni - DECRETO-LEGGE 24 gennaio 2012, n.1 (Abrogazione Tariffe Professionali) Capo III Art. 9 - Disposizioni sulle professioni regolamentate; Legge di conversione del DL liberalizzazioni - Legge n 27, pubblicata su G.U. n.71 del Suppl. Ordinario n.53 - Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 24 gennaio 2012 n.1, recante disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività.
4 OPERE PUBBLICHE Decreto Sviluppo: DL 22 giugno 2012 n.83 (Pubblicato nel supplemento ordinario numero 129 allegato alla Gazzetta Ufficiale n. 147 del 26 giugno 2012). Nel decreto è riportato: le tariffe professionali possono continuare ad essere utilizzate in attesa del nuovo decreto sulle tariffe in fase di elaborazione. Legge 7 agosto 2012, n Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, recante Misure urgenti per la crescita del Paese (Gazzetta Ufficiale n. 187 dell'11 agosto 2012) Decreto Ministeriale 31 ottobre 2013 n. 143, In vigore dal 21 Dicembre 2013, Regolamento recante determinazione dei corrispettivi da porre a base di gara nelle procedure di affidamento di contratti pubblici dei servizi relativi all'architettura ed all'ingegneria;
5 OPERE PRIVATE TARIFFA PROFESSIONALE (L. 143/49); Legge n 143 del aggiornata al D.M. n 138 del Decreto Ministeriale del 4 Aprile 2001 (per il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione); d.l. Bersani, del 4 luglio 2006, n. 223, convertito in l. 4 agosto 2006, n. 248 (Abolizione obbligatorietà dei minimi Tariffari); DECRETO-LEGGE 24 gennaio 2012, n. 1 (Abrogazione Tariffe Professionali); DECRETO-LEGGE 24 gennaio 2012, n. 1 Legge di conversione del DL liberalizzazioni n n 27, pubblicata su G.U ). (Art.1 comma4) Il professionista deve rendere noto al cliente il grado di complessità dell'incarico, fornendo tutte le informazioni utili circa gli oneri ipotizzabili dal momento del conferimento fino alla conclusione dell'incarico e deve altresì indicare i dati della polizza assicurativa per i danni provocati nell'esercizio dell'attività professionale. In ogni caso la misura del compenso è previamente resa nota al cliente con un preventivo di massima, deve essere adeguata all'importanza dell'opera e va pattuita indicando per le singole prestazioni tutte le voci di costo, comprensive di spese, oneri e contributi..
6 COMPENSI GIURISDIZIONALI Decreto Ministero Giustizia n 140, G.U Compensi professionali: disposizioni concernenti le professioni dell'area tecnica. - Capo V disposizioni concernenti le prestazioni dell area tecnica (Artt-33-39) I parametri del D.M. 140/2012 trovano applicazione, ai sensi dell art.1, solo nei casi di contenzioso e solo se il professionista non possa dimostrare di avere concordato con il committente un preventivo di massima all atto del conferimento dell incarico. L'assenza di prova del preventivo di massima di cui all'articolo 9, comma 4, terzo periodo, del decreto-legge 24 gennaio 2012, n.1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27, costituisce elemento di valutazione negativa da parte dell'organo giurisdizionale per la liquidazione del compenso.
7 PREMESSA 20/12/2013 è stato pubblicato in GU il nuovo DM 31 ottobre 2013 n. 143 (decreto parametri-bis); il giorno dopo la sua pubblicazione, ossia il 21/12/2013, lo stesso è entrato in vigore. Il suddetto decreto individua i parametri per la determinazione del corrispettivo da porre a base di gara nelle procedure di affidamento di contratti pubblici dei servizi relativi all'architettura ed all'ingegneria di cui al D.Lgs. 163/2006 e D.P.R. 207/2010. Il DM n.143/2013, richiama le Vecchie tariffe, sebbene abrogate, citando all Art.1, comma 4 le seguenti parole..il corrispettivo non deve determinare un importo a base di gara superiore a quello derivante dall'applicazione delle tariffe professionali vigenti prima dell'entrata in vigore del medesimo decreto-legge.
8 IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA di concerto con IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Adotta il seguente regolamento così costituito: DECRETO 143/2013 Art. 1. Oggetto e finalità Art. 2. Parametri generali per la determinazione del compenso Art. 3. Identificazione e determinazione dei parametri Art. 4. Determinazione del compenso Art. 5. Spese e oneri accessori Art. 6. Altre attività Art. 7. Specificazione delle prestazioni Art. 8. Classificazione delle prestazioni professionali Art. 9. Entrata in vigore Allegati (tabelle di calcolo)
9 Art. 1. Oggetto e finalità 1. Il presente decreto individua i parametri per la determinazione del corrispettivo da porre a base di gara nelle procedure di affidamento di contratti pubblici dei servizi relativi all'architettura ed all'ingegneria di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, parte II, titolo I, capo IV. 2. Il presente decreto definisce altresì la classificazione delle prestazioni professionali relative ai predetti servizi. 3. Il corrispettivo è costituito dal compenso e dalle spese ed oneri accessori di cui ai successivi articoli. 4. Nel rispetto di quanto previsto dall'articolo 9, ultimo periodo, del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27, il corrispettivo non deve determinare un importo a base di gara superiore a quello derivante dall'applicazione delle tariffe professionali vigenti prima dell'entrata in vigore del medesimo decreto-legge. Il comma 4 del presente articolo sembra quindi imporre alle amministrazioni, per ogni procedura di gara relativa all'affidamento di un incarico professionale, la necessità di effettuare tre calcoli diversi del compenso: il primo ai sensi del nuovo DM 143/2013 da porre a base di gara, il secondo ed il terzo ai sensi dei previgenti D.M. 4 aprile 2001 e L. 143/1949 allo scopo di accertare che l'importo da questi risultanti sia uguale o superiore a quello derivante dall'applicazione del nuovo DM 143/2013 Art. 2
10 A rt. 2. Parametri generali per la determinazione del compenso 1. Per la determinazione del compenso si applicano i seguenti parametri: a) parametro «V», dato dal costo delle singole categorie componenti l'opera; b) parametro «G», relativo alla complessità della prestazione; c) parametro «Q», relativo alla specificità della prestazione; d) parametro base «P», che si applica al costo economico delle singole categorie componenti l'opera. N.B. il valore complessivo dell'opera V, dovrà essere suddiviso in più parti (V1, V2,...Vn) ognuna delle quali è costituita dalle opere "elementari" individuate in ciascuna delle definizioni delle ID_OPERE riportate nella tavola Z-1.
11 Art. 3. Identificazione e determinazione dei parametri 1. Il parametro "V" definito quale costo delle singole categorie componenti l'opera, è individuato sulla base del preventivo di progetto, o sulla base del consuntivo lordo nelle fasi di direzione esecutiva e collaudo e, ove applicabili, sulla base dei criteri di cui alla tavola Z-1 allegata facente parte integrante del presente regolamento; per le prestazioni relative ad opere esistenti tale costo è corrispondente all'importo complessivo delle opere, esistenti e nuove, oggetto della prestazione. 2. Il parametro "G", relativo alla complessità della prestazione, è individuato per ciascuna categoria e destinazione funzionale sulla base dei criteri di cui alla tavola Z-1 allegata. 3. Il parametro "Q", relativo alla specificità della prestazione, è individuato per ciascuna categoria d'opera nella tavola Z-2 allegata facente parte integrante del presente regolamento. 4. Il parametro base «P», applicato al costo delle singole categorie componenti l'opera sulla base dei criteri di cui alla Tavola Z-1 allegata, è dato dall'espressione: P=0,03+10/V 0,4 5. Per importi delle singole categorie componenti l'opera inferiori a ,00 il parametro "P" non può superare il valore del parametro "P" corrispondente a tale importo.
12 Art. 3. Identificazione e determinazione dei parametri.. PARAMETRO V" - (costo economico delle singole categorie componenti l'opera) Ogni opera può essere considerata composta da una o più categorie tra quelle indicate nella prima colonna della tavola Z-1 (allegata al DM 143/2013). Ogni categoria è poi suddivisa (colonna 2) in più destinazioni funzionali Ogni destinazione funzionale è costituita a sua volta da più codici identificativi delle opere. PARAMETRO "G" (complessità della prestazione) Per ogni "Categoria" > "Destinazione funzionale" > "ID_Opere" costituente l'opera nel suo complesso, il DM 143/2013, nella tavola Z-1, stabilisce un preciso ed unico valore del parametro "G" da applicare ai compensi parziali che avevamo già determinato. Si evidenzia che il D.M. 140/2012, indicava per il parametro "G" un valore minimo e un valore massimo.
13 Art. 3. Identificazione e determinazione dei parametri.. PARAMETRO Q (specificità della prestazione) I compensi calcolati con i primi tre parametri possono essere considerati VALORI FORFETTARIO DI BASE che possono aumentare o diminuire a seconda del numero e del tipo di incarichi che il professionista dovrà svolgere. Ad ogni singola prestazione corrisponderà sulla tavola Z-2 un ben determinato valore di "Q"; per calcolare il corrispettivo finale che compete al professionista potremo allora sommare tutti i valori di "Q" corrispondenti ciascuno alle diverse singole prestazioni, e moltiplicare il risultato così ottenuto per il "valore forfettario di base". Per un incarico completo può verificarsi una situazione nella quale la somma di tutti i valori di "Q" da considerare è superiore al valore 1, e di conseguenza il valore del corrispettivo finale sarà anch'esso maggiore del valore forfettario di base.
14 Art. 3. Identificazione e determinazione dei parametri.. PARAMETRO P" - (parametro base) Il parametro base "Pi" va calcolato per il valore economico di ogni ID_OPERE in cui abbiamo suddiviso la nostra opera complessiva (V1, V2, Vn). Si ottengono così, attraverso la formula, le rispettive percentuale (P1, P2..Pn) per i rispettivi importi (V1, V2, Vn). Il compenso complessivo al professionista (CP) sarà determinato dalla somma dei risultati parziali così ottenuti: CP = i (Vi x Pi ) = (V1 x P1) + (V2 x P2) (Vn x Pn) Il valore del generico parametro base "P" viene trovato mediante l'applicazione della seguente formula imposta dal DM 143/2013 : Poiché "V" è al denominatore ed è elevato a potenza (minore di 1), all'aumentare dell'importo delle singole destinazioni funzionali "Vi", diminuisce la percentuale da riconoscere al professionista in maniera non lineare.
15 PARAMETRO P" - (parametro base) Per importi delle singole categorie componenti l'opera inferiori a ,00 il parametro "P" non può superare il valore del parametro "P" corrispondente a tale importo". Ciò implica che per valori Vi< ,00, bisognerà sempre e comunque assumere P = 20,411%. Valori economici V sotto i relativi parametri P calcolati mediante la formula P=0,03+10/V^0,4 relativi parametri Pmassimi applicabili sotto i valori di V= V ,411% 20,411% V ,037% 20,411% V ,358% 20,411% V ,119% 20,411% V ,145% 20,411%
16 Art. 4. Determinazione del compenso 1. Il compenso «CP», con riferimento ai parametri definiti dal precedente articolo 3, è determinato dalla sommatoria dei prodotti tra il costo delle singole categorie componenti l'opera «V», il parametro «G» corrispondente al grado di complessità delle prestazioni, il parametro «Q» corrispondente alla specificità della prestazione distinto in base alle singole categorie componenti l'opera e il parametro base «P», secondo l'espressione che segue: CP= (V G Q P) CP è il Compenso totale che spetta al Professionista ed è una percentuale del valore complessivo dell'opera, determinato però come somma delle percentuali applicate agli importi delle singole opere "elementari" costituenti l'opera nel suo complesso. CP= (Vi Gi Qi Pi)
17 Art. 5. Spese e oneri accessori 1. L'importo delle spese e degli oneri accessori è stabilito in maniera forfetaria; per opere di importo fino a ,00 è determinato in misura non superiore al 25% del compenso; per opere di importo pari o superiore a ,00 è determinato in misura non superiore al 10% del compenso; per opere di importo intermedio in misura non superiore alla percentuale determinata per interpolazione lineare. N.B. Al compenso determinato, andranno quindi aggiunte le spese definite in maniera forfettaria in termini di percentuale rispetto al compenso complessivo. Opere di importo fino a ,00: importo spese ed oneri accessori non superiori al 25% del compenso; Opere di importo pari o superiore a ,00: importo spese ed oneri accessori non superiori al 10% del compenso; Opere di importo intermedio: importo spese non superiore alla percentuale determinata per interpolazione lineare;
18 Art. 6. Altre attività 1. Per la determinazione del corrispettivo a base di gara per prestazioni complementari non ricomprese nelle tavole allegate al presente decreto, si fa ricorso al criterio di analogia con le prestazioni comprese nelle tavole allegate. 2. Per determinare i corrispettivi a base di gara per altre prestazioni non determinabili ai sensi del comma 1, si tiene conto dell'impegno del professionista e dell'importanza della prestazione, nonché del tempo impiegato, con riferimento ai seguenti valori: a) professionista incaricato /ora (da 50,00 a 75,00); b) aiuto iscritto /ora (da 37,00 a 50,00); c) aiuto di concetto /ora (da 30,00 a 37,00).
19 Art. 7. Specificazione delle prestazioni 1. Le prestazioni si articolano nelle seguenti fasi, come specificate nella tavola Z-2 allegata: Pianificazione e programmazione; Attività propedeutiche alla progettazione; Progettazione; Direzione dell'esecuzione; Verifiche e collaudi; Monitoraggi. 2. Le prestazioni attengono alle seguenti categorie di opere, come specificate nella tavola Z-1 allegata: Edilizia; Strutture; Impianti; Infrastrutture per la mobilità; Idraulica; Tecnologie della Informazione e della Comunicazione; Paesaggio, Ambiente, Naturalizzazione, Agroalimentare, Zootecnica Ruralità, Foreste; Territorio e Urbanistica.
20 Art. 8. Classificazione delle prestazioni professionali 1. La classificazione delle prestazioni professionali relative ai servizi di cui al presente decreto è stabilita nella tavola Z-1 allegata, tenendo conto della categoria d'opera e del grado di complessità, fermo restando che gradi di complessità maggiore qualificano anche per opere di complessità inferiore all'interno della stessa categoria d'opera; 2. Per la classificazione delle prestazioni rese prima dell'entrata in vigore del presente decreto, si fa riferimento alle corrispondenze indicate nella tavola Z-1 allegata. Art. 9. Entrata in vigore 1. Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. (G.U. n. 298 del 20 dicembre 2013) Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sarà inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare. Roma, 31 ottobre 2013 Il Ministro della giustizia - Cancellieri Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti - Lupi
21 N.B. il nuovo D.M. 143/2013 ha sostanzialmente confermato l'impostazione di calcolo di cui al D.M. 140/2012 modificando i parametri e le relative tabelle di individuazione delle prestazioni. Ha inoltre eliminato la discrezionalità dei valori da potere attribuire al parametro "G" (grado di complessità della prestazione) attraverso l'individuazione di un preciso e prefissato grado di complessità.
22 Tutto ciò premesso A titolo di Esempio consideriamo la costruzione di un teatro il cui valore complessivo stimato è V = ,00 Detto importo complessivo lo possiamo considerare quale somma dei valori di cinque opere "elementari" (ID_OPERE) individuate nella tavola Z-1, ognuna delle quali corrisponde ad una determinata categoria e destinazione funzionale: V = V1 + V2 + V3 + V4 + V5
23 CATEGORIA EDILIZIA STRUTTURE IMPIANTI DESTINAZ. FUNZIONALE Cultura, Vita sociale, Sport, Culto Strutture, Opere infrastrutturali puntuali Impianti meccanici a fluido a servizio delle costruzioni impianti elettrici e speciali a servizio delle costruzioni... ID OPERE DESCRIZIONE VALORE (Vi) E.13 Teatro V S.03 IA.02 IA.01 IA.01 IA.01 Strutture o parti di strutture in cemento armato... Impianto di riscaldamento Impianto idraulico Impianto di fognatura Impianto antincendio V V V IA.04 Impianto elettrico V Importo complessivo delle opere ,00 Si noti dalla suddetta tabella, che l'importo di V4 è dato dalla somma degli importi relativi ai diversi impianti, tutti afferenti all'unico ID_OPERE: IA.01
24 L'esatto valore economico "Vi" delle singole opere "elementari" noi lo conosceremo solo a seguito della stesura del computo metrico, una volta che sarà redatto il progetto esecutivo. Per poter determinare detti valori economici (V1, V2, V3, ecc.) necessari per poter calcolare l'importo del compenso da porre a base di gara, dovremo fare riferimento (art. 3 del DM 143/2013) al preventivo di progetto. In assenza di computo metrico estimativo, nel caso di una stima di massima, potremo fare riferimento ai valori di mercato, alla comparazione con opere o lavori simili già eseguiti o all'esperienza del singolo professionista. Calcoliamo ora, sulla base degli importi V1, V2, V3, V4 e V5, le percentuali P1, P2, P3, P4 e P5, applicando la formula:
25 Si ottiene: il compenso complessivo al professionista (CP), che non è altro che una percentuale del valore complessivo dell'opera, e sarà determinato dalla somma dei risultati parziali così ottenuti: CP = i (Vi x Pi) = (V1 x P1) + (V2 x P2) + (V3 x P3) + (V4 x P4) + (V5 x P5) VALORE (Vi) Pi V ,248% V ,579% V ,503% V ,994% V ,146% Di seguito riporto una tabella di sintesi:
26 CATEGORIA DESTINAZ. FUNZIONALE ID OPERE EDILIZIA DESCRIZIONE VALORE (Vi) Pi Vi x Pi Cultura, Vita sociale, Sport, Culto E.13 Teatro V ,248% ,98 STRUTTURE Strutture, Opere infrastrutturali puntuali S.03 Strutture o parti di strutture in cemento armato... V ,579% ,17 IMPIANTI Impianti meccanici a fluido a servizio delle costruzioni impianti elettrici e speciali a servizio delle costruzioni... IA.02 IA.01 IA.01 IA.01 Impianto di riscaldamento Impianto idraulico Impianto di fognatura Impianto antincendio V ,503% ,25 V ,994% ,16 IA.04 Impianto elettrico V ,146% ,63 Compenso al professionista CP = i (Vi x Pi) = ,19
27 Per ogni "Categoria" > "Destinazione funzionale" > "ID_OPERE" costituente l'opera nel suo complesso, il DM 143/2013 stabilisce un preciso ed unico valore del parametro "G" da applicare ai compensi parziali che avevamo già determinato, fissato nella tavola Z-1 del DM 143/2013. Applicando i valori del parametro G nel nostro esempio otteniamo i nuovi compensi parziali pari a: CP = i (Vi x Gi x Pi) = (V1 x G1 x P1) + (V2 x G2 x P2) + (V3 x G3 x P3) + (V4 x G4 x P4) + (V5 x G5 x P5) I compensi calcolati possono essere considerati VALORE FORFETTARIO DI BASE che può ancora aumentare o diminuire a seconda del numero e del tipo di incarichi che dovrà svolgere il professionista. Di seguito la tabella del nostro esempio che riporta tutti i parametri fino a questo momento ricavati e/o calcolati
28 CATEGORIA DESTINAZ. FUNZIONALE ID OPERE DESCRIZIONE VALORE (Vi) EDILIZIA Pi Vi x Pi Gi Compenso parziale complessivo (valore forfettario di base) Cultura, Vita sociale, Sport, Culto E.13 Teatro V ,248% ,98 1, ,38 STRUTTURE Strutture, Opere infrastrutturali puntuali S.03 Strutture o parti di strutture in cemento armato... V ,579% ,17 0, ,31 IMPIANTI Impianti meccanici a fluido a servizio delle costruzioni IA.02 IA.01 IA.01 IA.01 Impianto di riscaldamento Impianto idraulico Impianto di fognatura Impianto antincendio V ,503% ,25 0, ,11 V ,994% ,16 0, ,12 impianti elettrici e speciali a servizio delle costruzioni... IA.04 Impianto elettrico V ,146% ,63 1, , , ,33
29 A questo punto subentra il PARAMETRO Q specificità della prestazione Il compenso dovrà tener conto delle prestazioni che il professionista sarà chiamato ad effettuare. Supponiamo di volere affidare al professionista (sempre con riferimento all esempio) le prestazioni professionali relative alla progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, al coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione e all'esecuzione dei lavori per la realizzazione del nostro teatro, relazione geotecnica compresa. Ad ogni singola prestazione corrisponderà sulla tavola Z-2 un ben determinato valore di "Q"; per calcolare il corrispettivo finale che compete al professionista potremo allora sommare tutti i valori di "Q" corrispondenti ciascuno alle diverse singole prestazioni, e moltiplicare il risultato così ottenuto per il "valore forfettario di base. Nella tabella che segue sono riportate tutte le prestazioni richieste al professionista con i relativi valori assunti dal parametro "Q" desunti dalla tavola Z-2.
30 CATEGORIE: E S I FASI PRESTAZIONALI Parametro «Q» DESCRIZIONE DELLE SINGOLE PRESTAZIONI Edilizia Strutture Impianti A S.01 S.02 S.03 S.04 S.05 S.06 IA IB PROGETTAZIONE b.i) PROGETTAZIONE PRELIMINARE Qb.I.01 Qb.I.02 Qb.I.05 Qb.I.06 Qb.I.15 Relazioni, planimetrie, elaborati grafici (art. 17, comma1, lettere a), b), e), d.p.r. 207/2010 art. 242, comma 2, lettere a), b), c), d), d.p.r. 207/2010) Calcolo sommario spesa, quadro economico di progetto (art. 17, comma 1, lettere g), h), d.p.r. 207/2010) Capitolato speciale descrittivo e prestazionale, schema di contratto (art.17, comma 3, lettere b), c), d.p.r. 207/10 -art.164, d.lgs. 163/06 -art.7, Allegato XXI) [5] Relazione Geotecnica (Art.19, comma 1, d.p.r. 207/2010) Prime indicazioni di progettazione antincendio (D.M. 6/02/1982) 0,090 0,090 0,090 0,010 0,010 0,010 0,070 0,070 0,070 0,030 0,030 0,030 0,005 0,005 0,005 Qb.I.16 Prime indicazioni e prescrizioni per la stesura dei Piani di Sicurezza (art. 17, comma 1, lettera f), d.p.r. 207/2010) 0,010 0,010 0,010
31 FASI PRESTAZIONAL I PROGETTAZIONE b.ii) PROGETTAZIONE DEFINITIVA Parametro «Q» Qb.II.01 Qb.II.03 Qb.II.05 Qb.II.08 Qb.II.09 Qb.II.18 Qb.II.20 Qb.II.21 DESCRIZIONE DELLE SINGOLE PRESTAZIONI Relazioni generale e tecniche, Elaborati grafici, Calcolo delle strutture e degli impianti, eventuali Relazione sulla risoluzione delle interferenze e Relazione sulla gestione materie (art. 24, comma 2, lettere a), b), d), f), h), d.p.r. 207/2010 -art. 26, comma 1, lettera i), d.p.r. 207/2010) Disciplinare Descrittivo e prestazionale (art.24, comma 2, lettera g), D.P.R. 207/2010 Elenco prezzi unitari ed eventuali analisi, Computo metrico estimativo, Quadro economico (art. 24, comma 2, lettere l), m), o), d.p.r. 207/2010) Schema di contratto, Capitolato speciale d'appalto (art. 24, comma 3, d.p.r. 207/2010 -art.164, d.lgs. 163/06 -art.8, Allegato XXI) Relazione Geotecnica (Art.26, comma 1, d.p.r. 207/2010) Elaborati di progettazione antincendio (d.m. 16/02/1982) ) Elaborati e relazioni per requisiti acustici (legge 447/1995 -d.p.c.m. 512/1997) Relazione energetica (ex legge 10/1991 e s.m.i.) CATEGORIE: E S I Edilizia Strutture Impianti S.03 A S.01 S.04 S.02 S.05 S.06 IA IB 0,230 0,180 0,160 0,200 0,010 0,010 0,010 0,070 0,040 0,070 0,070 0,070 0,080 0,060 0,060 0,060 0,060 0,060 0,060 0,020 0,020 0,020 0,030 0,030 0,030
32 FASI PRESTAZIONALI Parametro «Q» Qb.III.01 DESCRIZIONE DELLE SINGOLE PRESTAZIONI Relazione generale e specialistiche, Elaborati grafici, Calcoli esecutivi (art. 33, comma 1, lettere a), b), c), d), d.p.r. 207/2010) CATEGORIE: E S I Edilizia Strutture A S.01 S.02 S.03 S.04 S.05 S.06 Impianti IA IB 0,070 0,120 0,150 0,040 PROGETTAZIONE b.iii) PROGETTAZIONE ESECUTIVA Qb.III.02 Qb.III.03 Qb.III.04 Qb.III.05 Particolari costruttivi e decorativi (art. 36, comma 1, lettera c), d.p.r. 207/2010) Computo metrico estimativo, Quadro economico, Elenco prezzi e eventuale analisi, Quadro dell'incidenza percentuale della quantità di manodopera (art. 33, comma 1, lettere f), g), i), d.p.r. 207/2010) Schema di contratto, capitolato speciale d'appalto, cronoprogramma (art. 33, comma 1, lettere l), h), d.p.r. 207/2010) Piano di manutenzione dell'opera (art. 33, comma 1, lettera e), d.p.r. 207/2010) 0,130 0,130 0,050 0,040 0,030 0,050 0,020 0,010 0,020 0,020 0,025 0,030 Qb.III.07 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 33, comma 1, lettera f), d.p.r. 207/2010) 0,100 0,100 0,100
33 FASI PRESTAZIONA LI DIREZIONE DELL'ESECUZIONE c.i) ESECUZIONE DEI LAVORI Parametro «Q» Qc.I.01 Qc.I.02 Qc.I.10 Qc.I.12 DESCRIZIONE DELLE SINGOLE PRESTAZIONI Direzione lavori, assistenza al collaudo, prove di accettazione (art. 148, d.p.r. 207/2010) [10] Liquidazione (art. 194, comma 1, d.p.r. 207/2010) Rendicontazioni e liquidazione tecnico contabile (Reg. CE 1698/2005 e s.m.i.) Contabilità dei lavori a corpo (art. 185, d.p.r. 207/2010) CATEGORIE: E S I Edilizia Strutture Impianti A S.01 S.02 S.03 S.04 S.05 S.06 IA IB 0,320 0,380 0,320 0,450 0,030 0,020 0,030 Fino a Euro ,045 0,045 0,035 Sull eccedenza 0,090 Coordinamento della sicurezza in esecuzione (art. 151, d.p.r. 207/2010) sarebbe 0,09 ma nell'esempio non supera sarebbe 0,07, ma nell'esempio non supera 0,250 0,250 0,250 Valore "Q" nei Lavori fino a 500,000 1,790 1,795 1,740 Valore Q nei lavori oltre 500,000 1,835
34 In conclusione, per determinare il compenso complessivo (CP) da porre a base di gara nelle procedure di affidamento di contratti pubblici dei servizi relativi all'architettura e all'ingegneria, dovremo sommare tutti i corrispettivi parziali calcolati, relativi alle "destinazioni funzionali di cui si compone l'opera", applicando la seguente formula: CP = i (Vi x Pi x Gi x Qi) I valori di Q ricavati dalla Tavola Z-2 sono di seguito sintetizzati: CATEGORIE IMPORTI Qi(a) nei lavori fino a Qi(b) nei lavori oltre EDILIZIA V1 1,790 1,835 STRUTTURE V2 1,795 V3 1,740 V4 1,740 IMPIANTI V5 1,740 Calcoliamo ora il corrispettivo finale da riconoscere da porre a base di gara per l'affidamento di tutte le prestazioni indicate nella tabella soprastante:
35 Compenso calcolato con DM 143/2013 : CATEGORIA EDILIZIA (Valore opere V1) CP(1a) = V1 x P1 x G1 x Q1a = ,00 x 8,253% x 1,20 x 1,790 = ,52 CP(1b) = V1 x P1 x G1 x Q1b = ,00 x 8,253% x 1,20 x 1,835 = ,34 Totale Onorario per V1 = ,86 CATEGORIA STRUTTURE (Valore opere V2) CP(2) = V2 x P2 x G2 x Q2 = ,00 x 10,579% x 0,95 x 1,795 = ,26 Totale Onorario per V2 = ,26 CATEGORIA IMPIANTI (Valore opere V3) CP(3) = V3 x P3 x G3 x Q3 = ,00 x 11,503% x 0,85 x 1,740 = ,03 Totale Onorario per V3 = ,03 CATEGORIA IMPIANTI (Valore opere V4) CP(4) = V4 x P4 x G4 x Q4 = ,00 x 10,994% x 0,75 x 1,740 = ,42 Totale Onorario per V4 = ,42 CATEGORIA IMPIANTI (Valore opere V5) CP(5) = V5 x P4 x G4 x Q4 = ,00 x 12,146% x 1,30 x 1,740 = ,10 Totale Onorario per V5 = ,10
36 Di seguito la sintesi delle somme ottenute: CATEGORIE ID OPE RE Vi Valori economici Pi Gi Qi CP EDILIZIA E.13 V1a ,253% 1,20 1, ,52 E.13 V1b ,253% 1,20 1, ,34 STRUTTURE S.03 V ,579% 0,95 1, ,26 IA.02 V ,503% 0,85 1, ,03 IMPIANTI IA.01 V ,994% 0,75 1, ,42 IA.04 V ,146% 1,30 1, , ,67
37 Ed in definitiva, sostituendo i valori trovati nella formula: CP = (V1 x G1 x Q1 x P1) + (V2 x G2 x Q2 x P2) + (V3 x G3 x Q3 x P3) + (V4 x G4 x Q4 x P4) + (V5 x G5 x Q5 x P5) = ,67 Al suddetto importo vanno infine aggiunte le spese. Essendo l'importo dell'opera da realizzare ,00 in base all'art. 5 del DM 143/2013, l'aliquota si ottiene per interpolazione lineare fra il 25% (rimborso spese fino ad ) e il 10% (rimborso spese fino ad ) pertanto: ,000% ,000% ,688% Importo Spese = 24,688% di ,67 = ,065 In conclusione il compenso professionale per la progettazione di un teatro di importo complessivo da porre a base di gara, per le prestazioni considerate, è: CP = , ,07 = ,74
38 Per il calcolo delle parcelle con le nuove tariffe il CNAPPC (Consiglio nazionale degli Architetti Pianificatori paesaggistici e Conservatori) e il CNI (Consiglio Nazionale degli Ingegneri) in collaborazione con la società BLUMATICA hanno predisposto un programma di calcolo gratuito per tutti gli iscritti. Per scaricare il programma potete collegarvi al seguente Link: Effettuando ora il calcolo appena svolto con il programma della Blumatica si ottiene un valore, a meno di arrotondamenti, pressoché uguale al calcolo svolto manualmente. Si è rilevato che la tavola Z2 allegata sul sito Bosetti e Gatti riporta, per le strutture, nella Progettazione Esecutiva, un valore di Q differente (0,020) rispetto alle tabelle allegate al Decreto, pubblicate sulla G.U. che al punto QbIII.04 indica invece 0,010, valore adottato anche dal programma Blumatica.
39 Ubicazione Opera COMUNE DI Provincia Opera Progettazione di un teatro Ente Appaltante Indirizzo P.IVA Tel./Fax / Tecnico Data 01/02/2014 Archivio Elaborato Tavola N DETERMINAZIONE DEI CORRISPETTIVI Rev. SERVIZI RELATIVI ALL ARCHITETTURA E ALL INGEGNERIA (Decreto 31 ottobre 2013, n.143) Il Tecnico Il Dirigente
40 PREMESSA Con il presente documento viene determinato il corrispettivo da porre a base di gara nelle procedure di affidamento di contratti pubblici dei servizi relativi all architettura ed all ingegneria di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006 n. 163, parte II, titolo I, capo IV. Il corrispettivo, costituito dal compenso e dalle spese ed oneri accessori, è stato determinato in funzione delle prestazioni professionali relative ai predetti servizi ed applicando i seguenti parametri generali per la determinazione del compenso (come previsto dal Decreto 31 ottobre 2013, n.143): a. parametro «V», dato dal costo delle singole categorie componenti l'opera; b. parametro «G», relativo alla complessità della prestazione; c. parametro «Q», relativo alla specificità della prestazione; d. parametro base «P», che si applica al costo economico delle singole categorie componenti l'opera. Il compenso «CP», con riferimento ai parametri indicati, è determinato dalla sommatoria dei prodotti tra il costo delle singole categorie componenti l opera «V», il parametro «G» corrispondente al grado di complessità delle prestazioni, il parametro «Q» corrispondente alla specificità della prestazione distinto in base alle singole categorie componenti l opera e il parametro base «P», secondo l espressione che segue: CP= (V G Q P) L importo delle spese e degli oneri accessori è calcolato in maniera forfettaria; per opere di importo fino a ,00 è determinato in misura non superiore al 25% del compenso; per opere di importo pari o superiore a ,00 è determinato in misura non superiore al 10% del compenso; per opere di importo intermedio in misura massima percentuale determinata per interpolazione lineare.
41 QUADRO ECONOMICO DELL OPERA OGGETTO DEI SERVIZI RELATIVI ALL ARCHITETTURA E ALL INGEGNERIA: Progettazione di un teatro ID. OPERE Grado Costo Parametri CATEGORIE D OPERA Codice Descrizione Complessità <<G>> Categorie( ) <<V>> Base <<P>> EDILIZIA E.13 STRUTTURE S.03 Biblioteca, Cinema, Teatro, Pinacoteca, Centro Culturale, Sede congressuale, Auditorium, Museo, Galleria d'arte, Discoteca, Studio radiofonico o televisivo o di produzione cinematografica - Opere cimiteriali di tipo monumentale, Monumenti commemorativi, Palasport, Stadio, Chiese Strutture o parti di strutture in cemento armato - Verifiche strutturali relative - Ponteggi, centinature e strutture provvisionali di durata superiore a due anni. 1, ,00 7,2485% 0, ,00 10,5786% IMPIANTI IA.02 Impianti di riscaldamento - Impianto di raffrescamento, climatizzazione, trattamento dell aria - Impianti meccanici di distribuzione fluidi - Impianto solare termico 0, ,00 11,5028% IMPIANTI IA.01 Impianti per l'approvvigionamento, la preparazione e la distribuzione di acqua nell'interno di edifici o per scopi industriali - Impianti sanitari - Impianti di fognatura domestica od industriale ed opere relative al trattamento delle acque di rifiuto - Reti di distribuzione di combustibili liquidi o gassosi - Impianti per la distribuzione dell aria compressa del vuoto e di gas medicali - Impianti e reti antincendio 0, ,00 10,9944% IMPIANTI IA.04 Impianti elettrici in genere, impianti di illuminazione, telefonici, di sicurezza, di rivelazione incendi, fotovoltaici, a corredo di edifici e costruzioni complessi - cablaggi strutturati - impianti in fibra ottica - singole apparecchiature per laboratori e impianti pilota di tipo complesso 1, ,00 12,1461% Costo complessivo dell opera: ,00 Percentuale forfettaria spese : 24,69%
42 FASI PRESTAZIONALI PREVISTE PROGETTAZIONE b.i) Progettazione Preliminare b.ii) Progettazione Definitiva b.iii) Progettazione Esecutiva DIREZIONE DELL ESECUZIONE (c.i)
43 SINGOLE PRESTAZIONI PREVISTE Qui di seguito vengono riportate le Fasi prestazionali previste per ogni diversa Categoria d Opera con la distinta analitica delle singole prestazioni e con i relativi Parametri <<Q>> di incidenza, desunti dalla tavola Z-2 allegata alla vigente normativa. EDILIZIA E.13 b.i) PROGETTAZIONE PRELIMINARE Codice Descrizione singole prestazioni Par. <<Q>> QbI.01 QbI.02 QbI.05 Relazioni, planimetrie, elaborati grafici (art.17, comma1, lettere a), b), e), d.p.r. 207/10-art.242, comma 2, lettere a), b), c) d) d.p.r. 207/10) Calcolo sommario spesa, quadro economico di progetto (art.17, comma 1, lettere g), h), d.p.r. 207/10) Capitolato speciale descrittivo e prestazionale, schema di contratto (art.17, comma 3, lettere b), c), d.p.r. 207/10 - art.164, d.lgs. 163/06 - art.7, Allegato XXI)[2] 0,0900 0,0100 0,0700 QbI.06 Relazione geotecnica (art.19, comma 1, d.p.r. 207/10) 0,0300 QbI.15 Prime indicazioni di progettazione antincendio (d.m. 6/02/1982) 0,0050 QbI.16 Prime indicazioni e prescrizioni per la stesura dei Piani di Sicurezza (art.17, comma 1, lettera f) d.p.r. 207/2010) 0,0100 b.ii) PROGETTAZIONE DEFINITIVA Codice Descrizione singole prestazioni Par. <<Q>> QbII.01 Relazioni generale e tecniche, Elaborati grafici, Calcolo delle strutture e degli impianti, eventuali Relazione sulla risoluzione delle interferenze e Relazione sulla gestione materie(art.24, comma 2, lettere a), b), d), f), h) d.p.r. 207/10-art.26, comma 1, lettera i) d.p.r. 207/10) 0,2300 QbII.03 Disciplinare descrittivo e prestazionale (art.24, comma 2, lettera g), d.p.r. 207/10) 0,0100 QbII.05 QbII.08 Elenco prezzi unitari ed eventuali analisi, Computo metrico estimativo, Quadro economico (art.24, comma 2, lettere l), m), o), d.p.r. 207/10) Schema di contratto, Capitolato speciale d'appalto (art.24, comma 3, d.p.r. 207/10 - art.164, d.lgs. 163/06 - art.8, Allegato XXI)[1] 0,0700 0,0700 QbII.09 Relazione geotecnica (art.26, comma 1, d.p.r. 207/2010) 0,0600 QbII.18 Elaborati di progettazione antincendio (d.m. 16/02/1982) 0,0600 QbII.20 Elaborati e relazioni per requisiti acustici (Legge 447/95-d.p.c.m. 512/97) 0,0200 QbII.21 Relazione energetica (ex Legge 10/91 e s.m.i.) 0,0300
44 b.iii) PROGETTAZIONE ESECUTIVA Codice Descrizione singole prestazioni Par. <<Q>> QbIII.01 Relazione generale e specialistiche, Elaborati grafici, Calcoli esecutivi (art.33, comma 1, lettere a), b), c), d), d.p.r. 207/10) 0,0700 QbIII.02 Particolari costruttivi e decorativi (art.36, comma 1, lettera c), d.p.r. 207/10) 0,1300 QbIII.03 QbIII.04 Computo metrico estimativo, Quadro economico, Elenco prezzi e eventuale analisi, Quadro dell'incidenza percentuale della quantità di manodopera (art.33, comma 1, lettere f), g), i), d.p.r. 207/10) Schema di contratto, capitolato speciale d'appalto, cronoprogramma (art.33, comma 1, lettere l), h), d.p.r. 207/10) 0,0400 0,0200 QbIII.05 Piano di manutenzione dell'opera (art.33, comma 1, lettera e) d.p.r. 207/10) 0,0200 QbIII.07 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art.33, comma 1, lettera f), d.p.r. 207/2010) 0,1000 c.i) ESECUZIONE DEI LAVORI Codice Descrizione singole prestazioni Par. <<Q>> QcI.01 Direzione lavori, assistenza al collaudo, prove di accettazione(art.148, d.p.r. 207/10)[1] 0,3200 QcI.02 Liquidazione (art.194, comma 1, d.p.r. 207/10)-Rendicontazioni e liquidazione tecnico contabile (Reg. CE 1698/2005 e s.m.i.) 0,0300 QcI.10 Contabilità dei lavori a corpo (art.185, d.p.r. 207/10) 0,0635 QcI.12 Coordinamento della sicurezza in esecuzione (art.151, d.p.r. 207/2010) 0,2500 Lavori a corpo: ,00 STRUTTURE S.03 b.i) PROGETTAZIONE PRELIMINARE Codice Descrizione singole prestazioni Par. <<Q>> QbI.01 QbI.02 QbI.05 Relazioni, planimetrie, elaborati grafici (art.17, comma1, lettere a), b), e), d.p.r. 207/10-art.242, comma 2, lettere a), b), c) d) d.p.r. 207/10) Calcolo sommario spesa, quadro economico di progetto (art.17, comma 1, lettere g), h), d.p.r. 207/10) Capitolato speciale descrittivo e prestazionale, schema di contratto (art.17, comma 3, lettere b), c), d.p.r. 207/10 - art.164, d.lgs. 163/06 - art.7, Allegato XXI)[2] 0,0900 0,0100 0,0700 QbI.06 Relazione geotecnica (art.19, comma 1, d.p.r. 207/10) 0,0300 QbI.15 Prime indicazioni di progettazione antincendio (d.m. 6/02/1982) 0,0050 QbI.16 Prime indicazioni e prescrizioni per la stesura dei Piani di Sicurezza (art.17, comma 1, lettera f) d.p.r. 207/2010) 0,0100
45 b.ii) PROGETTAZIONE DEFINITIVA Codice Descrizione singole prestazioni Par. <<Q>> QbII.01 Relazioni generale e tecniche, Elaborati grafici, Calcolo delle strutture e degli impianti, eventuali Relazione sulla risoluzione delle interferenze e Relazione sulla gestione materie(art.24, comma 2, lettere a), b), d), f), h) d.p.r. 207/10-art.26, comma 1, lettera i) d.p.r. 207/10) 0,1800 QbII.03 Disciplinare descrittivo e prestazionale (art.24, comma 2, lettera g), d.p.r. 207/10) 0,0100 QbII.05 QbII.08 Elenco prezzi unitari ed eventuali analisi, Computo metrico estimativo, Quadro economico (art.24, comma 2, lettere l), m), o), d.p.r. 207/10) Schema di contratto, Capitolato speciale d'appalto (art.24, comma 3, d.p.r. 207/10 - art.164, d.lgs. 163/06 - art.8, Allegato XXI)[1] 0,0400 0,0700 QbII.09 Relazione geotecnica (art.26, comma 1, d.p.r. 207/2010) 0,0600 QbII.18 Elaborati di progettazione antincendio (d.m. 16/02/1982) 0,0600 QbII.20 Elaborati e relazioni per requisiti acustici (Legge 447/95-d.p.c.m. 512/97) 0,0200 QbII.21 Relazione energetica (ex Legge 10/91 e s.m.i.) 0,0300 b.iii) PROGETTAZIONE ESECUTIVA Codice Descrizione singole prestazioni Par. <<Q>> QbIII.01 Relazione generale e specialistiche, Elaborati grafici, Calcoli esecutivi (art.33, comma 1, lettere a), b), c), d), d.p.r. 207/10) 0,1200 QbIII.02 Particolari costruttivi e decorativi (art.36, comma 1, lettera c), d.p.r. 207/10) 0,1300 QbIII.03 QbIII.04 Computo metrico estimativo, Quadro economico, Elenco prezzi e eventuale analisi, Quadro dell'incidenza percentuale della quantità di manodopera (art.33, comma 1, lettere f), g), i), d.p.r. 207/10) Schema di contratto, capitolato speciale d'appalto, cronoprogramma (art.33, comma 1, lettere l), h), d.p.r. 207/10) 0,0300 0,0100 QbIII.05 Piano di manutenzione dell'opera (art.33, comma 1, lettera e) d.p.r. 207/10) 0,0250 QbIII.07 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art.33, comma 1, lettera f), d.p.r. 207/2010) 0,1000 c.i) ESECUZIONE DEI LAVORI Codice Descrizione singole prestazioni Par. <<Q>> QcI.01 Direzione lavori, assistenza al collaudo, prove di accettazione(art.148, d.p.r. 207/10)[1] 0,3800 QcI.02 Liquidazione (art.194, comma 1, d.p.r. 207/10)-Rendicontazioni e liquidazione tecnico contabile (Reg. CE 1698/2005 e s.m.i.) 0,0200 QcI.10 Contabilità dei lavori a corpo (art.185, d.p.r. 207/10) 0,0450 QcI.12 Coordinamento della sicurezza in esecuzione (art.151, d.p.r. 207/2010) 0,2500
46 Lavori a corpo: ,00 IMPIANTI IA.02 b.i) PROGETTAZIONE PRELIMINARE Codice Descrizione singole prestazioni Par. <<Q>> QbI.01 QbI.02 QbI.05 Relazioni, planimetrie, elaborati grafici (art.17, comma1, lettere a), b), e), d.p.r. 207/10-art.242, comma 2, lettere a), b), c) d) d.p.r. 207/10) Calcolo sommario spesa, quadro economico di progetto (art.17, comma 1, lettere g), h), d.p.r. 207/10) Capitolato speciale descrittivo e prestazionale, schema di contratto (art.17, comma 3, lettere b), c), d.p.r. 207/10 - art.164, d.lgs. 163/06 - art.7, Allegato XXI)[2] 0,0900 0,0100 0,0700 QbI.06 Relazione geotecnica (art.19, comma 1, d.p.r. 207/10) 0,0300 QbI.15 Prime indicazioni di progettazione antincendio (d.m. 6/02/1982) 0,0050 QbI.16 Prime indicazioni e prescrizioni per la stesura dei Piani di Sicurezza (art.17, comma 1, lettera f) d.p.r. 207/2010) 0,0100 b.ii) PROGETTAZIONE DEFINITIVA Codice Descrizione singole prestazioni Par. <<Q>> QbII.01 Relazioni generale e tecniche, Elaborati grafici, Calcolo delle strutture e degli impianti, eventuali Relazione sulla risoluzione delle interferenze e Relazione sulla gestione materie(art.24, comma 2, lettere a), b), d), f), h) d.p.r. 207/10-art.26, comma 1, lettera i) d.p.r. 207/10) 0,1600 QbII.03 Disciplinare descrittivo e prestazionale (art.24, comma 2, lettera g), d.p.r. 207/10) 0,0100 QbII.05 QbII.08 Elenco prezzi unitari ed eventuali analisi, Computo metrico estimativo, Quadro economico (art.24, comma 2, lettere l), m), o), d.p.r. 207/10) Schema di contratto, Capitolato speciale d'appalto (art.24, comma 3, d.p.r. 207/10 - art.164, d.lgs. 163/06 - art.8, Allegato XXI)[1] 0,0700 0,0800 QbII.09 Relazione geotecnica (art.26, comma 1, d.p.r. 207/2010) 0,0600 QbII.18 Elaborati di progettazione antincendio (d.m. 16/02/1982) 0,0600 QbII.20 Elaborati e relazioni per requisiti acustici (Legge 447/95-d.p.c.m. 512/97) 0,0200 QbII.21 Relazione energetica (ex Legge 10/91 e s.m.i.) 0,0300
47 b.iii) PROGETTAZIONE ESECUTIVA Codice Descrizione singole prestazioni Par. <<Q>> QbIII.01 Relazione generale e specialistiche, Elaborati grafici, Calcoli esecutivi (art.33, comma 1, lettere a), b), c), d), d.p.r. 207/10) 0,1500 QbIII.02 Particolari costruttivi e decorativi (art.36, comma 1, lettera c), d.p.r. 207/10) 0,0500 QbIII.03 QbIII.04 Computo metrico estimativo, Quadro economico, Elenco prezzi e eventuale analisi, Quadro dell'incidenza percentuale della quantità di manodopera (art.33, comma 1, lettere f), g), i), d.p.r. 207/10) Schema di contratto, capitolato speciale d'appalto, cronoprogramma (art.33, comma 1, lettere l), h), d.p.r. 207/10) 0,0500 0,0200 QbIII.05 Piano di manutenzione dell'opera (art.33, comma 1, lettera e) d.p.r. 207/10) 0,0300 QbIII.07 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art.33, comma 1, lettera f), d.p.r. 207/2010) 0,1000 c.i) ESECUZIONE DEI LAVORI Codice Descrizione singole prestazioni Par. <<Q>> QcI.01 Direzione lavori, assistenza al collaudo, prove di accettazione(art.148, d.p.r. 207/10)[1] 0,3200 QcI.02 Liquidazione (art.194, comma 1, d.p.r. 207/10)-Rendicontazioni e liquidazione tecnico contabile (Reg. CE 1698/2005 e s.m.i.) 0,0300 QcI.10 Contabilità dei lavori a corpo (art.185, d.p.r. 207/10) 0,0350 QcI.12 Coordinamento della sicurezza in esecuzione (art.151, d.p.r. 207/2010) 0,2500 Lavori a corpo: ,00 IMPIANTI IA.01 b.i) PROGETTAZIONE PRELIMINARE Codice Descrizione singole prestazioni Par. <<Q>> QbI.01 QbI.02 QbI.05 Relazioni, planimetrie, elaborati grafici (art.17, comma1, lettere a), b), e), d.p.r. 207/10-art.242, comma 2, lettere a), b), c) d) d.p.r. 207/10) Calcolo sommario spesa, quadro economico di progetto (art.17, comma 1, lettere g), h), d.p.r. 207/10) Capitolato speciale descrittivo e prestazionale, schema di contratto (art.17, comma 3, lettere b), c), d.p.r. 207/10 - art.164, d.lgs. 163/06 - art.7, Allegato XXI)[2] 0,0900 0,0100 0,0700 QbI.06 Relazione geotecnica (art.19, comma 1, d.p.r. 207/10) 0,0300 QbI.15 Prime indicazioni di progettazione antincendio (d.m. 6/02/1982) 0,0050 QbI.16 Prime indicazioni e prescrizioni per la stesura dei Piani di Sicurezza (art.17, comma 1, lettera f) d.p.r. 207/2010) 0,0100
48 b.ii) PROGETTAZIONE DEFINITIVA Codice Descrizione singole prestazioni Par. <<Q>> QbII.01 Relazioni generale e tecniche, Elaborati grafici, Calcolo delle strutture e degli impianti, eventuali Relazione sulla risoluzione delle interferenze e Relazione sulla gestione materie(art.24, comma 2, lettere a), b), d), f), h) d.p.r. 207/10-art.26, comma 1, lettera i) d.p.r. 207/10) 0,1600 QbII.03 Disciplinare descrittivo e prestazionale (art.24, comma 2, lettera g), d.p.r. 207/10) 0,0100 QbII.05 QbII.08 Elenco prezzi unitari ed eventuali analisi, Computo metrico estimativo, Quadro economico (art.24, comma 2, lettere l), m), o), d.p.r. 207/10) Schema di contratto, Capitolato speciale d'appalto (art.24, comma 3, d.p.r. 207/10 - art.164, d.lgs. 163/06 - art.8, Allegato XXI)[1] 0,0700 0,0800 QbII.09 Relazione geotecnica (art.26, comma 1, d.p.r. 207/2010) 0,0600 QbII.18 Elaborati di progettazione antincendio (d.m. 16/02/1982) 0,0600 QbII.20 Elaborati e relazioni per requisiti acustici (Legge 447/95-d.p.c.m. 512/97) 0,0200 QbII.21 Relazione energetica (ex Legge 10/91 e s.m.i.) 0,0300 b.iii) PROGETTAZIONE ESECUTIVA Codice Descrizione singole prestazioni Par. <<Q>> QbIII.01 Relazione generale e specialistiche, Elaborati grafici, Calcoli esecutivi (art.33, comma 1, lettere a), b), c), d), d.p.r. 207/10) 0,1500 QbIII.02 Particolari costruttivi e decorativi (art.36, comma 1, lettera c), d.p.r. 207/10) 0,0500 QbIII.03 QbIII.04 Computo metrico estimativo, Quadro economico, Elenco prezzi e eventuale analisi, Quadro dell'incidenza percentuale della quantità di manodopera (art.33, comma 1, lettere f), g), i), d.p.r. 207/10) Schema di contratto, capitolato speciale d'appalto, cronoprogramma (art.33, comma 1, lettere l), h), d.p.r. 207/10) 0,0500 0,0200 QbIII.05 Piano di manutenzione dell'opera (art.33, comma 1, lettera e) d.p.r. 207/10) 0,0300 QbIII.07 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art.33, comma 1, lettera f), d.p.r. 207/2010) 0,1000 c.i) ESECUZIONE DEI LAVORI Codice Descrizione singole prestazioni Par. <<Q>> QcI.01 Direzione lavori, assistenza al collaudo, prove di accettazione(art.148, d.p.r. 207/10)[1] 0,3200 QcI.02 Liquidazione (art.194, comma 1, d.p.r. 207/10)-Rendicontazioni e liquidazione tecnico contabile (Reg. CE 1698/2005 e s.m.i.) 0,0300 QcI.10 Contabilità dei lavori a corpo (art.185, d.p.r. 207/10) 0,0350 QcI.12 Coordinamento della sicurezza in esecuzione (art.151, d.p.r. 207/2010) 0,2500 Lavori a corpo: ,00
49 IMPIANTI IA.04 b.i) PROGETTAZIONE PRELIMINARE Codice Descrizione singole prestazioni Par. <<Q>> QbI.01 QbI.02 QbI.05 Relazioni, planimetrie, elaborati grafici (art.17, comma1, lettere a), b), e), d.p.r. 207/10-art.242, comma 2, lettere a), b), c) d) d.p.r. 207/10) Calcolo sommario spesa, quadro economico di progetto (art.17, comma 1, lettere g), h), d.p.r. 207/10) Capitolato speciale descrittivo e prestazionale, schema di contratto (art.17, comma 3, lettere b), c), d.p.r. 207/10 - art.164, d.lgs. 163/06 - art.7, Allegato XXI)[2] 0,0900 0,0100 0,0700 QbI.06 Relazione geotecnica (art.19, comma 1, d.p.r. 207/10) 0,0300 QbI.15 Prime indicazioni di progettazione antincendio (d.m. 6/02/1982) 0,0050 QbI.16 Prime indicazioni e prescrizioni per la stesura dei Piani di Sicurezza (art.17, comma 1, lettera f) d.p.r. 207/2010) 0,0100 b.ii) PROGETTAZIONE DEFINITIVA Codice Descrizione singole prestazioni Par. <<Q>> QbII.01 Relazioni generale e tecniche, Elaborati grafici, Calcolo delle strutture e degli impianti, eventuali Relazione sulla risoluzione delle interferenze e Relazione sulla gestione materie(art.24, comma 2, lettere a), b), d), f), h) d.p.r. 207/10-art.26, comma 1, lettera i) d.p.r. 207/10) 0,1600 QbII.03 Disciplinare descrittivo e prestazionale (art.24, comma 2, lettera g), d.p.r. 207/10) 0,0100 QbII.05 QbII.08 Elenco prezzi unitari ed eventuali analisi, Computo metrico estimativo, Quadro economico (art.24, comma 2, lettere l), m), o), d.p.r. 207/10) Schema di contratto, Capitolato speciale d'appalto (art.24, comma 3, d.p.r. 207/10 - art.164, d.lgs. 163/06 - art.8, Allegato XXI)[1] 0,0700 0,0800 QbII.09 Relazione geotecnica (art.26, comma 1, d.p.r. 207/2010) 0,0600 QbII.18 Elaborati di progettazione antincendio (d.m. 16/02/1982) 0,0600 QbII.20 Elaborati e relazioni per requisiti acustici (Legge 447/95-d.p.c.m. 512/97) 0,0200 QbII.21 Relazione energetica (ex Legge 10/91 e s.m.i.) 0,0300
50 b.iii) PROGETTAZIONE ESECUTIVA Codice Descrizione singole prestazioni Par. <<Q>> QbIII.01 Relazione generale e specialistiche, Elaborati grafici, Calcoli esecutivi (art.33, comma 1, lettere a), b), c), d), d.p.r. 207/10) 0,1500 QbIII.02 Particolari costruttivi e decorativi (art.36, comma 1, lettera c), d.p.r. 207/10) 0,0500 QbIII.03 QbIII.04 Computo metrico estimativo, Quadro economico, Elenco prezzi e eventuale analisi, Quadro dell'incidenza percentuale della quantità di manodopera (art.33, comma 1, lettere f), g), i), d.p.r. 207/10) Schema di contratto, capitolato speciale d'appalto, cronoprogramma (art.33, comma 1, lettere l), h), d.p.r. 207/10) 0,0500 0,0200 QbIII.05 Piano di manutenzione dell'opera (art.33, comma 1, lettera e) d.p.r. 207/10) 0,0300 QbIII.07 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art.33, comma 1, lettera f), d.p.r. 207/2010) 0,1000 c.i) ESECUZIONE DEI LAVORI Codice Descrizione singole prestazioni Par. <<Q>> QcI.01 Direzione lavori, assistenza al collaudo, prove di accettazione(art.148, d.p.r. 207/10)[1] 0,3200 QcI.02 Liquidazione (art.194, comma 1, d.p.r. 207/10)-Rendicontazioni e liquidazione tecnico contabile (Reg. CE 1698/2005 e s.m.i.) 0,0300 QcI.10 Contabilità dei lavori a corpo (art.185, d.p.r. 207/10) 0,0350 QcI.12 Coordinamento della sicurezza in esecuzione (art.151, d.p.r. 207/2010) 0,2500 Lavori a corpo: ,00
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