D.R.E. - Solidarietà Nuova Coop. Sociale Tel Fax seminaricomodo@libero.it SEGRETERIA ORGANIZZATIVA:

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1 COME RAGGIUNGERE PALAZZO TURATI: Si consiglia di raggiungere Via Meravigli 9/B con i mezzi pubblici: Metropolitana Linea 1 CAIROLI o CORDUSIO Metropolitana Linea 2 CADORNA poi MM1 CAIROLI o CORDUSIO Metropolitana Linea 3 DUOMO poi MM1 CORDUSIO o CAIROLI Tram - 1,2,3,19,24 Autobus 40, 51 Per coloro che raggiungono Milano dalle Autostrade A8, A9, A14; si consiglia Park Lampugnano e Metropolitana Linea 1 SEGRETERIA ORGANIZZATIVA: D.R.E. - Solidarietà Nuova Coop. Sociale Tel Fax seminaricomodo@libero.it

2 CAMERA DI COMMERCIO PALAZZO TURATI SALA CONFERENZE SALA CONSIGLIO VIA MERAVIGLI, 9/B MILANO Settimo Ciclo di Seminari Tematici per le Organizzazioni Non Profit SVILUPPO E IMPRESA SOCIALE maggio - dicembre 2007 Promosso da: Fondazione Cariplo Finanziato da: Ministero della Solidarietà Sociale

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4 Settimo Ciclo di Seminari Tematici per le Organizzazioni Non Profit Quest'anno il consueto ciclo di seminari che FIS-CdO organizza per le imprese sociali riprenderà le tematiche sviluppate nell'ambito di un progetto di ricerca e sviluppo che coinvolge alcune imprese associate. Quality time, questo è il nome del progetto, ha come obiettivo la valutazione dello stato dell'arte nello sviluppo d'impresa relativamente a cinque grandi aree tematiche: la comunicazione, l'organizzazione, il controllo di gestione, la gestione e lo sviluppo delle risorse umane e la progettazione l'erogazione del servizio, per definirne il livello attuale e le possibili linee di crescita in una prospettiva di incremento della qualità dell'impresa. Secondo il consueto modello dei seminari tematici, questi cinque grandi temi verranno affrontate attraverso una relazione tecnica a cura del ricercatore che ha lavorato al progetto ed una testimonianza a cura dell'organizzazione indagata e accompagnata. Chiuderà il ciclo dei seminari un incontro sul tema dell'innovazione nell'impresa sociale. Ogni seminario seguirà il seguente programma: ore 9.30 registrazione dei partecipanti ore inizio lavori ore pausa ore ripresa dei lavori ore dibattito ore chiusura lavori LA PARTECIPAZIONE AI SEMINARI È GRATUITA.

5 VENERDÌ 25 MAGGIO SALA CONSIGLIO Comunicare relazioni sociali: comunicazione e immagine esterna nelle organizzazioni non profit Quando una comunicazione è efficace? Normalmente una comunicazione riesce quando è adeguata. Ma adeguata a cosa? La tradizione delle scienze della comunicazione vuole che la comunicazione sia adeguata alle caratteristiche del ricevente, al contenuto del messaggio, al contesto in cui è trasmesso e all'identità dell'emittente. Se la comunicazione non è adeguata, finisce per non essere credibile. L'intervento intende riflettere sull'adeguatezza e la credibilità della comunicazione delle organizzazioni non profit prendendo le mosse dal tema, talvolta dato per scontato, della loro identità specifica. Questo tema induce a riflettere sul nesso esistente tra comunicazione e relazione sociale. È il particolare modo di declinare la dimensione di legame reciproco presente nelle relazioni sociali che può distinguere le organizzazioni non profit dalle istituzioni pubbliche e dalle imprese for profit. Prof. Sandro Stanzani Università degli Studi di Verona Dott. Sergio Zini Cooperativa Sociale Nazareno di Carpi (MO) A VENERDÌ 22 GIUGNO SALA CONFERENZE Il controllo di gestione nelle organizzazioni non profit: principi e strumenti Il seminario si articola in due parti. La prima illustra i principi di riferimento per la costruzione di un corretto sistema di controllo di gestione delle organizzazioni non profit, la seconda presenta uno strumento di controllo di gestione, particolarmente avanzato. Il seminario avrà un taglio operativo e si rivolgerà sia alle organizzazioni che non hanno un sistema di controllo di gestione sia a quelle che, pur avendolo, intendono farlo evolvere con l'intento di tenere maggiormente conto delle specificità e delle esigenze gestionali delle organizzazioni non profit. Il sistema di controllo di gestione nelle organizzazioni non profit deve sì avere a riferimento la dimensione economica della gestione, ma soprattutto la missione. Il controllo di gestione può costituire un importante strumento per lo sviluppo delle organizzazioni non profit. Prof. Marco Grumo Università Cattolica di Milano Dott. Alessandro Mele Associazione Cometa di Como B

6 VENERDÌ 28 SETTEMBRE SALA CONSIGLIO La gestione della crescita dimensionale attraverso il sistema rete La crescita delle imprese sociali è molto spesso limitata dalla natura dei modelli organizzativi adottati che tendono ad essere molto concentrati sulle dimensioni relazionali e sull'informalità. È per questa specifica ragione che i percorsi di crescita tendono a costituirsi per gemmazione e per creazione di nuove strutture. Questo modello di crescita pone il problema dell'organizzazione della rete dei servizi. Infatti, all'interno della rete, diviene possibile raggiungere una scala che consente la predisposizione di servizi comuni e il raggiungimento di economie di scala, ma che genera costi aggiuntivi di coordinamento e di governance. Il modello rete, inoltre, rende possibile un presidio integrato dei bisogni sociali del territorio di riferimento configurando la base di un'impresa sociale radicata nel territorio e in grado di dialogare con i diversi stakeholder pubblici e privati. Prof. Luca Solari Università degli Studi di Milano Dott. Domenico Pietrantonio Cooperativa Sociale Solidarietà e Servizi di Busto Arsizio (VA) C VENERDÌ 26 OTTOBRE SALA CONSIGLIO La difficile relazione tra professione e modelli di gestione delle risorse umane Il settore dei servizi alla persona è caratterizzato da modelli di sviluppo delle professioni fortemente idiosincratici e basati sull'esperienza diretta dell'individuo. In molti ambiti, quindi i modi di lavorare e i ruoli si costruiscono attraverso un percorso non ripetibile. D'altra parte, questo comporta la difficoltà a strutturarsi e a definire percorsi di selezione e sviluppo di nuove risorse. Il ruolo della gestione delle risorse umane è quindi spesso assente e lasciato alla discrezionalità dei ruoli direttivi di vertice e di unità organizzativa, perdendo in tal modo la capacità di investimento sullo sviluppo del capitale umano, principale risorsa produttiva. Il seminario ha l'obiettivo di riflettere sulle difficoltà dell'applicazione di un modello di gestione dello sviluppo delle risorse umane all'interno di un settore dove prevalgono percorsi di sviluppo di tipo professionale a base esperienziale. Prof. Luca Solari Università degli Studi di Milano Dott. Francesco Liuzzi Cooperativa Sociale Icos di Milano D

7 VENERDÌ 23 NOVEMBRE SALA CONSIGLIO La progettazione e l'erogazione del servizio educativo L'approccio pedagogico al complesso mondo del disagio minorile implica, da parte degli educatori, l'assunzione di un compito di intuizione, di intenzione e di attuazione. Il compito di intuizione riguarda la necessità di osservare, analizzare, conoscere e descrivere le molteplici tipologie di disagio che si presentano nel contesto di riferimento e, soprattutto, di saperle interpretare. Il compito di intenzione allude alla necessità di definire le finalità educative, il mondo dei valori cui tendere, evidenziando i fondamenti ideali di riferimento. Il compito di attuazione prevede la realizzazione di attività e di itinerari, fondati su strategie educative capaci di farsi carico delle concrete situazioni di disagio e di provocare percorsi educativi efficaci. E' evidente che la progettazione e realizzazione di un servizio educativo seriamente fondato deve prevedere la dinamica integrazione dei tre momenti suddetti. Prof. Giuseppe Milan Università degli Studi di Padova Mario Dupuis Centro Edimar di Padova E VENERDÌ 14 DICEMBRE SALA CONFERENZE Innovazione e impresa sociale Oggi la sfida dell'innovazione è decisiva per il nostro Paese. L'innovazione non riguarda soltanto la tecnologia, ma è una dimensione trasversale dell'impresa. Riguarda ogni aspetto dell'impresa e ogni impresa, anche l'impresa sociale. Questo è il motivo per cui è sempre più rilevante riflettere e sperimentare sulle fonti dell'innovazione, tra cui la più importante è senza dubbio il capitale umano. Recitava un fortunato slogan: l'innovazione comincia dagli occhi di chi guarda la realtà. Sviluppare l'innovazione dunque significa aiutare gli uomini e le donne che lavorano nelle imprese a guardare, ascoltare, applicare al proprio contesto ciò che la realtà pone loro davanti. Prof. Raffaello Vignali Presidente CdO Dott. Antonio Mandelli Presidente Fis-Cdo F Prof. Stefano Gheno Università Cattolica di Milano

8 SCHEDA D ISCRIZIONE La scheda di iscrizione deve essere compilata in modo leggibile (stampatello) e inviata alla segreteria del Settimo Ciclo di Seminari Tematici per le Organizzazioni Non profit - Solidarietà Nuova Coop. Soc. - Via Don Sturzo n. 1, Vedano Olona (Va) oppure via fax al numero La seguente scheda dovrà pervenire entro il 20 maggio 2006 o due giorni prima di ogni seminario. Per maggiori informazioni telefonare al numero ( Sabato escluso) - seminaricomodo@libero.it. Barrare la casella a fianco della lettera identificativa di ogni seminario al quale si intende partecipare. A B C Cognome e Nome Ragione Sociale Associazione Cooperativa Ente Pubblico Fondazione Altro Via N. CAP Città Prov. D E F Tel. Fax Informativa resa alla persona interessata e dichiarazione di consenso della Legge n. 196/03. Preso atto che la compilazione di questa scheda è facoltativa e che i dati richiesti possono essere forniti anche parzialmente, esprimo il mio consenso affinché la segreteria di Comodo Service effettui il trattamento elettronico dei miei dati per l invio di materiale informativo. Dichiaro di essere informato che a norma Legge n. 196/03 in ogni momento e gratuitamente potrò avere accesso ai miei dati e chiederne la modifica e la cancellazione oppure oppormi al loro utilizzo scrivendo alla segreteria del 6 Ciclo di Seminari Tematici per le Organizzazioni Non profit - Solidarietà Nuova Coop. Soc. - Via Don Sturzo, Vedano Olona (Va) Data Firma