Una revisione dell imposizione immobiliare. Un sistema razionale di finanziamento della finanza locale più equo ed efficiente

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Una revisione dell imposizione immobiliare. Un sistema razionale di finanziamento della finanza locale più equo ed efficiente"

Transcript

1 Una revisione dell imposizione immobiliare Un sistema razionale di finanziamento della finanza locale più equo ed efficiente 1

2 Scheda di sintesi OBIETTIVI DELLA RIFORMA 1. Semplificazione, riduzione e razionalizzazione delle imposte sugli immobili 2. Recupero di maggiore equità nella distribuzione del prelievo 3. Recupero di efficienza ELEMENTI DELLA RIFORMA 1. Accorpamento delle imposte esistenti in modo da semplificare le procedure per contribuenti e renderle più trasparenti 2. Razionalizzazione delle basi imponibili 3. Riforma delle aliquote 4. Cancellazione delle imposte sugli affitti (Irpef e cedolare secca) 5. Trasformazione delle imposte di registro, ipotecarie e catastali da prelievo percentuale in tassa fissa ottenendone una sostanziale eliminazione 6. Modifica dell imposta di successione lasciando inalterate le attuali soglie esenti 7. Introduzione di un imposta progressiva su base familiare sui patrimoni immobiliari più consistenti 2

3 Scheda di sintesi 2 EFFETTI DELLA RIFORMA Totale effetti sul prelievo erariale: -2,5 miliardi Totale effetti sul prelievo locale: - 5 miliardi Effetto sul prelievo totale: - 7,5 miliardi 3

4 Obiettivi Il prelievo sugli immobili in Italia, dopo un biennio turbolento, necessita di una definitiva sistemazione. Un riordino complessivo del sistema deve essere orientato a obiettivi di: Semplificazione per il contribuente Equità Efficienza Questi obiettivi possono essere perseguiti insieme a una riduzione della pressione fiscale complessiva. 4

5 Il prelievo sugli immobili in Italia Tipo (in mld di euro) (1) Imposte di natura "reddituale 6,43 7,13 7,22 Irpef 5,78 6,44 6,53 IRES 0,64 0,69 0,69 (2) Imposte patrimoniali 23,8 20,4 19,3 IMU 23,8 20,4 19,3 (3) Imposta sui servizi 4,6 TASI 4,6 (4) Imposte su trasferimenti 9,80 8,68 8,93 IVA 4,95 4,12 4,26 Registro e bollo 2,21 2,00 2,64 Ipotecaria e catastale 2,07 1,94 1,42 Successioni e donazioni 0,58 0,62 0,62 (%) Imposte su locazioni 2,26 2,17 2,09 Registro e bollo su locazioni 1,03 0,97 0,93 Cedolare secca 1,23 1,20 1,16 Totale (1)+(2)+(3)+(4)+(5) 42,29 38,38* 42,14 *Il dato complessivo di gettito nel 2013 (38,8 mld) riflette l abolizione dell IMU sulle prime case per il solo Fonte: Gli immobili in Italia, 2015 Dipartimento delle finanze e Agenzia delle Entrate 5

6 e nel confronto internazionale Imposte ricorrenti sulla Imposte sulla Imposte su Imposte sulle Paesi (2012) proprietà immobiliare (% ricchezza netta (% successioni e transazioni finanziarie e Pil) Pil) donazioni (% Pil) di capitale (% Pil) Estonia 0,34 0,00 0,00 0,00 Slovacchia 0,44 0,00 0,00 0,00 Repubblica Ceca 0,25 0,00 0,09 0,20 Austria 0,23 0,00 0,01 0,33 Slovenia 0,53 0,02 0,03 0,08 Ungheria 0,45 0,15 0,02 0,28 Germania 0,45 0,03 0,16 0,28 Svezia 0,80 0,00 0,00 0,25 Turchia 0,25 0,00 0,02 0,90 Polonia* 1,16 0,00 0,02 0,00 Finlandia 0,66 0,00 0,26 0,30 Norvegia 0,34 0,58 0,07 0,25 Portogallo 0,75 0,00 0,16 0,36 Grecia* 0,89 0,23 0,06 0,43 Danimarca 1,36 0,00 0,21 0,27 Irlanda 0,88 0,00 0,17 0,79 Spagna 1,02 0,07 0,22 0,55 Svizzera 0,16 1,21 0,15 0,48 Islanda 1,68 0,45 0,11 0,21 Italia 1,51 0,04 0,04 0,98 Giappone 2,07 0,00 0,32 0,29 Lussemburgo 0,07 2,01 0,16 0,44 Korea 0,81 0,00 0,32 1,72 USA 2,81 0,00 0,16 0,00 Canada 2,86 0,04 0,00 0,17 Belgio 1,30 0,18 0,73 1,01 Francia 2,58 0,25 0,47 0,58 Regno Unito 3,38 0,00 0,20 0,58 *Ultimi dati disponibili anno 2011 Fonte: OCSE,

7 La distribuzione della ricchezza familiare in Italia RICCHEZZA FAMILIARE LORDA ATTIVITA' REALI DI CUI: IMMOBILI ATTIVITA' FINANZIARIE PERCETTORI %PERCETTORI AMMONTARE MEDIA AMMONTARE MEDIA AMMONTARE MEDIA AMMONTARE MEDIA meno di 10 mila ,24% da 10 a 50 mila ,12% da 50 a 250 mila ,68% da 250 a 500 mila ,89% da 500 mila a 1 milione ,91% da 1 a 5 milioni ,98% oltre 5 milioni ,17% Totale ,00% Fonte: Banca d Italia, 2013 La ricchezza netta media delle famiglie italiane è circa 373 mila euro. Le attività reali rappresentano circa il 70% (più di 6,2 mila miliardi di euro) e la ricchezza immobiliare è pari al 61,2% Fra le attività reali, la ricchezza in abitazioni è circa 228 mila euro in media per famiglia; quasi il 77% della ricchezza detenuta in immobili è rappresentato dalle prime case (4,2 mila miliardi). Elevato grado di concentrazione: molte famiglie detengono livelli modesti o nulli di ricchezza; all opposto, il 10% famiglie detiene circa il 41% della ricchezza (3,7 mila miliardi)

8 Un biennio turbolento 1 Nel 2012 l IMU rappresenta uno degli aspetti principali della manovra di Monti. Viene reintrodotta la tassazione della prima casa sospesa da Berlusconi, che tuttavia grazie alle detrazioni e alle aliquote ridotte, rappresenta nel 2012 solo il 17% dei quasi 24 miliardi di gettito (IMU media prima casa 225 euro). I valori imponibili continuano a basarsi sulle rendite catastali, che vengono sensibilmente rivalutate, (abitazioni da 100 a 160). Una rivalutazione dei coefficienti basata su una regola lineare, uniforme sul territorio, non ha modificato la sperequazione esistente e le iniquità del prelievo. La revisione dei coefficienti di rivalutazione attuata solo in alcune città (e in alcune microzone), pur avvicinando le basi imponibili ai valori di mercato, è parziale e ha effetti limitati. 8

9 Un biennio turbolento 2 Nel 2013 l imposizione della prima casa è praticamente sospesa (Governo Letta). Viene formulata, per il 2014, un imposizione unica comunale (IUC) articolata da TASI (prima casa e altri immobili), IMU (altri immobili) e TARI (nettezza urbana). I dati relativi ai Comuni che hanno deliberato le aliquote TASI per la prima casa" mostrano un gettito TASI di 3,4 miliardi nel 2014 a fronte dei 4 miliardi di IMU nel 2012, con un calo di quasi il 15% rispetto al Il calo avvantaggia soprattutto le abitazioni di maggior valore catastale, per effetto del passaggio dell aliquota standard dal 4 per mille (IMU 2012) all 1 per mille (TASI 2014), salvo le variazioni delle aliquote deliberate dai Comuni. Il gettito degli altri immobili è sostanzialmente costante rispetto al

10 I punti deboli del sistema attuale Situazione confusa dopo gli ultimi anni di zig zag: Il mito della prima casa Valori catastali e di mercato Taxation senza representation Un prelievo sugli immobili complesso 10

11 Casa dolce casa 1 La tassazione ICI della casa di abitazione è stata eliminata da Berlusconi nel 2008, reintrodotta da Monti nel 2012 (IMU), sospesa da Letta nel 2013, reintrodotta come Tasi (in parte a carico dell inquilino) nel La detassazione della prima casa costituisce una forzatura del sistema di tassazione: le prime case infatti non sono tutte uguali; c è la casa popolare e la grande villa, la condizione economica degli affittuari è (spesso) peggiore di quella di chi è proprietario della casa di abitazione. I giovani hanno meno prime casa in proprietà rispetto agli anziani. il rischio è di detassare i contribuenti più ricchi; può essere giusto (pratico) prevedere una esenzione per le abitazioni di minor valore, ma non per tutte le prime case di maggior valore. 11

12 Casa dolce casa 2 In tutta l area OECD le case d abitazione sono tassate nell ambito della finanza locale. la scelta di affidare agli enti decentrati una forma di imposizione sugli immobili (incluse le abitazioni principali) trova sostegno nella letteratura sul federalismo fiscale (visibilità del prelievo, accountability degli amministratori locali e responsabilizzazione per la gestione efficiente della spesa) 12

13 Valore della casa come indicatore I valori degli immobili sono un appropriato indicatore per i Comuni: se i governi locali sono responsabili della tassazione immobiliare, sono incentivati a fornire servizi pubblici in modo più efficace ed efficiente perché questo tende ad accrescere le loro entrate la qualità dell amministrazione locale e gli investimenti da essi effettuati si riflettono sul valore degli immobili la tassazione immobiliare contribuisce alla disciplina di bilancio dei governi locali, in quanto risulta visibile agli elettori, che possono tenerne conto al momento del voto o al momento di scegliere dove risiedere (vedo, voto, pago). Ciò vale ovviamente per la casa dove abita il proprietario, che riceve un reddito in natura, già esente dall imposizione sul reddito. 13

14 I valori catastali In teoria i valori che risultano dalle rendite catastali dovrebbero riflettere il valore medio dell immobile in un arco temporale di alcuni anni. Nei fatti, le rendite catastali, rivalutate da ultimo nel 1989, non solo sono distanti dai veri valori di mercato, ma lo sono in maniera non uniforme tra territori e tipologie abitative. Con l introduzione dell IMU, i valori patrimoniali su cui si basano le imposte immobiliari sono aumentati in modo proporzionale (il moltiplicatore applicato alle rendite è stato aumentato da 100 a 160), anche se sulla base dell indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie (Istat) la variazione per il periodo è stata ben superiore (+1,9% per anno) che corrisponderebbe ad un coefficiente di rivalutazione di 205, ed ancora maggiore (+2,3% per anno, coefficiente 217) è stata la variazione dei prezzi delle abitazioni (dati BCE). L aumento proporzionale dei moltiplicatori lascia inalterati tutti gli squilibri rispetto ai valori di mercato. 14

15 Rapporto catasto-mercato Mediamente negli ultimi anni (dopo l introduzione dell IMU/TASI) il rapporto medio tra valori di mercato e valori catastali è leggermente superiore a 2. Il rapporto sale a 4 o 5 per gli immobili più vecchi e scende a 1 (o volte anche sotto 1) per quelli nuovi. Effetti negativi in termini di: Equità orizzontale: i contribuenti subiscono prelievi differenziati in relazione alle sperequazioni territoriali delle basi imponibili, intervenute in seguito al mutamento nel tempo dei valori di mercato tra le diverse zone di un comune e tra i diversi comuni. Equità verticale: i dati disponibili mostrano che il differenziale tra i valori effettivi di mercato e quelli calcolati sulla base delle rendite catastali e dei moltiplicatori tende ad aumentare per i proprietari più ricchi (in termini di ricchezza abitativa posseduta). Efficienza: un prelievo commisurato alla rendita edilizia risulta più efficiente di un imposta sul reddito o sul consumo e tiene conto delle rendite di posizione. Efficienza: in base alla tesi ricardiana, sarebbe più efficiente un imposta sulla rendita che colpisse i percettori della rendita e non i fattori produttivi. Efficienza: in base alla tesi ricardiana, sarebbe più efficiente un imposta sulla rendita che colpisce i percettori della rendita e non i fattori produttivi. 15

16 Rapporto catasto-mercato Un modo per tassare il patrimonio immobiliare in maniera davvero proporzionale al valore è quello di stimare la base imponibile ai valori di mercato, sia quando crescono che quando calano. Per raggiungere l obiettivo, una strada è la riforma del catasto prevista dall art. 2 della delega fiscale. Il completamento richiederà 5 anni. Nell immediato, l altra è quella che fa riferimento ai valori per tipologia dell immobile e zone omogenee rilevati dall Osservatorio sul mercato immobiliare (Omi) curato dall Agenzia delle Entrate, e utilizzandoli come parametri utili alla rivalutazione (differenziata) dei moltiplicatori. 16

17 Taxation and representation 1 In ogni Comune la maggioranza degli immobili è costituita dalle abitazioni dove vivono i proprietari. Una quota di cittadini del Comune sono proprietari anche di altri immobili. Un altra parte di immobili (seconde case) sono di proprietà di persone che risiedono in un altro Comune 17

18 Taxation and representation 2 La pratica dei Comuni è quella di aumentare l imposizione sugli immobili non residenziali e sulle seconde case e ridurre quella sulle prime case. Gli effetti distorsivi di questa tendenza sono evidenti: essere proprietari di una casa ma spostare la residenza in un altra (ad es. presa in affitto per cambio lavoro) porta ad aggravi fiscali, o a sotterfugi legali (ad es. l uso strategico della residenza). La stessa cosa si verifica quando i coniugi dividono la residenza. I non residenti non votano (Comuni turistici e comuni interessati da fenomeni migratori) 18

19 Un prelievo sugli immobili complesso Oggi esistono più soggetti impositori (Stato e Comuni) sulle stesse basi imponibili dell IMU Lo Stato si riserva circa 4 miliardi di gettito dell IMU sugli immobili produttivi (capannoni industriali). Lo Stato fissa l aliquota standard del prelievo Imu (al 7,6 per mille) e Tasi (all 1 per mille). Per la Tasi, i Comuni decidono esenzioni, riduzioni del prelievo e detrazioni e possono aumentare l aliquota di base (fino al 2,5 per mille nel 2014 per le prime case; fino al limite di 10,6 per mille complessivamente per IMU+TASI sulle seconde case e su immobili produttivi e commerciali). Non tutti i Comuni hanno applicato le detrazioni Tasi (sulla prima casa) che erano previste centralmente per l IMU (200 euro fisse e 50 euro per ogni figlio minore di 26 anni): quindi anche i proprietari di case di modesto valore (popolari) hanno pagato. Le molteplici scadenze di versamento (e la giungla di aliquote, detrazioni e agevolazioni) e i ritardi nelle delibere dei Comuni fanno aumentare i costi di compliance per i contribuenti. 19

20 Un sistema razionale, più semplice, equo ed efficiente Un sistema più semplice e razionale separa prelievi e basi imponibili di Stato e Comuni Comuni: Un unica imposta locale immobiliare, su valori vicini a quelli di mercato e aliquote basse (con esenzione di circa un terzo delle abitazioni - prima casa - nei comuni) Trasformazione delle addizionali regionali e comunali in sovra-imposte, eliminando alcune incongruenze esistenti ed accentuando la progressività Stato: Imposta personale progressiva sul patrimonio immobiliare (basi imponibili valutate a valori di mercato, ma con franchigia e aliquote basse in modo da esentare di fatto i patrimoni di valore medio e di ottenere un prelievo moderato su quelli di valore medio-alto) per conseguire una corretta progressività eliminando la discriminazione per le seconde case che poco ha a che fare con la progressività riduzione del peso fiscale sui trasferimenti immobiliari, trasformando le imposte di registro, ipotecarie e catastali in tasse fisse Abolizione dell Irpef e della cedolare secca sugli affitti revisione delle altre imposte statali Un sistema equo ed efficiente semplifica il prelievo, persegue una corretta progressività e riduce la pressione fiscale complessiva 20

21 Il prelievo dei Comuni: l imposta comunale sugli immobili Imposta comunale sugli immobili: valori basati sulle stime OMI con riduzione del 10%. Dal valore va dedotto il mutuo ipotecario. Aliquota standard di 0,25% per le abitazioni e 0,26% per gli altri immobili (rispetto alle attuali 0,1% Tasi e 0,76% Imu); 0,3% per le imprese, con deducibilità del prelievo in sede di imposte sul reddito (la deducibilità riduce l aliquota effettiva dallo 0,3% allo 0,26%). I Comuni con i migliori risultati in termini di accertamento (rapporto tra gettito effettivo e potenziale) possono ridurre l aliquota standard. Il proprietario di una abitazione (che ci risieda o meno) ha una detrazione (per una sola casa) pari a 0,13% sul valore, con limite minimo e massimo ( euro). Riduzione di gettito stimato: -5 miliardi. 21

22 Il prelievo dei Comuni: le altre imposte locali Trasformazione delle addizionali regionali e comunali in sovra-imposte, eliminando alcune incongruenze esistenti ed accentuando la progressività. Possibilità di variare (entro il 10%) la sovra-imposta comunale. Grado di autonomia del Comune: possibilità di aumentare fino a 0,5%(abitazioni) o 0,6% (altri immobili) l aliquota immobiliare; Possibilità (demandata ai Comuni) di imputare una quota dell imposta (entro il 20%) all inquilino; Introduzione di meccanismi premianti che incentivino i comuni a monitorare e contrastare l evasione immobiliare. Ad invarianza di gettito. 22

23 Il prelievo dei Comuni: la TARI La TARI è oggi dovuta da chiunque possieda, occupi o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte; la base imponibile è la superficie calpestabile delle unità immobiliari La TARI è di fatto una specie di imposta addizionale sulla casa; è iniqua perché il versamento non è strettamente collegato a quanti rifiuti si producono ma alla dimensione della propria abitazione; è all origine di scarsa fedeltà fiscale e alta morosità dei contribuenti. Una radicale proposta di revisione potrebbe essere basata su due principi: Attribuire i costi di gestione dei rifiuti ai soggetti che immettono sul mercato i diversi prodotti, attraverso un contributo ambientale definito in base al peso, alla recuperabilità e alla reciclabilità (che verrebbe traslato in tutto o in parte sui prezzi) Premiare i cittadini per fare raccolta differenziata, invece di farli pagare per conferire i rifiuti. Questo modello sarebbe coerente con il principio chi inquina paga, incentiverebbe i cittadini ad acquistare prodotti con un minore contributo ambientale e spingerebbe i produttori a ridurre le componenti dei prodotti che generano rifiuti Ad invarianza di gettito. 23

24 Il prelievo dello Stato un imposta progressiva sul patrimonio immobiliare L introduzione di un imposta di tipo patrimoniale personale consente di eliminare sia la discriminazione sulle seconde case che il prelievo sugli affitti realizzando un meccanismo di progressività razionale. L unità impositiva sarebbe in questo caso la famiglia fiscale: coniugi, a meno di separazione legale, coppie di fatto, altre persone a carico (elevando l attuale soglia per essere considerati a carico da 2.840,51 a euro), compresi i figli maggiorenni. La base imponibile è costituita da tutti i cespiti patrimoniali immobiliari, a valori di mercato, posseduti dai membri del nucleo familiare, inclusi anche i valori degli immobili delle srl o spa per le quote possedute dalla famiglia. L imposta ha caratteristiche di progressività: fino a 500mila euro aliquota 0, da 500mila a 3 milioni 0,25%, da 3 a 5 milioni 0,5%, e sopra i 5 milioni 1%. Il 90% delle famiglie è esente e il 75% di quelle che la pagano hanno un imposta inferiore a 1000 euro. Gettito stimato: +3 miliardi. 24

25 Il prelievo dello Stato La revisione delle imposte statali esistenti Eliminazione dall Irpef dei redditi da immobili (compresa la cedolare secca - nel 2013 circa 5,5 miliardi). Sugli immobili graveranno quindi solo le imposte patrimoniale e non quelle sul reddito. Trasformazione del Registro (+ Ipotecaria e Catastale, nel 2014 circa 6 miliardi) per la componente immobiliare in tasse fisse con radicale riduzione del prelievo. Imposta di successione: imponibile fissato a valori di mercato (mantenendo la soglia di esenzione di 1 milione di euro per coniuge e figli), cosa che accentuerebbe l effetto perequativo). La soglia di esenzione è sufficiente ad escludere dall imposizione il 90% degli eredi che inoltre non dovrebbero più pagare le ipotecarie e catastali. 25

26 Il prelievo dello Stato: l IRPEF Eliminazione dall Irpef dei redditi da immobili (compresa la cedolare secca). Progressiva cedolarizzazione dell'irpef: i redditi di capitale, interessi, dividendi e plusvalenze su titoli, sono già oggi soggetti a imposta sostitutiva e sottratti alla progressività dell'imposizione; anche i redditi da locazioni sono soggetti su base opzionale a cedolare secca. D altra parte un prelievo patrimoniale del 2,5% esiste anche sui patrimoni finanziari. La disparità di trattamento tra acquisti di proprietà e investimenti alternativi deve essere minimizzata, tenuto conto della presenza di una imposta locale sugli immobili e di un imposta patrimoniale personale erariale. Riduzione di gettito: circa 5,5 miliardi. 26

27 Il prelievo dello Stato: l imposta di registro In Italia, le imposte sui trasferimenti a titolo oneroso (compravendite) è alto nel confronto europeo. Una riduzione del prelievo può stimolare le transazioni e la mobilità sul territorio. Trasformazione del Registro (+Ipotecaria e Catastale, nel 2014 circa 4 miliardi) per la componente immobiliare in tasse fisse (a scaglioni), con riduzione del prelievo. Riduzione di gettito: -2 miliardi. 27

28 Il prelievo dello Stato: l imposta di successione Una rimodulazione dell imposta di successione (che produce oggi un gettito di circa 0,6 miliardi) migliorerebbe l equità del prelievo Imposta di successione: imponibile a valori di mercato; rimangono invariate le soglie di esenzione e le aliquote Aumento gettito stimato: +2 miliardi a carico dei grandi patrimoni. 28

29 Un quadro degli effetti Variazione (mld di euro) Stato (A) -2,5 Imposta patrimoniale personale +3 Eliminazione Irpef sugli immobili e cedolare secca Riduzione imposta di registro, ipotecaria e catastale -5,5 Rimodulazione imposta di successione +2 Comuni (B) - 5 Imposta locale sugli immobili Trasformazione addizionali in sovraimposte 0 Totale Stato e Comuni (A+B) -7,5 29

SUGLI IMMOBILI PESA UN CARICO FISCALE DI OLTRE 52 MILIARDI DI EURO. RISPETTO AL 2013, QUEST ANNO PAGHEREMO 2,6 MILIARDI IN PIU

SUGLI IMMOBILI PESA UN CARICO FISCALE DI OLTRE 52 MILIARDI DI EURO. RISPETTO AL 2013, QUEST ANNO PAGHEREMO 2,6 MILIARDI IN PIU SUGLI IMMOBILI PESA UN CARICO FISCALE DI OLTRE 52 MILIARDI DI EURO. RISPETTO AL 2013, QUEST ANNO PAGHEREMO 2,6 MILIARDI IN PIU La Tasi ci costerà almeno 4 miliardi ===========================================

Dettagli

IMU: analisi dei versamenti 2012

IMU: analisi dei versamenti 2012 IMU: analisi dei versamenti 2012 1. Analisi dei versamenti complessivi I versamenti IMU totali aggiornati alle deleghe del 25 gennaio 2013 ammontano a circa 23,7 miliardi di euro, di cui 9,9 miliardi di

Dettagli

SCENDE IL PESO DEL FISCO SUL LAVORO IN ITALIA

SCENDE IL PESO DEL FISCO SUL LAVORO IN ITALIA SCENDE IL PESO DEL FISCO SUL LAVORO IN ITALIA Sulle retribuzioni più basse meno tasse fino a 1.700 euro all anno ================================================= Il cuneo fiscale in Italia è in discesa.

Dettagli

Finanziaria 2008. www.governo.it. Consiglio dei Ministri del 28.09.2007 FISCO. Ministero dell Economia e delle Finanze.

Finanziaria 2008. www.governo.it. Consiglio dei Ministri del 28.09.2007 FISCO. Ministero dell Economia e delle Finanze. Consiglio dei Ministri del 28.09.2007 FISCO Fisco semplice per i piccoli imprenditori Addio libri contabili, Iva e Irap. Per le piccole imprese solo un forfait. Un milione di imprenditori minimi e marginali,

Dettagli

Circolare N.62 del 10 Aprile 2013

Circolare N.62 del 10 Aprile 2013 Circolare N.62 del 10 Aprile 2013 IMU e IRPEF, obblighi dichiarativi e figli a carico Gentile cliente con la presente intendiamo informarla su alcuni aspetti in materia di IMU e IRPEF, con particolare

Dettagli

Milano L IMPOSTA UNICA COMUNALE I.U.C.

Milano L IMPOSTA UNICA COMUNALE I.U.C. L IMPOSTA UNICA COMUNALE I.U.C. 1 La delibera regolamenta l Imposta Unica Comunale I.U.C. (istituita con L. 27.12.2013 n. 147, art. 1, commi da 639 a 704) nelle sue tre componenti: - imposta municipale

Dettagli

Tassazione degli immobili: fiscalità locale, disciplina, effetti e confronti con ordinamenti stranieri

Tassazione degli immobili: fiscalità locale, disciplina, effetti e confronti con ordinamenti stranieri Tassazione degli immobili: fiscalità locale, disciplina, effetti e confronti con ordinamenti stranieri Alberto Zanardi Seminario presso l Associazione Stampa Parlamentare Roma, 23 novembre 2015 1 Sommario

Dettagli

Ma tasse troppo alte!! Più compravendite Tassi più bassi FOCUSCASA. Più mutui. a cura dell ufficio Comunicazione e Stampa SCHEDA STAMPA

Ma tasse troppo alte!! Più compravendite Tassi più bassi FOCUSCASA. Più mutui. a cura dell ufficio Comunicazione e Stampa SCHEDA STAMPA SCHEDA STAMPA a cura dell ufficio Comunicazione e Stampa FOCUSCASA Più mutui Più compravendite Tassi più bassi Ma tasse troppo alte!! 2 TORNA L AMORE TRA GLI ITALIANI E IL MATTONE L interesse delle famiglie

Dettagli

Fisco come welfare per le famiglie

Fisco come welfare per le famiglie Politica fiscale Fisco come welfare per le famiglie Accanto a trasferimenti monetari e servizi (in Italia i primi dominano rispetto ai secondi), vi sono misure fiscali che funzionano come compensazione

Dettagli

Comune di Vicenza. Bilancio di previsione 2014

Comune di Vicenza. Bilancio di previsione 2014 Comune di Vicenza Bilancio di previsione 2014 Da dove siamo partiti Voce Abolizione IMU prima casa -8,3 Minori incassi IMU (n.b:beni merce esentati dallo Stato -D.L.102/13) -1.3 Taglio trasferimenti statali

Dettagli

30018-CLEF Prima Esercitazione (Irpef) TESTO E SOLUZIONI

30018-CLEF Prima Esercitazione (Irpef) TESTO E SOLUZIONI 30018-CLEF Prima Esercitazione (Irpef) TESTO E SOLUZIONI Esercizio 1 - IRPEF Il signor X, che vive solo e non ha figli, ha percepito, nel corso del 2008, i seguenti redditi: - Redditi da lavoro dipendente

Dettagli

INDAGINE CONOSCITIVA SULLA TASSAZIONE DEGLI IMMOBILI IN ITALIA APPENDICE

INDAGINE CONOSCITIVA SULLA TASSAZIONE DEGLI IMMOBILI IN ITALIA APPENDICE INDAGINE CONOSCITIVA SULLA TASSAZIONE DEGLI IMMOBILI IN ITALIA APPENDICE ROMA, 6 GIUGNO 2013 1 APPENDICE La tassazione degli immobili nei principali Paesi dell Unione europea e negli Stati Uniti d America:

Dettagli

Il Prelievo sugli immobili: confronto tra l Imposta Municipale Unica (IMU) 2012 e l IMU-TASI 2014

Il Prelievo sugli immobili: confronto tra l Imposta Municipale Unica (IMU) 2012 e l IMU-TASI 2014 Il Prelievo sugli immobili: confronto tra l Imposta Municipale Unica (IMU) 2012 e l IMU-TASI 2014 Dal 1 gennaio 2014 è in vigore l Imposta unica comunale (IUC) costituita dall Imposta municipale propria

Dettagli

La riforma dell ISEE. Il nuovo ISEE:

La riforma dell ISEE. Il nuovo ISEE: Cos è l ISEE? L ISEE è un indicatore che valuta la situazione economica delle famiglie ed è utilizzato come base per: fissare soglie oltre le quali non è ammesso l accesso alle prestazioni sociali e sociosanitarie

Dettagli

LE PROPOSTE PER UN PERCORSO DI RIFORMA CONDIVISO TRA LE PARTI SOCIALI

LE PROPOSTE PER UN PERCORSO DI RIFORMA CONDIVISO TRA LE PARTI SOCIALI LE PROPOSTE PER UN PERCORSO DI RIFORMA CONDIVISO TRA LE PARTI SOCIALI 1. RIDURRE IL CARICO FISCALE - Aumento della detrazione da lavoro dipendente e contestuale aggiustamento lineare della decrescenza

Dettagli

Schema di Dlgs in materia di federalismo fiscale municipale. A cura dell Ufficio fisco e politiche di bilancio Spi - Cgil nazionale

Schema di Dlgs in materia di federalismo fiscale municipale. A cura dell Ufficio fisco e politiche di bilancio Spi - Cgil nazionale Schema di Dlgs in materia di federalismo fiscale municipale A cura dell Ufficio fisco e politiche di bilancio Spi - Cgil nazionale Art. 1 devoluzione ai comuni della fiscalità immobiliare In attuazione

Dettagli

IRPEF: concetti teorici

IRPEF: concetti teorici Anno Accademico 2008-2009 Struttura della lezione La scelta dell unitá impositiva Tassazione individuale e familiare pura Quoziente familiare e Tassazione individuale con deduzioni e detrazioni per carichi

Dettagli

La perequazione: capacità fiscale e fabbisogni di spesa Il meccanismi perequativi nella Legge Delega del federalismo fiscale (legge 42/2009)

La perequazione: capacità fiscale e fabbisogni di spesa Il meccanismi perequativi nella Legge Delega del federalismo fiscale (legge 42/2009) Contenuti La perequazione: capacità fiscale e fabbisogni di spesa Il meccanismi perequativi nella Legge Delega del federalismo fiscale (legge 42/2009) Bari 24/06/2013 2 Perché è importante perequare? Le

Dettagli

ESERCIZI IMPOSTE E IRPEF ECONOMIA PUBBLICA 2015

ESERCIZI IMPOSTE E IRPEF ECONOMIA PUBBLICA 2015 ESERCIZI IMPOSTE E IRPEF ECONOMIA PUBBLICA 2015 Esercizio 1 Si consideri un imposta sul reddito personale con aliquota marginale t costante del 20% e detrazione, f, pari a 1.000 dall imposta dovuta. Nel

Dettagli

L IRPEF del 2007 Alcuni esercizi

L IRPEF del 2007 Alcuni esercizi Esercizi L IRPEF del 2007 Alcuni esercizi Capitolo III, Lezione 1 Le aliquote e le detrazioni dell Irpef Capitolo III, Lezione 1 SCALA DELLE ALIQUOTE redditi 2007 Scaglioni Al.legalelegale EURO (%) 0-15.000

Dettagli

NOTA VANTAGGI FISCALI CANONE CONCORDATO

NOTA VANTAGGI FISCALI CANONE CONCORDATO NOTA VANTAGGI FISCALI CANONE CONCORDATO aggiornamento al maggio 2014 Il contratto di locazione con canone concordato è una particolare forma di affitto che viene stipulata nel rispetto delle condizioni

Dettagli

Tasse e imposte fra Governo e Governi Sintesi dell analisi Cisl e Caf Cisl sulle dichiarazioni dei redditi di lavoratori dipendenti e pensionati

Tasse e imposte fra Governo e Governi Sintesi dell analisi Cisl e Caf Cisl sulle dichiarazioni dei redditi di lavoratori dipendenti e pensionati Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori Dipartimento Democrazia Economica, Economia Sociale, Fisco, Previdenza e Riforme Istituzionali Tasse e imposte fra Governo e Governi Sintesi dell analisi Cisl

Dettagli

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 Secondo i dati forniti dall Eurostat, il valore della produzione dell industria agricola nell Unione Europea a 27 Stati Membri nel 2008 ammontava a circa 377 miliardi

Dettagli

Stime sul costo e sugli effetti distributivi di programmi di contrasto alla povertà. Massimo Baldini (CAPP) Daniele Pacifico (CAPP e MLPS)

Stime sul costo e sugli effetti distributivi di programmi di contrasto alla povertà. Massimo Baldini (CAPP) Daniele Pacifico (CAPP e MLPS) Stime sul costo e sugli effetti distributivi di programmi di contrasto alla povertà Massimo Baldini (CAPP) Daniele Pacifico (CAPP e MLPS) Il modello di riferimento Per le simulazioni è stato impiegato

Dettagli

L IMPATTO DELLA MANOVRA SULLE FAMIGLIE STRANIERE. Costano quasi mezza mensilità

L IMPATTO DELLA MANOVRA SULLE FAMIGLIE STRANIERE. Costano quasi mezza mensilità L IMPATTO DELLA MANOVRA SULLE FAMIGLIE STRANIERE Costano quasi mezza mensilità Nel 2011 sono state realizzate 3 manovre fiscali: a Luglio (DL 98/2011), a Ferragosto (DL 138/2011) e a Dicembre (DL 201/2011).

Dettagli

ASPETTI OPERATIVI TASI. Tabella comuni La tabelle è stata implementata con diversi campi e prospetti utili allo sviluppo calcolo della TASI.

ASPETTI OPERATIVI TASI. Tabella comuni La tabelle è stata implementata con diversi campi e prospetti utili allo sviluppo calcolo della TASI. ASPETTI OPERATIVI TASI Tabella comuni La tabelle è stata implementata con diversi campi e prospetti utili allo sviluppo calcolo della TASI. Data pubblicazione delibera Aliq./Detr. TASI questo campo è fondamentale

Dettagli

AIRENTI & BARABINO WWW.AIRENTIEBARABINO.COM. Immobili in Italia e all estero: aspetti tributari internazionali e monitoraggio (Quadro RW)

AIRENTI & BARABINO WWW.AIRENTIEBARABINO.COM. Immobili in Italia e all estero: aspetti tributari internazionali e monitoraggio (Quadro RW) AIRENTI & BARABINO WWW.AIRENTIEBARABINO.COM Immobili in Italia e all estero: aspetti tributari internazionali e monitoraggio (Quadro RW) Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Ivrea-Pinerolo-

Dettagli

L ANNO SCORSO LE IMPOSTE PATRIMONIALI CI SONO COSTATE 41,5 MILIARDI DI EURO

L ANNO SCORSO LE IMPOSTE PATRIMONIALI CI SONO COSTATE 41,5 MILIARDI DI EURO L ANNO SCORSO LE IMPOSTE PATRIMONIALI CI SONO COSTATE 41,5 MILIARDI DI EURO Bortolussi: Con l introduzione della Tasi, nel 2014 ritorneremo a pagare quanto versato nel 2012: attorno ai 44 miliardi ====================================================

Dettagli

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE Informazioni di approfondimento Come vengono gestiti i versamenti ai fondi pensione complementare? Prima dell adesione

Dettagli

IMU 2015 BREVE MEMORANDUM SUI PRINCIPALI ADEMPIMENTI

IMU 2015 BREVE MEMORANDUM SUI PRINCIPALI ADEMPIMENTI IMU 2015 BREVE MEMORANDUM SUI PRINCIPALI ADEMPIMENTI IMU: SOGGETTO PASSIVO (chi paga?) Il proprietario di fabbricati, aree edificabili e di terreni a qualsiasi uso destinati; Il titolare del diritto reale

Dettagli

Mercato lavoro, orari, produttività, salari

Mercato lavoro, orari, produttività, salari Mercato lavoro, orari, produttività, salari Roberto Romano 22 marzo 2012 Sommario Premessa... 2 Rigidità della protezione dell'occupazione... 2 Italia, paese dai bassi salari... 4 Ore lavorate... 5 Costo

Dettagli

L Ires e la tassazione dei redditi d impresa

L Ires e la tassazione dei redditi d impresa Lezione dodicesima L Ires e la tassazione dei redditi d impresa 1 TASSAZIONE REDDITI D IMPRESA PROFITTI = R C AM - IP Imprese individuali e società di persone Gli utili, a prescindere dalla loro distribuzione,

Dettagli

Decentramento e federalismo

Decentramento e federalismo Decentramento e federalismo Teoria economico-finanziaria dell ottimo livello di governo. Principi: ECONOMIA PUBBLICA (6) Le giustificazioni del decentramento e del federalismo sussidiarietà; responsabilità;

Dettagli

OGGETTO: Il nuovo Isee

OGGETTO: Il nuovo Isee Informativa per la clientela di studio del 04.12.2013 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Il nuovo Isee Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza

Dettagli

IL FINANZIAMENTO DEI LIVELLI INFERIORI DI GOVERNO IN ITALIA

IL FINANZIAMENTO DEI LIVELLI INFERIORI DI GOVERNO IN ITALIA Capitolo V. IL FINANZIAMENTO DEI LIVELLI INFERIORI DI GOVERNO IN ITALIA Bosi (a cura di), Corso di scienza delle finanze, Il Mulino, 2012 1 Il decentramento in Italia Rapporti tra Stato e - Regioni - Enti

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. 1 Nel 2009 si era registrato un forte calo dei contribuenti che dichiaravano un reddito da lavoro dipendente (-273 mila).

COMUNICATO STAMPA. 1 Nel 2009 si era registrato un forte calo dei contribuenti che dichiaravano un reddito da lavoro dipendente (-273 mila). COMUNICATO STAMPA Il Dipartimento delle Finanze pubblica le statistiche sulle dichiarazioni delle persone fisiche (IRPEF) relative all'anno d'imposta 2010, a sei mesi dal termine di presentazione (settembre

Dettagli

Nuovo calcolo ISEE 2014 redditi inclusi NUOVO ISEE

Nuovo calcolo ISEE 2014 redditi inclusi NUOVO ISEE NUOVO ISEE Con la riforma del nuovo ISEE a partire dal 1 gennaio 2014, ai fini di determinazione delle fasce di reddito e della misurazione della situazione economica delle famiglie, viene introdotto un

Dettagli

Dossier Casa. A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi

Dossier Casa. A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Dossier Casa A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Casa 2 La crisi della nuova edilizia e delle infrastrutture e la crescita della riqualificazione delle abitazioni Investimenti in costruzioni*

Dettagli

FISCALITÀ LOCALE: DINAMICA E PROSPETTIVE

FISCALITÀ LOCALE: DINAMICA E PROSPETTIVE FISCALITÀ LOCALE: DINAMICA E PROSPETTIVE NEL VENETO Venezia, 25 marzo 2014 L ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF Il 96% dei Comuni veneti applica l addizionale IRPEF NUMERO DI COMUNI CHE APPLICANO L ADDIZIONALE

Dettagli

LIUC-Facoltà di Economia Corso di Scienza delle Finanze I Esercitazione: testo e soluzioni A.A. 2008-2009

LIUC-Facoltà di Economia Corso di Scienza delle Finanze I Esercitazione: testo e soluzioni A.A. 2008-2009 LIUC-Facoltà di Economia Corso di Scienza delle Finanze I Esercitazione: testo e soluzioni A.A. 2008-2009 Esercizio 1 Il sig. A, senza figli e sposato con la signora B la quale non percepisce alcun tipo

Dettagli

Scheda stampa SOCIAL HOUSING I NUMERI DELL EMERGENZA ABITATIVA

Scheda stampa SOCIAL HOUSING I NUMERI DELL EMERGENZA ABITATIVA Scheda stampa SOCIAL HOUSING I NUMERI DELL EMERGENZA ABITATIVA CASA: EMERGENZA SOCIALE PER LE FASCE PIU DEBOLI La casa, il bene più amato dagli italiani, è stato messo a dura prova in questi anni di crisi:

Dettagli

I redditi 2012 dichiarati dalle cittadine e dai cittadini di Bologna. Alcune disuguaglianze fra generazioni, generi, nazionalità e territori

I redditi 2012 dichiarati dalle cittadine e dai cittadini di Bologna. Alcune disuguaglianze fra generazioni, generi, nazionalità e territori I redditi 2012 dichiarati dalle cittadine e dai cittadini di Bologna Alcune disuguaglianze fra generazioni, generi, nazionalità e territori 18 settembre 2014 A Bologna nel 2012 quasi 296.000 contribuenti

Dettagli

CIRCOLARE A) IVA E IMPOSTE INDIRETTE SULLA LOCAZIONE

CIRCOLARE A) IVA E IMPOSTE INDIRETTE SULLA LOCAZIONE CIRCOLARE Padova, 1^ ottobre 2007 SPETT.LI CLIENTI LORO SEDI Oggetto: Locazione di immobili e altre problematiche fiscali. Con la presente Vi informiamo che è stata pubblicata la Legge 448/2006, che ha

Dettagli

L INDUSTRIA RIPARTE DALL EDILIZIA Meno spreco di energia e più innovazione per rilanciare il settore

L INDUSTRIA RIPARTE DALL EDILIZIA Meno spreco di energia e più innovazione per rilanciare il settore SCHEDA STAMPA a cura dell ufficio Comunicazione e Stampa L INDUSTRIA RIPARTE DALL EDILIZIA Meno spreco di energia e più innovazione per rilanciare il settore Mai come ora il sistema industriale italiano

Dettagli

La fiscalità della separazione Firenze 21.03.2016

La fiscalità della separazione Firenze 21.03.2016 La fiscalità della separazione Firenze 21.03.2016 Studio GRAZZINI Dottori e Ragionieri Commercialisti Associati Empoli Via Di Bonistallo 50/b - tel 057172296 fax 057177945 Relatori: Dott. Federico Pianigiani

Dettagli

PRODUTTORI CONTRIBUENTI CONSUMATORI L INCIDENZA FISCALE DEGLI STRANIERI IN EMILIA-ROMAGNA NEL CORSO DEL 2007

PRODUTTORI CONTRIBUENTI CONSUMATORI L INCIDENZA FISCALE DEGLI STRANIERI IN EMILIA-ROMAGNA NEL CORSO DEL 2007 PRODUTTORI CONTRIBUENTI CONSUMATORI L INCIDENZA FISCALE DEGLI STRANIERI IN EMILIA-ROMAGNA NEL CORSO DEL 2007 a cura dell Osservatorio regionale sul fenomeno migratorio (ottobre 2009) Premessa L apporto

Dettagli

IRPEF in Italia. IRPEF in Italia. Docente: Alessandro Sommacal. Anno Accademico 2008-2009

IRPEF in Italia. IRPEF in Italia. Docente: Alessandro Sommacal. Anno Accademico 2008-2009 Anno Accademico 2008-2009 Struttura della lezione Introduzione Reddito complessivo Dal reddito complessivo al reddito imponibile: gli oneri deducibili Osservazioni sulle nozioni di Reddito nell Irpef italiana

Dettagli

I. ASPETTI G ENERALI DELLA TASSAZIONE DEI MEDICI (Le principali imposte cui è soggetto un medico)

I. ASPETTI G ENERALI DELLA TASSAZIONE DEI MEDICI (Le principali imposte cui è soggetto un medico) I. ASPETTI G ENERALI DELLA TASSAZIONE DEI MEDICI (Le principali imposte cui è soggetto un medico) Vediamo innanzi tutto quali sono le imposte a cui è soggetto il medico. I.A Imposte sui redditi I.A.1 IRPEF

Dettagli

L imposta municipale sperimentale e la vecchia ICI sulla prima casa

L imposta municipale sperimentale e la vecchia ICI sulla prima casa L imposta municipale sperimentale e la vecchia ICI sulla prima casa Incidenza del prelievo sugli immobili al netto delle imposte sui trasferimenti e di altre imposte straordinarie nei principali paesi

Dettagli

IMPRESE: L EFFETTO TASI-IMU FA AUMENTARE LE TASSE

IMPRESE: L EFFETTO TASI-IMU FA AUMENTARE LE TASSE IMPRESE: L EFFETTO TASI-IMU FA AUMENTARE LE TASSE L effetto Imu-Tasi sui capannoni darà luogo all ennesimo aumento di tasse: l aggravio, rispetto al 2013, potrà salire in media fino a 769 euro. A dirlo

Dettagli

Il nuovo ISEE tassa la casa

Il nuovo ISEE tassa la casa Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 341 21.11.2014 Il nuovo tassa la casa L abbattimento di 1/3 non compensa l abolizione della franchigia Categoria: Contribuenti Sottocategoria:

Dettagli

Popolazione per età Frosinone (2011) Età Totale %Totale

Popolazione per età Frosinone (2011) Età Totale %Totale FROSINONE Il Comune di Frosinone è composto da circa 20mila famiglie ed ha una popolazione di quasi 50mila abitanti, dei quali circa l 8% ha un età compresa entro i 6 anni, oltre la metà degli abitanti

Dettagli

IRPEF Il calcolo dell imposta netta

IRPEF Il calcolo dell imposta netta IRPEF Il calcolo dell imposta netta Di cosa parliamo 1 Deduzioni 2 Aliquote 3 Detrazioni 4 Aliquote marginali effettive Gli oneri deducibili Le deduzioni più rilevanti presenti nella determinazione dell

Dettagli

IL FINANZIAMENTO DEI LIVELLI INFERIORI DI GOVERNO IN ITALIA

IL FINANZIAMENTO DEI LIVELLI INFERIORI DI GOVERNO IN ITALIA Bosi (a cura di), Corso di scienza delle finanze, Il Mulino, 2010 1 Capitolo IV. IL FINANZIAMENTO DEI LIVELLI INFERIORI DI GOVERNO IN ITALIA Rapporti tra Stato e - Regioni - Enti locali (Comuni, Province,

Dettagli

IL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE.

IL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE. IL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE. Lezione 5 Castellanza, 17 Ottobre 2007 2 Summary Il costo del capitale La relazione rischio/rendimento

Dettagli

Lezione nona. L Ires e la tassazione dei redditi d impresa

Lezione nona. L Ires e la tassazione dei redditi d impresa Lezione nona L Ires e la tassazione dei redditi d impresa 1 TASSAZIONE REDDITI D IMPRESA PROFITTI = R C AM - IP Imprese individuali e società di persone Gli utili, a prescindere dalla loro distribuzione,

Dettagli

Mutui inaccessibili, tassazione alle stelle, mercato dell affitto proibitivo, boom di sfratti e nessun piano di edilizia sociale.

Mutui inaccessibili, tassazione alle stelle, mercato dell affitto proibitivo, boom di sfratti e nessun piano di edilizia sociale. SCHEDA STAMPA DATI Mutui inaccessibili, tassazione alle stelle, mercato dell affitto proibitivo, boom di sfratti e nessun piano di edilizia sociale. È STATO MESSO A DURA PROVA IL BENE PIÙ AMATO DAGLI ITALIANI

Dettagli

LA SPESA DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

LA SPESA DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE DIREZIONE AFFARI ECONOMICI E CENTRO STUDI LA SPESA DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE PER INVESTIMENTI FISSI: CONFRONTO EUROPEO ESTRATTO DALL OSSERVATORIO CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA DELLE COSTRUZIONI GIUGNO

Dettagli

ICI - IMU - DIFFERENTI MOLTIPLICATORI

ICI - IMU - DIFFERENTI MOLTIPLICATORI La base imponibile La base imponibile dell imposta muncipale (Imu) si determina per i fabbricati abitativi rivalutando la rendita catastale del 5% e moltiplicando il risultato per 160; Per i fabbricati

Dettagli

STATO E RIDISTRIBUZIONE DELLE RISORSE

STATO E RIDISTRIBUZIONE DELLE RISORSE STATO E RIDISTRIBUZIONE DELLE RISORSE CORSO DI LAUREA IN SERVIZIO SOCIALE, FACOLTÁ DI SOCIOLOGIA A.A. 2008-2009 ANNA TEMPIA 6 LEZIONE CENNI AL DECENTRAMENTO FISCALE (PARTE SECONDA) BIBLIOGRAFIA: P. Bosi

Dettagli

Differenza tra prima casa e abitazione principale

Differenza tra prima casa e abitazione principale Differenza tra prima casa e abitazione principale Qual è la differenza tra prima casa e abitazione principale? In questo articolo mettiamo in luce le reali differenze tra due concetti spesso confusi. Molto

Dettagli

Coordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica

Coordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica Centro Studi Il Report LE DINAMICHE IMPOSITIVE CONTINUANO A PENALIZZARE FORTEMENTE GLI INVESTIMENTI NEL MATTONE TASI, SALERNO E NAPOLI AL TOP Aliquote sempre al massimo, la prima rata in scadenza il 16

Dettagli

Aspetti fiscali del fondo patrimoniale

Aspetti fiscali del fondo patrimoniale Aspetti fiscali del fondo patrimoniale GLI ASPETTI FISCALI DEL FONDO PATRIMONIALE IMPOSTA DI DONAZIONE E REGISTRO IPOTECARIE E CATASTALI IMPOSIZIONE DIRETTA Come concetto generale FONDO PATRIMONIALE è

Dettagli

TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI - TASI Anno 2015 versamento saldo entro il 16 Dicembre 2015

TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI - TASI Anno 2015 versamento saldo entro il 16 Dicembre 2015 TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI - TASI Anno 2015 versamento saldo entro il 16 Dicembre 2015 Il Comune di Castelfranco di Sotto, con delibera di Consiglio Comunale n. 41 del 27 luglio 2015, ha approvato

Dettagli

Art.6 Misure fiscali per lavoro e imprese Comma 1- Prevede una variazione nella formula del calcolo della detrazione da lavoro dipendente.

Art.6 Misure fiscali per lavoro e imprese Comma 1- Prevede una variazione nella formula del calcolo della detrazione da lavoro dipendente. DISEGNO DI LEGGE DI STABILITA 2014 Analisi delle misure di carattere fiscale, finanziario e previdenziale. Da nota tecnica del 22 Ottobre 2013 Dipartimento Democrazia Economica, Economia Sociale, Fisco,

Dettagli

La fiscalità dei contratti di locazione. Milano, 29 gennaio 2013

La fiscalità dei contratti di locazione. Milano, 29 gennaio 2013 La fiscalità dei contratti di locazione Milano, 29 gennaio 2013 1 Fiscalità connessa ai contratti di locazione Imposte dirette Per il locatore non imprenditore, ai fini della determinazione del reddito

Dettagli

IMU DAL 2012 AL 2014 Art. 13 D.L. 6.12.2011, n. 201, conv. in L. 22.12.2011, n. 214

IMU DAL 2012 AL 2014 Art. 13 D.L. 6.12.2011, n. 201, conv. in L. 22.12.2011, n. 214 SOMMARIO SCHEMA DI SINTESI APPROFONDIMENTI CONFRONTO IMU E ICI ESEMPI DI CALCOLO IMU DAL 2012 AL 2014 Art. 13 D.L. 6.12.2011, n. 201, conv. in L. 22.12.2011, n. 214 L istituzione dell IMU è anticipata,

Dettagli

Diritto tributario italiano Il trattamento fiscale dei soci residenti in Italia dopo il trasferimento di sede della società

Diritto tributario italiano Il trattamento fiscale dei soci residenti in Italia dopo il trasferimento di sede della società Diritto tributario italiano Il trattamento fiscale dei soci residenti in Italia dopo il trasferimento di sede della società 7 Siegfried Mayr Dottore Commercialista in Milano Docente alla Scuola Superiore

Dettagli

Studio Tributario e Societario

Studio Tributario e Societario Studio Tributario e Societario Studio Tributario e Societario Convegno Novità Tributarie 2011/2012 Genova, 19 Gennaio 2012 La tassazione delle persone fisiche come stumento di redistribuzione della ricchezza:

Dettagli

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014 Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici Università degli Studi di Bari Aldo Moro Corso di Macroeconomia 2014 1. Assumete che = 10% e = 1. Usando la definizione di inflazione attesa

Dettagli

Lezione 18 1. Introduzione

Lezione 18 1. Introduzione Lezione 18 1 Introduzione In questa lezione vediamo come si misura il PIL, l indicatore principale del livello di attività economica. La definizione ed i metodi di misura servono a comprendere a quali

Dettagli

DICHIARAZIONI DEI REDDITI PERSONE FISICHE PER L ANNO D IMPOSTA 2013 NOTA ESPLICATIVA

DICHIARAZIONI DEI REDDITI PERSONE FISICHE PER L ANNO D IMPOSTA 2013 NOTA ESPLICATIVA DICHIARAZIONI DEI REDDITI PERSONE FISICHE PER L ANNO D IMPOSTA 2013 NOTA ESPLICATIVA - Quadro generale Per una corretta interpretazione dei dati statistici occorre fare riferimento al contesto macroeconomico

Dettagli

Il Bilancio del Comune spiegato in 15 punti

Il Bilancio del Comune spiegato in 15 punti Il Bilancio del Comune spiegato in 15 punti 1. Che cos è il bilancio del Comune? Il bilancio è lo strumento con il quale il Comune programma le attività e i servizi dell ente per l anno successivo. Al

Dettagli

COMUNE DIPOLPENAZZE d/g. Martedì7 febbraio 2012. Ore 20.30 Sala Consiliare di Polpenazze d/g IMU 2012. Imposta Municipale Unica

COMUNE DIPOLPENAZZE d/g. Martedì7 febbraio 2012. Ore 20.30 Sala Consiliare di Polpenazze d/g IMU 2012. Imposta Municipale Unica COMUNE DIPOLPENAZZE d/g Martedì7 febbraio 2012 Ore 20.30 Sala Consiliare di Polpenazze d/g IMU 2012 Imposta Municipale Unica Articolo 13 comma 1 D.L. 201/2011 IMU istituzione e decorrenza: l'istituzione

Dettagli

La Tassazione dei Dividendi percepiti nel 2014

La Tassazione dei Dividendi percepiti nel 2014 La Tassazione dei Dividendi percepiti nel 2014 Come noto gli artt. 3 e 4 del D.L. n. 66/2014 hanno modificato la tassazione dei redditi di natura finanziaria innalzandone l aliquota dal 20% al 26%, fatta

Dettagli

Intervento introduttivo. Fabrizia Lapecorella. Gli Immobili in Italia giunge quest anno alla quinta edizione.

Intervento introduttivo. Fabrizia Lapecorella. Gli Immobili in Italia giunge quest anno alla quinta edizione. Intervento introduttivo Gli immobili in Italia 2015: Ricchezza, Redditi e Fiscalità Immobiliare Fabrizia Lapecorella Gli Immobili in Italia giunge quest anno alla quinta edizione. Il progetto avviato nel

Dettagli

TASSE: LE PATRIMONIALI CI COSTANO LA CIFRA RECORD DI 48,6 MILIARDI

TASSE: LE PATRIMONIALI CI COSTANO LA CIFRA RECORD DI 48,6 MILIARDI TASSE: LE PATRIMONIALI CI COSTANO LA CIFRA RECORD DI 48,6 MILIARDI Ma dal 2016 è prevista una sforbiciata da 4,6 miliardi ==================================================== Nel 2014 le imposte patrimoniali

Dettagli

Il Modello UNICO per persone fisiche

Il Modello UNICO per persone fisiche Immacolata Di Rienzo (Commercialista in Caserta) Il Modello UNICO per persone fisiche Persone fisiche non esercenti attività di lavoro autonomo Persone fisiche esercenti attività di impresa o di arti e

Dettagli

SCIENZA DELLE FINANZE A.A. 2012-2013 CLEAM Esercitazione Attività Finanziarie TESTO E SOLUZIONI

SCIENZA DELLE FINANZE A.A. 2012-2013 CLEAM Esercitazione Attività Finanziarie TESTO E SOLUZIONI SCIENZA DELLE FINANZE A.A. 2012-2013 CLEAM Esercitazione Attività Finanziarie TESTO E SOLUZIONI Tutti gli esercizi, dove pertinente, sono risolti utilizzando la normativa entrata in vigore al 1 Gennaio

Dettagli

CONFERENZA STAMPA 21 GENNAIO 2014 MANIFESTAZIONE. Mercoledì 22 gennaio 2014 alle ore 16:30. sotto la sede dell Aler di Milano di viale Romagna,26

CONFERENZA STAMPA 21 GENNAIO 2014 MANIFESTAZIONE. Mercoledì 22 gennaio 2014 alle ore 16:30. sotto la sede dell Aler di Milano di viale Romagna,26 Unione Inquilini CONFERENZA STAMPA 21 GENNAIO 2014 MANIFESTAZIONE Mercoledì 22 gennaio 2014 alle ore 16:30 sotto la sede dell Aler di Milano di viale Romagna,26 A seguito della decisione della Presidenza

Dettagli

Statistiche matrimonio e divorzio Da Eurostat - Statistics Explained http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php. Dati di maggio 2014.

Statistiche matrimonio e divorzio Da Eurostat - Statistics Explained http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php. Dati di maggio 2014. Statistiche matrimonio e divorzio Da Eurostat - Statistics Explained http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php Dati di maggio 2014. Questo articolo presenta gli sviluppi che hanno avuto

Dettagli

L IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC)

L IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) Direzione Politiche delle Entrate e Tributi proposta di Giunta al Consiglio Comunale L IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) IMU (Imposta Municipale Unica) TASI (Tributo Servizi Indivisibili) n. b. la regolamentazione

Dettagli

Esercizi sulle imposte per il corso di Scienza delle finanze a.a. 2015-16 (Clea)

Esercizi sulle imposte per il corso di Scienza delle finanze a.a. 2015-16 (Clea) Esercizi sulle imposte per il corso di Scienza delle finanze a.a. 2015-16 (Clea) Gli esercizi servono per verificare se avete capito la logica, la struttura di un imposta. Pertanto, quando fate il compito

Dettagli

PROPOSTE DI SPENDING REVIEW E SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

PROPOSTE DI SPENDING REVIEW E SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE PROPOSTE DI SPENDING REVIEW E SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE NOTA A CURA DELLA DIVISIONE SALUTE, ORGANIZZAZIONE PER LA COOPERAZIONE E LO SVILUPPO ECONOMICO (OCSE), A SEGUITO DI RICHIESTA

Dettagli

INFORMATIVA I.M.U. 2013 IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA. Novità rispetto all anno 2012

INFORMATIVA I.M.U. 2013 IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA. Novità rispetto all anno 2012 INFORMATIVA I.M.U. 2013 IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Ai sensi dell articolo 13 del decreto legge 6 dicembre 2011, convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, a partire dal 1.01.2012 è stata anticipata,

Dettagli

Tassazione in ambito UE: Campione e Paesi

Tassazione in ambito UE: Campione e Paesi Tassazione in ambito UE: Campione e Paesi A livello internazionale, l esistenza di legislazioni fiscali differenti ha fatto si che anche all interno dell Unione Europea, si assista con maggior frequenza

Dettagli

Retribuzioni, produttività e distribuzione del reddito un confronto internazionale

Retribuzioni, produttività e distribuzione del reddito un confronto internazionale Retribuzioni, produttività e distribuzione del reddito un confronto internazionale di Giuseppe D Aloia 1 L inflazione Negli anni scorsi tutto il dibattito sul potere d acquisto delle retribuzioni si è

Dettagli

OGGETTO: ENC: tassazione dividendi distribuiti dall 01.01.2014

OGGETTO: ENC: tassazione dividendi distribuiti dall 01.01.2014 Informativa per la clientela di studio N. 04 del 07.01.2015 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: ENC: tassazione dividendi distribuiti dall 01.01.2014 La Legge di Stabilità 2015 porta con sé un aggravio

Dettagli

Fiscal News N. 146. La gestione degli immobili esteri in UNICO 2014. La circolare di aggiornamento professionale 21.05.2014.

Fiscal News N. 146. La gestione degli immobili esteri in UNICO 2014. La circolare di aggiornamento professionale 21.05.2014. Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 146 21.05.2014 La gestione degli immobili esteri in UNICO 2014 Quadro RL e RW Categoria: Unico Sottocategoria: Persone fisiche La proprietà o

Dettagli

Risparmi e debiti delle famiglie italiane: la forbice

Risparmi e debiti delle famiglie italiane: la forbice MERCATO IMMOBILIARE: CRISI FINANZIARIA? L indebitamento delle famiglie italiane Giorgio Gobbi Servizio Studi di Struttura Economica e Finanziaria della Banca d Italia 1 Risparmi e debiti delle famiglie

Dettagli

L imposta sul reddito delle persone fisiche

L imposta sul reddito delle persone fisiche L imposta sul reddito delle persone fisiche IRPEF 30018 Scienza delle finanze Cles A.A. 2011/12 Classe 14 Irpef 1 Schema di determinazione dell Irpef Reddito complessivo= Somma delle singole categorie

Dettagli

Il sistema tributario. Alcune considerazioni introduttive

Il sistema tributario. Alcune considerazioni introduttive Il sistema tributario. Alcune considerazioni introduttive Tipologia di entrate Entrate fiscali = entrate tributarie e contributi sociali Imposte, tasse, contributi speciali, monopoli fiscali Entrate totali

Dettagli

Il nuovo Isee (DPCM 159/2013) e la non autosufficienza

Il nuovo Isee (DPCM 159/2013) e la non autosufficienza Il nuovo Isee (DPCM 159/2013) e la non autosufficienza Raffaele Fabrizio Direzione generale Sanità e politiche sociali Regione ER Bologna 3 aprile 2014 Cosa prevede il DPCM 159/2013 per le prestazioni

Dettagli

IUC: NEL 2014 TASSE PIU PESANTI SULLE PMI

IUC: NEL 2014 TASSE PIU PESANTI SULLE PMI IUC: NEL 2014 TASSE PIU PESANTI SULLE PMI Nonostante l alleggerimento fiscale introdotto nelle ultime ore al Senato, con la IUC la tassazione sugli immobili strumentali è destinata ad aumentare. A lanciare

Dettagli

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette) In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione

Dettagli

OGGETTO: TASI - le regole per il versamento dell imposta

OGGETTO: TASI - le regole per il versamento dell imposta Informativa per la clientela di studio N. 76 del 07.05.2014 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: TASI - le regole per il versamento dell imposta Gentile Cliente, con la stesura del presente documento

Dettagli

Il nuovo Isee (DPCM 159/2013) e la non autosufficienza

Il nuovo Isee (DPCM 159/2013) e la non autosufficienza Il nuovo Isee (DPCM 159/2013) e la non autosufficienza Raffaele Fabrizio Direzione generale Sanità e politiche sociali Regione ER Seminari territoriali Piacenza, Reggio Emilia, Bologna, Cesena Cosa prevede

Dettagli

Redditi di capitale. Capitolo 7 7.1 NOZIONE DI SOCIETÀ 7.2 LA TASSAZIONE DEI RISPARMI DELLE FAMIGLIE 7.3 ALTRI REDDITI DI CAPITALE

Redditi di capitale. Capitolo 7 7.1 NOZIONE DI SOCIETÀ 7.2 LA TASSAZIONE DEI RISPARMI DELLE FAMIGLIE 7.3 ALTRI REDDITI DI CAPITALE Redditi di capitale Capitolo 7 7.1 NOZIONE DI SOCIETÀ 7.2 LA TASSAZIONE DEI RISPARMI DELLE FAMIGLIE 7.3 ALTRI REDDITI DI CAPITALE 7.4 IL POSSESSO DI PARTECIPAZIONI DI SOCIETÀ 7.5 LA TASSAZIONE DEI DIVIDENDI

Dettagli

TASSE. Il saldo fiscale 2014 è positivo: il taglio delle tasse è stato superiore agli aumenti

TASSE. Il saldo fiscale 2014 è positivo: il taglio delle tasse è stato superiore agli aumenti TASSE. Il saldo fiscale 2014 è positivo: il taglio delle tasse è stato superiore agli aumenti Sebbene la pressione fiscale rimanga ancora molto elevata (43,3 per cento), nel 2014 i contribuenti italiani

Dettagli

Leasing secondo lo IAS 17

Leasing secondo lo IAS 17 Leasing secondo lo IAS 17 Leasing: Ias 17 Lo Ias 17 prevede modalità diverse di rappresentazione contabile a seconda si tratti di leasing finanziario o di leasing operativo. Il leasing è un contratto per

Dettagli