Relata di Pubblicazione

Transcript

1 Il residente Antonio epe Relata di ubblicazione La presente deliberazione è stata pubblicata all Albo rovinciale il giorno 26/03/2009. Foggia, 26/03/2009 Il sottoscritto Segretario Generale, visti gli atti d ufficio, - che la presente deliberazione: ATTESTA è stata affissa all albo pretorio provinciale per quindici giorni consecutivi dal 26/03/2009 al 10/04/2009 (art. 124, c.1 D.Lgs. n 267/2000); è stata comunicata, con lettera n 1509, in data 26/03/2009, ai Capi Gruppo Consiliari (art. 125); è stata comunicata al refetto con nota n.. del ; è stata trasmessa, con lettera n 1509, in data 26/03/2009., al Difensore Civico per il controllo eventuale (art. 127); il Difensore Civico rimette alla Giunta per il riesame in data.... (art. 127); la Giunta trasmette al Consiglio per la conferma in data... (art. 127, c. 2); è divenuta esecutiva il giorno. Foggia,

2 Settore Bibliotecario e Museale ORIGINALE Ufficio: Biblioteca e Musei ROVINCIA DI FOGGIA VERBALE DI DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA ROVINCIALE Seduta del 27/02/2009 Deliberazione n 141 OGGETTO: convenzione tra Ufficio Esecuzione enale Esterna di Foggia e Biblioteca rovinciale. L anno il giorno duemilanove ventisette del mese di febbraio per convocazione nei termini di legge, si è riunita la Sono intervenuti il residente GIUNTA ROVINCIALE Antonio epe Visti i pareri espressi ai sensi dell art.49 del T.U. 18 agosto 2000, n 267: - il Responsabile del Servizio in ordine alla regolarità tecnica: parere favorevole - il Direttore di Ragioneria in ordine alla regolarità contabile: parere e gli Assessori Maria Elvira Consiglio Leonardo. di Gioia Vito Guerrera Leonardo F. Lallo Gabriele Mazzone Antonio Montanino asquale azienza Stefano S. F. ecorella Savino A. Santarella Nicola Vascello V.res. Con l assistenza del Segretario Generale A

3 Il residente f.to:antonio epe f.to: Relata di ubblicazione La presente deliberazione è stata pubblicata all Albo rovinciale il giorno 26/03/2009. Foggia, 26/03/2009 Il sottoscritto Segretario Generale, visti gli atti d ufficio, - che la presente deliberazione: ATTESTA è stata affissa all albo pretorio provinciale per quindici giorni consecutivi dal 26/03/2009 al 10/04/2009 (art. 124, c. 1 D.Lgs. n 267/2000); è stata comunicata, con lettera n 1509, in data 26/03/2009, ai Capi Gruppo Consiliari (art. 125); è stata comunicata al refetto con nota n. del...; è stata trasmessa, con lettera n 1509, in data 26/03/2009, al Difensore Civico per il controllo eventuale (art. 127); il Difensore Civico rimette alla Giunta per il riesame in data.. (art. 127); la Giunta trasmette al Consiglio per la conferma in data.. (art. 127 c.2); è divenuta esecutiva il giorno. Foggia, f.to La presente copia è conforme all originale Foggia,

4 Settore Bibliotecario e Museale COIA Ufficio : Biblioteca e Musei ROVINCIA DI FOGGIA COIA VERBALE DI DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA ROVINCIALE Seduta del 27/02/2009 Deliberazione n 141 OGGETTO: convenzione tra Ufficio Esecuzione enale Esterna di Foggia e Biblioteca rovinciale. L anno duemilanove il giorno ventisette del mese di febbraio per convocazione nei termini di legge, si è riunita la GIUNTA ROVINCIALE Sono intervenuti il residente Antonio epe Visti i pareri espressi ai sensi dell art.49 del T.U. 18 agosto 2000, n 267: - il Responsabile del Servizio in ordine alla regolarità tecnica: parere favorevole il Direttore di Ragioneria in ordine alla regolarità contabile: e gli Assessori Maria Elvira Consiglio V.res Leonardo di Gioia Vito Guerrera Leonardo F. Lallo Gabriele Mazzone Antonio Montanino asquale azienza Stefano S. F. ecorella Savino A. Santarella Nicola Vascello A Con l assistenza del Segretario Generale

5 remesso che, - il Manifesto Unesco sulle biblioteche pubbliche riconosce la funzione della biblioteca pubblica come servizio disponibile a tutti i cittadini, compresi quelli condannati, in detenzione o in misura alternativa; - gli Uffici di Esecuzione enale Esterna (UEE) istituiti dall art. 72 dell Ordinamento enitenziario (L. 354/75), così come modificato dall art. 3 della L. 154/05, quali organi periferici del Dipartimento dell Amministrazione enitenziaria, svolgono sul territorio di competenza le seguenti attività: aiuto e controllo per i condannati ammessi all affidamento in prova al Servizio Sociale, ordinario e terapeutico; assistenza e vigilanza dei detenuti in regime di semilibertà; aiuto e assistenza ai detenuti domiciliari; interventi nei confronti di soggetti sottoposti a misura di sicurezza, quale la libertà vigilata, o sanzioni sostitutive, quali la semidetenzione e la libertà controllata; interventi verso detenuti ammessi al lavoro all esterno e che fruiscono di permessi premio; interventi a favore di soggetti in sospensione condizionata della parte finale della pena (indultino); interventi di assistenza in favore delle famiglie dei detenuti e di quelli appena dimessi; - gli UEE, al fine di favorire l inclusione sociale dei condannati e delle loro famiglie, attivano collaborazioni con altre istituzioni presenti sul territorio: Regione, rovincia e Comuni refettura Servizi socio-sanitari delle AUSL Forze dell Ordine Associazioni di volontariato Cooperative Sociali Istituzioni Religiose Università e Scuole Unione Europea - l U.E..E. di Foggia ha competenza sul territorio della provincia di Foggia e collabora con gli Istituti enitenziari di Foggia, Lucera, San Severo e con le Case Mandamentali di Trinitapoli e Rodi Garganico; con la Magistratura di Sorveglianza di Foggia, per l esecuzione delle misure alternative alla detenzione e delle misure di sicurezza non detentive, ecc; con il Tribunale di Sorveglianza di Bari, per l osservazione della personalità dei soggetti in sospensione pena finalizzata all applicazione delle misure alternative alla detenzione; ha inoltre attivi gli Sportelli Territoriali nei comuni di Manfredonia e Vieste, per assicurare una maggiore presenza sul territorio al fine di favorire l inclusione sociale dei condannati e delle loro famiglie e facilitare la collaborazione con gli Enti Locali;

6 - il dottor N. Mancusi, in qualità di Direttore dell U.E..E. di Foggia, ha inoltrato una richiesta di collaborazione ed uno schema di convenzione, che in allegato forma parte integrante del presente provvedimento, per l inserimento di soggetti ammessi in attività di riparazione attraverso attività di volontariato presso le strutture del Settore Bibliotecario e Museale della rovincia di Foggia; - la rovincia di Foggia Settore Bibliotecario e Museale - e la Direzione dell Ufficio di Esecuzione enale Esterna di Foggia intendono collaborare per il recupero ed il reinserimento sociale di persone condannate, in detenzione o in misura alternativa attraverso attività di volontariato, al fine di promuovere la crescita culturale e civile di tutta la comunità; Tutto ciò premesso; LA GIUNTA ROVINCIALE Udita la relazione dell Assessore Maria Elvira Consiglio; - preso atto che la sottoscrizione della presente convenzione consente ai soggetti in esecuzione di pena che aderiscono all attività a favore della collettività di prestare opera volontaria presso la Biblioteca rovinciale alle stesse condizioni di cui alla deliberazione n. 331 del 01/08/2008, avente ad oggetto Approvazione disciplinare per l uso di volontari nel Settore Bibliotecario e Museale della rovincia di Foggia. ; - preso atto che il presente provvedimento comporta il pagamento dei premi di assicurazione dei volontari come unico onere per la rovincia; - perso atto che per la suddetta copertura assicurativa si farà fronte, di volta in volta, attingendo al cap del Bilancio, che presenta adeguata capienza; - preso atto dei pareri favorevoli espressi ai sensi dell art. 49 del T.U. 18/08/2000 n. 267 sul presente provvedimento: dal Dirigente del Settore, in ordine alla regolarità tecnica; dal Dirigente di Ragioneria, in ordine alla regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta alcun impegno di spesa; - ad unanimità di voti, resi nelle prescritte forme di legge; D E L I B E R A - di autorizzare la sottoscrizione della convenzione tra la rovincia di Foggia - Settore Bibliotecario e Museale - e l Ufficio Esecuzione enale Esterna di Foggia affinché anche i soggetti sottoposti a misura di sicurezza, quale la libertà vigilata, o sanzioni sostitutive, quali la semidetenzione e la libertà controllata, godendo al pari di tutti i cittadini dei servizi offerti dalle biblioteche pubbliche, abbiano diritto al trattamento rieducativo per la reintegrazione sociale attraverso lo svolgimento di attività a beneficio della comunità ovvero attività di volontariato non retribuito; - di approvare lo schema di convenzione, che in allegato forma parte integrante della presente deliberazione, tra la rovincia di Foggia Settore Bibliotecario e Museale - e l Ufficio Esecuzione enale Esterna di Foggia, non comportando tale atto alcun onere finanziario aggiuntivo a carico della rovincia di Foggia; - di affidare i successivi atti di gestione al Dirigente del Settore Bibliotecario e Museale.

7 ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE n. 141 del 27/02/2009 ROVINCIA DI FOGGIA CONVENZIONE TRA LA ROVINCIA DI FOGGIA - SETTORE BIBLIOTECARIO E MUSEALE E L UFFICIO ESECUZIONE ENALE ESTERNA DI FOGGIA L anno duemilanove, il giorno del mese di.., presso la sede della Biblioteca rovinciale di Foggia in viale Michelangelo 1, con la presente privata scrittura, avente per le parti forza di legge a norma dell art del Codice Civile. TRA la rovincia di Foggia, codice fiscale , rappresentata dal dottor Francesco Mercurio, nato a Foggia il giorno trentuno del mese di ottobre dell anno millenovecentocinquantaquattro, in qualità di Dirigente del Settore Bibliotecario e Museale della rovincia di Foggia, che elegge domicilio presso il proprio ufficio, in esecuzione del vigente Regolamento dei Contratti e in esecuzione alla deliberazione della Giunta rovinciale n..del, con la quale è stata approvata la sottoscrizione della presente convenzione; E l Ufficio di Esecuzione enale Esterna di Foggia, di seguito denominato UEE, rappresentato dal Direttore., nato a il giorno del mese di.. dell anno., che elegge domicilio presso la sede legale dell Ufficio, a Foggia in Via remesso che, - il Manifesto Unesco sulle biblioteche pubbliche riconosce la funzione della biblioteca pubblica come servizio disponibile a tutti i cittadini, compresi quelli condannati, in detenzione e in misura alternativa;

8 - la volontà della rovincia di Foggia Settore Bibliotecario e Museale - e dell Ufficio di Esecuzione enale Esterna di Foggia a collaborare per il recupero ed il reinserimento sociale di persone condannate, in detenzione o in misura alternativa attraverso attività di volontariato, al fine di promuovere la crescita culturale e civile di tutta la comunità; - l art. 27 comma 3 della Costituzione, che recita: le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato ; - la legge n. 354/75, recante norme sull ordinamento penitenziario, e successive modifiche, prevede all art. 47 che ( ) l affidato si adoperi in quanto possibile in favore della vittima del suo reato ( ); - il D..R. 230/2000, riguardante il regolamento recante norme sull ordinamento penitenziario e sulle misure privative e limitative della libertà, che prevede : all art. 1 che il trattamento rieducativo ( ) è diretto a promuovere un processo di modificazione delle condizioni e degli atteggiamenti personali, nonché delle relazioni familiari e sociali che sono di ostacolo ad una costruttiva partecipazione sociale, all art. 27 che la persona giunga ad una riflessione sulle condotte antigiuridiche poste in essere, sulle motivazioni e sulle conseguenze negative delle stesse per l interessato medesimo e sulle possibili azioni di riparazione delle conseguenze del reato, incluso il risarcimento dovuto alla persona offesa, all art. 68 comma 6, che le Direzioni degli Istituti e degli Uffici di Esecuzione enale Esterna curino la partecipazione della comunità al reinserimento sociale dei condannati e le possibili forme di essa, all art. 118 che l Ufficio di Esecuzione enale Esterna si adoperi a favorire una sollecitazione ad una valutazione critica adeguata, da parte della persona, degli atteggiamenti che sono stati alla base della condotta penalmente sanzionata, nella prospettiva di un reinserimento sociale compiuto e duraturo ; - la L. n. 328/00 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali che prevede all art. 6, che i comuni nell esercizio delle loro funzioni provvedano a promuovere, nell ambito del sistema locale dei servizi sociali a rete, risorse della collettività tramite forme innovative di collaborazione per lo sviluppo di interventi di auto-aiuto e per favorire la reciprocità tra cittadini nell ambito della vita comunitaria; - la Legge regionale n.19 del 10 luglio 2006 Disciplina del sistema integrato dei servizi sociali per la dignità e il benessere delle donne e degli uomini in uglia ed il successivo Regolamento Regionale n.4 del 18 gennaio 2007, applicativo della legge stessa; - il D..R. 616/77 che all art. 23 attribuisce al comune le funzioni amministrative inerenti alle attività relative all assistenza post-penitenziaria; - la L. 266/91 Legge quadro sul volontariato e la L. 383/00 sulle Associazioni di promozione sociale ;

9 - l Ufficio Esecuzione enale Esterna del Ministero della Giustizia ha tra i compiti istituzionali quello di realizzare percorsi di osservazione, trattamento, riabilitazione, reinserimento sociale nei confronti di persone condannate, in detenzione o in misura alternativa, con attenzione, anche, alla dimensione della riparazione del danno conseguente alla commissione di un reato; - lo svolgimento di attività a beneficio della collettività può costituire: una forma di riparazione che il condannato pone in essere verso la collettività, quale parte offesa del fatto criminoso; un azione riparatoria concordata tra vittima e reo quale risultato di un incontro di mediazione cui gli stessi abbiano consensualmente aderito; un attività di indubbia valenza per il reo, in quanto effetto e momento di un processo dinamico di reintegrazione sociale, che assume significato quale atto teso a rinsaldare il patto di cittadinanza; - la riparazione a favore della collettività consiste nella prestazione di un attività non retribuita; - non rientrano nella presente convenzione borse lavoro, tirocini lavorativi, lavori socialmente utili quali forme di avviamento al lavoro; - il progetto individuale definito con il condannato e dallo stesso sottoscritto, deve tener conto del suo impegno lavorativo e delle sue esigenze familiari; Tutto ciò premesso, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, i comparenti, nella spiegata qualità, concordano e stabiliscono quanto segue: TRA L UFFICIO ESECUZIONE ENALE ESTERNA DI FOGGIA E LA ROVINCIA DI FOGGIA SETTORE BIBLIOTECARIO E MUSEALE SI CONVIENE E SI STIULA QUANTO SEGUE: La presente convenzione ha lo scopo di: Articolo 1 Finalità - promuovere azioni concordi di sensibilizzazione nei confronti della comunità locale rispetto al sostegno e al reinserimento di persone in esecuzione penale; - promuovere la conoscenza e lo sviluppo di attività riparative a favore della collettività; - favorire la costituzione di una rete di risorse che accolgono i soggetti in esecuzione di pena che abbiano aderito ad un progetto riparativo;

10 Articolo 2 Impegno delle parti L Ufficio di Esecuzione enale Esterna di Foggia si impegna a: - collaborare con la Biblioteca rovinciale, per sensibilizzare l ambiente in cui i condannati saranno inseriti, - segnalare alla Biblioteca rovinciale, il nominativo di ogni soggetto in esecuzione di pena che aderisce all attività a favore della collettività, previa acquisizione di impegno scritto dell interessato, e dell autorizzazione dello stesso ad utilizzare i dati sensibili. er tutti i soggetti verrà fornita una scheda di presentazione in cui verrà specificato il tempo che la persona può dedicare all attività prescelta e la qualifica professionale dello stesso, al fine di poterlo collocare al meglio all interno delle strutture / risorse messe a disposizione; - comunicare il nominativo dell Assistente Sociale incaricato di seguire il soggetto in esecuzione pena e con cui l Ente può rapportarsi per ogni eventuale necessità; - preparare ed accompagnare l accoglienza del soggetto nella struttura individuata, offrendo ogni necessario supporto; - partecipare a periodiche verifiche sull andamento dell inserimento affrontando problemi che possano eventualmente insorgere tra i soggetto in esecuzione di pena ed il contesto in cui è inserito. La Biblioteca rovinciale si impegna a: - collocare presso la struttura che verrà individuata di volta in volta, il soggetto ammesso in attività di riparazione per le finalità di cui all art. 1; - assumere l onere dei premi per l assicurazione (contro i rischi derivanti dallo svolgimento dell attività e per responsabilità civili); - prevedere per ogni singolo soggetto la presenza di un referente che affianchi la persona nel suo inserimento, lo supporti nello svolgimento del compito affidatogli e mantenga i rapporti con l UEE; - collaborare con l UEE nel redigere un progetto individuale per ogni singolo soggetto condannato che contempli l attività di riparazione, il luogo in cui si svolge, il numero di ore e le modalità, progetto che verrà sottoscritto dall interessato; - verificare con cadenza periodica prestabilita, o ogni qualvolta necessario, con l UEE ed il condannato l andamento dell inserimento, per valutare l opportunità di eventuali variazioni dell attività, la sua prosecuzione o l eventuale interruzione; - comunicare trimestralmente all UEE le presenze del condannato; - segnalare tempestivamente e prima di una eventuale rescissione del contratto eventuali assenze, inadempienze o comportamenti non idonei del condannato; - rilasciare al soggetto in esecuzione di pena un attestato relativo alla durata e tipologia di attività prestata. Articolo 3 Durata e diritto di recesso La presente convenzione ha la durata di un anno ed ha efficacia dal momento della sottoscrizione. E da intendersi tacitamente rinnovata di anno in anno salvo disdetta scritta, da comunicarsi da una delle parti con almeno novanta giorni di preavviso. Ciascuna delle parti può recedere dalla convenzione fornendo preavviso scritto di almeno novanta giorni alle altre parti contraenti. Nei casi in cui la risoluzione anticipata avesse riflessi sostanziali sui progetti individuali in corso, sarà indispensabile, prima di procedere alla sospensione, attendere il reperimento d una soluzione alternativa presso altra struttura. Articolo 4 Foro competente er ogni controversia inerente l applicazione o interpretazione del presente atto competente è l Autorità Giudiziaria Ordinaria Foro di Foggia. Data

11 ROVINCIA DI FOGGIA Il Dirigente del Settore Bibliotecario e Museale dottor Francesco Mercurio Il Direttore dell U.E..E di Foggia dottor