L Impresa Sociale in Europa: Scenari dalla Social Economy Guide Riccardo Bodini
|
|
- Elvira Corinna Pagani
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 L Impresa Sociale in Europa: Scenari dalla Social Economy Guide Riccardo Bodini Mestre, 3 luglio 2013
2 AGENDA 1. Cosa è Euricse 2. La Social Economy Guide 3. L Impresa Sociale in Europa
3 COSA E EURICSE Euricse è un centro di ricerca dedicato allo studio delle imprese cooperative e sociali. Euricse è stato creato per: Sviluppare nuova ricerca, sia teorica che empirica, per meglio comprendere le specificità delle imprese che operano con fini diversi dal profitto Superare la frammentazione degli studi esistenti in questo ambito, esigui e spesso limitati a specifici paesi o settori Applicare le nuove conoscenze ai bisogni del movimento cooperativo (formazione, programmazione, ecc.) e allo sviluppo di nuove politiche pubbliche
4 PERCHE EURICSE La carenza di ricerca specializzata sull impresa cooperativa e sociale non è una questione accademica ma ha ricadute molto tangibili sulle imprese stesse: Scarsa visibilità di queste imprese (a tutti i livelli: consumatori, imprese, policy makers) Scarsità di informazioni e competenze per programmazione strategica e business planning Difficoltà nel proporre politiche nuove e nel difendere quelle esistenti Mancanza di alta formazione specializzata per manager e operatori del settore
5 COSA FA EURICSE Ricerca Multidisciplinare, teorica ed empirica Formazione Per studenti, ricercatori e operatori del settore Consulenza Per governi, imprese e organizzazioni di rappresentanza Comunicazione Pubblicazioni e eventi
6
7 La cooperazione sociale in agricoltura Collaborazione con INEA (Istituto Nazionale di Economia Agraria) Prima mappatura delle cooperative sociali attive in agricoltura Dati Osservatorio Euricse Numero di coop per Provincia, 2009 Valore della Produzione per Provincia, 2009 Coop attive per area geografica e settore di attività Cooperative sociali agricole per Valore della Produzione, 2009 Nord-est Nord-ovest Agricoltura, silvicoltura, pesca 10% 30% Fino a Centro Industria alimentare e delle bevande 13% Sud Isole 80% 85% 90% 95% 100% Commercio 12% 32% Oltre 5.000
8
9
10 SUPPORTO ALLA COOPERAZIONE A LIVELLO GLOBALE
11 STORIES.COOP: QUALCHE DATO 449 storie di cooperative pubblicate Storie provenienti da 80 paesi diversi, e da tutti i settori di attività del mondo cooperativo Sito visitato da oltre utenti, da tutti i paesi del mondo
12 Partecipazione ai tavoli su Social Innovation e Social Business come esperti accreditati presso la Commissione UNA VOCE SUI TEMI DELL ECONOMIA SOCIALE Appello Dalle parole ai fatti 420 firme raccolte, presentazione alla presenza di 2 commissari e circa 100 funzionari e operatori del settore Commento al Single Market Act Documento a nome della comunità scientifica europea su modifiche alla proposta di SMA della Commissione, in parte recepito nella versione finale Documento congiunto con EMES e CIRIEC su Common Strategic Framework for Research and Innovation Funding
13
14
15
16 LA TRADIZIONE DELL ECONOMIA SOCIALE IN EUROPA Economia sociale tradizionalmente definita a partire dalla tipologia di organizzazioni che ne fanno parte: Cooperative Mutue Associazioni Fondazioni
17 LA TRADIZIONE DELL ECONOMIA SOCIALE IN EUROPA Cosa distingue le organizzazioni dell economia sociale dagli altri attori economici? Obiettivi: Obiettivo principale non è il profitto ma la soddisfazione dei bisogni (dei loro soci o della comunità in cui operano) e/o la produzione di beni o servizi di interesse generale Proprietà: diritti proprietari assegnati agli stakeholder, non agli investitori Governance: Prevalenza di forme di governance democratica
18 Fonte: Ciriec International (2012), The Social Economy in the European Union L ECONOMIA SOCIALE IN CIFRE Percentuale di Occupati nell Economia Sociale Composizione per Tipo di Organizzazioni Numero di Organizzazioni per Paese (Top 10)
19 L IMPRESA SOCIALE NELLA DEFINIZIONE UE Un impresa sociale è un operatore dell economia sociale il cui obiettivo principale è quello di avere un impatto sociale invece di generare un profitto per i suoi proprietari o azionisti. Opera producendo beni e servizi per il mercato in modo imprenditoriale e innovativo e utilizza i suoi profitti primariamente per ottenere obiettivi sociali. È gestita in modo aperto e responsabile, e, in particolare, include nella sua governance lavoratori, clienti e stakeholder coinvolti dalle sue attività commerciali (Commissione Europea, Social Business Initiative, Ottobre 2011)
20 L IMPRESA SOCIALE NELLA DEFINIZIONE UE Un impresa sociale è un operatore dell economia sociale il cui obiettivo principale è quello di avere un impatto sociale invece di generare un profitto per i suoi proprietari o azionisti. Opera producendo beni e servizi per il mercato in modo imprenditoriale e innovativo e utilizza i suoi profitti primariamente per ottenere obiettivi sociali. È gestita in modo aperto e responsabile, e, in particolare, include nella sua governance lavoratori, clienti e stakeholder coinvolti dalle sue attività commerciali (Commissione Europea, Social Business Initiative, Ottobre 2011)
21 L IMPRESA SOCIALE NELLA DEFINIZIONE UE Un impresa sociale è un operatore dell economia sociale il cui obiettivo principale è quello di avere un impatto sociale invece di generare un profitto per i suoi proprietari o azionisti. Opera producendo beni e servizi per il mercato in modo imprenditoriale e innovativo e utilizza i suoi profitti primariamente per ottenere obiettivi sociali. È gestita in modo aperto e responsabile, e, in particolare, include nella sua governance lavoratori, clienti e stakeholder coinvolti dalle sue attività commerciali (Commissione Europea, Social Business Initiative, Ottobre 2011)
22 L IMPRESA SOCIALE NELLA DEFINIZIONE UE Un impresa sociale è un operatore dell economia sociale il cui obiettivo principale è quello di avere un impatto sociale invece di generare un profitto per i suoi proprietari o azionisti. Opera producendo beni e servizi per il mercato in modo imprenditoriale e innovativo e utilizza i suoi profitti primariamente per ottenere obiettivi sociali. È gestita in modo aperto e responsabile, e, in particolare, include nella sua governance lavoratori, clienti e stakeholder coinvolti dalle sue attività commerciali (Commissione Europea, Social Business Initiative, Ottobre 2011)
23 L IMPRESA SOCIALE E L ECONOMIA SOCIALE Cooperative Mutue Associazioni Fondazioni CICs LLCs SPA
24 L EVOLUZIONE DELL IMPRESA SOCIALE Attività tradizionalmente concentrate su inserimento lavorativo e servizi sociali per soggetti svantaggiati. Raggio di azione si è ampliato fino ad includere un ampia gamma di servizi di interesse generale che soddisfano bisogni collettivi, tra cui: servizi educativi e culturali utenze pubbliche (energia, acqua, ecc.) produzione e distribuzione alimentare (healthy and affordable) turismo, ricreazione e benessere riduzione di emissioni e rifiuti uso efficiente delle risorse naturali Le imprese sociali oggi forniscono molti tipi diversi di beni e servizi, anche tra quelli tradizionalmente forniti dal settore pubblico o dal privato for profit, spesso fornendo servizi tradizionali ma con finalità sociali.
25
26 I VANTAGGI DELL IMPRESA SOCIALE Rispetto all impresa for profit, l IS ha chiare finalità sociali; è radicata nel territorio; condivide i suoi obiettivi con gli stakeholder; basa la sua attività su fiducia, equità, relazioni interpersonali, altruismo; produce esternalità positive (capitale sociale, empowerment); svolge una funzione di ridistribuzione fornendo servizi sotto costo o a titolo gratuito (mobilitando risorse diverse, ad es. Volontariato). Rsipetto al pubblico, l IS riduce la rigidità e la standardizzazione dei servizi sociali, ha un rapporto fiduciario con i suoi stakeholder, riduce il costo dei servizi a carico della collettività (es. analisi costi-benefici dell inserimento lavorativo). Rispetto ad altri tipi di organizzazioni non profit, l IS è più stabile, orientata al lungo periodo, e genera posti di lavoro di qualità.
27 L IMPRESA SOCIALE E L INNOVAZIONE SOCIALE -L impresa sociale è un innovazione sociale -L impresa sociale è soggetto portatore di innovazione sociale: Mission Natura imprenditoriale Governance inclusiva e multistakeholder Capacità di identificare bisogni emergenti Capacità di elaborare risposte a questi bisogni Innovazione Sociale
28 OSTACOLI E OPPORTUNITA Le imprese sociali (e le organizzazione dell economia sociale in genere) scontano alcuni svantaggi competitivi: - Carenza di visibilità/conoscenza - Quadri normativi inadeguati e poco uniformi - Carenza di formazione e servizi specializzati - Difficoltà di accesso ai finanziamenti privati Per contro le politiche pubbliche, soprattutto a livello comunitario, stanno dando più spazio ai temi legati all impresa sociale: - FSE, FESR - Social Business Initiative - Social Investment Package
29 SCENARI EVOLUTIVI: RISORSE Come si stanno riorientando le risorse che finanziano le attività delle imprese sociali in Europa? - Risorse pubbliche: progressivo spostamento dal finanziamento dell offerta al finanziamento della domanda (voucher, ecc.) - Risorse private: progressivo spostamento dalla filantropia tradizionale al social investing Impatto sul processo di identificazione, strutturazione, e produzione dei servizi
30 SCENARI EVOLUTIVI: BISOGNI E SOGGETTI -Rapida evoluzione dei bisogni a cui dare risposta, anche legata alla crisi (es. servizi al lavoro, infanzia) -Sempre più soggetti (incluso il mondo delle imprese for profit) si affacciano al sociale, attirati da prospettive di crescita e nuove risorse L innovazione è la chiave per cogliere nuove opportunità e fare fronte a nuovi competitor
31
32
33 L Impresa Sociale in Europa: Scenari dalla Social Economy Guide Riccardo Bodini Mestre, 3 luglio 2013
Economia sociale e impresa sociale
Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali DG Terzo settore e formazioni sociali Economia sociale e impresa sociale Intervento di Anna Chiara Giorio 9 gennaio 2014 Indice dell intervento Terzo settore,
DettagliIl terzo settore: definizioni, ruoli, evoluzioni, rilevanza. Prof. Carlo Borzaga
Il terzo settore: definizioni, ruoli, evoluzioni, rilevanza Prof. Carlo Borzaga Perché parlarne?! poco considerato fino agli anni 90; prevalenza modello socio economico bipolare: Stato-Mercato! interesse
Dettagliuna società cooperative Europea (SCE) ropea Moduli e metodologie Mediterranea
a coop Creare una società cooperative Europea (SCE) ropea Moduli e metodologie esente, Pass 1 Creare una società cooperative Europea (SCE) Introduzione La società cooperativa è un associazione autonoma
DettagliIncontro del Tavolo nazionale Isfol- Associazioni datoriali Pro.P. Isfol, 20 giugno 2013
Incontro del Tavolo nazionale Isfol- Associazioni datoriali Pro.P. Isfol, 20 giugno 2013 1 L interesse europeo Negli ultimi anni, l interesse della Commissione europea per l inclusione sociale è cresciuto
DettagliIl tuo riferimento finanziario Reale
Il tuo riferimento finanziario Reale Edizione Febbraio 2014 Chi siamo REAL FINANCE MEDIAZIONI SpA è una società di Mediazione Creditizia, iscritta agli elenchi dell OAM con il num. M24, facente parte del
Dettagliprogredire con gli strumenti finanziari ESIF Il Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale Strumenti finanziari
progredire con gli strumenti finanziari ESIF Il Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale Gli strumenti finanziari co-finanziati dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale permettono di investire,
DettagliImprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI
Corso di Alta Formazione Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI Evento Finale 25 marzo 2013 -Bergamo Palazzo dei Contratti e delle Manifestazioni BERGAMO SVILUPPO AZIENDA
DettagliOrganizzazione e pianificazione delle attività di marketing
Organizzazione e pianificazione delle attività di marketing Il continuum delle strutture tra efficienza ed efficacia Struttura funzionale Struttura divisionale Struttura a matrice Struttura orizzontale
DettagliCorso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani. Marta Berni AA. 2006-2007
Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani AA. 2006-2007 PIANO e PIANIFICAZIONE 3 Pianificazione È il Processo con il quale un individuo, una impresa, una istituzione, una collettività territoriale
DettagliOPEN INNOVATION E FINANZIAMENTI PER LE PMI
OPEN INNOVATION E FINANZIAMENTI PER LE PMI Cosa si intende per Open Innovation Angela Rotellini, LIUC Università Cattaneo Lomazzo, 22 Aprile 2015 Agenda Definizione di Open Innovation I vantaggi dell Open
DettagliImprese sociali e politiche di welfare: l esperienza della cooperazione sociale italiana
Imprese sociali e politiche di welfare: l esperienza della cooperazione sociale italiana Carlo Borzaga Incontro bilateriale Italia/Albania su Il modello cooperativo italiano come strumento di sviluppo
DettagliLiberare il potenziale dell Economia Sociale per la crescita in Europa: la Strategia di Roma
Liberare il potenziale dell Economia Sociale per la crescita in Europa: la Strategia di Roma Documento basato sui risultati della Conferenza di Roma, 17 e 18 novembre 2014 In occasione della Presidenza
DettagliDall INEA Istituto Nazionale di Economia Agraria. al CREA Consiglio per la ricerca e l economia in agricoltura
Dall INEA Istituto Nazionale di Economia Agraria al CREA Consiglio per la ricerca e l economia in agricoltura Economia, società, policy making Le tappe principali L istituto Nazionale di Economia Agraria
DettagliImprenditorialita sociale. Caratteristiche chiave distintive
Imprenditorialita sociale Caratteristiche chiave distintive Cosa e la responsabilita sociale? La responsabilita sociale nell impresa ha avuto espansione negli ultimi anni tra pensieri accademici e manageriali,
DettagliQUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA
QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA Caratteristiche generali 0 I R M 1 Leadership e coerenza degli obiettivi 2. Orientamento ai risultati I manager elaborano e formulano una chiara mission. Es.: I manager
DettagliCOME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING
Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN
DettagliCentro Servizi del Distretto
Centro Servizi del Distretto Idea progettuale Progetto integrato per il rilancio e lo sviluppo del Distretto dell Abbigliamento Valle del Liri Il Centro Servizi del Distretto Idea progettuale 1 Premessa
DettagliSCHEDA Offerta formativa FIDET COOP Basilicata
SCHEDA Offerta formativa FIDET COOP Basilicata 1) Corso in: GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE DI IMPRESA SOCIALE: MANAGER DEL SOCIALE Cod. 1 - I.S. 2) Corso in GESTIONE AVANZATA DI IMPRESA SOCIALE: ECONOMIA,
DettagliLOCAL BUSINESS MANAGER
Da venti anni promozione e sviluppo d impresa LOCAL BUSINESS MANAGER IL BUSINESS DEL PROMUOVERE BUSINESS E SVILUPPO LOCALE Aiutare gli aspiranti imprenditori a creare una nuova attività, supportare gli
DettagliIl percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna
Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna INTRODUZIONE Il percorso partecipativo ha avuto l obiettivo di sviluppare un confronto fra i diversi stakeholder sulle proposte
DettagliPIANO DI MIGLIORAMENTO dell istituto ...
PIANO DI MIGLIORAMENTO dell istituto... RESPONSABILE del Piano di Miglioramento Il Team per il Miglioramento ha la responsabilità della scelta dei percorsi di miglioramento e dell organizzazione dei progetti
DettagliCONCLUSIONI CONFERENZA LIBERARE IL POTENZIALE DELL ECONOMIA SOCIALE PER LA CRESCITA EUROPEA: LA STRATEGIA DI ROMA.
CONCLUSIONI CONFERENZA LIBERARE IL POTENZIALE DELL ECONOMIA SOCIALE PER LA CRESCITA EUROPEA: LA STRATEGIA DI ROMA 18 Novembre, 2014 In occasione della Presidenza di turno del Consiglio dell Unione Europea,
DettagliUNA COOPERATIVA CHE INVESTE NEL PROPRIO FUTURO
IL PIANO STRATEGICO/INDUSTRIALE 2012-2014 UNA COOPERATIVA CHE INVESTE NEL PROPRIO FUTURO L elaborazione del primo Piano Strategico/Industriale di Tecnicoop si inserisce in un progetto complessivo di rinnovamento
DettagliLA RENDICONTAZIONE SOCIALE NEL SETTORE NON FOR PROFIT
LA RENDICONTAZIONE SOCIALE NEL SETTORE NON FOR PROFIT Varese, 16 luglio 2007 Mario Mazzoleni info@mariomazzoleni.com www.mariomazzoleni.com LA CSR L integrazione su base volontaria delle preoccupazioni
DettagliLa shared mobility, nuova frontiera della mobilità urbana: le prospettive per l area metropolitana di Roma
La shared mobility, nuova frontiera della mobilità urbana: le prospettive per l area metropolitana di Roma OBIETTIVI Da qualche anno a questa parte, le soluzioni di trasporto condivise stanno conoscendo
DettagliPerfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI
Perfare Perfare Percorsi aziendali di formazione e assistenza operativa MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Costruire un piano di azioni concrete per ottenere il massimo valore dall attuale
DettagliVuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.
MASTER si propone come facilitatore nella costruzione e pianificazione di strategie di medio e lungo termine necessarie ad interagire con gli scenari economici e sociali ad elevato dinamismo. Vuole rappresentare
DettagliFamiglie e welfare comunitario. Stefania Mazza 11 febbraio 2015
Famiglie e welfare comunitario Stefania Mazza 11 febbraio 2015 LE COMPETENZE A) Analizzare I bisogni B) Creare C) Progettare D) Realizzare E) Valutare IL FARE QUALE SENSO DELLA PROGETTAZIONE Che cosa ci
DettagliProject Management. Modulo: Introduzione. prof. ing. Guido Guizzi
Project Management Modulo: Introduzione prof. ing. Guido Guizzi Definizione di Project Management Processo unico consistente in un insieme di attività coordinate con scadenze iniziali e finali, intraprese
DettagliCapitolo II. GLI ISTITUTI, LE AZIENDE, LA SPECIALIZZAZIONE ECONOMICA
Capitolo II. GLI ISTITUTI, LE AZIENDE, LA SPECIALIZZAZIONE ECONOMICA 1 LE SOCIETÀ UMANE E IL BENE COMUNE Ciascuna persona partecipa a più società umane di varia natura: famiglie, Stato, istituti pubblici
DettagliChannel Assicurativo
Intermedia Channel Channel Assicurativo La soluzione per essere protagonisti di una nuova stagione della consulenza assicurativa Il mercato Assicurativo 2007 Il decreto Bersani Nel giro di qualche mese
Dettaglinewsletter N.4 Dicembre 2013 Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport.
newsletter N.4 Dicembre 2013 Questo numero è stato realizzato da: Franca Fiacco ISFOL Agenzia Nazionale LLP Programma settoriale Leonardo da Vinci Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione,
DettagliPiani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali
Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi
DettagliEdizione autunnale dell Osservatorio ANIMA - GfK sul risparmio delle famiglie italiane
COMUNICATO STAMPA Edizione autunnale dell Osservatorio ANIMA - GfK sul risparmio delle famiglie italiane Aumentano gli ottimisti sulle prospettive dell Italia e calano i pessimisti In attesa che la ripresa
DettagliSezione 1. Dati Generali. 1. Contatto - Persona di riferimento (chi compila il questionario):
Sezione 1. Dati Generali 1. Contatto - Persona di riferimento (chi compila il questionario): 2. I dati di seguito inseriti si riferiscono a: Una cooperativa passare alla domanda numero 4 Organizzazione
DettagliLE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR
Le sfide all'orizzonte 2020 e la domanda di competenze delle imprese LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR Domenico Mauriello
DettagliLA MISSIONE DEL TURISMO NEI CONFRONTI DELL UOMO E DELLA NATURA
LA MISSIONE DEL TURISMO NEI CONFRONTI DELL UOMO E DELLA NATURA Dal momento che il turismo: E la principale attività economica del globo Mobilita più di 5 miliardi di persone ogni anno Occupa milioni di
DettagliLegnano, 26 ottobre 2011
Legnano, 26 ottobre 2011 Euroimpresa Legnano nasce nel luglio del 1996 quale naturale evoluzione del Comitato di reindustrializzazione di Legnano, costituito su spinta della Provincia di Milano e del Comune
DettagliREGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità
REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della
DettagliScheda 1 «Eco-innovazioni»
Scheda 1 «Eco-innovazioni» ECO-INNOVAZIONI E GREEN ECONOMY: CONCETTI GREEN JOBS Formazione e Orientamento ECO-INNOVAZIONI E GREEN ECONOMY: CONCETTI Si definisce eco-innovazione qualsiasi forma di innovazione
DettagliFEDERAZIONE NAZIONALE SOCIETA DI SAN VINCENZO DE PAOLI. Senigallia,Sabato 25 ottobre 2014
FEDERAZIONE NAZIONALE SOCIETA DI SAN VINCENZO DE PAOLI Senigallia,Sabato 25 ottobre 2014 Di cosa parleremo? Che cos è il non profit? Le ONP: le Fonti normative Le Organizzazioni di Volontariato 2 CHE COS
DettagliGuadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy
n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella
DettagliStrategia della Fondazione svizzera per la promozione dell allattamento al seno
Strategia della Fondazione svizzera per la promozione dell allattamento al seno Scopo della Fondazione La persegue quale scopo la promozione dell allattamento in Svizzera, in particolare mediante un informazione
DettagliGNL GAS NATURALE LIQUEFATTO: UNA NUOVA OPPORTUNITA DI TRASPORTO FLUVIALE. Opportunità nello scenario dei finanziamenti europei
DEPARTMENT PROGETTI EUROPEI, SVILUPPO E INNOVAZIONE EUROPEAN PROJECTS, DEVELOPMENT & INNOVATION Miguel Carrero (Head of Department) Flavio Tonetto (CEO SINERGIA) GNL GAS NATURALE LIQUEFATTO: UNA NUOVA
DettagliAnalisi statistiche Enti Non Commerciali Anno d imposta 2004
Analisi statistiche Enti Non Commerciali Anno d imposta 2004 - La natura degli enti non commerciali - Le attività - Gli enti non commerciali e l IRES - Una visione d insieme La natura giuridica degli enti
DettagliDichiarazione di Intenti SARDEGNA CORSICA
Dichiarazione di Intenti SARDEGNA CORSICA CORSICA E SARDEGNA UN PATTO NUOVO TRA DUE ISOLE SORELLE DEL MEDITERRANEO Oggi, 14 marzo 2016, il Presidente della Regione autonoma della Sardegna e il Presidente
DettagliIL RAPPORTO BANCA IMPRESA STA CAMBIANDO?
http://www.sinedi.com ARTICOLO 15 SETTEMBRE 2007 IL RAPPORTO BANCA IMPRESA STA CAMBIANDO? Fin dal passato il rapporto tra banca e soggetti economici non è mai stato stabile e lineare e questo dipende in
DettagliCostruiamo un futuro sostenibile
Costruiamo un futuro sostenibile Responsabilità Sociale d Impresa Sommario 2014 Siamo orgogliosi del nostro ruolo nel sistema finanziario globale e siamo fermi nel proposito di svolgere le nostre attività
DettagliDal FEP al FEAMP: quale transizione
L attuazione della Politica Europea per la Pesca: Dal FEP al FEAMP Bologna, 08 ottobre 2014 Regione Emilia Romagna FEP: Misura 5.1 Assistenza tecnica Dal FEP al FEAMP: quale transizione Giulio Malorgio
DettagliFUTURE, MADE IN IT A LY
FUTURE, MADE IN IT A LY Seedit design&education Il principio del progetto Seedit è nel suo nome: piantare un seme, supportarne la crescita e fare in modo che la nuova realtà possa poi germogliare e fiorire
DettagliIl progetto EASE & SEE. Evento Progetta! L'innovazione sociale per la crescita locale Venezia, 3 luglio 2013
Il progetto EASE & SEE Evento Progetta! L'innovazione sociale per la crescita locale Venezia, 3 luglio 2013 Michele Testolina Comune di Venezia EASE&SEE: favorire azioni per l imprenditoria sociale in
DettagliLA COOPERATIVA SOCIALE DI TIPO A
LA COOPERATIVA SOCIALE DI TIPO A Cooperazione Sociale di tipo A Impresa tra: Welfare Non Profit Occupazione di genere "La Cooperazione Sociale di Tipo A" Elisabetta Caschili- LEGACOOP 2 Primo Censimento
DettagliCompletare la seguente scheda di sintesi. La lunghezza del testo non deve superare le dimensioni di una pagina in formato A4 (circa 500 parole)
Sintesi della candidatura Completare la seguente scheda di sintesi. La lunghezza del testo non deve superare le dimensioni di una pagina in formato A4 (circa 500 parole) Elencare gli URL dei video inclusi
DettagliIl marketing dei servizi. La gestione degli intermediari
Il marketing dei servizi La gestione degli intermediari Gli intermediari nei servizi: canali diretti Le imprese di servizi distribuiscono la propria offerta in alcuni casi direttamente, in altri casi si
DettagliNon profit e capitale sociale: un'analisi alla luce dei dati censuari
Primo Convegno Nazionale Qualita della vita: territorio e popolazioni Non profit e capitale sociale: un'analisi alla luce dei dati censuari Sabrina Stoppiello, Stafania Della Queva, Manuela Nicosia Censimento
DettagliLA DOCUMENTAZIONE DELL UNIONE EUROPEA
LA DOCUMENTAZIONE DELL UNIONE EUROPEA Come ci si può documentare sull UE? Il modo più veloce per documentarsi sull UE è la consultazione del sito ufficiale dell Unione europea (http://europa.eu), dal quale
DettagliAssociazione Italiana Società di Consulenza Direzionale per la Ricerca e Selezione del Personale. Assores
Contenuto Presentazione del associazione : i perché di un appartenenza Servizi per gli associati Vantaggi per i candidati Cariche sociali Presentazione del Associazione è l'associazione Italiana fra Società
DettagliAnche noi, con l Europa, investiamo nel vostro futuro.
Anche noi, con l Europa, investiamo nel vostro futuro. Il nuovo programma dell'ue per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport. 2014-2020 Obiettivi Azione chiave 1 dell'apprendimento: - mobilità
DettagliPROGRESS 2007-2013 PROGRAMMA COMUNITARIO PER L OCCUPAZIONE E LA SOLIDARIETA SOCIALE
PROGRESS 2007-2013 PROGRAMMA COMUNITARIO PER L OCCUPAZIONE E LA SOLIDARIETA SOCIALE Davide Bonagurio DG Occupazione, Affari Sociali e Pari Opportunità Unità Italia, Malta e Romania IL CONTESTO POLITICO
DettagliCHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it
CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del
Dettagli3 rd Annual ABI-AFME Event Opportunities in the Italian Funding Market 2010: Securitisation & Covered Bonds
3 rd Annual ABI-AFME Event Opportunities in the Italian Funding Market 2010: Securitisation & Covered Bonds Originators and Investors: the new connected network Deloitte Consulting S.p.A. dott.sa Alessia
DettagliIl catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti
Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni
Dettagli17.30 Ass. Sidonia Ruggeri Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione. 17.40 Ass. Balducci Giovanni Assessore al Turismo Servizi Demografici
17.30 Ass. Sidonia Ruggeri Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione 17.40 Ass. Balducci Giovanni Assessore al Turismo Servizi Demografici 17.50 - Ass. Costantini Angelo Ass. Politiche del Lavoro -
DettagliConvegno Annuale AISIS
Convegno Annuale AISIS Mobile Health: innovazione sostenibile per una sanità 2.0 Presentazione del Convegno Claudio Caccia Presidente AISIS Roma, 30 ottobre 2014 Radisson Blu Hotel Un ringraziamento agli
DettagliIl Centro Produttività Veneto al servizio anche del settore orafo
REGISTRAZIONE DI MODELLO O COPYRIGHT? AGGIORNAMENTI SULLE PROTEZIONI DELLE CREAZIONI ORAFE 17 Gennaio 2007 Vicenza Orowinter Sala Trissino - Fiera di Vicenza Intervento dal titolo: Il Centro Produttività
DettagliEconomia e mercato: solo profitto? Scenari e prospettive
Economia e mercato: solo profitto? Scenari e prospettive 18 novembre 2005 FORUM DEL TERZO SETTORE DI VALLE CAMONICA Mario Mazzoleni www.mariomazzoleni.com XXI secolo: da azienda GruppoMazzoleni opificio
DettagliSportello Genesi: un punto informativo per gli aspiranti imprenditori e le neoimprese
Sportello Genesi: un punto informativo per gli aspiranti imprenditori e le neoimprese Presentazione di Valeria Ferrari Camera di Commercio di Modena 16 marzo 2011 Dal 1 gennaio 2010 Sportello Genesi si
DettagliCOMPANY PROFILE AZIENDA CERTIFICAZIONI
COMPANY PROFILE AZIENDA Aristea presente sul mercato dal 1988 offre un ampia gamma di servizi nel settore dell organizzazione congressuale, della gestione di associazioni, dell editoria e della consulenza
DettagliAgenda. Gli accordi Intesa Sanpaolo Confindustria Piccola Industria. Consulenza globale. Ambiti d intervento. Conferma e arricchimento soluzioni
Agenda Gli accordi Intesa Sanpaolo Confindustria Piccola Industria Consulenza globale Ambiti d intervento Conferma e arricchimento soluzioni 1 Intesa Sanpaolo - Confindustria Piccola Industria Un impegno
DettagliSmart Specialisation Strategy e forme aggregative
Smart Specialisation Strategy e forme aggregative Nuovi strumenti a supporto dell innovazione e la competitività Piazzola sul Brenta, 23 maggio 2015 Dipartimento Sviluppo Economico Sezione Ricerca e Innovazione
DettagliUn valido sostegno per imprese che guardano oltre i confini. Associazione Italiana Commercio Estero
Un valido sostegno per imprese che guardano oltre i confini Associazione Italiana Commercio Estero Chi siamo A chi ci rivolgiamo I nostri obiettivi I servizi per i soci Chi siamo Aice da oltre 60 anni
DettagliIL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA 2011-2020: EFFETTI SUL TERRITORIO EMILIANO-ROMAGNOLO. Modena, 4 aprile 2011
IL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA 2011-2020: EFFETTI SUL TERRITORIO EMILIANO-ROMAGNOLO Modena, 4 aprile 2011 1 PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA Strumento per la Competitività del Paese In un paese
DettagliEUROPA 2020. TRE priorità. conoscenza e sull'innovazione; profilo delle risorse, più verde e più competitiva;
EUROPA 2020 TRE priorità crescita intelligente sviluppare un'economia basata sulla conoscenza e sull'innovazione; crescita sostenibile promuovere un'economia più efficiente sotto il profilo delle risorse,
DettagliAttività federale di marketing
Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato
DettagliDiventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione.
ISO 9001 Con la sigla ISO 9001 si intende lo standard di riferimento internazionalmente riconosciuto per la Gestione della Qualità, che rappresenta quindi un precetto universale applicabile all interno
DettagliRidurre i rischi. Ridurre i costi. Migliorare i risultati.
Ridurre i rischi. Ridurre i costi. Migliorare i risultati. Servizi di approvvigionamento professionale. Essere più informati, fare scelte migliori. Supplier Management System delle Communities (CSMS) Prequalifiche
DettagliIL LABORATORIO SULLA RSI PER LA VAL D AGRI: IL CONTESTO, GLI OBIETTIVI, I TEMPI
LA RESPONSABILITÀ SOCIALE UN VOLANO PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO IL LABORATORIO SULLA RSI PER LA VAL D AGRI: IL CONTESTO, GLI OBIETTIVI, I TEMPI Lucia Briamonte M. Assunta D Oronzio Villa
DettagliLa riforma del servizio di distribuzione del
CReSV Via Röntgen, 1 Centro Ricerche su Sostenibilità e Valore 20136 Milano tel +39 025836.3626 La riforma del servizio di distribuzione del 2013 gas naturale In collaborazione con ASSOGAS Gli ambiti territoriali
DettagliAnno scolastico 2013/2014. Curricolo verticale. Servizi socio sanitario/ Servizi Commerciali
Istituto Istruzione Superiore 'Mattei Fortunato' Eboli (SA) Anno scolastico 2013/2014 Curricolo verticale Servizi socio sanitario/ Servizi Commerciali Disciplina: DIRITTO ED ECONOMIA Al termine del percorso
DettagliThinkalize. Il nuovo creatore dell innovazione.
Thinkalize. Il nuovo creatore dell innovazione. Come nasce il progetto? La necessita, il desiderio di cambiare le regole e di dettarne di nuove verso un modo contemporaneo di fare impresa, ha dato vita
DettagliLa tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane
La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane L importanza delle risorse umane per il successo delle strategie aziendali Il mondo delle imprese in questi ultimi anni sta rivolgendo
DettagliIl Ministero dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico
Il Ministero dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico L Associazione Bancaria Italiana (ABI) Il Presidente dell ABI La CONFINDUSTRIA Il Presidente di CONFINDUSTRIA La Conferenza dei
DettagliNascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare. Prof. Carlo Borzaga
Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare Prof. Carlo Borzaga Sommario! alcune definizioni! perché servono politiche di welfare! i principali ambiti di intervento e i modelli di welfare!
DettagliLa Certificazione di qualità in accordo alla norma UNI EN ISO 9001:2000
La Certificazione di qualità in accordo alla norma UNI EN ISO 9001:2000 Giorgio Capoccia (Direttore e Responsabile Gruppo di Audit Agiqualitas) Corso USMI 07 Marzo 2006 Roma Gli argomenti dell intervento
DettagliFATTORI DI CREDIBILITA PER LO SVILUPPO DELLA NET ECONOMY NEL DISTRETTO DI LECCO: DALL ANALISI ALLE PROPOSTE
FATTORI DI CREDIBILITA PER LO SVILUPPO DELLA NET ECONOMY NEL DISTRETTO DI LECCO: DALL ANALISI ALLE PROPOSTE a cura di A. Biffi, 19 novembre 2001 DALLE OPPORTUNITA DELLA NET ECONOMY ALLE POSSIBILITA PER
DettagliEconomia e gestione delle imprese
Economia e gestione delle imprese La strategia e la gestione ambientale dott. Matteo Rossi Benevento, 12 febbraio 2008 Gli argomenti del corso ANALISI DELLE FUNZIONI PRIMARIE DELL IMPRESA LA GESTIONE INTEGRATA
Dettagliorganizzazioni di volontariato
Il bilancio sociale per le organizzazioni di volontariato Modena, 1 Ottobre 2009 Bilancio sociale Cosa ci viene in mente? Rendere conto Perché fare un bilancio? La relazione di fiducia Ti dico chiaramente
DettagliCooperazione e lavoro, la proposta di Confcooperative Napoli per il sistema dell istruzione.
CTS: Strumenti Organizzativi Didattici educativi Seminario Napoli 10.02. Cooperazione e lavoro, la proposta di Confcooperative Napoli per il sistema dell istruzione. In tutti i settori economici nei quali
DettagliMilano, 21 marzo 2012. Azioni ambientali di UBI BANCA e CDP
Azioni ambientali di UBI BANCA e CDP INDICE Strategia aziendale in materia di clima La policy ambientale e il codice etico La loro applicazione Il programma energetico Le opportunità derivanti da CDP 2
DettagliI Nostri Obiettivi, Il Vostro Risultato.
UnicaItalia è la piattaforma multimediale dedicata alla promozione e allo sviluppo della capacità artigianale dell agroalimentare Made in Italy identificato nelle PMI della produzione e della distribuzione.
DettagliIdee per la prosecuzione del Progetto CSR Veneto
Idee per la prosecuzione del Progetto CSR Veneto Valentina Montesarchio Vice Segretario Generale Unioncamere del Veneto Unioncamere del Veneto e Regione del Veneto stanno definendo le attività per la prosecuzione
DettagliAvvio della programmazione 2007-13
Avvio della programmazione 2007-13 Definizione dei criteri di selezione degli interventi per l attuazione delle strategie previste dal Programma Cagliari 9.11.2007 1 Le prossime scadenze Attività Definizione
DettagliPiù Borsa più Impresa: un alleanza per crescere
Più Borsa più Impresa: un alleanza per crescere Luca Peyrano Head of Continental Europe, Primary Markets Borsa Italiana London Stock Exchange Group Milano, Assolombarda 11 Febbraio 2010 Più Borsa Più Impresa:
Dettaglibusiness plan fotovoltaici
Le best practice AIAF nella redazione di business plan fotovoltaici Associazione Italiana degli Analisti Finanziari AIAF Milano, 26 novembre 2009 Cos é l AIAF L AIAF, Associazione Italiana degli Analisti
DettagliIndagine e proposta progettuale
Indagine e proposta progettuale Silver CoHousing Condividere. Per affrontare positivamente crisi economica e mal di solitudine della terza età Direzione della ricerca: Sandro Polci E noto che la popolazione
Dettagliqualità e certificazione
Globalizzazione, standard di qualità e certificazione Maria Angela Perito INEA Istituto Nazionale di Economia Agraria Campobasso, 19 maggio 2008 Complessità del problema Cambiamenti delle esigenze del
DettagliANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING
ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING CREARE OPPORTUNITÀ PER COMPETERE Oggi le imprese di qualsiasi settore e dimensione devono saper affrontare, singolarmente o in rete, sfide impegnative sia
DettagliProspettive per l EGE: legge 4/2013. Michele Santovito. 9 maggio 2014
Prospettive per l EGE: legge 4/2013 Michele Santovito 9 maggio 2014 Esempio di EGE Esempio di percorso fatto per arrivare ad avere il titolo di EGE: - Laurea in chimica - 10 anni di esperienza in un azienda
DettagliTorino 5-8 settembre 2011. Be Community Manager. Corso di formazione in Community Manager
Torino 5-8 settembre 2011 Be Corso di formazione in A settembre Four Tourism organizza il corso per diventare Analizzando il mercato in Italia, si è delineata in modo chiaro ed evidente una profonda lacuna
DettagliRoma 30 novembre 2015. Giorgio Trentin Sezione Agroambiente, Settore Ricerca Innovazione e Diversificazione agricola Regione del Veneto
Tavola rotonda EIP AGRI Il Partenariato Europeo dell Innovazione: Agricoltura sostenibile e produttività L esperienza delle Regioni italiane nei network tematici e nei gruppi operativi Roma 30 novembre
Dettagli